Spett.le Comune di Rivalta di Torino Via Balma 5 10040 Rivalta di Torino (TO) C.A. Assessore Vittori Rivalta, 25 Novembre 2014 OGGETTO: chiarimenti sul tema ristorazione scolastica 2014/2015 Gentile Assessore, A seguito dell’analisi dei documenti relativi al contratto stipulato tra il Comune e la Camst, e in previsione dell’incontro sul tema in oggetto, le anticipiamo le domande alle quali chiediamo una risposta scritta, entro i termini previsti dalla legge sulla trasparenza amministrativa, prima di poter organizzare la riunione: 1. A titolo informativo, il Comitato chiede di sapere le percentuali di famiglie paganti per ogni singola fascia ISEE. 2. Perché il Comune di Rivalta ha attivato le procedure per il rinnovo contrattuale con la CAMST nel gennaio 2014 - contratto poi rinnovato in data luglio 2014 - senza tener conto delle lamentele espresse dai genitori sulla ristorazione scolastica ed i relativi costi nell'incontro tenutosi in data 16 ottobre 2013 tra l'Assessore Vittori ed i genitori? In tale occasione fu consegnata una lettera di lamentele e richiesta di chiarimenti con oltre 400 firme allegate di famiglie del solo IC Tetti Francesi e furono altresì raccolti dall'Assessore dei nominativi di genitori disponibili a fornire il loro contributo per l'annunciata nuova gara d'appalto programmata per la primavera 2014. 3. Il Comune aveva chiesto, in fase di rinegoziazione del contratto, una riduzione del prezzo almeno pari al 5% ma dal contratto di rinnovo la riduzione risulta essere dello 0,8% con un ridimensionamento della fornitura in termini qualitativi e di servizi annessi. Come mai è stata accettata una proposta non conforme? 4. Perché tale sconto non è stato girato sulle quote individuali delle famiglie di tutte le fasce? 5. La differenza tra il nuovo costo reale del pasto € 5,06 (€ 4,87 + iva 4%) e il costo dichiarato dal Comune di € 6,30 in che modo viene incassata, contabilizzata ed utilizzata? 6. Nella lettera consegnata alle famiglie il primo giorno di scuola si dice che il Comune ha deciso di eliminare le tovagliette e bicchieri anche “per evitare ulteriori aumenti di costo”. Potrebbe quantificare questo presunto risparmio considerato che la Camst ha ridotto il costo del 0,8% e che nel a.s. 2014-2015 non applica la rivalutazione Istat (che a novembre 2014 è solo del 0,1%)? 7. Perché, sempre nella stessa lettera, si parla di nessun aumento tariffario rispetto all’anno precedente mentre invece l’aumento c’è stato sulle ultime due fasce Isee? 8. Come mai in altri comuni vicini, quali, ad esempio, Villarbasse e Piossasco, con gara d’appalto uguale a quella del comune di Rivalta il costo del pasto è inferiore? 9. Potrebbe indicarci se e quali interventi di manutenzione sono stati eseguiti dalla Ditta fornitrice negli anni di erogazione del servizio come previsto dal Capitolato? ( titolo XI. Art 59. "Manutenzione ordinaria dei locali e degli impianti"). Certi di un suo sollecito riscontro le porgiamo cordiali saluti. Il Comitato Genitori ICTettifrancesi