SEPA – AREA UNIC A DEI PAGAMENTI IN EURO UN MERCATO INTEGRATO DEI PAGAMENTI AL DETTAGLIO INDICE Prefazione 5 Introduzione 6 1. Creazione dell’Area unica dei pagamenti in euro 7 > La SEPA in sintesi 7 > Perché realizzare la SEPA 10 > Iniziative del settore bancario 11 > Calendario 14 2. Impatto della SEPA sui soggetti coinvolti 15 > Per i consumatori 16 > Per gli esercenti 16 > Per le imprese 17 > Per le banche 17 > Per i gestori di infrastrutture 18 3. Componenti della SEPA 19 > Strumenti di pagamento SEPA 19 > Infrastrutture SEPA 24 > Standardizzazione 25 > Quadro giuridico 26 4. La SEPA e l’Eurosistema 27 > Il progetto SEPA secondo l’Eurosistema 27 > Punti rilevanti per l’Eurosistema 27 > Assicurare la realizzazione della SEPA 28 > Le aspettative a lungo termine dell’Eurosistema 29 Sigla editoriale 30 3 4 P R E FA Z I O N E Jean-Claude Trichet Con la SEPA non vi saranno differenze nell’area dell’euro tra pagamenti nazionali e transfrontalieri. Dal 2002, con l’introduzione delle banconote e monete in euro, i consumatori possono effettuare pagamenti in contanti in tutta l’area dell’euro con un unico borsellino, utilizzando un’unica moneta. Dopo aver conseguito questo obiettivo, è ora giunto il momento di far sì che i consumatori possano pagare con strumenti diversi dal contante in tutta l’area dell’euro, a partire da un singolo conto e alle stesse condizioni di base, indipendentemente dal luogo in cui risiedono. Per l’Eurosistema, l’Area unica dei pagamenti in euro (Single Euro Payments Area – SEPA)1) diverrà una realtà quando nell’area dell’euro tutti pagamenti nella moneta unica saranno considerati interni e quando verrà meno l’attuale distinzione fra pagamenti nazionali e transfrontalieri.A tal fine è necessario non solo allineare le prassi nazionali nel settore bancario, ma anche indurre un cambiamento delle abitudini della clientela in tutti i paesi dell’area dell’euro. Questi mutamenti sono indispensabili per realizzare un mercato dei pagamenti maggiormente integrato, che apporterà benefici economici significativi. Da un lato la SEPA permetterà di fruire di servizi più facilmente La SEPA promuoverà la concorrenza e l’innovazione, migliorando le condizioni per i consumatori. raffrontabili, dall’altro promuoverà la concorrenza e l’innovazione. Le istituzioni che sapranno accogliere i nuovi sviluppi tecnologici e offrire alla propria clientela servizi aggiuntivi, trarranno vantaggio da questo nuovo mercato integrato. Un’economia competitiva e integrata richiede una visione lungimirante affinché i pagamenti al dettaglio siano comparabili a quelli nazionali che in termini di efficienza e sicurezza raggiungono attualmente i risultati migliori. È importante considerare la SEPA non come un intervento limitato nel tempo, ma piuttosto come un progetto in continua evoluzione che favorisce l’integrazione europea, cercando di migliorare costantemente tutti gli aspetti del mercato dei pagamenti al dettaglio dell’area dell’euro. La SEPA darà inoltre un contributo rilevante al “programma di Lisbona”, volto a incentivare la competitività e ad assicurare il continuo sviluppo dell’economia europea. Il progetto SEPA forma parte integrante della realizzazione del mercato unico per l’Europa e necessita del pieno appoggio di tutti i soggetti coinvolti, in particolar modo dell’intera comunità bancaria. L’Eurosistema, da parte sua, sostiene attivamente il progetto SEPA. La SEPA contribuirà inoltre a rendere l’Europa più competitiva. Jean-Claude Trichet Presidente della Banca centrale europea 1) L’acronimo italiano è AUPE. 5 I N T RO D U Z I O N E Dall’istituzione della Comunità economica europea nel 1958, il cammino verso un mercato finanziario europeo maggiormente integrato è stato segnato da diversi eventi, tra i quali i più visibili sono stati senza dubbio l’introduzione della moneta unica nel 1999 e, in particolare, nel 2002 la sostituzione del contante nei paesi dell’area dell’euro. Meno evidente, ma anch’esso di grande importanza, è stato l’avvio di Target, il sistema dei pagamenti di importo rilevante delle banche centrali, il 1° gennaio 1999. Target è l’elemento portante del sistema finanziario in euro e lo strumento di attuazione della politica monetaria unica dell’Eurosistema. Il progetto SEPA rappresenta il prossimo grande passo verso una maggiore integrazione europea. La SEPA permetterà alla clientela di effettuare pagamenti in euro con strumenti alternativi al contante a favore di beneficiari situati in qualsiasi paese dell’area dell’euro, a partire da un singolo conto bancario e utilizzando un unico insieme di mezzi di pagamento. Tutti i pagamenti al dettaglio in euro diverranno quindi “domestici”, venendo meno la distinzione fra pagamenti nazionali e transfrontalieri all’interno dell’area dell’euro. Nel 2002 il settore bancario ha fatto suo questo impegnativo progetto dando vita al Consiglio europeo per i pagamenti (European Payments Council – EPC). Attualmente, i lavori dell’EPC vertono sulla definizione di nuove regole e procedure per i pagamenti in euro, con il coinvolgimento delle parti interessate non solo dell’area dell’euro, ma a n c h e d i a l t r i p a e s i d e l l ’ U n i o n e e u ro p e a ( U E ) e d i I s l a n d a , Liechtenstein, Norvegia e Svizzera. In questo modo le comunità al di fuori dell’area potranno partecipare ai sistemi di pagamento in euro e adottare gli standard e le prassi SEPA, contribuendo così alla creazione di un mercato unico per i servizi di pagamento. Questo opuscolo presenta una visione d’insieme del progetto SEPA, incentrandosi principalmente sull’area dell’euro. L’Eurosistema, formato dalla Banca centrale europea (BCE) e dalle banche centrali nazionali (BCN) dell’area dell’euro, è responsabile del regolare funzionamento dei sistemi di pagamento nell’area e pertanto riserva un’attenzione particolare alla realizzazione della SEPA. 6 C R E A Z I O N E D E L L’ A R E A U N I C A D E I PA G A M E N T I I N E U RO 1 > L A S E PA I N S I N T E S I L A S E PA È > un’area nella quale i consumatori, le imprese