ITALIAN COMMUNITY DAILY NEWSPAPER Messaggio ai lettori n questo periodo il Corriere Canadese ha cambiato la Istacompagnia che consegna il giornale a domicilio. Se in queprima fase dovessero esserci dei ritardi o disguidi nella consegna del giornale, chiamate in redazione al 416-7829222 entro le 9.30am per segnalarcelo e per permetterci di avvertire il distributore in tempo per la nuova consegna. Ci scusiamo con i nostri abbonati per i disguidi e i disagi che potrebbero crearsi in questa fase di transizione. Cuore e grinta: pari in Germania per la Juve in 10 Qualificazione più vicina. Oggi tocca alla Roma. Nello sport ITALIAN COMMUNITY DAILY NEWSPAPER $1.25 Più tasse nella Gta (prezzo più alto fuori) ■ Anno 03 ■ N. 209 Mercoledì 4 Novembre 2015 www.corriere.com Nuovo governo con il rebus Immigrazione Oggi il giuramento del primo esecutivo Trudeau: attese e speranze per i neo deputati a Ottawa TORONTO - Tutto pronto per il giuramento del nuovo primo ministro Justin Trudeau. Oggi i nuovi ministri selezionati dal leader liberale giureranno a Ottawa, primo passo verso l’avvio della nuova legislatura nata dalle elezioni dello scorso 19 ottobre. Intanto il nuovo ministro dell’Immigrazione dovrà fare i conti con il pesante lascito di Kenney e Alexander. f ARTICOLO A PAGINA 2 EGITTO Airbus russo, si rafforza l’ipotesi della bomba MOSCA - Un “lampo di calore” in aria nel momento del disastro aereo nei cieli del Sinai: è la scoperta, fatta da un satellite a infrarossi Usa, che potrebbe aiutare a far luce sulla sciagura in cui hanno perso la vita 224 persone, per lo più turisti russi che tornavano a casa dopo una vacanza al mare a Sharm el-Sheikh. La rilevazione del satellite esclude che l’A321 precipitato sabato sia stato abbattuto da un missile. La Fontana di Trevi dopo il restauro durato 17 mesi Roma, “rinasce” la Fontana di Trevi Riaperta dopo un restauro durato 17 mesi, 2 milioni di euro dalla maison Fendi f ARTICOLI A PAGINA 8 f ARTICOLO A PAGINA 7 CALABRIA L'EMERGENZA Ancora allarme acqua a Messina ITALIAN COMMUNITY DAILY NEWSPAPER Maltempo, ancora una vittima Uomo colpito da un palo della luce durante i lavori di ripristino dell’elettricità REGGIO CALABRIA - Seconda vittima in Calabria a causa del maltempo. Un giovane, Pasquale Princi, di 25 anni, è morto all’ospedale di Reggio Calabria dopo essere stato colpito da un palo della luce a San Roberto, mentre alcuni operai stavano lavorando al ripristino della linea elettrica danneggiata dal maltempo. f A PAG. 6 A umenta il prezzo del Corriere Canadese nei punti vendita. Il giornale costerà 1.25 dollari più tasse. Rimane invece immutato il prezzo per i nostri abbonati, che continueranno a ricevere il giornale comodamente a casa allo stesso costo. f ARTICOLO A PAGINA 6 mi ha aiutato a sfruttare “ Anna quegli sconti di cui non conoscevo nemmeno l’esistenza.” - Nancy R. il fatto che Anna possa parlare “ Amo in italiano e sia più facile per me capire.”- Paulino M. una persona preparata “ Finalmente e amichevole che comprenda me e le mie esigenze.” - Dante R. Inizia a risparmiare oggi fino al 40% di sconto Per un preventivo gratuito senza obblighi, chiamate Anna Zangari-Talarico al 905-265-2711 o il numero gratuito [email protected] 1-866-621-6980. standrewsinsurance.com MERCOLEDI 4 NOVEMBRE 2015 � CORRIERE CANADESE 2 CANADA IMMIGRAZIONE Disastro Express Entry, eredità di Kenney e Alexander Francesco Veronesi TORONTO - Un lascito fallimentare, che da oggi graverà sulle spalle del nuovo ministro dell’Immigrazione. È quanto è stato lasciato da Jason Kenney e Chris Alexander, i due ministri che nell’ultima legislatura si sono passati il testimone alla guida del dicastero dell’Immigrazione, con la Express Entry, il sistema che dal gennaio del 2015 regola gli ingressi dei lavoratori stranieri nel nostro Paese. Numeri alla mano, il nuovo ministro incaricato del primo governo Trudeau, si troverà tra le mani una patata bollente che dovrà essere risolta il prima possibile e senza fare ulteriori danni. Perché in Canada quando si parla di immigrazione, inevitabilmente, si fa riferimento anche all’economia, alle strategie di base di sviluppo e crescita, alla nuova identità che si vuole dare al Paese. Il bilancio di questi primi dieci mesi dall’entrata in vigore del nuovo sistema a punti - come è stato documentato sin da gennaio dal Corriere Canadese - è sostanzialmente fallimentare. L’ex ministro Chris Alexander, nel tracciare gli obiettivi per il 2015, aveva indicato in un numero compreso tra i 260mila e i 285mila le nuove permanent resident card per l’anno in corso. Ad oggi, dopo 19 round di inviti fatti dal ministero della Cittadinanza e dell’Immigrazione, abbiamo raggiunto quota 25.047. A due mesi dalla fine dell’anno, per arrivare ai livelli fissati dal precedente governo conservatore, mancano all’appello almeno 235mila Pr Card. L’Express Entry in questi mesi è stata criticata pesantemente da più parti: dai datori di lavoro di numerosi settori che fanno molta fatica ad accedere a quella forza lavoro straniera di cui hanno bisogno, dalle associazioni che rappresentano le categorie produttive, dai sindacati, dagli stessi lavoratori stranieri che già si trovano in Canada e devono mettersi in competizione con chi non ha mai lavorato nel nostro Paese. Lo stesso sistema a punti ha dimostrato di essere un meccanismo farraginoso, poco flessibile e inefficiente. Basta pensare che in ogni singolo round il ministero ha dovuto alzare o abbassare pesantemente il punteggio minimo necessario per l’invito agli stranie- LA SCHEDA Tutti i numeri di un fallimento annunciato Nei primi 10 mesi gli inviti sono stati 25.047 1700 Alexander aveva posto come obiettivo 285mila nuovi residenti permanenti 1620 1637 Numero di candidati invitati nei primi 19 round 1581 1575 1525 1517 1516 1501 1545 1530 1502 1402 1362 1187 925 1000 849 779 779 715 0 1 2 3 ri richiedenti. A gennaio e febbraio ci volevano dagli 808 agli 886 punti, crollati a 453 ad aprile, rialzati a 755 a maggio, per poi arrivare ai 489 dell’ultimo round di fine ottobre. Anche il numero di stranieri invitati a presentare doman- EDITORE - Consorzio M.T.E.C. Consultants Italia, No. 86 Via Maria, 03100 Frosinone. M.T.E.C. Consultants Ltd. 3800 Steeles Ave. W., Suite 300, Vaughan ON, Canada REDAZIONE: Corriere Canadese Italia, No. 86 Via Maria, 03100 Frosinone. Canada, 2790 Duferin St., 416-782-9222 Toronto, ON, M6B 3R7 AMMINISTRAZIONE: L'On. Joe Volpe, P.C., C.Dir. - Presidente Editore Francesco Veronesi - Direttore Nicola Sparano - Vice-Direttore Tipograia K.T. WEB Printing Ltd. 287 Bridgeland Ave. Toronto, ON, M6A 1Z6 Tel: 416-782-9222 - Fax: 416-782-9333 Email: [email protected] - [email protected] www.corriere.com 4 5 6 7 8 9 da per la permanent resident card ha avuto, nell’arco di questi dieci mesi, un andamento schizofrenico: si è passati da 779 di gennaio ai 1637 di marzo, passando attraverso i 715 di aprile e i 1.402 di agosto. Ora il nuovo ministro dell’Im- 10 11 12 13 14 migrazione che giurerà oggi a Ottawa si troverà davanti a un bivio: da un lato l’ipotesi di una tabula rasa dell’Express Entry, con tutti i possibili scompensi provocati dalla seconda rivoluzione in pochi mesi, dall’altro il rimboccarsi le 15 16 17 18 19 maniche e rimettere mano a un sistema che fino a questo punto ha prodotto solo scompensi e scossoni. Senza dimenticare la necessità di intervento sulla legge della cittadinanza e su quella dei ricongiungimenti familiari. CORRIERE CANADESE � MERCOLEDI 4 NOVEMBRE 2015 3 CANADA LE NOMINE Oggi i ministri del governo, nomi top secret Già tempo di esami per il nuovo primo ministro: mistero sui nomi dei futuri capi di gabinetto OTTAWA - Sono stati chiamati uno ad uno i futuri ministri del governo Liberale. Il futuro primo ministro Justin Trudeau non ha perso tempo anche nel far capire a tutti chi è il capo e che le regole vanno rispettate. Divieto assoluto quindi di parlare con i media col rischio anche di perdere la carica appena conferita. Per il resto la squadra sembra fatta anche se per attendere i nomi si dovrà attendere oggi. Sui numeri invece è possibile essere un po’ più precisi: in base alle previsioni saranno 28 i ministri con una sostanziale parità tra uomini e donne malgrado al momento queste ultime siano solo 50 rispetto ai 184 membri eletti in parlamento. Trudeau secondo quanto dicono tutti gli osservatori dovrà prendere in considerazione diversi elementi: il primo è la rappresentanza regionale, che dovrà essere rispettata secondo una regola non scritta ma di fatto in vigore per ovvie ragioni innanzitutto politiche. La seconda è il fattore della diversità etnica: secondo quanto dichiarato da Eddie Goldenberg, ex senior advisor di Jean Chretien «in un’era di globalizzazione i ministri nati in altri posti sono fantastici ambasciatori del Canada in tutto il mondo». E da ultimo un rapporto equo tra i cosiddetti “senior” e i “rookie”. «Hai bisogno di persone che prima sono state in aula perché possono dare consigli alle persone che invece non hanno mai provato questa esperienza. Così come hai anche bisogno di facce nuove che portino idee fresche». Secondo Tim Murphy, che ha aiutato Paul Martin a formare il suo gabinetto nel 2004, Le nomine previste sono 28: equa divisione tra uomini e donne. Alcuni rookie possibili sorprese Il primo ministro Justin Trudeau è altamente probabile che «vi siano facce nuove nelle cariche più prestigiose». Mentre Goldenberg sostiene che anche le occupazioni al di fuori della politica verranno prese in considerazione, gli analisti politici non sembrano concordare con lui sostenendo che non sarebbe una mossa saggia. «È generalmente considerata una buona idea non avere un insegnante alla guida del ministero all’educazione e non avere un professionista nella sanità nel ministero della Salute o non avere un banchiere in carica nel dipartimento della Finanza». Dopo la promessa di migliorare le relazioni tra il Canada e le First Nations, molti vorranno vedere anche quanto aborigeni canadesi verranno inseriti nel cerchio più ristretto e se un indige- no verrà scelto come ministro agli Affari per gli Aborigeni e per lo Sviluppo del Nord. Le opzioni sul tavolo non sono poche: anzi sono circa 10 gli mp con delle radigi indigene a essere stati eletti alle elezioni del 19 ottobre. Si tratta dei liberali Yvonne Jones, Vance Badewey, Don Rusnak, Dan Vandal, Robert Falcon-Ouellette, Jody Wilson-Raybould, Michael McLeod e Hunter Tootoo. Il Capo dell’Assemblea nazionale delle First Nations Perry Bellegarde si è detto convinto che aver più aborigeni nel consiglio dei ministri è una cosa buona per il Canada. Bellegarde ha poi aggiunto che non è importante che il ministro agli Affari per gli Aborigeni sia un indigeno. «Non importa chi viene nominato - ha concluso - La cosa più importante è che abbiano un rapporto rispettoso con la leadership delle First Nations». LA POLEMICA I paperoni canadesi guadagnano 454,800 dollari l’anno OTTAWA - I canadesi più benestanti hanno guadagnato una media di $454,800 nel 2013 e hanno pagato $151,900 in tasse. A sostenerlo è un rapporto di Statistics Canada pubblicato ieri nel quale si dice che il cosiddetto 1 per cento dei contribuenti ha ricevuto il 10,3 per cento del totale delle entrate nel 2013, la stessa cifra del 2013. Questo gruppo di ricchissimi è formato da 264,030 persone in tutto il Paese. Per essere inclusi nel cinque per cento il taglio al red- IL RAPPORTO Le spese sanitarie raddoppieranno OTTAWA - È destinato ad aumentare del 71 per cento entro il 2026 il numero dei canadesi anziani che avranno bisogno di continua assistenza. Un salasso non da poco che le Province canadesi dovranno prepararsi ad afrontare nei prossimi anni secondo quanto sostiene il rapporto della Conference Board of Canada. Il documento suggerisce che se il livello corrente di assistenza continua verrà mantenuto, i costi aumenteranno da 28,3 miliardi nel 2011 a 62,3 nel 2026 ino ad addirittura a 177,3 miliardi nel 2046. Con le Province che attualmente pagano il 66 per cento per il supporto dei senior nelle loro case e nei centri residenziali di assistenza, ciò può signiicare un estremo restringimento delle spese nel settore della sanità. La proporzione tra anziani che hanno bisogno di assistenza è del 29 per cento ovvero 1,4 milioni di persone. Si tratta per lo più di over 85. Ma con l’invecchiamento della cosiddetta generazione baby boom, il numero delle persone che avranno bisogno di aiuto crescerà a 2,4 milioni nel 2026 e a 3,3 milioni nel 2046. Un numero davvero spropositato che da una parte creerà non pochi problemi a infermieri e assistenti sanitari e che dall’altro vedrà un aumento costante degli addetti al settore che saranno sempre più richiesti in virtù dei nuovi bisogni della società. Questa categoria di professionisti farà registrare un incremento considerevole: secondo le stime infatti ci saranno bisogno di 11,6 milioni nel 2026, più del doppio rispetto ai 5,3 milioni del 2011. Lo studio conclude che sarà pressoché impossibile mantenere lo status quo nel sostegno ai senior. Il livello di assistenza che già adesso fa storcere il naso a qualcuno non potrà che regredire. Da qui la necessità di trovare un approccio più efettivo e sostenibile per gestire il continuo bisogno dei più anziani. Il Conference Board raccomanda ai politici di iniziare a pensare al più presto ai cambiamenti e a iniziare a innovare nel settore della assistenza alla comunità. dito è di $115,700 mentre nei primi per arrivare al 10 per cento richiede 89,200 dollari. Questo uno per cento ha uno stipendio da 454,800 e ha visto un aumento di $5.600 rispetto all’anno precedente. Sempre questo gruppo come detto ha pagato 151.900 di tasse, circa 3mila dollari in più rispetto all’anno precedente. Rispetto alla tasse federali, provinciali e territoriali questo uno per cento ha pagato il 20,3 per cento di tasse nel 2013, un dato che è rimasto invariato. Le donne costituiscono il 21,9 per cento di questa top one canadese. Il dato confortante in questo senso è che il numero è sempre cresciuto negli ultimi 20 anni. Di questo uno per cento è l’Ontario ad avere il maggior numero di membri con il 41,2 per cento del totale (108,830). Dietro si piazza l’Alberta con il 23,6 per cento. Il Québec ha fatto registrare il 15,5 per cento. Mentre la British Columbia fa segnare l’11,3 per cento. Santa Messa Messa dei Fedeli Defunti Si rende noto che Sabato 7 Novembre 2015 alle 2:00 pomeridiane sarà celebrata una messa, in Italiano e Inglese, in commemorazione di tutti i fedeli defunti nei mausolei dei Cimiteri Cattolici Holy Cross, Thornhill (905) 889-7467 e Queen of Heaven, Woodbridge (905) 851-5822. MERCOLEDI 4 NOVEMBRE 2015 � CORRIERE CANADESE 4 CANADA VERTENZA ETFO E GOVERNO EDMONTON Bimba di 5 anni premiata con la “Medaglia al coraggio” Scuola, raggiunto accordo provvisorio TORONTO - Il tanto agognato accordo tra gli insegnanti delle scuole elementari pubbliche dell’Ontario e il personale di sostegno ed il governo, pur se al momento provvisorio, è stato raggiunto lunedì sera decretando così la fine dello sciopero bianco. Gli accordi con la Elementary Teachers’ Federation of Ontario e la Canadian Union of Public Employees sono stati gli ultimi importanti accordi nel settore dell’Istruzione raggiunti in un giro di negoziati lunghi e complessi. Un accordo che però tarda a venire, quello con lo staff di sostegno rappresentati in molte comunità dall’Ontario Secondary School Teachers Federation che continuano a non svolgere i loro compiti amministrativi: il governo ha dato quindi il potere ai provveditorati di decurtare del 10% il loro stipendio. «L’astensione dal lavoro di questi dipendenti ha un impatto negativo sui nostri studenti ha detto il ministro dell’Istruzione Liz Sandals (nella foto) - le scuole sono diventate