Rivalta, San Rigo, Coviolo Accordo di cittadinanza Comune e cittadini protagonisti, insieme per la cura della città e della comunità Dicembre 2015 Indice 1 PREMESSE....................................................................................................................3 1.1 gli indirizzi politici.....................................................................................................3 1.1.1 il programma di governo.........................................................................................3 1.1.2 il progetto “oltre le circoscrizioni”............................................................................3 1.2 il metodo di lavoro.....................................................................................................4 1.2.1 il processo di lavoro: fasi e metodologia.....................................................................4 1.2.2 le fasi dei laboratori di cittadinanza..........................................................................4 1.2.3 l’Accordo di cittadinanza: significato e contenuti.........................................................5 2 IL CONTESTO DI RIFERIMENTO...........................................................................................7 2.1 analisi territoriale e sociale..........................................................................................7 2.1.1 Il territorio e il contesto sociale...............................................................................7 2.2 il gruppo di lavoro: i soggetti coinvolti nel laboratorio di cittadinanza......................................9 3 CONTENUTI DELL’ACCORDO............................................................................................11 3.1 dai bisogni agli obiettivi.............................................................................................11 3.2 progetto chiave.......................................................................................................11 3.3 le azioni operative....................................................................................................13 3.3.1 cura della città...................................................................................................13 3.3.2 cura della comunità.............................................................................................14 ACCORDO DI CITTADINANZA..............................................................................................15 Allegati……………………………………………………………………………………………………………………………..35 Allegato 1.……………………………………………………………………………………………………………………………………………….36 Allegato 2.……………………………………………………………………………………………………………………………………………...48 Allegato 3 – Schede progetto ….……………………………………………………………………………………………………………49 Allegato 4- Progetti presentati dalle associazioni …..………………………………….......…………………………… 67 2 1 PREMESSE 1.1 gli indirizzi politici 1.1.1 il programma di governo Tra gli indirizzi del Programma di mandato del Comune di Reggio Emilia, approvato nel giugno 2014, spicca la policy di cittadinanza “la città partecipata, sicura e intelligente”, al cui interno si sviluppa la strategia di sostegno al protagonismo civico e responsabile dei cittadini. Questa strategia mira alla “valorizzazione del capitale umano della nostra città”, attraverso la promozione di “iniziative “dal basso” concertate con la rete delle istituzioni, delle associazioni e dei cittadini, degli operatori economici e culturali che possono essere da stimolo per mettere al centro la partecipazione dei cittadini. Partecipazione non solo finalizzata all'ascolto, ma anche a garantire adeguati strumenti di empowerment della comunità”, in una logica di co- responsabilizzazione non mediante meccanismi formali di richiesta parere-espressione di voto ma di confronto. 1.1.2 il progetto “oltre le circoscrizioni” Con la fine dell’esperienza del decentramento amministrativo incentrato sul modello delle circoscrizioni, le amministrazioni comunali hanno avuto il compito di individuare e percorrere nuove forme e nuove strade per rendere i cittadini parte attiva dei processi decisionali e nella gestione del territorio che abitano. All’interno di questo panorama Reggio Emilia ha elaborato, a partire dalle sue consolidate esperienze di cittadinanza attiva sul territorio, una propria originale strategia, basata su soluzioni innovative sia nei contenuti che nei modi. Il concetto cardine su cui si basa il nuovo progetto è il protagonismo della cittadinanza, sia nelle sue forme associative che come singoli individui. In luogo dei tradizionali modelli di partecipazione basati sul decentramento degli organismi di rappresentanza (le Circoscrizioni) oppure sui processi partecipativi di tipo deliberativo per definire il contenuto delle decisioni pubbliche, in questo progetto la cittadinanza è protagonista perché è chiamata ad essere attiva in tutte le fasi del ciclo di vita della decisione concertata con l'Amministrazione. Infatti, attraverso gli Accordi di cittadinanza, previsti in tutti gli ambiti territoriali in cui il territorio è stato suddiviso, i cittadini e l'Amministrazione collaborano fattivamente alla riuscita del progetto concordato, concorrendo però ciascuno con una propria quota di idee, risorse, responsabilità, tempo. 3 1.2 il metodo di lavoro 1.2.1 il processo di lavoro: fasi e metodologia I Laboratori di cittadinanza costituiscono il cardine su cui si basa il nuovo modello di “governance” di prossimità che sostituisce, nella relazione con i territori, il modello tradizionale di decentramento amministrativo rappresentato dalle Circoscrizioni. Il nuovo modello di relazione con le comunità locali ha la sua tratto distintivo nel coinvolgimento attivo dei cittadini, degli attori sociali ed economici del territorio per la ricerca di soluzioni condivise e collettive ai bisogni concreti di cura degli spazi pubblici e delle relazioni di comunità: dall’ascolto dei bisogni alla coprogettazione delle soluzioni e degli interventi, alla rendicontazione finale dei risultati e degli impatti. Si parla infatti di passaggio dalla partecipazione al protagonismo: la cittadinanza, in forma singola e/o associata, è chiamata a corresponsabilità concrete che vengono formalizzate in un atto scritto e che assurgono a patto esplicito di mutua responsabilità tra tutti gli attori coinvolti. La decisione diviene così collettiva, negoziata e plurale, ovvero scaturisce dall’interazione dialogica di più soggetti che poi se ne assumono gli impegni: l’amministrazione che detiene le competenze di governo, i cittadini che abitano i territori, le associazioni che li rappresentano nella relazione con l’Amministrazione e che possono contribuire attivamente all’implementazione delle soluzioni stesse, ecc... Questa effettività dell’ascolto, in sintesi una partecipazione sostanziale e non formale, riguarda sia le politiche di cura della città che di cura della comunità, come descritto nel progetto strategico. In particolare, per quanto riguarda la cura della città, lo specifico rimando è agli interventi di manutenzione (ordinaria e straordinaria) di infrastrutture ed edifici, agli interventi di gestione della mobilità e di moderazione del traffico, fino agli interventi di riqualificazione urbana. Per quanto riguarda invece la cura della città lo specifico rimando è alla generazione di nuovi servizi, progetti ed opportunità a favore delle fasce deboli della popolazione, ma anche per promuovere il benessere generale o il miglioramento della qualità della vita degli abitanti di quello specifico contesto territoriale. Ciò, concretamente, significa che il processo di ascolto e coinvolgimento dei territori all’interno dei Laboratori di cittadinanza deve e quindi essere interpretato e agito come una fase del più ampio processo di programmazione dei lavori pubblici dell’Ente e degli interventi di cura delle persone, con riferimento alle politiche educative, sociali, sportive e culturali. Ovvero, gli elementi conoscitivi raccolti sui territori devono rappresentare uno degli input che informano la decisione circa gli interventi da mettere in atto, ovvero la scelta delle priorità di intervento e i programmi di lavoro annuali. 1.2.2 le fasi dei laboratori di cittadinanza I laboratori di cittadinanza, allo scopo di giungere alla definizione condivisa dei contenuti dell’Accordo di cittadinanza tra Amministrazione e cittadini protagonisti, si articolano in diverse fasi: a. la fase di ascolto delle segnalazioni, dei bisogni e delle prime proposte progettuali, per consentire l’emersione delle istanze da parte di tutte le forme associative, i gruppi di cittadini e cittadini singoli. Il 21 febbraio 2015 al Centro Sociale Pigal si è svolto il primo incontro che ha dato 4 il via alla fase di ascolto. Si è trattato di un momento di informazione e avvio del confronto con tutte le associazioni del Comune per cominciare a condividere le prime ipotesi progettuali. b. la fase di co-programmazione con i servizi tecnici e strategici interessati, in cui i bisogni e le proposte raccolte vengono sottoposte a istruttoria di fattibilità tecnica ed economica. In questa fase gli architetti di quartiere programmano anche incontri di approfondimento delle istanze progettuali con i soggetti che li avevano proposti. Sulla base dell'istruttoria interna, l'Architetto di quartiere predispone una proposta di Accordo di cittadinanza che contiene le proposte che sono state ritenute tecnicamente realizzabili e finanziariamente compatibili e i progetti e programmi di intervento dell'Amministrazione comunale aventi comunque rilevanza per il territorio di competenza del Laboratorio di cittadinanza. c. la fase di condivisione della proposta di Accordo: in questa fase la cittadinanza è chiamata ad esprimersi in merito alla proposta di Accordo. Attraverso procedure partecipative e deliberative si creano momenti di confronto al fine di giungere alla condivisione più ampia possibile della proposta. d. la fase di firma dell’Accordo: in questa fase cittadinanza e Amministrazione (nella persona del Sindaco e/o dall'Assessore da lui delegato) firmano l’Accordo, che ufficializza l'impegno reciproco rispetto alle azioni progettuali e agli interventi in esso previsti. L’accordo viene inserito all’interno della programmazione dell’Ente per le rispettive competenze e previsioni di Bilancio: con questo passaggio l’Accordo diventa efficace. e. la fase di attuazione, gestione e di monitoraggio dell’Accordo: i soggetti attuatori delle proposte realizzano gli interventi e i servizi previsti; la fase di attuazione/gestione è accompagnata dal monitoraggio costante delle attività poste in essere in ossequio al contenuto dell’’Accordo; f. la fase di valutazione e rendicontazione dei risultati ottenuti e degli impatti prodotti secondo il sistema di indicatori di risultato stabiliti all’interno dell’Accordo stesso e coerenti con gli indicatori previsti nel Documento Unico di Programmazione e nel Piano Esecutivo di Gestione dell'Ente. La valutazione viene effettuata anche allo scopo di renderne pubblici i dati e le qualità relative. 1.2.3 l’Accordo di cittadinanza: significato e contenuti L’Accordo è un documento che definisce e da attuazione ai contenuti maturati all’interno del laboratorio di cittadinanza, costituiti da una lettura condivisa del contesto, dall’individuazione di obiettivi comuni e dalla formalizzazione di reciproci impegni e responsabilità (relativamente a progettualità da realizzare, strumenti e spazi da condividere, risorse da gestire), nell’ambito degli interventi di cura della città e/o della comunità. L’articolazione dell’Accordo varia in relazione al grado di complessità dei progetti e degli interventi concordati e della durata stessa della collaborazione fra Amministrazione e cittadini protagonisti. L’accordo agisce in maniera puntuale e strategica, in un arco di tempo definito e su di un contesto preciso di riferimento, dando una fotografia aggiornata della specificità del territorio interessato e individuando interventi mirati per innescare nuove relazioni e modalità virtuose di gestione dei mezzi e delle risorse a disposizione. In un’epoca di rapidi cambiamenti sociali, l’obiettivo è definire un intervento puntuale e circoscritto che dia soluzioni adeguate per quel preciso momento attraverso una lettura olistica (cura città e cura comunità) della realtà territoriale che sia capace di attivare le sinergie giuste per creare relazioni e azioni in grado di strutturarsi autonomamente nel tempo. Si tratta pertanto di una modalità che si può definire “start up” sociale, innovativa e quindi 5 sperimentale ma che asseconda la necessità di flessibilità e efficacia nella erogazione delle risorse sui territori. Esso viene strutturato infine come strumento flessibile nell’arco della sua durata temporale, aggiornabile, a seconda degli esiti dei monitoraggi previsti, e rinnovabile alla sua scadenza dopo le valutazioni degli esiti delle rendicontazioni. L’Accordo in particolare definisce: a) gli obiettivi che la collaborazione persegue e le azioni progettuali condivise; b) il gruppo di lavoro, i soggetti coinvolti, i ruoli e i reciproci impegni; c) la durata della collaborazione, le cause di sospensione o di conclusione anticipata della stessa; d) le risorse finanziarie a disposizione e le forme di sostegno messe a disposizione dal Comune, modulate in relazione al valore aggiunto che la collaborazione è potenzialmente in grado di generare; e) le modalità di fruizione collettiva dei servizi e dei beni comuni urbani oggetto dell’Accordo; f) le misure di pubblicità, le modalità di documentazione delle azioni realizzate, di monitoraggio periodico dell’andamento, di rendicontazione delle risorse utilizzate e di misurazione dei risultati prodotti dalla collaborazione fra cittadini protagonisti e Amministrazione; g) l’affiancamento del personale comunale nei confronti dei cittadini, la vigilanza sull’andamento della collaborazione, la gestione delle controversie che possano insorgere durante la collaborazione stessa e l’irrogazione delle sanzioni per inosservanza del presente regolamento o delle clausole dell’Accordo; h) le cause di esclusione di singoli cittadini per inosservanza del regolamento dei Laboratori, di prossima approvazione, o delle clausole del presente Accordo, gli assetti conseguenti alla conclusione della collaborazione, quali la titolarità delle opere realizzate, i diritti riservati agli autori delle opere dell’ingegno, la riconsegna dei beni, e ogni altro effetto rilevante; i) le inadempienze e le relative 'sanzioni' per inosservanza del presente regolamento o delle clausole dell’Accordo verranno normate e definite di volta in volta, entrando nello specifico del contesto in cui si opera e nei contenuti dell’Accordo stesso. L’Accordo di cittadinanza può contemplare anche atti di mecenatismo, cui dare ampio rilievo comunicativo mediante forme di pubblicità e comunicazione dell'intervento realizzato, l'uso dei diritti di immagine, l'organizzazione di eventi e ogni altra forma di comunicazione o riconoscimento che non costituisca diritti di esclusiva sul bene comune urbano. 6 2 IL CONTESTO DI RIFERIMENTO 2.1 analisi territoriale e sociale 2.1.1 Il territorio e il contesto sociale Il territorio compreso tra le frazioni di Rivalta – Coviolo – San Rigo si caratterizza per una forte valenza storico – paesaggistica, per un forte senso civico di appartenenza e partecipazione attiva dei cittadini e associazioni. Queste peculiarità sono state valorizzate in questi anni da parte dell’amministrazione comunale, attraverso interventi di valorizzazione del sistema di fruizione del paesaggio come risorsa ambientale con la nascita del sistema della Cintura Verde, la valorizzazione delle emergenze storico architettoniche, il supporto e la realizzazioni di eventi e attività ricreative, la messa in valore del territorio rurale. Il ruolo del paesaggio come elemento chiave per la qualità della vita degli abitanti include sia il tema dell’identità che un nuovo concetto di “economia del paesaggio” che, a partire dai valori naturali, storici e culturali del territorio, possa generare nuove opportunità imprenditoriali. In questo contesto, il sistema della Cintura verde assume un ruolo fondamentale come infrastruttura per la mobilità sostenibile, per il tempo libero, di socialità e conoscenza del territorio, un sistema ricco di percorsi culturali, esperienze naturalistiche, itinerari turistici, circuiti ciclopedonali. L’esperienza che negli ultimi anni l’Amministrazione Comunale di Reggio ha promosso, in particolare sul territorio di Rivalta sostenendo la nascita dell’Associazione Insieme per Rivalta (associazione che comprende la maggior parte delle associazioni presenti sul territorio rivaltese) e la realizzazione di una nuova sede polifunzionale per la frazione di Coviolo, realizzata, cofinanziata e gestita dal Centro Sociale Coviolo in Festa , mettendo in campo risorse dirette, ha prodotto una significativa partecipazione attiva dei cittadini, fino a far diventare questa esperienza di protagonismo attivo tra le più rilevanti del territorio comunale, oltre che di sussidiarietà orizzontale. Le associazioni e gli stakeholders si sono messi in campo con risorse proprie attraverso il co-finanziamento delle attività, la gestione e la cura dei luoghi e innumerevoli iniziative. Sul territorio sono presenti importanti poli di aggregazione, che corrispondono ad altrettanti “protagonisti”: - il parco Ducale della Reggia di Rivalta dove ha sede l’Associazione Insieme per Rivalta - il centro sociale Coviolo in Festa, da qualche anno insediatosi nella nuova struttura civica a servizio della comunità - il centro sociale Biasola a San Rigo, dotato di tante attrezzature ludiche e sportive - il centro sociale Vasca di Corbelli, luogo di valore storico paesaggistico - il Circolo ricreativo ARCI e la bocciofila U.S. Rivalta che comprende anche una sala civica comunale - la parrocchia di Rivalta - la parrocchia di Coviolo. 7 Nel settore socio–educativo le attività che si svolgono da parte dei servizi dell’amministrazione comunale si sviluppano in collaborazione con le realtà più significative nel sociale: Parrocchia di Rivalta con l'attività di doposcuola e CdA Caritas, Parrocchia di Coviolo (doposcuola, campo estivo e uno spazio di accoglienza donne con bambini), Sacro Cuore di Baragalla (doposcuola sia per i ragazzi di scuola media sia per i bambini della primaria), Scuole Primarie di Ghiarda, San Bartolomeo e Rivalta, la scuola media Don Pasquino Borghi. Un primo “affondo esplorativo dedicato” sull'ambito Rivalta negli anni scorsi da parte dei servizi ha evidenziato un territorio diviso in due parti dalla statale 63, senza un centro di aggregazione che non fosse la parrocchia e potenzialmente a rischio di diventare un quartiere “dormitorio” privo di una identità comunitaria. Attualmente, il Polo Sud del Comune di Reggio Emilia sta mantenendo contatti col centro di ascolto Caritas (la collaborazione è riferita alla progettualità su alcune famiglie in carico al servizio); collabora ai percorsi di accompagnamento/sostegno per l'inclusione sociale della popolazione nomade, sinta e rom; collabora con la struttura per madri sole “Casa Sara” (coop Madre Teresa); segue con Officina Educativa l'avvio di un campus (doposcuola elementare) presso la nuova palestra di Rivalta (progetto finanziato dalla Fondazione per lo Sport). La volontà dell’amministrazione comunale per gli anni futuri su questo territorio è quella di continuare a incentivare, supportare e sostenere forme di collaborazione e di partenariato pubblicoprivato, oltre che coinvolgere le persone, la cui volontà associativa sia espressione concreta della volontà di “agire insieme” nella gestione attiva e nelle scelte presenti e future che hanno come oggetto il territorio, nelle diverse dimensioni storico - paesaggistica ambientale e di coesione sociale. Storicamente Villa Rivalta, Villa Coviolo e le altre del forese reggiano non erano composte da un nucleo abitato bensì da case sparse e qualche borgo o complesso rurale, oltre alle dimore signorili come Il palazzo Ducale di Rivalta, villa D’Este (vasca di Corbelli), villa Rivaltella e villa Levi. I centri abitati si sono successivamente formati e consolidati intorno a queste importanti presenze storiche che sono oggi identitarie di queste frazioni. Il territorio di Rivalta è caratterizzato da un'ampia dotazione territoriale di servizi pubblici, esercizi commerciali e impianti sportivi comunali. Nel territorio di Coviolo, invece, la presenza di esercizi commerciali è scarsa. Sono presenti soltanto alcune attività essenziali. Entrambe le frazioni sono ricche di scuole, sia sul fronte dell’educazione infantile che primaria e secondaria. Nel territorio compreso tra Rivalta e Coviolo esiste una buona rete ciclo pedonale interna alle frazioni, mancano, tuttavia, i collegamenti tra le frazioni, in special modo manca il collegamento tra il centro di Rivalta e San Rigo, Ghiarda, e i Centri Sociali. La rete ciclabile quindi necessita di essere implementata, anche per far conoscere e rendere fruibile il sistema storico - paesaggistico legato alla Cintura Verde, implementare la qualità del territorio, la sicurezza stradale, l’uso dei servizi di prossimità, alimentando sempre più il concetto di economia del paesaggio intesa come un mondo dal quale potranno nascere nuove opportunità . Dal punto di vista socio demografico le frazioni dopo un significativo aumento della popolazione residente tra gli anni 2000 e 2014 dovuta a spostamenti da altre frazioni e dal capoluogo, si sono oggi stabilizzate con un numero di abitanti complessivi pari a 7323, di cui 2033 nella frazione di Coviolo e 5290 nella frazione di Rivalta. La densità demografica rispetto all’area urbana è significativamente più bassa, fenomeno tipico dei contesti suburbani. Nell’ultimo decennio al 8 fenomeno del calo delle nascite si è aggiunto quello dell’aumento dell’indice di vecchiaia. Gli stranieri rappresentano oggi il 6% dei residenti, 11 punti percentuali in meno del dato complessivo sul comune capoluogo, un dato significativo legato probabilmente ad un “alto” costo della vita in generale rispetto al capoluogo .Gli stranieri presenti sono per lo più persone a servizio degli anziani( badanti per lo più provenienti dall’est Europa) 2.2 il gruppo di lavoro: i soggetti coinvolti nel laboratorio di cittadinanza La partecipazione delle frazioni di Rivalta e Coviolo è stata forte sin dall'inizio del progetto, il lavoro di relazione che in questi anni l’amministrazione ha portato avanti ha dato i suoi frutti; tutte le associazioni che da tempo lavoravano con l’amministrazione si sono impegnate e hanno proposto da subito progetti e obbiettivi interessanti. Il costante contatto con il territorio ha consentito di individuare e stimolare la nascita di nuovi stakeholder, i quali sono stati fondamentali per la condivisione delle istanze e dei progetti proposti. Infatti, oltre alle Associazioni che lavoravano da tempo con l’amministrazione, durante il percorso di ascolto e raccolta delle istanze, sono “nati” nuovi gruppi informali che hanno espresso la volontà di costituirsi a breve in associazioni; tra questi il gruppo bookcrossig zone, il gruppo di Impegno per Rivalta, il gruppo Aiutiamo Rivalta. Fondamentale è stato il lavoro di condivisione con i servizi interni dell’amministrazione che ha permesso di approfondire il quadro di conoscenza del territorio e delle relazioni fra i soggetti oltre che definire meglio le progettualità e le necessità espresse. Dopo il riscontro con i servizi interni per una pre-istruttoria tecnica, le istanze progettuali raccolte sono state oggetto di un percorso partecipato aperto a tutte due le Frazioni realizzato in momenti e con strumenti diversi: - giovedì 15 ottobre 2015 incontro informativo presso i centri sociali della zona e con le principali realtà associative per la condivisione del progetto chiave - lunedì 18 ottobre 2015 pubblicazione degli esiti dell’incontro del 15 ottobre sul sito del comune - ottobre /novembre 2015 diversi incontri con le Nuove Associazioni ( gruppo bokcrossing zone, gruppo civico di Impegno per Rivalta) per condividere le loro proposte progettuali - giovedì 3 settembre - mercoledì 25 novembre – venerdì 2 ottobre 2015 approfondimenti con Uisp e Fondazione per lo Sport per condividere proposte per la rivitalizzazione dei Centri sociali , Vasca di Corbelli a Rivalta e Biasola a San Rigo - 25 ottobre 2015 allestimento di un punto informativo presso i due centri sociali dove si sono incontrate e informate e invitate al primo laboratorio più di un centinaio di persone - 26 ottobre 2015 pubblicazione del progetto chiave sul sito del comune - 14 novembre 2015 1°laboratorio di cittadinanza Rivalta ,San Rigo e Coviolo presso i locai del Circolo ricreativo ARCI e la bocciofila U.S. Rivalta - novembre 2015 incontro di approfondimento con i centri sociali Vasca di Corbelli a Rivalta e Biasola a San Rigo 9 - 2 dicembre 2015 2° laboratorio di cittadinanza Rivalta ,San Rigo e Coviolo presso i locai del Circolo ricreativo ARCI e bocciofila U.S. Rivalta Le principali Associazioni di riferimento delle frazioni sono: - ANSPI S. Ambrogio, Arci Bocciofila Rivaltese, ASD Ambrosiana,Associazione genitori per la scuola per la comunità per i ragazzi,Associazione Insieme per Rivalta,Biblioteca San Pellegrino-Marco Gerra , Circolo ricreativo ARCI e la bocciofila U.S. Rivalta ,Centro sociale Biasola, Centro sociale Coviolo in Festa, Centro sociale Vasca di Corbelli, ColoraRivalta ,Comunità Educante,Consorzio della Bonifica Emilia Centrale,Fattorie Didattiche, Fondazioni per lo Sport,Gruppo Scout Rivalta, Gruppo cittadini Bookcrossing zone,Gruppo civico di Impegno per Rivalta, Istituto d’Istruzione Superiore Antonio Zanelli,Podistica Biasola, ReCult, Servizio Tecnico di Bacini – Regione Emilia-Romagna, Università di Bologna - Villa Levi,UISP. A queste si sono aggiunti cittadini singoli portavoci di specificità del territorio da valorizzare ed integrare. Questi interlocutori hanno contribuito a focalizzare i contenuti del presente accordo, si sono resi disponibili ad approfondire ulteriormente le tematiche emerse e si sono impegnati a collaborare direttamente alla realizzazione delle iniziative: sono pertanto i protagonisti principali per l’attuazione dell’accordo. I verbali dei gruppi di lavoro degli incontri del percorso partecipato, con l’elenco completo partecipanti ai tavoli, sono riportati nell’Allegato 1. 