Criticità medico-legali ed odontoiatriche in ambito consulenziale dott. Michelangelo B. Casali dott. Danilo De Angelis “La responsabilità dell’odontoiatra. Profili giuridici, medico-legali ed assicurativi” Milano, 19 novembre 2010 Schema generale della relazione 1) Una piccola provocazione iniziale 2) Criticità odontoiatriche in ambito medicoforense 3) Criticità medico-legali in ambito di consulenza tecnica di argomento odontoiatrico 4) Conclusioni 1) Una piccola provocazione per iniziare … Attualmente andare dal dentista significa davvero andare dal medico? È una provocazione che può intendersi: - nella prospettiva del paziente (vado a curarmi oppure vado a fare altro?) - nella prospettiva del dentista (curo oppure faccio altro?) 2) Criticità odontoiatriche in ambito medico-forense L’odontoiatra in CT: un clinico lontano dall’ambiente clinico I PRINCIPALI PROTAGONISTI DEL CONTENZIOSO: Dentista Avv. Consulente Dentista Paziente Consulente Assicurazione Consulente Paziente Consulente/i del giudice Giudice RAPPORTO DENTISTA - PAZIENTE: Dentista Paziente “I medici sono dei privilegiati. I loro successi li vedono tutti, i loro errori sono coperti dalla terra” (Michel de Montaigne) (in Essais) RAPPORTO DENTISTA - PAZIENTE: Paziente Dentista RAPPORTO DENTISTA - PAZIENTE: Paziente Dentista Medicina 33 Check Up Elisir E.R. Doctor House Gray’s Anatomy Un Medico in famiglia Medicina Generale ……………. la televisione rende credibile anche quello che credibile non è P.P.Pasolini RAPPORTO DENTISTA - PAZIENTE: Paziente Dentista RAPPORTO DENTISTA - PAZIENTE: Paziente Dentista 1882 RAPPORTO DENTISTA - PAZIENTE: Paziente Dentista Dati italiani (Montagna 2001) Protesi Implantologia Chirurgia Orale Conservativa/Endodonzia Parodontologia Ortodonzia Altro 50% 20% 10% 10% 5% 3% 2% RAPPORTO DENTISTA - PAZIENTE: Paziente Dentista RAPPORTO DENTISTA - PAZIENTE: Paziente Dentista RAPPORTO DENTISTA - PAZIENTE: (62 c.d. 96 c.p.c. 542 c.p.p. 64 c.p.c. 373 c.p. 374 c.p.) I PRINCIPALI PROTAGONISTI DEL CONTENZIOSO: Dentista Avv. Consulente Dentista Paziente Consulente Assicurazione Consulente Paziente Consulente/i del giudice Giudice RAPPORTO DENTISTA - CONSULENTI: Dentista Consulente Dentista Consulente Assicurazione I PRINCIPALI PROTAGONISTI DEL CONTENZIOSO: Dentista Avv. Consulente Dentista Paziente Consulente Assicurazione Consulente Paziente Consulente/i del giudice Giudice RAPPORTO GIUDICE - CONSULENTI: Ad es. investigazioni su consenso – fatturazione – rapporti economici tra sanitari…. Consulente/i del giudice Giudice RAPPORTO GIUDICE - CONSULENTI: Consulente/i del giudice Giudice Ad es. autoreferenziale o uso improprio della letteratura RAPPORTO GIUDICE - CONSULENTI: Consulente/i del giudice Giudice RAPPORTO GIUDICE - CONSULENTI: CODICE DEONTOLOGICO Art. 62 Attività medico- legale -L’esercizio dell’attività medico legale è fondato sulla correttezza morale e sulla consapevolezza delle responsabilità etico-giuridiche e deontologiche che ne derivano e deve rifuggire da indebite suggestioni di ordine extratecnico e da ogni sorta di influenza e condizionamento. L’accettazione di un incarico deve essere subordinata alla sussistenza di un’adeguata competenza medico-legale e scientifica in modo da soddisfare le esigenze giuridiche attinenti al caso in esame, nel rispetto dei diritti della persona e delle norme del Codice di Deontologia Medica e preferibilmente supportata dalla relativa iscrizione allo specifico albo professionale. In casi di particolare complessità clinica ed in ambito di responsabilità professionale, è doveroso che il medico legale richieda l’associazione con un collega di comprovata esperienza e competenza nella disciplina coinvolta. Fermi restando gli obblighi di legge, il medico curante non può svolgere funzioni medico-legali di ufficio o di controparte nei casi nei quali sia intervenuto personalmente per ragioni di assistenza o di cura e nel caso in cui intrattenga un rapporto di lavoro dipendente con la struttura sanitaria coinvolta nella controversia giudiziaria. La consulenza di parte deve tendere unicamente a interpretare le evidenze scientifiche disponibili