Volume 1, Numero 1 Data 1/06/2015 I.C.Paolo Stefanelli Stefanelli’s Newspaper Attacco terroristico in Francia: Parigi sotto shock!! Notizie di rilievo: Notizia 1 Notizia 2 Arianna Caracciolo Notizia 3 Notizia 4 SOMMARIO: Brano interno 2 Brano interno 2 Brano interno 2 Brano interno 3 Brano interno 4 Brano interno 5 Brano interno 6 Cinque minuti di terrore e paura tra le vie di Parigi. Intorno alle 11:30 del 7 gennaio 2015, due uomini incappucciati armati di kalashnikov sono entrati nella sede del settimanale satirico parigino di Charlie Hebdo, al grido di “Allah Akbar”, uccidendo dodici persone tra cui il direttore e i quattro vignettisti più importanti, mentre undici persone sono rimaste ferite. Un attacco scaturito dalle vignette satiriche contro Maometto, che ha scandalizzato il mondo intero, che adesso trema di paura. Successivamente all’attentato, i due jihadisti, Said e Cherif Kouachi, sono fuggiti su una Citroen C3 di colore nero e dopo aver ucciso un altro poliziotto rimasto ferito a terra, hanno abbandonato la macchina. La mattina seguente, verso le 17:05 dell’8 gennaio nella città di Montrouge, un altro terrorista armato di mitra, Amedy Coulibaly, ha aperto fuoco contro la polizia francese, provocando la morte di un’altra poliziotta. Coulibaly è poi fuggito e il giorno dopo, il 9 gennaio, si è barricato in un supermercato kosher Hypercacher a Porte de Vicennes, prendendo alcuni ostaggi e uccidendo quattro persone, portando così il totale delle vittime a venti. L'attentato al supermercato ha ricevuto un’attenzione particolare perché le quattro vittime erano cittadini francesi di religione ebraica. L’11 gennaio 2015 per le vie di Parigi ha sfilato un corteo di oltre due milioni di persone, che hanno espresso solidarietà alle vittime degli attentati con magliette e striscioni, recanti sopra la scritta “Je suis Charlie”, lo slogan adottato in risposta al sanguinoso attentato parigino. E’ evidente che lo scopo di questi attacchi terrotistici è di creare uno stato di tensione e minacciare la libertà di parola, come accaduto nell’attacco terroristico alle Torri gemelle l’11 settembre del 2001 da parte dell’organizzazione islamica di Al Qaeda. Le parole del momento Beatrice De Luca III F ll termine swag, tornato di moda anche grazie a Justin Bieber ed alla sua canzone “Swag’s Mean“, si è negli ultimi anni facilmente diffuso lontano dalle realtà legate all’hip-hop, mondo dal quale in realtà è nato. Swag, tradotto in italiano come “bottino” o “refurtiva“, nello slang giovanile è il degno sostituto della parola “cool” identificando quindi una persona, un capo di abbigliamento o, in generale, un oggetto che ha stile. PAGIN A 2 STEF AN ELLI’S N EW SPAPER Allerta terrorismo in Europa ! Sonia Lazri III E L'attentato terroristico alla sede del giornale satirico Charlie Hebdo, a Parigi, il 7 gennaio 2015 , ha causato la morte di dodici persone e il ferimento di altre undici. Intorno alle 11:30 del mattino, due individui mascherati e armati di kalašnikov sono entrati negli uffici del giornale, dichiarandosi affiliati di Al-Quaeda e intimando alla disegnatrice Corinne Rey, tenuta in ostaggio assieme al figlio e poi rilasciata, di immettere il codice numerico per entrare nella sede di Charlie Hebdo. Hanno poi aperto il fuoco contro i dipendenti, gridando "Allāh Akbar" ("Allah è il più grande") e causando dodici vittime Dopo questo primo attentato, il 9 gen- naio un complice degli attentatori si è barricato in uno dei supermercati della catena kosher Hypercacher a Porte de Vincennes, prendendo alcuni ostaggi e uccidendo quattro persone. Ed ecco che scatta la reazione del mondo democratico: l’ 11 gennaio Almeno due milioni di persone sono scese nelle strade parigine a manifestare contro il terrorismo islamico che ha ucciso 17 persone nella metropoli transalpina. I manifestanti hanno sottolineato la difesa della liberta di parola, minacciata dal terrorismo islamico, alzando tutti insieme una penna gigantesca in ricordo dei fumettisti