e gli altri operatori economici, indipendentemente dalla loro ubicazione, potranno effettuare e ricevere pagamenti in euro all’interno di un singolo paese o al di fuori dei confini nazionali, alle stesse condizioni di base e con gli stessi diritti e doveri. L’ O B I E T T I VO D E L L A S E PA C O N S I S T E > nel promuovere l’integrazione europea attraverso un mercato dei p a g a m e n t i a l d e t t a g l i o d e l l ’ a re a d e l l ’ e u ro c o n c o rre n z i a l e e innovativo, in grado di apportare un più elevato livello di servizio, prodotti più efficienti e strumenti alternativi meno costosi per eseguire pagamenti. L A S E PA È C O S T I T U I TA > dalla moneta unica > da un’unica serie di strumenti di pagamento in euro: bonifici, addebiti preautorizzati e carte di pagamento > da infrastrutture efficienti per il trattamento dei pagamenti in euro > da standard tecnici comuni > da prassi operative comuni > da una base giuridica armonizzata > da nuovi servizi in continua evoluzione orientati alla clientela. 7 C R E A Z I O N E D E L L’ A R E A U N I C A D E I PA G A M E N T I I N E U RO L A S E PA R I C H I E D E L’ I N T E R A Z I O N E F R A T U T T I I S O G G E T T I C O I N VO LT I > Il settore bancario europeo, che è responsabile per la ristrutturazione dei sistemi di pagamento dell’area dell’euro. Tale ristrutturazione compor terà nel breve termine considerevoli investimenti, ma nel medio-lungo periodo il comparto bancario europeo b e n e f i c e r à d i u n a r i d u z i o n e d e i c o s t i re l a t i v i a i p a g a m e n t i n e l l ’ a re a d e l l ’ e u ro e , potenzialmente, di nuovi introiti. Al fine di coordinare i suoi sforzi, il settore bancario ha istituito l’EPC, organismo di autoregolamentazione per la gestione del progetto SEPA, che raggruppa 65 banche europee, tra cui tre associazioni europee del settore creditizio e l’Associazione bancaria per l’euro (Euro Banking Association – EBA). Gli Stati membri dell’UE, nonché Islanda, Liechtenstein, Norvegia e Svizzera sono www.europeanpaymentscouncil.org rappresentati in seno all’EPC, i cui lavori interessano tutti i pagamenti in euro effettuati in questi paesi. > Il settore europeo dei servizi di compensazione e regolamento, il quale ha come obiettivo garantire che ogni beneficiario dell’area dell’euro possa essere raggiunto tramite gli strumenti SEPA. Diversi gestori di infrastrutture, ad esempio le società di elaborazione dati per la gestione delle operazioni con carte di pagamento (cosiddette società di processing delle carte), l’associazione europea dei sistemi di clearing automatizzati (European Automated Clearing House Association – EACHA) e l’EB A, sono attivamente coinvolti in questi lavori. L’EACHA sta mettendo a punto un insieme di procedure atte ad assicurare l’interoperabilità tra le diverse infrastrutture (stanze di compensazione automatizzate, automated www.eacha.org clearing houses – ACH), mentre l’EBA ha sviluppato STEP 2, il primo sistema di www.abe.org compensazione automatizzato paneuropeo (pan-european automated clearing house – PEACH) per i pagamenti al dettaglio in euro sia transfrontalieri sia nazionali. > Le imprese dell’area dell’euro (grandi, medie e piccole imprese, esercenti) che partecipano all’elaborazione di standard atti a limitare le operazioni manuali nel trattamento dei pagamenti, dalla presentazione delle fatture ai servizi di riconciliazione. L’attenzione è rivolta allo sviluppo di procedure automatizzate (trattamento interamente automatizzato dall’ordinante al beneficiario, end-to-end straight-through processing – e2e STP), che ridurranno i costi sostenuti per effettuare e ricevere pagamenti. Le www.eact-group.com tesorerie aziendali sono organizzate nelle associazioni dei tesorieri di impresa europei (European Associations of Corporate Treasurers – EACT). 8 C R E A Z I O N E D E L L’ A R E A U N I C A D E I PA G A M E N T I I N E U RO > Le amministrazioni pubbliche e i consumatori, che saranno gli utilizzatori dei nuovi strumenti di pagamento della SEPA. I governi e le amministrazioni pubbliche effettuano un ingente volume di pagamenti, nazionali e transfrontalieri, connessi alle prestazioni pensionistiche, assistenziali e di altra natura oppure relativi alle imposte. Per questo motivo è indispensabile il fermo impegno delle amministrazioni pubbliche. Nell’ottobre 2006, il Consiglio Ecofin – composto dei ministri economici e finanziari dei paesi dell’UE – ha espresso il suo pieno sostegno a favore della creazione della SEPA. www.consilium.europa.eu Nel progetto SEPA sono coinvolte le seguenti autorità pubbliche. > L’Eurosistema, ossia la BCE e le BCN dell’area dell’euro, ha espresso le proprie aspettative nei confronti del progetto in diverse pubblicazioni e segue con attenzione i progressi e gli sviluppi relativi alla SEPA. > La Commissione europea ha posto in essere una strategia mirata a rimuovere le barriere nel mercato interno e a semplificarne le regole, ad esempio proponendo la direttiva sui servizi di pagamento. > Con l’avanzare del progetto, ci si attende che le a u t o r i t à nazionali contribuiscano in misura crescente ai preparativi www.ecb.int per l’introduzione degli schemi di http://ec.europa.eu/internal_market pagamento SEPA. 9 C R E A Z I O N E D E L L’ A R E A U N I C A D E I PA G A M E N T I I N E U RO > P E R C H É R E A L I Z Z A R E L A S E PA Attualmente, l’economia dell’area dell’euro non è in grado di sfruttare a pieno tutti i benefici dell’unione monetaria. La clientela incontra difficoltà nell’effettuare pagamenti al dettaglio in euro L’economia dell’area dell’euro non è attualmente in grado di sfruttare i benefici del mercato unico. verso altri paesi dell’area, poiché tali transazioni richiedono spesso tempi più lunghi. Fino a quando la situazione rimarrà tale, l’euro non potrà essere considerato una moneta unica a tutti gli effetti. Malgrado l’adozione dell’euro nel 1999 e la creazione di Target, il sistema europeo per i pagamenti di importo rilevante in euro, i pagamenti elettronici di ammontare