COMUNE DI CASTENASO Provincia di Bologna PEG 2013 ALLEGATO “A” ALLA DELIBERAZIONE N° (SEZ. OBIETTIVI/INDICATORI) COMUNE DI CASTENASO Provincia di Bologna PEG 2013 AREA AFFARI GENERALI U.O. Segreteria Generale/Segreteria Sindaco U.O. Servizi Demografici Anagrafe e Stato Civile URP/Comunicazione COMUNE DI CASTENASO Provincia di Bologna PEG 2013 AREA AFFARI GENERALI U.O. Segreteria Generale/Legale contratti U.O. Servizi Demografici Anagrafe Elettorale Stato Civile URP/Comunicazione OBIETTIVO DI SVILUPPO Centro di Responsabilità Responsabile AREA AFFARI GENERALI - U.O. Segreteria Generale/Segreteria del Sindaco LUI ELISA Nr. Denominazione obiettivo 1 Riferimento RPP 2013- 2015 - PROGETTO N.° 112 1.2 Qualità ed efficienza dei servizi comunali – Strategia PGS 2009-2014 Finalità 1: Garantire supporto giuridico e amministrativo all’ente. Gestione delle principali gare da espletare nell’anno 2013 Budget previsto Budget utilizzato Peso % attuaz. 5 0,00 Differenza € 0,00 Descrizione obiettivo Adempimenti amministrativi legati allo svolgimento delle principali gare per l’anno 2013 da parte dei vari uffici comunali (supporto giuridico nella redazione del capitolato speciale, redazione bando di gara/lettera invito, pubblicazioni di legge, partecipazione a commissione di gara, supporto nella verbalizzazione sedute gara, redazione contratto d’appalto) Nr. 1 2 Attività da compiere Gara affidamento in concessione farmacia comunale Gara affidamento servizi educativi extrascolastici G F M A M G L A S O N Previsto X Ottenuto Previsto X Ottenuto Previsto 3 D X Gara affidamento servizio nidi Ottenuto 4 Gara servizio fornitura generi alimentari e trasporto pasti Previsto Ottenuto Previsto 5 X X Gara servizio trasporto scolastico Ottenuto Previsto 6 X Gara lavori ristrutturazione scuola Nasica Ottenuto Previsto 7 X Gara lavori ampliamento cimitero comunale Ottenuto Nr. Centri di responsabilità coinvolti Descrizione azione Ottenuto 1 Area Bilancio, Area Servizi alla persona, Attività di redazione del capitolato speciale come Area tecnica indicato nella precedente sezione “Descrizione obiettivo”. 1 Nr. Indicatori di risultato 1 Redazione bando di gara entro 7 giorni dalla ricezione del capitolato speciale in versione definitiva Peso Unità di Misura Previsto 100 Nr giorni = o < 7 giorni Ottenuto % attuaz. 0,00 Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato Elisa Lui, Nadia Sapori, Angela Rizzoli, personale Urp. Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità Personale individuato dal Responsabile di Area competente Risorse finanziarie in entrata Nr. cap Descrizione capitolo Previsto Utilizzato Differenza Utilizzato Differenza Risorse finanziarie in uscita Nr. cap Descrizione capitolo Previsto Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo Vincoli interni: consegna capitolato in tempo utile rispetto al cronoprogaramma per lo svolgimento della gara Vincoli esterni: 2 OBIETTIVO DI SVILUPPO Centro di Responsabilità Responsabile AREA AFFARI GENERALI - U.O. Segreteria Generale/Segreteria del Sindaco LUI ELISA Nr. Denominazione obiettivo Peso Riferimento RPP 2013- 2015 13.2 Politiche abitative: tra forme di sostegno e casa – Strategia PGS 2009 – 2014 Bando contributo comunale a giovani coppie per acquisto prima casa. Da allineare con RPP in termini di responsabilità di progetto. 2 Budget previsto Budget utilizzato % attuaz. 5 Differenza € 0,00 Descrizione obiettivo Redazione di bando per erogazione contributo comunale a giovani coppie finalizzato all’accensione di un mutuo, eventualmente con uno o più istituti di credito convenzionati, per l’acquisto di un nuovo alloggio con caratteristiche di prima casa. Nr. Attività da compiere G F M A M G L A S O N D Analisi tecnico-normativa, in collaborazione con area bilancio, delle caratteristiche e modalità di erogazione contributo 1 Eventuale procedura pre-selettiva/indagine di mercato per individuare uno o più istituti di credito da convenzionare 2 Redazione bando istruttoria domande e adempimenti correlati 3 Atto di approvazione esito ed erogazione contributo (delibera/determina) 4 Nr. 1 X X Ottenuto Previsto X Ottenuto Previsto X Ottenuto Previsto X Ottenuto Centri di responsabilità coinvolti Descrizione azione Area Bilancio Attività di consulenza/valutazione come indicato nella precedente sezione “Attività da compiere”. Nr. Indicatori di risultato 1 Previsto Redazione bando entro maggio Ottenuto Peso Unità di Misura Previsto 100 Scadenza 30.5.2013 Ottenuto % attuaz. Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato Elisa Lui, Nadia Sapori, personale Segreteria Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità Personale individuato dal Responsabile di Area competente Risorse finanziarie in entrata Nr. cap Descrizione capitolo Nr. cap Descrizione capitolo Previsto Utilizzato Differenza Utilizzato Differenza Risorse finanziarie in uscita Previsto 1 Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo Vincoli interni: vincoli esterni: esito positivo bando esplorativo con istituti di credito 2 OBIETTIVO DI SVILUPPO Centro di Responsabilità Responsabile AREA AFFARI GENERALI - U.O. Segreteria Generale/Segreteria del Sindaco LUI ELISA Nr. Denominazione obiettivo 3 Riferimento RPP 2013 - 2015 Progetto 111 1.2 Qualità ed efficienza dei servizi comunali - Strategia PGS 2009 – 2014 Finalità 2: Banca Dati Eventi Istituzionali Budget previsto Budget utilizzato Peso % attuaz. 1 0,00 Differenza € 0,00 Descrizione obiettivo E' opportuno creare, a fini istituzionali, una banca dati comprensiva di tutti gli eventi organizzati o patrocinati dall'amministrazione comunale al fine di razionalizzare le procedure, contenere costi di rappresentanza e di organizzazione in sinergia con le associazioni locali e in collaborazione con tutte le aree del Comune Nr. 1 2 3 Nr. Attività da compiere G F M A M G L A S O N D Coinvolgimento delle aree comunali, delle associazioni locali e approfondimento del materiale da raccogliere Predisposizione data base e raccolta dati relativi agli eventi istituzionali e principalmente rappresentativi del territorio Inserimento dati raccolti, aggiornamento degli stessi Centri di responsabilità coinvolti Previsto X X Ottenuto X X Previsto Ottenuto X Previsto Ottenuto Descrizione azione Ottenuto Nr. Indicatori di risultato 1 Peso Unità di Misura Previsto Creazione file/data base entro il 30 giugno, completo dei dati relativi ad 100 eventi 2013. Scadenza 30.06.2013 Ottenuto % attuaz. 0,00 Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato Elisa Lui, Nadia Sapori, Simonetta Vecchi, Operatori Urp Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità Nr. cap Nr. cap Descrizione capitolo Risorse finanziarie in entrata Previsto Utilizzato Differenza Descrizione capitolo Risorse finanziarie in uscita Previsto Utilizzato Differenza 1 Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo Vincoli interni: collaborazione/tempestività delle aree nella comunicazione ed aggiornamento dei dati da inserire vincoli esterni: 2 OBIETTIVO DI SVILUPPO Centro di Responsabilità Responsabile AREA AFFARI GENERALI - U.O. Segreteria Generale/Segreteria del Sindaco LUI ELISA Nr. Denominazione obiettivo 4 Riferimento RPP 2013- 2015 - Progetto 111 1.2 Qualità ed efficienza dei servizi comunali - Strategia PGS 2009 – 2014 Finalità 1: Commissione di gestione dell’attività di gemellaggio con Rethimnon Budget previsto Budget utilizzato Peso % attuaz. 1 0,00 Differenza € 0,00 Descrizione obiettivo Definizione di un regolamento/modalità operative per la disciplina di un comitato di gestione interno all’ente volto a rivitalizzare e seguire in modo omogeneo i rapporti di gemellaggio, per dare seguito al percorso di collaborazione con il comune di Rethimnon sottoscritto nel settembre del 2012. Il percorso condiviso prevede lo sviluppo dei seguenti punti: settore scuola – servizi sociali – economico – amministrativo - turismo Nr. Attività da compiere G F M A M G L A S O N D Previsto 1 Ottenuto Previsto 2 X X Definizione schema di regolamento X X Confronto con Sindaco e Amministratori Ottenuto 3 Nr. Redazione regolamento delibera approvazione del 1 Ottenuto Centri di responsabilità coinvolti Nr. Indicatori di risultato Redazione proposta di delibera e regolamento X Previsto Descrizione azione Ottenuto Peso Unità di Misura Previsto 100 atto 1 Ottenuto % attuaz. 0,00 Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato Elisa Lui, Nadia Sapori, Simonetta Vecchi. Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità Nr. cap Descrizione capitolo Risorse finanziarie in entrata Previsto Nr. cap Descrizione capitolo Risorse finanziarie in uscita Previsto Utilizzato Differenza Utilizzato Differenza 1 Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo Vincoli interni: Vincoli esterni: disponibilità interlocutori/soggetti che dovranno comporre l’organismo (Amministratori, rappresentanti dei cittadini, ecc.) 2 ATTIVITA' ORDINARIA Centro di Responsabilità Peso Area Affari Generali U.O. Segreteria Generale - Legale Gare e Contratti Responsabile area Responsabile servizio Elisa Lui Nadia Sapori 20 Scheda n. 5 % attuazione Nr. Denominazione obiettivo (azione "critica" di mantenimento/miglioramento) 1 Adempimenti correlati agli amministratori (gettoni/rimborsi/missioni/indennità di carica) espeltamento funzioni organi istituzionali e aggiornamento rete intranet destinata in specifico ai consiglieri in collaborazione con le operatrici urp (inserimento o.d.g. consiglio, delibere adottate, proposte di delibere) 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 Eventi della Vita (nuovi nati/maggiorenni/lettere di cordoglio,matrimonio) Nuovi nati: n. 2 cerimonie nell'anno per i bambini nati nel semestre precedente. Maggiorenni: n.1 incontro annuale con ragazzi che acquisiscono la maggiore età per evidenziare i nuovi diritti e i doveri (Predisposizione inviti, omaggi, comunicazione, organizzazione evento) - Lettere di cordoglio inviate per testimoniare la vicinanza dell' Amministrazione Comunale alle famiglie dei cittadini defunti di Castenaso. Anniversari di matrimonio: evento celebrativo con le coppie che nell'anno corrente festeggiano i 50/60/70 anni di matrimonio (predisposizione inviti, omaggi, comunicazione, organizzazione evento). Iter digitale atti amministrativi – Perfezionamento delibere di giunta, delibere consiglio comunale, rilegatura degli atti organi collegiali emessi ai fini dell'inserimento nell'archivio di deposito. Supporto organi istituzionali (Assistenza verbalizzazione sedute organi istituzionali) – Convocazioni commissioni consiliari e conferenze dei capigruppo - incontri annuali giunta e cittadini (Capoluogo e frazioni) Attività di notifiche atti e ricevimento pubblico - (miglioramento e perfezionamento del servizio- completamento formazione) Albo pretorio - pubblicazione online atti in ottemperanza alla normativa vigente Espletamento delle funzioni istituzionali di rappresentanza al fine di garantire un'efficace e trasparente comunicazione supporto e assistenza al Sindaco nello svolgimento delle attività istituzionali (cerimoniale, rappresentanza e relazioni esterne) e gestione agende amministratori Organizzazione cerimonie di rappresentanza, ricorrenze civili, cerimonie istituzionali tra cui il consiglio comunale per il riconoscimento del titolo di città Rilascio atti di Patrocinio per iniziative e pubblicazioni Protocallazione atti in entrata Mantenimento attività di legge - Attività contrattuale - Richiesta documentazione controparti, redazione atti, svincoli, applicazione e gestione nuove modalità di legge (Tracciabilità) -Dmc Attività Legale (Predisposizione atti di incarico, impegni di spesa, liquidazioni) Collaborazione e assistenza attività del Segretario, battitura relazioni, lettere invio materiali, convocazioni incontri Aggiornamento anagrafe delle prestazioni - Anagrafe Tributaria - Trasmissione atti Corte dei Conti Indicatori di risultato Nr Descrizione indicatore Peso Unità di misura 1 adozione atti di impegno e liquidazione 5 numero atti Target Previsione 2013 3 2 Ricezione proposte giunta e consiglio, organizzazione sedute, predisposizione odg, preparazione documentazione, per intranet 10 numero atti 80 Valore storico Valore benchmark Valore ottenuto % attuazione 3 Organizzazione evento per le coppie con almeno 50 anni di matrimonio, oltre ai nuovi nati e ai neo maggiorenni 10 n. persone invitate 100 4 Perfezionamento iter delibere giunta e consiglio 8 numero atti 2 5 Affiancamento agli organi nelle fasi Istituzionali e di partecipazione e verbalizzazione delle sedute di Consiglio / Conferenze dei Capigruppo/ Commissioni Consiliari/ Tour delle frazioni/ 10 numero verbali 20 6 Notifica atti comunali e di altri enti pubblici 8 numero notifiche 300 7 Perfezionamento pubblicazione atti all'albo pretorio, esecutività e pubblicità 6 numero atti pubblicati 300 8 Organizzazione agenda Sindaco, Vice Sindaco ed Assessore al Bilancio e Risorse Umane e Ass. Viabilità 5 numero appuntamenti 100 9 Cerimonie istituzionali organizzate, compreso consiglio straordinario per conferimento titolo di città 5 numero cerimonie 3 10 Protocollazione atti servizio postale 6 numero atti 7000 11 Attività propedeutiche alla stipula dei contratti dell'ente 6 Numero Contratti 30 12 Attività propedeutiche alla gestione del contenzioso dell'Ente 10 Numero Atti prediposti 10 13 attività supporto al segretario 3 numero comunicazioni /lettere 20 14 Verifica tenuta anagrafe delle prestazioni ed inserimento nel sito ministeriale preposto, Inserimento dati Per Anagrafe Tributaria e corte dei conti 8 Numero atti inseriti 115 Indicatori di attività Cod. CdC Descrizione Cod. di CoA CdC Indicatore Descrizione indicatore Valore consuntivo 2008 Valore consuntivo 2009 Segreteria Generale Nr. Atti amministrativi predisposti 3 3 8 10 1206 1206 1207 1207 Segreteria Generale Segreteria Generale Messi comunali Messi comunali Nr. Eventi Segreteria del Sindaco Personale coinvolto Nome/cognome Nadia Sapori Simonetta Vecchi Luca Ranzolin Andraghetti Luana Antonella Baracani Luca Pasquali Rizzoli Angela Risorse finanziarie Cod. Descrizione capitolo Previsioni consuntivo 2012 Previsioni 2013 27 60 40 25 42 13 10 120600/ 120601 N. Atti Giunta/ Consiglio 226 252 283 225 222 200 120702 Nr atti notificati 615 579 501 437 466 400 120704 Nr atti pubblicati albo pretorio 724 623 676 871 1179 1100 Verbalizzazione Sedute sedute di Consiglio / Conferenze dei Capigruppo/ Commissioni Consiliari/ Tour delle frazioni = 8 24 18 35 30 = 282 700 1034 1000 Segreteria Generale 1103 Valore Valore consuntivo consuntivo 2010 2011 110301 Nr appuntamenti Sindaco e Assessori Profilo professionale Istruttore Direttivo Collaboratore amministrativo Istruttore Amministrativo Collaboratore amministrativo Operatore Collaboratore amministrativo Istruttore Amministrativo E/U Stanziamento assegnato Per il dettaglio si rinvia al PEG finanziario Servizio Operativo X ad esclusione delle risorse specificamente assegnate ai relativi obiettivi di sviluppo Al 50% assente fino alla fine 2013 Al 20% per la parte relativa Totale entrate Totale spese ai contratti OBIETTIVO DI SVILUPPO Centro di responsabilità Responsabile AREA AFFARI GENERALI U.O. SERVIZI DEMOGRAFICI ELISA LUI Nr. Denominazione obiettivo 6 Peso RIFERIMENTO RPP 2013-2015 - Progetto 113 1.2. Qualità ed efficienza dei servizi comunali - Strategia PGS 2009 – 2014 Finalità 3:”Revisione dell’anagrafe a seguito del censimento generale della popolazione” Censimento generale della popolazione Budget previsto Budget utilizzato % attuaz. 3 Differenza 0,00 0,00 0,00 Descrizione obiettivo Revisione dell’Anagrafe a seguito del 15° censimento generale della popolazione e delle abitazioni Nr. Attività da compiere 1 Predisposizioni lettere invito a rendere le dichiarazioni anagrafiche 2 Registrazione sul sistema Sirea di tutte le posizioni verificate 3 Predisposizione dei provvedimenti di cancellazione dalla popolazione residente 4 5 Nr. Aggiornamento delle statistiche a seguito delle verifiche effettuate Rideterminazione della popolazione effettivamente censita e presente sul territorio Centri di responsabilità coinvolti Nr. Indicatori di risultato 1 Determinazione definitiva effettiva popolazione censita Peso della 100 Previsto Ottenuto Previsto Ottenuto Previsto Ottenuto Previsto Ottenuto Previsto G F M A M G L A S O N D x X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X Ottenuto Descrizione azione Unità di Misura Scadenza Ottenuto Previsto Ottenuto 31.12.13 % attuaz. 0,00 Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato Elisa lui, Cosetta Maccagnani, Marilena Fenara , Marina Costa, Carlotta Strada, Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità Risorse finanziarie in entrata Nr. cap Descrizione capitolo Previsto Utilizzato Differenza Utilizzato Differenza 50080/1 Nr. cap Descrizione capitolo Risorse finanziarie in uscita Previsto 1 50080/1 Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo Vincoli interni: Vincoli esterni: scadenze comunicate dall’Istat 2 OBIETTIVO DI SVILUPPO Centro di responsabilità Responsabile AREA AFFARI GENERALI - U.O. SERVIZI LUI ELISA DEMOGRAFICI Nr. Denominazione obiettivo 7 RIFERIMENTO RPP 2013-2015 – Progetto 113 2.1 Sviluppo telematico - Strategia PGS 2009 – 2014 Finalità 8: Progetto ANA-CNER per l’interrogazione delle banche dati anagrafiche dei Comuni della Regione Emilia Romagna da parte dei Comuni stessi e degli Enti pubblici autorizzati Budget previsto Budget utilizzato 0,00 Peso % attuaz. 5 0,00 Differenza 0,00 0,00 Descrizione obiettivo Semplificazione: il sistema progettato dalla Regione consente di controllare autonomamente in tempo reale i dati anagrafici dei 348 comuni dell’Emilia Romagna riducendo i tempi di istruttoria: Risparmio: si evita la produzione di documenti cartacei e consente di dare attuazione agli artt. 43 dpr 445/2000 e 15 legge 183/2011 e al codice dell’amministrazione digitale Il progetto consente di creare una rete intelligente delle 348 anagrafi comunali in modo che i Comuni e le pubbliche amministrazioni procedenti dell’E.R. possano avere un unico sistema di consultazione dei dati anagrafici. Legalità: il progetto rispetta la normativa anagrafica non consente di trattenere dati da parte degli Enti collegati per evitare la duplicazione delle anagrafi e rispetta le disposizioni previste per la protezione dei dati personali. Privacy:Tutti gli accessi sono predisposti tramite il sistema Federa. Ogni amministrazione procedente potrà consultare solo i dati per i quali avrà specifica legittimazione, mentre ogni Comune potrà verificare quali dati sono stati consultati. Nr. Attività da compiere 1 Riunioni in Provincia per progetto 2 Predisposizione atti per aderire al progetto 3 4 adesione al Sviluppo/qualificazione del modulo di integrazione (fornitore del back office anagrafico) Installazione del modulo di integrazione (fornitore) 5 Verifica e collaudo dello scarico dati a cura del Comune, con il supporto del fornitore 6 Predisposizione ambiente hardware/ software per il nodo periferico ( Comune) 7 Collaudo a cura del Comune con il supporto del CCD 8 9 Nr. Collegamento con il nodo centrale ana-cner tramite porta di dominio (CCD, Lepida, Comune) Inizio condivisione informatica banche dati tra enti aderenti al progetto (ndr: 30/9/2014 ved. nota a indicatore di risultato n. 2) Centri di responsabilità coinvolti Previsto Ottenuto Previsto Ottenuto Previsto G F M A M G L A S O N D X X X X X Ottenuto Previsto Ottenuto Previsto Ottenuto Previsto Ottenuto Previsto Ottenuto Previsto X X X X X Ottenuto Previsto Ottenuto Descrizione azione Ottenuto u.o. servizi demografici 1 Nr. Indicatori di risultato 1 Adozione atto di giunta di adesione al progetto e approvazione modulistica Inizio condivisione banche dati tra enti 2 Peso 90 Unità di Misura Tempo Tempo 10 Previsto Ottenuto % attuaz. 30.04.13 0,00 30.09.2014 (secondo indicazioni Lepida vedi mail 3 giugno 2013) 0,00 Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato Elisa Lui, Cosetta Maccagnani, Marilena Fenara , Marina Costa, Carlotta Strada, Luisa Galli Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità Risorse finanziarie in entrata Nr. cap Nr. cap Descrizione capitolo Previsto Utilizzato Differenza Descrizione capitolo Risorse finanziarie in uscita Previsto Utilizzato Differenza Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo Vincoli interni: Adesione al progetto e disponbilità CED: le attività 3,4,5,6,7,8 sono a cura del Ced in collaborazione con Lepida Vincoli esterni: Accordi con Provincia e Comuni, pubbliche amministrazioni aderenti al progetto e Ditta fornitrice software, operatività accordo con Lepida 2 OBIETTIVO DI SVILUPPO Centro di responsabilità Responsabile AREA AFFARI GENERALI - U.O. SERVIZI LUI ELISA DEMOGRAFICI Nr. Denominazione obiettivo 7 RIFERIMENTO RPP 2013-2015 – Progetto 113 2.1 Sviluppo telematico - Strategia PGS 2009 – 2014 Finalità 8: Progetto ANA-CNER per l’interrogazione delle banche dati anagrafiche dei Comuni della Regione Emilia Romagna da parte dei Comuni stessi e degli Enti pubblici autorizzati Budget previsto Budget utilizzato Peso % attuaz. 5 0,00 Differenza 0,00 0,00 0,00 Descrizione obiettivo Semplificazione: il sistema progettato dalla Regione consente di controllare autonomamente in tempo reale i dati anagrafici dei 348 comuni dell’Emilia Romagna riducendo i tempi di istruttoria: Risparmio: si evita la produzione di documenti cartacei e consente di dare attuazione agli artt. 43 dpr 445/2000 e 15 legge 183/2011 e al codice dell’amministrazione digitale. Il progetto consente di creare una rete intelligente delle 348 anagrafi comunali in modo che i Comuni e le pubbliche amministrazioni procedenti dell’E.R. possano avere un unico sistema di consultazione dei dati anagrafici. Legalità: il progetto rispetta la normativa anagrafica non consente di trattenere dati da parte degli Enti collegati per evitare la duplicazione delle anagrafi e rispetta le disposizioni previste per la protezione dei dati personali. Privacy:Tutti gli accessi sono predisposti tramite il sistema Federa. Ogni amministrazione procedente potrà consultare solo i dati per i quali avrà specifica legittimazione, mentre ogni Comune potrà verificare quali dati sono stati consultati. Nr. Attività da compiere 1 Riunioni in Provincia per progetto 2 Predisposizione atti per aderire al progetto 3 Predisposizione ambiente hardware/ software per il nodo periferico ( Comune) Nr. adesione al Centri di responsabilità coinvolti Previsto Ottenuto Previsto Ottenuto Previsto Ottenuto G F M A M G L A S O N D X X X X X X Descrizione azione Ottenuto u.o. servizi demografici Nr. Indicatori di risultato 1 2 Adozione atto di giunta di adesione al progetto e approvazione modulistica Attivazione gratuita a cura di Ced/Lepida del Server che conterrà applicativo software Peso Unità di Misura Previsto Ottenuto % attuaz. 90 Tempo 30.04.13 0,00 10 Tempo 30.09.2013 0,00 Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato Elisa Lui, Cosetta Maccagnani, Marilena Fenara , Marina Costa, Carlotta Strada, Luisa Galli Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità 1 Risorse finanziarie in entrata Nr. cap Descrizione capitolo Previsto Utilizzato Differenza Nr. cap Descrizione capitolo Risorse finanziarie in uscita Previsto Utilizzato Differenza Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo Vincoli interni: Adesione al progetto e disponbilità CED Vincoli esterni: Accordi con Provincia e Comuni, pubbliche amministrazioni aderenti al progetto e Ditta fornitrice software, operatività accordo con Lepida 2 OBIETTIVO DI SVILUPPO Centro di responsabilità Responsabile AREA AFFARI GENERALI U.O. SERVIZI DEMOGRAFICI ANAGRAFE E STATO CIVILE Responsabile gestore: Lui Elisa Responsabile procedimento: MACCAGNANI COSETTA Nr. 8 Denominazione obiettivo Peso RIFERIMENTO RPP 2013 – 2015 - PROGETTO N. 122 Tributi – Riscossione coattiva entrate comunali 1.2 Qualità ed efficienza dei servizi comunali – Strategia PGS 2009/2014 Finalità 2: Partecipazione del Comune di Castenaso al contrasto dell’evasione fiscale dei tributi erariali Budget previsto Budget utilizzato 0,00 % attuaz. 10 Differenza 0,00 0,00 Descrizione obiettivo L’obiettivo prevede la partecipazione del Comune di Castenaso all’accertamento fiscale dei tributi erariali; a seguito di tale attività viene riconosciuta al Comune una quota pari al 100% delle maggiori somme riscosse a titolo non definitivo. Si rinvia alla scheda unica. Per quanto riguarda l’Area Affari generali l’obiettivo prevede la verifica a decorrere dall’anno 2008 (anno indicato dall’Agenzia Entrate valido ai fini della prescrizione quinquennale per la lotta all’evasione fiscale) delle posizioni Aire come sotto descritte. Nr. 1 G F M A M G L A S O N D Attività da compiere Individuazione delle posizioni anagrafiche riguardanti coloro che risultano risiedere nei paesi considerati cosiddetti “paradisi fiscali” Previsto X X X X X X X X X X X X Ottenuto 2 Qualora non risulti alcuna posizione che possa verosimilmente dare origine a segnalazione qualificata, avvio delle verifiche di tutte le posizioni anagrafiche residenti all’estero (n. 157 alla data del 28.5.2013) tramite il controllo dei seguenti dati: - accertamento P.M. presenza sul territorio - infrazioni rilevate dalla P.M. - verifica coniuge residente in Italia - verifica presenza nucleo familiare sul territorio - richiesta rilascio contrassegni handicap - verifica presso servizi sociali di eventuali servizi di assistenza - verifica presso Biblioteca prestito libri/fruizione del servizio - verifica iscrizione corsi offerti dal Comune/centri sportivi - verifica proprietà automezzi tramite motorizzazione civile - verificare proprietari di immobili - presentazione DIA/permessi di costruire - accertamento dichiarazione Tares - verifica presenze figli a scuola a Castenaso verifica redditi dichiarati Previsto Ottenuto X X X X X X X X X X X X Nr. 1 Centri di responsabilità coinvolti Descrizione azione P.M., U.O. Tributi, Servizi Educativi e Sociali, ufficio sport, commercio, edilizia Condivisione di informazioni ritenute necessarie da parte dell’U.O. Servizi Demografici per la trasmissione di segnalazioni qualificate all’Agenzia delle Entrate Nr. Indicatori di risultato Peso Unità di Misura 1 Espletamento delle verifiche delle posizioni prese in esame 90 Posizioni verificate 2 Trasmissione di almeno 1 segnalazione qualificata 10 all’Agenzia delle Entrate segnalazione Ottenuto Previsto Ottenuto % attuaz. 157 1 Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato Lui Elisa, Maccagnani Cosetta, personale Servizi demografici. Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità P.M., Uffici Tributi, Servizi Educativi e Sociali, ufficio sport, commercio, edilizia Risorse finanziarie in entrata Nr. cap Descrizione capitolo Nr. cap Descrizione capitolo Previsto Risorse finanziarie in uscita Previsto Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo Vincoli interni: acquisizione dati richiesti da parte degli uffici indicati Vincoli esterni: funzionalità del portale Agenzia entrate per le segnalazioni Utilizzato Differenza Utilizzato Differenza ATTIVITA' ORDINARIA Centro di Responsabilità Area AFFARI GENERALI U.O. SERVIZI DEMOGRAFICI Peso Responsabile gestore ELISA LUI Responsabile procedimento COSETTA MACCAGNANI 20 Scheda n. 9 Nr. Denominazione obiettivo (azione "critica" di mantenimento/miglioramento) ANAGRAFE - SPORTELLO DEMOGRAFICI Inizio utilizzazione del portale ulisse con possibilità di collegamento da parte dell'utenza per poter accedere on line ai propri dati anagrafici dopo essersi autenticati all'ufficio anagrafe chiedendo le credenziali necessarie. Schede informative aggiornate sulle ultime disposizioni in materia demografica % attuazione 1 2 STATO CIVILE Mantenimento dello standard attuale per la registrazione atti 3 ELETTORALE Mantenimento standard attuale dei procedimenti rispetto alla tempistica di legge : Revisioni dinamiche e Revisioni semestrali Indicatori di risultato Unità di Valore Valore Descrizione indicatore Nr Peso Valore storico Target % attuazione misura benchmark ottenuto 1 Redazione schede informative riguardante parte dei procedimenti 20 n. procedimenti 5 2 Rispetto dei tempi attuali di registrazione eventi: nascita -matrimonio-morte-cittadinanza iscrizioni 2a 20 n. gg 1 1 trascrizioni 2b 20 n. gg 3< 5 3< 5 3 revisioni dinamiche tempo revisioni dinamiche -Prima Tornata 3a 10 tempo 10/1-10/7 10/1-10/7 revisioni dinamiche - Seconda Tornata 3b 10 tempo 31/1-31/7 31/1-31/7 revisioni semestrali tempo revisioni semestrali - elenco preparatorio 3c 10 tempo febbraio/agosto febbraio/agosto revisioni semestrali - formazioni elenco 3d 10 tempo 10/4-10/10 10/4-10/10 Indicatori di attività Cod. Cod. Valore Valore Valore Valore Valore Valore Valore CdC Descrizione CdC Indicato Descrizione indicatore consuntivo consuntivo consuntivo consuntivo Previsionale consuntivo previsionale di re 2008 2009 2010 2011 2012 2012 2013 CoA 1705 Anagrafe/Stato civ.Elettorale 170500 certificati emessi attestato di irreperibilità 26 42 30 34 10 28 28 1705 Anagrafe/Stato civ.Elettorale 170501 certificati di residenza 1092 912 792 769 500 375 200 1705 Anagrafe/Stato civ.Elettorale 170502 certificati storico residenza (automatico) 0 0 167 121 50 70 50 1705 Anagrafe/Stato civ.Elettorale 170503 certificati Residenza Aire 11 21 9 27 5 5 5 1705 Anagrafe/Stato civ.Elettorale 170504 certificati Stato di famiglia 1516 1047 1101 994 500 750 500 1705 Anagrafe/Stato civ.Elettorale 170505 certificati Stato di famiglia alla data della morte 121 108 103 83 80 58 50 1705 Anagrafe/Stato civ.Elettorale 170506 certificati possesso Carta di Identità 144 0 90 82 80 95 95 1705 Anagrafe/Stato civ.Elettorale 170507 certificati Modello 308 134 276 133 84 80 0 0 1705 Anagrafe/Stato civ.Elettorale 170508 Certificato di Emigrazione 219 221 279 236 200 111 111 1705 Anagrafe/Stato civ.Elettorale 170509 Certificati Stato di famiglia Aire 4 12 3 1 1 3 3 1705 Anagrafe/Stato civ.Elettorale 170510 Certificati Cont.Nasc. Resid. Cittad. Es.Vita 0 0 221 222 100 306 100 1705 Anagrafe/Stato civ.Elettorale 170511 Certificati Cont. Nasc. Es. vita.st. civ. pol. (AIRE) 2 0 1 2 1 0 0 1705 Anagrafe/Stato civ.Elettorale 170512 Certificati Contest. Nasc.st. civ. (AIRE) 0 0 1 2 1 1 1 1705 Anagrafe/Stato civ.Elettorale 170513 Certificati Cont.Nascita.Residenza.Citt.St.civ. 0 0 191 154 100 253 100 1705 1705 1705 1705 1705 1705 1705 1705 1705 1705 1705 1705 1705 1705 1705 1705 1705 1705 1705 1705 1705 1705 1705 1705 1705 1705 1705 1705 1705 1705 1705 1705 1705 1705 1705 1705 1705 1705 1705 1705 1705 1705 1705 1705 1705 1705 1705 Anagrafe/Stato civ.Elettorale Anagrafe/Stato civ.Elettorale Anagrafe/Stato civ.Elettorale Anagrafe/Stato civ.Elettorale Anagrafe/Stato civ.Elettorale Anagrafe/Stato civ.Elettorale Anagrafe/Stato civ.Elettorale Anagrafe/Stato civ.Elettorale Anagrafe/Stato civ.Elettorale Anagrafe/Stato civ.Elettorale Anagrafe/Stato civ.Elettorale Anagrafe/Stato civ.Elettorale Anagrafe/Stato civ.Elettorale Anagrafe/Stato civ.Elettorale Anagrafe/Stato civ.Elettorale Anagrafe/Stato civ.Elettorale Anagrafe/Stato civ.Elettorale Anagrafe/Stato civ.Elettorale Anagrafe/Stato civ.Elettorale Anagrafe/Stato civ.Elettorale Anagrafe/Stato civ.Elettorale Anagrafe/Stato civ.Elettorale Anagrafe/Stato civ.Elettorale Anagrafe/Stato civ.Elettorale Anagrafe/Stato civ.Elettorale Anagrafe/Stato civ.Elettorale Anagrafe/Stato civ.Elettorale Anagrafe/Stato civ.Elettorale Anagrafe/Stato civ.Elettorale Anagrafe/Stato civ.Elettorale Anagrafe/Stato civ.Elettorale Anagrafe/Stato civ.Elettorale Anagrafe/Stato civ.Elettorale Anagrafe/Stato civ.Elettorale Anagrafe/Stato civ.Elettorale Anagrafe/Stato civ.Elettorale Anagrafe/Stato civ.Elettorale Anagrafe/Stato civ.Elettorale Anagrafe/Stato civ.Elettorale Anagrafe/Stato civ.Elettorale Anagrafe/Stato civ.Elettorale Anagrafe/Stato civ.Elettorale Anagrafe/Stato civ.Elettorale Anagrafe/Stato civ.Elettorale Elezioni Elezioni Elezioni 170514 170515 170516 170517 170518 170519 170520 170521 170522 170523 170524 170525 170526 170528 170529 170530 170531 170532 170533 170534 170535 170536 170537 170538 170539 170540 170541 170542 170543 170544 170545 170546 170547 170548 170549 170550 170551 170552 170553 170554 170555 170556 170557 170558 170200 170201 170202 Certificati Autentica di copia Certificati Autentica di Firma Certificati Autentica di Foto e Firma Certificati Legalizzazione di Foto Certificati di Cittadinanza Certificati Stato libero Certificati Esistenza in vita Certificati Risultanza Anagrafica di Nascita Certificati di Matrimonio Certificati di Vedovanza Certificato di morte Anagrafica Certificato iscrizioni nelle liste elettorali Certificati Godimento dei diritti politici Certificato di morte con generalità Certificato di matrimonio Certificato di morte senza generalità Certificato di nascita Certificato di nascita con generalità Estratto di matrimonio Estratto di morte Estratto di morte con generalità Estratto di nascita Estratto di nascita con generalità Stato di famiglia alla data Certificato storico stato di famiglia Rilascio carte d'identità val. Nazionale Rilascio carte d'identità val. Estera Pratiche di immigrazioni Pratiche di emigrazioni Pratiche Aire Cambio abitazione Statistiche anagrafiche Statistiche stato civile Rilevazioni statistiche elettorali Pratiche pensione Atti di nascita atti di morte Atti di matrimonio pubblicazioni atti di cittadinanza permessi di seppellimento comunicazioni carte d'identità in scadenza annotazioni su atti di nascita morte matrimoni attribuzione codici fiscali cancellazioni elettorali iscrizioni elettorali rilascio tessere elettorali 1° i missione 4 1 0 156 17 51 141 55 8 9 15 360 7 76 250 0 44 1425 534 58 22 28 160 47 0 151 1693 490 360 37 199 12 12 2 41 174 159 84 64 23 64 0 139 106 512 638 638 162 13 0 84 14 40 476 55 142 0 12 920 0 106 142 471 30 1112 386 112 26 22 148 290 5 128 904 414 318 20 175 12 12 2 62 161 185 99 75 16 68 0 222 136 485 503 503 26 8 0 78 21 59 235 46 1 13 23 2409 14 52 66 201 15 321 182 54 6 16 59 76 0 154 1216 498 382 17 221 12 12 2 34 133 150 84 68 14 47 145 212 112 520 522 522 0 2 0 74 27 37 57 20 3 9 12 702 0 54 61 174 45 379 172 47 10 10 38 110 0 131 2173 479 349 13 204 12 12 2 30 143 153 78 73 19 52 0 173 129 482 561 561 0 1 0 70 30 15 25 10 3 9 6 500 0 50 30 80 45 379 172 47 10 10 38 110 0 150 2500 479 349 13 204 12 12 2 30 143 153 78 73 19 52 0 173 129 482 561 561 0 0 0 41 6 22 70 16 1 5 2 608 20 92 16 10 36 656 292 132 58 0 32 92 0 134 2298 387 308 19 186 12 12 2 33 154 159 93 77 19 57 0 201 153 444 533 533 0 0 0 20 6 22 50 16 1 5 2 608 20 92 16 10 36 500 200 132 58 0 32 92 0 134 2298 387 308 19 186 12 12 2 33 154 159 93 77 19 57 0 201 153 444 533 533 1705 1705 1705 1705 1705 Elezioni Elezioni Elezioni Elezioni Elezioni 170203 170204 170205 170206 170207 Personale coinvolto Nome/cognome Cosetta Maccagnani Marilena Fenara Marina Costa Carlotta Strada Luisa Galli Risorse finanziarie Cod. capito Descrizione lo rilascio duplicati tessere elettorali iscritti liste elettorali maschi e femmine consultazioni elettorali iscriz. albo scrutatori Presidenti seggio Giudici popolari cancellazioni albo scrutatori Presidenti seggio Giudici popo 98 638 1 9 31 88 503 4 45 112 Profilo professionale Istruttore Direttivo Istruttore Amministrativo Istruttore Amministrativo Istruttore Amministrativo Collaboratore Amministrativo E/U Stanziamento assegnato Per il dettaglio si rinvia al PEG finanziario Servizio Operativo Servizi Demografici ad esclusione delle risorse specificamente assegnate ai relativi obiettivi di sviluppo Totale entrate Totale spese 80 522 1 21 22 86 561 1 39 66 86 561 0 39 66 12 533 0 39 13 12 533 0 39 13 OBIETTIVO DI SVILUPPO Centro di responsabilità Responsabile AREA AFFARI GENERALI Responsabile gestore e coordinatore dell’obiettivo: LUI ELISA Responsabile procedimento: Nadia Sapori Responsabile procedimento: Maccagnani Cosetta Responsabile gestore: RUSCELLONI FABRIZIO Responsabile procedimento: CARINI PAOLO Responsabile procedimento: BERGAMINI CHIARA AREA TECNICA POLIZIA MUNICIPALE Responsabile gestore e procedimento: FABBRI STEFANO AREA BILANCIO Responsabile gestore : Tundo Massimiliano Responsabile procedimento: Minardi Claudia Responsabile gestore: Bonori Monica Responsabile procedimento: Giosuè Elettra Responsabile gestore: Marina Gotti Responsabile procedimento: Tartarini Monica Responsabile procedimento : Rimondini Rita Responsabile procedimento : Casu Raffaella AREA CONTROLLO GESTIONE E TRIBUTI AREA SERVIZI ALLA PERSONA Nr. Denominazione obiettivo 10 46 73 40 27 21 RIFERIMENTO RPP 2013 – 2015 Progetto n. 114 10.1 Strumenti di comunicazione tradizionale e nuovi Finalità 1: Attivazione sportello polifunzionale al cittadino attraverso l’implementazione presso l’attuale ufficio relazioni con il pubblico dei procedimenti di front office attualmente in capo ad altri uffici comunali, con contestuale passaggio di risorse umane. AREA AFFARI GENERALI AREA TECNICA POLIZIA MUNICIPALE AREA CONTROLLO GESTIONE TRIBUTI AREA BILANCIO AREA SERVIZI ALLA PERSONA Budget previsto Peso Budget utilizzato 0,00 % attuaz. 10 5 10 3 5 3 Differenza 0,00 0,00 Descrizione obiettivo L'obiettivo “sportello polifunzionale al cittadino” è semplificare maggiormente l'accesso ai servizi comunali, creando un punto accoglienza dove il cittadino viene indirizzato alle postazioni operative gestite da qualificato personale comunale. Lo sportello nasce nell'ottica di un aggiornamento per fornire servizi qualificati in modo semplice e veloce, fornendo risposte complete e maggiori informazioni in un unico punto centrale, consentendo al cittadino di avere risposte alle proprie richieste in un'unica sede con ampi orari di apertura e con un alto livello di informatizzazione. Il nuovo sportello integrerà l'esistente ufficio urp e anagrafe con quanti più servizi e informazioni possibili semplificando nello stesso tempo le procedure e le modalità di accesso ai servizi. Il coinvolgimento di tutti i servizi comunali consentirà un'ampia circolazione delle informazioni sulle attività e permetterà agli operatori di rilasciare informazioni, aggiornare e contestualmente consegnare al cittadino una scheda/prodotto servizio che contiene tutti i riferimenti utili (cosa fare, quando, come, riferimenti normativi). Nr. Attività da compiere 1 G F M A M G L A S O N D Individuazione dei referenti all’interno delle aree (intesi come trait d’union informativo nei confronti dello sportello con costante aggiornamento delle informazioni) Previsto X X X X Ottenuto 2 Fase analisi (in collaborazione con i referenti) dei processi/procedimenti esistenti all’interno dell’ente, nonché individuazione e definizione dei processi/procedimenti e del relativo tempo/lavoro X X X X X X Previsto Ottenuto 3 Fase di riorganizzazione dei servizi per l’utenza volti alla creazione dello sportello, studio del lay out e della logistica Previsto X X Ottenuto Formazione e addestramento personale Previsto addetto, attivazione servizio al pubblico X X X Nr. Centri di responsabilità coinvolti 1 Nr. Indicatori di risultato 1 Descrizione azione Ottenuto P.M., Ufficio Commercio, Ufficio Tecnico, Raccolta informazioni e definizione procedure da Anagrafe, Ufficio Tributi, Area Servizi alla trasferire allo Sportello Polifunzionale. Persona. Area Bilancio. Peso Unità di Misura Previsto Implementazione del 10% rispetto agli attuali 42 procedimenti di front Numero 100 office gestiti procedimenti Ottenuto % attuaz. 45 Personale coinvolto dei Centri di Responsabilità interessati Lui Elisa, Sapori Nadia, personale servizio Urp Personale degli Uffici Affari generali, Polizia municipale, Area Servizi alla Persona., Area Tecnica, Anagrafe, Scuole, Cultura, Servizi sociali individuato dal Responsabile di Area competente Risorse finanziarie in entrata Nr. cap Nr. cap Descrizione capitolo Descrizione capitolo Previsto Risorse finanziarie in uscita Previsto Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo Utilizzato Differenza Utilizzato Differenza ATTIVITA' ORDINARIA Centro di Responsabilità Peso Area Affari Generali Responsabile gestore: Elisa Lui 20 U.O. URP/ Comunicazione Responsabile procedimento: Nadia Sapori scheda n. 11 1 % attuazione Denominazione obiettivo (azione "critica" di mantenimento/miglioramento) Nr. Procedimenti/protocollo in front office da erogare all'utenza - mantenimento degli standard consolidati Gestione ed aggiornamento sito internet comunale con particolare attenzione all'applicazione del nuovo codice dell'amministrazione digitale 2 Gestione ed aggiornamento sito internet comunale con particolare attenzione alla sezione “Trasparenza, valutazione e merito” Gestione ed aggiornamento sito internet comunale con particolare attenzione alla sezione intranet: area riservata ai dipendenti – area riservata ai Consiglieri Promozione dell'immagine dell'amministrazione comunale garantendo il coordinamento e il controllo della comunicazione istituzionale all'esterno nonché il corretto afflusso informativo tra l'amministrazione e i cittadini 3 Potenziamento dell'efficacia della comunicazione interna favorendo la circolazione delle informazioni, incentivando la condivisione di contenuti da parte dei dipendenti e amministratori per redazione intranet (gestione contenuti agli altri servizi, revisione pagine legate ai cambiamenti della struttura o legate alle esigenze dei servizi e amministratori creando una raccolta di informazioni condivise. 4 Servizio Stampa: Gestione dell'informazione in entrata tramite la redazione quotidiana della rassegna stampa in rete, Gestione dell'informazione in uscita tramite la redazione di comunicati stampa; convocazione e organizzazione di conferenze stampa; collaborazione con i media locali, nazionali e internazionali per la realizzazione di servizi giornalistici interenti l'Amministrazione e più in generale la città; Progettazione grafica di prodotti nformativi per i servizi che ne fanno richiesta, Coordinamento e redazione periodico comunale “Castrum Nasicae” 5 Studio e sperimentazione di twitter e facebook come canali di comunicazione innovativi con i cittadini. Formazione dei colleghi che gestiranno gli aggiornamenti Indicatori di risultato Nr Descrizione indicatore Peso Unità di misura 1 Numero procedimenti erogati ai singoli utenti in front office, il valore finale è ottenuto sulla base delle 34 ore di apertura al pubblico settimanalmente e all'aumento dei procedimenti di front office 30 Numero 42 45 2 Numero pagine/aree tematiche create e/o aggiornate, Sito internet ed intranet (area riservata ai dipendenti – area riservata ai Consiglieri) 20 Numero 4800 5000 3 Realizzazione di opuscoli, guide volantini ecc. 10 Numero 4 5 4 Rassegna stampa e comunicati inviati alle redazioni giornalistiche 20 Numero 86 80 5 Gestione segnalazioni/reclami/suggerimenti da parte dell'utenza ricevuti in front office/telefono/e-mail o con i nuovi strumenti comunicativi 20 Numero 570 500 Valore storico Valore benchmark Valore ottenuto % 2012 attuazione Previsione 2013 Indicatori di attività Urp/comunicazione Cod. CdC di CoA Descrizione CdC Cod. Indicatore Descrizione indicatore Valore consuntivo 2009 Valore consuntivo 2010 Valore previsione 2011 Valore consuntivo 2011 Valore consuntivo 2012 12.561 14.570 14.828 14.900 15240 14000 108 59 111 58 100 50 100 50 92 65 70 50 410 425 699 700 3219 3000 1.065 1.095 96 688 1.029 163 601 1.123 120 600 1.130 110 525 853 105 480 700 80 Valore consuntivo 2008 Nr contatti ricevuti (utenti sportello, telefonate, mail) Nr licenze caccia rilasciate Nr licenze pesca rilasciate* Nr atti altri consegnati agli utenti per conto di altri uffici Nr segnalazioni e reclami Nr cessioni fabbricato Nr contrassegni invalidi rilasciati 1210 121000 1210 1210 121006 121007 1210 121010 1210 1210 1210 121011 121022 121023 1210 121026 Nr iscrizioni/cancellazioni/trasferimenti Anagrafe canina 139 169 238 240 274 250 1210 121027 Nr tessere Novotel 33 70 81 82 33 20 1210 121032 *Nr iscrizioni servizi (parascolastci, nido, centro giochi, serv. estivo nido, giocosport, coro) e prenotazioni 566 527 605 610 836 800 1.009 1262 (€ 175.637,14) 1.300 1455 1100 2.387 22.005 2.300 22.000 1820 14330 1500 12000 502 600 888 888 1210 121033 Nr pagamenti pos 121035 Nr certificati anagrafici nr atti protocollati in front-office newsletter: iscrizioni e mailing-list inviate tessere abbonamenti atc per anziani e giovani denunce infortunio Autentiche varie tra cui autentiche PRA e per referendum e proposte di legge Testamento biologico 681 3.298 28 30 25 20 284 280 273 230 *N. iscrizioni servizi: Personale coinvolto Nome/cognome Profilo professionale Istruttore Direttivo - Resp. Servizio - Flavia Amorati Istruttore Amministrativo Adriana Spalletti Istruttore Amministrativo Elvia Baldi Angela Rizzoli Collaboratore Amministrativo Istruttore Amministrativo Risorse finanziarie 3000 400 600 70 250 20 1100 1500 10000 900 20 220 2 *La licenza di pesca non viene più rilasciata a partire dal 23 novembre 2012 (Legge Regionale 11/2012) Nadia Sapori 14000 50 0 800 NOTA BENE: Maria Matilde Favale 2013 al 50% part time verticale per mesi tre all' 80% sul servizio Nido: servizio estivo nido: parascolastici: gioco sport: coro: Cod. capitolo Per il dettaglio si rinvia al PEG finanziario Servizio Operativo X ad esclusione delle risorse specificamente assegnate ai relativi obiettivi di sviluppo Descrizione E/U Stanziamento assegnato Totale entrate Totale spese COMUNE DI CASTENASO Provincia di Bologna PEG 2013 AREA SERVIZI ALLA PERSONA U.O. Servizi culturali e Politiche giovanili U.O. Servizi Sociali U.O. Servizi educativi e scolastici/Sport Centro di responsabilità OBIETTIVO DI SVILUPPO Responsabile AREA SERVIZI ALLA PERSONA U.O. SERVIZI CULTURALI Nr. 12 DOTT.SSA MARINA GOTTI Denominazione attività Peso RIFERIMENTO RPP 2013-2015 – 9. Cultura PROGETTO 302 – 9.3 Contenitori culturali Finalità 2: Promozione e valorizzazione del % attuaz. 5 MUV (museo della civilta' villanoviana) Budget previsto uscita Budget utilizzato Differenza € 0,00 € 0,00 Descrizione obiettivo Una volta completata la prima parte del percorso museale, è assolutamente indispensabile promuovere e valorizzare il Muv, molto più di quanto fatto finora, puntando in molteplici direzioni: aumentare e rendere più visibile la segnaletica direzionale e di posizione; incrementare la didattica attraverso la partecipazione delle scolaresche soprattutto del territorio; realizzare una guida del museo con un taglio divulgativo; collaborare con la Soprintendenza ad una pubblicazione scientifica; avviare una linea di merchandising; progettare-realizzare uno o due eventi di grande richiamo. Nr. 1 2 3 4 Attività da compiere Esposizione e musealizzazione dei nuovi reperti – evento di presentazione al pubblico Sistemazione in economia, con supporto del Servizio Lavori Pubblici, degli spazi al piano terra destinati a magazzino-deposito e delle attrezzature esistenti: restauro vetrine e supporti per esposizioni temporanee.. Completamento del percorso museale con relativo adeguamento del progetto di allestimento originario in base alle attuali disponibilità finanziarie (sistemazione del plastico, impianto di amplificazione sala conferenze, segnaletica esterna e di posizione Produzione di una guida al Museo, molto divulgativa e agile che si ponga come strumento utile al visitatore del Muv da vendere al book G F M A M G L A S O N Previsto D X Ottenuto Previsto X ottenuto previsto X ottenuto previsto X 5 6 7 Nr. del Muv da vendere al book shop Aumentare e migliorare sempre più la proposta didattica al fine di consolidare e intensificare la partecipazione delle scuole del territorio, creando o rafforzando il legame di appartenenza della cittadinanza con il museo. Revisione appalto in relazione a nuovo affidamento dei servizi al pubblico, valutando anche l'ampliamento delle aperture domenicali e festive. Organizzare alcune iniziative culturali, mirate e compatibili con la mission del MUV, quali mostre temporanee di materiale non solo archeologico e/o un evento di grande richiamo ottenuto ottenuto X previsto ottenuto X previsto Centri di responsabilità coinvolti Area Servizi alla Persona – Servizi Culturali 2 Area Tecnica - Servizio Lavori Pubblici 3 Area Bilancio – Ragioneria Entrate Indicatori di risultato 2 Musealizzazione dei corredi tombali del sepolcreto di Marano X ottenuto 1 Nr. X previsto Descrizione azione Tutte le azioni relative alle attività sopra elencate Supporto sia nell'allestimento e manutenzione del percorso museale e delle relative attrezzature che negli allestimenti di mostre temporanee Consulenza e supporto nelle procedure di vendita book shop di materiale a rilevanza iva Unità di Previsto misura 2013 Peso 40 Realizzazio ne evento inaugurale 3 Realizzazione degli interventi di investimento relativi al completamento percorso museale e rendicontazione contributi 40 Rendicontaz ione alla 31/12/13 RERprovincia 4 Realizzazione Guida al museo 20 n. pubblicazio ni Ottenuto 2013 17/05/13 1 Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato COGNOME NOME RUOLO Gotti Marina Responsabile Area Servizi alla Persona ATTIVITA' SVOLTA coordinamento e monitoraggio attività, redazione atti amministrativi complessi Rimondini Rita coordinamento operativo, impostazione Responsabile Servizi iniziale dei rapporti complessi con Culturali proprietà, coop Voli, persone e associazioni coinvolte Operatore museale Paola Poli Vedi appalto di servizio MUV Conservatore museale Vedi disciplinare di incarico istruttore amministrativo Elena Flamini predisposizione atti amministrativi e monitoraggio di iter già avviati, cura di rapporti già avviati Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità RISORSE FINANZIARIE IN ENRATA Nr. Cap Descrizione capitolo Previsto Utilizzato Differenza ved. dotazioni finanziarie assegnate con PEG approvato con delib. G.C. n. 149/2011 RISORSE FINANZIARIE IN USCITA Nr. Cap Descrizione capitolo ved. dotazioni finanziarie assegnate con PEG approvato con delib. G.C. n. 149/2011 Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo Previsto Utilizzato Differenza OBIETTIVO DI SVILUPPO Centro di responsabilità Responsabile AREA SERVIZI ALLA PERSONA U.O. SERVIZI CULTURALI DOTT.SSA MARINA GOTTI Nr. Denominazione attività Peso 13 RIFERIMENTO RPP 2013-2015 – 9. Cultura PROGETTO 302 – 9.3 Contenitori culturali Finalità 3: Valorizzazione e promozione del Cinema Teatro Italia come contenitore culturale della comunita' Budget previsto uscita % attuaz. 4 Budget utilizzato Differenza € 0,00 € 0,00 Descrizione obiettivo Nel corso del 2012 si è consolidata la nuova gestione del Cinema Italia con gestione diretta da parte del comune tramite contratto di locazione e appalto di servizio alla coop. Voli per le proiezioni cinematografiche. Gli ottimi riscontri di pubblico e i costi di gestione tutto sommato contenuti, hanno confermato l'amministrazione nell'intenzione di investire in questa direzione, sia venendo incontro alle richieste della proprietà di adeguamento del canone di locazione, sia di adeguamento tecnologico digitale delle attrezzature di proiezione. Conseguentemente e coerentemente con questi significativi investimenti, si rendono opportuni alcuni piccoli interventi di miglioramento dell'ingresso del cinema in un ottica di maggior visibilità e fruibilità; analogamente si cercherà di aumentare sempre di più il livello qualiquantitativo delle attività culturali cinematografiche e teatrali, compatibilmente con le risorse finanziarie a disposizione. Nr. Attività da compiere 1 Partecipazione al Bando per la digitalizzazione delle sale cinematografiche gestitie da Enti pubblici, indetto dalla R.E.R. 2 3 4 Revisione contratto di locazione su richiesta della proprietà Acquisto e posa in opera di attrezzature (bacheche, insegne, supporti segnaletici …) atti a rendere più funzionale, visibile ed esteticamente gradevole l'ingresso Realizzazione della prima rassegna di teatro per ragazzi “Domeniche a teatro” a partire da ottobre, con tre appuntamenti G F M A M G L A S O N Previsto X Ottenuto Previsto X Ottenuto Previsto X Ottenuto Previsto Ottenuto X D Nr. 1 Nr. 1 2 3 Centri di responsabilità coinvolti Area Servizi alla Persona – Servizi Culturali Indicatori di risultato Descrizione azione Tutte le azioni relative alle attività sopra elencate Unità di Previsto misura 2013 Peso Presentazione domanda a RER per contributo a sostegno della digitalizzazione sale cinematografiche Sottoscrizione nuovo contratto di locazione Realizzazione nuova rassegna teatrale per ragazzi Ottenuto 2013 15/4/13 40 Scad 30 Scad 31/05/13 30 n. rassegne realizzate 1 Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato COGNOME NOME RUOLO ATTIVITA' SVOLTA Gotti Marina Responsabile Area Servizi alla Persona coordinamento e monitoraggio attività Rimondini Rita coordinamento operativo del tavolo di lavoro Responsabile Servizi editoriale e impostazione iniziale dei rapporti Culturali complessi Flamini Elena Istruttore predisposizione atti amministrativi e amministrativo servizi monitoraggio di iter già avviati, cura di rapporti culturali già avviati Marmi Miranda Assistente di biblioteca Collaborazione per progettazione ed organizzazione rassegna teatrale Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità RISORSE FINANZIARIE IN ENRATA Nr. Cap Descrizione capitolo Previsto Utilizzato Differenza ved. dotazioni finanziarie assegnate con PEG approvato con delib. G.C. n. 149/2011 RISORSE FINANZIARIE IN USCITA Nr. Cap Descrizione capitolo ved. dotazioni finanziarie assegnate con PEG approvato con delib. G.C. n. 149/2011 Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo Previsto Utilizzato Differenza ATTIVITA' ORDINARIA Centro di Responsabilità Area: Servizi alla Persona U.O.: Servizi Culturali e Politiche giovanili Peso Responsabile gestore: Gotti Marina Resp. Procedimento: Rita Rimondini 25 Indicatori di risultato Scheda n. 14 Denominazione obiettivo (azione "critica" di mantenimento/miglioramento) Nr. Descrizione indicatore Peso Avvio del nuovo sistema di governance dei Servizi Bibliotecari Intercomunali a livello distrettuale (approvato a fine 2012 con delibera di consiglio e adesione da parte del comune di Castenaso al Distretto Culturale “Pianura Est”) con determinazione dirigenziale di approvazione del Protocollo Operativo dei Servizi Bibliotecari del distretto culturale Pianura Est e impegno di spesa della quotaparte da versare al comune capofila Pieve di Cento, che passa a € 0,50 per abitante. Tale sistema, oltre a sostituire e modificare notevolmente il precedente modello di Convenzione, modifica di fatto i confini territoriali dell'ambito sistemico. 1 Unità di misura Valore Valore benchm storico ark Target Approvazione atto amministrativo scadenza 30-apr incontri tavoli tecnici bibliotecari e sottogruppi di lavoro n. incontri 12 attività di promozione proposte n. attività 40 incontri rivolte alle classi n. incontri 40 volumi selezionati e scartati n. volumi 900 6 Partecipazione ad alcuni sottogruppi di lavoro specifici: InterPrestito (importazione-adeguamento al nuovo ambito territoriale del servizio di prestito interbibliotecario con mezzo di trasporto), Acquisizioni Partecipate (analisi e sviluppo di un modello sostenibile e condiviso a partire dall'individuazione di una quota-parte per abitante da destinarsi all'incremento del patrimonio documentario 2 5 Consolidamento delle attività di promozione ad utenza libera rivolte sia agli adulti (incontri con gli autori, presentazioni di libri, gruppi di lettura, conferenze...) che ai bambini (Angolo morbido e NPL). Nella programmazione delle attività si cercherà - per quanto possibile - di tener conto delle esigenze di studio e lettura dell'utenza universitaria; si cercherà inoltre di conciliare le varie e molteplici proposte provenienti non solo dall'assessore ma anche dagli utenti e dagli operatori senza trascurare le prestazioni di servizio. 3 10 Mantenimento del livello quali-quantitativo degli incontri di promozione rivolti alle scuole del territorio (Biblioincontro) con elaborazione delle proposte per l'anno scolastico 2012-2013 e presentazione ai docenti entro settembre 4 12 Prosecuzione dell'intervento di svecchiamento del patrimonio, in particolare della sezione Divulgazione al piano superiore, ai fini di un aggiornamento della raccolta documentaria a parità o quasi del numero complessivo dei volumi (anche per non aumentare il peso della carta, già vicino ai limiti di sicurezza) 5 8 6 presentazione agli Assessori al Personale e Cultura di relazione sulla riorganizzazione interna effettuata e dei risultati 7 conseguiti Riorganizzazione dei servizi culturali con rafforzamento della parte amministrativo-culturale attraverso un maggiore coinvolgimento di personale dal servizio Biblioteca scad. 15-dic % Valore attuazio ottenuto ne Ridefinizione delle modalità di affidamento dei servizi culturali in occasione dello scadere dell'appalto del servizio presso il MUV e il Centro culturale La Scuola, con elaborazione di una proposta da sottoporre alla Giunta tesa a una ridefinizione dell'apporto del soggetto appaltatore-concessionario che possa integrarsi possibilmente con la gestione del Centro giovanile e con un affidamento diretto di alcune attività culturali 7 Presentazione proposta alla Giunta scad. 30-apr 10 organizzazione e realizzazione del programma di attività culturali programmate dall'assessorato. Nel primo semestre: Giornata della memoria, Carnevale, Junior film, l'altra TV, rassegna di teatro brillante “Sorrisi italiani”, Bologna Canta; il coordinamento del cartellone estivo con organizzazione diretta de Il gelso racconta e Culture del Mondo, e alcuni concerti; in autunno: concertone in memoria di Beppe Quirici al cinema Italia in colaborazione con Bonaveri; concerto in memoria di Isabella Colbran al santuario del Pilar in collaborazione con casa discografica Tactus, concerto di Natale... 