10 dei 3 CONTENUTI DELL’ACCORDO 3.1 dai bisogni agli obiettivi Le istanze e le sollecitazioni emerse dalla lettura del territorio e dal percorso di ascolto con i cittadini e stakeholders si posso sintetizzare in: - Migliorare I collegamenti ciclo pedonali tra frazioni - Aumentare la collaborazione e la sinergia tra i soggetti attivi sul territorio - Rafforzare la sinergie tra soggetti esperti e rilevanti nell’ambito del protagonismo attivo e soggetti più fragili - Necessità di un centro di aggregazione per la frazione di Rivalta - Ampliare l’offerta sportiva valorizzando le strutture esistenti - Aumentare e valorizzare l’interazione dei centri sociali con il territorio circostante - Migliorare la “qualità urbana” sulle arterie principali Via della Repubblica a Rivalta e via F.lli Rosselli a Coviolo In risposta alle istanze raccolte e succitate le strategie di intervento si concentrano su tre filoni: - accrescere la qualità e i collegamenti sia fisici che virtuali sul territorio, alimentando sempre più il concetto di economia del paesaggio intesa come un mondo dal quale potranno nascere nuove opportunità imprenditoriali nel rispetto della sua anima; - continuare a valorizzare le esperienze di protagonismo attivo di queste frazioni, fra le più rilevanti del territorio; - incentivare la relazione e collaborazione tra le comunità per aumentarne la sinergia e potenziare quindi il capitale sociale e urbano per la creazione di nuove opportunità. Queste strategie trovano la loro concreta attuazione nel progetto chiave dell'ambito di Villa Rivalta San Rigo e Coviolo e nei progetti di cura della comunità e cura della città. 3.2 progetto chiave Alla luce delle analisi effettuate sul territorio e durante gli incontri con le principali realtà partecipative, l’obbiettivo principale, che rappresenta la vocazione e i bisogni di questo territorio è sintetizzato nel progetto chiave, COMUNITÀ COESE E PATRIMONIO CONNESSO: un insieme di azioni per rafforzare la coesione sociale tra le comunità e valorizzare la vocazione storicopaesaggistica del territorio Le azioni da perseguire rientrano in quattro filoni principali che sono sinteticamente: 1. Associazioni in Rete 2. Frazioni più Connesse 3. Più Sport nel Verde 4. Una Casa della Partecipazione 11 Associazioni in Rete - Sostenere la nascita di un Coordinamento Unico delle realtà associative del territorio - Promuovere un Unico Cartellone Eventi sul Territorio Promuovere e sostenere la nascita di un “coordinamento permanente delle Associazioni”, che metta in rete tutti i soggetti attivi del territorio attraverso la condivisione di strategie,obbiettivi ,risorse , competenze che permetta la creazione di una rete operativa tra soggetti più deboli e più strutturati, oltre che un Unico cartellone per gli Eventi del Territorio, con la regia e collaborazione dell’amministrazione comunale. Frazioni più Connesse - incentivare l’uso della bicicletta - incentivare l’ accesso alla rete internet Le ciclo pedonali e greenway permettono di collegare non solo le frazioni tra di loro ma anche le frazioni con la città. A ciò consegue l’aumento della coesione e partecipazione sociale, il contenimento dei consumi, un aumento all’uso dei servizi di prossimità riducendo così tempi di vita e un aumento generale della qualità ambientale, e può essere anche strumento anche di conoscenza e salvaguardia del territorio. Promuovere l’ accesso alla rete internet attraverso l’apertura di nuovi punti wi fi sul territorio, cogliere le opportunità che ci vengono offerte nell'epoca del digitale significa migliorare le performance e la competitività del sistema locale e territoriale ,oltre che stimolare una diffusione della cultura digitale. Più Sport nel Verde I centri sociali rimangono un riferimento fondamentale per la vita delle comunità, occorre valorizzarli e rivitalizzarli puntando su : - riconversione e valorizzazione delle strutture sportive esistente al Centro Sociale Biasola - nuove attività sportive nell’ambito del Centro Sociale Vasca Corbelli Una Casa della Partecipazione Nuove centralità a servizio dei quartieri: un luogo dove proporre nuove attività per la frazione, che si configuri come luogo di aggregazione e servizio della comunità delle piazze dei luoghi non solo fisici ma fatti di relazioni, informazioni, connessioni virtuali ecc. Le attività da collocare presso questo spazio sono diverse, le accomuna l’obiettivo di fare comunità e servizio al cittadino. Questi filoni di lavoro si articolano in azioni precise all’interno dei due ambiti di cura della città e cura della comunità, stabilendo le competenze e le risorse di ciascun soggetto che condividerà i progetti e sottoscriverà l’accordo. 12 3.3 le azioni operative 3.3.1 cura della città Il Piano Strutturale Comunale attribuisce un ruolo centrale al paesaggio come elemento chiave per la qualità della vita degli abitanti e del territorio comunale . Le azioni e i progetti individuati nell’accordo Rivalta – San Rigo e Coviolo – sono coerenti e rendono concreti temi e opportunità che il PSC - Piano dei Servizi aveva evidenziato. Le opere previste e programmate all’interno dell’accordo non affrontano problematiche legate alle grandi opere (S.S.63 – ecc…che sono contenute nella programmazione di altri strumenti urbanistici). Le opere riguardano in maniera puntuale problematiche di rilievo locale ma che hanno un grande riscontro e danno risposte immediate in termini di miglioramento della mobilità, sicurezza stradale e qualità urbana delle frazioni. Interventi per facilitare le connessioni tra le frazioni incentivando l’uso della bicicletta riguardano la realizzazione per stralci dei collegamenti ciclo pedonali (piste ciclabili) e greenway (percorsi naturalistici) delle frazioni di Rivalta, S. Rigo, Coviolo, Baragalla .Il sistema di ciclo pedonali che l’amministrazione si pone come obiettivo di discussione nel percorso partecipato che si impegna ad attivare per la condivisione con i cittadini permetterebbe di rafforzare le connessioni tra le frazioni e migliorare la mobilità attraverso ipotesi di azioni che riguardano il collegamento Coviolo - Baragalla su Via G. Arezzo, il collegamento Rivalta - San Rigo, le greenway Cavalla e Rio della Vasca. Inoltre si metteranno in campo interventi relativi alla sicurezza e qualità urbana che riguardano in particolare via della Repubblica a Rivalta , l’accessibilità e la sicurezza alle scuole di via Pascal a Rivalta, il conflitto fra auto e pedoni nei pressi del distributore di metano a Rivalta . Importante sarà intervenire nella sensibilizzazione ed educazione dei cittadini ai comportamenti corretti e al rispetto delle regole di uso della viabilità e delle aree sosta, mediante segnaletica con cartelli e attività di sensibilizzazione.(lavorare con la comunicazione e con attività di educazione dei genitori). Implementare e valorizzare le attività sportive sul territorio nel Centro Sociale Biasola e nel Centro Sociale della Vasca di Corbelli significa operare sulla rivitalizzazione dei centri sociali stessi ma anche offrire importani opportunità imprenditoriali per chi opera nel campo dello sport e dell’ambiente. E’ necessario per questo portare delle migliorie alle strutture stesse e agli spazi aperti ,tra cui implementare l’illuminazione nel parcheggio del centro sociale Biasola e la realizzazione di servizi igienici a servizio del Parco Pubblico, la manutenzione degli arredi e giochi bimbi del parco. Un impegno che l’amministrazione metterà in campo sarà quello di cercare risorse pubbliche –private in collaborazione con Uisp per una nuova sede per il Centro Sociale vasca di Corbelli. Gli interventi puntuali di cura della città, in ordine di priorità, su cui la comunità si è confrontata sono consultabili nel verbale di lavoro del 1°laboratorio di cittadinanza del 14 novembre 2015 - esiti del lavoro nei tavoli Allegato 1. 13 3.3.2 cura della comunità Sul territorio compreso tra Rivalta e Coviolo l’amministrazione Comunale negli ultimi anni, ha messo in campo risorse dirette e ha programmato e predisposto un piano articolato di azioni, consistenti in un programma di rigenerazione urbana, nell’ambito del quale si sono realizzate una serie di attività, ed azioni volte alla riconquista dei luoghi identitari ( riapertura e messa in valore della Reggia e del suo giardino - realizzazione di un Centro Sociale, co-finanziato nella frazione di Coviolo) . Le azioni che l’amministrazione ha messo in campo su questo territorio sono state supportate da una forte partecipazione attiva dei cittadini, fino a far diventare questa esperienza di protagonismo attivo tra le più rilevanti del territorio comunale, oltre che di sussidiarietà orizzontale. Gli interventi e i progetti contenuti nell’ accordo riguardano alcune tematiche principali che hanno l’obiettivo di: • Aumentare la sinergia sul territorio tra associazioni attraverso la costituzione di un coordinamento territoriale unico, • Promuovere una diffusione della cultura digitale per lo sviluppo del territorio ( wi-fi e QRcoode), • Valorizzare il patrimonio storico architettonico attraverso la promozione di eventi tematici condivisi dalle principali realtà associative, • Creare momenti di aggregazione nelle nuove centralità attraverso lo sport, il bookcrossing, • Creare una nuova centralità con la nascita della casa della partecipazione a servizio del quartiere, • Rivitalizzare i Centri Sociali incentivano e promuovendo l’attività sportiva puntando e valorizzando per ciascuno la best practices che li caratterizza. I progetti di cura della comunità sono meglio descritti nelle schede Progetto dell’Allegato 3 . 14 ACCORDO DI CITTADINANZA TRA IL COMUNE DI REGGIO EMILIA E LE ASSOCIAZIONI E CITTADINI DI VILLA RIVALTA, SAN RIGO E COVIOLO Art.1 Accoglimento delle premesse Il documento introduttivo al presente testo, che ne costituisce le premesse, comprendenti la descrizione del metodo e del processo di lavoro, l’analisi del contesto di intervento, e la definizione degli obiettivi comuni e delle progettualità scaturite dal laboratorio di cittadinanza si considerano parte integrante e sostanziale del presente atto di accordo Art. 2 Oggetto dell’atto di accordo e definizione dei ruoli Il presente atto definisce e da attuazione agli impegni reciproci fra Amministrazione Comunale di Reggio Emilia e cittadini singoli o associati delle frazioni di Villa Rivalta San Rigo e Villa Coviolo, relativamente alle azioni di cura della città e di cura della comunità definite all’interno del percorso partecipato “Laboratorio di cittadinanza di Rivalta– San Rigo e Coviolo”, denominate nel loro complesso come “Comunità coese e patrimonio connesso”. Sottoscrive il presente accordo, per il Comune di Reggio Emilia, l’Assessore per le Politiche per il Protagonismo responsabile e la città intelligente e per frazioni di Villa Rivalta, San Rigo e Villa Coviolo i cittadini singoli e organizzati, promotori e destinatari dei progetti e dei contributi oggetto di accordo. I referenti dei singoli progetti e i centri di responsabilità sono individuati negli articoli seguenti. Art. 3 Il ruolo e gli impegni dell’amministrazione comunale Il Comune si assume il ruolo di coordinamento delle progettualità da mettere in campo e di controllo e monitoraggio delle iniziative. Il Comune si impegna a: • sviluppare e consolidare durante tutta la durata dell’Accordo il percorso partecipativo iniziato nel contesto del laboratorio di cittadinanza attraverso incontri plenari di coordinamento monitoraggio, revisione e rendicontazione delle progettualità previste, per migliorare ed estendere la rete tra i protagonisti presenti nell’area; • Garantire la collaborazione costante dell’Architetto di quartiere, di tutti i servizi interni a vario titolo coinvolti per la realizzazione dei punti progettuali individuati nel presente Accordo e, se necessario, le professionalità esterne necessarie alla elaborazione di progettualità specifiche non affidabili direttamente alle associazioni territoriali. 15 Nello specifico, relativamente alla cura della comunità per i seguenti progetti: - Relativamente alla apertura di un luogo di aggregazione e servizio per la frazione di Rivalta – Casa della Partecipazione (Scheda progetto 1): • Sostenere finanziariamente per l’anno 2016 le attività della Casa della Partecipazione attraverso l’erogazione di un contributo pari a 3.000 euro al Circolo ricreativo ARCI e bocciofila A.S.D. Rivalta, da impiegare nelle spese per l'allestimento, l'attrezzatura e i materiali di consumo necessari per dare operatività al progetto; • Concordare con Circolo ricreativo ARCI e bocciofila A.S.D. Rivalta le modalità di gestione dei locali per le attività della Casa della partecipazione, attraverso la sottoscrizione di un accordo (tra Amministrazione Comunale, Circolo ricreativo ARCI e bocciofila A.S.D. Rivalta e Gruppo civico di Impegno per Rivalta) entro febbraio 2016; • Verificare qualora ci fossero nuove proposte di attività , eventi , ecc.. oltre a quelle indicate negli impegni del gruppo costituendo proponente, di riconoscere la funzione sociale, aggregativa e di servizio per l’intera comunità Rivaltese e non solo e il conseguente inserimento nelle attività della Casa della Partecipazione; • Dotare i locali e la soprastante “piazzetta di quartiere” di connessione WI–FI; • Verificare le barriere architettoniche presenti nella struttura entro l’anno 2016; • Attraverso i servizi educativi e sociali (Officina Educativa, Polo di Servizio Sociale Sud), collaborare con il Gruppo Civico di impegno per Rivalta per sviluppare progetti che accolgano le fragilità attraverso un percorso di ascolto, aggregazione, relazione e accoglienza; • Verificare la possibilità, in base all’andamento del progetto, di collaborare con le figure di riferimento dell’amministrazione nel rapporto con i cittadini (mediatore civico, architetto di quartiere); - Relativamente al progetto “Bookcrossing zone” (Scheda progetto 2): • Sostenere finanziariamente l’attività del bookcrossing attraverso l’erogazione di contributo pari a 2.000 euro, al Circolo ricreativo ARCI e bocciofila A.S.D. Rivalta, da impiegare in accordo con il gruppo costituente “bookcrossing zone”. • Mettere a disposizione gratuitamente l’occupazione degli spazi pubblici all’aperto dove verranno collocate le strutture che conterranno i libri e riviste; • Dare supporto logistico alla realizzazione degli eventi attraverso la attivazione di collaborazioni nelle modalità previste (stampa volantini, consulenza siae, prestito attrezzature come transenne, palchi, visibilità sui siti internet dell’amministrazione, come da indicazioni desumibili sulla pagina web http://www.municipio.re.it/retecivica/urp/retecivi.nsf/PESDocumentID/92D83E5CA4349423C125 7E150032A821?opendocument&FROM=CllbrzncnlCmn); 16 - Relativamente al progetto “Leggere nel parco” (Scheda progetto 3): • Sostenere finanziariamente il progetto con contributo pari a 2.000 euro che saranno erogati al Centro Sociale Biasola in qualità di responsabile per l’acquisto delle riviste e libri necessari, individuati in accordo con la Biblioteca San Pellegrino, ed eventuali materiali per allestire eventi di promozione del bookcrossing nei parchi; • Dare supporto logistico alla realizzazione degli eventi attraverso la attivazione di collaborazioni nelle modalità previste (stampa volantini,consulenza siae, prestito attrezzature come transenne, palchi, visibilità sui siti internet dell’amministrazione, come da indicazioni desumibili sulla pagina web http://www.municipio.re.it/retecivica/urp/retecivi.nsf/PESDocumentID/92D83E5CA4349423C125 7E150032A821?opendocument&FROM=CllbrzncnlCmn); • Coordinare, tramite la Biblioteca di San Pellegrino, le attività di distribuzione e presidio dei punti lettura nei parchi (Parco delle Ginestre, parchi dei centri sociali Biasola e Vasca di Corbelli), collaborando con la rete dei volontari giovani protagonisti, gestita da Officina Educativa, i volontari del gruppo “Bookcrossing zone” e i volontari dei Centri Sociali; - Relativamente al progetto “Aiuti-AMO Rivalta” cassette postali per raccogliere i bisogni della frazione di Rivalta a supporto della Casa della partecipazione (Scheda progetto 4): • Garantire l'occupazione di suolo pubblico gratuita per la collocazione dei punti di raccolta, ad opera dei volontari del Gruppo “Aiuti-AMO Rivalta”; • Supportare l'acquisto delle postazioni (tipologie concordate) mediante una parte delle risorse messe a disposizione nel progetto 2 “Bookcrossing zone”. • Gestire le segnalazioni inoltrate dal responsabile della casa della partecipazione all’interno degli uffici competenti dell’amministrazione, mediante le procedure ordinarie; - Relativamente al progetto “Nuove attività al centro sociale “Vasca di Corbelli” legate alla vocazione storico-paesaggistica del luogo” (Scheda progetto 5): • Sostenere finanziariamente il Centro Sociale Vasca di Corbelli per la realizzazione delle attività ed eventi sportivi all'aria aperta – da organizzarsi in collaborazione con UISP - attraverso l’erogazione di contributo pari a 3.000 euro; • Formulare un’ipotesi di progetto - mettendo in campo competenze tecniche interne - per la riorganizzazione degli spazi aperti e la ricollocazione della struttura del Centro Sociale entro l’autunno 2016 concertata con il Centro sociale e Uisp, finalizzata alla ricerca di finanziamenti pubblici / privati; • Cercare finanziamenti pubblici / privati a sostegno della realizzazione del nuovo centro sociale in collaborazione con Uisp e Centro sociale; • Dare supporto logistico alla realizzazione degli eventi attraverso la attivazione di collaborazioni nelle modalità previste (stampa volantini, consulenza siae, prestito attrezzature come transenne, palchi, visibilità sugli strumenti comunicativi dell’amministrazione, come da indicazioni desumibili 17 sulla pagina web http://www.municipio.re.it/retecivica/urp/retecivi.nsf/PESDocumentID/92D83E5CA4349423C1257E15003 2A821?opendocument&FROM=CllbrzncnlCmn); - Relativamente al progetto “Nuove attività sportive e di socialità al centro sociale Biasola” (Scheda progetto 6): • Il comune si impegna a contribuire, per quanto di competenza, alla formulazione di un’ipotesi di progetto di rilancio degli impianti sportivi condivisa tra Fondazione per lo Sport, il Centro Sociale Biasola e la Bocciofila Coviolese , entro l'estate 2016, da attuarsi a partire dal 2017; • Dare supporto logistico alla realizzazione degli eventi attraverso la attivazione di collaborazioni nelle modalità previste (stampa volantini, consulenza siae, prestito attrezzature come transenne, palchi, visibilità sugli strumenti comunicativi dell’amministrazione, come da indicazioni desumibili sulla pagina web http://www.municipio.re.it/retecivica/urp/retecivi.nsf/PESDocumentID/92D83E5CA4349423C1257E 150032A821?opendocument&FROM=CllbrzncnlCmn); • Dotare il Centro sociale di un mezzo per le manutenzioni (trattorino) targato, per le manutenzioni del parco, fatto salvo l’impegno del centro sociale a trovare un ricovero sicuro che verrà valutato dagli uffici competenti . - Relativamente al progetto “Coordinamento delle realtà associative esistenti e cartellone unico degli eventi” (Scheda progetto 7): • Sostenere finanziariamente le iniziative attraverso l’erogazione di un contributo pari a 2.000 euro al Centro sociale Coviolo in Festa in qualità di responsabile del coordinamento per il cartellone unico degli eventi; • Mantenere un ruolo di coordinamento e accompagnamento nelle fasi iniziali del progetto, in particolare garantendo la presenza dell’architetto di quartiere negli incontri convocati dal capofila; • Dare supporto logistico alla realizzazione degli eventi attraverso la attivazione di collaborazioni nelle modalità previste (stampa volantini, consulenza siae, prestito attrezzature come transenne, palchi, visibilità sugli strumenti comunicativi dell’amministrazione, come da indicazioni desumibili sulla pagina web http://www.municipio.re.it/retecivica/urp/retecivi.nsf/PESDocumentID/92D83E5CA4349423C125 7E150032A821?opendocument&FROM=CllbrzncnlCmn); • Concordare con il Circolo ricreativo ARCI e bocciofila A.S.D. Rivalta la disponibilità dello spazio soppalcato all’interno della struttura, per gli incontri del coordinamento; • Attivarsi per