sempre più sporche e noi siamo sempre più preoccupati per la salute, la sicurezza e il benessere dei nostri studenti». Non è intimorito dal pugno di ferro del governo il presidente dell’Ontario Secondary School Teachers Federation (OSSTF) Paul Elliott: «Il sindacato non risponderà alle minacce - ha detto - i nostri membri dello staf di sostegno sono senza contratto da quattordici mesi e continueranno a portare avanti le loro azioni ino a quando un accordo provvisorio a livello centrale non venga raggiunto». Dettagli, quelli degli accordi raggiunti con l’ETFO e il CUPE, che non verranno resi pubblici ino a quando non saranno ratiicati: la Sandals ha lasciato trapelare solo che «in linea di massima sia- mo di fronte alle stesse condizioni, per quel che riguarda il salario, già accettate dagli insegnanti delle scuole cattoliche e da quel- le pubbliche». In pratica si tratta quindi di un aumento di stipendio pari all’1,5% oltre a un bonus dell’1%. Unica grande diferenza tra gli accordi stipulati lunedì con questi due sindacati e quelli precedenti è che questa volta il governo non darà loro denaro per le “spese sostenute per i negoziati”. Con gli accordi stipulati dal governo con l’ETFO e il CUPE sembra tornare il sereno dopo mesi di diicoltà e veleni ma non è così: ieri gli insegnanti dell’Ontario Secondary School Teachers’ Federation (OSSTF) che hanno irmato l’accordo lo scorso agosto hanno minacciato, a partire da oggi, uno sciopero bianco se non verranno risolte alcune questioni locali con il Toronto District School Board. TORONTO - Alexis Shymanski (nella foto), 5 anni soltanto, è stata premiata ieri ad Edmonton con la “medaglia al coraggio” per aver salvato la mamma Angela e il fratellino Peter dopo un incidente stradale. Alla bimba, la più giovane canadese ad aver ricevuto il premio, la medaglia di bronzo è stata consegnata dalla Royal Canadian Humane Society durante una cerimonia ad Edmonton. La famiglia stava tornando a casa dopo una vacanza a Sylvan Lake in Alberta quando Angela Shymanski si è addormentata al volante e l’auto è finita in una scarpata fermando la sua corsa contro un albero. «Ho messo un cd con canzoncine per bambini ed i miei occhi si sono chiusi - ricorda la mamma - poi sono svenuta, non ricordo più nulla». Fu Alexis a svegliarsi sentendo il fratellino piangere: non riuscì a svegliare la madre, ma senza perdersi d’animo si liberò dalla cintura di sicurezza e risalì a piedi nudi lungo il terrapieno per chiedere aiuto alle auto di passaggio. Alexis attirò l’attenzione di un ex vigile del fuoco Richard Nowicki che si adoperò per salvare la famiglia. «Senza di Alexis non saremmo qui», ha detto commossa mamma Angela. CRONACA Violenta 18enne alla festa di Halloween, arrestato TORONTO - Il residente di Toronto Qais Amiri (nella foto), 25 anni, è stato arrestato in relazione ad una violenza sessuale avvenuta nella notte di Halloween ai danni di una ragazza di 18 anni. La donna si trovava in un locale nella zona di Dundas West e The East Mall quando è stata avvicinata da Qais Amiri che alla fine della serata l’ha violentata. Secondo la polizia l’uomo potrebbe avere abusato di altre donne: chiunque abbia informazioni è invitato a telefonare al 416-808-7474 o in forma anonima a Crime Stoppers al 416-222-8477. µ Grave incidente sul lavoro ieri notte nella zona di Dixie Road e Steeles Avenue a Brampton: un o- peraio, rimasto ferito ad una mano, è stato trasportato in ospedale ma non si conoscono le sue condizioni. La mano del lavoratore è rimasta impigliata in un macchinario. ∂ Shane Wood, 39 anni, residente a London è stato giudicato colpevole di omicidio di primo grado in relazione alla morte di suo zio Paul Curry avvenuta nel settembre del 2013. Wood è stato riconosciuto colpevole anche di incendio doloso e di oltraggio al cadavere: il corpo senza vita del 50enne è stato trovato nella sua casa che è stata incendiata. ∏ La polizia di Toronto invita i genitori a continuare a controllare i dolci ricevuti dai loro figli durante il trick-or-treat: ieri una puntina è stata trovata in una tavoletta di cioccolata KitKat. La zona dove il bambino ha ricevuto la cioccolata è quella di Eastwood Road e Woodbrine Avenue. Inoltre a St. Catharines e a Thorold, sono state scoperte due lamette in cioccolate KitKat e O’Henry!. Monday through Friday: 12:00 – 1:00 pm Italian 1:00 – 2:00 pm English Saturday: 10:00 am – 2:00 pm English 2:00 pm – 3:00 pm Italian Sunday: 1:00 – 3:00 pm Italian 3:00 – 5:00 pm English Società Unita (The United Society) 1775 Islington Ave. Etobicoke, Ont. M9P 3N2 Tel/Fax: 416-243-7319 Fr. Claudio Piccinini, C.P. [email protected] 8 16 8 SPETTACO LIC OM Serata di Gfeli anzianiUNITÀ COMUNITÀ Giustsya VdeerllsadPeollliozHiauro rk ace, un vedrinSPtaato o orgogCliluob in festa italiano VENERDI 30 GENNAIO IL PERSON 2015 � COR AGGIO MERCOL EDI 3 GIU GNO 2015 RIER CANADESE MERECOL � CORRIER EDI 18 MAR E CANADE ZO 2015 � SE CORRIER E CANADE SE L’associazion Oltre 450 per e, guidata dal presidente Ma sone alla celebr nfredo Anton ucci, sta org anizzando la celebrazione del 163º ann iversario del Corpo TORONT azione del O TORONT le mamme hanno part - Oltre 450 pers O - Cele (seg one brar ecipato alla versario ue dalla prim del sodaliz mam della fond e l’annifesta ma organizz a) io di Missis Corpo della azione del ata dallo della Park sauga: pro Huron GiusyItalo Canadian molto impo Polizia di Stato Versace, di Miss ssimo app Senior Club è issaugapers la sezione rtante per i soci del- lare, campion gio steluntament presonag Ban so essa di la quet Toro Trep limpica e Hall. «Ilitaliana para ort o il picnic nto: l’app tamento di nostro club letteralmcampionessa unente cam d’Ita ha aprile quan quest’anno è per l’11 ballo , verr lia del organizzàare a Toro biato il mod steggerannodo tutti assieme fe- pros simo, per quesnto 30 aprileo di ta ilcele dice un il braz gran 163º con anniversario. lo nel quale orgogliode spettacoione «Tutti sono il presidenk Stenprop neFran la dardorrà del re per rend invitati a partecip te ripe o prog tizio fino a qual a- to anno fa le ram ere la sera che vincere ilmamma bile», dice ta le ha fat-che anch realime, il presiden memora- dono della e nel ty loro show gior con le Stell festa, si Manfredo te Cav. Uff. n- metBalla Antonucc elli per e. Naturalm tevano vràforn i. com preparare ente L’ultima a- ai men il pran tree part il suo form ora ner co-star dall’Assoc festa organizzata le re, sono le figlie, idab i-zo iazione Nazi i genesicil ri iano, Raim nuo la Polizia ondoleToonale del- daro ri a. pranzo e i nipoti a port di L’ecc le loro mam are fuoToronto è Stato - Sezione ezionale lebrarle di stata quel me per cecoppia balle con gran le ospitata la di Nata circa 90 rà per min affetto». uti e ladeloro E così - ne sarà anch alla quale dalla Riviera Parq esibizioe quest’ann l’ottavail punt ue gina hanno part o, per volta,o cent rale, la cilie tre 70 pers ecip il soda a la stegsopr torta lizio one tra soci ato ol- Gala giato mam, della Sera ha fetizzanti. Brev che il le e simpata di po stes ed ha, al ieremeCan so, Corr tem cele ficato il disc e ma ricco di sign orga nizz ades brato i figli e ha ato presso tori orig il’elegantedi geniinari da Paes te Antonucc orso del presiden Emb assy Gran prio i diversisala per giov per d rdar prol’ottimo lavo i che ha ricordato prile collarico ada in borazionee cheedìil30Can è una ro svolto con Dom ami venti negli ulti- nictraMatera one mul innazi eanni rapp ticultura resentan ti l’ital Seveques so riscosso , il grande succes- la Siou n View za del-le: delain o-greco sler. Christian no in Coletta, le cui orig Giusyntrees, gliChry zati «grazie dagli eventi organizAbruzzo, ini soley, Mia Raimitalo-ungheresi Maria Stendardo Judit eondo dopo la, cena alla fratellanzalla cooperazione nono. balleran-Ry- ha origine Joseph - tutti e pm, «Assiem , all’in da Cast Boccia che stum a tra i soci Dell’An- e Fran gli ottimi e dopo avere a loro circa i regional indossavano i cole 9.30 ca Tucciaro elforte (Lazio) Carm anch rapporti con oltre a- gram i. È stato com e è stata ine lo vederli Naccara pletato ilAnn ne, Alina trocinatori». i vari pa- labrma si mett pro-a e Roselli, Chia assieme in molto bel- Gina accompagnata Mary gran esi, le picceranto, zione dei no dia orig dalle figli un clima e Elda. de festa». dispini ca- Maria, Jessi ra Liberi, Nella Il presiden Umbfoto presentiole e de pass di erto, essa eosiperVan Infine il ione e imp Ma- ginari di ca e Joe Garofalo auto La mamma dato il gran te ha inoltre ricor foto. La parte sopra presidente egno. «Ci artistica della grai e Minturno oririamo de con più prim non cuor com prem e del soda zio «che è prende anch (Lazalcun io) i- paravere, graz ha perso l’occasio Stendardo gni che questa festa riscu augulidice Mad iata durante il pran sem e Mario Magserata anno un ne per riniare i pres ota oso con altre pre stato genero- e l’orchestra zo, dale successo è lion na stata enti e di Rasile di tecipanti sempre 97 anni che tato per il lavo e tutto il comi- grande - conclude tevoli» ed associazioni carit glione è un cant Tony Silvani. Maro a- pole Frank Sten più ha annuncia do - il pros ante svol alla para ¬ serat melo to La re l’evento, nel gno a fare Confraternita tano, il cui dara; dico nato l’impeuna sempre con pre- non perd simo appuntamento del SS. Rosa rio di Toro ere vo ospedale donazione al nuo- sono le canzoni cavallo di battaglia a lato il gran è nto il ¬ picn orga La St. Marg famiglia il ic con tutta da nizza la celebrazione della città di Vaug che sorgerà nella che. Tony Silva napoletane classipresidente 5 luglio. la ch organizza aret Mary Chur“Candelora” ni a Toronto han. stitu men il suo annuale zione, ica 1º febb do- con Ad allietare è un’iManfredo ballo gala cena l’evento è to ballare un maestro che ha cappella delle raio presso la La Serata il maestro almeno fatdi Gala stato presso la Da sabato 7 marzo Nella foto Antonucci, Suore Mini Woo in alto a sinis il suo giov Enzo Di Palma con di italiani e che tre generazioni prile scatterà alle di giovedì 30 a- ti a balla dbridge (7543 Kipli me a che si trova Vinci Banquet Hall tra ane Gina A a ng ianc al sud , Delau, 7 anni allievo Giordano grandi della musha accompagnato i luxe Antipasto 6.30 pm conEnzo Di 5732 Fran re. Ave. West dell’a o e in alto, La noti k Stendard De- ha utostzia radadell’ GiusMad a Woodbrid autostradail 7 o, già dalle 7).even y Vers dalen A parPalm ti in duetti . I due si sono esib na a comincia ica leggera italia- il pranzo (Full Bar; alle 7.30 ace;a Rasi cantante napo so inoreibri ge. to sopr pma e mun tiremes Cock le le, no 3:15 re da Nilla a, i- inir ore tail cour con le loro 97 disponib llazi pmone anni ed al6 pm, letanoElda 9.30 pm se MeaGiord ità che recit rosar e ai big degl che riscu laacoili anch asta, esorte Pizz Mari fisarmoniio cui l); ano ; ino alto del teprem sta segu Magalione rispo oten singggio irànden al i e oaltro destra Carm i ultimi anni i per sy Vers scenderanno in pista alle tivamneente olarmen la celeb di do posi di 150anco so e rendendo do grande succesdella mess razio- - lo cost ace e Raim lina e Graz e. Giudollra.ariSpet commentato esta Delau Can infor temp a endo musi «Sol tacopaneilgiric cada ondo la serata molt le 11 pm cale tant Guglielmi con uno. Corro.iere un lettoiella o con legra. emazi 150 Enric di telef Per giare foto e auto Todaro; al- gli ades dollari oni onat re. o alo Gala Che ottim, bere telefeonar per nte, a eda. Per della Sera perei dett grai, poi la Siena Graz man- aggi prezzola picco al 905Al termine 141.ta di ammirare a- telefonarcucin tut- poss 602-6 informazi iella; ungiamo dare ta donn da vicin oni a sinisall’ounrgoglio?, ono acqu Gala. I biglietti si ques e all’uf sidente Anto dell’evento il prea ecce ficio istar parro quan o non solo inmamnoi. Quatra zion gruppo di nto vale per le aluna nucci e 905-8 -do una , e festa 51-26di61.un ale cchia soldme ¬ Il Terelle e a tavoli ma sorio Tony i, eaver a lato e si sant Nalli hann il segretatre Socia donn di ne mam o fron l Club feste chiedono qual a che i onor teme gia la 38esi o ringrazia to tutti i pres figli, Lina almeno 100? sia- italiani? con ga l’Ital ma - CULTUR ia ia, Crog e gli », ha diI San Va- ¬ La Stazione di Rend lentino saba 60festa Irene ANN tito, con la enti per aver gara Fabia ITALIAN A no e Annamari COMMUNITY nand Cultu to DAILY NEWSP sparanon ral Club orgae Social so Supreme 7 febbraio prescesso dell’ loro presenza, il sucIanniga APER con il [email protected] evento. festa Luxury Even nizza idente Sten nue (8311 t Ve- na di San Valentino con la dardo, West il consiglier e ballo saba cePROIETTATI bridge). Ricc on Road, Woode Nando Iann to 14 febb FILMATI E CELE con inizio iga raio e il bersaglie premi. Per a cena con ballo e alle BRATA UNA re Donato ulter la Meridian ore 6 pm presso MESSA Di ni e per acqu iori informazioTaranto (Foto Banquet Tony Pavia i biglietti te- trova al 2301 Keel Hall che si Paoleo Biam lefonare al istar ) e St. (a onte presi Lawrence). no Tesa 905-8 dente Nazzare- I Cena, prem sud di pro teggi i 56-72 e TORONT . ssi sorPer 29. ROMA - Giov miettiapp bigli O e infor untamo-ent ni Vittorio dimentica - Una serata per non ∂¬ La le avrebbe edì 19 mar al 905-669-0 mazi zo Il Con re. È stata i Lazio del 2015 sola la comunità compiuto Pino 373. Mus ta ical proprio per organizzata missof shio solo ionaToro to ha n show riesn-orga¬60 anni. Sono Daniepoco organizza più and nizz di Il to lunc le terremoto ricordare il terribipass due Maie una a leballo heon naio il 2.30dipm mesi dal9ºrato cena” dom , il gior “Fa-SociazelatiClub di Avezzano San pres quat ani nocon ganiz Valen so latino della tro gen-con un dalle to anni di za 11 or-dj. 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Per informazion iori prop ze inso ani miss avve e infor nella do delle vitti cerimonia in ricor Grat nuta info lite, mazi iona i form ta). rma acquistar oni eriper forse frutt Per La Staz rio dell’ ail.com zion per ilesace infor e i bigli presidente i telef abitu o,a- anch onar gennaio 1915 me del sisma del etti dinepren oniione di Rende otaziio. men telef e, mazi e onar Mari ali416a rdoz oni te dom Per fare i 13 Dom o cont e Lorin enic Soci 749L’ a è A quot enico stato ssoc con al and Cult i al 416-5 al8907 dell’Asso416-2 iazio Costaa 7 giugno alle i sinto iettato un anche pro48-0088 oidian a- azio 68-34 Il clam mi. del lebr Trap 81.med za l’annuale ne film ore 2.30 pm orga ural Club anes male. al 905-6 ne (ema i di iatic di 95-51 gini di quel ato con le imm il: una pole Toro torn 43 ciazio dom o, nizz mes mich eo na nto i risvo ne presso l’Ha L’obiettiv adi egolf orgaltienic. la giornata tra dom preservar niz- costa di Cos tantinopoli sa in onore della a la cela exenic strust.ca) gnò devastazi rbou kercom mog o è sempli che se. la legali,St.le@bro rvie Valle Peli- 14si trov pagn e alie14egiug di Rende per Mad w Jane a golf di onsem one sua fran vita, a and no FEBB sull’auto e lutti nell’ ultim pre l’archi le disc tera Marsica. Cou liaristrad ntry , la aconf di aSheppard ces, 2747 Jane Strepresso la chiesa di ussi inClub oni che vio del Coce: gna Aldo Di (YongeRAIO 89,usio Tra i pres tra i fami a est Stre ai Al et (appena nedell’ Ave.). Cele che emig allaauto Sessant’ann fune enti anmesrriere camstrad term raliine mi. Per acquet). rati era aarde sono Cristofaro Canad deltutte i di storia 11 nte e sa farà seguito un brerà padre Ame a nord torneo cani di Pesc dai centri mars ; avree bber cose ese i bigli deo. Alla cena nell’archivio re una rinfresco chee cert racchiusi . ema istar orio Mao o etti iama($15 ina, Cerchio, pre-ameVitt sotto la proregg . Per info ne al 905in oltre 300m 0 iato Pino San Benedetto nte com cartaceo del a pers Ales per Dan Aielli, rmazioni ona) outlook. il ad 669prim sioiele, invia Guc ila pagine o prop giornale. che dei Marsi ciard - ∏rioIl Coro e musicista e a 0373. tene Ora abbiamo vallelonga. ieziosono i va Ales a Ton a sulla ne di contmail.comcom otezz e Villamolto cercare strad y Vivo siog e form prop a: vitaa: Mar Mol alla preso l’im 4@riserleva-CollnuovSan enuti e nuove e tonypriv grande com ti, in un clima Ai 60 anni naria cont ttoamin pegno di consegnare a e ildeNov ecodidire un filmato vivoata. gran dal azio na@hot- stro mae di moz Pino digi prog i stroperDaniwe∂ Sing inta ne ione taliz stava per Domenic nuovo albu ettoers tto e integro , hanno raccontato le Mat zare l’intero d’epo il suo di Cho thew sem musiricadire arriv a 7 giug m, “mo pre Jask storie delle ca del anche alle sospiewi Ma per farlo ttoiterr archivio, chionne med no la sezi lto acustico” are conpera dal anea esacztraorga inito, e con un miglie colp frien proprie famae,gene per di min nizz Nap ds , abbi Toro razi one M.M lo avev ton ciare reundai oli,a ilil conc ite dal terre oni futureterremoto pote il fortunato amo bisogno nto dell’Asso rlo bini di “Ne ion”suoi Blues, erto . 