Rivalta, San Rigo, Coviolo
Accordo di cittadinanza
Comune e cittadini protagonisti, insieme
per la cura della città e della comunità
Dicembre 2015
Indice
1 PREMESSE....................................................................................................................3
1.1 gli indirizzi politici.....................................................................................................3
1.1.1 il programma di governo.........................................................................................3
1.1.2 il progetto “oltre le circoscrizioni”............................................................................3
1.2 il metodo di lavoro.....................................................................................................4
1.2.1 il processo di lavoro: fasi e metodologia.....................................................................4
1.2.2 le fasi dei laboratori di cittadinanza..........................................................................4
1.2.3 l’Accordo di cittadinanza: significato e contenuti.........................................................5
2 IL CONTESTO DI RIFERIMENTO...........................................................................................7
2.1 analisi territoriale e sociale..........................................................................................7
2.1.1 Il territorio e il contesto sociale...............................................................................7
2.2 il gruppo di lavoro: i soggetti coinvolti nel laboratorio di cittadinanza......................................9
3 CONTENUTI DELL’ACCORDO............................................................................................11
3.1 dai bisogni agli obiettivi.............................................................................................11
3.2 progetto chiave.......................................................................................................11
3.3 le azioni operative....................................................................................................13
3.3.1 cura della città...................................................................................................13
3.3.2 cura della comunità.............................................................................................14
ACCORDO DI CITTADINANZA..............................................................................................15
Allegati……………………………………………………………………………………………………………………………..35
Allegato 1.……………………………………………………………………………………………………………………………………………….36
Allegato 2.……………………………………………………………………………………………………………………………………………...48
Allegato 3 – Schede progetto ….……………………………………………………………………………………………………………49
Allegato 4- Progetti presentati dalle associazioni …..………………………………….......…………………………… 67
2
1 PREMESSE
1.1 gli indirizzi politici
1.1.1
il programma di governo
Tra gli indirizzi del Programma di mandato del Comune di Reggio Emilia, approvato nel giugno 2014,
spicca la policy di cittadinanza “la città partecipata, sicura e intelligente”, al cui interno si sviluppa
la strategia di sostegno al protagonismo civico e responsabile dei cittadini.
Questa strategia mira alla “valorizzazione del capitale umano della nostra città”, attraverso la
promozione di “iniziative “dal basso” concertate con la rete delle istituzioni, delle associazioni e
dei cittadini, degli operatori economici e culturali che possono essere da stimolo per mettere al
centro la partecipazione dei cittadini. Partecipazione non solo finalizzata all'ascolto, ma anche a
garantire
adeguati
strumenti
di
empowerment
della
comunità”,
in
una
logica
di
co-
responsabilizzazione non mediante meccanismi formali di richiesta parere-espressione di voto ma di
confronto.
1.1.2
il progetto “oltre le circoscrizioni”
Con la fine dell’esperienza del decentramento amministrativo incentrato sul modello delle
circoscrizioni, le amministrazioni comunali hanno avuto il compito di individuare e percorrere nuove
forme e nuove strade per rendere i cittadini parte attiva dei processi decisionali e nella gestione del
territorio che abitano.
All’interno di questo panorama Reggio Emilia ha elaborato, a partire dalle sue consolidate
esperienze di cittadinanza attiva sul territorio, una propria originale strategia, basata su soluzioni
innovative sia nei contenuti che nei modi.
Il concetto cardine su cui si basa il nuovo progetto è il protagonismo della cittadinanza, sia nelle sue
forme associative che come singoli individui. In luogo dei tradizionali modelli di partecipazione
basati sul decentramento degli organismi di rappresentanza (le Circoscrizioni) oppure sui processi
partecipativi di tipo deliberativo per definire il contenuto delle decisioni pubbliche, in questo
progetto la cittadinanza è protagonista perché è chiamata ad essere attiva in tutte le fasi del ciclo
di vita della decisione concertata con l'Amministrazione.
Infatti, attraverso gli Accordi di cittadinanza, previsti in tutti gli ambiti territoriali in cui il territorio
è stato suddiviso, i cittadini e l'Amministrazione collaborano fattivamente alla riuscita del progetto
concordato, concorrendo però ciascuno con una propria quota di idee, risorse, responsabilità,
tempo.
3
1.2 il metodo di lavoro
1.2.1
il processo di lavoro: fasi e metodologia
I Laboratori di cittadinanza costituiscono il cardine su cui si basa il nuovo modello di “governance”
di prossimità che sostituisce, nella relazione con i territori, il modello tradizionale di
decentramento amministrativo rappresentato dalle Circoscrizioni. Il nuovo modello di relazione con
le comunità locali ha la sua tratto distintivo nel coinvolgimento attivo dei cittadini, degli attori
sociali ed economici del territorio per la ricerca di soluzioni condivise e collettive ai bisogni concreti
di cura degli spazi pubblici e delle relazioni di comunità: dall’ascolto dei bisogni alla coprogettazione delle soluzioni e degli interventi, alla rendicontazione finale dei risultati e degli
impatti. Si parla infatti di passaggio dalla partecipazione al protagonismo: la cittadinanza, in forma
singola e/o associata, è chiamata a corresponsabilità concrete che vengono formalizzate in un atto
scritto e che assurgono a patto esplicito di mutua responsabilità tra tutti gli attori coinvolti. La
decisione diviene così collettiva, negoziata e plurale, ovvero scaturisce dall’interazione dialogica di
più soggetti che poi se ne assumono gli impegni: l’amministrazione che detiene le competenze di
governo, i cittadini che abitano i territori, le associazioni che li rappresentano nella relazione con
l’Amministrazione e che possono contribuire attivamente all’implementazione delle soluzioni
stesse, ecc...
Questa effettività dell’ascolto, in sintesi una partecipazione sostanziale e non formale, riguarda sia
le politiche di cura della città che di cura della comunità, come descritto nel progetto strategico. In
particolare, per quanto riguarda la cura della città, lo specifico rimando è agli interventi di
manutenzione (ordinaria e straordinaria) di infrastrutture ed edifici, agli interventi di gestione della
mobilità e di moderazione del traffico, fino agli interventi di riqualificazione urbana. Per quanto
riguarda invece la cura della città lo specifico rimando è alla generazione di nuovi servizi, progetti
ed opportunità a favore delle fasce deboli della popolazione, ma anche per promuovere il benessere
generale o il miglioramento della qualità della vita degli abitanti di quello specifico contesto
territoriale.
Ciò, concretamente, significa che il processo di ascolto e coinvolgimento dei territori all’interno dei
Laboratori di cittadinanza deve e quindi essere interpretato e agito come una fase del più ampio
processo di programmazione dei lavori pubblici dell’Ente e degli interventi di cura delle persone,
con riferimento alle politiche educative, sociali, sportive e culturali. Ovvero, gli elementi
conoscitivi raccolti sui territori devono rappresentare uno degli input che informano la decisione
circa gli interventi da mettere in atto, ovvero la scelta delle priorità di intervento e i programmi di
lavoro annuali.
1.2.2
le fasi dei laboratori di cittadinanza
I laboratori di cittadinanza, allo scopo di giungere alla definizione condivisa dei contenuti
dell’Accordo di cittadinanza tra Amministrazione e cittadini protagonisti, si articolano in diverse
fasi:
a. la fase di ascolto delle segnalazioni, dei bisogni e delle prime proposte progettuali, per
consentire l’emersione delle istanze da parte di tutte le forme associative, i gruppi di cittadini e
cittadini singoli. Il 21 febbraio 2015 al Centro Sociale Pigal si è svolto il primo incontro che ha dato
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il via alla fase di ascolto. Si è trattato di un momento di informazione e avvio del confronto con
tutte le associazioni del Comune per cominciare a condividere le prime ipotesi progettuali.
b. la fase di co-programmazione con i servizi tecnici e strategici interessati, in cui i bisogni e le
proposte raccolte vengono sottoposte a istruttoria di fattibilità tecnica ed economica. In questa
fase gli architetti di quartiere programmano anche incontri di approfondimento delle istanze
progettuali con i soggetti che li avevano proposti. Sulla base dell'istruttoria interna, l'Architetto di
quartiere predispone una proposta di Accordo di cittadinanza che contiene le proposte che sono
state ritenute tecnicamente realizzabili e finanziariamente compatibili e i progetti e programmi di
intervento dell'Amministrazione comunale aventi comunque rilevanza per il territorio di competenza
del Laboratorio di cittadinanza.
c. la fase di condivisione della proposta di Accordo: in questa fase la cittadinanza è chiamata ad
esprimersi in merito alla proposta di Accordo. Attraverso procedure partecipative e deliberative si
creano momenti di confronto al fine di giungere alla condivisione più ampia possibile della proposta.
d. la fase di firma dell’Accordo: in questa fase cittadinanza e Amministrazione (nella persona del
Sindaco e/o dall'Assessore da lui delegato) firmano l’Accordo, che ufficializza l'impegno reciproco
rispetto alle azioni progettuali e agli interventi in esso previsti. L’accordo viene inserito all’interno
della programmazione dell’Ente per le rispettive competenze e previsioni di Bilancio: con questo
passaggio l’Accordo diventa efficace.
e.
la fase di attuazione, gestione e di monitoraggio dell’Accordo: i soggetti attuatori delle
proposte realizzano gli interventi e i servizi previsti; la fase di attuazione/gestione è accompagnata
dal monitoraggio costante delle attività poste in essere in ossequio al contenuto dell’’Accordo;
f. la fase di valutazione e rendicontazione dei risultati ottenuti e degli impatti prodotti secondo il
sistema di indicatori di risultato stabiliti all’interno dell’Accordo stesso e coerenti con gli indicatori
previsti nel Documento Unico di Programmazione e nel Piano Esecutivo di Gestione dell'Ente. La
valutazione viene effettuata anche allo scopo di renderne pubblici i dati e le qualità relative.
1.2.3
l’Accordo di cittadinanza: significato e contenuti
L’Accordo è un documento che definisce e da attuazione ai contenuti maturati all’interno del
laboratorio di cittadinanza, costituiti da una lettura condivisa del contesto, dall’individuazione di
obiettivi comuni e dalla formalizzazione di reciproci impegni e responsabilità (relativamente a
progettualità da realizzare, strumenti e spazi da condividere, risorse da gestire), nell’ambito degli
interventi di cura della città e/o della comunità. L’articolazione dell’Accordo varia in relazione al
grado di complessità dei progetti e degli interventi concordati e della durata stessa della
collaborazione fra Amministrazione e cittadini protagonisti.
L’accordo agisce in maniera puntuale e strategica, in un arco di tempo definito e su di un contesto
preciso di riferimento, dando una fotografia aggiornata della specificità del territorio interessato e
individuando interventi mirati per innescare nuove relazioni e modalità virtuose di gestione dei
mezzi e delle risorse a disposizione. In un’epoca di rapidi cambiamenti sociali, l’obiettivo è definire
un intervento puntuale e circoscritto che dia soluzioni adeguate per quel preciso momento
attraverso una lettura olistica (cura città e cura comunità) della realtà territoriale che sia capace di
attivare le sinergie giuste per creare relazioni e azioni in grado di strutturarsi autonomamente nel
tempo. Si tratta pertanto di una modalità che si può definire “start up” sociale, innovativa e quindi
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sperimentale ma che asseconda la necessità di flessibilità e efficacia nella erogazione delle risorse
sui territori.
Esso viene strutturato infine come strumento flessibile nell’arco della sua durata temporale,
aggiornabile, a seconda degli esiti dei monitoraggi previsti, e rinnovabile alla sua scadenza dopo le
valutazioni degli esiti delle rendicontazioni.
L’Accordo in particolare definisce:
a) gli obiettivi che la collaborazione persegue e le azioni progettuali condivise;
b) il gruppo di lavoro, i soggetti coinvolti, i ruoli e i reciproci impegni;
c) la durata della collaborazione, le cause di sospensione o di conclusione anticipata della stessa;
d) le risorse finanziarie a disposizione e le forme di sostegno messe a disposizione dal Comune,
modulate in relazione al valore aggiunto che la collaborazione è potenzialmente in grado di
generare;
e) le modalità di fruizione collettiva dei servizi e dei beni comuni urbani oggetto dell’Accordo;
f) le misure di pubblicità, le modalità di documentazione delle azioni realizzate, di monitoraggio
periodico dell’andamento, di rendicontazione delle risorse utilizzate e di misurazione dei risultati
prodotti dalla collaborazione fra cittadini protagonisti e Amministrazione;
g) l’affiancamento del personale comunale nei confronti dei cittadini, la vigilanza sull’andamento
della collaborazione, la gestione delle controversie che possano insorgere durante la collaborazione
stessa e l’irrogazione delle sanzioni per inosservanza del presente regolamento o delle clausole
dell’Accordo;
h) le cause di esclusione di singoli cittadini per inosservanza del regolamento dei Laboratori, di
prossima approvazione, o delle clausole del presente Accordo, gli assetti conseguenti alla
conclusione della collaborazione, quali la titolarità delle opere realizzate, i diritti riservati agli
autori delle opere dell’ingegno, la riconsegna dei beni, e ogni altro effetto rilevante;
i) le inadempienze e le relative 'sanzioni' per inosservanza del presente regolamento o delle clausole
dell’Accordo verranno normate e definite di volta in volta, entrando nello specifico del contesto in
cui si opera e nei contenuti dell’Accordo stesso.
L’Accordo di cittadinanza può contemplare anche atti di mecenatismo, cui dare ampio rilievo
comunicativo mediante forme di pubblicità e comunicazione dell'intervento realizzato, l'uso dei
diritti di immagine, l'organizzazione di eventi e ogni altra forma di comunicazione o riconoscimento
che non costituisca diritti di esclusiva sul bene comune urbano.
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2 IL CONTESTO DI RIFERIMENTO
2.1 analisi territoriale e sociale
2.1.1
Il territorio e il contesto sociale
Il territorio compreso tra le frazioni di Rivalta – Coviolo – San Rigo si caratterizza per una forte
valenza storico – paesaggistica, per un forte senso civico di appartenenza e partecipazione
attiva dei cittadini e associazioni. Queste peculiarità sono state valorizzate in questi anni da parte
dell’amministrazione comunale, attraverso interventi di valorizzazione del sistema di fruizione del
paesaggio come risorsa ambientale con la nascita del sistema della Cintura Verde, la valorizzazione
delle emergenze storico architettoniche, il supporto e la realizzazioni di eventi e attività ricreative,
la messa in valore del territorio rurale.
Il ruolo del paesaggio come elemento chiave per la qualità della vita degli abitanti include sia il
tema dell’identità che un nuovo concetto di “economia del paesaggio” che, a partire dai valori
naturali, storici e culturali del territorio, possa generare nuove opportunità imprenditoriali.
In questo contesto, il sistema della Cintura verde assume un ruolo fondamentale come
infrastruttura per la mobilità sostenibile, per il tempo libero, di socialità e conoscenza del
territorio, un sistema ricco di percorsi culturali, esperienze naturalistiche, itinerari turistici,
circuiti ciclopedonali.
L’esperienza che negli ultimi anni l’Amministrazione Comunale di Reggio ha promosso, in
particolare sul territorio di Rivalta sostenendo la nascita dell’Associazione Insieme per Rivalta
(associazione che comprende la maggior parte delle associazioni presenti sul territorio rivaltese) e
la realizzazione di una nuova sede polifunzionale per la frazione di Coviolo, realizzata, cofinanziata
e gestita dal Centro Sociale Coviolo in Festa , mettendo in campo risorse dirette, ha prodotto una
significativa partecipazione attiva dei cittadini,
fino a far diventare
questa esperienza di
protagonismo attivo tra le più rilevanti del territorio comunale, oltre che di sussidiarietà
orizzontale. Le associazioni e gli stakeholders si sono messi in campo con risorse proprie attraverso
il co-finanziamento delle attività, la gestione e la cura dei luoghi e innumerevoli iniziative.
Sul territorio sono presenti importanti poli di aggregazione, che corrispondono ad altrettanti
“protagonisti”:
-
il parco Ducale della Reggia di Rivalta dove ha sede l’Associazione Insieme per Rivalta
-
il centro sociale Coviolo in Festa, da qualche anno insediatosi nella nuova struttura civica a
servizio della comunità
-
il centro sociale Biasola a San Rigo, dotato di tante attrezzature ludiche e sportive
-
il centro sociale Vasca di Corbelli, luogo di valore storico paesaggistico
-
il Circolo ricreativo ARCI e la bocciofila U.S. Rivalta che comprende anche una sala civica
comunale
-
la parrocchia di Rivalta
-
la parrocchia di Coviolo.
7
Nel settore socio–educativo le attività che si svolgono da parte dei servizi dell’amministrazione
comunale si sviluppano in collaborazione con le realtà più significative nel sociale: Parrocchia di
Rivalta con l'attività di doposcuola e CdA Caritas, Parrocchia di Coviolo (doposcuola, campo estivo e
uno spazio di accoglienza donne con bambini), Sacro Cuore di Baragalla (doposcuola sia per i ragazzi
di scuola media sia per i bambini della primaria), Scuole Primarie di Ghiarda, San Bartolomeo e
Rivalta, la scuola media Don Pasquino Borghi.
Un primo “affondo esplorativo dedicato” sull'ambito Rivalta negli anni scorsi da parte dei servizi ha
evidenziato un territorio diviso in due parti dalla statale 63, senza un centro di aggregazione che
non fosse la parrocchia e potenzialmente a rischio di diventare un quartiere “dormitorio” privo di
una identità comunitaria.
Attualmente, il Polo Sud del Comune di Reggio Emilia sta mantenendo contatti col centro di ascolto
Caritas (la collaborazione è riferita alla progettualità su alcune famiglie in carico al servizio);
collabora ai percorsi di accompagnamento/sostegno per l'inclusione sociale della popolazione
nomade, sinta e rom; collabora con la struttura per madri sole “Casa Sara” (coop Madre Teresa);
segue con Officina Educativa l'avvio di un campus (doposcuola elementare) presso la nuova palestra
di Rivalta (progetto finanziato dalla Fondazione per lo Sport).
La volontà dell’amministrazione comunale per gli anni futuri su questo territorio è quella
di
continuare a incentivare, supportare e sostenere forme di collaborazione e di partenariato pubblicoprivato, oltre che coinvolgere le persone, la cui volontà associativa sia espressione concreta della
volontà di “agire insieme” nella gestione attiva e nelle scelte presenti e future che hanno come
oggetto il territorio, nelle diverse dimensioni storico - paesaggistica
ambientale e di coesione
sociale.
Storicamente Villa Rivalta, Villa Coviolo e le altre del forese reggiano non erano composte da un
nucleo abitato bensì da case sparse e qualche borgo o complesso rurale, oltre alle dimore signorili
come Il palazzo Ducale di Rivalta, villa D’Este (vasca di Corbelli), villa Rivaltella e villa Levi.
I centri abitati si sono successivamente formati e consolidati intorno a queste importanti presenze
storiche che sono oggi identitarie di queste frazioni. Il territorio di Rivalta è caratterizzato da
un'ampia dotazione territoriale di servizi pubblici, esercizi commerciali e impianti sportivi comunali.
Nel territorio di Coviolo, invece, la presenza di esercizi commerciali è scarsa. Sono presenti soltanto
alcune attività essenziali.
Entrambe le frazioni sono ricche di scuole, sia sul fronte dell’educazione infantile che primaria e
secondaria. Nel territorio compreso tra Rivalta e Coviolo esiste una buona rete ciclo pedonale
interna alle frazioni, mancano, tuttavia, i collegamenti tra le frazioni, in special modo manca il
collegamento
tra
il
centro
di
Rivalta
e
San
Rigo,
Ghiarda,
e
i
Centri
Sociali.
La rete ciclabile quindi necessita di essere implementata, anche per far conoscere e rendere
fruibile il sistema storico - paesaggistico legato alla Cintura Verde, implementare la qualità del
territorio, la sicurezza stradale, l’uso dei servizi di prossimità, alimentando sempre più il concetto
di economia del paesaggio intesa come un mondo dal quale potranno nascere nuove opportunità .
Dal punto di vista socio demografico le frazioni dopo un significativo aumento della popolazione
residente tra gli anni 2000 e 2014 dovuta a spostamenti da altre frazioni e dal capoluogo, si sono
oggi stabilizzate con un numero di abitanti complessivi pari a 7323, di cui 2033 nella frazione di
Coviolo e 5290 nella frazione di Rivalta. La densità demografica rispetto all’area urbana è
significativamente più bassa, fenomeno tipico dei contesti suburbani. Nell’ultimo decennio al
8
fenomeno del calo delle nascite si è aggiunto quello dell’aumento dell’indice di vecchiaia. Gli
stranieri rappresentano oggi il 6% dei residenti, 11 punti percentuali in meno del dato complessivo
sul comune capoluogo, un dato significativo legato probabilmente ad un “alto” costo della vita in
generale rispetto al capoluogo .Gli stranieri presenti sono
per lo più persone a servizio degli
anziani( badanti per lo più provenienti dall’est Europa)
2.2
il gruppo di lavoro: i soggetti coinvolti nel laboratorio di cittadinanza
La partecipazione delle frazioni di Rivalta e Coviolo è stata forte sin dall'inizio del progetto, il
lavoro di relazione che in questi anni l’amministrazione ha portato avanti ha dato i suoi frutti; tutte
le associazioni che da tempo lavoravano con l’amministrazione si sono impegnate e hanno proposto
da subito progetti e obbiettivi interessanti.
Il costante contatto con il territorio ha consentito di individuare e stimolare la nascita di nuovi
stakeholder,
i quali sono stati
fondamentali per
la condivisione delle istanze e dei progetti
proposti. Infatti, oltre alle Associazioni che lavoravano da tempo con l’amministrazione, durante il
percorso di ascolto e raccolta delle istanze, sono “nati” nuovi gruppi informali che hanno espresso
la volontà di costituirsi a breve in associazioni; tra questi il gruppo bookcrossig zone, il gruppo di
Impegno per Rivalta, il gruppo Aiutiamo Rivalta. Fondamentale è stato il lavoro di condivisione con i
servizi interni dell’amministrazione che ha permesso di approfondire il quadro di conoscenza del
territorio e delle relazioni fra i soggetti oltre che definire meglio le progettualità e le necessità
espresse.
Dopo il riscontro con i servizi interni per una pre-istruttoria tecnica, le istanze progettuali raccolte
sono state oggetto di un percorso partecipato aperto a tutte due le Frazioni realizzato in momenti e
con strumenti diversi:
-
giovedì 15 ottobre 2015 incontro informativo presso i centri sociali della zona e con le
principali realtà associative per la condivisione del progetto chiave
-
lunedì 18 ottobre 2015 pubblicazione degli esiti dell’incontro del 15 ottobre sul sito del
comune
-
ottobre /novembre 2015 diversi incontri con le Nuove Associazioni ( gruppo bokcrossing
zone, gruppo civico di Impegno per Rivalta) per condividere le loro proposte progettuali
-
giovedì 3 settembre - mercoledì 25 novembre – venerdì 2 ottobre 2015 approfondimenti
con Uisp e Fondazione per lo Sport per condividere proposte per la rivitalizzazione dei
Centri sociali , Vasca di Corbelli a Rivalta e Biasola a San Rigo
-
25 ottobre 2015 allestimento di un punto informativo presso i due centri sociali dove si
sono incontrate e informate e invitate al primo laboratorio più di un centinaio di persone
-
26 ottobre 2015 pubblicazione del progetto chiave sul sito del comune
-
14 novembre 2015 1°laboratorio di cittadinanza Rivalta ,San Rigo e Coviolo presso i locai del
Circolo ricreativo ARCI e la bocciofila U.S. Rivalta
-
novembre 2015 incontro di approfondimento con i centri sociali Vasca di Corbelli a Rivalta e
Biasola a San Rigo
9
-
2 dicembre 2015 2° laboratorio di cittadinanza Rivalta ,San Rigo e Coviolo presso i locai del
Circolo ricreativo ARCI e bocciofila U.S. Rivalta
Le principali Associazioni di riferimento delle frazioni sono:
- ANSPI S. Ambrogio, Arci Bocciofila Rivaltese, ASD Ambrosiana,Associazione genitori per la scuola
per la comunità per i ragazzi,Associazione Insieme per Rivalta,Biblioteca San Pellegrino-Marco Gerra ,
Circolo ricreativo ARCI e la bocciofila U.S. Rivalta ,Centro sociale Biasola, Centro sociale Coviolo in
Festa, Centro sociale Vasca di Corbelli, ColoraRivalta ,Comunità Educante,Consorzio della Bonifica
Emilia Centrale,Fattorie Didattiche, Fondazioni per lo Sport,Gruppo Scout Rivalta, Gruppo cittadini
Bookcrossing zone,Gruppo civico di Impegno per Rivalta, Istituto d’Istruzione Superiore Antonio
Zanelli,Podistica Biasola, ReCult, Servizio Tecnico di Bacini – Regione Emilia-Romagna, Università di
Bologna - Villa Levi,UISP.