8 Manifestazioni ed iniziative n. iniziative realizzate 20 Patrocini e collaborazioni realizzate n. iniziative 10 Rassegne realizzate n. rassegne 4 20 Collaborazione ad iniziative culturali organizzate da associazioni culturali del territorio, attraverso la concessione di patrocini onerosi e/o contributi: Conferenze sulla famiglia rete Vicariato-parrocchia, rassegna di teatro dialettale, Ciclo di diapositive del Gruppo fotografico, concerto alla Madonna del Pilar per anniversario Rossini, concerto d'organo per lunedì di pasqua, mostra e concorso in memoria di Cesarino Chili, conferenza+spettacolo sui Diritti Negati 9 5 EVENTI DISTRETTO CULTURALE Partecipazione-adesione ad alcune rassegne culturali organizzate in collaborazione con il Distretto culturale Pianura Est attraverso la partecipazione al “Tavolo tematico Eventi”: concerto in villa nell'ambito di Borghi e Frazioni in musica, rassegna cinematografica estiva a Casa bondi nell'ambito di B'Est Movie, adesione a CondiMenti in collaborazione con Castel Maggiore per una serata di gastronomia e letteratura di qualità nell'ambito della festa dell'uva, adesione a Domeniche a teatro con tre spettacoli di teatro per ragazzi al cinema Italia a ottobre 10 7 Realizzazione di un opuscolo-guida delle attività culturali con uscita periodica annuale, i cui costi sono praticamente pagati dalla ditta che stampa il periodico comunale. 11 pubblicazioni realizzate nell'anno 10 100 Personale coinvolto Nome/cognome Profilo professionale gotti marina resp. area rimondini rita resp. servizio/u.O./istr. Direttivo 2 flamini elena marmi miranda orsoni letizia pasotti chiara istr. Amm.vo ass.te bibliotecario/ccordinatore servizio ass.te bibliotecario ass.te bibliotecario Risorse finanziarie Cod. Descrizione E/U Stanziamento assegnato capitolo Per il dettaglio si rinvia al PEG finanziario Servizio Operativo "Servizi culturali - Politiche Giovanili" ad esclusione delle risorse specificamente assegnate ai relativi obiettivi di sviluppo OBIETTIVO DI SVILUPPO AREA SERVIZI ALLA PERSONA U.O.SERVIZI SOCIALI DOTT.SSA MARINA GOTTI Nr. Denominazione attività Peso 15 RIFERIMENTO RPP 2013-2015 – 13. Politiche abitative PROGETTO N.° 302 – 13.2 Politiche abitative: tra forme di sostegno e casa Finalità 10: Fondo a sostegno dell’abitazione Budget previsto uscita 2 Budget utilizzato € 40.000,00 % attuaz. Differenza € 0,00 € 0,00 Descrizione obiettivo E’ un nuovo fondo istituito dall’Amministrazione comunale e destinato al sostegno delle famiglie più in difficoltà nel pagamento degli affitti sia per alloggi privati che per alloggi di proprietà pubblica assegnati nell’ambito dell’edilizia residenziale sociale (ERS). L’obiettivo è anche quello di evitare sfratti, sempre più frequenti in questo momento di crisi economica. Il fondo è stato creato, attingendo a parte delle risorse derivanti dagli introiti degli affitti ERP, vincolati per legge alle politiche abitative, e tenendo conto della cessazione, a partire dal 2012, dei contributi in c/affitto regionali. Nr. 1 2 3 4 Nr. 1 Attività da compiere G F M A M G L A S Definizione dei criteri di ripartizione del fondo e dei requisiti che dovranno possedere le famiglie beneficiarie del fondo stesso Previsto x Ottenuto Analisi delle situazioni familiari già in carico al Servizio Sociale, per verificare il possesso dei requisiti per proporre loro il contributo Previsto x Ottenuto Svolgimento dei colloqui e delle istruttorie necessarie per la concessione del contributo Calcolo del contributo concessione dello stesso O N e Previsto x x Ottenuto Previsto x x Ottenuto Centri di responsabilità coinvolti Area Servizi alla Persona - Servizi Sociali Descrizione azione Tutte le azioni relative alle attività sopra elencate D Nr. 1 Indicatori di risultato N. contributi concessi Peso Unità di Misura Previsto 2013 100 n. minimo 8 Ottenuto 2013 Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato COGNOME NOME RUOLO FUNZIONI SVOLTE Gotti Marina Responsabile Area Servizi alla Persona Coordinamento e monitoraggio attività - Responsabile Servizi Istruttoria casi;colloqui richiedenti contributi Sociali Tartarini Monica Anna Giordano- Monia Zini - Anna Baia Istruttori Amministrativi Supporto amministrativo Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità RISORSE FINANZIARIE IN ENTRATA Nr. Cap Descrizione capitolo Nr. Cap Descrizione capitolo 10473/17 Contributi assistenziali – Fondo per interventi a sostegno dell’abitazione Previsto Utilizzato Differenza RISORSE FINANZIARIE IN USCITA Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo Previsto Utilizzato Differenza OBIETTIVO DI SVILUPPO AREA SERVIZI ALLA PERSONA U.O.SERVIZI SOCIALI Nr. 16 DOTT.SSA MARINA GOTTI Denominazione attività Peso RIFERIMENTO RPP 2013-2015 – 13. Politiche abitative PROGETTO N.° 302 – 13.2 Politiche abitative: tra forme di sostegno e casa Finalità 11: ASSEGNAZIONE 18 ALLOGGI dello stabile di Via Newton n. 1 – 3 – 5 - Edilizia residenziale sociale in convenzione (ACER) Budget previsto uscita % attuaz. 6 Budget utilizzato Differenza € 0,00 € 0,00 € 0,00 Descrizione obiettivo Lo stabile di Via Newton n. 1 –3 –5, di proprietà ACER, finanziato in parte con mutuo ACER ed in parte con finanziamento pubblico di cui alla legge n. 560/93, riguarda alloggi di edilizia agevolata in locazione permanente. Come da accordi con l’Amministrazione comunale, per l’assegnazione di detti alloggi verrà utilizzata la nostra graduatoria a canone calmierato /concordato, che pertanto rappresenta in modo significativo la domanda a livello del nostro territorio comunale di questa tipologia di abitazioni. Pertanto, come da accordi intercorsi fra il Comune di Castenaso ed ACER (nota Prot. 2523/2013) il contatto con i potenziali assegnatari, la verifica dei requisiti di legge per accedere all'ERS, l'assegnazione verrà svolta dalla Area Servizi alla Persona-UO Servizi Sociali. Nr. Attività da compiere G F M A M G L A S Previsto 1 x O N x Aggiornamento della graduatoria AMA Ottenuto Previsto 2 x x x x x x Particolare pubblicità alle nuove opportunità abitative Ottenuto Previsto 3 Contatto con i singoli nuclei familiari per visita alloggi e verifica requisiti Ottenuto x x D x Previsto 4 x x Assegnazione alloggi Ottenuto Nr. 1 Nr. 1 Centri di responsabilità coinvolti Area Servizi alla Persona - Servizi Sociali Indicatori di risultato Completamento assegnazione alloggi Descrizione azione Tutte le azioni relative alle attività sopra elencate Peso Unità di Misura Previsto 2013 100 Giorni decorrenti dal momento della comunicazion di ACER della disponibilità alloggi 90 gg Ottenuto 2013 Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato COGNOME NOME RUOLO FUNZIONI SVOLTE Gotti Marina Responsabile Area Servizi alla Persona Coordinamento e monitoraggio attività istruttoria Responsabile Servizi Rapporti con futuri assegnatari; istruttoria Sociali Tartarini Monica Anna Giordano- Monia Zini - Anna Baia Istruttori Amministrativi Atti amministrativi finalizzati all’assegnazione degli alloggi Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità RISORSE FINANZIARIE IN ENTRATA Nr. Cap Descrizione capitolo Nr. Cap Descrizione capitolo Previsto Utilizzato Differenza RISORSE FINANZIARIE IN USCITA Previsto Utilizzato Differenza NON SI PREVEDONO ONERI AGGIUNTIVI OLTRE ALLE RISORSE UMANE UTILIZZATE Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo OBIETTIVO DI SVILUPPO Centro di responsabilità Responsabile AREA SERVIZI ALLA PERSONA Responsabile gestore:DOTT.SSA MARINA GOTTI Responsabile procedimento: TARTARINI MONICA U.O.SERVIZI SOCIALI Nr. Denominazione attività 17 RIFERIMENTO RPP 2013 – 2015 - PROGETTO N. 122 Tributi – Riscossione coattiva entrate comunali 1.2 Qualità ed efficienza dei servizi comunali – Strategia PGS 2009/2014 Finalità 2: Partecipazione del Comune di Castenaso al contrasto dell’evasione fiscale dei tributi erariali Budget previsto uscita Budget utilizzato Peso % attuaz. 5 0,00% Differenza € 0,00 € 0,00 € 0,00 Descrizione obiettivo L’obiettivo prevede la partecipazione del Comune di Castenaso all’accertamento fiscale dei tributi erariali; a seguito di tale attività viene riconosciuta al Comune una quota pari al 100% delle maggiori somme riscosse a titolo non definitivo. Si rinvia alla scheda unica dell’Area Controllo di gestione e tributi. Nr. 1 Nr. 1 Nr. 1 Attività da compiere Si rinvia alla scheda unica dell’Area Controllo di gestione e tributi. G F M A M G L A N D Ottenuto Descrizione azione Condivisione di informazioni ritenute necessarie da parte dell’U.O. Servizi sociali o di altre U.O. dell’area, per la trasmissione di segnalazioni qualificate all’Agenzia delle Entrate u.o. Tributi, PM Si rinvia alla scheda unica O Previsto Centri di responsabilità coinvolti Indicatori di risultato S Peso Unità di Misura Previsto 2012 Ottenuto 2012 Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato COGNOME NOME RUOLO Gotti Marina Responsabile Area Servizi alla Persona Tartarini Monica Responsabile Servizi Sociali Anna Giordano- Monia Zini - Anna Baia Istruttori Amministrativi Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità Personale delle U.O. PM e Tributi, individuato dal Responsabile di area competente RISORSE FINANZIARIE IN ENTRATA Nr. Cap Descrizione capitolo Previsto Utilizzato Differenza RISORSE FINANZIARIE IN USCITA Nr. Cap Descrizione capitolo Previsto Utilizzato Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo Differenza OBIETTIVO DI SVILUPPO AREA SERVIZI ALLA PERSONA U.O.SERVIZI SOCIALI Nr. DOTT.SSA MARINA GOTTI Denominazione attività Peso % attuaz. RIFERIMENTO RPP 2013 – 2015 - PROGETTO N. 302 11.1. Sviluppo e gestione proattiva del sistema dei servizi 18 – Strategia PGS 2009/2014 Finalità 3: Progetto di collaborazione con i Comuni aderenti all’ambito ottimale L.R.21/2012, per studio preliminare gestione Servizi Sociali in forma associata Budget previsto uscita 6 Budget utilizzato € 0,00 Differenza € 0,00 € 0,00 Descrizione obiettivo Il Consiglio Comunale nella seduta del 19.2.2013 (delibera n. 4) ha individuato l'ambito territoriale ottimale da proporre alla Regione Emilia romagna, ai sensi della L.R. 21/2013. Successivamente, il 18.3.13 la Regione ha individuato ed approvato, per il comune di Castenaso l'ambito Terre di Pianura. Considerato che i “Servizi Sociali” sono fra le funzioni fondamentali individuate dalla suddetta legge, per la gestione obbligatoriamente in forma associata all'interno dell'ambito ottimale, occorre attivare progettazioni tecniche fra i Comuni interessati per individuare le modalità gestionali associate di tutti i servizi ed interventi afferenti ai “Servizi Sociali”. Nr. Attività da compiere 1 Avvio delle collaborazioni fra i tecnici delle Aree Servizi alla Persona dei comuni dell'ambito ottimale Terre di Pianura, a seguito di indicazione formale delle amministrazioni di appartenenza e/o della Giunta dell'Unione 2 3 Nr. 1 Nr. Analisi della situazione attuale ed istruttoria della nuova proposta progettuale Presentazione di relazione alle rispettive Amministrazioni ed alla Giunta dell'Unione G F M A M G L A S D x Previsto Ottenuto x Previsto x x Ottenuto x Previsto Ottenuto Centri di responsabilità coinvolti Area Servizi alla Persona - Servizi Sociali Indicatori di risultato O N Peso Descrizione azione Tutte le azioni relative alle attività sopra elencate Unità di Misura Previsto 2013 Ottenuto 2013 1 Presentazione relazione alla Giunta di Castenaso sullo stato dell'arte della proposta progettuale di gestione associata dei “Servizi Sociali” 100 Relazione 1 Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato COGNOME NOME RUOLO FUNZIONI SVOLTE Gotti Marina Responsabile Area Servizi alla Persona Coordinamento e monitoraggio attività – Partecipazione al gruppo di lavoro per istruttoria progetto gestione associata – redazione relazione per la Giunta Responsabile Servizi Partecipazione alla fase istruttoria Sociali Tartarini Monica Anna Giordano- Monia Zini - Anna Baia Istruttori Amministrativi Partecipazione alla fase istruttoria Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità RISORSE FINANZIARIE IN ENTRATA Nr. Cap Descrizione capitolo Nr. Cap Descrizione capitolo Previsto Utilizzato Differenza RISORSE FINANZIARIE IN USCITA Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo Previsto Utilizzato Differenza ATTIVITA' ORDINARIA Centro di Responsabilità Peso Area SERVIZI ALLA PERSONA Responsabile gestore U.O. SERVIZI SOCIALI Responsabile procedimento Gotti Marina 17 Tartarini Monica Scheda n. 19 Nr. 1 2 3 Denominazione obiettivo (azione "critica" di mantenimento/miglioramento) Bando per concessione contributi "Fondo Equità Fiscale" e completamento istruttoria delle domande pervenute Sperimentazione nuova modalità di controllo della situazione economica dei nuclei richiedenti contributi (fondo equità fiscale), attraverso la verifica della coerenza fra reddito e capacità di spesa. Proseguimento dell'obiettivo di ottimizzazione del patrimonio ERP, tramite l'individuazione delle situazioni di sottoutilizzo e/o sovraffollamento degli alloggi ERP, in relazione al numero dei componenti il nucleo assegnatario, nonché alla dimensione ed alle caratteristiche dell'alloggio. Si prevede di contattare gli assegnatari occupanti alloggi sovradimensionati rispetto al nucleo attuale, per proporre loro una mobilità interna al Comune nel momento in cui si rendano disponibili alloggi adeguati al loro nucleo. Le mobilità saranno proposte seguendo i criteri e la la maggiorazione del canone (in caso di rinuncia), approvati con deliberazione di Giunta Comunale n. 24 del 2013 Peso 20 Descrizione indicatore Completamento istruttoria e liquidazione contributi Situazioni controllate 20 Realizzazione di mobilità interne al fine di dare risposte abitative maggiormente adeguate alle esigenze dei nuclei richiedenti Unità di misura Scadenza n° controlli minimo Valore Valore benchma storico rk Target 30.9.2013 10 n° minimo mobilità effettuate 3 n° situazioni accolte 30 20 Ulteriore qualificazione dello Sportello Sociale, attraverso: 4 - l'ampliamento dell'attività degli operatori di front-office relativa all'ascolto, accoglienza e valutazione della domanda della cittadinanza, anche in relazione all'assenza dell'assistente sociale dello sportello a seguito di dimissioni della stessa Situazioni accolte 10 - la partecipazione al corso d'aggiornamento sugli sportelli sociali, organizzato a livello provinciale Ore di corso frequentate (frequenza piena) n° ore Situazioni prese in carico per valutazione applicazione del protocollo nminimo situazioni 4 Contatti con i singoli volontari per definire i progetti n° colloqui con volontari 8 24 5 5 6 Promozione del protocollo sfratti provinciale: costante pubblicizzazione dell'opportunità nei confronti dei cittadini, pubblicizzazione sul sito del Comune, verifica della presenza dei requisiti nelle situazioni di sfratto seguite dal Servizio Sociale 10 Definizione dei progetti di volontariato, tramite colloqui con i cittadini che hanno presentato richiesta di iscrizione al registro dei volontari individuali 15 100 Valore % attuazione ottenuto * Personale coinvolto Nome/cognome Gotti Marina Tartarini Monica Giordano Anna Zini Monia Baia Anna Neri Nadia Profilo professionale Responsabile Area Responsabile Servizio Assistente Sociale Istruttore amministrativo Istruttore amministrativo Istruttore amministrativo Collaboratore amm.vo attribuita al 70% attribuita al 70% al 10% Risorse finanziarie Cod. capitolo Descrizione E/U Stanziamento assegnato Per il dettaglio si rinvia al PEG finanziario Servizio Operativo "Servizi Sociali", ad esclusione delle risorse specificamente assegnate ai relativi obiettivi di sviluppo Totale entrate Totale spese OBIETTIVO DI SVILUPPO Centro di responsabilità Responsabile AREA SERVIZI ALLA PERSONA U.O.SERVIZI EDUCATIVI E SCOLASTICI DOTT.SSA MARINA GOTTI Nr. Denominazione attività Peso 20 Riferimento : RPP 2013-2015 - 12 Politiche scolastiche PROGETTO N.° 301 –– Finalità: Definizione e implementazione procedimento per l'attribuzione di borse di studio ad alunni tramite donazione da privato da allineare con le proposte di RPP Budget previsto uscita % attuaz. 2 Budget utilizzato Differenza € 0,00 € 0,00 € 0,00 Descrizione obiettivo In relazione a proposta di donazione fondi da parte di soggetto privato, il quale ha richiesto di erogare borse di studio ad alunni della Scuola secondaria di primo grado di Castenaso, in uscita a seguito del superamento dell'esame di III media, sulla base sia del merito che delle condizioni economiche, si prevede l'attivazione di un nuovo procedimento di assegnazione dei fondi donati, in stretta collaborazione con l'Istituto Comprensivo di Castenaso e successiva consegna delle borse di studio agli studenti premiati. Nr. 1 2 3 Attività da compiere Definizione procedura in collaborazione con Istituto Comprensivo, tenuto conto dei vincoli posti dal donatore circa target dei beneficiari e importo Pubblicizzazione bando/avviso pubblico per l'attribuzione delle borse di studio e modulo di richiesta Fase istruttoria delle risultanze degli esami di III media rispetto agli studenti che hanno conseguito il massimo dei voti e fra questi di coloro che hanno presentato domanda e relativa autocertificazione ISEE, da parte di Commissione costituita da componenti comunali e scolastici Attribuzione borse di studio e consegna ufficiale delle stesse G F M Previsto A M G L A S O N X X X Ottenuto Previsto X Ottenuto Previsto X Ottenuto Previsto 4 Ottenuto Nr. 1 Indicatori di risultato Attivazione procedura e sua conclusione Peso Unità di misura Previsto 2013 100 Scadenza Ottobre 2013 Ottenuto 2013 D Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato COGNOME NOME RUOLO Gotti Marina Responsabile Area Servizi alla Persona Casu Raffaella Responsabile Servizi Educativi e Scolastici Nadia Neri ATTIVITA' SVOLTA Coordinamento attività , rapporti con Società Dolce e pedagogista Coordinamento operativo, verifica somministrazione questionario, ecc. Istruttore amministrativo Predisposizione materiali, pratiche amministrative RISORSE FINANZIARIE IN ENRATA Nr. Cap Descrizione capitolo Previsto Utilizzato Differenza Utilizzato Differenza Verrà istituito apposito capitolo di entrata a seguito introito contributo RISORSE FINANZIARIE IN USCITA Nr. Cap Descrizione capitolo Previsto Verrà istituito apposito capitolo di spesa a seguito introito contributo Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo OBIETTIVO DI SVILUPPO Centro di responsabilità Responsabile Nr. Denominazione obiettivo 21 SPORTELLO POLIFUNZIONALE AL CITTADINO RIFERIMENTO RPP 2013 – 2015 - PROGETTO N. 114 10.1 Comunicazione – Strategia PGS 2009-2014 Finalità 1: Attivazione sportello polifunzionale al cittadino attraverso l’implementazione presso l’attuale ufficio relazioni con il pubblico dei procedimenti di front office attualmente in capo ad altri uffici comunali, con contestuale passaggio di risorse umane. Budget previsto Peso Budget utilizzato 0,00 % attuaz. 3 Differenza 0,00 0,00 Descrizione obiettivo L’obiettivo, per la cui descrizione generale si rinvia alla “scheda unica Area Affari Generali”, si articola per ciascuna Area coinvolta in tre fasi e precisamente: • • • Verifica/adeguamento alle vigenti normative dei procedimenti amministrativi di competenza dell’Area; Pubblicazione sul sito del Comune dei procedimenti aggiornati, nonchè della relativa modulistica; Individuazione/valutazione di eventuali procedimenti, attualmente in carico all’Area, che possono essere trasferiti al Servizio URP. Nr. Attività da compiere 1 2 3 Verifica e aggiornamento dei procedimenti amministrativi di competenza dell’Area mediante un attento riscontro dell’esistente pubblicazione con la vigente normativa; Pubblicazione sul sito del Comune dei procedimenti e della modulistica aggiornati in stretta collaborazione col Servizio URP. Analisi dettagliata dei procedimenti amm.vi, attualmente in carico all'Area Servizi alla Persona, e valutazione unitamente al Servizio URP sul possibile trasferimento di parte di essi al Servizio medesimo. Formazione, a cura dell’Ufficio responsabile del procedimento, del personale Urp, relativamente ai procedimenti trasferiti al front office. Nr. Centri di responsabilità coinvolti 1 Servizio Urp Nr . Indicatori di risultato 1 Si rinvia alla scheda unica Area Affari Generali Previsto G F M A M G L A S O N D X X X X X Ottenuto X X X X X X Previsto Ottenuto X Previsto Ottenuto Descrizione azione Ottenuto Attività di consulenza/valutazione come indicato nella precedente sezione “Attività da compiere”. Peso Unità di Misura Previsto Ottenuto % attuaz. Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità Lui Elisa, Sapori Nadia, personale servizio Urp Risorse finanziarie in entrata Nr. cap Nr. cap Descrizione capitolo Descrizione capitolo Previsto Risorse finanziarie in uscita Previsto Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo Utilizzato Differenza Utilizzato Differenza ATTIVITA' ORDINARIA Centro di Responsabilità Area Servizi alla Persona Peso Responsabile gestore Gotti Marina Responsabile procedimento Casu Raffaella U.O. Servizi educativi e scolastici/sport 25 Scheda n. 22 Denominazione obiettivo (azione "critica" di mantenimento/miglioramento) Nr. Valutazione rinnovo convenzione con Comuni di Budrio e Molinella per servizi educativi prima infanzia (coordinamento pedagogico e formazione personale servizi 0-3 anni), in scadenza al 1 termine a.s. 2012/13 % attuazio ne Descrizione indicatore Definizione schema nuova convenzione a.s. 2013/14 Peso Unità di misura Valore benchma rk Valore storico 10 scadenza % Valore ottenuto attuazion e Target 31/07/13 Effettuazione aggiornamento opuscolo, per poterlo distribuire durante i colloqui di inserimento 10 scadenza 2 Redazione nuovo opuscolo informativo per genitori nido, con le notizie pratiche per la frequenza Produzione documento definitivo ed avvio distribuzione agli utenti Revisione e aggiornamento, stampa e distribuzione agli utenti dei nidi comunali della Carta Servizi 3 prima infanzia Effettuazione gara sopra-soglia per appalto biennale “Servizi educativi-integrazione handicap” 4 Definizione aspetti organizzativi e quadro interventi da presentare a nuova ditta aggiudicataria Effettuazione gara sopra-soglia per appalto triennale “Servizi educativi prima infanzia” 5 Definizione aspetti organizzativi a.s. 2013/14 da presentare a nuova ditta aggiudicataria Partecipazione dei servizi educativi prima infanzia a ricerca per l'analisi dei disturbi del comportamento alimentare in eta' evolutiva svolta in ambito distrettuale con il coordinamento dell’ufficio di piano, secondo il progetto del servizio di neuropsichiatria infantile, centro regionale per i disturbi del comportamento alimentare.- completamento ed estensione del progetto ripartito nel mese di dicembre, secondo la tempistica definita a livello distrettuale 6 1° scadenza (per attuali frequentanti) 2° scadenza (per nuovi 5 frequentanti) 0 31/07/13 31/3/2013 31/10/2013 Avvio servizio affidato a nuovo gestore 20 scadenza 16/09/13 20 scadenza 26/08/13 Avvio servizio affidato a nuovo gestore Supporto alla ricerca e promozione della stessa nei confronti dei genitori e altri soggetti coinvolti n. procediment 5 i attivati 1 Consolidamento progetti pomeridiani in rete con il Centro Accendi Molti Fuochi e centro giovanile Suelo e cooperativa sociale che gestisce i servizi di sostegno alunni disabili, ai fini di ampliare 7 l'accoglienza anche nei confronti di alunni disabili, con adeguato supporto Implementazione ed analisi risultati progetto sperimentale prolungamento attività nido Piccolo Giallo nel periodo delle vacanze natalizie e pasquali Accoglienza di minori disabili definizione quadro interventi a.s. 2013/14 9 Produzione opuscolo promozionale delle attività sportive rivolte a bambini e ragazzi fino ai 18 anni Completamento procedure per avvio nuove concessioni impianti sportivi (quinquiennio 20132017): affidamenti rinviati, sopralluoghi per verifica stato impianto e nuova consegna, aggiornamento inventari... Sottoscrizione contratti Rinnovo convenzioni per la gestione delle palestre scolastiche, in scadenza al termine dell'a.s. 2012/13, previa verifica di termini e condizioni con gli attuali soggetti gestori Analisi iscrizioni e presentazione relazione alla Giunta 12 Personale coinvolto Nome/cognome Gotti Marina Casu Raffaella Zini Monia (30%) Neri Nadia (70%) D'Auria Alice Risorse finanziarie Cod. capitolo Descrizione Profilo professionale Responsabile Area Responsabile U.O. Istruttore amministrativo Istruttore amministrativo Collab. Attività d'ufficio E/U Stanziamento assegnato Per il dettaglio si rinvia al PEG finanziario Servizio operativo Servizi educativi e scolastici/sport, ad esclusione delle risorse specificamente assegnate ai relativi obiettivi di sviluppo relazione 5 finale 30/06/13 scadenza per prossimo 5 a.s. 15/09/13 5 scadenza 15/10/13 5 scadenza 30/06/13 5 scadenza 100 31/05/13 Produzione e distribuzione opuscolo 10 11 2 presentazione relazione alla Giunta 8 Valutazione in raccordo con U.O 2 (servizi sociali) delle modalità di gestione accompagnamenti individualizzati alunni con disabilità n. ragazzi accolti/n. 5 richieste COMUNE DI CASTENASO Provincia di Bologna PEG 2013 AREA BILANCIO U.O. Ragioneria/Bilancio U.O. Provveditorato/Economato OBIETTIVO DI SVILUPPO Centro di responsabilità Responsabile AREA BILANCIO - U.O BILANCIO TUNDO MASSIMILIANO Nr. Denominazione obiettivo 23 Peso Riferimento RPP 2013/2015 – Progetto n° 201 – 1.2 Qualità ed efficienza dei servizi comunali - Strategia PGS 2009 – 2014 Finalità 1: studio e formazione sul nuovo sistema di contabilità degli enti locali armonizzato e integrato con contabilità economica-patrimoniale. Budget previsto Budget utilizzato % attuaz. 6 Differenza 0,00 0,00 Descrizione obiettivo Il decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 recante disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle regioni e degli enti locali, ha la finalità di rendere i bilanci degli enti territoriali, omogenei e confrontabili tra loro, anche ai fini del consolidamento con i bilanci delle amministrazioni pubbliche. Nel corso del 2013 occorrerà effettuare adeguata formazione al fine di essere in grado di partire con la nuova forma di gestione della contabilità dal 01/01/2014. Nr. 1 2 Nr. Attività da compiere Individuazione percorso formativo Previsto Ottenuto Previsto Ottenuto Svolgimento attività formativa Centri di responsabilità coinvolti G F M A M G L A S O N D X X X X X X X X X X Descrizione azione Ottenuto 1 Nr. Indicatori di risultato 1 Peso Formazione del personale attraverso partecipazione a corsi interni ed 100 esterni Unità di misura Previsto Scadenza Ottenuto % attuaz. 31/12/2013 Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato Servizio Bilancio – Servizio Economato e provveditorato Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità Tutte le aree dell’Ente Nr. cap Descrizione capitolo Risorse finanziarie in uscita Previsto Utilizzato Differenza Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo 1 OBIETTIVO DI SVILUPPO Centro di responsabilità Responsabile AREA BILANCIO - U.O BILANCIO TUNDO MASSIMILIANO Nr. Denominazione obiettivo 24 Riferimento RPP 2013/2015 – Progetto n° 201 1.2 Qualità ed efficienza dei servizi comunali - Strategia PGS 2009 – 2014 Finalità 2: Revisione regolamento contabilità in funzione delle novità in materia di controlli interni e ruolo del responsabile finanziario introdotte dal D.L. 174/2012 Budget previsto Budget utilizzato Peso % attuaz. 6 0,00 Differenza 0,00 0,00 Descrizione obiettivo Il D.L. 174/2012 ha ridefinito il ruolo del responsabile finanziario e imposto agli enti l’adozione di un sistema di controlli interni che impone la revisione del regolamento di contabilità dell’ente. Nr. 1 Attività da compiere G Verifica incongruenze tra normativa vigente e regolamento contabilità F M A M G L A S O N D X Previsto Ottenuto Predisposizione bozza nuovo regolamento contabilità Previsto Nr. Centri di responsabilità coinvolti Descrizione azione 1 Area Bilancio – Area Affari Generali – Segretario Comunale – Area controllo di Gestione e Tributi Al fine di consentire la condivisione delle disposizioni che coinvolgono anche altre aree dell’ente, il documento sarà sottoposto al vaglio dei funzionari preposti 2 Nr. Indicatori di risultato 1 Predisposizione delibera approvazione del regolamento Peso di 50 X Unità di misura Previsto Scadenza Ottenuto % attuaz. 31/10/2013 Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato Tundo Massimiliano, Cimino Luisella, Gabriele Mariangela; Cappelli Anna Maria Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità Area controllo di Gestione e Tributi, Area Affari Generali, Segretario Comunale Nr. cap Descrizione capitolo Risorse finanziarie in uscita Previsto Utilizzato Differenza Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo 2 OBIETTIVO DI SVILUPPO Centro di responsabilità Responsabile AREA BILANCIO - U.O BILANCIO TUNDO MASSIMILIANO Nr. Denominazione obiettivo 25 Riferimento RPP 2013/2015 – Progetto n° 201 1.2 Qualità ed efficienza dei servizi comunali - Strategia PGS 2009 – 2014 Finalità 3: Revisione mutui passivi finalizzata alla verifica delle posizioni estinte e ottimizzazione delle relative risorse Budget previsto Budget utilizzato Peso % attuaz. 6 0,00 Differenza 0,00 0,00 0,00 Descrizione obiettivo: Nel corso degli anni le posizioni dei mutui passivi hanno subito numerose modifiche in relazione a rinegoziazioni, rimodulazioni ed estinzioni anticipate. L’analisi si pone come obiettivo di verificare ogni singolo mutuo circa la totale utilizzazione ed eventualmente la devoluzione ad altra opera o il rimborso nel caso in cui vi siano dei residui ancora da utilizzare. E’ inoltre prevista la verifica per effettuare l’estinzione anticipata di mutui nella misura in cui le risorse finanziarie lo consentano. Tale valutazione potrà essere effettuata solo in occasione dell’assestamento generale di bilancio. Nr. Attività da compiere 1 Verifica posizioni mutui 2 Predisposizione report sulla situazione dei mutui Previsto Ottenuto G F M A M G L A S O N D X X X Previsto Ottenuto 3 Nr. 1 Centri di responsabilità coinvolti 2 Descrizione azione Ottenuto Area Bilancio Nr. Indicatori di risultato 1 X Verifica estinzione anticipata mutui Predisposizione report sulla situazione dei mutui Predisposizione informativa su estinzione anticipata mutui Peso 50 50 Unità di misura Previsto Data 31/10/2013 Data 30/11/2013 Ottenuto % attuaz. ,00 Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato Tundo Massimiliano, Cimino Luisella, Gabriele Mariangela, Cappelli Anna Maria Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità Tutte le aree Nr. cap Descrizione capitolo Risorse finanziarie in uscita Previsto Utilizzato Differenza 3 Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo 4 OBIETTIVO DI SVILUPPO Centro di responsabilità Responsabile AREA BILANCIO - U.O BILANCIO TUNDO MASSIMILIANO Nr. Denominazione obiettivo Peso % attuaz. 5 % Riferimento RPP 2013/2015 – 26 15.2. Servizi sanitari sul territorio: sviluppo e informazione - Strategia PGS 2009 – 2014 Finalità AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE FARMACIA COMUNALE da allineare con rpp Budget previsto Budget utilizzato Differenza 0,00 0,00 Descrizione obiettivo Nel corso del 2012 è stato deliberato di effettuare l’affidamento in concessione della farmacia comunale di nuova istituzione. Nel corso del 2013 dovranno essere poste in essere le attività volte ad esperire gara per l’individuazione del concessionario. Nr. 1 Attività da compiere G F M A M G L A S O N D Previsto X X X Predisposizione bando di gara Ottenuto 2 Pubblicazione bando X X X X Previsto Ottenuto Nr. 1 Centri di responsabilità coinvolti Ottenuto Tatte le Aree dell’Ente Nr. Indicatori di risultato 1 Descrizione azione Pubblicazione bando per l’affidamento in concessione Peso 100 Unità di misura Previsto scadenza Ottenuto % attuaz. 31/05/2013 Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato Tundo Massimiliano Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità Area servizi alla persona, Area Affari Generali, Area Tecnica, Nr. cap Descrizione capitolo Risorse finanziarie in uscita Previsto Utilizzato Differenza 5 OBIETTIVO DI SVILUPPO Centro di responsabilità Responsabile Nr. Denominazione obiettivo 27 SPORTELLO POLIFUNZIONALE AL CITTADINO RIFERIMENTO RPP 2013 – 2014 - PROGETTO N. 114 10.1 Comunicazione – Strategia PGS 2009-2014 Finalità 1: Attivazione sportello polifunzionale al cittadino attraverso l’implementazione presso l’attuale ufficio relazioni con il pubblico dei procedimenti di front office attualmente in capo ad altri uffici comunali, con contestuale passaggio di risorse umane. Budget previsto Peso Budget utilizzato 0,00 % attuaz. 5 Differenza 0,00 0,00 Descrizione obiettivo L’obiettivo, per la cui descrizione generale si rinvia alla “scheda unica Area Affari Generali”, si articola per ciascuna Area coinvolta in tre fasi e precisamente: • Verifica/adeguamento alle vigenti normative dei procedimenti amministrativi di competenza dell’Area; • Pubblicazione sul sito del Comune dei procedimenti aggiornati, nonchè della relativa modulistica; • Individuazione/valutazione di eventuali procedimenti, attualmente in carico all’Area, che possono essere trasferiti al Servizio URP. Nr. 1 2 3 Nr. 1 Attività da compiere Verifica e aggiornamento dei procedimenti amministrativi di competenza dell’Area mediante un attento riscontro dell’esistente pubblicazione con la vigente normativa; Pubblicazione sul sito del Comune dei procedimenti e della modulistica aggiornati in stretta collaborazione col Servizio URP. Analisi dettagliata dei procedimenti amm.vi, attualmente in carico alla P.M., e valutazione unitamente al Servizio URP sul possibile trasferimento di parte di essi al Servizio medesimo. Formazione, a cura dell’Ufficio responsabile del procedimento, del personale Urp, relativamente ai procedimenti trasferiti al front office. G F M A M G L A S O N D X X X X X Ottenuto X X X X X X Previsto Ottenuto X Previsto Ottenuto Centri di responsabilità coinvolti Descrizione azione Servizio Urp Attività di consulenza/valutazione come indicato nella precedente sezione “Attività da compiere”. Nr. Indicatori di risultato 1 Previsto Peso Unità di Misura Si rinvia alla scheda unica Area 100 scadenza Affari Generali Ottenuto Previsto Ottenuto % attuaz. 31/10/2013 6 Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità Lui Elisa, Sapori Nadia, personale servizio Urp Risorse finanziarie in entrata Nr. cap Nr. cap Descrizione capitolo Previsto Utilizzato Differenza Descrizione capitolo Risorse finanziarie in uscita Previsto Utilizzato Differenza Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo 7 ATTIVITA' ORDINARIA Centro di Responsabilità U.O BILANCIO Area BILANCIO U.O. BILANCIO Peso Responsabile gestore TUNDO MASSIMILIANO Responsabile procedimento CIMINO LUISELLA 25 scheda n. 28 % attuazione Denominazione obiettivo (azione "critica" di mantenimento/miglioramento) Nr. 1 verifica modalità accertamento e riscossione entrate 2 razionalizzazione procedimento di predisposizione del bilancio di previsione Indicatori di risultato Nr Descrizione indicatore Peso Unità di misura Valore storico Target 1 condivisione con i responsabili di area delle modalità di accertamento e riscossione e confronto con analoghe modalità presso altri enti locali al fine di ottimizzare e razionalizzare i processi 50 numero 0 3 2 univocità di inserimento dati contabili sul programma di contabilità in occasione del percorso di generazione del bilancio di previsione 50 numero 1 1 Indicatori di attività Cod. CdC di Descrizione CdC CoA 1303 Ragioneria/Bilancio 1303 Ragioneria/Bilancio 1303 Ragioneria/Bilancio 1303 Ragioneria/Bilancio 1303 Ragioneria/Bilancio 1303 Ragioneria/Bilancio 1303 Ragioneria/Bilancio 1303 Ragioneria/Bilancio 1303 Ragioneria/Bilancio 1303 Ragioneria/Bilancio Cod. Indicatore 130299 130300 130301 130302 130303 130304 130305 130306 130307 130308 Descrizione indicatore Valore ottenuto Valore Valore consuntivo Valore Valore Valore consuntivo 2008 2009 consuntivo 2010 consuntivo 2011 consuntivo 2012 Nr liquidazioni emesse Nr mandati di pagamento emessi Nr reversali emesse Nr impegni di spesa Nr sub-impegni di spesa Nr accertamenti di entrata Nr fatture e note registrate Nr variazioni di bilancio Nr variazioni di PEG Nr registrazioni IVA 6914 4622 2175 1619 213 797 3484 5 27 240 6112 3870 2346 1433 197 706 3752 5 21 174 6397 3779 2458 1539 178 846 3701 12 29 195 6459 3971 3849 1372 212 763 3327 10 25 363 6097 3597 3116 1331 197 524 3549 7 15 360 % attuazione 1303 1303 Ragioneria/Bilancio Ragioneria/Bilancio Personale coinvolto Nome/cognome Cimino Luisella Gabriele Mariangela Fenara Marilena Cappelli Anna Maria 130311 130312 totale impegnato a consuntivo totale accertato a consuntivo Profilo professionale istruttore amministrativo C1 istruttore amministrativo C1 istruttore amministrativo C1 istruttore amministrativo C1 16.354.088,52 16.460.334,52 18.370.326,70 18.646.247,21 fino al 30/09 dal 01/10 Risorse finanziarie Cod. capitolo Descrizione E/U Stanziamento assegnato Per il dettaglio si rinvia al PEG finanziario Servizio Operativo Bilancio ad esclusione delle risorse specificamente assegnate ai relativi obiettivi di sviluppo Totale entrate Totale spese 16.007.416,04 15.261.679,60 15.008.680,83 15.544.633,74 15.514.827,27 15.596.432,51 Centro di responsabilità OBIETTIVO DI SVILUPPO Responsabile AREA BILANCIO - U.O PROVVEDITORATO ECONOMATO TUNDO MASSIMILIANO Nr. Denominazione obiettivo 29 Peso Riferimento RPP 2013 - 2015 1. Patto con i cittadini Progetto n° 202 1.2 Qualità ed efficienza dei servizi comunali Finalità 1: Verifica possibilità di razionalizzazione delle spese postali Budget previsto Budget utilizzato % attuaz. 5 Differenza € 36.000,00 Descrizione obiettivo A seguito di un aumento consistente delle tariffe postali, si valuta la possibilità di risparmio affidandosi a soggetti terzi. Contestualmente, l'esternalizzazione di parte del lavoro permetterebbe un migliore e diverso utilizzo del personale addetto alla gestione della posta. Nr. Attività da compiere 1 2 3 G F M A M G L A S O N D Incontri con i messi e l'U.O Segreteria per verificare quale parte del servizio esternalizzare e la convenienza. Previsto Presentazione alla Giunta della proposta Ottenuto Previsto Ottenuto X Proposta parte servizio postalizzazione a ditta esterna Previsto X X X Ottenuto Nr. Centri di responsabilità coinvolti 1 U.O Provveditorato- U.O Segreteria-Messi comunali Nr. Indicatori di risultato 1 Peso Proposta affidamento parte servizio 100 di postalizzazione a ditta esterna Descrizione azione Ottenuto Collaborazione e confronto per definire la possibilità di esternalizzazione del servizio di postalizzazione Unità di misura Previsto Scadenza Ottenuto % attuaz. 31/05/2013 Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato Tundo Massimiliano, Minardi Claudia Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità U.O Segreteria-Messi comunali Nr. cap 1551/13 Descrizione capitolo Risorse finanziarie in uscita Previsto Servizi gestiti da economato-spese postali Utilizzato Differenza 36.000 Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo 1 OBIETTIVO DI SVILUPPO Centro di responsabilità Responsabile AREA BILANCIO - U.O PROVVEDITORATO ECONOMATO TUNDO MASSIMILIANO Nr. Denominazione obiettivo 30 Peso Riferimento RPP 2013 - 2015 1. Patto con i cittadini Progetto n° 202 1.2 Qualità ed efficienza dei servizi comunali Finalità 2: Predisposizione indagine di mercato per l'affidamento del servizio di brokeraggio assicurativo Budget previsto Budget utilizzato % attuaz. 5 Differenza 0 0,00 0,00 Descrizione obiettivo Essendo in scadenza al 31.03.2013 il contratto in corso, il nuovo affidamento si pone in un'ottica di ottimizzazione del servizio e delle procedure. Nr. Attività da compiere G F M A M G L A S O N D 1 Predisposizione bozze lettera, capitolato e altri documenti di gara 2 Condivisione con l'U.O Legale e Contratti della documentazione di gara Previsto X X Ottenuto X Previsto Ottenuto 3 Predisposizione atto di affidamento del servizio di brokeraggio assicurativo assegnato attraverso indagine di mercato esplorativa (invito a 4 ditte) X Previsto Ottenuto Nr. Centri di responsabilità coinvolti 1 Nr. 1 U.O Provveditorato Economato- U.O Legale e Contratti Pes Indicatori di risultato o Predisposizione atto di affidamento 100 servizio di brokeraggio assicurativo Descrizione azione Ottenuto Partecipazione propositiva e confronto e consulenza per la redazione dei documenti di gara Unità di misura Previsto Scadenza Ottenuto % attuaz. 31/03/13 Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato Tundo Massimiliano, Minardi Claudia Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità U.O Legale e Contratti Nr. cap Descrizione capitolo Risorse finanziarie in uscita Previsto Utilizzato Differenza Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo 2 OBIETTIVO DI SVILUPPO Centro di responsabilità Responsabile AREA BILANCIO - U.O PROVVEDITORATO ECONOMATO TUNDO MASSIMILIANO Nr. Denominazione obiettivo 31 Peso Riferimento RPP 2013 - 2015 1. Patto con i cittadini Progetto n° 202 1.2 Qualità ed efficienza dei servizi comunali Finalità: Caricamento automatico fatture utenze – da allineare con rpp Budget previsto Budget utilizzato % attuaz. 9 Differenza 0,00 0,00 0,00 Descrizione obiettivo Il programma di contabilità consente la possibilità di acquisizione e liquidazione delle fatture delle utenze, tale percorso anche se laborioso da impostare avrà il beneficio di consentire un risparmio di tempo in quanto le fatture mensili ammontano a circa 250 Nr. 1 Attività da compiere Verifica disponibilità file da parte dei gestori 2 Sottoposizione problematiche informatiche a ADS e CED 3 Avvio percorso contabile di acquisizione delle fatture in contabilità Previsto Ottenuto G F M A M G L A S O N D X X Previsto Ottenuto X Previsto Ottenuto Nr. 1 2 3 Centri di responsabilità coinvolti Descrizione azione U.O Provveditorato Economato CED SERVIZIO BILANCIO Coordinamento attività Verifica ed elaborazione file utenze Supporto contabile per imputazione finanziaria ed economica Nr. Indicatori di risultato 1 Acquisizione utenze automatica Peso fatture 100 Ottenuto Unità di misura Previsto Scadenza Ottenuto 31/07/2013 % attuaz. 0,00 Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato Tundo Massimiliano, Minardi Claudia Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità CED, SERVIZIO BILANCIO Analoghi dei Comuni aderenti all'Unipone Nr. cap Descrizione capitolo Risorse finanziarie in uscita Previsto Utilizzato Differenza Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo 3 OBIETTIVO DI SVILUPPO Centro di responsabilità Responsabile AREA BILANCIO - U.O PROVVEDITORATO ECONOMATO TUNDO MASSIMILIANO Nr. Denominazione obiettivo 32 Peso Riferimento RPP 2013 - 2015 1. Patto con i cittadini Progetto n° 202 1.2 Qualità ed efficienza dei servizi comunali Finalità 3: Indagine e formazione per la fornitura di beni e servizi tramite mercati elettronici Budget previsto Budget utilizzato % attuaz. 8 Differenza 0,00 0,00 0,00 Descrizione obiettivo Oltre ad essere imposto da norme di legge, il ricorso al mercato elettronico permette una riduzione dei costi e dei tempi di acquisto. Nr. Attività da compiere G F M A M G L A S O N D 1 Partecipazione a corsi di formazione sul tema 2 Utilizzo del mercato elettronico per l'approvvigionamento di beni e servizi sotto soglia X Previsto Ottenuto Previsto X X X X X X X X X X X X Ottenuto 3 Elaborazione di un report in cui evidenziare le procedure di acquisizione effettuate attraverso il sistema del mercato elettronico X Previsto Ottenuto Nr. Centri di responsabilità coinvolti Descrizione azione U.O Provveditorato Economato Attivazione di una procedura consolidata e continuativa per l'acquisizione di beni e servizi tramite MEPA 1 Nr. Indicatori di risultato 1 Peso Elaborazione di un report in cui evidenziare le procedure di 100 acquisizione effettuate attraverso il sistema del mercato elettronico Ottenuto Unità di misura Previsto Scadenza Ottenuto 31/12/13 % attuaz. 0,00 Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato Tundo Massimiliano, Minardi Claudia Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità Analoghi dei Comuni aderenti all'Unipone Nr. cap Descrizione capitolo Risorse finanziarie in uscita Previsto Utilizzato Differenza Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo 4 ATTIVITA' ORDINARIA Centro di Responsabilità U.O PROVVEDITORATO ECONOMATO Area BILANCIO U.O.PROVVEDITORATO ECONOMATO scheda n. 33 2 3 % attuazione Denominazione obiettivo (azione "critica" di mantenimento/miglioramento) Nr. 1 Peso 20 Responsabile gestore TUNDO MASSIMILIANO Responsabile procedimento MINARDI CLAUDIA individuazione di forme di risparmio per manutenzione mezzi comunali legati alle imposizioni normative individuazione forme di riorganizzazione interna per sopperire all'assenza per maternità di una dipendente del servizio economato aggiornamento inventario beni mobili Indicatori di risultato Descrizione indicatore Nr 1 monitoraggio spesa manutenzione mezzi 2 mantenimento livello attività svolte* 3 aggiornamento inventario in sede di consuntivo * * Unità di misura Euro valori consuntivo giornate uomo Valore storico 13.157,48 Target 6.500,00 Valore benchmark Valore ottenuto % attuazione 13.145,83 529 485 494 10 4 4 * il valore indicato può subire delle oscillazioni in relazione ad alcune attività non governabili dall'ente; in sede di consuntivo saranno giustificati gli eventuali scostamenti-il valore storico è dato dalla media anni 2010 2011 2012 degli indicatori di attività escluso le spese per pulizie-il valore target è dato dalla previsione 2013 degli indicatori di attività escluso le spese per pulizie-il valore benchmark è dato dal valore consuntivo 2012 degli indicatori di attività escluso le spese per pulizia ** giornate da 6 ore Indicatori di attività Cod. CdC Descrizione Cod. di CoA CdC Indicatore Descrizione indicatore Valore Valore Valore Valore Valore consuntivo consuntivo consuntivo consuntivo consuntivo 2008 2009 2010 2011 2012 Valore previsione 2013 1302 1302 Economato Economato 1302 Economato 1302 1302 1302 1302 1302 1302 1302 1302 1302 1302 1302 Economato Economato Economato Economato Economato Economato Economato Economato Economato Economato Economato 1302 Economato 1302 Economato Personale coinvolto Nome/cognome Claudia Minardi Clemente Chiara Risorse finanziarie Cod. Descrizione capitolo 130200 Nr buoni economali emessi 130201 Nr riscossioni dirette Nr abbonamenti a periodici-quotidiani 130202 gestiti 130203 Nr polizze assicurative 130204 Nr sinistri aperti 130205 Nr sinistri polizza RCT 130206 Nr sinistri polizza furto 130207 Nr sinistri RCA attivi 130208 Nr sinistri RCA passivi 130210 Nr sinistri polizza kasko 130212 Nr sinistri tutela legale 130213 Nr sinistri polizza infortuni 130214 Nr complessivo gare espletate 130215 Nr gare con asta pubblica Nr trattative private dirette e con gara 130217 ufficiosa 130219 spesa complessiva in euro pulizia locali 409 24 347 23 397 12 335 15 340 12 340 12 24 22 25 24 28 25 9 59 46 1 8 0 0 1 2 5 0 10 50 41 0 0 2 0 0 7 10 1 10 71 50 3 3 2 2 4 4 10 0 10 46 23 0 12 2 0 1 8 8 0 10 46 29 3 1 3 0 0 2 10 0 10 46 29 3 1 3 0 0 2 7 0 5 9 10 8 10 7 91.166,05 82.308,40 134.455,12 121.316,92 126.128,57 92.460,00 Profilo professionale istruttore direttivo D1 istruttore amministrativo/contabile cat C assente per maternità E/U Stanziamento assegnato Per il dettaglio si rinvia al PEG finanziario Servizio Operativo U.O PROVVEDITORATO ECONOMATO ad esclusione delle risorse specificamente assegnate ai relativi obiettivi di sviluppo Totale spese COMUNE DI CASTENASO Provincia di Bologna PEG 2013 AREA CONTROLLO DI GESTIONE E TRIBUTI U.O. Controllo di gestione U.O. Tributi/ Riscossione Coattiva Entrate Comunali OBIETTIVO DI SVILUPPO Centro di responsabilità Responsabile AREA CONTROLLO DI GESTIONE E TRIBUTI – U.O. TRIBUTI – RISCOSSIONE COATTIVA ENTRATE COMUNALI Responsabile gestore: BONORI MONICA Responsabile procedimento: GIOSUE’ ELETTRA Nr. Denominazione obiettivo 34 RIFERIMENTO RPP 2013– 2015 – PROGETTO N. 122 1.2 Qualità ed efficienza dei servizi comunali –Strategia PGS 2009/2014 Finalità 1: Lotta all’elusione/evasione ICI Budget previsto Peso Budget utilizzato 0,00 % attuaz. 10 Differenza 0,00 0,00 Descrizione obiettivo Dal 1998 è stata avviata e gestita in economia un’attività di recupero evasione dell’imposta, che ha progressivamente interessato diversi cespiti immobiliari. Inizialmente, è stata posta l’attenzione sull’attività di liquidazione dell’imposta, implicante la rilevazione dei meri errori di calcolo. Successivamente si è proceduto all’attività di accertamento dell’imposta, riferita in particolare agli immobili adibiti a abitazione principale, fabbricati rurali, aree edificabili di espansione e/o di completamento. Nell’anno 2013, prioritariamente: a) si procederà ad un’attività di controllo sugli immobili di proprietà di coniugi che stabiliscono la residenza in abitazioni diverse nel rispetto della sentenza della Corte di Cassazione n. 14389 del 15 giugno 2010; b) si continuerà la verifica sulle aree edificabili di completamento/espansione e sulle aree inserite nel PSC e nei nuovi strumenti urbanistici attuativi. Le suddette attività hanno prodotto effetti positivi sulla base imponibile in misura tale da consentire di mantenere inalterate le aliquote ICI sin dal 2001 e di calmierare le aliquote IMU. La presente finalità implica il coinvolgimento rilevante dell’Area Tecnica, in particolare per gli aspetti attinenti la valorizzazione delle aree e per l’eventuale implementazione del sistema di controllo dei DOCFA. Nr. Attività da compiere 1 Relativamente all’obiettivo di cui alla lettera a): 1) predisposizione e invio ai soggetti che, pur regolarmente coniugati, risultano residenti anagraficamente in abitazioni diverse, di una lettera/questionario per il reperimento di informazioni utili alla verifica dell’esistenza di posizioni elusive dell’ICI.; 2) confronto/controllo delle informazioni pervenute con le banche dati, sia comunali, sia di altre P.A., a disposizione dell’Ente e qualora emergano i presupposti, esecuzione della correlata attività di accertamento. Relativamente all’obiettivo di cui alla lettera b): Previsto G F M A M G L A S O N D X X X X X X X X Ottenuto Previsto X X X X X X X X 2 b): 1) controllo delle posizioni ICI in termini di omessa/infedele dichiarazione di area edificabile di espansione e/o di completamento. Qualora il contribuente abbia attribuito al proprio terreno un valore inferiore a quello deliberato, negli anni, dalla Giunta Comunale per le aree di espansione o a quello individuabile dal mercato per le aree di completamento, si attiverà l’azione di accertamento in rettifica; in caso di omessa dichiarazione dell'area da parte del contribuente si avvierà l’attività di accertamento d'ufficio. 2) esecuzione attività di accertamento con adesione ad iniziativa dell’ufficio nei confronti dei proprietari delle aree inserite nel POC, al fine di instaurare con i contribuenti un rapporto che, improntato ai principi di collaborazione e trasparenza, sia elemento di prevenzione e deflattivo del contenzioso 3 Emissione avvisi di accertamento in rettifica/d’ufficio (relativamente agli obiettivi di cui alle lettere a) e b) Nr. Centri di responsabilità coinvolti 1 2 3 X X X X X X Previsto Ottenuto Descrizione azione Ottenuto Area Tecnica (con riferimento alle aree Trasmissione di dati grafici (lotti), identificativi edificabili di espansione e POC) catastali, di proprietà, di copie di convenzioni con le società costruttrici relative alle aree edificabili di espansione Nr. Indicatori di risultato 1 Ottenuto Posizioni controllate in n° non inferiore a “quadri” anno 2012 Avvisi di accertamento in rettifica e/o d’ufficio emessi entro il 31/12/2013: % raggiungimento stanziamento di bilancio 2013 non inferiore a …. Emissione atti di accertamento con adesione aventi per oggetto le aree inserite nel POC Peso Unità di Misura Previsto 50 NUMERO = o > 3030 “quadri” 40 PERCENTUALE 90% 10 Scadenza Ottobre Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato Giosuè Elettra, Galli Elisa, Bonori Monica Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità Personale addetto all’Urbanistica individuato dal Responsabile di Area competente Ottenuto % attuaz. Risorse finanziarie in entrata Nr. cap 1111 Nr. cap Descrizione capitolo Previsto RECUPERO ICI: ATTIVITA’ DI LIQUIDAZ Descrizione capitolo Differenza Utilizzato Differenza € 230.000,00 Risorse finanziarie in uscita Previsto Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo Utilizzato OBIETTIVO DI SVILUPPO Centro di responsabilità Responsabile AREA CONTROLLO DI GESTIONE E TRIBUTI – U.O. TRIBUTI – RISCOSSIONE COATTIVA ENTRATE COMUNALI AREA TECNICA U.O. EDILIZIA PATRIMONIO SUAP U.O. COMMERCIO/SERVIZI AMMINISTRATIVI POLIZIA MUNICIPALE Responsabile gestore e coordinatore dell’obiettivo: BONORI MONICA Responsabile procedimento: GIOSUE’ ELETTRA Responsabile gestore: RUSCELLONI FABRIZIO Responsabile procedimento: RUSCELLONI FABRIZIO Responsabile procedimento: BERGAMINI CHIARA Responsabile gestore: FABBRI STEFANO Responsabile procedimento: FABBRI STEFANO Responsabile gestore: Lui Elisa Responsabile procedimento: MACCAGNANI COSETTA Responsabile gestore: MARINA GOTTI Responsabile procedimento: TARTARINI MONICA AREA AFFARI GENERALI U.O. SERVIZI DEMOGRAFICI ANAGRAFE E STATO CIVILE AREA SERVIZI ALLA PERSONA U.O.SERVIZI SOCIALI Nr. 35 49 - 70 75 8 17 Denominazione obiettivo Peso RIFERIMENTO RPP 2013 – 2015 – PROGETTO N. 122 1.2 Qualità ed efficienza dei servizi comunali – Strategia PGS 2009/2014 Finalità 2: Partecipazione del Comune di Castenaso al contrasto dell’evasione fiscale dei tributi erariali AREA CONTROLLO DI GESTIONE E TRIBUTI AREA TECNICA POLIZIA MUNICIPALE AREA AFFARI GENERALI AREA SERVIZI ALLA PERSONA Budget previsto Budget utilizzato 0,00 % attuaz. 9 10 15 10 5 Differenza 0,00 0,00 Descrizione obiettivo In considerazione: a) dell’art. 1 del D.L. n. 203/2005, che prevede la partecipazione dei Comuni all’accertamento fiscale dei tributi erariali, riconoscendo un incentivo economico che, nel corso degli anni, con vari interventi normativi, è stato portato dal 30% al 50% dei maggiori gettiti erariali; b) dell’art. 1 c. 12 bis del D.L. n. 138/2011 che ha elevato, limitatamente agli anni 2012, 2013 e 2014, la quota di compartecipazione ai tributi erariali al 100%; c) del provvedimento 03/12/2007 dell’Agenzia delle Entrate, con il quale si disciplinano le modalità di partecipazione dei Comuni all’attività di accertamento; d) dell’art. 9 c.1 del provvedimento 03/12/2007 che prevede la possibilità di definire appositi protocolli d’intesa tra le Direzioni Regionali e i Comuni interessati, al fine di individuare programmi locali di recupero dell’evasione; e) dell’atto n. 45 del 25.03.2010 con il quale la Giunta Comunale ha aderito al Protocollo d’intesa tra l’Agenzia delle Entrate - Direzione Regionale dell’Emilia Romagna e l’ANCI – Emilia Romagna con l’impegno di attivarsi nell’attività di contrasto all’evasione fiscale, questa Amministrazione continuerà, nel corso del 2013, a incentivare l’attività di contrasto all’evasione fiscale, tramite un progetto trasversale all’interno dell’Ente, che trova esplicitazione, in termini di linee d’azione, nei documenti allegati, sotto i numeri 1 e 2, alla deliberazione della Giunta Comunale n. 26/2012. La presente finalità coinvolge in particolare alcuni Uffici del Comune quali il Corpo P.M., l’Ufficio Commercio, l’Ufficio Tecnico, l’Anagrafe e l’Ufficio Tributi, che partecipano all'attività di accertamento fiscale nell'ambito del contesto operativo di svolgimento delle proprie attività istituzionali, individuando e fornendo informazioni suscettibili di utilizzo ai fini dell'accertamento dei tributi erariali. Gli ambiti d'intervento rilevanti per le attività istituzionali dei Comuni e per quelle di controllo fiscale dell'Agenzia delle Entrate ad oggi sono i seguenti: a) commercio e professioni; b) urbanistica e territorio; c) proprietà edilizie e patrimonio immobiliare; d) residenze fittizie all'estero; f) disponibilità di beni indicativi di capacità contributiva. Per l’anno 2013 si individuano quali ambiti/sottoambiti prioritari di intervento quelli indicati all’Attività n. 2. Inoltre e in particolare, si assegna all’U.O. Tributi/Riscossione coattiva entrate comunali l’obiettivo di approfondire almeno n. 6 posizioni contributive quali possibili fonti di evasione fiscale sulla base delle check list di fatti, elementi, informazioni e negozi riferite ai suddetti ambiti. Nr. Attività da compiere 1 2 Trasmissione da parte dell’Ufficio Tributi agli altri Servizi coinvolti (P.M., Ufficio Commercio, Ufficio Tecnico, Anagrafe, Ufficio Scuola e Servizi Sociali) degli eventuali aggiornamenti in materia di check list di fatti, elementi, informazioni e negozi che possano contribuire a fornire una segnalazione qualificata direttamente utilizzabile, per evidenziare comportamenti evasivi ed elusivi di tributi erariali; nonché di ogni altra informazione/comunicazione pervenga dall’ANCI Regionale e/o Agenzia delle Entrate sulla tematica in oggetto. Segnalazioni qualificate all’Agenzia delle Entrate su soggetti che: - nelle dichiarazioni fiscali hanno dichiarato di svolgere un’attività diversa da quella rilevata; - pur qualificandosi enti non commerciali presentano circostanze sintomatiche di attività lucrative (“soggetto promotore” Area Servizi alla Persona); - svolgono attività senza partita IVA (“soggetto promotore” U.O Commercio in collaborazione con PM); - sono interessati da affissioni pubblicitarie abusive (“soggetto promotore” U.O Commercio in collaborazione con PM); - hanno realizzato opere di lottizzazione, anche abusiva, in funzione strumentale alla cessione di terreni senza dichiarare i relativi redditi (“soggetto promotore”: U.O. Tributi anche in collaborazione con U.O Edilizia); - hanno partecipato ad operazioni di abusivismo edilizio (“soggetto promotore”: U.O. Edilizia in collaborazione con PM) - non hanno indicato in dichiarazione proprietà e diritti reali di godimento (“soggetto promotore”: Ufficio Tributi); - hanno realizzato redditi/compensi incoerenti rispetto a quelli dichiarati (“soggetto promotore” U.O Commercio/Area Servizi alla Persona, in collaborazione con PM). Nr. Centri di responsabilità coinvolti 1 P.M., Ufficio Commercio, Ufficio Tecnico, Previsto G F M A M G L A S O N D X X X X X X X X X Ottenuto X X X X X X X X X Previsto Ottenuto Descrizione azione Invio di informazioni, Ottenuto ritenute segnalazioni Anagrafe, Ufficio Tributi, Ufficio Scuola e i qualificate per evidenziare comportamenti evasivi Servizi Sociali ed elusivi dei tributi erariali, all’Agenzia delle Entrate tramite canale telematico Nr. Indicatori di risultato 1 Peso Unità di Misura Approfondimento di n. 10 situazioni, riscontrabili nell’ambito della propria attività d’ufficio e 100 Nr suscettibili di segnalazioni qualificate all’Agenzia delle Entrate in quanto possibili fonti di evasione Previsto Ottenuto % attuaz. = o > 10 Personale coinvolto dei Centri di Responsabilità interessati Bonori Monica, Giosuè Elettra Personale degli Uffici Commercio, PM, Tecnico, Anagrafe, Scuole e Servizi Sociali individuato dal Responsabile di Area competente Risorse finanziarie in entrata Nr. cap Descrizione capitolo Nr. cap Descrizione capitolo Previsto Risorse finanziarie in uscita Previsto Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo Utilizzato Differenza Utilizzato Differenza OBIETTIVO DI SVILUPPO Centro di responsabilità Responsabile AREA CONTROLLO DI GESTIONE E TRIBUTI – U.O. TRIBUTI – RISCOSSIONE COATTIVA ENTRATE COMUNALI Responsabile gestore: BONORI MONICA Responsabile procedimento: GIOSUE’ ELETTRA Nr. Denominazione obiettivo 36. RIFERIMENTO RPP 2013 – 2015 –PROGETTO N. 122 1.2 Qualità ed efficienza dei servizi comunali Finalità 3: Intensificazione recupero evasione del gettito TARSU Budget previsto Budget utilizzato 0,00 Peso % attuaz. 