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Caro stiglione camente t di ante i gran oggid-ci sono à fran villi, Villa enorme ton Roa associaz ntare spon maculate Con brat di della , Cerr insoWes pio cele a una mes rispetto pportab d), della l’inc Peligna – musicaSan Michele sor Trebband ceptl’ass ontroeto, ili, per per sa pess di pensiero con questa ione Valle TOR ionenza regione , e Han Cacon esem cons Chu i o sley men e gli l’Im ider ONT Forl rch razione abbi commemoto per le nuovche si e di igur - nizzanofondameMolise dom altri Rd. ava ì O - Al Colu Sann e di riferintale del enicartis Montecassin a Woo undel mbus Cen dge; all’1e genetrov al 300 elem a 14ti giug Lui dbri stri legami amo rinnovato i no- alla presentazion razioani». entoio ununa esso tre litico casocele Plac cresciutopm gala ioneproc che,braz creativono orgae era e dell’ediz con la terra York al qual oun Pado al 3710 presso il nio da nali, lingua italia oltre onore Rae è e diventat va con : non Chesswo alleinsupe zo, cara al ione panegiric è sant intemon ha colla o famosodo, processio dove r stardiinte od Dr., Nor ’Antorverdo cuore di tutti d’Abruz- prof. Albe na dell’ultimo libro in Giovanni. stato naturalmente tari italiane euma la o rann bora e, mus in tem rnaz ne. o to ica biamo volu autorità civilera un th pare. nomi più La comunit po permetten L’opera di praticamente Di ioe trasmettev rto Di Giov noi e abe canano del ni dal Di Giovanà è invitata con tutti i ament o di abbon e milicolla alle 2.30 pm a valo deglidesi nte roPer dicemrich titol iedeimp nti del bre 2013 le abbracci to inviare un idea ospite d’eccezione, anni c’era un stru;men -soli tare ri perc sica re orta le. ulte a parteci-i made in Italy potran héo aera Vinc tionality o “Italo-canadians: o no riori 199 Bob enzo vincer info unodollar no sognare) ti utilizzatpran e danL’ex polit rmazioni mui perzocerc and citiz ti di quelle a tutti i discende LaHstsuaCeru lli 905-e una macch 2121 i piùure ico, nonc Rae. CUSTO di contatenship” è nan- cana famiglie che M CAB 851-5590 ina ità al hè avvocato spaccato sulla Salvered Apparteneva cambiare le cose are (alme- opp artistica dese INETR uno decimate no davv o al 416-317Y LTD soci è incalcola . . eroatore Lombard e impoverit uscirono ta del profè un amic alle gene o di struivano lunga da- dese che ripercor età italo-cana905-264-bile: razioni che a cambiar pochi gli artisitialche che costò e il succ re nelle sue 2573sope prendend e LIDO CONSTR trentamila dal sisma del Cen . Di Giovanni, fond . tap- TORONTO do” dai dischi esso con la gavetta, si co- la musica così a fondo le rego sono riusciti tro vittime». conclusio atoreUCTIONto o e dai mus - La “rubanne della italiana, rinn A na: ha volu Scuola e Cultura le stesse deldella sua in esame ogni aspe Fede brav sera i: razio icist cerimonia napo Itali il stata cele t-DOCUM ta “Una nott evoluzione Carlo Bre monne ovando la to essere i più anzi do Vene brat dei talen è vento che ENT SCAN ta dell’ presente a- dei decenni. ani e livel letana e portando tradizion nel corsoWebsite: unecert a Vene CANADA ballo www.liunalo t Onta dava o sosp Missionari a, nella chiesa dei all’eziaetto e ha ntel pdc.org di Carn al li esecutiv “ per hacon organizzato celeebrarloe guarrio , anch senza di una avuto luogo allayour logo della Con e. L’eve ai giov i e conceziogrande pubblico pm presso eval San scena inte ani nto la messa in presolata, una Vale nonsiveng folla atten your name nosc terrà il 14se rico ni tipiche il Cen evantin suffr ne. cheo assieCom nativ troe,Vene ta di pers febb me eal rnazionale. Nella foto della raio di vistato che ono ofer del terremoto agio delle vittime te gran oPao della 7) a Woodbri con il prof. Albe in tutti i gran inizi trovadella alter la crisi Felice della alle dge.sion anche si rres,imus La delu - oto il cui ricor al 7465 rto Di Giov lo MoCibo 6.30 di lutti, fors marrà sem anco Per ulteri e e il disin discKipl presenza anni ra troppo do riicavano ograing pre vivo. con di e è pass ia. Ave. (a sud canto non Tel: 41 il d.j no la poco ex po- ori inform assieme a Bob teneLuig i e una rsi aggi gli impedi- no in fond 6-782dell’ o il vuoto tempo per capire aRae dime serata, alladosi qualine tutti ornaatmo azi -9222 to. sfera on che bello Lo icont ntica vene i (Foto sono ha faceva tene : pensare che atto con lasc Email: inf bile. tipo zian Tony invit Alla Rocc n- a rend gliatiartis a part fine della qualcuno iato. Sarebbe conoeran ecipgiov o@corriePavia) dizione vuole, invit ti più o Hunsera are ani tra in costumescev-ano bene t e ta saraenti Clem nnono,serviti i tipic , e magari quelli che lo re.com ato Per ulteriori i dolc to di ,qual incomievene anche, com che avev con il cont ospititicros che istit infor suo tolinie fritte in alcu mazoioni Oliana al ultim lle. a voraeretraconcerti toure. per 905-851-3 a qualche uzioni, cominciasse ribuE loacqu pass197 del faceistar bella idea ato tutta a o ad Imp e i iand va stud biglio:etti telefnel modo più la vita eriaa cerc per conservalaal 905bello il suo ha onar a are856re 5865iora di migl . rsi stesso,etute lare il prez ricordo e, al temp sicale. o ioso patrimo nio mu- TACCUINO Il Corriere Canadese sarà felice di pubblicare i vostri eventi: dovete solo mandare gli annunci all’indirizzo di posta elettronica [email protected] oppure via fax al (416) 782-9333 I prossimi Bob Rae “o sp rore”jeallcta : presentazio ite d’oPno libio rondi Di Giov i ricordano Dinegide tizl at of Archanivnies il terrem oto di un secolo fa 1954 - 2014 Gli abruzzes appuntament i della com unità Pino Danie le, un mito TACCUINO che soprav “Una notte a Ve nezia” BELLI Unitevi ai no stri SPONSO RS NI Per fare pubb licita’... Head • Tel: 416.241.1183Office 1263 Wilson Avenue • Toll free: 1.877.834.118 Toronto ON M3M 3G3 3 • Website: www.liunaloca l183.ca ... chiamate og gi 416-782-9222al ABBONA TEVI SUB ITO! vive CORRIERE CANADESE � MERCOLEDI 4 NOVEMBRE 2015 5 ITALIA LO SCANDALO Vatileaks, il Papa è amareggiato ma non si ferma Nina Fabrizio CITTÀ DEL VATICANO - Papa Francesco è “amareggiato” per Vatileaks 2, ma non per questo si vuole certo fermare. Come non si ferma l’inchiesta della Gendarmeria vaticana che ha fatto ieri altri interrogatori. Anzi, Bergoglio rilancia: nelle letture del Vangelo di ieri “Cristo si paragona al ‘serpente innalzato’”, secondo un’immagine che “rimanda all’episodio dei serpenti velenosi”, che nel deserto “attaccavano il popolo in cammino”. Commentandole, di fronte a cardinali, vescovi, e tanti esponenti di Curia riuniti in San Pietro per la messa per i prelati defunti, Francesco ha detto: “Gli israeliti morsi dai serpenti, rimanevano in vita se guardavano il serpente di bronzo che Mosè aveva innalzato su un’asta”, “un serpente salvava dai serpenti”, e la “stessa logica è presente nella croce” di Cristo, ha detto per signiicare che l’odio si vive con l’amore. È dunque “amareggiato” Francesco dall’intera vicenda dei nuovi “corvi”, dalla Vatileaks 2 che si è sollevata come una fortissima bufera in questi giorni con gli arresti del segretario della Prefettura per gli Afari economici, mons. Lucio Vallejo Balda, e dell’ex consulente vaticana Francesca Immacolata Chaouqui. Chi ha potuto parlargli in queste ore in cui il Vaticano, a tre anni e mezzo dalla vicenda dell’ex maggiordomo infedele Paolo Gabriele, vede di nuovo degli arresti per la sottrazione di documenti riservati, lo ha descritto “molto dispiaciuto”. Subito, hanno aggiunto i suoi collaboratori, “lui ha sempre la capacità di reagire e guardare positivamente avanti”. Il dispiacere, insomma, non è demoralizzazione. Non è nello spirito di Bergoglio. E una conferma diretta è arrivata da mons. Angelo Becciu, sostituto della Segreteria di Stato vaticana, che sul suo proilo Twitter ha scritto: “Ho appena visto il Papa. Sue parole te- stuali: andiamo avanti con serenità e determinazione”. D’altra parte, già sulla vicenda Vatileaks Bergoglio disse chiaramente: «È un grosso problema, ma non mi sono spaventato». Anche questa volta, il Papa non teme “i lupi”, approva gli sviluppi di questi giorni perché si faccia chiarezza e pulizia. Ma quello che colpisce nel profondo Francesco è l’aspetto di tradimento verso il servizio. Traspare anche nelle parole che ha usato nell’omelia di ieri, parlando proprio del servizio dei pastori. «Chi serve e dona - ha scandito - sembra un perdente agli oc- chi del mondo» ma «chi serve salva». «Al contrario - ha aggiunto chi non vive per servire, non serve per vivere». Il faro, ha detto, è «la logica presente nella croce» di Cristo. «Anche ai nostri occhi la morte sempre appare buia e angosciante - era la premessa - Gesù però non l’ha fuggita, ma l’ha presa pienamente su di sé con tutte le sue contraddizioni». Per cui «noi - ha proseguito Francesco - guardando a lui, credendo in lui, veniamo salvati da lui». È lo stile di Dio, «che ci salva servendoci e annientandosi» e «ha molto da insegnarci». «Noi è stata la conclusione di France- sco - ci aspetteremmo una vittoria divina trionfante; Gesù invece ci mostra una vittoria umilissima. Innalzato sulla croce, lascia che il male e la morte si accaniscano contro di lui mentre continua ad amare». «Dio - ha sottolineato - ama ino alla ine». Intanto l’inchiesta non si ferma: gli inquirenti vaticani hanno ascoltato ieri altre persone informate sui fatti, in particolare laici. Il lavoro procede così con la raccolta di ulteriori informazioni da soggetti non indagati. Ma oltre a queste persone, è stata nuovamente interrogata Francesca Chaouqui, che come mons. Vallejo Balda è stata arrestata nell’inchiesta sui presunti “corvi” in Vaticano e sulla fuga di documenti. L’ex consulente vaticana è stata interrogata oggi per alcune ore: sono stati gli uomini della Gendarmeria a raccogliere la nuova deposizione dell’indagata, che ieri era stata rimessa in libertà dopo il precedente stato d’arresto. Da parte sua, Chaouqui ha scritto su Facebook che lei non è il un “corvo, non ho tradito il Papa. Non ho mai dato fogli a nessuno. Mai a nessuno”. Inine, gli ambienti vicini al Papa emerito Benedetto XVI, il cui pontiicato fu colpito durante il caso “Vatileaks 1”, preferiscono non commentare la nuova vicenda senza sottolineare se papa Ratzinger ne conosca i contorni. LA SENTENZA Prime condanne per Mafia Capitale, per uno c’è l’aggravante mafiosa Marco Mafettone ROMA - Prime sentenze e prima vittoria incassata dalla Procura di Roma per Maia Capitale. Quattro condanne con rito abbreviato e il riconoscimento per uno degli imputati dell’aggravante maiosa rappresentano un primo tassello importante per l’impianto accusatorio messo su dai pm di piazzale Clodio a due giorni dall’avvio del maxiprocesso per Massimo Carminati e soci. Il gup Anna Criscuolo ha condannato Emilio Gammuto, collaboratore di Salvatore Buzzi, a 5 anni e 4 mesi, Rafaele Bracci, Fabio Gaudenzi, ritenuti vicini a Carminati, a 4 anni. Stessa condanna per Emanuela Salvatori, ex funzionaria del Comune e responsabile dell’attuazione del Piano Nomadi di Castel Romano. Le accuse, a seconda delle posizioni, andavano dalla corruzione all’usura. Nei confronti del solo Gammuto il giudice per le udienze preliminari ha riconosciuto l’aggravante del metodo maioso. Il giudice ha inoltre disposto una provvisionale di 20mila euro in favore del Comune di Roma nei confronti della Salvatori e ha condannato Gammuto a risarcire in separata sede le parti civili ta O! i d n IT e T V N ra - GARA p m Co CESSO C SU 5 yrs. running Comune di Roma, Regione Lazio, associazione Libera, Sos Impresa, Cittadinanzattiva e associazione Antimaia Caponnetto. Secondo l’impianto accusatorio la Salvatori avrebbe ottenuto da Buzzi la promessa dell’assunzione di una iglia, “presso uno dei soggetti economici a lui riconducibili” nella gestione del campo nomadi di Castel Romano, fornendo in cambio “informazioni sullo stato delle pratiche amministrative in corso”. Dal canto suo Gammuto avrebbe corrotto, assieme ad altri sodali di Buzzi e Carminati, un funzionario del Comune di Roma, responsabile all’epoca del servizio Programmazione e Gestione Verde Pubblico. Per quanto riguarda l’accusa di usura, l’episodio risale all’aprile del 2014. Bracci e Gaudenzi, secondo il capo di imputazione, “si facevano promettere dall’imprenditore Filippo Maria Macchi, a fronte della garanzia rappresentata da due orologi di valore, interessi pari a 3mila euro, su un inanziamento “a fermo” di 30 mila, da corrispondere mensilmente, con un tasso quindi del 120% annuo”. Sul fronte delle indagini gli inquirenti continuano ad analizzare la relazione di oltre 800 pagine arrivata nei giorni scorsi a piazzale Clodio dalla Commissione d’accesso a Roma Capitale. Il provvedimento, nella parte che riguarda una lista di 101 nomi tra dipendenti comunali, amministratori pubblici, soggetti appartenenti o collusi a Maia Capitale ed altre persone, citati, a vario titolo, negli atti pubblici dell’inchiesta ancora secretata, verrà depositata nella prima udienza di domani. Non è escluso che tra i vari nomi citati nel documento alcuni possano inire nel registro degli indagati dando, quindi, un nuovo impulso alla maxinchiesta che ha terremotato i palazzi della politica capitolina. Rocco Piccininno Ce ll 416 8 8 8 8 438 Fax 416 783 60 82 w w w.roccowork s.com Sutton Group - Tower Realty Ltd., Brokerage S u t t o n G r o u p Towe r 416 7 8 3 5 0 0 0 OFFERTA SPECIALE AGLI ABBONATI del Comprate o vendete con me e avrete un VOLO GRATIS* per l’ITALIA * Some Conditions Apply * MERCOLEDI 4 NOVEMBRE 2015 � CORRIERE CANADESE 6 ITALIA IL CASO Altro guasto, Messina torna senz’acqua PALERMO - Chi pensava che a Messina l’emergenza idrica fosse ormai stata risolta dopo circa nove giorni di disagi si è dovuto ricredere ieri. Tutto da rifare. Rubinetti di nuovo a secco dopo la rottura, ancora una volta per una frana, della condotta di Fiumefreddo a Calatabiano che porta l’acqua alla città. Neanche il tempo di tirare un respiro di sollievo dopo la ine dell’emergenza che si è ripiombati di nuovo nell’incubo. E dire che proprio lunedì scorso il direttore dell’Amam, l’azienda che gestisce il servizio, Luigi La Rosa aveva afermato: «Il sito dove c’è la condotta è in sicurezza e non si manifestano segni di criticità». Per ora solo le abitazioni che si riforniscono dall’acquedotto della Santissima, come nella fase della prima emergenza idrica, continueranno ad avere l’acqua. Intanto dalla mattinata alcune persone si sono messe in ila davanti alle autobotti. I tecnici lavorano per rendere operativo il bypass che a Forza d’Agrè collegherà l’acquedotto di Fiumefreddo con quello dell’Alcantara. I dirigenti dell’Amam spiegano che da lì arriveranno solo 300-400 litri al secondo invece che i 970 di Fiumefreddo. Dunque