Nulla osta Se mia figlia volesse optare prima dell’inizio dell’anno scolastico per un nuovo indirizzo di studi nella scuola di secondo grado può farlo? Sì, La CM 96/12 prevede che “qualora gli interessati chiedano, ad iscrizione avvenuta e comunque prima dell’inizio delle lezioni, di optare per altro istituto e/o indirizzo di studi, la relativa motivata richiesta deve essere presentata sia al dirigente scolastico della scuola di iscrizione che a quello della scuola di destinazione. Dopo l’accoglimento della domanda di trasferimento da parte del dirigente della scuola di destinazione, il dirigente della scuola di iscrizione dovrà rilasciare all’interessato e alla scuola di destinazione il nulla osta”. Se mio figlio volesse cambiare indirizzo dopo l’avvio dell’anno scolastico può essergli negata tale possibilità? La CM 96/12 dispone che “Qualora i genitori di alunni minori, iscritti e frequentanti classi del primo anno di istruzione secondaria di secondo grado, chiedano, nel corso dei primi mesi dell’anno scolastico, il trasferimento a diverso indirizzo di studi della stessa o di altra scuola,essendo mutate le esigenze educative dei propri figli, le istituzioni scolastiche, dopo attenta valutazione delle singole situazioni e anche in relazione a recenti orientamenti giurisprudenziali, concederanno il relativo nulla osta, rispettando così la facoltà dei genitori di scegliere liberamente il corso di studi ritenuto più confacente alle attitudini ed alle aspirazioni del minore”. Esiste un termine per la richiesta di “nulla osta”? La norma di riferimento è costituita ancora dagli artt. 3 e 4 del Regio Decreto 653/1925 che trova anche richiamata in norme più recenti (ad es. CM 35/10 la quale si riferisce agli esami per il primo ciclo). Sull’argomento anche la nota 14 novembre 2002 Se un rilevante numero dei genitori di una classe chiede il nulla osta per il trasferimento in un'altra scuola può il Dirigente negarlo? Quali motivazioni possono essere addotte? La CM 96/12 avverte “Si richiama l’attenzione sulla necessità che il trasferimento di iscrizione non comporti l’attivazione di nuove classi con maggiori oneri a carico del bilancio dello Stato. Le conseguenti rettifiche di anagrafe saranno curate dalle scuole interessate, previa verifica dell’avvenuta nuova iscrizione”. Ovviamente l’eventuale diniego andrà motivato. Esistono indicazioni per il trasferimento di uno studente dalla una scuola estera? Segnalo la Guida Per la richiesta di trasferimento di un bambino da una sezione all'altra della stessa scuola è necessaria la motivazione? Il D.S. può rifiutarla Come in genere per ogni richiesta alla P.A. ai sensi della L 241/90 occorre un'istanza motivata diretta al Dirigente Scolastico, il quale potrebbe negare il trasferimento solo ovviamente per motivate ragioni. Torna all’indice