8 0,00 Differenza 0,00 0,00 Descrizione obiettivo Questa Amministrazione intende intensificare il controllo dell’evasione TARSU tramite l’adesione al progetto di Poste Italiane denominato “riscoviolazioni”. Tale convenzione già stipulata nel corso del 2011, ha comportato l’esecuzione del servizio di misurazione delle planimetrie catastali, finalizzato a una verifica massiva della banca dati degli immobili rilevanti ai fini TARSU; nel corso del 2013 si intende concludere l’attività di rilevazione delle incongruenze e quindi procedere all’attività di eventuale recupero dell’evasione. In particolare, si rileva che: 1. con riferimento alle superfici relative a n. 152 unità immobiliari di proprietà e/o occupate da utenze non domestiche, il confronto con le planimetrie catastali ha evidenziato una differenza complessiva di superficie di mq. 90.235,158. Conseguentemente, nel corso del 2012, si è proceduto alla verifica delle incongruenze, dalla quale è emerso che: a) per mq. 32.888,766, la TARSU non è dovuta in quanto trattasi di superfici esenti; b) per mq. 57.346,392, relativi a n. 65 immobili di proprietà di n. 29 società, è stato attivato apposito sopralluogo a cura della PM per la determinazione dell’origine dell'incongruenza (effettiva evasione, esenzione o altro). 2. con riferimento alle superfici relative a n. 4.364 unità immobiliari di proprietà e/o occupate da utenze domestiche il confronto con le planimetrie catastali ha evidenziato una differenza complessiva di superficie di mq. 43.209,466. Conseguentemente, è stato avviato un percorso di verifica delle incongruenze, utilizzando anche gli esiti del “monitoraggio” delle unità immobiliari ad uso residenziale, svolto alcuni anni orsono, ma tuttora idoneo a fornire informazioni valide. Tale attività di controllo è stata eseguita in parte nella seconda metà del 2012 (sono state riscontrate n. 86 incongruenze, di cui 1/3 ha generato avvisi da emettere e 2/3 si riferiscono a soggetti da contattare con questionari e/o lettere) e verrà completata entro il primo semestre 2013. Nr. Attività da compiere 1 2 Completamento del percorso di verifica delle incongruenze tra dati metrici da planimetrie catastali e superfici, dichiarate e/o omesse, delle utenze domestiche, utilizzando anche gli esiti del suindicato “monitoraggio” delle unità immobiliari ad uso residenziale. Emissione avvisi di accertamento in rettifica, previa eventuale distribuzione di lettere/questionari Nr. Centri di responsabilità coinvolti Nr. Indicatori di risultato 1 Emissione avvisi di accertamento in Peso 100 Previsto G F M A M G L A S O N D X X X X X Ottenuto X X X Previsto Ottenuto Descrizione azione Unità di Misura Scadenza Previsto LUGLIO Ottenuto Ottenuto % attuaz. rettifica Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato Bonori Monica, Giosuè Elettra, Bianchi Daniela, Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità Risorse finanziarie in entrata Nr. cap 1211 Nr. cap Descrizione capitolo Previsto Utilizzato Differenza Utilizzato Differenza RECUPERO EVASIONE TASSA RIFIUTI Descrizione capitolo Risorse finanziarie in uscita Previsto Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo OBIETTIVO DI SVILUPPO Centro di responsabilità Responsabile AREA CONTROLLO DI GESTIONE E TRIBUTI – U.O. TRIBUTI – RISCOSSIONE COATTIVA ENTRATE COMUNALI Responsabile gestore: BONORI MONICA Responsabile procedimento: GIOSUE’ ELETTRA Nr. Denominazione obiettivo 37 RIFERIMENTO RPP 2013 – 2015 – PROGETTO N. 122 1.2 Qualità ed efficienza dei servizi comunali – Strategia PGS 2009/2014 Finalità 4: Gestione e ridefinizione Cosap Budget previsto Peso Budget utilizzato 0,00 % attuaz. 10 Differenza 0,00 0,00 Descrizione obiettivo Dall’esercizio 2012 sono state previste l’abolizione della TOSAP e l’istituzione del COSAP ai sensi dell’art. 63 del D.Lgs.n. 446/97 con approvazione del relativo regolamento entro il mese di dicembre 2011. Con riferimento ai servizi di accertamento e riscossione dell’entrata in esame, questa Amministrazione ha inteso privilegiare, come forma di gestione, quella diretta in quanto economicamente più conveniente sulla base di una preventiva analisi costi/benefici. Nell’ultimo bimestre del 2012 è stata avviata l’attività di monitoraggio/censimento dei passi carrabili a raso e non a raso privi di autorizzazione. Si ipotizza di concludere tale attività entro il mese di maggio 2013; entro giugno 2013 si prevede di inviare, ai titolari dei passi carrabili censiti, la comunicazione del pagamento del canone anno 2012. Sulla base della gestione Cosap 2012 e delle risultanze del censimento dei passi carrabili si intende verificare la possibilità di ridefinire la distribuzione del canone, per l’anno 2013, tra condomini e piccole unità abitative. Nr. Attività da compiere 1 2 3 Completamento invio comunicazioni a persone fisiche/giuridiche titolari di passi carrabili, autorizzati nel periodo 2003/2011 di esenzione da TOSAP, (una volta esauriti i controlli incrociati tra Anagrafe, Siatel, Sister, banca dati TARSU e ICI, SIT del Comune di Castenaso, banca dati censimento immobili curato da U.T. nel corso del 2010/2011 nonché utilizzo di google maps per verificare sia il passo sia l’immobile a cui il passo è asservito), ma privi di specificazione della superficie, con invito alla presentazione di apposita scheda di rilevazione del passo in termini di n° autorizzazione e superficie, nonché al pagamento del canone. Predisposizione liste di carico anni 2012/2013 contribuenti COSAP passi carrabili e gestione rapporti con i contribuenti Inserimento versamenti relativi all’anno 2012 Previsto G F M A M G L A S O N D X X X Ottenuto Previsto X X X X X X X X X X Ottenuto Previsto X X X X X X X X Ottenuto Nr. Centri di responsabilità coinvolti 1 Area Tecnica e PM Descrizione azione Censimento e autorizzazione passi carrabili. Ottenuto Nr. Indicatori di risultato 1 2 Predisposizione lista di carico anno 2012 contribuenti COSAP passi carrabili oggetto di censimento Predisposizione lista di carico anno 2013 contribuenti COSAP passi carrabili Peso Unità di Misura Previsto 70 Scadenza Giugno 30 Scadenza Ottobre Ottenuto % attuaz. Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato Bonori Monica, Giosuè Elettra , Galli Elisa, Bianchi Daniela Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità Personale Area Tecnica e PM individuato dal Responsabile di Area Risorse finanziarie in entrata Nr. cap Nr. cap Descrizione capitolo Descrizione capitolo Previsto Risorse finanziarie in uscita Previsto Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo Utilizzato Differenza Utilizzato Differenza OBIETTIVO DI SVILUPPO Centro di responsabilità Responsabile AREA CONTROLLO DI GESTIONE E TRIBUTI – U.O. TRIBUTI – RISCOSSIONE COATTIVA ENTRATE COMUNALI Responsabile gestore: BONORI MONICA Responsabile procedimento: GIOSUE’ ELETTRA Nr. Denominazione obiettivo 38 RIFERIMENTO RPP 2013 – 2015 – PROGETTO N. 122 1.2 Qualità ed efficienza dei servizi comunali – Strategia PGS 2009/2014 Finalità 5: Studio e applicazione nuove forme di prelievo tributario riconducibili al federalismo fiscale Budget previsto Peso Budget utilizzato 0,00 % attuaz. 10 Differenza 0,00 0,00 Descrizione obiettivo Nel corso del 2013 sarà oggetto di approfondimento, teorico e applicativo, la normativa sull’IMU e sul tributo TARES, che hanno sostituito l’ICI e la TARSU. In particolare, si dovrà pervenire: a) all’adozione del nuovo regolamento di applicazione del tributo TARES; b) allo studio di analoghe e/o nuove forme agevolative, se e come previste dalla normativa di riferimento dei nuovi prelievi tributari; c) allo studio/adozione delle nuove tariffe binomie ai fini TARES; d) alla modifica/integrazione del Regolamento IMU; e) alla formazione di nuove banche dati (sia IMU sia TARES), con adeguate implementazioni informatiche, che tengano conto, limitatamente alla TARES di tutti i dati che possano essere utili al nuovo concetto di superficie imponibile diverso da quello fino ad oggi usato ai fini TARSU. Nr. Attività da compiere 1 2 3 Sulla base delle informazioni presenti nelle banche dati comunali (software gestionali ICI/IMU e TARSU) e in quelle dell’Agenzia del Territorio, simulazioni del nuovo prelievo IMU sperimentale, al fine di definire la manovra fiscale per l’anno 2013. Analisi del PEF del Gestore del servizio rifiuti e redazione del prospetto dei costi/ricavi riferibili al Comune; elaborazione delle tariffe TARES e simulazione del gettito. Predisposizione Regolamento per l’istituzione e l'applicazione del tributo comunale sui rifiuti e sui servizi, ivi compresa la disciplina per il riconoscimento di riduzioni/agevolazioni. Nr. Centri di responsabilità coinvolti Servizi Ambientali 1 Previsto G F M A M G L A S O N D X X X X Ottenuto Previsto X X X X X Ottenuto Previsto X X X X X Ottenuto Descrizione azione Indicazioni per analisi dei costi del servizio di gestione dei rifiuti e proposta di agevolazioni per chi effettua attività di recupero o di raccolta differenziata. Ottenuto Nr. Indicatori di risultato 1 2 Simulazione finale Gettito TARES Predisposizione delibera regolamentare TARES per definizione riduzioni/agevolazioni Peso Unità di Misura Previsto 50 Scadenza 31/5/2013 50 Scadenza 30/6/2013 Ottenuto % attuaz. …….. ……… Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato Bonori Monica, Giosuè Elettra . Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità Risorse finanziarie in entrata Nr. cap Nr. cap Descrizione capitolo Descrizione capitolo Previsto Risorse finanziarie in uscita Previsto Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo Utilizzato Differenza Utilizzato Differenza OBIETTIVO DI SVILUPPO Centro di responsabilità Responsabile AREA CONTROLLO DI GESTIONE E TRIBUTI – U.O. TRIBUTI – RISCOSSIONE COATTIVA ENTRATE COMUNALI Responsabile gestore: BONORI MONICA Responsabile procedimento: GIOSUE’ ELETTRA Nr. Denominazione obiettivo 39 RIFERIMENTO RPP 2013 – 2015 – PROGETTO N. 122 1.2 Qualità ed efficienza dei servizi comunali – Strategia PGS 2009/2014 Finalità 7: Concessioni cimiteriali scadute: pratiche inevase per mancato riscontro da parte dei soggetti interessati Budget previsto Peso Budget utilizzato % attuaz. 5 Differenza 0,00 0,00 0,00 Descrizione obiettivo Con riferimento alle pratiche inevase in esito agli avvisi pubblicati negli anni 2012 (aprile) e precedenti, si è provveduto, nel corso del 2012, alle seguenti attività: a) controllo incrociato tra la banca dati dei servizi cimiteriali e quella del servizio di illuminazione votiva, contattando direttamente i singoli utenti di quest’ultimo servizio; b) affissione, direttamente sulla lapide, dell’avviso di avvenuta scadenza della concessione con invito a presentarsi all’Ufficio Servizi Cimiteriali per la definizione della pratica. Nel corso del 2013, per la definizione delle residue pratiche, rimaste inevase a seguito dell’attività svolta nel 2012, nonchè al fine di contenere numericamente le collocazioni di salme/ceneri/resti mortali in ossario/campo comune, si procederà a ricercare e contattare in modo capillare gli eredi/aventi diritto, tramite consultazioni anagrafiche, SIATEL e approfondimenti presso altri Comuni. Nr. Attività da compiere 1 Informazione capillare e coinvolgimento dei soggetti individuati tramite l’utilizzo di banche dati anagrafiche, SIATEL e approfondimento presso altri Comuni, per la definizione della posizione del de cuius (traslazione o meno in ossario comune) Nr. Centri di responsabilità coinvolti Nr. Indicatori di risultato 1 Predisposizione lista utenti contattare e invio lettera Peso da 100 Previsto G F M A M G L A S O N D X X X X X X X X Ottenuto Descrizione azione Unità di Misura Scadenza Previsto Novembre Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato Bonori Monica, Giosuè Elettra , Donati Daniela Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità Risorse finanziarie in entrata Ottenuto Ottenuto % attuaz. Nr. cap 3182 3281 Nr. cap Descrizione capitolo Previsto Utilizzato Differenza Utilizzato Differenza PROVENTI SERVIZI CIMITERIALI PROVENTI SERVIZI CIMITERIALI – CESSIONE Descrizione capitolo Risorse finanziarie in uscita Previsto Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo OBIETTIVO DI SVILUPPO Centro di responsabilità Responsabile AREA CONTROLLO DI GESTIONE E TRIBUTI – U.O. TRIBUTI – RISCOSSIONE COATTIVA ENTRATE COMUNALI Responsabile gestore: BONORI MONICA Responsabile procedimento: GIOSUE’ ELETTRA Nr. Denominazione obiettivo 40 SPORTELLO POLIFUNZIONALE AL CITTADINO RIFERIMENTO RPP 2013 – 2014 - PROGETTO N. 114 10.1 Comunicazione – Strategia PGS 2009-2014 Finalità 1: Attivazione sportello polifunzionale al cittadino attraverso l’implementazione presso l’attuale ufficio relazioni con il pubblico dei procedimenti di front office attualmente in capo ad altri uffici comunali, con contestuale passaggio di risorse umane. Budget previsto Peso Budget utilizzato 0,00 % attuaz. 3 Differenza 0,00 0,00 Descrizione obiettivo L’obiettivo, per la cui descrizione generale si rinvia alla “scheda unica Area Affari Generali”, si articola per ciascuna Area coinvolta in tre fasi e precisamente: • Verifica/adeguamento alle vigenti normative dei procedimenti amministrativi di competenza dell’Area; • Pubblicazione sul sito del Comune dei procedimenti aggiornati, nonchè della relativa modulistica; • Individuazione/valutazione di eventuali procedimenti, attualmente in carico all’Area, che possono essere trasferiti al Servizio URP. Nr. Attività da compiere 1 2 3 Verifica e aggiornamento dei procedimenti amministrativi di competenza dell’Area mediante un attento riscontro dell’esistente pubblicazione con la vigente normativa; Pubblicazione sul sito del Comune dei procedimenti e della modulistica aggiornati in stretta collaborazione col Servizio URP. Analisi dettagliata dei procedimenti amm.vi, attualmente in carico alla P.M., e valutazione unitamente al Servizio URP sul possibile trasferimento di parte di essi al Servizio medesimo. Formazione, a cura dell’Ufficio responsabile del procedimento, del personale Urp, relativamente ai procedimenti trasferiti al front office. Nr. Centri di responsabilità coinvolti 1 Nr. 1 Servizio Urp Indicatori di risultato Si rinvia alla scheda unica Area Affari Generali Previsto G F M A M G L A S O N D X X X X X Ottenuto X X X X X X Previsto Ottenuto X Previsto Ottenuto Descrizione azione Ottenuto Attività di consulenza/valutazione come indicato nella precedente sezione “Attività da compiere”. Peso Unità di Misura Previsto Ottenuto % attuaz. Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità Lui Elisa, Sapori Nadia, personale servizio Urp Risorse finanziarie in entrata Nr. cap Descrizione capitolo Nr. cap Descrizione capitolo Previsto Risorse finanziarie in uscita Previsto Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo Utilizzato Differenza Utilizzato Differenza ATTIVITA' ORDINARIA Centro di Responsabilità Peso Area CONTROLLO DI GESTIONE E TRIBUTI Responsabile gestore: BONORI MONICA U.O. TRIBUTI - RISCOSSIONE COATTIVA ENTRATE COMUNALI Responsabile procedimento: GIOSUE' ELETTRA 25 Scheda n. 41 Nr. Denominazione obiettivo (azione "critica" di mantenimento/miglioramento) 1 GESTIONE ACCERTAMENTI TRIBUTARI: ACCERTAMENTI TARSU - CONTROLLO CESSIONE FABBRICATI - azione di mantenimento - in un'ottica di continua intensificazione dell'azione di recupero dell'evasione tributaria, si effettua una rilevazione sistematica delle incongruenze/omissioni delle denunce TARSU, attraverso un controllo mensile (e non solo per approfondimenti sporadici) delle cessioni di fabbricato e precisamente entro il ventesimo giorno del mese successivo a quello in cui l'URP inserisce i dati in esame nel file condiviso. Ciò al fine di identificare tempestivamente gli immobili e i soggetti che avrebbero dovuto e/o dovrebbero presentare la dichiarazione. 2 GESTIONE DEI RIMBORSI (ICI, TARSU e servizi cimiteriali) - azione di mantenimento - si procede alla determinazione del dovuto (a seguito del controllo dell'intera posizione tributaria o creditoria in generale) e alla successiva predisposizione dell'atto di impegno di spesa nonchè degli avvisi di rimborso tributario, ogni trimestre 3 GESTIONE ORDINARIA IMU: INSERIMENTO E CONTROLLO MUI - azione di mantenimento - in ragione dell'aumento costante degli adempimenti derivanti da evoluzioni normative e/o dalla necessità sempre più pressante di recuperare sacche di evasione/elusione a parità di risorse umane e strumentali assegnate, per quanto riguarda i MUI, si potrà garantire l'inserimento nel programma gestionale e il controllo delle posizioni importate, relativamente a tre mensilità dell'anno 2013. 4 GESTIONE ORDINARIA IMU: INSERIMENTO DICHIARAZIONI IMU - azione di mantenimento - al fine di addivenire, nei limiti della tempistica normativa degli adempimenti tributari dei soggetti passivi, ad un allineamento della banca dati ICI alla situazione patrimoniale del territorio comunale, propedeutico alle azioni di recupero evasione, si intende procedere mensilmente all'inserimento informatico delle dichiarazioni pervenute al protocollo dell'ente nel mese precedente. 5 GESTIONE SERVIZI CIMITERIALI: MONITORAGGIO INSOLUTI E INVIO SOLLECITI - azione di mantenimento - al fine di ridurre i tempi di riscossione e accelerare le azioni di sollecito e di eventuale iscrizione a ruolo coattivo del debitore moroso, si intende effettuare il controllo degli omessi pagamenti ogni mese anzichè ogni bimestre. % attuazione Indicatori di risultato Nr Descrizione indicatore 1 Importazione in un documento informatico appositamento creato e successivo controllo degli estremi identificativi degli immobili e dei soggetti, inseriti nel file condiviso delle cessioni di fabbricato, al fine di monitorare eventuali infedeli e/o omissioni di dichiarazioni 25 Scadenza 2 N. istanze di rimborso controllate nel trimestre/ N. istanze di rimborso ricevute nel trimestre 16 % Peso Unità di misura Valore storico Valore benchmark Target -- -- ENTRO IL 20° GIORNO DEL MESE SUCCESSIVO A QUELLO IN CUI L'URP HA INSERITO I DATI NEL FILE DELLE CESSIONI DI FABBRICATO -- -- 100 Valore ottenuto % attuazione 3 N. posizioni MUI controllate/ N. posizioni MUI importate con riferimento a tre mesi dell'anno 2013 4 inserimento, nel programma gestionale, delle dichiarazioni ICI pervenute al protocollo 21 Scadenza 5 N. solleciti inviati entro il mese successivo al mese di riferimento/N. omessi pagamenti 17 21 % -- -- 100 -- -- ENTRO IL MESE SUCCESSIVO A QUELLO IN CUI LE DICHIARAZIONI SONO PERVENUTE AL PROTOCOLLO DELL'ENTE % -- -- 100 Valore consuntivo 2009 Valore consuntivo 2010 Valore consuntivo 2011 Valore Consuntivo 2012 Indicatori di attività Cod. CdC Descrizione Cod. Valore Descrizione indicatore di CoA CdC Indicatore consuntivo 2008 1401 tributi 140100 Nr denunce inizio occupazione Tarsu pervenute -- -- 356 351 Nr 529 dichiarazioni (contribuenti) per n. 785 cespiti 1401 tributi 140101 Nr denunce variazione Tarsu pervenute -- -- 154 82 78 1401 tributi 140102 Nr denunce cancellazione Tarsu pervenute 363 350 311 315 260 1401 tributi 140103 Nr soggetti passivi iscritti a "ruolo" Tarsu 6.560 6.826 6.899 6.865 n. 7019 contribuenti per n. 8891 cespiti 1401 tributi 140104 Nr atti di accertamento/ravvedi mento Tarsu 312 246 295 567 427 Cod. CdC Descrizione Cod. Valore Descrizione indicatore di CoA CdC Indicatore consuntivo 2008 1401 tributi 140105 N. iscrizioni a ruolo coattivo TARSU suddiviso per soggetto passivo e annualità d'imposta 1401 tributi 140106 Nr domande di rimborso/compensazio ne Tarsu pervenute 1401 1401 tributi tributi 140107 140108 Nr denunce ICI/MUI pervenute Nr contratti locazione/comodato/au tocert. pervenute Valore consuntivo 2009 Valore consuntivo 2010 Valore consuntivo 2011 Valore Consuntivo 2012 0 244 387 353 iscrizioni/anagrafiche a ruolo coattivo per TARSU 201 iscrizioni/anagrafiche a ruolo coattivo per TARSU ordinaria anno d'imposta 2009 e 2010 e n. 30 ordinaria anno d'imposta 2011 anagrafiche per 78 e n. 19 anagrafiche per 28 iscrizioni per recupero iscrizioni per recupero evasione evasione TARSU anni 2009 TARSU anno 2011 e 2010 12 20 47 n. 25: di cui n. 10 rimborsi e n. 15 compensazioni 657 208 1.097 100 n. 31: di cui n. 9 rimborsi e n. 22 compensazioni n. 994 di cui n. 271 dichiarazioni ICI (A.I. 2010) e n. 723 MUI (per 1048 (747 199 dichiarazioni ICI A.I. 2011 compravendite effettuate MUI + 301 e n. 556 MUI per nella seconda quindicina dichiarazion compravendite effettuate del mese di dicembre 2010 i) nell'anno 2012 e periodo gennaio - prima quindicina di dicembre 2011) 133 n. 380 autocertificazioni così suddivise: n. 3 x coniugi separati; n. 3 per fabbricati inagibili; n. 1 per anziani in casa di riposo; n. 16 per immobili di proprietà di imprese ad uso strumentale (aliquota 7,6%); n. 97 comodato gratuito; n. 58 per n. 290 di cui 240 contratti immobili ad uso abitativo tenuti di locazione, 25 comodati e a disposizione; n. 30 per 25 autocertificazioni immobili ad uso abitativo non arredati; n. 64 per immobili ad uso abitativo concessi in locazione a canone libero; n. 25 immobili ad uso abitativo concessi in comodato a parenti non di primo grado; n. 83 per immobili ad uso abitativo concessi in locazione a canone concordato Cod. CdC Descrizione Cod. Valore Descrizione indicatore di CoA CdC Indicatore consuntivo 2008 Valore consuntivo 2009 Valore consuntivo 2010 Valore consuntivo 2011 Valore Consuntivo 2012 1401 tributi 140109 Nr dichiarazioni di successione pervenute 42 30 78 68 67 1401 tributi 140110 Nr ravvedimenti ICI/IMU pervenuti 25 30 41 57 35 di cui n. 28 relativi all'anno 2011 e n. 7 relativi all'anno 2012 243 312 296 194 129 di cui n. 87 avvisi di accertamento ICI in rettifica/d'ufficio e n. 42 lettere a soggetti proprietari di terreni inseriti in PSC 1401 tributi 140111 Nr accertamenti ICI/IMU emessi 1401 tributi 140112 Nr iscrizioni a ruolo coattivo ICI 9 12 19 29 iscrizioni per 9 soggetti 21 iscrizioni per 7 soggetti 1401 tributi 140114 Nr domande di rimborso/compensazio ni ICI pervenute 38 68 23 23 di cui 15 rimborsi e 8 compensazioni 11 1401 tributi 140115 Nr pratiche di fallimento pervenute 2 3 9 2 4 1401 tributi 140116 Nr insinuazioni al passivo presentate 2 3 8 0 0 1401 tributi 140117 Nr regolarizzazioni contabili provvisori di entrata (ICI, TARSU, TOSAP, IMP PUBBL e cimitero) 1.028 1.030 1.711 =346 (cimitero)+ 4 imposta pubbl + 920 2.191 =472 (cimitero)+ 4 2514 =343 (cimitero)+ 4 tarsu e imposta pubbl + 1.219 imposta pubbl + 1661 tarsu e recupero tarsu e recupero evasione recupero evasione tarsu + 386 evasione tarsu + 153 tosap + 343 ici Cosap/tosap + 120 ici e violaz tarsu + 180 e violaz ici ici tosap + 261 ici e violaz ici Cod. CdC Descrizione Cod. Valore Descrizione indicatore di CoA CdC Indicatore consuntivo 2008 1401 1401 tributi tributi 140121 Nr ricorsi ricevuti 140122 Nr istanze riesame accertamenti ICI (COMPRESI GLI ACCERTAMENTI CON ADESIONE) 1 16 Valore consuntivo 2009 Valore consuntivo 2010 Valore consuntivo 2011 Valore Consuntivo 2012 0 1 concluso per cessazione della materia del contendere 0 0 2 34 di cui n.27 accertamen ti con adesione e 7 richieste di riesame 11 richieste di riesame 33 di cui n.27 13 di cui n.9 accertamenti con accertamen ti con 11 di cui n. 7 annullamenti adesione conclusi adesione e 4 rettifiche bonariamente; 2 annullamenti; conclusi 1 rettifica e 1 conferma bonariamen te; 4 annullament i; 2 rettifiche 1401 tributi 140123 Nr istanze riesame accertamenti ICI accolte (COMPRESI GLI ACCERTAMENTI CON ADESIONE) 1401 tributi 140124 % ricorsi gestiti internamente 0 0 nessun ricorso nessun ricorso nessun ricorso Nr inumazioni -- -- 22 23 24 + 2 nel campo degli indecomposti -- 210 (TRATTASI DI FUNERALI + SPOSTAM ENTI +TRASLAZ IONI INTERNE) 150 (TRATTASI DI FUNERALI + SPOSTAMENTI +TRASLAZIONI INTERNE) 264 di cui 113 tumulazioni salme + 57 resti + 76 Ceneri + 1 tomba di famiglia + 17 traslazione per ossario comune (TRATTASI DI FUNERALI + SPOSTAMENTI +TRASLAZIONI INTERNE) 10501 10501 ufficio amm. 1050108 Cimitero ufficio amm. 1050109 Cimitero Nr tumulazioni -- Cod. CdC Descrizione Cod. Valore Descrizione indicatore di CoA CdC Indicatore consuntivo 2008 Valore consuntivo 2009 Valore consuntivo 2010 Valore consuntivo 2011 Valore Consuntivo 2012 10501 ufficio amm. 1050112 Cimitero Nr traslazioni verso altri cimiteri -- -- 2 0 0 10501 ufficio amm. 1050113 Cimitero Nr esumazioniestumulazioni straordinarie -- -- 0 0 0 10501 ufficio amm. 1050114 Cimitero Nr complessivo contratti -- -- 247 301 303 10501 ufficio amm. 1050115 Cimitero Nr rinnovi contratti scaduti -- -- 91 153 136 10501 ufficio amm. Nr solleciti pagamento 1050116 Cimitero servizi vari -- -- 1 2 15 Totale entrate Totale spese Personale coinvolto Nome/cognome Profilo professionale GIOSUE' ELETTRA ISTRUTTORE DIRETTIVO CONTABILE BIANCHI DANIELA ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO CONTABILE GALLI ELISA ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO CONTABILE DONATI DANIELA Risorse finanziarie Cod. Descrizione capitolo COLLABORATORE AMMINISTRATIVO E/U Stanziamento assegnato Per il dettaglio si rinvia al PEG finanziario Servizio Operativo tributi ad esclusione delle risorse specificamente € 6.872.129,76 assegnate ai relativi obiettivi di sviluppo € 147.492,76 Per il dettaglio si rinvia al PEG finanziario Servizio Operativo cimiteriale ad esclusione delle risorse € specificamente assegnate ai relativi obiettivi di sviluppo € 10.608,00 65.000,00 OBIETTIVO DI SVILUPPO Centro di responsabilità Responsabile AREA CONTROLLO DI GESTIONE E TRIBUTI – U.O. CONTROLLO DI GESTIONE DOTT.SSA BONORI MONICA Nr. Denominazione attività 42 RIFERIMENTO RPP 2013-2015 PROGETTO N.° 121 16.2. Un sistema di controllo di gestione come strumento per le politiche coerenti Finalità 3: Predisposizione e applicazione di un piano operativo per il controllo successivo di regolarità amministrativa sugli atti del Comune aventi rilevanza esterna (determinazioni, atti di accertamento e contratti, ordinanze) Budget previsto uscita Peso Budget utilizzato % attuaz. 2 Differenza € 0,00 € 0,00 € 0,00 Descrizione obiettivo In applicazione del regolamento sui controlli interni di cui si è dotato il Comune con deliberazione consiliare n. 80 del 21/12/2012, dovrà entrare in funzione una struttura composta dal Segretario Generale e dai Responsabili delle Aree Bilancio, Affari generali, Controllo di gestione e Tributi, con il compito di effettuare, su un campione rappresentativo di atti, programmate verifiche di regolarità amministrativa. In particolare, i controlli dovranno vertere: • sul rispetto dei principi generali di regolarità e legittimità e sul rispetto delle direttive interne • sull’istruttoria dell’atto, sulla congrua motivazione e sugli obblighi di pubblicazione. Qualora le verifiche suindicate facessero emergere delle irregolarità, occorrerà informare il soggetto interessato emanante l’atto, affinché questi possa valutare l’eventuale assunzione di provvedimenti revocatori o di autotutela. Le risultanze dei controlli saranno poi trasmesse annualmente, a cura del Segretario, ai titolari di posizione organizzativa unitamente alle direttive cui conformarsi in caso di irregolarità, nonché all’organo di revisione contabile e all’Organismo indipendente di valutazione delle posizioni organizzative come documenti utili al fine della valutazione, oltre che al consiglio comunale. Nr. Attività da compiere 1 Partecipazione alla predisposizione di linee Previsto operative di funzionamento della struttura preposta ai controlli interni di regolarità Ottenuto amministrativa 2 Controllo a campione sugli Previsto atti individuati per tipologia e per quantità minima dal Ottenuto regolamento 3 In caso di riscontro di irregolarità, informazione al Previsto soggetto emanante per eventuale assunzione provvedimento di revoca e/o Ottenuto autotutela G F M A M G L A S O N D X X X X X X X X X X X X X X X X X Nr. Centri di responsabilità coinvolti 1 Segretario Generale 2 Responsabile Area Affari Generali 3 Responsabile Area Bilancio Descrizione azione Coordinamento della struttura preposta al controllo di regolarità amministrativa Collaborazione e partecipazione al funzionamento della struttura preposta al controllo di regolarità amministrativa Collaborazione e partecipazione al funzionamento della struttura preposta al controllo di regolarità amministrativa Peso Unità di misura Previsto 2013 20 % = o > 5% 20 % = o > 3% Numero contratti con 3 scrittura privata controllati/Nr. Tot. Contr. 20 % = o > 10% Numero 4 dirigenziali Tot. Ordin. 20 % = o > 10% 20 % = o > 10% Nr. Indicatori di risultato Numero di determinazioni di impegno di spesa 1 controllate/Nr. Tot. determinazioni Numero di atti di 2 accertamento controllati/Nr. Tot. Acc. ordinanze controllate/Nr. Numero atti Sister 5 controllati/Nr. Tot. Atti Sister Ottenuto 2013 % attuaz. Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato Dott.ssa Bonori Monica, Dott.ssa Grazioli Caterina Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità Segretario Generale, Responsabile Area Affari Generali, Responsabile Area Bilancio. RISORSE FINANZIARIE IN ENTRATA Nr. Cap Descrizione capitolo Previsto Utilizzato Differenza RISORSE FINANZIARIE IN USCITA Nr. Cap Descrizione capitolo Previsto Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo: STATO DI ATTUAZIONE DELL’OBIETTIVO AL 31.07.2013: STATO DI ATTUAZIONE DELL’OBIETTIVO AL 31.12.2013: Utilizzato Differenza OBIETTIVO DI SVILUPPO Centro di responsabilità Responsabile AREA CONTROLLO DI GESTIONE E TRIBUTI – U.O. CONTROLLO DI GESTIONE DOTT.SSA BONORI MONICA Nr. Denominazione obiettivo 43 RIFERIMENTO RPP 2013-2015 PROGETTO N.° 121 16.2. Un sistema di controllo di gestione come strumento per le politiche coerenti Finalità 4: Sorveglianza sul rispetto delle procedure in merito agli acquisti CONSIP, IntercentER e mercato elettronico o all’assunzione dei parametri prezzo-qualità ivi indicati in caso di acquisti mediante trattativa diretta, gara ufficiosa o gara ad evidenza pubblica e successiva rilevazione dei risultati conseguiti . Budget previsto uscita Peso Budget utilizzato € 0,00 % attuaz. 6 Differenza € 0,00 € 0,00 Descrizione obiettivo Il processo di revisione della spesa della P.A. ha subito nel corso del 2012 un’accelerazione per effetto delle Leggi n. 94/2012 e n. 135/2012 (spending review 1 e 2). In particolare, l’art. 1 del D.L. 6 luglio 2012 n. 95 (convertito dalla legge 7 agosto 2012 n. 135), rubricato “Riduzione della spesa per l'acquisto di beni e servizi e trasparenza delle procedure”, rende più stringente, dal 1°gennaio 2013, l’applicazione dell’art. 26 commi 3, 3bis e 4 della Legge 23 dicembre 1999 n. 488, relativo agli acquisti tramite le centrali di committenza Consip, IntercentER e mercato elettronico. Costituiscono obiettivi del Controllo di Gestione la sorveglianza sul rispetto delle procedure in merito agli acquisti CONSIP, IntercentER e mercato elettronico o all’assunzione dei parametri prezzo-qualità ivi indicati in caso di acquisti mediante trattativa diretta, gara ufficiosa o gara ad evidenza pubblica e la successiva rilevazione dei risultati conseguiti ai fini della determinazione delle economie realizzate con tali procedure (output = relazione annuale riguardante i risultati in termini di riduzione di spesa, conseguiti attraverso gli acquisti CONSIP, intercentER e mercato elettronico da presentare agli organi di direzione politica e da pubblicare sul sito internet del Comune). Si rammenta che sia l’art. 26, c. 3, 3 bis e 4, della L. 488/99, sia l’art. 1 del D.L. 95/12 prevedono l’illecito disciplinare e la responsabilità amministrativa per i contratti stipulati in violazione degli obblighi di approvvigionamento attraverso gli strumenti di acquisto messi a disposizione da Consip S.p.A. e dalle centrali di committenza regionali costituite ai sensi dell' art.1, c. 455, L. 27 dicembre 2006, n. 296 (intercentER) oltre alla nullità di tali atti (art. 1 Dl 95/12). Il Controllo di Gestione interviene, per espressa previsione normativa, per sorvegliare e rendicontare sugli acquisti di beni e servizi dell’Ente. In particolare, il Controllo di Gestione collabora con il Segretario Generale e i Responsabili delle Aree Affari Generali e Bilancio e individua, per quanto di competenza, indicazioni operative utili a orientare il comportamento dei Responsabili in relazione agli acquisiti di beni e servizi sopra e sotto soglia comunitaria, tenendo presente che il servizio affidatario, di norma, dovrebbe verificare, relativamente ai beni o servizi da acquisire: • la presenza, sul sito www.acquistinretepa.it, di convenzioni Consip attive; • la presenza, sul sito www.intercent.it, di convenzioni Intercent-ER attive; • l’eventuale presenza nel mercato elettronico della P.A. (MePA); • la relativa corretta indicazione sugli atti; • se, in presenza di non adesione a convenzioni attive o al MePA, tale scelta è stata adeguatamente motivata. Al fine di dare piena attuazione alla normativa vigente e di effettuare un’ampia e puntuale verifica, il Controllo di Gestione esamina tutte le determinazioni verificando la presenza o meno di convenzioni attive Consip e Intercent-ER comparabili con quelle oggetto degli atti stessi; tale verifica si intende estesa anche al mercato elettronico. Il Controllo di Gestione effettua la verifica sul rispetto della normativa in materia di e-procurement a consuntivo e rimane disponibile a effettuarla a preventivo per chi ne farà esplicita richiesta. Il Controllo di Gestione, nell’ambito della presente attività di verifica, annota tutti i casi in cui, relativamente all’oggetto degli atti, sono presenti convenzioni Consip o Intercent-ER attive o cataloghi elettronici all’interno del MePA, sia in caso di adesione sia in caso di non adesione (motivata). A fine esercizio, il Controllo di Gestione redige il rendiconto di tale verifica, evidenziando gli eventuali risultati in termini di riduzione di spesa e lo inserisce nel “Referto del controllo di gestione”. Nr. Attività da compiere G F M A M X X X 1 Partecipazione alla Previsto predisposizione di una “guida operativa agli acquisti Ottenuto di beni e servizi” Previsto X X X 2 Controllo sugli atti di acquisto trasmessi dagli uffici Nr. G L A S O N X X X X X X D X Ottenuto Centri di responsabilità coinvolti Descrizione azione Nr. Indicatori di risultato Peso Unità di misura Previsto 2013 1 Numero determine di acquisto di beni e servizi controllate pari a quelle emesse (determine controllate/determine emesse) 100 % 100% Ottenuto 2013 % attuaz. Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato Dott.ssa Bonori Monica, Dott.ssa Grazioli Caterina Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità RISORSE FINANZIARIE IN ENTRATA Nr. Cap Descrizione capitolo Previsto Utilizzato Differenza Utilizzato Differenza RISORSE FINANZIARIE IN USCITA Nr. Cap Descrizione capitolo Previsto Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo: STATO DI ATTUAZIONE DELL’OBIETTIVO AL 31.07.2013: STATO DI ATTUAZIONE DELL’OBIETTIVO AL 31.12.2013: OBIETTIVO DI SVILUPPO Centro di responsabilità Responsabile AREA CONTROLLO DI GESTIONE E TRIBUTI – U.O. CONTROLLO DI GESTIONE DOTT.SSA BONORI MONICA Nr. Denominazione attività 44 RIFERIMENTO RPP 2013-2015 PROGETTO N.° 121 16.2. Un sistema di controllo di gestione come strumento per le politiche coerenti Finalità 1: Partecipazione ad attività di formazione relative all’applicazione del nuovo ordinamento contabile degli Enti Locali del 1° gennaio 2014 Budget previsto uscita Peso Budget utilizzato % attuaz. 2 Differenza Budget per i corsi formativi € 0,00 € 0,00 Descrizione obiettivo L'’introduzione, sulla base del D.Lgs. 118/2011, del nuovo ordinamento contabile previsto per gli Enti Locali dal 1° gennaio 2014, con tutte le implicazioni operative ed organizzative che ne conseguono, deve essere necessariamente affrontato in tempo utile per predisporre una corretta strategia per gestire il cambiamento. A questo proposito occorrerà effettuare una adeguata formazione. Si prevede perciò di partecipare ad attività e corsi sulle tematiche oggetto di interesse che si svolgeranno nel corso del 2013. Sono stati all’uopo individuati alcuni seminari e workshop (non ancora definiti come date e numero) su specifici argomenti, che l’ANCI Emilia-Romagna, organizzerà in collaborazione con Kibernetes srl (società che eroga servizi e innovazione per la pubblica amministrazione e che collabora con ANCI da alcuni anni). I principali contenuti dei seminari comprendono: - la riclassificazione del bilancio finanziario di competenza e introduzione del bilancio di cassa; - il nuovo concetto di “competenza potenziata” ; - il sistema di indicatori di risultato; - introduzione di una contabilità economico/patrimoniale integrata e redazione del bilancio consolidato. Inoltre, come attività propedeutica all’attivazione del nuovo sistema contabile, risulta fondamentale: • rivisitare l’attuale sistema informativo interno e il piano degli indicatori e dei conti per verificare la rispondenza al nuovo ordinamento contabile; • gestire un’attività formativa nei confronti di tutti gli operatori. Nr. 1 2 Attività da compiere Individuazione e partecipazione corsi/workshop sul nuovo ordinamento contabile degli enti locali Rivisitazione dell’attuale sistema informativo interno e del piano degli indicatori e dei conti per verificare la rispondenza al nuovo ordinamento contabile G Previsto F M A M G X X X X X L A S O N D X X X Ottenuto Previsto Ottenuto X X X Centri di responsabilità coinvolti Nr. Nr. Indicatori di risultato Peso 1 Rivisitazione dell’attuale sistema informativo interno e del piano degli indicatori e dei conti per verificare la rispondenza al nuovo ordinamento contabile 100 Descrizione azione Unità di misura Previsto Ottenuto 2013 2013 % attuaz. Scadenza 30/11/2013 Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato COGNOME NOME RUOLO ATTIVITA' SVOLTA Dott.ssa Bonori Monica, Dott.ssa Grazioli Caterina Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità RISORSE FINANZIARIE IN ENTRATA Nr. Cap Descrizione capitolo Previsto Utilizzato Differenza Utilizzato Differenza RISORSE FINANZIARIE IN USCITA Nr. Cap Descrizione capitolo Previsto Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo: STATO DI ATTUAZIONE DELL’OBIETTIVO AL 31.07.2013: STATO DI ATTUAZIONE DELL’OBIETTIVO AL 31.12.2013: ATTIVITA' ORDINARIA Centro di Responsabilità Area CONTROLLO DI GESTIONE E TRIBUTI U.O. CONTROLLO DI GESTIONE Peso Responsabile gestore BONORI MONICA Responsabile procedimento BONORI MONICA 10 Denominazione obiettivo (azione "critica" di mantenimento/miglioramento) % attuazione scheda n. 45 Nr. 1 Elaborazione del Referto del controllo di gestione 2 Aggiornamento del piano di razionalizzazione delle spese sulla base degli esiti del monitoraggio periodico e/o di sopravvenute esigenze e diverse valutazioni. 3 Analisi dei servizi: Integrazione numero servizi analizzati e rivisitazione di alcuni (es. PM) alla luce delle prime risultanze dei "Fabbisogni standard". Indicatori di risultato Unità di misura Valore storico Valore benchmark Nr Descrizione indicatore Peso 1 Predisposizione del Referto del controllo di gestione 2012 e presentazione alla Giunta 70 Scadenza 20/12/2012 30/09/2013 2 Proposta alla Giunta del Piano di razionalizzazione delle spese 20132015 e rendiconto anno 2012 10 Scadenza 29/03/2012 28/03/2013 3 Incremento numero servizi analizzati 20 Nr 14 Target 16 Valore ottenuto % attuazione Personale coinvolto Nome/cognome Profilo professionale Grazioli Caterina Istruttore Amministrativo Contabile Bonori Monica Funzionario Risorse finanziarie Cod. Stanziamento Descrizione E/U capitolo assegnato Per il dettaglio si rinvia al PEG finanziario Servizio Operativo Controllo di Gestione ad esclusione delle risorse specificamente assegnate ai relativi obiettivi di sviluppo Totale entrate Totale spese COMUNE DI CASTENASO Provincia di Bologna PEG 2013 AREA TECNICA U.O. Edilizia/Patrimonio/SUAP U.O. Lavori Pubblici U.O. Pianificazione Territoriale U.O. Servizi Ambientali U.O. Commercio/Servizi Amm/vi OBIETTIVO DI SVILUPPO Centro di responsabilità Responsabile Area Tecnica Ing. Fabrizio Ruscelloni Nr. Denominazione obiettivo 46 SPORTELLO POLIFUNZIONALE AL CITTADINO RIFERIMENTO RPP 2013 – 2014 - PROGETTO N. 114 10.1 Comunicazione – Strategia PGS 2009-2014 Finalità 1: Attivazione sportello polifunzionale al cittadino attraverso l’implementazione presso l’attuale ufficio relazioni con il pubblico dei procedimenti di front office attualmente in capo ad altri uffici comunali, con contestuale passaggio di risorse umane. Budget previsto Peso Budget utilizzato % attuaz. 5 Differenza 0,00 0,00 0,00 Descrizione obiettivo L’obiettivo, per la cui descrizione generale si rinvia alla “scheda unica Area Affari Generali”, si articola per ciascuna Area coinvolta in tre fasi e precisamente: • Verifica/adeguamento alle vigenti normative dei procedimenti amministrativi di competenza dell’Area; • Pubblicazione sul sito del Comune dei procedimenti aggiornati, nonchè della relativa modulistica; • Individuazione/valutazione di eventuali procedimenti, attualmente in carico all’Area, che possono essere trasferiti al Servizio URP. Nr. 1 2 3 Nr. 1 Attività da compiere Verifica e aggiornamento dei procedimenti amministrativi di competenza dell’Area mediante un attento riscontro dell’esistente pubblicazione con la vigente normativa; Pubblicazione sul sito del Comune dei procedimenti e della modulistica aggiornati in stretta collaborazione col Servizio URP. Analisi dettagliata dei procedimenti amm.vi, attualmente in carico all'Area Tecnica, e valutazione unitamente al Servizio URP sul possibile trasferimento di parte di essi al Servizio medesimo. Formazione, a cura dell’Ufficio responsabile del procedimento, del personale Urp, relativamente ai procedimenti trasferiti al front office. G F M A M G L A S O N D X X X X X Ottenuto X X X X X X Previsto Ottenuto X Previsto Ottenuto Centri di responsabilità coinvolti Descrizione azione Servizio Urp Attività di consulenza/valutazione come indicato nella precedente sezione “Attività da compiere”. Nr. Indicatori di risultato 1 Previsto Peso Unità di Misura Previsto Si rinvia alla scheda unica Area Affari Generali Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato Ottenuto Ottenuto % attuaz. Fabrizio Ruscelloni, Paolo Carini, Chiara Bergamini, Serena Rimondini, Claudia Nicodemo, Andrea Matteuzzi, Giuseppina Sunzeri, Claudia Focaccia, Vincenza Bonino, Alberto Mazzanti, Leonardo Altilia, Marco Pazzini, Maurizio Vannini Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità Lui Elisa, Sapori Nadia, personale servizio Urp Risorse finanziarie in entrata Nr. cap Descrizione capitolo Nr. cap Descrizione capitolo Previsto Risorse finanziarie in uscita Previsto Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo Utilizzato Differenza Utilizzato Differenza OBIETTIVO DI SVILUPPO Centro di responsabilità Responsabile AREA TECNICA – Edilizia Patrimonio SUAP Ing. FABRIZIO RUSCELLONI Nr. Denominazione obiettivo 47 Riferimento RPP 2013-2015 – 1. Patto con i cittadini Progetto 401 1.2 Qualità ed efficienza dei servizi comunali Peso % % attuaz. 2 0,00 Finalità 4: Aggiornamento del Servizio Informativo Territoriale (SIT) comunale Budget previsto Budget utilizzato Differenza 0,00 0,00 0,00 Descrizione obiettivo L’attività si pone l’obiettivo dell’aggiornamento del SIT comunale. Recentemente è stata approvata una variante al Regolamento Urbanistico Edilizio (RUE) del Comune. Occorre pertanto aggiornare il SIT con le modifiche regolamentari introdotte. Per fare questo si rende necessario l’aggiornamento cartografico con inserimento delle modifiche grafiche introdotte e il rifacimento dell’ipertesto delle Norme di RUE, con la finalità di mantenere il SIT aggiornato e allineato con il dettato normativo urbanistico. Nr. 1 2 Attività da compiere Predisposizione informatica delle modifiche Previsto G F M A M G L A S O N D X Ottenuto Previsto Ottenuto Pubblicazione del SIT aggiornato X Nr. Centri di responsabilità coinvolti Descrizione azione 1 AREA TECNICA – Edilizia Patrimonio SUAP Studio database e inserimento dati Nr. Indicatori di risultato 1 2 Rispetto del termine temporale di fine attività Rispetto del termine temporale di fine attività Peso Unità di Misura 20 Scadenza 80 Scadenza Ottenuto Previsto Ottenuto % attuaz. Settembre 2013 Dicembre 2013 Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato Geom. Leonardo Altilia – Arch. Nicodemo Claudia Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità Risorse finanziarie in entrata Nr. cap Descrizione capitolo Previsto Risorse finanziarie in uscita Utilizzato Differenza Nr. cap Descrizione capitolo Previsto Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo Utilizzato Differenza OBIETTIVO DI SVILUPPO Centro di responsabilità Responsabile AREA TECNICA – Edilizia Patrimonio SUAP Ing. FABRIZIO RUSCELLONI Nr. Denominazione obiettivo 48 Riferimento RPP 2013-2015 Finalità: Alienazione patrimonio comunale Peso % % attuaz. 3 0,00 Allineare con rpp Budget previsto Budget utilizzato Differenza 0,00 0,00 0,00 Descrizione obiettivo L’attività si pone l’obiettivo dell’alienazione di parte del patrimonio comunale contenuto nel piano delle alienazioni. Nr. 1 2 Attività da compiere Predisposizione dei frazionamenti (tramite incarico esterno) Pubblicazione del bando Previsto G F M A M G L A S O N D X Ottenuto Previsto Ottenuto X Nr. Centri di responsabilità coinvolti Descrizione azione 1 AREA TECNICA – Edilizia Patrimonio SUAP Studio del bando e pubblicazione dello stesso Nr. Indicatori di risultato 1 2 Peso Rispetto del termine temporale di fine attività Rispetto del termine temporale di fine attività 50 50 Unità di Misura tempo tempo Ottenuto Previsto Ottenuto % attuaz. luglio 2013 settembre 2013 Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato Geom. Leonardo Altilia – Giuseppina Sunzeri Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità Risorse finanziarie in entrata Nr. cap Descrizione capitolo Nr. cap Descrizione capitolo Previsto Risorse finanziarie in uscita Previsto Utilizzato Differenza Utilizzato Differenza Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo OBIETTIVO DI SVILUPPO Centro di responsabilità Responsabile AREA TECNICA Edilizia Patrimonio SUAP RUSCELLONI FABRIZIO Nr. Denominazione obiettivo 49 RIFERIMENTO RPP 2013 – 2015 - PROGETTO N. 122 Tributi – Riscossione coattiva entrate comunali 1.2 Qualità ed efficienza dei servizi comunali Finalità 2: Partecipazione del Comune di Castenaso al contrasto dell’evasione fiscale dei tributi erariali Budget previsto Budget utilizzato 0,00 Peso % attuaz. 5 0,00 Differenza 0,00 0,00 Descrizione obiettivo L’obiettivo prevede la partecipazione del Comune di Castenaso all’accertamento fiscale dei tributi erariali; a seguito di tale attività viene riconosciuta al Comune una quota pari al 100% delle maggiori somme riscosse a titolo non definitivo. L’attività, avviata nel 2011, ha portato la U.O. Commercio a partecipare a diverse riunioni con le altre Aree Comunali interessate, nonché ad un apposito corso formativo organizzato da ANCI in collaborazione con l’Agenzia delle Entrate Direzione Regionale dell’Emilia Romagna durante il quale sono state approfondite le sottocategorie dei vari ambiti di intervento. Tali interventi formativi sono stati necessari a fornire al personale della U.O. le necessarie conoscenze e nozioni di base per potersi muovere in un ambito così complesso e diverso rispetto all’ordinaria attività quale è la partecipazione alla lotta all’evasione fiscale. L’attività nel corso dell’anno 2013 sarà svolta pertanto il proseguimento di quella avviata nel corso del 2012, lo scopo è quello di approfondire almeno 5 casi che possono dare luogo a segnalazioni qualificate all’Agenzia delle Entrate. Nr. 1 G F M A M G L A S O N D Attività da compiere Segnalazioni qualificate all’Agenzia delle Entrate su soggetti che: - nelle dichiarazioni fiscali hanno dichiarato di svolgere un’attività diversa da quella rilevata; - pur qualificandosi enti non commerciali presentano circostanze sintomatiche di attività lucrative; - hanno ricavi/compensi incoerenti rispetto a quelli dichiarati - Svolgono attività senza partita IVA X X Previsto X Ottenuto Nr. 1 Centri di responsabilità coinvolti Descrizione azione P.M., altri Uffici Area Tecnica, Ufficio Tributi Condivisione di informazioni ritenute necessarie da parte dell’U.O. per la trasmissione di segnalazioni qualificate all’Agenzia delle Entrate Nr. Indicatori di risultato 1 Approfondimento di almeno n. 5 situazioni, riscontrabili nell’ambito della propria attività d’ufficio e suscettibili di segnalazioni Peso 70 Unità di Misura Previsto Nr. =o>5 Ottenuto Ottenuto % attuaz. 2 qualificate all’Agenzia delle Entrate in quanto possibili fonti di evasione fiscale. Trasmissione segnalazioni all’Agenzia delle Entrate entro 15 gg dal reperimento delle informazioni. 30 Scadenza Entro 15 giorni dal reperimento delle informazioni Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato Ruscelloni Fabrizio, Matteuzzi Andrea, Alberto Mazzanti Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità Personale degli Uffici PM, Tecnico, Tributi individuato dal Responsabile di Area competente Risorse finanziarie in entrata Nr. cap Descrizione capitolo Nr. cap Descrizione capitolo Previsto Risorse finanziarie in uscita Previsto Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo Utilizzato Differenza Utilizzato Differenza ATTIVITA' ORDINARIA Centro di Responsabilità Area Tecnica U.O. Edilizia Patrimonio Sportello Unico Nr. 1 2 3 Peso Responsabile gestore: Ing Fabrizio Ruscelloni Responsabile procedimento: Ing Fabrizio Ruscelloni Scheda n. 50 Denominazione obiettivo (azione "critica" di mantenimento/miglioramento) Progetto 401 - 1.2 Qualità ed efficienza dei servizi comunali Migliorare la tempistica di rilascio autorizzazioni amministrative Migliorare il tempo medio di rilascio Certificati di Destinazione Ubanistica (CDU) Migliorare il tempo medio di rilascio delle certificazioni di idoneità degli alloggi 3 % attuazione Indicatori di risultato Descrizione indicatore Nr Peso Unità di misura Valore storico Valore benchmark Target 1 Tempo medio di rilascio delle autorizzazioni amministrative 40% gg 32 gg 50 gg 2 Tempo medio di rilascio dei CDU 30% gg 13 gg 20 gg 3 Tempo medio di rilascio certificazione idoneità degli alloggi 30% gg 6 gg 15 gg Valore ottenuto % attuazione Indicatori di attività Cod. Cod. CdC Descrizione di CoA CdC Indicatore 1604 1604 1604 Edilizia privata Edilizia privata Edilizia privata Descrizione indicatore Valore Valore Valore consuntivo consuntivo consuntivo 2008 2009 2010 Valore consuntivo 2011 Valore consuntivo 2012 Valore Valore previsione consuntivo 2013 2013 160406 Nr aut. Amm. 121 113 90 125 107 100 160411 Nr CDU 66 80 62 59 41 45 160412 Nr Idoneità alloggi 131 112 100 83 59 50 Personale coinvolto Nome/cognome Andrea Matteuzzi Alberto Mazzanti Giuseppina Sunzeri Claudia Focaccia Profilo professionale Istruttore tecnico Istruttore tecnico Istruttore Amministrativo Istruttore Amministrativo Risorse finanziarie Cod. Stanziamento Descrizione E/U capitolo assegnato Per il dettaglio si rinvia al PEG finanziario Servizio Operativo Edilizia Patrimonio SUAP ad esclusione delle risorse specificamente assegnate ai relativi obiettivi di sviluppo OBIETTIVO DI SVILUPPO Centro di responsabilità Responsabile AREA TECNICA – U.O. Lavori Pubblici Ing. FABRIZIO RUSCELLONI Nr. Denominazione obiettivo 51 Peso RIFERIMENTO RPP 2013-2015 – 4. Infrastrutture PROGETTO 402 - 4.2. Conservazione/ristrutturazione del patrimonio e delle infrastrutture comunali. Finalità: OPERAZIONI STRAORDINARIE AL CIMITERO COMUNALE % attuaz. 5 da allineare con le proposte di rpp Budget previsto Budget utilizzato Differenza Descrizione obiettivo RECUPERO LAVORI CIMITERIALI PREGRESSI CONSISTENTI IN 100 OPERAZIONI DI ESUMAZIONE E DI ESTUMULAZIONE SALME. Nr. Attività da compiere 1 1 ESPLETAMENTO DELLE OPERAZIONI CIMITERIALI Previsto Ottenuto G F M A M G L A S O N D X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X Centri di responsabilità coinvolti Descrizione azione SERVIZIO CIMITERIALE PREDISPOSIZIONE ATTI AMMINISTRATIVI Nr. Indicatori di risultato 1 ESECUZIONE DEI LAVORI Peso 100 Unità di Misura Ottenuto Previsto NUMERO OPERAZIONI Ottenuto % attuaz. 100 Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato RIMONDINI, VANNINI, PAZZINI, GROSSI, DE FRANCESCHI, ORTOLANI E MALEK. Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità BONORI MONICA, GIOSUE’ ELETTRA, DONATI DANIELA. Nr. cap Descrizione capitolo Risorse finanziarie in entrata Previsto Nr. Cap Descrizione capitolo Risorse finanziarie in uscita Previsto Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo Vincoli esterni: eventuali condizioni metereologiche avverse. Utilizzato Differenza Utilizzato Differenza OBIETTIVO DI SVILUPPO Centro di responsabilità Responsabile AREA TECNICA – U.O. Lavori Pubblici Ing. FABRIZIO RUSCELLONI Nr. Denominazione obiettivo 52 Peso Riferimento RPP 2013-2015 – 4. Infrastrutture PROGETTO 402 - 4.2. Conservazione/ristrutturazione del patrimonio e delle infrastrutture comunali. Finalità 1: CONSOLIDAMENTO STRUTTURALE SCUOLA PRIMARIA NASICA PRIMO LOTTO FUNZIONALE Budget previsto Budget utilizzato % attuaz. 5 Differenza 400.000,00 0,00 0,00 Descrizione obiettivo Consolidamento strutturale e miglioramento sismico della scuola primaria Nasica. Nr. Attività da compiere 1 Approvazione progetti definitivo e esecutivo 2 Espletamento procedure aggiudicazione lavori. 3 VERBALE INIZIO LAVORI preliminare, di Nr. Indicatori di risultato 1 Redazione verbale aggiudicazione lavori gara Peso 100 e Previsto Ottenuto Previsto Ottenuto Previsto Ottenuto G F M A M G L A S O N D X X Unità di Misura X X Previsto Scadenza Ottenuto % attuaz. 17.6.2013 Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato RIMONDINI, VANNINI, PAZZINI, GROSSI Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità BONINO (AREA TECNICA - U.O. SEGRETERIA) LUI (AREA AFFARI GENERALI – SERVIZIO GARE E CONTRATTI) Nr. cap Descrizione capitolo Risorse finanziarie in entrata Previsto Nr. Cap Descrizione capitolo Risorse finanziarie in uscita Previsto 24308/69 2013 “Scuole elementari manutenzione straordinaria ” Utilizzato Differenza Utilizzato Differenza €. 400.000,00 Vincoli esterni: PARERE SOPRINTENDENZA AI BENI ARCHITETTONICI E PAESAGGISTICI Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo OBIETTIVO DI SVILUPPO Centro di responsabilità Responsabile Ing. FABRIZIO RUSCELLONI AREA TECNICA – U.O. Lavori Pubblici Nr. Denominazione obiettivo 53 Peso Riferimento RPP 2013-2015 – 4. Infrastrutture PROGETTO 402 - 4.2. Conservazione/ristrutturazione del patrimonio e delle infrastrutture comunali. Finalità 2: COMPLETAMENTO PAVIMENTAZIONE DEL CIMITERO COMUNALE Budget previsto Budget utilizzato % attuaz. 