nei prossimi giorni ci sarà meno acqua in città. «Con Il by pass ci sarà una parte di ediici che rimarrà fuori da questa distribuzione per un motivo altimetrico di pressione, si interverrà potenziando con autobotti e navi cisterna», dice il capo della Protezione OMEOPATIA Morì a quattro anni, omicidio colposo per i genitori Civile nazionale Fabrizio Curcio al termine in serata del tavolo tecnico in prefettura. Gli operai intanto metteranno in sicurezza il territorio franato e ripareranno la conduttura ma i lavori potrebbero durare giorni. «Si deve stabilizzare un versante, ci sono dei tempi tecnici di circa 15-20 giorni. Ma non è certo perché quando di lavora su una frana ci sono degli studi e delle veriiche da fare», osserva Curcio. Per l’intervento ci vorrà circa un milione di euro e complessivamente almeno un altro milione per il resto dei lavori di prima emergenza che dovrebbe arrivare anche dalla Protezione civile nazionale e regionale. «Non è colpa nostra se è franata la collina. Ognuno si deve prendere le proprie responsabilità noi abbiamo sempre operato bene, ma in questa parte del territorio c’è un grave dissesto del territorio», si difende dalle eventuali critiche il presidente dell’Amam Leonardo Termini. Ed aggiunge: «L’avevamo detto che dopo la riparazione della condotta si sarebbe dovuta mettere in sicurezza la collina, ma nessuno ci ha ascoltato. Abbiamo riparato il primo guasto in tempi record non potevano fare di più». Dal canto suo il sindaco, Renato Accorinti, ha diramato un avviso per informare la cittadinanza che, vi sarà una distribuzione razionata delle risorse idriche. Furioso il presidente della Regione, Rosario Crocetta giunto a Messina nel giorno dell’annuncio del suo governo quater per partecipare alla riunione con il prefetto Stefano Trotta, con Curcio e con i tecnici dell’Amam. «Da giorni seguo la questione dell’emergenza acqua a Messina, e c’è qualcosa che non funziona se il lavoro è stato fatto ma è crollato dopo due giorni», sbotta Crocetta. MALTEMPO Colpito da un palo a lavoro, secondo morto in Calabria REGGIO CALABRIA - È meteorologicamente, ma non solo, tornato il sereno in tutto il reggino dopo l’ondata di maltempo che ha sferzato la Calabria per il ine settimana. Non si può dire lo stesso, però, a San Roberto, comune di poco meno di duemila anime alle falde tirreniche dell’Aspromonte, sconvolto dalla tragica morte del venticinquenne Pasquale Princi - la seconda vittima nel Reggino - colpito lunedì sera da un palo della luce mentre si trovava in un’area del centro urbano dove alcuni operai stavano lavorando al ripristino dell’elettricità interrotta in tutto l’abitato a causa delle forti piogge della nottata e dei giorni scorsi. Il dramma si è consumato in pochi attimi. Cadendo, il palo non ha dato scampo al giovane le cui condizioni sono apparse subito molto gravi. Princi è stato soccorso e trasportato negli Ospedali Riuniti di Reggio Calabria dove è arrivato in coma. Immediatamente sottoposto ad un intervento chirurgico è deceduto a distanza di qualche ora. A San Roberto dove anche ieri, per decisione del sindaco, le scuole di ogni ordine e grado sono rimaste chiuse, è stata la piena del torrente Catona, sorvegliato speciale a rischio esondazione, a creare apprensione tra la popolazione. Il corso d’acqua, sul punto di rompere gli argini, ha tenuto col iato sospeso anche amministratori e personale delle forze dell’ordine e della Protezione civile. Ades- so in paese, dove le precipitazioni sono state particolarmente intense e hanno provocato diversi danni, c’è una comunità afranta che si stringe al dolore di una famiglia. Pasquale Princi è la seconda vittima del maltempo in Calabria dopo la morte di Salvatore Comandè, il quarantatreenne di Taurianova inghiottito con la sua auto (la iglia si è salvata per miracolo) da un canale di scolo trasformatosi in un mostro di acqua e fango, e il cui corpo senza vita è stato trovato dopo un’intera notte sull’argine del torrente San Nicola a centinaia di metri di distanza. Restano in tutta la loro drammaticità i danni arrecati al sistema dei trasporti su tutta fascia jonica con le ferite inferte alla ferrovia e alla strada statale 106. Alcuni paesi sono tuttora raggiungibili con diicoltà e qualche contrada risulta isolata. Sulla eccezionalità degli eventi meteo che hanno colpito la Calabria, all’indomani della visita di Graziano Delrio e degli impegni del premier Matteo Renzi per ripristinare subito i danni, è intervenuto anche il ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti che ha parlato di “un evento del tutto straordinario, in tre giorni è caduta la pioggia che normalmente cade in un anno”. La giunta regionale calabrese, come anticipato lunedì dal governatore Mario Oliverio, riunitasi in via straordinaria e urgente nel pomeriggio, ha deliberato la richiesta dello stato di emergenza. LECCE - Imputazione coatta di omicidio colposo: così ha deciso il gip di Lecce Alcide Maritati, respingendo la richiesta di archiviazione presentata dal pubblico ministero, per i genitori del piccolo Luca Montestellato, morto a quattro anni, il 20 ottobre del 2011, a causa - si ipotizza - di cure omeopatiche inadeguate per fronteggiare una fastidiosa inluenza. La notizia è stata pubblicata ieri sul Nuovo Quotidiano di Lecce. Il piccolo, secondo quanto raccontarono i medici dell’ospedale di Tricase era giunto nel nosocomio già morto e aveva ecchimosi alle gambe, era smagrito e debole a causa di un’inluenza con complicazioni gastrointestinali che durava da giorni e che il papà, un medico omeopatico, aveva curato con questo tipo di medicina. I genitori del piccolo, Marcello Monsellato e Giovanna Pantaleo, al magistrato raccontarono invece che il loro iglio era giunto vivo in ospedale e che i medici per circa un’ora gli avevano praticato senza successo manovre rianimatorie. Per questa ragione all’epoca vennero iscritti nel registro degli indagati, oltre ai genitori del bambino, anche tre medici dell’ospedale per i quali - dopo la consulenza di medici legali che stabilì che il bambino arrivò in ospedale già morto - fu poi accolta la richiesta di archiviazione. Il magistrato poi , dopo aver valutato le due consulenze dei medici legali, giunse alla conclusione che non si poteva dimostrare un nesso causale fra il comportamento tenuto dai genitori e il decesso e depositò analoga istanza per i genitori del bambino. Questa interpretazione, però, non è stata condivisa dal gip che ha disposto l’imputazione coatta di omicidio colposo, afermando che dovrà essere il processo a chiarire ogni dubbio. «Si tratta di un giudizio probabilistico quello del gip, che cercheremo di ribaltare in aula con le nostre consulenze» ha commentato il legale dei genitori, l’avvocato Lorenzo Valgimigli. CASERTA Bimba malata di Aids torna a scuola, le altre mamme protestano CASERTA - Primo giorno di scuola nella Media San Giovanni Bosco di Trentola Ducenta (Caserta) per la bimba di 11 anni malata di Aids, la cui iscrizione era stata riiutata ad inizio settembre. La bambina è arrivata in auto con i genitori aidatari, Antonio e Fortuna, ed è stata subito aiancata da un’insegnante di sostegno che la seguirà costantemente. «Siamo contenti che tutto si sia risolto, ora spegniamo i rilettori su questa spiacevole situazione», si è limitato a dire il papà uscendo dall’uicio di presidenza. L’arrivo di Francesca (nome di fantasia) ha però suscitato discussioni e polemiche, con alcune decine di mamme di studenti che hanno protestato e discusso a lungo, prima in una sala della scuola, quindi all’esterno, sulla decisione presa qualche giorno fa dall’Uicio Scolastico Regionale. Un apposito comitato dei genitori, che si è costituito, controllerà che la bimba sia seguita con attenzione. Sotto accusa è inito anche il ministro della Pubblica istruzione Stefania Giannini, il cui intervento, qualche giorno fa, era stato risolutore. «È stato il ministro, con le sue parole, ad alzare un polverone facendo passare Trentola Ducenta SCOPRI COME TU PUOI GUADAGNARE SICUREZZA SUL CAPITALE SUI TUOI RRSP E ALTRI INVESTIMENTI www.investwithguido.ca Si applicano alcune condizioni. Visitate www.fdsbroker.com/disclaimer per tutti i dettagli per una comunità chiusa e ignorante - ha attaccato il sindaco Michele Grifo - visto che il dirigente scolastico Michele Di Martino, che è un professionista competente, non sapeva della malattia in quando la notizia non è stata pubblicata da Avvenire». Il ministro Giannini ha provato a rassicurare le famiglie degli 850 studenti della Media Don Bosco. «La scienza è la cornice che dà tutte CHIAMA OGGI STESSO le garanzie per valutare quali sono i casi di pericolosità nella compresenza di bambini all’interno di una comunità e quali sono i casi in cui non c’è alcun rischio». Ciò nonostante, le madri erano perplesse ed impaurite. Qualcuna si è spinta a dire di voler ritirare la iglia da scuola, collegando la vicenda della piccola con i disagi relativi al sovrafollamento e ai servizi igienici. CORRIERE CANADESE � MERCOLEDI 4 NOVEMBRE 2015 7 ESTERI MOSCA - Un “lampo di calore” in aria nel momento del disastro aereo nei cieli del Sinai: è la scoperta, fatta da un satellite a infrarossi Usa, che potrebbe aiutare a far luce sulla sciagura in cui hanno perso la vita 224 persone, per lo più turisti russi che tornavano a casa dopo una vacanza al mare a Sharm el-Sheikh. Secondo i funzionari del Pentagono sentiti dalla Cnn, la rilevazione del satellite esclude che l’A321 precipitato sabato sia stato abbattuto da un missile, mentre rimane al contrario “aperta l’ipotesi di una possibile bomba”. E a rendere ancora più complicato il quadro delle ricerche - a cui partecipano esperti egiziani, russi, francesi, tedeschi e irlandesi - è il ritrovamento di “elementi estranei alla struttura del velivolo” nell’area in cui giacciono i resti dell’aereo: a darne notizia è la Tass, citando una fonte ben informata al Cairo. Si potrebbe trattare, in teoria, proprio di frammenti di bomba, o di un missile, ma un’altra fonte sentita sempre dall’agenzia di stampa uiciale russa invita alla prudenza, e non esclude che gli elementi rinvenuti, e inviati ai ricercatori, siano da ricondurre a “materiale trasportato dai passeggeri”, come per esempio “attrezzature per l’immersione”. A fare maggiore chiarezza sulla tragedia potrebbero essere le registrazioni e i dati custoditi nelle scatole nere, la cui analisi è iniziata ieri al Cairo. Per il momento gli esperti avan- Parte dei resti dell'aereo russo caduto sul Sinai “LAMPO DI CALORE” Si rafforza l’ipotesi bomba sul disastro aereo del Sinai zano le congetture più diverse, che vanno dal guasto tecnico alla bomba nascosta nella stiva, dal razzo all’esplosione di un motore o di un serbatoio di carburante. Poche ore dopo la catastrofe, i jihadisti del Sinai ailiati all’Isis han- no dichiarato di aver abbattuto l’Airbus, ma questo nel momento in cui è scomparso dai radar viaggiava a quota 9.450 metri: un’altezza che gli esperti giudicano troppo elevata per i razzi a spalla di cui si sa che gli estremisti della zona so- no in possesso. E ieri, parlando ai microfoni della Bbc, anche il presidente egiziano Abdul Fattah al-Sisi ha bocciato la rivendicazione dei jihadisti bollandola come «propaganda» per «danneggiare la stabilità e la sicurezza dell’Egitto e la sua immagine». Le autorità russe e numerosi analisti sembrano d’accordo sul fatto che l’aereo si sia disintegrato in volo, perché i frammenti del velivolo e i corpi delle vittime sono stati trovati dispersi su un’area vasta diversi chilometri quadrati. Ma il ministero dell’Aviazione civile egiziano sostiene che non ci sono prove a conferma di questa ipotesi. In ogni caso, una fonte citata da Interfax sostiene che “le registrazioni delle conversazioni dell’equipaggio con i controllori del traico aereo indicano che la situazione a bordo” dell’Airbus russo “era normale quattro minuti prima che il velivolo sparisse dagli schermi dei radar”. E quindi “nulla fa pensare a un qualche malfunzionamento a bordo”. Del resto, sembra che neanche i piloti abbiano individuato guasti, e questo - secondo l’esperto - “fa supporre che una situazione di emergenza si sia veriicata a bordo inaspettatamente”, senza lasciare ai piloti “il tempo di lanciare l’allarme”. Eppure - sempre stando alla stessa fonte - “nelle registrazioni” si sentono “suoni non caratteristici di un volo normale” che “precedono il momento della sparizione dell’aereo dagli schermi dei radar”. Inoltre, secondo una persona “al corrente della situazione” citata ancora una volta da Interfax, non sono stati trovati segni di un impatto esterno sugli elementi integri della supericie dell’A321 inora esaminati. TURCHIA Erdogan stringe la morsa su media e Pkk dopo il trionfo elettorale ISTANBUL - Dopo il trionfo nelle urne, l’Akp del presidente Recep Tayyip Erdogan stringe la morsa sulla stampa critica e torna a bombardare il Pkk curdo. Come nei giorni precedenti il voto di domenica, a inire nel mirino sono i media di opposizione al capo dello Stato. E ancora una volta a scatenare la bufera è l’utilizzo di una sua immagine. Nella copertina della nuova edizione della rivista Nokta, il volto di Erdogan sarebbe dovuto apparire dietro il titolo “Lunedì 2 novembre: l’inizio della guerra civile turca”. Per questo, un tribunale di Istanbul ha ordinato il sequestro del giornale e l’arresto del direttore, Cevheri Guven, e del caporedattore centrale, Murat Capan, con le accuse di “istigazione a delinquere” ed “eversione”. La copertina intendeva evocare un possibile scenario di caos in Turchia dopo il voto in cui il partito di Erdogan ha riconquistato la maggioranza assoluta in Parlamento. Ma oggi, davanti ai magistrati che ne hanno deciso l’arresto, i due giornalisti hanno spie- gato di averla preparata prima delle elezioni, aspettandosi piuttosto un governo di coalizione. Giustiicazioni che non sono servite a farli rilasciare. Del resto, Nokta è da tempo nel mirino della magistratura turca. Già a metà settembre la polizia aveva compiuto un blitz nella sua redazione di Istanbul e ritirato il giornale dalle edicole per un fotomontaggio in copertina che mostrava Erdogan che si faceva un selie mentre sullo sfondo alcuni soldati portavano a spalla il feretro di un commilitone ucciso nel con- litto con il Pkk. Già in quell’occasione Capan era stato arrestato e poi rilasciato in libertà condizionata. Due settimane fa il suo sito era stato bloccato per aver difamato l’Akp. Un pugno di ferro sulla libertà di stampa che torna a colpire anche i giornalisti del gruppo editoriale Ipek, “commissariato” la scorsa settimana per i suoi presunti legami con il magnate e imam Fethullah Gulen, ex sodale ora nemico numero uno di Erdogan. Gli amministratori nominati dal tribunale hanno licenziato 58 reporter, lasciati ieri fuori dalla redazione di Istanbul che ospita i quotidiani Bugun e Millet e i canali Bugun tv e Kanalturk. Altri 13 sarebbero stati cacciati dall’uicio di Ankara. Misure che arrivano malgrado gli Stati Uniti abbiano espresso “profonda preoccupazione dopo che i media e i singoli giornalisti critici verso il governo di Ankara sono stati oggetto di pressioni e intimidazioni durante la campagna elettorale turca, presumibilmente in modo calcolato per indebolire l’opposizione politica”. Legittimato nelle urne, Erdogan non sembra però aver intenzione di fermarsi. Con blitz in 18 province, la polizia ha arrestato 44 persone accusate di legami con la rete di Gulen, tra cui poliziotti e alti burocrati. Ieri sono ripresi anche i raid aerei contro il Pkk nel Sud-Est della Turchia e in Nord Iraq, che hanno preso di mira rifugi e depositi di armi. Tornano in primo piano anche gli scontri sul terreno, con tre militanti curdi uccisi e il coprifuoco imposto in diverse città del Sud-Est. LA