A queste si sono aggiunti cittadini singoli portavoci di specificità del territorio da valorizzare ed
integrare.
Questi interlocutori hanno contribuito a focalizzare i contenuti del presente accordo, si sono resi
disponibili ad approfondire ulteriormente le tematiche emerse e si sono impegnati a collaborare
direttamente alla realizzazione delle iniziative: sono pertanto i protagonisti
principali per
l’attuazione dell’accordo.
I verbali dei gruppi di lavoro degli incontri del percorso partecipato, con l’elenco completo
partecipanti ai tavoli, sono riportati nell’Allegato 1.
10
dei
3 CONTENUTI DELL’ACCORDO
3.1 dai bisogni agli obiettivi
Le istanze e le sollecitazioni emerse dalla lettura del territorio e dal percorso di ascolto con i cittadini
e stakeholders si posso sintetizzare in:
-
Migliorare I collegamenti ciclo pedonali tra frazioni
-
Aumentare la collaborazione e la sinergia tra i soggetti attivi sul territorio
-
Rafforzare
la
sinergie tra soggetti esperti e rilevanti nell’ambito del protagonismo attivo e
soggetti più fragili
-
Necessità di un centro di aggregazione per la frazione di Rivalta
-
Ampliare l’offerta sportiva valorizzando le strutture esistenti
-
Aumentare e valorizzare l’interazione dei centri sociali con il territorio circostante
-
Migliorare la “qualità urbana” sulle arterie principali Via della Repubblica a Rivalta e via F.lli
Rosselli a Coviolo
In risposta alle istanze raccolte e succitate le strategie di intervento si concentrano su tre filoni:
-
accrescere la qualità e i collegamenti sia fisici che virtuali sul territorio, alimentando sempre più
il concetto di economia del paesaggio intesa come un mondo dal quale potranno nascere nuove
opportunità imprenditoriali nel rispetto della sua anima;
-
continuare a valorizzare le esperienze di protagonismo attivo di queste frazioni, fra le più rilevanti
del territorio;
-
incentivare la relazione e collaborazione tra le comunità per aumentarne la sinergia e potenziare
quindi il capitale sociale e urbano per la creazione di nuove opportunità.
Queste strategie trovano la loro concreta attuazione nel progetto chiave dell'ambito di Villa Rivalta
San Rigo e Coviolo e nei progetti di cura della comunità e cura della città.
3.2 progetto chiave
Alla luce delle analisi effettuate sul territorio e durante gli incontri con le principali realtà
partecipative, l’obbiettivo principale, che rappresenta la vocazione e i bisogni di questo territorio
è sintetizzato nel progetto chiave, COMUNITÀ COESE E PATRIMONIO CONNESSO: un insieme di
azioni per rafforzare la coesione sociale tra le comunità e valorizzare la vocazione storicopaesaggistica del territorio
Le azioni da perseguire rientrano in quattro filoni principali che sono sinteticamente:
1. Associazioni in Rete
2. Frazioni più Connesse
3. Più Sport nel Verde
4. Una Casa della Partecipazione
11
Associazioni in Rete
-
Sostenere la nascita di un Coordinamento Unico delle realtà associative del territorio
-
Promuovere un Unico Cartellone Eventi sul Territorio
Promuovere
e
sostenere
la
nascita
di
un
“coordinamento
permanente
delle
Associazioni”, che metta in rete tutti i soggetti attivi del territorio attraverso la condivisione di
strategie,obbiettivi ,risorse , competenze
che permetta la creazione di una rete operativa tra
soggetti più deboli e più strutturati, oltre che un Unico cartellone per gli Eventi del Territorio, con
la regia e collaborazione dell’amministrazione comunale.
Frazioni più Connesse
-
incentivare l’uso della bicicletta
-
incentivare l’ accesso alla rete internet
Le ciclo pedonali e greenway permettono di collegare non solo le frazioni tra di loro ma anche le
frazioni con la città. A ciò consegue l’aumento della coesione e partecipazione sociale, il
contenimento dei consumi, un aumento all’uso dei servizi di prossimità riducendo così tempi di vita
e un aumento generale della qualità ambientale, e può essere anche strumento anche di conoscenza
e salvaguardia del territorio.
Promuovere l’ accesso alla rete internet attraverso l’apertura di nuovi punti wi fi sul territorio,
cogliere le opportunità che ci vengono offerte nell'epoca del digitale significa migliorare le
performance e la competitività del sistema locale e territoriale ,oltre che stimolare una diffusione
della cultura digitale.
Più Sport nel Verde
I centri sociali
rimangono un riferimento fondamentale per la vita delle comunità, occorre
valorizzarli e rivitalizzarli puntando su :
-
riconversione e valorizzazione delle strutture sportive esistente al Centro Sociale Biasola
-
nuove attività sportive nell’ambito del Centro Sociale Vasca Corbelli
Una Casa della Partecipazione
Nuove centralità a servizio dei quartieri: un luogo dove proporre nuove attività per la frazione, che
si configuri come luogo di aggregazione e servizio della comunità delle piazze dei luoghi non solo
fisici ma fatti di relazioni, informazioni, connessioni virtuali ecc. Le attività da collocare presso
questo spazio sono diverse, le accomuna l’obiettivo di fare comunità e servizio al cittadino.
Questi filoni di lavoro si articolano in azioni precise all’interno dei due ambiti di cura della città e
cura della comunità, stabilendo le competenze e le risorse di ciascun soggetto che condividerà i
progetti e sottoscriverà l’accordo.
12
3.3 le azioni operative
3.3.1
cura della città
Il Piano Strutturale Comunale attribuisce un ruolo centrale al paesaggio come elemento chiave per
la qualità della vita degli abitanti e del territorio comunale .
Le azioni e i progetti individuati nell’accordo Rivalta – San Rigo e Coviolo – sono coerenti e rendono
concreti temi e opportunità che il PSC - Piano dei Servizi aveva evidenziato. Le opere previste e
programmate all’interno dell’accordo non affrontano problematiche legate alle grandi opere (S.S.63
– ecc…che sono contenute nella programmazione di altri strumenti urbanistici). Le opere riguardano
in maniera puntuale problematiche di rilievo locale ma che hanno un grande riscontro e danno
risposte immediate in termini di miglioramento della mobilità, sicurezza stradale e qualità urbana
delle frazioni.
Interventi per facilitare le connessioni tra le frazioni incentivando l’uso della bicicletta riguardano
la realizzazione per stralci dei collegamenti ciclo pedonali (piste ciclabili) e greenway (percorsi
naturalistici) delle frazioni di Rivalta, S. Rigo, Coviolo, Baragalla .Il sistema di ciclo pedonali che
l’amministrazione si pone come obiettivo di discussione nel percorso partecipato che si impegna ad
attivare per la condivisione con i cittadini permetterebbe di rafforzare le connessioni tra le frazioni
e migliorare la mobilità
attraverso ipotesi di azioni che riguardano il collegamento Coviolo -
Baragalla su Via G. Arezzo, il collegamento Rivalta - San Rigo, le greenway Cavalla e Rio della
Vasca.
Inoltre si metteranno in campo interventi relativi alla sicurezza e qualità urbana che riguardano in
particolare via della Repubblica a Rivalta , l’accessibilità e la sicurezza alle scuole di via Pascal a
Rivalta, il conflitto fra auto e pedoni nei pressi del distributore di metano a Rivalta .
Importante sarà intervenire nella sensibilizzazione ed educazione dei cittadini ai comportamenti
corretti e al rispetto delle regole di uso della viabilità e delle aree sosta, mediante segnaletica con
cartelli e attività di sensibilizzazione.(lavorare con la comunicazione e con attività di educazione
dei genitori).
Implementare e valorizzare le attività sportive sul territorio nel Centro Sociale Biasola e nel
Centro Sociale della Vasca di Corbelli significa operare sulla rivitalizzazione dei centri sociali stessi
ma anche offrire importani opportunità imprenditoriali per chi opera nel campo dello sport e
dell’ambiente. E’ necessario per questo portare delle migliorie alle strutture stesse e agli spazi
aperti ,tra cui implementare l’illuminazione nel parcheggio del centro sociale Biasola e la
realizzazione di servizi igienici a servizio del Parco Pubblico, la manutenzione degli arredi e giochi
bimbi del parco. Un impegno che l’amministrazione metterà in campo sarà quello di cercare risorse
pubbliche –private in collaborazione con Uisp per una nuova sede per il Centro Sociale vasca di
Corbelli.
Gli interventi puntuali di cura della città, in ordine di priorità, su cui la comunità si è
confrontata sono consultabili nel verbale di lavoro del 1°laboratorio di cittadinanza del 14
novembre 2015 - esiti del lavoro nei tavoli Allegato 1.
13
3.3.2
cura della comunità
Sul territorio compreso tra Rivalta e Coviolo l’amministrazione Comunale
negli ultimi anni, ha
messo in campo risorse dirette e ha programmato e predisposto un piano articolato di azioni,
consistenti in un programma di rigenerazione urbana, nell’ambito del quale si sono realizzate una
serie di attività, ed azioni volte alla riconquista dei luoghi identitari ( riapertura e messa in valore
della Reggia e del suo giardino - realizzazione di un Centro Sociale, co-finanziato nella frazione di
Coviolo) . Le azioni che l’amministrazione ha messo in campo su questo territorio sono state
supportate da una forte partecipazione attiva dei cittadini, fino a far diventare questa esperienza
di protagonismo attivo tra le più rilevanti del territorio comunale, oltre che di sussidiarietà
orizzontale.
Gli interventi e i progetti contenuti nell’ accordo riguardano alcune tematiche principali che hanno
l’obiettivo di:
•
Aumentare la sinergia sul territorio tra associazioni attraverso la costituzione
di un
coordinamento territoriale unico,
•
Promuovere una diffusione della
cultura digitale per lo sviluppo del territorio ( wi-fi e
QRcoode),
•
Valorizzare il patrimonio storico architettonico attraverso la promozione di eventi tematici
condivisi dalle principali realtà associative,
•
Creare momenti di aggregazione nelle nuove centralità attraverso lo sport, il bookcrossing,
•
Creare una nuova centralità con la nascita della casa della partecipazione a servizio del
quartiere,
•
Rivitalizzare i Centri Sociali
incentivano e promuovendo
l’attività sportiva puntando e
valorizzando per ciascuno la best practices che li caratterizza.
I progetti di cura della comunità sono meglio descritti nelle schede Progetto dell’Allegato 3 .
14
ACCORDO DI CITTADINANZA
TRA IL COMUNE DI REGGIO EMILIA E LE ASSOCIAZIONI E
CITTADINI DI VILLA RIVALTA, SAN RIGO E COVIOLO
Art.1 Accoglimento delle premesse
Il documento introduttivo al presente testo, che ne costituisce le premesse, comprendenti la
descrizione del metodo e del processo di lavoro, l’analisi del contesto di intervento, e la definizione
degli obiettivi comuni e delle progettualità scaturite dal laboratorio di cittadinanza si considerano
parte integrante e sostanziale del presente atto di accordo
Art. 2 Oggetto dell’atto di accordo e definizione dei ruoli
Il presente atto definisce e da attuazione agli impegni reciproci fra Amministrazione Comunale di
Reggio Emilia e cittadini singoli o associati delle frazioni di Villa Rivalta San Rigo e Villa Coviolo,
relativamente alle azioni di cura della città e di cura della comunità definite all’interno del
percorso partecipato “Laboratorio di cittadinanza di Rivalta– San Rigo e Coviolo”, denominate nel
loro complesso come “Comunità coese e patrimonio connesso”.
Sottoscrive il presente accordo, per il Comune di Reggio Emilia, l’Assessore per le Politiche per il
Protagonismo responsabile e la città intelligente e per frazioni di Villa Rivalta, San Rigo e Villa
Coviolo i cittadini singoli e organizzati, promotori e destinatari dei progetti e dei contributi oggetto
di accordo.
I referenti dei singoli progetti e i centri di responsabilità sono individuati negli articoli seguenti.
Art. 3 Il ruolo e gli impegni dell’amministrazione comunale
Il Comune si assume il ruolo di coordinamento delle progettualità da mettere in campo e di
controllo e monitoraggio delle iniziative.
Il Comune si impegna a:
•
sviluppare e consolidare durante tutta la durata dell’Accordo il percorso partecipativo iniziato nel
contesto
del
laboratorio
di
cittadinanza
attraverso
incontri
plenari
di
coordinamento
monitoraggio, revisione e rendicontazione delle progettualità previste, per migliorare ed
estendere la rete tra i protagonisti presenti nell’area;
•
Garantire la collaborazione costante dell’Architetto di quartiere, di tutti i servizi interni a vario
titolo coinvolti per la realizzazione dei punti progettuali individuati nel presente Accordo e, se
necessario, le professionalità esterne necessarie alla elaborazione di progettualità specifiche non
affidabili direttamente alle associazioni territoriali.
15
Nello specifico, relativamente alla cura della comunità per i seguenti progetti:
- Relativamente alla apertura di un luogo di aggregazione e servizio per la frazione di Rivalta – Casa
della Partecipazione (Scheda progetto 1):
•
Sostenere finanziariamente per l’anno 2016 le attività della Casa della Partecipazione attraverso
l’erogazione di un contributo pari a 3.000 euro al Circolo ricreativo ARCI e bocciofila A.S.D.
Rivalta, da impiegare nelle spese per l'allestimento, l'attrezzatura e i materiali di consumo
necessari per dare operatività al progetto;
•
Concordare con Circolo ricreativo ARCI e bocciofila A.S.D. Rivalta le modalità di gestione dei locali
per le attività della Casa della partecipazione, attraverso la sottoscrizione di un accordo (tra
Amministrazione Comunale, Circolo ricreativo ARCI e bocciofila A.S.D. Rivalta e Gruppo civico di
Impegno per Rivalta) entro febbraio 2016;
•
Verificare qualora ci fossero nuove proposte di attività , eventi , ecc.. oltre a quelle indicate negli
impegni del gruppo costituendo proponente, di riconoscere la funzione sociale, aggregativa e di
servizio per l’intera comunità Rivaltese e non solo e il conseguente inserimento nelle attività
della Casa della Partecipazione;
•
Dotare i locali e la soprastante “piazzetta di quartiere” di connessione WI–FI;
•
Verificare le barriere architettoniche presenti nella struttura entro l’anno 2016;
•
Attraverso i servizi educativi e sociali (Officina Educativa, Polo di Servizio Sociale Sud),
collaborare con il Gruppo Civico di impegno per Rivalta per sviluppare progetti che accolgano le
fragilità attraverso un percorso di ascolto, aggregazione, relazione e accoglienza;
•
Verificare la possibilità, in base all’andamento del progetto, di collaborare con le figure di
riferimento dell’amministrazione nel rapporto con i cittadini (mediatore civico, architetto di
quartiere);
- Relativamente al progetto “Bookcrossing zone” (Scheda progetto 2):
•
Sostenere finanziariamente l’attività del bookcrossing attraverso l’erogazione di contributo pari a
2.000 euro, al Circolo ricreativo ARCI e bocciofila A.S.D. Rivalta, da impiegare in accordo con il
gruppo costituente “bookcrossing zone”.
•
Mettere a disposizione gratuitamente l’occupazione degli spazi pubblici all’aperto dove verranno
collocate le strutture che conterranno i libri e riviste;
•
Dare supporto logistico alla realizzazione degli eventi attraverso la attivazione di collaborazioni
nelle modalità previste (stampa volantini, consulenza siae, prestito attrezzature come transenne,
palchi, visibilità sui siti internet dell’amministrazione, come da indicazioni desumibili sulla pagina
web
http://www.municipio.re.it/retecivica/urp/retecivi.nsf/PESDocumentID/92D83E5CA4349423C125
7E150032A821?opendocument&FROM=CllbrzncnlCmn);
16
- Relativamente al progetto “Leggere nel parco” (Scheda progetto 3):
•
Sostenere finanziariamente il progetto con contributo pari a 2.000 euro che saranno erogati al
Centro Sociale Biasola in qualità di responsabile per l’acquisto delle riviste e libri necessari,
individuati in accordo con la Biblioteca San Pellegrino, ed eventuali materiali per allestire eventi
di promozione del bookcrossing nei parchi;
•
Dare supporto logistico alla realizzazione degli eventi attraverso la attivazione di collaborazioni
nelle modalità previste (stampa volantini,consulenza siae, prestito attrezzature come transenne,
palchi, visibilità sui siti internet dell’amministrazione, come da indicazioni desumibili sulla pagina
web
http://www.municipio.re.it/retecivica/urp/retecivi.nsf/PESDocumentID/92D83E5CA4349423C125
7E150032A821?opendocument&FROM=CllbrzncnlCmn);
•
Coordinare, tramite la Biblioteca di San Pellegrino, le attività di distribuzione e presidio dei punti
lettura nei parchi (Parco delle Ginestre, parchi dei centri sociali Biasola e Vasca di Corbelli),
collaborando con la rete dei volontari giovani protagonisti, gestita da Officina Educativa, i
volontari del gruppo “Bookcrossing zone” e i volontari dei Centri Sociali;
- Relativamente al progetto “Aiuti-AMO Rivalta” cassette postali per raccogliere i bisogni della
frazione di Rivalta a supporto della Casa della partecipazione (Scheda progetto 4):
•
Garantire l'occupazione di suolo pubblico gratuita per la collocazione dei punti di raccolta, ad
opera dei volontari del Gruppo “Aiuti-AMO Rivalta”;
•
Supportare l'acquisto delle postazioni (tipologie concordate) mediante una parte delle risorse
messe a disposizione nel progetto 2 “Bookcrossing zone”.
•
Gestire le segnalazioni inoltrate dal responsabile della casa della partecipazione all’interno degli
uffici competenti dell’amministrazione, mediante le procedure ordinarie;
- Relativamente al progetto “Nuove attività al centro sociale “Vasca di Corbelli” legate alla vocazione
storico-paesaggistica del luogo” (Scheda progetto 5):
•
Sostenere finanziariamente il Centro Sociale Vasca di Corbelli per la realizzazione delle attività ed
eventi sportivi all'aria aperta – da organizzarsi in collaborazione con UISP - attraverso l’erogazione
di contributo pari a 3.000 euro;
•
Formulare un’ipotesi di progetto - mettendo in campo competenze tecniche interne - per la
riorganizzazione degli spazi aperti e la ricollocazione della struttura del Centro Sociale entro
l’autunno 2016 concertata con il Centro sociale e Uisp, finalizzata alla ricerca di finanziamenti
pubblici / privati;
•
Cercare finanziamenti pubblici / privati a sostegno della realizzazione del nuovo centro sociale in
collaborazione con Uisp e Centro sociale;
•
Dare supporto logistico alla realizzazione degli eventi attraverso la attivazione di collaborazioni
nelle modalità previste (stampa volantini, consulenza siae, prestito attrezzature come transenne,
palchi, visibilità sugli strumenti comunicativi dell’amministrazione, come da indicazioni desumibili
17
sulla pagina web
http://www.municipio.re.it/retecivica/urp/retecivi.nsf/PESDocumentID/92D83E5CA4349423C1257E15003
2A821?opendocument&FROM=CllbrzncnlCmn);
- Relativamente al progetto “Nuove attività sportive e di socialità al centro sociale Biasola” (Scheda
progetto 6):
•
Il comune si impegna a contribuire, per quanto di competenza, alla formulazione di un’ipotesi di
progetto di rilancio degli impianti sportivi condivisa tra Fondazione per lo Sport, il Centro Sociale
Biasola e la Bocciofila Coviolese , entro l'estate 2016, da attuarsi a partire dal 2017;
•
Dare supporto logistico alla realizzazione degli eventi attraverso la attivazione di collaborazioni
nelle modalità previste (stampa volantini, consulenza siae, prestito attrezzature come transenne,
palchi, visibilità sugli strumenti comunicativi dell’amministrazione, come da indicazioni desumibili
sulla
pagina
web
http://www.municipio.re.it/retecivica/urp/retecivi.nsf/PESDocumentID/92D83E5CA4349423C1257E
150032A821?opendocument&FROM=CllbrzncnlCmn);
•
Dotare il Centro sociale di un mezzo per le manutenzioni (trattorino) targato, per le manutenzioni
del parco, fatto salvo l’impegno del centro sociale a trovare un ricovero sicuro che verrà valutato
dagli uffici competenti .
- Relativamente al progetto “Coordinamento delle realtà associative esistenti e cartellone unico degli
eventi” (Scheda progetto 7):
•
Sostenere finanziariamente le iniziative attraverso l’erogazione di un contributo pari a 2.000
euro al Centro sociale Coviolo in Festa in qualità di responsabile del coordinamento per il
cartellone unico degli eventi;
•
Mantenere un ruolo di coordinamento e accompagnamento nelle fasi iniziali del progetto, in
particolare garantendo la presenza dell’architetto di quartiere negli incontri convocati dal
capofila;
•
Dare supporto logistico alla realizzazione degli eventi attraverso la attivazione di collaborazioni
nelle modalità previste (stampa volantini, consulenza siae, prestito attrezzature come transenne,
palchi, visibilità sugli strumenti comunicativi dell’amministrazione, come da indicazioni desumibili
sulla pagina web
http://www.municipio.re.it/retecivica/urp/retecivi.nsf/PESDocumentID/92D83E5CA4349423C125
7E150032A821?opendocument&FROM=CllbrzncnlCmn);
•
Concordare con il Circolo ricreativo ARCI e bocciofila A.S.D. Rivalta la disponibilità dello spazio
soppalcato all’interno della struttura, per gli incontri del coordinamento;
•
Attivarsi per realizzare una piattaforma digitale entro il 2017 dove le Associazioni possano
coordinarsi attraverso la condivisione degli eventi su tutto il territorio comunale, supportarsi a
vicenda condividendo le attrezzature dialogare tra loro per scambiare esperienze, ecc…
18
- Relativamente al progetto “I segreti di Rivalta: “il mercato in Reggia” mercatino dell’antiquariato di
qualità per auto-finanziare i lavori della reggia” (Scheda progetto 8):
Verificare la fattibilità della proposta di progetto con gli uffici competenti in ottemperanza
all’apposita delibera di giunta sulle “ MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DEI MERCATI DELL’USATO “ : P.G.
n° 3088 del 28_02_2012 e successive modifiche P.G. n°8147 del 19_3_2013 ;
- Relativamente al progetto “Qrcoode nell’ambito del parco ducale - Qrcoode come strumento per la
visitazione e informazione sul paesaggio” (scheda progetto 9):
•
Continuare a sostenere il progetto attraverso competenze tecniche e amministrative, in
quanto ambito sottoposto alle disposizioni del D.Lgs.42/04 e s.m.i. Codice dei beni
Culturali e
del Paesaggio ;
•
Collaborare con l'Associazione Insieme per Rivalta per la predisposizione del format per il
supporto dei Qrcode e per l'individuazione dei punti per di posizionamento;
•
Promuovere
e dare visibilità al progetto
e alle
iniziative attraverso
gli
strumenti
comunicativi del Comune, incluso il sito istituzionale;
•
Collaborare con l'Associazione Insieme per Rivalta nella ricerca di sponsor in ambito
privato e
pubblico.
•
Si impegna a integrare le risorse economiche messe a disposizione da sponsor privati per la
realizzazione del progetto nel corso dell’anno 2016
•
Dare supporto logistico alla realizzazione degli eventi legati alla fruizione del Qrcode,
attraverso la attivazione di collaborazioni nelle modalità previste (stampa volantini,
siae, prestito attrezzature come transenne, palchi, visibilità sugli strumenti
dell’amministrazione,
come
da
indicazioni
desumibili
consulenza
comunicativi
sulla
pagina
web
http://www.municipio.re.it/retecivica/urp/retecivi.nsf/PESDocumentID/92D83E5CA4349423C1257E
150032A821?opendocument&FROM=CllbrzncnlCmn);
- Relativamente al progetto “Apertura di nuovi punti wi-fi e infrastrutturazione rete digitalepromozione della cultura digitale” (scheda progetto 10):
•
Aprire nuovi punti wi-fi nelle Nuove Centralità (Centro sociale Vasca di Corbelli, Circolo ricreativo
ARCI e la bocciofila A.S.D. Rivalta, Centro sociale Biasola) mediante un investimento di 3.500
euro;
•
Proporre corsi di Alfabetizzazione Digitale 0 -99 con l’aiuto dei volontari che aderiranno al
progetto (vedi scheda di progetto) per: corsi di base per l’uso dei tablet e di strumenti digitali
generali (internet… ), corso di programmazione di base per bambini e ragazzi (coderdojo), corso di
stampante 3D, da tenersi nei centri sociali Vasca di Corbelli, Biasola , Coviolo in Festa e Circolo
ricreativo ARCI e bocciofila A.S.D. Rivalta;
- Relativamente al progetto “Coviolo wireless” (scheda progetto 11):
•
verificare tutte le condizioni tecniche e giuridiche connesse con la realizzazione concreta del
progetto “Coviolo wireless” allegato al presente accordo di cittadinanza;
19
•
supportare il CS Coviolo in Festa nell'attività di informazione e divulgazione del progetto agli
abitanti.