4 Differenza 250.000,00 0,00 0,00 Descrizione obiettivo REALIZZAZIONE DEL COMPLETAMENTO DELLA PAVIMENTAZIONE DEL CIMITERO MONUMENTALE. Nr. Attività da compiere 1 Approvazione progetti definitivo e esecutivo 2 Espletamento procedure aggiudicazione lavori. 3 preliminare, di e Redazione del VERBALE INIZIO LAVORI Nr. Indicatori di risultato 1 gara REDAZIONE DEL VERBALE INIZIO LAVORI Peso 100 Previsto Ottenuto Previsto Ottenuto Previsto Ottenuto G F M A M G L A S O N D X X Unità di Misura X X X Previsto Scadenza Ottenuto % attuaz. 10.11.2013 Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato RIMONDINI, VANNINI, PAZZINI, GROSSI,DE FRANCESCH,ORTOLANI,MAKEK Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità BONINO (AREA TECNICA - U.O. SEGRETERIA) LUI (AREA AFFARI GENERALI – SERVIZIO GARE E CONTRATTI) Nr. cap Descrizione capitolo Risorse finanziarie in entrata Previsto Nr. Cap Descrizione capitolo Risorse finanziarie in uscita Previsto 30512/62 2013 “MANUT. STRA. CIMITERO COM.LE” Utilizzato Differenza Utilizzato Differenza €. 250.000,00 Vincoli esterni: PARERE SOPRINTENDENZA AI BENI ARCHITETTONICI E PAESAGGISTICI Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo OBIETTIVO DI SVILUPPO Centro di responsabilità Responsabile Ing. FABRIZIO RUSCELLONI AREA TECNICA – U.O. Lavori Pubblici Nr. Denominazione obiettivo 54 Peso Riferimento RPP 2013-2015 – 4. Infrastrutture PROGETTO 402 - 4.2. Conservazione/ristrutturazione del patrimonio e delle infrastrutture comunali. Finalità CENTRO GIOVANILE DI FIESSO – SISTEMAZIONE PIANO INTERRATO da allineare con le proposte di rpp Budget previsto Budget utilizzato % attuaz. 3 Differenza 50.000,00 0,00 0,00 Descrizione obiettivo PRIMI INTERVENTI DI RISTRUTTURAZIONE DEL PIANO INTERRATO DEL CENTRO GIOVANILE DI FIESSO PER RENDERLO FRUIBILE. Nr. Attività da compiere 1 Approvazione progetti definitivo e esecutivo 2 Espletamento procedure aggiudicazione lavori. 3 VERBALE INIZIO LAVORI preliminare, di Nr. Indicatori di risultato 1 Redazione verbale aggiudicazione lavori gara Peso e Previsto Ottenuto Previsto Ottenuto Previsto Ottenuto G F M A M G L A S O N D X Unità di Misura 100 X X Previsto Scadenza Ottenuto % attuaz. 31.12.2013 Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato RIMONDINI, VANNINI, PAZZINI, GROSSI Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità BONINO (AREA TECNICA - U.O. SEGRETERIA) LUI (AREA AFFARI GENERALI – SERVIZIO GARE E CONTRATTI) Nr. cap Descrizione capitolo Risorse finanziarie in entrata Previsto Utilizzato Differenza Nr. Cap Descrizione capitolo Risorse finanziarie in uscita Previsto Utilizzato Differenza 30420/66 2012 “COMPLETAMENTO CENTRO SOCIALE DI FIESSO ” €. 41.257,47 30420/66 2012 “COMPLETAMENTO CENTRO SOCIALE DI FIESSO ” €. 8.742,63 Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo ATTIVITA' ORDINARIA Centro di Responsabilità Area TECNICA U.O. LAVORI PUBBLICI Peso Responsabile gestore RUSCELLONI FABRIZIO Responsabile procedimento RIMONDINI SERENA 5 Scheda n. 55 1 % attuazione Denominazione obiettivo (azione "critica" di mantenimento/miglioramento) Nr. Mantenimento degli attuali livelli di risposta alle richieste/segnalazioni pervenute da parte degli utenti, delle società sportive, delle scuole, degli altri uffici comunali e per manifestazioni in genere Indicatori di risultato Peso Unità di misura Valore storico Target Percentuale di risposta alle segnalazioni pervenute per tramite dell'U.R.P. 33 % 96,66% 97,00% Percentuale di risposta alle segnalazioni pervenute dalle SCUOLE a mezzo lettera o fax 33 % 90,74% 91,00% Percentuale di risposta alle segnalazioni pervenute da altri a mezzo MAIL, fax, lettera o segnalazione diretta VARIE 34 % 87,27% 88,00% Descrizione indicatore Nr Valore % ottenuto al attuazione 31/12 1.a 1.b 1.c Indicatori di attività Cod. CdC di CoA Descrizione CdC Cod. Indicatore 1603 Ufficio Progettazione/direzione lavori/manutenzioni 160316 1603 Ufficio Progettazione/direzione lavori/manutenzioni 160317 1603 Ufficio Progettazione/direzione lavori/manutenzioni 160318 Descrizione indicatore Segnalazioni evase U.R.P. Segnalazioni evase SCUOLE Segnalazioni evase VARIE Valore Valore consuntivo consuntivo 2008 2009 Valore consuntivo 2010 Valore Valore Valore consuntivo consuntivo previsione 2011 2012 2013 280 211 150 117 118 100 182 185 181 266 271 200 273 265 210 410 437 400 Personale coinvolto Nome/cognome Serena Rimondini Maurizio Vannini Marco Pazzini Bonino Vincenza Stefano Grossi Gianluca Masetti Salvatore Demetrico Claudia Donati Claudio Quarantotto Profilo professionale istruttore direttivo istruttore tecnico istruttore tecnico istruttore amministrativo capo operaio operaio manutentore operaio manutentore operaio manutentore operaio manutentore necroforo/manutentore necroforo/manutentore necroforo/manutentore Massimo De Franceschi Cesare Ortolani Malek Ebrahimian Alfi Risorse finanziarie Cod. capitolo Descrizione E/U Stanziamento assegnato Per il dettaglio si rinvia al PEG finanziario Servizio Operativo LLPP ad esclusione delle risorse specificamente assegnate ai relativi obiettivi di sviluppo OBIETTIVO DI SVILUPPO Centro di responsabilità Responsabile AREA TECNICA U.O. PIANIFICAZIONE TERRITORIALE Ing. FABRIZIO RUSCELLONI Nr. Denominazione obiettivo 56 Riferimento RPP 2013-2015: 4. Infrastrutture PROGETTO 403 Finalità 1: VARIANTI AI NUOVI STRUMENTI URBANISTICI (POC) Budget previsto Budget utilizzato €. 34.118,43 Peso % attuaz. 13 0,00 Differenza €. 0,00 €. 0,00 Descrizione obiettivo L’attività del 2013 si incentrerà nella redazione di una serie di varianti al POC 2009-2013 per la realizzazione di nuovi obiettivi individuati come prioritari dall’Amministrazione, già in parte perseguiti nel corso dell’anno precedente: completamento della dotazione di servizi a Fiesso attraverso l’inserimento in POC del comparto ANS_C2.2 (via dei Mille), modifica del progetto definitivo del parco urbano fluviale in area Benfenati allegato al POC, variante alla composizione dell’ERS prevista nel comparto ANS_C2.1 (via del Frullo) in variante al POC e al PUA approvato nel 2011, realizzazione del consolidamento del Municipio sito in piazza Bassi 1. A questi obiettivi si aggiungono la realizzazione di una piscina aperta all’uso pubblico in collaborazione con soggetti privati e la previsione di un nuovo polo scolastico nell’ambito già individuato dal PSC come ANS_C3.1 (attrezzature e spazi collettivi) per entrambi dei quali è necessario l’inserimento in POC. Nr. Attività da compiere 1 2 3 4 VARIANTE POC in variante al PUA ANS_C2.1/BENFENATI– approvazione schemi art.18 -adozione-controdeduzione e approvazione VARIANTE POC ANS_C2.2 – approvazione schema di accordo art.18 VARIANTE POC PISCINA – approvazione schema di accordo art.18 VARIANTE POC POLO SCOLASTICO – studio schema di assetto Nr. Indicatori di risultato 1 2 3 4 Predisposizione proposta delibera di controdeduzione approvazione da sottoporre Consiglio Comunale Predisposizione proposta delibera di approvazione sottoporre alla Giunta Comunale Predisposizione proposta delibera di approvazione sottoporre alla Giunta Comunale Predisposizione di informativa sottoporre alla Giunta Comunale Peso di e al Previsto G F M A M G L A S O N D X Ottenuto X Previsto Ottenuto Previsto Ottenuto Previsto X X Ottenuto Unità di Misura Previsto 50 Scadenza 31/12/13 di da 20 Scadenza 31/12/13 di da 20 Scadenza 31/12/13 10 Scadenza 31/12/13 da Ottenuto % attuaz. Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato Nicodemo Claudia Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità Carini, Rimondini, Altilia, Bergamini, Focaccia, Area Affari generali Risorse finanziarie in entrata 1 Nr. Cap Descrizione capitolo Nr. cap Descrizione capitolo 29170/77 29170/10 29170/10 29170/76 29171/10 Previsto Risorse finanziarie in uscita Previsto URBANISTICA INCARICHI PROFESSIONALI RP 2008 URBANISTICA INCARICHI PROFESSIONALI RP 2011 URBANISTICA - INCARICHI PROFESSIONALI RP 2011 URBANISTICA - INCARICHI PROFESSIONALI 2012 URBANISTICA - INCENTIVI PER LA PIANIFICAZIONE L. 109/94 RP 2010 Utilizzato Differenza Utilizzato Differenza € 1.101,60 € 0,00 € 0,00 € 815,23 € 0,00 € 0,00 € 28.166,63 € 0,00 € 0,00 € 2.034,97 € 0,00 € 0,00 € 2.000,00 € 0,00 € 0,00 Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo VINCOLI INTERNI : 1); 2); 3); 4) complessità delle operazioni da gestire contemporaneamente in relazione alla sovrapposizione dei procedimenti di legge. VINCOLI ESTERNI : 1) acquisizione da progettisti esterni dei progetti esecutivi del parco Benfenati e del consolidamento del Municipio, nonché degli elaborati di variante al PUA; 2) condivisione d’intenti da parte dei diversi soggetti attuatori nell’ambito della trattativa; 3) acquisizione del progetto – aspetti convenzionali per l’uso pubblico della struttura; 4) acquisizione dello schema di assetto. Su tutti i procedimenti possono inoltre produrre modifiche alla tempistica ipotizzata ulteriori richieste da parte dell’Amministrazione o dai privati coinvolti oppure prescrizioni di carattere sostanziale contenute nei pareri degli enti competenti per legge. STATO DI RAGGIUNGIMENTO DELL’OBIETTIVO AL 31/07/2013: 1. 2. 3. 4. Variante POC in variante al PUA ANS_C2.1/BENFENATI – OBIETTIVO Variante POC ANS_C2.2 - OBIETTIVO Variante POC piscina- OBIETTIVO Variante POC polo scolastico - OBIETTIVO STATO DI RAGGIUNGIMENTO DELL’OBIETTIVO AL 31/12/2013: 1. 2. 3. 4. Variante POC in variante al PUA ANS_C2.1/BENFENATI – OBIETTIVO Variante POC ANS_C2.2 - OBIETTIVO Variante POC piscina- OBIETTIVO Variante POC polo scolastico - OBIETTIVO 2 OBIETTIVO DI SVILUPPO Centro di responsabilità Responsabile AREA TECNICA U.O. PIANIFICAZIONE URBANISTICA Ing. FABRIZIO RUSCELLONI Nr. Denominazione obiettivo 57 Riferimento RPP 2013-2015 - 4. Infrastrutture 5.Ambiente PROGETTO 403 Finalità 4: OPERE DI URBANIZZAZIONE E PIANI URBANISTICI ATTUATIVI (ACCORDI DI PROGRAMMA) Budget previsto Budget utilizzato €. 0,00 Peso % attuaz. 1 0 Differenza €. 0,00 €. 0,00 Descrizione obiettivo Attività di supporto tecnico all’amministrazione comunale riferita all’attuazione della strumentazione urbanistica di settore sovraordinata o alla stipula di accordi di pianificazione con altri soggetti pubblici tramite redazione di documenti e partecipazione agli incontri tecnico-istituzionali. Nel caso specifico si tratta della modifica di un accordo già sottoscritto nel 2000 e poi integrato nel 2008 avente ad oggetto la realizzazione del II lotto bis di collegamento della Lungosavena con la San Vitale in base agli esiti dello studio di fattibilità che propone un diverso tracciato dell’opera. Nr. 1 Attività da compiere Accordo di Programma preliminare Asse Lungosavena (ente promotore) Nr. 1 Indicatori di risultato Previsto Ottenuto G F M A M G L A S O N D X Peso Unità di Misura Previsto Predisposizione documentazione per richiesta di convocazione del 100 collegio di vigilanza Scadenza 31.12.2013 Ottenuto % attuaz. Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato Nicodemo Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità Serena Rimondini, Bergamini, Focaccia, Area Affari Generali Risorse finanziarie in entrata Nr. Cap Descrizione capitolo Previsto Utilizzato Differenza Nr. Cap Descrizione capitolo Risorse finanziarie in uscita Previsto Utilizzato Differenza Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo VINCOLI INTERNI : complessità procedurale derivante dalle modifiche introdotte alla legislazione di riferimento, dall’individuazione delle competenze e dalla partecipazione di nuovi soggetti rispetto all’accordo originario. VINCOLI ESTERNI : tempi dettati da altre amministrazioni coinvolte nel procedimento soprattutto in funzione del finanziamento dell’opera. STATO DI RAGGIUNGIMENTO DELL’OBIETTIVO AL 31/07/2013: 1. Accordo di Programma Asse Lungosavena - OBIETTIVO: STATO DI RAGGIUNGIMENTO DELL’OBIETTIVO AL 31/12/2013: 1. Accordo di Programma Asse Lungosavena - OBIETTIVO 3 OBIETTIVO DI SVILUPPO Centro di responsabilità Responsabile AREA TECNICA U.O. PIANIFICAZIONE TERRITORIALE Ing. FABRIZIO RUSCELLONI Nr. Denominazione obiettivo 58 Peso Riferimento RPP 2013-2015 – 4. Infrastrutture PROGETTO 403 Finalità 3: OPERE DI URBANIZZAZIONE - REALIZZAZIONE MONITORAGGIO PARTICOLARI OBBLIGHI CONVENZIONALI Budget previsto Budget utilizzato € 20.000,00 (parte)* % attuaz. 4 0 E Differenza € 0,00 (parte)* € 0,00 (parte)* Descrizione obiettivo Attività tesa a coordinare e monitorare la realizzazione delle opere ed edifici che, per accordi derivanti da convenzioni urbanistiche o da altri accordi genericamente intesi, vengono cedute in proprietà all’Amministrazione Comunale. Rientrano in questa attività il supporto specialistico tecnico per la progettazione di edifici, la realizzazione e la posa in opera di finiture edilizie, la cessione e l’acquisto di immobili. Nello specifico, trattasi di sopralluoghi in cantiere per la verifica dello stato di avanzamento dei lavori e la corretta esecuzione delle opere, anche in considerazione delle possibili modifiche da apportare alla convenzione delle politiche sociali in virtù della quale l’edificio è oggetto di acquisizione da parte del comune. Nr. Attività da compiere 1 2 Edificio residenziale inserito nel comparto C1.1e – Capoluogo – collaudo tecnico amministrativo 1 Approvazione del collaudo tecnico amministrativo 1 Atto di nomina del collaudatore Peso Ottenuto X Previsto Parco perifluviale area Bassa Benfenati Nomina del collaudatore Nr. Indicatori di risultato Previsto G F M A M G L A S O N D X Ottenuto Unità di Misura Previsto 2013 40 Scadenza 30/06/2013 60 Scadenza 30/09/2013 Ottenuto % attuaz. Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato Nicodemo, Fratti Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità UO Patrimonio (Altilia) Nr. Cap Nr. cap 29170/10 Descrizione capitolo Risorse finanziarie in entrata Previsto Utilizzato Differenza Descrizione capitolo Risorse finanziarie in uscita Previsto Utilizzato Differenza Urbanistica - Incarichi professionali RP 2012 - IMP N.620 20.000 (parte)* 0 20.000 (parte)* Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo VINCOLI INTERNI : / VINCOLI ESTERNI : 1) rallentamento nei tempi di ultimazione dell’edificio imputabili alla ditta incaricata da ACER; 2) eventuali ritardi nella tempistica di acquisizione e approvazione del progetto STATO DI RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI AL 31.07.2013: 1. Realizzazione edificio politiche sociali C1.E – OBIETTIVO 4 2. Realizzazione parco perifluviale area Benfenati – OBIETTIVO STATO DI RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI AL 31.12.2013: 1. Realizzazione edificio politiche sociali C1.E – OBIETTIVO 2. Realizzazione parco perifluviale area Benfenati – OBIETTIVO *(l’incarico esterno è comprensivo anche di altre attività non riferite al presente obiettivo) 5 ATTIVITA' ORDINARIA Centro di Responsabilità Area TECNICA U.O. PIANIFICAZIONE TERRITORIALE Peso Responsabile gestore FABRIZIO RUSCELLONI Responsabile procedimento CLAUDIA NICODEMO 5 Scheda n. 59 % attuazione Denominazione obiettivo (azione "critica" di mantenimento/miglioramento) Nr. Miglioramento del controllo sull'esecuzione delle opere di urbanizzazione 1 Indicatori di risultato Descrizione indicatore Nr Istruttoria del progetto esecutivo del parco urbano perifluviale in Area Benfenati progettato da privati in attuazione dell'accorod di pianificazione allegato al POC 1 Peso Unità di misura 100 Scadenza Valore storico Valore benchmark Target 31/07/13 Indicatori di attività Cod. CdC di CoA 9102 9102 9102 9102 9102 9102 9102 9102 Descrizione CdC Urbanistica Urbanistica Urbanistica Urbanistica Urbanistica Urbanistica Urbanistica Urbanistica Cod. Indicatore 910201 910202 910203 910204 910205 910206 910207 910208 Personale coinvolto Nome/cognome Claudia Nicodemo Risorse finanziarie Cod. Descrizione capitolo Descrizione indicatore Nr piani attuativi di iniziativa pubblica gestiti Nr piani attuativi di iniziativa privata gestiti Nr permessi di costruire per opere urb. rilasciati Nr visite ai comparti per verifica esecuzione opere urb. Nr nuovi strumenti urbanistici gestiti Nr accordi di programma in variante al PRG gestiti Nr varianti al PRG di dettaglio gestite Nr opere di urbanizzazione Profilo professionale D1 - Istr. Tecnico direttivo E/U Stanziamento assegnato Per il dettaglio si rinvia al PEG finanziario Servizio Operativo Pianificazione Territoriale ad esclusione delle risorse specificamente assegnate ai relativi obiettivi di sviluppo Valore Valore Valore Valore consuntivo consuntivo consuntivo consuntivo 2009 2010 2011 2012 0 0 0 0 5 3 3 2 2 1 1 3 62 70 51 63 3 1 1 2 0 1 1 1 0 0 1 4 9 10 7 9 Valore previsione 2013 0 1 0 50 4 1 4 9 Valore ottenuto % attuazione OBIETTIVO DI SVILUPPO Centro di responsabilità Responsabile AREA TECNICA – U.O. SERVIZI AMBIENTALI Ing. FABRIZIO RUSCELLONI Nr. Denominazione obiettivo 60 Peso RIFERIMENTO RPP 2013-2015 – 5. Ambiente PROGETTO 404 - 5.1 Sviluppo della Raccolta Differenziata Finalità 2: “Implementazione delle raccolte differenziate dei rifiuti urbani e assimilati” ATTIVITA’ COLLEGATE ALLA GESTIONE RIFIUTI Budget previsto Budget utilizzato % attuaz. 2 Differenza Descrizione obiettivo Iniziative per contenere la spesa e migliorare la raccolta differenziata Nr. Attività da compiere 1 Studio dei servizi resi sul territorio 2 Riduzione produttive 3 Ottimizzazione delle frequenze di raccolta del RSU 4 Ottimizzazione delle frequenze di raccolta della carta 5 Ottimizzazione delle raccolte differenziate presso il mercato Nr. 1 2 4 Nr. 1 2 delle raccolte target non Previsto Ottenuto Previsto Ottenuto Previsto Ottenuto Previsto Ottenuto Previsto Ottenuto G F M A M G L A S O N D X X X X X X Centri di responsabilità coinvolti Descrizione azione U.O. Ambiente U.O. Commercio Attività tecnica Campagna di sensibilizzazione dei commercianti ambulanti Verifica aspetti sanzionatori nei confronti degli ambulanti trasgressori Corpo di Polizia Municipale Indicatori di risultato Peso Redazione dei nuovi elenchi di esercizi commerciali da servire Target Studio di fattibilità per l'istituzione delle raccolte differenziate presso il mercato settimanale Unità di Misura Ottenuto Previsto Ottenuto 50 Scadenza 31/03/2013 50 Scadenza 31/12/13 % attuaz. Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato Carini Paolo, Focaccia Claudia, Cosetta Zarri Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità Cristina Bignami, Alessio Cortese Nr. cap Risorse finanziarie in uscita Descrizione capitolo Previsto Utilizzato Differenza 9533/10 9533/11 Servizi per smaltimento rifiuti – raccolta rifiuti Servizi per smaltimento rifiuti – smaltimento rifiuti Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo STATO DI RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI ______________________ OBIETTIVO DI SVILUPPO Centro di responsabilità Responsabile AREA TECNICA – U.O. SERVIZI AMBIENTALI Ing. FABRIZIO RUSCELLONI Nr. Denominazione obiettivo 61 Peso RIFERIMENTO RPP 2013-2015 – 5. Ambiente PROGETTO 404 - 5.1 Sviluppo della Raccolta Differenziata Finalità: “Implementazione delle raccolte differenziate dei rifiuti urbani e assimilati” NUOVO REGOLAMENTO TARES da allineare con le proposte di rpp Budget previsto Budget utilizzato % attuaz. 1 Differenza Descrizione obiettivo Attività di supporto per la redazione del regolamento TARES Nr. 1 2 3 4 Nr. Attività da compiere Studio delle bozze di regolamento circolanti Proposta di iniziative in materia di riduzione/rimborso per chi effettua le raccolte differenziate e per chi svolge attività di recupero dei rifiuti. Fornitura di dati utili all’UO Tributi per la definizione dei costi del servizio di gestione dei rifiuti e del regolamento TARES Collaborazione con il gestore del servizio smaltimento rifiuti (HERA) per la redazione del Piano Finanziario del servizio, comprensivo della relazione illustrativa di cui all’art. 8 del DPR n. 158/1999 Previsto Ottenuto Previsto G F M A M G L A S O N D X X Ottenuto X X Previsto Ottenuto X X X X Previsto Ottenuto Centri di responsabilità coinvolti Descrizione azione 1 U.O. Ambiente 2 U.O. Tributi Attività tecnica Studio delle iniziative dirette all'incentivo delle Racc. diff.te da promuovere nel Regolamento Nr. 1 2 Indicatori di risultato Trasmissione all’U.O. Tributi relazione utile alla distinzione dei costi di raccolta/smaltimento dei rifiuti tra utenze domestiche e non domestiche e proposta di iniziative in materia di riduzione/rimborso per chi effettua le raccolte differenziate e per chi svolge attività di recupero dei rifiuti Espressione di parere sulla bozza del regolamento Peso Unità di Misura Previsto 50 Scadenza 30/6/2013 50 Scadenza 30/6/2013 Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato Carini Paolo, Focaccia Claudia Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità Ottenuto Ottenuto % attuaz. Elettra Giosué Nr. cap Risorse finanziarie in uscita Descrizione capitolo Previsto Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo STATO DI RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI ______________________ Utilizzato Differenza OBIETTIVO DI SVILUPPO Centro di responsabilità Responsabile AREA TECNICA – U.O. SERVIZI AMBIENTALI Ing.FABRIZIO RUSCELLONI Nr. Denominazione obiettivo 62 Peso RIFERIMENTO RPP 2013-2015 – 5. Ambiente PROGETTO 404 - 5.2 Energie alternative e risparmio energetico anche per il Comune Finalità 1: STRATEGIE PER IL CONTENIMENTO DELLA SPESA ENERGETICA Budget previsto Budget utilizzato % attuaz. 1 Differenza Descrizione obiettivo Mettere a punto alcune iniziative su come intervenire per ridurre i consumi energetici, per produrre energia da fonti alternative e per adeguare gli strumenti urbanistici a questa necessità. Nr. 1 2 Nr. 1 Attività da compiere Iniziative dirette alla diffusione della conoscenza del problema del consumo di energia Condivisione con l'Amministrazione di alcuni filoni di intervento per ridurre il consumo energetico 2 G F M A M G L A S O N D X Ottenuto X Previsto Ottenuto Centri di responsabilità coinvolti Descrizione azione U.O. Ambiente Definizione delle iniziative possibili Nr. Indicatori di risultato 1 Previsto Organizzazione di incontri pubblici sul tema del risparmio energetico Redazione di documento da condividere in Giunta sulle iniziative comunali per il risparmio energetico Peso Unità di Misura Ottenuto Previsto si Ottenuto 50 n.ro 1 50 Scadenza 31/12/2013 % attuaz. Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato Carini Paolo Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità Serena Rimondini, Maurizio Vannini, Claudia Nicodemo Nr. cap 29608/72 RP 2010 Risorse finanziarie in uscita Descrizione capitolo Previsto REDAZIONE PIANO 15.000 ENERGETICO COMUNALE INCARICHI E PROGETTAZIONE Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo STATO DI RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI Utilizzato 0 Differenza 15.000 OBIETTIVO DI SVILUPPO Centro di responsabilità Responsabile AREA TECNICA – U.O. SERVIZI AMBIENTALI Ing. FABRIZIO RUSCELLONI Nr. Denominazione obiettivo 63 Peso RIFERIMENTO RPP 2013-2015 – 5. Ambiente PROGETTO 404 - 5.1 Sviluppo della Raccolta Differenziata Finalità: ATTIVITA' IN MATERIA DI INCENTIVAZIONE ALLA RIMOZIONE DELL'ETERNIT SUL TERRITIORIO COMUNALE da allineare con le proposte di rpp Budget previsto Budget utilizzato % attuaz. 4 Differenza 0 Descrizione obiettivo Redazione del bando per la concessione di contributi a chi bonifica i coperti in eternit Nr. 1 2 3 Nr. 1 2 Attività da compiere Studio della normativa Redazione del bando Pubblicizzazione delle iniziative approvate dalla Giunta sui canali web e con campagna informativa dedicata X X X X Centri di responsabilità coinvolti Descrizione azione U.O. Servizi Ambientali U.O. Commercio Coordinamento del Progetto Collaborazione nella redazione del bando Nr. Indicatori di risultato 1 Previsto Ottenuto Previsto Ottenuto Previsto Ottenuto G F M A M G L A S O N D X X Peso Unità di Misura Proposta alla Giunta del bando per il 100 finanziamento di bonifica di eternit Scadenza Previsto Ottenuto Ottenuto % attuaz. 30/09/13 Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato Carini Paolo, Focaccia Claudia Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità Chiara Bergamini Nr. cap Risorse finanziarie in entrata Descrizione capitolo Previsto Utilizzato Differenza Nr. cap Risorse finanziarie in uscita Descrizione capitolo Previsto Utilizzato Differenza Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo STATO DI RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI OBIETTIVO DI SVILUPPO Centro di responsabilità Responsabile AREA TECNICA – U.O. SERVIZI AMBIENTALI Ing. FABRIZIO RUSCELLONI Nr. Denominazione obiettivo 64 Peso RIFERIMENTO RPP 2013-2015 – 5. Ambiente PROGETTO 404 - 5.1 Sviluppo della Raccolta Differenziata Finalità: STUDIO COMPARATO DI POSSIBILI ALTERNATIVE ALLA RACCOLTA DEI RIFIUTI URBANI CON IL METODO “PORTA A PORTA” da % attuaz. 2 allineare con le proposte di rpp Budget previsto Budget utilizzato Differenza 0 Descrizione obiettivo Fornire gli elementi tecnici e economici alla Giunta per scegliere il metodo di raccolta dei rifiuti da adottare nei prossimi anni. Nr. 1 Attività da compiere Studio di dettaglio della proposta di “Porta a Porta” presentato da HERA 2 Confronto con HERA sui termini tecnici ed economici della proposta 3 Redazione di un prospetto di confronto con almeno una alternativa al “Porta a Porta” Nr. 1 X X Centri di responsabilità coinvolti Descrizione azione U.O. Servizi Ambientali Coordinamento del Progetto Nr. Indicatori di risultato 1 Previsto Ottenuto Previsto Ottenuto Previsto Ottenuto G F M A M G L A S O N D X Peso Redazione di un prospetto di confronto con almeno una alternativa al “Porta a Porta” 100 Unità di Misura Ottenuto si Previsto Scadenza Ottenuto % attuaz. 30/11/2013 Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato Carini Paolo, Focaccia Claudia Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità Nr. cap Risorse finanziarie in entrata Descrizione capitolo Previsto Utilizzato Differenza Nr. cap Risorse finanziarie in uscita Descrizione capitolo Previsto Utilizzato Differenza Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo STATO DI RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI OBIETTIVO DI SVILUPPO Centro di responsabilità Responsabile AREA TECNICA – U.O. SERVIZI AMBIENTALI Ing. FABRIZIO RUSCELLONI Nr. Denominazione obiettivo 65 Peso RIFERIMENTO RPP 2013-2015 – 5. Ambiente PROGETTO 404 5.3. Sviluppo e gestione del parco fluviale e delle aree verdi. Finalità: AFFIDAMENTO SERVIZIO MANUTENZIONE VERDE – ANNO 2013 % attuaz. 3 da allineare con le proposte di rpp Budget previsto Budget utilizzato Differenza 0 Descrizione obiettivo Mettere a bando riservato a cooperative sociali i servizi di manutenzione del verde publico Nr. 1 2 3 Nr. 1 2 Attività da compiere Studio della normativa sul codice dei contratti e normativa speciale su coop sociali Redazione del Bando e del Capitolato Svolgimento della gara e aggiudicazione del servizio G F M A M G L A S O N D X X X X Centri di responsabilità coinvolti Descrizione azione U.O. Servizi Ambientali U.O. Affari generali/Contratti Redazione degli atti tecnici e amministrativi Redazione degli atti amministrativi Nr. Indicatori di risultato 1 Previsto Ottenuto Previsto Ottenuto Previsto Ottenuto Peso Unità di Misura Affidamento servizi manutenzione 100 del verde comunale Previsto Scadenza Ottenuto Ottenuto % attuaz. 30/04/13 Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato Carini Paolo, Focaccia Claudia Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità Elisa Lui Risorse finanziarie in entrata Nr. cap Descrizione capitolo Nr. cap Risorse finanziarie in uscita Descrizione capitolo Previsto Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo STATO DI RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI Previsto Utilizzato Differenza Utilizzato Differenza OBIETTIVO DI SVILUPPO Centro di responsabilità Responsabile AREA TECNICA – U.O. SERVIZI AMBIENTALI Ing. FABRIZIO RUSCELLONI Nr. Denominazione obiettivo 66 Peso RIFERIMENTO RPP 2013-2015 – 5. Ambiente PROGETTO Finalità: AFFIDAMENTO SERVIZIO DISINFESTAZIONI – ANNO 2013 da % attuaz. 3 allineare con le proposte di rpp Budget previsto Budget utilizzato Differenza 0 Descrizione obiettivo Aggiudicazione (possibilmente associata con altri Comuni) del servizio di disinfestazione – Anno 2013 Nr. 1 Attività da compiere Studio delle modalità di disinfestazione culicidica e altre in atto nei Comuni 2 Redazione del Bando e del Capitolato 3 Svolgimento della gara e aggiudicazione del servizio Nr. 1 2 G F M A M G L A S O N D X X X X X Centri di responsabilità coinvolti Descrizione azione U.O. Servizi Ambientali U.O. Affari generali/Contratti Redazione degli atti tecnici e amministrativi Redazione degli atti amministrativi Nr. Indicatori di risultato 1 Previsto Ottenuto Previsto Ottenuto Previsto Ottenuto Affidamento disinfestazione servizi Peso di Unità di Misura 100 Previsto Scadenza Ottenuto Ottenuto % attuaz. 30/04/13 Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato Carini Paolo, Focaccia Claudia Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità Elisa Lui Risorse finanziarie in entrata Nr. cap Descrizione capitolo Nr. cap Risorse finanziarie in uscita Descrizione capitolo Previsto Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo STATO DI RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI Previsto Utilizzato Differenza Utilizzato Differenza OBIETTIVO DI SVILUPPO Centro di responsabilità Responsabile AREA TECNICA – U.O. SERVIZI AMBIENTALI Ing. FABRIZIO RUSCELLONI Nr. Denominazione obiettivo 67 Peso RIFERIMENTO RPP 2013-2015 – 5. Ambiente PROGETTO Finalità: AFFIDAMENTO SERVIZIO GESTIONE RETI GAS da allineare con le % attuaz. 3 proposte di rpp Budget previsto Budget utilizzato Differenza 0 Descrizione obiettivo Aggiudicazione tramite la Stazione appaltante Comune di Bologna del servizio di gestione delle reti gas Nr. 1 2 3 Nr. 1 2 Attività da compiere Approvazione in Giunta della Delibera che autorizza il Comune di Bologna a procedere come Staz. Appaltante Attività di recupero dei dati di consistenza delle reti gas esistenti G F M A M G L A S O N D X X Previsto Ottenuto Previsto Ottenuto Analisi degli atti preparatori alla gara X X X X X X X X X X Centri di responsabilità coinvolti Descrizione azione U.O. Servizi Ambientali U.O. Affari generali/Contratti Redazione degli atti tecnici e amministrativi Redazione degli atti amministrativi Nr. Indicatori di risultato 1 Previsto Ottenuto Peso Unità di Misura Partecipazione agli incontri della 100 cabina di regia tecnica Ottenuto Previsto n.ro Ottenuto % attuaz. 2 Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato Carini Paolo, Focaccia Claudia Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità Elisa Lui Risorse finanziarie in entrata Nr. cap Descrizione capitolo Nr. cap Risorse finanziarie in uscita Descrizione capitolo Previsto Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo STATO DI RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI Previsto Utilizzato Differenza Utilizzato Differenza ATTIVITA' ORDINARIA Centro di Responsabilità Area TECNICA U.O. SERVIZI AMBIENTALI Peso Responsabile gestore FABRIZIO RUSCELLONI Responsabile procedimento PAOLO CARINI 3 Scheda n. 68 Denominazione obiettivo (azione "critica" di mantenimento/miglioramento) Nr. 1 2 3 4 5 6 % attuazione Autorizzazioni allo scarico: utilizzo di AEDILIS per la gestione delle pratiche Gestione del verde: contenimento dei costi di manutenzione Attività di supporto alle altre UO dell'Area Tecnica Progettazione interventi lungo il T. Idice in collaborazione con Regione Servizio Gestione Rifiuti: verifiche sulla regolarità e adeguatezza del servizio di raccolta rifiuti Armonizzazione dei procedimenti TULPS e acustica Indicatori di risultato Peso Unità di misura Valore storico Valore benchmark Target Gestione completa delle pratiche di autorizzazione allo scarico sul database AEDILIS 20 N.ro -- -- 10 Gestione diretta di aree verdi con mezzi e persone della U.O. 10 Mq 100.000 -- 80.000 Incontri con altre UUOO per risoluzione problemi complessi: es. trattamento terre e rocce di cantiere, pubblica illuminazione, urbanizzazioni, aspetti edilizi, installazione impianti fotovoltaici,… 20 N.ro -- -- 5 Invio parere alla RER sul progetto di sistemazione dell'asta dell'Idice a valle del Ponte di Via Nasica 10 Data -- -- 30/09/13 Effettuazione di controlli presso i contenitori stradali per la verifica della adeguatezza dei servizi di svuotamento resi dal gestore 10 N.ro -- -- 5 30 Data -- -- Valore consuntivo 2010 8726 1785 3256 4165 12 4165 3976 189 486 389 Valore previsione 2011 8300 1500 3000 4000 12 4000 3800 200 350 380 Descrizione indicatore Nr 1 2 3 Valore ottenuto al 31/07 % attuazione 4 5 Sistematizzazione e pubblicazione sul sito web dei regimi di deroga ai limiti acustici per attività temporanee 31.12.2013 6 Indicatori di attività Cod. CdC di CoA Descrizione CdC Cod. Indicatore Descrizione indicatore 9501 9501 9501 9501 9501 9502 9502 9502 9502 9502 Raccolta/Smaltimento RSU Raccolta/Smaltimento RSU Raccolta/Smaltimento RSU Raccolta/Smaltimento RSU Raccolta/Smaltimento RSU Raccolta differenziata Raccolta differenziata Raccolta differenziata Raccolta differenziata Raccolta differenziata 950100 950101 950102 950103 950104 950200 950201 950202 950203 950204 Rsu raccolti e smaltiti (ton) Rsu inviati a inceneritore (ton) Rsu inviati in discarica (ton) Rsu destinati a recupero/riciclaggio (ton) Controlli adempimento obblighi contrattuali (nr) Rifuti da raccolta differenziata (ton) Rifiuti raccolti separatamente e riciclati (ton) Rifiuti raccolti separatamente e smaltiti (ton) Carta raccolta (ton) Vetro raccolto (ton) Valore Valore consuntivo consuntivo 2009 2008 8779 1965 2731 4083 12 550 543 7 550 377 Valore consuntivo 2011 8139 nd nd 2146 12 3820 3644 320 300 399 Valore previsione 2012 8050 1600 3100 2150 12 3850 3700 400 300 400 Valore consuntivo 2012 8159 nd nd 12 3895 3711 187 336 369 Valore previsione 2013 8200 1600 3100 2150 12 3854 3700 200 300 400 Cod. CdC di CoA Descrizione CdC 9502 9502 9502 9502 9602 9602 9602 9602 9602 9602 9602 9602 9602 9602 9602 9602 9602 9602 9602 Raccolta differenziata Raccolta differenziata Raccolta differenziata Raccolta differenziata Tutela ambiente Tutela ambiente Tutela ambiente Tutela ambiente Tutela ambiente Tutela ambiente Tutela ambiente Tutela ambiente Tutela ambiente Tutela ambiente Tutela ambiente Tutela ambiente Tutela ambiente Tutela ambiente Tutela ambiente 9602 Tutela ambiente 960215 950201 950202 Claudia Focaccia Cosetta Zarri Alex Angelini Fabrizio Fabbri Risorse finanziarie Cod. capitolo Valore Valore Valore consuntivo consuntivo consuntivo 2009 2008 2010 950205 Cartone raccolto (ton) 299 276 950206 Organico e frascame raccolti (ton) 1794 1906 950207 Rifiuti da raccolta differenziata/Totale rsu % 46,5 47,7 99,8 95,4621849 950208 Rifiuti riciclati/Totale rifiuti da raccolta differenziata % 960200 Nr autorizzazioni scarico fognario 42 44 19 960201 Nr pareri a SUAP 10 10 960202 Nr controlli per inquinamenti ambientali 10 10 960203 Nr controlli regolarità scarichi fognari 10 4 960204 Nr ordinanze igienico-ambientali 12 9 960205 Nr controlli applicazione regolamento verde --6 960206 Nr ordinanze sul verde privato 0 0 960207 Nr pratiche autoriz./com. su verde privato 54 50 32 960208 Nr auto private convertite a metano con contr. pubblici 1 34 960209 Nr mesi di lotta culicidica su territorio urbanizzato 6 5 960210 Nr procedimenti di bonifica aperti 4 0 960211 Nr procedimenti di bonifica chiusi 1 0 960212 Nr autoriz./pareri attività industrie insalubri 1 0 960213 Nr interventi di bonifica a seguito eventi inquinanti 5 0 960214 Nr iniziative promozionali per tutela ambientale 9 8 Cod. Indicatore Descrizione Descrizione indicatore Procedimenti relativi ai contratti stipulati per svolgere attività/forniture in appalto: n.ro di DURC + registrazioni SITAR (> 20.000/40.000 euro) + tracciabilità dei pagamenti + certificazione requisiti aziendali -- 6 25 Valore previsione 2011 260 1800 47 97 20 10 10 5 7 6 0 35 0 5 1 1 1 1 7 60 Valore Valore consuntivo previsione 2011 2012 225 230 1775 1800 47 47 95,3926702 96,1038961 34 20 11 10 10 5 5 5 10 10 10 5 0 0 42 30 8 0 6 6 1 0 1 0 0 0 0 1 10 7 79 50 Valore consuntivo 2012 214 1755 47,73 Valore previsione 2013 7 100,00% 13 0 42 0 6 0 0 0 0 7 230 1800 47 96,00415153 20 10 5 5 8 5 0 30 0 6 0 0 0 1 5 58 45 32 la precedente descrizione era “Rifiuti raccolti riciclati (ton)”. La nuova descrizione fa meglio comprendere che si tratta di avvio a recupero dei rifiuti raccolti separatamente dagli altri (raccolta differenziata). la precedente descrizione era “Rifiuti raccolti smaltiti (ton)”. Le motivazioni sono analoghe alle precedenti. C1 - Istruttore amministrativo C1 - Capo Giardiniere B1 - Addetto manutentore giardiniere B1 - Addetto manutentore giardiniere E/U Stanziamento assegnato Per il dettaglio si rinvia al PEG finanziario U.O. Servizi Ambientali ad esclusione delle risorse specificamente assegnate ai relativi obiettivi di sviluppo OBIETTIVO DI SVILUPPO Centro di responsabilità Responsabile AREA TECNICA – U.O. COMMERCIO/SERVIZI AMMINISTRATIVI Ing. FABRIZIO RUSCELLONI Nr. Denominazione obiettivo 69 Peso % attuaz. 3 0,00 Riferimento RPP 2013-2015 – 3. Lavoro ed attività economiche PROGETTO 405 - 3.3 Semplificazione e riordino disciplina del commercio e dello Sportello Unico Attività Produttive Finalità 2: Approvazione Nuovo Regolamento Comunale per il Commercio su Aree Pubbliche Budget previsto Budget utilizzato Differenza 0,00 0,00 0,00 Descrizione obiettivo Il 5 luglio 2012 è stata approvata in sede di Conferenza Unificata Stato Regioni, l'intesa prevista dall'art. 70 del D.Lgs. 59/2010 volta a stabilire i criteri per il rilascio e il rinnovo della concessione dei posteggi per l'esercizio del commercio su aree pubbliche. Inoltre il 24 gennaio 2013 è stato approvato un documento unitario (sempre in sede di Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome) contenente i criteri attuativi dell'Intesa suddetta. Alla luce dell'approvazione di tali documenti, si rende necessario recepire anche nel Regolamento Comunale per il Commercio su Aree Pubbliche le novità in materia di durata delle concessioni e dei criteri per il rinnovo e il rilascio delle stesse. Sarà pertanto cura della U.O. Commercio studiare le modifiche da apportare al Regolamento Comunale e proporne l'approvazione in Consiglio Comunale, dopo averle condivise con il Corpo di Polizia Municipale e con le Associazioni di Categoria. Nr Attività da compiere G F M A M G L A S O N D 1 Stesura bozza modifica regolamento 2 Concertazione con le Associazioni di Categoria 3 Proposta di approvazione in Consiglio Comunale Nr. Centri di responsabilità coinvolti U.O. Commercio/Servizi Amministrativi Polizia Municipale Nr. Indicatori di risultato 1 2 Incontro con le associazioni di categoria per concertazione Proposta di approvazione in Consiglio Comunale Peso Previsto Ottenuto Previsto Ottenuto Previsto Ottenuto X X X X Descrizione azione Ottenuto Studio normativa e predisposizione bozza modifica regolamento, concertazione con le Associazioni di Categoria, redazione atti amministrativi per l’approvazione in Consiglio Comunale Condividere con la U.O. Commercio i contenuti della modifica al Regolamento Unità di Misura Previsto 20 scadenza 30/11/13 80 scadenza 31/12/13 Ottenuto % attuaz. Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato Chiara Bergamini, Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità Stefano Fabbri Comandante P.M. Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo 1 (unico obiettivo) OBIETTIVO DI SVILUPPO Centro di responsabilità Responsabile AREA TECNICA U.O. COMMERCIO/SERVIZI AMMINISTRATIVI Responsabile gestore: RUSCELLONI FABRIZIO Responsabile procedimento: BERGAMINI CHIARA Nr. Denominazione obiettivo 70 RIFERIMENTO RPP 2013 – 2015 – 1. Patto con i cittadini PROGETTO N. 122 - 1.2 Qualità ed efficienza dei servizi comunali Finalità 2: Partecipazione del Comune di Castenaso al contrasto dell’evasione fiscale dei tributi erariali Budget previsto Peso Budget utilizzato % attuaz. 5 Differenza 0,00 0,00 0,00 Descrizione obiettivo L’obiettivo prevede la partecipazione del Comune di Castenaso all’accertamento fiscale dei tributi erariali; a seguito di tale attività viene riconosciuta al Comune una quota pari al 100% delle maggiori somme riscosse a titolo non definitivo. L’attività, avviata nel 2011, ha portato la U.O. Commercio a partecipare a diverse riunioni con le altre Aree Comunali interessate, nonché ad un apposito corso formativo organizzato da ANCI in collaborazione con l’Agenzia delle Entrate Direzione Regionale dell’Emilia Romagna durante il quale sono state approfondite le sottocategorie dei vari ambiti di intervento. Tali interventi formativi sono stati necessari a fornire al personale della U.O. Commercio le necessarie conoscenze e nozioni di base per potersi muovere in un ambito così complesso e diverso rispetto all’ordinaria attività quale è la partecipazione alla lotta all’evasione fiscale. L’attività nel corso dell’anno 2013 costituirà pertanto il proseguimento di quella avviata nel corso del 2012, lo scopo è quello di approfondire almeno 5 casi che possono dare luogo a segnalazioni qualificate all’Agenzia delle Entrate, in particolare con riferimento ai Bed & Brekfast Nr. 1 G F M A M G L A S O N D Attività da compiere Segnalazioni qualificate all’Agenzia delle Entrate su soggetti che: - nelle dichiarazioni fiscali hanno dichiarato di svolgere un’attività diversa da quella rilevata; - pur qualificandosi enti non commerciali presentano circostanze sintomatiche di attività lucrative; - hanno ricavi/compensi incoerenti rispetto a quelli dichiarati - Svolgono attività senza partita IVA X X Previsto X Ottenuto Nr. 1 Centri di responsabilità coinvolti P.M., altri Uffici Area Tecnica, Tributi Nr. Indicatori di risultato 1 Descrizione azione Ottenuto Ufficio Condivisione di informazioni ritenute necessarie da parte dell’Ufficio Commercio per la trasmissione di segnalazioni qualificate all’Agenzia delle Entrate Peso Unità di Misura Previsto Ottenuto % attuaz. Si rinvia alla scheda unica Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato Ruscelloni Fabrizio, Bergamini Chiara, 2 Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità Personale degli Uffici PM, Tecnico, Tributi individuato dal Responsabile di Area competente Risorse finanziarie in entrata Nr. cap Descrizione capitolo Nr. cap Descrizione capitolo Previsto Risorse finanziarie in uscita Previsto Utilizzato Differenza Utilizzato Differenza Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo 3 OBIETTIVO DI SVILUPPO Centro di responsabilità Responsabile AREA TECNICA – U.O. COMMERCIO/SERVIZI AMMINISTRATIVI Ing. FABRIZIO RUSCELLONI Nr. Denominazione obiettivo 71 Peso Riferimento RPP 2013-2015 – 15. Politiche sanitarie PROGETTO 302 - 15.3 Animali d’affezione: una politica comunale Finalità 21: Modifica Convenzione Oasi Felina per trasferimento al gestore dell'oasi dell'onere delle sterilizzazioni Budget previsto Budget utilizzato 3000 % attuaz. 2 Differenza 0,00 0,00 Descrizione obiettivo L’Amministrazione Comunale, coerentemente con la strategia stabilita a livello di PGS 2009/2014 di proseguire nella collaborazione con le associazioni animaliste di volontariato finalizzata alla lotta al randagismo e alla cura degli animali d’affezione, ha affidato la gestione dell’Oasi Felina Comunale di via di Vittorio all’Associazione ONLUS “Mici & Co.”. Infatti, in ottemperanza alla Legge Regionale n. 27/2000, i Comuni debbono provvedere ad attuare interventi per la tutela e il controllo della popolazione canina e felina al fine di prevenire il randagismo e per attuare questi compiti i Comuni possono avvalersi di associazioni zoofile ed animaliste. In data 10/01/2011 è stata stipulata un’apposita convenzione con l’Associazione ONLUS Mici & Co per la gestione dell’Oasi Felina Comunale di via di Vittorio. Tale convenzione ha scadenza il 31/12/2015 e prevede che il Comune trasferisca annualmente un contributo all’associazione. A seguito di apposita richiesta avanzata dall'Associazione Mici & Co., l'Assessorato intende trasferire in capo all'ONLUS il compito di provvedere ad affidare a Veterinari (regolarmente iscritti all'Ordine) la sterilizzazione dei felini. Sino al 2012, il Comune di Castenaso aveva impegnato la somma di € 3.000,00 direttamente a favore dei Veterinari aderenti alla Convenzione dell'Ordine dei Medici Veterinari della Provincia di Bologna. Il titolare della Mici & Co. ora propone di avvalersi di Veterinari che, in base all'art. 27 del D.L. 98/2011, scontano un regime fiscale agevolato e pertanto applicano tariffe più basse di quelle ottenute sino ad oggi dal Comune in base alla Convenzione stipulata con l'Ordine dei Veterinari. A fronte di tale adempimento, il contributo annuo alla Mici & Co. verrà incrementato esattamente di € 3.000,00, cioè dell'importo che precedentemente il Comune impegnava per le sterilizzazioni. Lo scopo è quello di effettuare un maggior numero di sterilizzazioni a parità di spesa. Ciò sarà possibile solo a seguito di apposita modifica della Convenzione stipulata tra il Comune di Castenaso e la Mici & Co. Nr. 1 Attività da compiere Approfondimento normativa in materia di regime fiscale agevolato per l'imprenditoria giovanile 2 Predisposizione bozza modifica convenzione per la gestione dell’Oasi Felina 4 Proposta in Giunta Comunale della modifica della Convenzione Nr. Previsto G F M A M G L A S O N D X Ottenuto Previsto X Ottenuto Previsto X Ottenuto Centri di responsabilità coinvolti Descrizione azione U.O. Commercio/Servizi Amministrativi Studio normativa specifica in materia di agevolazioni fiscali per l'imprenditoria giovanile, predisposizione modifica convenzione, predisposizione deliberazione di Giunta Comunale per modifica Convenzione Ottenuto 4 Nr. Indicatori di risultato 1 Peso Proposta di approvazione in Giunta 100 Comunale della modifica Unità di Misura Scadenza Previsto Ottenuto % attuaz. 30/04/13 Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato Chiara Bergamini, Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo Vincoli interni: Vincoli esterni: 5 ATTIVITA' ORDINARIA Centro di Responsabilità: Area Tecnica U.O. Commercio/Servizi Amministrativi Peso Responsabile gestore: Ing. Fabrizio Ruscelloni Responsabile procedimento: Dott.ssa Chiara Bergamini 5 Scheda n. 72 % attuazione Nr. Denominazione obiettivo (azione "critica" di mantenimento/miglioramento) 1 Rispetto dei tempi di rilascio delle autorizzazioni (TULPS, commercio su aree pubbliche, ecc...) nonostante la riduzione dell'organico assegnato alla U.O. Indicatori di risultato Descrizione indicatore Nr 1.a 1.b 1.c 1.d Tempo di inoltro delle notifiche sanitarie all'Azienda USL di riferimento Tempo di rilascio autorizzazioni TULPS (spettacoli, sale gioco, fiere, sagre, spettacoli viaggianti, feste campestri, ecc…) tempi di legge Tempo di rilascio autorizz. commercio su aree pubbliche (posteggi mercato, posteggi isolati, subentri, ecc…) - tempi di legge Tempo di rilascio autorizzazioni strutture sanitarie e veterinarie (tempi di legge) Peso Unità di misura Valore storico Valore benchmark 25 Nr giorni 15 15 25 Nr giorni 30 30 25 Nr giorni 30 30 25 Nr giorni 90 (60 + 30) 75 (60 + 25) Valore consuntivo 2008 Valore consuntivo 2009 Valore consuntivo 2010 Valore consuntivo 2011 Valore consuntivo 2012 Valore previsione 2013 203 273 376 270 277 280 4 4 1 3 4 10 Target Valore ottenuto Indicatori di attività Cod. CdC di CoA Descrizione CdC Cod. Indicatore Descrizione indicatore n° controlli dichiarazioni SCIA 11501 11501 Ufficio Commercio Ufficio Commercio 1150102 commercio, artigianato e TULPS n°SCIA nuovi pubblici esercizi e 1150114 subingressi % attuazione Indicatori di attività Cod. CdC di CoA Descrizione CdC Cod. Indicatore Descrizione indicatore n° rilascio autorizzazioni studi medici n° rilascio autorizzazioni subingressi mercato n° rilascio autorizzazioni posteggi isolati n° rilascio autorizzazioni feste campestri n° rilascio autorizzazioni giostrecirchi n° registri vidimati (cose usate, esplosivi, sostanze zuccherine,…) 11501 Ufficio Commercio 1150116 11501 Ufficio Commercio 1150117 11501 Ufficio Commercio 1150118 11501 Ufficio Commercio 1150119 11501 Ufficio Commercio 1150120 11501 Ufficio Commercio 1150121 11501 Ufficio Commercio 1150122 n° rilascio matricola ascensori Personale coinvolto Nome/cognome Chiara Bergamini (100%) Claudia Focaccia (5%) Risorse finanziarie Cod. Descrizione capitolo Profilo professionale Istruttore direttivo D1 Istruttore amministrativo C E/U Stanziamento assegnato Per il dettaglio si rinvia al PEG finanziario Servizio Operativo Commercio ad esclusione delle risorse specificamente assegnate ai relativi obiettivi di sviluppo Valore consuntivo 2008 Valore consuntivo 2009 Valore consuntivo 2010 Valore consuntivo 2011 Valore consuntivo 2012 Valore previsione 2013 12 7 4 6 2 2 7 20 49 23 22 10 8 12 16 4 2 4 53 32 47 41 39 40 13 13 15 10 11 11 10 9 13 10 17 10 20 26 11 8 16 20 COMUNE DI CASTENASO Provincia di Bologna PEG 2013 CORPO POLIZIA MUNICIPALE Servizio Polizia municipale Servizio Protezione civile OBIETTIVO DI SVILUPPO Centro di responsabilità Responsabile POLIZIA MUNICIPALE FABBRI STEFANO Nr. 73 Peso Denominazione obiettivo SPORTELLO POLIFUNZIONALE AL CITTADINO RIFERIMENTO RPP 2013 – 2014 - PROGETTO N. 114 10.1 Comunicazione – Strategia PGS 2009-2014 Finalità 1: Attivazione sportello polifunzionale al cittadino attraverso l’implementazione presso l’attuale ufficio relazioni con il pubblico dei procedimenti di front office attualmente in capo ad altri uffici comunali, con contestuale passaggio di risorse umane. Budget previsto Budget utilizzato % attuaz. 10 Differenza 0,00 0,00 0,00 Descrizione obiettivo Permettere al cittadino un’autonoma acquisizione dal sito comunale delle notizie sui procedimenti amministrativi di competenza della Polizia Municipale, nonché reperire l’utile modulistica al fine dell’ottenimento delle necessarie autorizzazioni. A tal fine la collaborazione col Servizio URP comunale, oltre a permettere un costante aggiornamento delle procedure amministrative, potrà consentire l’ampia circolazione delle informazioni sulle attività e garantire agli operatori di quel Servizio la possibilità di rilasciare informazioni precise ed aggiornate. Nr. 1 2 3 Nr. Attività da compiere Verifica ed aggiornamento dei procedimenti amministrativi di competenza dell’Area Polizia Municipale mediante un attento riscontro dell’esistente pubblicazione con la novella normativa; Pubblicazione sul sito del Comune dei procedimenti e della modulistica aggiornata in stretta collaborazione col Servizio URP. Analisi dettagliata dei procedimenti amm.vi, attualmente in carico alla P.M., e valutazione unitamente al Servizio URP sul possibili trasferimento di parte di essi a tale Servizio. Centri di responsabilità coinvolti Nr. Indicatori di risultato 1 Verifica ed aggiornamento procedimenti Previsto Ottenuto X Previsto Ottenuto X Previsto Descrizione azione Peso Unità di Misura 100 Numero procedimenti dei G F M A M G L A S O N D X Ottenuto Previsto Ottenuto % attuaz. 12 Personale coinvolto dei Centri di Responsabilità interessati Lui Elisa, Sapori Nadia, personale servizio Urp 1 Risorse finanziarie in entrata Nr. cap Descrizione capitolo Previsto Utilizzato Differenza Nr. cap Descrizione capitolo Risorse finanziarie in uscita Previsto Utilizzato Differenza Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo 2 OBIETTIVO DI SVILUPPO Centro di responsabilità Responsabile POLIZIA MUNICIPALE STEFANO FABBRI Nr. Denominazione obiettivo Peso Riferimento RPP 2013/2015 – 6. Sicurezza Progetto 501 – 6.1 Sicurezza, convivenza e qualità urbana - Strategia PGS 2009/2014 Finalità 2: Studio preliminare per la gestione associata dei Servizi di Protezione Civile e Polizia Municipale, in collaborazione con i Comuni dell’Unione Terre di Pianura corrispondenti all’ambito ottimale della L.R. n. 21/2012 74 Budget previsto Budget utilizzato % attuaz. 10 Differenza 0,00 Descrizione obiettivo Predisposizione di un progetto con finalità propedeutiche all’attuazione del Corpo unico di Polizia Municipale dell’Unione Terre di Pianura Nr. Attività da compiere G Verifica/presa atto delle attività, dei procedimenti amministrativi nonchè verifica F M A M G L A D X Previsto 2 Redazione di bozza di progetto Nr. 2 N Ottenuto aderenti all’Unione. 1 O inventariale ed economica delle attrezzature in dotazione ai Comandi di P.M. dei Comuni 1 Nr. S Previsto Ottenuto Centri di responsabilità coinvolti Indicatori di risultato Descrizione azione Peso Unità di Misura Numero Incontri coi Responsabili dei 35 Comandi P.M. interessati all’Unione Bozza di progetto X Data 65 Ottenuto Previsto Ottenuto % attuaz. 3 31.09.2013 Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato Tutti gli Operatori P.M. Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità Risorse finanziarie in entrata Nr. cap Descrizione capitolo Nr. cap Descrizione capitolo Previsto Risorse finanziarie in uscita Previsto Utilizzato Differenza Utilizzato Differenza Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo 3 OBIETTIVO DI SVILUPPO Centro di responsabilità Responsabile POLIZIA MUNICIPALE Responsabile gestore: FABBRI STEFANO Responsabile procedimento: FABBRI STEFANO Nr. Denominazione obiettivo Peso % attuaz. RIFERIMENTO RPP 2013 – 2015 – PROGETTO N. 122 75 1.2 Qualità ed efficienza dei servizi comunali – Strategia PGS 2009/2014 Finalità 2: Partecipazione del Comune di Castenaso al contrasto 15 dell’evasione fiscale dei tributi erariali Budget previsto Budget utilizzato Differenza 0,00 0,00 0,00 Descrizione obiettivo L’obiettivo prevede la partecipazione del Comune di Castenaso all’accertamento fiscale dei tributi erariali Nr. 1 G F M A M G L A S O N D Attività da compiere Segnalazioni qualificate all’Agenzia delle Entrate su soggetti che: - nelle dichiarazioni fiscali hanno dichiarato di svolgere un’attività diversa da quella rilevata; - pur qualificandosi enti non commerciali presentano circostanze sintomatiche di attività lucrative; - hanno ricavi/compensi incoerenti rispetto a quelli dichiarati - svolgono attività senza partita IVA - sono interessati da affissioni pubblicitarie abusive - hanno partecipato ad operazioni di abusivismo edilizio - hanno concesso in locazione al nero propri immobili - hanno residenze fittizie all’estero. X Previsto Ottenuto Nr. 1 Centri di responsabilità coinvolti Descrizione azione U.O. Edilizia e Commercio, U.O. Tributi, U.O. Anagrafe, Servizi Educativi e Sociali Condivisione di informazioni ritenute necessarie da parte della P.M. per la trasmissione di segnalazioni qualificate all’Agenzia delle Entrate Nr. Indicatori di risultato 1 Approfondimento di almeno n. 5 situazioni, riscontrabili nell’ambito della propria attività d’ufficio e suscettibili di segnalazioni qualificate all’Agenzia delle Entrate in quanto possibili fonti di evasione fiscale. Peso 70 Ottenuto Unità di Misura Previsto Nr. =o>5 Ottenuto % attuaz. 4 2 Trasmissione segnalazioni all’Agenzia delle Entrate entro 15 gg dal reperimento delle informazioni. 30 Scadenza Entro 15 giorni dal reperimento delle informazioni Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato Fabbri Stefano e personale della sua area Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità Personale degli Uffici Tecnico, Tributi, Anagrafe, Servizi Educativi e Sociali, individuato dal Responsabile di Area competente Risorse finanziarie in entrata Nr. cap Descrizione capitolo Previsto Utilizzato Differenza Nr. cap Descrizione capitolo Risorse finanziarie in uscita Previsto Utilizzato Differenza Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo 5 OBIETTIVO DI SVILUPPO Centro di responsabilità Responsabile POLIZIA MUNICIPALE STEFANO FABBRI Nr. Denominazione obiettivo Peso Riferimento RPP 2013/2015 – 6. Sicurezza Progetto 501 – 6.1 Sicurezza, convivenza e qualità urbana - Strategia PGS 2009/2014 Finalità 3: “Acquisto installazione e attivazione di apparecchiatura per il rilevamento delle infrazioni derivate dall’attraversamento con il semaforo rosso VISTARED ”. Sicurezza, convivenza e qualità urbana 76 Budget previsto Budget utilizzato % attuaz. 10 Differenza 44.225,50 0,00 Descrizione obiettivo Garantire maggiore sicurezza nella circolazione sulla via Frullo all’intersezione con le vie Turati-Amendola, mediante costanti verifiche del rispetto dell’attraversamento dell’impianto semaforico insistente in tali strade. Nr. Attività da compiere 1 Attivazione ed inizio controlli 3 Nr. 2 3 Centri di responsabilità coinvolti Indicatori di risultato Determinazione /buono d’ordine Verbale di corretta installazione/collaudo Verbali di contestazione F Previsto Ottenuto Previsto Ottenuto Previsto Ottenuto Installazione e collaudo 2 Nr. 1 G Acquisto dell’apparecchiatura M X A M G L A S O N D X X Descrizione azione Ottenuto Peso Unità di Misura Previsto Data 30 31.03.2013 Data Verbale di 20 31.07.2013 collaudo Data prima 50 30.09.2013 redazione dei verbali Ottenuto % attuaz. Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato Personale del Nucleo Segreteria Comando-CRO Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità Personale del Servizio URP Risorse finanziarie in entrata Nr. cap Descrizione capitolo Nr. cap Descrizione capitolo Previsto Risorse finanziarie in uscita Previsto Utilizzato Differenza Utilizzato Differenza Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo 6 ATTIVITA' ORDINARIA Centro di Responsabilità Area POLIZIA MUNICIPALE U.O. Peso Responsabile gestore COM.TE STEFANO FABBRI Responsabile procedimento COM.TE STEFANO FABBRI 35 Scheda n. 77 Nr. 1 Denominazione obiettivo (azione "critica" di mantenimento/miglioramento) attuazione Pattugliamento del territorio anche per l’accertamento e la repressione delle violazioni in tema di codice della strada Indicatori di risultato Nr Descrizione indicatore Peso Unità di misura Valore storico Valore benchmark Target % Valore ottenuto attuazione Sanzioni in materia di circolazione stradale * 355.000,00 50 Euro 310.000,001) Servizio di Polizia stradale 50 n. Servizi 220 220 *valore medio degli ultimi 3 anni 1) tenuto conto delle modifiche apportate dalla L. 120 del 29.07.2010 Indicatori di attività Cod. Valore Valore Valore Valore Valore Cod. Descrizione indicatore consuntivo consuntivo consuntivo consuntivo previsione Descrizione CdC CdC di Indicatore 2009 CoA 2010 2011 2012 2013 1a 1b 3101 3101 Polizia Municipale Polizia Municipale 310106 310134 Personale coinvolto Nome/cognome Tutti gli Operatori in servizio Risorse finanziarie Cod. Descrizione capitolo Violazioni al cds rilevate Persone controllate 2962 1446 3357 1692 Totale entrate Totale spese 2712 1998 2540 868 2600 1600 Profilo professionale Agenti e Ispettori E/U Stanziamento assegnato Per il dettaglio si rinvia al PEG finanziario Servizio Polizia Municipale ad esclusione delle risorse specificamente assegnate ai relativi obiettivi di sviluppo 310.000,00 7 OBIETTIVO DI SVILUPPO Centro di responsabilità Responsabile Servizio di PROTEZIONE CIVILE STEFANO FABBRI Nr. Denominazione obiettivo 78 Peso Riferimento RPP 2013/2015 – 6. Sicurezza Progetto 501 – 6.1 Sicurezza, convivenza e qualità urbana - Strategia PGS 2009/2014 Finalità: Aggiornamento del Piano Comunale di Protezione Civile da allineare con le proposte di rpp Budget previsto Budget utilizzato % attuaz. 10 Differenza 0,00 0,00 0,00 Descrizione obiettivo Revisione ed aggiornamento con cadenza biennale del Piano di P.C. attualmente in dotazione. Nr. 1 2 Revisione dell’attuale Piano di Protezione Civile ed incontro con le Associazioni di volontariato Previsto Approvazione del Piano di Protezione Ottenuto Previsto Ottenuto Nr. Indicatori di risultato 1 2 G F M A M G L A S O N D Attività da compiere Verifica dell’attuale Piano di Protezione e suo aggiornamento incontri svolti con le Associazioni di volontariato Peso 70 30 Unità di Misura Data ultimazione Numero incontri X X Previsto Ottenuto % attuaz. 31.05.2013 02 Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato Operatore del Servizio P.C. Ing. Dissette Paolo Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità Personale del Servizio Polizia Municipale, Personale Tecnico/Operativo dell’Area Sistema Città, Servizio Urp. Risorse finanziarie in entrata Nr. cap Descrizione capitolo Previsto Utilizzato Differenza Utilizzato Differenza Risorse finanziarie in uscita Nr. cap Descrizione capitolo Previsto Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo 8 ATTIVITA' ORDINARIA Centro di Responsabilità Area POLIZIA MUNICIPALE U.O. FUNZIONE PROTEZIONE CIVILE Peso Responsabile gestore: Com.te STEFANO FABBRI Responsabile procedimento: Com.te STEFANO FABBRI 10 Scheda n. 79 Nr. 7 1 % attuazione Denominazione obiettivo (azione "critica" di mantenimento/miglioramento) Progetto Disponibilità anno 2013 teso a garantire un’attività di costante controllo del territorio, nonché reperire in tempi brevi un numero adeguato di personale per lo svolgimento di particolari servizi indispensabili a fare fronte a situazioni inderogabili e non preventivamente programmabili. Indicatori di risultato Nr 1a 1b Descrizione indicatore Predisposizione del progetto Gestione delle attività previste nel progetto con reperimento del personale necessario alla risoluzione del problema Indicatori di attività Cod. CdC di Descrizione CdC CoA 9301 9301 Protezione civile Protezione civile Personale coinvolto Nome/cognome PAOLO DISSETTE Peso Unità di misura 40 data 60 Valore storico Valore benchmark Entro il 31 gennaio Descrizione indicatore Valore consuntivo 2009 Valore consuntivo 2010 Valore consuntivo 2011 930102 930104 Sopralluoghi su aree critiche segnalate Segnalazioni evase 09 09 36 36 13 13 Totale entrate Totale spese Valore % ottenuto attuazione Entro il 31.01.2013 n. interventi 60* * valore medio degli ultimi 3 anni Cod. Indicatore Target 65 Valore Valore di consuntivo previsione 2012 2013 31 31 19 19 Profilo professionale Istruttore Amm.vo e/o contabile Risorse finanziarie Cod. Descrizione E/U Stanziamento assegnato capitolo Per il dettaglio si rinvia al PEG finanziario Servizio Polizia Municipale ad esclusione delle risorse specificamente assegnate ai relativi obiettivi di sviluppo 9 COMUNE DI CASTENASO Provincia di Bologna PEG 2013 UFFICI SEGRETARIO GENERALE U.O. Sviluppo Organizzativo e Politiche del Personale Servizi Informatici OBIETTIVO DI SVILUPPO Centro di responsabilità Responsabile U.O. Sviluppo Organizzativo e Politiche del Personale Dott.Andrea Fanti Nr. Denominazione obiettivo Peso % attuaz. RPP 2013-2015 – PROGETTO N.° 101 20 0,00 80 16.3 piano a medio termine di formazione Finalità 3: Formazione: attività 2013 Attuare una puntuale formazione del personale come azione strategica per accompagnare il cambiamento e attivazione formazione specifica sulla sicurezza sul lavoro Descrizione obiettivo Nr Attività da compiere . 1 2 G F M A M G L A S O N D Indagini di mercato per attivare corsi sullo sviluppo delle competenze rivolti in particolare ai Responsabili con particolare riferimento al “saper essere” Presentazione piano formativo al CUG e in sede di contrattazione decentrata 3 Approvazione piano della formazione 4 Calendarizzazione corsi Nr Centri di responsabilità coinvolti Previsto Ottenuto X X X Ottenuto Previsto Ottenuto Previsto Ottenuto Previsto Ottenuto X X X X X X X X Descrizione azione Ottenuto 1 Nr. Indicatori di risultato Peso 1 Delibera approvazione formazione piano 2 Individuazione docenti e predisposizione calendario corsi Unità di Misura Previsto Ottenuto % attuaz. della 50 Scadenza 31/07/2013 50 Scadenza 30/09/2013 Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato Dal Pozzo Daniela, Bergami Annalisa, Dall’Olio Antonella Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità Nr. cap 1236/10 Descrizione capitolo Risorse finanziarie in uscita Previsto Servizi al personale per uffici amm.vi e tecnici – Formazione, agg. professionale Utilizzato Differenza € 7.689 1 OBIETTIVO DI SVILUPPO Centro di responsabilità Responsabile U.O. Sviluppo Organizzativo e Politiche del Personale Dott.Andrea Fanti Nr. Denominazione obiettivo 81 Peso RPP 2013-2015 – PROGETTO N.° 101 16.4 Sistema di valutazione delle risorse umane Finalità 2: Revisione contratto decentrato % attuaz. 30 Descrizione obiettivo Completamento attività di revisione del contratto decentrato integrativo Nr Attività da compiere . 1 2 3 4 G F M A M G L A S O N D Attività di studio e confronto con le OO.SS. Previsto nell’ambito di apposito tavolo tecnico per revisione del Contratto decentrato integrativo Ottenuto Calcoli e proiezioni per verifica incidenza su Previsto fondo risorse decentrate e compatibilità di Ottenuto bilancio. Composizione testo definitivo da sottoporre alla Previsto Delegazione Trattante Ottenuto predisposizione relazione illustrativa e relazione Previsto tecnico finanziaria da inviare a revisore per rilascio parere e delibera di Giunta per Ottenuto autorizzazione alla sottoscrizione Nr Centri di responsabilità coinvolti X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X Descrizione azione Ottenuto 1 Nr. Indicatori di risultato 1 2 Presentazione alla Delegazione Trattante bozza definitiva del contratto decentrato Delibera G.C. sottoscrizione di autorizzazione alla Peso Unità di Misura 50 Scadenza 50 Scadenza Previsto Ottenuto % attuaz. 30/09/2013 31/10/2013 Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato Dal Pozzo Daniela ,Bergami Annalisa , Dall’Olio Antonella Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità Nr. cap Descrizione capitolo Risorse finanziarie in uscita Previsto Utilizzato Differenza Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo 1 ATTIVITA' ORDINARIA Centro di Responsabilità UFFICI DEL SEGRETARIO GENERALE U.O.SVILUPPO ORGANIZZATIVO E POLITICHE DEL PERSONALE Peso Responsabile gestore: Fanti Andrea Responsabile procedimento: DalPozzo Daniela 50 scheda n. 82 Nr. 1 Denominazione obiettivo (azione "critica" di mantenimento/miglioramento) adeguamento alle disposizioni in materia di trasparenza, in continua evoluzione, con sempre maggiori adempimenti a carico dell'U.O. in certi casi di natura complessa con riferimento alla quantità numerica della documentazione da pubblicare e della complessità dei dati da raccogliere e dei file da predisporre - rispetto dei termini e delle modalità di pubblicazione % attuazione Indicatori di risultato Descrizione indicatore Nr 1 dati contrattazione integrativa e premialità Peso Unità di misura Valore storico 100% termine 1 volta anno Valore benchmark Target Valore ottenuto entro 15 giorni dall'acquisizion e dei dati Indicatori di attività Cod. CdC Descrizione Cod. di CoA CdC Indicatore Descrizione indicatore Nr.assunzioni a tempo determinato ( compr. proroghe) nr. Contratti individuali sottoscritti ( comprese variazioni) 1203 servizio personale 120304 1203 servizio personale 120305 1203 servizio personale 120306 Nr.cedolini elaborati 120307 1203 1203 1203 servizio personale servizio personale servizio personale Valore Valore consuntivo 2008 consuntivo 2009 Valore consuntivo 2010 Valore consuntivo 2011 Valore consuntivo 2012 Valore previsione 2013 7 3 5 7 1 1 18 16 13 10 4 4 1725 1604 1542 1546 1476 1476 Nr. accertamenti sanitari 57 32 1 59 49 30 120308 Nr. Circolari/direttive predisposte 8 13 18 15 14 14 120309 Nr. Corsi organizzati internamente( direttamente o in associazione) 4 0 10 9 4 4 % attuazione 1203 servizio personale 120310 Nr. Dipendenti partecipanti a corsi interni ( piano comunale e associato) 58 0 110 80 25 25 1203 servizio personale 120311 Nr.complessivo iscrizioni a corsi esterni ( a catalogo) 88 139 137 197 225 150 120315 Nr. Riunioni delegazione trattante 17 9 16 16 15 15 120316 Nr. Infortuni sul lavoro 11 10 10 4 2 2 120317 Nr. Visite fiscali richieste 34 93 82 47 66 66 120318 Nr. Determine 126 139 148 116 93 93 120319 Nr.pubblicazioni sul sito e su Intranet/aggiornamento dei dati 1203 1203 1203 1203 1203 servizio personale servizio personale servizio personale servizio personale servizio personale Personale coinvolto Nome/cognome Daniela Dal Pozzo Bergami Annalisa Dall'Olio Antonella Risorse finanziarie Cod. Descrizione capitolo 15 dal 2011 è cambiata la normativa in materia di visiste fiscali obbligatorie Profilo professionale Istruttore Direttivo - Resp.U.O. Istruttore Amm.vo/Contabile Istruttore Amm.vo/Contabile E/U Stanziamento assegnato Per il dettaglio si rinvia al PEG finanziario Servizio Operativo Personale ad esclusione delle risorse specificamente assegnate ai relativi obiettivi di sviluppo Totale entrate Totale spese OBIETTIVO DI SVILUPPO U.O. SERVIZI INFORMATIVI Responsabile Dott. Andrea Fanti Nr. Denominazione obiettivo 83 Peso Riferimento RPP 2013 - 2015 - 1. Patto con i cittadini PROGETTO N. 102. Servizi Informatici 2.1 Sviluppo telematico Finalità 1: Definizione e sviluppo di un accordo di collaborazione con Lepida Spa per la gestione dei Servizi Informativi del Comune di Castenaso Budget previsto Budget utilizzato % attuaz. 60 Differenza € 129.240,23 (parte corrente) € 30.000, 00 (conto capitale) Descrizione obiettivo A seguito della decisione dell'Amministrazione Comunale di stipulare un accordo di collaborazione con Lepida Spa per la gestione dei Servizi Informativi del Comune di Castenaso, come da delibera di Giunta Comunale n. 23 del 07/02/2013, è necessario attivare le attività, a livello sia amministrativo/contabile che tecnico, finalizzate a dare esecuzione a tale indirizzo, con l’obiettivo di implementare in capo a Lepida la gestione integrale dei Servizi Informativi, inclusa la disponibilità delle risorse di calcolo, storage e licenza software necessarie, operanti in logica di virtualizzazione, atte a garantire adeguati livelli di flessibilità, integrabilità ed espandibilità. Nr. 1 2 3 4 5 6 Attività da compiere Definizione di un accordo con Lepida Spa idoneo a definire il contenuto amministrativo e tecnico dell'affidamento del servizio e predisposizione della relativa delibera al Consiglio comunale. Migrazione degli applicativi esistenti dalla farm dell’Associazione Valle dell’Idice Creazione/modifica della nuova struttura WAN/Firewall e apertura traffico WAN verso LEPIDA Migrazione degli applicativi esistenti dalla farm del SIA dell'Unione Terre di Pianura Migrazione degli applicativi esistenti dai server di Castenaso oppure spostamento in Lepida dei server con servizi secondari rimasti attivi entro fine anno Collaborazione alle attività svolte da Lepida e relativo monitoraggio G F M A M G L A S O N D Previsto X X Ottenuto Previsto X X Ottenuto Previsto X X X Ottenuto Previsto X X X Ottenuto Previsto X X X X X X X X X X X X X X X X X Ottenuto Previsto Ottenuto Centri di Responsabilità coinvolti: Segretario Generale, Servizi Informativi Personale coinvolto: Simone Tinti, Francesco Capasso 1 Nr. Indicatori di risultato Peso Unità di Misura 100 Relazione di completamento della funzionalità di base dei sistemi informativi. Produzione di immagini atte a comprovare gli istradamenti verso la rete Lepida Operatività dei servizi informativi di base del Comune sulla server farm messa a disposizione da Lepida Spa 1 Previsto Ottenuto % attuaz. n. 1 relazione finale Almeno n. 10 immagini Nr. cap Descrizione capitolo Risorse finanziarie in entrata Previsto Utilizzato Differenza Nr. cap Descrizione capitolo Risorse finanziarie in uscita Previsto Utilizzato Differenza 1829/13 Prestazioni per servizi specifici: Informatizzazione servizi comunali € 129.240,23 Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo Vincoli interni: 2 ATTIVITA' ORDINARIA Centro di Responsabilità UFFICI DEL SEGRETARIO GENERALE U.O.SERVIZI INFORMATIVI scheda n. 84 Peso Responsabile gestore: Fanti Andrea Responsabile procedimento: Fanti Andrea 40 Nr. Denominazione obiettivo (azione "critica" di mantenimento/miglioramento) 1 adeguamento alle disposizioni tecniche in materia di accesso, elaborazione, memorizzazione e trasmissione dei dati, in continua evoluzione, con sempre maggiori adempimenti a carico dell'U.O. in certi casi di natura complessa con riferimento alla natura tecnologica e sistemistica. % attuazione Indicatori di risultato Descrizione indicatore Nr Peso Unità di misura Valore storico Valore benchmark Target Tempo medio di risposta 3,3 gg. / 3 gg. / 10 gg. 8 gg. Valore previsione 2011 1a Chiamate di assistenza 50 1b Definizione di progetti relativi a soluzioni tecnologiche a supporto dei processi in carico agli uffici 50 Tempo medio di risposta Valore ottenuto % attuazione Valore consuntivo 2011 Valore consuntivo 2012 Valore previsione 2013 Indicatori di attività Cod. Cod. CdC Descrizione di CoA CdC Indicatore Descrizione indicatore Valore Valore Valore consuntiv consuntivo consuntivo 2009 o 2008 2010 1801 servizi informativi Nr. PC totali in uso (compresi quelli al servizio 180100 dell'utente e portatili) suddivisi in: / / 127 132 132 128 128 1801 servizi informativi (1) Nr. PC a servizio dell'utenza (Computer 180101 house, Bilbioteca, Informagiovani ecc.) / / 11 17 17 19 19 Cod. CdC Descrizione Cod. di CoA CdC Indicatore Descrizione indicatore Valore Valore Valore consuntiv consuntivo consuntivo 2009 o 2008 2010 Valore previsione 2011 Valore consuntivo 2011 Valore consuntivo 2012 Valore previsione 2013 1801 servizi informativi (2) Nr. Totale PC in uso presso gli uffici comunali e presso i dipendenti di cui: / / 109 106 106 101 101 1801 servizi informativi 180102 (2.1) Nr. PC desktop in uso / / 97 91 91 86 86 1801 servizi informativi 180103 (2.2) Nr. PC portatili in uso / / 12 15 15 15 15 1801 servizi informativi / / 7 9 9 8 8 1801 servizi informativi 180104 (3.1) Nr. PC desktop in uso / / 5 8 8 7 7 1801 servizi informativi 180105 (3.2) Nr. PC portatili in uso / / 2 1 1 1 1 1801 servizi informativi 180107 Nr. server fisici da gestire (in uso) / / 9 9 9 12 12 1801 servizi informativi 180108 Nr. server virtuali da gestire (in uso) / / 9 9 8 6 6 1801 servizi informativi 180109 Nr. stampanti da gestire (in uso) / / / / / / 75 1801 servizi informativi 180110 Nr. scanner da gestire (in uso) / / / / / / 9 1801 servizi informativi 180111 Nr. apparati di rete da gestire (in uso) / / / / / / 30 (3) Nr. Totale PC in uso presso gli organi istituzionali di cui: Cod. CdC Descrizione Cod. di CoA CdC Indicatore Descrizione indicatore Valore Valore Valore consuntiv consuntivo consuntivo 2009 o 2008 2010 Valore previsione 2011 Valore consuntivo 2011 Valore consuntivo 2012 Valore previsione 2013 1801 servizi informativi Nr. di interventi effettuati su chiamata per la soluzione 180112 di problemi urgenti sul sw e hw 1541 880 1117 850 748 628 800 1801 servizi informativi 180113 Nr. atti (delibere e determine) / / / / / / 10 1801 servizi informativi 180114 Nr. fornitori da gestire / / / / / / 20 1801 servizi informativi 180115 / / / / / / 12 Totale entrate Totale spese Personale coinvolto Nome/cognome Andrea Fanti Francesco Capasso Simone Tinti Risorse finanziarie Cod. Descrizione capitolo Nr. riunioni/incontri con altri Enti Profilo professionale Segretario Generale Istruttore Informatico Istruttore Informatico E/U Stanziamento assegnato Per il dettaglio si rinvia al PEG finanziario Servizio Operativo Servizi Informatici ad esclusione delle risorse specificamente assegnate ai relativi obiettivi di sviluppo 1 PIANO GENERALE DI SVILUPPO 2009-2014 LINEE STRATEGICHE 1. PATTO CON I CITTADINI: creazione di un nuovo rapporto tra l'amministrazione e le persone. RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA 2013-2015 FINALITA' TRIENNALI PEG 2013 OBIETTIVI STATO DI ATTUAZIONE E MODIFICHE AL 31/07/2013 1.1. Strumenti di partecipazione democratica. 1.2. Qualità ed efficienza dei servizi comunali. PROGETTO N. 103: SEGRETERIO GENERALE- DI PROGRAMMA N.100 SEGRETARIO GENERALE – 1.2 CUI AL In tale “Progetto” rientrano le spese a titolo di trasferimenti finanziari all’Unione Terre di Pianura. Per il dettaglio dei percorsi di adesione, si rinvia ai singoli specifici Progetti. PROGETTO N. 111:SEGRETERIA GENERALE-SEGRETERIA SINDACO DI CUI AL PROGRAMMA N.110 AFFARI GENERALI – OB N. 4 U.O. SEGRETERIA GENERALE/SEGRETERIA DEL SINDACO Riferimento RPP 2013- 2015 Progetto 111- 1.2 Qualità ed efficienza dei 1.2 1) rivitalizzazione attività di gemellaggio con la città greca di servizi comunali: – Finalità 1: Commissione di gestione dell’attività di Rethimnon: implementazione delle iniziative ed incontri anche attraverso la gemellaggio con Rethimnon definizione di percorsi tematici diversi di anno in anno. 2) Attività di supporto al Sindaco e alla Giunta nella gestione delle OB N. 3. U.O. SEGRETERIA GENERALE/SEGRETERIA DEL SINDACO funzioni istituzionali dell’Ente. Si esplica nell’organizzazione di cerimonie, Riferimento RPP 2013- 2015 Progetto 111- 1.2 Qualità ed efficienza dei eventi, momenti di ricevimento di alte personalità; coordinamento rapporti servizi comunali – Finalità 2: Banca Dati Eventi Istituzionali con gli assessori e gli organi di stampa per quanto attiene a singolari E' opportuno creare, a fini istituzionali, una banca dati comprensiva di particolari eventi o di normale prassi. Viene inoltre svolta giornalmente tutti gli eventi organizzati o patrocinati dall'amministrazione comunale al attività di raccolta e smistamento ai vari assessorati di segnalazioni, fine di razionalizzare le procedure, contenere costi di rappresentanza e di appuntamenti, richieste di cittadini . organizzazione in sinergia con le associazioni locali e in collaborazione 3) Garantire supporto e perfezionare il corretto funzionamento degli organi istituzionali con l’assistenza alle sedute di Consiglio comunale, delle con tutte le aree del Comune conferenze dei Capi-gruppo, gestione unificata relativamente alle 3 commissioni consiliari e alla commissione temporanea sul territorio; sviluppo e attuazione degli obiettivi ed iniziative del Sindaco e della Giunta (nuovi nati, maggiorenni, messaggi di cordoglio alle famiglie dei deceduti, e dal 2012 attivazione della nuova ricorrenza di celebrazione anniversari di matrimonio), inaugurazioni e cerimonie istituzionali, commemorazioni ufficiali. Referente unico per le richieste amministrative assessori e sindaco (indennità di carica e gettoni di presenza, rimborsi spese, ecc.). 4) Studio e approfondimento modalità e procedure per definire forme di esternalizzazione di servizi mediante collaborazioni e convenzionamento con l’Unione Terre di Pianura, anche alla luce degli obblighi sanciti dalla legge regionale 21/2012 di riordino territoriale 5) Garantire supporto operativo al Segretario generale attraverso l’espletamento dei compiti di Segreteria. OB N. 2 U.O. SEGRETERIA GENERALE/LEGALE Riferimento RPP 20132015 Progetto– Finalità : Bando contributo giovani coppie per acquisto della prima casa da allineare con rpp PROGETTO N.° 112 - LEGALE - GARE E CONTRATTI DI CUI AL PROGRAMMA N° 0110 - AFFARI GENERALI – 1.2 1) Garantire supporto giuridico e amministrativo all’ente, gestire OB N. 1 U.O. SEGRETERIA GENERALE/LEGALE Riferimento RPP 2013l’attività contrattualistica (espletamento gare e stipula atti); seguire l’attività 2015 Progetto 112- 1.2 Qualità ed efficienza dei servizi comunali: – di contenzioso; riordino archivio e posizioni pregresse di contenzioso. Finalità 1: Garantire supporto giuridico e amministrativo all’ente. Gestione delle 2) Nel 2013 si prevede di instaurare rapporti di collaborazione con principali gare da espletare nell’anno 2013-05-15 l’Ufficio Unico Gare e Contratti dell’Unione terre di Pianura, a cui verranno affidate le funzioni amministrative in materia di gestione di alcune procedure di gara, in particolare affidamento servizi educativi e trasporto scolastico. 3) Attivazione sistema interno di controllo degli atti amministrativi, in ottemperanza agli obblighi previsti dalla legge 213/2012, attraverso il gruppo di lavoro costituito nell’ambito del regolamento comunale approvato con delibera consiliare n. 80/2012. 1 1 1 PIANO GENERALE DI SVILUPPO 2009-2014 RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA 2013-2015 PEG 2013 PROGETTO N.° 113 - SERVIZI DEMOGRAFICI - ANAGRAFE E STATO CIVILE DI CUI AL PROGRAMMA N° 110 – AFFARI GENERALI – 1.2 1) Il settore assicura le attività in ambito dei servizi demografici in un’ottica di miglioramento continuo, semplificazione e flessibilità conducendo un’azione mirata ad assicurare apprezzabili standard di qualità. Cura le banche dati demografiche dall’acquisizione alla registrazione sino all’elaborazione dei dati dei compiti di attribuzione statale nelle materie dei servizi demografici (anagrafe, stato civile, leva elettorale, adempimenti statistici). Garantisce la semplificazione delle procedure di certificazione e lo studio per l’identificazione degli ambiti di possibile miglioramento del servizio. Assicura la collaborazione con altri settori (Polizia Municipale, Servizi Sociali, Uffici Tributi ecc.) per facilitare le attività istituzionali del Comune 2) Svolge le Indagini statistiche mensili e annuali programmate da Istat 3) Organizza gli adempimenti finalizzati a consentire lo svolgimento del OB N. 6 U.O. SERVIZI DEMOGRAFICI RIFERIMENTO R.P.P. 2013Censimento generale delle abitazioni e della popolazione e successivo 2015 Progetto 113 - 1.2. Qualità ed efficienza dei servizi comunali – Finalità 3: confronto anagrafe censimento Censimento generale della popolazione “Revisione dell’anagrafe a seguito del 4) Organizza lo svolgimento delle Elezioni politiche/referendum. In censimento generale della popolazione” particolare per l’anno 2013 è previsto lo svolgimento delle consultazioni politiche nazionali 24 e 25 febbraio 2013. 5) Assicura la celebrazione dei matrimoni anche fuori orario di servizio e fuori dalla sede comunale. 6) Cura la formazione del personale di nuovo inserimento in servizio PROGETTO N.° 114 - URP/COMUNICAZIONE DI CUI AL PROGRAMMA N° 0110 - AFFARI GENERALI – 1.2 5) Consolidamento processi di comunicazione attraverso sito internet e newsletter rivolta agli utenti. Predisposizione in tutte le sue fasi del periodico comunale Castrum Nasicae”. Supporto agli utenti nella gestione delle pratiche amministrative, raccordo tra i cittadini e la vita dell’Ente, erogazione di servizi. PROGETTO N.° 122 - TRIBUTI - RISCOSSIONE COATTIVA ENTRATE COMUNALI DI CUI AL PROGRAMMA N° 0120 CONTROLLO DI GESTIONE E TRIBUTI – 1.2 1) Lotta all'elusione/evasione ICI Dal 1998 è stata avviata e gestita in economia un’attività di recupero evasione dell’imposta, che ha progressivamente interessato diversi cespiti OB. N. 34 U.O. TRIBUTI – RISCOSSIONE COATTIVA ENTRATE immobiliari. Inizialmente, è stata posta l’attenzione sull’attività di COMUNALI - RIFERIMENTO RPP 2013 – 2015 - PROGETTO N. 122 Tributi liquidazione dell’imposta, implicante la rilevazione dei meri errori di calcolo. – Riscossione coattiva entrate comunali -1.2 Qualità ed efficienza dei servizi Successivamente si è proceduto all’attività di accertamento dell’imposta, comunali – Finalità 1: Lotta all’elusione/evasione ICI riferita in particolare agli immobili adibiti a abitazione principale, fabbricati rurali, aree edificabili di espansione e/o di completamento. Nel triennio 2013-2015, prioritariamente, si procederà ad un’attività di controllo sugli immobili di proprietà di coniugi che stabiliscono la residenza in abitazioni diverse nel rispetto della sentenza della Corte di Cassazione n. 14389 del 15 giugno 2010; si continuerà la verifica sulle aree edificabili di completamento/espansione e sulle aree inserite nel PSC e nei nuovi strumenti urbanistici attuativi. Le suddette attività hanno prodotto effetti positivi sulla 2 1 PIANO GENERALE DI SVILUPPO 2009-2014 RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA 2013-2015 PEG 2013 urbanistici attuativi. Le suddette attività hanno prodotto effetti positivi sulla base imponibile in misura tale da consentire di mantenere inalterate le aliquote ICI sin dal 2001 e di calmierare le aliquote IMU. La presente finalità implica il coinvolgimento rilevante dell’Area Tecnica, in particolare per gli aspetti attinenti la valorizzazione delle aree e per l’eventuale implementazione del sistema di controllo dei DOCFA . 2) Partecipazione del Comune di Castenaso al contrasto dell’evasione fiscale dei tributi erariali: OBIETTIVO DI SVILUPPO COMUNE In considerazione: OB. N. 35 U.O. TRIBUTI – RISCOSSIONE COATTIVA ENTRATE a) dell’art. 1 del D.L. n. 203/2005, che prevede la partecipazione dei COMUNALI - RIFERIMENTO RPP 2013 – 2015 - PROGETTO N. 122 Tributi Comuni all’accertamento fiscale dei tributi erariali, riconoscendo un incentivo economico che, nel corso degli anni, con vari interventi – Riscossione coattiva entrate comunali -1.2 Qualità ed efficienza dei servizi normativi, è stato portato dal 30% al 50% dei maggiori gettiti erariali; comunali – Finalità 2: Partecipazione del Comune di Castenaso al contrasto b) dell’art. 1 c. 12 bis del D.L. n. 138/2011 che ha elevato, limitatamente dell’evasione fiscale dei tributi erariali agli anni 2012, 2013 e 2014, la quota di compartecipazione ai tributi erariali al 100%; tale progetto è condiviso con: c) del provvedimento 03/12/2007 dell’Agenzia delle Entrate, con il quale si disciplinano le modalità di partecipazione dei Comuni all’attività di accertamento; OB. N 8 U.O. SEGRETERIA d) dell’art. 9 c.1 del provvedimento 03/12/2007 che prevede la possibilità di definire appositi protocolli d’intesa tra le Direzioni Regionali e i OB. N 17 U.O. SERVIZI SOCIALI Comuni interessati, al fine di individuare programmi locali di recupero dell’evasione; OB. N 49 U.O. EDILIZIA e) dell’atto n. 45 del 25.03.2010 con il quale la Giunta Comunale ha aderito al Protocollo d’intesa tra l’Agenzia delle Entrate - Direzione OB. N 70 U.O. COMMERCIO/SERVIZI AMMINISTRATIVI Regionale dell’Emilia Romagna e l’ANCI – Emilia Romagna con l’impegno di attivarsi nell’attività di contrasto all’evasione fiscale, OB. N 75 PM questa Amministrazione continuerà, nel prossimo triennio, a incentivare l’attività di contrasto all’evasione fiscale, tramite un progetto trasversale all’interno dell’Ente, che comporti la produzione di segnalazioni qualificate all’Agenzia delle Entrate. La presente finalità coinvolge in particolare alcuni Uffici del Comune quali il Corpo P.M., l’Ufficio Commercio, l’Ufficio Tecnico, l’Anagrafe e l’Ufficio Tributi, che partecipano all'attività di accertamento fiscale nell'ambito del contesto operativo di svolgimento delle proprie attività istituzionali, individuando e fornendo informazioni suscettibili di utilizzo ai fini dell'accertamento dei tributi erariali. Gli ambiti d'intervento rilevanti per le attività istituzionali dei Comuni e per quelle di controllo fiscale dell'Agenzia delle Entrate ad oggi sono i seguenti: a) commercio e professioni; b) urbanistica e territorio; c) proprietà edilizie e patrimonio immobiliare; d) residenze fittizie all'estero; e) disponibilità di beni indicativi di capacità contributiva. In particolare, si assegnerà all’U.O. Tributi/Riscossione coattiva entrate comunali l’obiettivo di approfondire almeno n. 6 posizioni contributive quali possibili fonti di evasione fiscale sulla base delle check list di fatti, elementi, informazioni e negozi riferite ai suddetti ambiti. 3) Intensificazione recupero evasione del gettito TARSU. Questa Amministrazione intende intensificare il controllo dell’evasione TARSU tramite l’adesione al progetto di Poste Italiane denominato “riscoviolazioni”. Tale convenzione già stipulata nel corso del 2011, ha OB. N. 36 U.O. TRIBUTI – RISCOSSIONE COATTIVA ENTRATE comportato l’esecuzione del servizio di misurazione delle planimetrie COMUNALI - RIFERIMENTO RPP 2013 – 2015 - PROGETTO N. 122 Tributi catastali, finalizzato a una verifica massiva della banca dati degli immobili – Riscossione coattiva entrate comunali - 1.2 Qualità ed efficienza dei servizi rilevanti ai fini TARSU; nel corso del 2013 si intende concludere l’attività di comunali - Finalità 3: Intensificazione recupero evasione del gettito TARSU rilevazione delle incongruenze e quindi procedere all’attività di eventuale recupero dell’evasione. 4) GESTIONE COSAP Dall’esercizio 2012 sono previste l’abolizione della TOSAP e l’istituzione 3 1 PIANO GENERALE DI SVILUPPO 2009-2014 RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA 2013-2015 PEG 2013 del COSAP ai sensi dell’art. 63 del D.Lgs.n. 446/97 con approvazione del relativo regolamento entro il mese di dicembre 2011. OB. N. 37 U.O. TRIBUTI – RISCOSSIONE COATTIVA ENTRATE Con riferimento ai servizi di accertamento e riscossione dell’entrata in esame, questa Amministrazione ha inteso privilegiare, come forma di gestione, COMUNALI - RIFERIMENTO RPP 2013 – 2015 - PROGETTO N. 122 Tributi quella diretta in quanto economicamente più conveniente sulla base di una – Riscossione coattiva entrate comunali - 1.2 Qualità ed efficienza dei servizi comunali – Finalità 4: Gestione e ridefinizione Cosap preventiva analisi costi/benefici. Nell’ultimo bimestre del 2012 è stata avviata l’attività di monitoraggio/censimento dei passi carrabili a raso e non a raso privi di autorizzazione. Si ipotizza di concludere tale attività entro il mese di febbraio 2013; entro aprile 2013 si prevede di inviare, ai titolari dei passi carrabili già autorizzati, la comunicazione del pagamento del canone anno 2012. 5) Studio nuove forme di prelievo tributario riconducibili al federalismo fiscale Nel corso del 2013 sarà oggetto di approfondimento, teorico e applicativo, la OB. N. 38 U.O. TRIBUTI – RISCOSSIONE COATTIVA ENTRATE normativa sull’IMU e sul tributo TARES, che hanno sostituito/sostituiranno, COMUNALI RIFERIMENTO RPP 2013 – 2015 - PROGETTO N. 122 Tributi – Riscossione coattiva entrate comunali 1.2 Qualità ed efficienza dei servizi l’ICI e la TARSU. In particolare, si dovrà pervenire: • all’adozione del nuovo regolamento di applicazione del tributo comunali – Finalità 5: Studio e applicazione nuove forme di prelievo tributario riconducibili al federalismo fiscale TARES; b) allo studio di analoghe e/o nuove forme agevolative, se e come previste dalla normativa di riferimento dei nuovi prelievi tributari; c) allo studio/adozione delle nuove tariffe binomie ai fini TARES; d) alla modifica/integrazione del Regolamento IMU; e) alla formazione di nuove banche dati (sia IMU sia TARES), con adeguate implementazioni informatiche, che tengano conto, limitatamente alla TARES di tutti i dati che possano essere utili al nuovo concetto di superficie imponibile diverso da quello fino ad oggi usato ai fini TARSU. 6) Nel corso del 2013 verranno analizzate le sinergie con l’UUT dell’Unione Terre di Pianura al fine di individuare le eventuali possibili convergenze nelle modalità di gestione dei Servizi Fiscali degli Enti interessati. 7) Concessioni cimiteriali scadute: pratiche inevase per mancato riscontro da parte dei soggetti interessati Con riferimento alle pratiche inevase in esito agli avvisi pubblicati negli anni OB. N. 39 U.O. TRIBUTI – RISCOSSIONE COATTIVA ENTRATE 2012 (aprile) e precedenti, si è provveduto, nel corso del 2012, alle seguenti COMUNALI RIFERIMENTO RPP 2013 – 2015 - PROGETTO N. 122 Tributi – attività: Riscossione coattiva entrate comunali - 1.2 Qualità ed efficienza dei servizi a) controllo incrociato tra la banca dati dei servizi cimiteriali e quella del comunali – Finalità 7: Concessioni cimiteriali scadute: pratiche inevase per servizio di illuminazione votiva, contattando direttamente i singoli utenti di mancato riscontro da parte dei soggetti interessati quest’ultimo servizio; b) affissione, direttamente sulla lapide, dell’avviso di avvenuta scadenza della concessione con invito a presentarsi all’Ufficio Servizi Cimiteriali per la definizione della pratica. Nel corso del 2013, per la definizione delle residue pratiche, rimaste inevase a seguito dell’attività svolta nel 2012, nonchè al fine di contenere numericamente le collocazioni di salme/ceneri/resti mortali in ossario/campo comune, si procederà a ricercare e contattare in modo capillare gli eredi/aventi diritto, tramite consultazioni anagrafiche, SIATEL e approfondimenti presso altri Comuni Erogazione di servizi di consumo Questa Amministrazione provvede all’erogazione dei servizi amministrativi cimiteriali attraverso una gestione in economia e nell’ottica di un miglioramento continuo dei rapporti con l’utenza; ciò anche per il tramite sia di un’attenzione costante alla rivisitazione/semplificazione di procedure e modulistica, sia di sfruttamento di più ampie funzionalità del software applicativo. PROGETTO N.° 202 - PROVVEDITORATO - ECONOMATO DI CUI OB. N. 29 U.O PROVVEDITORATO ECONOMATO - Riferimento RPP 2013-2015: Progetto n° 202 Provveditorato - economato - 1.2 Qualità ed AL PROGRAMMA N° 0200 - AREA BILANCIO – 1.2 1) Verifica possibilità di razionalizzazione delle spese postali. efficienza dei servizi comunali- Finalità 1: Verifica della possibilità di Affidamento del servizio di spedizione e affrancatura a ditta esterna, che razionalizzazione delle spese postali 4 1 PIANO GENERALE DI SVILUPPO 2009-2014 RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA 2013-2015 PEG 2013 applica altresì tariffe di affrancatura inferiori a quelle praticate da Poste Italiane. OB. N. 30 U.O PROVVEDITORATO ECONOMATO - Riferimento RPP 2) Predisposizione indagine di mercato per l’affidamento del servizio di 2013-2015: Progetto n° 202 Provveditorato - economato - 1.2 Qualità ed brokeraggio assicurativo efficienza dei servizi comunali- Finalità 2: Predisposizione indagine di mercato per l’affidamento del servizio di brokeraggio assicurativo OB. N. 32 U.O PROVVEDITORATO ECONOMATO - Riferimento RPP 3) Indagine e formazione per la fornitura di beni e servizi tramite 2013-2015: Progetto n° 202 Provveditorato - economato - 1.2 Qualità ed mercato elettronico efficienza dei servizi comunali- Finalità 3: Indagine e formazione per la fornitura di beni e servizi tramite mercati elettronici OB. N. 31 U.O PROVVEDITORATO ECONOMATO - Riferimento RPP 2013-2015: Progetto n° 202 Provveditorato - economato - 1.2 Qualità ed efficienza dei servizi comunali- Finalità : Caricamento automatico fatture utenze obiettivo da allineare con le proposte di RPP PROGETTO N.° 401 - EDILIZIA - PATRIMONIO - SUAP DI CUI AL PROGRAMMA N° 0400 - AREA TECNICA 1.2 Edilizia 1) Applicazione nuove normative: la normativa di settore sta subendo, sia a livello nazionale con nuove regole procedurali, sia a livello locale con varianti alla normativa urbanistica, continui aggiornamenti. All’U.O. verrà richiesto un miglioramento della puntualità nell’aggiornamento e nell’applicazione del nuovo quadro normativo e di applicazione delle nuove normative. 2) Obiettivi di bilancio: si dovrà mantenere una particolare attenzione al raggiungimento degli obiettivi di bilancio, mediante la puntualità nei rilasci delle pratiche edilizie, in particolare quelle onerose, programmando i rilasci, specie nel periodo di fine anno, secondo le indicazioni del responsabile di area, al fine di centrare l’obiettivo del rispetto del patto di stabilità. Patrimonio 3) Aggiornamento Inventario immobiliare: dovrà essere mantenuta la corretta gestione dell’inventario, dopo la sua trasmigrazione ad altro e più aggiornato programma avvenuta negli scorsi anni, mediante il collegamento con l’U.O. LL PP per quanto riguarda le manutenzioni degli immobili 4) Aggiornamento SIT: considerata l’approvazione della variante al RUE OB. N. 47 U.O EDILIZIA PATRIMONIO SUAP- Riferimento RPP 2013avvenuta recentemente e la previsione di approvazione di importanti 2015 - Progetto 401 1.2 Qualità ed efficienza dei servizi comunali – Finalità 4: varianti al POC, occorrerà pianificare l’aggiornamento continuo del SIT, Aggiornamento del Servizio Informativo Territoriale (SIT) comunale al fine di fornire al pubblico e ai tecnici un servizio on line aggiornato. 1.3 UNIONE INTER COMUNALE E DISTRETTO SOCIO SANITARIO Il comune di Castenaso dovrà scegliere se uscire dal Distretto Sanitario Pianura Est, per procedere alla creazione dell’Unione Valle dell’Idice con i comuni di S.Lazzaro ed Ozzano accedendo al distretto sanitario sanlazzarese, o non modificare nulla rispetto all’attuale situazione dei servizi sociali, sanitari, assistenziali, scolastici e culturali gestiti unitariamente dal distretto sanitario Pianura Est,e chiedere l’annessione all’unione intercomunale già esistente tra i comuni di Baricella, Budrio, Granarolo e Minerbio, potendo continuare a mantenere il service amministrativo informatico con l’attuale SIA. Criterio orientatore della scelta, dovrà essere esclusivamente l’interesse della collettività di Castenaso, scevro da valutazioni di ogni altro genere timorose di prendere atto della realtà, con senso critico e piena responsabilità politica (D.G.C. n. 92/2011). OB. N. 48 U.O EDILIZIA PATRIMONIO SUAPFinalità: Alienazione del patrimonio comunale da allineare a rpp 5 1 PIANO GENERALE DI SVILUPPO 2009-2014 2. INNOVAZIONE DELLA P.A. Anche il 2012 dovrà vedere l’impegno al completamento dell’integrazione dei sistemi informatici in ambito Associazione Valle dell’Idice(DLG. N. 92/2011) 2.1 Sviluppo telematico. RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA 2013-2015 PEG 2013 PROGETTO N. 102 - SERVIZI INFORMATICI DI CUI AL PROGRAMMA N.100 - SEGRETERIO GENERALE - 2 1) Nel corso del 2013 si intende attivare un percorso di collaborazione OB N. 83 U.O. SERVIZI INFORMATIVI - Riferimento RPP 2013per la gestione dei Sistemi Informativi con la Società regionale Lepida 2015- Patto con i cittadini. PROGETTO N. 102. Servizi Informatici 2.1 Spa, rendendo coerente tale disegno, sia sotto il profilo tecnico che sotto Sviluppo telematico Finalità 1: Definizione e sviluppo di un accordo di quello organizzativo, con il percorso di adesione all’Unione Terre di Pianura. collaborazione con Lepida Spa per la gestione dei Servizi Informativi del Trattandosi di collaborazione con un Ente Locale che per la prima volta viene Comune di Castenaso attivata da Lepida Spa, verranno definite in appositi atti le attività /servizi affidati a Lepida e i relativi obiettivi. 2) Nel frattempo, verranno analizzate le sinergie con il SIA dell’Unione Terre di Pianura al fine di individuare le possibili convergenze nelle modalità di gestione dei Sistemi Informativi degli Enti interessati. 3)Garantire l’aggiornamento delle dotazioni strumentali informatiche del Comune di Castenaso in funzione delle nuove esigenze programmate in sede di bilancio di previsione e di quelle che verranno evidenziate nel corso della gestione. In occasione della definizione degli accordi convenzionali con Lepida Spa verranno definite le modalità operative per procedere all’aggiornamento e all’implementazione delle infrastrutture informatiche dell’Ente. 4) Si intendono sviluppare i processi di digitalizzazione dei servizi rivolti ai cittadini idonei a consentirne la relativa fruizione con modalità informatica, garantendo le necessarie attività di predisposizione delle relative infrastrutture e di assistenza in fase di attivazione. PROGETTO N.° 201 Ragioneria e Bilancio DI CUI AL OB N. 23 U.O BILANCIO - Riferimento RPP 2013-2015: Progetto n° 201 – PROGRAMMA N° 0200 - AREA BILANCIO 1. studio e formazione sul nuovo sistema di contabilità degli enti locali Bilancio – 2.1 Sviluppo telematico. Finalità 1: Studio e formazione sul nuovo sistema di contabilità degli enti locali armonizzato e integrato con contabilità armonizzato e integrato con contabilità economica-patrimoniale. economico-patrimoniale 2. revisione regolamento contabilità in funzione delle novità in materia di OB N. 24 U.O BILANCIO - Riferimento RPP 2013-2015: Progetto n° 201 – controlli interni e ruolo del responsabile finanziario introdotte dal D.L. Bilancio – 2.1 Sviluppo telematico. Finalità 2: Revisione regolamento contabilità 174/2012 in funzione delle novità in materia di controlli interni e ruolo del responsabile finanziario introdotte dal D.L. 174/2012 3. revisione mutui passivi finalizzata alla verifica delle posizioni estinte e OB N. 25 U.O BILANCIO - Riferimento RPP 2013-2015: Progetto n° 201 – Bilancio – 2.1 Sviluppo telematico Finalità 3: Revisione dei mutui passivi ottimizzazione delle relative risorse finalizzata alla verifica delle posizioni estinte e ottimizzazione delle relative risorse 6 1 RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA 2013-2015 PIANO GENERALE DI SVILUPPO 2009-2014 PEG 2013 PROGETTO N. 111:SEGRETERIA GENERALE-SEGRETERIA SINDACO DI CUI AL PROGRAMMA N.110 AFFARI GENERALI 2.1 6) perfezionamento del supporto informatico delle sedute di consiglio (riprese audio-video) in collaborazione con Ced PROGETTO N.° 113 - SERVIZI DEMOGRAFICI - ANAGRAFE E STATO CIVILE DI CUI AL PROGRAMMA N° 110 – AFFARI GENERALI – 2.1 7) Prosecuzione dell’attività per il progetto di avvio e sperimentazione della certificazione on line attraverso la quale sarà possibile la fruizione di una serie di servizi on line quali l’accesso e fruizione on line della certificazione anagrafica. 8) Adesione al progetto regionale ANA-CNER che consente la messa in OB. N. 7 U.O. SERVIZI DEMOGRAFICI RIFERIMENTO R.P.P. 2013condivisione di banche dati demografici con altre amministrazioni, 2015 Progetto 113 - 2.1 Sviluppo telematico – Finalità 8: Progetto ANA-CNER prevalentemente statali (prefettura, questura, agenzia entrate) e dovrebbe per l’interrogazione delle banche dati anagrafiche dei Comuni della Regione sostituire in versione informatica l’espletamento di alcune procedure Emilia Romagna da parte dei Comuni stessi e degli Enti pubblici autorizzati d’ufficio attualmente cartacee, con conseguente risparmio di tempo per gli (il sistema progettato dalla Regione consente di controllare autonomamente in uffici comunali, grazie all’accessibilità diretta dei dati da parte delle altre tempo reale i dati anagrafici dei 348 comuni dell’Emilia Romagna riducendo i amministrazioni. tempi di istruttoria. Ogni amministrazione procedente potrà consultare solo i dati per i quali avrà specifica legittimazione, mentre ogni Comune potrà verificare quali dati sono stati consultati) 3. LAVORO E ATTIVITA' ECONOMICHE: definizione di un piano degli investimenti; individuazione di forme incentivanti per neo imprenditori; riformulazione della viabilità e dei trasporti; individuazione di convenzioni per favorire la mobilità collettiva comunale e intercomunale. Saranno messe in campo le possibili forme di supporto e sostegno alle imprese, nei diversi settori, per contribuire al superamento della crisi, nella consapevolezza dei limiti di azione diretta si cercherà di mettere in rete strumenti e opportunità. (D.dG. n. 92/2011). 3.1. Analisi del sistema imprenditoriale del territorio. 3.2. Agricoltura. 3.3. Commercio. PROGPROGETTO N.° 405 - COMMERCIO - SERVIZI AMMINISTRATIVI DI CUI AL PROGRAMMA N° 0400 - AREA TECNICA – 3.1 Nell'ottica di dare un supporto più efficace alle imprese locali, l'Assessorato alle Attività Produttive intende valutare una diversa modalità di erogazione dei contributi annuali alle imprese commerciali, artigiane e agricole. In particolare, anziché frazionare eccessivamente il contributo a sostegno di singole imprese, si intende erogare il contributo in maniera unitaria a sostegno di iniziative volte a sostenere e incrementare la visibilità della totalità delle imprese commerciali su tutto il territorio comunale da un lato; mentre sul versante artigianato e agricoltura la strategia per il triennio 20132015 è volta a incentivare l'ammodernamento delle strutture con contestuale rimozione dell'amianto dai coperti. Si tratta quindi di una strategia trasversale che, oltre a supportare il tessuto delle piccole e medie imprese locali, è volta ad una maggior tutela dell'ambiente e della salute dei cittadini. PROGPROGETTO N.° 405 - COMMERCIO - SERVIZI AMMINISTRATIVI DI CUI AL PROGRAMMA N° 0400 - AREA TECNICA – 3.3 1) Prosegue anche per il triennio 2013-2015 il programma che recepisce i mutamenti della normativa in materia di Sportello Unico Attività Produttive, in particolare con riferimento ai principi sanciti dal “Regolamento per la semplificazione e il riordino della disciplina sullo Sportello Unico” approvato con DPR n° 160 del 7/9/2010 e con il Progetto People-SUAP per l’implementazione dello sportello unico telematico a livello provinciale. L’Amministrazione Comunale intende 7 1 PIANO GENERALE DI SVILUPPO 2009-2014 RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA 2013-2015 PEG 2013 cogliere questa opportunità di semplificazione ed informatizzazione dei procedimenti fornendo al contempo supporto al neo-imprenditore nella comprensione del procedimento e dell’iter necessari per ottenere le necessarie autorizzazioni o per presentare le segnalazioni di inizio attività. 2) A seguito del recepimento della Direttiva Comunitaria “Bolkenstein” in materia di servizi nel mercato interno, il quadro normativo nazionale è OB. N 69 U.O. COMMERCIO/SERVIZI AMMINISTRATIVI Riferimento profondamente mutato e va sempre più verso una direzione di RPP 2013-2015: PROGETTO 405 Commercio - 3.3 Semplificazione e riordino liberalizzazione e deregolamentazione delle attività commerciali, sarà disciplina del commercio e dello Sportello Unico Attività Produttive – Finalità 2: pertanto una finalità del triennio 2013-2015 quella di proseguire Approvazione Nuovo Regolamento comunale per il Commercio su Aree nell'adeguamento dei Regolamenti Comunali attinenti la materia del Pubbliche commercio e professioni attualmente vigenti alle nuove norme entrate in vigore con il D.Lgs. 59/2010 e con le successive modifiche e integrazioni. 3) Il Comune di Castenaso, nell’ottica di allargare la fascia temporale di erogazione dei servizi, intende valutare l'opportunità di istituire un nuovo mercato ambulante settimanale nella frazione di Villanova. Il progetto, avviato in fase embrionale nel 2012, proseguirà nel 2013-2014 una volta sentite le organizzazioni di categoria in merito, e soprattutto dopo i chiarimenti da parte della Regione Emilia Romagna circa le modalità operative di applicazione dei criteri per l'assegnazione dei posteggi, alla luce della nuova Intesa Unificata Stato-Regioni. Pertanto nella prima fase si procederà ad individuare un'area idonea sotto gli aspetti di viabilità e nel rispetto degli strumenti urbanistici vigenti. Nella seconda fase si procederà all'istituzione del nuovo mercato e all'approvazione del relativo bando per l'assegnazione dei posteggi. 4. INFRASTRUTTURE: lotto 2bis Lungosavena; conservazione/ristrutturazione di strade, marciapiedi, edifici scolastici e pubblici, salvaguardia obiettivi di edilizia residenziale sociale. PROGETTO N.° 403 – PIANIFICAZIONE TERRITORIALE DI CUI OB. N. 56 U.O. LAVORI PUBBLICI – Riferimento RPP 2013-2015: AL PROGRAMMA N° 0400 - AREA TECNICA – 4 PROGETTO 403 PIANIFICAZIONE TERRITORIALE – 4. Infrastrutture 1) STRUMENTI URBANISTICI GENERALI a) Variante al POC 2009-2013 finalizzata alle modifiche da introdurre Finalità 1: Strumenti urbanistici generali- Varianti ai nuovi strumenti urbanistici agli accordi art.18 allegati 1-1bis (Area Benfenati) e 2 (ambito ANS_C2.1 (POC) porzione nord) al POC e alla definizione di nuovi accordi con i privati per il raggiungimento di ulteriori obiettivi in corso d’opera. b) Variante al POC 2009-2013 finalizzata alla definizione di un accordo con privati per la realizzazione di una piscina aperta al pubblico da collocare in area già individuata dal PSC quale ambito ANS_C3.1 (ambito di potenziale sviluppo delle attività sportive e delle dotazioni territoriali/servizi) in località Capoluogo. c) Variante al POC 2009-2013 finalizzata alla localizzazione della previsione di nuovo polo scolastico in area già individuata dal PSC quale ambito ANS_C3.1 (ambito di potenziale sviluppo delle attività sportive e delle dotazioni territoriali/servizi). d) Variante al POC 2009-2013 con inserimento di nuovo comparto a destinazione residenziale in area già individuata dal PSC quale ambito ANS-C2.2 (ambito di potenziale sviluppo urbano) in località Capoluogo. PROGETTO N.° 403 – PIANIFICAZIONE TERRITORIALE DI CUI OB. N. 57 U.O. PIANIFICAZIONE TERRITORIALE RIFERIMENTO RPP 2013-2015 Progetto 403 Pianificazione Territoriale AL PROGRAMMA N° 0400 - AREA TECNICA – 4 4. Infrastrutture ( 5.Ambiente) Finalità 4: Opere di urbanizzazione e piani 4) ACCORDI DI PROGRAMMA (LR 20/2000 art.40) k) Modifica dell’accordo di programma per la realizzazione del II Lotto urbanistici attuativi (Accordi di Programma) Attività di supporto tecnico bis dell’Asse Lungosavena in variante al PSC. all’amministrazione comunale riferita all’attuazione della strumentazione l) Modifica dell’accordo di programma relativo al nuovo ambito urbanistica di settore sovraordinata o alla stipula di accordi di pianificazione con produttivo Villanova Ca’ dell’Orbo in variante al POC e approvazione del altri soggetti pubblici tramite redazione di documenti e partecipazione agli relativo PUA di iniziativa privata. incontri tecnico-istituzionali. 8 1 PIANO GENERALE DI SVILUPPO 2009-2014 RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA 2013-2015 PEG 2013 PROGETTO N.° 403 – PIANIFICAZIONE TERRITORIALE DI CUI AL PROGRAMMA N° 0400 - AREA TECNICA 4. Infrastrutture e 13. Politiche abitative 3) OPERE DI URBANIZZAZIONE OB. N. 58 U.O. PIANIFICAZIONE TERRITORIALE RIFERIMENTO RPP g) Prosecuzione dell’attività di controllo dell’esecuzione delle opere di 2013-2015 Progetto 403 Pianificazione Territoriale 4. Infrastrutture urbanizzazione riferite ai comparti residenziali: AUC_C1 (via Gramsci), Finalità 3: Opere di urbanizzazione – Realizzazione e monitoraggio particolari Marano e ANS_C2.1 (Frullo). obblighi convenzionali. Attività tesa a coordinare e monitorare la realizzazione h) Conclusione dell’attività di controllo dell’esecuzione di edifici delle opere ed edifici che, per accordi derivanti da convenzioni urbanistiche o da oggetto di cessione all’amministrazione comunale per l’attuazione di altri accordi genericamente intesi, vengono cedute in proprietà politiche sociali riferite ai comparti: C1.1e (Fermi) e ANS_C2.1 (via all’Amministrazione Comunale Frullo). i) Conclusione dell’attività di controllo delle opere di urbanizzazione del comparto C1.1A (via Villanova). j) Avvio dell’attività di controllo dell’esecuzione di immobile a destinazione non residenziale oggetto di cessione all’amministrazione comunale nel lotto 14 del comparto ANS_C2.1 porzione nord (via Frullo). 4.1. Mobilità e viabilità. 4.2. Conservazione/ristrutturazione del patrimonio e delle infrastrutture comunali. POLITICHE TERRITORIALI: Gli strumenti urbanistici esistenti dovranno essere semplificati, snellendo le procedure relative alla realizzazione di piccoli interventi e agevolando le opere di riqualificazione dei fabbricati esistenti, favorendo modesti, ma diffusi lavori di recupero edilizio, anche nelle zone agricole. L'obiettivo principale è anche quello di non disperdere altrove, il patrimonio altamente qualificato delle piccole e medie imprese locali (D. d G. n. 92/2011). Laviri Pubblici: Si considera prioritario il primo blocco dei lavori di intervento alla Scuola primaria Nasica; si prevede di provvedere alla copertura attraverso gli accordi in ambito POC. Sarà programmato un intervento per il miglioramento della circolazione a Villanova(D.d.G n. 92/2011). PROGETTO N.° 402- LAVORI PUBBLICI DI CUI AL PROGRAMMA N° 0400 - AREA TECNICA 4.1 3) Assicurare la manutenzione ordinaria delle strade e marciapiedi al fine di garantire la sicurezza stradale con interventi che non potranno che essere proporzionati agli scarsi finanziamenti che l’attuale congiuntura economica permette. OB. N. 54 U.O. LAVORI PUBBLICI – Riferimento RPP 2013-2015: PROGETTO 402 LAVORI PUBBLICI - 4.2. Conservazione/ristrutturazione del patrimonio e delle infrastrutture comunali. Finalità: Centro Giovanile di FiessoSistemazione del piano interrato obiettivo da allineare con le proposte di rpp PROGETTO N.° 402- LAVORI PUBBLICI DI CUI AL PROGRAMMA N° 0400 - AREA TECNICA 4.2 OB. N. 52 U.O. LAVORI PUBBLICI – Riferimento RPP 2013-2015: 1) Garantire la manutenzione ordinaria degli immobili di proprietà PROGETTO 402 LAVORI PUBBLICI - 4.2. Conservazione/ristrutturazione del comunale con particolare attenzione agli edifici ad uso scolastico. Nel patrimonio e delle infrastrutture comunali. Finalità 1: Consolidamento strutturale 2013-2014 verrà affrontato prioritariamente il miglioramento sismico scuola primaria Nasica – primo lotto funzionale della Scuola Primaria Nasica. Inoltre, nel 2013 è previsto il consolidamento strutturale della sede comunale di Piazza R.Bassi, 1. OB. N. 53 U.O. LAVORI PUBBLICI – Riferimento RPP 2013-2015: 2) Completamento pavimentazione cimitero monumentale: nell’anno PROGETTO 402 LAVORI PUBBLICI - 4.2. Conservazione/ristrutturazione del 2013 è prevista la pavimentazione dei vialetti pedonali (attualmente ghiaiati) patrimonio e delle infrastrutture comunali. Finalità 2: Completamento con un particolare materiale stabilizzante. pavimentazione del Cimitero comunale OB. N. 51 U.O. LAVORI PUBBLICI – Riferimento RPP 2013-2015: PROGETTO 400 - PROGETTO 402. Lavori pubblici. - 4.2. Conservazione/ristrutturazione del patrimonio e delle infrastrutture comunali. Finalità: Operazioni straordinarie al Cimitero comunale (recupero lavori cimiteriali pregressi con 220 operazioni di esumazione e estumulazione) obiettivo da allineare con le proposte di rpp 4.3. Rete delle piste ciclabili. 5. AMBIENTE: sensibilizzazione della cittadinanza alla raccolta PROGETTO N.° 403 – PIANIFICAZIONE TERRITORIALE DI CUI differenziata e alla produzione di energie alternative; AL PROGRAMMA N° 0400 - AREA TECNICA 5. Ambiente e 13. OB. N. 57 U.O. PIANIFICAZIONE TERRITORIALE RIFERIMENTO RPP coinvolgimento della comunità nella gestione del verde e Politiche abitative 2013-2015 Progetto 403 Pianificazione Territoriale completamento parco “bassa Benfenati”. (4. Infrastrutture) 5.Ambiente Finalità 2: Opere di urbanizzazione e piani 2) PIANI URBANISTICI ATTUATIVI e) Approvazione del PUA con destinazione residenziale relativo urbanistici attuativi (Accordi di Programma) Attività di supporto tecnico all’ambito ANS_C2.2 (Capoluogo, via dei Mille) – collegato agli obiettivi all’amministrazione comunale riferita all’attuazione della strumentazione di riqualificazione della frazione di Fiesso. urbanistica di settore sovraordinata o alla stipula di accordi di pianificazione con f) Variante al piano particolareggiato C1.1A (via Villanova) a altri soggetti pubblici tramite redazione di documenti e partecipazione agli destinazione residenziale in corso di completamento (Consorzio Cristina). incontri tecnico-istituzionali. PROGETTO N.