ridotto (ossia al dettaglio) continuano a essere elaborati in maniera differente all’interno dell’area. Nel complesso, il numero e la varietà di strumenti di pagamento, di standard e di infrastrutture per il trattamento dei pagamenti al dettaglio non hanno subito cambiamenti sostanziali dall’introduzione della moneta unica. In tale contesto, le imprese che effettuano un gran numero di pagamenti transfrontalieri devono, per poterli gestire, detenere conti bancari in molti dei paesi nei quali intrattengono rapporti commerciali. Questa frammentazione non investe solo i pagamenti transfrontalieri ma anche quelli nazionali in euro, ostacolando l’innovazione e la concorrenza a livello di area dell’euro. Le parti interessate possono inoltre essere soggette a regole e requisiti diversi a seconda I frammentati mercati europei dei pagamenti al dettaglio saranno gradualmente sostituiti da un mercato dell’area dell’euro integrato e concorrenziale. del paese di origine. La definizione di un quadro di riferimento comune offrirà l’opportunità di elaborare soluzioni di pagamento innovative, fruibili indipendentemente dai confini nazionali. L’obiettivo della SEPA consiste quindi nel realizzare un mercato integrato, concorrenziale e innovativo per tutti i pagamenti al dettaglio in euro con strumenti diversi dal contante che, col tempo, verranno eseguiti in maniera completamente elettronica. In tal modo, la SEPA apporterà benefici a tutta la clientela. 10 C R E A Z I O N E D E L L’ A R E A U N I C A D E I PA G A M E N T I I N E U RO > I N I Z I AT I V E D E L S E T TO R E B A N C A R I O Nel processo di transizione alla SEPA il settore bancario ha dedicato la propria attenzione soprattutto allo sviluppo di strumenti di pagamento SEPA. Per agevolarne la realizzazione bisognava intervenire principalmente in tre campi. Innazitutto, il comparto bancario ha predisposto nuovi schemi per i bonifici e gli addebiti preautorizzati, nonché un quadro di riferimento per i pagamenti mediante carta. Inoltre, ha esaminato servizi opzionali aggiuntivi in grado di migliorare la gestione dei pagamenti. Ha individuato infine i principi applicabili alle infrastrutture e ha affrontato problematiche attinenti alla standardizzazione. I nuovi strumenti di pagamento offerti dal settore bancario alla propria clientela si baseranno su una serie innovativa di regole, prassi e standard per i pagamenti in euro. L’EPC ha elaborato le regolamentazioni (rulebook) per due nuovi schemi di pagamento e un quadro di riferimento per le carte nel cui contesto le banche possono sviluppare prodotti di pagamento SEPA: > bonifici SEPA > addebiti preautorizzati SEPA > pagamenti SEPA con carta. Per quanto riguarda i bonifici e gli addebiti preautorizzati si è optato per una strategia di “sostituzione”, con nuovi schemi integrati per i pagamenti in euro. Tali schemi sono descritti in una regolamentazione che raccoglie le regole, le prassi e gli standard applicabili a queste tipologie di pagamento. Per i pagamenti tramite carta, invece, è stata scelta una strategia di “adeguamento” per consentire agli schemi esistenti e ai loro operatori di adattarsi a un nuovo insieme di standard e processi operativi e tecnici. L’EPC ha definito un’orientamento di policy, stabilendo in che modo gli schemi di carte (oltre che gli emittenti, gli acquirer 2) e gli operatori) possano conformarsi ai principi SEPA. Entrambi gli approcci sono caratterizzati da un elemento centrale: la netta separazione fra schemi di pagamento (regole, prassi e standard) e infrastrutture che li trattano. 2) L’acquirer è il soggetto che gestisce la convenzione di accettazione della carta presso l’esercente. 11 C R E A Z I O N E D E L L’ A R E A U N I C A D E I PA G A M E N T I I N E U RO Le istituzioni finanziarie sono responsabili della qualità dei loro prodotti SEPA e possono proporre alla clientela prodotti SEPA avanzati, purché in linea con gli schemi descritti nelle regolamentazioni e nei quadri di riferimento (cfr. il paragrafo seguente sui servizi opzionali aggiuntivi). Ser vizi opzionali aggiuntivi. Basandosi sugli schemi SEPA le istituzioni finanziarie, singolarmente oppure in collaborazione con altri soggetti, possono sviluppare prodotti o servizi avanzati destinati alla propria clientela. I prodotti avanzati includono I ser vizi a valore aggiunto > regolamento più rapido includono dei pagamenti > derivazione del codice di identificazione bancario (Bank Identifier > fatturazione elettronica > riconciliazione elettronica > soluzioni di pagamento per i Code – BIC) dal numero di conto servizi bancari online (Internet bancario internazionale (International banking). Bank Account Number – IBAN). Il miglioramento dei prodotti si concretizza, ad esempio, nella possibilità per la clientela di regolare i bonifici urgenti (pagamenti prioritari) entro un giorno lavorativo. Un altro vantaggio per la clientela potrebbe consistere nell’indicare per le operazioni di pagamento soltanto il codice IBAN, senza il BIC. Il fornitore del servizio deriverà poi il codice BIC dallo stesso IBAN. I servizi a valore aggiunto vengono definiti servizi orientati al futuro spesso connessi a strumenti di pagamento SEPA; in linea di principio, possono essere offerti sia da banche sia da altri soggetti. L’Eurosistema ha incoraggiato l’EPC e le associazioni, come l’EACT, a collaborare nella definizione di soluzioni e standard minimi per alcuni dei servizi a valore aggiunto maggiormente utilizzati. Per prima cosa, sono stati avviati i lavori sulla fatturazione elettronica, servizio prestato alla clientela prima del pagamento; le fatture sono inoltrate direttamente all’applicazione di Internet banking del debitore/ordinante la quale – dopo la loro accettazione – genera un’istruzione di pagamento automatica in 12 C R E A Z I O N E D E L L’ A R E A U N I C A D E I PA G A M E N T I I N E U RO cui sono contenute le informazioni rilevanti sul debitore e sul beneficiario. Vi è inoltre la riconciliazione elettronica, servizio offerto alla clientela dopo il pagamento, che consiste