- Relativamente alla cura della città per i seguenti progetti:
- Relativamente al progetto “percorsi ciclo pedonali e green way: percorso partecipato per
approfondimenti progettuali in collaborazione con i servizi tecnici dell’amministrazione” (scheda
progetto 12):
•
Attivare due incontri di approfondimento progettuale e programmatico sulle ipotesi di
collegamento tra frazioni e sulle greenway per la fruizione del territorio entro l’autunno 2016,
valutando insieme ai cittadini tutte le implicazioni e connessioni che dovranno confluire in una
proposta condivisa;
•
Programmare e realizzare entro l’anno 2016/2017 gli interventi ai punti 1, 3, 4, 5, 6, 7 contenuti
nell’elenco di cura della città Allegato 1, che i partecipanti al laboratorio hanno ritenuto
prioritari.
Art. 4 Ruolo e impegni delle Associazioni
Tutte le Associazioni si impegnano a:
•
dare adeguata visibilità alle iniziative di tutti gli altri firmatari dell’accordo nei propri spazi;
collaborare alla promozione e divulgazione degli eventi sul territorio (scheda progetto 7);
•
condividere in base a specifiche esigenze di ciascuno le attrezzature e gli spazi a disposizione, nel
rispetto delle clausole del presente accordo (scheda progetto 7);
•
collaborare per la stesura di un calendario eventi condiviso in cui saranno specificati i rispettivi
impegni e ruoli di ciascun soggetto (scheda progetto 7);
•
partecipare alla costituzione di un Coordinamento unico territoriale delle associazioni e agli
incontri che verranno convocati dal capofila del progetto (scheda progetto 7);
•
essere presenti agli incontri partecipati di cura della città in merito al progetto percorsi ciclo
pedonali e green way (scheda progetto 12);
•
redigere la documentazione richiesta per la rendicontazione e la comunicazione delle attività
previste e partecipare agli incontri di monitoraggio degli impegni dell’accordo previsti;
•
Collaborare attivamente all’informazione e comunicazione dei progetti realizzati all’interno
dell’Accordo sia nell’ambito del quartiere sia in ambito cittadino.
Il Circolo ricreativo ARCI e la bocciofila A.S.D. Rivalta si impegnano a:
•
Mettere a disposizione in gestione gratuita e in accordo con il Comune di Reggio Emilia i locali
costituiti da sala piano ammezzato, spazio prospiciente il bar, servizi igienici, per lo svolgimento
delle attività da realizzare nella Casa della Partecipazione. Tale accordo sarà sancito da un
apposito Atto che sarà sottoscritto dall’Amministrazione Comunale, dal Circolo ricreativo ARCI e
bocciofila A.S.D. Rivalta e dal Gruppo Civico di impegno per Rivalta entro la primavera 2016
(Scheda progetto 1);
20
•
Garantire, insieme al Gruppo Civico di impegno per Rivalta, l’apertura di due giorni alla settimana
individuati nel martedì e giovedì dalle ore 15 alle ore 18, di un punto di ascolto e accoglienza
delle persone fragili (Scheda progetto 1);
•
Impiegare e rendicontare all’Amministrazione comunale e in accordo con il costituendo Gruppo
civico di Impegno per Rivalta rappresentato ad oggi da Giorgio Campioli il contributo pari a 3.000
euro da utilizzare per le spese e l'allestimento, l'attrezzatura e i materiali di consumo necessari
per dare operatività al progetto (Scheda progetto 1);
•
Impiegare e rendicontare all’Amministrazione comunale e in accordo con il costituendo Gruppo
“Bookcrossing zone” rappresentato ad oggi da Eustachi Nicoletti, il contributo pari a 2.000 euro da
impiegare per le spese relative alla realizzazione dei contenitori dei libri e riviste, ed eventuali
materiali per allestire eventi di promozione del bookcrossing (Scheda progetto 2);
•
Ospitare il nascente Coordinamento Unico delle Associazioni delle tre frazioni Rivalta, San Rigo e
Coviolo (scheda progetto 7);
•
Mettere a disposizione gratuitamente i propri locali per l'attività del Bookcrossing (strutture per i
libri e iniziative collegate) (scheda progetto 2);
•
Assicurare il mantenimento attivo della linea ADSL che dovrà essere assicurata per una durata pari
alla convenzione in essere con l’amministrazione comunale; per la dismissione anticipata dovrà
essere fatta esplicita richiesta con relative clausole e motivazioni (scheda progetto 10);
•
Mettere a disposizione gli spazi preposti all’organizzazione per la promozione
delle attività
relative alla cultura digitale(scheda progetto 10);
•
Collaborare all’organizzazione delle attività mettendo a disposizione i propri volontari, per la
logistica degli spazi, secondo quanto verrà concordato in accordi successivi (schede progetto 1,
2, 7 e 10).
L'Associazione Insieme per Rivalta si impegna a:
•
Realizzare e installare all'interno del Parco della Reggia di Rivalta (nei punti concordati con
l'Amministrazione comunale) postazioni con codici Qrcode finanziate dal contributo di
Coop
Consumatori Nordest Soc. Coop A R.L , che forniscano informazioni storiche e generali riguardanti
la Reggia stessa (scheda progetto 9);
•
Collaborare con le altre Associazioni del territorio per la divulgazione e promozione del
sistemaQRCODE; (scheda progetto 9);
•
Condividere l’esperienza per ampliare sul territorio questa tecnologia attraverso la collaborazione
con altre associazioni interessate, in particolare con il Centro Sociale Coviolo in Festa ( che si è
reso disponibile) , per arrivare ad una proposta di massima
per l'individuazione di nuove
postazioni a scala territoriale, a partire dagli elementi di valore storico paesaggistico agricolo,
enogastronomico ecc… (scheda progetto 9);
•
Promuovere eventi legati alla fruizione del paesaggio legati alla tecnologia Qrcode
progetto 9);
21
(scheda
•
Concordare con l'Amministrazione comunale l'indirizzo internet che dovrà contenere le
informazioni a cui rimanda il Qrcode; monitorare e integrare le informazioni contenute nel sito
(scheda progetto 9);
•
Monitorare gli utilizzi dei codici Qrcode e rendicontare i risultati al monitoraggio di ottobre 2016
(scheda progetto 9);
•
Collaborare al progetto “Il mercato in Reggia” previo ottenimento, da parte dei responsabili, dei
pareri necessari ( scheda progetto 8).
Il costituendo gruppo “Aiuti-AMO Rivalta” si impegna a:
•
Predisporre 4-5 postazioni (es. cassette postali dedicate) in cui i cittadini possono lasciare le loro
segnalazioni, secondo tipologia e format comunicativo concordati con gli uffici preposti e
l’architetto di quartiere (Scheda progetto 4);
•
Informare i cittadini della presenza e della funzione delle postazioni di raccolta (Scheda progetto
4);
•
Individuare i punti in cui installare le cassette per la raccolta segnalazioni da concordare con
l’Amministrazione Comunale nella figura dell’architetto di quartiere (Scheda progetto 4);
•
Monitorare periodicamente le postazioni di raccolta/segnalazione e trasmettere le segnalazioni
lasciate dai cittadini ai volontari della Casa della partecipazione (Scheda progetto 4).
Costituendo Gruppo civico di Impegno per Rivalta si impegna a:
•
Costituirsi in una forma associata giuridicamente riconosciuta (associazione, comitato, o cittadini
volontari ecc..) entro la primavera 2016;
•
Promuovere e gestire - in collaborazione con il Circolo ricreativo ARCI e la bocciofila A.S.D. Rivalta
- una Casa della Partecipazione che svolga le funzioni di Punto di ascolto, aggregazione, relazione
e accoglienza dei cittadini in collaborazione con i servizi dell’amministrazione Comunale. Le
modalità di collaborazione saranno stabilite in un apposito Atto che sarà sottoscritto
dall’Amministrazione Comunale, dal Circolo ricreativo ARCI e bocciofila A.S.D. Rivalta e il Gruppo
civico di Impegno per Rivalta entro la primavera 2016 (scheda progetto 1);
•
Collaborare con i servizi educativi e sociali (Officina Educativa, Polo di Servizio Sociale Sud)
(scheda progetto 1);
•
Garantire l’apertura di due giorni alla settimana, individuati nel martedì e giovedì dalle ore 15
alle ore 18 circa, di un punto di ascolto e accoglienza, mediante l'attività di propri volontari che si
pongano anche come facilitatori rispetto agli strumenti informatici di servizio forniti
dall’Amministrazione comunale (scheda progetto 1);
•
Verificare, nello sviluppo del progetto, la possibilità di diversificare e ampliare la gamma dei
servizi offerti (corsi di ginnastica dolce, centro di informazione ed orientamento di tipo sanitario,
ecc…) (scheda progetto 1);
•
Collaborare con il Gruppo “Aiuti – AMO Rivalta” per la raccolta delle segnalazioni (scheda
progetto 4).
22
Costituendo Gruppo cittadini “Bookcrossing zone” si impegna a:
•
Costituirsi in una forma associata giuridicamente riconosciuta (associazione, comitato, ecc..)
entro la primavera 2016;
•
Realizzare o acquistare i supporti necessari per la realizzazione di almeno 4 punti bookCrossing
(Parco delle Ginestre, Centri Sociali Biasola e Vasca di Corbelli, Circolo ricreativo ARCI la
bocciofila A.S.D. Rivalta), utilizzando le risorse messe a disposizione dall'Amministrazione.
Potranno essere individuati altri luoghi nell’ambito dello sviluppo futuro dell’attività del
bookcrossing da concordare con l’Amministrazione comunale; (Scheda progetto 2);
•
Destinare parte delle risorse all'acquisto o alla realizzazione delle postazioni necessarie per la
realizzazione del progetto “Aiuti -AMO Rivalta” (Scheda progetto 4);
•
Reperire, in collaborazione con la Biblioteca di San Pellegrino e altre, i libri per le postazioni
Bookcrossing (Scheda progetto 2);
•
Realizzare, nei punti Bookcrossing, almeno 2 iniziative legate al progetto in collaborazione con la
Biblioteca San Pellegrino: serate a tema per la presentazione di libri, laboratori, eventi,
collaborazioni con le scuole (Scheda progetto 2);
•
Realizzare almeno un evento nell’ambito del Parco della Reggia di Rivalta: Bookcrossing Day 2016
(Scheda progetto 2);
•
Sviluppare le proprie attività (collaborando con la Biblioteca di San Pellegrino) all’interno del
progetto “Leggere nel Parco” e mettere a disposizione i volontari per l’espletamento delle
funzioni di distribuzione e presidio dei punti lettura (Scheda progetto 3).
Il Centro sociale Vasca di Corbelli si impegna a:
•
Mettere a disposizione gratuitamente i propri spazi per l'attività del Bookcrossing zone e Leggere
nel parco (strutture per i libri e iniziative collegate) e collaborare, mettendo in campo anche
volontari, secondo quanto verrà concordato con la Biblioteca di San Pellegrino e con il Gruppo
bookcrossing (schede progetto 2 e 3);
•
Gestire e rendicontare all’Amministrazione il contributo pari a 3.000 euro per la realizzazione
degli eventi sportivi e ricreativi in compartecipazione con Uisp (scheda progetto 5);
•
Cercare finanziamenti pubblici / privati a sostegno della riorganizzazione e ricollocazione della
struttura del Centro Sociale in collaborazione con Uisp e Comune di Reggio Emilia (scheda
progetto 5);
•
Assicurare il mantenimento attivo della linea ADSL per una durata pari alla convenzione in essere
con l’amministrazione comunale; per la dismissione anticipata dovrà essere fatta apposita
richiesta all’amministrazione con relative clausole e motivazioni (scheda progetto 10);
•
Mettere a disposizione gli spazi preposti all’organizzazione per la promozione
delle attività
relative alla cultura digitale (scheda progetto 10);
•
Collaborare all’organizzazione delle attività mettendo a disposizione i propri volontari (scheda
progetto 10).
23
Il Centro sociale Biasola si impegna a:
•
Mettere a disposizione gratuitamente i propri locali per l'attività del Bookcrossing (strutture per i
libri e iniziative collegate) (scheda progetto 2).
•
Collaborare con le iniziative “Bookcrossing zone” e “Leggere al parco”, mettendo in campo anche
volontari, secondo quanto verrà concordato con la Biblioteca di San Pellegrino e con il Gruppo
bookcrossing (schede progetto 2 e 3);
•
Contribuire alla formulazione di un’ipotesi di progetto di rilancio degli impianti sportivi condivisa
con Fondazione per lo Sport e Comune di Reggio Emilia entro l'estate 2016, da attuarsi a partire
dal 2017 (scheda progetto 6);
•
Realizzare un cartellone di eventi presso il parco Biasola, anche in collaborazione con le società
sportive coinvolte da Fondazione per lo Sport, mediante proprie risorse e mediante l'attività di
volontariato dei propri associatii (scheda progetto 6);
•
Aprire la line ADSL entro gennaio 2016 (scheda progetto 10);
•
Mettere a disposizione gli spazi e volontari per l’organizzazione delle attività di promozione della
cultura digitale (scheda progetto 10);
•
Individuare un luogo sicuro e adeguato per il ricovero trattorino per le manutenzioni del parco,
presso il Centro sociale o in altra sede.
Il Centro Sociale Coviolo in Festa si impegna a:
•
Effettuare le convocazioni (almeno 3 all’anno) del Coordinamento territoriale delle
associazioni (scheda progetto 7);
•
Redigere e condividere con le Associazioni aderenti al Coordinamento i verbali degli incontri,
che dovranno essere trasmessi all'Amministrazione. Il Verbale del primo incontro dovrà
contenere i termini di lavoro del Coordinamento (scheda progetto 7);
•
Essere collettore degli eventi dei partecipanti al Coordinamento e incaricarsi di presentare
entro la primavera il cartellone condiviso delle attività per l'anno 2016 (scheda progetto 7);
•
Collaborare con l’associazione Insieme per Rivalta per la divulgazione del progetto Qrcode
sul territorio (scheda progetto 9);
•
Collaborare con il gruppo bookcrossing zone mettendo a disposizione i locali per eventi
collaterali (scheda progetto 2);
•
Mettere a disposizione gli spazi per l’organizzazione di attività per la promozione della
cultura digitale (scheda progetto 10);
•
Gestire e rendicontare all’Amministrazione il contributo pari a 2.000 euro per la
realizzazione di almeno 4 eventi a carattere territoriale, ovvero che si svolgano con la
collaborazione e il coinvolgimento delle associazioni aderenti. Gli eventi condivisi andranno
24
concordati con l'Amministrazione comunale prima della loro effettiva realizzazione (scheda
progetto 7);
•
Attuare quanto proposto nel progetto “Coviolo wireless”, ossia: realizzare un impianto per
poter fornire il segnale wi-fi agli abitanti della frazione presso la sede del Centro Sociale,
secondo le distinte tecniche presenti nel progetto allegato all’accordo, gestire la rete negli
anni successivi (scheda progetto 11);
•
Fornire una valutazione preventiva degli impatti sui residenti in termini di onde
elettromagnetiche (scheda progetto 11);
•
Svolgere opera di informazione degli abitanti, mediante incontri pubblici informativi,
in
collaborazione con il Comune di Re (scheda progetto 11).
Bocciofila Coviolese (Associazione Sportiva Dilettantistica) si impegna a:
•
Collaborare con il Centro sociale Biasola e la Fondazione per lo Sport, nell’ambito del programma
degli eventi , mettendo a disposizione i propri volontari (Scheda progetto 6);
•
Proporre iniziative legate alla tradizione del gioco delle bocce attivando iniziative anche con le
scuole del territorio (Scheda progetto 5).
UISP – Comitato Territoriale Reggio Emilia si impegna a:
•
promuovere e organizzare, in collaborazione con il Centro sociale “Vasca di Corbelli” le attività
sportive e aggregative previste dal progetto denominato “Palestra all'aria aperta” presso il Centro
sociale e il bacino di Villa d'Este per l’anno 2016. Le attività dovranno avere un carattere di
continuità nel corso dell'anno (Scheda progetto 5);
•
acquisire la disponibilità per l’uso pubblico del bacino di Villa d’Este, attraverso accordi con il
proprietario, collaborando con il Centro sociale “Vasca di Corbelli” (Scheda progetto 5);
•
Collaborare con il Comune di Reggio Emilia e con il Centro sociale “Vasca di Corbelli” per la
ricerca di finanziamenti pubblici / privati a sostegno della riorganizzazione e ricollocazione della
struttura del Centro Sociale; in particolare UISP verificherà la fattibilità di promuovere una
raccolta fondi (crowdfunding o fundrising) (scheda progetto 5).
Fondazione per lo Sport si impegna a:
•
Formulare un’ipotesi di progetto di rilancio degli impianti sportivi della Biasola condivisa con
Comune di Reggio Emilia e Centro Sociale entro l'estate 2016, da attuarsi a partire dal 2017
(scheda progetto 6);
•
Attivare relazioni con le società sportive del territorio per ottimizzare ed intensificare la gestione
delle strutture sportive (scheda progetto 6);
•
Partecipare a un progetto di animazione del Parco e degli impianti sportivi, in collaborazione con
il CS Biasola e la Bocciofila Coviolese, con eventi di carattere sociale, sportivo ed educativo aperti
alla comunità (scheda progetto 6).
25
Art. 5 Ruolo e impegni dei singoli cittadini
•
Giorgio Campioli , Silvia Bergonzini, Canova Bluette,
in qualità di cittadini volontari e gruppo
costituendo “Gruppo civico di Impegno per Rivalta” si impegnano a promuovere e sostenere le
attività legate al progetto della Casa della Partecipazione (scheda progetto 1);
•
Frida Pinessi in qualità di cittadina volontaria, socia del centro Sociale Biasola, si impegna a
collaborare e fornire supporto alla biblioteca San Pellegrino in merito all’acquisto delle riviste e
giornali nell’ambito del progetto “Leggere nel Parco” (scheda progetto 3);
•
Lauro Gaddi, Franco Trapani e Salvatore Mirto, in qualità di cittadini volontari, si impegnano a
collaborare con il gruppo costituendo Aiuti – AMO Rivalta per la raccolta delle istanze ( scheda
progetto 4);
•
Natalia Cosentini in qualità di gestore del Bar all’interno del centro Sociale Biasola e associata al
C.S. si impegna a collaborare con il centro Sociale Biasola , la Fondazione per lo Spot, la Bocciofila
Coviolese a supporto e per la realizzazione delle iniziative e attività sportive ed educative,
oltre che condividere un cartellone eventi ;
•
Grimelli Maurizio in qualità volontario verde del Parco delle Ginestre si impegna a verificare la
possibilità di fornire gratuitamente al progetto della Casa della Partecipazione (scheda progetto
1) la strumentazione “informatica” necessaria (computer, stampante); inoltre collaborare, per
quanto di competenza, agli eventi previsti nel progetto “Coordinamento delle realtà associative
esistenti e cartellone unico degli eventi” (scheda 7);
•
Gianfranco Cristofori in qualità di volontario del verde, si impegna a partecipare e supportare per
quanto di competenza ai progetti individuati nelle schede progetto 7 e 12;
•
Vezzali Alberto in qualità di volontario del verde si impegna a sostenere e collaborare per quanto
di competenza ai progetti individuati nelle schede progetto 1, 2, 3,7;
•
Barbara Ponti in qualità di volontaria (socia del Centro Sociale Coviolo in Festa) si impegna ad
assumere il ruolo di responsabile del progetto “coordinamento delle realtà associative esistenti e
cartellone unico degli eventi” (scheda progetto 7);
•
Pezzin Stefano, Paoli Emanuele, Genitoni Daniele si impegnano a formulare entro la primavera
2016 un'ipotesi di progetto di “Mercato in Reggia” all’Amministrazione Comunale, in
collaborazione con l’associazione Insieme per Rivalta (scheda progetto 8);
•
Alberto Tagliavini in qualità di volontario (socio del Centro Sociale Coviolo in Festa) si rende
disponibile per collaborare con il gruppo bookcrossing per proporre eventi collegati all’interno del
centro sociale (scheda progetto 2);
•
Mirco Pinetti in qualità di volontario dell’Associazione Insieme per Rivalta si impegna a
collaborare con il gruppo costituendo Aiuti – AMO Rivalta per la raccolta delle istanze (scheda
progetto 4); collaborare alla formazione di un gruppo per la proposta di corsi di alfabetizzazione
digitale (scheda progetto 10); dare supporto tecnico relativamente alla formulazione dei codici
Qrcode nell’ambito del progetto della Reggia e dei suoi sviluppi sul territorio (scheda progetto 9);
•
Romana Saccheggiani vice presidente dell’Associazione Insieme per Rivalta si impegna a
collaborare in qualità di responsabile del progetto QReggia Code ( scheda progetto 9)
26
•
Giancarlo Galvani in qualità di volontario dell’Associazione Insieme per Rivalta si impegna a
collaborare alla formazione di un gruppo per la proposta di corsi di alfabetizzazione digitale
presso i centri Sociali della zona (scheda progetto 10);
•
Diego Grisanti del gruppo volontari digitali si impegna a collaborare alla formazione di un gruppo
per la proposta di corsi di alfabetizzazione digitale presso i centri Sociali della zona (scheda
progetto 10).
Art. 6. Tempi e durata dell’Accordo, modalità di erogazione delle risorse e di attivazione delle
collaborazioni
L’Accordo avrà durata annuale a partire dal 1 gennaio 2016 fino al 31 dicembre 2016. Al termine di questa
scadenza sarà prodotto un resoconto delle attività realizzate.
Dalla data di sottoscrizione dell’Accordo saranno attuativi gli atti amministrativi connessi all’erogazione
delle risorse nelle modalità previste dall’accordo. Gli impegni specifici di ogni associazione saranno
formalizzati tramite disciplinare di collaborazione o altro atto sottoscritto del Dirigente del Servizio
Protagonismo responsabile e città intelligente.
Il monitoraggio dei risultati sarà effettuato attraverso incontri plenari di confronto aperti a
tutti i
sottoscrittori dell’Accordo: maggio 2016, ottobre 2016. Le convocazioni saranno effettuate dai funzionari
del Servizio Politiche per il protagonismo responsabile e città intelligente. Su istanza di tre o più
sottoscrittori potrà essere richiesta una convocazione straordinaria per motivi urgenti e di comprovata
importanza.
La rendicontazione finale dovrà avvenire entro la data di scadenza dello stesso, prevista per il 31
dicembre 2016. La rendicontazione finale valuterà gli esiti e programmerà azioni per le annualità
successive che potranno costituire successivo accordo o proroga degli impegni dello stesso da parte dei
cittadini e delle associazioni firmatarie.
Art. 7. Modalità di monitoraggio dei risultati e rendicontazione, misurazione e valutazione delle
attività di collaborazione
Le modalità con cui saranno effettuati i monitoraggi generali e la rendicontazione finale sono contenuti
nell’Allegato 2 al presente Accordo.
Le modalità di monitoraggio dei singoli progetti sono esplicitate nelle schede progetto allegate al presente
Accordo. Potranno essere apportate modifiche ai progetti presentati in accordo con l’Amministrazione. Le
modifiche ai progetti che apportano sostanziali cambiamenti ai contenuti dell’Accordo dovranno essere
accolte da tutti i sottoscrittori durante gli incontri plenari.
La rendicontazione finale sarà effettuata sulla base della documentazione redatta dalle associazioni e dai
cittadini volontari responsabili dei progetti, attraverso indicatori di risultato. Essa valuterà gli esiti e
programmerà azioni per le annualità successive che potranno costituire successivo accordo o proroga degli
impegni dello stesso da parte dei cittadini e delle associazioni firmatarie.
27
Art. 8. Comunicazione e diffusione delle attività oggetto di accordo
Il Comune favorisce e incentiva l'assunzione del protagonismo civico da parte dei cittadini anche nelle
attività di comunicazione del progetto e garantisce tutoraggio e supporto all'uso di strumenti di
comunicazione collaborativa, anche favorendo relazioni di auto aiuto fra i gruppi, e si adopera per
consentire un’efficace diffusione delle informazioni sulle attività che si svolgono nel quartiere e sulla
rendicontazione dei risultati, quali la pubblicazione sulla rete civica, l’organizzazione di conferenze
stampa, convegni, eventi dedicati e ogni altra forma di comunicazione e diffusione dei risultati.
La visibilità concessa non può costituire in alcun modo una forma di corrispettivo delle azioni realizzate
dai cittadini protagonisti, manifestando una semplice manifestazione di riconoscimento pubblico
dimostrato e uno strumento di stimolo alla diffusione delle pratiche collaborative di cui gli Accordi di
cittadinanza sono espressione.