STRAGE Siriani anti-Isis sgozzati, allarme jihad in Turchia ISTANBUL - Dentro i conini turchi, l’Isis arriva indisturbato a sgozzare i suoi nemici. Dopo la rivendicazione da parte del Califato dell’omicidio di due attivisti e giornalisti siriani commesso venerdì scorso nel Sud-Est della Turchia, l’allarme per la presenza e la libertà d’azione delle cellule jihadiste nel Paese torna al livel- lo di guardia. I sicari hanno braccato Ibrahim Abdal Qadir e Fares Hamadi in dentro casa nella provincia di Sanliurfa, al conine con quella siriana di Raqqa, la “capitale” dell’Isis nel Paese di Assad. Con la loro agenzia multimediale Eye on homeland, le due vittime denunciavano le atrocità del Califato. Pascale Di Poce Iadipaolo Barristers Solicitors Notaries Da tempo, Sanliurfa è considerata come una delle aree della Turchia in cui l’Isis è riuscito a iniltrarsi e creare una presenza stabile. Negli ultimi mesi, decine sono stati gli arresti compiuti dall’antiterrorismo di Ankara di iancheggiatori e sospetti “foreign ighters” al servizio della jihad. Già qualche mese fa, un rappor- to dell’intelligence suggeriva la presenza di decine di “cellule dormienti” in diverse province del Paese, tra cui Adana, Gaziantep, Kilis e appunto Sanliurfa nel Sud-Est, per un totale di circa tremila ailiati all’Isis cui potrebbero aggiungersi al ritorno in patria le centinaia di “foreign ighters” turchi partiti per combattere in Siria. L.A. LOMBARDI CHARTERED PROFESSIONAL ACCOUNTANT Lawyers Practicing in Association 3800 Steeles Avenue West, Suite 300, Vaughan, Ontario, Canada L4L 4G9A Telephone: (905) 850-8550 Toronto Line: (416) 746-7420 Telefax: (905) 850-9998 Len Lombardi, CPA, CA, LPA, BA 500 Highway 7 East, Suite 200 Richmond Hill, Ontario L4B 1J1 Tel: 416.924-9559 ext. 342 Fax: 905-707-1322 - Email: [email protected] MERCOLEDI 4 NOVEMBRE 2015 � CORRIERE CANADESE 8 PRIMO PIANO ROMA Dopo 17 mesi “rinasce” la Fontana di Trevi Simona Tagliaventi ROMA - Non sono state più le stesse quella piazza e la sua fontana senza acqua per 17 mesi, senza lo sciabordio fragoroso governato dall’imponenza di Oceano che costringeva ad alzare la voce se solo ci passavi accanto. Ci cono voluti cinquecentosedici giorni di silenzio per restaurare Fontana di Trevi, ma alla ine Oceano è tornato ad essere il re incontrastato. Sul calar della sera, in un’attesa carica di emozione che ha portato in piazza tantissimi tra romani e turisti, la magia ha avuto inizio e da Fontana di Trevi ha cominciato a sgorgare l’acqua accompagnata da una nuova illuminazione. Il marmo e il travertino, inalmente riportati agli antichi splendori, hanno dato il meglio con l’acqua e la luce, rievocando l’idea originaria di Nicola Salvi, che la costruì nel 1732 servendosi dell’acquedotto Vergine, costruito da Marco Vispanio Agrippa nel 19 a.C. Un restauro fatto “in casa”, tutto italiano, reso possibile dagli oltre due milioni di euro messi a disposizione dalla maison Fendi e dall’illuminazione a led di Acea. Un restauro innovativo grazie al ponte panoramico montato sull’opera che ha accolto da 100 ino a 240 persone per volta che hanno potuto vedere “da vicino” la fontana e ammirare particolari diicilmente visibili, mentre lungo la La Fontana di Trevi ieri sera dopo il restauro durato 17 mesi. An alto a destra, un'immagine del lavori recinzione del cantiere, in pannelli trasparenti di plexiglas, sono stati montati due schermi che hanno mostrato immagini recenti e storiche legate alla fontana. Un cantiere che è stato visitato da circa 3 milioni tra turisti e romani. Un ritorno alla normalità dunque per il monumento simbolo della Dolce Vita, dove Federico Fellini girò la scena immortale del “bagno” di Anita Ekberg e Marcello Mastroianni. E che ieri è stato salutato da un lungo applauso, dai lash e dai sel- ie di chi è rimasto in religiosa attesa per non perdersi lo spettacolo dell’acqua che tornava a scorrere sulla fontana. «Quello che consegniamo alla città è un restauro realizzato in 516 giorni e non 600 come era stato annunciato, con una nuova illu- minazione, un nuovo impianto di videosorveglianza e la sistemazione dell’impianto idrico - ha detto il sovrintendente capitolino Claudio Parisi Presicce - Roma è legata alle sue fontane, simbolo di vita e di rinascita». E Fendi, che con questo restauro, tramite il suo ad Pietro Beccari spiega di aver «fatto un atto d’amore verso Roma», annuncia che la Maison Fendi inanzierà il restauro di altre quattro fontane di Roma: quella del Gianicolo, la fontana del Mosè, il Ninfeo al Pincio e la fontana del Peschiera. Intanto la sera scende, si fa buio, i turisti non accennano ad andare via per strappare un ultimo scatto, uno ancora, alla regina delle fontane. Oceano tollera tutto, anche i ischi dei vigili che riprendono qualche turista indisciplinato. E aspetta paziente chi, come Carlo, del bagno di folla non ne vuole sapere: «Lavoro qui da una vita, domani attacco alle 6, quando qui non ci sarà nessuno. Allora sì, sarà una magia». LO STUDIO Denti belli e cibo sano, la Tac svela i segreti di Pompei Rosa Benigno POMPEI (NAPOLI) - Come le mummie egizie, anche i calchi delle vittime dell’eruzione del Vesuvio del 79 d.C. a Pompei sono initi dentro un apparecchio per la Tac per individuare età, patologie mediche, abitudini alimentari e stili di vita degli antichi pompeiani. Tra le tante sorprese è emerso che non tutti i calchi contengono resti umani. I primi archeologi ad utilizzare la tecnica di colare del gesso nel cavo della terra per estrarre l’impronta delle vittime dell’eruzione del Vesuvio, avrebbero infatti ‘’svuotato’’ e riposto altrove gli scheletri «forse - spiega Stefano Vanacore, responsabile del cantiere dei calchi - per ragioni etiche. E così, quella che fu denominata “la donna incinta”, ad esempio, non aveva alcun resto umano nel calco, nemmeno un osso. Pertanto non abbiamo potuto stabilire se fosse davvero incinta. Quel calco risale allo stesso periodo dell’impronta del cane e anche quello è stato ritrovato senza alcun osso all’interno». Gli scheletri delle vittime della tragedia del 79 d.C. inglobati nel gesso hanno dimensioni diverse e non tutte possono essere sottoposte a Tac (Tomograia Assiale Computerizzata multistrato) di ultima generazione messa a disposizione dalla “Philips Spa Healthcare”. C’è, ad esempio, la madre che abbraccia il iglioletto, della “famiglia” ritrovata nella “Casa del Bracciale d’Oro”: questa coppia non può essere introdotta nell’a- pertura massima di scansione dell’apparecchiatura, che è di 70 cm. Verrà comunque efettuata la scansione del cranio e del torace. Nella Tac è invece entrato il bambino della stessa “famiglia” del quale è stato trovato lo scheletro intero. Mediante la misurazione del fe- more, è stata stabilita la sua età approssimativa: tra i due e i tre anni. Ulteriori studi sul polso riveleranno ulteriori particolari del bambino. «Questa notte - aferma Roberto Canigliula, referente della “Philips Spa” - abbiamo scoperto che il nodo di un abitino sullo sterno del bimbo, è invece una ibbia, Celebriamo il 30.mo Anniversario A.H.I.P Member UDI A.D.P. MIGLIORA I TUOI INDICI D’ASCOLTO probabilmente d’oro». Le scoperte arrivano così, improvvise, dalla sinergia di archeologi, radiologi, odontoiatri, restauratori, antropologi, ingegneri e cartograi. Lo studio sui denti dei circa 30 resti umani contenuti nei calchi di Pompei ha rivelato che i pompeiani mangiavano sano. «Il campione è troppo piccolo per generalizzare - frena Giovanni Babino, medico radiologo - ma è vero che i nostri speciali “pazienti” hanno arcate dentarie perfette». «Mangiavano prevalentemente frutta e verdura, e pochi zuccheri - aferma Elisa Vanacore, l’odontoiatra dell’equipe - Lo studio dei denti potrà rivelare molto altro ancora». È costato circa 270mila euro lo studio di restauro dei calchi e dei reperti di bronzo. «Con questo progetto continuiamo il nostro “itinerario della morte” - ha detto il Soprintendente degli Scavi di Pompei, Ercolano e Stabia, vero motore degli studi, Massimo Osanna - con un programma scientiico che sta consentendo di aggiungere straordinari tasselli alla conoscenza che sempre precede la tutela e la valorizzazione». DOMENICO COSENTINO (HIS) Specialista Apparecchi Acustici DR. G. CASTILLO (M.D.F.R.C.S.’C’) SILVANA KASI (HIS) FILIPPO COSENTINO (HIS) Ear Science Division Dizziness & Balance Institute of Canada 8760 Jane Street, #102 Vaughan, ON L4R 0E8 905 597-7737 Columbus Medical Arts building 8333 Weston Rd #105 Woodbridge L4L 8E2 905 264 9975 ProSound 1420 Burnhamthorpe Rd # 350 Mississauga, On L4X 2J9 905 232 0606 Chin Building 622 College St #204 Toronto M6G 1B6 416 924 5033 CORRIERE CANADESE � MERCOLEDI 4 NOVEMBRE 2015 9 GUSTO SAPORI REGIONALI ITALIANI Piatto siciliano per l’inverno: sua eccellenza la scacciata Catia Rizzo TORONTO- Ogni stagione, si sa, ha i suoi piatti. La cucina infatti cambia nei diversi periodi dell'anno, un po’ in tutto il mondo seppur in modo diferente, a seconda dei prodotti naturali e del tempo a disposizione e, con l’inverno alle porte, cominciamo già ad arrenderci alla certezza che il tempo trascorso in casa aumenterà considerevolmente. Quindi, come rendere gradevole anche una uggiosa giornata invernale? Dalla tradizione siciliana ci arriva una delle ricette regionali più apprezzate da sempre, tanto da essere considerata il simbolo delle feste invernali oltre che dell'armonia familiare. Parliamo della “scacciata catanese”, prodotto da forno artigianale di antica preparazione, molto apprezzato nella parte meridionale della penisola per la sua fragranza. La nascita di questo piatto semplice risale al XVII secolo ed ha origine dall’usanza contadina di ottimizzare i pochi alimenti poveri a disposizione e riutilizzare gli avanzi di cibo. La versione originaria della scacciata, infatti, prevedeva un ripieno modesto, seppur gustoso, di verdure e patate, tuttavia, oggi è possibile trovarne per tutti i gusti. Fu riconosciuta come “eccellenza siciliana” nel 1763, quando il Moncada, principe di Paternò, la volle sulla sua tavola in occasione dei festeggiamenti natalizi. Ancora oggi la scacciata vie- ne preparata in particolar modo nell’arco temporale tra Natale e Capodanno, con le verdure che caratterizzano quel determinato periodo dell’anno, come broccoli e cavoliori. Più che nel ripieno, per cui si può davvero dare ampio spazio alla fantasia, la particolarità di questo prodotto sta nella pasta che conserva ancora consistenza e sapore antichi. Pur essendo infatti una semplice pasta di pane, lo strato utilizzato deve essere talmente sottile da non produrre troppa mollica e presentarsi come una sorta di crosta per il ripieno. La tradizione la vuole realizzata con il lievito madre ma, in mancanza di tempo, si può utilizzare il lievito di birra. Circa il ripieno, si utilizzano solitamente verdure crude abbondando con la cipolla, ingrediente particolarmente apprezzato nella cucina siciliana oltre che calabrese. I vegetali vengono tagliati a pezzetti piccolissimi proprio per garantirne la cottura direttamente in forno. Leggerezza e forma isica a parte, poiché ogni tanto anche l’umore merita le sue proprie attenzioni, la ricetta che vogliamo proporvi oggi è quella molto più ricca della scacciata con broccoli, salsiccia e pepato fresco. SECONDO PIATTO Intingolo di anguille Purè di spinaci DOLCE Meloni meringati Ingredienti per 4 persone: - 600 gr. di spinaci - 2 patate medie - mezzo bicchiere di latte - 4 cucchiai di parmigiano - 50 gr. di burro - sale e pepe. Teresina PRIMO PIATTO Zuppa di porri Calorie per porzione: 290 Tempo di preparazione: un’ora Economico: si Vegetariano: no Preparazione: “Scaldare in una casseruola 50 gr. di burro; unire il bianco dei porri tagliato a fettine sottili e, dopo qualche minuto, le rape a tocchetti. Versare il brodo caldo, coprire e cuocere per 20 minuti a fuoco medio. Frullare il tutto ed incorporarvi il burro rimasto ed il latte bollente, lasciando cuocere ancora per 15 minuti. Salare, pepare, cospargere con prezzemolo tritato e parmigiano e servire con crostini di pane tostato.” CONTORNO Sofriggete in una padella uno spicchio di aglio e la cipolla inemente afettata. Aggiungete la salsiccia sgranata e una volta rosolata aggiungete anche il broccolo precedentemente tagliato a tocchetti. Salate e pepate il tutto, dopodiché sfumate con mezzo bicchiere di vino bianco e lasciate cuocere per circa 20 minuti. Coprite la sfoglia di pasta stesa con uno strato di pepato tagliato a fette, adagiateci poi sopra il ripieno che avete preparato e poi, di nuovo, un altro strato di pepato. Stendete l’impasto rimasto in una sfoglia sottile e adagiatela sulla schiacciata. Chiudetene bene i bordi e punzecchiate la supericie con una forchetta. Coprite con un panno pulito e lasciare riposare per circa 30-40 minuti, dopodiché infornare a 220° per circa 25 minuti. Buon Appetito! Calorie per porzione: 165 Tempo di preparazione: 50 min. Economico: no Vegetariano: si La Cucina di Calorie per porzione: 235 Tempo di preparazione: 50 min. Economico: no Vegetariano: si Ingredienti per 4 persone: - 4 porri - 3 rape - mezzo litro di latte - 4 cucchiai di parmigiano - un litro di brodo - 8 crostini di pane - prezzemolo - 80 gr. di burro - sale e pepe. Per l’impasto esterno vi serviranno: • 250 gd di semola rimacinata; • 125 gr di farina di tipo 00; • Olio extravergine di oliva q.b.; • Un cucchiaio di zucchero; • 15 gr di lievito di birra; • 200 ml di acqua; • 10 gr di sale; Dopo aver setacciato e messo la farina in una spianatoia, datele la consueta forma a fontana e versate nel centro un po’ di sale (consigliati 15 gr), 2 cucchiai di olio e il lievito precedentemente sciolto in 200 ml di acqua insieme allo zucchero. Iniziate ad impastare e se necessario aggiungete un po’ di acqua in più ino a quando non avrete ottenuto una pasta elastica e senza grumi. Datele la forma di una palla e dopo averla coperta lasciatela lievitare per 90 minuti in un luogo fresco e asciutto. A lievitazione terminata, dividete l’impasto in due parti, una leggermente più grande dell’altra. Stendetene su una teglia ricoperta di carta forno oliata il pezzo grande della pasta, cercando di distribuirlo bene e sottilmente sull'intera supericie e lasciando i bordi alzati. Per il ripieno: • 300 gr di salsiccia; • 500 gr di broccoli; • 400 gr di pepato fresco; • 50 gr di olive nere; • 1 cipolla rossa; • Olio extravergine di oliva; • 6 cucchiai di passata di pomodoro; • Pepe e sale q.b.. Ingredienti per 4 persone: - 800 gr. di anguille - una cipolla - una carotina - la scorza grattugiata di un limone - una costa di sedano - 4 cucchiai di olio extravergine d’oliva - un ciuffo di prezzemolo - mezzo bicchiere di polpa di pomodoro - un cucchiaio d’aceto - sale e pepe. Preparazione: “Lavare con cura le patate e lessarle, con la buccia, in acqua salata per 40 minuti. Nel frattempo pulire e lavare gli spinaci e disporli, ancora grondanti, in un tegame con 30 gr. di burro; lasciarli ammorbidire, regolare di sale e pepe e passarli poi al setaccio insieme alle patate scolate e pelate. Amalgamare al purè il restante burro ed il latte e farlo asciugare per qualche minuto a fuoco basso; unire il parmigiano, mescolare e servire.” Preparazione: Tritare tutte le verdure e rosolarle con l’olio, quindi unire le anguille pulite, spellate e tagliate a pezzi. Spruzzare l’aceto, farlo evaporare, salare, pepare e unire la polpa di pomodoro e la scorza grattugiata di limone. Cuocere coperto e a fuoco basso per 30 minuti, aggiungendo, se necessario, qualche cucchiaio d’acqua di tanto in tanto. Il Corriere Canadese invita le sue affezionate lettrici a inviare le ricette a loro più care, quelle che fanno leccare i baffi a tutta la famiglia, che magari vengono preparate per celebrare una occasione speciale oppure che sono semplici