uccisi durante l’ attentato. Ora l’ ISIS minaccia di fare attentati anche a Roma. Secondo me hanno esagerato perché potevano evitare di uccidere così tanta gente. Eletto Sergio Mattarella: il nuove Presidente della Repubblica Italiana “L’arbitro sarà imparziale, i giocatori lo aiutino con la loro correttezza.” Arianna Caracciolo III F Ecco finalmente il nostro nuovo Presidente della Repubblica: Sergio Mattarella, eletto il 31 gennaio 2015. Tutta l’Italia, in quel giorno, ha acceso la televisione per vedere e sentire il discorso del presidente neo eletto. Riforme, crisi, ingiustizie, mafia, lavoro: questi gli argomenti trattati da Mattarella mentre parlava, emozionato, davanti a tutti i parlamentari ma, soprattutto davanti a tutto il mondo. Tra gli applausi e le teleca- mere dei giornalisti, il Presidente esponeva la propria teoria, parlando dei giovani senza lavoro, della lotta contro la mafia e il terrorismo ( ha ricordato i due magistrati Giovanni Falcone e Paolo Borsellino) e di un’Italia più libera e solidale. Le sue ultime parole sono state quelle più commoventi: “Viva la Repubblica, viva l’Italia!”, frase che ognuno di noi vorrebbe pronunciare e gridare. Alla scoperta delle piante aromatiche Arianna Caracciolo III F Come rendere il nostro balcone più bello? La risposta è semplice: le piante aromatiche. Una bella opportunità sia per abbellire il nostro terrazzo ma anche per condire i piatti in tavola. Iniziamo con il rosmarino, una delle specie aromatiche più diffuse e utilizzate nel nostro pianeta. Cresce soprattutto in Liguria, in Toscana, nel Lazio e nel sud Italia; viene anche coltivato negli orti e nei giardini per formare grandi siepi. E’ utilizzato in cucina per insaporire gli arrosti. La secon- da pianta più diffusa sui nostri balconi è il basilico, pianta molto comune in tutta Italia, anche se in Liguria è sovrano perché usato soprattutto per la preparazione del pesto. Questa pianta ama il sole ma cresce bene anche a mezz’ombra in un luogo riparato. Le foglie di basilico, passate su una ferita, la disinfettano ed esercitano una leggera azione emostatica. Si dice anche che questa pianta tenga lontano le zanzare. L’ultima erba aromatica di cui parleremo sarà la menta: di questa pianta esistono parecchie specie. Nei tempi antichi, quando non esisteva il deodorante, veniva usata per profumare le stanze. Ama posti soleggiati e non vuole troppa umidità. La menta piperita si usa per caramelle e sciroppi. Queste le piante più coltivate nei nostri terrazzi, che in questo periodo si stanno abbellendo di fiori e di frutti. VO LUME 1, N UMERO 1 PAGIN A 3 L’orto casalingo e urbano: un nuovo hobby Arianna Caracciolo III F Un nuovo passatempo a cui bisogna dedicare molta cura: l’orto casalingo. Ormai, in ogni regione italiana, si sta diffondendo la passione per l’orto: le nostre terrazze si riempiono di piante aromatiche, come rosmarino, prezzemolo, basilico e salvia, ma anche di ortaggi, come l’insalata, pomodori e peperoni. I municipi stanno avviando un progetto per colorare di un po’ di verde le città: gli orti urbani. In questi piccoli “giardini cittadini”, che non devono essere ampi più di 60 mq, è vietato piantare gli OGM, gli organismi geneticamente modificati. Anche nelle scuole si è presa questa iniziativa per insegnare agli studenti le tecniche di coltivazione. Roma è considerata il più grande Comune agricolo d’Europa. In soli 10 anni (dal 2000 al 2010)la città è passata da 50.000 a 60.000 ettari coltivati. le: questi gli obiettivi dell’iniziativa. Il comune riconosce un’importante funzione sociale, ambientale e culturale a questa iniziativa che coinvolge migliaia di persone; e per molti giovani gli orti urbani possono essere una fonte di ispirazione per una carriera da agricoltori. La salvaguardia della biodiversità, la produzione ecologicamente sostenibile, l’educazione ambienta- Roma in verde! Francesca Romana Lisanti III F Un orto nella città per i romani. Un’occasione per sfruttare le aree verdi di