Durante la realizzazione delle attività dell’Accordo dovrà essere verificata la possibilità di individuare,
quale luogo deputato per le attività di informazione, partecipazione e rendicontazione, uno spazio web
dedicato, uno spazio fisico-luogo riconoscibile o altro strumento (giornalino della frazione, profilo
dedicato su social network) idoneo a diventare il riferimento per la cittadinanza per le informazioni della
frazione.
Le Associazioni e cittadini si impegnano a fornire la documentazione necessaria a rendicontare le attività
svolte così come richiesto nelle schede progetto e nei formati adeguati alla loro diffusione nei canali
istituzionali. Si impegnano inoltre a collaborare alle attività di comunicazione del progetto, sia all'interno
della frazione sia a livello locale ed extra-locale.
Art. 9. Inadempienze, risoluzione anticipata, sanzioni
Le cause di risoluzione anticipata dell’Accordo o di esclusione di uno sei sottoscrittori riguardano il
mancato rispetto dei seguenti aspetti:
gli interlocutori ammessi alla erogazione dei contributi del presente Accordo sono soggetti che hanno
operato nei Laboratori di cittadinanza della frazione, devono essere privi di scopo di lucro ed avere la
propria sede nel territorio del comune di Reggio Emilia e in particolare nella frazione interessata
dall'accordo (associazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale, Centri sociali, associazioni
culturali e dilettantistiche sportive, Onlus, gruppi di cittadini residenti nella frazione, Enti ecclesiastici e
morali);
le iniziative promosse relative ai singoli progetti devono essere realizzate nell'ambito territoriale di
riferimento dell'accordo;
nel caso di progetti promossi da gruppi di cittadini, gli stessi dovranno costituirsi in associazione, anche
non riconosciuta, in forma scritta e registrata e nel caso in cui gli stessi non intendano costituirsi o legarsi
ad alcuna associazione, anche non riconosciuta, verranno riconosciuti come “Volontari di quartiere” e
rientreranno nelle fattispecie giuridicamente in essere presso l'ente;
i soggetti firmatari dell'Accordo sono tenuti a concludere l'attività entro la data di scadenza dell’Accordo e
a realizzare il progetto in modo condiviso secondo quanto insieme stabilito;
sono ammesse a contributo le spese relative a: attrezzature, materiali, beni e servizi necessari allo
svolgimento delle attività progettuali; spese di gestione connesse al progetto (spese personale, affitto dei
locali, oneri assicurativi, spese postali, cancelleria, materiali di consumo). Non sono ammesse le spese
28
relative a costi generali di funzionamento dell'associazione, le spese per utenze e nessuna forma di
retribuzione per le attività prestate a titolo volontario da singoli cittadini o dalle associazioni nell'ambito
del presente accordo.
La mancata presentazione da parte dei soggetti firmatari della documentazione richiesta (monitoraggio,
documenti fiscali, contabilità) nonché il riscontro, a seguito accertamento d'ufficio, di false dichiarazioni
e/o documentazioni, comporteranno la decadenza dall'assegnazione del finanziamento previsto e la uscita
del soggetto dall'Accordo. L'Amministrazione nel verificare lo stato di attuazione delle attività per le quali
è concesso un finanziamento, qualora riscontri gravi inadempienze ovvero utilizzazione del finanziamento
in modo non conforme alle finalità sottese allo stesso, procederà alla sospensione ed alla revoca dello
stesso, nonché al recupero delle somme eventualmente già erogate.
L'Amministrazione potrà in qualsiasi momento nell'arco di durata dell'accordo disporre verifiche e controlli
finalizzati all'accertamento della persistenza delle condizioni per la fruizione dei finanziamenti da parte
dei soggetti beneficiari.
Qualora insorgano controversie tra le parti dell’accordo di collaborazione o tra queste ed eventuali terzi
può essere esperito un tentativo di conciliazione avanti ad un Comitato composto da tre membri, di cui
uno designato dai cittadini attivi, uno dall’amministrazione ed uno di comune accordo oppure, in caso di
controversie riguardanti terzi soggetti, da parte di questi ultimi. Il Comitato di conciliazione, entro trenta
giorni dall'istanza, sottopone alle parti una proposta di conciliazione, di carattere non vincolante.
Art. 10. Trattamento dei dati personali
Ai sensi dell’art. 13 del Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196 – recante disposizione in materia di
protezione dei dati personali, si rendono le seguenti informazioni:
i dati personali sono richiesti, raccolti e trattati per lo svolgimento delle specifiche funzioni istituzionali e
nei limiti previsti dalla relativa normativa;
la comunicazione o la diffusione dei dati personali a soggetti pubblici o privati sarà effettuata solo se
prevista da norme di legge o di regolamento o se risulta necessaria per lo svolgimento delle funzioni
istituzionali;
l’interessato potrà in ogni momento esercitare i diritti di cui all’art. 7 del D.Lgs. 30 giugno 2003 n. 196;
il titolare dei dati trattati è il Comune di Reggio Emilia ;
il responsabile del trattamento dei dati è il Dirigente del Servizio Protagonismo Responsabile e città
intelligente Dr Nicoletta Levi.
29
Reggio Emilia, lì _______________
Per l’Amministrazione Comunale
Per le Associazioni
Circolo ricreativo ARCI e la Bocciofila A.S.D. Rivalta
Associazione Insieme per Rivalta
Costituendo Gruppo“Aiuti-AMO Rivalta” - Lauro Gaddi
Costituendo Gruppo civico di Impegno per Rivalta
Costituendo Gruppo cittadini “Bookcrossing zone”
Centro sociale Vasca di Corbelli
Centro sociale Biasola
30
Centro Sociale Coviolo in Festa
Bocciofila Coviolese A.S.D.
UISP – Comitato Territoriale Reggio Emilia
Fondazione per lo Sport
31
per i Cittadini
Giorgio Campioli, Silvia Bergonzini, Canova Bluette
Romana Saccheggiani
Frida Pinessi
Lauro Gaddi, Franco Trapani, Salvatore Mirto
Natalia Cosentini
Grimelli Maurizio
Gianfranco Cristofori
Vezzali Alberto
32
Barbara Ponti
Pezzin Stefano, Paoli Emanuele, Genitoni Daniele
Alberto Tagliavini
Mirco Pinetti
Giancarlo Galvani
Diego Grisanti
33
34
Allegati
35
Laboratoriodidicittadinanza
cittadinanzadidi
Laboratorio
Rivalta,San
SanRigo
RigoeeCoviolo
Coviolo
Rivalta,
ALLEGATO 1
1°laboratorio di cittadinanza 14 novembre 2015 - esiti del lavoro nei tavoli
TAVOLO n° 1 UNA CASA DELLA PARTECIPAZIONE
Presenti:
Campioli Giorgio
Cittadino – Consigl. Comunale
Gaddi Lauro
Insieme per Rivalta
Donelli Alessandra
Servizi Sociali Polo Sud
Canova Bluetta
Volontaria
Rodolfi Moreno
Cittadino (già cons. circoscr.)
Vezzali Alberto
Volontario verde – Bookcrossing
Nicoletti Eustachio
Bookcrossing
Chiessi Lorena
Officina Educativa
Scarabelli Giovanna
Bibliotecaria San Pellegrino
Argomenti trattati:
Il tavolo ha affrontato le proposte del bookcrossing e della casa della partecipazione. Sul primo punto
si è proposto di inserire nei parchi 2 postazioni per favorire la lettura attraverso la presenza di libri che
possono essere liberamente ritirati e donati. L'attività potrà svilupparsi anche come promozione di eventi
culturali, presentazione libri, readings anche collegandosi ad esperienze già esistenti come Nati per
leggere, Reggionarra, Locanda della memoria… Durante il periodo estivo la biblioteca di San Pellegrino ha
già ipotizzato di realizzare alcuni punti di lettura nel parco fornendo giornali, riviste e libri. Per la
gestione di questa iniziativa si pensa di coinvolgere i Giovani Protagonisti (ex Leva giovani) per verificare
la disponibilità a realizzare il progetto dei punti di lettura e, se necessario, per presidiare i punti di
bookcrossing.
Sull'utilizzo e la caratterizzazione della casa della partecipazione, i cui locali attualmente presentano
significativi problemi di accesso, la discussione si è sviluppata su 2 traiettorie. Partendo dalla dichiarata
disponibilità di alcuni cittadini ad utilizzare in alcuni pomeriggi i locali che il Circolo Arci metterà a
disposizione per favorire il progetto e anche per ravvivare le attività del circolo stesso, si è partiti ad
elencare le attività che potrebbero tenersi nei locali: Centro di informazione sanitaria (Controllo
pressione, glicemia, colesterolo…), Telefono amico, Attività fisica Adattata, Gruppi cammino, volontari
che facilitino l'accesso ai servizi pubblici. Un partecipante in particolare si è soffermato sull'esigenza di
avere 3 punti sparsi per Rivalta con “Cassette per le lettere” per raccogliere ogni tipo di proposta o
segnalazione dei cittadini che potrebbero essere affrontati in appositi incontri presso la futura casa della
partecipazione. Un altro intervento ha puntualizzando il fatto che Rivalta necessita di una “casa” che non
deve essere un luogo di pura erogazione di prestazioni ma soprattutto luogo di aggregazione, ascolto,
relazione e accoglienza. E' un luogo con queste caratteristiche che manca a Rivalta. Su questo punto il
Polo sociale ha mostrato interesse a seguire gli sviluppi e a interloquire con il gruppo civico che ha
lanciato la proposta della casa della partecipazione. Su questa importante precisazione hanno convenuto
tutti i presenti.
36
TAVOLO 2 “PIÙ SPORT NEL VERDE”
Presenti:
Domenico Savino – Direttore Fondazione per lo Sport
Silvana Cavalchi -Presidente Comitato prov.le UISP
Gianni Frizzi – Presidente Centro sociale Vasca di Corbelli
Roberto Bursi – Consigliere Centro sociale Vasca di Corbelli
Argomenti trattati:
CENTRO SOCIALE VASCA DI CORBELLI
Nuove attività sportive per valorizzare la sua caratteristica intrinseca di luogo storico – paesaggistico e
sfruttare al meglio la collocazione sul sistema Cintura Verde, luogo di svago e socialità; con valenza anche
extraterritoriale.
CENTRO SOCIALE BIASOLA
Attivare e migliorare l’uso degli impianti sportivi esistenti e del parco, attraverso il coinvolgimento di
società sportive che promuovano attività di socialità ed educative anche nell’area verde
Silvana Cavalchi espone il progetto avanzato da UISP denominato “Palestra all'aria aperta”.
L'idea è nata dal successo della Festa dello Sport in Ambiente organizzate da UISP a partire dal 2013
presso il Centro sociale Vasca di Corbelli. Anche quest'anno, a giugno, tantissimi cittadini hanno
partecipato nel fine settimana dedicato alla manifestazione e hanno approfittato della possibilità di
provare canoa, vela, tiro con l’arco, skiroll, parkour e yoga.
Si è pensato ad una collaborazione continuativa con il Centro per proporre tutto l'anno attività sportive
nella natura, ampliando anche l'offerta con equitazione e nordic walking.
Il proprietario dell'acqua, interpellato da Uisp, ha richiesto un affitto di 10.000 euro per un anno.
La proposta di UISP è di ripartire la somma in parti uguali con il Centro sociale.
Frizzi conferma i buoni rapporti con Uisp e auspica che questa collaborazione si concretizzi poiché le
attività sportive offrono un'occasione per rivitalizzare il centro, portare nuovi frequentatori e realizzare
quel ricambio generazionale che manca, ma fa presente che le risorse del Centro sono limitate ,
potrebbero contribuire con una somma fino a 2.000 euro.
L'Amministrazione sosterrà il progetto con un contributo al Centro sociale e lo inserirà nell'accordo di
cittadinanza.
Silvana Cavalchi informa che è in calendario per la prossima settimana un incontro con le associazioni dei
vari sport coinvolti in cui si avrà conferma della fattibilità del progetto.
Poi si partirà con un anno di sperimentazione, il 2016, alla fine del quale si deciderà se proseguire in base
ai risultati conseguiti.
Il dott. Savino relaziona sugli investimenti effettuati dalla Fondazione per lo Sport sul campo calcio di
Biasola: manto erboso e impianto irrigazione per un totale di 100.000 euro.
L'impegno è finalizzato a rendere l'impianto sportivo più fruibile da società sportive e non solo amatori.
37
Per il futuro si è ipotizzata l'assegnazione alla società Reggiana calcio femminile che ha l'esigenza di avere
un impianto più adeguato.
A tal fine si potrebbe creare un'A.T.I. tra il centro sociale Biasola e la società sportiva per la gestione del
campo, come già sperimentato con successo a Rosta nuova.
Non essendo presente un rappresentante del centro si rinvia a un successivo incontro per definire questi
accordi.
TAVOLO 3 “ASSOCIAZIONI IN RETE”
Presenti:
Pietro Gozzi – Cooperativa sociale agricola “La buona terra” (offrono sostegno e aiuto a madri sole e in
difficoltà)
Cinzia Rubertelli – Cons. Comunale Grande Reggio-Progetto Reggio
Luigi Bottazzi – Circolo di cultura G. Toniolo
Carlo Ferretti – SPI Sindacato pensionati
Argomenti trattati:
Nonostante al Tavolo di lavoro “Associazioni in rete” fossero rappresentate poche associazioni del
territorio, in quanto i loro rappresentanti erano coinvolti in contemporanea anche negli altri tavoli di
confronto, il clima di lavoro è stato positivo, e da subito c'è stato accordo e consenso sul fatto che
costruire un Coordinamento comune tra le associazioni sia una cosa auspicabile che porterebbe vantaggi
per tutte.
I partecipanti al tavolo hanno anche iniziato a delineare, con semplicità e chiarezza, gli obiettivi che
questo Coordinamento dovrebbe portare avanti, in particolare il primo fra tutti è il “conoscersi”: molte
associazioni operano sul territorio di Rivalta, San Rigo e Coviolo senza mai entrare in contatto e senza
sapere dell'esistenza una dell'altra. Il Coordinamento dovrebbe cercare di intercettare le associazioni
esistenti e accoglierle al proprio interno, nel rispetto delle specificità di interessi che ogni associazione
porta avanti col proprio operato.
Dal conoscersi potrebbero poi nascere nuove alleanze e modalità di supporto reciproco, sia di natura
strumentale, dal momento che alcune associazioni dispongono di attrezzature che potrebbero essere
messe in condivisione, sia di natura intellettuale, mettendo in valore le esperienze che hanno avuto
risultati positivi, oppure andando a superare le criticità incontrate dalle singole associazioni, attuando
nuove strategie condivise.
A supporto di ciò, Lisa Baricchi ha illustrato il ruolo che potrebbe essere svolto dall'Amministrazione
comunale nel supportare le fasi iniziali di strutturazione del Coordinamento, in particolare l'Ente ha in
fase di studio e progettazione una piattaforma digitale (sito internet o strumenti similari), in cui le
associazioni potrebbero:
- mettere in condivisione gli eventi per costruire un calendario comune,
- elencare le attrezzature che possano essere oggetto di prestiti fra le associazioni,
- dialogare tra loro per scambiarsi esperienze,
38
- comunicare alla città quello che viene realizzato sui tre territori.
L'idea è stata pienamente apprezzata e sono state molte le domande formulate dai partecipanti per
comprendere come potrebbe essere utilizzato questo strumento in fase di studio, ci sarà ora da capire
insieme la struttura più funzionale che risponda alle esigenze espresse dai partecipanti.
Altro strumento di comunicazione al territorio potrebbe essere un giornalino territoriale, ma sono subito
emerse delle forti criticità rispetto ai costi di stampa e di distribuzione, e forse anche di efficacia limitata
rispetto ai nuovi strumenti social disponibili tramite internet.
Quindi il gruppo ha subito pensato di coinvolgere i volontari digitali, impegnati sul tavolo 4, in
un'esperienza di collaborazione, per studiare insieme nuove efficaci strategie di comunicazione.
Si è poi anche valutato dove potrebbe avere sede il Coordinamento e come potrebbe strutturarsi, ma
questi aspetti sono risultati di più difficile definizione per l'esiguo numero di partecipanti al tavolo. La
prima idea emersa, e condivisa, è stata che il Coordinamento potrebbe trovare la sua sede naturale nella
“casa della partecipazione”, in discussione al tavolo 1, e che le modalità di strutturazione potrebbero,
invece, essere definite durante il primo incontro del Coordinamento, auspicando una più ampia
rappresentanza anche delle altre associazioni, tra cui “Insieme per Rivalta”, sentita come un'assenza
importante al tavolo di lavoro per la peculiarità della sua organizzazione, che già racchiude al suo interno
diverse associazioni del territorio.
Visto che il confronto stava per volgere sulla costruzione di un calendario eventi comune, argomento che
stava emergendo anche sul tavolo 5 dove erano presenti altre associazioni tra cui “Insieme per Rivalta”, i
due gruppi si sono uniti per proseguire insieme gli approfondimenti.
Il primo importante passo verso la costruzione di una rete tra associazioni ha riguardato una
considerazione semplice, ma molto efficace: dal momento che diverse associazioni hanno già un proprio
sito internet, in attesa della nuova piattaforma informatica, i siti attivi potrebbero iniziare a contenere
dei collegamenti, tramite link, per costruire dei percorsi virtuali tra i tre territori.
Le altre proposte emerse hanno invece riguardato una prima condivisione di eventi tematici, da definire
meglio durante altri incontri.
Infine, a seguito della costatazione che alcune aree verdi sono soggette ad una scarsa gestione anche
ordinaria, tra cui il Bosco di Carlotta presso la Reggia di Rivalta, è stata lanciata la proposta di adozione
da parte soggetti (da individuare) che abbiano già attrezzature adeguate, come avviene per il verde delle
rotonde cittadine.
TAVOLO 4 TERRITORIO DIGITALE
Presenti:
Mirco Pinetti (tecnico digitale – Associazione Insieme per Rivalta )
Claudio Braglia e Massimo Vezzosi (Centro Sociale Coviolo in Festa)
Giancarlo Galvani - Associazione Insieme per Rivalta
Luca Botta
Diego Grisanti
Gianfranco Cristofori
39
Argomenti trattati:
1. wifi e infrastrutturazione rete digitale
2. alfabetizzazione digitale 0-99
1. L’argomento dell’infrastrutturazione digitale del territorio è quello più “caldo”. Gli interlocutori
rimarcano le diverse problematiche nel loro territorio di riferimento, come la difficoltà di accesso
alla rete e la lentezza nel transito (con operatore Infostrada), in particolare nella Zona PEEP a
Rivalta e in Via della Rebubblica (Cristofori). Emerge la necessità di capire come mai il MUX di
Rivalta sia così lento. Dicono che se non si risolve il problema di base di un’ infrastrutturazione
efficiente non si può parlare di alfabetizzazione.
1. Sono esposte le iniziative in corso promosse dall’Assessorato che riguardano il processo di
alfabetizzazione e diffusione della cultura digitale in tutte le fasce d’età.
•
Per la fascia 6-13, l’iniziativa promossa dal gruppo Coderdojo (illustrata da Diego Grisanti) è stata
accolta con deciso interesse: Braglia e Vezzosi (Coviolo in Festa) si propongono di parlarne con la
scuola “Besenzi” di Coviolo per organizzare eventualmente un evento. Alla scuola Ghiarda c’è già
tale iniziativa (Pinetti)
•
Per gli anziani, si conviene che corsi di informatica sarebbero poco frequentati per mancanza di
interesse. Sarebbe più utile sviluppare corsi per l’uso di tablet e smartphone nei centri sociali con
l’aiuto dei volontari digitali.
•
Per le fasce d’età intermedie, si potrebbero organizzare iniziative con gli studenti delle superiori
o dell’Università come volontari per l’istruzione digitale, in cambio di crediti formativi. Questa
proposta
potrebbe
rientrare nell’accordo
digitale che vede coinvolti il prorettore,
il
provveditorato agli studi, i diversi dirigenti scolastici. Questa iniziativa è accolta con un certo
entusiasmo perché i presenti lamentano l’assenza di persone competenti e disponibili a fare
formazione digitale su base volontaria. Nelle scuole sarebbe anche interessante promuovere
iniziative di avvicinamento alla stampa 3d (in collaborazione con Silla, NdA, non presente però al
tavolo).
Richieste:
ampliamento ed efficientamento rete wifi (tutti)
rete wifi nei seminterrati della Reggia (Pinetti)
attività didattiche nel centro sociale Vasca di Corbelli (Pinetti)
TAVOLO 5 PATRIMONIO STORICO E PAESAGGISTICO
I tavoli hanno cominciato la discussione separati, per poi unirsi a metà dibattito in quanto sono emersi
molti punti in comune.
presenti:
Ciro Anfuso – Ass. Insieme per Rivalta
Mauro Braglia – Ass. Insieme per Rivalta
40
Lorenzo Ferrari - Comitato No Macdonald Baragalla, Studente in Storia Contemporanea
Romana Saccheggiani – Ass. Insieme per Rivalta
Emanuele Paoli , Stefano Pezzin - Gruppo informale di cittadini
Simonetta Notari – Regione Emilia Romagna
Barbara Ponti –Ass. Coviolo in festa.
Maurizio Grimelli
Argomenti trattati:
Il tavolo della valorizzazione del patrimonio paesaggistico è cominciato con una serie di segnalazioni e
osservazioni relative alle manutenzioni dei manufatti storici in particolare della Reggia di Rivalta e dei
suoi spazi aperti, in quanto è dallo stato di conservazione di queste emergenze che si può partire per
realizzare ulteriori iniziative. Il gruppo di volontari che si occupano del parco e dell’edificio intervengono
per quanto è consentito dalle loro competenze ma non possono effettuare i lavori di grossa entità (messa
in sicurezza di alcuni porzioni di edificio, dei bassi servizi e dei bastioni e delle grottesche del parco) che
sarebbero necessari per una fruizione completa dell’area.
Il tema delle manutenzioni rimanda alle risorse economiche che possono essere stanziate per questi
interventi e da questo punto di vista l’Amministrazione, oltre ad aver ottenuto contributi per i danni del
Sisma 2012, ha candidato la Reggia al bando per i finanziamenti europei relativi al progetto “Ducato
estense”: si tratta per il momento dell’inserimento della Reggia all’interno di un circuito di percorrenze
che comprendere Ferrara, Modena e Reggio Emilia che dovrà essere approvato dalla Commissione Europea
e successivamente finanziato.
Un gruppo di cittadini propone invece alcune iniziative di autofinanziamento dei lavori, ad esempio
l’organizzazione di un mercatino dell’antiquariato o dell’usato di qualità, per rispetto al valore del
contesto di riferimento, i cui introiti potrebbero essere vincolati ad interventi sull’edificio.
L’Ass. Insieme per Rivalta sottolinea che è importante anche essere tempestivi nella realizzazione degli
interventi perché le idee nuove invecchiano in fretta (come ad esempio il QRCODE), perché spesso i
volontari si sentono frustrati dal non essere ascoltati e perché lasciare nel cassetto molte iniziative per la
cui realizzazione è stato predisposto tutto (ad esempio la piantumazioni delle alberature del Belvedere
della Reggia) spesso allontana i cittadini dalle Istituzioni.
L’Ass. Coviolo in festa, di recente costituzione, vede l’Ass. Insieme per Rivalta come un esempio da
seguire e come un punto di riferimento da cui far partire nuove progettualità che interessano un’area più
estesa. Propone iniziative integrate con quelle di Rivalta che possano offrire proposte in sintonia ma con
un loro peculiarità maggiormente agricola e legata agli aspetti più enogastronomici del territorio che è
molto ricco di luoghi da scoprire e valorizzare. Ad esempio Villa Gastinelli, che viene sempre dimenticata,
è una casa di campagna legata storicamente alla Reggia, oppure la più nota Villa Levi che da quando non è
più sede dell’Università ha bisogno di nuovi contenuti per essere rivalorizzata. Il progetto del QRCODE
potrebbe mettere a sistema tutte queste realtà per i turisti, i cittadini di Reggio e gli operatori economici
del territorio che possono trovare un forte potenziamento delle loro attività grazie a questa promozione
(intorno a Coviolo sono già nati due B&B con agriturismo). Un calendario eventi condiviso sarebbe una
iniziativa apprezzata, così come il link fra i siti web delle Associazioni (quello di Coviolo in Festa è in fase
di realizzazione), che possono coordinare le informazioni sia organizzative che storiche dei luoghi della
rete. Interessante sarebbe anche fare un archivio di tutte le iniziative fatte (sia quelle portate a termine
che quelle in sospeso) in modo da dare ufficialità a tutti i percorsi che si intraprendono per non ripartire
da zero, in particolare nel rapporto con l’amministrazione che a volte cambia di gli interlocutori di
riferimento.