nel riscontro elettronico tra fatture e pagamenti e nell’aggiornamento automatico delle evidenze del beneficiario. La combinazione di servizi a valore aggiunto e strumenti di pagamento SEPA comporta potenzialmente una notevole riduzione di costi per l’economia, poiché viene eliminata la documentazione cartacea rendendo possibile il trattamento interamente automatizzato dei pagamenti dall’ordinante al beneficiario. Trattamento interamente automatizzato dei pagamenti dall’ordinante al beneficiario Servizi a valore aggiunto offerti prima del pagamento Trattamento del pagamento Servizi a valore aggiunto offerti dopo il pagamento Le infrastrutture costituiscono il fronte operativo della compensazione e del regolamento dei pagamenti in euro. L’EPC ha definito un quadro di riferimento che precisa le regole e procedure per i gestori di infrastrutture (ossia ACH, società di processing delle carte e altri operatori che trattano, trasmettono e scambiano informazioni relative ai pagamenti per le istituzioni finanziarie). Tradizionalmente, questi operatori curano la gestione delle regole, delle prassi e degli standard relativi ai pagamenti all’interno di un paese e offrono in genere servizi di elaborazione alle istituzioni finanziarie. Nella nuova realtà della SEPA, le regole e gli standard vengono definiti nell’ambito degli schemi SEPA, solitamente separati dalle infrastrutture. Tale separazione permetterà ai gestori di infrastrutture di competere e prestare servizi di elaborazione a qualsiasi banca o gestore di schemi di carte di pagamento. Il primo PEACH (STEP 2) è gestito dall’EBA Clearing Company. L’EACHA è impegnata nella definizione di un quadro di riferimento volto ad agevolare l’interoperabilità tra diverse infrastrutture europee, consentendo in tal modo che tutti i bonifici e gli addebiti preautorizzati SEPA possano essere disposti e ricevuti da tutta la clientela europea. 13 C R E A Z I O N E D E L L’ A R E A U N I C A D E I PA G A M E N T I I N E U RO > C A L E N DA R I O L’EPC ha predisposto un calendario per il progetto SEPA articolato in tre fasi principali: la progettazione, l’attuazione e la migrazione. 01/2004 06/2006 Fase progettuale 01/2008 Fase attuativa 12/2010 Fase di migrazione Disponibilità di strumenti SEPA Uso generalizzato di strumenti SEPA La prima fase, fase progettuale, ha avuto inizio nel 2004 ed è pressoché completata. È dedicata alla definizione dei nuovi schemi di bonifico e di addebito preautorizzato, nonché all’elaborazione del quadro di riferimento per le carte di pagamento e di quello per le infrastrutture di compensazione e regolamento. In aggiunta, sono stati stabiliti anche i necessari standard e le specifiche dei requisiti di sicurezza. La seconda fase, fase attuativa, è stata avviata a metà 2006 e proseguirà fino alla fine del 2007. Si incentra sui preparativi per l’introduzione del nuovo insieme di strumenti, standard e infrastrutture SEPA e prevede inoltre lo svolgimento di collaudi. Gli organismi nazionali di attuazione/migrazione, già istituiti in ciascun paese dell’area dell’euro, avranno il compito di seguire i preparativi per l’avvio della SEPA effettuati dai soggetti coinvolti, che costituiscono un gruppo numeroso e molto eterogeneo di banche, gestori di infrastrutture, amministrazioni pubbliche, imprese e altri utenti. Nella fase finale, fase di migrazione, gli schemi di pagamento nazionali coesisteranno con i nuovi schemi SEPA. Alla clientela verranno offerti sia i “vecchi” strumenti nazionali che i nuovi strumenti SEPA, e le infrastrutture per la compensazione e il regolamento saranno in grado di trattare i pagamenti effettuati con entrambi i tipi di strumenti. L’obiettivo consiste nel realizzare una transizione alla SEPA graduale e guidata dal mercato, che assicuri la migrazione di una massa critica di operazioni entro la fine del 2010. 14 I M PAT TO D E L L A S E PA S U I S O G G E T T I C O I N VO LT I 2 Il progetto SEPA avrà un impatto rilevante su tutti i soggetti coinvolti, creando opportunità m a a n c h e s f i d e . L a S E PA a c c re s c e r à l a concorrenza, rendendo l’area dell’euro un mercato integrato in cui i fornitori potranno prestare servizi all’intera area. Il maggior numero di fornitori di servizi, insieme alle economie di scala, consentirà alla clientela di d i s p o r re d i u n ve n t a g l i o p i ù a m p i o d i soluzioni di pagamento competitive. Inoltre, la SEPA offrirà i seguenti vantaggi. 15 I M PAT TO D E L L A S E PA S U I S O G G E T T I C O I N VO LT I > P E R I C O N S U M ATO R I > PER GLI ESERCENTI Gli strumenti di pagamento SEPA saranno accessibili in tutta Le carte di pagamento stanno guadagnando il l’area dell’euro, facilitando in generale la vita dei consumatori. f avo re d e i c o n s u m a t o r i , s o s t i t u e n d o s i progressivamente agli assegni e al contante. > I consumatori avranno bisogno di un solo conto bancario, Ci si attende quindi che l’utilizzo delle carte dal quale disporre bonifici e addebiti preautorizzati in euro in continui ad aumentare in futuro. Per poter qualsiasi luogo dell’area, con la stessa facilità con cui eseguono accettare pagamenti con carta gli esercenti i pagamenti nazionali. Potranno, ad esempio, pagare l’affitto della devono stipulare una convenzione con una casa dei figli che studiano all’estero o di un’abitazione per le b a n c a a c q u i r e r , c h e c u r a p e r l o ro i l vacanze, oppure i servizi erogati da imprese europee, come trattamento dei pagamenti, elaborando le quelli di telefonia mobile, di assicurazione, le utenze ecc. Coloro informazioni sul pagamento e sul titolare che vivono, lavorano o studiano al fuori del paese d’origine non della carta e inoltrandole alla banca del dovranno più detenere un conto nel rispettivo paese e un altro t i t o l a re a t t r ave r s o l ’ i n f r a s t r u t t u r a d i conto all’estero. compensazione. Sotto questo profilo la SEPA offre i seguenti vantaggi. > L’uso delle carte di pagamento sarà più efficiente, in quanto i consumatori potranno utilizzare la stessa