° 404 - SERVIZI AMBIENTALI DI CUI AL 9 1 PIANO GENERALE DI SVILUPPO 2009-2014 5.1. Sviluppo della raccolta differenziata. RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA 2013-2015 PEG 2013 OB. N. 60 U.O. SERVIZI AMBIENTALI – Riferimento RPP 2013-2015: PROGRAMMA N° 0400 - AREA TECNICA – 5.1 2) Ottimizzazione delle raccolte differenziate in essere per contenere la PROGETTO 404 - SERVIZI AMBIENTALI 5.1 Sviluppo della Raccolta spesa per la gestione rifiuti, studio di fattibilità per la realizzazione della Differenziata. Finalità 2: Implementazione delle raccolte differenziate dei rifiuti raccolta porta a porta dei rifiuti; urbani e assimilati - ATTIVITA’ COLLEGATE ALLA GESTIONE RIFIUTI Iniziative per migliorare la raccolta differenziata OB. N. 61 U.O. SERVIZI AMBIENTALI – Riferimento RPP 2013-2015: PROGETTO 404 - SERVIZI AMBIENTALI 5.1 Sviluppo della Raccolta Differenziata. Finalità: Implementazione delle raccolte differenziate dei rifiuti urbani e assimilati – NUOVO REGOLAMENTO TARES – Attività di supporto per la redazione del regolamento TARES obiettivo da allineare con le proposte di rpp OB. N. 64 U.O. SERVIZI AMBIENTALI – Finalità 2: Studio comparato di possibili alternative alla raccolta dei rifiuti urbani con il metodo “porta a porta” obiettivo da allineare con le proposte di rpp 3) Adozione di un protocollo condiviso con AUSL per la gestione delle bonifiche dei coperti presenti sul territorio comunale e pubblicizzazione OB. N. 63 U.O. SERVIZI AMBIENTALI – Finalità 3: Attività in materia di della Convenzione firmata con la Ditta Nial Nizzoli per la definizione di un incentivazione alla rimozione dell’eternit sul territorio comunale (redazione del prezzo convenzionato per le fasi di caricamento sul posto, trasporto e bando per la concessione di contributi a chi bonifica i coperti in eternit) smaltimento dell’eternit. obiettivo da allineare con le proposte di rpp 5.2. Energie alternative e risparmio energetico anche per il comune. Si opererà un’analisi approfondita sulla ricerca dei risparmi PROGETTO N.° 404 - SERVIZI AMBIENTALI DI CUI AL OB. N. 62 U.O. SERVIZI AMBIENTALI - Riferimento RPP 2013-2015 strutturali e di tutte le possibili economie(D.dG. N. 92/2011) PROGRAMMA N° 0400 - AREA TECNICA – 5.2 PROGETTO 404 - SERVIZI AMBIENTALI 5.2 Energie alternative e risparmio 1) Pianificazione e controllo dei consumi energetici dell’Ente e del energetico anche per il Comune. Finalità 1: Strategie per il contenimento della territorio; spesa energetica OB. N. 66 U.O. SERVIZI AMBIENTALI – Finalità: Affidamento servizio disinfestazioni – anno 2013 (affidamento possibilmente associato ad altri Comuni) obiettivo da allineare con le proposte di rpp OB. N. 67 U.O. SERVIZI AMBIENTALI – Finalità: Affidamento servizio gestione reti gas (aggiudicazione tramite la stazione appaltante Comune di Bologna) obiettivo da allineare con le proposte di rpp 5.3. Sviluppo e gestione del parco fluviale e delle aree verdi. PROGETTO N.° 404 - SERVIZI AMBIENTALI DI CUI AL PROGRAMMA N° 0400 - AREA TECNICA – 5.3 Sviluppo e gestione del parco fluviale e delle aree verdi - Strategia PGS 2009-2014 4) Progettazione e realizzazione del Parco della bassa Benfenati e realizzazione di interventi di ripristino ambientale e di tutela idraulica sul Torrente e sul reticolo di scolo OB. N. 65 U.O. SERVIZI AMBIENTALI – Finalità: Affidamento servizio manutenzione verde- anno 2013 (bando riservato alle cooperative sociali) obiettivo da allineare con le proposte di rpp 6. SICUREZZA: benessere della popolazione e qualità urbana, discendenti sia da un controllo attivo del territorio sia da una azione amministrativa orientata alla semplicità di dialogo, alla tempestività delle risposte, alla uniformità di trattamento. 6.1. Sicurezza, convivenza e qualità urbana. PROGETTO N.° 501 - POLIZIA MUNICIPALE PROGRAMMA N° 0500 - POLIZIA MUNICIPALE 6.1 DI CUI AL 10 1 PIANO GENERALE DI SVILUPPO 2009-2014 RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA 2013-2015 PEG 2013 1) Garantire maggiore sicurezza della circolazione all’intersezione delle Vie Frullo, Amendola e F. Turati, mediante l’installazione del dispositivo VISTARED, che permette il rilevamento delle infrazioni durante l’attraversamento all’intersezione con rosso semaforico – Indicatore: numero di veicoli contravvenuti, numero sinistri rilevati- riduzione nel triennio di tali dati. OB. N. 74 PM – Riferimento RPP 2013-2015: PROGETTO 501-Polizia 2) Ideazione e stesura di un progetto di unificazione dei servizi di Polizia Municipale e Protezione Civile, nell’ambito dell’Unione Terre di Municipale – 6.1 Sicurezza, convivenza e qualità urbana.. Finalità 2: Studio preliminare per la gestione associata dei Servizi di Protezione Civile e Polizia Pianura per i comuni di Castenaso, Granarolo dell’Emilia e Budrio. Verifica procedurale sul funzionamento degli attuali Comandi dell’Unione, Municipale, in collaborazione con i Comuni dell’Unione Terre di Pianura nonché sullo svolgimento della funzione di Protezione Civile, al fine corrispondenti all’ambito ottimale della L.R. n. 21/2012 dell’uniformità dei metodi e dei servizi. Investimento: OB. N. 76 PM – Riferimento RPP 2013-2015: PROGETTO 501-Polizia Municipale – 6.1 Sicurezza, convivenza e qualità urbana.. Finalità 3: Acquisto 3) Acquisto di apparecchiatura per il rilevamento delle infrazioni installazione e attivazione di apparecchiatura per il rilevamento delle infrazioni all’attraversamento con rosso semaforico. derivate dall’attraversamento con il semaforo rosso –VISTARED. “Sicurezza, convivenza e qualità urbana”. OB. N. 78 PM – Finalità: Aggiornamento del Piano Comunale di Protezione Civile (revisione e aggiornamento con cadenza biennale del piano attualmente in dotazione) obiettivo da allineare con le proposte di rpp? 7. POLITICHE GIOVANILI: ripensamento spazio pubblico come luogo di incontro per fasce giovanili, sviluppo trasporti pubblici fruibili dai giovani, potenziamento concerto tra assessorati a vario titolo competenti. PROGETTO N.° 302 - SERVIZI CULTURALI E POLITICHE GIOVANILI DI CUI AL PROGRAMMA N° 0300 - AREA SERVIZI ALLA PERSONA – 7 Le politiche giovanili riguardano vaste aree di competenza, dai lavori pubblici, allo sport, alla cultura, alle politiche sociali, scolastiche e abitative. Vanno ricondotte in quest’ambito azioni già ricomprese in altri progetti quali edilizia convenzionata, collaborazione con le scuole per progetti di qualificazione, rapporti con le associazioni sportive e di volontariato, studio assistito, ecc. 7.1. Centro giovanile di Fiesso e centri di aggregazione. PROGETTO N.° 302 - SERVIZI CULTURALI E POLITICHE GIOVANILI DI CUI AL PROGRAMMA N° 0300 - AREA SERVIZI ALLA PERSONA – 7.1 6) Viene confermata la collaborazione ancora fino a tutto il 2013 con l’attuale concessionario del Centro giovanile Suelo, Coop. Macchine Celibi. L’obiettivo comune è il radicamento sempre maggiore del centro nel territorio comunale e in area più vasta. Continuerà, sempre in sinergia, la ricerca di risorse fuori dal bilancio comunale da destinare alle iniziative presso il Centro, quali progetti sovracomunali, bandi pubblici, ecc. quali il progetto “Non solo compiti” finanziato dal Distretto Pianura Est. Negli anni si sono ampliate le collaborazioni, per progetti educativi e di prevenzione, con altre istituzioni socio-educative quali la Scuola e l’AUSL. Nell’estate 2013 è previsto, sempre al fine di migliorare la fruibilità del centro, un significativo intervento strutturale sull’area esterna e sistemazione del porticato, reso possibile da un consistente finanziamento regionale. Investimento Nell'ambito degli interventi in c/capitale, nell'esercizio 2013, sono previsti lavori nell'area esterna del Centro giovanile “Suelo”, come meglio descritto al punto precedente. 7.2. Supporto alla mobilità delle fasce giovanili. 7.3. Sport, aggregazione e cultura. 8. SPORT: ricerca partner per la realizzazione della piscina di interesse intercomunale; mantenimento impianti esistenti. PROGETTO N.° 402 - LAVORI PUBBLICI DI CUI AL PROGRAMMA N° 0400 - AREA TECNICA – 7.3 4) Nuovi campi da calcetto: è allo studio per il triennio 2013-2015 la proposta di realizzazione di due campi da calcetto e relativi spogliatoi nell’area sportiva, attraverso il project financing PROGETTO N.° 301 (da programma dovrebbe essere 304)- SERVIZI EDUCATIVI DI CUI AL PROGRAMMA N°300 - AREA SERVIZI ALLA PERSONA - 8 10) Si conferma la prosecuzione delle attività sportive realizzate in collaborazione con le società sportive del territorio. Dal 2013 partiranno le nuove concessioni per 7 degli impianti sportivi di 11 1 PIANO GENERALE DI SVILUPPO 2009-2014 RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA 2013-2015 PEG 2013 proprietà comunale (Impianto di atletica, Campi tennis, Impianto tiro con l’arco, Campo baseball, Campi di calcio, Palazzetto dello Sport); occorrerà quindi monitorare attentamente le nuove gestioni, in particolare per gli impianti dove si è verificato un cambio di concessionario e valutare altresì l’impatto dell’attribuzione dell’utenza ENEL in alcuni impianti. 8.1. Project Financing per la piscina. 9 CULTURA: mantenimento collaborazione con associazioni del PROGETTO N.° 302 - SERVIZI CULTURALI E POLITICHE territorio per organizzazione iniziative culturali; mantenimento GIOVANILI DI CUI AL PROGRAMMA N° 0300 - AREA SERVIZI gestione diretta di alcune attività culturali con ricerca di sponsor ALLA PERSONA - 9 per il relativo finanziamento e orientamento allo snellimento delle 1) I tagli delle risorse, sempre più significativi in un ambito come quello procedure; risoluzione questione Cinema Italia; mantenimento culturale, e le buone collaborazioni attivate negli ultimi anni, stimolano ad servizio Biblioteca ai livelli attuali qualitativamente elevati, incrementare ulteriormente le sinergie dell’Assessorato con le varie valorizzazione del Centro Culturale La Scuola in termini di associazioni culturali e sociali del territorio ed in particolare con la Proloco, laboratori, corsi e mostre di arte visiva; sviluppo del Muv sia al fine di mantenere invariata e possibilmente migliorata la proposta come museo sia come centro di documentazione del villanoviano. culturale ai cittadini. Nella definizione del bilancio 2012 verranno valutate le priorità, Dall’anno scorso, con la nascita dei Distretti culturali, si è poi aperta indicate nella biblioteca e nel MUV. l’ulteriore opportunità di collaborazione con altre realtà territoriali Per la biblioteca si vuole arrivare all’apertura continuata, evitando nell'ambito del Distretto culturale Pianura Est. la chiusura dalle ore 12.30 alle 14 (come richiesto anche da 44 Continua la collaborazione con l’Università Primo Levi allargandosi studenti). L’assessorato si è già impegnato a partire dal primo oltre ai corsi di archeologia e storia antica presso il MUV, anche ad altre settembre di posticipare l’apertura alle 9 e consentire il servizio proposte in biblioteca e al centro culturale di Marano. fino alle ore 13 anziché alle 12.30. L’effettiva possibilità di orario Le attività culturali e di spettacolo si orienteranno come di consueto in continuato sarà realizzabile esclusivamente nell’ambito di modo prevalente verso il cinema e la promozione della lettura, ma possibili sinergie con altri settori del Comune(D.dG. 92/2011). cominciano ad inserirsi in modo significativo altre forme di spettacolo quali musica e teatro, grazie appunto alle maggiori opportunità offerte dal Distretto. Particolare attenzione sarà dedicata ai diversi contenitori culturali afferenti all'area, quali il MUV, la Biblioteca, il Centro culturale La Scuola, il Centro giovanile Suelo, il Cinema Italia. 9.1. La cultura a fondamento di uno sviluppo sostenibile. 9.2. L’identità culturale e territoriale. 9.3. Contenitori culturali. PROGETTO N.° 302 - SERVIZI CULTURALI E POLITICHE GIOVANILI DI CUI AL PROGRAMMA N° 0300 - AREA SERVIZI ALLA PERSONA – 9.3 2) MUV (Museo della civiltà Villanoviana) L’obiettivo primario è il completamento della musealizzazione dei corredi OB. N. 12 U.O. SERVIZI CULTURALI RIFERIMENTO RPP 2013-2015 funerari ritrovati nella necropoli di Marano e la loro presentazione al Progetto 302 - 9.3. Contenitori culturali pubblico. Contemporaneamente continuerà la ricerca di fondi per ultimare Finalità 2: Promozione e valorizzazione del MUV ( museo della civilta' l'allestimento museale (sezione storico-didattica, sezione famiglia villanoviana) Gozzadini) e pubblicare una guida-catalogo del museo, di valenza soprattutto scientifica conditio sine qua non per la concessione del deposito permanente dei reperti da parte della Soprintendenza. Verrà inoltre ampliata e migliorata la proposta di laboratori didattici per le scuole e di progetti di collaborazione con gli istituti superiori, al fine di incrementare l'attività divulgativa del museo. Allo scopo di favorire la frequentazione del MUV anche come contenitore culturale, verranno allestite mostre d'arte e organizzate conferenze di argomento non solo archeologico. Per promuovere la conoscenza e aumentare il numero degli accessi alla struttura, si cercherà di potenziare il livello qualitativo (più che quantitativo) delle proposte culturali aperte al pubblico, creando almeno un evento di forte impatto mediatico. Andrà ulteriormente migliorata la comunicazione anche all'esterno del MUV, sia con distribuzione di materiale informativo presso altri comuni, sia con la collaborazione con esercizi commerciali e altre istituzioni museali della Provincia e del Distretto culturale. Investimento Interventi saranno realizzati al MUV, finalizzati al miglioramento della fruibilità e dell'accoglienza del museo, dando attuazione al progetto presentato alla Regione e dalla stessa parzialmente finanziato con il Piano 2011. Erogazione di servizi di consumo • Per il Muv si prevede di mantenere le 20 ore di apertura settimanali, 2025 laboratori con le scuole, 10 eventi culturali (conferenze, mostre, incontri vari di promozione) per un totale di oltre 1000 presenze annue). 3) Cinema Teatro Italia OB. N. 13 U.O. SERVIZI CULTURALI RIFERIMENTO RPP 2013-2015 Garantire la sopravvivenza della sala del Cinema Italia, una delle più Progetto 302 - 9.3. Contenitori culturali 12 1 PIANO GENERALE DI SVILUPPO 2009-2014 RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA 2013-2015 PEG 2013 antiche e delle poche superstiti della provincia, per offrire alla cittadinanza la Progetto 302 - 9.3. Contenitori culturali possibilità di fruire nella stagione invernale di spettacoli pubblici non Finalità 3: Valorizzazione e promozione del cinema teatro Italia come contenitore soltanto cinematografici ma anche teatrali e musicali, è sicuramente uno culturale della comunita' degli obiettivi di mandato più significativi di questa amministrazione pur di fronte a non poche problematiche di tipo sia economico che organizzativo legate alla gestione (spese di investimento per la messa a norma dei locali, digitalizzazione delle proiezioni cinematografiche...). Questo spazio svolge anche un ruolo sociale oltre che culturale, rappresentando il palcoscenico per le associazioni culturali del territorio e per i laboratori teatrali scolastici che qui possono rappresentare gratuitamente o a costi agevolati i loro lavori. 4) Biblioteca Il principale obiettivo è quello di salvaguardare l’attuale elevato livello qualitativo del servizio, sia in termini di frequenza che di gradimento. Per perseguirlo, saranno incrementati gli “incontri con l’autore”, promosse ulteriormente iniziative rivolte ai bambini quali Nati per leggere, Il gelso racconta, … Saranno confermate tutte le attività di promozione rivolte alle scuole. A livello di cooperazione territoriale l'obiettivo principale è di salvaguardare i servizi sovracomunali di eccellenza primo fra tutti l'interprestito con bus anche nel nuovo assetto organizzativo coincidente con il Distretto culturale Pianura Est. Erogazione di servizi di consumo • Per il servizio bibliotecario si possono prevedere una media di oltre 20.000 prestiti locali e circa 1.500 prestiti interbibliotecari a cui si aggiungono altrettanti accessi Internet; • inoltre si prevedono mediamente negli anni circa 30 attività di promozione della lettura rivolte alle scuole, circa 10 attività rivolte all’utenza libera (letture animate per bambini e incontri con gli autori) e circa 15 incontri del gruppo di lettura. 5) Centro culturale “La Scuola” Visti i risultati positivi della gestione comunale, con affidamento in appalto alla Coop. Macchine Celibi, si conferma tale modalità con l’intento di valorizzare sempre più le potenzialità del centro quale punto di riferimento culturale e di aggregazione per il territorio. L’attenzione è a cogliere le varie proposte ricreativo-culturali e proporre sempre nuovi corsi ed attività. L'obiettivo è quello di trovare un difficilissimo equilibrio fra le entrate di bilancio e l'esigenza di andare incontro agli utilizzatori che, risentendo moltissimo della crisi economica, potrebbero fare scelte diverse impoverendo l'offerta formativa e culturale del Centro. Erogazione di servizi di consumo Il centro culturale “La Scuola” viene utilizzato da circa venticinque soggetti tra associazioni, privati e gruppi informali, che organizzano una trentina di corsi, rivolti sia a ragazzi che adulti, per un utilizzo annuale di circa 5000 ore di apertura. 9.4. Multiculturalità, valorizzazione e crescita. 10. COMUNICAZIONE: Mantenimento dell'informazione cartacea tramite conferma del periodico “Castrum Nasicae” e maggiore uso di bacheche ed espositori in luoghi pubblici e/o di spazi privati aperti al pubblico. Sviluppo del ruolo dell’URP con particolare riguardo all’attività di analisi di segnalazioni/reclami finalizzata all’individuazione di eventuali criticità dell’azione amministrativa. Miglioramento della comunicazione informatica interna ed esterna all’Ente tramite nuovo sito web, newsletter mensile (in prospettiva quindicinale/settimanale), valutazione OBIETTIVO DI SVILUPPO COMUNE della fattibilità di servizi on line (certificati e pagamenti), sedute OB. N. 10 U.O. URP/COMUNICAZIONE Riferimento : RPP 2013-2015 – del Consiglio ondine, webcam sul paese, estensione a tutto il PROGETTO N.° 114 - URP/COMUNICAZIONE DI CUI AL 10. Comunicazione. Progetto n. 114 – URP/COMUNICAZIONE 10.1 Strumenti territorio di ADSL e Wi-Fi, graduale ricambio e aggiornamento PROGRAMMA N° 0110 - AFFARI GENERALI – 10.1 di comunicazione tradizionale e nuovi. Finalità 1: Attivazione sportello della strumentazione informatica dell'amministrazione. 1) Attivazione sportello polifunzionale al cittadino attraverso polifunzionale al cittadino attraverso l’implementazione presso l’attuale ufficio l’implementazione presso l’attuale ufficio relazioni con il pubblico dei relazioni con il pubblico dei procedimenti di front office attualmente in capo ad 10.1. Strumenti di comunicazione tradizionali e nuovi. procedimenti di front office attualmente in capo ad altri uffici comunali, con altri uffici comunali, con contestuale passaggio di risorse umane. contestuale passaggio di risorse umane. tale progetto è condiviso con: OB. N. 21 U.O. SERVIZI SCOLASTICI 13 1 PIANO GENERALE DI SVILUPPO 2009-2014 10.2. Sviluppo del ruolo dell'URP. RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA 2013-2015 PEG 2013 OB. N. 27 U.O. BILANCIO OB. N. 40 U.O. TRIBUTI OB. N. 46 AREA TECNICA 2) Ampliare la comunicazione via web dell’ente, fornendo un supporto alla OB. N. 73 POLIZIA MUNICIPALE pubblicazione di informazioni destinate ai cittadini in grado di realizzare un’immagine diretta e trasparente dell’attività del Comune e nel contempo consentire al cittadino la possibilità di interagire con il Comune. In particolare implementazione dei servizi comunali accessibili on line, gestione e avvio dei social network quali Facebook finalizzati alla costruzione di relazioni fra cittadini e comune. Rassegna stampa quotidiana al fine di fornire a tutti gli organi istituzionali e uffici i principali avvenimenti a livello locale attraverso un’apposita selezione delle notizie. Redazione in forma cartacea ed inserimento nel sito web del calendario giornaliero delle manifestazioni sul territorio. 3) Implementazione del sito Intranet, ricerca di mezzi e strumenti per migliorare e implementare la comunicazione stessa. Ricognizione all’interno della struttura comunale dei procedimenti di primo sportello da ricondurre agli operatori URP. 4) Coordinamento della comunicazione istituzionale 10.3. Wi-fi e Adsl: diffusione comunale. 11. POLITICHE SOCIALI. rafforzamento servizi sociali PROGETTO N.° 302 (da programma dovrebbe essere 303)- SERVIZI esistenti e sviluppo di comportamenti attivi, volti a intercettare SOCIALI DI CUI AL PROGRAMMA N° 0300 - AREA SERVIZI necessità latenti e a rispondere anticipatamente alla fragilità degli ALLA PERSONA - 11 anziani, della famiglia e dell’handicap; sostegno al lavoro e alle 1) Il nostro territorio è sempre più oggetto di una migrazione che non solo famiglie colpite dalla crisi economica, sia tramite concessione di ricerca lavoro e soluzioni abitative sostenibili per compositi nuclei famigliari, agevolazioni tariffarie e/o contributi in relazione ai servizi sociali, ma sempre più si caratterizza per la domanda di adeguati livelli di socio-sanitari, educativi gestiti direttamente e/o indirettamente dal prestazione nei servizi sociali e in quelli sanitari: è quindi una immigrazione Comune, sia tramite progetti individualizzati di aiuto ai cittadini con forti esigenze socio-economiche che già mette ora in difficoltà la tenuta che perdono o riducono l’attività lavorativa (attivazione borse dei nostri servizi, in termini quantitativi e qualitativi, e che sempre più potrà lavoro, corsi di riqualificazione, servizi per concessione prestiti rappresentare un aspetto critico per il paese in termini di tensioni sociali da d’emergenza/microcredito). governare con difficoltà crescenti. Salvaguardia dei settori veramente sensibili. Nell’ambito di una In questo contesto congiunturale, che non troverà in breve tempo risposte manovra importante, che riduce gli stanziamenti per tutti i settori, adeguate, con le risorse a disposizione sempre più esigue per i tagli dei all’interno della spesa sociale si continua a scegliere di trasferimenti statali, il sostegno alle fasce più deboli e alle famiglie in salvaguardare le tipologie di spesa dirette alle fasce più deboli sofferenza sociale sarà possibile solo: della popolazione. rimodulando la spesa sociale ed i servizi, rinunciando, dove Il sostegno alle fasce più deboli e alle famiglie in sofferenza giustificabile, a quel surplus qualitativo che sino ad ora li ha sociale sarà possibile solo rimodulando la spesa sociale e contraddistinti (ad esempio, limitando allo stretto necessario i lavori di richiedendo all’utenza con più possibilità una maggiore ripristino degli alloggi di edilizia popolare all’atto di nuove contribuzione ai servizi che, in nessuna occasione, potranno essere assegnazioni, limitando il servizio quasi “porta a porta” nel trasporto erogati in forma gratuita e non tener conto della situazione scolastico, ecc.); reddituale: deve essere valutata quindi la possibilità di estensione richiedendo all’utenza con più possibilità una maggiore di un sistema tariffario legato all'ISEE per tutti i servizi a contribuzione ai servizi che, in nessuna occasione, potranno essere domanda individuale, e questo anche per il trasporto disabili e erogati in forma gratuita e non tener conto della situazione reddituale; quello per gli anziani non autosufficienti effettuato in collaborazione con l’Associazionismo locale(D.d.G. 92/2011). coinvolgendo, secondo il principio di sussidiarietà, il mondo dell’Associazionismo e del Volontariato e i privati, richiamando le imprese ad una responsabilità sociale, non solo verso il lavoro e l’ambiente, ma verso anche la comunità in cui esse operano. 11.1. Sviluppo e gestione proattiva del sistema dei servizi. PROGETTO N.° 302 (da programma dovrebbe essere 303)- SERVIZI SOCIALI DI CUI AL PROGRAMMA N° 0300 - AREA SERVIZI ALLA PERSONA - 11.1 2) Mantenimento dei servizi esistenti e sviluppo di attività in grado di intercettare e rispondere anticipatamente alle fragilità degli anziani, dei disabili e più in generale delle famiglie, grazie anche allo SPORTELLO SOCIALE , porta d'accesso ai servizi sociali comunali e distrettuali ed importante osservatorio del bisogno sociale Altro ruolo fondamentale per garantire la tutela sociale dei cittadini è svolto dal Piano triennale per la salute e il benessere sociale del Distretto Pianura Est a cui il comune di Castenaso appartiene; si conferma il nostro impegno alla fattiva partecipazione ai diversi “tavoli” e gruppi di lavoro, tecnici e politici distrettuali, finalizzati alla programmazione, progettazione e 14 1 PIANO GENERALE DI SVILUPPO 2009-2014 RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA 2013-2015 PEG 2013 politici distrettuali, finalizzati alla programmazione, progettazione e pianificazione dei diversi servizi ed attività sovra comunali. Particolarmente significativi gli interventi finanziati con il Fondo per la non autosufficienza regionale, quali i posti convenzionati presso le strutture protette, i posti di sollievo, gli assegni di cura, il servizio di assistenza domiciliare integrato, le dimissioni protette, ecc. Erogazione di servizi di consumo Il servizio di Assistenza domiciliare erogato tramite la sub-committenza dell’ASP Donini Damiani a cui il Comune di Castenaso partecipa in qualità di socio e gestito dal soggetto accreditato Consorzio Aldebaran, per il quale si prevede un'utenza media annua di 30 persone. Servizio pasti forniti direttamente dal Comune e distribuiti nell'ambito del SAD (media di 40 utenti annui) Sportello Sociale quale punto unico di informazione ed orientamento in ambito locale, sui servizi sociali e socio-sanitari; è previsto dal 2012 il suo rafforzamento come osservatorio per la rilevazione dei bisogni (media di 1300 accessi annui) Altri interventi socio-assistenziali rivolti ad anziani e disabili quali Dimissioni protette dall’ospedale, assegni di cura, corsi di formazione/informazione, Sportello di consulenza giuridica sono realizzati in collaborazione con il Distretto Pianura Est e l'Ufficio di Piano 3) L’ambito dei servizi sociali sarà particolarmente coinvolto, nei OB. N. 18 U.O.SERVIZI SOCIALI - Riferimento : RPP 2013-2015 prossimi anni, dal riordino territoriale delle funzioni amministrative PROGETTO N.°– Finalità 3: Progetto di collaborazione con i comuni aderenti (L.R. n. 21/2012), prevedendo il “sistema locale dei servizi sociali” tra le all’ambito ottimale Lr 21/2012 per lo studio preliminare gestione Servizi sociali funzioni da esercitare obbligatoriamente in forma associata. Occorrerà in forma associata quindi valutare attentamente sia l’impatto organizzativo interno che eventuali modifiche al livello di prestazioni ai cittadini, congiuntamente agli altri Comuni dell’Unione Terre di Pianura, ma anche agli altri Comuni del Distretto socio-sanitario. 11.2. Sostegno alle fasce deboli. 11.3. Sostegno alle famiglie e al lavoro. PROGETTO N.° 302 (da programma dovrebbe essere 303)- SERVIZI SOCIALI DI CUI AL PROGRAMMA N° 0300 - AREA SERVIZI ALLA PERSONA - 11.2 4) Prosecuzione del sostegno alle famiglie colpite dalla crisi economica, attraverso la concessione di agevolazioni tariffarie, rateizzazioni personalizzate sulle rette, contributi economici, prestiti d’emergenza ma anche con la proposta di progetti individualizzati per il rientro nel mondo del lavoro (es. tirocini formativi). 5) Particolare attenzione sarà rivolta a ricercare una maggiore equità nel sistema di contribuzione ai servizi, attraverso: 1. progressiva estensione del sistema tariffario legato all'ISEE, con cui sempre più spesso dovrà essere stabilita la soglia di reddito sotto la quale i cittadini possono usufruire di esenzioni, facilitazioni e accesso ai servizi 2. estensione del sistema dei controlli, integrando gli ormai consolidati controlli a campione con la verifica della coerenza della capacità di spesa del nucleo richiedente i servizi, con il reddito dichiarato e segnalando agli organi competenti eventuali disomogeneità Per attenuare l’impatto di un significativo inasprimento fiscale, cui l’Amministrazione è stata obbligata per salvaguardare la tenuta dei servizi, verrà sperimentato dal 2013 il “fondo di equità fiscale” con l'obiettivo di mitigare la ricaduta sulle famiglie con più difficoltà economiche. Tale fondo andrà ad affiancarsi al “fondo anticrisi” creato a sostegno delle famiglie colpite dalla riduzione o perdita del lavoro, con le risorse messe a disposizione dalla Giunta comunale e dallo specifico progetto del Piano di zona. 11.4. Esame e piano di rimozione delle barriere architettoniche 11.5. Anziani invecchiamento attivo e mantenimento della massima autonomia. PROGETTO N.° 302 (da programma dovrebbe essere 304)- SERVIZI SOCIALI DI CUI AL PROGRAMMA N° 0300 - AREA SERVIZI 15 1 PIANO GENERALE DI SVILUPPO 2009-2014 . 12. POLITICHE SCOLASTICHE:Ricerca sistemi flessibili, in sinergia con i privati, per poter fornire risposta ad esigenze particolarmente variabili in materia di servizio Asilo Nido (valutazione percorribilità nido interaziendale a Villanova). Promozione concertazione con la Direzione Scolastica per un’offerta armonica dei servizi scolastici (sviluppo progetto “studio guidato” per studenti di elementari e medie). Valutazione dimensionamento servizi gestiti da Istituzione SISTeR. Riduzione ragionata, in funzione dei tagli dei trasferimenti statali attuati, di tutta la contribuzione comunale ai costi scolastici(cancelleria; pasti; etc). Il piano dell’offerta formativa e di qualificazione scolastica (coro, psicomotricità ecc) deve essere limitato a costi minimi per il Comune e prevedere una contribuzione delle famiglie in funzione del reddito(D.dG. 92/2011) 12.1. Nido interaziendale a Villanova: bisogni e fattibilità. RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA 2013-2015 PEG 2013 ALLA PERSONA - 11.5 6) In una comunità dove oltre il 10% ha più di 75 anni, il problema degli anziani è una priorità: è fondamentale allontanare il più possibile i momenti di istituzionalizzazione ricercando formule atte al mantenimento delle capacità di scelta e delle autonomie. E’ necessario quindi conoscere bene la domanda, spesso non espressa, per programmare e ottimizzare le risposte più adeguate: si dovrà quindi, in collaborazione con le associazioni del territorio, proseguire il monitoraggio sulla popolazione anziana e valutare soluzioni sostenibili alle criticità emerse nel progetto “Mai più soli”. Tramite la consulta del volontariato è da riproporre l’indagine sugli anziani e valutare, negli anni, lo stato della comunità che ha partecipato alla prima indagine. Sono da strutturare e codificare le azioni che si sono progressivamente attivate, coinvolgendo il nostro Distretto Socio-Sanitario nella condivisione del progetto e nella valutazione di forme di finanziamento. 7) Si conferma il grande impegno per garantire il trasporto sociale realizzato con la fondamententale collaborazione di Auser e dei volontari del servizio civile (trasporti anziani e disabili, trasporto solidale). In sinergia con gli altri Comuni del Distretto Pianura Est, dovrà essere valutata la contribuzione in funzione del reddito. Dovrà inoltre essere valutata la fattibilità affinchè tutte le richieste siano filtrate dallo Sportello Sociale. PROGETTO N.° 301 (da programma dovrebbe essere 304)- SERVIZI EDUCATIVI DI CUI AL PROGRAMMA N° 0300 - AREA SERVIZI ALLA PERSONA - 12 1) Il perdurare della crisi economica e la sempre maggiore precarietà del lavoro determina la necessità di una maggiore flessibilità dei servizi educativi e scolastici comunali, che dovranno cercare di rispondere ad una domanda variegata e non facilmente prevedibile, in un contesto di risorse più scarse. 2) Le famiglie in maggior difficoltà economica verranno sostenute attraverso riduzioni e rateizzazioni personalizzate sulle rette da versare per i servizi fruiti. 3) Si confermano i momenti di concertazione con le istituzioni scolastiche del territorio, primo fra tutti l’Istituto comprensivo di Castenaso, al fine di armonizzare l'organizzazione scolastica con i servizi in capo al Comune (interventi di sostegno alunni disabili, qualificazione dell’offerta formativa, refezione, trasporto, ecc) oltre al raccordo delle iscrizioni. 4) E’ da rinnovare l’attenzione, nel momento congiunturale, a tutta la contribuzione comunale ai costi scolastici (cancelleria, pasti ai docenti, ecc), applicando una riduzione ragionata in relazione ai sempre maggiori OB. N. 20 U.O.SERVIZI EDUCATIVI SCOLASTICI E SPORT tagli dei trasferimenti statali ai Comuni. Riferimento : RPP 2013-2015 PROGETTO N.° 301 – 12 Politiche scolastiche– Finalità: Definizione e implementazione procedimento per l'attribuzione di borse di studio ad alunni tramite donazione da privato PROGETTO N.° 301 (da programma dovrebbe essere 304)- SERVIZI obiettivo da allineare con le proposte di RPP EDUCATIVI DI CUI AL PROGRAMMA N° 0300 - AREA SERVIZI ALLA PERSONA - 12.1 e 12.3 5) Nell’ambito dei servizi per l’infanzia si considera prioritario il mantenimento di tutte le possibilità di offerta alle famiglie previste fino ad ora: Nido a tempo pieno e part-time (seppure in riduzione per il lieve calo della domanda), posti convenzionati presso i nidi privati autorizzati, Centro giochi, al fine di preservare l’azzeramento delle liste di attesa conseguito negli ultimi anni. Verrà inoltre mantenuta la possibilità di iscrivere un numero di bambini superiore del 15% alla ricettività della struttura, secondo i termini consentiti dalla direttiva regionale n. 85/2012. Nell'ambito delle sezione part-time, occorrerà valutare un recupero di costi con una riconsiderazione della necessità effettiva, ricercando soluzioni individuate in sinergia e collaborazione con altri Comuni dei territori limitrofi. Particolare attenzione, al fine di mantenere l’attuale livello qualitativo dei servizi, nel 2014, sarà riservata alla gara da svolgere per l’affidamento in gestione dei nidi comunali Piccolo Giallo e Piccolo Nido, svolta per la prima volta a livello sovracomunale in collaborazione con l’Unione Terre di Pianura. Erogazione dei servizi di consumo 16 1 PIANO GENERALE DI SVILUPPO 2009-2014 RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA 2013-2015 PEG 2013 • Servizi educativi per la prima infanzia, evidenziando in particolare il servizio Asilo nido sia a tempo pieno che part-time, con l’offerta di 138 posti, di cui 10 in convenzione con un nido privato autorizzato • Interventi di sostegno educativo a 59 (a.s. 2012/13) alunni disabili, servizio molto significativo, sia in termini di impegno economico che per la necessità di mantenere costante il raccordo e la collaborazione con l’Istituzione scolastica e l’Azienda USL • Servizi diversi di sostegno alla genitorialità e alla famiglia quali gli sportelli di consulenza psico-pedagogica, laboratori tematici, mediazione familiare, soggiorni estivi, realizzati in collaborazione con l’Ufficio di 12.2. Riqualificazione dell'edilizia scolastica. Piano del Distretto Pianura Est • Assegnazione di spazi a società sportive nelle palestre comunali in orario 12.3. Politiche educative per l’infanzia. Nell’ambito dei servizi all’infanzia, l’obiettivo è di dare alle extrascolastico famiglie risposte sempre più articolate, valutando un recupero di costi con l’abolizione delle specifiche sezioni “part-time”, pur nella continuità dell’offerta del servizio, (anzi dando la possibilità di offrirlo anche per le sole ore pomeridiane), ricercando soluzioni individuate in sinergia all’interno del Distretto Socio-Sanitario, riproponendo i progetti di educatrici domiciliari e/o familiari in collaborazione con altri Comuni dei territori limitrofi (D.dG. Vedere il punto 12.1 n.92/2011). 12.4. Studio guidato. 12.5. Analisi Sister: rivalutazione ruolo e obiettivi. ISTITUZIONE SISTER. E’ necessario contenere i costi e chiedere una maggiore contribuzione alle classi più agiate applicando il criterio dell’ISEE a tutti i servizi, in particolare refezione,trasporto, centri estivi: per questi ultimi è da ricercare comunque una soluzione meno onerosa per la fascia 3-6 anni. E’ da valutare, inoltre, l’ampliamento dell’offerta dei servizi con l’avvio sperimentale di un centro invernale per le vacanze di Natale, mettendo a disposizione locali idonei riscaldati, ma con contribuzione totale a carico delle famiglie(D.d.G. n. 92/2011). PROGETTO N.° 301(da programma dovrebbe essere 304)- SERVIZI EDUCATIVI DI CUI AL PROGRAMMA N° 0300 - AREA SERVIZI ALLA PERSONA 12.4 6) E’ importante consolidare i 3 progetti di studio guidato avviati negli anni scorsi: - “Non solo compiti”, avviato in forma sperimentale nell’ottobre 2010, con la collaborazione decisiva dell'ATI Coop. Macchine Celibe-La Carovana, concessionaria del centro giovanile Suelo, ma anche della scuola e del volontariato - servizio extrascolastico per ragazzi certificati frequentanti le scuole superiori c/o Suelo ed in collaborazione con il Servizio di Neuropsichiatria infantile dell'ASL - Compiti Compiuti, attività extrascolastica avviata c/o la scuola primaria Nasica. 7) Sempre in ambito extrascolastico, in collaborazione con l'istituzione SISTeR, le associazioni interessate e alcuni Comuni limitrofi, dovrà essere ricercata una soluzione meno onerosa per i servizi estivi della fascia 3-6 anni. PROGETTO N.° 301(da programma dovrebbe essere 304)- SERVIZI EDUCATIVI DI CUI AL PROGRAMMA N° 0300 - AREA SERVIZI ALLA PERSONA 12.5 8) L'istituzione del Comune è stata creata per gestire i servizi scolastici e migliorarne la qualità e la quantità lasciando all'Amministrazione comunale il controllo diretto sulla qualità, l'accessibilità ai servizi e la politica tariffaria: sono stati raggiunti negli anni gli obiettivi di semplificazione delle procedure amministrative, in termini di snellezza operativa interna e burocratica per le famiglie, di ottimizzazione delle risorse, di miglioramento delle modalità di lavoro con l’acquisto di attrezzature specifiche, garantendo efficacia ed efficienza nell’erogazione dei servizi rispetto alle risorse disponibili. Le riduzioni dei trasferimenti statali non sono state compensate dagli aumenti tariffari deliberati in questi ultimi anni, ma non è pensabile ora continuare in una politica di rincari dei servizi che finirebbe per colpire anche la classe media delle famiglie: è necessario contenere i costi e chiedere una maggiore contribuzione alle classi più agiate estendendo l’applicazione dell’ISEE. E’ inoltre da valutare l’ampliamento dell’offerta dei servizi con 17 1 PIANO GENERALE DI SVILUPPO 2009-2014 RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA 2013-2015 PEG 2013 l’apertura delle scuole anche durante le festività natalizie e pasquali mettendo a disposizione locali idonei riscaldati, ma con contribuzione totale a carico delle famiglie. Per il trasporto scolastico, a bassissima contribuzione da parte delle famiglie, saranno da valutare opportunità di ottimizzazione dei costi tramite collaborazioni con i comuni limitrofi, rinunciando ad un servizio “porta a porta”. 9) Nel 2013 occorrerà valutare nuovamente il ruolo dell’Istituzione alla luce delle modificazioni organizzative collegate al riordino territoriale delle funzioni amministrative (L.R. n. 21/2012) con particolare riferimento al sistema locale dei servizi sociali. 13. POLITICHE ABITATIVE: destinare il 25% dello sviluppo PROGETTO N.° 403 – PIANIFICAZIONE TERRITORIALE DI CUI residenziale all'Edilizia Sociale (per giovani coppie, l'ERP e la AL PROGRAMMA N° 0400 - AREA TECNICA 5. Ambiente e 13. residenzialità assistita per anziani e disabili). Politiche abitative 2) PIANI URBANISTICI ATTUATIVI e) Approvazione del PUA con destinazione residenziale relativo all’ambito ANS_C2.2 (Capoluogo, via dei Mille) – collegato agli obiettivi di riqualificazione della frazione di Fiesso. f) Variante al piano particolareggiato C1.1A (via Villanova) a destinazione residenziale in corso di completamento (Consorzio Cristina). PROGETTO N.° 403 – PIANIFICAZIONE TERRITORIALE DI CUI AL PROGRAMMA N° 0400 - AREA TECNICA 4. Infrastrutture e 13. Politiche abitative 3) OPERE DI URBANIZZAZIONE g) Prosecuzione dell’attività di controllo dell’esecuzione delle opere di urbanizzazione riferite ai comparti residenziali: AUC_C1 (via Gramsci), Marano e ANS_C2.1 (Frullo). h) Conclusione dell’attività di controllo dell’esecuzione di edifici oggetto di cessione all’amministrazione comunale per l’attuazione di politiche sociali riferite ai comparti: C1.1e (Fermi) e ANS_C2.1 (via Frullo). i) Conclusione dell’attività di controllo delle opere di urbanizzazione del comparto C1.1A (via Villanova). j) Avvio dell’attività di controllo dell’esecuzione di immobile a destinazione non residenziale oggetto di cessione all’amministrazione comunale nel lotto 14 del comparto ANS_C2.1 porzione nord (via Frullo). PROGETTO N.° 302 (da programma dovrebbe essere 303) - SERVIZI 13.1. Analisi del fabbisogno abitativo e dell’offerta sul territorio SOCIALI DI CUI AL PROGRAMMA N° 0300 - AREA SERVIZI comunale. ALLA PERSONA 13.1 8) La tensione abitativa che grava sul nostro Comune rispecchia la situazione di tutti i comuni della pianura bolognese: i nuclei familiari monoreddito, gli anziani, gli immigrati, i lavoratori precari o in mobilità arrivano sempre più frequentemente allo Sportello Sociale per manifestare difficoltà abitative legate ad affitti troppo elevati o sfratti. In questo ambito particolare attenzione sarà dedicata alla promozione del rinnovato Protocollo sfratti provinciale. 13.2. Politiche abitative: tra forme di sostegno e casa. PROGETTO N.° 302(da programma dovrebbe essere 303) - SERVIZI SOCIALI DI CUI AL PROGRAMMA N° 0300 - AREA SERVIZI ALLA PERSONA 13.2 9) Il piano delle alienazioni del patrimonio – non più procrastinabile per le proprietà comunali non funzionali - dove essere un momento di raccordo forte anche con le politiche abitative: l’Edilizia Residenziale Pubblica e la residenzialità assistita per anziani e disabili, restano una delle principali esigenze del nostro Comune. In questo ambito sarà essenziale individuare e sperimentare forme innovative di servizio, quali ad esempio il “condominio solidale”. OB. N. 16 U.O.SERVIZI SOCIALI - Riferimento : RPP 2013-2015 10) Nel 2013-2014 il Comune sarà fortemente impegnato nel collaborare PROGETTO N.° 302 – 13.2 Politiche abitative: tra forme di sostegno e casa – con Acer per l'assegnazione di n. 58 alloggi di edilizia residenziale sociale Finalità 10: Assegnazione 18 alloggi dello stabile Via Newton n. 1 – 3 – 5 (ERS). Edilizia residenziale sociale in convenzione (ACER) Si conferma la collaborazione con l’Agenzia Metropolitana per l’affitto per il reperimento sul mercato privato di alloggi a canone concordato 11) La Giunta comunale, dal 2013 , istituirà un apposito “Fondo Politiche OB. N. 15 U.O.SERVIZI SOCIALI - Riferimento : RPP 2013-2015 abitative” destinato al sostegno delle famiglie più in difficoltà nel PROGETTO N.° 302 – 13.2 Politiche abitative: tra forme di sostegno e casa – pagamento degli affitti sia per alloggi privati che per alloggi di proprietà Finalità 11: Fondo a sostegno dell'abitazione. (fondo istituito 18 1 PIANO GENERALE DI SVILUPPO 2009-2014 RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA 2013-2015 pubblica, assegnati nell’ambito dell’edilizia residenziale sociale (ERS), Finalità 11: Fondo a sostegno attingendo le risorse dagli introiti derivanti dagli affitti ERP, vincolati per dall’amministrazione comunale) legge alle politiche abitative. Al fine di agevolare l'istituzione di nuovi nuclei familiari, sarà inoltre costituito un fondo destinato a contributi in c/interessi su mutui per acquisto prima casa. 13.3. Edilizia Residenziale Pubblica alle fasce deboli. PEG 2013 dell'abitazione. (fondo istituito PROGETTO N.° 302(da programma dovrebbe essere 303) - SERVIZI SOCIALI DI CUI AL PROGRAMMA N° 0300 - AREA SERVIZI ALLA PERSONA 13.3 12) Nell’ambito del complesso rapporto con ACER dovrà essere attentamente monitorato e valutato l’ambito delle manutenzioni ordinarie e straordinarie degli immobili al fine di mantenere uno standard qualitativo soddisfacente per l’utenza, ma al contempo contenere la spesa. Al termine della convenzione , prevista a fine 2014, dovranno essere attentamente valutati i risultati della gestione del quadriennio e verificate con i Comuni limitrofi eventuali opportunità alternative e/o di miglioramento. 13) Sarà mantenuto il forte impegno rivolto all'ERP, in particolare su questi ambiti: riduzione situazioni di sottoutilizzo o sovraffollamento, mobilità comunale, collaborazione con ACER per il controllo delle autodichiarazioni ISEE, valutazione fattibilità informatizzazione procedimenti politiche abitative, verifica, in collaborazione con Acer, PM, Anagrafe al fine di evitare utilizzi impropri degli alloggi. 14) Il “Regolamento di Edilizia Residenziale Pubblica”, strumento che ha permesso l'applicazione delle norme della Legge regionale di governo del sistema (n. 24 del 2001) – dovrà essere rivalutato in modo integrato con i Comuni limitrofi al fine di adeguarlo maggiormente all'evoluzione delle problematiche, prevedendo in particolare una migliore definizione delle mobilità -in particolare la “mobilità d’ufficio” ed i criteri “dell’ospitalità”: sono queste le aree sensibili su cui concentrare i possibili interventi 13.4. Contrasto dell’abuso nell’accesso all’edilizia sociale. 14. POLITICHE PER IMMIGRAZIONE E INTEGRAZIONE: educazione interculturale per i giovani; integrazione dei lavoratori immigrati residenti presso il Centro di Accoglienza di Cà dell'Orbo. Centro di Accoglienza: Dovrà essere valutata, in collaborazione con il Distretto Socio-Sanitario, l’assegnazione di posti alloggio anche a rifugiati politici distribuiti sul territorio nazionale, ma senza ulteriori costi a carico del Comune(D.d.G. 92/2011). 14.1. Analisi del fenomeno badanti sul territorio comunale e politiche per emersione e integrazione. PROGETTO N.° 302(da programma dovrebbe essere 303) - SERVIZI SOCIALI DI CUI AL PROGRAMMA N° 0300 - AREA SERVIZI ALLA PERSONA 14.1 15) E’ sempre alta l’attenzione ai cittadini immigrati ed ai loro problemi. Proseguono, sempre promossi dal Distretto, vari interventi sia di sostegno che di qualificazione professionale, rivolti alle assistenti familiari, figure sempre più indispensabili nell’assistenza agli anziani. A livello comunale, lo Sportello Punto migranti proseguirà nello svolgere il suo importante ruolo con varie azioni di integrazione sociale a favore dei cittadini stranieri (compilazione kit, corsi di lingua italiana, ecc). Erogazione di servizi di consumo Sportello Punto Migranti, aperto tutti i giovedi pomeriggio, con attività di accoglienza, informazione, orientamento per cittadini stranieri, promosso da Ufficio di Piano e realizzato in collaborazione con Coop. Laimomo 16) Per quanto riguarda le Assistenti familiari straniere, fenomeno che ha assunto una rilevanza ampia anche sul nostro territorio, occorre confermare i percorsi di integrazione, di emersione del lavoro e di qualificazione professionale, già attivati negli anni precedenti. La trasformazione della nostra società (invecchiamento della popolazione, aumento della partecipazione femminile al mercato del lavoro e mutamento della struttura familiare) ha reso sempre più rilevante il servizio di cura domiciliare. Le badanti rappresentano quindi una risorsa preziosa da indirizzare e qualificare opportunamente PROGETTO N.° 302 (da programma dovrebbe essere 303)- SERVIZI 19 1 PIANO GENERALE DI SVILUPPO 2009-2014 RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA 2013-2015 14.2. Quale integrazione per le seconde generazioni di immigrati? SOCIALI DI CUI AL PROGRAMMA N° 0300 - AREA SERVIZI ALLA PERSONA 14.2 17) Il tema dell’integrazione scolastica e sociale tocca in particolare le “seconde generazioni” che sono ora in maggiore sofferenza, in quanto si trovano a convivere nel contrasto della cultura occidentale con quella del paese di origine. Sono confermati i percorsi di educazione interculturale da realizzare in collaborazione con la scuola, il distretto socio-sanitario, le diverse associazioni presenti sul territorio 14.3. Percorsi di miglioramento per l’inclusione sociale. PROGETTO N.° 302 (da programma dovrebbe essere 303)- SERVIZI SOCIALI DI CUI AL PROGRAMMA N° 0300 - AREA SERVIZI ALLA PERSONA 14.3 18) I tempi impongono nuovi percorsi per l’integrazione dei lavoratori immigrati che passano dalla formazione, dallo studio della nostra lingua, dalla conoscenza delle leggi e delle regole civili del nostro paese. E’ necessario conoscere i progetti di vita di questi lavoratori e offrire loro percorsi di integrazione e idonee soluzioni abitative. Il nostro Centro di Accoglienza è operativo da ormai vent’anni. Nato come residenza temporanea per i lavoratori delle aziende di Cà dell’Orbo ha svolto per alcuni lustri la sua funzione con un adeguato avvicendamento dei posti assegnati tramite la graduatoria annuale: ora, gli ultimi assegnatari rimasti, una decina, hanno trovato in esso una soluzione abitativa non più transitoria ma vissuta come stabile, che però non facilita l'integrazione nella vita del paese. Grazie ai nuovi alloggi di edilizia sociale che stanno arrivando nella disponibilità dell’ente, si proseguirà il percorso di graduale superamento del centro, tenendo conto dei progetti di vita di questi lavoratori, già rilevati in una precedente analisi ma sicuramente da aggiornare. Erogazione di servizi di consumo Centro di Accoglienza per lavoratori stranieri, gestito direttamente e con la collaborazione di Coop. Laimomo in relazione all'accoglienza Profughi PEG 2013 Da luglio 2011 il Centro di accoglienza di Villanova risponde ad una nuova funzione sociale, più consona alle sue finalità: accogliere profughi provenienti dalla Libia assegnati dall'Agenzia regionale della Protezione civile al nostro Distretto. Attualmente gli ospiti sono 8, con autorizzazione alla permanenza in Italia fino al 31.12.2013. In collaborazione con il Distretto Socio-Sanitario dovrà essere inoltre promosso un percorso di vera integrazione dei profughi , senza ulteriori oneri a carico del Comune e coinvolgendo l’intero territorio distrettuale. 20 1 PIANO GENERALE DI SVILUPPO 2009-2014 RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA 2013-2015 PEG 2013 15. POLITICHE SANITARIE: promozione della salute attraverso incontri e seminari in materia igienico e sanitaria; sviluppo dei servizi sanitari (nuova farmacia, "carta dei servizi sanitari"). La contribuzione per quota “capitaria” al Distretto Socio-Sanitario e quella per le funzioni delegate sono da rivalutare in funzione della diminuzione dei trasferimenti operati dallo Stato per i Comuni(D.d.G. n. 92/2011). 15.1. Percorso per la salute, la prevenzione e lo stile di vita. 15.2. Servizi sanitari sul territorio: sviluppo e informazione. PROGETTO N.° 302(da programma dovrebbe essere 303) - SERVIZI SOCIALI DI CUI AL PROGRAMMA N° 0300 - AREA SERVIZI ALLA PERSONA 15.1 19) Nell’ambito delle politiche sanitarie che il Comune può mettere in campo ha la priorità la promozione della salute. In questo contesto è necessario individuare, in collaborazione con le istituzioni competenti, un giusto programma di incontri e di seminari per la comunità che rappresentino un percorso di accrescimento delle proprie conoscenze in materia igienicosanitaria al fine di scelte consapevoli sulla propria salute, sulla prevenzione, sugli stili di vita. 20) Nell'ambito dei servizi sanitari, per l'offerta di una migliore prestazione al cittadino, il ruolo del Comune si esplica nel: • monitorare gli orari delle farmacie, i turni di chiusura e quelli per ferie; • mantenere l'interazione con la Direzione del nostro Distretto Sanitario per definire i servizi di medicina generale e specialistica offerti sul territorio. Prioritari nel 2013 la conclusione del procedimento per l'individuazione dei locali della nuova farmacia comunale nell’area c.d. “Stellina” ed il bando per l’affidamento in gestione; tra i criteri di scelta, dovrà essere valutata ad integrazione dei servizi aggiuntivi al pubblico svolti dalla farmacia, la messa a disposizione di un piccolo spazio per usi sociali. OB. N. 26 – U.O. BILANCIO Riferimento RPP 2013-2015: PROGETTO 15.2. Servizi sanitari sul territorio: sviluppo e informazione Finalità: AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE FARMACIA COMUNALE da allineare con rpp 15.3. Animali di affezione: una politica comunale. 21) Viene riconfermato il sostegno alla lotta al randagismo e alla cura degli animali di affezione da attuare in stretta collaborazione con le OB. N. 71 - U.O. COMMERCIO/SERVIZI AMMINISTRATIVI associazioni di volontariato presenti sul territorio. Riferimento RPP 2013-2015: PROGETTO 302 - 15.3 Animali d’affezione: una politica comunale– Finalità 21: Modifica Convenzione Oasi Felina per trasferimento al gestore dell’oasi dell’onere delle sterilizzazioni 16. ORGANIZZAZIONE COMUNALE E RISORSE UMANE: informazione e coinvolgimento del personale. 16.1. Un nuovo assetto per migliorare l’efficacia. PROGETTO N°101- SVILUPPO ORGANIZZATIVO E POLITICHE Politiche attive di riorganizzazione e riassetto del personale DEL PERSONALE DI CUI AL PROGRAMMA N°100 – comunale: Si ricercherà il massimo grado possibile di efficienza SEGRETARIO GENERALE 16.1 nella gestione del personale comunale, attraverso forme utili e 1) Partecipazione attiva dell’U.O. Sviluppo Organizzativo e Politiche del funzionali di mobilità interna per sopperire a esigenze Personale per completamento percorso di realizzazione dell’Ufficio Unico intersettoriali(D.d.G. n. 92/2011). del Personale con i Comuni dell’Unione Terre di Pianura 16.2. Un sistema di controllo di gestione come strumento per le politiche coerenti. PROGETTO N.° 121 – CONTROLLO DI GESTIONE DI CUI AL PROGRAMMA N° 120 – CONTROLLO DI GESTIONE E TRIBUTI. OB. N. 44 U.O. CONTROLLO DI GESTIONE - RIFERIMENTO RPP 201316.2 2015-PROGETTO N.° 121 - 16.2. Un sistema di controllo di gestione come 1) Nel triennio 2013/2015 costituiscono obiettivi prioritari, per il strumento per le politiche coerenti. Finalità 1: Partecipazione ad attività di Controllo di Gestione, l’analisi e l’aggiornamento degli strumenti di formazione relative all’applicazione del nuovo ordinamento contabile degli Enti programmazione, controllo e misurazione, alla luce delle norme Locali del 1° gennaio 2014 contenute nel DLgs. n. 118/2011 sull’armonizzazione contabile degli enti locali, per effetto delle quali, a partire dal 1° gennaio 2014 le Amministrazioni pubbliche territoriali e i loro enti strumentali devono conformare la propria gestione a regole contabili uniformi. Ciò al fine di 21 1 PIANO GENERALE DI SVILUPPO 2009-2014 RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA 2013-2015 PEG 2013 conformare la propria gestione a regole contabili uniformi. Ciò al fine di garantire il consolidamento e la trasparenza dei conti pubblici secondo le direttive dell'Unione europea e l'adozione di sistemi informativi omogenei e interoperabili. In particolare è fatto obbligo agli enti locali di adottare una contabilità finanziaria autorizzatoria, affiancata, a fini conoscitivi, da un sistema di contabilità economico-patrimoniale, per garantire la rilevazione unitaria dei fatti gestionali sia sotto il profilo finanziario sia sotto il profilo economico-patrimoniale”. Tra gli strumenti per la realizzazione del nuovo sistema contabile si prevedono, in particolare: a) l’adozione di un piano dei conti integrato (raccordato con la classificazione SIOPE - sistema di rilevazione telematica degli incassi e dei pagamenti delle Amministrazioni pubbliche) volto a consentire il monitoraggio dei conti pubblici nonché la raccordabilità dei conti medesimi con il sistema europeo dei conti nazionali; b) la definizione delle finalità del sistema di bilancio delle amministrazioni locali, che oltre a costituire lo strumento essenziale per il processo di programmazione, gestione e rendicontazione, ha la funzione di fornire informazioni in favore dei soggetti interessati al processo di decisione politica e finanziaria. Pertanto, oltre all’adozione di comuni schemi di bilancio, andrà costruito un sistema di indicatori di risultato “semplici e misurabili”; c) l’articolazione del bilancio in missioni (gli obiettivi strategici perseguiti dalle Amministrazioni) e programmi (attività omogenee volte a perseguire il risultato della missione), secondo quanto già previsto per il bilancio dello Stato. Ciò al fine di evidenziare le finalità della spesa e, in tal modo, di assicurare maggior trasparenza alle decisioni di allocazione delle risorse pubbliche; d) la previsione che anche gli enti e gli organismi strumentali degli Enti locali (i cui bilanci andranno pubblicati su internet) elaborino un apposito prospetto in cui si ripartisce la spesa per missioni e programmi, con una classificazione secondo i criteri previsti a livello europeo che deve consentire il consolidamento dei dati con quelli delle altre Amministrazioni pubbliche. Il nuovo sistema contabile è sottoposto a una fase sperimentale di due anni, nel corso della quale potranno essere apportate le necessarie correzioni, onde consentire l’entrata in vigore del sistema medesimo a decorrere dal 2014. 