41
Un legame da coltivare per tutti, per approfondire la conoscenza del territorio sia dal punto di vista
storico che ambientale (due aspetti estremamente connessi in quest’area), è quello con le scuole, in
particolare l'Istituto Zanelli. Questa scuola è stata partner di vari progetti ed ha anche dato un grosso
contributo a realizzarli: la sensibilizzazione degli studenti e il loro coinvolgimento è un elemento da
potenziare ed estendere.
Lega ambiente segnala lo stato di abbandono di alcune aree verdi recentemente acquisite dal Comune (il
bosco di Carlotta): non vengono più fatti gli sfalci, gli arredi sono deteriorati e anche le alberature sono in
cattivo stato manutentivo. Occorrerebbe formalizzare una collaborazione per la cura di questi luoghi
anche se non molto utilizzati.
L’Ass. “La buona Terra”, che si occupa dell’inserimento lavorativo, per donne che hanno subìto violenze,
attraverso l’attività agricola e la vendita dei prodotti, offre la propria collaborazione per iniziative ed
eventi in comune.
Il gruppo dei volontari del verde del parco delle Ginestre sottolinea la necessità di mantenere sempre
aperto il canale dell’ascolto da parte dell’Amministrazione.
TAVOLO 6 CONNESSIONI - MOBILITA’ SOSTENIBILE – QUALITA’ URBANA
presenti:
Maurizio Bonelli, Fabio Gualtieri, Ida Verona, Augusto Davolio, Simona Gualtieri, Francesca Bondavalli,
Ottavio Lamberti, Giulia Massa, Alessandro Benassi, Tiziano Morani, Edmondo Gozzi, Lina Lusci, Ivan Olivi,
Claudio Bonacini, Angelo Mazzacani, Ettore Platani
Argomenti trattati:
Il tavolo aveva l'obiettivo di trattare due macro-temi:
1 - i percorsi ciclo-pedonali e le greenways che collegano le frazioni e i luoghi di valore paesaggistico;
2 - approfondimenti in merito alle esigenze di riqualificazione urbana emerse nella fase di ascolto.
Rispetto al primo punto è emersa come necessità prioritaria quella di collegare la frazione di San Rigo con
Rivalta e Coviolo. In particolare, il collegamento San Rigo – Rivalta è ritenuto particolarmente importante
in quanto a Rivalta risiedono diversi servizi e attività fondamentali: scuole, negozi, palestra. La criticità
nel collegamento è la “strettoia” sul ponte del torrente Modolena e si è ipotizzato di valutare un nuovo
attraversamento, che possa appoggiarsi anche sul sistema di greenways esistente (strada della Cavalla).
Una seconda istanza emersa è quella di collegare meglio le ciclopedonali tra Peep e centro di Rivalta. A
questo proposito i tecnici comunali hanno messo in evidenza l'esistenza di un completo sistema di
connessioni tra Peep e resto della frazione, che viene sottoutilizzata e a tal fine si è concordato sul
bisogno di incentivarne l'uso.
Sul secondo punto, sono state portate dai partecipanti diverse esigenze, riguardanti soprattutto la
viabilità all'interno della frazione di Rivalta. Tra questi, sono stati trattati in particolare i seguenti punti:
•
via Pascal presenta elementi di criticità nei momenti di entrata-uscita da scuola e
nell'intersezione con via della Repubblica
•
via Rosmini: difficoltà di attraversamento pedonale e parcheggio “selvaggio”
42
•
SS63 a sud della rotonda: insufficienza dei marciapiedi ciclo-pedonali
•
San Rigo, attraversamento pedonale davanti alla scuola di Ghiarda ritenuto pericoloso
•
benzinaio in centro a Rivalta
•
uso dei parcheggi su via della Repubblica e strade limitrofe: necessità di riorganizzare lo spazio.
I tecnici dell'amministrazione hanno anticipato due interventi previsti in tempi brevi: la riqualificazione
dell'intersezione tra via Pascal e via della Repubblica; la sistemazione dell'intersezione tra via
Sant'Ambrogio e via Ghiarda.
Si è parlato inoltre della pericolosità per pedoni e ciclisti di alcuni assi viari, come la Statale 63 a sud
della rotonda di Rivalta e via Bedeschi. Alla proposta di rallentare le velocità ammissibili, i tecnici hanno
esposto i limiti legislativi sulle modalità che è possibile utilizzare.
E' stata rilevata da più parti l'esigenza di intervenire nella sensibilizzazione ed educazione dei cittadini ai
comportamenti corretti e al rispetto delle regole di uso della viabilità e delle aree sosta,
mediante
segnaletica con cartelli e attività di sensibilizzazione.
Riguardo al tema dell'entrata-uscita da scuola, in particolare, è emersa la proposta di lavorare con la
comunicazione e con attività di educazione dei genitori, anche incentivando l'uso delle aree parcheggio
esistenti.
La proposta del tavolo è di proseguire in un percorso di co-progettazione dei collegamenti ciclo-pedonali,
da svolgersi in incontri successivi, per individuare insieme le possibili soluzioni, sia per quanto riguarda i
collegamenti tra frazioni che i percorsi per la fruizione del territorio (sistema delle greenways).
43
PRIORITA' INTERVENTI CURA DELLA CITTA’
Di seguito sono riportati i progetti di cura della città che i partecipanti al laboratorio hanno ritenuto
prioritari. Questo elenco di priorità verrà condiviso con i tecnici competenti per l'inserimento nella
programmazione degli interventi sulla mobilità e la manutenzione dei luoghi.
ZONA
PRIORITA'
PUNTI
1)Rivalta
Miglioramento della qualità urbana di via della Repubblica
25
2) Rivalta
Installazione punti raccolta suggerimenti (es. cassetta posta)
22
3) Rivalta
Risoluzione del conflitto fra auto e pedoni nei pressi del distributore di metano 21
4) Rivalta
Apertura di un punto di approvvigionamento di acqua pubblica
21
5) Rivalta
Messa in sicurezza intersezione tra via Ghiarda e via Sant Ambrogio
13
6) Via Rosmini
Problemi viabilità e pericolosità per alta velocità
13
7) Rivalta
Miglioramento dell'accessibilità e della sicurezza alle scuole di Via Pascal
9
8) Coviolo
Risoluzione allagamenti in via Flli. Rosselli in prossimità del centro sociale
9
9) Rivalta Reggia
Possibilità di organizzare nei giardini mercatini antiquariato, collezionismo,
vintage.
7
10) Rivalta-Baragalla Attenzione al carattere residenziale; maggiore coordinamento per valutare impatti 3
e criticità del territorio in questione. Maggiore visione “olistica” dei problemi.
11) Via Pascal
Istituire una zona 30
3
12) Coviolo
Messa in sicurezza delle ringhiere sul ponte del Modolena
3
13) Coviolo
Miglioramento della sicurezza e dell'accessibilità della scuola elementare.
3
14) San Rigo
Illuminazione del parcheggio a servizio del centro sociale Biasola
2
15) Coviolo
Miglioramento della segnaletica e della sicurezza nell’ambito del nuovo assetto
della viabilità di fronte all'Istituto Zanelli
2
16) Via G.D'Arezzo
Realizzazione ciclopedonale
2
17) Rivalta
Messa in sicurezza dei pedoni con riduzione della velocità in via Gambuzzi - Zona
Peep
1
18) San Rigo
Realizzazione di servizi igienici a servizio del Parco Pubblico Biasola
1
19) Coviolo
Riqualificazione urbana del “centro” e di via Flli. Rosselli
44
Laboratorio di cittadinanza di
Rivalta, San Rigo e Coviolo
2°laboratorio di cittadinanza 02 dicembre 2015 - esiti del lavoro nei tavoli
TAVOLO 1
Presenti:
PONTI
BARBARA
TAGLIAVINI ALBERTO
CAMPIOLI
GIORGIO
BERGONZINI SILVIA
Coviolo In festa
“”
“”
“”
Gruppo civico Impegno per Rivalta
“”
“”
“”
CANOVA
BLUETTA
”
“”
“”
BISAGNI
IVANA
“”
“”
“”
MENOZZI
ANGELO
GRIMELLI
MAURIZIO
VEZZALI
ALBERTO
Cittadino
Volontario Verde pubblico Parco Ginestre
Volontario Verde Pubblico/Bookcrossing
NICOLETTI EUSTACHIO
Bookcrossing
FERRACCU' GRAZIELLA
“”
MORANI
TIZIANO
BOCEDI
GERMINI
“”
Cittadino
Cittadino
IVANO
SPAGGIARI ACHILLE
Presidente Circolo Arci – Bocciofila Rivalta
Neo Presidente Bocciofila Coviolo
Argomenti trattati:
Durante l'incontro si sono confermati gli impegni già espressi nel primo momento di partecipazione e si
sono aggiunte nuove disponibilità. Si è ribadita la volontà di dar vita alla Casa della Partecipazione come
luogo di ascolto e di relazione con gli abitanti della frazione, in collegamento con i vari servizi del
Comune. Si è confermato l'impegno per il progetto “Bookcrossing zone” con la collaborazione dei volontari
operanti alla Vasca di Corbelli, Centro sociale Biasola e Parco del PEEP. Il progetto si avvarrà anche della
collaborazione della biblioteca di San Pellegrino e dei Giovani Protagonisti volontari che vorranno aderire.
Si è illustrato il contenuto del progetto “Aiutiamo Rivalta” che consiste nel predisporre 4-5 “cassette
Postali” in cui i cittadini potranno lasciare le loro segnalazioni.
Grande interesse si è mostrato per il coordinamento delle attività delle associazioni, anche perché sono
tante le risorse storico - culturali, paesaggistiche e i percorsi enogastronomici e delle greenway. Si ritiene
anche importante mettere in comune la mappatura dei luoghi e delle attrezzature in possesso di ogni
singola associazione per poter agire in maniera efficiente per la realizzazione del calendario comune degli
eventi.
45
TAVOLO 2
Presenti:
GIANFRACO CRISTOFORI
cittadino
DANIELE GENITONI
cittadino
IVAN OLIVI
cittadino
EDOMONDO GOZZI
cittadino
EMANUELE PAOLI
cittadino
STEFANO PEZZIN
cittadino
MASSIMO VEZZOSI
Ass. Coviolo in Festa
LILIANA LUSCI
cittadino
FABIO GUALTIERI
cittadino
AUGUSTO DAVOLIO
cittadino
ALESSANDRA BENASSI
cittadino
MARCO ROTEGLIA
C.S. Biasola
NATALIA COSENTINI
C.S. Biasola
LORENZO BERTANI
C.S. Biasola
SERGIO GUALTIERI
C.S. Biasola
IVAN ILARI
C.S. Biasola
GIOVANNI PICCININI
Pol. Ambrosiana
Argomenti trattati:
Il gruppo di lavoro è stato numeroso e sono state analizzate diverse schede progetto, che saranno parte
integrante dell'Accordo di Cittadinanza finale, in un clima di confronto vivace e molto collaborativo.
Non sono emerse molte modifiche al lavoro già svolto in precedenza, soprattutto sono state approfondite
alcune tematiche funzionali alla realizzazione dei progetti, che saranno da attuare dopo la firma
dell'Accordo, in particolare:
- relativamente al progetto per la valorizzazione del Centro Sociale Biasola, sono stati chiesti chiarimenti
in merito al funzionamento e alle implicazioni future che comporterebbe costituire un'A.T.I. (Associazione
Temporanea d'Impresa), una delle modalità attraverso cui la futura società sportiva, che sarà coinvolta da
Fondazione per lo Sport, potrà collaborare con il Centro Sociale e altri soggetti che si mostreranno
interessati;
- sempre relativamente al progetto per la valorizzazione del Centro Sociale Biasola sono state segnalate
alcune manutenzioni che sarebbero da effettuare nel parco prima di un suo rilancio funzionale, sia per
quanto riguarda l'arredo (panchine, giochi bimbi, ..), sia per quanto riguarda alcune potature di piante
pericolose; inoltre, è stato chiesto un nuovo trattorino per la cura del parco perché il precedente è stato
rubato;
- per quanto attiene invece al rilancio di entrambi i centri sociali, Vasca di Corbelli e Biasola, è stato
sottolineato come le iniziative proposte, vadano portate a conoscenza di tutte e tre le comunità coinvolte
(Rivalta, San Rigo e Coviolo), sia attraverso newsletter elettroniche, sia con una comunicazione
tradizionale perché non tutto il territorio è supportato dalla rete internet;
46
- per quanto riguarda l'accesso problematico alla rete internet, hanno riscosso molto interesse tra i
presenti al Tavolo 2 il progetto dell'istallazione dei punti Wi-Fi e dil progetto specifico del Centro Sociale
Coviolo in Festa, che sono stati quindi approfonditi;
- infine, anche la proposta del mercatino d'antiquariato di qualità nell'area della Reggia di Rivalta è stata
molto apprezzata, anche se restano molti dubbi sulla sua realizzabilità per le normative vigenti.
Nell'ambito della discussione sono emerse diverse segnalazioni attinenti ai temi di cura della città, in
parte note, in parte sono risultate una novità. I partecipanti sono stati informati che nell'ambito della
serata non potevano essere approfondite, ma che sarebbero state trasmesse agli uffici competenti.
47
ALLEGATO 2
Monitoraggio e rendicontazione
Sarà effettuata la verifica dell’andamento delle attività previste per tutte le progettazioni in corso.
I monitoraggi sui progetti di cura della città e cura della comunità saranno fatti in tre momenti diversi
nell’arco dell’anno 2016: un primo monitoraggio a maggio , un secondo a ottobre e l’ultimo
corrispondente alla rendicontazione finale a dicembre.
A dicembre sarà raccolta la documentazione di rendicontazione di ogni singolo progetto e saranno
valutati:
-
il soddisfacimento degli indicatori di risultato e di progetto di ogni singola scheda progetto per
quanto riguarda cura della comunità (scheda progetto 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9,10,11);
-
l’esito condiviso dell’incontro della progettazione partecipata e l'effettiva programmazione degli
interventi da parte dei servizi competenti, relativamente agli approfondimenti su cura della città
oggetto dell’Accordo (scheda progetto 12)
-
l'eventuale proroga degli impegni assunti ed eventuali nuovi impegni da parte dei cittadini e
dell’amministrazione, da recepire nel successivo accordo di cittadinanza.
Gli indicatori di risultato dell’Accordo sono:
-
schede di valutazione di tutti i progetti positive da parte dei sottoscrittori: minimo 50%
-
progettazioni di cura della comunità realizzate: minimo 5.
48
ALLEGATO 3
Schede progetti
Cura della comunità
SCHEDA PROGETTO 1 APERTURA DI UN LUOGO DI AGGREGAZIONE E SERVIZIO PER LA FRAZIONE DI
RIVALTA NEI LOCALI DEL CIRCOLO RICREATIVO ARCI E LA BOCCIOFILA A.S.D. RIVALTA
SCHEDA PROGETTO 2 “BOOKCROSSING ZONE” - UN’ OCCASIONE PER FARE CULTURA DELLA SOCIALITÀ
SCHEDA PROGETTO 3 “LEGGERE AL PARCO” NEL PARCO DELLE GINESTRE, ALLA VASCA DI CORBELLI, E
AL PARCO BIASOLA
SCHEDA PROGETTO 4 “AIUTI-AMO RIVALTA!” CASSETTE POSTALI PER RACCOGLIERE I BISOGNI DELLA
FRAZIONE DI RIVALTA A SUPPORTO DELLA CASA DELLA PARTECIPAZIONE
SCHEDA PROGETTO 5 NUOVE ATTIVITA’ AL CENTRO SOCIALE VASCA DI CORBELLI LEGATE ALLA
VOCAZIONE STORICO-PAESAGGISTICA DEL LUOGO
SCHEDA PROGETTO 6 VALORIZZARE E IMPLEMENTARE CON NUOVE ATTIVITA' SPORTIVE E DI SOCIALITA'
NEL CENTRO SOCIALE BIASOLA
SCHEDA PROGETTO 7 COORDINAMENTO DELLE REALTA’ ASSOCIATIVE ESISTENTI E CARTELLONE UNICO
DEGLI EVENTI
SCHEDA PROGETTO 8 I SEGRETI DI RIVALTA “Il mercato in Reggia” MERCATINO DELL’ANTIQUARIATO DI
QUALITA’ PER AUTOFINANZIARE I LAVORI DI MANUTENZIONE DELLA REGGIA
SCHEDA PROGETTO 9 QRCODE NELL’AMBITO DEL PARCO DUCALE - QRCODE COME STRUMENTO PER LA
VISITAZIONE E INFORMAZIONE SUL PAESAGGIO
SCHEDA PROGETTO 10 APERTURA DI NUOVI PUNTI WI-FI E INFRASTRUTTURAZIONE RETE DIGITALEPROMOZIONE DELLA CULTURA DIGITALE
SCHEDA PROGETTO 11 PROGETTO COVIOLO WIRELESS
Cura della città
SCHEDA PROGETTO 12 PERCORSI CICLO PEDONALI E GREEN WAY : PERCORSO PARTECIPATO PER
APPROFNDIMENTI PROGETTUALI IN COLLABORAZIONE CON I SERVIZI TECNICI DELL’AMMINISTRAZIONE
49
SCHEDA PROGETTO 1_Cura della comunità
APERTURA DI UN LUOGO DI AGGREGAZIONE E SERVIZIO PER LA FRAZIONE DI RIVALTA NEI LOCALI DEL
CIRCOLO RICREATIVO ARCI E BOCCIOFILA A.S.D. RIVALTA
Gruppo di lavoro
Proponente:
Costituendo Gruppo civico di Impegno per Rivalta
Responsabili:
Giorgio Campioli
Collaborazioni:
Circolo ricreativo ARCI e la bocciofila A.S.D. Rivalta, Comune di Reggio Emilia
(Polo
di Servizio Sociale Sud, Biblioteca San Pellegrino, Officina Educativa),
Gruppo cittadini Bookcrossing zone
Volontari:
Giorgio Campioli, Silvia Bergonzini, Canova Bluette, cittadine volontarie, Vezzali
Alberto volontario del verde, Grimelli Maurizio volontario verde Parco delle
Ginestre
___________________________________________________________________________________
Descrizione
Obiettivo:
Un luogo dove proporre nuove attività per la frazione, che si configuri come luogo
di aggregazione e servizio.
La promozione e la ri-funzionalizzazione di alcuni spazi dell’attuale Circolo
ricreativo ARCI e la bocciofila A.S.D. Rivalta, come azione che possa apportare
quel ricambio generazionale che ci si aspetta da questi luoghi, che dovranno
assumere sempre di più una connotazione sociale di aggregazione, ascolto,
relazione e accoglienza di tutta la comunità.
Investire su questo progetto significa fornire alla comunità, non solo uno spazio
civico con finalità aggregative e sociali, ma anche di erogazione di prestazioni a
servizio dei cittadini.
Un progetto pilota che ha l’obbiettivo di sperimentare un nuovo modello di
rapporto tra cittadino e amministrazione pubblica, all’interno di luoghi
rappresentativi della comunità e della socialità, gestito da associazioni e volontari;
delle piazze e dei luoghi non solo fisici, ma fatti di relazioni, informazioni,
connessioni virtuali ecc.
Destinatari:
tutti i cittadini di Rivalta, San Rigo e Coviolo
Contenuti progettuali: vedi progetto allegato
Risorse economiche:
finanziato dal Comune di Reggio Emilia con contributo che sarà corrisposto al
Circolo ricreativo ARCI e la bocciofila A.S.D. Rivalta pari a 3.000 euro a sostegno
delle attività che saranno svolte all’interno del progetto
Spazi:
all’interno della sede dell’attuale Circolo ricreativo ARCI e la bocciofila A.S.D.
Rivalta in accordo con il consiglio direttivo del Circolo
Tempi:
gennaio – dicembre 2016
____________________________________________________________________________________
50
Monitoraggio e rendicontazione
Documenti richiesti:
formalizzazione del costituendo Gruppo civico di Impegno per Rivalta
relazione conclusiva della prima sperimentazione del progetto
Indicatori di progetto: stipula dell’accordo/convenzione tra Amministrazione, Circolo ricreativo ARCI e
la bocciofila A.S.D. Rivalta e Gruppo civico di Impegno per Rivalta
Incremento delle attività e dei servizi offerti
Indicatori di risultato: numero di cittadini che hanno usufruito del servizio (minimo 150 persone)
numero di volontari attivi (valore atteso 10)
51
SCHEDA PROGETTO 2_Cura della comunità
“BOOKCROSSING ZONE” - UN’ OCCASIONE PER FARE CULTURA DELLA SOCIALITÀ
Gruppo di lavoro
Proponente:
Costituendo Gruppo cittadini bookcrossing zone
Responsabili:
Eustachio Nicoletti
Collaborazioni:
Comune di Reggio Emilia (Biblioteca San Pellegrino, Officina Educativa), Circolo
ricreativo ARCI e la bocciofila A.S.D. Rivalta, Centro sociale Biasola, Centro sociale
Vasca di Corbelli, Alberto Tagliavini del Centro Sociale Coviolo in festa
Volontari:
Frida Pinessi , Vezzali Alberto volontario del verde
___________________________________________________________________________________
Descrizione
Obiettivo:
Creare una rete geografica e sociale che parte da Rivalta e che si estende al
territorio circostante, stimolando e coinvolgendo nella lettura realtà e persone
diverse, per aumentare le sinergie e le esperienze. Generare luoghi di socialità
attraverso iniziative legate al progetto, sia nel quartiere che nelle frazioni: serate
a tema per la presentazione di libri, laboratori, eventi, collaborazioni con le
scuole, biblioteche, ecc…, quindi il Bookcrossing inteso non solo come contenitore
per lo scambio di libri, ma “luogo” dove si generano momenti di socializzazione
Destinatari:
tutti i cittadini
Contenuti progettuali: vedi progetto allegato
Risorse economiche:
finanziato dal Comune di Reggio Emilia con l'erogazione di un contributo al Circolo
ricreativo ARCI e la bocciofila A.S.D. Rivalta pari a 2.000 euro per la
realizzazione dei contenitori dei libri e riviste ed eventuali materiali per allestire
eventi di promozione del bookcrossing
Spazi:
Luoghi: Parco delle Ginestre, centri sociali Biasola e Vasca di Corbelli, Covilo in
Festa e Circolo ricreativo ARCI e bocciofila A.S.D. Rivalta (futura sala civica)
Eventi: Eventi di promozione del bookcrossing e della lettura, Bookcrossing Zone
ospitati c/o esercizi commerciali, Bookcrossing Day 2016
Potranno essere individuati altri luoghi nell’ambito dello sviluppo futuro
dell’attività del bookcrossing, che saranno da concordare con l’associazione
Insieme per Rivalta, ed in particolare con il Gruppo cittadini bookcrossing zon
Tempi:
gennaio - dicembre 2016
____________________________________________________________________________________
Monitoraggio e rendicontazione
Documenti richiesti:
relazione conclusiva del progetto
Indicatori di progetto: numero di progetti collaterali realizzati in collaborazione con la Biblioteca San
Pellegrino ( minimo 2)
Indicatori di risultato:
numero di partecipanti coinvolti sugli eventi collaterali (minimo 300)
52
SCHEDA PROGETTO 3 _Cura della comunità
“LEGGERE AL PARCO” AL PARCO DELLE GINESTRE, ALLA VASCA DI CORBELLI E AL PARCO BIASOLA
Gruppo di lavoro
Proponente:
Comune di Reggio Emilia - Biblioteca San Pellegrino
Responsabili:
Giovanna Scarabelli - Biblioteca San Pellegrino
Collaborazioni:
Comune di Reggio Emilia (Officina Educativa), Centro sociale Biasola, Centro
sociale Vasca di Corbelli, Gruppo cittadini Bookcrossing zone
Volontari:
Frida Pinessi , Vezzali Alberto volontario del verde
___________________________________________________________________________________
Descrizione
Obiettivo:
Rivitalizzare i Parchi durante il periodo estivo.
Condividere momenti di relax all’aria aperta attraverso la lettura di una rivista o
di un libro.
Destinatari:
tutti i cittadini da 0 a 99 anni
Contenuti progettuali: Il progetto prevede l’allestimento di postazioni di lettura di giornali, libri e riviste,
delle piccole biblioteche a cielo aperto, rendendo disponibile gratuitamente il
materiale a chiunque ne richieda la lettura.