realizzare una piattaforma digitale entro il 2017 dove le Associazioni possano coordinarsi attraverso la condivisione degli eventi su tutto il territorio comunale, supportarsi a vicenda condividendo le attrezzature dialogare tra loro per scambiare esperienze, ecc… 18 - Relativamente al progetto “I segreti di Rivalta: “il mercato in Reggia” mercatino dell’antiquariato di qualità per auto-finanziare i lavori della reggia” (Scheda progetto 8): Verificare la fattibilità della proposta di progetto con gli uffici competenti in ottemperanza all’apposita delibera di giunta sulle “ MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DEI MERCATI DELL’USATO “ : P.G. n° 3088 del 28_02_2012 e successive modifiche P.G. n°8147 del 19_3_2013 ; - Relativamente al progetto “Qrcoode nell’ambito del parco ducale - Qrcoode come strumento per la visitazione e informazione sul paesaggio” (scheda progetto 9): • Continuare a sostenere il progetto attraverso competenze tecniche e amministrative, in quanto ambito sottoposto alle disposizioni del D.Lgs.42/04 e s.m.i. Codice dei beni Culturali e del Paesaggio ; • Collaborare con l'Associazione Insieme per Rivalta per la predisposizione del format per il supporto dei Qrcode e per l'individuazione dei punti per di posizionamento; • Promuovere e dare visibilità al progetto e alle iniziative attraverso gli strumenti comunicativi del Comune, incluso il sito istituzionale; • Collaborare con l'Associazione Insieme per Rivalta nella ricerca di sponsor in ambito privato e pubblico. • Si impegna a integrare le risorse economiche messe a disposizione da sponsor privati per la realizzazione del progetto nel corso dell’anno 2016 • Dare supporto logistico alla realizzazione degli eventi legati alla fruizione del Qrcode, attraverso la attivazione di collaborazioni nelle modalità previste (stampa volantini, siae, prestito attrezzature come transenne, palchi, visibilità sugli strumenti dell’amministrazione, come da indicazioni desumibili consulenza comunicativi sulla pagina web http://www.municipio.re.it/retecivica/urp/retecivi.nsf/PESDocumentID/92D83E5CA4349423C1257E 150032A821?opendocument&FROM=CllbrzncnlCmn); - Relativamente al progetto “Apertura di nuovi punti wi-fi e infrastrutturazione rete digitalepromozione della cultura digitale” (scheda progetto 10): • Aprire nuovi punti wi-fi nelle Nuove Centralità (Centro sociale Vasca di Corbelli, Circolo ricreativo ARCI e la bocciofila A.S.D. Rivalta, Centro sociale Biasola) mediante un investimento di 3.500 euro; • Proporre corsi di Alfabetizzazione Digitale 0 -99 con l’aiuto dei volontari che aderiranno al progetto (vedi scheda di progetto) per: corsi di base per l’uso dei tablet e di strumenti digitali generali (internet… ), corso di programmazione di base per bambini e ragazzi (coderdojo), corso di stampante 3D, da tenersi nei centri sociali Vasca di Corbelli, Biasola , Coviolo in Festa e Circolo ricreativo ARCI e bocciofila A.S.D. Rivalta; - Relativamente al progetto “Coviolo wireless” (scheda progetto 11): • verificare tutte le condizioni tecniche e giuridiche connesse con la realizzazione concreta del progetto “Coviolo wireless” allegato al presente accordo di cittadinanza; 19 • supportare il CS Coviolo in Festa nell'attività di informazione e divulgazione del progetto agli abitanti. - Relativamente alla cura della città per i seguenti progetti: - Relativamente al progetto “percorsi ciclo pedonali e green way: percorso partecipato per approfondimenti progettuali in collaborazione con i servizi tecnici dell’amministrazione” (scheda progetto 12): • Attivare due incontri di approfondimento progettuale e programmatico sulle ipotesi di collegamento tra frazioni e sulle greenway per la fruizione del territorio entro l’autunno 2016, valutando insieme ai cittadini tutte le implicazioni e connessioni che dovranno confluire in una proposta condivisa; • Programmare e realizzare entro l’anno 2016/2017 gli interventi ai punti 1, 3, 4, 5, 6, 7 contenuti nell’elenco di cura della città Allegato 1, che i partecipanti al laboratorio hanno ritenuto prioritari. Art. 4 Ruolo e impegni delle Associazioni Tutte le Associazioni si impegnano a: • dare adeguata visibilità alle iniziative di tutti gli altri firmatari dell’accordo nei propri spazi; collaborare alla promozione e divulgazione degli eventi sul territorio (scheda progetto 7); • condividere in base a specifiche esigenze di ciascuno le attrezzature e gli spazi a disposizione, nel rispetto delle clausole del presente accordo (scheda progetto 7); • collaborare per la stesura di un calendario eventi condiviso in cui saranno specificati i rispettivi impegni e ruoli di ciascun soggetto (scheda progetto 7); • partecipare alla costituzione di un Coordinamento unico territoriale delle associazioni e agli incontri che verranno convocati dal capofila del progetto (scheda progetto 7); • essere presenti agli incontri partecipati di cura della città in merito al progetto percorsi ciclo pedonali e green way (scheda progetto 12); • redigere la documentazione richiesta per la rendicontazione e la comunicazione delle attività previste e partecipare agli incontri di monitoraggio degli impegni dell’accordo previsti; • Collaborare attivamente all’informazione e comunicazione dei progetti realizzati all’interno dell’Accordo sia nell’ambito del quartiere sia in ambito cittadino. Il Circolo ricreativo ARCI e la bocciofila A.S.D. Rivalta si impegnano a: • Mettere a disposizione in gestione gratuita e in accordo con il Comune di Reggio Emilia i locali costituiti da sala piano ammezzato, spazio prospiciente il bar, servizi igienici, per lo svolgimento delle attività da realizzare nella Casa della Partecipazione. Tale accordo sarà sancito da un apposito Atto che sarà sottoscritto dall’Amministrazione Comunale, dal Circolo ricreativo ARCI e bocciofila A.S.D. Rivalta e dal Gruppo Civico di impegno per Rivalta entro la primavera 2016 (Scheda progetto 1); 20 • Garantire, insieme al Gruppo Civico di impegno per Rivalta, l’apertura di due giorni alla settimana individuati nel martedì e giovedì dalle ore 15 alle ore 18, di un punto di ascolto e accoglienza delle persone fragili (Scheda progetto 1); • Impiegare e rendicontare all’Amministrazione comunale e in accordo con il costituendo Gruppo civico di Impegno per Rivalta rappresentato ad oggi da Giorgio Campioli il contributo pari a 3.000 euro da utilizzare per le spese e l'allestimento, l'attrezzatura e i materiali di consumo necessari per dare operatività al progetto (Scheda progetto 1); • Impiegare e rendicontare all’Amministrazione comunale e in accordo con il costituendo Gruppo “Bookcrossing zone” rappresentato ad oggi da Eustachi Nicoletti, il contributo pari a 2.000 euro da impiegare per le spese relative alla realizzazione dei contenitori dei libri e riviste, ed eventuali materiali per allestire eventi di promozione del bookcrossing (Scheda progetto 2); • Ospitare il nascente Coordinamento Unico delle Associazioni delle tre frazioni Rivalta, San Rigo e Coviolo (scheda progetto 7); • Mettere a disposizione gratuitamente i propri locali per l'attività del Bookcrossing (strutture per i libri e iniziative collegate) (scheda progetto 2); • Assicurare il mantenimento attivo della linea ADSL che dovrà essere assicurata per una durata pari alla convenzione in essere con l’amministrazione comunale; per la dismissione anticipata dovrà essere fatta esplicita richiesta con relative clausole e motivazioni (scheda progetto 10); • Mettere a disposizione gli spazi preposti all’organizzazione per la promozione delle attività relative alla cultura digitale(scheda progetto 10); • Collaborare all’organizzazione delle attività mettendo a disposizione i propri volontari, per la logistica degli spazi, secondo quanto verrà concordato in accordi successivi (schede progetto 1, 2, 7 e 10). L'Associazione Insieme per Rivalta si impegna a: • Realizzare e installare all'interno del Parco della Reggia di Rivalta (nei punti concordati con l'Amministrazione comunale) postazioni con codici Qrcode finanziate dal contributo di Coop Consumatori Nordest Soc. Coop A R.L , che forniscano informazioni storiche e generali riguardanti la Reggia stessa (scheda progetto 9); • Collaborare con le altre Associazioni del territorio per la divulgazione e promozione del sistemaQRCODE; (scheda progetto 9); • Condividere l’esperienza per ampliare sul territorio questa tecnologia attraverso la collaborazione con altre associazioni interessate, in particolare con il Centro Sociale Coviolo in Festa ( che si è reso disponibile) , per arrivare ad una proposta di massima per l'individuazione di nuove postazioni a scala territoriale, a partire dagli elementi di valore storico paesaggistico agricolo, enogastronomico ecc… (scheda progetto 9); • Promuovere eventi legati alla fruizione del paesaggio legati alla tecnologia Qrcode progetto 9); 21 (scheda • Concordare con l'Amministrazione comunale l'indirizzo internet che dovrà contenere le informazioni a cui rimanda il Qrcode; monitorare e integrare le informazioni contenute nel sito (scheda progetto 9); • Monitorare gli utilizzi dei codici Qrcode e rendicontare i risultati al monitoraggio di ottobre 2016 (scheda progetto 9); • Collaborare al progetto “Il mercato in Reggia” previo ottenimento, da parte dei responsabili, dei pareri necessari ( scheda progetto 8). Il costituendo gruppo “Aiuti-AMO Rivalta” si impegna a: • Predisporre 4-5 postazioni (es. cassette postali dedicate) in cui i cittadini possono lasciare le loro segnalazioni, secondo tipologia e format comunicativo concordati con gli uffici preposti e l’architetto di quartiere (Scheda progetto 4); • Informare i cittadini della presenza e della funzione delle postazioni di raccolta (Scheda progetto 4); • Individuare i punti in cui installare le cassette per la raccolta segnalazioni da concordare con l’Amministrazione Comunale nella figura dell’architetto di quartiere (Scheda progetto 4); • Monitorare periodicamente le postazioni di raccolta/segnalazione e trasmettere le segnalazioni lasciate dai cittadini ai volontari della Casa della partecipazione (Scheda progetto 4). Costituendo Gruppo civico di Impegno per Rivalta si impegna a: • Costituirsi in una forma associata giuridicamente riconosciuta (associazione, comitato, o cittadini volontari ecc..) entro la primavera 2016; • Promuovere e gestire - in collaborazione con il Circolo ricreativo ARCI e la bocciofila A.S.D. Rivalta - una Casa della Partecipazione che svolga le funzioni di Punto di ascolto, aggregazione, relazione e accoglienza dei cittadini in collaborazione con i servizi dell’amministrazione Comunale. Le modalità di collaborazione saranno stabilite in un apposito Atto che sarà sottoscritto dall’Amministrazione Comunale, dal Circolo ricreativo ARCI e bocciofila A.S.D. Rivalta e il Gruppo civico di Impegno per Rivalta entro la primavera 2016 (scheda progetto 1); • Collaborare con i servizi educativi e sociali (Officina Educativa, Polo di Servizio Sociale Sud) (scheda progetto 1); • Garantire l’apertura di due giorni alla settimana, individuati nel martedì e giovedì dalle ore 15 alle ore 18 circa, di un punto di ascolto e accoglienza, mediante l'attività di propri volontari che si pongano anche come facilitatori rispetto agli strumenti informatici di servizio forniti dall’Amministrazione comunale (scheda progetto 1); • Verificare, nello sviluppo del progetto, la possibilità di diversificare e ampliare la gamma dei servizi offerti (corsi di ginnastica dolce, centro di informazione ed orientamento di tipo sanitario, ecc…) (scheda progetto 1); • Collaborare con il Gruppo “Aiuti – AMO Rivalta” per la raccolta delle segnalazioni (scheda progetto 4). 22 Costituendo Gruppo cittadini “Bookcrossing zone” si impegna a: • Costituirsi in una forma associata giuridicamente riconosciuta (associazione, comitato, ecc..) entro la primavera 2016; • Realizzare o acquistare i supporti necessari per la realizzazione di almeno 4 punti bookCrossing (Parco delle Ginestre, Centri Sociali Biasola e Vasca di Corbelli, Circolo ricreativo ARCI la bocciofila A.S.D. Rivalta), utilizzando le risorse messe a disposizione dall'Amministrazione. Potranno essere individuati altri luoghi nell’ambito dello sviluppo futuro dell’attività del bookcrossing da concordare con l’Amministrazione comunale; (Scheda progetto 2); • Destinare parte delle risorse all'acquisto o alla realizzazione delle postazioni necessarie per la realizzazione del progetto “Aiuti -AMO Rivalta” (Scheda progetto 4); • Reperire, in collaborazione con la Biblioteca di San Pellegrino e altre, i libri per le postazioni Bookcrossing (Scheda progetto 2); • Realizzare, nei punti Bookcrossing, almeno 2 iniziative legate al progetto in collaborazione con la Biblioteca San Pellegrino: serate a tema per la presentazione di libri, laboratori, eventi, collaborazioni con le scuole (Scheda progetto 2); • Realizzare almeno un evento nell’ambito del Parco della Reggia di Rivalta: Bookcrossing Day 2016 (Scheda progetto 2); • Sviluppare le proprie attività (collaborando con la Biblioteca di San Pellegrino) all’interno del progetto “Leggere nel Parco” e mettere a disposizione i volontari per l’espletamento delle funzioni di distribuzione e presidio dei punti lettura (Scheda progetto 3). Il Centro sociale Vasca di Corbelli si impegna a: • Mettere a disposizione gratuitamente i propri spazi per l'attività del Bookcrossing zone e Leggere nel parco (strutture per i libri e iniziative collegate) e collaborare, mettendo in campo anche volontari, secondo quanto verrà concordato con la Biblioteca di San Pellegrino e con il Gruppo bookcrossing (schede progetto 2 e 3); • Gestire e rendicontare all’Amministrazione il contributo pari a 3.000 euro per la realizzazione degli eventi sportivi e ricreativi in compartecipazione con Uisp (scheda progetto 5); • Cercare finanziamenti pubblici / privati a sostegno della riorganizzazione e ricollocazione della struttura del Centro Sociale in collaborazione con Uisp e Comune di Reggio Emilia (scheda progetto 5); • Assicurare il mantenimento attivo della linea ADSL per una durata pari alla convenzione in essere con l’amministrazione comunale; per la dismissione anticipata dovrà essere fatta apposita richiesta all’amministrazione con relative clausole e motivazioni (scheda progetto 10); • Mettere a disposizione gli spazi preposti all’organizzazione per la promozione delle attività relative alla cultura digitale (scheda progetto 10); • Collaborare all’organizzazione delle attività mettendo a disposizione i propri volontari (scheda progetto 10). 23 Il Centro sociale Biasola si impegna a: • Mettere a disposizione gratuitamente i propri locali per l'attività del Bookcrossing (strutture per i libri e iniziative collegate) (scheda progetto 2). • Collaborare con le iniziative “Bookcrossing zone” e “Leggere al parco”, mettendo in campo anche volontari, secondo quanto verrà concordato con la Biblioteca di San Pellegrino e con il Gruppo bookcrossing (schede progetto 2 e 3); • Contribuire alla formulazione di un’ipotesi di progetto di rilancio degli impianti sportivi condivisa con Fondazione per lo Sport e Comune di Reggio Emilia entro l'estate 2016, da attuarsi a partire dal 2017 (scheda progetto 6); • Realizzare un cartellone di eventi presso il parco Biasola, anche in collaborazione con le società sportive coinvolte da Fondazione per lo Sport, mediante proprie risorse e mediante l'attività di volontariato dei propri associatii (scheda progetto 6); • Aprire la line ADSL entro gennaio 2016 (scheda progetto 10); • Mettere a disposizione gli spazi e volontari per l’organizzazione delle attività di promozione della cultura digitale (scheda progetto 10); • Individuare un luogo sicuro e adeguato per il ricovero trattorino per le manutenzioni del parco, presso il Centro sociale o in altra sede. Il Centro Sociale Coviolo in Festa si impegna a: • Effettuare le convocazioni (almeno 3 all’anno) del Coordinamento territoriale delle associazioni (scheda progetto 7); • Redigere e condividere con le Associazioni aderenti al Coordinamento i verbali degli incontri, che dovranno essere trasmessi all'Amministrazione. Il Verbale del primo incontro dovrà contenere i termini di lavoro del Coordinamento (scheda progetto 7); • Essere collettore degli eventi dei partecipanti al Coordinamento e incaricarsi di presentare entro la primavera il cartellone condiviso delle attività per l'anno 2016 (scheda progetto 7); • Collaborare con l’associazione Insieme per Rivalta per la divulgazione del progetto Qrcode sul territorio (scheda progetto 9); • Collaborare con il gruppo bookcrossing zone mettendo a disposizione i locali per eventi collaterali (scheda progetto 2); • Mettere a disposizione gli spazi per l’organizzazione di attività per la promozione della cultura digitale (scheda progetto 10); • Gestire e rendicontare all’Amministrazione il contributo pari a 2.000 euro per la realizzazione di almeno 4 eventi a carattere territoriale, ovvero che si svolgano con la collaborazione e il coinvolgimento delle associazioni aderenti. Gli eventi condivisi andranno 24 concordati con l'Amministrazione comunale prima della loro effettiva realizzazione (scheda progetto 7); • Attuare quanto proposto nel progetto “Coviolo wireless”, ossia: realizzare un impianto per poter fornire il segnale wi-fi agli abitanti della frazione presso la sede del Centro Sociale, secondo le distinte tecniche presenti nel progetto allegato all’accordo, gestire la rete negli anni successivi (scheda progetto 11); • Fornire una valutazione preventiva degli impatti sui residenti in termini di onde elettromagnetiche (scheda progetto 11); • Svolgere opera di informazione degli abitanti, mediante incontri pubblici informativi, in collaborazione con il Comune di Re (scheda progetto 11). Bocciofila Coviolese (Associazione Sportiva Dilettantistica) si impegna a: • Collaborare con il Centro sociale Biasola e la Fondazione per lo Sport, nell’ambito del programma degli eventi , mettendo a disposizione i propri volontari (Scheda progetto 6); • Proporre iniziative legate alla tradizione del gioco delle bocce attivando iniziative anche con le scuole del territorio (Scheda progetto 5). UISP – Comitato Territoriale Reggio Emilia si impegna a: • promuovere e organizzare, in collaborazione con il Centro sociale “Vasca di Corbelli” le attività sportive e aggregative previste dal progetto denominato “Palestra all'aria aperta” presso il Centro sociale e il bacino di Villa d'Este per l’anno 2016. Le attività dovranno avere un carattere di continuità nel corso dell'anno (Scheda progetto 5); • acquisire la disponibilità per l’uso pubblico del bacino di Villa d’Este, attraverso accordi con il proprietario, collaborando con il Centro sociale “Vasca di Corbelli” (Scheda progetto 5); • Collaborare con il Comune di Reggio Emilia e con il Centro sociale “Vasca di Corbelli” per la ricerca di finanziamenti pubblici / privati a sostegno della riorganizzazione e ricollocazione della struttura del Centro Sociale; in particolare UISP verificherà la fattibilità di promuovere una raccolta fondi (crowdfunding o fundrising) (scheda progetto 5). Fondazione per lo Sport si impegna a: • Formulare un’ipotesi di progetto di rilancio degli impianti sportivi della Biasola condivisa con Comune di Reggio Emilia e Centro Sociale entro l'estate 2016, da attuarsi a partire dal 2017 (scheda progetto 6); • Attivare relazioni con le società sportive del territorio per ottimizzare ed intensificare la gestione delle strutture sportive (scheda progetto 6); • Partecipare a un progetto di animazione del Parco e degli impianti sportivi, in collaborazione con il CS Biasola e la Bocciofila Coviolese, con eventi di carattere sociale, sportivo ed educativo aperti alla comunità (scheda progetto 6). 25 Art. 5 Ruolo e impegni dei singoli cittadini • Giorgio Campioli , Silvia Bergonzini, Canova Bluette, in qualità di cittadini volontari e gruppo costituendo “Gruppo civico di Impegno per Rivalta” si impegnano a promuovere e sostenere le attività legate al progetto della Casa della Partecipazione (scheda progetto 1); • Frida Pinessi in qualità di cittadina volontaria, socia del centro Sociale Biasola, si impegna a collaborare e fornire supporto alla biblioteca San Pellegrino in merito all’acquisto delle riviste e giornali nell’ambito del progetto “Leggere nel Parco” (scheda progetto 3); • Lauro Gaddi, Franco Trapani e Salvatore Mirto, in qualità di cittadini volontari, si impegnano a collaborare con il gruppo costituendo Aiuti – AMO Rivalta per la raccolta delle istanze ( scheda progetto 4); • Natalia Cosentini in qualità di gestore del Bar all’interno del centro Sociale Biasola e associata al C.S. si impegna a collaborare con il centro Sociale Biasola , la Fondazione per lo Spot, la Bocciofila Coviolese a supporto e per la realizzazione delle iniziative e attività sportive ed educative, oltre che condividere un cartellone eventi ; • Grimelli Maurizio in qualità volontario verde del Parco delle Ginestre si impegna a verificare la possibilità di fornire gratuitamente al progetto della Casa della Partecipazione (scheda progetto 1) la strumentazione “informatica” necessaria (computer, stampante); inoltre collaborare, per quanto di competenza, agli eventi previsti nel progetto “Coordinamento delle realtà associative esistenti e cartellone unico degli eventi” (scheda 7); • Gianfranco Cristofori in qualità di volontario del verde, si impegna a partecipare e supportare per quanto di competenza ai progetti individuati nelle schede progetto 7 e 12; • Vezzali Alberto in qualità di volontario del verde si impegna a sostenere e collaborare per quanto di competenza ai progetti individuati nelle schede progetto 1, 2, 3,7; • Barbara Ponti in qualità di volontaria (socia del Centro Sociale Coviolo in Festa) si impegna ad assumere il ruolo di responsabile del progetto “coordinamento delle realtà associative esistenti e cartellone unico degli eventi” (scheda progetto 7); • Pezzin Stefano, Paoli Emanuele, Genitoni Daniele si impegnano a formulare entro la primavera 2016 un'ipotesi di progetto di “Mercato in Reggia” all’Amministrazione Comunale, in collaborazione con l’associazione Insieme per Rivalta (scheda progetto 8); • Alberto Tagliavini in qualità di volontario (socio del Centro Sociale Coviolo in Festa) si rende disponibile per collaborare con il gruppo bookcrossing per proporre eventi collegati all’interno del centro sociale (scheda progetto 2); • Mirco Pinetti in qualità di volontario dell’Associazione Insieme per Rivalta si impegna a collaborare con il gruppo costituendo Aiuti – AMO Rivalta per la raccolta delle istanze (scheda progetto 4); collaborare alla formazione di un gruppo per la proposta di corsi di alfabetizzazione digitale (scheda progetto 10); dare supporto tecnico relativamente alla formulazione dei codici Qrcode nell’ambito del progetto della Reggia e dei suoi sviluppi sul territorio (scheda progetto 9); • Romana Saccheggiani vice presidente dell’Associazione Insieme per Rivalta si impegna a collaborare in qualità di responsabile del progetto QReggia Code ( scheda progetto 9) 26 • Giancarlo Galvani in qualità di volontario dell’Associazione Insieme per Rivalta si impegna a collaborare alla formazione di un gruppo per la proposta di corsi di alfabetizzazione digitale presso i centri Sociali della zona (scheda progetto 10); • Diego Grisanti del gruppo volontari digitali si impegna a collaborare alla formazione di un gruppo per la proposta di corsi di alfabetizzazione digitale presso i centri Sociali della zona (scheda progetto 10). Art. 6. Tempi e durata dell’Accordo, modalità di erogazione delle risorse e di attivazione delle collaborazioni L’Accordo avrà durata annuale a partire dal 1 gennaio 2016 fino al 31 dicembre 2016. Al termine di questa scadenza sarà prodotto un resoconto delle attività realizzate. Dalla data di sottoscrizione dell’Accordo saranno attuativi gli atti amministrativi connessi all’erogazione delle risorse nelle modalità previste dall’accordo. Gli impegni specifici di ogni associazione saranno formalizzati tramite disciplinare di collaborazione o altro atto sottoscritto del Dirigente del Servizio Protagonismo responsabile e città intelligente. Il monitoraggio dei risultati sarà effettuato attraverso incontri plenari di confronto aperti a tutti i sottoscrittori dell’Accordo: maggio 2016, ottobre 2016. Le convocazioni saranno effettuate dai funzionari del Servizio Politiche per il protagonismo responsabile e città intelligente. Su istanza di tre o più sottoscrittori potrà essere richiesta una convocazione straordinaria per motivi urgenti e di comprovata importanza. La rendicontazione finale dovrà avvenire entro la data di scadenza dello stesso, prevista per il 31 dicembre 2016. La rendicontazione finale valuterà gli esiti e programmerà azioni per le annualità successive che potranno costituire successivo accordo o proroga degli impegni dello stesso da parte dei cittadini e delle associazioni firmatarie. Art. 7. Modalità di monitoraggio dei risultati e rendicontazione, misurazione e valutazione delle attività di collaborazione Le modalità con cui saranno effettuati i monitoraggi generali e la rendicontazione finale sono contenuti nell’Allegato 2 al presente Accordo. Le modalità di monitoraggio dei singoli progetti sono esplicitate nelle schede progetto allegate al presente Accordo. Potranno essere apportate modifiche ai progetti presentati in accordo con l’Amministrazione. Le modifiche ai progetti che apportano sostanziali cambiamenti ai contenuti dell’Accordo dovranno essere accolte da tutti i sottoscrittori durante gli incontri plenari. La rendicontazione finale sarà effettuata sulla base della documentazione redatta dalle associazioni e dai cittadini volontari responsabili dei progetti, attraverso indicatori di risultato. Essa valuterà gli esiti e programmerà azioni per le annualità successive che potranno costituire successivo accordo o proroga degli impegni dello stesso da parte dei cittadini e delle associazioni firmatarie. 