carta > Gli acquirer saranno in grado di trattare per tutti i pagamenti in euro e avranno meno necessità di tutti i pagamenti mediante carta conformi munirsi di contante. alla SEPA, anche a livello transfrontaliero. Nel contesto SEPA, gli esercenti potranno > A i c o n s u m a t o r i p o t r a n n o e s s e re o f f e r t i s e r v i z i scegliere qualsiasi acquirer nell’area innovativi indipendentemente dal paese in cui risiedono. dell’euro per l’elaborazione dei pagamenti L’obiettivo a lungo termine del settore bancario consiste con carta, il che stimolerà la concorrenza nel far sì che gli strumenti di pagamento SEPA vengano e ridurrà i costi. utilizzati soltanto in forma elettronica. In questo modo, i pagamenti potranno essere combinati agevolmente con > I terminali dei punti di vendita saranno servizi a valore aggiunto, concepiti per semplificare il sempre più standardizzati nell’area processo di pagamento, prima e dopo il regolamento, per dell’euro. Pertanto, vi sarà una scelta più consumatori e imprese. Tali ser vizi comprendono la ampia di gestori di terminali e gli esercenti fatturazione elettronica, le istruzioni di pagamento tramite potranno accettare una gamma più vasta di telefono cellulare o Internet, i biglietti aerei elettronici, carte con un unico terminale. La maggiore l’avviso di accreditamento oppure la riconciliazione concorrenza tra gli schemi di carte farà elettronica. Di conseguenza, i consumatori impiegheranno inoltre diminuire le commissioni. meno tempo nel gestire i pagamenti. 16 I M PAT TO D E L L A S E PA S U I S O G G E T T I C O I N VO LT I > PER LE IMPRESE > PER LE BANCHE L a S E PA c o n s e n t i r à a l l e i m p re s e d i Grazie a nuovi strumenti di pagamento e infrastrutture per razionalizzare la gestione dei pagamenti. tutta l’area dell’euro, la SEPA apporterà alle banche i seguenti benefici. > Le imprese potranno effettuare tutte le transazioni finanziarie denominate in euro in > Le banche potranno espandere la propria attività e maniera centralizzata da un unico conto competere a livello di area dell’euro, poiché saranno in bancario, utilizzando gli strumenti di grado di fornire i loro servizi con maggiore facilità a qualsiasi pagamento SEPA. L’elaborazione dei cittadino nell’area. Esse potranno inoltre ampliare l’attività pagamenti sarà semplificata grazie all’uso dello proponendo alla clientela servizi a valore aggiunto, oltre ai stesso formato sia per quelli in entrata che per prodotti SEPA. quelli in uscita. Accentrando la gestione dei pagamenti e della liquidità, le imprese operanti > La SEPA concorrerà ad accrescere l’integrazione europea e a livello di area dell’euro risparmieranno non l’efficienza dei mercati. Armonizzando le condizioni per solo in termini di costi ma anche di tempo. l’esecuzione dei pagamenti, la SEPA assicurerà un unico > I ser vizi a valore aggiunto, quali la insieme di regole, accesso su base equa e non restrittiva, fatturazione e la riconciliazione elettroniche, raggiungibilità, trasparenza e interoperabilità, stimolando la permetteranno alle imprese di migliorare concorrenza e permettendo, in tal modo, alle banche di ulteriormente l’elaborazione dei pagamenti. negoziare condizioni migliori con i propri fornitori di servizi. Attualmente servizi di questo genere vengono spesso offerti solo in ambito nazionale, dato > Il Regolamento (CE) n. 2560/2001, che stabilisce il principio di che i differenti formati di pagamento rendono parità tra le commissioni per i pagamenti transfrontalieri e difficile l’uso transfrontaliero. Gli schemi di quelle applicate alle corrispondenti operazioni nazionali pagamento SEPA standardizzati consentiranno all’interno dell’UE, ha prodotto uno squilibrio tra le di superare più agevolmente questo ostacolo. commissioni bancarie e i costi per i pagamenti transfrontalieri. Tale squilibrio può essere corretto Il Regolamento (CE) n. 2560/2001 è stato introdotto allo scopo di equiparare le commissioni per i pagamenti transfrontalieri a quelle praticate alle corrispondenti operazioni nazionali. Dal 1° luglio 2002 si applica ai pagamenti con carta e ai prelievi di contante presso i distributori automatici (automated teller machines – ATM), mentre dal 1° luglio 2003 ai bonifici fino a 12.500 euro. Dal 1° gennaio 2006 tale soglia è stata innalzata a 50.000 euro per i bonifici effettuati nell’UE tra due conti denominati in euro. soltanto se l’elaborazione dei pagamenti transfrontalieri – in termini di trattamento, compensazione e regolamento – viene riorganizzata al fine di conseguire la stessa efficienza e lo stesso livello contenuto di c o s t i dei pagamenti nazionali, obiettivo questo di primaria importanza per la SEPA. 17 I M PAT TO D E L L A S E PA S U I S O G G E T T I C O I N VO LT I > PER I GESTORI DI INFRASTRUTTURE S o t t o i l p ro f i l o d e l l a g e s t i o n e , l a s e p a r a z i o n e t r a s c h e m i e i n f r a s t r u t t u re a c c re s c e r à l a c o n c o r re n z a t r a i g e s t o r i d e l l e infrastrutture, quali le ACH e le società di processing delle carte. > I gestori di infrastrutture non saranno più vincolati dai confini nazionali, ma potranno invece fornire i propri ser vizi che agevolano l’uso di strumenti SEPA in tutta l’area dell’euro. > L’interoperabilità o l’interconnessione tra i diversi gestori di infrastrutture sarà realizzata attraverso una serie comune di standard tecnici. > Le società di processing delle carte potranno prestare ser vizi a diversi schemi di carte e acquirer in tutta l’area dell’euro. CONSEGUENZE DELLA MIGRAZIONE PER LA CLIENTELA Si prevede che per la clientela l’impatto complessivo del passaggio alla SEPA sarà, per quanto possibile, limitato al minimo, anche se questo dipenderà in definitiva dal tipo di servizio offerto dalle rispettive banche. La clientela potrebbe notare alcuni cambiamenti una volta che gli strumenti di pagamento SEPA subentreranno a quelli nazionali. Ad esempio, il numero di conto bancario nazionale di un cliente potrebbe essere sostituito dall’IBAN e dal BIC e il formato dei moduli utilizzati per i pagamenti potrebbe differire da quello attuale. 