8 mondovì e dintorni MONDOVÌ, 25 SETTEMBRE 2013 - N. 36 questione Il Centro autismo ancora... fermo con le quattro frecce Quando aprirà Cascina Nibal? MONDOVÌ (r.f.) – Perché il centro di Cascina Nibal non può aprire? Come i lettori ricorderanno, il Centro diurno socio-teraupetico educativo per autistici – struttura di importanza strategica e decisamente valida – è stato inaugurato lo scorso aprile, con grande entusiasmo. La struttura è sorta grazie alla Colonia agricola provinciale del Beila, e ha trovato inoltre riscontri favorevoli dalla Regione, che nel 2009 ha espresso formale parere favorevole alla proposta e garantito ed erogato un contributo di 500 mila euro per la sua concretizzazione. Cascina Nibal è stata oggetto di un’interrogazione del consigliere regionale Fabrizio Biolè (Gruppo misto Progetto partecipato) all’assessore Cavallera. «Nonostante l’inaugurazione si sia svolta 6 mesi fa di fronte a una consistente e eterogenea presenza di pubblico – dice Biolè –, il Centro non ha aperto ed è tutt’ora chiuso: pare infatti che la Regione non abbia ancora assicurato il pagamento del- le rette per coloro cui l’Asl ha prescritto il tipo d’intervento che solo questo Centro può ofrire. La struttura ha ottenuto tutte le autorizzazioni necessarie, è collegata al centro di eccellenza sovraregionale “Casa per la diagnosi e la terapia dell’autismo” presso il nuovo Ospedale di Mondo- vì ed è stato giudicato da Asl, Comune di Mondovì, Cssm e dalla Regione “di estrema importanza e utilità per l’inserimento sociale dei soggetti autistici”. Inoltre, il numero di posti oferto è stato sùbito inferiore alle domande pervenute da parte dell’Asl Cn 1 e dalle altre Asl confinanti, le quali comunque hanno richiesto di poter occasionalmente beneficiare dell’uso del complesso». La domanda posta da Biolè era essenzialmente “quando” Cascina Nibal potrà aprire i battenti. «L’Assessorato – evidenzia Biolè – ha fornito spunti non soddisfacenti, già in parte conosciuti dai diretti interessati, ma che ritengo per nulla accettabili: nella sostanza, a causa delle nuove disposizioni regionali, che rispondono alla condizione del micidiale “Piano di rientro sanitario”, esiste una bozza di deliberazione che introduce una nuova tipologia di Centro diurno “...funzionale – così asserisce l’assessore – alle esigenze delle persone afette da disturbi dello spettro autistico”. La deliberazione sarà presumibilmente votata tra breve e diventerà operativa non prima del primo gennaio 2014. La risposta, nonostante i miei dubbi, è stata piuttosto netta e precisa, ma per nulla all’altezza delle aspettative di necessità territoriali: anche in questo caso le pastoie burocratiche, legislative non sono nemmeno lontanamente al corrente delle necessità di chi sofre i disturbi di autismo, delle famiglie e delle urgenze della società piemontese». edilizia Con 300 mila euro mondovì Si sistema la Primaria al Ferrone Bene “Sport in piazza” MONDOVÌ (r.f.) – La Giunta comunale ha approvato in linea tecnica il progetto definitivoesecutivo degli interventi di adeguamento edilizio e messa in sicurezza della Scuola primaria di Borgo Ferrone di corso Alpi. Il documento è stato redatto dall’Uicio progetti del Dipartimento tecnico comunale, e consiste nel superamento di una serie di criticità presenti nell’edificio scolastico, connesse alla pre- senza di serramenti esterni non conformi alle prescrizioni vigenti in materia di sicurezza, e di infiltrazioni dal tetto che interessano alcune zone della sottostante controsoittatura. L’importo totale del progetto è stato individuato in 300 mila euro, di cui 267.470,99 euro per lavori; per il finanziamento dell’opera viene presentata domanda di contributo alla Regione Piemonte, a valere sui fondi messi a disposizione attraverso il “Decreto del fare”. “Arsenico