27 Art. 8. Comunicazione e diffusione delle attività oggetto di accordo Il Comune favorisce e incentiva l'assunzione del protagonismo civico da parte dei cittadini anche nelle attività di comunicazione del progetto e garantisce tutoraggio e supporto all'uso di strumenti di comunicazione collaborativa, anche favorendo relazioni di auto aiuto fra i gruppi, e si adopera per consentire un’efficace diffusione delle informazioni sulle attività che si svolgono nel quartiere e sulla rendicontazione dei risultati, quali la pubblicazione sulla rete civica, l’organizzazione di conferenze stampa, convegni, eventi dedicati e ogni altra forma di comunicazione e diffusione dei risultati. La visibilità concessa non può costituire in alcun modo una forma di corrispettivo delle azioni realizzate dai cittadini protagonisti, manifestando una semplice manifestazione di riconoscimento pubblico dimostrato e uno strumento di stimolo alla diffusione delle pratiche collaborative di cui gli Accordi di cittadinanza sono espressione. Durante la realizzazione delle attività dell’Accordo dovrà essere verificata la possibilità di individuare, quale luogo deputato per le attività di informazione, partecipazione e rendicontazione, uno spazio web dedicato, uno spazio fisico-luogo riconoscibile o altro strumento (giornalino della frazione, profilo dedicato su social network) idoneo a diventare il riferimento per la cittadinanza per le informazioni della frazione. Le Associazioni e cittadini si impegnano a fornire la documentazione necessaria a rendicontare le attività svolte così come richiesto nelle schede progetto e nei formati adeguati alla loro diffusione nei canali istituzionali. Si impegnano inoltre a collaborare alle attività di comunicazione del progetto, sia all'interno della frazione sia a livello locale ed extra-locale. Art. 9. Inadempienze, risoluzione anticipata, sanzioni Le cause di risoluzione anticipata dell’Accordo o di esclusione di uno sei sottoscrittori riguardano il mancato rispetto dei seguenti aspetti: gli interlocutori ammessi alla erogazione dei contributi del presente Accordo sono soggetti che hanno operato nei Laboratori di cittadinanza della frazione, devono essere privi di scopo di lucro ed avere la propria sede nel territorio del comune di Reggio Emilia e in particolare nella frazione interessata dall'accordo (associazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale, Centri sociali, associazioni culturali e dilettantistiche sportive, Onlus, gruppi di cittadini residenti nella frazione, Enti ecclesiastici e morali); le iniziative promosse relative ai singoli progetti devono essere realizzate nell'ambito territoriale di riferimento dell'accordo; nel caso di progetti promossi da gruppi di cittadini, gli stessi dovranno costituirsi in associazione, anche non riconosciuta, in forma scritta e registrata e nel caso in cui gli stessi non intendano costituirsi o legarsi ad alcuna associazione, anche non riconosciuta, verranno riconosciuti come “Volontari di quartiere” e rientreranno nelle fattispecie giuridicamente in essere presso l'ente; i soggetti firmatari dell'Accordo sono tenuti a concludere l'attività entro la data di scadenza dell’Accordo e a realizzare il progetto in modo condiviso secondo quanto insieme stabilito; sono ammesse a contributo le spese relative a: attrezzature, materiali, beni e servizi necessari allo svolgimento delle attività progettuali; spese di gestione connesse al progetto (spese personale, affitto dei locali, oneri assicurativi, spese postali, cancelleria, materiali di consumo). Non sono ammesse le spese 28 relative a costi generali di funzionamento dell'associazione, le spese per utenze e nessuna forma di retribuzione per le attività prestate a titolo volontario da singoli cittadini o dalle associazioni nell'ambito del presente accordo. La mancata presentazione da parte dei soggetti firmatari della documentazione richiesta (monitoraggio, documenti fiscali, contabilità) nonché il riscontro, a seguito accertamento d'ufficio, di false dichiarazioni e/o documentazioni, comporteranno la decadenza dall'assegnazione del finanziamento previsto e la uscita del soggetto dall'Accordo. L'Amministrazione nel verificare lo stato di attuazione delle attività per le quali è concesso un finanziamento, qualora riscontri gravi inadempienze ovvero utilizzazione del finanziamento in modo non conforme alle finalità sottese allo stesso, procederà alla sospensione ed alla revoca dello stesso, nonché al recupero delle somme eventualmente già erogate. L'Amministrazione potrà in qualsiasi momento nell'arco di durata dell'accordo disporre verifiche e controlli finalizzati all'accertamento della persistenza delle condizioni per la fruizione dei finanziamenti da parte dei soggetti beneficiari. Qualora insorgano controversie tra le parti dell’accordo di collaborazione o tra queste ed eventuali terzi può essere esperito un tentativo di conciliazione avanti ad un Comitato composto da tre membri, di cui uno designato dai cittadini attivi, uno dall’amministrazione ed uno di comune accordo oppure, in caso di controversie riguardanti terzi soggetti, da parte di questi ultimi. Il Comitato di conciliazione, entro trenta giorni dall'istanza, sottopone alle parti una proposta di conciliazione, di carattere non vincolante. Art. 10. Trattamento dei dati personali Ai sensi dell’art. 13 del Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196 – recante disposizione in materia di protezione dei dati personali, si rendono le seguenti informazioni: i dati personali sono richiesti, raccolti e trattati per lo svolgimento delle specifiche funzioni istituzionali e nei limiti previsti dalla relativa normativa; la comunicazione o la diffusione dei dati personali a soggetti pubblici o privati sarà effettuata solo se prevista da norme di legge o di regolamento o se risulta necessaria per lo svolgimento delle funzioni istituzionali; l’interessato potrà in ogni momento esercitare i diritti di cui all’art. 7 del D.Lgs. 30 giugno 2003 n. 196; il titolare dei dati trattati è il Comune di Reggio Emilia ; il responsabile del trattamento dei dati è il Dirigente del Servizio Protagonismo Responsabile e città intelligente Dr Nicoletta Levi. 29 Reggio Emilia, lì _______________ Per l’Amministrazione Comunale Per le Associazioni Circolo ricreativo ARCI e la Bocciofila A.S.D. Rivalta Associazione Insieme per Rivalta Costituendo Gruppo“Aiuti-AMO Rivalta” - Lauro Gaddi Costituendo Gruppo civico di Impegno per Rivalta Costituendo Gruppo cittadini “Bookcrossing zone” Centro sociale Vasca di Corbelli Centro sociale Biasola 30 Centro Sociale Coviolo in Festa Bocciofila Coviolese A.S.D. UISP – Comitato Territoriale Reggio Emilia Fondazione per lo Sport 31 per i Cittadini Giorgio Campioli, Silvia Bergonzini, Canova Bluette Romana Saccheggiani Frida Pinessi Lauro Gaddi, Franco Trapani, Salvatore Mirto Natalia Cosentini Grimelli Maurizio Gianfranco Cristofori Vezzali Alberto 32 Barbara Ponti Pezzin Stefano, Paoli Emanuele, Genitoni Daniele Alberto Tagliavini Mirco Pinetti Giancarlo Galvani Diego Grisanti 33 34 Allegati 35 Laboratoriodidicittadinanza cittadinanzadidi Laboratorio Rivalta,San SanRigo RigoeeCoviolo Coviolo Rivalta, ALLEGATO 1 1°laboratorio di cittadinanza 14 novembre 2015 - esiti del lavoro nei tavoli TAVOLO n° 1 UNA CASA DELLA PARTECIPAZIONE Presenti: Campioli Giorgio Cittadino – Consigl. Comunale Gaddi Lauro Insieme per Rivalta Donelli Alessandra Servizi Sociali Polo Sud Canova Bluetta Volontaria Rodolfi Moreno Cittadino (già cons. circoscr.) Vezzali Alberto Volontario verde – Bookcrossing Nicoletti Eustachio Bookcrossing Chiessi Lorena Officina Educativa Scarabelli Giovanna Bibliotecaria San Pellegrino Argomenti trattati: Il tavolo ha affrontato le proposte del bookcrossing e della casa della partecipazione. Sul primo punto si è proposto di inserire nei parchi 2 postazioni per favorire la lettura attraverso la presenza di libri che possono essere liberamente ritirati e donati. L'attività potrà svilupparsi anche come promozione di eventi culturali, presentazione libri, readings anche collegandosi ad esperienze già esistenti come Nati per leggere, Reggionarra, Locanda della memoria… Durante il periodo estivo la biblioteca di San Pellegrino ha già ipotizzato di realizzare alcuni punti di lettura nel parco fornendo giornali, riviste e libri. Per la gestione di questa iniziativa si pensa di coinvolgere i Giovani Protagonisti (ex Leva giovani) per verificare la disponibilità a realizzare il progetto dei punti di lettura e, se necessario, per presidiare i punti di bookcrossing. Sull'utilizzo e la caratterizzazione della casa della partecipazione, i cui locali attualmente presentano significativi problemi di accesso, la discussione si è sviluppata su 2 traiettorie. Partendo dalla dichiarata disponibilità di alcuni cittadini ad utilizzare in alcuni pomeriggi i locali che il Circolo Arci metterà a disposizione per favorire il progetto e anche per ravvivare le attività del circolo stesso, si è partiti ad elencare le attività che potrebbero tenersi nei locali: Centro di informazione sanitaria (Controllo pressione, glicemia, colesterolo…), Telefono amico, Attività fisica Adattata, Gruppi cammino, volontari che facilitino l'accesso ai servizi pubblici. Un partecipante in particolare si è soffermato sull'esigenza di avere 3 punti sparsi per Rivalta con “Cassette per le lettere” per raccogliere ogni tipo di proposta o segnalazione dei cittadini che potrebbero essere affrontati in appositi incontri presso la futura casa della partecipazione. Un altro intervento ha puntualizzando il fatto che Rivalta necessita di una “casa” che non deve essere un luogo di pura erogazione di prestazioni ma soprattutto luogo di aggregazione, ascolto, relazione e accoglienza. E' un luogo con queste caratteristiche che manca a Rivalta. Su questo punto il Polo sociale ha mostrato interesse a seguire gli sviluppi e a interloquire con il gruppo civico che ha lanciato la proposta della casa della partecipazione. Su questa importante precisazione hanno convenuto tutti i presenti. 36 TAVOLO 2 “PIÙ SPORT NEL VERDE” Presenti: Domenico Savino – Direttore Fondazione per lo Sport Silvana Cavalchi -Presidente Comitato prov.le UISP Gianni Frizzi – Presidente Centro sociale Vasca di Corbelli Roberto Bursi – Consigliere Centro sociale Vasca di Corbelli Argomenti trattati: CENTRO SOCIALE VASCA DI CORBELLI Nuove attività sportive per valorizzare la sua caratteristica intrinseca di luogo storico – paesaggistico e sfruttare al meglio la collocazione sul sistema Cintura Verde, luogo di svago e socialità; con valenza anche extraterritoriale. CENTRO SOCIALE BIASOLA Attivare e migliorare l’uso degli impianti sportivi esistenti e del parco, attraverso il coinvolgimento di società sportive che promuovano attività di socialità ed educative anche nell’area verde Silvana Cavalchi espone il progetto avanzato da UISP denominato “Palestra all'aria aperta”. L'idea è nata dal successo della Festa dello Sport in Ambiente organizzate da UISP a partire dal 2013 presso il Centro sociale Vasca di Corbelli. Anche quest'anno, a giugno, tantissimi cittadini hanno partecipato nel fine settimana dedicato alla manifestazione e hanno approfittato della possibilità di provare canoa, vela, tiro con l’arco, skiroll, parkour e yoga. Si è pensato ad una collaborazione continuativa con il Centro per proporre tutto l'anno attività sportive nella natura, ampliando anche l'offerta con equitazione e nordic walking. Il proprietario dell'acqua, interpellato da Uisp, ha richiesto un affitto di 10.000 euro per un anno. La proposta di UISP è di ripartire la somma in parti uguali con il Centro sociale. Frizzi conferma i buoni rapporti con Uisp e auspica che questa collaborazione si concretizzi poiché le attività sportive offrono un'occasione per rivitalizzare il centro, portare nuovi frequentatori e realizzare quel ricambio generazionale che manca, ma fa presente che le risorse del Centro sono limitate , potrebbero contribuire con una somma fino a 2.000 euro. L'Amministrazione sosterrà il progetto con un contributo al Centro sociale e lo inserirà nell'accordo di cittadinanza. Silvana Cavalchi informa che è in calendario per la prossima settimana un incontro con le associazioni dei vari sport coinvolti in cui si avrà conferma della fattibilità del progetto. Poi si partirà con un anno di sperimentazione, il 2016, alla fine del quale si deciderà se proseguire in base ai risultati conseguiti. Il dott. Savino relaziona sugli investimenti effettuati dalla Fondazione per lo Sport sul campo calcio di Biasola: manto erboso e impianto irrigazione per un totale di 100.000 euro. L'impegno è finalizzato a rendere l'impianto sportivo più fruibile da società sportive e non solo amatori. 37 Per il futuro si è ipotizzata l'assegnazione alla società Reggiana calcio femminile che ha l'esigenza di avere un impianto più adeguato. A tal fine si potrebbe creare un'A.T.I. tra il centro sociale Biasola e la società sportiva per la gestione del campo, come già sperimentato con successo a Rosta nuova. Non essendo presente un rappresentante del centro si rinvia a un successivo incontro per definire questi accordi. TAVOLO 3 “ASSOCIAZIONI IN RETE” Presenti: Pietro Gozzi – Cooperativa sociale agricola “La buona terra” (offrono sostegno e aiuto a madri sole e in difficoltà) Cinzia Rubertelli – Cons. Comunale Grande Reggio-Progetto Reggio Luigi Bottazzi – Circolo di cultura G. Toniolo Carlo Ferretti – SPI Sindacato pensionati Argomenti trattati: Nonostante al Tavolo di lavoro “Associazioni in rete” fossero rappresentate poche associazioni del territorio, in quanto i loro rappresentanti erano coinvolti in contemporanea anche negli altri tavoli di confronto, il clima di lavoro è stato positivo, e da subito c'è stato accordo e consenso sul fatto che costruire un Coordinamento comune tra le associazioni sia una cosa auspicabile che porterebbe vantaggi per tutte. I partecipanti al tavolo hanno anche iniziato a delineare, con semplicità e chiarezza, gli obiettivi che questo Coordinamento dovrebbe portare avanti, in particolare il primo fra tutti è il “conoscersi”: molte associazioni operano sul territorio di Rivalta, San Rigo e Coviolo senza mai entrare in contatto e senza sapere dell'esistenza una dell'altra. Il Coordinamento dovrebbe cercare di intercettare le associazioni esistenti e accoglierle al proprio interno, nel rispetto delle specificità di interessi che ogni associazione porta avanti col proprio operato. Dal conoscersi potrebbero poi nascere nuove alleanze e modalità di supporto reciproco, sia di natura strumentale, dal momento che alcune associazioni dispongono di attrezzature che potrebbero essere messe in condivisione, sia di natura intellettuale, mettendo in valore le esperienze che hanno avuto risultati positivi, oppure andando a superare le criticità incontrate dalle singole associazioni, attuando nuove strategie condivise. A supporto di ciò, Lisa Baricchi ha illustrato il ruolo che potrebbe essere svolto dall'Amministrazione comunale nel supportare le fasi iniziali di strutturazione del Coordinamento, in particolare l'Ente ha in fase di studio e progettazione una piattaforma digitale (sito internet o strumenti similari), in cui le associazioni potrebbero: - mettere in condivisione gli eventi per costruire un calendario comune, - elencare le attrezzature che possano essere oggetto di prestiti fra le associazioni, - dialogare tra loro per scambiarsi esperienze, 38 - comunicare alla città quello che viene realizzato sui tre territori. L'idea è stata pienamente apprezzata e sono state molte le domande formulate dai partecipanti per comprendere come potrebbe essere utilizzato questo strumento in fase di studio, ci sarà ora da capire insieme la struttura più funzionale che risponda alle esigenze espresse dai partecipanti. Altro strumento di comunicazione al territorio potrebbe essere un giornalino territoriale, ma sono subito emerse delle forti criticità rispetto ai costi di stampa e di distribuzione, e forse anche di efficacia limitata rispetto ai nuovi strumenti social disponibili tramite internet. Quindi il gruppo ha subito pensato di coinvolgere i volontari digitali, impegnati sul tavolo 4, in un'esperienza di collaborazione, per studiare insieme nuove efficaci strategie di comunicazione. Si è poi anche valutato dove potrebbe avere sede il Coordinamento e come potrebbe strutturarsi, ma questi aspetti sono risultati di più difficile definizione per l'esiguo numero di partecipanti al tavolo. La prima idea emersa, e condivisa, è stata che il Coordinamento potrebbe trovare la sua sede naturale nella “casa della partecipazione”, in discussione al tavolo 1, e che le modalità di strutturazione potrebbero, invece, essere definite durante il primo incontro del Coordinamento, auspicando una più ampia rappresentanza anche delle altre associazioni, tra cui “Insieme per Rivalta”, sentita come un'assenza importante al tavolo di lavoro per la peculiarità della sua organizzazione, che già racchiude al suo interno diverse associazioni del territorio. Visto che il confronto stava per volgere sulla costruzione di un calendario eventi comune, argomento che stava emergendo anche sul tavolo 5 dove erano presenti altre associazioni tra cui “Insieme per Rivalta”, i due gruppi si sono uniti per proseguire insieme gli approfondimenti. Il primo importante passo verso la costruzione di una rete tra associazioni ha riguardato una considerazione semplice, ma molto efficace: dal momento che diverse associazioni hanno già un proprio sito internet, in attesa della nuova piattaforma informatica, i siti attivi potrebbero iniziare a contenere dei collegamenti, tramite link, per costruire dei percorsi virtuali tra i tre territori. Le altre proposte emerse hanno invece riguardato una prima condivisione di eventi tematici, da definire meglio durante altri incontri. Infine, a seguito della costatazione che alcune aree verdi sono soggette ad una scarsa gestione anche ordinaria, tra cui il Bosco di Carlotta presso la Reggia di Rivalta, è stata lanciata la proposta di adozione da parte soggetti (da individuare) che abbiano già attrezzature adeguate, come avviene per il verde delle rotonde cittadine. TAVOLO 4 TERRITORIO DIGITALE Presenti: Mirco Pinetti (tecnico digitale – Associazione Insieme per Rivalta ) Claudio Braglia e Massimo Vezzosi (Centro Sociale Coviolo in Festa) Giancarlo Galvani - Associazione Insieme per Rivalta Luca Botta Diego Grisanti Gianfranco Cristofori 39 Argomenti trattati: 1. wifi e infrastrutturazione rete digitale 2. alfabetizzazione digitale 0-99 1. L’argomento dell’infrastrutturazione digitale del territorio è quello più “caldo”. Gli interlocutori rimarcano le diverse problematiche nel loro territorio di riferimento, come la difficoltà di accesso alla rete e la lentezza nel transito (con operatore Infostrada), in particolare nella Zona PEEP a Rivalta e in Via della Rebubblica (Cristofori). Emerge la necessità di capire come mai il MUX di Rivalta sia così lento. Dicono che se non si risolve il problema di base di un’ infrastrutturazione efficiente non si può parlare di alfabetizzazione. 