18 C O M P O N E N T I D E L L A S E PA 3 Il progetto SEPA, in via di realizzazione, è finalizzato a trasformare il mercato dei pagamenti al dettaglio in euro – attualmente frammentato – in un unico mercato interno. L’EPC è impegnato nello sviluppo degli elementi costitutivi sui quali si fonda il progetto SEPA. Una volta posti in essere tali elementi, il passo successivo consisterà nel mettere a punto servizi a valore aggiunto che possano promuovere la creazione di un’area dei pagamenti elettronici, con trattamento interamente automatizzato dall’ordinante al beneficiario di tutti i pagamenti con strumenti SEPA. A R E A U N I C A D E I PA G A M E N T I I N E U RO Trattamento interamente automatizzato dall’ordinante al beneficario Servizi a valore aggiunto + Uso esclusivamente elettronico + Strumenti di pagamento, infrastrutture, standard e base giuridica comuni > S T R U M E N T I D I PA G A M E N TO S E PA L’EPC ha predisposto due nuovi schemi di pagamento, rispettivamente, per i bonifici e gli addebiti preautorizzati SEPA, nonché un quadro di riferimento per le carte di pagamento SEPA. Gli attuali strumenti nazionali cederanno gradualmente il posto agli strumenti SEPA, basati sui detti schemi e su tale quadro di riferimento. 19 C O M P O N E N T I D E L L A S E PA B O N I F I C I S E PA I bonifici SEPA sono uno schema di pagamento interbancario che definisce una serie di regole e procedure comuni per i bonifici denominati in euro. Lo schema stabilisce un livello di servizio comune e delle scadenze per l’offerta di bonifici SEPA da parte delle istituzioni finanziarie aderenti. Caratteristiche dello schema per i bonifici SEPA > Raggiungibilità su scala SEPA di tutta la clientela > L’importo del bonifico viene interamente accreditato sul conto del beneficiario > Non vi è alcun limite all’importo del pagamento > Il termine massimo per il regolamento è di tre giorni lavorativi 3) > Lo schema di pagamento è separato dall’infrastruttura che lo tratta > L’IBAN e il BIC vengono utilizzati come codici di identificazione del conto > Viene applicato un insieme completo di regole per i pagamenti respinti e restituiti. 3) Il termine massimo per il regolamento sarà fissato nella direttiva sui servizi di pagamento una volta approvata. Che cos’è un bonifico? Un pagamento disposto dall’ordinante (debitore). Nel caso del bonifico viene inviata un’istruzione di pagamento alla banca dell’ordinante (banca mittente), la quale trasferisce i fondi alla banca del beneficiario (banca destinataria), eventualmente attraverso diversi intermediari. 20 C O M P O N E N T I D E L L A S E PA A D D E B I T I P R E A U TO R I Z Z AT I S E PA Gli addebiti preautorizzati SEPA sono uno schema di pagamento interbancario che definisce una serie di regole e procedure comuni per gli addebiti preautorizzati denominati in euro. Lo schema stabilisce un livello di servizio comune e delle scadenze entro cui le istituzioni finanziarie aderenti devono essere in grado di operare in veste di banche debitrici. I due modelli di addebito preautorizzato SEPA Il nuovo schema per gli addebiti preautorizzati SEPA si articolerà in due diversi modelli. Nel primo il debitore conferisce il mandato direttamente al creditore, mentre nel secondo assegna il mandato direttamente alla propria banca. Caratteristiche dello schema per gli addebiti preautorizzati SEPA > Piena copertura di tutta la SEPA, che permette di raggiungere ogni destinatario > Pagamenti in euro sia ricorrenti sia occasionali > Il termine massimo per il regolamento è di cinque giorni lavorativi per il primo di un pagamento ricorrente e di due giorni lavorativi per quelli successivi 4) > Lo schema di pagamento è separato dall’infrastruttura che lo tratta > L’IBAN e il BIC vengono utilizzati come codici di identificazione del conto > Viene applicato un insieme completo di regole per i pagamenti respinti e restituiti. Caratteristiche speciali > È inoltre in corso di preparazione uno schema di addebito preautorizzato tra imprese (business-to-business – B2B). 4) Il termine massimo di regolamento sarà fissato nella direttiva sui servizi di pagamento una volta approvata. Che cos’è un addebito preautorizzato? Un trasferimento disposto dal creditore (destinatario) attraverso la propria banca in virtù di un accordo tra il creditore e il debitore (mittente). Gli addebiti preautorizzati sono utilizzati spesso per i pagamenti ricorrenti (ad es. per le utenze), eseguiti sulla base di un’autorizzazione preventiva concessa dal debitore. Questo strumento è utilizzato anche per i pagamenti occasionali in cui il debitore autorizza un singolo pagamento. 21 C O M P O N E N T I D E L L A S E PA PA G A M E N T I S E PA C O N C A R TA I pagamenti SEPA tramite carta verranno effettuati in base a una serie di principi generali di riferimento che gli emittenti, gli acquirer, gli schemi di carte e gli operatori dovranno osservare. Tali principi, fissati dall’EPC, costituiscono il quadro di riferimento per le carte nella SEPA. Caratteristiche dei pagamenti SEPA con carta > I titolari possono pagare con un’unica carta in tutta l’area dell’euro (la sola limitazione è data dall’accettazione del marchio da parte degli esercenti). > I titolari e gli esercenti possono effettuare e ricevere pagamenti mediante carta in tutta l’area dell’euro, secondo criteri comuni e coerenti. > Le società di processing delle carte sono in grado di competere tra loro e di offrire i propri servizi in tutta l’area dell’euro, rendendo i l m e rc a t o d e l t r a t t a m e n t o d e i p a g a m e n t i c o n c a r t a p i ù concorrenziale, affidabile ed efficiente in termini di costi. Che cos’è un pagamento tramite carta? Tra le numerose carte di pagamento disponibili per la clientela si distinguono due tipologie principali: > carte di debito, che permettono al titolare di addebitare l’importo di ciascun acquisto direttamente su un conto; > carte di credito, che consentono al titolare di effettuare acquisti entro un certo limite di credito. Alla fine di un dato periodo il saldo viene rimborsato interamente oppure solo in parte; in quest’ultimo caso il saldo residuo rappresenta un’estensione del credito sul quale il titolare pagherà interessi. 