Provincia dell’Ogliastra
Gestione Commissariale
(L.R. n. 15 /2013)
Servizio Urbanistica, Governo del Territorio,
Informatizzazione, Ambiente, Rifiuti ed Energia
Prot. n. 2464
via Pietro Pistis - 08045 LANUSEI
tel. 0782 473600 – fax 0782 41053
via Mameli – 08048 TORTOLÌ
tel. 0782 600900 – fax 0782 600920
Cod. Fisc. 01174270916
e-mail [email protected]
Sito web www.provinciaogliastra.gov.it
Lanusei, 3 marzo 2014
Comunicazione
trasmessa via PEC
SPETT.LE
SPORTELLO SUAP TORTOLÌ
Oggetto: Pratica SUAP n. 3004 - Ditta DISCAVA S.R.L. – Registro provinciale delle imprese che
esercitano attività di gestione dei rifiuti ex art. 216 del D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii. (T.U.A.) –
NUMERO ISCRIZIONE
In riferimento alla pratica SUAP n. 3004 (DUAAP del 25.02.2013),
con la presente, si comunica che codesta Ditta è iscritta al registro delle imprese ex art. 216 del
T.U.A. con n. 1 del 16.03.2013 (ovvero, dal 20° giorno dalla presentazione della DUAAP), per
l’operazione di MESSA IN RISERVA R13 così come specificatamente richiesto nella DUAAP (quadro 4, punto
4.3/B) e indicato nell’Allegato B99 (quadro 2, punto 2.1), per i C.E.R. di seguito elencati:
170101
cemento
170102
mattoni
170103
mattonelle e ceramiche
170107
miscugli o scorie di cemento, mattoni, mattonelle e ceramiche, diverse da quelle di cui
alla voce 17 01 06
170904
rifiuti misti dell'attività di costruzione e demolizione, diversi da quelli di cui alle voci
170901, 170902 e 170903
010413
rifiuti prodotti dalla lavorazione della pietra, diversi da quelli di cui alla voce 01 04 07
101218
scarti di ceramica, mattoni, mattonelle e materiali da costruzione (sottoposti a
trattamento termico)
170302
miscele bituminose diverse da quelle di cui alla voce 17 03 01
010408
scarti di ghiaia e pietrisco, diversi da quelli di cui alla voce 01 04 07
170504
terra e rocce, diverse da quelle di cui alla voce 17 05 03
Resta in capo al Servizio scrivente, l’attività di controllo sugli impianti di cui al registro provinciale.
Per quanto riguarda le operazioni di recupero di cui al D.M. 05.02.1998, che si intenderanno
svolgere per ciascun C.E.R., si fa presente che dovranno essere oggetto di apposita richiesta.
Si precisa a tal riguardo che le caratteristiche merceologiche dei prodotti derivanti dai cicli di
recupero, se destinati all’edilizia, dovranno essere conformi ai contenuti della Direttiva 89/106/CE e a
quanto specificatamente previsto dalla Circolare MATTM n. 5205/2005.
Nel merito si rammenta che la Direzione Generale per la Tutela del Territorio e delle Risorse Idriche
del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, con nota del 07/03/2013,
prot. n. 0018563, ha confermato il proprio orientamento interpretativo, relativamente all'attività di
RECUPERO DEI RIFIUTI svolte in procedura semplificata ai sensi degli artt. 214 e 216 del D.lgs. 152/06 per
la tipologia 7.1 dell’Allegato 1 - Suballegato 1 al D.M. 5.02.1998.