1. Sono esposte le iniziative in corso promosse dall’Assessorato che riguardano il processo di alfabetizzazione e diffusione della cultura digitale in tutte le fasce d’età. • Per la fascia 6-13, l’iniziativa promossa dal gruppo Coderdojo (illustrata da Diego Grisanti) è stata accolta con deciso interesse: Braglia e Vezzosi (Coviolo in Festa) si propongono di parlarne con la scuola “Besenzi” di Coviolo per organizzare eventualmente un evento. Alla scuola Ghiarda c’è già tale iniziativa (Pinetti) • Per gli anziani, si conviene che corsi di informatica sarebbero poco frequentati per mancanza di interesse. Sarebbe più utile sviluppare corsi per l’uso di tablet e smartphone nei centri sociali con l’aiuto dei volontari digitali. • Per le fasce d’età intermedie, si potrebbero organizzare iniziative con gli studenti delle superiori o dell’Università come volontari per l’istruzione digitale, in cambio di crediti formativi. Questa proposta potrebbe rientrare nell’accordo digitale che vede coinvolti il prorettore, il provveditorato agli studi, i diversi dirigenti scolastici. Questa iniziativa è accolta con un certo entusiasmo perché i presenti lamentano l’assenza di persone competenti e disponibili a fare formazione digitale su base volontaria. Nelle scuole sarebbe anche interessante promuovere iniziative di avvicinamento alla stampa 3d (in collaborazione con Silla, NdA, non presente però al tavolo). Richieste: ampliamento ed efficientamento rete wifi (tutti) rete wifi nei seminterrati della Reggia (Pinetti) attività didattiche nel centro sociale Vasca di Corbelli (Pinetti) TAVOLO 5 PATRIMONIO STORICO E PAESAGGISTICO I tavoli hanno cominciato la discussione separati, per poi unirsi a metà dibattito in quanto sono emersi molti punti in comune. presenti: Ciro Anfuso – Ass. Insieme per Rivalta Mauro Braglia – Ass. Insieme per Rivalta 40 Lorenzo Ferrari - Comitato No Macdonald Baragalla, Studente in Storia Contemporanea Romana Saccheggiani – Ass. Insieme per Rivalta Emanuele Paoli , Stefano Pezzin - Gruppo informale di cittadini Simonetta Notari – Regione Emilia Romagna Barbara Ponti –Ass. Coviolo in festa. Maurizio Grimelli Argomenti trattati: Il tavolo della valorizzazione del patrimonio paesaggistico è cominciato con una serie di segnalazioni e osservazioni relative alle manutenzioni dei manufatti storici in particolare della Reggia di Rivalta e dei suoi spazi aperti, in quanto è dallo stato di conservazione di queste emergenze che si può partire per realizzare ulteriori iniziative. Il gruppo di volontari che si occupano del parco e dell’edificio intervengono per quanto è consentito dalle loro competenze ma non possono effettuare i lavori di grossa entità (messa in sicurezza di alcuni porzioni di edificio, dei bassi servizi e dei bastioni e delle grottesche del parco) che sarebbero necessari per una fruizione completa dell’area. Il tema delle manutenzioni rimanda alle risorse economiche che possono essere stanziate per questi interventi e da questo punto di vista l’Amministrazione, oltre ad aver ottenuto contributi per i danni del Sisma 2012, ha candidato la Reggia al bando per i finanziamenti europei relativi al progetto “Ducato estense”: si tratta per il momento dell’inserimento della Reggia all’interno di un circuito di percorrenze che comprendere Ferrara, Modena e Reggio Emilia che dovrà essere approvato dalla Commissione Europea e successivamente finanziato. Un gruppo di cittadini propone invece alcune iniziative di autofinanziamento dei lavori, ad esempio l’organizzazione di un mercatino dell’antiquariato o dell’usato di qualità, per rispetto al valore del contesto di riferimento, i cui introiti potrebbero essere vincolati ad interventi sull’edificio. L’Ass. Insieme per Rivalta sottolinea che è importante anche essere tempestivi nella realizzazione degli interventi perché le idee nuove invecchiano in fretta (come ad esempio il QRCODE), perché spesso i volontari si sentono frustrati dal non essere ascoltati e perché lasciare nel cassetto molte iniziative per la cui realizzazione è stato predisposto tutto (ad esempio la piantumazioni delle alberature del Belvedere della Reggia) spesso allontana i cittadini dalle Istituzioni. L’Ass. Coviolo in festa, di recente costituzione, vede l’Ass. Insieme per Rivalta come un esempio da seguire e come un punto di riferimento da cui far partire nuove progettualità che interessano un’area più estesa. Propone iniziative integrate con quelle di Rivalta che possano offrire proposte in sintonia ma con un loro peculiarità maggiormente agricola e legata agli aspetti più enogastronomici del territorio che è molto ricco di luoghi da scoprire e valorizzare. Ad esempio Villa Gastinelli, che viene sempre dimenticata, è una casa di campagna legata storicamente alla Reggia, oppure la più nota Villa Levi che da quando non è più sede dell’Università ha bisogno di nuovi contenuti per essere rivalorizzata. Il progetto del QRCODE potrebbe mettere a sistema tutte queste realtà per i turisti, i cittadini di Reggio e gli operatori economici del territorio che possono trovare un forte potenziamento delle loro attività grazie a questa promozione (intorno a Coviolo sono già nati due B&B con agriturismo). Un calendario eventi condiviso sarebbe una iniziativa apprezzata, così come il link fra i siti web delle Associazioni (quello di Coviolo in Festa è in fase di realizzazione), che possono coordinare le informazioni sia organizzative che storiche dei luoghi della rete. Interessante sarebbe anche fare un archivio di tutte le iniziative fatte (sia quelle portate a termine che quelle in sospeso) in modo da dare ufficialità a tutti i percorsi che si intraprendono per non ripartire da zero, in particolare nel rapporto con l’amministrazione che a volte cambia di gli interlocutori di riferimento. 41 Un legame da coltivare per tutti, per approfondire la conoscenza del territorio sia dal punto di vista storico che ambientale (due aspetti estremamente connessi in quest’area), è quello con le scuole, in particolare l'Istituto Zanelli. Questa scuola è stata partner di vari progetti ed ha anche dato un grosso contributo a realizzarli: la sensibilizzazione degli studenti e il loro coinvolgimento è un elemento da potenziare ed estendere. Lega ambiente segnala lo stato di abbandono di alcune aree verdi recentemente acquisite dal Comune (il bosco di Carlotta): non vengono più fatti gli sfalci, gli arredi sono deteriorati e anche le alberature sono in cattivo stato manutentivo. Occorrerebbe formalizzare una collaborazione per la cura di questi luoghi anche se non molto utilizzati. L’Ass. “La buona Terra”, che si occupa dell’inserimento lavorativo, per donne che hanno subìto violenze, attraverso l’attività agricola e la vendita dei prodotti, offre la propria collaborazione per iniziative ed eventi in comune. Il gruppo dei volontari del verde del parco delle Ginestre sottolinea la necessità di mantenere sempre aperto il canale dell’ascolto da parte dell’Amministrazione. TAVOLO 6 CONNESSIONI - MOBILITA’ SOSTENIBILE – QUALITA’ URBANA presenti: Maurizio Bonelli, Fabio Gualtieri, Ida Verona, Augusto Davolio, Simona Gualtieri, Francesca Bondavalli, Ottavio Lamberti, Giulia Massa, Alessandro Benassi, Tiziano Morani, Edmondo Gozzi, Lina Lusci, Ivan Olivi, Claudio Bonacini, Angelo Mazzacani, Ettore Platani Argomenti trattati: Il tavolo aveva l'obiettivo di trattare due macro-temi: 1 - i percorsi ciclo-pedonali e le greenways che collegano le frazioni e i luoghi di valore paesaggistico; 2 - approfondimenti in merito alle esigenze di riqualificazione urbana emerse nella fase di ascolto. Rispetto al primo punto è emersa come necessità prioritaria quella di collegare la frazione di San Rigo con Rivalta e Coviolo. In particolare, il collegamento San Rigo – Rivalta è ritenuto particolarmente importante in quanto a Rivalta risiedono diversi servizi e attività fondamentali: scuole, negozi, palestra. La criticità nel collegamento è la “strettoia” sul ponte del torrente Modolena e si è ipotizzato di valutare un nuovo attraversamento, che possa appoggiarsi anche sul sistema di greenways esistente (strada della Cavalla). Una seconda istanza emersa è quella di collegare meglio le ciclopedonali tra Peep e centro di Rivalta. A questo proposito i tecnici comunali hanno messo in evidenza l'esistenza di un completo sistema di connessioni tra Peep e resto della frazione, che viene sottoutilizzata e a tal fine si è concordato sul bisogno di incentivarne l'uso. Sul secondo punto, sono state portate dai partecipanti diverse esigenze, riguardanti soprattutto la viabilità all'interno della frazione di Rivalta. Tra questi, sono stati trattati in particolare i seguenti punti: • via Pascal presenta elementi di criticità nei momenti di entrata-uscita da scuola e nell'intersezione con via della Repubblica • via Rosmini: difficoltà di attraversamento pedonale e parcheggio “selvaggio” 42 • SS63 a sud della rotonda: insufficienza dei marciapiedi ciclo-pedonali • San Rigo, attraversamento pedonale davanti alla scuola di Ghiarda ritenuto pericoloso • benzinaio in centro a Rivalta • uso dei parcheggi su via della Repubblica e strade limitrofe: necessità di riorganizzare lo spazio. I tecnici dell'amministrazione hanno anticipato due interventi previsti in tempi brevi: la riqualificazione dell'intersezione tra via Pascal e via della Repubblica; la sistemazione dell'intersezione tra via Sant'Ambrogio e via Ghiarda. Si è parlato inoltre della pericolosità per pedoni e ciclisti di alcuni assi viari, come la Statale 63 a sud della rotonda di Rivalta e via Bedeschi. Alla proposta di rallentare le velocità ammissibili, i tecnici hanno esposto i limiti legislativi sulle modalità che è possibile utilizzare. E' stata rilevata da più parti l'esigenza di intervenire nella sensibilizzazione ed educazione dei cittadini ai comportamenti corretti e al rispetto delle regole di uso della viabilità e delle aree sosta, mediante segnaletica con cartelli e attività di sensibilizzazione. Riguardo al tema dell'entrata-uscita da scuola, in particolare, è emersa la proposta di lavorare con la comunicazione e con attività di educazione dei genitori, anche incentivando l'uso delle aree parcheggio esistenti. La proposta del tavolo è di proseguire in un percorso di co-progettazione dei collegamenti ciclo-pedonali, da svolgersi in incontri successivi, per individuare insieme le possibili soluzioni, sia per quanto riguarda i collegamenti tra frazioni che i percorsi per la fruizione del territorio (sistema delle greenways). 43 PRIORITA' INTERVENTI CURA DELLA CITTA’ Di seguito sono riportati i progetti di cura della città che i partecipanti al laboratorio hanno ritenuto prioritari. Questo elenco di priorità verrà condiviso con i tecnici competenti per l'inserimento nella programmazione degli interventi sulla mobilità e la manutenzione dei luoghi. ZONA PRIORITA' PUNTI 1)Rivalta Miglioramento della qualità urbana di via della Repubblica 25 2) Rivalta Installazione punti raccolta suggerimenti (es. cassetta posta) 22 3) Rivalta Risoluzione del conflitto fra auto e pedoni nei pressi del distributore di metano 21 4) Rivalta Apertura di un punto di approvvigionamento di acqua pubblica 21 5) Rivalta Messa in sicurezza intersezione tra via Ghiarda e via Sant Ambrogio 13 6) Via Rosmini Problemi viabilità e pericolosità per alta velocità 13 7) Rivalta Miglioramento dell'accessibilità e della sicurezza alle scuole di Via Pascal 9 8) Coviolo Risoluzione allagamenti in via Flli. Rosselli in prossimità del centro sociale 9 9) Rivalta Reggia Possibilità di organizzare nei giardini mercatini antiquariato, collezionismo, vintage. 7 10) Rivalta-Baragalla Attenzione al carattere residenziale; maggiore coordinamento per valutare impatti 3 e criticità del territorio in questione. Maggiore visione “olistica” dei problemi. 11) Via Pascal Istituire una zona 30 3 12) Coviolo Messa in sicurezza delle ringhiere sul ponte del Modolena 3 13) Coviolo Miglioramento della sicurezza e dell'accessibilità della scuola elementare. 3 14) San Rigo Illuminazione del parcheggio a servizio del centro sociale Biasola 2 15) Coviolo Miglioramento della segnaletica e della sicurezza nell’ambito del nuovo assetto della viabilità di fronte all'Istituto Zanelli 2 16) Via G.D'Arezzo Realizzazione ciclopedonale 2 17) Rivalta Messa in sicurezza dei pedoni con riduzione della velocità in via Gambuzzi - Zona Peep 1 18) San Rigo Realizzazione di servizi igienici a servizio del Parco Pubblico Biasola 1 19) Coviolo Riqualificazione urbana del “centro” e di via Flli. Rosselli 44 Laboratorio di cittadinanza di Rivalta, San Rigo e Coviolo 2°laboratorio di cittadinanza 02 dicembre 2015 - esiti del lavoro nei tavoli TAVOLO 1 Presenti: PONTI BARBARA TAGLIAVINI ALBERTO CAMPIOLI GIORGIO BERGONZINI SILVIA Coviolo In festa “” “” “” Gruppo civico Impegno per Rivalta “” “” “” CANOVA BLUETTA ” “” “” BISAGNI IVANA “” “” “” MENOZZI ANGELO GRIMELLI MAURIZIO VEZZALI ALBERTO Cittadino Volontario Verde pubblico Parco Ginestre Volontario Verde Pubblico/Bookcrossing NICOLETTI EUSTACHIO Bookcrossing FERRACCU' GRAZIELLA “” MORANI TIZIANO BOCEDI GERMINI “” Cittadino Cittadino IVANO SPAGGIARI ACHILLE Presidente Circolo Arci – Bocciofila Rivalta Neo Presidente Bocciofila Coviolo Argomenti trattati: Durante l'incontro si sono confermati gli impegni già espressi nel primo momento di partecipazione e si sono aggiunte nuove disponibilità. Si è ribadita la volontà di dar vita alla Casa della Partecipazione come luogo di ascolto e di relazione con gli abitanti della frazione, in collegamento con i vari servizi del Comune. Si è confermato l'impegno per il progetto “Bookcrossing zone” con la collaborazione dei volontari operanti alla Vasca di Corbelli, Centro sociale Biasola e Parco del PEEP. Il progetto si avvarrà anche della collaborazione della biblioteca di San Pellegrino e dei Giovani Protagonisti volontari che vorranno aderire. Si è illustrato il contenuto del progetto “Aiutiamo Rivalta” che consiste nel predisporre 4-5 “cassette Postali” in cui i cittadini potranno lasciare le loro segnalazioni. Grande interesse si è mostrato per il coordinamento delle attività delle associazioni, anche perché sono tante le risorse storico - culturali, paesaggistiche e i percorsi enogastronomici e delle greenway. Si ritiene anche importante mettere in comune la mappatura dei luoghi e delle attrezzature in possesso di ogni singola associazione per poter agire in maniera efficiente per la realizzazione del calendario comune degli eventi. 45 TAVOLO 2 Presenti: GIANFRACO CRISTOFORI cittadino DANIELE GENITONI cittadino IVAN OLIVI cittadino EDOMONDO GOZZI cittadino EMANUELE PAOLI cittadino STEFANO PEZZIN cittadino MASSIMO VEZZOSI Ass. Coviolo in Festa LILIANA LUSCI cittadino FABIO GUALTIERI cittadino AUGUSTO DAVOLIO cittadino ALESSANDRA BENASSI cittadino MARCO ROTEGLIA C.S. Biasola NATALIA COSENTINI C.S. Biasola LORENZO BERTANI C.S. Biasola SERGIO GUALTIERI C.S. Biasola IVAN ILARI C.S. Biasola GIOVANNI PICCININI Pol. Ambrosiana Argomenti trattati: Il gruppo di lavoro è stato numeroso e sono state analizzate diverse schede progetto, che saranno parte integrante dell'Accordo di Cittadinanza finale, in un clima di confronto vivace e molto collaborativo. Non sono emerse molte modifiche al lavoro già svolto in precedenza, soprattutto sono state approfondite alcune tematiche funzionali alla realizzazione dei progetti, che saranno da attuare dopo la firma dell'Accordo, in particolare: - relativamente al progetto per la valorizzazione del Centro Sociale Biasola, sono stati chiesti chiarimenti in merito al funzionamento e alle implicazioni future che comporterebbe costituire un'A.T.I. (Associazione Temporanea d'Impresa), una delle modalità attraverso cui la futura società sportiva, che sarà coinvolta da Fondazione per lo Sport, potrà collaborare con il Centro Sociale e altri soggetti che si mostreranno interessati; - sempre relativamente al progetto per la valorizzazione del Centro Sociale Biasola sono state segnalate alcune manutenzioni che sarebbero da effettuare nel parco prima di un suo rilancio funzionale, sia per quanto riguarda l'arredo (panchine, giochi bimbi, ..), sia per quanto riguarda alcune potature di piante pericolose; inoltre, è stato chiesto un nuovo trattorino per la cura del parco perché il precedente è stato rubato; - per quanto attiene invece al rilancio di entrambi i centri sociali, Vasca di Corbelli e Biasola, è stato sottolineato come le iniziative proposte, vadano portate a conoscenza di tutte e tre le comunità coinvolte (Rivalta, San Rigo e Coviolo), sia attraverso newsletter elettroniche, sia con una comunicazione tradizionale perché non tutto il territorio è supportato dalla rete internet; 46 - per quanto riguarda l'accesso problematico alla rete internet, hanno riscosso molto interesse tra i presenti al Tavolo 2 il progetto dell'istallazione dei punti Wi-Fi e dil progetto specifico del Centro Sociale Coviolo in Festa, che sono stati quindi approfonditi; - infine, anche la proposta del mercatino d'antiquariato di qualità nell'area della Reggia di Rivalta è stata molto apprezzata, anche se restano molti dubbi sulla sua realizzabilità per le normative vigenti. Nell'ambito della discussione sono emerse diverse segnalazioni attinenti ai temi di cura della città, in parte note, in parte sono risultate una novità. I partecipanti sono stati informati che nell'ambito della serata non potevano essere approfondite, ma che sarebbero state trasmesse agli uffici competenti. 47 ALLEGATO 2 Monitoraggio e rendicontazione Sarà effettuata la verifica dell’andamento delle attività previste per tutte le progettazioni in corso. I monitoraggi sui progetti di cura della città e cura della comunità saranno fatti in tre momenti diversi nell’arco dell’anno 2016: un primo monitoraggio a maggio , un secondo a ottobre e l’ultimo corrispondente alla rendicontazione finale a dicembre. A dicembre sarà raccolta la documentazione di rendicontazione di ogni singolo progetto e saranno valutati: - il soddisfacimento degli indicatori di risultato e di progetto di ogni singola scheda progetto per quanto riguarda cura della comunità (scheda progetto 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9,10,11); - l’esito condiviso dell’incontro della progettazione partecipata e l'effettiva programmazione degli interventi da parte dei servizi competenti, relativamente agli approfondimenti su cura della città oggetto dell’Accordo (scheda progetto 12) - l'eventuale proroga degli impegni assunti ed eventuali nuovi impegni da parte dei cittadini e dell’amministrazione, da recepire nel successivo accordo di cittadinanza. Gli indicatori di risultato dell’Accordo sono: - schede di valutazione di tutti i progetti positive da parte dei sottoscrittori: minimo 50% - progettazioni di cura della comunità realizzate: minimo 5. 48 ALLEGATO 3 Schede progetti Cura della comunità SCHEDA PROGETTO 1 APERTURA DI UN LUOGO DI AGGREGAZIONE E SERVIZIO PER LA FRAZIONE DI RIVALTA NEI LOCALI DEL CIRCOLO RICREATIVO ARCI E LA BOCCIOFILA A.S.D. RIVALTA SCHEDA PROGETTO 2 “BOOKCROSSING ZONE” - UN’ OCCASIONE PER FARE CULTURA DELLA SOCIALITÀ SCHEDA PROGETTO 3 “LEGGERE AL PARCO” NEL PARCO DELLE GINESTRE, ALLA VASCA DI CORBELLI, E AL PARCO BIASOLA SCHEDA PROGETTO 4 “AIUTI-AMO RIVALTA!” CASSETTE POSTALI PER RACCOGLIERE I BISOGNI DELLA FRAZIONE DI RIVALTA A SUPPORTO DELLA CASA DELLA PARTECIPAZIONE SCHEDA PROGETTO 5 NUOVE ATTIVITA’ AL CENTRO SOCIALE VASCA DI CORBELLI LEGATE ALLA VOCAZIONE STORICO-PAESAGGISTICA DEL LUOGO SCHEDA PROGETTO 6 VALORIZZARE E IMPLEMENTARE CON NUOVE ATTIVITA' SPORTIVE E DI SOCIALITA' NEL CENTRO SOCIALE BIASOLA SCHEDA PROGETTO 7 COORDINAMENTO DELLE REALTA’ ASSOCIATIVE ESISTENTI E CARTELLONE UNICO DEGLI EVENTI SCHEDA PROGETTO 8 I SEGRETI DI RIVALTA “Il mercato in Reggia” MERCATINO DELL’ANTIQUARIATO DI QUALITA’ PER AUTOFINANZIARE I LAVORI DI MANUTENZIONE DELLA REGGIA SCHEDA PROGETTO 9 QRCODE NELL’AMBITO DEL PARCO DUCALE - QRCODE COME STRUMENTO PER LA VISITAZIONE E INFORMAZIONE SUL PAESAGGIO SCHEDA PROGETTO 10 APERTURA DI NUOVI PUNTI WI-FI E INFRASTRUTTURAZIONE RETE DIGITALEPROMOZIONE DELLA CULTURA DIGITALE SCHEDA PROGETTO 11 PROGETTO COVIOLO WIRELESS Cura della città SCHEDA PROGETTO 12 PERCORSI CICLO PEDONALI E GREEN WAY : PERCORSO PARTECIPATO PER APPROFNDIMENTI PROGETTUALI IN COLLABORAZIONE CON I SERVIZI TECNICI DELL’AMMINISTRAZIONE 49 SCHEDA PROGETTO 1_Cura della comunità APERTURA DI UN LUOGO DI AGGREGAZIONE E SERVIZIO PER LA FRAZIONE DI RIVALTA NEI LOCALI DEL CIRCOLO RICREATIVO ARCI E BOCCIOFILA A.S.D. RIVALTA Gruppo di lavoro Proponente: Costituendo Gruppo civico di Impegno per Rivalta Responsabili: Giorgio Campioli Collaborazioni: Circolo ricreativo ARCI e la bocciofila A.S.D. Rivalta, Comune di Reggio Emilia (Polo di Servizio Sociale Sud, Biblioteca San Pellegrino, Officina Educativa), Gruppo cittadini Bookcrossing zone Volontari: Giorgio Campioli, Silvia Bergonzini, Canova Bluette, cittadine volontarie, Vezzali Alberto volontario del verde, Grimelli Maurizio volontario verde Parco delle Ginestre ___________________________________________________________________________________ Descrizione Obiettivo: Un luogo dove proporre nuove attività per la frazione, che si configuri come luogo di aggregazione e servizio. La promozione e la ri-funzionalizzazione di alcuni spazi dell’attuale Circolo ricreativo ARCI e la bocciofila A.S.D. Rivalta, come azione che possa apportare quel ricambio generazionale che ci si aspetta da questi luoghi, che dovranno assumere sempre di più una connotazione sociale di aggregazione, ascolto, relazione e accoglienza di tutta la comunità. Investire su questo progetto significa fornire alla comunità, non solo uno spazio civico con finalità aggregative e sociali, ma anche di erogazione di prestazioni a servizio dei cittadini. Un progetto pilota che ha l’obbiettivo di sperimentare un nuovo modello di rapporto tra cittadino e amministrazione pubblica, all’interno di luoghi rappresentativi della comunità e della socialità, gestito da associazioni e volontari; delle piazze e dei luoghi non solo fisici, ma fatti di relazioni, informazioni, connessioni virtuali ecc. Destinatari: tutti i cittadini di Rivalta, San Rigo e Coviolo Contenuti progettuali: vedi progetto allegato Risorse economiche: finanziato dal Comune di Reggio Emilia con contributo che sarà corrisposto al Circolo ricreativo ARCI e la bocciofila A.S.D. Rivalta pari a 3.000 euro a sostegno delle attività che saranno svolte all’interno del progetto Spazi: all’interno della sede dell’attuale Circolo ricreativo ARCI e la bocciofila A.S.D. Rivalta in accordo con il consiglio direttivo del Circolo Tempi: gennaio – dicembre 2016 ____________________________________________________________________________________ 50 Monitoraggio e rendicontazione Documenti richiesti: formalizzazione del costituendo Gruppo civico di Impegno per Rivalta relazione conclusiva della prima sperimentazione del progetto Indicatori di progetto: stipula dell’accordo/convenzione tra Amministrazione, Circolo ricreativo ARCI e la bocciofila A.S.D. Rivalta e Gruppo civico di Impegno per Rivalta Incremento delle attività e dei servizi offerti Indicatori di risultato: numero di cittadini che hanno usufruito del servizio (minimo 150 persone) numero di volontari attivi (valore atteso 10) 51 SCHEDA PROGETTO 2_Cura della comunità “BOOKCROSSING ZONE” - UN’ OCCASIONE PER FARE CULTURA DELLA SOCIALITÀ Gruppo di lavoro Proponente: Costituendo Gruppo cittadini bookcrossing zone Responsabili: Eustachio Nicoletti Collaborazioni: Comune di Reggio Emilia (Biblioteca San Pellegrino, Officina Educativa), Circolo ricreativo ARCI e la bocciofila A.S.D. Rivalta, Centro sociale Biasola, Centro sociale Vasca di Corbelli, Alberto Tagliavini del Centro Sociale Coviolo in festa Volontari: Frida Pinessi , Vezzali Alberto volontario del verde ___________________________________________________________________________________ Descrizione Obiettivo: Creare una rete geografica e sociale che parte da Rivalta e che si estende al territorio circostante, stimolando e coinvolgendo nella lettura realtà e persone diverse, per aumentare le sinergie e le esperienze. Generare luoghi di socialità attraverso iniziative legate al progetto, sia nel quartiere che nelle frazioni: serate a tema per la presentazione di libri, laboratori, eventi, collaborazioni con le scuole, biblioteche, ecc…, quindi il Bookcrossing inteso non solo come contenitore per lo scambio di libri, ma “luogo” dove si generano momenti di socializzazione Destinatari: tutti i cittadini Contenuti progettuali: vedi progetto allegato Risorse economiche: finanziato dal Comune di Reggio Emilia con l'erogazione di un contributo al Circolo ricreativo ARCI e la bocciofila A.S.D. Rivalta pari a 2.000 euro per la realizzazione dei contenitori dei libri e riviste ed eventuali materiali per