da eseguire, ideali quando si rientra a Calorie per porzione: 635 Tempo di preparazione: 45 min. Economico: no Vegetariano: si Ingredienti per 4 persone: - 2 meloni di 500 gr. l’uno - 250 gr. di gelato al limone - 250 gr. di gelato alle more - 300 gr. di gelato al pistacchio - 2 cucchiai di liquore all’arancia - 150 gr. di zucchero a velo - 2 albumi. Preparazione: Dividere i meloni a metà e svuotarli della polpa, lasciandone un cm. attaccata alla buccia. Riempirli con strati di gelato, alternandone le qualità, ricoprirli con gli albumi montati a neve insieme a 100 gr. di zucchero e passarli per 2 minuti sotto il grill, per dorare la meringa. Servirli con una salsa preparata frullando la polpa estratta con il liquore e lo zucchero rimasto. casa dal lavoro. La cucina italiana di oggi nasce dalla tradizione: condividete le vostre ricette con noi: le pubblicheremo in italiano e in inglese! L’indirizzo è: [email protected] MERCOLEDI 4 NOVEMBRE 2015 � CORRIERE CANADESE 10 FOCUS SPORT CHAMPIONS LEAGUE Buffon e Lichtsteiner salvano la Juve in Germania MÖNCHENGLADBACH - La Juve subisce, sofre e riesce a portare a casa un punto importante in chiave qualiicazione. L’eroe di giornata è Lichtsteiner, operato il 2 ottobre per un’aritmia cardiaca benigna, torna titolare dopo oltre un mese e regala alla Juve il pareggio sul campo del Borussia Moenchengladbach: i bianconeri, scavalcati dal City e ora secondi in classiica, sprecano il possibile match-point, ma a +5 sul Siviglia e con i tedeschi aritmeticamente fuori per gli scontri diretti, sono decisamente più tranquilli. Gli ottavi di Champions sono a un passo: resta il rimpianto per l’espulsione di Hernanes arrivata a inizio ripresa, nel momento migliore dei bianconeri, poi costretti a rintanarsi e a ringraziare Bufon per due miracoli su Stindl e Thorgan Hazard. I primi trenta minuti sono un martirio per la Juve che è completamente in balia dell’avversario. Allegri conferma di non aver ancora trovato la quadra cambiando di nuovo modulo e tornando al 4-3-12 di inizio stagione. Ma questo sistema senza l’aiuto di Hernanes in fase difensiva e senza i movimenti a scalare di Sturaro e Pogba, porta inevitabilmente a sofrire sulle fasce: il Borussia pressa alto, fa girare palla in velocità e sfrutta le so- La Juve durante la soferta partita di ieri in Germania vrapposizioni di Nordtveit a destra, così crea pericoli a ripetizione. Il baby centrocampista Dahoud fa tremare Bufon colpendo una traversa clamorosa al 14’; quattro minuti dopo Chiellini fa la frittata su un cross dello scatenato Traoré regalando il pallone a Rafael, che ha gioco facile nel servire a Johnson la palla dell’1-0. La Juve fa fatica a cambiare marcia: Morata e Dybala si cercano e si trovano poco, Hernanes è fuori partita. Così è Bufon a dover inter- venire su un paio di conclusioni di Traoré e Nordtveit. Il ritmo indiavolato del Gladbach non poteva reggere a lungo. Pian piano la Juve sale e prende coraggio. La prima vera occasione è un po’ fortuita con un colpo di testa di Evra che Sommer smanaccia in angolo; il pari (al 44’) nasce da una magia di Pogba alla Pirlo, con lancio a scavalcare la difesa per l’inserimento di Lichtsteiner: il tiro al volo dello svizzero è imparabile. Al rientro in campo la partita sembra capovolta: trascinata da un super Pogba, la Juve va vicina al raddoppio prima col francese, poi con Morata. Ed è in questo momento che Hernanes, nel momento migliore dei bianconeri, si fa cacciare per una dura entrata su Dominguez: l’intervento è a martello e a piedi uniti, che però non toccano sulla gamba il difensore. In ogni caso un fallo inutile che rovina i piani della Juve e cambia di nuovo il corso della partita. Allegri prova a sistemarla con l’ingresso di Cuadrado al po- BORUSSIA-JUVENTUS 1-1 Borussia (4-4-1-1): Sommer 6.5, Nordveit 6, Christensen 6.5, Alvaro Dominguez 6.5, Wendt 6, Traoré 6, Dahouid 6, Xhaka 6, Jonhson 6.5 (40’ st Hazard sv), Stindl 6, Rafael 6. All. Schubert 6.5. Juventus (4-3-1-2): Bufon 7.5, Lichtsteiner 7, Bonucci 6, Chiellini 5, Evra 6, Sturaro 5.5 (43’ st Lemina sv), Marchisio 6, Pogba 6.5, Hernanes 5, Dybala 5.5 (18’ st Cuadrado 6), Morata 5.5 (30’ st Barzagli 6). All. Allegri 6. Arbitro: Kuipers (Olanda) 6. Reti: nel pt 18’ Johnson, 44’ Lichtsteiner. sto di Dybala, poi si gioca l'ultimo quarto d'ora senza attaccanti, togliendo dal campo anche Morata per inserire Barzagli. I bianconeri arretrano pericolosamente e ci vuole un doppio miracolo di Buffon, prima su un colpo di testa di Stindl, poi su un gran tiro di Thorgan Hazard che San Gigi devia sulla traversa. È il secondo legno del Gladbach che arriva all’89’ e fa tirare un bel sospiro di sollievo ad Allegri. Il peggio, per una notte, è sicuramente passato. LE ALTRE PARTITE CHELSEA Real Madrid e Manchester City sono già ai quarti Mourinho certo: ci qualificheremo ROMA - Manchester City e Real Madrid volano agli ottavi di inale di Champions League. I Citizens, che vanno in testa nel Girone D grazie al pareggio della Juventus per 1-1 con il Borussia Moenchengladbach, battono per 3-1 il Siviglia in trasferta. Per la squadra di Benitez, invece, decisivo il successo interno per 1-0 sul Paris Saint Germain. Sugli altri campi si registra la vittoria casalinga del Manchester United, che batte 1-0 il Cska Mosca e si porta in testa al Girone B. GRUPPO A REAL MADRID-PSG 1-0 - Dopo il deludente 0-0 dell'andata, il Real Madrid vince il big match contro il Psg per 1-0. Al Santiago Bernabeu, la gara si sblocca nel primo tempo grazie alla rete di Nacho al 35' che, subentrato due minuti prima al posto dell'infortunato Marcelo, raccoglie il rimbalzo da un tiro di Kroos, e segna alle spalle di Trapp. Niente da fare per Blanc, nonostante il tridente pesante composto da Ibrahimovic, Cavani e l’ex Di Maria, esce sconitto a Madrid. Con questa vittoria, gli uomini di Benitez conquistano l'accesso agli ottavi di inale. SHAKHTAR-MALMOE 4-0 Primi tre punti per gli ucraini di Lucescu. Lo Shakhtar si impone per 4-0 sul Malmo grazie al gol di Gladkyj, Srna, Alves da Silva e Teixeira. GRUPPO B MANCHESTER UNITED-CSKA MOSCA 1-0 – Dopo il pareggio dell’andata per 1-1, il Manchester United si impone all’Old Traford per 1-0 sul Cska Mosca. Il risultato, nonostante i molti tentativi dei padroni di casa, si sblocca nella ripresa grazie a Rooney. L’inglese, alla sua prima marcatura in Champions League quest’anno, sfrutta al meglio un assist di Lingard e, di testa, sigla il deinitivo 1-0. Dopo la rete subita i russi cercano il riscatto, ma l’ex romanista Doumbia, subentrato nella ripresa, sbaglia il pallone del pareggio. Grazie al successo la squadra di Van Gaal vola in testa al girone con 7 punti, a +1 da Psv Eindhoven e Wolfsburg. Ultimo posto a quota 4, invece, per il Cska. PSV EINDHOVEN-WOLFSBURG 2-0 – Colpo interno del Psv Eindhoven, che batte in casa il Wolfsburg per 2-0. Gli olandesi, che con il successo agganciano proprio i tedeschi al secondo posto del Girone B con 6 punti, riescono a passare in vantaggio solo nella ripresa. De Jong, al 56’, libera molto bene in al tiro Locadia con un passaggio iltrante. La conclusione si inila all’angolino basso sul secondo palo per l’1-0. Nella ripresa, poi, arriva anche il raddoppio. De Jong, dopo l’assist, riceve palla al limite dell’area e, con Benaglio fuori dai pali, sigla il deinitivo 2-0 con un pregevole pallonetto. GRUPPO C ASTANA-ATLETICO MADRID 0-0 - Termina con un pareggio a reti bianche Astana-Atletico Madrid, gara valida per la quarta giornata del girone C di Champions League. Con il pareggio, gli uomini di Simeone scendono in seconda posizione con 7 punti, a -2 dal Benica capolista. BENFICA-GALATASARAY 21 - Il match si sblocca solamente nella ripresa con Jonas che era nel posto giusto al momento giusto, il rimbalzo termina proprio sui suoi piedi all’interno dell’area e da li riesce a siglare. Ma gli ospiti non demordono e trovano il gol del pareggio 6 minuti più tardi con Podolski. L’ex Inter insacca il pallone dal limite dell'area di rigore, palla dritta all'angolino basso di destra. I portoghesi non ci stanno e riportano il risultato a loro favore. Luisao al 67’ irma la rete decisiva. Con questa vittoria il Benica si porta in testa al girone con nove punti. GRUPPO D SIVIGLIA-MANCHESTER CITY 1-3 – Importante vittoria esterna per il Manchester City, che si qualiica agli ottavi di inale di Champions League. I Citizens, che volano in testa al Girone D approittando del pareggio della Juventus per 1-1 con il Borussia Moenchengladbach, si impongono per 3-1 in casa del Siviglia. Impressionante inizio dei ragazzi di Pellegrini, che all’8’ passano grazie a Sterling; il fantasista inglese, imbeccato da Fernandinho, inila il portiere avversario con un sinistro preciso da posizione deilata. Tre minuti più tardi è lo stesso brasiliano ad andare in gol, spingendo di testa in rete il pallone respinto da Rico sulla precedente conclusione di Bony. Al 25’, però, si riapre il match. Coke si muove molto bene in posizione di esterno e pesca in area Trémoulinas, che tutto solo inila a porta vuota l’1-2. A 10’ dalla conclusione della prima frazione di gioco, però, Bony sigla il deinitivo 1-3. Liberato molto bene da Jesus Navas in area di rigore, l’ivoriano non dà scampo a Rico con un tiro piazzato. Il successo porta il City al primo posto in classiica con 9 punti, a +1 dalla Juventus. Siviglia, invece, fermo a quota 3 al 3° posto. ROMA - «Nello spogliatoio del Chelsea non c’è alcuna rivolta contro di me. Si tratta di un’accusa molto triste, perché in pratica state dicendo che uno o più giocatori sono dei disonesti». Così Josè Mourinho alla vigilia della partita di Champions del suo Chelsea contro la Dinamo Kiev. «È una questione che riguarda i miei giocatori - ha aggiunto il tecnico portoghese -. Se io accuso uno di voi giornalisti di essere un disonesto, voi vi arrabbiereste molto e poi, probabilmente, mi portereste in tribunale». Ma la colpa di questo momento nero dei Blues di chi è? E non è forse che Mourinho si prende anche colpe non sue? «Tutto dipende da una combinazione di fattori - ha aggiunto -. E quanto al resto io per i miei giocatori faccio tutto e non cambierò il mio modo di fare. E poi io li vedo che in allenamento danno sempre il meglio». Ma come andrà in Champions? «Penso che il Chelsea inirà primo nel girone - risponde -. Altrimenti iniremo secondi, ma sono assolutamente convinto che ci qualiicheremo. E l’obiettivo di domani non è vincere a tutti i costi ma non perdere». 665 Millway Ave., Unit 1 Concord, Ontario L4K 3T8 Tel: 905-660-0410 Fax: 905-660-9724 Email: [email protected] CORRIERE CANADESE � MERCOLEDI 4 NOVEMBRE 2015 11 SPORT CHAMPIONS LEAGUE Roma ultima chiamata, vincere o uscire ROMA - «Non c’è scelta: dobbiamo vincere». Rudi Garcia lo ammette senza girarci troppo intorno, il cammino della Roma in Champions League dipende tutto dal risultato di questa sera col Bayer Leverkusen. «Al momento la situazione è questa: nessuno è ancora qualiicato e nessuno è fuori - sottolinea il tecnico francese -. Noi però sappiamo che ci serve una vittoria per prendere i tre punti e avvicinarci alla qualiicazione». E così a sidare i tedeschi ci sarà la Roma migliore, con Garcia per nulla intenzionato a gestire la squadra in vista del derby con la Lazio in programma domenica prossima. «Per me non c’è altra partita che quella di Champions» assicura, prima di annunciare il ritorno di De Rossi, recuperato dopo lo stop muscolare accusato con la Fiorentina: «Daniele giocherà, Keita invece non è pronto». Il centrocampista maliano tornerà quindi a disposizione proprio per la stracittadina, quando Pjanic sarà assente per squaliica. Il doppio impegno inora non sembra aver pesato più di tanto sul PROBABILI FORMAZIONI Daniele De Rossi rendimento dei giallorossi, anche se i risultati colti in Europa sono notevolmente al di sotto delle aspettative rispetto a quelli in Serie A. «Questo perché la Champions è un mini-campionato dove ogni partita vale il triplo» ricorda Garcia, evidenziando ancor di più l’importanza del match col Bayer, che tuttavia sarà seguito all’Olimpico da non più di 40 mila spettatori (non ci sarà il presidente Pallotta, annunciato invece in arrivo proprio per la stracittadina). A pesare nella scarsa aluenza di pubblico sarà ancora una volta la protesta della Curva Sud. Un peccato per Garcia, convinto che «le grandi serate di calcio vanno giocate con uno stadio pieno». A prescindere dall’atmosfera, in campo non saranno ammessi errori. Lo sa bene Szczesny, protago- Roma (4-3-3): 25 Szczesny, 24 Florenzi, 44 Manolas, 2 Ruediger, 3 Digne, 4 Nainggolan, 16 De Rossi, 15 Pjanic, 27 Gervinho, 9 Dzeko, 11 Salah. All.: Garcia. Bayer Leverkusen (4-2-3-1): 1 Leno, 26 Donati, 21 Toprak, 5 Papadopoulos, 18 Wendell, 23 Kramer, 44 Kampl, 38 Bellarabi, 10 Calhanoglu, 14 Mehmedi, 7 Hernandez. All.: Schmidt. Arbitro: Karasev (Russia). TV - La partita sarà trasmessa su TSN 5, 2.45 pm ora di Toronto nista in negativo già a Borisov col Bate e non impeccabile a San Siro con l’Inter. «Dopo l’infortunio col Barcellona per un paio di settimane non mi sono sentito nella forma che avrei voluto - spiega il polacco -, ma ora sto bene e sono pronto per aiutare la squadra. Hernandez? È un ottimo attaccante. Ha giocato in grandi squadre come Manchester United e Real Madrid prima di arrivare a Leverkusen. Ha segnato due gol all’andata e lo terremo d’occhio per fare in modo che ciò non accada di nuovo». Il portiere, poi, chiarisce il senso di alcune dichiarazioni rese di recente in cui confessava il profondo legame con i Gunners: «È importante che la mia risposta venga compresa bene: sono ancora sotto contratto con l’Arsenal, e se mi volessero di nuovo dovrei ritornarci. Ma sono molto felice di essere a Roma e darò il massimo per questa squadra inché sarò qui: che sia una stagione o che siano dieci, darò sempre il 100%. Di quello che accadrà in futuro ne parleremo a tempo debito». Insomma, prima la Champions, poi tutto il resto. A cominciare dal derby, che in casa biancoceleste è già iniziato visto che i giocatori della Lazio hanno appeso nello spogliatoio la foto dell’esultanza di Szczesny alla notizia del gol dell’Atalanta. «Cosa ne penso? Non è davvero un mio problema - taglia corto il portiere, senza però riuscire a nascondere un leggero sorriso -. A me interessa la partita contro il Bayer, non quello che accade nello spogliatoio della Lazio». L'INCONTRO SERIE B, RECUPERO Thohir e Berlusconi lanciano un patto per San Siro Pescara perde 1-0 a Novara MILANO - Un patto per San Siro. Erick Thohir e Silvio Berlusconi non si erano mai visti prima, poi lunedì sera a sorpresa si sono dati appuntamento a cena a Villa San Martino ad Arcore. Berlusconi ha aperto le porte di casa al presidente nerazzurro e, da lontani, quasi diidenti l’uno dell’altro, ora i due presidenti sono pronti a lavorare insieme per un obiettivo comune: fare di San Siro uno stadio moderno, al passo con i tempi, un esempio a livello globale. La visita del presidente nerazzurro nella residenza di famiglia ad Arcore di Berlusconi, ha messo le basi per una piena collaborazio- ne tra le due società per ammodernare lo stadio milanese. Naufragato il progetto rossonero di costruire un nuovo impianto nella zona Portello, Milan e Inter sono destinati una convivenza forzata al Meazza. Dopo la cena , però, quella che era una scelta obbligata, si è trasformata in un’opportunità. L’Inter da mesi sta lavorando ad un progetto di ammodernamento di San Siro a cui collaborerà anche la società rossonera. Alcuni lavori sono già stati realizzati per la inale di Champions League del prossimo 28 maggio, ma per colmare il gap con i grandi club europei, sia Thohir che Ber- lusconi sono concordi sul fatto che siano necessari gli introiti di un impianto di proprietà e trasformare