La Kunsthalle più bella del mondo
per una volta a Venezia
decimo appuntamento
Italian Non-profit
in collaborazione con IUAV, Venezia e Nomas Foundation, Roma.
con il supporto tecnico di
1 Giugno 2011 ore 14:30 presso l’Aula B, ex-Convento delle
Terese, IUAV, Dorsoduro 2206 I-30123 Venezia
grazie a
Italian Non-Profit, il decimo appuntamento della Kunsthalle più bella del
mondo, non si terrà nella consueta sede della Fondazione Antonio Ratti, a
Como ma avrà luogo a Venezia presso l’Aula B, ex-Convento delle
Terese, IUAV, mercoledì 1 giugno 2011, in occasione dell’inaugurazione
della 54. Biennale di Venezia.
Albergo Terminus
Roberto Pinto introdurrà l'incontro, durante il quale interverranno:
Emanuela De Cecco e Stefano Chiodi. L'incontro sarà coordinato da
Marina Sorbello.
Ci saranno inoltre quattro brevi interventi di:
Sottobosco (Eugenia Delfini, Nicola Nunziata, Fausto Falchi, Pasquale
Nunziata, Tiziano Manna); Granaio (Camilla Pietrabissa, Giovanni
Saladino); S.a.l.e (Marco Baravalle); Fucking Good Art (con la
presentazione di un progetto commissionato da Nomas Foundation, Roma)
L'intento di questa giornata è capire come dalla bizzarra e anarchica
conformazione del sistema Italiano siano emerse sacche di resistenza e di
sperimentazione per l’arte contemporanea. Inoltre, capire come tali
esperienze possano diventare le basi su cui imbastire i nostri ragionamenti
sul funzionamento, le logiche e le modalità operative del fare, produrre,
pensare e esporre arte in Italia. Il sistema non-profit (e non solo) è stato,
quindi, messo al centro del nostro dibattito per capire come le sue logiche
si possano trasformare in spunti di riflessione e proposte per un
miglioramento della situazione e del panorama italiani.
Informazioni
Titolo: Italian Non-Profit
1 Giugno 2011, ore 14:30
Aula B, ex-Convento delle Terese,
IUAV
Dorsoduro 2206, Venezia
Info: t +39 031 233111
Comunicazione
Teresa Saibene
t: +39 031233211
m: +39 3351097269
[email protected]
Quali spazi di ricerca, che in situazioni più strutturate non esistono, sono
rimasti aperti o sono nati proprio a causa delle deficienze italiane?
Che ruolo possono avere gli spazi non-profit nel creare le premesse per un
sistema maggiormente indipendente rispetto al mercato e alla
mercificazione che viene richiesta all'artista?
Si tratta solo del risultato di esigenze contingenti o si possono ipotizzare la
crescita e la stabile presenza di questo modello?
C'è una specificità delle esperienze legate alla programmazione, alle
modalità espositive e progettuali promosse da queste realtà o esse hanno
solo cercato di supplire alle carenze del sistema?
Ci sono artisti, esperienze, modi di approccio all'arte che potrebbero
nascere e svilupparsi proprio grazie a tali condizioni?
La struttura complessa e contraddittoria dello sviluppo degli spazi nonprofit può essere rappresentativo di un sistema «liquido»? E in questo caso
corrisponde anche un'evoluzione auspicabile, più feconda di sviluppi che
possiamo convenire come positivi?
La Kunsthalle più bella del mondo è un progetto concepito dalla
Fondazione Antonio Ratti e dalla Camera di Commercio di Como
(nell’ambito dell’iniziativa Laboratorio Como), con la collaborazione del
Corso di Laurea magistrale in Arti Visive dell’Università IUAV di Venezia e
del Centro ASK della Università Bocconi di Milano, con l’obiettivo della
elaborazione di un programma originale per un futuro Centro delle Arti
Contemporanee nel capoluogo lariano.
Laboratorio Como è un progetto della Camera di Commercio, avviato
già da qualche anno, che rappresenta un momento di esplorazione ed
analisi delle molteplici interconnessioni che uniscono crescita economica,
innovazione, sviluppo urbano, cultura, creatività, valutando il ruolo che
Como e il suo territorio possono assumere nell'attuale contesto evolutivo
generale.
La responsabilità scientifica del progetto La Kunsthalle più bella del
mondo è di Marco De Michelis, Direttore della Fondazione Antonio Ratti,
con il coordinamento di Filipa Ramos.
Tutti i materiali via via prodotti costituiranno un archivio aperto, consultabile
sul sito della Fondazione Antonio Ratti: www.fondazioneratti.org e su
quello di Laboratorio Como www.laboratoriocomo.it.
Prossimo appuntamento gennaio-giugno 2011
Martedì, 21 giugno 2011, ore 18
XI. Displays
Keynote speaker: Iwona Blazwick (Whitechapel, London)
Andrea Lissoni (HangarBicocca, Milano)
Mario Lupano (IUAV, Venezia)
Coordinatore: Stefano Collicelli Cagol
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Comunicato stampa Italian Non