allestire eventi di promozione del bookcrossing Spazi: Luoghi: Parco delle Ginestre, centri sociali Biasola e Vasca di Corbelli, Covilo in Festa e Circolo ricreativo ARCI e bocciofila A.S.D. Rivalta (futura sala civica) Eventi: Eventi di promozione del bookcrossing e della lettura, Bookcrossing Zone ospitati c/o esercizi commerciali, Bookcrossing Day 2016 Potranno essere individuati altri luoghi nell’ambito dello sviluppo futuro dell’attività del bookcrossing, che saranno da concordare con l’associazione Insieme per Rivalta, ed in particolare con il Gruppo cittadini bookcrossing zon Tempi: gennaio - dicembre 2016 ____________________________________________________________________________________ Monitoraggio e rendicontazione Documenti richiesti: relazione conclusiva del progetto Indicatori di progetto: numero di progetti collaterali realizzati in collaborazione con la Biblioteca San Pellegrino ( minimo 2) Indicatori di risultato: numero di partecipanti coinvolti sugli eventi collaterali (minimo 300) 52 SCHEDA PROGETTO 3 _Cura della comunità “LEGGERE AL PARCO” AL PARCO DELLE GINESTRE, ALLA VASCA DI CORBELLI E AL PARCO BIASOLA Gruppo di lavoro Proponente: Comune di Reggio Emilia - Biblioteca San Pellegrino Responsabili: Giovanna Scarabelli - Biblioteca San Pellegrino Collaborazioni: Comune di Reggio Emilia (Officina Educativa), Centro sociale Biasola, Centro sociale Vasca di Corbelli, Gruppo cittadini Bookcrossing zone Volontari: Frida Pinessi , Vezzali Alberto volontario del verde ___________________________________________________________________________________ Descrizione Obiettivo: Rivitalizzare i Parchi durante il periodo estivo. Condividere momenti di relax all’aria aperta attraverso la lettura di una rivista o di un libro. Destinatari: tutti i cittadini da 0 a 99 anni Contenuti progettuali: Il progetto prevede l’allestimento di postazioni di lettura di giornali, libri e riviste, delle piccole biblioteche a cielo aperto, rendendo disponibile gratuitamente il materiale a chiunque ne richieda la lettura. Risorse economiche: finanziato dal Comune di Reggio Emilia con contributo pari a 2.000 euro che saranno erogati al Centro Sociale Biasola in qualità di responsabile per l’acquisto delle riviste e libri necessari, individuati in accordo con la Biblioteca San Pellegrino, ed eventuali materiali per allestire eventi di promozione del bookcrossing nei parchi Spazi: centro Sociale Biasola a San Rigo – nell’ambito del Parco, il Centro Sociale Vasca di Corbelli nell’ambito del parco, il Parco delle Ginestre al Peep a Rivalta Tempi: luglio 2016 e prima sett. agosto 2016 ____________________________________________________________________________________ Monitoraggio e rendicontazione Documenti richiesti: relazione conclusiva del progetto Indicatori di progetto: numero di progetti collaterali realizzati in collaborazione con il Gruppo cittadini Bookcrossing zone (minimo 2) Indicatori di risultato: numero fruitori (minimo 150 persone) 53 SCHEDA PROGETTO 4 _Cura della comunità “AIUTI-AMO RIVALTA!” CASSETTE POSTALI PER RACCOGLIERE I BISOGNI DELLA FRAZIONE DI RIVALTA A SUPPORTO DELLA CASA DELLA PARTECIPAZIONE Gruppo di lavoro Proponente: Lauro Gaddi - Costituendo Gruppo “Aiuti-AMO Rivalta” Responsabili: Lauro Gaddi (Associazione Insieme per Rivalta) Collaborazioni: Gruppo civico di Impegno per Rivalta Volontari: Franco Trapani, Salvatore Mirto, Mirco Pinetti ___________________________________________________________________________________ Descrizione Obiettivo: Progetto a supporto della Casa della Partecipazione, finalizzato a raccogliere proposte e segnalazioni dei cittadini Destinatari: tutti i cittadini della frazione Contenuti progettuali: vedi progetto allegato Collocare nell’ambito del territorio di Rivalta il posizionamento di tre “cassette postali”, che avranno lo scopo di raccogliere le segnalazioni dei cittadini, che periodicamente verranno raccolte dai volontari del gruppo “Aiuti-AMO Rivalta”, i quali le consegneranno al coordinatore volontario della Casa della Partecipazione. Risorse economiche: per l’acquisto delle cassette postali, il Gruppo “Aiuti-AMO Rivalta” attingerà le risorse necessarie dal contributo erogato al Circolo ricreativo ARCI e la bocciofila A.S.D. Rivalta nell'ambito progetto 2 Spazi: da individuare nell’ambito della frazione di Rivalta con i proponenti Tempi: gennaio – dicembre 2016 ____________________________________________________________________________________ Monitoraggio e rendicontazione Documenti richiesti: relazione conclusiva del progetto Indicatori di progetto: realizzazione e posizionamento delle cassette postali Indicatori di risultato: numero segnalazione raccolte (minimo 30) 54 SCHEDA PROGETTO 5 _Cura della comunità NUOVE ATTIVITA’ AL CENTRO SOCIALE VASCA DI CORBELLI LEGATE ALLA VOCAZIONE STORICOPAESAGGISTICA DEL LUOGO Gruppo di lavoro Proponente: UISP – comitato territoriale Reggio Emilia Responsabili: Silvana Cavalchi Collaborazioni: Centro sociale Vasca di Corbelli e Comune di Reggio Emilia Volontari: Centro sociale Vasca di Corbelli ___________________________________________________________________________________ Descrizione Obiettivo: Rivitalizzare i Centri Sociali incentivano e promuovendo l’attività sportiva puntando e valorizzando per ciascuno la best practices che li caratterizza. Destinatari: tutti i cittadini Contenuti progettuali UISP propone di attivare presso il Centro sociale Vasca di Corbelli e relativo bacino d'acqua di Villa d'Este, un progetto denominato “Palestra all'aria aperta” per l’anno 2016. Si tratta di instaurare una collaborazione continuativa con il Centro sociale per proporre tutto l'anno attività sportive nella natura, con proposte che vanno dal tiro con l’arco, skiroll, parkour e yoga, ampliando anche l'offerta con equitazione e nordic walking. Il Comune e UISP collaboreranno per formulare un’ipotesi di progetto per la riorganizzazione e ricollocazione della struttura del Centro Sociale, oltre che attivarsi per la ricerca di risorse pubbliche e private. Si partirà con un anno di sperimentazione, il 2016, alla fine del quale si deciderà se proseguire in base ai risultati conseguiti. Risorse economiche: i costi da sostenere per la fruizione pubblica del bacino di Villa d’Este, in accordo con la proprietà, saranno sostenuti da UISP e dal Centro Sociale Vasca di Corbelli. Il Comune di Reggio Emilia erogherà un contributo al Cento Sociale Vasca di Corbelli per un importo pari a 3.000 euro a sostegno delle iniziative previste. Spazi: Centro sociale Vasca di Corbelli e bacino d’acqua di Villa d’Este Tempi: gennaio – dicembre 2016 55 Monitoraggio e rendicontazione Documenti richiesti: relazione finale del progetto, “registro” raccolta frequentatori Indicatori di progetto: coinvolgimento di Associazioni sportive Indicatori di risultato: numero di eventi (minimo 4) numero di associazioni sportive coinvolte (minimo 3) numero di frequentatori del luogo (minimo 3000 persone) 56 SCHEDA PROGETTO 6 _Cura della comunità VALORIZZARE E IMPLEMENTARE CON NUOVE ATTIVITA' SPORTIVE E DI SOCIALITA' NEL CENTRO SOCIALE BIASOLA Gruppo di lavoro Proponente: Fondazione per lo Sport Responsabili: Domenico Savino Collaborazioni: Centro Sociale Biasola, Bocciofila Coviolese e Comune di Reggio Emilia Volontari: Natalia Cosentini gestore del bar del Centro Sociale Biasola ___________________________________________________________________________________ Descrizione Obiettivi: Rivitalizzare i Centri Sociali incentivano e promuovendo l’attività sportiva puntando e valorizzando per ciascuno la best practices che li caratterizza. Implementare l’uso degli impianti esistenti e del parco, attraverso il coinvolgimento di società sportive che promuovano anche attività di socialità ed educative nell’area verde Destinatari: tutti i cittadini Contenuti progettuali: Fondazione per lo Sport propone di coinvolgere, nel corso del 2016, una società sportiva del territorio nella gestione degli impianti sportivi. Alla società coinvolta si chiederà di collaborare con il Centro Sociale Biasola e con la Bocciofila Coviolese, oltre che per la messa in valore delle strutture sportive, anche per animare con attività collaterali il parco . Risorse economiche: Spazi: campi da calcio, campi da bocce , Parco e locali del Centro Sociale Tempi: gennaio – dicembre 2016 ____________________________________________________________________________________ Monitoraggio e rendicontazione Documenti richiesti: relazione conclusiva del progetto Indicatori di progetto: formulazione di un’ipotesi di progetto di rilancio degli impianti sportivi condivisa con Fondazione per lo Sport , il Centro Sociale Biasola e la Bocciofila Coviolese , entro l'estate 2016 Indicatori di risultato: numero di eventi nell’area verde del parco, in collaborazione tra Centro Sociale Bocciofila Coviolese e società sportiva (minimo 5) 57 SCHEDA PROGETTO 7 _Cura della comunità COORDINAMENTO DELLE REALTA’ ASSOCIATIVE ESISTENTI E CARTELLONE UNICO DEGLI EVENTI Gruppo di lavoro Proponente: Comune di Reggio Emilia Responsabili: Barbara Ponti (Garden designer - Paesaggista) - Centro sociale Coviolo in Festa Collaborazioni: Tutte le Associazioni e Centri sociali: l’Associazione Insieme per Rivalta di cui fanno parte integrante: (A.N.S.P.I. S. Ambrogio, A.S.D. Ambrosiana, Associazione genitori per la scuola per la comunità per i ragazzi, Circolo ricreativo ARCI e la bocciofila A.S.D. Rivalta, ColoraRivalta, Comunità Educante, Gruppo coutRivalta, Podistica Biasola, ReCult, Vasca di Corbelli Centro Sociale Ricreativo, gruppo bookcrossing zone, Gruppo civico di Impegno per Rivalta, Gruppo Aiuti-AMO Rivalta, Centro Sociale vasca di Corbelli, Circolo ricreativo ARCI e la bocciofila A.S.D. Rivalta), Centro sociale Coviolo in Festa, Associazione “La buona Terra”, Legambiente, Bocciofila Coviolese Volontari: Grimelli Maurizio volontario verde Parco delle Ginestre, Gianfranco Cristofori volontario del verde, Alberto Tagliavini del Centro sociale Coviolo in Festa ___________________________________________________________________________________ Descrizione Obiettivo: Costituzione di un Coordinamento permanente delle Associazioni e definizione di un Unico cartellone per gli Eventi del Territorio, con la regia e la collaborazione dell’Amministrazione comunale Destinatari: Associazioni del territorio, Centri sociali Contenuti progettuali: Promuovere e sostenere la nascita di un “coordinamento permanente delle Associazioni”, che metta in rete tutti i soggetti attivi del territorio attraverso la condivisione di strategie, obbiettivi, risorse, competenze che permetta la creazione di una rete operativa tra soggetti più deboli e più strutturati, oltre che un Unico cartellone per gli Eventi del Territorio Partecipare alla costituzione di un coordinamento unico delle realtà associative del territorio Condivisione delle attrezzature e competenze tra le associazioni Realizzare un cartellone unico degli eventi sul territorio Creazione di eventi tematici condivisi negli ambiti: Storico - architettonico (le ville estensi), Paesaggistico (legata alla cintura verde), Sportivo, Socio – educativo, enogastronomico Risorse economiche: finanziato dal Comune di Reggio Emilia con contributo pari a 2.000 euro che sarà erogato al Centro sociale Coviolo in Festa (responsabile di progetto), per la realizzazione degli eventi tematici condivisi Spazi: da valutare il Circolo ricreativo ARCI e la bocciofila A.S.D. Rivalta futura sede della Casa della Partecipazione 58 Tempi: primo appuntamento per la costituzione del Coordinamento entro febbraio 2016 svolgimento delle attività febbraio – dicembre 2016 ____________________________________________________________________________________ Monitoraggio e rendicontazione Documenti richiesti: Verbale del primo incontro del coordinamento sottoscritto dalle associazioni che aderiscono entro marzo 2016 redigere il cartellone eventi e trasmetterlo agli uffici competenti Indicatori di progetto: realizzazione degli eventi tematici condivisi (minimo 3) Indicatori di risultato: numero incontri del coordinamento (minimo 2) 59 SCHEDA PROGETTO 8 _Cura della comunità I SEGRETI DI RIVALTA “Il mercato in Reggia” MERCATINO DELL’ANTIQUARIATO DI QUALITA’ PER AUTOFINANZIARE I LAVORI DI MANUTENZIONE DELLA REGGIA Gruppo di lavoro Proponente: Pezzin Stefano - Paoli Emanuele - Genitoni Daniele Responsabili: Pezzin Stefano - Paoli Emanuele - Genitoni Daniele Collaborazioni: Comune di Reggio Emilia - Associazione Insieme per Rivalta Volontari: Pezzin Stefano - Paoli Emanuele - Genitoni Daniele ___________________________________________________________________________________ Descrizione Obiettivo: proposta di allestimento di un mercato di antiquariato/collezionismo/modernariato/auto, moto, cicli d’epoca/vintage/filatelia da tenersi nel Parco Ducale della Reggia di Rivalta, con lo scopo di sostenere le spese per il recupero funzionale del piano rialzato. La proposta di allestimento sarà soggetta all’ottenimento dei pareri di competenza , in ottemperanza alle delibera di giunta sulle “ MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DEI MERCATI DELL’USATO “ : P.G. n° 3088 del 28_02_2012 e successive modifiche P.G. n°8147 del 19_3_2013 ; Destinatari: Il mercato sarà rivolto a tutti i cittadini della Provincia di Reggio Emilia, in quanto la Reggia si trova in una zona ad alto passaggio, soprattutto estivo, di turisti e villeggianti in direzione della collina Contenuti progettuali: vedi scheda progetto Risorse economiche: Spazi: area verde prospiciente il Palazzo Ducale di Rivalta, esterna alla recinzione, area pavimentata esterna alle mura perimetrali posta a ovest e lato sud di Via dei Combattenti Tempi: gennaio – dicembre 2016 ____________________________________________________________________________________ Monitoraggio e rendicontazione Documenti richiesti: Proposta di progetto entro gennaio/febbraio 2016 da presentare agli uffici competenti Indicatori di progetto: Indicatori di risultato: 60 SCHEDA PROGETTO 9 _Cura della comunità QRCODE NELL’AMBITO DEL PARCO DUCALE - QRCODE COME STRUMENTO PER LA VISITAZIONE E INFORMAZIONE SUL PAESAGGIO Gruppo di lavoro Proponente: Associazione Insieme per Rivalta Responsabili: Associazione Insieme per Rivalta - Romana Saccheggiani Collaborazioni: Centro sociale Coviolo in Festa, Comune di Reggio Emilia Volontari: Lauro Gaddi – Supporto con materiale storico e d’Archivio; Simonetta Notari – Regione Emilia Romagna – Studi sulle acque; Massimiliano Magini – Studi storici sul giardino e disegni, Mirco Pinetti – Progettazione Codici QReggia Code ___________________________________________________________________________________ Descrizione Obiettivo: QRCODE come strumento di conoscenza e fruizione del territorio: dotare i percorsi individuati all’interno del territorio comunale, di codici QRCODE che permettano la visitazione e l’informazione del paesaggio e delle principali emergenze storico/architettoniche. Destinatari: tutti i cittadini, scuole, turisti Contenuti progettuali: vedi progetto allegato Gli itinerari del progetto fanno parte del Parco del Crostolo e del Modolena, sistemi integrati all’interno della della Cintura Verde del Comune di Reggio Emilia. Mettere a sistema le principali emergenze storico architettoniche, paesaggistiche, le peculiarità “agricole”, enogastronomiche per promuovere e far conoscere il territorio, significa anche offrire opportunità agli operatori economici del territorio che possono trovare un forte potenziamento delle loro attività grazie a questa promozione. Ad oggi l’Associazione Insieme per Rivalta ha messo in campo un progetto dal titolo “parco sperimentale telematico – informatico” condiviso con l’Amministrazione e cofinanziato da Coop Consumatori Nordest Soc. Coop A R.L. , che propone l’installazione all’interno del Parco Ducale della Reggia di Rivalta di postazioni con codici QRCODE. Le installazioni degli elementi sarà effettuata presumibilmente entro la primavera prossima 2016. Questa esperienza potrebbe essere una Start- up che l’Associazione Insieme per Rivalta potrebbe portare ad esempio, condividendo l’esperienza, per ampliare sul territorio questa tecnologia attraverso la collaborazione con altre associazioni interessate. Risorse economiche: cofinanziato per un 50% da Coop Consumatori Nordest Soc. Coop A R.L.; per la restante parte il comune di Reggio Emilia si impegna a reperire risorse nel corso dell’anno 2016 61 Spazi: Reggia di Rivalta e luoghi della Cintura Verde Tempi: gennaio-dicembre 2016 Monitoraggio e rendicontazione Documenti richiesti: scheda progetto QReggiaCODE Indicatori di progetto: Collaborare con le altre Associazioni per l’individuazione di nuove postazioni per la visitazione e informazione sul paesaggio e sulle eccellenze del territorio da condividere con l’Amministrazione comunale Indicatori di risultato: collocazione delle postazioni all’interno del Parco Ducale della Reggia utilizzo da parte dei fruitori della Reggia nell’estate 2016 62 SCHEDA PROGETTO 10 _Cura della comunità APERTURA DI NUOVI PUNTI WI-FI E INFRASTRUTTURAZIONE RETE DIGITALE- PROMOZIONE DELLA CULTURA DIGITALE Gruppo di lavoro Proponente: Comune di Reggio Emilia Responsabili: Comune di Reggio Emilia Collaborazioni: Centro sociale Vasca di Corbelli a Rivalta, Circolo ricreativo ARCI e la bocciofila A.S.D. Rivalta, Centro sociale Biasola a San Rigo, Centro sociale Coviolo in Festa Volontari: Mirco Pinetti, Giancarlo Galvani, Diego Grisanti (coderdojo) ___________________________________________________________________________________ Descrizione Obiettivo: Un territorio “connesso” migliora la coesione sociale e aumenta la conoscenza del territorio. Promuovere l’accesso alla rete attraverso l’apertura di nuovi punti wi-fi sul territorio nelle nuove centralità, cogliere le opportunità che ci vengono offerte nell'epoca del digitale, significa migliorare le performance e la competitività del sistema locale e territoriale. Aumentare i punti wi-fi sul territorio rispetto a quelli esistenti, incentivare l’accesso alla rete, permette di generare, aumentare e migliorare: La performance e la competitività del sistema locale diffondendo e potenziando le peculiarità e le caratteristiche dei luoghi La performance e la competitività del sistema territoriale connesso come strumento di coordinamento e collaborazione tra le realtà partecipative del territorio, aumentando le relazioni le comunicazioni e le sinergie una cultura digitale diffusa sul territorio la capacità di relazione tra il sistema dei servizi pubblici tradizionali e i cittadini, servizio alla comunità Destinatari: tutti cittadini da 0 a 99 anni Contenuti progettuali: Aprire nuovi punti wi-fi nelle Nuove Centralita’ (Centro sociale Vasca di Corbelli, Circolo ricreativo ARCI e la bocciofila A.S.D. Rivalta, Centro sociale Biasola) Proporre corsi di Alfabetizzazione Digitale 0 -99: promozione e diffusione della cultura digitale con l’aiuto dei volontari dei laboratori di innovazione per: corsi di base per l’uso dei tablet e di strumenti digitali generali (internet… ), corso di programmazione di base per bambini e ragazzi (coderdojo), corso di stampante 3D Risorse economiche: finanziato dal Comune di Reggio Emilia con un investimento pari a 3.500 euro per l’apertura dei punti wi-fi Spazi: Centro sociale vasca di Corbelli a Rivalta, Circolo ricreativo ARCI e la bocciofila A.S.D. Rivalta 63 Centro sociale Biasola a San Rigo, Centro sociale Coviolo in Festa, scuola elementare Besenzi a Coviolo Tempi: gennaio – dicembre 2016 ____________________________________________________________________________________ Monitoraggio e rendicontazione Documenti richiesti: Indicatori di progetto: Apertura dei punti wi-fi entro febbraio 2016 conferma disponibilità dei volontari Indicatori di risultato: numero dei corsi attivati (minimo 1) numero di cittadini coinvolti nei corsi (minimo 10) numero persone che utilizzano gli strumenti 64 SCHEDA PROGETTO 11 _Cura della comunità PROGETTO COVIOLO WIRELESS Gruppo di lavoro Proponente: Centro sociale Coviolo in Festa Responsabili: Centro sociale Coviolo in Festa Collaborazioni: Comune di Reggio Emilia Volontari: ___________________________________________________________________________________ Descrizione Obiettivo: Lo scopo del progetto consiste principalmente nel superamento del digital-divide su scala di quartiere, permettendo un accesso della rete internet da parte dei cittadini aderenti (tipo adsl) con costi contenuti. Destinatari: tutti cittadini associati al Centro sociale Coviolo in Festa Contenuti progettuali: vedi progetto allegato Risorse economiche: Centro sociale Coviolo in festa per la realizzazione e gestione della rete Spazi: Tempi: gennaio – dicembre 2016 ____________________________________________________________________________________ Monitoraggio e rendicontazione Documenti richiesti: Relazione con il monitoraggio dei dati di utilizzo del wi-fi Indicatori di progetto: Attivazione del servizio wi-fi entro estate 2016 Indicatori di risultato: numero di cittadini aderenti (minimo 100) 65 SCHEDA PROGETTO 12_Cura della città PERCORSI CICLO PEDONALI E GREEN WAY: PERCORSO PARTECIPATO PER APPROFNDIMENTI PROGETTUALI IN COLLABORAZIONE CON I SERVIZI TECNICI DELL’AMMINISTRAZIONE Gruppo di lavoro Proponente: Comune di Reggio Emilia Responsabili: Comune di Reggio Emilia - Servizio protagonismo responsabile e città intelligente Collaborazioni: tutti i singoli cittadini e Associazioni sottoscrittori dell'Accordo di cittadinanza Volontari: Cristofori Gianfranco volontario del verde ___________________________________________________________________________________ Descrizione Obiettivo: rafforzare le connessioni tra le frazioni e migliorare la mobilità e la qualità urbana, condividendo con i cittadini le modalità e priorità di intervento. Destinatari: tutti i cittadini Contenuti progettuali: Realizzare due incontri di approfondimento progettuale e programmatico sulle ipotesi di collegamento tra frazioni e sulle greenway per la fruizione del territorio Risorse economiche: nessuna relativamente al processo partecipato Spazi: Circolo ricreativo ARCI e la bocciofila A.S.D. Rivalta futura Casa della Partecipazione Tempi: tavolo partecipato entro autunno 2016 ____________________________________________________________________________________ Monitoraggio e rendicontazione Documenti richiesti: relazione finale degli incontri partecipati Indicatori di progetto: programmazione condivisa degli interventi nei piani di investimento dell’Amministrazione Indicatori di risultato: numero dei partecipanti (minimo 20) 66 ALLEGATO 4 Alcuni progetti presentati dalle Associazioni Alla Cortese Att.ne di Nicoletta Levi Buonasera sono Massimo Vezzosi presidente del circolo Coviolo in Festa cercherò di spiegare al meglio il progetto, che dovrà portare in giunta se poi ha qualche cosa che non le è chiara mi contatti pure al 3939536216 mi scusi per il ritardo . Progetto Coviolo Wirelss. Infrastruttura wireless di comunicazione a banda larga per i cittadini del quartiere. Lo scopo del progetto consiste principalmente nel superamento del digital -divide su scala di quartiere, permettendo un accesso della rete internet da parte dei cittadini aderenti (tipo adsl) con costi contenuti. Il GAS (Gruppo Acquisto Solidale) delle telecomunicazioni permette infatti la condivisione