e vecchi merletti” con i Servi di scena “I Servi di scena” di Mondovì in collaborazione con la Compagnia del Teatro “Marenco” di Ceva ripropongono venerdì 4 ottobre al Teatro “Baretti”, alle ore 21, la commedia “Arsenico e vecchi merletti” di J. Kesselring, con Manuel Alciati, Maria Amato, Andrea Blangetti, Marco Lanfranco, Marika Mangini, Ilaria Prette, Michele Rados, Simone Reviglio, Diego Tampalini, Gianluca Tomatis, Franco Volume; regia di Olga Bertolino; contributi di Anto Venturino e Michele Rados; luci Guido Ferraro; trucco Alice Pistoi. Ingresso 8 euro. «Dunque, caro, per ogni litro di vino di sambuco prendo un cucchiaio di arsenico, aggiungo mezzo cucchiaino di stricnina e appena un pizzico di cianuro»: così zia Marta descrive al nipote Mortimer, con totale candore, la ricetta di un liquore più volte oferto ad ospiti particolari. Fra un atteso fidanzamento, l’inaspettato ritorno del pauroso Jonathan e del suo complice, la visita di due agenti amici di famiglia, in casa Brewster si succedono i colpi di scena mentre nella cantina il caro Teddy continua a scavare il canale di Panama… prevenzione tumori A ottobre con la Lilt Il consueto successo, per “Sport in piazza”, giornata di promozione allo sport, organizzata dal Comune in collaborazione con la Provincia ed il CONI Piemonte: a Mondovì è stata celebrata in piazza Monteregale, domenica. Tanti bambini e ragazzi si sono cimentati nelle diverse discipline proposte in piazza, per una volta trasformata in una “palestra” a cielo aperto. Che spettacolo con il “Raiduno” delle “Vespa”! (r.f.) – È sempre un grande spettacolo, simpaticamente rumoroso e colorato, quello delle “Vespa” a raduno – anzi, a... “Raiduno” – a Mondovì e nel Monregalese, grazie all’organizzazione del Vespa Club “Vespanic”. Quest’anno la manifestazione – a cui hanno collaborato la Cremeria Antico Borgo e l’Associazione “La Funicolare” – ha avuto come “base” principale il borgo di Piazza, da cui è partito il coloratissimo serpentone di “Vespa” alla volta delle colline del Monregalese, per poi ritornare in piazza Maggiore. Una giornata bellissima, in amicizia, che ha visto la partecipazione di circa 350 mezzi, e di tantissimi curiosi ed appassionati delle due ruote. (foto Antonio Alfieri) Iscriversi al Politecnico monregalese per ingegneria Ancora pochi giorni, per gli studenti che intendono iscriversi al primo anno di Ingegneria presso il Politecnico di Torino per scegliere l’opzione della sede di Mondovì. Da ormai tre anni presso la sede monregalese del Politecnico di Torino è stata istituita un’innovativa struttura decentrata di supporto agli studenti (SDSS) per fornire un modello di apprendimento attivo e collaborativo che prevede sia una parte a distanza, che una a diretto contatto con il docente. I corsi SDSS si basano sull’uso di nuove tecnologie informatiche, per- al teatro baretti Venerdì 4 ottobre mettendo agli studenti alti standard formativi, oltre a ridurre i vincoli di presenza in aula. Per ogni corso previsto dal piano degli studi, gli studenti possono seguire lezioni on-line registrate (disponibili sempre, anche a casa, per ripassi o revisioni di parti saltate) ed usufruiscono di tutor (docenti di esperienza) con cui efettuare approfondimenti delle lezioni, svolgendo esercitazioni in aula secondo la didattica tradizionale. Per informazioni: orienta@ polito.it www.orienta.polito.i polito.i www.orienta.polito.it - call center: 011/090.6254 (lun. - ven. 13.30 - 15.30). I monumenti illuminati di rosa Margherita Buy è la testimonial mondovì Riconoscimento a Riccione “Touch for Autism (T4A)”, un premio all’Asl CN1 MONDOVÌ Giovedi 19 settembre si è tenuta a Riccione la cerimonia di premiazione del concorso Egov 2013. vincitrice della sezione 5 (Cultura digitale) l’Asl CN1 che aveva partecipato con il progetto “Touch for Autism (T4A)”. Ha ritirato il premio il responsabile del Centro Autismo e Sindrome di Asperger di Mondovì, Maurizio Arduino. La giuria ha ritenuto che nel progetto vi siano “elementi di inclusione sociale, di uso intelligente delle potenzialità oferte dalle interfacce applicative e di coinvolgimento dell’utenza attraverso lo storytelling con particolare attenzione verso i diversamente abili”. Il progetto “Touch for Au- tism (t4A)” nasce da una partnership tra una struttura gestita dal Servizio sanitario nazionale (Centro Autismo e Sindrome di Asperger ASL CN1 di Mondovì), l’organismo di ricerca ICT (CSP - Innovazione nelle ICT), e un’Associazione che opera da 30 anni nel campo degli ausili tecnologici per la disabilità (Fondazione ASPHI) con il coinvolgimento dell’I. I. S. “Vallauri” di Fossano e il contributo della Fondazione CRT, della Fondazione CRC e della Fondazione “Specchio dei Tempi”. Il progetto si rivolge a professionisti, genitori, insegnanti e persone di ogni età afette da autismo e si propone di sviluppare singoli progetti basati su tecnologie touch. MONDOVÌ Sarà Margherita Buy, attrice cinematografica e teatrale, la testimonial italiana dell’edizione 2013 della Campagna Nastro Rosa, dedicata alla prevenzione del tumore al seno. A ottobre, infatti, la Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori (LILT) ed Estée Lauder Companies, società leader nei prodotti di bellezza di prestigio, torneranno in prima linea nella lotta a questa grave patologia neoplastica, che registra un’incidenza sempre maggiore. La Campagna Nastro Rosa ha come obiettivo quello di sensibilizzare un numero sempre più ampio di donne sull’importanza vitale della prevenzione e della diagnosi precoce dei tumori della mammella, informando il pubblico femminile anche sugli stili di vita correttamente sani da adottare e sui controlli diagnostici da efettuare. Il tumore al seno resta il big killer numero uno per il genere femminile. La sua incidenza è in costante crescita. Un incremento dovuto all’allungamento dell’età media della popolazione femminile e all’aumento dei fattori di rischio. Occorre sottolineare che sta cambiando anche l’età in cui la malattia si manifesta: il 30% circa prima dei 50 anni, fuori quindi dall’età prevista dai programmi di screening mammografico. Un ulteriore motivo per sensibilizzare tutte le donne alla cultura della prevenzione e renderle sempre più protagoniste della tutela della propria salute. “Da recenti dati e studi si stima – aferma il prof. Sergio Giraudo, presidente della LILT sezione provinciale di Cuneo – che in Italia siano oltre 46.000 i nuovi casi annui di carcinoma mammario. L’aumento dell’incidenza del tumore al seno è stata pari a circa il 14% negli ultimi sei anni e, in particolare, per le donne tra i 25 e i 44 anni l’incremento è stato del 29% circa”. Visite senologiche Durante il mese di ottobre i 4 ambulatori LILT in Granda, saranno a disposizione per visite senologiche per le donne al di sotto dei 49 anni che non rientrano ancora negli screening regionali. Per conoscere giorni e orari di apertura dell’ambulatorio LILT più vicino, in cui poter efettuare esami di diagnosi precoce e controlli: Cuneo tel. 0171/697057; Alba tel. 0173/290720; Mondovì tel. 0174/41624; Saluzzo tel. 0175/42344 Nel mese di ottobre l’Italia e il resto del mondo si tingeranno di rosa, colore simbolo della lotta contro il tumore al seno. Verranno illuminati di rosa moltissimi monumenti: nella Granda, il faro della stazione Fs e la fontana di largo de Amicis a Cuneo; la fontana “La gioia di essere” a Mondovì; la statua di Silvio Pellico a Saluzzo; l’abbazia di Stafarda; la fontana di piazza Savona ad Alba e molti altri ancora. Info: LILT sezione prov. di Cuneo Tel 0171697057 [email protected] - [email protected] neo.it.. neo.i