IL PROGRAMMA EUROPEO ARIANE: UN ESEMPIO DI PROGETTO EUROPEO TRA COMPETIZIONE, CONCORENZA E STRATEGICITA’ Marcello Spagnulo, Agenzia Spaziale Italiana ASI Bérénice Guédel, EADS Astrium Il settore spaziale: scenario I programmi spaziali sono gestiti in Europa da : Agenzie Spaziali Nazionali (ASI, CNES, DLR) Agenzia Spaziale Europea ESA (convenzione istitutiva maggio 1975) Unione Europea (Trattato di Lisbona introduce lo «spazio» nelle competenze dell’UE) ASI è l’Agenzia Italiana (L.186/1988 e revisione D.L. 128/2003) Il settore spaziale: scenario Un lanciatore spaziale è un missile in grado di mettere in orbita un satellite per usi civili, scientifici o militari In particolare Ariane è la famiglia di lanciatori Europei alla base della costituzione dell’ESA e costituisce l’European Access to Space Strategicità dei lanciatori spaziali Il settore spaziale: scenario Fase di sviluppo del lanciatore Ariane (modello pubblico) Consiglio dei Ministri Europei per lo Spazio Direttore Generale ESA Agenzie Nazionali Consiglio ESA Partecipazione del singolo Paese Ministeri Agenzia Spaziale Francese CNES Comitati di programma Lanciatori Direttore dei lanciatori dell’ ESA Management Decisioni programmi di attività Autorità di Concezione e Qualifica Industria Europea Il settore spaziale: scenario Fase di produzione e di commercializzazione del lanciatore attraverso una società pubblico-privata di diritto francese (cosiddetta “governance” del settore) ESA Accordo Quadro Approvvigionamento lanciatori ARIANESPACE Industria Europea Accordo utilizzo base di lancio Agenzia Francese CNES Autorità di «Salvaguardia» Mercato mondiale dei satelliti Il settore spaziale: scenario Realizzazione Industriale del lanciatore (modello industriale privato) Aspetti giuridico-legali del sistema Ariane Regola dell’Agenzia Europea del cosiddetto “Giusto Ritorno” Sostegno alla competitività commerciale Regola dell’Agenzia Europea del cosiddetto “Giusto Ritorno” Principio del “Giusto Ritorno” Ripartizione geografica delle attività industriali finanziate dall’ESA secondo il cosiddetto «Giusto Ritorno»: L’ESA investe in ogni Stato, attraverso contratti industriali, una somma proporzionale al contributo di ciascuno Stato partecipante Applicazione del “Giusto Ritorno” Sviluppo Finanziamento Nazionale ESA Produzione e Commercializzazione Clienti Commerciali Operatore di lancio « Launcher System Prime » « Subcontractors » (~70) Ariane ed il “Giusto Ritorno” Sviluppo Accordo del 1973 stabilisce le basi della ripartizione dei ruoli odierni per la fase di sviluppo: ESA : controllo tecnico e finanziario del programma CNES : responsabilità tecnica e finanziaria del programma : contratti industriali aggiudicati secondo la regola del Giusto Ritorno la fase di produzione deve rispettare la ripartizione dei ruoli stabiliti per la fase di sviluppo ed in particolare il Giusto Ritorno 2010: ESA/CNES : autorità di qualifica + controllo finanziario Astrium SAS: Prime Contractor Ariane ed il “Giusto Ritorno” Produzione e commercializzazione Procedure dell’ ESA poco compatibili con un mercato dei lanciatori in cui la concorrenza è alta; Agenzia = Organizzazione intergovernativa finanziata da fondi pubblici non può assumere rischi commerciali (es. produzione di lanciatori senza garanzia di vendita) impossibilità di ricorrere a capitali privati Accordo degli Stati Partecipanti di affidare la produzione e la commercializzazione del lanciatore Ariane ad una società privata – Arianespace – ma con certi limiti Ariane ed il “Giusto Ritorno” Produzione Arianespace, a fronte dei vantaggi commerciali : deve garantire visibilità all’ESA sui costi di produzione deve rispettare il Giusto Ritorno industriale stabilito durante la fase di sviluppo non può modificare il “Design” del lanciatore deve dare priorità ai satelliti dell’ESA (+ Stati Partecipanti) Sostegno alla competitività commerciale Elementi relativi al sostegno alla competitività commerciale Sostenibilità finanziaria di Arianespace eccellente dal 1990 al 2001 Situazione economica critica dal 2003 Intervento di sostegno pubblico attraverso ESA con contratto ESA-Arianespace per copertura selezionati costi fissi Piano di salvataggio EGAS 2003-2008, prolungato al 2010, per un importo di c.a. 1,2 Md€ Elementi relativi al sostegno alla competitività commerciale Richiesta ulteriore per 2011-2012 Prospettive finanziarie non evolutive Strategicità del settore Criticità nel reitero di aiuti pubblici Riflessione sull’evoluzione della “governance” del settore (azionariato società di commercializzazione) Preservare la base industriale Priorità data all’utilizzo di lanciatori sviluppati dall’ESA/Stato Membro. Il modello Ariane ripreso per gli altri lanciatori Europei Ariane 5 ESC-A Ariane 5 ME Ariane 5 Soyuz Starsem Vega GTO capability (dual launch) 12 t 10 t > 20 t 6t LEO capability 2.5 t / 5 t 1.5 t