Risorse economiche:
finanziato dal Comune di Reggio Emilia con contributo pari a 2.000 euro che
saranno erogati al Centro Sociale Biasola in qualità di responsabile per l’acquisto
delle riviste e libri necessari, individuati in accordo con la Biblioteca San
Pellegrino, ed eventuali materiali per allestire eventi di promozione del
bookcrossing nei parchi
Spazi:
centro Sociale Biasola a San Rigo – nell’ambito del Parco, il Centro Sociale Vasca
di Corbelli nell’ambito del parco, il Parco delle Ginestre al Peep a Rivalta
Tempi:
luglio 2016 e prima sett. agosto 2016
____________________________________________________________________________________
Monitoraggio e rendicontazione
Documenti richiesti:
relazione conclusiva del progetto
Indicatori di progetto: numero di progetti collaterali realizzati in collaborazione con il Gruppo
cittadini Bookcrossing zone (minimo 2)
Indicatori di risultato: numero fruitori (minimo 150 persone)
53
SCHEDA PROGETTO 4 _Cura della comunità
“AIUTI-AMO RIVALTA!” CASSETTE POSTALI PER RACCOGLIERE I BISOGNI DELLA FRAZIONE DI RIVALTA A
SUPPORTO DELLA CASA DELLA PARTECIPAZIONE
Gruppo di lavoro
Proponente:
Lauro Gaddi - Costituendo Gruppo “Aiuti-AMO Rivalta”
Responsabili:
Lauro Gaddi (Associazione Insieme per Rivalta)
Collaborazioni:
Gruppo civico di Impegno per Rivalta
Volontari:
Franco Trapani, Salvatore Mirto, Mirco Pinetti
___________________________________________________________________________________
Descrizione
Obiettivo:
Progetto a supporto della Casa della Partecipazione, finalizzato a raccogliere
proposte e segnalazioni dei cittadini
Destinatari:
tutti i cittadini della frazione
Contenuti progettuali: vedi progetto allegato
Collocare nell’ambito del territorio di Rivalta il posizionamento di tre
“cassette postali”, che avranno lo scopo di raccogliere le segnalazioni dei
cittadini, che periodicamente verranno raccolte dai volontari del gruppo
“Aiuti-AMO Rivalta”, i quali le consegneranno al coordinatore volontario
della Casa della Partecipazione.
Risorse economiche:
per l’acquisto delle cassette postali, il Gruppo “Aiuti-AMO Rivalta”
attingerà le risorse necessarie dal contributo erogato al Circolo ricreativo
ARCI e la bocciofila A.S.D. Rivalta nell'ambito progetto 2
Spazi:
da individuare nell’ambito della frazione di Rivalta con i proponenti
Tempi:
gennaio – dicembre 2016
____________________________________________________________________________________
Monitoraggio e rendicontazione
Documenti richiesti:
relazione conclusiva del progetto
Indicatori di progetto: realizzazione e posizionamento delle cassette postali
Indicatori di risultato: numero segnalazione raccolte (minimo 30)
54
SCHEDA PROGETTO 5 _Cura della comunità
NUOVE ATTIVITA’ AL CENTRO SOCIALE VASCA DI CORBELLI LEGATE ALLA VOCAZIONE STORICOPAESAGGISTICA DEL LUOGO
Gruppo di lavoro
Proponente:
UISP – comitato territoriale Reggio Emilia
Responsabili:
Silvana Cavalchi
Collaborazioni:
Centro sociale Vasca di Corbelli e Comune di Reggio Emilia
Volontari:
Centro sociale Vasca di Corbelli
___________________________________________________________________________________
Descrizione
Obiettivo:
Rivitalizzare i Centri Sociali incentivano e promuovendo l’attività sportiva
puntando e valorizzando per ciascuno la best practices che li caratterizza.
Destinatari:
tutti i cittadini
Contenuti progettuali UISP propone di attivare presso il Centro sociale Vasca di Corbelli e relativo bacino
d'acqua di Villa d'Este, un progetto denominato “Palestra all'aria aperta” per
l’anno 2016.
Si tratta di instaurare una collaborazione continuativa con il Centro sociale per
proporre tutto l'anno attività sportive nella natura, con proposte che vanno dal tiro
con l’arco, skiroll, parkour e yoga, ampliando anche l'offerta con equitazione e
nordic walking.
Il Comune e UISP collaboreranno per formulare un’ipotesi di progetto per la
riorganizzazione e ricollocazione della struttura del Centro Sociale, oltre che
attivarsi per la ricerca di risorse pubbliche e private.
Si partirà con un anno di sperimentazione, il 2016, alla fine del quale si deciderà
se proseguire in base ai risultati conseguiti.
Risorse economiche:
i costi da sostenere per la fruizione pubblica del bacino di Villa d’Este, in accordo
con la proprietà, saranno sostenuti da UISP e dal Centro Sociale Vasca di Corbelli.
Il Comune di Reggio Emilia erogherà un contributo al Cento Sociale Vasca di
Corbelli per un importo pari a 3.000 euro a sostegno delle iniziative previste.
Spazi:
Centro sociale Vasca di Corbelli e bacino d’acqua di Villa d’Este
Tempi:
gennaio – dicembre 2016
55
Monitoraggio e rendicontazione
Documenti richiesti:
relazione finale del progetto, “registro” raccolta frequentatori
Indicatori di progetto: coinvolgimento di Associazioni sportive
Indicatori di risultato:
numero di eventi (minimo 4)
numero di associazioni sportive coinvolte (minimo 3)
numero di frequentatori del luogo (minimo 3000 persone)
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SCHEDA PROGETTO 6 _Cura della comunità
VALORIZZARE E IMPLEMENTARE CON NUOVE ATTIVITA' SPORTIVE E DI SOCIALITA' NEL CENTRO SOCIALE
BIASOLA
Gruppo di lavoro
Proponente:
Fondazione per lo Sport
Responsabili:
Domenico Savino
Collaborazioni:
Centro Sociale Biasola, Bocciofila Coviolese e Comune di Reggio Emilia
Volontari:
Natalia Cosentini gestore del bar del Centro Sociale Biasola
___________________________________________________________________________________
Descrizione
Obiettivi:
Rivitalizzare i Centri Sociali incentivano e promuovendo l’attività sportiva
puntando e valorizzando per ciascuno la best practices che li caratterizza.
Implementare l’uso degli impianti esistenti e del parco, attraverso il
coinvolgimento di società sportive che promuovano anche attività di socialità ed
educative nell’area verde
Destinatari:
tutti i cittadini
Contenuti progettuali: Fondazione per lo Sport propone di coinvolgere, nel corso del 2016, una società
sportiva del territorio nella gestione degli impianti sportivi. Alla società coinvolta
si chiederà di collaborare con il Centro Sociale Biasola e con la Bocciofila
Coviolese, oltre che per la messa in valore delle strutture sportive, anche per
animare con attività collaterali il parco .
Risorse economiche:
Spazi:
campi da calcio, campi da bocce , Parco e locali del Centro Sociale
Tempi:
gennaio – dicembre 2016
____________________________________________________________________________________
Monitoraggio e rendicontazione
Documenti richiesti:
relazione conclusiva del progetto
Indicatori di progetto: formulazione di un’ipotesi di progetto di rilancio degli impianti sportivi condivisa
con Fondazione per lo Sport , il Centro Sociale Biasola e la Bocciofila Coviolese ,
entro l'estate 2016
Indicatori di risultato: numero di eventi nell’area verde del parco, in collaborazione tra Centro Sociale
Bocciofila Coviolese e società sportiva (minimo 5)
57
SCHEDA PROGETTO 7 _Cura della comunità
COORDINAMENTO DELLE REALTA’ ASSOCIATIVE ESISTENTI E CARTELLONE UNICO DEGLI EVENTI
Gruppo di lavoro
Proponente:
Comune di Reggio Emilia
Responsabili:
Barbara Ponti (Garden designer - Paesaggista) - Centro sociale Coviolo in Festa
Collaborazioni:
Tutte le Associazioni e Centri sociali: l’Associazione Insieme per Rivalta di cui
fanno parte integrante: (A.N.S.P.I. S. Ambrogio, A.S.D. Ambrosiana, Associazione
genitori per la scuola per la comunità per i ragazzi, Circolo ricreativo ARCI e la
bocciofila A.S.D. Rivalta, ColoraRivalta, Comunità Educante, Gruppo coutRivalta,
Podistica Biasola, ReCult, Vasca di Corbelli Centro Sociale Ricreativo, gruppo
bookcrossing zone, Gruppo civico di Impegno per Rivalta, Gruppo Aiuti-AMO
Rivalta, Centro Sociale vasca di Corbelli, Circolo ricreativo ARCI e la bocciofila
A.S.D. Rivalta), Centro sociale Coviolo in Festa, Associazione “La buona Terra”,
Legambiente, Bocciofila Coviolese
Volontari:
Grimelli Maurizio volontario verde Parco
delle Ginestre, Gianfranco Cristofori
volontario del verde, Alberto Tagliavini del Centro sociale Coviolo in Festa
___________________________________________________________________________________
Descrizione
Obiettivo:
Costituzione di un Coordinamento permanente delle Associazioni e definizione di
un Unico cartellone per gli Eventi del Territorio, con la regia e la collaborazione
dell’Amministrazione comunale
Destinatari:
Associazioni del territorio, Centri sociali
Contenuti progettuali: Promuovere e sostenere la nascita di un “coordinamento permanente delle
Associazioni”, che metta in rete tutti i soggetti attivi del territorio attraverso la
condivisione di strategie, obbiettivi, risorse, competenze che permetta la
creazione di una rete operativa tra soggetti più deboli e più strutturati, oltre che
un Unico cartellone per gli Eventi del Territorio
Partecipare alla costituzione di un coordinamento unico delle realtà associative
del territorio
Condivisione delle attrezzature e competenze tra le associazioni
Realizzare un cartellone unico degli eventi sul territorio
Creazione di eventi tematici condivisi negli ambiti: Storico - architettonico (le ville
estensi), Paesaggistico (legata alla cintura verde), Sportivo, Socio – educativo,
enogastronomico
Risorse economiche:
finanziato dal Comune di Reggio Emilia con contributo pari a 2.000 euro
che sarà erogato al Centro sociale Coviolo in Festa (responsabile di
progetto), per la realizzazione degli eventi tematici condivisi
Spazi:
da valutare il Circolo ricreativo ARCI e la bocciofila A.S.D. Rivalta futura
sede della Casa della Partecipazione
58
Tempi:
primo appuntamento per la costituzione del Coordinamento entro febbraio
2016 svolgimento delle attività febbraio – dicembre 2016
____________________________________________________________________________________
Monitoraggio e rendicontazione
Documenti richiesti:
Verbale del primo incontro del coordinamento sottoscritto dalle
associazioni che aderiscono entro marzo 2016 redigere il cartellone eventi
e trasmetterlo agli uffici competenti
Indicatori di progetto: realizzazione degli eventi tematici condivisi (minimo 3)
Indicatori di risultato: numero incontri del coordinamento (minimo 2)
59
SCHEDA PROGETTO 8 _Cura della comunità
I SEGRETI DI RIVALTA “Il mercato in Reggia” MERCATINO DELL’ANTIQUARIATO DI QUALITA’ PER
AUTOFINANZIARE I LAVORI DI MANUTENZIONE DELLA REGGIA
Gruppo di lavoro
Proponente:
Pezzin Stefano - Paoli Emanuele - Genitoni Daniele
Responsabili:
Pezzin Stefano - Paoli Emanuele - Genitoni Daniele
Collaborazioni:
Comune di Reggio Emilia - Associazione Insieme per Rivalta
Volontari:
Pezzin Stefano - Paoli Emanuele - Genitoni Daniele
___________________________________________________________________________________
Descrizione
Obiettivo:
proposta di allestimento di un mercato di
antiquariato/collezionismo/modernariato/auto, moto, cicli
d’epoca/vintage/filatelia da tenersi nel Parco Ducale della Reggia di Rivalta, con
lo scopo di sostenere le spese per il recupero funzionale del piano rialzato.
La proposta di allestimento sarà soggetta all’ottenimento dei pareri di
competenza , in ottemperanza alle delibera di giunta sulle “ MODALITA’ DI
SVOLGIMENTO DEI MERCATI DELL’USATO “ : P.G. n° 3088 del 28_02_2012 e
successive modifiche P.G. n°8147 del 19_3_2013 ;
Destinatari:
Il mercato sarà rivolto a tutti i cittadini della Provincia di Reggio Emilia, in
quanto la Reggia si trova in una zona ad alto passaggio, soprattutto estivo, di
turisti e villeggianti in direzione della collina
Contenuti progettuali: vedi scheda progetto
Risorse economiche:
Spazi:
area verde prospiciente il Palazzo Ducale di Rivalta, esterna alla recinzione, area
pavimentata esterna alle mura perimetrali posta a ovest e lato sud di Via dei
Combattenti
Tempi:
gennaio – dicembre 2016
____________________________________________________________________________________
Monitoraggio e rendicontazione
Documenti richiesti:
Proposta di progetto entro gennaio/febbraio 2016 da presentare agli uffici
competenti
Indicatori di progetto:
Indicatori di risultato:
60
SCHEDA PROGETTO 9 _Cura della comunità
QRCODE NELL’AMBITO DEL PARCO DUCALE - QRCODE COME STRUMENTO PER LA VISITAZIONE E
INFORMAZIONE SUL PAESAGGIO
Gruppo di lavoro
Proponente:
Associazione Insieme per Rivalta
Responsabili:
Associazione Insieme per Rivalta - Romana Saccheggiani
Collaborazioni:
Centro sociale Coviolo in Festa, Comune di Reggio Emilia
Volontari:
Lauro Gaddi – Supporto con materiale storico e d’Archivio; Simonetta Notari –
Regione Emilia Romagna – Studi sulle acque; Massimiliano Magini – Studi storici sul
giardino e disegni, Mirco Pinetti – Progettazione Codici QReggia Code
___________________________________________________________________________________
Descrizione
Obiettivo:
QRCODE come strumento di conoscenza e fruizione del territorio: dotare i percorsi
individuati all’interno del territorio comunale, di codici QRCODE che permettano
la visitazione e l’informazione del paesaggio e delle principali emergenze
storico/architettoniche.
Destinatari:
tutti i cittadini, scuole, turisti
Contenuti progettuali: vedi progetto allegato
Gli itinerari del progetto fanno parte del Parco del Crostolo e del Modolena,
sistemi integrati all’interno della della Cintura Verde del Comune di Reggio Emilia.
Mettere a sistema le principali emergenze storico architettoniche, paesaggistiche,
le peculiarità “agricole”, enogastronomiche per promuovere e far conoscere il
territorio, significa anche offrire opportunità agli operatori economici del
territorio che possono trovare un forte potenziamento delle loro attività grazie a
questa promozione.
Ad oggi l’Associazione Insieme per Rivalta ha messo in campo un progetto dal
titolo “parco sperimentale telematico – informatico” condiviso con
l’Amministrazione e cofinanziato da Coop Consumatori Nordest Soc. Coop A R.L. ,
che propone l’installazione all’interno del Parco Ducale della Reggia di Rivalta di
postazioni con codici QRCODE. Le installazioni degli elementi sarà effettuata
presumibilmente entro la primavera prossima 2016.
Questa esperienza potrebbe essere una Start- up che l’Associazione Insieme per
Rivalta potrebbe portare ad esempio, condividendo l’esperienza, per ampliare sul
territorio questa tecnologia attraverso la collaborazione con altre associazioni
interessate.
Risorse economiche:
cofinanziato per un 50% da Coop Consumatori Nordest Soc. Coop A R.L.; per la
restante parte il comune di Reggio Emilia si impegna a reperire risorse nel corso
dell’anno 2016
61
Spazi:
Reggia di Rivalta e luoghi della Cintura Verde
Tempi:
gennaio-dicembre 2016
Monitoraggio e rendicontazione
Documenti richiesti:
scheda progetto QReggiaCODE
Indicatori di progetto: Collaborare con le altre Associazioni per l’individuazione di nuove
postazioni per la visitazione e informazione sul paesaggio e sulle
eccellenze del territorio da condividere con l’Amministrazione comunale
Indicatori di risultato: collocazione delle postazioni all’interno del Parco Ducale della Reggia
utilizzo da parte dei fruitori della Reggia nell’estate 2016
62
SCHEDA PROGETTO 10 _Cura della comunità
APERTURA DI NUOVI PUNTI WI-FI E INFRASTRUTTURAZIONE RETE DIGITALE- PROMOZIONE DELLA
CULTURA DIGITALE
Gruppo di lavoro
Proponente:
Comune di Reggio Emilia
Responsabili:
Comune di Reggio Emilia
Collaborazioni:
Centro sociale Vasca di Corbelli a Rivalta, Circolo ricreativo ARCI e la bocciofila
A.S.D. Rivalta, Centro sociale Biasola a San Rigo, Centro sociale Coviolo in Festa
Volontari:
Mirco Pinetti, Giancarlo Galvani, Diego Grisanti (coderdojo)
___________________________________________________________________________________
Descrizione
Obiettivo:
Un territorio “connesso” migliora la coesione sociale e aumenta la conoscenza del
territorio. Promuovere l’accesso alla rete attraverso l’apertura di nuovi punti wi-fi
sul territorio nelle nuove centralità, cogliere le opportunità che ci vengono offerte
nell'epoca del digitale, significa migliorare le performance e la competitività del
sistema locale e territoriale.
Aumentare i punti wi-fi sul territorio rispetto a quelli esistenti, incentivare
l’accesso alla rete, permette di generare, aumentare e migliorare:
La performance e la competitività del sistema locale diffondendo e potenziando le
peculiarità e le caratteristiche dei luoghi
La performance e la competitività del sistema territoriale connesso come
strumento di coordinamento e collaborazione tra le realtà partecipative del
territorio, aumentando le relazioni le comunicazioni e le sinergie
una cultura digitale diffusa sul territorio
la capacità di relazione tra il sistema dei servizi pubblici tradizionali e i cittadini,
servizio alla comunità
Destinatari:
tutti cittadini da 0 a 99 anni
Contenuti progettuali: Aprire nuovi punti wi-fi nelle Nuove Centralita’ (Centro sociale Vasca di Corbelli,
Circolo ricreativo ARCI e la bocciofila A.S.D. Rivalta, Centro sociale Biasola)
Proporre corsi di Alfabetizzazione Digitale 0 -99: promozione e diffusione della
cultura digitale con l’aiuto dei volontari dei laboratori di innovazione per: corsi di
base per l’uso dei tablet e di strumenti digitali generali (internet… ), corso di
programmazione di base per bambini e ragazzi (coderdojo), corso di stampante 3D
Risorse economiche:
finanziato dal Comune di Reggio Emilia con un investimento pari a 3.500 euro per
l’apertura dei punti wi-fi
Spazi:
Centro sociale vasca di Corbelli a Rivalta, Circolo ricreativo ARCI e la bocciofila
A.S.D. Rivalta
63
Centro sociale Biasola a San Rigo, Centro sociale Coviolo in Festa, scuola
elementare Besenzi a Coviolo
Tempi:
gennaio – dicembre 2016
____________________________________________________________________________________
Monitoraggio e rendicontazione
Documenti richiesti:
Indicatori di progetto: Apertura dei punti wi-fi entro febbraio 2016
conferma disponibilità dei volontari
Indicatori di risultato: numero dei corsi attivati (minimo 1)
numero di cittadini coinvolti nei corsi (minimo 10)
numero persone che utilizzano gli strumenti
64
SCHEDA PROGETTO 11 _Cura della comunità
PROGETTO COVIOLO WIRELESS
Gruppo di lavoro
Proponente:
Centro sociale Coviolo in Festa
Responsabili:
Centro sociale Coviolo in Festa
Collaborazioni:
Comune di Reggio Emilia
Volontari:
___________________________________________________________________________________
Descrizione
Obiettivo:
Lo scopo del progetto consiste principalmente nel superamento del digital-divide
su scala di quartiere, permettendo un accesso della rete internet da parte dei
cittadini aderenti (tipo adsl) con costi contenuti.
Destinatari:
tutti cittadini associati al Centro sociale Coviolo in Festa
Contenuti progettuali: vedi progetto allegato
Risorse economiche:
Centro sociale Coviolo in festa per la realizzazione e gestione della rete
Spazi:
Tempi:
gennaio – dicembre 2016
____________________________________________________________________________________
Monitoraggio e rendicontazione
Documenti richiesti:
Relazione con il monitoraggio dei dati di utilizzo del wi-fi
Indicatori di progetto: Attivazione del servizio wi-fi entro estate 2016
Indicatori di risultato: numero di cittadini aderenti (minimo 100)
65
SCHEDA PROGETTO 12_Cura della città
PERCORSI CICLO PEDONALI E GREEN WAY: PERCORSO PARTECIPATO PER APPROFNDIMENTI
PROGETTUALI IN COLLABORAZIONE CON I SERVIZI TECNICI DELL’AMMINISTRAZIONE
Gruppo di lavoro
Proponente:
Comune di Reggio Emilia
Responsabili:
Comune di Reggio Emilia - Servizio protagonismo responsabile e città intelligente
Collaborazioni:
tutti i singoli cittadini e Associazioni sottoscrittori dell'Accordo di cittadinanza
Volontari:
Cristofori Gianfranco volontario del verde
___________________________________________________________________________________
Descrizione
Obiettivo:
rafforzare le connessioni tra le frazioni e migliorare la mobilità e la qualità
urbana, condividendo con i cittadini le modalità e priorità di intervento.
Destinatari:
tutti i cittadini
Contenuti progettuali: Realizzare due incontri di approfondimento progettuale e programmatico sulle
ipotesi di collegamento tra frazioni e sulle greenway per la fruizione del
territorio
Risorse economiche:
nessuna relativamente al processo partecipato
Spazi:
Circolo ricreativo ARCI e la bocciofila A.S.D. Rivalta futura Casa della
Partecipazione
Tempi:
tavolo partecipato entro autunno 2016
____________________________________________________________________________________
Monitoraggio e rendicontazione
Documenti richiesti:
relazione finale degli incontri partecipati
Indicatori di progetto: programmazione condivisa degli interventi nei piani di investimento
dell’Amministrazione
Indicatori di risultato: numero dei partecipanti (minimo 20)
66
ALLEGATO 4
Alcuni progetti presentati dalle Associazioni
Alla Cortese Att.ne di Nicoletta Levi
Buonasera sono Massimo Vezzosi presidente del circolo Coviolo in Festa cercherò di spiegare al
meglio il progetto, che dovrà portare in giunta se poi ha qualche cosa che non le è chiara mi
contatti pure al 3939536216 mi scusi per il ritardo .
Progetto Coviolo Wirelss.
Infrastruttura wireless di comunicazione a banda larga per i cittadini del quartiere.
Lo scopo del progetto consiste principalmente nel superamento del digital -divide su scala di quartiere,
permettendo un accesso della rete internet da parte dei cittadini aderenti (tipo adsl) con costi contenuti. Il
GAS (Gruppo Acquisto Solidale) delle telecomunicazioni permette infatti la condivisione delle risorse e de il
miglioramento dell’efficienza informatica.
La presenza di una rete informatica a banda larga di quartiere permette inoltre l’integrazione dell’infrastruttura
con lo sviluppo di nuovi sistemi di sicurezza cittadina (video sorveglianza).
La Soluzione tecnologica
Il progetto prevede la realizzazione di una infrastruttura di telecomunicazioni via radio con le seguenti
caratteristiche:
Centro stella fisico e logico (interconnessione con rete pubblica) presso sede del circolo.
Copertura radio del quartiere (10kmq)
Apparati (CPE) di connessione al servizio presso l’abitazione dell’utente socio aderente
Capacità condivisa fino a 100Mbps verso internet
Normativa
Per quanto concerne l’ambito normativo che inquadra la coerenza del progetto occorre ricordare che
l’uso privato di reti WiFi che attraversano il suolo pubblico non è più soggetto al pagamento di contributi
(richiesti fino al 2012 compreso) e neanche all’autorizzazione generale da richiedere al Ministero delle
Comunicazioni (operatore di telecomunicazioni), in sostanza ne è consentito il “libero uso”, a patto che
vengano rispettiate le potenze (EIRP) e usati apparati con la marcatura CE. Questo grazie alla direttiva europea
2009/140/CE, che l’Italia ha recepito, col solito ritardo, attraverso il D.lgs n. 70/2012 (art. 70), la quale ha
esteso il “libero uso” degli apparati hiperlan e radiolan anche al di fuori del proprio fondo.
Coviolo in Festa Via F.lli Rosselli, 72/2 (42123) Reggio Emilia
Le associazioni e gli altri enti privati che volessero offrire gratuitamente connettività ai propri associati (e solo a
costoro), possono farlo, anche per mezzo di reti cittadine, a patto di rispettare tutte le normative per l’uso
privato di reti Wi-Fi e che il contratto stipulato con l’operatore non vieti esplicitamente la condivisione della
connettività.
In base all’art. 10 del D.L. n. 69/2013 [Decreto Fare], chiunque voglia offrire al pubblico indistinto l’accesso a
Internet, dove questo non costituisca attività commerciale prevalente, non è più considerato Operatore di
Comunicazioni e quindi non è soggetto agli obblighi di legge dei WISP
Ambiente e sicurezza
In merito alla sostenibilità da un punto di vista ambientale e senza scendere in considerazioni di fisica pura è
sufficiente leggere alcuni dati per capire come Wi-Fi e Hiperlan sono nettamente più sicuri e meno inquinanti
di cellulari e stazioni radio base.