22 C O M P O N E N T I D E L L A S E PA C O N TA N T E S E PA Per il regolare funzionamento dei sistemi di pagamento è necessario disporre di una varietà di strumenti fra cui il contante. Al fine di creare un’“area unica del contante in euro” (single euro cash area – SECA) per le categorie professionali che operano con il contante, la BCE ha adottato una serie di misure volte a promuovere un contesto di parità concorrenziale per i servizi di cassa dell’Eurosistema. Tali misure interessano il settore bancario, che è la controparte più importante dell’Eurosistema per i servizi di cassa e il suo intermediario per l’erogazione di contante al pubblico. Nel medio periodo saranno av v i a t e ulteriori Chi emette le banconote? iniziative per accre- La BCE gode del diritto scere la convergenza esclusivo di autorizzare dei servizi di cassa l’emissione di banconote delle BCN. nell’area dell’euro. Le BCN dell’Eurosistema immettono in circolazione banconote in euro fornendole al settore bancario. Il principale canale di distribuzione al pubblico è quello degli sportelli automatici. 23 C O M P O N E N T I D E L L A S E PA > I N F R A S T R U T T U R E S E PA Il quadro di riferimento per la compensazione e il regolamento nella SEPA stabilisce i principi in base ai quali i gestori di infrastrutture presteranno i propri servizi a supporto degli schemi di bonifico e di addebito preautorizzato SEPA. Il quadro prevede una separazione, in termini di funzioni e responsabilità, fra schemi (ossia le regole applicabili ai diversi strumenti di pagamento) e infrastrutture (ovvero i gestori che offrono servizi di elaborazione alle istituzioni finanziarie). Inoltre, il quadro presenta una classificazione delle diverse tipologie di infrastrutture, che vanno dai PEACH agli accordi intragruppo o agli accordi bilaterali. C A R AT T E R I S T I C H E D E L L E I N F R A S T R U T T U R E D I C O M P E N S A Z I O N E E R E G O L A M E N TO N E L L A S E PA L’obiettivo consiste nel creare un’infrastruttura attraverso cui possano essere effettuati, ricevuti e regolati direttamente o indirettamente tutti i pagamenti in euro. Entro la fine del 2010, tutte le infrastrutture devono essere in grado di trattare gli strumenti di pagamento SEPA. Un altro obiettivo consiste nell’assicurare piena trasparenza in termini di servizi e prezzi dei gestori di infrastrutture. Il quadro di riferimento per la compensazione e il regolamento nella SEPA è quindi concepito per assicurare: > raggiungibilità di tutte le banche dell’area dell’euro, > separazione tra schemi di pagamento e infrastrutture che li trattano. Che cosa si intende per compensazione e regolamento? La compensazione è il processo di trasmissione, riconciliazione e conferma degli ordini di pagamento, nonché di determinazione della posizione finale per il regolamento (per singole transazioni o per lotti di operazioni). Il regolamento consiste nel trasferimento di fondi tra l’ordinante e il beneficiario (e tra la banca mittente e quella destinataria). 24 C O M P O N E N T I D E L L A S E PA > S TA N DA R D I Z Z A Z I O N E L’EPC ha adottato un approccio comune per fissare gli standard che consentono il trattamento (interamente) automatizzato di tutti i pagamenti denominati in euro. > L’EPC ha individuato i requisiti funzionali indicanti gli elementi informativi che gli intermediari finanziari devono scambiarsi. Tali elementi sono descritti nelle regolamentazioni per i bonifici e gli addebiti preautorizzati nella SEPA. > L’EPC ha ulteriormente specificato i requisiti funzionali derivandone il modello logico dei dati, pubblicato nel SEPA Data Model. > L’Organizzazione internazionale per la normalizzazione (International Organization for Standardization – ISO) ha trasposto il modello logico dei dati in standard di messaggistica universale per il settore finanziario, ovvero l’ISO 20022 – UNIFI XML. Esso costituirà la base per comporre messaggi in un formato standardizzato. L’EPC ha predisposto una serie di linee guida per l’attuazione della SEPA che precisano l’uso degli standard UNIFI. Secondo quanto deciso dall’EPC, gli standard UNIFI saranno obbligatori per le operazioni interbancarie e raccomandati per quelle fra clientela e banca. Che cosa sono gli standard? Gli standard rappresentano regole che governano la tecnologia, il comportamento e l’interazione. Gli standard tecnici sono necessari per consentire l’interazione e l’interoperabilità tra sistemi informatici e per promuovere l’automazione del ciclo di pagamento. 25 C O M P O N E N T I D E L L A S E PA > Q UA D RO G I U R I D I C O La proposta di direttiva sui servizi di pagamento mira a istituire il quadro giuridico necessario per i pagamenti SEPA, applicabile anche agli attuali strumenti di pagamento nazionali. La proposta contempla i tre elementi fondamentali indicati di seguito. D I R I T TO D I F O R N I R E S E RV I Z I D I PA G A M E N TO A L P U B B L I C O La direttiva è finalizzata ad armonizzare i criteri di accesso al mercato per i fornitori non bancari di servizi di pagamento. In tal modo, verranno realizzate condizioni paritarie e maggiore concorrenza nei mercati nazionali che rifletteranno gli ultimi sviluppi del mercato nel caso in cui vi siano entrati nuovi fornitori. T R A S PA R E N Z A E R E Q U I S I T I I N F O R M AT I V I La direttiva fornirà un insieme chiaro e puntuale di requisiti informativi armonizzati, che tutti i fornitori di servizi di pagamento dovranno rispettare sia per i prodotti di pagamento SEPA sia per i prodotti nazionali in uso. In tal modo, aumenterà la Che cos’è la direttiva sui servizi di pagamento? norme nazionali, che allo stadio attuale presentano notevoli differenze. Il 1° dicembre 2005 la D I R I T T I E O B B L I G H I D E G L I U T E N T I E D E I F O R N I TO R I D I S E RV I Z I Commissione europea ha D I PA G A M E N TO presentato la sua proposta per una direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio sui servizi di pagamento nel mercato interno. La direttiva garantirà l’applicazione dello stesso quadro giuridico a tutti i pagamenti eseguiti in Europa. 