il Meazza in un polo multifunzionale e polivalente, un luogo di intrattenimento per le famiglie che possa essere vissuto in tutto l’arco della settimana e non solo nei 90’ della partita. Seguendo difatti l’esempio dei grandi stadi europei come l’Old Traford, tempio del Manchester United, e il Camp Nou, la casa del Barcellona. Il futuro di San Siro è stato uno dei temi afrontati nella cena a quattro, a cui hanno partecipato oltre ai due presidenti anche gli amministratori delegati Michael Bolingbroke e Adriano Galliani. Non era presente, invece, Barbara Berlusconi, un’assenza che è stata letta come un ridimensionamento all’interno della società. Immediata la precisazione dell’entourage di Barbara che ha voluto sottolineare che l’amministratore delegato non ha partecipato alla cena perché a letto malata. A questo punto è chiaro che tra Inter e Milan è iniziata una nuova era di collaborazione. Thohir e Berlusconi con una stretta di mano e un incontro conviviale durato quasi quattro ore, hanno riportato la pace tra i due club dopo mesi di gelo. NOVARA - Un gol di Evacuo al 13’ st ha deciso il recupero di serie B Novara-Pescara (1-0), rinviata otto giorni fa per nebbia. Gli abruzzesi hanno siorato il pareggio al 94’ con Zuparic. Dopo il ischio inale è stato espulso Memushaj (Pescara) per proteste. Quinto risultato utile per i piemontesi (4 vittorie ed un pareggio) mentre la serie del Pescara si ferma a tre vittorie consecutive. Con questi tre punti il Novara si porta a 16 punti ed entra nella zona playof dove è attestato anche il Pescara con 18 punti. DOMANI LE SQUALIFICHE Europa League, il programma della 4a giornata Pjanic salta il derby di domenica ROMA - Programma della quarta giornata della fase a gironi della Europa League, in programma domani. GIRONE A: Ajax (Ola)-Fenerbahce (Tur); Celtic (Sco)-Molde (Nor). Classifica: Molde 7 punti, Fenerbahce 4, Ajax e Celtic 2. GIRONE B: Rubin Kazan (Rus) -Liverpool (Ing); Sion (Svi)-Bordeaux (Fra). Classifica: Sion 7, Liverpool 3, Bordeaux e Rubin Kazan 2. GIRONE C: Krasnodar (Rus)-Paok (Gre); Dortmund (Ger)- Qabala (Aze). Classifica: Dortmund 7, Krasnodar 4, Paok 3, Qabala 1. GIRONE D: Bruges (Bel)-Legia (Pol); Napoli (Itali)-Midtjylland (Dan). Classifica: Napoli 9, Midtjylland 6, Bruges e Legia 1. GIRONE E: Dinamo Minsk (Bie)Villarreal (Spa); Plzen (Cec)-Rapid (Aut). Classifica: Rapid 9, Villarreal 6, Plzen 3, Dinamo Minsk 0. GIRONE F: Marsiglia (Fra)-Braga (Por); Groningren (Ola)-Liberec (Slc). Classifica: Braga 9, Liberec 4, Marsiglia 3, Groningen 1. GIRONE G: Roseborg (Nor)-Lazio (Ita); ST.Etienne (Fra)-Dnipro (Ucr). Classifica: Lazio 7, Dnipro e St. Etienne 4, Roseborg 1. GIRONE H: Besiktas (Tur)-Lok Mosca (Rus); Skenderbeu (Alb)-Sporting (Por). Classifica: Lok Mosca 7, Besiktas 5, Sporting 4, Skenderbeu 0. Girone I: Belenensen (por)-Basilea (Svi); Lech (Pol)- Fiorentina. Classifica: Basilea 6, Lech e Belenensen 4, Fiorentina 3. GIRONE J : Tottenham (INg)-Anderlecht (Bel); Qarabag (Aze)-Monaco (Fra). Classifica: Monaco 5, Anderlecht e Tottenham 3, Qarabag 1. GIRONE K: Sparta Praga (Cec)Schalke (Ger); Asteras (Gre)-Apoel (Cip) Classifica: Schalke 7, Sparta 5, Apoel 3, Asteras 1. GIRONE L: Augsburg (Ger)-Az (Ola); Athletic (Spa)-Partizan (Ser). Classifica: Athletic e Partizan 6, Az e Augsburg 3 ROMA - Il giudice sportivo ha squaliicato cinque giocatori in serie A, tutti per un turno, in relazione alle gare dell’11/a giornata. Sono Miralem Pjanic (Roma, espulso contro l’Inter per doppia ammonizione), Giacomo Bonaventura (Milan), Cesare Bovo (Torino), Fredy Guarin (Inter) e Riccardo Meggiorini (Chievo). Ammonizione ed ammenda di 10mila euro all’allenatore del Palermo Iachini “per avere, al 35’ del secondo tempo, contestato platealmente l’operato arbitrale uscendo dall’area tecnica. Infrazione rilevata dal Quarto Uiciale; con recidiva reiterata”. Ammonizione e ammenda di cinquemila euro all’allenatore del Chievo Maran “per avere, al 11’ del secondo tempo, contestato platealmente l’operato arbitrale uscendo dall’area tecnica; con recidiva”. Building for CETA Partnership Logistics - Transportation - Distribution - Warehousing - Assembly www.kittinc.com Phone: 416.201.8755 Email: [email protected] www.ucanuniversal.com MERCOLEDI 4 NOVEMBRE 2015 � CORRIERE CANADESE 12 SPORT GLI STIPENDI Mancini batte Allegri nella classifica dei guadagni Nicola Sparano R oberto Mancini e Giuseppe Sannino sono ai due poli estremi della classiica, quella dei guadagni. Il Mancio porta a casa quattro milioni, tondi e puliti, esattamente tre milioni e 850 mila Euro in meno di Sannino. Il tecnico napoletano, appena esonerato dal Carpi, si accontenta di centocinquantamila euro. Nella classiica dei guadagni Mancini “batte” Allegri per mezzo milione, Garcia (Roma) e Mihajlovic (Milan) per uno e mezzo. Insomma, l'allenatore della Juve percepisce 3 milioni e mezzo, quelli di Roma e Milan 2 e mezzo. Nel club del milione ci sono anche Sousa (Fiorentina), Gasperini (Genoa) e Pioli (Lazio). Tra gli alletori delle squadre che vanno per la maggiore, il meno pagato è Maurizio Sarri. De Lau- rentiis lo prese sensa essere molto convinto delle sue qualità e gli ofrià un contratti dun un anno, a settecentomila euro. Sarri dunque, viene patao tre milioni e trecentomila dollari in meno di Mancini, trecentomila in meno di Gasperini e Pioli. Guadagno di più di Sarri anche Di Francesco (Sassuolo) ed il neo bologngese Domandoni, entrambi a 900.000 Euro, mentre UIachini (Palermo) e Ventura (Torino) percepiscono 800.000 a testa. Al penultimo e terzultimo posto della classdica dei guadgani ci sono Giampaolo (Empoli) e Stellone (Frosinone). Ecco la classiicad ei guadganio die 20 allenat ori di Serie A. Mancini (Inter) 4 milioni Allegri (Juve) 3,5 mln Garcia (Roma) 2,5 mln Mihajilovic (Milan) 2,5 Sousa (Fiorentina) 1 mln Gasperini (Genoa) 1 mln Pioli (Lazio) 1 mln Donadoni (Bologna) 0,9 Di Francesco (Sassuolo) 0,9 Iachini (Palermo) 0,8 Ventura (Torino) 0,8 Sarri (Napoli) 0,7 Zenga (Samp) 0,7 Reja (Atalanta) 0,6 Colantuono (Udinese) 0,6 Mandorlinini (Verona) 0,6 Maran (Chievo) 0,4 Stellone (Frosinone) 0,35 Giampaolo (Empoli) 0,2 Sannino (Carpi) 0,15. MISSIONE SALVEZZA Dietrofront del Carpi: cacciato Sannino, ritorna Castori CARPI (Modena) - Il Carpi fa dietrofront, licenzia Sannino e richiama Castori. Il ritorno di Fabrizio Castori a Carpi non è una sorpresa. Già se ne era cominciato a parlare una decina di giorni fa dopo la sconitta interna con il Bologna. Una chiacchiera che aveva indispettito non poco Sannino, esonerato dal club carpigiano dopo aver ottenuto 4 punti in 5 partite, ma soprattutto appena uno nei tre scontri salvezza con Bologna, Frosinone e Verona. Sannino ha lavorato in questo mese a Carpi con la costante ombra di Castori alle sue spalle. E la stessa cosa era successa a inizio stagione a parti invertite: Castori, messo in discussione dopo la prima gara persa a Genova con la Samp, costretto a convivere con la voce sempre più insistente di un possibile arrivo di Sannino, cosa che si è puntualmente veriicata. La favola Carpi, squadra di provincia e senza uno stadio omologato per la massima serie, approdata alla serie A dopo una trionfale serie B, ha iniziato a perdere certezze in estate. In particolare quando Cristiano Giuntoli, il direttore sportivo vera anima del club che ha costruito dai dilettanti questa macchina vincente, ha accettato le oferte di De Laurentiis, lasciando Carpi per un ruolo in una società importante ed ambiziosa come quella del Napoli. Un brutto colpo per il patron Stefano Bonacini che si è trovato orfano di un pezzo importante della storia recente biancorossa. Ma soprattutto di un manager molto capace. Dopo vari incontri decise di afidare la direzione sportiva a Sean Sogliano che aveva appena chiuso a Verona. C’era da ricostruire la squadra e il nuovo Ds è andato avanti per la sua strada prendendo 18 nuovi giocatori e confermandone 9 della passata stagione. E in fase di allestimento del nuovo Carpi sono iniziate le prima frizioni con il tecnico Castori, quasi costretto a irmare un rinnovo di un solo anno. Segnale inequivocabile che la sua permanenza a Carpi era quasi segnata in partenza. Una diicile convivenza quella tra allenatore e direttore che portò poi all’esonero dopo la sconitta di Roma del 26 settembre. Appena 2 punti in 6 gare, questo il bilancio di Castori di inizio stagione, un bottino magro inluenzato anche da un calendario quasi impossibile. L’esonero di Castori venne contestato da una buona parte delle tifoseria del Carpi, afettivamente legata al tecnico della promozione. Sannino debuttò battendo il Torino, ma il suo feeling con l’ambiente carpigiano iniziò ad incrinarsi già dopo la sconitta di Bergamo. E il pari casalingo di domenica con il Verona ha fatto precipitare la situazione. Insieme a Sannino potrebbe lasciare anche il direttore sportivo Sean Sogliano, la cui convivenza con Castori parrebbe a questo punto impossibile. Nella prossime ore, dunque, il Carpi potrebbe annunciare anche un nuovo direttore sportivo per cercare di iniziare a rincorrere una salvezza che, vista la classiica, sarebbe quasi miracolosa. Più della promozione dalla B alla A conquistata la primavera scorsa. TORONTO Julian Zaccone nacque l’anno dei Mondiali, sembra destinato a grandi cose TORONTO - La sua squadra del cuore è la Juve, ma part-time fa anche il tifo per la Roma. Julian Zaccone, ha nove anni, e da sei calca i campi di calcio. Nato due mesi prima della vittoria mondiale italiana in Germania si può dire che è predestinato a grosse imprese calcistiche. Ha doti tecniche non indiferenti, ambidestro ed ha il senso del gol. «Lo hanno chiamato nei pulcini del Toronto Fc per un provino. Vogliono farlo crescere nel loro sistema» dichiara il nonno materno di Julian, Franco Preianò. «Julian stravede per Giovinco, è il suo idolo anche se gioca in una posizione diferente. Julian, infatti, sta crescendo CONTRO SPORT H da ala destra. Anche io, ai miei tempi, giocavo da 7», aferma nonno Franco. «Julian non si perde nessuna partita del calcio italiano. Dall’Italia gli porto ogni anno la collezione Panini di tutti i giocatori che riconsce a volo. Julian tifa per la Juve che è la squadra del padre Giuseppe ma è anche tifoso part-time, come dice lui, della Roma che è la mia squadra e che ha i colori giallorossi come il Catanzaro», conclude nonno Franco. Nelle foto, Julian Zaccome prima della vitoria mondiale 2006, da solo oggi e con la sua squadretta All Stars 2015 (Foto Franco Preianò) Nicola SPARANO Un pomodoro con 50 bottiglie di vino dentro anno “inventato” un supermodoro che fa molto bene alla persona umana perchè, dicono, contiene tanto di quel vino che se ne può mangiare, o bere, a volontà ed anche se vi beccano gli sbirri il palloncino del tasso alcolico resta basso basso. Il vino contenuto nella superpummarola dicono che faccia bene alla salute perché fa cazzotti con la più carogna delle malattie e spesso la mette in condizione di non far troppo male. Prima di erudirvi oltre circa le proprietà della pummarola super, permettetemi di ricordarvi che il pomodoro è originario del centro America e veniva coltivato dai nonni di Pancho Villa prima che i delinquenti spagnoli, travestiti da conquistadores, andassero a ad arricchirsi a loro spese. Furono quei vecchi “chicani” che diedero al pomodoro il nome di “tomatl”, che signiica “frutto polposo”, successivamente americanizzato in “tomate”. Il pomodoro, insieme al mais, la patata, il peperoncino e la patata dolce venne introdotto in Spagna all’inizio del 16mo secolo attraverso il nostro piccione viaggiatore, Cristoforo Colombo. Per secoli si discusse se il pomodoro fosse frutto o verdura, intanto che non ci misero becco gli americani, da sempre va- nagloriosi, prepotenti e pronti a tutto pur di fare un dollaro, o due. Il 10 maggio del 1893, 122 anni fa, era stata approvata la legge sulle tarife doganali, secondo la quale tutte le verdure importate negli Stati Uniti erano soggette al pagamento di una tarifa molto alta sul loro valore. La frutta, invece, non era soggetta alla stessa tarifa, potendo essere importata senza il pagamento di dazi doganali. Dal punto di vista scientiico i pomodori, o meglio quello che cresce sulle piante del pomodoro, sono il polposo prodotto della fecondazione dell’ovario della pianta, e dunque rientrano a tutti gli efetti nella deinizione di “frutto” data dalla botanica. Ma la sentenza amerikana decretò il pomodoro era una verdura non tassabile. Ed eccoci, inalmente, al superpomodoro che ha una quantità di antiossidanti pari a quelli contenuti in 50 bottiglie di vino, cinquanta, ma non si corre il rischio di prendersi la sbronza. La pummarola magica, o quasi, è ricca di quelle sostanze che sono presenti nella buccia dell’uva nera e che proteggono le cellule dall'invecchiamento e che aiuta a prevenire i tumori. Il superpomodoro, frutta o verdura che sia, è stato ottenuto dopo anni di ricerca da un cervellone, tale John Jones, nato e pasciuto nel cortile di Madama Elisabetta. Il britannico dalla testa grossa dice che mangiare un suo pomodoro equivale a bere cinquanta bottiglie di vino rosso e queste 50 bottiglie aiutano a combattere i tumori. Sarà anche vero. Ma ci credo poco. Noi italici di una certa età, in genere, di vino vero ce ne siamo scolati non cinquanta ma cinquemila bottiglie, e forse più. Quindi dovremmo essere abbastanza protetti da quella fetenzia. Purtroppo non lo siamo. Ecco perché io gli dico di tenersi il suo pomodorone. Io mi tengo le mie 50 bottiglie di vino, che mi scolerò una per volta, come ho sempre fatto. Ah, mi ero quasi scordato. Un altro cervellone da un po’ di tempo ha fatto venire la strizza alle persone umane che sono carnivore. Secondo costui, la carne rossa, specialmente gli insaccati, sono pericolose per i conservanti. Io pirsonalmente di pirsona (Catarella negli episodi Commissario Montalbano) non mi sono allarmato manco per niente a causa degli insaccati. Io mi sbafo solo quelli che mio cognato Rafaele confeziona rigidamente alla calabrese, quindi sto a posto. E sugli hot dog manco voglio sentire odore, o puzza che sia. 13 CORRIERE CANADESE � MERCOLEDI 4 NOVEMBRE 2015 SPORT MERCATO DI RIPARAZIONE Clamoroso: Pirlo all’Inter in prestito da gennaio ROMA - Antonio Conte lo lascia a casa per la doppia sida amichevole contro Belgio e Romania, Roberto Mancini lo mette in cima alla lista della spesa dell’Inter. L’avventura di Andrea Pirlo negli Stati Uniti non è stata così esaltante come l’ex bianconero aveva sperato. La stagione del New York City si è conclusa senza la qualiicazione alla post-season e il nome del fantasista italiano è tornato di moda nel Belpaese. L’assenza di Pirlo ha pesato non poco sull’avvio di stagione della Juve, ma il clamoroso ritorno in bianconero è escluso. Prende corpo invece l’ipotesi di una nuova avventura all’Inter. Secondo SportMediaset, Roberto Mancini vorrebbe utilizzare il bresciano da gennaio a marzo, ovvero «ino alla ripresa del campionato a stelle strisce, replicando ciò che aveva fatto 7 anni fa il Milan con David Beckham». Il colpaccio che, se portato a termine, segnerebbe il ritorno agli amori giovanili del centrocampista, attualmente in forza ai New York City. Pirlo ha già vestito la maglia nerazzurra alla tenera età di 19 anni. Per Roberto Mancini il 36enne potrebbe rappresentare la classica ciliegina sulla torta, il campione adatto a dare alla squadra un tocco in più d’inventiva e qualità. Sebbene Pirlo abbia recentemente dichiarato di non volersi staccare dagli States, il Mancio non molla la presa e attacca senza tregua perché questo primo posto in classiica e la mi- SEI ANNI DOPO LASCIA LA PANCHINA Italbasket: Pianigiani è addio, in pole Messina ROMA - È durata praticamente sei anni l’avventura di Simone Pianigiani alla guida della