Sappiamo che in Italia il limite per legge (uno dei più restrittivi) di inquinamento da campi elettromagnetici
è 6V/m. Sappiamo anche che i cellulari nel breve lasso di tempo di una chiamata generano un campo notevole
attorno alla testa e cioè circa 60V/m. A un metro di distanza il campo scende a circa 20V/m. Quantità notevoli,
ma in ogni caso le rilevazioni medie italiane mostrano che nell’etere l’inquinamento medio è di circa 2 V/m
con punte di 3-4 in vicinanza dei ripetitori dei cellulari.
Un access point wi-fi a un metro di distanza dall’antenna genera un campo poco superiore a 1V/m per
scendere a 0,3-0,2V/m a 3-4 metri. Inutile dire come anche i ripetitori Wi-Fi, Hiperlan e WiMax siano
nettamente meno inquinanti di quelli dei cellulari. E’ quindi una pura leggenda metropolitana e pura
disinformazione che il wireless (non Umts/Gsm) sia inquinante, anzi Wi-Fi, Hiperlan e WiMax devono essere il
futuro delle tecnologie wireless
Innovazione sociale e le istituzioni
Il progetto prevede diverse caratteristiche di innovazione sociale e strutturale …
Costi del progetto
Il progetto prevede diversi tipi di costi:
un costo una tantum iniziale dato da un infrastruttura fissa, un parco CPE (circa 100 per iniziare)
installate presso le sedi dei soci ed un costo di attivazione e programmazione iniziale dell’impianto;
Un costo ricorsivo dato da un canone mensile (o bimestrale ) della banda internet fornita da un
operatore di telecomunicazioni e un costo di manutenzione e gestione dell’impianto;
Un costo scalabile, lineare con l’aumentare del numero degli utenti (oltre ai primi 100) per aumento di
banda, infrastruttura e CPE.
Coviolo in Festa Via F.lli Rosselli, 72/2 (42123) Reggio Emilia
Potenzialità e integrazioni
Un progetto strutturalmente e socialmente nuovo che si compone di investimenti pubblici e privati congiunti
produce diverse potenzialità che si traducono in un vantaggio e valore aggiunto per i cittadini ed un
ottimizzazione dei costi sociali per le istituzioni. I vantaggi di infrastruttura “privata” sulla quale possono
veicolare servizi pubblici, come ad esempio l’iIntegrazione di sistemi di Videosorveglianza privata ad uso
pubblico (installazione di telecamere pubbliche con investimenti privati e gestite dal servizio di ordine pubblico,
come previsto dalla normativa). Oppure l’estensione di servizi sociali ad alto valore aggiunto come domotica,
tele assistenza, telemedicina ecc…
Schema funzionale
Coviolo in Festa Via F.lli Rosselli, 72/2 (42123) Reggio Emilia
Schema planimetrico
Costi per i soci
Il progetto prevede diversi tipi di costi:
€ 15 per tessera socio ( obbligatoria per poter usufruire del servizio)
€ 150 a socio per l’istallazione del centro stella (per 100 soci aderenti ) pronto alla trasmissione del
segnale .
€ 130 ad antenna ricevente comprensivo di autenticazione (montaggio antenna sul tetto e
collegamenti esclusi )
€ 10 di canone mensile della banda internet fornita da un operatore di telecomunicazioni (Lepida)
comprensivo di costo di manutenzione e gestione dell’impianto e assicurazione contro danni
atmosferici dell’impianto Stella.
Per i soci che entreranno a far parte del gruppo wirells in un secondo tempo, costi saranno
esattamente gli stessi .
Coviolo in Festa Via F.lli Rosselli, 72/2 (42123) Reggio Emilia
Esempi installazione
Pagamenti
€ 150 alla firma del contratto di adesione
€ 130 all’ordine dell’ antenna ricevente CPE
€ 120 + € 15 per canone annuale wifi più tessera circolo da pagarsi in una unica soluzione al rilascio
della tessera .
Coviolo in Festa Via F.lli Rosselli, 72/2 (42123) Reggio Emilia
Mod. 7.2.2 proposta commerciale Rev. 1
del 18.08.10
Reggio Emilia, li 22/10/2015
Spett.le
COVIOLO IN FESTA
Via Fratelli Rosselli 72/2
42123 Reggio Emilia (RE)
ITALY
Alla c.a.: MASSIMO VEZZOSI
persona riferimento cliente
N° preventivo
04381_T_AB_15_01
Referente Emisfera Sistemi S.p.A. da contattare per chiarimenti: Andrea Benotti
OGGETTO: Preventivo COVIOLO WIRELESS RETE RADIO
Sulla base delle indicazioni da Voi forniteci e della Vs. gradita richiesta, Vi inviamo il nostro
preventivo per la progettazione, la fornitura e la realizzazione di una rete di accesso in banda libera
ISM Hiperlan 5GHz, per la connessione internet dei soci Coviolo In Festa.
Ringraziando per il cortese invito, rimanendo a disposizione per eventuali chiarimenti e modifiche,
cogliamo l'occasione per porgere Distinti Saluti.
Emisfera Sistemi S.p.A.
INFORMATIVA SINTETICA AI CLIENTI / FORNITORI DA ESPORSI SULLE FATTURE DI VENDITA E CONFERME ORDINE
Informativa di sintesi: ai sensi dell’art. 13 D.Lgs. 196/2003, informiamo che i Vostri dai sono inseriti in banche dati sia elettroniche che cartacee e sono trattati dai incaricati preposti, esclusivamente per finalità amministrative e contabili. I dati potranno essere comunicati
a terzi per dar corso ai rapporti in essere o per obblighi di legge, ma non saranno diffusi. Ai sensi degli artt. 7−8−9 del medesimo D.Lgs. 196/2009 a cui si rimanda per completezza, informiamo inoltre che in qualsiasi momento potrà essere richiesto l’accesso ai dati e sarà
possibile opporsi a taluni loro utilizzi, rivolgendosi allo scrivente Titolare od al Responsabile. Nota: La presente informativa di sintesi, è integrata da ulteriore informativa articolata ed estesa, disponibile senza alcun onere presso la sede sociale e/o visibile si sito internet azi
endale.
INTRODUZIONE
La presente offerta prevede la realizzazione delle seguenti attività:
1. Progettazione esecutiva dell'impianto
2. Allestimento sito di prelievo connettività radio (ponte radio Lepida 17GHz) e rilancio dei segnali
radio mediante apparati punto-multipunto a 5GHz
3. Installazione ed attivazione link radio 5GHz punto-punto per la connettività del Circolo "Coviolo
In Festa"
4. Fornitura di 100 client radio CPE a 5GHz per la connettività delle abitazioni dei soci
5. Configurazione ed attivazione della rete
6. (OPZIONALE) - Fornitura ed installazione di client radio per ripetizione locale, da utilizzare in
quei casi dove non è presente la visibilità ottica tra l'abitazione del socio ed il sito di ripetizione
radio
2 /8
SEZIONE TECNICA
Sul sito di ripetizione PMP, per la copertura radio a 5GHz finalizzata alla rete d’accesso dei soci del
Circolo, sarà previsto l’impiego di n. 4 antenne settoriali (2 da 90° e 2 da 120°) che forniranno la
copertura internet alle seguenti aree:
•
•
•
Abitato di Coviolo (area sud – sud/ovest rispetto al cimitero)
Zona residenziale a nord – nord/est rispetto al cimitero
Aree limitrofe a distanza massima di 1,5km rispetto al sito di ripetizione
3 /8
SEZIONE ECONOMICA
Capitolo 10 - RETE WIRELESS COVIOLO IN FESTA
Posizione 20 - PROGETTO IMPIANTO
Pos
Descrizione
Um
N
Qta
1
40
Sopralluoghi on site finalizzati alla progettazione esecutiva
dell'impianto, comprensivi di analisi strumentale RF ed
interferenziale condotta da tecnici ingegneri RF con
strumentazione da campo
50
Noleggio piattaforma autocarrata da 18m per 1 giorno, per
l'analisi strumentale in quota.
N
1
60
Progettazione esecutiva dell'impianto radio
N
1
Totale Posizione €
1.880,00
Posizione 70 - SITO RIPETIZIONE PMP
Pos
Um
N.
Qta
100 ANTENNA SETTORIALE 5GHZ 90°
N.
2
110 ANTENNA SETTORIALE 5GHZ 120°
N.
2
120 SPLITTER RF 5GHz
N.
2
130 CAVO RF CELLFLEX 1/4" PER COLLEGAMENTO BASE
M
6
140 CAVO RETI LAN 4X2 AWG 24 FTP DA ESTERNO CAT. 5
M
30
150 PALO PORTA-ANTENNE, DI ALTEZZA MASSIMA 6M
N
1
160 ACCESSORI E MATERIALI DI CONSUMO
N
1
180 ARMADIO
N.
1
190 SWITCH 16 PORTE 10/100/1000 Mbps MANAGEABLE
N
1
200 MIKROTIK ROUTERBOARD ROUTER PER GESTIONE ED
N.
1
N
1
N
1
N
1
N
2
90
Descrizione
BASE STATION WIRELESS 5GHz A DOPPIA RADIO
THROUGHPUT 30+30 Mbps HALF DUPLEX
3
STATION-ANTENNA
SOPRA LA SOMMITA' DELL'EDIFICIO, COMPRENSIVO DI
CARPENTERIE PER FISSAGGIO ANTENNE SETTORIALI.
RACK
APPARECCHIATURE
ACCESSORI
19"
PER
ALLOGGIAMENTO
INDOOR,
COMPRENSIVO
DI
INDIRIZZAMENTO TRAFFICO DI RETE
210 GRUPPO DI CONTINUITA' UPS CON SCHEDA DI
MONITORAGGIO ALLARMI E PACCO BATTERIE
230 INSTALLAZIONE
SITO
(PALO
PORTA-ANTENNE,
ANTENNE/APPARATI RADIO, ALLESTIMENTO LOCALE
INDOOR)
240 CONFIGURAZIONE
APPARECCHIATURE,
FUNZIONALI ED OTTIMIZZAZIONE DELLA RETE
TEST
250 NOLEGGIO PIATTAFORMA AUTOCARRATA DA 18M
Totale Posizione €
8.850,00
4 /8
Posizione 260 - LINK RADIO CIRCOLO COVIOLO IN FESTA
Pos
Descrizione
Um
N.
Qta
290 CAVO RETI LAN 4X2 AWG 24 FTP DA ESTERNO CAT. 5
M
60
300 PALO TELESCOPICO PORTA-ANTENNE SU EDIFICIO
N
1
310 ACCESSORI E MATERIALI DI CONSUMO
N
1
330 WORKSTATION PC CON MONITOR 22", EQUIPAGGIATA
N
1
HARDWARE/SOFTWARE
PER
UTENTI
E
MONITORAGGIO
N
1
350 ARMADIO
RACK 19" 9U PER ALLOGGIAMENTO
APPARECCHIATURE
INDOOR,
COMPRENSIVO
DI
ACCESSORI
N.
1
360 SWITCH 8 PORTE 10/100/1000 Mbps
N.
1
380 INSTALLAZIONE
N
1
N
1
N
1
280 APPARATO RADIO 5GHZ PER LINK PUNTO-PUNTO
2
CORTA DISTANZA, CON ANTENNA INTEGRATA DA
20dBi
CIRCOLO COVIOLO, DI ALTEZZA MASSIMA 6M SOPRA
LA SOMMITA' DELL'EDIFICIO
CON SOFTWARE DI NETWORK MONITORING
340 SERVER
RADIUS
AUTENTICAZIONE
CONNESSIONI
SITI
(PALO
PORTA-ANTENNE,
ANTENNE/APPARATI RADIO, ALLESTIMENTO LOCALE
INDOOR)
390 CONFIGURAZIONE
APPARECCHIATURE,
FUNZIONALI E COLLAUDO LINK
TEST
400 NOLEGGIO PIATTAFORMA AUTOCARRATA DA 18M
Totale Posizione €
3.960,00
Posizione 410 - CLIENT RADIO
Pos
Descrizione
430 CLIENT RADIO 5 GHZ HIPERLAN MULTI CPE CON
Um
N.
Qta
100
ANTENNA INTEGRATA DA 18dBi, GIA' CONFIGURATO
PER IL COLLEGAMENTO ALLA RETE RADIO. CAVO FTP
DI COLLEGAMENTO IDU-ODU NON INCLUSO.
Totale Posizione €
12.900,00
Capitolo 440 - CLIENT RADIO PER RIPETIZIONE LOCALE
Posizione 450 - CLIENT RADIO PER RIPETIZIONE LOCALE (NO VISIBILITA' CON SITO RIP PMP)
Pos
Um
N.
Qta
470 ANTENNA SETTORIALE 5GHZ 90°
N.
1
480 ANTENNA DIRETTIVA 5GHZ 30CM
N.
1
490 CAVO RF CELLFLEX 1/4" PER COLLEGAMENTO BASE
M
2
460
Descrizione
BASE STATION WIRELESS 5GHz A DOPPIA RADIO
THROUGHPUT 30+30 Mbps HALF DUPLEX
1
STATION-ANTENNA
5 /8
500 CONFIGURAZIONE
APPARECCHIATURE,
FUNZIONALI E COLLAUDO LINK
TEST
N
Totale Posizione €
1
1.510,00
6 /8
Riepilogo Importi Preventivo COVIOLO WIRELESS RETE RADIO
Capitolo 10 - RETE WIRELESS COVIOLO IN FESTA
Posizione 20 - PROGETTO IMPIANTO
1.880,00
€
Posizione 70 - SITO RIPETIZIONE PMP
8.850,00
€
Posizione 260 - LINK RADIO CIRCOLO COVIOLO IN FESTA
Posizione 410 - CLIENT RADIO
Totale Capitolo 10
3.960,00
€
12.900,00
€
27.590,00
€
1.510,00
€
1.510,00
€
Capitolo 440 - CLIENT RADIO PER RIPETIZIONE LOCALE (UNITARIO)
Posizione 450 - CLIENT RADIO PER RIPETIZIONE LOCALE (NO VISIBILITA')
Totale Capitolo 440
Esclusioni:
Sono ESCLUSE nelle voci precedenti:
- Si considera l’installazione su siti già parzialmente predisposti e di proprietà del cliente finale. Sono
infatti escluse progettazione di sito, documentazione per eventuali concessioni edilizie e progettazione
civile.
- Si considera inoltre la presenza di alimentazione 220VAC o 12VDC presso tutti i siti indicati in fase di
progettazione esecutiva
- L’installazione dei client radio CPE e relativa posa e fornitura dei cavi FTP di collegamento
IDU-ODU
Prestazioni a vostro carico
- Libero accesso dei nostri tecnici alle aree interessate ai lavori.
- Fornitura di alimentazione elettrica, secondo le necessità, per la durata dei lavori.
- Allacciamento elettrico per le apparecchiature che lo richiedono.
Condizioni di vendita:
Validità:
21/11/2015
Prezzi:
I prezzi indicati si intendono in Euro ed al netto di IVA.
Fatturazione:
Materiali alla consegna, servizi all'erogazione
Pagamento:
Da concordare
7 /8
Condizioni Generali di Fornitura Servizi
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
In caso di cattive condizioni meteo, Emisfera Sistemi S.p.A.. si riserva il diritto di sospendere o rinviare
l’erogazione dei servizi in campo.
Si considerano “sospensioni dei lavori, o rinvii, dovuti a forza maggiore”, tutte quelle sospensioni, o quei rinvii,
dovuti a cattive condizioni meteo o alla mancanza, per qualsiasi ragione, delle necessarie condizioni di sicurezza
per l’effettuazione dei servizi richiesti, come prescritto dalle vigenti leggi in materia.
Emisfera Sistemi S.p.A. non potrà in alcun modo considerarsi responsabile per gli eventuali ritardi di consegna dei
lavori causati da “eventi di forza maggiore”.
E’ consentito ad Emisfera Sistemi S.p.A.. l’uso di soggetti terzi in subappalto per l’esecuzione dell’opera o di
parte di essa.
Con l’accettazione del presente preventivo ed il conseguente perfezionamento del contratto riconoscete
l’originalità del progetto fornitoVi e l esclusiva sua appartenenza ed Emisfera Sistemi S.p.A. Di conseguenza, con
l’accettazione della presente proposta Vi obbligate ad astenervi da qualsivoglia utilizzazione del progetto stesso e
di ogni sua variazione, da Voi o da terzi compiuta, attraverso la sua cessione a terzi, ove tale variazione persegua i
medesimi o analoghi effetti tecnici e la medesima o analoga logica elaborativa e di assemblaggio, per il termine di
due anni dall’accettazione della presente proposta.
In caso di violazione del presente obbligo è prevista a Vostro carico una penale pari a tre volte l importo
complessivo della presente offerta, fatto salvo il risarcimento di ogni ulteriore danno.
Il perfezionamento del contratto determina il Vostro obbligo alla più completa riservatezza quanto al progetto e ad
ogni altra notizia attinente Emisfera Sistemi S.p.A. e la sua organizzazione tecnica ed imprenditoriale, purché la
notizia non sia di dominio pubblico, o la cui divulgazione sia espressamente autorizzata da Emisfera Sistemi
S.p.A.
E’ fatto espresso diritto di Emisfera Sistemi S.p.A., con esclusione di ogni sua responsabilità conseguente, di
sospendere qualunque propria attività in Vostro favore relativa al presente ordine, in caso di mancato pagamento
da parte Vostra di una o più fatture (e dei relativi interessi di cui al D.Lgs. 231/2002 per il ritardo) il cui saldo sia
previsto in vigenza dell’opera.
Per qualsivoglia controversia che dovesse insorgere tra le parti relativamente alla interpretazione, esecuzione,
Ns. Rif.: 04381
Per espressa approvazione ex artt. 1341 e 1342 del codice civile delle
clausole n.3, n.4, n.5, n.6, n.7, n.8
Data:
Timbro e firma:
Per Accettazione Ordine (Cliente)
Timbro e firma:
Luogo:
Per Conferma Ordine (Emisfera Sistemi SpA)
Redatta da:
Andrea Benotti
Riesaminata
Miki Ferrari
data: 22/10/2015
Firma: Miki Ferrari
8 /8
PROGETTO “Aiuti-AMO RIVALTA”
Laboratorio di Cittadinanza di Rivalta, San Rigo e Coviolo
I tuoi dati
Lauro Gaddi
[email protected]
3395327802
Via Mario Nizzoli 15 Rivalta
La tua proposta
01. Il titolo della tua idea
“aiuti-AMO Rivalta!”
Raccolta capillare, nella frazione, di consigli, suggerimenti, proposte e invio informatico al mediatore civico,
architetto di quartiere e consiglieri comunali di zona.
02. A chi si rivolge?
a tutti ii cittadini della frazione e a chi o per lavoro o per passatempo (frequentatori dei parchi, delle
ciclopedonali, e delle feste in loco es. parrocchia, parco Peep, Reggia di Rivalta, Scuole,...) vogliono
suggerire, segnalare idee, proposte, disfunzioni o progetti, anche in forma anonima alla nostra
amministrazione
03. La descrizione del tuo progetto
istituire 3 postazioni (es. cassette postali dedicate) in cui i cittadini appositamente informati con
documentazione in loco, sono invitati a segnalare in forma scritta (anche in forma anonima) consigli, disagi,
disfunzioni, idee, progetti per migliorare la vita della frazione.
Il gruppo costituendo (“aiutiAMO Rivalta!”) si impegnerebbe a :
-monitorare le postazioni di raccolta/segnalazione, -inviare informaticamente i suggerimenti al mediatore
civico, architetto di quartiere e consiglieri comunali di zona, -e ogni 6 mesi scrivere un report che indichi lo
stato di avanzamento delle risposte e renderlo pubblico in tali postazioni (in collaborazione con le istituzioni)
04. A quale bisogno risponde?(se non risponde ad un bisogno, forse non è prioritaria per la tua
comunità! Hai un’altra idea?)
-offrire agli abitanti un primissimo spazio partecipativo stimolandone così l'attività civica
-favorire la partecipazione, la nascita di una cittadinanza attiva e consapevole al proprio territorio
-raccogliere la voce della frazione
-avvicinare le istituzioni alla frazione
-monitorare la qualità di vita del territorio
-dar voce in modo semplice ed immediato a tutti
-valorizzare e facilitare il compito delle istituzioni che si occupano del territorio
- creando momenti di dibattito su temi largamente condivisi nella erigenda “casa del cittadino” (c|o
Bocciofila)
05. Quale impegno pensi di potere mettere in campo per realizzarla?
-individuazione punti in cui installare le cassette per la raccolta segnalazioni (zona Peep, Parrocchia, plesso
scolastico, Circolo pescatori Vasca Corbelli)
-monitoraggio costante delle installazioni
-raccolta segnalazioni e invio informatico
-disponibilità a collaborare per fornire un report ogni 6 mesi dello stato di avanzamento delle risposte in
collaborazione con le istituzioni del quartiere
-creazione di un'indirizzo e-mail dedicato (“aiuti-AMO Rivalta!”)
06. Di quali risorse pensi di avere bisogno?
(collaboratori, materiali, spazi, ..)
3-4 cassette postali
07. Hai già attivato collaborazioni?(associazioni, gruppi di cittadini, scuole, parrocchie, …)
in fase informale con il gruppo costituendo abbiamo iniziato a raccogliere segnalazioni c\o parrocchia, c\o
parco della Reggia di Rivalta, c\o parco del Peep, c\o scuole. Attualmente abbiamo già 22 suggerimenti,
consigli, proposte che riteniamo assolutamente degne di nota
libri liberi
Bookcrossing Rivalta RE – Reggio Emilia
Sito: http://bookcrossing-rivalta-re.weebly.com
Email: [email protected]
Referente: Eustachio Nicoletti
Cell.3489981397
Bookcrossing
Gruppo di Rivalta Reggio Emilia
Presentazione Gruppo e Progetti
Data 9 Set’15
Sommario
Chi siamo e perché nasce il gruppo .........................................................................................................................1
I progetti realizzati ...................................................................................................................................................2
I progetti futuri ........................................................................................................................................................2
Bookcrossing Zone presso il Parco delle Ginestre e i centri sociali Biasola e Vasca di Corbelli ...........................3
Eventi di promozione del bookcrossing e della lettura ........................................................................................3
Bookcrossing zone ospitate c/o esercizi commerciali e luoghi pubblici di Rivalta ...............................................4
Bookcrossing Day 2016.........................................................................................................................................4
Cosa è necessario .....................................................................................................................................................4
Chi siamo e perché nasce il gruppo
Siamo un gruppo spontaneo di volontari senza scopi di lucro, formatosi all’inizio dell’estate del 2015, amanti
della lettura, e pensiamo che questo piacere debba essere condiviso con gli altri, con chi legge regolarmente,
con chi non legge tanto spesso e anche, e soprattutto, con chi non legge mai nessun libro.
La condivisione permette al libro si andare oltre lo spazio personale per svolgere una funzione sociale, di
costruzione di una comunità fatta di persone che discutono e si confrontano sui temi personali, ma anche su
temi di carattere pubblico e di interesse più generale a cui i libri e le letture possono aver dato spunto.
In questo modo il libro diventa uno strumento di arricchimento non solo personale, ma anche della comunità in
cui le persone vivono, che con i loro pensieri e azioni inevitabilmente modificano, plasmandola proprio sulla
base delle loro idee e principi. In quest’ottica il libro e la lettura permettono di definire con chiarezza la
consapevolezza dei propri diritti ma anche delle responsabilità e doveri verso la comunità.
Abbiamo quindi formato questo gruppo con lo scopo di contribuire, nel nostro piccolo e con i mezzi a nostra
disposizione, alla diffusione della lettura, per condividere non solo la lettura ma anche il libro stesso,
rendendolo disponibile agli altri, in maniera semplice, naturale, libera e soprattutto gratuita, partendo magari
proprio da quei libri, più o meno interessanti, che si sono letti qualche tempo fa e che giacciono nelle nostre
1
libri liberi
Bookcrossing Rivalta RE – Reggio Emilia
Sito: http://bookcrossing-rivalta-re.weebly.com
Email: [email protected]
Referente: Eustachio Nicoletti
Cell.3489981397
cantine da anni, che forse non saranno mai più riletti, e che se resi disponibili ad altri possono essere più utili
che continuare a restare sugli scaffali.
Ed è per questo che aderiamo al movimento internazionale del Bookcrossing, e cogliendone appieno lo spirito
che ne è il fondamento: far scorrere, circolare, viaggiare i libri in maniera gratuita facendo incontrare i libri e i
lettori i maniera “casuale”, nei luoghi non istituzionali (che a volte costituiscono una barriera culturale
all’accesso alla lettura) ma nei luoghi quotidiani, di passaggio, come può essere la fermata di un autobus, una
panchina di un parco, una gelateria, lo studio di un medico, il vagone di un treno o anche una bookcrossing
zone.