delle risorse e de il miglioramento dell’efficienza informatica. La presenza di una rete informatica a banda larga di quartiere permette inoltre l’integrazione dell’infrastruttura con lo sviluppo di nuovi sistemi di sicurezza cittadina (video sorveglianza). La Soluzione tecnologica Il progetto prevede la realizzazione di una infrastruttura di telecomunicazioni via radio con le seguenti caratteristiche: Centro stella fisico e logico (interconnessione con rete pubblica) presso sede del circolo. Copertura radio del quartiere (10kmq) Apparati (CPE) di connessione al servizio presso l’abitazione dell’utente socio aderente Capacità condivisa fino a 100Mbps verso internet Normativa Per quanto concerne l’ambito normativo che inquadra la coerenza del progetto occorre ricordare che l’uso privato di reti WiFi che attraversano il suolo pubblico non è più soggetto al pagamento di contributi (richiesti fino al 2012 compreso) e neanche all’autorizzazione generale da richiedere al Ministero delle Comunicazioni (operatore di telecomunicazioni), in sostanza ne è consentito il “libero uso”, a patto che vengano rispettiate le potenze (EIRP) e usati apparati con la marcatura CE. Questo grazie alla direttiva europea 2009/140/CE, che l’Italia ha recepito, col solito ritardo, attraverso il D.lgs n. 70/2012 (art. 70), la quale ha esteso il “libero uso” degli apparati hiperlan e radiolan anche al di fuori del proprio fondo. Coviolo in Festa Via F.lli Rosselli, 72/2 (42123) Reggio Emilia Le associazioni e gli altri enti privati che volessero offrire gratuitamente connettività ai propri associati (e solo a costoro), possono farlo, anche per mezzo di reti cittadine, a patto di rispettare tutte le normative per l’uso privato di reti Wi-Fi e che il contratto stipulato con l’operatore non vieti esplicitamente la condivisione della connettività. In base all’art. 10 del D.L. n. 69/2013 [Decreto Fare], chiunque voglia offrire al pubblico indistinto l’accesso a Internet, dove questo non costituisca attività commerciale prevalente, non è più considerato Operatore di Comunicazioni e quindi non è soggetto agli obblighi di legge dei WISP Ambiente e sicurezza In merito alla sostenibilità da un punto di vista ambientale e senza scendere in considerazioni di fisica pura è sufficiente leggere alcuni dati per capire come Wi-Fi e Hiperlan sono nettamente più sicuri e meno inquinanti di cellulari e stazioni radio base. Sappiamo che in Italia il limite per legge (uno dei più restrittivi) di inquinamento da campi elettromagnetici è 6V/m. Sappiamo anche che i cellulari nel breve lasso di tempo di una chiamata generano un campo notevole attorno alla testa e cioè circa 60V/m. A un metro di distanza il campo scende a circa 20V/m. Quantità notevoli, ma in ogni caso le rilevazioni medie italiane mostrano che nell’etere l’inquinamento medio è di circa 2 V/m con punte di 3-4 in vicinanza dei ripetitori dei cellulari. Un access point wi-fi a un metro di distanza dall’antenna genera un campo poco superiore a 1V/m per scendere a 0,3-0,2V/m a 3-4 metri. Inutile dire come anche i ripetitori Wi-Fi, Hiperlan e WiMax siano nettamente meno inquinanti di quelli dei cellulari. E’ quindi una pura leggenda metropolitana e pura disinformazione che il wireless (non Umts/Gsm) sia inquinante, anzi Wi-Fi, Hiperlan e WiMax devono essere il futuro delle tecnologie wireless Innovazione sociale e le istituzioni Il progetto prevede diverse caratteristiche di innovazione sociale e strutturale … Costi del progetto Il progetto prevede diversi tipi di costi: un costo una tantum iniziale dato da un infrastruttura fissa, un parco CPE (circa 100 per iniziare) installate presso le sedi dei soci ed un costo di attivazione e programmazione iniziale dell’impianto; Un costo ricorsivo dato da un canone mensile (o bimestrale ) della banda internet fornita da un operatore di telecomunicazioni e un costo di manutenzione e gestione dell’impianto; Un costo scalabile, lineare con l’aumentare del numero degli utenti (oltre ai primi 100) per aumento di banda, infrastruttura e CPE. Coviolo in Festa Via F.lli Rosselli, 72/2 (42123) Reggio Emilia Potenzialità e integrazioni Un progetto strutturalmente e socialmente nuovo che si compone di investimenti pubblici e privati congiunti produce diverse potenzialità che si traducono in un vantaggio e valore aggiunto per i cittadini ed un ottimizzazione dei costi sociali per le istituzioni. I vantaggi di infrastruttura “privata” sulla quale possono veicolare servizi pubblici, come ad esempio l’iIntegrazione di sistemi di Videosorveglianza privata ad uso pubblico (installazione di telecamere pubbliche con investimenti privati e gestite dal servizio di ordine pubblico, come previsto dalla normativa). Oppure l’estensione di servizi sociali ad alto valore aggiunto come domotica, tele assistenza, telemedicina ecc… Schema funzionale Coviolo in Festa Via F.lli Rosselli, 72/2 (42123) Reggio Emilia Schema planimetrico Costi per i soci Il progetto prevede diversi tipi di costi: € 15 per tessera socio ( obbligatoria per poter usufruire del servizio) € 150 a socio per l’istallazione del centro stella (per 100 soci aderenti ) pronto alla trasmissione del segnale . € 130 ad antenna ricevente comprensivo di autenticazione (montaggio antenna sul tetto e collegamenti esclusi ) € 10 di canone mensile della banda internet fornita da un operatore di telecomunicazioni (Lepida) comprensivo di costo di manutenzione e gestione dell’impianto e assicurazione contro danni atmosferici dell’impianto Stella. Per i soci che entreranno a far parte del gruppo wirells in un secondo tempo, costi saranno esattamente gli stessi . Coviolo in Festa Via F.lli Rosselli, 72/2 (42123) Reggio Emilia Esempi installazione Pagamenti € 150 alla firma del contratto di adesione € 130 all’ordine dell’ antenna ricevente CPE € 120 + € 15 per canone annuale wifi più tessera circolo da pagarsi in una unica soluzione al rilascio della tessera . Coviolo in Festa Via F.lli Rosselli, 72/2 (42123) Reggio Emilia Mod. 7.2.2 proposta commerciale Rev. 1 del 18.08.10 Reggio Emilia, li 22/10/2015 Spett.le COVIOLO IN FESTA Via Fratelli Rosselli 72/2 42123 Reggio Emilia (RE) ITALY Alla c.a.: MASSIMO VEZZOSI persona riferimento cliente N° preventivo 04381_T_AB_15_01 Referente Emisfera Sistemi S.p.A. da contattare per chiarimenti: Andrea Benotti OGGETTO: Preventivo COVIOLO WIRELESS RETE RADIO Sulla base delle indicazioni da Voi forniteci e della Vs. gradita richiesta, Vi inviamo il nostro preventivo per la progettazione, la fornitura e la realizzazione di una rete di accesso in banda libera ISM Hiperlan 5GHz, per la connessione internet dei soci Coviolo In Festa. Ringraziando per il cortese invito, rimanendo a disposizione per eventuali chiarimenti e modifiche, cogliamo l'occasione per porgere Distinti Saluti. Emisfera Sistemi S.p.A. INFORMATIVA SINTETICA AI CLIENTI / FORNITORI DA ESPORSI SULLE FATTURE DI VENDITA E CONFERME ORDINE Informativa di sintesi: ai sensi dell’art. 13 D.Lgs. 196/2003, informiamo che i Vostri dai sono inseriti in banche dati sia elettroniche che cartacee e sono trattati dai incaricati preposti, esclusivamente per finalità amministrative e contabili. I dati potranno essere comunicati a terzi per dar corso ai rapporti in essere o per obblighi di legge, ma non saranno diffusi. Ai sensi degli artt. 7−8−9 del medesimo D.Lgs. 196/2009 a cui si rimanda per completezza, informiamo inoltre che in qualsiasi momento potrà essere richiesto l’accesso ai dati e sarà possibile opporsi a taluni loro utilizzi, rivolgendosi allo scrivente Titolare od al Responsabile. Nota: La presente informativa di sintesi, è integrata da ulteriore informativa articolata ed estesa, disponibile senza alcun onere presso la sede sociale e/o visibile si sito internet azi endale. INTRODUZIONE La presente offerta prevede la realizzazione delle seguenti attività: 1. Progettazione esecutiva dell'impianto 2. Allestimento sito di prelievo connettività radio (ponte radio Lepida 17GHz) e rilancio dei segnali radio mediante apparati punto-multipunto a 5GHz 3. Installazione ed attivazione link radio 5GHz punto-punto per la connettività del Circolo "Coviolo In Festa" 4. Fornitura di 100 client radio CPE a 5GHz per la connettività delle abitazioni dei soci 5. Configurazione ed attivazione della rete 6. (OPZIONALE) - Fornitura ed installazione di client radio per ripetizione locale, da utilizzare in quei casi dove non è presente la visibilità ottica tra l'abitazione del socio ed il sito di ripetizione radio 2 /8 SEZIONE TECNICA Sul sito di ripetizione PMP, per la copertura radio a 5GHz finalizzata alla rete d’accesso dei soci del Circolo, sarà previsto l’impiego di n. 4 antenne settoriali (2 da 90° e 2 da 120°) che forniranno la copertura internet alle seguenti aree: • • • Abitato di Coviolo (area sud – sud/ovest rispetto al cimitero) Zona residenziale a nord – nord/est rispetto al cimitero Aree limitrofe a distanza massima di 1,5km rispetto al sito di ripetizione 3 /8 SEZIONE ECONOMICA Capitolo 10 - RETE WIRELESS COVIOLO IN FESTA Posizione 20 - PROGETTO IMPIANTO Pos Descrizione Um N Qta 1 40 Sopralluoghi on site finalizzati alla progettazione esecutiva dell'impianto, comprensivi di analisi strumentale RF ed interferenziale condotta da tecnici ingegneri RF con strumentazione da campo 50 Noleggio piattaforma autocarrata da 18m per 1 giorno, per l'analisi strumentale in quota. N 1 60 Progettazione esecutiva dell'impianto radio N 1 Totale Posizione € 1.880,00 Posizione 70 - SITO RIPETIZIONE PMP Pos Um N. Qta 100 ANTENNA SETTORIALE 5GHZ 90° N. 2 110 ANTENNA SETTORIALE 5GHZ 120° N. 2 120 SPLITTER RF 5GHz N. 2 130 CAVO RF CELLFLEX 1/4" PER COLLEGAMENTO BASE M 6 140 CAVO RETI LAN 4X2 AWG 24 FTP DA ESTERNO CAT. 5 M 30 150 PALO PORTA-ANTENNE, DI ALTEZZA MASSIMA 6M N 1 160 ACCESSORI E MATERIALI DI CONSUMO N 1 180 ARMADIO N. 1 190 SWITCH 16 PORTE 10/100/1000 Mbps MANAGEABLE N 1 200 MIKROTIK ROUTERBOARD ROUTER PER GESTIONE ED N. 1 N 1 N 1 N 1 N 2 90 Descrizione BASE STATION WIRELESS 5GHz A DOPPIA RADIO THROUGHPUT 30+30 Mbps HALF DUPLEX 3 STATION-ANTENNA SOPRA LA SOMMITA' DELL'EDIFICIO, COMPRENSIVO DI CARPENTERIE PER FISSAGGIO ANTENNE SETTORIALI. RACK APPARECCHIATURE ACCESSORI 19" PER ALLOGGIAMENTO INDOOR, COMPRENSIVO DI INDIRIZZAMENTO TRAFFICO DI RETE 210 GRUPPO DI CONTINUITA' UPS CON SCHEDA DI MONITORAGGIO ALLARMI E PACCO BATTERIE 230 INSTALLAZIONE SITO (PALO PORTA-ANTENNE, ANTENNE/APPARATI RADIO, ALLESTIMENTO LOCALE INDOOR) 240 CONFIGURAZIONE APPARECCHIATURE, FUNZIONALI ED OTTIMIZZAZIONE DELLA RETE TEST 250 NOLEGGIO PIATTAFORMA AUTOCARRATA DA 18M Totale Posizione € 8.850,00 4 /8 Posizione 260 - LINK RADIO CIRCOLO COVIOLO IN FESTA Pos Descrizione Um N. Qta 290 CAVO RETI LAN 4X2 AWG 24 FTP DA ESTERNO CAT. 5 M 60 300 PALO TELESCOPICO PORTA-ANTENNE SU EDIFICIO N 1 310 ACCESSORI E MATERIALI DI CONSUMO N 1 330 WORKSTATION PC CON MONITOR 22", EQUIPAGGIATA N 1 HARDWARE/SOFTWARE PER UTENTI E MONITORAGGIO N 1 350 ARMADIO RACK 19" 9U PER ALLOGGIAMENTO APPARECCHIATURE INDOOR, COMPRENSIVO DI ACCESSORI N. 1 360 SWITCH 8 PORTE 10/100/1000 Mbps N. 1 380 INSTALLAZIONE N 1 N 1 N 1 280 APPARATO RADIO 5GHZ PER LINK PUNTO-PUNTO 2 CORTA DISTANZA, CON ANTENNA INTEGRATA DA 20dBi CIRCOLO COVIOLO, DI ALTEZZA MASSIMA 6M SOPRA LA SOMMITA' DELL'EDIFICIO CON SOFTWARE DI NETWORK MONITORING 340 SERVER RADIUS AUTENTICAZIONE CONNESSIONI SITI (PALO PORTA-ANTENNE, ANTENNE/APPARATI RADIO, ALLESTIMENTO LOCALE INDOOR) 390 CONFIGURAZIONE APPARECCHIATURE, FUNZIONALI E COLLAUDO LINK TEST 400 NOLEGGIO PIATTAFORMA AUTOCARRATA DA 18M Totale Posizione € 3.960,00 Posizione 410 - CLIENT RADIO Pos Descrizione 430 CLIENT RADIO 5 GHZ HIPERLAN MULTI CPE CON Um N. Qta 100 ANTENNA INTEGRATA DA 18dBi, GIA' CONFIGURATO PER IL COLLEGAMENTO ALLA RETE RADIO. CAVO FTP DI COLLEGAMENTO IDU-ODU NON INCLUSO. Totale Posizione € 12.900,00 Capitolo 440 - CLIENT RADIO PER RIPETIZIONE LOCALE Posizione 450 - CLIENT RADIO PER RIPETIZIONE LOCALE (NO VISIBILITA' CON SITO RIP PMP) Pos Um N. Qta 470 ANTENNA SETTORIALE 5GHZ 90° N. 1 480 ANTENNA DIRETTIVA 5GHZ 30CM N. 1 490 CAVO RF CELLFLEX 1/4" PER COLLEGAMENTO BASE M 2 460 Descrizione BASE STATION WIRELESS 5GHz A DOPPIA RADIO THROUGHPUT 30+30 Mbps HALF DUPLEX 1 STATION-ANTENNA 5 /8 500 CONFIGURAZIONE APPARECCHIATURE, FUNZIONALI E COLLAUDO LINK TEST N Totale Posizione € 1 1.510,00 6 /8 Riepilogo Importi Preventivo COVIOLO WIRELESS RETE RADIO Capitolo 10 - RETE WIRELESS COVIOLO IN FESTA Posizione 20 - PROGETTO IMPIANTO 1.880,00 € Posizione 70 - SITO RIPETIZIONE PMP 8.850,00 € Posizione 260 - LINK RADIO CIRCOLO COVIOLO IN FESTA Posizione 410 - CLIENT RADIO Totale Capitolo 10 3.960,00 € 12.900,00 € 27.590,00 € 1.510,00 € 1.510,00 € Capitolo 440 - CLIENT RADIO PER RIPETIZIONE LOCALE (UNITARIO) Posizione 450 - CLIENT RADIO PER RIPETIZIONE LOCALE (NO VISIBILITA') Totale Capitolo 440 Esclusioni: Sono ESCLUSE nelle voci precedenti: - Si considera l’installazione su siti già parzialmente predisposti e di proprietà del cliente finale. Sono infatti escluse progettazione di sito, documentazione per eventuali concessioni edilizie e progettazione civile. - Si considera inoltre la presenza di alimentazione 220VAC o 12VDC presso tutti i siti indicati in fase di progettazione esecutiva - L’installazione dei client radio CPE e relativa posa e fornitura dei cavi FTP di collegamento IDU-ODU Prestazioni a vostro carico - Libero accesso dei nostri tecnici alle aree interessate ai lavori. - Fornitura di alimentazione elettrica, secondo le necessità, per la durata dei lavori. - Allacciamento elettrico per le apparecchiature che lo richiedono. Condizioni di vendita: Validità: 21/11/2015 Prezzi: I prezzi indicati si intendono in Euro ed al netto di IVA. Fatturazione: Materiali alla consegna, servizi all'erogazione Pagamento: Da concordare 7 /8 Condizioni Generali di Fornitura Servizi 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. In caso di cattive condizioni meteo, Emisfera Sistemi S.p.A.. si riserva il diritto di sospendere o rinviare l’erogazione dei servizi in campo. Si considerano “sospensioni dei lavori, o rinvii, dovuti a forza maggiore”, tutte quelle sospensioni, o quei rinvii, dovuti a cattive condizioni meteo o alla mancanza, per qualsiasi ragione, delle necessarie condizioni di sicurezza per l’effettuazione dei servizi richiesti, come prescritto dalle vigenti leggi in materia. Emisfera Sistemi S.p.A. non potrà in alcun modo considerarsi responsabile per gli eventuali ritardi di consegna dei lavori causati da “eventi di forza maggiore”. E’ consentito ad Emisfera Sistemi S.p.A.. l’uso di soggetti terzi in subappalto per l’esecuzione dell’opera o di parte di essa. Con l’accettazione del presente preventivo ed il conseguente perfezionamento del contratto riconoscete l’originalità del progetto fornitoVi e l esclusiva sua appartenenza ed Emisfera Sistemi S.p.A. Di conseguenza, con l’accettazione della presente proposta Vi obbligate ad astenervi da qualsivoglia utilizzazione del progetto stesso e di ogni sua variazione, da Voi o da terzi compiuta, attraverso la sua cessione a terzi, ove tale variazione persegua i medesimi o analoghi effetti tecnici e la medesima o analoga logica elaborativa e di assemblaggio, per il termine di due anni dall’accettazione della presente proposta. In caso di violazione del presente obbligo è prevista a Vostro carico una penale pari a tre volte l importo complessivo della presente offerta, fatto salvo il risarcimento di ogni ulteriore danno. Il perfezionamento del contratto determina il Vostro obbligo alla più completa riservatezza quanto al progetto e ad ogni altra notizia attinente Emisfera Sistemi S.p.A. e la sua organizzazione tecnica ed imprenditoriale, purché la notizia non sia di dominio pubblico, o la cui divulgazione sia espressamente autorizzata da Emisfera Sistemi S.p.A. E’ fatto espresso diritto di Emisfera Sistemi S.p.A., con esclusione di ogni sua responsabilità conseguente, di sospendere qualunque propria attività in Vostro favore relativa al presente ordine, in caso di mancato pagamento da parte Vostra di una o più fatture (e dei relativi interessi di cui al D.Lgs. 231/2002 per il ritardo) il cui saldo sia previsto in vigenza dell’opera. Per qualsivoglia controversia che dovesse insorgere tra le parti relativamente alla interpretazione, esecuzione, Ns. Rif.: 04381 Per espressa approvazione ex artt. 1341 e 1342 del codice civile delle clausole n.3, n.4, n.5, n.6, n.7, n.8 Data: Timbro e firma: Per Accettazione Ordine (Cliente) Timbro e firma: Luogo: Per Conferma Ordine (Emisfera Sistemi SpA) Redatta da: Andrea Benotti Riesaminata Miki Ferrari data: 22/10/2015 Firma: Miki Ferrari 8 /8 PROGETTO “Aiuti-AMO RIVALTA” Laboratorio di Cittadinanza di Rivalta, San Rigo e Coviolo I tuoi dati Lauro Gaddi [email protected] 3395327802 Via Mario Nizzoli 15 Rivalta La tua proposta 01. Il titolo della tua idea “aiuti-AMO Rivalta!” Raccolta capillare, nella frazione, di consigli, suggerimenti, proposte e invio informatico al mediatore civico, architetto di quartiere e consiglieri comunali di zona. 02. A chi si rivolge? a tutti ii cittadini della frazione e a chi o per lavoro o per passatempo (frequentatori dei parchi, delle ciclopedonali, e delle feste in loco es. parrocchia, parco Peep, Reggia di Rivalta, Scuole,...) vogliono suggerire, segnalare idee, proposte, disfunzioni o progetti, anche in forma anonima alla nostra amministrazione 03. La descrizione del tuo progetto istituire 3 postazioni (es. cassette postali dedicate) in cui i cittadini appositamente informati con documentazione in loco, sono invitati a segnalare in forma scritta (anche in forma anonima) consigli, disagi, disfunzioni, idee, progetti per migliorare la vita della frazione. Il gruppo costituendo (“aiutiAMO Rivalta!”) si impegnerebbe a : -monitorare le postazioni di raccolta/segnalazione, -inviare informaticamente i suggerimenti al mediatore civico, architetto di quartiere e consiglieri comunali di zona, -e ogni 6 mesi scrivere un report che indichi lo stato di avanzamento delle risposte e renderlo pubblico in tali postazioni (in collaborazione con le istituzioni) 04. A quale bisogno risponde?(se non risponde ad un bisogno, forse non è prioritaria per la tua comunità! Hai un’altra idea?) -offrire agli abitanti un primissimo spazio partecipativo stimolandone così l'attività civica -favorire la partecipazione, la nascita di una cittadinanza attiva e consapevole al proprio territorio -raccogliere la voce della frazione -avvicinare le istituzioni alla frazione -monitorare la qualità di vita del territorio -dar voce in modo semplice ed immediato a tutti -valorizzare e facilitare il compito delle istituzioni che si occupano del territorio - creando momenti di dibattito su temi largamente condivisi nella erigenda “casa del cittadino” (c|o Bocciofila) 05. Quale impegno pensi di potere mettere in campo per realizzarla? -individuazione punti in cui installare le cassette per la raccolta segnalazioni (zona Peep, Parrocchia, plesso scolastico, Circolo pescatori Vasca Corbelli) -monitoraggio costante delle installazioni -raccolta segnalazioni e invio informatico -disponibilità a collaborare per fornire un report ogni 6 mesi dello stato di avanzamento delle risposte in collaborazione con le istituzioni del quartiere -creazione di un'indirizzo e-mail dedicato (“aiuti-AMO Rivalta!”) 06. Di quali risorse pensi di avere bisogno? (collaboratori, materiali, spazi, ..) 3-4 cassette postali 07. Hai già attivato collaborazioni?(associazioni, gruppi di cittadini, scuole, parrocchie, …) in fase informale con il gruppo costituendo abbiamo iniziato a raccogliere segnalazioni c\o parrocchia, c\o parco della Reggia di Rivalta, c\o parco del Peep, c\o scuole. Attualmente abbiamo già 22 suggerimenti, consigli, proposte che riteniamo assolutamente degne di nota libri liberi Bookcrossing Rivalta RE – Reggio Emilia Sito: http://bookcrossing-rivalta-re.weebly.com Email: [email protected] Referente: Eustachio Nicoletti Cell.3489981397 Bookcrossing Gruppo di Rivalta Reggio Emilia Presentazione Gruppo e Progetti Data 9 Set’15 Sommario Chi siamo e perché nasce il gruppo .........................................................................................................................1 I progetti realizzati ...................................................................................................................................................2 I progetti futuri ........................................................................................................................................................2 Bookcrossing Zone presso il Parco delle Ginestre e i centri sociali Biasola e Vasca di Corbelli ...........................3 Eventi di promozione del bookcrossing e della lettura ........................................................................................3 Bookcrossing zone ospitate c/o esercizi commerciali e luoghi pubblici di Rivalta ...............................................4 Bookcrossing Day 2016.........................................................................................................................................4 Cosa è necessario .....................................................................................................................................................4 Chi siamo e perché nasce il gruppo Siamo un gruppo spontaneo di volontari senza scopi di lucro, formatosi all’inizio dell’estate del 2015, amanti della lettura, e pensiamo che questo piacere debba essere condiviso con gli altri, con chi legge regolarmente, con chi non legge tanto spesso e anche, e soprattutto, con chi non legge mai nessun libro. La condivisione permette al libro si andare oltre lo spazio personale per svolgere una funzione sociale, di costruzione di una comunità fatta di persone che discutono e si confrontano sui temi personali, ma anche su temi di carattere pubblico e di interesse più generale a cui i libri e le letture possono aver dato spunto. In questo modo il libro diventa uno strumento di arricchimento non solo personale, ma anche della comunità in cui le persone vivono, che con i loro pensieri e azioni inevitabilmente modificano, plasmandola proprio sulla base delle loro idee e principi. In quest’ottica il libro e la lettura permettono di definire con chiarezza la consapevolezza dei propri diritti ma anche delle responsabilità e doveri verso la comunità. Abbiamo quindi formato questo gruppo con lo scopo di contribuire, nel nostro piccolo e con i mezzi a nostra disposizione, alla diffusione della lettura, per condividere non solo la lettura ma anche il libro stesso, rendendolo disponibile agli altri, in maniera semplice, naturale, libera e soprattutto gratuita, partendo magari proprio da quei libri, più o meno interessanti, che si sono letti qualche tempo fa e che giacciono nelle nostre 1 libri liberi Bookcrossing Rivalta RE – Reggio Emilia Sito: http://bookcrossing-rivalta-re.weebly.com Email: [email protected] Referente: Eustachio Nicoletti Cell.3489981397 cantine da anni, che forse non saranno mai più riletti, e che se resi disponibili ad altri possono essere più utili che continuare a restare sugli scaffali. Ed è per questo che aderiamo al movimento internazionale del Bookcrossing, e cogliendone appieno lo spirito che ne è il fondamento: far scorrere, circolare, viaggiare i libri in maniera gratuita facendo incontrare i libri e i lettori i maniera “casuale”, nei luoghi non istituzionali (che a volte costituiscono una barriera culturale all’accesso alla lettura) ma nei luoghi quotidiani, di passaggio, come può essere la fermata di un autobus, una panchina di un parco, una gelateria, lo studio di un medico, il vagone di un treno o anche una bookcrossing zone. I progetti realizzati Con il contributo e il supporto della Biblioteca Panizzi e l’associazione Insieme per Rivalta, l’11 Agosto 2015, nell’ambito della festa di San Lorenzo che si è tenuta alla Reggia di Rivalta, abbiamo realizzato il Bookcrossing Day 2015 in cui tutti i cittadini reggiani sono stati inviati a portare i propri libri “da liberare” e a venire per prendere o scambiare libri. L’evento, grazie anche alla divulgazione avvenuta sui giornali locali, i siti internet dell’Informagiovani, del comune di Reggio Emilia (sezione Eventi) e della Biblioteca Panizzi, è stato un successo al di là di ogni aspettativa: più di 400 libri rilasciati e più di 300 libri ritirati, più di 40 email di persone interessate alle future iniziative del gruppo e soprattutto si è potuto cogliere in maniera evidente il piacere e l’interesse delle centinaia di persone che si sono avvinate al nostro spazio di “libri liberi” verso l’iniziativa. Un resoconto dettagliato fotografico e testuale è stato raccolto ed è presentato sul sito del gruppo: http://bookcrossing-rivalta-re.weebly.com sezione Calendario Eventi. I progetti futuri Di seguito i progetti ed iniziative che vorremmo realizzare nel prossimo anno (sino ad Agosto 2016): - Bookcrossing Zone nel Parco delle Ginestre e i centri sociali Biasola e Vasca di Corbelli Eventi di promozione del bookcrossing e della lettura Bookcrossing Zone ospitati c/o esercizi commerciali e non solo di Rivalta Bookcrossing Day 2016 Tutte le iniziative saranno realizzate coinvolgendo nell’organizzazione quanti più volontari possibili, la biblioteca Panizzi, l’Informagiovani ed altre entità interessate, allo scopo di create una rete di interesse ampia. Teniamo a sottolineare che tra i progetti elencati, consideriamo prioritari quelli che vedono la realizzazione a Rivalta, questo per un duplice motivo: per consentire al gruppo e alle iniziative di assumere una identità definita e crescere, per rispondere in primis alle istanze della comunità di Rivalta che ha espresso le idee e le esigenze che hanno generato le proposte di seguito presentate. 