della nazionale italiana di basket. Pianigiani, fa sapere la Fip, resterà comunque supervisore delle nazionali. E in pole position per la guida dell’Italbasket c’è Ettore Messina, attualmente impegnato nell’Nba, come secondo di Greg Popovich, ai San Antonio Spurs. Il tecnico siciliano, che ha già allenato gli azzurri, dal’92 al ‘97, con la conquista dell’argento agli Europei del 1997, però, è legato ino al 2017 con gli Spurs, ma potrebbe irmare un part time con la nazionale e fare la spola tra Italia e Texas. Infatti è diicile che lasci il suo incarico negli Usa, visto che dopo Rio 2016 Popovich lascerà gli Spurs per fare il coach della nazionale americana e quindi Messina, primo assistente del “Pop” potrebbe diventare head coach degli Speroni. Nella nota difusa dalla Fip, si spiega che «il presidente della Fip Petrucci e Pianigiani hanno deciso consensualmente di continuare il rapporto per quanto riguarda la supervisione tecnica di tutte le Nazionali e gli indirizzi dei Centri Federali. Hanno invece considerato concluso il ciclo con la Nazionale maggiore, che quindi non sarà allenata da Pianigiani nel torneo Preolimpico di luglio». glior difesa del campionato non gli bastano. Pirlo a Milano per rigenerare Icardi - L’idea non è così folle come può apparire. L’Inter è in testa alla classiica, anche se insieme alla Fiorentina, e intende lottare per lo scudetto sino alla ine. La squadra nerazzurra però cambia spesso volto e predilige le vittorie di misura (soprattutto quelle per 1-0). In sintesi: la squadra si sa difendere bene (eccezion fatta per il crollo con la Fiorentina), ma manca il giocatore che può far rinascere Maurito Icardi. Dopo la vittoria a Bologna l'argentino ha tuonato: «In 10 partite ho avuto 4 palloni e ho fatto 3 gol». Mancini non ha gradito e gli ha tolto la maglia da titolare nella gara contro la Roma. «È rimasto in panchina per una scelta tattica, non volevamo dare punti di riferimento», ha tagliato corto il tecnico. Ma Mancio sa di dover rigenerare un attaccante che ha segnato nella passata stagione 22 reti divenendo capocannoniere della serie A (insieme a Toni). Pirlo sarebbe, secondo Mancini, l’uomo adatto per rifornire Icardi di palloni giocabili. Se Pirlo dovesse andare all’Inter a gennaio avrebbe la possibilità di vincere il suo sesto scudetto consecutivo in Italia. Il regista bresciano ha infatti trionfato nelle ultime cinque edizioni del campionato italiano (le ultime quattro con la Juventus, quella immediatamente precedente con il Milan). DOMENICA SI DECIDE TUTTO A VALENCIA Motomondiale, ultimo atto a nervi tesi: ora la Yamaha attacca l’Honda ROMA - Dai piloti ai team, ormai lo scontro è a tutto campo. Con l’avvicinarsi del Gp di Valencia l’astio tra Marc Marquez e Valentino Rossi, invece di diluirsi nell’imminente sida sportiva, si estende alle case motociclistiche, come un incendio che nessuno riesce a domare. La Honda Hrc - per bocca del vicepresidente esecutivo Shuhei Nakamoto - aveva accusato il pilota italiano di aver spinto fuori pista a Sepang lo spagnolo, causandone la caduta con un calcio alla leva del freno. Tesi, secondo la Honda, avvalorata dai dati raccolti sulla moto di Marquez. Secca la replica della Yamaha che le ha bollate come “accuse che non sono state provate dall’inchiesta della Direzione gara”. La tensione resta altissima. Lo testimonia anche la decisione, dovuta a “circostanze straordinarie”, di cancellare la consueta confe- renza stampa del giovedì, quella in cui i piloti si trovano ianco a ianco. Il Permanent Bureau del Campionato del Mondo MotoGP, alla presenza di Vito Ippolito (presidente della Federazione mondiale) e di Carmelo Ezpeleta (Ceo Dorna Sports), ha convocato tutti i piloti - ed i rispettivi team manager - alle 3.30 del 5 novembre. Sarà l’occasione per guardarsi negli occhi ed è prevedibile che i vertici della specialità ne approitteranno per imporre ai protagonisti di frenare la lingua e non rovinare ulteriormente il inale di una stagione che ino a due gare dal termine era stata tra le più incerte ed entusiasmanti degli ultimi 10 anni. Secondo quanto iltra, Lorenzo, Rossi e Marquez parleranno dopo la riunione, ma separatamente. «Non vogliamo entrare in ulteriori polemiche riguardo alla vicenda - ha aggiunto la Yamaha nella sua difesa di Valentino - e il nostro desiderio è quello di concludere la stagione 2015 della MotoGP nel miglior modo possibile. Andiamo a Valencia con l’intento di vincere, sperando sia una corsa memorabile, con piloti e team impegnati in una competizione dal comportamento sportivo esem- plare, come si addice alla classe regina del motociclismo». Ed i piloti? Jorge Lorenzo - compagno di team di Rossi e suo unico avversario per il titolo - medita sulla rabbia della Yamaha. La casa di Iwata non ha digerito le dichiarazioni velenose del maiorchino che a Sepang pretendeva la squaliica dell’italiano, poi si è WESTERN CONFERENCE EASTERN CONFERENCE ATLANTIC DIVISION 2015-2016 Standings RISULTATI Martedì Boston-Dallas Islanders-New Jersey Rangers-Washington Montreal-Ottawa Detroit-Tampa Bay St. Louis-Los Angeles Edmonton-Philadelphia GIOCATE Montréal 13 Tampa Bay 13 Boston 10 Florida 11 Ottawa 11 Detroit 11 Buffalo 12 TORONTO 9 Colorado-Calgary San Jose-Columbus Lunedì Toronto-Dallas Chicago-Los Angeles Vancouver-Philadelphia Domenica Colorado-San Jose Carolina-Tampa Bay PUNTI 22 14 13 12 12 11 10 6 4-1 4-2 4-1 3-4 3-4 METROPOLITAN DIVISION GIOCATE Washington 10 Rangers 11 Islanders 12 Pittsburgh 11 New Jersey 11 Philadelphia 11 Carolina 12 Columbus 12 apertamente lamentato della sua retrocessione all’ultimo posto sulla griglia di Valencia, ritenendola sanzione troppo tenue ed, inine, ha contestato il ricorso contro la penalizzazione. Valentino, intanto, aspetta l’esito del ricorso al Tas. Che ha comunicato di aver respinto una richiesta di intervento dei legali di Lorenzo. Rossi si è allenato sullo sterrato del Ranch di Tavullia - ricostruisce il settimanale Oggi - ha portato a cena la idanzata, è andato ad un concerto di Cesare Cremonini, suo acceso fan. «È stata una settimana diicile, dopo quello che è successo a Sepang, ma ho fatto del mio meglio per mettermi tutto alle spalle - è il messaggio di Marquez - Spero che gli eventi della scorsa settimana possano essere accantonati, per concentrarci solo sulla gara». *Nella foto, Rossi in sella alla sua Yamaha PUNTI 16 16 15 14 13 10 10 4 Montreal-Winnipeg 5-1 Islanders-Buffalo 1-2 Anhaiem-Nashville 4-2 PROSSIME PARTITE Giovedì Washington-Boston Buffalo-Tampa Bay Ottawa-Winnipeg Montreal-Islanders CENTRAL DIVISION Dallas St Louis Nashville Minnesota Winnipeg Chicago Colorado GIOCATE 12 11 11 11 12 12 10 Minnesota-Nashville Calgary-Philadelphia Arizona-Colorado Los Angeles-Columbus San Jose-Florida PUNTI 18 17 16 16 15 14 7 PACIFIC DIVISION GIOCATE PUNTI Vancouver 12 16 Los Angeles 11 14 San Jose 11 12 Arizona 11 11 Edmonton 12 8 Calgary 12 7 Anaheim 11 6 Leafs vittoriosi! Dopo sei sconitte di ila i Leafs ne hanno vinta una battendo per 4-1 il Dallas. Questa vittoria porta la irma di Lupul, autore di due gol. Le altre reti rorontine sono state realizzate da Boyes e Rielly. In porta ai Leafs c'era Raimer. MERCOLEDI 4 NOVEMBRE 2015 � CORRIERE CANADESE 14 Classified O ROSCOPO DI OGGI Giornata frizzante e movimentata, grazie al bellissimo trigono di Fuoco che collega Urano nel vostro segno alla Luna in transito nel Leone. Spirito d’iARIETE niziativa e vitalità. Vi darete da fare per 22 MAR - 21 APR realizzare un desiderio e vivere nuove esperienze. Piccole insoddisfazioni, anche in assenza di un reale motivo. Tutta colpa della Luna ambiziosa in quadratura, che vi fa desiderare l’impossibile. AcTORO quisti costosi per la casa, ma anche 22 APR - 21 MAG inutili, visto che nessuno vi giudicherà in base agli oggetti! Sarebbe un vero peccato restare in disparte facendovi rubare la scena, perciò seguite il vento e datevi una mossa, cavalcando la situazione. 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Con le donne entra in un rapporto molto confidenziale, instaura un dialogo aperto e preferisce discutere piuttosto che imporre le proprie idee. E' allegro e trasmette un senso di protezione e di sicurezza. Numero fortunato: 4 Sei nato oggi? Spontaneo, generoso ed estremamente aperto, dai fiducia a tutti e, qualche volta, sei costretto a pentirtene. Per fortuna il tuo buon umore e la tua gioia di vivere non ne risentiranno. Nel lavoro sei un collaboratore validissimo e puoi diventare un eccellente operatore turistico. In amore, bonomia e disponibilità fanno di te unLEpartner ideale. TELEFONATE PER CONDIZIONI DI RACCOLTA Il Proverbio del Giorno: "Figlioli e frittelle, più se ne fan più vengon belli" Oggi Accadde: "Si chiamava Roentgen ed aveva scoperto dei raggi catodici, che aveva chiamato "X" perché invisibili. Con questi, poi, era riuscito ad eseguire la prima radiografia della storia, quella della sua mano. Era il 1895." Compleanni: Guglielmo III d'Orange - 1650 Arthur Carney - 1918 Sandro Ciotti - 1928 Marina Suma - 1959 EUREKA! Medicina La prima radiografia della storia, effettuata il 5 novembre 1895, fissa l'immagine della mano del fisico tedesco Wilhelm Conrad Roentgen, colui al quale si deve la scoperta di particolari raggi catodici, da lui chiamati X, in quanto invisibili, che sono in grado di attraversare un corpo opaco, lasciandone impressa l'immagine ottenuta su un foglio di carta sensibile. La notizia dilaga nel mondo e in poco tempo numerosi laboratori possono usufruire della nuova tecnica diagnostica, grazie ai pochi elementi di cui necessita: un tubo catodico e una carta fotosensibile. Tutto ciò è stato reso possibile anche dalla grande disponibilità di Roentgen, Premio Nobel per la fisica nel 1901, che rifiuta di brevettare la sua invenzione per dar modo ad altri di perfezionarla e utilizzarla. A Le soluzioni B MERCOLEDI 4 NOVEMBRE 2015 � CORRIERE CANADESE 16 COMUNITÀ Raccolti oltre $50mila per Alesandro Grande successo della serata raccolta fondi per il bambino affetto da paralisi cerebrale TORONTO – È stata una serata all’insegna della solidarietà e dell’affetto quella organizzata presso il Riviera Parque di Concord in onore di Alesandro Ciampa, il bambino di soli sei anni affetto dalla paralisi cerebrale, una malattia che limita i suoi movimenti fisici ostacolando le attività quotidiane. Per Alesandro, ha spiegato Tony Porretta che ha guidato il comitato per raccogliere fondi, sono stati raccolti oltre 50mila dollari. Ora Alesandro potrà essere sottoposto all’inizio di dicembre a un delicato intervento chirurgico nell’ospedale di San Luis nel Missouri. La serata è stata ricca di emozione per tutti i partecipanti tra i quali il console generale d’Italia Giuseppe Pastorelli che ha detto di essere «un padre di famiglia e di essere molto vicino al piccolo Alesandro». Presenti anche i neo deputati al Parlamento di Ottawa Francesco Sorbara e Deb Schulte e il proprietario di Lido Construction Danny Montesano con la moglie Madeline. Ad allietare la serata di festa è stato Tony Silvani con la sua orchestra. L’augurio della comunità adesso è quello di veder Alesandro camminare senza stampelle. Chiunque desideri aiutare Alesandro può farlo con una donazione al TD Canada Trust (004) tran- sit 1202 Conto 5220159 o BMO Bank of Montréal (001) Transit 0353 Conto 8981-318. Per ulteriori informazioni visitare il sito www.AlesandrosWishToWalk.com. Nella foto a destra il piccolo Alesandro Ciampa; sotto l’mp Francesco Sorbara, Madeline Montesano, l’mp Deb Schulte e Danny Montesano; in basso il console Giuseppe Pastorelli con la famiglia Ciampa e a destra con Alesandro (Foto Tony Pavia) ORGANIZZATA DALLA FIDCA A College una messa in suffragio dei caduti di tutte le guerre TORONTO - La Federazione Italiana dei Combattenti Alleati (sezione di Toronto) ha organizzato la celebrazione di una messa in suffragio dei caduti di tutte le guerre domenica 15 novembre alle ore 9 del mattino presso la chiesa di San Francesco d’Assisi a Toronto che si trova all’incrocio di Grace Street con Mansfield Avenue nel cuore di College. Le associazioni d’Armi e di Polizia, Carabinieri, Finanza, Polizia di Stato, associazioni militari sono invitate a partecipare: sarà presente anche il vice capo della polizia di Toronto. «All’ingresso in chiesa verrà formato il corteo dei partecipanti che accompagnerà la corona d’alloro che sarà posta sull’altare - ha detto il Cav. Uff. Giuseppe Simonetta, direttore della Fidca/Cifaa - al termine della cerimonia religiosa il corteo riprenderà la sua marcia con la corona che sarà deposta all’esterno della parrocchia ai piedi della statua della Madonna della Pace». Al termine verrà offerto un leggero rinfresco presso la 14ª divisione che si trova su Dovercourt Road, a sud di College Street. Chiunque desideri confermare la sua presenza può farlo telefonando al Cav. Uff. Simonetta al 416-588-8042 o via fax al 416-588-8043. TACCUINO I prossimi appuntamenti della comunità L’EVENTO Il distretto elettorale provinciale di Mario Sergio festeggia 140 volontari TORONTO - Oltre 500 persone hanno partecipato alla premiazione di 140 volontari presso la Julius Banquet Centre: a riconoscere il valore del loro impegno nella comunità è stato l’on. Mario Sergio al quale si è unita la premier dell’Ontario Kathleen Wynne. Il deputato provinciale ha sottolineato il ruolo importante che i volontari svolgono ogni giorno nelle nostre comunità: «Avete fatto la differenza nella vita delle altre persone nella nostra comunità - ha detto l’mpp Sergio - fare del volontariato e dedicare così tanta parte del vostro tempo libero è un atto molto nobile che deve essere riconosciuto e apprezzato». Parole, queste del deputato Mario Sergio, che sono state seguite da quelle della premier della provincia che ha voluto sottolineare l’importanza di dedicare il proprio tempo e la propria energia agli altri. Volontari (giovani, adulti e anziani) sono stati nominati da molte organizzazioni delle comunità locali di varie etnie, per il loro duro lavoro e la dedizione nell’aiutare altre persone. È stata quindi una occasione di grande festa: durante la cena artisti di varie etnie e alcuni volontari hanno intrattenuto i presenti con canti e balli. Nelle foto alcuni gruppi di volontari premiati assieme all’mpp Mario Sergio e alla premier dell’Ontario Kathleen Wynne; nella foto sotto a destra si riconosce l’italo-canadese Louise Russo da molti anni impegnata nella comunità ∂ The Monteleone Community organizza il suo 49º gala con cena e ballo sabato 7 novembre con inizio alle 6 pm presso The Brighton Convention and Event Centre (2155 McNicoll Avenue, Toronto). Per informazioni telefonare al presidente Luigi Nunno al 416-587-4600, Maria La Pianta al 416-502-0656 o Luigi Colangelo al 416-495-1535. ∂ Il Club A.T.E.M. organizza un gala per celebrare il suo 44º anniversario di fondazione sabato 7 novembre presso Bellagio Boutique Event Venue (8540 Jane Street, Vaughan). Inizio alle ore 5.30 pm: cena, premi ed ospiti. Per informazioni e biglietti telefonare a Vince Abate al 416-658-0167, Crocetta Giglio Schifano al 416-749-9059 o Domenic Renda al 416-9700666 (email: [email protected]). ∑ L’Associazione Nazionale Bersaglieri d’Italia a Toronto organizza una serata danzante “Piume al vento” sabato 14 novembre presso la Riviera Parque al 2800 autostrada 7 west a Concord. Musica con il maestro Tony Silvani. Parte del ricavato netto della serata sarà devoluto, come in passato, per borse di studio a favore di studenti meritevoli della facoltà di lingua italiana dell’Università di Toronto e per il Water Wells for Brazil Fund. Per informazioni e prenotazioni telefonare al presidente Joe De Blasis al 905-893-7218 o al presidente onorario Cav. Pietro Girardi al 416-749-1134.
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