I progetti realizzati
Con il contributo e il supporto della Biblioteca Panizzi e l’associazione Insieme per Rivalta, l’11 Agosto 2015,
nell’ambito della festa di San Lorenzo che si è tenuta alla Reggia di Rivalta, abbiamo realizzato il Bookcrossing
Day 2015 in cui tutti i cittadini reggiani sono stati inviati a portare i propri libri “da liberare” e a venire per
prendere o scambiare libri.
L’evento, grazie anche alla divulgazione avvenuta sui giornali locali, i siti internet dell’Informagiovani, del
comune di Reggio Emilia (sezione Eventi) e della Biblioteca Panizzi, è stato un successo al di là di ogni
aspettativa: più di 400 libri rilasciati e più di 300 libri ritirati, più di 40 email di persone interessate alle future
iniziative del gruppo e soprattutto si è potuto cogliere in maniera evidente il piacere e l’interesse delle
centinaia di persone che si sono avvinate al nostro spazio di “libri liberi” verso l’iniziativa.
Un resoconto dettagliato fotografico e testuale è stato raccolto ed è presentato sul sito del gruppo:
http://bookcrossing-rivalta-re.weebly.com sezione Calendario Eventi.
I progetti futuri
Di seguito i progetti ed iniziative che vorremmo realizzare nel prossimo anno (sino ad Agosto 2016):
-
Bookcrossing Zone nel Parco delle Ginestre e i centri sociali Biasola e Vasca di Corbelli
Eventi di promozione del bookcrossing e della lettura
Bookcrossing Zone ospitati c/o esercizi commerciali e non solo di Rivalta
Bookcrossing Day 2016
Tutte le iniziative saranno realizzate coinvolgendo nell’organizzazione quanti più volontari possibili, la
biblioteca Panizzi, l’Informagiovani ed altre entità interessate, allo scopo di create una rete di interesse ampia.
Teniamo a sottolineare che tra i progetti elencati, consideriamo prioritari quelli che vedono la realizzazione a
Rivalta, questo per un duplice motivo: per consentire al gruppo e alle iniziative di assumere una identità
definita e crescere, per rispondere in primis alle istanze della comunità di Rivalta che ha espresso le idee e le
esigenze che hanno generato le proposte di seguito presentate.
2
libri liberi
Bookcrossing Rivalta RE – Reggio Emilia
Sito: http://bookcrossing-rivalta-re.weebly.com
Email: [email protected]
Referente: Eustachio Nicoletti
Cell.3489981397
Bookcrossing Zone presso il Parco delle Ginestre e i centri sociali Biasola e Vasca di Corbelli
L’idea parte dal riconoscimento del valore poliedrico del parco delle Ginestre e dalla convinzione che con pochi
e mirati interventi, che non ne alterino le caratteristiche naturalistiche e paesaggistiche, il parco possa da un
lato essere fatto conoscere nelle sue valenze ai frequentatori dello stesso, e d’altro lato possa svolgere una
maggiore ed efficace funzione educativa, sociale e civica.
L’idea è quella realizzare una bookcrossing zone nel parco delle Ginestre di Rivalta collocandovi, nei mesi da
Maggio a Settembre (da valutare anche per l’intero anno), due scaffali di bookcrossing:
-
-
il primo nei pressi di un'area giochi frequentata tutto il giorno, principalmente in primavera ed estate,
da numerose persone di ogni età e genere: bambini, giovani, anziani, mamme che accompagnano i
propri bimbi ai giochi dell’area attrezzata;
l'altro scaffale potrebbe essere collocato nei pressi del capolinea dell'autobus del PEEP, dove è
presente anche una casetta in legno di una associazione di quartiere, Colora Rivalta, che organizza nel
luogo eventi di diverso genere. In questo caso lo scaffale inviterebbe chi aspetta l’autobus, scolari e
altri cittadini, a leggere qualche pagina nell’attesa.
Gli scaffali potranno essere riempiti dai frequentatori del parco, che potranno altresì leggere i libri sul posto,
oppure portarli a casa. L’iniziativa può ricalcare l’esperienza simile della biblioteca civica di Merano (ma altri
esempi potrebbero essere citati, es. Scandiano, Roma, Milano).
Delle bookcrossing zone potrebbero anche essere realizzate anche al chiuso, presso i centri sociali della Biasola
e della Vasca di Corbelli, previo contatti e condivisione dell’idea con gli attuali gestori dei centri stessi. In tal
modo si creerebbe una rete geografica e sociale che parte da Rivalta e che si estende al territorio circostante,
stimolando e coinvolgendo nella lettura realtà e persone diverse.
Cosa può fare il gruppo di bookcrossing?
Per la bookcrossing zone all’aperto (gli scaffali del Parco delle Ginestre) il gruppo si potrebbe occupare della
sorveglianza degli scaffali perché se ne faccia un uso proprio, e della manutenzione straordinaria degli stessi
(ripittura, piccole riparazioni).
Per la bookcrossing al chiuso (gli scaffali nei centri sociali) la sorveglianza potrebbe essere lasciata ai gestori dei
centri sociali stessi; la manutenzione, trattandosi di scaffali al chiuso, non dovrebbe essere necessaria.
Inoltre, in entrambi i casi, il gruppo può realizzare un’attività di supervisione per assicurare l’alimentazione
degli scaffali e un riciclo dei libri presenti, questo nel caso in cui si renda necessario, in quanto si confida che
l’alimentazione degli scaffali avvenga in maniera spontanea e autonoma mediante l’uso da parte degli stessi
lettori.
Eventi di promozione del bookcrossing e della lettura
Per promuovere il bookcrossing, e più in generale la lettura, vorremmo organizzare degli eventi di carattere
culturale, nei pressi delle bookcrossing zone e in altri luoghi: incontri con l’autore, reading letterari,
3
libri liberi
Bookcrossing Rivalta RE – Reggio Emilia
Sito: http://bookcrossing-rivalta-re.weebly.com
Email: [email protected]
Referente: Eustachio Nicoletti
Cell.3489981397
promozione del bookcrossing e degli scaffali, eventi di bookcrossing su libri di genere o a tema (libri per ragazzi,
cucina, cinema, arte grafica, fotografia, etc).
Bookcrossing zone ospitate c/o esercizi commerciali e luoghi pubblici di Rivalta
Nella diffusione del bookcrossing vorremmo coinvolgere anche in maniera estesa la comunità di Rivalta
chiedendo agli esercizi commerciali e ai titolari di luoghi aperti al pubblico (es: posta, banche) che sono
interessati, di ospitare, sorvegliare e gestire, in collaborazione con il gruppo, dei piccoli scaffali di bookcrossing,
alla stessa maniera con cui già spontaneamente avviene in città.
Così a Rivalta si realizzerebbe una sorta di biblioteca diffusa (si ricorda che a Rivalta non c’è una biblioteca)
gestita in maniera del tutto informale e autonoma dai cittadini e lettori di Rivalta.
Bookcrossing Day 2016
Dato il successo della prima edizione, a conclusione degli eventi del 2015-2016, sembra sensato organizzare un
Bookcrossing Day anche per il 2016 alla Reggia di Rivalta. In linea di massima, l’evento potrebbe essere
organizzato con le stesse modalità, contenuti e logistica del medesimo evento del 2015.
Cosa è necessario
I progetti e le iniziative saranno anch’essi in linea con i principi del bookcrossing: la gratuità e la condivisione.
Quindi i costi saranno ridotti all’essenziale per la concretizzazione del progetto/ iniziativa.
Per la realizzazione di quanto indicato sopra sarebbe necessario:
-
i due scaffali da collocare nel Parco delle Ginestre
i due scaffali da collocare presso i due centri sociali
gli scaffali da ospitare c/o gli esercizi commerciali e luoghi pubblici
materiali di consumo e cancelleria per la realizzazione e divulgazione degli eventi e del gruppo
libri relativi ad eventuali eventi di bookcrossing tematici, nel caso non fossero nelle disponibilità della
biblioteca Panizzi
materiali per la manutenzione degli scaffali del Parco delle Ginestre
locale per ospitare i libri derivanti dal Bookcrossing Day e per gli incontri del gruppo
locale per il ricovero invernale degli scaffali del Parco delle Ginestre, nel caso si dovesse decidere di
collocare gli scaffali solo nel periodo Maggio –Settembre
rimborsi spese attinenti agli eventi realizzati, eventualmente dovessero essere presenti
4
Incontro del 14 settembre 2015
LABORATORIO DI CITTADINANZA DI RIVALTA, S. RIGO E COVIOLO
PROGETTO: la Casa della Partecipazione
UN CENTRO CIVICO CON SERVIZI DI PROSSIMITA' DESTINATO AI CITTADINI E GESTITO
DA VOLONTARI DELLA ASSOCIAZIONE "INSIEME PER RIVALTA" IN COLLABORAZIONE
CON COMUNE DI REGGIO EMILIA ED AUSL DI REGGIO EMILIA
Il gruppo che si è costituito per dare vita a questo Centro intende affrontare gli obiettivi
preposti con progressività sull'investimento umano e su quello strutturale e tecnologico.
Si propone quindi dal momento della firma del patto una presenza settimanale in due
pomeriggi (martedì e giovedì) dalle 15 alle 18.
I volontari che già da ora intendono firmare il Patto sono:
Giorgio Campioli (coordinatore)
Silvia Bergonzini
Ivana Bisagni
Bluette Canova
Sulla base di questa prima disponibilità si vorrebbe partire senza nascondere la opportunità
che siano altre le forze che potranno aggiungersi per ottenere una apertura nei pomeriggi dal
lunedì al venerdì.
Per potersi definire “Casa della Partecipazione” non potrà mancare il rapporto con il circolo
ricreativo ARCI e la bocciofila U.S. Rivalta che saranno coinvolti, pur con le limitate forze
disponibili, a questo progetto. La stessa cosa vale per la collaborazione con il gruppo
Bookcrossing che si stà costituendo nel quartiere.
La impostazione di questa presenza è da subito operativa per quanto riguarda
l'ACCOMPAGNAMENTO e l'ASCOLTO alle persone fragili facendo in modo che le
possibili prestazioni dirette vengano con il tempo supportate dalle competenze via via
acquisite. I volontari agiscono così come FACILITATORI per chi non ha accessibilità ai
moderni strumenti messi a disposizione dalla rete.
Su questo comunque si ritiene fondamentale la collaborazione con i Servizi decentrati del
Comune (vedi centri siamo QUA') e la presenza regolare del Mediatore Civico nella “Casa
della Partecipazione.
Reggio Emilia 16/11/15
Giorgio Campioli
I segREti di Rivalta
“Il mercato in Reggia”
PROGETTO: siamo un gruppo di privati che da sempre hanno frequentato Rivalta, l’idea è di progettare un
evento in zona creando un mercato “no profit” di antiquariato/collezionismo/modernariato/auto, moto,
cicli d’epoca/ vintage / filatelia sviluppandolo nello splendore della Reggia di Rivalta come da piantina
allegata devolvendo il ricavato (tolte le spese di sviluppo e gestione) ad enti bisognosi del territorio o alla
Reggia stessa.
Il mercato sarà rivolto a tutti i cittadini della Provincia di Reggio Emilia in quanto la Reggia si trova in una
zona di alto passaggio, soprattutto estivo, di turisti e villeggianti in direzione della collina.
Il mercato ogni volta potrà essere accompagnato anche da eventi “di nicchia” (esempio espositori ricercati
del territorio) che occuperanno spazi dedicati al fine di avere eventi che accompagnino il mercato stesso.
SVILUPPO: la piantina allegata delinea il progetto nella sua realtà definendo le zone adibite al mercato
stesso, al parcheggio e all’afflusso/deflusso dei visitatori e degli espositori .
Si può valutare la zona di espansione del mercato sulla base delle adesioni partendo da assegnare i posti
dalla zona 4 (se possibile correlando il banco con annesso mezzo dietro ) con possibilità di allargarsi alla
zona 9 ( giardino e vialone verso pista ciclabile con solo il banco senza mezzo).
Il campo denominato zona 10 verrebbe adibito al parcheggio per espositori della zona 9 e parziale
parcheggio visitatori
Nella zona 3 ci saranno dei volontari per aiutare la circolazione in entrata e uscita dal parcheggio
Il numero 7 (zona ristoro) verrà gestito autonomamente dai volontari di Insieme per Rivalta
Il numero 5 (entrata alla villa) verrà lasciato di libero accesso al fine di permettere altri eventi già in
precedenza scadenziati o addirittura si potrebbe pensare di ampliare il progetto con visite guidate alla
Reggia stessa
QUANDO: si possono valutare 2 opzioni
1) Si era trovato accordo con l’associazione Insieme per Rivalta di organizzare l’evento in 4 date, che
corrispondono alle quinte domeniche spalmate nell’anno solare che meglio dette sarebbero
31/01/2016 – 29/05/2016 – 31/07/2016 – 30/10/2016
2) Se dovessero esserci i presupposti ci rendiamo disponibili a organizzare più date nell’arco dell’anno
creando un evento fisso l’ultima Domenica del mese da Marzo ad Ottobre che sarebbe durante il
periodo dell’ora legale che ci permetterebbe di godere di più luce oltre ad essere più frequeste
RICAVATI e SPESE:
l’intenzione è quella di stabilire una percentuale da adibire a beneficenza sulla base del costo piazzola
richiesto al netto delle spese di gestione e organizzazione. Tale decisione ci riserviamo di discuterla di
persona a progetto approvato
I banchi, sulla base dei contatti che abbiamo da sviluppare potranno arrivare dalle province di Mantova,
Cremona, Parma, Modena ecc..
Rivalta – 29.12.2014
Associazione sp. Dil. “Insieme per Rivalta”
www.insiemeperrivalta.it
Alla C.A. dell’Amministrazione Comunale di Reggio Emilia
Progetto QReggia Code
Reggia di Rivalta : parco sperimentale telematico – informatico
Il QR Code, abbreviazione inglese di Quick Response Code (risposta rapida), è un codice a barre
bidimensionale, composto da moduli neri disposti all'interno di uno schema di forma quadrata.
Viene impiegato per memorizzare informazioni generalmente destinate a essere lette tramite uno
smartphoneo tablet e permettere una rapida decodifica del suo contenuto.
di Lauro Gaddi, Mirco Pinetti, Massimiliano Magini
1
Presentazione:
La proposta di un parco informatico alla Reggia di Rivalta mi è parsa da subito una splendida idea,
un’ottima opportunità da offrire ai numerosi visitatori che potranno in questo modo avere
sempre, e in ogni momento, informazioni immediate sul Palazzo Ducale e i suoi giardini, sulla sua
storia passata e su quella più recente che vede i volontari dell’Associazione e l’Amministrazione
Comunale uniti nell’intento di ridare nuovo significato e senso di appartenenza ad un luogo di
grande valenza storico/paesaggistica, affinché divenga patrimonio identitario dell’intera
collettività.
Che fossero proprio i giovani dell’Associazione a cogliere la sollecitazione e farsi interpreti di un
modo originale di dialogare e di interagire, è stato motivo di orgoglio per tutti noi che li reputiamo
meritevoli di continuare a riconoscersi nel processo partecipativo in atto, nella sua specificità.
Romana Saccheggiani
Vice Presidente dell’Associazione Insieme per Rivalta
2
Il progetto:
Il Modello partecipato per Agende Digitali Locali in Emilia-Romagna (MADLER), approvato
all’interno del Programma Operativo 2012 al Piano Telematico Regionale dell'Emilia-Romagna
2011-2013 e adottato dall’Amministrazione Comunale di Reggio Emilia con delibera del
30.12.2013, ha dato vita ad un percorso partecipativo noto come “Open Urbe -Percorsi digitali per
una città intelligente”. In tre fasi (Raccolta idee – Open Space Tecnology – Votazione degli assets)
tra gennaio e marzo 2014, sono stati raccolti i bisogni dei cittadini in termini di innovazione
tecnologica, legati ai sei assets che definiscono il paradigma Smart City (Smart Governance; Smart
Mobility; Smart Economy; Smart People; Smart Environment; Smart Living). L’Associazione Insieme
per Rivalta ha proposto l’avvio di un percorso partecipato per la realizzazione di un “parco
sperimentale, telematico - informatico” presso il parco ducale di Rivalta, pensato, ideato e gestito
in collaborazione con l’Associazione stessa. Nella scorsa estate presso la “Reggia” di Rivalta,
durante gli eventi programmati in collaborazione tra l’Associazione Insieme per Rivalta e il
Comune di Reggio Emilia, molte sono state le richieste da parte degli oltre 30.000 visitatori di
conoscere meglio la storia della nostra frazione ed in particolare il Palazzo ducale e i suoi giardini
alla francese. Solo nelle giornate animate è stato possibile spiegare ed illustrare ai presenti
l’impianto dei giardini, l’architettura dei palazzi, i progetti di recupero realizzati, gli antichi fasti
della frazione di cui solo alcuni segni sopravvivono a testimonianza di una storia gloriosa. La
frazione con i suoi parchi è meta di piacevoli passeggiate, punti di ritrovo e di svago, con però
pochi punti di approfondimento e lettura del territorio che ne esaltino la valenza. Nell’anno di
Expo 2015 la valorizzazione del Palazzo ducale e giardini di Rivalta costituisce un’occasione unica
per mettere in rete un bene monumentale dal valore unico, una risorsa per l’intera città. Da qui
l’idea di proporre un parco telematico - informatico sperimentale provvisto di idonee postazioni
collocate in luoghi significativi, grazie alle quali, sfruttando la tecnologia QR-code, con l’uso di
smartphone o tablet sia possibile vedere, leggere e capire in modo rapido la storia di questo luogo.
Un progetto economicamente sostenibile e rispettoso della storia del luogo, che abbiamo deciso di
chiamare “QReggia Code”, capace di integrarsi con l’evolversi dei progetti di restauro del parco 1,
offrendo spunti visuali alternativi grazie alla proiezioni di immagini d’Archivio e disegni di studio
che permettono di apprezzare le antiche prospettive. Proponiamo inoltre l’adozione di un sistema
audio associato alle immagini proiettate, un percorso audio-sonoro dedicato, studiato punto per
punto. Sarebbe possibile spiegare accuratamente quanto proiettato e rievocare gli antichi suoni,
come lo zampillare dell’acqua nei pressi delle antiche fontane, le feste, i suonatori, il vento tra le
fronde degli alberi e il lavoro dei giardinieri. QReggia Code, uno strumento polivalente,
un’innovazione nel campo del restauro del giardino storico.
Rivalta, 29 dicembre 2014
Giuliano Mainini
Presidente dell’Associazione Insieme per Rivalta
1
Proposta di “restauro” partecipato di una porzione del parco ducale di Rivalta, promossa dall’Associazione “Insieme
per Rivalta” con la collaborazione dell’Istituto d’Istruzione Superiore “Antonio Zanelli”, Reggio Emilia, 05.12.2014.
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Attori Coinvolti:
Amministrazione Comunale di Reggio Emilia;
Associazione Insieme per Rivalta – Promotore e partner del progetto;
Romana Saccheggiani - Vice presidente Associazione Insieme per Rivalta – Coordinatrice
Giuliano Mainini – Presidente Associazione Insieme per Rivalta;
Lauro Gaddi – Supporto con materiale storico e d’Archivio;
Dott. ssa Simonetta Notari – Regione Emilia Romagna – Studi sulle acque;
Dott. Arch. Massimiliano Magini – Studi storici sul giardino e disegni;
Mirco Pinetti – Progettazione Codici QReggia Code.
Fasi attuative:
1. creazione dei codici QR (elaborazioni di Mirco Pinetti);
2. raccolta del materiale d’Archivio e predisposizione di una apposita serie di ricostruzioni/disegni (si
rimanda alle ricostruzioni dell’Arch. Massimiliano Magini e agli studi sulle acque di Simonetta Notari);
3. predisposizione delle audio guide e scelta dei suoni idonei (Romana Saccheggiani e Lauro Gaddi)
4. definizione dei punti QReggia Code all’interno dell’area del Palazzo ducale e Giardini (Vedi allegato);
5. progettazione di una linea di postazioni QReggia Code in collaborazione con l’Amministrazione
Comunale;
6. predisposizione adesivi QR da riposizionare e manuale stessi codici da utilizzarsi in caso di atti di
vandalismo;
7. dotazione di una minima dotazione tecnologica di smartphone o tablet da noleggiare ai visitatori
sprovvisti;
8. adeguata informazione, pubblicità e sostegno mediatico nella fase di lancio.
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Vantaggi e Benefici:
1. l’enorme mole di informazioni, raccolte in questi anni dalla Associazione Insieme per Rivalta,
per i collegamenti suddetti;
2. la collaborazione (supportata dall’amministrazione) dell’ Associazione Insieme per Rivalta per
verificare, gestire, monitorare il parco telematico – informatico;
3. la diffusione della cultura e la creazione di interessi soprattutto a livello delle nuove generazioni;
4. un ausilio importante per il progetto: “1730 Un potager per una Reggia – 2015 Una Reggia per
l’expo” 2 realizzato dall’Associazione Insieme per Rivalta per valorizzare un bene
storico - monumentale e i prodotti alimentari locali d’eccellenza;
5. la rapida e puntuale pubblicizzazione degli eventi previsti dal cartellone della Reggia;
6. la possibilità di avere accesso a conoscenze, informazioni in modo autonomo ed in ogni momento del
giorno;
7. la presenza in loco di una installazione Wi - Fi funzionante;
8. il coinvolgimento democratico dei visitatori nel percorso di recupero per renderli edotti
immediatamente dell’avanzamento dei lavori e dei progetti;
9. la possibilità di collegarsi, appoggiarsi ad un neo-nato sito internet della Associazione Insieme
per Rivalta;
10. lo sviluppo di una cultura della conoscenza capace di generare: consapevolezza e quindi
rispetto, sicurezza e cura del luogo e delle persone;
11. il costo relativamente ridotto se paragonato alle suggestioni suscitate;
12. il numero ridotto di personale necessario per il funzionamento del parco.
2
Area Pianificazione Strategica – UdP Progetti Speciali, Realizzazione di un parterre dell’antico giardino estense,
all’interno dell’ambito denominato “giardino segreto”, P.S. n. 112U del 14 Marzo 2014.
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Legenda planimetria con individuazione apposizione QR
1 - Accesso via dei Combattenti – Punto informativo: Reggia in rosa archivio Modena – stampa Silvester disegno Magini;
2 - Tabella blu: L’associazione – foto gruppo – pubblicazioni – mi piace face book;
3 – Giardino segreto: Tacoli – foto storiche – vigneto;
4 - Orto frutteto: foto storiche –progetto recupero orto e vasca;
5 – Cedro deodara: Tela Tacoli – disegno Magini - foto aerea d’insieme;
6 – Viale centrale: incisione Silvester, palazzo visto dai giardini – Tacoli - foto storica gelsi;
7 – Vasca ovale, peschiera: Tacoli - disegno Magini – foto aerea, progetto recupero;
8 – Viale centrale: Tacoli – disegno Magini – progetto Zanelli;
9 – Belvedere: Tacoli – disegno Magini - foto aerea;
10 – Accesso dalla ciclopedonale del Crostolo - Punto informativo: Reggia altra immagine dai giardini –
disegno Magini.
6
120
Dadi per apposizione
QReggia Code (Fondo colore
blu)
6
80
330
410
530
80
20
80
Contenuti QReggia Code
55
8
80
Viste Prospettiche - Storiche e Ricostruzioni;
Audio guide ITA-ENG-FRA;
Suoni - Giardinieri al lavoro - fontane;
Riferimenti musicali primo '700;
1590
Il trionfo del tempo e del
disinganno, 1707.
1020
980
1060
Lamiera in acciaio Cor-Ten
10
10
Lamiera in acciaio Cor-Ten
98
398
398
LATO DX
FRONTE
398
Plinto in Calcestruzzo
Piastra di base sp. 10mm
6
75
195
150
Alla C. A.
300
150
300
220
196
6
PROGETTO QREGGIA - CODE
Realizzazione di elemento in Acciaio
Cor-ten per apposizione codici QR
120
398
150
Amministrazione Comunale di Reggio Emilia
99
Massimiliano Magini
Architetto Paesaggista
email: [email protected]
per:
Via S. Ambrogio , n. 2
Reggio Emilia
Codice Fiscale 91159230357
P. IVA 02595410354
139
150
Plinto in Calcestruzzo
TAVOLA UNICA
Scala 1:50
Reggio Emilia 11.05.2015
100
300
Ghiaietto compattato
PIANTA
SCHEMA TIRAFONDI BASAMENTO
0
300
BASAMENTO
50mm 100
150
200
10mm 20
30
40
Rivalta, San Rigo, Coviolo
Accordo di cittadinanza
Comune e cittadini protagonisti, insieme
per la cura della città e della comunità
Dicembre 2015
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Accordo Rivalta SanrigoCoviolo DEFINITIVO