2 libri liberi Bookcrossing Rivalta RE – Reggio Emilia Sito: http://bookcrossing-rivalta-re.weebly.com Email: [email protected] Referente: Eustachio Nicoletti Cell.3489981397 Bookcrossing Zone presso il Parco delle Ginestre e i centri sociali Biasola e Vasca di Corbelli L’idea parte dal riconoscimento del valore poliedrico del parco delle Ginestre e dalla convinzione che con pochi e mirati interventi, che non ne alterino le caratteristiche naturalistiche e paesaggistiche, il parco possa da un lato essere fatto conoscere nelle sue valenze ai frequentatori dello stesso, e d’altro lato possa svolgere una maggiore ed efficace funzione educativa, sociale e civica. L’idea è quella realizzare una bookcrossing zone nel parco delle Ginestre di Rivalta collocandovi, nei mesi da Maggio a Settembre (da valutare anche per l’intero anno), due scaffali di bookcrossing: - - il primo nei pressi di un'area giochi frequentata tutto il giorno, principalmente in primavera ed estate, da numerose persone di ogni età e genere: bambini, giovani, anziani, mamme che accompagnano i propri bimbi ai giochi dell’area attrezzata; l'altro scaffale potrebbe essere collocato nei pressi del capolinea dell'autobus del PEEP, dove è presente anche una casetta in legno di una associazione di quartiere, Colora Rivalta, che organizza nel luogo eventi di diverso genere. In questo caso lo scaffale inviterebbe chi aspetta l’autobus, scolari e altri cittadini, a leggere qualche pagina nell’attesa. Gli scaffali potranno essere riempiti dai frequentatori del parco, che potranno altresì leggere i libri sul posto, oppure portarli a casa. L’iniziativa può ricalcare l’esperienza simile della biblioteca civica di Merano (ma altri esempi potrebbero essere citati, es. Scandiano, Roma, Milano). Delle bookcrossing zone potrebbero anche essere realizzate anche al chiuso, presso i centri sociali della Biasola e della Vasca di Corbelli, previo contatti e condivisione dell’idea con gli attuali gestori dei centri stessi. In tal modo si creerebbe una rete geografica e sociale che parte da Rivalta e che si estende al territorio circostante, stimolando e coinvolgendo nella lettura realtà e persone diverse. Cosa può fare il gruppo di bookcrossing? Per la bookcrossing zone all’aperto (gli scaffali del Parco delle Ginestre) il gruppo si potrebbe occupare della sorveglianza degli scaffali perché se ne faccia un uso proprio, e della manutenzione straordinaria degli stessi (ripittura, piccole riparazioni). Per la bookcrossing al chiuso (gli scaffali nei centri sociali) la sorveglianza potrebbe essere lasciata ai gestori dei centri sociali stessi; la manutenzione, trattandosi di scaffali al chiuso, non dovrebbe essere necessaria. Inoltre, in entrambi i casi, il gruppo può realizzare un’attività di supervisione per assicurare l’alimentazione degli scaffali e un riciclo dei libri presenti, questo nel caso in cui si renda necessario, in quanto si confida che l’alimentazione degli scaffali avvenga in maniera spontanea e autonoma mediante l’uso da parte degli stessi lettori. Eventi di promozione del bookcrossing e della lettura Per promuovere il bookcrossing, e più in generale la lettura, vorremmo organizzare degli eventi di carattere culturale, nei pressi delle bookcrossing zone e in altri luoghi: incontri con l’autore, reading letterari, 3 libri liberi Bookcrossing Rivalta RE – Reggio Emilia Sito: http://bookcrossing-rivalta-re.weebly.com Email: [email protected] Referente: Eustachio Nicoletti Cell.3489981397 promozione del bookcrossing e degli scaffali, eventi di bookcrossing su libri di genere o a tema (libri per ragazzi, cucina, cinema, arte grafica, fotografia, etc). Bookcrossing zone ospitate c/o esercizi commerciali e luoghi pubblici di Rivalta Nella diffusione del bookcrossing vorremmo coinvolgere anche in maniera estesa la comunità di Rivalta chiedendo agli esercizi commerciali e ai titolari di luoghi aperti al pubblico (es: posta, banche) che sono interessati, di ospitare, sorvegliare e gestire, in collaborazione con il gruppo, dei piccoli scaffali di bookcrossing, alla stessa maniera con cui già spontaneamente avviene in città. Così a Rivalta si realizzerebbe una sorta di biblioteca diffusa (si ricorda che a Rivalta non c’è una biblioteca) gestita in maniera del tutto informale e autonoma dai cittadini e lettori di Rivalta. Bookcrossing Day 2016 Dato il successo della prima edizione, a conclusione degli eventi del 2015-2016, sembra sensato organizzare un Bookcrossing Day anche per il 2016 alla Reggia di Rivalta. In linea di massima, l’evento potrebbe essere organizzato con le stesse modalità, contenuti e logistica del medesimo evento del 2015. Cosa è necessario I progetti e le iniziative saranno anch’essi in linea con i principi del bookcrossing: la gratuità e la condivisione. Quindi i costi saranno ridotti all’essenziale per la concretizzazione del progetto/ iniziativa. Per la realizzazione di quanto indicato sopra sarebbe necessario: - i due scaffali da collocare nel Parco delle Ginestre i due scaffali da collocare presso i due centri sociali gli scaffali da ospitare c/o gli esercizi commerciali e luoghi pubblici materiali di consumo e cancelleria per la realizzazione e divulgazione degli eventi e del gruppo libri relativi ad eventuali eventi di bookcrossing tematici, nel caso non fossero nelle disponibilità della biblioteca Panizzi materiali per la manutenzione degli scaffali del Parco delle Ginestre locale per ospitare i libri derivanti dal Bookcrossing Day e per gli incontri del gruppo locale per il ricovero invernale degli scaffali del Parco delle Ginestre, nel caso si dovesse decidere di collocare gli scaffali solo nel periodo Maggio –Settembre rimborsi spese attinenti agli eventi realizzati, eventualmente dovessero essere presenti 4 Incontro del 14 settembre 2015 LABORATORIO DI CITTADINANZA DI RIVALTA, S. RIGO E COVIOLO PROGETTO: la Casa della Partecipazione UN CENTRO CIVICO CON SERVIZI DI PROSSIMITA' DESTINATO AI CITTADINI E GESTITO DA VOLONTARI DELLA ASSOCIAZIONE "INSIEME PER RIVALTA" IN COLLABORAZIONE CON COMUNE DI REGGIO EMILIA ED AUSL DI REGGIO EMILIA Il gruppo che si è costituito per dare vita a questo Centro intende affrontare gli obiettivi preposti con progressività sull'investimento umano e su quello strutturale e tecnologico. Si propone quindi dal momento della firma del patto una presenza settimanale in due pomeriggi (martedì e giovedì) dalle 15 alle 18. I volontari che già da ora intendono firmare il Patto sono: Giorgio Campioli (coordinatore) Silvia Bergonzini Ivana Bisagni Bluette Canova Sulla base di questa prima disponibilità si vorrebbe partire senza nascondere la opportunità che siano altre le forze che potranno aggiungersi per ottenere una apertura nei pomeriggi dal lunedì al venerdì. Per potersi definire “Casa della Partecipazione” non potrà mancare il rapporto con il circolo ricreativo ARCI e la bocciofila U.S. Rivalta che saranno coinvolti, pur con le limitate forze disponibili, a questo progetto. La stessa cosa vale per la collaborazione con il gruppo Bookcrossing che si stà costituendo nel quartiere. La impostazione di questa presenza è da subito operativa per quanto riguarda l'ACCOMPAGNAMENTO e l'ASCOLTO alle persone fragili facendo in modo che le possibili prestazioni dirette vengano con il tempo supportate dalle competenze via via acquisite. I volontari agiscono così come FACILITATORI per chi non ha accessibilità ai moderni strumenti messi a disposizione dalla rete. Su questo comunque si ritiene fondamentale la collaborazione con i Servizi decentrati del Comune (vedi centri siamo QUA') e la presenza regolare del Mediatore Civico nella “Casa della Partecipazione. Reggio Emilia 16/11/15 Giorgio Campioli I segREti di Rivalta “Il mercato in Reggia” PROGETTO: siamo un gruppo di privati che da sempre hanno frequentato Rivalta, l’idea è di progettare un evento in zona creando un mercato “no profit” di antiquariato/collezionismo/modernariato/auto, moto, cicli d’epoca/ vintage / filatelia sviluppandolo nello splendore della Reggia di Rivalta come da piantina allegata devolvendo il ricavato (tolte le spese di sviluppo e gestione) ad enti bisognosi del territorio o alla Reggia stessa. Il mercato sarà rivolto a tutti i cittadini della Provincia di Reggio Emilia in quanto la Reggia si trova in una zona di alto passaggio, soprattutto estivo, di turisti e villeggianti in direzione della collina. Il mercato ogni volta potrà essere accompagnato anche da eventi “di nicchia” (esempio espositori ricercati del territorio) che occuperanno spazi dedicati al fine di avere eventi che accompagnino il mercato stesso. SVILUPPO: la piantina allegata delinea il progetto nella sua realtà definendo le zone adibite al mercato stesso, al parcheggio e all’afflusso/deflusso dei visitatori e degli espositori . Si può valutare la zona di espansione del mercato sulla base delle adesioni partendo da assegnare i posti dalla zona 4 (se possibile correlando il banco con annesso mezzo dietro ) con possibilità di allargarsi alla zona 9 ( giardino e vialone verso pista ciclabile con solo il banco senza mezzo). Il campo denominato zona 10 verrebbe adibito al parcheggio per espositori della zona 9 e parziale parcheggio visitatori Nella zona 3 ci saranno dei volontari per aiutare la circolazione in entrata e uscita dal parcheggio Il numero 7 (zona ristoro) verrà gestito autonomamente dai volontari di Insieme per Rivalta Il numero 5 (entrata alla villa) verrà lasciato di libero accesso al fine di permettere altri eventi già in precedenza scadenziati o addirittura si potrebbe pensare di ampliare il progetto con visite guidate alla Reggia stessa QUANDO: si possono valutare 2 opzioni 1) Si era trovato accordo con l’associazione Insieme per Rivalta di organizzare l’evento in 4 date, che corrispondono alle quinte domeniche spalmate nell’anno solare che meglio dette sarebbero 31/01/2016 – 29/05/2016 – 31/07/2016 – 30/10/2016 2) Se dovessero esserci i presupposti ci rendiamo disponibili a organizzare più date nell’arco dell’anno creando un evento fisso l’ultima Domenica del mese da Marzo ad Ottobre che sarebbe durante il periodo dell’ora legale che ci permetterebbe di godere di più luce oltre ad essere più frequeste RICAVATI e SPESE: l’intenzione è quella di stabilire una percentuale da adibire a beneficenza sulla base del costo piazzola richiesto al netto delle spese di gestione e organizzazione. Tale decisione ci riserviamo di discuterla di persona a progetto approvato I banchi, sulla base dei contatti che abbiamo da sviluppare potranno arrivare dalle province di Mantova, Cremona, Parma, Modena ecc.. Rivalta – 29.12.2014 Associazione sp. Dil. “Insieme per Rivalta” www.insiemeperrivalta.it Alla C.A. dell’Amministrazione Comunale di Reggio Emilia Progetto QReggia Code Reggia di Rivalta : parco sperimentale telematico – informatico Il QR Code, abbreviazione inglese di Quick Response Code (risposta rapida), è un codice a barre bidimensionale, composto da moduli neri disposti all'interno di uno schema di forma quadrata. Viene impiegato per memorizzare informazioni generalmente destinate a essere lette tramite uno smartphoneo tablet e permettere una rapida decodifica del suo contenuto. di Lauro Gaddi, Mirco Pinetti, Massimiliano Magini 1 Presentazione: La proposta di un parco informatico alla Reggia di Rivalta mi è parsa da subito una splendida idea, un’ottima opportunità da offrire ai numerosi visitatori che potranno in questo modo avere sempre, e in ogni momento, informazioni immediate sul Palazzo Ducale e i suoi giardini, sulla sua storia passata e su quella più recente che vede i volontari dell’Associazione e l’Amministrazione Comunale uniti nell’intento di ridare nuovo significato e senso di appartenenza ad un luogo di grande valenza storico/paesaggistica, affinché divenga patrimonio identitario dell’intera collettività. Che fossero proprio i giovani dell’Associazione a cogliere la sollecitazione e farsi interpreti di un modo originale di dialogare e di interagire, è stato motivo di orgoglio per tutti noi che li reputiamo meritevoli di continuare a riconoscersi nel processo partecipativo in atto, nella sua specificità. Romana Saccheggiani Vice Presidente dell’Associazione Insieme per Rivalta 2 Il progetto: Il Modello partecipato per Agende Digitali Locali in Emilia-Romagna (MADLER), approvato all’interno del Programma Operativo 2012 al Piano Telematico Regionale dell'Emilia-Romagna 2011-2013 e adottato dall’Amministrazione Comunale di Reggio Emilia con delibera del 30.12.2013, ha dato vita ad un percorso partecipativo noto come “Open Urbe -Percorsi digitali per una città intelligente”. In tre fasi (Raccolta idee – Open Space Tecnology – Votazione degli assets) tra gennaio e marzo 2014, sono stati raccolti i bisogni dei cittadini in termini di innovazione tecnologica, legati ai sei assets che definiscono il paradigma Smart City (Smart Governance; Smart Mobility; Smart Economy; Smart People; Smart Environment; Smart Living). L’Associazione Insieme per Rivalta ha proposto l’avvio di un percorso partecipato per la realizzazione di un “parco sperimentale, telematico - informatico” presso il parco ducale di Rivalta, pensato, ideato e gestito in collaborazione con l’Associazione stessa. Nella scorsa estate presso la “Reggia” di Rivalta, durante gli eventi programmati in collaborazione tra l’Associazione Insieme per Rivalta e il Comune di Reggio Emilia, molte sono state le richieste da parte degli oltre 30.000 visitatori di conoscere meglio la storia della nostra frazione ed in particolare il Palazzo ducale e i suoi giardini alla francese. Solo nelle giornate animate è stato possibile spiegare ed illustrare ai presenti l’impianto dei giardini, l’architettura dei palazzi, i progetti di recupero realizzati, gli antichi fasti della frazione di cui solo alcuni segni sopravvivono a testimonianza di una storia gloriosa. La frazione con i suoi parchi è meta di piacevoli passeggiate, punti di ritrovo e di svago, con però pochi punti di approfondimento e lettura del territorio che ne esaltino la valenza. Nell’anno di Expo 2015 la valorizzazione del Palazzo ducale e giardini di Rivalta costituisce un’occasione unica per mettere in rete un bene monumentale dal valore unico, una risorsa per l’intera città. Da qui l’idea di proporre un parco telematico - informatico sperimentale provvisto di idonee postazioni collocate in luoghi significativi, grazie alle quali, sfruttando la tecnologia QR-code, con l’uso di smartphone o tablet sia possibile vedere, leggere e capire in modo rapido la storia di questo luogo. Un progetto economicamente sostenibile e rispettoso della storia del luogo, che abbiamo deciso di chiamare “QReggia Code”, capace di integrarsi con l’evolversi dei progetti di restauro del parco 1, offrendo spunti visuali alternativi grazie alla proiezioni di immagini d’Archivio e disegni di studio che permettono di apprezzare le antiche prospettive. Proponiamo inoltre l’adozione di un sistema audio associato alle immagini proiettate, un percorso audio-sonoro dedicato, studiato punto per punto. Sarebbe possibile spiegare accuratamente quanto proiettato e rievocare gli antichi suoni, come lo zampillare dell’acqua nei pressi delle antiche fontane, le feste, i suonatori, il vento tra le fronde degli alberi e il lavoro dei giardinieri. QReggia Code, uno strumento polivalente, un’innovazione nel campo del restauro del giardino storico. Rivalta, 29 dicembre 2014 Giuliano Mainini Presidente dell’Associazione Insieme per Rivalta 1 Proposta di “restauro” partecipato di una porzione del parco ducale di Rivalta, promossa dall’Associazione “Insieme per Rivalta” con la collaborazione dell’Istituto d’Istruzione Superiore “Antonio Zanelli”, Reggio Emilia, 05.12.2014. 3 Attori Coinvolti: Amministrazione Comunale di Reggio Emilia; Associazione Insieme per Rivalta – Promotore e partner del progetto; Romana Saccheggiani - Vice presidente Associazione Insieme per Rivalta – Coordinatrice Giuliano Mainini – Presidente Associazione Insieme per Rivalta; Lauro Gaddi – Supporto con materiale storico e d’Archivio; Dott. ssa Simonetta Notari – Regione Emilia Romagna – Studi sulle acque; Dott. Arch. Massimiliano Magini – Studi storici sul giardino e disegni; Mirco Pinetti – Progettazione Codici QReggia Code. Fasi attuative: 1. creazione dei codici QR (elaborazioni di Mirco Pinetti); 2. raccolta del materiale d’Archivio e predisposizione di una apposita serie di ricostruzioni/disegni (si rimanda alle ricostruzioni dell’Arch. Massimiliano Magini e agli studi sulle acque di Simonetta Notari); 3. predisposizione delle audio guide e scelta dei suoni idonei (Romana Saccheggiani e Lauro Gaddi) 4. definizione dei punti QReggia Code all’interno dell’area del Palazzo ducale e Giardini (Vedi allegato); 5. progettazione di una linea di postazioni QReggia Code in collaborazione con l’Amministrazione Comunale; 6. predisposizione adesivi QR da riposizionare e manuale stessi codici da utilizzarsi in caso di atti di vandalismo; 7. dotazione di una minima dotazione tecnologica di smartphone o tablet da noleggiare ai visitatori sprovvisti; 8. adeguata informazione, pubblicità e sostegno mediatico nella fase di lancio. 4 Vantaggi e Benefici: 1. l’enorme mole di informazioni, raccolte in questi anni dalla Associazione Insieme per Rivalta, per i collegamenti suddetti; 2. la collaborazione (supportata dall’amministrazione) dell’ Associazione Insieme per Rivalta per verificare, gestire, monitorare il parco telematico – informatico; 3. la diffusione della cultura e la creazione di interessi soprattutto a livello delle nuove generazioni; 4. un ausilio importante per il progetto: “1730 Un potager per una Reggia – 2015 Una Reggia per l’expo” 2 realizzato dall’Associazione Insieme per Rivalta per valorizzare un bene storico - monumentale e i prodotti alimentari locali d’eccellenza; 5. la rapida e puntuale pubblicizzazione degli eventi previsti dal cartellone della Reggia; 6. la possibilità di avere accesso a conoscenze, informazioni in modo autonomo ed in ogni momento del giorno; 7. la presenza in loco di una installazione Wi - Fi funzionante; 8. il coinvolgimento democratico dei visitatori nel percorso di recupero per renderli edotti immediatamente dell’avanzamento dei lavori e dei progetti; 9. la possibilità di collegarsi, appoggiarsi ad un neo-nato sito internet della Associazione Insieme per Rivalta; 10. lo sviluppo di una cultura della conoscenza capace di generare: consapevolezza e quindi rispetto, sicurezza e cura del luogo e delle persone; 11. il costo relativamente ridotto se paragonato alle suggestioni suscitate; 12. il numero ridotto di personale necessario per il funzionamento del parco. 2 Area Pianificazione Strategica – UdP Progetti Speciali, Realizzazione di un parterre dell’antico giardino estense, all’interno dell’ambito denominato “giardino segreto”, P.S. n. 112U del 14 Marzo 2014. 5 Legenda planimetria con individuazione apposizione QR 1 - Accesso via dei Combattenti – Punto informativo: Reggia in rosa archivio Modena – stampa Silvester disegno Magini; 2 - Tabella blu: L’associazione – foto gruppo – pubblicazioni – mi piace face book; 3 – Giardino segreto: Tacoli – foto storiche – vigneto; 4 - Orto frutteto: foto storiche –progetto recupero orto e vasca; 5 – Cedro deodara: Tela Tacoli – disegno Magini - foto aerea d’insieme; 6 – Viale centrale: incisione Silvester, palazzo visto dai giardini – Tacoli - foto storica gelsi; 7 – Vasca ovale, peschiera: Tacoli - disegno Magini – foto aerea, progetto recupero; 8 – Viale centrale: Tacoli – disegno Magini – progetto Zanelli; 9 – Belvedere: Tacoli – disegno Magini - foto aerea; 10 – Accesso dalla ciclopedonale del Crostolo - Punto informativo: Reggia altra immagine dai giardini – disegno Magini. 6 120 Dadi per apposizione QReggia Code (Fondo colore blu) 6 80 330 410 530 80 20 80 Contenuti QReggia Code 55 8 80 Viste Prospettiche - Storiche e Ricostruzioni; Audio guide ITA-ENG-FRA; Suoni - Giardinieri al lavoro - fontane; Riferimenti musicali primo '700; 1590 Il trionfo del tempo e del disinganno, 1707. 1020 980 1060 Lamiera in acciaio Cor-Ten 10 10 Lamiera in acciaio Cor-Ten 98 398 398 LATO DX FRONTE 398 Plinto in Calcestruzzo Piastra di base sp. 10mm 6 75 195 150 Alla C. A. 300 150 300 220 196 6 PROGETTO QREGGIA - CODE Realizzazione di elemento in Acciaio Cor-ten per apposizione codici QR 120 398 150 Amministrazione Comunale di Reggio Emilia 99 Massimiliano Magini Architetto Paesaggista email: [email protected] per: Via S. Ambrogio , n. 2 Reggio Emilia Codice Fiscale 91159230357 P. IVA 02595410354 139 150 Plinto in Calcestruzzo TAVOLA UNICA Scala 1:50 Reggio Emilia 11.05.2015 100 300 Ghiaietto compattato PIANTA SCHEMA TIRAFONDI BASAMENTO 0 300 BASAMENTO 50mm 100 150 200 10mm 20 30 40 Rivalta, San Rigo, Coviolo Accordo di cittadinanza Comune e cittadini protagonisti, insieme per la cura della città e della comunità Dicembre 2015