2) Nel corso del 2012 il vigente sistema dei controlli negli Enti Locali è stato modificato e rafforzato per effetto del D.L. 10 ottobre 2012 n. 174 (convertito dalla legge 7 dicembre 2012 n. 213). Il Comune di Castenaso, nell’ambito della propria autonomia regolamentare e organizzativa, ha disciplinato il servizio di controllo interno con apposito Regolamento, approvato con deliberazione consiliare n. 80 del 21.12.2012. Pertanto, nel 2013, costituisce obiettivo prioritario per il Controllo di Gestione la messa a sistema/consolidamento delle attività di controllo e misurazione contemplate nel predetto Regolamento e in particolare: a) definizione degli obiettivi gestionali a livello di servizio organizzativo (output = predisposizione schede PEG parte Obiettivi e indicatori di risultato); b) rilevazione dei risultati raggiunti in riferimento ai singoli servizi organizzativi (rilevazione periodica al 30/9 e finale; output =stato di attuazione del PEG, correlazione PGS-RPP-PEG, referto controllo di gestione) ; c) analisi degli scostamenti intervenuti tra obiettivi e risultati (output = relazione della performance); d) rilevazione dei dati relativi ai costi e ai proventi, tramite un sistema di contabilità analitica, ispirato al principio di classificazione dei fattori produttivi per natura e dei centri di costo per destinazione e/o provenienza e finalizzato a determinare il costo/ricavo dei prodotti /servizi dell’Ente e quindi a consentire analisi di efficienza (output = report da CG4); e) elaborazione di indicatori finanziari, economici e di attività complessiva dell’Ente, finalizzati a misurare l’efficacia, l’efficienza e il grado di economicità dell’azione intrapresa (output = relazioni su analisi dei servizi). OB. N. 42 U.O. CONTROLLO DI GESTIONE - RIFERIMENTO RPP 20133) Nel 2013, sempre in ottemperanza al principio del rafforzamento dei 2015-PROGETTO N.° 121 - 16.2. Un sistema di controllo di gestione come controlli, rappresenta un ulteriore obiettivo prioritario del Controllo di strumento per le politiche coerenti. Finalità 3: Predisposizione e applicazione di Gestione la partecipazione all’implementazione operativa del controllo un piano operativo per il controllo successivo di regolarità amministrativa sugli successivo di regolarità amministrativa sulle determinazioni, aventi atti del Comune aventi rilevanza esterna (determinazioni, atti di accertamento e rilevanza esterna, adottate dai responsabili titolari di posizioni organizzative; contratti, ordinanze) 22 1 PIANO GENERALE DI SVILUPPO 2009-2014 RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA 2013-2015 PEG 2013 sugli atti di accertamento di entrata, sui contratti e sugli altri atti amministrativi, in collaborazione con il Segretario Generale, il Responsabile Area Affari Generali e il Responsabile Area Bilancio e nel rispetto delle procedure di cui al vigente Regolamento per la disciplina dei controlli interni. 4) L’art. 1 del D.L. 6 luglio 2012 n. 95 (convertito dalla legge 7 agosto 2012 OB. N. 43 U.O. CONTROLLO DI GESTIONE - RIFERIMENTO RPP 2013n. 135), rubricato “Riduzione della spesa per l'acquisto di beni e servizi e 2015 - PROGETTO N.° 121 - 16.2. Un sistema di controllo di gestione come trasparenza delle procedure”, rende più stringente, dal 1° gennaio 2013, strumento per le politiche coerenti. Finalità 4: Studio e applicazione di un l’applicazione dell’art. 26 commi 3, 3bis e 4 della Legge 23 dicembre 1999 n. sistema di sorveglianza sulle procedure in merito agli acquisti di beni e servizi 488, relativo agli acquisti tramite le centrali di committenza Consip, tramite Consip, IntercentER, MePa, o utilizzando i parametri qualità – prezzo ivi IntercentER e mercato elettronico. indicati e successiva rilevazione dei risultati conseguiti. Pertanto, nel 2013, costituiscono ulteriori obiettivi del Controllo di \ Gestione la sorveglianza sul rispetto delle procedure in merito agli acquisti CONSIP, IntercentER e mercato elettronico o all’assunzione dei parametri prezzo-qualità ivi indicati in caso di acquisti mediante trattativa diretta, gara ufficiosa o gara ad evidenza pubblica e la successiva rilevazione dei risultati conseguiti ai fini della determinazione delle economie realizzate con tale procedura (output = relazione annuale riguardante i risultati in termini di riduzione di spesa, conseguiti attraverso gli acquisti CONSIP, intercentER e mercato elettronico da presentare agli organi di direzione politica e da pubblicare su internet). Si rammenta che sia l’art. 26, c. 3, 3 bis e 4, della L. 488/99, sia l’art. 1 del D.L. 95/12 prevedono l’illecito disciplinare e la responsabilità amministrativa per i contratti stipulati in violazione degli obblighi di approvvigionamento attraverso gli strumenti di acquisto messi a disposizione da Consip S.p.A. e dalle centrali di committenza regionali costituite ai sensi dell' art.1, c. 455, L. 27 dicembre 2006, n. 296 (intercentER) oltre alla nullità di tali atti (art. 1 Dl 95/12). Questo obbligo per gli enti locali riguarda: energia elettrica, gas, carburanti rete e carburanti extra-rete, combustibili per riscaldamento, telefonia fissa e telefonia mobile, e la norma prevede anche l’eventuale recesso dei contratti in essere in caso di presenza di convenzioni Consip più convenienti. Il Controllo di Gestione interviene, per espressa previsione normativa, per sorvegliare e rendicontare sugli acquisti di beni e servizi. 16.4. Sistema di valutazione delle risorse umane. 16.3. Piano a medio termine di formazione per il personale comunale PROGETTO N°101- SVILUPPO ORGANIZZATIVO E POLITICHE OB. N. 81 SVILUPPO ORGANIZZATIVO E POLITICHE DEL DEL PERSONALE DI CUI AL PROGRAMMA N°100 – PERSONALE. Riferimento RPP 2013-2015 PROGETTO N.° 101 - 16.4 Sistema SEGRETARIO GENERALE 16.4 di valutazione delle risorse umane. Finalità 2: Revisione del contratto decentrato 2) Completamento revisione del contratto integrativo decentrato OB. N. 80 SVILUPPO ORGANIZZATIVO E POLITICHE DEL 3) Formazione del personale PERSONALE. Riferimento RPP 2013-2015 PROGETTO N.° 101 - 16.3 piano a Attuare una puntuale formazione del personale come leva strategica per medio termine di formazione per il personale comunale. Finalità 3: Formazione: accompagnare il cambiamento. Sviluppare e valorizzare le competenze con attività 2013. Attuare una puntuale formazione del personale come azione particolare riferimento al “saper essere” (comportamenti, atteggiamenti, strategica per accompagnare il cambiamento e attivazione formazione specifica abilità sociali) mediante un coinvolgimento attivo delle figure apicali in sulla sicurezza sul lavoro quanto responsabili della gestione delle risorse umane assegnate. Attivazione corsi sulla sicurezza in esecuzione delle vigenti disposizioni 23 PEG_2013_Riepilogo obiettivi.xls COMUNE DI CASTENASO PIANO DETTAGLIATO DEGLI OBIETTIVI ANNO 2013 Area Affari generali Responsabile: FANTI ANDREA Peso Ob. Com Ob. U.O. Titolo % raggiungimen to obiettivo Obiettivo Peso ponderato ragg. obiettivo Obiettivo raggiunto Obiettivo parzialm. raggiunto Obiettivo non raggiunto Obiettivo rinviato NOTE il Controllo di Gestione ha chiesto integrazioni e chiarimenti, di seguito sintetizzati, al Responsabile di Area con mail dell'11/4/13 e incontro del 15/4/13. Le osservazioni sono state quasi tutte recepite. Manca l'adeguamento delle schede dell'attività ordinaria. Tale adeguamento è successivamente pervenuto. . U.O. SEGRETERIA - U.O. LEGALE 1 Garantire supporto giuridico e amministrativo all’ente. Gestione delle principali gare da espletare nell’anno 2013 2 Bando contributo comunale a giovani coppie per acquisto prima casa 3 Banca Dati Eventi Istituzionali 0,00 5,00 0,00 E' opportuno che l'obiettivo sia reso maggiormente comprensibile a chi legge anche estraneo ai "lavori" da allineare con gli obiettivi di rpp 0,00 l'indicatore di risultato non sembra significativo rispetto all'obiettivo che, peraltro, appare opportuno sia reso maggiormente comprensibile a chi legge anche estraneo ai "lavori" 0,00 l'indicatore di risultato non è ben comprensibile: si parla sia di una delibera sia di un regolamento ma l'unità di misura prevede un solo atto da redarre 0,00 mancano i pesi ponderati dei singoli indicatori, i valori storici, il n. di obiettivi non è congruente con il n. e il tipo degli indicatori di risultato. Alcuni indicatori sono generici e vanno meglio specificati. 1,00 4 Commissione di gestione dell’attività di gemellaggio con Rethimnon 5 Attività ordinaria 1,00 20,00 U.O. DEMOGRAFICI Progetto”Revisione dell’anagrafe a seguito del censimento generale della popolazione” Censimento generale della 6 popolazione 8 5,00 NOTE 3,00 0,00 è stato chiesto di modulare diversamente gli indicatori di risultato, tenedo conto dei numerosi vincoli esterni alla realizzazione del progetto. L'indicatore deve essere più rivolto alla misurazione dell'azione dell'Ufficio. Due indicatori al 100% Progetto ANA-CNER per l’interrogazione delle banche dati anagrafiche dei Comuni della Regione Emilia 7 Romagna da parte dei Comuni stessi e degli Enti pubblici autorizzati 5,00 10,00 8 Partecipazione del Comune di Castenaso al contrasto dell’evasione fiscale dei tributi erariali 0,00 9 Attività ordinaria 0,00 0,00 20,00 U.O. URP 10 Attivazione sportello polifunzionale al cittadino attraverso l’implementazione presso l’attuale ufficio relazioni con il pubblico dei procedimenti di front office attualmente in capo ad altri uffici comunali, con contestuale passaggio di 10 risorse umane. 10,00 11 Attività ordinaria Totali 0,00 NOTE Risulta opportuno integrare l'obiettivo con l'esplicitazione del contributo richiesto alle altre Aree interessate in modo che le medesime possano redigere una propria scheda obiettivo di rinvio alla scheda unica. Inoltre l'indicatore di risultato non appare oggettivamente significativo rispetto alla "portata" dell'obiettivo. mancano i pesi ponderati dei singoli indicatori, i valori storici, inoltre il n. di obiettivi non è congruente con il n. e il tipo degli indicatori di risultato 20,00 0,00 100,00 0,00 Peso Peso ponderato ragg. obiettivo 0,0% AREA SERVIZI ALLA PERSONA Responsabile: GOTTI MARINA Ob. Com Ob. U.O. NOTE Titolo Obiettivo % raggiungimen to obiettivo U.O. SERVIZI CULTURALI E POLITICHE GIOVANILI 12 Promozione e valorizzazione del MUV ( museo della civilta' villanoviana) 13 Valorizzazione e promozione del cinema teatro Italia come contenitore culturale della comunita' 5,00 0,00 4,00 0,00 14 Attività ordinaria 25,00 0,00 Pagina 1 Obiettivo raggiunto Obiettivo parzialm. raggiunto Obiettivo non raggiunto Obiettivo rinviato PEG_2013_Riepilogo obiettivi.xls COMUNE DI CASTENASO PIANO DETTAGLIATO DEGLI OBIETTIVI ANNO 2013 U.O. SERVIZI SOCIALI 17 21 NOTE 15 Fondo a sostegno dell'abitazione Assegnazione 18 alloggi dello stabile Via Newton n. 1 – 3 – 5 - Edilizia residenziale sociale in convenzione 16 (ACER) 2,00 0,00 6,00 0,00 17 Partecipazione del Comune di Castenaso al contrasto dell’evasione fiscale dei tributi erariali Progetto di collaborazione con i Comuni aderenti all’ambito ottimale L.R.21/2012, per studio preliminare gestione 18 Servizi Sociali in forma associata 5,00 0,00 6,00 0,00 19 Attività ordinaria 17,00 0,00 U.O. SERVIZI EDUCATIVI E SCOLASTICI Definizione e implementazione procedimento per l'attribuzione di borse di studio ad alunni tramite donazione da 20 privato 2,00 Attivazione sportello polifunzionale al cittadino attraverso l’implementazione presso l’attuale ufficio relazioni con il pubblico dei procedimenti di front office attualmente in capo ad altri uffici comunali, con contestuale passaggio di 21 risorse umane. 3,00 22 Attività ordinaria 25,00 Totali NOTE da allineare con le proposte di rpp 0,00 0,00 0,00 100,00 % ragg. 0,00 0,00% AREA BILANCIO Responsabile: TONDO MASSIMILIANO Peso Ob. Com Ob. U.O. Titolo Obiettivo % raggiungimen to obiettivo Peso ponderato ragg. obiettivo Obiettivo raggiunto Obiettivo parzialm. raggiunto Obiettivo non raggiunto NOTE Il Controllo di Gestione ha richiesto integrazioni e chiarimenti, di seguito sintetizzati e in attesa di riscontro, sia al Responsabile di Area sia al Responsabile Economato. Tali chiarimenti sono in seguito pervenuti. Obiettivo rinviato U.O. BILANCIO Studio e formazione sul nuovo sistema di contabilità degli enti locali armonizzato e integrato con contabilità 23 economica-patrimoniale 27 E' stata rilevata l'opportunità di esplicitare le attività propedeutiche all'attivazione del nuovo sistema contabile e il possibile percorso operativo, al fine di rendere credibile l'applicazione, anche se solo parziale, delle nuove regole, individuando correlativamente gli opportuni indicatori 6,00 0,00 Revisione regolamento contabilità in funzione delle novità in materia di controlli interni e ruolo del responsabile 24 finanziario introdotte dal D.L. 174/2012 6,00 0,00 25 Revisione mutui passivi finalizzata alla verifica delle posizioni estinte e ottimizzazione delle relative risorse 6,00 0,00 26 Affidamento in concessione della Farmacia Comunale Attivazione sportello polifunzionale al cittadino attraverso l’implementazione presso l’attuale ufficio relazioni con il pubblico dei procedimenti di front office attualmente in capo ad altri uffici comunali, con contestuale passaggio di 27 risorse umane. 5,00 0,00 5,00 0,00 28 Attività ordinaria 25,00 0,00 U.O. ECONOMATO 29 Verifica possibilità di razionalizzazione delle spese postali 30 Predisposizione indagine di mercato per l'affidamento del servizio di brokeraggio assicurativo 5,00 0,00 5,00 0,00 31 Caricamento automatico fatture utenze 32 Indagine e formazione per la fornitura di beni e servizi tramite mercati elettronici 33 Attività ordinaria Totali errore materiale: peso attribuito all'unico indicatore probabilmente non corretto e precisamente pari a 50 e modificato da CdG in 100 da allineare con proposte di rpp non appare chiara l'unità di misura dell'indicatore di risultato rispetto alla sua descrizione. NOTE 9,00 0,00 8,00 0,00 20,00 0,00 100,00 0,00 Pagina 2 da allineare con proposte di rpp errore materiale nell'indicazione dell'azione dei "Centri di responsabilità coinvolti" % ragg. 0,0% E' stata richiesta la fonte del valore benchmark degli indicatori di risultato; con riferimento agli indicatori 2 e 3 occorre meglio specificare le unità di misura PEG_2013_Riepilogo obiettivi.xls COMUNE DI CASTENASO PIANO DETTAGLIATO DEGLI OBIETTIVI ANNO 2013 AREA CONTROLLO DI GESTIONE E TRIBUTI Responsabile: BONORI MONICA Ob. Com 35 NOTE Peso Ob. U.O. Titolo Obiettivo U.O. TRIBUTI 34 Lotta all’elusione/evasione ICI 35 Partecipazione del Comune di Castenaso al contrasto dell’evasione fiscale dei tributi erariali 36 Intensificazione recupero evasione del gettito TARSU 37 Gestione e ridefinizione Cosap 40 % raggiungimen to obiettivo Peso ponderato ragg. obiettivo 10,00 0,00 9,00 0,00 8,00 0,00 10,00 0,00 38 Studio e applicazione nuove forme di prelievo tributario riconducibili al federalismo fiscale 10,00 39 Concessioni cimiteriali scadute: pratiche inevase per mancato riscontro da parte dei soggetti interessati 5,00 Attivazione sportello polifunzionale al cittadino attraverso l’implementazione presso l’attuale ufficio relazioni con il pubblico dei procedimenti di front office attualmente in capo ad altri uffici comunali, con contestuale passaggio di 40 risorse umane 3,00 41 Attività ordinaria 25,00 Obiettivo raggiunto Obiettivo parzialm. raggiunto Obiettivo non raggiunto Obiettivo rinviato 0,00 0,00 0,00 0,00 U.O. CONTROLLO DI GESTIONE NOTE Predisposizione e applicazione di un piano operativo per il controllo successivo di regolarità amministrativa sugli 42 atti del Comune aventi rilevanza esterna (determinazioni, atti di accertamento e contratti, ordinanze) 2,00 Sorveglianza sul rispetto delle procedure in merito agli acquisti CONSIP, IntercentER e mercato elettronico o all’assunzione dei parametri prezzo-qualità ivi indicati in caso di acquisti mediante trattativa diretta, gara ufficiosa 43 o gara ad evidenza pubblica e successiva rilevazione dei risultati conseguiti 6,00 Partecipazione ad attività di formazione relative all’applicazione del nuovo ordinamento contabile degli Enti Locali 44 del 1° gennaio 2014 2,00 45 Attività ordinaria 10,00 Totali 0,00 0,00 0,00 0,00 100,00 % ragg. 0,00 0,00% AREA TECNICA Responsabile: RUSCELLONI FABRIZIO Peso Ob. Com 46 49 Ob. U.O. Titolo Obiettivo Attivazione sportello polifunzionale al cittadino attraverso l’implementazione presso l’attuale ufficio relazioni con il pubblico dei procedimenti di front office attualmente in capo ad altri uffici comunali, con contestuale passaggio di 46 risorse umane. % raggiungimen to obiettivo Peso ponderato ragg. obiettivo Obiettivo raggiunto Obiettivo parzialm. raggiunto Obiettivo non raggiunto Obiettivo rinviato NOTE il Controllo di Gestione ha chiesto integrazioni e chiarimenti, di seguito sintetizzati ai vari Responsabili di servizio con mail del 12/4/13, con colloqui telefonici o personali stessa data. La maggior parte sono già stati recepiti 5,00 0,00 U.O. EDILIZIA PATRIMONIO SUAP 47 Aggiornamento del Servizio Informativo Territoriale (SIT) comunale 48 Alienazione patrimonio comunale 2,00 0,00 3,00 0,00 49 Partecipazione del Comune di Castenaso al contrasto dell’evasione fiscale dei tributi erariali 5,00 0,00 50 Attività ordinaria 3,00 0,00 non è congruente l'obiettivo di migliorare i tempi procedimenti, con il valore storico e il target indicato 51 Operazioni straordinarie al cimitero comunale 5,00 0,00 allineare con rpp 52 Consolidamento strutturale Scuola primaria Nasica - primo lotto funzionale 53 Completamento pavimentazione del cimitero comunale 5,00 0,00 4,00 0,00 allineare con rpp U.O. LL. PP NOTE Pagina 3 dei PEG_2013_Riepilogo obiettivi.xls COMUNE DI CASTENASO PIANO DETTAGLIATO DEGLI OBIETTIVI ANNO 2013 54 Centro giovanile di Fiesso – sistemazione piano interrato 3,00 0,00 55 Attività ordinaria 5,00 0,00 allineare con rpp mancano i dati relativi ad alcuni degli indicatori di attività che il CdG ha chiesto di inserire nella scheda 0,00 NOTE il CdG chiede indicatori di risultato più significativi in relazione alle attività svolte in via principale dall'ufficio rispetto a quelle legate ai numerosi vincoli esterni il CdG chiede indicatori di risultato più significativi in relazione alle attività svolte in via principale dall'ufficio rispetto a quelle legate ai numerosi vincoli esterni U.O. PIANIFICAZIONE TERRITORIALE 56 Strumenti urbanistici generali - VARIANTI AI NUOVI STRUMENTI URBANISTICI (POC) 13,00 57 Opere di urbanizzazione e piani urbanistici attuativi (Accordi di Programma) 1,00 0,00 58 Opere di urbanizzazione - Realizzazione e monitoraggio particolari obblighi convenzionali 4,00 0,00 59 Attività ordinaria 5,00 0,00 U.O. AMBIENTE Implementazione delle raccolte differenziate dei rifiuti urbani e assimilati - ATTIVITA’ COLLEGATE ALLA 60 GESTIONE RIFIUTI NOTE esplicitare meglio la situazione attuale della raccolta e quale obiettivo si vuole raggiungere. Quale indicatore descrive meglio il risultato da raggiungere? Manca un budget di spesa 2,00 0,00 61 Implementazione delle raccolte differenziate dei rifiuti urbani e assimilati - NUOVO REGOLAMENTO TARES 62 Strategie per il contenimento della spesa energetica 1,00 0,00 1,00 0,00 63 Attività in materia di incentivazione alla rimozione dell'eternit sul territiorio comunale 4,00 0,00 da allineare con rpp non è allineato con la rpp. Sono state apportate dal CdG alcune correzioni che devono essere approvate 64 Studio comparato di possibili alternative alla raccolta dei rifiuti urbani con il metodo “porta a porta” 2,00 0,00 esplicitare meglio la situazione attuale della raccolta porta a porta e il risultato da raggiungere da esprimere nell'indicatore. da allineare con rpp 65 Affidamento servizio manutenzione verde – anno 2013 3,00 0,00 da allineare con rpp; non sembra avere le caratteristiche di obiettivo di sviluppo 66 Affidamento servizio disinfestazioni – anno 2013 3,00 0,00 da allineare con rpp; non sembra avere le caratteristiche di obiettivo di sviluppo 67 Aggiudicazione tramite la Stazione appaltante Comune di Bologna del servizio di gestione delle reti gas 3,00 0,00 indicatore di risultato più significativo: chi fa la gara nella gestione reti gas?da allineare con rpp mancano i pesi dei vari indicatori di attività. C'è incongruenza tra descrizione di un obiettivo e l'indicatore (risulta un calo del verde mantenuto). Su un altro indicatore si chiede una maggiore precisione (ora scadenza al 31/12/2013) 68 Attività ordinaria 70 3,00 U.O. COMMERCIO Semplificazione e riordino disciplina del commercio e dello Sportello Unico Attività Produttive - Approvazione 69 Nuovo Regolamento Comunale per il Commercio su Aree Pubbliche 70 Partecipazione del Comune di Castenaso al contrasto dell’evasione fiscale dei tributi erariali 71 Modifica Convenzione Oasi Felina per trasferimento al gestore dell'oasi dell'onere delle sterilizzazioni 72 Attività ordinaria Totali 0,00 NOTE 3,00 0,00 5,00 0,00 2,00 0,00 5,00 0,00 100,00 0,00 Peso Peso ponderato ragg. obiettivo % ragg. 0,00% POLIZIA MUNICIPALE Responsabile: FABBRI STEFANO Ob. Com 73 Ob. U.O. NOTE Titolo Obiettivo % raggiungimen to obiettivo POLIZIA MUNICIPALE Attivazione sportello polifunzionale al cittadino attraverso l’implementazione presso l’attuale ufficio relazioni con il pubblico dei procedimenti di front office attualmente in capo ad altri uffici comunali, con contestuale passaggio di 73 risorse umane. 10,00 0,00 Studio preliminare per la gestione associata dei Servizi di Protezione Civile e Polizia Municipale, in 74 collaborazione con i Comuni dell’Unione Terre di Pianura corrispondenti all’ambito ottimale della L.R. n. 21/2012 10,00 0,00 Pagina 4 Obiettivo raggiunto Obiettivo parzialm. raggiunto Obiettivo non raggiunto Obiettivo rinviato PEG_2013_Riepilogo obiettivi.xls COMUNE DI CASTENASO PIANO DETTAGLIATO DEGLI OBIETTIVI ANNO 2013 75 75 Partecipazione del Comune di Castenaso al contrasto dell’evasione fiscale dei tributi erariali Acquisto installazione e attivazione di apparecchiatura per il rilevamento delle 76 dall’attraversamento con il semaforo rosso - VISTARED 0,00 15,00 infrazioni derivate 10,00 0,00 77 Attività ordinaria 35,00 0,00 PROTEZIONE CIVILE Aggiornamento del Piano comunale di Protezione Civile 78 10,00 0,00 10,00 0,00 100,00 0,00 Peso Peso ponderato ragg. obiettivo 79 Attività ordinaria Totali da allineare con proposte di rpp % ragg. 0,00% Area Sviluppo Organizzativo e Politiche del Personale Responsabile: FANTI ANDREA Ob. Com Ob. U.O. NOTE Titolo Obiettivo % raggiungimen to obiettivo U.O. SVILUPPO ORGANIZZATIVO E POLITICHE DEL PERSONALE 80 Formazione: attività 2013 81 Revisione contratto decentrato 20,00 0,00 30,00 0,00 82 Attività ordinaria 50,00 0,00 100,00 0,00 Totali Obiettivo raggiunto Obiettivo parzialm. raggiunto Obiettivo non raggiunto Obiettivo rinviato % ragg. 0,00% U.O. SERVIZI INFORMATIVI Responsabile: FANTI ANDREA Ob. Com NOTE Peso Ob. U.O. Titolo Obiettivo Definizione e sviluppo di un accordo di collaborazione con Lepida Spa per la gestione dei Servizi Informativi del 83 Comune di Castenaso 60,00 84 Attività ordinaria 40,00 Totali 100,00 % raggiungimen to obiettivo Peso ponderato ragg. obiettivo 0,00 0,00 0,00 NOTE: Pagina 5 Obiettivo raggiunto Obiettivo parzialm. raggiunto Obiettivo non raggiunto Obiettivo rinviato % ragg. 0,00% COMUNE DI CASTENASO PIANO DETTAGLIATO DEGLI OBIETTIVI ANNO 2013 - OBIETTIVI DEL PEG 2012 RINVIATI LEGENDA: CON TRATTO IN NERETTO GLI OBIETTIVI 2012 RINVIATI E NON ELENCATI TRA QUELLI DEL 2013; CON IL COLORE VIOLA GLI OBIETTIVI RIPROPOSTI/proseguiti NEL 2013; IN AZZURRO GLI OBIETTIVI TRASVERSALI ALL'ENTE, iniziati nel 2012 e proseguiti nel 2013 Area Affari generali NOTE Responsabile :ELISA LUI Peso Ob. Com Ob. U.O. Titolo Obiettivo Obiettiv Peso % Peso o ponderat raggiungi ponderato Obiettiv parzialm Obiettiv % ragg. o ragg. mento ragg. o . o non Obiet. al Obiet. al obiettivo al obiettivo al raggiun raggiunt raggiunt Obiettivo 2012 2012 2013 2013 to o o rinviato U.O. LEGALE NOTE ob 4/2012. E' stato posticipato al 2013 - ATTUALMENTE SOSPESO 4 7 Revisione Regolamento Comunale dei Contratti U.O. DEMOGRAFICI Censimento generale della popolazione Totali 3,00 6,00 9,00 0,00 100,00 6,00 9,00 0,00 0,00 % ragg. 0,0% Obiettivo Obiettiv Peso % Peso o ponderat raggiungi ponderato Obiettiv parzialm Obiettiv % ragg. o ragg. ragg. . o non mento o Obiet. al Obiet. al obiettivo al obiettivo al raggiun raggiunt raggiunt Obiettivo 2012 2012 2013 2013 to o o rinviato U.O. SERVIZI SOCIALI 21 NOTE 18 Nuovo regolamento per gli interventi di assistenza economica 2,00 rinviato 0,00 Ob. 18/2012 rinviato al 2013 con delib. GC n. 146 del 13.12.2012 - SOSPESO: non è ancora stato approvato il dpcm sul nuovo ISEE 20 Nuovo regolamento controlli Partecipazione del Comune al contrasto dell’evasione fiscale dei tributi erariali (scheda unica) 2,00 rinviato 0,00 Ob. 20/2012 rinviato con delibera GC n. 146 del 13.12.2012 - SOSPESO: non è ancora stato approvato il DPCM sul nuovo ISEE 7,00 60,00 21 4,20 0,00 U.O.SERVIZI EDUCATIVI E SCOLASTICI 23 NOTE Partecipazione dei serv. ed. prima infanzia a ricerca per analisi dei disturbi del comportamento alimentare in età evolutiva 2,00 Totali 13,00 AREA CONTROLLO DI GESTIONE E TRIBUTI Responsabile: BONORI MONICA Ob. U.O. Titolo 40,00 0,80 5,00 0,00 % ragg. Ob. 23/2012 Vincoli esterni legati a progetto di ricerca Centro regionale per i disturbi del comportamento alimentare - rinviato delib. GC n. 146 del 13.12.2012 2013: OBIETTIVO RIPROPOSTO NEL 2013 NELLE ATTIVITA' ORDINARIE: Scheda attività ordinaria, punto n. 6 0,0% NOTE Peso Ob. Com ob. 7/2012 deve essere completato entro il 31/12/13. E' stato inoltre aggiornato e riproposto nel 2013 in termini di completamento con il N. 6 NOTE Peso Ob. Com 3,00 NOTE AREA SERVIZI ALLA PERSONA Responsabile: GOTTI MARINA Ob. U.O. Titolo 100,00 Obiettivo Obiettiv Peso % Peso o ponderat raggiungi ponderato Obiettiv parzialm Obiettiv % ragg. o ragg. ragg. . o non mento o Obiet. al Obiet. al obiettivo al obiettivo al raggiun raggiunt raggiunt Obiettivo o o rinviato 2012 2012 2013 2013 to U.O. TRIBUTI NOTE Ob. 40: prosecuzione dell'obiettivo nel 2013 (Ob n. 30) per le fasi di pertinenza dell'esercizio in virtù della programmazione triennale da RPP. 40 Lotta all’elusione/evasione ICI 8,90 100,00 8,90 0,00 6 di 29 COMUNE DI CASTENASO PIANO DETTAGLIATO DEGLI OBIETTIVI ANNO 2013 - OBIETTIVI DEL PEG 2012 RINVIATI 41 41 Partecipazione del Comune di Castenaso al contrasto dell’evasione fiscale dei tributi erariali (scheda comune) 15,00 Ob. 41: trasversale all'Ente - SCHEDA UNICA, che da atto degli obiettivi assegnati agli altri Uffici dell'Ente: ob 10 affari gen.; ob 21 Area servizi persona; ob 49 Area tecnica; ob 67 commercio; OB. 71 PM; prosecuzione dell'obiettivo nel 2013 per le fasi di pertinenza dell'esercizio in virtù della programmazione triennale da RPP. L'obiettivo complessivo è stato raggiunto nella percentuale del 60% (12 segnalazioni effettuate anzichè 20). In relazione al contributo fornito dai singoli Uffici alle segnalazioni effettuate e alle direttive di cui alle deliberazioni C.C. n. 68/2011 e G.C. n. 26/2012 (per Ufficio Tributi un n° di approfondimenti non inferiore a 6 e per Ufficio Commercio un n° di approfondimenti non inferiore a 5), si ipotizza di assegnare come % di raggiungimento il 100% a Uffici Tributi/Commercio/PM e il 60% a Servizi Demografici/Sociali/Edilizia. Per il 2013 i Servizi Tributi e Commercio hanno proposto la prosecuzione dell'obiettivo; si tratta di decidere sul coinvolgimento anche dei Servizi Sociali/Educativi, Demografici, Edilizia, PM. 100,00 15,00 0,00 Ob. 42: prosecuzione dell'obiettivo nel 2013 (Ob. N. 32) per le fasi di pertinenza dell'esercizio in virtù della programmazione triennale da RPP. 42 Intensificazione recupero evasione del gettito TARSU 4,47 100,00 4,47 0,00 Ob. 43: prosecuzione dell'obiettivo nel 2013 (Ob. N. 33) per le fasi di pertinenza dell'esercizio in virtù della programmazione triennale da RPP. 43 Gestione Cosap 45 Concessioni cimiteriali scadute: pratiche inevase per mancato riscontro da parte dei soggetti interessati 4,78 Totali 36,15 3,00 100,00 3,00 0,00 Ob. 45: prosecuzione dell'obiettivo nel 2013 (Ob n.35) per le fasi di pertinenza dell'esercizio in virtù della programmazione triennale da RPP. 100,00 4,78 36,15 0,00 % ragg. 0,0% AREA TECNICA Responsabile: RUSCELLONII FABRIZIO NOTE Peso Ob. Com Ob. U.O. Titolo Obiettivo Obiettiv Peso % Peso o ponderat raggiungi ponderato Obiettiv parzialm Obiettiv . o non mento ragg. o % ragg. o ragg. Obiet. al Obiet. al obiettivo al obiettivo al raggiun raggiunt raggiunt Obiettivo 2012 2012 2013 2013 to o o rinviato U.O. EDILIZIA PATRIMONIO SUAP 49 49 Partecipazione del Comune di Castenaso al contrasto dell’evasione fiscale dei tributi erariali (scheda comune) 6,00 60,00 OB 49:Considerazioni Ufficio Edilizia "non è stata inviata alcuna segnalazione all’Agenzia delle entrate. Considerata l’individuazione dei casi , un primo loro studio, si propone una percentuale di raggiungimento dell’obiettivo, per la parte relativa all’edilizia, pari al 75%" 3,60 U.O. PIANIFICAZIONE TERRITORIALE 56 57 NOTE Strumenti urbanistici generali - VARIANTI AI NUOVI STRUMENTI URBANISTICI (Regolamento Urbanistico Edilizio e Poc) 14,00 Opere di urbanizzazione e piani urbanistici attuativi programma) Totali 95,00 13,30 75,00 3,75 20,65 ob 56: 1.Variante RUE - OBIETTIVO RAGGIUNTO 2. Variante POC - OBIETTIVO IN CORSO DI RAGGIUNGIMENTO :1°fase – modifica delle disposizioni relative agli accord i 1, 1 bis e 2 in variante al PUA ANS_C2.1 (porzione nord) e alla convenzione delle politiche sociali del comparto C1.1E: 2°fase – inserimento di un nuovo comparto a destinazione residenziale individuato dal PSC come ambito ANS_C2.2 (Castenaso est). OBIETTIVO MODIFICATO E RIPROPOSTO CON IL N. 51 (accordi di 5,00 25,00 ob 57: Obiettivo modificato in Salvaguardia. Accordo di Programma Asse Lungosavena OBIETTIVO RIPROPOSTO CON IL N. 52 0,0% POLIZIA MUNICIPALE Responsabile: Stefano Fabbri NOTE Peso Ob. Com 71 71 Titolo Obiettivo Partecipazione del Comune di Castenaso al contrasto dell’evasione fiscale dei tributi erariali scheda comune 20,00 Totali 20,00 Obiettiv Peso % Peso o ponderat raggiungi ponderato Obiettiv parzialm Obiettiv mento . % ragg. o ragg. ragg. o o non Obiet. al Obiet. al obiettivo al obiettivo al raggiun raggiunt raggiunt Obiettivo 2012 2012 2013 2013 to o o rinviato 100,00 20,00 20,00 Il Corpo Pm propone un raggiungimento al 100%; l'obiettivo per il 2013 non è piu' inserito da PM. X 0,0% 7 di 29 COMUNE DI CASTENASO PIANO DETTAGLIATO DEGLI OBIETTIVI ANNO 2013 - OBIETTIVI DEL PEG 2012 RINVIATI Area Sviluppo Organizzativo e Politiche del Personale NOTE Responsabile: Dott.Andrea Fanti Peso Ob. Com Ob. U.O. Titolo 76 Obiettivo Adeguamento riforma D.Lgs.150/2009 in forma associata 15,00 Totali 15,00 Obiettiv % Peso o Peso raggiungi ponderato Obiettiv parzialm Obiettiv ragg. o . o non % ragg. ponderat mento Obiet. al o ragg. obiettivo al obiettivo al raggiun raggiunt raggiunt Obiettivo 2012 obiettivo 2013 2013 to o o rinviato 50,00 7,50 7,50 ob 76: La discussione del contratto integrativo al 31/12 non si è ancora conclusa 0,0% NOTE: 8 di 29 Riepilogo obiettivi_2013.xls NUMER. PROVV N. INDICATORI RISULTATO PESO INDICATORI 1 Redazione bando di gara entro 7 giorni dalla ricezione del capitolato speciale in versione definitiva giorni = o < a 7 100 5 1 Redazione bando entro maggio 100 Definizione di un organismo/struttura di funzionamento interno all’Ente volto a rivitalizzare e seguire in modo omogeneo i rapporti di gemellaggio, per dare seguito al percorso di collaborazione con il comune di Rethimnon sottoscritto nel settembre del 2012. Il percorso condiviso prevede lo sviluppo dei seguenti punti: settore scuola – servizi sociali – economico – amministrativo - turismo 1 1 Redazione proposta di delibera e regolamento 100 Riferimento RPP 2013 - 2015 Progetto 111 1.2 Qualità ed efficienza dei servizi comunali - Strategia PGS 2009 – 2014Finalità 2: Banca Dati Eventi Istituzionali E' opportuno creare, a fini istituzionali, una banca dati comprensiva di tutti gli eventi organizzati o patrocinati dall'amministrazione comunale al fine di razionalizzare le procedure, contenere costi di rappresentanza e di organizzazione in sinergia con le associazioni locali e in collaborazione con tutte le aree del Comune 1 1 Creazione file/data base entro il 30 giugno, completo dei dati relativi ad eventi 2013. 100 AREA PESO AREA AFFARI GENERALI U.O SEGRETERIA 1 segr Riferimento RPP 2013- 2015 - PROGETTO N.° 1121.2 Qualità ed efficienza dei servizi comunali – Strategia PGS 2009-2014Finalità 1: Garantire supporto giuridico e amministrativo all’ente. Gestione delle principali gare da espletare nell’anno 2013 Adempimenti amministrativi legati allo svolgimento delle principali gare per l’anno 2013 da parte dei vari uffici comunali (supporto giuridico nella redazione del capitolato speciale, redazione bando di gara/lettera invito, pubblicazioni di legge, partecipazione a commissione di gara, supporto nella verbalizzazione sedute gara, redazione contratto d’appalto) 5 Riferimento RPP 2013- 2015 13.2 Politiche abitative: tra forme di sostegno e casa – Strategia PGS 2009 – 2014Bando contributo comunale a giovani coppie per acquisto prima casa. Da allineare con RPP in termini di responsabilità di progetto. 2 Redazione di bando per erogazione contributo comunale a giovani coppie finalizzato all’accensione di un mutuo, eventualmente con uno o più istituti di credito convenzionati, per l’acquisto di un nuovo alloggio con caratteristiche di prima casa. segr Riferimento RPP 2013- 2015 - Progetto 111 1.2 Qualità ed efficienza dei servizi comunali - Strategia PGS 2009 – 2014Finalità 1: Commissione di gestione dell’attività di gemellaggio con Rethimnon 3 segr 4 segr 5 ORD segre varie PEG VERSIONE FINALE\1Area_Affari_Generali\Ob 5_ attività ord_segreteria 2013l.xls 20 5 1 adozione atti di impegno e liquidazione 2 Ricezione proposte giunta e consiglio, organizzazione sedute, predisposizione odg, preparazione documentazione, per intranet 10 3 Organizzazione evento per le coppie con almeno 50 anni di matrimonio, oltre ai nuovi nati e ai neo maggiorenni 10 4 Perfezionamento iter delibere giunta e consiglio 5 Affiancamento agli organi nelle fasi Istituzionali e di partecipazione e verbalizzazione delle sedute di Consiglio / Conferenze dei Capigruppo/ Commissioni Consiliari/ Tour delle frazioni/ 6 Notifica atti comunali e di altri enti pubblici 8 7 Perfezionamento pubblicazione atti all'albo pretorio, esecutività e pubblicità 6 8 10 9 di 29 Riepilogo obiettivi_2013.xls NUMER. PROVV AREA PESO N. 8 9 INDICATORI RISULTATO Organizzazione agenda Sindaco, Vice Sindaco ed Assessore al Bilancio e Risorse Umane e Ass. Viabilità Cerimonie istituzionali organizzate, compreso consiglio straordinario per conferimento titolo di città PESO INDICATORI 5 5 10 Protocollazione atti servizio postale 6 11 Attività propedeutiche alla stipula dei contratti dell'ente Attività propedeutiche alla gestione del contenzioso dell'Ente attività supporto al segretario Verifica tenuta anagrafe delle prestazioni ed inserimento 6 12 13 14 10 3 8 U.O DEMOGRAFICI RIFERIMENTO RPP 2013-2015 - Progetto 113 1.2. Qualità ed efficienza dei servizi comunali - Strategia PGS 2009 – 2014Finalità 3:”Revisione dell’anagrafe a seguito del censimento generale della popolazione” Censimento generale della popolazione 3 1 demo 2 demo 1 RIFERIMENTO RPP 2013-2015 – Progetto 113 2.1 Sviluppo telematico - Strategia PGS 2009 – 2014 Finalità 8: Progetto ANA-CNER per l’interrogazione delle banche dati anagrafiche dei Comuni della Regione Emilia Romagna da parte dei Comuni stessi e degli Enti pubblici autorizzati Semplificazione: il sistema progettato dalla Regione consente di controllare autonomamente in tempo reale i dati anagrafici dei 348 comuni dell’Emilia Romagna riducendo i tempi di istruttoria: Risparmio: si evita la produzione di documenti cartacei e consente di dare attuazione agli artt. 43 dpr 445/2000 e 15 legge 183/2011 e al codice dell’amministrazione digitale Il progetto consente di creare una rete intelligente delle 348 anagrafi comunali in modo che i Comuni e le pubbliche amministrazioni procedenti dell’E.R. possano avere un unico sistema di consultazione dei dati anagrafici . Legalità: il progetto rispetta la normativa anagrafica non consente di trattenere dati da parte degli Enti collegati per evitare la duplicazione delle anagrafi e rispetta le disposizioni previste per la protezione dei dati personali. Privacy:Tutti gli accessi sono predisposti tramite il sistema Federa . Ogni amministrazione procedente potrà consultare solo i dati per i quali avrà specifica legittimazione, mentre ogni Comune potrà verificare quali dati sono stati consultati. 100 Adozione atto di giunta di adesione al progetto e approvazione modulistica al 30/4/13 90 Inizio condivisione banche dati tra enti al 30/9/2014 come da indicazioni di lepida 10 1 Espletamento delle verifiche delle posizioni prese in esame (posizioni 157) 90 L’obiettivo prevede la partecipazione del Comune di Castenaso all’accertamento fiscale dei tributi erariali; a seguito di tale attività viene riconosciuta al Comune una quota pari al 100% delle maggiori somme riscosse a titolo non definitivo. Si rinvia alla scheda unica Per quanto riguarda l’Area Affari generali l’obiettivo prevede la verifica a decorrere dall’anno 2008 (anno indicato dall’Agenzia Entrate valido ai fini della prescrizione quinquennale per la lotta all’evasione fiscale) delle posizioni Aire come sotto descritte. 2 Trasmissione di almeno 1 segnalazione qualificata all’Agenzia delle Entrate (almeno una segnalazione) 10 1 Redazione schede informative riguardante parte dei procedimenti 20 2 Rispetto dei tempi attuali di registrazione eventi: nascita matrimonio-morte-cittadinanza 2a iscrizioni 1 5 RIFERIMENTO RPP 2013 – 2015 - PROGETTO N. 122 Tributi – Riscossione coattiva entrate comunali1.2 Qualità ed efficienza dei servizi comunali Finalità: Partecipazione del Comune di Castenaso al contrasto dell’evasione fiscale dei tributi erariali 3 Determinazione definitiva della effettiva popolazione censita al 31/12/13 Revisione dell’Anagrafe a seguito del 15° censimento generale della popolazione e delle abitazioni 10 demo 4 ORD demogr. ANAGRAFE - SPORTELLO DEMOGRAFICI Inizio utilizzazione del portale ulisse con possibilità di collegamento da parte dell'utenza per poter accedere on line ai propri dati anagrafici dopo essersi autenticati all'ufficio anagrafe chiedendo le credenziali necessarie. Schede informative aggiornate sulle ultime disposizioni in materia demografica STATO CIVILE Mantenimento dello standard attuale per la registrazione atti 20 ELETTORALE Mantenimento standard attuale dei procedimenti rispetto alla tempistica di legge : Revisioni dinamiche e Revisioni semestrali 20 10 di 29 Riepilogo obiettivi_2013.xls NUMER. PROVV AREA PESO PEG VERSIONE FINALE\1Area_Affari_Generali\Ob 9_SSDD_att_ord.xls INDICATORI RISULTATO N. 2b trascrizioni 3 revisioni dinamiche 3a revisioni dinamiche -Prima Tornata 3b revisioni dinamiche - Seconda Tornata revisioni semestrali 3c revisioni semestrali - elenco preparatorio 3d revisioni semestrali - formazioni elenco 1 Implementazione del 10% rispetto agli attuali 42 procedimenti di front office gestiti = 45 PESO INDICATORI 20 10 10 10 10 U.O URP 1 urp 2 ORD RIFERIMENTO RPP 2013 – 2015 Progetto n. 114 10.1 Strumenti di comunicazione tradizionale e nuovi. Finalità 1: Attivazione sportello polifunzionale al cittadino attraverso l’implementazione presso l’attuale ufficio relazioni con il pubblico dei procedimenti di front office attualmente in capo ad altri uffici comunali, con contestuale passaggio di risorse umane. L'obiettivo “sportello polifunzionale al cittadino” è semplificare maggiormente l'accesso ai servizi comunali, creando un punto accoglienza dove il cittadino viene indirizzato alle postazioni operative gestite da qualificato personale comunale. Lo sportello nasce nell'ottica di un aggiornamento per fornire servizi qualificati in modo semplice e veloce, fornendo risposte complete e maggiori informazioni in un unico punto centrale, consentendo al cittadino di avere risposte alle proprie richieste in un'unica sede con ampi orari di apertura e con un alto livello di informatizzazione. Il nuovo sportello integrerà l'esistente ufficio urp e anagrafe con quanti più servizi e informazioni possibili semplificando nello stesso tempo le procedure e le modalità di accesso ai servizi. Il coinvolgimento di tutti i servizi comunali consentirà un'ampia circolazione delle informazioni sulle attività e permetterà agli operatori di rilasciare informazioni, aggiornare e contestualmente consegnare al cittadino una scheda/prodotto servizio che contiene tutti i riferimenti utili (cosa fare, quando, come, riferimenti normativi). 10 100 P.M., Ufficio Commercio, Ufficio Tecnico, Anagrafe, Ufficio Tributi, Ufficio Scuola e Servizi Sociali, uff Bilancio Procedimenti/protocollo in front office da erogare all'utenza - mantenimento degli standard consolidati Gestione ed aggiornamento sito internet comunale con particolare attenzione all'applicazione del nuovo codice dell'amministrazione digitale 1 Numero procedimenti erogati ai singoli utenti in front office, il valore finale è ottenuto sulla base delle 34 ore di apertura al pubblico settimanalmente e all'aumento dei procedimenti di front office 30 2 Numero pagine/aree tematiche create e/o aggiornate, Sito internet ed intranet (area riservata ai dipendenti – area riservata ai Consiglieri) 20 3 Realizzazione di opuscoli, guide volantini ecc. urp Gestione ed aggiornamento sito internet comunale con particolare attenzione alla sezione “Trasparenza, valutazione e merito” 20 Gestione ed aggiornamento sito internet comunale con particolare attenzione alla sezione intranet: area riservata ai dipendenti – area riservata ai Consiglieri Promozione dell'immagine dell'amministrazione comunale garantendo il coordinamento e il controllo della comunicazione istituzionale all'esterno nonché il corretto afflusso informativo tra l'amministrazione e i cittadini Potenziamento dell'efficacia della comunicazione interna favorendo la circolazione delle informazioni, incentivando la condivisione di contenuti da parte dei dipendenti e amministratori per redazione intranet (gestione contenuti agli altri servizi, revisione pagine legate ai cambiamenti della struttura o legate alle esigenze dei servizi e amministratori creando una raccolta di informazioni condivise. 10 Servizio Stampa: Gestione dell'informazione in entrata tramite la redazione quotidiana della rassegna stampa in rete, Gestione dell'informazione in uscita tramite la redazione di comunicati stampa; convocazione e organizzazione di conferenze stampa; collaborazione con i media locali, nazionali e internazionali per la realizzazione di servizi giornalistici interenti l'Amministrazione e più in generale la città; Progettazione grafica di prodotti nformativi per i servizi che ne fanno richiesta, Coordinamento e redazione periodico comunale “Castrum Nasicae” 4 Rassegna stampa e comunicati inviati alle redazioni giornalistiche 20 Studio e sperimentazione di twitter e facebook come canali di comunicazione innovativi con i cittadini. Formazione dei colleghi che gestiranno gli aggiornamenti 5 Gestione segnalazioni/reclami/suggerimenti da parte dell'utenza ricevuti in front office/telefono/e-mail o con i nuovi strumenti comunicativi 20 PEG VERSIONE FINALE\1Area_Affari_Generali\Ob 11_att_ord_URP.xls 11 di 29 Riepilogo obiettivi_2013.xls NUMER. PROVV AREA TOTALE 1 PESO 100 AREA SERVIZI ALLA PERSONA U.O SERVIZI CULTURALI E POLITICHE GIOVANILI RIFERIMENTO RPP 2013-2015 – PROGETTO 302 9.3 Contenitori culturali– Strategia PGS 2009-2014Finalità 2: Promozione e valorizzazione del MUV (museo della civilta' villanoviana) N. 2 INDICATORI RISULTATO Musealizzazione dei corredi tombali del sepolcreto di Marano al 17/5/2013 3 cultura Una volta completata la prima parte del percorso museale, è assolutamente indispensabile promuovere e valorizzare il Muv, molto più di quanto fatto finora, puntando in molteplici direzioni: aumentare e rendere più visibile la segnaletica direzionale e di posizione; incrementare la didattica attraverso la partecipazione delle scolaresche soprattutto del territorio; realizzare una guida del museo con un taglio divulgativo; collaborare con la Soprintendenza ad una pubblicazione scientifica; avviare una linea di merchandising; progettare-realizzare uno o due eventi di grande richiamo. PESO INDICATORI 40 40 Realizzazione degli interventi di investimento relativi al completamento percorso museale e rendicontazione contributi al 31/12/13 5 4 Realizzazione Guida al museo n. pubblicazioni 1 20 Presentazione domanda a RER per contributo a sostegno della digitalizzazione sale cinematografiche al 15/4/13 40 Sottoscrizione nuovo contratto di locazione al 31/5/13 30 Realizzazione nuova rassegna teatrale per ragazzi - n rassegne 1 30 Approvazione atto amministrativo 6 incontri tavoli tecnici bibliotecari e sottogruppi di lavoro 5 RIFERIMENTO RPP 2013-2015 – PROGETTO 302 9.3 Contenitori culturali– Strategia PGS 2009-2014Finalità 3: Valorizzazione e promozione del Cinema Teatro Italia come contenitore culturale della comunita' 2 Nel corso del 2012 si è consolidata la nuova gestione del Cinema Italia con gestione diretta da parte del comune tramite contratto di locazione e appalto di servizio alla coop. Voli per le proiezioni cinematografiche. Gli ottimi riscontri di pubblico e i costi di gestione tutto sommato contenuti, hanno confermato l'amministrazione nell'intenzione di investire in questa direzione, sia venendo incontro alle richieste della proprietà di adeguamento del canone di locazione, sia di adeguamento tecnologico digitale delle attrezzature di proiezione. Conseguentemente e coerentemente con questi significativi investimenti, si rendono opportuni alcuni piccoli interventi di miglioramento dell'ingresso del cinema in un ottica di maggior visibilità e fruibilità; analogamente si cercherà di aumentare sempre di più il livello quali-quantitativo delle attività culturali cinematografiche e teatrali, compatibilmente con le risorse finanziarie a disposizione. 4 cultura 3 ORD PEG VERSIONE FINALE\2Area_Servizi_alla_Persona\Ob 14 _att_ordUO3_Cult_pol_giov 13.xls cultura 25 attività di promozione proposte incontri rivolte alle classi volumi selezionati e scartati presentazione agli Assessori al Personale e Cultura di relazione sulla Presentazione proposta alla Giunta Manifestazioni ed iniziative realizzate Patrocini e collaborazioni realizzate Rassegne realizzate 7 10 pubblicazioni realizzate nell'anno 10 N. contributi concessi - n. min 8 100 10 20 U.O SERVIZI SOCIALI 1 serv soc RIFERIMENTO RPP 2013-2015 – PROGETTO N.° 302 13.2 Politiche abitative: tra forme di sostegno e casa – Strategia PGS 20092014Finalità 10: Fondo a sostegno dell’abitazione E’ un nuovo fondo istituito dall’Amministrazione comunale e destinato al sostegno delle famiglie più in difficoltà nel pagamento degli affitti sia per alloggi privati che per alloggi di proprietà pubblica assegnati nell’ambito dell’edilizia residenziale sociale (ERS). L’obiettivo è anche quello di evitare sfratti, sempre più frequenti in questo momento di crisi economica. Il fondo è stato creato, attingendo a parte delle risorse derivanti dagli introiti degli affitti ERP, vincolati per legge alle politiche abitative, e tenendo conto della cessazione, a partire dal 2012, dei contributi in c/affitto regionali. 2 1 12 di 29 Riepilogo obiettivi_2013.xls NUMER. PROVV AREA PESO N. INDICATORI RISULTATO PESO INDICATORI 1 Completamento assegnazione alloggi - giorni decorrenti da disponibilità acer 90 gg 100 RIFERIMENTO RPP 2013-2015 – PROGETTO N.° 302 13.2 Politiche abitative: tra forme di sostegno e casa – Strategia PGS 20092014Finalità 11: ASSEGNAZIONE 18 ALLOGGI dello stabile di Via Newton n. 1 – 3 – 5 - Edilizia residenziale sociale in convenzione (ACER) 2 Lo stabile di Via Newton n. 1 –3 –5, di proprietà ACER, finanziato in parte con mutuo ACER ed in parte con finanziamento pubblico di cui alla legge n. 560/93, riguarda alloggi di edilizia agevolata in locazione permanente.Come da accordi con l’Amministrazione comunale, per l’assegnazione di detti alloggi verrà utilizzata la nostra graduatoria a canone calmierato /concordato, che pertanto rappresenta in modo significativo la domanda a livello del nostro territorio comunale di questa tipologia di abitazioni.Pertanto, come da accordi intercorsi fra il Comune di Castenaso ed ACER (nota Prot. 2523/2013) il contatto con i potenziali assegnatari, la verifica dei requisiti di legge per accedere all'ERS, l'assegnazione verrà svolta dalla Area Servizi alla Persona-UO Servizi Sociali. 6 serv soc RIFERIMENTO RPP 2013 – 2015 - PROGETTO N. 122 Tributi – Riscossione coattiva entrate comunali1.2 Qualità ed efficienza dei servizi comunali Finalità 2: Partecipazione del Comune di Castenaso al contrasto dell’evasione fiscale dei tributi erariali 3 5 L’obiettivo prevede la partecipazione del Comune di Castenaso all’accertamento fiscale dei tributi erariali; a seguito di tale attività viene riconosciuta al Comune una quota pari al 100% delle maggiori somme riscosse a titolo non definitivo. Si rinvia alla scheda unica dell’Area Controllo di gestione e tributi. si rinvia alla scheda unica serv soc Progetto di collaborazione con i Comuni aderenti all’ambito ottimale L.R.21/2012, per studio preliminare gestione Servizi Sociali in forma associata 4 6 Il Consiglio Comunale nella seduta del 19.2.2013 (delibera n. 4) ha individuato l'ambito territoriale ottimale da proporre alla Regione Emilia romagna, ai sensi della L.R. 21/2013. Successivamente, il 18.3.13 la Regione ha individuato ed approvato, per il comune di Castenaso l'ambito Terre di Pianura. Considerato che i “Servizi Sociali” sono fra le funzioni fondamentali individuate dalla suddetta legge, per la gestione obbligatoriamente in forma associata all'interno dell'ambito ottimale, occorre attivare progettazioni tecniche fra i Comuni interessati per individuare le modalità gestionali associate di tutti i servizi ed interventi afferenti ai “Servizi Sociali”. 1 Presentazione relazione alla Giunta di Castenaso sullo stato dell'arte della proposta progettuale di gestione associata dei “Servizi Sociali relazione 1 100 1 Completamento istruttoria e liquidazione contributi 20 2 Situazioni controllate 20 Realizzazione di mobilità interne al fine di dare risposte abitative maggiormente adeguate alle esigenze dei nuclei richiedenti 20 serv soc 5 ORD Bando per concessione contributi "Fondo Equità Fiscale" e completamento istruttoria delle domande pervenute Sperimentazione nuova modalità di controllo della situazione economica dei nuclei richiedenti contributi (fondo equità fiscale), attraverso la verifica della coerenza fra reddito e capacità di spesa. serv soc Proseguimento dell'obiettivo di ottimizzazione del patrimonio ERP, tramite l'individuazione delle situazioni di sottoutilizzo e/o sovraffollamento degli alloggi ERP, in relazione al numero dei componenti il nucleo assegnatario, nonché alla dimensione ed alle caratteristiche dell'alloggio. Si prevede di contattare gli assegnatari occupanti alloggi sovradimensionati rispetto al nucleo attuale, per proporre loro una mobilità interna al Comune nel momento in cui si rendano disponibili alloggi adeguati al loro nucleo. Le mobilità saranno proposte seguendo i criteri e la la maggiorazione del canone (in caso di rinuncia), approvati con deliberazione di Giunta Comunale n. 24 del 2013 Ulteriore qualificazione dello Sportello Sociale, attraverso: - l'ampliamento dell'attività degli operatori di front-office relativa all'ascolto, accoglienza e valutazione della domanda della cittadinanza, anche in relazione all'assenza dell'assistente sociale dello sportello a seguito di dimissioni della stessa - la partecipazione al corso d'aggiornamento sugli sportelli sociali, organizzato a livello provinciale 3 17 4 Situazioni accolte Ore di corso frequentate (frequenza piena) 10 5 13 di 29 Riepilogo obiettivi_2013.xls NUMER. PROVV AREA PESO Promozione del protocollo sfratti provinciale: costante pubblicizzazione dell'opportunità nei confronti dei cittadini, pubblicizzazione sul sito del Comune, verifica della presenza dei requisiti nelle situazioni di sfratto seguite dal Servizio Sociale Definizione dei progetti di volontariato, tramite colloqui con i cittadini che hanno presentato richiesta di iscrizione al registro dei volontari individuali N. 5 6 INDICATORI RISULTATO PESO INDICATORI Situazioni prese in carico per valutazione applicazione del protocollo 10 Contatti con i singoli volontari per definire i progetti 15 Attivazione procedura e sua conclusione -ottobre 13 100 PEG VERSIONE FINALE\2Area_Servizi_alla_Persona\Ob 19_ Attivita_ord.UO2.serv.soc._2013_.xls U.O SERVIZI EDUCATIVI - SCOLASTICI E SPORT 1 ser ed 2 ser ed Riferimento : RPP 2013-2015 - PROGETTO N.° 301 12 Politiche scolastiche – Macro strategia 2009/2014Finalità: Definizione e implementazione procedimento per l'attribuzione di borse di studio ad alunni tramite donazione da privato da allineare con le proposte di RPP In relazione a proposta di donazione fondi da parte di soggetto privato, il quale ha richiesto di erogare borse di studio ad alunni della Scuola secondaria di primo grado di Castenaso, in uscita a seguito del superamento dell'esame di III media, sulla base sia del merito che delle condizioni economiche, si prevede l'attivazione di un nuovo procedimento di assegnazione dei fondi donati, in stretta collaborazione con l'Istituto Comprensivo di Castenaso e successiva consegna delle borse di studio agli studenti premiati. 2 RIFERIMENTO RPP 2013 – 2014 - PROGETTO N. 114 10.1 Comunicazione – Strategia PGS 2009-2014Finalità 1: Attivazione sportello polifunzionale al cittadino attraverso l’implementazione presso l’attuale ufficio relazioni con il pubblico dei procedimenti di front office attualmente in capo ad altri uffici comunali, con contestuale passaggio di risorse umane. L’obiettivo, per la cui descrizione generale si rinvia alla “scheda unica Area Affari Generali”, si articola per ciascuna Area coinvolta in tre fasi e precisamente:· Verifica/adeguamento alle vigenti normative dei procedimenti amministrativi di competenza dell’Area;· Pubblicazione sul sito del Comune dei procedimenti aggiornati, nonchè della relativa modulistica;· Individuazione/valutazione di eventuali procedimenti, attualmente in carico all’Area, che possono essere trasferiti al Servizio URP. 3 1 si rinvia a scheda unica PEG VERSIONE FINALE\2Area_Servizi_alla_Persona\Ob 22_Att_ord_UO1_serv educ_2013.xls 3 ORD ser ed Valutazione rinnovo convenzione con Comuni di Budrio e Molinella per servizi educativi prima infanzia (coordinamento pedagogico e formazione personale servizi 0-3 anni), in scadenza al termine a.s. 2012/13 Redazione nuovo opuscolo informativo per genitori nido, con le notizie pratiche per la frequenza Revisione e aggiornamento, stampa e distribuzione agli utenti dei nidi comunali della Carta Servizi prima infanzia Effettuazione gara sopra-soglia per appalto biennale “Servizi educativi-integrazione handicap” - Definizione aspetti organizzativi e quadro interventi da presentare a nuova ditta aggiudicataria Effettuazione gara sopra-soglia per appalto triennale “Servizi educativi prima infanzia” - Definizione aspetti organizzativi a.s. 2013/14 da presentare a nuova ditta aggiudicataria Partecipazione dei servizi educativi prima infanzia a ricerca per l'analisi dei disturbi del comportamento alimentare in eta' evolutiva svolta in ambito distrettuale con il coordinamento dell’ufficio di piano, secondo il progetto del servizio di neuropsichiatria infantile, centro regionale per i disturbi del comportamento alimentare.- completamento ed estensione del progetto ripartito nel mese di Consolidamento progetti pomeridiani in rete con il Centro Accendi Molti Fuochi e centro giovanile Suelo e cooperativa sociale che gestisce i servizi di sostegno alunni disabili, ai fini di ampliare l'accoglienza anche nei confronti di alunni disabili, con adeguato supporto Implementazione ed analisi risultati progetto sperimentale prolungamento attività nido Piccolo Giallo nel periodo delle vacanze natalizie e pasquali 1 25 2 3 4 5 6 7 Definizione schema nuova convenzione a.s. 2013/14 Effettuazione aggiornamento opuscolo, per poterlo Produzione documento definitivo ed avvio distribuzione agli utenti Avvio servizio affidato a nuovo gestore Avvio servizio affidato a nuovo gestore Supporto alla ricerca e promozione della stessa nei confronti dei genitori e altri soggetti coinvolti Accoglienza di minori disabili 10 10 5 20 20 5 5 8 presentazione relazione alla Giunta 5 9 definizione quadro interventi a.s. 2013/14 5 Produzione opuscolo promozionale delle attività sportive rivolte a bambini e ragazzi fino ai 18 anni 10 Produzione e distribuzione opuscolo 5 Completamento procedure per avvio nuove concessioni impianti sportivi (quinquiennio 2013-2017): affidamenti rinviati, sopralluoghi per verifica stato impianto e nuova consegna, aggiornamento inventari... 11 Valutazione in raccordo con U.O 2 (servizi sociali) delle modalità di gestione accompagnamenti individualizzati alunni con disabilità Sottoscrizione contratti 5 14 di 29 Riepilogo obiettivi_2013.xls NUMER. PROVV AREA Rinnovo convenzioni per la gestione delle palestre scolastiche, in scadenza al termine dell'a.s. 2012/13, previa verifica di termini e condizioni con gli attuali soggetti gestori TOTALE PESO N. 12 INDICATORI RISULTATO PESO INDICATORI Analisi iscrizioni e presentazione relazione alla Giunta 5 100 AREA BILANCIO U.O BILANCIO Riferimento RPP 2013/2015 – Progetto n° 201 – 1.2 Qualità ed efficienza dei servizi comunali – Strategia PGS 2009-2014.Finalità 1: studio e formazione sul nuovo sistema di contabilità degli enti locali armonizzato e integrato con contabilità economica-patrimoniale. 