26 trasparenza per la clientela e verranno pienamente armonizzate le La direttiva farà chiarezza e darà certezza per quanto riguarda i diritti e gli obblighi fondamentali degli utenti e dei fornitori di servizi di pagamento. Istituirà anche il quadro giuridico indispensabile per la SEPA, poiché armonizzerà i diversi requisiti legali in vigore nei singoli paesi. L A S E PA E L’ E U RO S I S T E M A 4 > I L P RO G E T TO S E PA S E C O N D O L’ E U RO S I S T E M A La concezione che l’Eurosistema ha della SEPA è sintetizzata come segue. L’Eurosistema concepisce la SEPA come un mercato integrato dei servizi di pagamento, aperto a un’effettiva concorrenza e in cui non sussistano distinzioni fra pagamenti nazionali e transfrontalieri all’interno dell’area dell’euro. Dichiarazione congiunta della Commissione europea e della Banca centrale europea, maggio 2006 Perché l’Eurosistema partecipa al progetto SEPA? L’interesse dell’Eurosistema per il progetto SEPA e per l’integrazione finanziaria dei sistemi di pagamento, in generale, si basa sul compito, attribuitogli dal Trattato che istituisce la Comunità europea, di promuovere il regolare funzionamento dei sistemi di pagamento e di salvaguardare la stabilità finanziaria. > P U N T I R I L E VA N T I P E R L’ E U RO S I S T E M A L’Eurosistema sollecita l’eliminazione di tutte le barriere tecniche, giuridiche e commerciali attualmente esistenti fra i mercati dei pagamenti nazionali ed esorta a: > rendere disponibili a tutti gli utenti gli schemi di bonifico e di addebito preautorizzato della SEPA > rimuovere gli ostacoli tecnici che impediscono l’accettazione completa e generalizzata delle carte a livello transfrontaliero > creare i presupposti affinché tutti i beneficiari siano raggiungibili. 27 L A S E PA E L’ E U RO S I S T E M A > ASSICURARE LA REALIZZAZIONE D E L L A S E PA Per portare a compimento la SEPA, l’Eurosistema sosterrà il progetto agendo da catalizzatore per le attività del settore privato, e inoltre: > darà indicazioni e sosterrà le aspettative degli utenti per realizzare un mercato dei pagamenti al dettaglio che soddisfi al meglio gli interessi dell’UE > collaborerà con il settore pubblico per assicurare che questo sia fra i primi ad adottare i prodotti di pagamento SEPA in tutti i paesi > coopererà con gli utenti in generale per far sì che le loro attese vengano tenute in considerazione dall’EPC > contribuirà a organizzare le iniziative nell’ambito della comunicazione > sul piano transfrontaliero con la Commissione europea e l’EPC per poter coordinare le loro attività di comunicazione > a livello nazionale con gli organismi di coordinamento istituiti in tutti i paesi dell’area dell’euro. Tali organismi sono composti principalmente di rappresentanti delle amministrazioni pubbliche nazionali, delle associazioni bancarie nazionali e delle BCN. Il loro obiettivo consiste nell’assicurare l’attuazione degli elementi costitutivi della SEPA e nel fare in modo che le comunità bancarie nazionali siano informate e preparate per la SEPA. 28 L A S E PA E L’ E U RO S I S T E M A > L E A S P E T TAT I V E A L U N G O T E R M I N E D E L L’ E U RO S I S T E M A Gli sviluppi in atto nel mercato interno dei pagamenti al dettaglio in euro promuoveranno l’innovazione, il consolidamento e l’organizzazione delle prassi attuali. Nel lungo periodo l’Eurosistema si attende che tutti i pagamenti nell’area dell’euro siano considerati interni, raggiungendo un livello di sicurezza ed efficienza pari almeno a quello dei migliori sistemi di pagamento nazionali esistenti. Q UA L I T À S TA N DA R D I Z Z A Z I O N E La SEPA darà vita a un’area in cui i pagamenti Tutti i pagamenti effettuati all’interno dell’area in euro saranno comparabili – o idealmente dell’euro potranno essere trattati in modo superiori – a quelli nazionali che in termini di completamente automatizzato dall’ordinante al rapidità beneficiario, sulla base di standard aperti e non e c o n ve n i e n z a conseguono attualmente i risultati migliori. concepiti per una specifica infrastruttura. C O I N VO L G I M E N TO D E I S O G G E T T I S C E LTA I N T E R E S S AT I Tutte le parti coinvolte avranno accesso a Tutte le parti interessate verranno informate e strumenti di pagamento SEPA completamente consultate in merito alle loro esigenze per lo trasparenti, senza limitazioni date dai confini sviluppo della SEPA. Anche se nel breve periodo nazionali. Ogni cliente potrà scegliere tra la SEPA rappresenta una sfida per tutti i un’ampia varietà di banche, carte di pagamento e soggetti, nel lungo periodo offrirà la grande modalità di trattamento dei mandati di addebito opportunità di beneficiare sia dell’integrazione preautorizzato. Infine, le istituzioni finanziarie europea sia del progresso tecnologico. avranno a disposizione una molteplicità di gestori di infrastrutture di sistemi di pagamento e SICUREZZA Nell’utilizzare gli strumenti di pagamento SEPA la clientela si sentirà più sicura, grazie società di processing delle carte. CONCORRENZA all’applicazione coerente di una serie di La SEPA accrescerà la concorrenza rendendo standard minimi di sicurezza agli strumenti l’area dell’euro un mercato integrato in cui i SEPA. fornitori potranno offrire i propri servizi all’intera area dell’euro. 29 S I G L A E D I TO R I A L E © Banca centrale europea, 2006 Indirizzo Kaiserstrasse 29 60311 Frankfurt am Main, Germany Recapito postale Postfach 16 03 19 60066 Frankfurt am Main, Germany Telefono +49 69 1344-0 Sito Internet http://www.ecb.int Fax +49 69 1344-6000 Telex 411144 Composizione e grafica Alexander Weiler Visuelle Kommunikation Hünstetten, Germany Stampato da Kern & Birner GmbH & CO KG Frankfurt am Main, Germany Tutti i diritti riservati. ISBN (online) 978-92-899-0109-3 30