In particolare viene ribadito che “l’operazione di recupero rifiuti di cui al punto 7.1.3 lettera a) del
D.M. 5.02.1998 si completa con la produzione di materie prime seconde solo se i materiali così ottenuti
sono conformi <... all’allegato C della Circolare del Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio
Provincia dell’Ogliastra – Gestione Commissariale (L.R. 15/2013)
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Informatizzazione, Ambiente, Rifiuti ed Energia
via Pietro Pistis - 08045 LANUSEI
tel. 0782 473600 – fax 0782 41053
via Mameli – 08048 TORTOLÌ
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15 luglio 2005, n. UL/2005/5205 …>, sono idonei ad essere utilizzati nell’edilizia e sono destinati
a questo specifico utilizzo in modo effettivo ed oggettivo (art. 3, comma 3, D.M. 05.02.1998).”,
mentre, l’attività di recupero di cui al punto 7.1.3, lettere b) [recuperi ambientali (R10)] e c) [rilevati e
sottofondi stradali e ferroviari e aeroportuali, piazzali industriali (R5)], si conclude solo con l’effettivo
utilizzo dei materiali ottenuti dal trattamento di cui al sopraccitato punto 7.1.3 lettera a).
Pertanto, nella fase temporale che precede l’utilizzo del materiale e nella stessa fase di
utilizzo il materiale, continua ad essere un rifiuto e come tale deve essere trattato.
Ne consegue che chiunque voglia utilizzare detti rifiuti per gli impieghi di cui alla lettere b) e c) è
tenuto agli adempimenti stabiliti dalla Parte Quarta del T.U.A., ivi incluso l’onere di presentare la
comunicazione di cui all’art. 216 del suddetto Decreto Legislativo relativamente al sito specifico ove si
intende impiegarli. Inoltre, per le operazioni di recupero R5, qualora il progetto rientri nella casistica
definita dal punto 7-z.a, dell’Allegato IV alla Parte Seconda del T.U.A., dovrà essere espletata
preventivamente la procedura di verifica di assoggettabilità alla V.I.A. (art. 20 del T.U.A.).
Si ricorda che, ai sensi dell’art.6 “Messa in riserva”, comma 5, del D.M. 05.02.1998, “… la quantità
di rifiuti non pericolosi sottoposti ad operazioni di messa in riserva in impianti che effettuano,
unicamente, tale operazione di recupero, NON deve in ogni caso eccedere la capacità di stoccaggio
autorizzata … . I rifiuti messi in riserva devono essere avviati ad operazioni di recupero ENTRO UN ANNO
DALLA DATA DI RICEZIONE.”.
Si ricorda altresì che, ai sensi dell’articolo 3, comma 1, del D.M. n. 350 del 21.07.1998, “… per gli
anni successivi il versamento deve essere effettuato entro il 30 aprile di ciascun anno”: IL MANCATO
VERSAMENTO DETERMINA L’IMMEDIATA ED AUTOMATICA SOSPENSIONE DELL'ISCRIZIONE AL REGISTRO PROVINCIALE.
Il versamento va effettuato sul c/c postale IBAN IT72W0760117300000068130582, intestato a:
Amministrazione Provinciale dell’Ogliastra, Servizio Ambiente, Via Pietro Pistis, 08045 LanuSei (OG).
Nella causale occorre specificare (articolo 2, comma 2, del D.M. n. 350 del 21.07.1998):
1. denominazione e sede legale del richiedente;
2. attività per la quale è stata effettuata la comunicazione e relativa classe;
3. partita IVA e codice fiscale.
Si ricorda che:
l’Unità organizzativa competente del procedimento è lo scrivente Servizio Urbanistica, Governo
del Territorio, Informatizzazione, Ambiente, Rifiuti ed Energia;
il Responsabile del Procedimento è il dott. ing. Maria Veronica Floris, telefono 0782 473667,
mail: [email protected] – PEC [email protected];
il Potere Sostitutivo in caso di inerzia, ex art.2 comma 9 bis della legge 241/90, così come
novellato dall’art.1, comma 1, L. 35/2012 è attribuito al Segretario Generale Dott. Efisio Farris,
telefono
0782
473644
–
mail
[email protected]
PEC [email protected].
In attesa di sollecito e cortese riscontro, si porgono
Distinti Saluti,
Il Responsabile del Servizio
f.to digitalmente
arch. Maria Laura Del Rio
Il Responsabile del Procedimento
f.to dott. ing. Maria Veronica Floris
Provincia dell’Ogliastra – Gestione Commissariale (L.R. 15/2013)
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