1 bil 2 bil 3 bil 4 bil 5 1 Formazione del personale attraverso partecipazione a corsi interni ed esterni scadenza 31/12/13 100 6 1 Predisposizione delibera di approvazione del regolamento al 31/10/13 100 6 1 Predisposizione report sulla situazione dei mutui al 31/10/13 50 Predisposizone informativa su estinzione anticipata mutui al 30/11/13 50 100 Il decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 recante disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle regioni e degli enti locali, ha la finalità di rendere i bilanci degli enti territoriali, omogenei e confrontabili tra loro, anche ai fini del consolidamento con i bilanci delle amministrazioni pubbliche. Nel corso del 2013 occorrerà effettuare adeguata formazione al fine di essere in grado di partire con la nuova forma di gestione della contabilità dal 01/01/2014. Riferimento RPP 2013/2015 – Progetto n° 201 1.2 Qualità ed efficienza dei servizi comunali Finalità 2: Revisione regolamento contabilità in funzione delle novità in materia di controlli interni e ruolo del responsabile finanziario introdotte dal D.L. 174/2012 Il D.L. 174/2012 ha ridefinito il ruolo del responsabile finanziario e imposto agli enti l’adozione di un sistema di controlli interni che impone la revisione del regolamento di contabilità dell’ente. Riferimento RPP 2013/2015 – Progetto n° 201 1.2 Qualità ed efficienza dei servizi comunali Finalità 3: Revisione mutui passivi finalizzata alla verifica delle posizioni estinte e ottimizzazione delle relative risorse Nel corso degli anni le posizioni dei mutui passivi hanno subito numerose modifiche in relazione a rinegoziazioni, rimodulazioni ed estinzioni anticipate. L’analisi si pone come obiettivo di verificare ogni singolo mutuo circa la totale utilizzazione ed eventualmente la devoluzione ad altra opera o il rimborso nel caso in cui vi siano dei residui ancora da utilizzare.E’ inoltre prevista la verifica per effettuare l’estinzione anticipata di mutui nella misura in cui le risorse finanziarie lo consentano.Tale valutazione potrà essere effettuata solo in occasione dell’assestamento generale di bilancio. Riferimento RPP 2013/2015 – Progetto n° 201 1.2 Qualità ed efficienza dei servizi comunali Finalità AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE FARMACIA COMUNALE da allineare con rpp Nel corso del 2012 è stato deliberato di effettuare l’affidamento in concessione della farmacia comunale di nuova istituzione. Nel corso del 2013 dovranno essere poste in essere le attività volte ad esperire gara per l’individuazione del concessionario. RIFERIMENTO RPP 2013 – 2014 - PROGETTO N. 114 10.1 Comunicazione – Strategia PGS 2009-2014Finalità 1: Attivazione sportello polifunzionale al cittadino attraverso l’implementazione presso l’attuale ufficio relazioni con il pubblico dei procedimenti di front office attualmente in capo ad altri uffici comunali, con contestuale passaggio di risorse umane. L’obiettivo, per la cui descrizione generale si rinvia alla “scheda unica Area Affari Generali”, si articola per ciascuna Area coinvolta in tre fasi e precisamente:· Verifica/adeguamento alle vigenti normative dei procedimenti amministrativi di competenza dell’Area;· Pubblicazione sul sito del Comune dei procedimenti aggiornati, nonchè della relativa modulistica;· Individuazione/valutazione di eventuali procedimenti, attualmente in carico all’Area, che possono essere trasferiti al Servizio URP. 1- verifica modalità accertamento e riscossione entrate 6 ORD 6 5 1 pubblicazione bando per affidamento in concessione al 31/5/13 5 1 Si rinvia alla scheda unica Area Affari Generali 1 condivisione con i responsabili di area delle modalità di accertamento e riscossione e confronto con analoghe modalità presso altri enti locali al fine di ottimizzare e razionalizzare i processi 50 15 di 29 Riepilogo obiettivi_2013.xls NUMER. PROVV AREA 2-razionalizzazione procedimento di predisposizione del bilancio di previsione PESO N. INDICATORI RISULTATO 25 2 univocità di inserimento dati contabili sul programma di contabilità in occasione del percorso di generazione del bilancio di previsione bil PEG VERSIONE FINALE\3Area_Bilancio\Ob 28 Att_ord_bilancio13.xls U.O PROVVEDITORATO ECONOMATO Riferimento RPP 2013 - 2015 Progetto n° 202 1.2 Qualità ed efficienza dei servizi comunaliFinalità 1: Verifica possibilità di razionalizzazione delle spese postali 1 econ PESO INDICATORI 50 5 1 Proposta affidamento parte servizio di postalizzazione a ditta esterna scadenza 31/5/2013 100 5 1 Predisposizione atto di affidamento servizio di brokeraggio assicurativo al 31/3/2013 100 VERIFICA POSSIBILITA' DI RAZIONALIZZAZIONE DELLE SPESE POSTALI A seguito di un aumento consistente delle tariffe postali, si valuta la possibilità di risparmio affidandosi a soggetti terzi. Contestualmente, l' esternalizzazione di parte del lavoro permetterebbe un migliore e diverso utilizzo del personale addetto alla gestione della posta. Riferimento RPP 2013 - 2015 Progetto n° 202 1.2 Qualità ed efficienza dei servizi comunaliFinalità 2: Predisposizione indagine di mercato per l'affidamento del servizio di brokeraggio assicurativo 2 econ 3 Essendo in scadenza al 31.03.2013 il contratto in corso,il nuovo affidamento si pone in un'ottica di ottimizzazione del servizio e delle procedure. Riferimento RPP 2013 - 2015 Progetto n° 202 Acquisizione automatica fatture utenze al 31/7/13 econ Finalità: Caricamento automatico fatture utenze – da allineare con rpp Il programma di contabilità consente la possibilità di acquisizione e liquidazione delle fatture delle utenze, tale percorso anche se laborioso da impostare avrà il beneficio di consentire un risparmio di tempo in quanto le fatture mensili ammontano a circa 250 9 1 100 4 econm Riferimento RPP 2013 - 2015 Progetto n° 202 1.2 Qualità ed efficienza dei servizi comunaliFinalità 3: Indagine e formazione per la fornitura di beni e servizi tramite mercati elettronici 8 Elaborazione di un report in cui evidenziare le procedure di acquisizione effettuate attraverso il sistema del mercato elettronico scadenza al 31/12/13 1 100 Oltre ad essere imposto da norme di legge, il ricorso al mercato elettronico permette una riduzione dei costi e dei tempi di acquisto. 5 ORD econ individuazione di forme di risparmio per manutenzione mezzi comunali legati alle imposizioni normative 20 individuazione forme di riorganizzazione interna per sopperire alla assenza per maternità di una dipendente del servizio economato 1 2 monitoraggio spesa manutenzione mezzi mantenimento livello attività svolte* 3 aggiornamento inventario in sede di consuntivo aggiornamento inventario beni mobili PEG VERSIONE FINALE\3Area_Bilancio\Ob 33_Att_ord_Econom13.xls TOTALE 100 16 di 29 Riepilogo obiettivi_2013.xls NUMER. PROVV AREA PESO PESO INDICATORI N. INDICATORI RISULTATO 1 Importazione in un documento informatico appositamento creato e successivo controllo degli estremi identificativi degli immobili e dei soggetti, inseriti nel file condiviso delle cessioni di fabbricato, al fine di monitorare eventuali infedeli e/o omissioni di dichiarazioni 25 2 N. istanze di rimborso controllate nel trimestre/ N. istanze di rimborso ricevute nel trimestre 16 AREA CONTROLLO DI GESTIONE E TRIBUTI U.O TRIBUTI 1 ORD VARIE PEG VERSIONE FINALE\4Area_CdG_Tributi\Ob 41 Att_Ord_TribCim 13.xls 25 3 trib 4 5 RIFERIMENTO RPP 2013– 2015 – PROGETTO N. 122 1.2 Qualità ed efficienza dei servizi comunali Finalità 1: Lotta all’elusione/evasione ICI 2 trib 3 Dal 1998 è stata avviata e gestita in economia un’attività di recupero evasione dell’imposta, che ha progressivamente interessato diversi cespiti immobiliari. Inizialmente, è stata posta l’attenzione sull’attività di liquidazione dell’imposta, implicante la rilevazione dei meri errori di calcolo. Successivamente si è proceduto all’attività di accertamento dell’imposta, riferita in particolare agli immobili adibiti a abitazione principale, fabbricati rurali, aree edificabili di espansione e/o di completamento.Nell’anno 2013, prioritariamente:a) si procederà ad un’attività di controllo sugli immobili di proprietà di coniugi che stabiliscono la residenza in abitazioni diverse nel rispetto della sentenza della Corte di Cassazione n. 14389 del 15 giugno 2010;b) si continuerà la verifica sulle aree edificabili di completamento/espansione e sulle aree inserite nel PSC e nei nuovi strumenti urbanistici attuativi. Le suddette attività hanno prodotto effetti positivi sulla base imponibile in misura tale da consentire di mantenere inalterate le aliquote ICI sin dal 2001 e di calmierare le aliquote IMU. La presente finalità implica il coinvolgimento rilevante dell’Area Tecnica, in particolare per gli aspetti attinenti la valorizzazione delle aree e per l’eventuale implementazione del sistema di controllo dei DOCFA. 1 10 3 N. solleciti inviati entro il mese successivo al mese di riferimento/N. omessi pagamenti Posizioni controllate in n° non inferiore a a quadri anno 2012 - >= 3030 "quadri" Avvisi di accertamento in rettifica e/o d’ufficio emessi entro il 31/12/2013: % raggiungimento stanziamento di bilancio 2013 non inferiore a ….(percentuale 90%) Emissione atti di accertamento con adesione aventi per oggetto le aree inserite nel POC - scadenza ottobre 21 21 17 50 40 10 RIFERIMENTO RPP 2013 – 2015 - PROGETTO N. 122 Tributi – Riscossione coattiva entrate comunali 1.2 Qualità ed efficienza dei servizi comunali Approfondimento di n. 10 situazioni, riscontrabili nell’ambito della propria attività d’ufficio e suscettibili di segnalazioni qualificate all’Agenzia delle Entrate in quanto possibili fonti di evasione Finalità 2: Partecipazione del Comune di Castenaso al contrasto dell’evasione fiscale dei tributi erariali SCHEDA COMUNE CON AREA TECNICA, AREA AFF GEN, PM, SERV. ALLA PERSONA trib 2 N. posizioni MUI controllate/ N. posizioni MUI importate con riferimento a tre mesi dell'anno 2013 inserimento, nel programma gestionale, delle dichiarazioni ICI pervenute al protocollo In considerazione:a) dell’art. 1 del D.L. n. 203/2005, che prevede la partecipazione dei Comuni all’accertamento fiscale dei tributi erariali, riconoscendo un incentivo economico che, nel corso degli anni, con vari interventi normativi, è stato portato dal 30% al 50% dei maggiori gettiti erariali;b) dell’art. 1 c. 12 bis del D.L. n. 138/2011 che ha elevato, limitatamente agli anni 2012, 2013 e 2014, la quota di compartecipazione ai tributi erariali al 100%;c) del provvedimento 03/12/2007 dell’Agenzia delle Entrate, con il quale si disciplinano le modalità di partecipazione dei Comuni all’attività di accertamento;d) dell’art. 9 c.1 del provvedimento 03/12/2007 che prevede la possibilità di definire appositi protocolli d’intesa tra le Direzioni Regionali e i Comuni interessati, al fine di individuare programmi locali di recupero dell’evasione;e) dell’atto n. 45 del 25.03.2010 con il quale la Giunta Comunale ha aderito al Protocollo d’intesa tra l’Agenzia delle Entrate - Direzione Regionale dell’Emilia Romagna e l’ANCI – Emilia Romagna con l’impegno di attivarsi nell’attività di contrasto all’evasione fiscale,questa Amministrazione continuerà, nel corso del 2013, a incentivare l’attività di contrasto all’evasione fiscale, 1 100 9 17 di 29 Riepilogo obiettivi_2013.xls NUMER. PROVV AREA PESO N. INDICATORI RISULTATO PESO INDICATORI tramite un progetto trasversale all’interno dell’Ente, che trova esplicitazione, in termini di linee d’azione, nei documenti allegati, sotto i numeri 1 e 2, alla deliberazione della Giunta Comunale n. 26/2012. La presente finalità coinvolge in particolare alcuni Uffici del Comune quali il Corpo P.M., l’Ufficio Commercio, l’Ufficio Tecnico, l’Anagrafe e l’Ufficio Tributi, che partecipano all'attività di accertamento fiscale nell'ambito del contesto operativo di svolgimento delle proprie attività istituzionali, individuando e fornendo informazioni suscettibili di utilizzo ai fini dell'accertamento dei tributi erariali.Gli ambiti d'intervento rilevanti per le attività istituzionali dei Comuni e per quelle di controllo fiscale dell'Agenzia delle Entrate ad oggi sono i seguenti:a) commercio e professioni; b) urbanistica e territorio;c) proprietà edilizie e patrimonio immobiliare;d) residenze fittizie all'estero;f) disponibilità di beni indicativi di capacità contributiva.Per l’anno 2013 si individuano quali ambiti/sottoambiti prioritari di intervento quelli indicati all’Attività n. 2. Inoltre e in particolare, si assegna all’U.O. Tributi/Riscossione coattiva entrate comunali l’obiettivo di approfondire almeno n. 6 posizioni contributive quali possibili fonti di evasione fiscale sulla base delle check list di fatti, elementi, informazioni e negozi riferite ai suddetti ambiti. 4 trib RIFERIMENTO RPP 2013 – 2015 - PROGETTO N. 122 Tributi – Riscossione coattiva entrate comunali 1.2 Qualità ed efficienza dei servizi comunali Finalità 3: Intensificazione recupero evasione del gettito TARSU Questa Amministrazione intende intensificare il controllo dell’evasione TARSU tramite l’adesione al progetto di Poste Italiane denominato “riscoviolazioni”. Tale convenzione già stipulata nel corso del 2011, ha comportato l’esecuzione del servizio di misurazione delle planimetrie catastali, finalizzato a una verifica massiva della banca dati degli immobili rilevanti ai fini TARSU; nel corso del 2013 si intende concludere l’attività di rilevazione delle incongruenze e quindi procedere all’attività di eventuale recupero dell’evasione.In particolare, si rileva che: 1. con riferimento alle superfici relative a n. 152 unità immobiliari di proprietà e/o occupate da utenze non domestiche, il confronto con le planimetrie catastali ha evidenziato una differenza complessiva di superficie di mq. 90.235,158. Conseguentemente, nel corso del 2012, si è proceduto alla verifica delle incongruenze, dalla quale è emerso che: a) per mq. 32.888,766, la TARSU non è dovuta in quanto trattasi di superfici esenti; b) per mq. 57.346,392, relativi a n. 65 immobili di proprietà di n. 29 società, è stato attivato apposito sopralluogo a cura della PM per la determinazione dell’origine dell'incongruenza (effettiva evasione, esenzione o altro). 1 Emissione avvisi di accertamento in rettifica - scadenza luglio 100 8 2. con riferimento alle superfici relative a n. 4.364 unità immobiliari di proprietà e/o occupate da utenze domestiche il confronto con le planimetrie catastali ha evidenziato una differenza complessiva di superficie di mq. 43.209,466. Conseguentemente, è stato avviato un percorso di verifica delle incongruenze, utilizzando anche gli esiti del “monitoraggio” delle unità immobiliari ad uso residenziale, svolto alcuni anni orsono, ma tuttora idoneo a fornire informazioni valide. Tale attività di controllo è stata eseguita in parte nella seconda metà del 2012 (sono state riscontrate n. 86 incongruenze, di cui 1/3 ha generato avvisi da emettere e 2/3 si riferiscono a soggetti da contattare con questionari e/o lettere) e verrà completata entro il primo semestre 2013. 5 trib RIFERIMENTO RPP 2013 – 2015 - PROGETTO N. 122 Tributi – Riscossione coattiva entrate comunali 1.2 Qualità ed efficienza dei servizi comunali Finalità 4: Gestione e ridefinizione Cosap Dall’esercizio 2012 sono state previste l’abolizione della TOSAP e l’istituzione del COSAP ai sensi dell’art. 63 del D.Lgs.n. 446/97 con approvazione del relativo regolamento entro il mese di dicembre 2011. Con riferimento ai servizi di accertamento e riscossione dell’entrata in esame, questa Amministrazione ha inteso privilegiare, come forma di gestione, quella diretta in quanto economicamente più conveniente sulla base di una preventiva analisi costi/benefici.Nell’ultimo bimestre del 2012 è stata avviata l’attività di monitoraggio/censimento dei passi carrabili a raso e non a raso privi di autorizzazione. Si ipotizza di concludere tale attività entro il mese di maggio 2013; entro giugno 2013 si prevede di inviare, ai titolari dei passi carrabili censiti, la comunicazione del pagamento del canone anno 2012. Sulla base della gestione Cosap 2012 e delle risultanze del censimento dei passi carrabili si intende verificare la possibilità di ridefinire la distribuzione del canone, per l’anno 2013, tra condomini e piccole unità abitative. 1 10 2 Predisposizione lista di carico anno 2012 contribuenti COSAP passi carrabili oggetto di censimento - cadenza giugno Predisposizione lista di carico anno 2013 contribuenti COSAP passi carrabili - scadenza ottobre 70 30 18 di 29 Riepilogo obiettivi_2013.xls NUMER. PROVV 6 trib 7 trib 8 trib AREA PESO RIFERIMENTO RPP 2013 – 2015 - PROGETTO N. 122 Tributi – Riscossione coattiva entrate comunali 1.2 Qualità ed efficienza dei servizi comunali Finalità 5: Studio e applicazione nuove forme di prelievo tributario riconducibili al federalismo fiscale Nel corso del 2013 sarà oggetto di approfondimento, teorico e applicativo, la normativa sull’IMU e sul tributo TARES, che hanno sostituito l’ICI e la TARSU. In particolare, si dovrà pervenire:a) all’adozione del nuovo regolamento di applicazione del tributo TARES;b) allo studio di analoghe e/o nuove forme agevolative, se e come previste dalla normativa di riferimento dei nuovi prelievi tributari;c) allo studio/adozione delle nuove tariffe binomie ai fini TARES;d) alla modifica/integrazione del Regolamento IMU;e) alla formazione di nuove banche dati (sia IMU sia TARES), con adeguate implementazioni informatiche, che tengano conto, limitatamente alla TARES di tutti i dati che possano essere utili al nuovo concetto di superficie imponibile diverso da quello fino ad oggi usato ai fini TARSU. N. INDICATORI RISULTATO 1 Simulazione finale Gettito TARES - scadenza 31/5/13 cdg 50 Predisposizione delibera regolamentare TARES per definizione riduzioni/agevolazioni - scadenza 30/6/13 10 2 50 RIFERIMENTO RPP 2012 – 2014 - PROGETTO N. 122 Tributi – Riscossione coattiva entrate comunali 1.2 Qualità ed efficienza dei servizi comunali Finalità 7: Concessioni cimiteriali scadute: pratiche inevase per mancato riscontro da parte dei soggetti interessati Con riferimento alle pratiche inevase in esito agli avvisi pubblicati negli anni 2012 (aprile) e precedenti, si è provveduto, nel corso del 2012, alle seguenti attività:a) controllo incrociato tra la banca dati dei servizi cimiteriali e quella del servizio di illuminazione votiva, contattando direttamente i singoli utenti di quest’ultimo servizio;b) affissione, direttamente sulla lapide, dell’avviso di avvenuta scadenza della concessione con invito a presentarsi all’Ufficio Servizi Cimiteriali per la definizione della pratica.Nel corso del 2013, per la definizione delle residue pratiche, rimaste inevase a seguito dell’attività svolta nel 2012, nonchè al fine di contenere numericamente le collocazioni di salme/ceneri/resti mortali in ossario/campo comune, si procederà a ricercare e contattare in modo capillare gli eredi/aventi diritto, tramite consultazioni anagrafiche, SIATEL e approfondimenti presso altri Comuni. SPORTELLO POLIFUNZIONALE AL CITTADINORIFERIMENTO RPP 2013 – 2014 - PROGETTO N. 114 10.1 Comunicazione – Strategia PGS 2009-2014Finalità 1: Attivazione sportello polifunzionale al cittadino attraverso l’implementazione presso l’attuale ufficio relazioni con il pubblico dei procedimenti di front office attualmente in capo ad altri uffici comunali, con contestuale passaggio di risorse umane. L’obiettivo, per la cui descrizione generale si rinvia alla “scheda unica Area Affari Generali”, si articola per ciascuna Area coinvolta in tre fasi e precisamente:· Verifica/adeguamento alle vigenti normative dei procedimenti amministrativi di competenza dell’Area;· Pubblicazione sul sito del Comune dei procedimenti aggiornati, nonchè della relativa modulistica;· Individuazione/valutazione di eventuali procedimenti, attualmente in carico all’Area, che possono essere trasferiti al Servizio URP. 1 U.O CONTROLLO DI GESTIONE RIFERIMENTO RPP 2013-2015 CONTROLLO DI GESTIONE PROGETTO N.° 121 16.2. Un sistema di controllo di gestione come strumento per le politiche coerenti Finalità 3: Predisposizione e applicazione di un piano operativo per il controllo successivo di regolarità amministrativa sugli atti del Comune aventi rilevanza esterna (determinazioni, atti di accertamento e contratti, ordinanze) Predisposizione lista utenti da contattare ed invio lettera - scadenza novembre 100 5 3 1 1 PESO INDICATORI Si rinvia alla scheda unica Area Affari Generali 1 Numero di determinazioni di impegno di spesa controllate/Nr. Tot. Determinazioni 20 % >= 5% 2 Numero di atti di accertamento controllati/Nr. Tot. Acc. - % >=3% 20 19 di 29 Riepilogo obiettivi_2013.xls NUMER. PROVV AREA PESO N. INDICATORI RISULTATO PESO INDICATORI In applicazione del regolamento sui controlli interni di cui si è dotato il Comune con deliberazione consiliare n. 80 del 21/12/2012, dovrà entrare in funzione una struttura composta dal Segretario Generale e dai Responsabili delle Aree Bilancio, Affari generali, Controllo di gestione e Tributi, con il compito di effettuare, su un campione rappresentativo di atti, programmate verifiche di regolarità amministrativa. In particolare, i controlli dovranno vertere:· sul rispetto dei principi generali di regolarità e legittimità e sul rispetto delle direttive interne· sull’istruttoria dell’atto, sulla congrua motivazione e sugli obblighi di pubblicazione. Qualora le verifiche suindicate facessero emergere delle irregolarità, occorrerà informare il soggetto interessato emanante l’atto, affinché questi possa valutare l’eventuale assunzione di provvedimenti revocatori o di autotutela. 2 Le risultanze dei controlli saranno poi trasmesse annualmente, a cura del Segretario, ai titolari di posizione organizzativa unitamente alle direttive cui conformarsi in caso di irregolarità, nonché all’organo di revisione contabile e all’Organismo indipendente di valutazione delle posizioni organizzative come documenti utili al fine della valutazione, oltre che al consiglio comunale. RIFERIMENTO RPP 2013-2015 CONTROLLO DI GESTIONE PROGETTO N.° 121 - 20 3 Numero contratti con scrittura privata controllati/Nr. Tot. Contr. - % >= 10% 4 Numero ordinanze dirigenziali controllate/Nr. Tot. Ordin. - % >= 10% 20 5 Numero atti Sister controllati/Nr. Tot. Atti Sister - % >= 10% 20 RIFERIMENTO RPP 2013-2015 PROGETTO N.° 121 16.2. Un sistema di controllo di gestione come strumento per le politiche coerentiFinalità 4: Sorveglianza sul rispetto delle procedure in merito agli acquisti CONSIP, IntercentER e mercato elettronico o all’assunzione dei parametri prezzo-qualità ivi indicati in caso di acquisti mediante trattativa diretta, gara ufficiosa o gara ad evidenza pubblica e successiva rilevazione dei risultati conseguiti . 2 cdg Il processo di revisione della spesa della P.A. ha subito nel corso del 2012 un’accelerazione per effetto delle Leggi n. 94/2012 e n. 135/2012 (spending review 1 e 2). In particolare, l’art. 1 del D.L. 6 luglio 2012 n. 95 (convertito dalla legge 7 agosto 2012 n. 135), rubricato “Riduzione della spesa per l'acquisto di beni e servizi e trasparenza delle procedure”, rende più stringente, dal 1°gennaio 2013, l’applicazione dell’art. 26 commi 3, 3bis e 4 della Legge 23 dicembre 1999 n. 488, relativo agli acquisti tramite le centrali di committenza Consip, IntercentER e mercato elettronico. Costituiscono obiettivi del Controllo di Gestione la sorveglianza sul rispetto delle procedure in merito agli acquisti CONSIP, IntercentER e mercato elettronico o all’assunzione dei parametri prezzo-qualità ivi indicati in caso di acquisti mediante trattativa diretta, gara ufficiosa o gara ad evidenza pubblica e la successiva rilevazione dei risultati conseguiti ai fini della determinazione delle economie realizzate con tali procedure (output = relazione annuale riguardante i risultati in termini di riduzione di spesa, conseguiti attraverso gli acquisti CONSIP, internet del Comune). Si rammenta che sia l’art. 26, c. 3, 3 bis e 4, della L. 488/99, sia l’art. 1 del D.L. 95/12 prevedono l’illecito disciplinare e la responsabilità amministrativa per i contratti stipulati in violazione degli obblighi di approvvigionamento attraverso gli strumenti di acquisto messi a disposizione da Consip S.p.A. e dalle centrali di committenza regionali costituite ai sensi dell' art.1, c. 455, L. 27 dicembre 2006, n. 296 (intercentER) oltre alla nullità di tali atti (art. 1 Dl 95/12). Il Controllo di Gestione interviene, per espressa previsione normativa, per sorvegliare e rendicontare sugli acquisti di beni e servizi dell’Ente. In particolare, il Controllo di Gestione collabora con il Segretario Generale e i Responsabili delle Aree Affari Generali e Bilancio e individua, per quanto di competenza, indicazioni operative utili a orientare il comportamento dei Responsabili in relazione agli acquisiti di beni e servizi sopra e sotto soglia comunitaria, tenendo presente che il servizio affidatario, di norma, dovrebbe verificare, relativamente ai beni o servizi da acquisire: · la presenza, sul sito www.acquistinretepa.it, di convenzioni Consip attive;· la presenza, sul sito www.intercent.it, di convenzioni Intercent-ER attive;· l’eventuale presenza nel mercato elettronico della P.A. (MePA);· la relativa corretta indicazione sugli atti;· se, in presenza di non adesione a convenzioni attive o al MePA, tale scelta è stata adeguatamente motivata.Al fine di dare piena attuazione alla normativa vigente e di effettuare un’ampia e puntuale verifica, il Controllo di Gestione esamina tutte le determinazioni verificando la presenza o meno di convenzioni attive Consip e Intercent-ER comparabili con quelle oggetto degli atti stessi; tale verifica si intende estesa anche al mercato elettronico.Il Controllo di Gestione effettua la verifica sul rispetto della normativa in materia di e-procurement a consuntivo e rimane disponibile a effettuarla a preventivo per chi ne farà esplicita richiesta. 6 1 Numero determine di acquisto di beni e servizi controllate pari a quelle emesse 100 (determine controlla 20 di 29 Riepilogo obiettivi_2013.xls NUMER. PROVV AREA PESO N. INDICATORI RISULTATO PESO INDICATORI Il Controllo di Gestione, nell’ambito della presente attività di verifica, annota tutti i casi in cui, relativamente all’oggetto degli atti, sono presenti convenzioni Consip o Intercent-ER attive o cataloghi elettronici all’interno del MePA, sia in caso di adesione sia in caso di non adesione (motivata).A fine esercizio, il Controllo di Gestione redige il rendiconto di tale verifica, evidenziando gli eventuali risultati in termini di riduzione di spesa e lo inserisce nel “Referto del controllo di gestione”. 3 cdg 4 ord RIFERIMENTO RPP 2013-2015 PROGETTO N.° 121 16.2. Un sistema di controllo di gestione come strumento per le politiche coerentiFinalità 1: Partecipazione ad attività di formazione relative all’applicazione del nuovo ordinamento contabile degli Enti Locali del 1° gennaio 2014 L'’introduzione, sulla base del D.Lgs. 118/2011, del nuovo ordinamento contabile previsto per gli Enti Locali dal 1° gennaio 2014, con tutte le implicazioni operative ed organizzative che ne conseguono, deve essere necessariamente affrontato in tempo utile per predisporre una corretta strategia per gestire il cambiamento. A questo proposito occorrerà effettuare una adeguata formazione. Si prevede perciò di partecipare ad attività e corsi sulle tematiche oggetto di interesse che si svolgeranno nel corso del 2013.Sono stati all’uopo individuati alcuni seminari e workshop (non ancora definiti come date e numero) su specifici argomenti, che l’ANCI Emilia-Romagna, organizzerà in collaborazione con Kibernetes srl (società che eroga servizi e innovazione per la pubblica amministrazione e che collabora con ANCI da alcuni anni). I principali contenuti dei seminari comprendono: - la riclassificazione del bilancio finanziario di competenza e introduzione del bilancio di cassa; - il nuovo concetto di “competenza potenziata” ; il sistema di indicatori di risultato; - introduzione di una contabilità economico/patrimoniale integrata e redazione del bilancio consolidato. Inoltre, come attività propedeutica all’attivazione del nuovo sistema contabile, risulta fondamentale:· rivisitare l’attuale sistema informativo interno e il piano degli indicatori e dei conti per verificare la rispondenza al nuovo ordinamento contabile;· gestire un’attività formativa nei confronti di tutti gli operatori. ordinaria PEG VERSIONE FINALE\4Area_CdG_Tributi\Ob 45 Att_ord_CdG13.xls 2 1 Rivisitazione dell’attuale sistema informativo interno e del piano degli indicatori 100 e dei conti per ver 1 10 2 cdg 3 TOTALE Predisposizione del Referto del controllo di gestione 2012 e presentazione alla Giunta - 30/9/2013 Proposta alla Giunta del Piano di razionalizzazione delle spese 2013-2015 e rendiconto anno 2012 - 28/3/2013 Incremento numero servizi analizzati d 14 a 16 70 10 20 100 AREA TECNICA SPORTELLO POLIFUNZIONALE AL CITTADINORIFERIMENTO RPP 2013 – 2014 - PROGETTO N. 114 10.1 Comunicazione – Strategia PGS 2009-2014Finalità 1: Attivazione sportello polifunzionale al cittadino attraverso l’implementazione presso l’attuale ufficio relazioni con il pubblico dei procedimenti di front office attualmente in capo ad altri uffici comunali, con contestuale passaggio di risorse umane. 5 L’obiettivo, per la cui descrizione generale si rinvia alla “scheda unica Area Affari Generali”, si articola per ciascuna Area coinvolta in tre fasi e precisamente:· Verifica/adeguamento alle vigenti normative dei procedimenti amministrativi di competenza dell’Area;· Pubblicazione sul sito del Comune dei procedimenti aggiornati, nonchè della relativa modulistica;· Individuazione/valutazione di eventuali procedimenti, attualmente in carico all’Area, che possono essere trasferiti al Servizio URP. 1 Si rinvia alla scheda unica Affari Generali U.O. EDILIZIA Rispetto del termine temporale di fine attività scadenza settembre 2013 Riferimento RPP 2013-2015 – 1. Patto con i cittadini Progetto 401 1.2 Qualità ed efficienza dei servizi comunali Finalità 4: Aggiornamento del Servizio Informativo Territoriale (SIT) comunaleAggiornamento del Servizio Informativo Territoriale (SIT) comunale 1 2 1 20 21 di 29 Riepilogo obiettivi_2013.xls NUMER. PROVV AREA PESO N. INDICATORI RISULTATO PESO INDICATORI Rispetto del termine temporale di fine attività - scadenza dicembre 13 L’attività si pone l’obiettivo dell’aggiornamento del SIT comunale. Recentemente è stata approvata una variante al Regolamento Urbanistico Edilizio (RUE) del comune. Occorre pertanto aggiornare il SIT con le modifiche regolamentari introdotte. Per fare questo si rende necessari0 l’aggiornamento cartografico con inserimento delle modifiche grafiche introdotte e il rifacimento dell’ipertesto delle Norme di RUE, con la finalità di mantenere il SIT aggiornato e allineato con il dettato normativo urbanisticio. 80 2 edil Riferimento RPP 2013-2015 Finalità: Alienazione patrimonio comunale Allineare con rpp Rispetto del termine temporale di fine attività scad. Luglio 13 2 L’attività si pone l’obiettivo dell’alienazione di parte del patrimonio comunale contenuto nel piano delle alienazioni. 3 1 50 Rispetto del termine temporale di fine attività - scad. Settembre 13 2 edil 50 RIFERIMENTO RPP 2013 – 2015 - PROGETTO N. 122 Tributi – Riscossione coattiva entrate comunali1.2 Qualità ed efficienza dei servizi comunali Finalità 2: Partecipazione del Comune di Castenaso al contrasto dell’evasione fiscale dei tributi erariali 3 Approfondimento di almeno n. 5 situazioni, riscontrabili nell’ambito della propria attività d’ufficio e suscettibili di segnalazioni qualificate all’Agenzia delle Entrate in quanto possibili fonti di evasione fiscale >= 5 L’obiettivo prevede la partecipazione del Comune di Castenaso all’accertamento fiscale dei tributi erariali; a seguito di tale attività viene riconosciuta al Comune una quota pari al 100% delle maggiori somme riscosse a titolo non definitivo.L’attività, avviata nel 2011, ha portato la U.O. Commercio a partecipare a diverse riunioni con le altre Aree Comunali interessate, nonché ad un apposito corso formativo organizzato da ANCI in collaborazione con l’Agenzia delle Entrate Direzione Regionale dell’Emilia Romagna durante il quale sono state approfondite le sottocategorie dei vari ambiti di intervento. Tali interventi formativi sono stati necessari a fornire al personale della U.O. le necessarie conoscenze e nozioni di base per potersi muovere in un ambito così complesso e diverso rispetto all’ordinaria attività quale è la partecipazione alla lotta all’evasione fiscale. L’attività nel corso dell’anno 2013 sarà svolta pertanto il proseguimento di quella avviata nel corso del 2012, lo scopo è quello di approfondire almeno 5 casi che possono dare luogo a segnalazioni qualificate all’Agenzia delle Entrate. edil 5 1 2 4 ORD edil Migliorare la tempistica di rilascio autorizzazioni amministrative Migliorare il tempo medio di rilascio Certificati di Destinazione Ubanistica (CDU) Migliorare il tempo medio di rilascio delle certificazioni di idoneità degli alloggi 3 1 2 3 70 Trasmissione segnalazioni all’Agenzia delle Entrate entro 15 gg dal reperimento delle informazioni scadenza entro 15 gg dal reperimento informazioni Tempo medio di rilascio delle autorizzazioni amministrative Tempo medio di rilascio dei CDU Tempo medio di rilascio certificazione idoneità degli alloggi 30 40 30 30 U.O LAVORI PUBBLICI 1 llpp 2 llpp RIFERIMENTO RPP 2013-2015 – 4. Infrastrutture PROGETTO 402 - 4.2. Conservazione/ristrutturazione del patrimonio e delle infrastrutture comunali . Finalità: OPERAZIONI STRAORDINARIE AL CIMITERO COMUNALEda allineare con le proposte di rpp RECUPERO LAVORI CIMITERIALI PREGRESSI CONSISTENTI IN 100 OPERAZIONI DI ESUMAZIONE E DI ESTUMULAZIONE SALME. 5 1 5 1 ESECUZIONE DEI LAVORI n. operazioni 100 100% Riferimento RPP 2013-2015 – 4. InfrastrutturePROGETTO 402 - 4.2. Conservazione/ristrutturazione del patrimonio e delle infrastrutture comunali. Finalità 1: CONSOLIDAMENTO STRUTTURALE SCUOLA PRIMARIA NASICA PRIMO LOTTO FUNZIONALE Consolidamento strutturale e miglioramento sismico della scuola primaria Nasica. Redazione verbale aggiudicazione lavori scadenza 17/6/13 100% 22 di 29 Riepilogo obiettivi_2013.xls NUMER. PROVV 3 AREA Riferimento RPP 2013-2015 – 4. InfrastrutturePROGETTO 402 - 4.2. Conservazione/ristrutturazione del patrimonio e delle infrastrutture comunali. Finalità 2: COMPLETAMENTO PAVIMENTAZIONE DEL CIMITERO COMUNALE REALIZZAZIONE DEL COMPLETAMENTO DELLA PAVIMENTAZIONE DEL CIMITERO MONUMENTALE. PESO PESO INDICATORI 1 REDAZIONE DEL VERBALE INIZIO LAVORI scadnza 10/11/13 100% 1 Redazione verbale aggiudicazione lavori - scadenza 31/12/13 100% 4 llpp 4 N. INDICATORI RISULTATO Riferimento RPP 2013-2015 – 4. InfrastrutturePROGETTO 402 - 4.2. Conservazione/ristrutturazione del patrimonio e delle infrastrutture comunali. Finalità CENTRO GIOVANILE DI FIESSO – SISTEMAZIONE PIANO INTERRATO da allineare con le proposte di rpp 3 llpp 5 ORD PRIMI INTERVENTI DI RISTRUTTURAZIONE DEL PIANO INTERRATO DEL CENTRO GIOVANILE DI FIESSO PER RENDERLO FRUIBILE. Mantenimento degli attuali livelli di risposta alle richieste/segnalazioni pervenute da parte degli utenti, delle società sportive, delle scuole, degli altri uffici comunali e per manifestazioni in genere 5 1.a 1.b llpp 1.c Percentuale di risposta alle segnalazioni pervenute per tramite dell'U.R.P. 33 Percentuale di risposta alle segnalazioni pervenute dalle SCUOLE a mezzo lettera o fax 33 Percentuale di risposta alle segnalazioni pervenute da altri a mezzo MAIL, fax, lettera o segnalazione diretta VARIE 34 U.O PIANIFICAZIONE TERRITORIALE 1 Riferimento RPP 2013-2015: 4. InfrastrutturePROGETTO 403 Finalità 1: VARIANTI AI NUOVI STRUMENTI URBANISTICI (POC) pianif L’attività del 2013 si incentrerà nella redazione di una serie di varianti al POC 2009-2013 per la realizzazione di nuovi obiettivi individuati come prioritari dall’amministrazione, già in parte perseguiti nel corso dell’anno precedente: completamento della dotazione di servizi a Fiesso attraverso l’inserimento in POC del comparto ANS_C2.2 (via dei Mille), modifica del progetto definitivo del parco urbano fluviale in area Benfenati allegato al POC, variante alla composizione dell’ERS prevista nel comparto ANS_C2.1 (via del Frullo) in variante al POC e al PUA approvato nel 2011, realizzazione del consolidamento del Municipio sito in piazza Bassi 1. A questi obiettivi si aggiungono la realizzazione di una piscina aperta all’uso pubblico in collaborazione con soggetti privati e la previsione di un nuovo polo scolastico nell’ambito già individuato dal PSC come ANS_C3.1 (attrezzature e spazi collettivi) per entrambi dei quali è necessario l’inserimento in POC. 13 1 VARIANTE POC in variante al PUA ANS_C2.1/BENFENATI– approvazione schemi art.18 -adozione-controdeduzione e approvazione Predisposizione proposta di delibera di controdeduzione e approvazione da sottoporre al Consiglio Comunale sc 31/12/13 50 2 VARIANTE POC ANS_C2.2 – approvazione schema di accordo art.18 Predisposizione proposta di delibera di approvazione da sottoporre alla Giunta Comunale sc 31/12/13 20 3 VARIANTE POC PISCINA – approvazione schema di accordo art.18 Predisposizione proposta di delibera di approvazione da sottoporre alla Giunta Comunale - sc 31/12/13 20 23 di 29 Riepilogo obiettivi_2013.xls NUMER. PROVV AREA Riferimento RPP 2013-2015 - 4. Infrastrutture 5.AmbientePROGETTO 403 Finalità 4: OPERE DI URBANIZZAZIONE E PIANI URBANISTICI ATTUATIVI (ACCORDI DI PROGRAMMA) Attività di supporto tecnico all’amministrazione comunale riferita all’attuazione della strumentazione urbanistica di settore sovraordinata o alla stipula di accordi di pianificazione con altri soggetti pubblici tramite redazione di documenti e partecipazione agli incontri tecnico-istituzionali. Nel caso specifico si tratta della modifica di un accordo già sottoscritto nel 2000 e poi integrato nel 2008 avente ad oggetto la realizzazione del II lotto bis di collegamento della Lungosavena con la San Vitale in base agli esiti dello studio di fattibilità che propone un diverso tracciato pianificaz dell’opera. N. INDICATORI RISULTATO PESO INDICATORI 4 VARIANTE POC POLO SCOLASTICO – studio schema di assetto Predisposizione di informativa da sottoporre alla Giunta Comunale - sca 31/12/13 10 1 1 Predisposizione documentazione per richiesta di convocazione del collegio di vigilanza - sca 31/12/13 100 4 1 2 Approvazione del collaudo tecnico amministrativo sc 30/6/13 Atto di nomina del collaudatore sc 30/9/13 40 60 PESO 2 pianifi Riferimento RPP 2013-2015 – 4. InfrastrutturePROGETTO 403 Finalità 3: OPERE DI URBANIZZAZIONE - REALIZZAZIONE E MONITORAGGIO PARTICOLARI OBBLIGHI CONVENZIONALI Attività tesa a coordinare e monitorare la realizzazione delle opere ed edifici che, per accordi derivanti da convenzioni urbanistiche o da altri accordi genericamente intesi, vengono cedute in proprietà all’Amministrazione Comunale.Rientrano in questa attività il supporto specialistico tecnico per la progettazione di edifici, la realizzazione e la posa in opera di finiture edilizie, la cessione e l’acquisto di immobili.Nello specifico, trattasi di sopralluoghi in cantiere per la verifica dello stato di avanzamento dei lavori e la corretta esecuzione delle opere, anche in considerazione delle possibili modifiche da apportare alla convenzione delle politiche sociali in virtù della quale l’edificio è oggetto di acquisizione da parte del comune. 4 ORD Miglioramento del controllo sull'esecuzione delle opere di urbanizzazione 3 1 pianif Istruttoria del progetto esecutivo del parco urbano perifluviale in Area Benfenati progettato da privati in attuazione dell'accorod di pianificazione allegato al POC 100 5 UO SERVIZI AMBIENTALI 1 amb 2 RIFERIMENTO RPP 2013-2015 – 5. AmbientePROGETTO 404 - 5.1 Sviluppo della Raccolta Differenziata Finalità 2: “Implementazione delle raccolte differenziate dei rifiuti urbani e assimilati” ATTIVITA’ COLLEGATE ALLA GESTIONE RIFIUTI Iniziative per contenere la spesa e migliorare la raccolta differenziata 2 Redazione dei nuovi elenchi di esercizi commerciali da servire Target scdenza 31/3/2013 Studio di fattibilità per l'istituzione delle raccolte differenziate presso il mercato settimanale - scadenza 31/12/13 1 Trasmissione all’U.O. Tributi relazione utile alla distinzione dei costi di raccolta/smaltimento dei rifiuti tra utenze domestiche e non domestiche 50 1 2 Espressione di parere sulla bozza del regolamentoCollaborazione alla definizione del regolamento e del PF scadenza 30/6/13 50 1 1 Organizzazione di incontri pubblico sul tema del risparmio energetico n. 1 50 1 2 RIFERIMENTO RPP 2013-2015 – 5. AmbientePROGETTO 404 - 5.1 Sviluppo della Raccolta Differenziata 5.1 Sviluppo della Raccolta Differenziata: amb Finalità: “Implementazione delle raccolte differenziate dei rifiuti urbani e assimilati” NUOVO REGOLAMENTO TARES da allineare con le proposte di rpp Attività di supporto per la redazione del regolamento TARES 3 RIFERIMENTO RPP 2013-2015 – 5. AmbientePROGETTO 404 - 5.2 Energie alternative e risparmio energetico anche per il Comune amb Finalità 1: STRATEGIE PER IL CONTENIMENTO DELLA SPESA ENERGETICA 50 50 24 di 29 Riepilogo obiettivi_2013.xls NUMER. PROVV AREA PESO N. Mettere a punto alcune iniziative su come intervenire per ridurre i consumi energetici, per produrre energia da fonti alternative e per adeguare gli strumenti urbanistici a questa necessità. 4 amb 5 amb 6 INDICATORI RISULTATO PESO INDICATORI 2 Redazione di documento da condividere in Giunta sulle iniziative comunali per il risparmio energetico scadenza 31/12/13 50 4 1 Proposta alla Giunta del bando per il finanziamento della bonifica dell'eternit scadenza 30/9/13 100 2 1 Redazione di un prospetto di confronto con almeno una alternativa al “Porta a Porta” - scadenza 30/11/13 100 RIFERIMENTO RPP 2013-2015 – 5. AmbientePROGETTO 404 - 5.1 Sviluppo della Raccolta Differenziata Finalità: ATTIVITA' IN MATERIA DI INCENTIVAZIONE ALLA RIMOZIONE DELL'ETERNIT SUL TERRITIORIO COMUNALE da allineare con le proposte di rpp Redazione del bando per la concessione di contributi a chi bonifica i coperti in eternit RIFERIMENTO RPP 2013-2015 – 5. AmbientePROGETTO 404 - 5.1 Sviluppo della Raccolta Differenziata Finalità: STUDIO COMPARATO DI POSSIBILI ALTERNATIVE ALLA RACCOLTA DEI RIFIUTI URBANI CON IL METODO “PORTA A PORTA” da allineare con le proposte di rpp Fornire gli elementi tecnici e economici alla Giunta per scegliere il metodo di raccolta dei rifiuti da dottare nei prossimi anni RIFERIMENTO RPP 2013-2015 – 5. AmbientePROGETTO 404 5.3. Sviluppo e gestione del parco fluviale e delle aree verdi.Finalità: AFFIDAMENTO SERVIZIO MANUTENZIONE VERDE – ANNO 2013 da allineare con le proposte di rpp amb Mettere a bando riservato a cooperative sociali i servizi di manutenzione del verde publico 3 1 Affidamento servizi manutenzione del verde comunale - scadenza 30/4/13 100 7 amb RIFERIMENTO RPP 2013-2015 – 5. AmbientePROGETTO Finalità: AFFIDAMENTO SERVIZIO DISINFESTAZIONI – ANNO 2013 da allineare con le proposte di rpp Aggiudicazione (possibilmente associata con altri Comuni) del servizio di disinfestazione – Anno 2013 3 1 Affidamento servizi di disinfestazione - scadenza 30/4/13 100 8 amb RIFERIMENTO RPP 2013-2015 – 5. AmbientePROGETTO Finalità: AFFIDAMENTO SERVIZIO GESTIONE RETI GAS da allineare con le proposte di rpp Aggiudicazione tramite la Stazione appaltante Comune di Bologna del servizio di gestione delle reti gas 3 1 Partecipazione agli incontri della cabina di regia tecnica - n. 2 100 1 Gestione completa delle pratiche di autorizzazione allo scarico sul database AEDILIS 20 Gestione diretta di aree verdi con mezzi e persone della U.O. 10 Incontri con altre UUOO per risoluzione problemi complessi: es. trattamento terre e rocce di cantiere, pubblica illuminazione, urbanizzazioni, aspetti edilizi, installazione impianti fotovoltaici,… 20 Invio parere alla RER sul progetto di sistemazione dell'asta dell'Idice a valle del Ponte di Via Nasica 10 Effettuazione di controlli presso i contenitori stradali per la verifica della adeguatezza dei servizi di svuotamento resi dal gestore 10 9 ORD VARIE PEG VERSIONE FINALE\5Area_Tecnica\AMBIENTE\Ob 68 att_ord_Ambiente 13.xls 2 amb 3 3 4 5 Sistematizzazione e pubblicazione sul sito web dei regimi di deroga ai limiti acustici per attività temporanee 30 6 U.O. COMMERCIO 25 di 29 Riepilogo obiettivi_2013.xls NUMER. PROVV 1 AREA Riferimento RPP 2013-2015 – 3. Lavoro ed attività economiche PROGETTO 405 - 3.3 Semplificazione e riordino disciplina del commercio e dello Sportello Unico Attività ProduttiveFinalità 2: Approvazione Nuovo Regolamento Comunale per il Commercio su Aree Pubbliche PESO N. 1 3 2 5 1 INDICATORI RISULTATO Incontro con le associazioni di categoria per concertazione scadenza 30/11/13 Proposta di approvazione in Consiglio Comunale scadenza 31/12/13 PESO INDICATORI 20 80 comm Il 5 luglio 2012 è stata approvata in sede di Conferenza Unificata Stato Regioni, l'intesa prevista dall'art. 70 del D.Lgs. 59/2010 volta a stabilire i criteri per il rilascio e il rinnovo della concessione dei posteggi per l'esercizio del commercio su aree pubbliche. Inoltre il 24 gennaio 2013 è stato approvato un documento unitario (sempre in sede di Conferenza dell Regioni e delle Provincie Autonome) contenente i criteri attuativi dell'Intesa suddetta. Alla luce dell'approvazione di tali documenti, si rende necessario recepire anche nel Regolamento Comunale per il Commercio su Aree Pubbliche le novità in materia di durata delle concessioni e dei criteri per il rinnovo e il rilascio delle stesse.Sarà pertanto cura della U.O. Commercio studiare le modifiche da apportare al Regolamento Comunale e proporne l'approvazione in Consiglio Comunale, dopo averle condivise con il Corpo di Polizia Municipale e con le Associazioni di Categoria. 2 comm 3 RIFERIMENTO RPP 2013 – 2015 – 1. Patto con i cittadini PROGETTO N. 122 - 1.2 Qualità ed efficienza dei servizi comunali Finalità 2: Partecipazione del Comune di Castenaso al contrasto dell’evasione fiscale dei tributi erariali Si rinvia alla scheda unica L’obiettivo prevede la partecipazione del Comune di Castenaso all’accertamento fiscale dei tributi erariali; a seguito di tale attività viene riconosciuta al Comune una quota pari al 100% delle maggiori somme riscosse a titolo non definitivo.L’attività, avviata nel 2011, ha portato la U.O. Commercio a partecipare a diverse riunioni con le altre Aree Comunali interessate, nonché ad un apposito corso formativo organizzato da ANCI in collaborazione con l’Agenzia delle Entrate Direzione Regionale dell’Emilia Romagna durante il quale sono state approfondite le sottocategorie dei vari ambiti di intervento. Tali interventi formativi sono stati necessari a fornire al personale della U.O. Commercio le necessarie conoscenze e nozioni di base per potersi muovere in un ambito così complesso e diverso rispetto all’ordinaria attività quale è la partecipazione alla lotta all’evasione fiscale. L’attività nel corso dell’anno 2013 sarà svolta pertanto il proseguimento di quella avviata nel corso del 2012, lo scopo è quello di approfondire almeno 5 casi che possono dare luogo a segnalazioni qualificate all’Agenzia delle Entrate, in particolare con riferimento ai Bed & Brekfast Riferimento RPP 2013-2015 – 15. Politiche sanitarie PROGETTO 302 - 15.3 Animali d’affezione: una politica comunaleFinalità 21: Modifica Convenzione Oasi Felina per trasferimento al gestore dell'oasi dell'onere delle sterilizzazioni comm L’Amministrazione Comunale, coerentemente con la strategia stabilita a livello di PGS 2009/2014 di proseguire nella collaborazione con le associazioni animaliste di volontariato finalizzata alla lotta al randagismo e alla cura degli animali d’affezione, ha affidato la gestione dell’Oasi Felina Comunale di via di Vittorio all’Associazione ONLUS “Mici & Co.”.Infatti, in ottemperanza alla Legge Regionale n. 27/2000, i Comuni debbono provvedere ad attuare interventi per la tutela e il controllo della popolazione canina e felina al fine di prevenire il randagismo e per attuare questi compiti i Comuni possono avvalersi di associazioni zoofile ed animaliste.In data 10/01/2011 è stata stipulata una apposita convenzione con l’Associazione ONLUS Mici & Co per la gestione dell’Oasi Felina Comunale di via di Vittorio. Tale convenzione ha scadenza il 31/12/2015 e prevede che il Comune trasferisca annualmente un contributo all’associazione. A seguito di apposita richiesta avanzata dall'Associazione Mici & Co., l'Assessorato intende trasferire in capo all'ONLUS il compito di provvedere ad affidare a Veterinari (regolarmente iscritti all'Ordine) la Sino al 2012, il Comune di Castenaso aveva impegnato la somma di € 3.000,00 direttamente a favore dei Veterinari aderenti alla Convenzione dell'Ordine dei Medici Veterinari della Provincia di Bologna. Il titolare della Mici & Co. ora propone di avvalersi di Veterinari che, in base all'art. 27 del D.L. 98/2011, scontano un regime fiscale agevolato e pertanto applicano tariffe più basse di quelle ottenute sino ad oggi dal Comune in base alla Convenzione stipulata con l'Ordine dei Veterinari.A fronte di tale adempimento, il contributo annuo alla Mici & Co. verrà incrementato esattamente di € 3.000,00, cioè dell'importo che precedentemente il Comune impegnava per le sterilizzazioni. Lo scopo è quello di effettuare un maggior numero di sterilizzazioni a parità di spesa.Ciò sarà possibile solo a seguito di apposita modifica della Convenzione stipulata tra il Comune di Castenaso e la Mici & Co. 2 Proposta di approvazione in Giunta Comunale della modifica scadenza 30/4/13 1 100 26 di 29 Riepilogo obiettivi_2013.xls NUMER. PROVV 4 ORD AREA PESO Rispetto dei tempi di rilascio delle autorizzazioni (TULPS, commercio su aree pubbliche, ecc...) nonostante la riduzione dell'organico assegnato alla U.O. N. INDICATORI RISULTATO PESO INDICATORI 5 PEG VERSIONE FINALE\5Area_Tecnica\COMMERCIO\Ob 72 Attivita_ord_Commercio 13.xls 1.a Tempo di inoltro delle notifiche sanitarie all'Azienda USL di riferimento 25 1.b Tempo di rilascio autorizzazioni TULPS (spettacoli, sale gioco, fiere, sagre, spettacoli viaggianti, feste campestri, ecc…) - tempi di legge 25 1.c Tempo di rilascio autorizz. commercio su aree pubbliche (posteggi mercato, posteggi isolati, subentri, ecc…) - tempi di legge 25 1.d Tempo di rilascio autorizzazioni strutture sanitarie e veterinarie (tempi di legge) 25 comm TOTALE 100 POLIZIA MUNICIPALE U.O. 1 RIFERIMENTO RPP 2013 – 2014 - PROGETTO N. 114 10.1 Comunicazione – Strategia PGS 2009-2014Finalità 1: Attivazione sportello polifunzionale al cittadino attraverso l’implementazione presso l’attuale ufficio relazioni con il pubblico dei procedimenti di front office attualmente in capo ad altri uffici comunali, con contestuale passaggio di risorse umane. Verifica ed aggiornamento dei procedimenti- nr procedimenti 12 pm 2 Permettere al cittadino un’autonoma acquisizione dal sito comunale delle notizie sui procedimenti amministrativi di competenza della Polizia Municipale, nonché reperire l’utile modulistica al fine dell’ottenimento delle necessarie autorizzazioni.A tal fine la collaborazione col Servizio URP comunale, oltre a permettere un costante aggiornamento delle procedure amministrative, potrà consentire l’ampia circolazione delle informazioni sulle attività e garantire agli operatori di quel Servizio la possibilità di rilasciare informazioni precise ed aggiornate. 10 1 100 Riferimento RPP 2013/2015 – 6. SicurezzaProgetto 501 – 6.1 Sicurezza, convivenza e qualità urbana - Strategia PGS 2009/2014Finalità 2: Studio preliminare per la gestione associata dei Servizi di Protezione Civile e Polizia Municipale, in collaborazione con i Comuni dell’Unione Terre di Pianura corrispondenti all’ambito ottimale della L.R. n. 21/2012 Incontri coi Responsabili dei Comandi P.M. interessati all’Unione- n. 3 pm 3 pm Predisposizione di un progetto con finalità propedeutiche all’attuazione del Corpo unico di Polizia Municipale dell’Unione Terre di Pianura 10 1 2 Bozza di progetto - data 30/9/13 35 65 1 Approfondimento di almeno n. 5 situazioni, riscontrabili nell’ambito della propria attività d’ufficio e suscettibili di segnalazioni qualificate all’Agenzia delle Entrate in quanto possibili fonti di evasione fiscale.>= 5 70 2 Trasmissione segnalazioni all’Agenzia delle Entrate entro 15 gg dal reperimento delle informazioni. Scadenza entro 15 gg da reperimento informazioni 30 RIFERIMENTO RPP 2013 – 2015 – PROGETTO N. 122 1.2 Qualità ed efficienza dei servizi comunali – Strategia PGS 2009/2014 Finalità 2: Partecipazione del Comune di Castenaso al contrasto dell’evasione fiscale dei tributi erariali L’obiettivo prevede la partecipazione del Comune di Castenaso all’accertamento fiscale dei tributi erariali 15 27 di 29 Riepilogo obiettivi_2013.xls NUMER. PROVV AREA PESO N. INDICATORI RISULTATO PESO INDICATORI Determinazione /buono d’ordine - data 31/3/13 4 pm 5 ORD pm Riferimento RPP 2013/2015: Progetto 501-Polizia Municipale – 6.1 Sicurezza, convivenza e qualità urbana. - Finalità: “Acquisto installazione e attivazione di apparecchiatura per il rilevamento delle infrazioni derivate dall’attraversamento con il semaforo rosso VISTARED ”.Sicurezza, convivenza e qualità urbana Garantire maggiore sicurezza nella circolazione sulla via Frullo all’intersezione con le vie Turati-Amendola, mediante costanti verifiche del rispetto dell’attraversamento dell’impianto semaforico insistente in tali strade. Pattugliamento del territorio anche per l’accertamento e la repressione delle violazioni in tema di codice della strada 10 30 1 Verbale di corretta installazione/collaudo - data 31/7/13 35 2 3 Data prima redazione dei verbali - data 30/9/13 20 50 1a 1b Sanzioni in materia di circolazione stradale Servizio di Polizia stradale 50 50 Verifica dell’attuale Piano di Protezione e suo aggiornamento- data ultimazione 31/5/13 6 Riferimento RPP 2013/2015 – 6. SicurezzaProgetto 501 – 6.1 Sicurezza, convivenza e qualità urbana - Strategia PGS 2009/2014Finalità: Aggiornamento del Piano Comunale di Protezione Civileda allineare con le proposte di rpp 10 1 70 incontri svolti con le Associazioni di volontariato - n incontri 2 2 prot civ Revisione ed aggiornamento con cadenza biennale del Piano di P.C. attualmente in dotazione. 7 ORD Progetto Disponibilità anno 2013 teso a garantire un’attività di costante controllo del territorio, nonché reperire in tempi brevi un numero 30 Verifica dell’attuale Piano di Protezione e suo aggiornamento 1 70 incontri svolti con le Associazioni di volontariato adeguato di personale per lo svolgimento di servizi indispensabili a fare fronte a situazioni inderogabili e non preventiV programmabili. 10 2 30 prot.civ TOTALE 100 SERVIZIO SVILUPPO ORGANIZZATIVO E POLITICHE DEL PERSONALE U.O. Sviluppo Organizzativo e Politiche del Personale RPP 2013-2015 – PROGETTO N.° 101 16.3 piano a medio termine di formazione Finalità 3: Formazione: attività 2013 Delibera approvazione piano della formazione sc 31/7/13 1 pers 1 Attuare una puntuale formazione del personale come azione strategica per accompagnare il cambiamento e attivazione formazione specifica sulla sicurezza sul lavoro 20 2 50 1 Presentazione alla Delegazione Trattante bozza definitiva del contratto decentrato sc 30/9/13 50 RPP 2013-2015 – PROGETTO N.° 101 16.4 Sistema di valutazione delle risorse umaneFinalità 2: Revisione contratto decentrato 2 30 Delibera G.C. di autorizzazione alla sottoscrizione scd 31/10/13 Completamento attività di revisione del contratto decentrato integrativo 2 pers 3 ORD 50 Individuazione docenti e predisposizione calendario corsi - scad 30/9/13 adeguamento alle disposizioni in materia di trasparenza ,in continua evoluzione, con sempre maggiori adempimenti a carico dell'U.O. in certi casi di natura complessa con riferimento alla quantità numerica della documentazione da pubblicare e della complessità dei dati da raccogliere e dei file da predisporre - rispetto dei termini e delle modalità di pubblicazione 50 1 50 dati contrattazione integrativa e premialità 100 pers 28 di 29 Riepilogo obiettivi_2013.xls NUMER. PROVV AREA PESO TOTALE 1 inform N. INDICATORI RISULTATO PESO INDICATORI 100 U.O SERVIZI INFORMATIVI Riferimento RPP 2013 - 2015 - 1. Patto con i cittadini PROGETTO N. 102. Servizi Informatici 2.1 Sviluppo telematico Finalità 1: Definizione e sviluppo di un accordo di collaborazione con Lepida Spa per la gestione dei Servizi Informativi del Comune di Castenaso A seguito della decisione dell'Amministrazione Comunale di stipulare un accordo di collaborazione con Lepida Spa per la gestione dei Servizi Informativi del Comune di Castenaso, come da delibera di Giunta Comunale n. 23 del 07/02/2013, è necessario attivare le attività, a livello sia amministrativo/contabile che tecnico, finalizzate a dare esecuzione a tale indirizzo, con l’obiettivo di implementare in capo a Lepida la gestione integrale dei Servizi Informativi, inclusa la disponibilità delle risorse di calcolo, storage e licenza software necessarie, operanti in logica di virtualizzazione, atte a garantire adeguati livelli di flessibilità, integrabilità ed espandibilità. Operatività dei servizi informativi di base del Comune sulla server farm messa a disposizione da Lepida Spa - Relazione di completamento della funzionalità di base dei sistemi informativi. Produzione di immagini atte a comprovare gli istradamenti verso la rete Lepida - n. 1 relazione finale / Almeno n. 10 immagini 60 1 100 Chiamate di assistenza 2 ORD adeguamento alle disposizioni tecniche in materia di accesso, elaborazione, memorizzazione e trasmissione dei dati, in continua evoluzione, con sempre maggiori adempimenti a carico dell'U.O. in certi casi di natura complessa con riferimento alla natura tecnologica e sistemistica. 40 1 2 inform TOTALE 50 Definizione di progetti relativi a soluzioni tecnologiche a supporto dei processi in carico agli uffici 50 100 29 di 29