Roma, il Sindaco ha promosso la nascita di questi orti urbani destinati all’autoconsumo. Il Comune riconosce un’importante funzione sociale, ambientale e culturale a quest’iniziativa in grado di coinvolgere migliaia di persone, e per i giovani gli orti urbani sono una spinta a intraprendere la coltivazione. Secondo gli esperti, l'orticoltura moderna può offrire un'ampia gamma di prodotti con un notevole valore per l'umanità e numerosi benefici sia per l'ambiente che per la salute, oltre che per la nascita di nuovi legami sociali. Coltivare l'orto aiuta a contrastare lo stress e l'eccessiva sedentarietà. Inoltre permette di avere a disposizione cibi freschi ricchi di vitamine e Sali minerali. Gli orti urbani aiutano la popolazione e le amministrazioni comunali ad orientarsi verso un “Coltivare l’orto aiuta a contrastare lo stress e l’eccessiva sedentarietà” 150 gli orti urbani nella capitale, sempre più verde uso sostenibile del suolo cittadino. Guerra al cyberbullismo Sonia Pede III E Oggi il 34% del bullismo è online e prende il nome di cyberbullismo: un termine che indica atti di bullismo e molestie effettuati tramite mezzi elettronici come e-mail, sms, forum, chat e blog. Far circolare in rete delle foto offensive, inviare e-mail con contenuti oltraggiosi e minacciosi può costituire un danno psicologico. In una società in degrado come la nostra, priva di valori, fiducia, speranze, il dilagare del bullismo e del ancora maggiorenni. Credo che questi orribili fatti debbano cyberbullismo rappresentano essere prevenuti in ogni modo possibile. I cyber bulli colpiun allarme sociale. scono psicologicamente la vittima, la annientano, la portano Sono tante le storie raccontaa chiudersi in se stessa per la vergogna e la te di vittime di viopaura avvicinandola così spesso alla morte per lenza, soprusi, miporre fine al suo dolore: sono tanti infatti i minacce e molestie norenni che si sono suicidati perché vittime di psicologiche e fisibullismo. Andrea aveva solo 15 anni, definito che. Personalmente "il ragazzo dai pantaloni rosa" , si è suicidato non sono mai stata perché stanco degli insulti e delle minacce vittima e non ne ricevute a causa dei suoi diversi gusti sessuali. conosco alcuna, ma I ragazzini insultano senza sapere che le parole fonti che mi è le sono coltelli che possono uccidere. Bisogna capitato di ascoltare combattere queste cattiverie ma soprattutto sono molteplici e “I ragazzini insultano senza questa ignoranza facendo appello affinché si così simili tra loro che vengono i brivi- sapere che le parole possono sensibilizzino i ragazzi a combattere contro ogni tipo di bullismo e non solo il cyberbullidi, soprattutto se uccidere” smo. pensiamo che dietro ci sono giovani non I.C. Paolo Stefanelli Laboratorio giornalistico di approfondimento della professoressa Laura Candeloro. In questo numero: Arianna Caracciolo, FrancescaRomana Lisanti, Sonia Pede, Sonia Lazri Expo : un grande successo o una grande rovina? Beatrice De Luca III E L’Expo ( l’Esposizione Universale che l’Italia ospita dal primo maggio al 31 ottobre 2015) è stato inaugurato con una grande festa. La cerimonia è iniziata con un minuto di silenzio per recente sisma . Sono seguiti i discorsi di Papa Francesco, Matteo Renzi, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, Giuseppe Sala e molti altri. Intanto sempre a Milano si svolgeva una manifestazione degli estremisti i BLACK BLOC . Questi ultimi hanno portato terrore nelle vie di Milano. Hanno rotto vetrine, bruciato macchine molto costose , scritto sui muri il loro messaggio “ NO EXPO “. Per delle ore ci sono stati scontri tra la polizia e i Black Bloc causando feriti ma anche arresti. Il ministro degli interni Alfano dice : “Il peggio è passato grazie ai servizi della polizia. Verranno arrestati i colpevoli del caos”. I giorni seguenti i cittadini di commemorare le perdite di vite umane arrecate al Nepal dal contro Expo (NO EXPO) .in questo movimento apparentemente pacifista si nascondevano