pur nell’ottica dei patrocinati nel rispetto della oggettività e della dialettica scientifica nonché della prudenza nella valutazione relativa alla condotta dei soggetti coinvolti. L’espletamento di prestazioni medico-legali non conformi alle disposizioni di cui ai commi precedenti costituisce, oltre che illecito sanzionato da norme di legge, una condotta lesiva del decoro professionale. C.P.C Art. 96. Se risulta che la parte soccombente ha agito o resistito in giudizio con mala fede o colpa grave, il giudice, su istanza dell’altra parte, la condanna, oltre che alle spese, al risarcimento dei danni, che liquida, anche d’ufficio, nella sentenza. 542 c.p.p. Nel caso di assoluzione perché il fatto non sussiste o perché l'imputato non lo ha commesso, quando si tratta di reato perseguibile a querela, si applicano le disposizioni dell'articolo 427 per ciò che concerne la condanna del querelante al pagamento delle spese del procedimento anticipate dallo Stato nonché alla rifusione delle spese e al risarcimento del danno in favore dell'imputato e del responsabile civile. Art. 64 C.P.C. Si applicano al consulente tecnico le disposizioni del codice penale relative ai periti. In ogni caso, il consulente tecnico che incorre in colpa grave nell’esecuzione degli atti che gli sono richiesti, e’ punito con l’arresto fino a un anno o con l’ammenda fino a lire venti milioni. Si applica l’art. 35 del codice penale. In ogni caso e’ dovuto il risarcimento dei danni causati alle parti. C.P. Art. 373 Falsa perizia o interpretazione Art. 374 Frode processuale 3) Criticità medico-legali in ambito di consulenza tecnica di argomento odontoiatrico Un aspetto formale + 5 criticità metodologiche Un aspetto formale … All’interno del vasto ambito della malpractice sanitaria, la CT di argomento odontoiatrico si caratterizza (oggi) agli occhi del medico legale per l’obbligato riferimento culturale ad una materia che non è (più) branca specialistica riservata a medici chirurghi, bensì argomento (quasi) completamente stralciato dal percorso universitario dei futuri medici chirurghi Ed il suo corrispettivo sostanziale … Per comprendere nel dettaglio una vicenda odontoiatrica, il medico legale (CTU oppure CTP) necessita di un confronto con l’odontoiatra di riferimento più profondo e più intimo di quello mediamente abbisognato trattando di altra materia clinica. Requisiti per una buona opera consulenziale in ambito odontoiatrico: grande disponibilità reciproca tra odontoiatra e medico legale, grande curiosità del medico legale, grande pazienza dell’odontoiatra Criticità metodologiche (1): la documentazione clinica 1) Documentazione a disposizione dei CT di regola molto scarsa 2) Frequente difficoltà nella definizione della condizione originaria dell’attore 3) Rara disponibilità di vere e proprie cartelle cliniche ambulatoriali 4) Pratica difficoltà nell’attribuire una certa procedura ad un determinato sanitario (spesso tanti sanitari coinvolti e tante parti convenute in CT!) 5) Analisi medico/legale della vicenda spesso forzosamente incompleta 6) Rischio di esaurire l’analisi medico/legale di condotta professionale nella semplice constatazione dell’outcome terapeutico Criticità metodologiche (2): la documentazione iconografica 1) Spesso assente in atti (perché mai detenuta dal paziente e perché di regola smarrita dal curante) 2) In alcuni casi vicariata da fotocopie cartacee (spesso assolutamente illeggibili) 3) Quando presente, spesso priva di validi elementi identificativi 4) Quando disponibili, immagini OPT spesso prive di referti Criticità metodologiche (3): il valore del preventivo di spesa 1) Documento quasi sempre presente in atti (prestazioni non SSN) 2) In assenza di valida documentazione clinica, quanto valore probatorio detiene? 3) In (regolare) assenza di tipici moduli di consenso, detiene valore dimostrativo dell’avvenuta resa di informazione preliminare da parte dell’odontoiatra e dell’avvenuta manifestazione di consenso da parte del paziente? Criticità metodologiche (4): la questione del consenso informato 1) Più una (gradita) peculiarità che una vera e propria criticità metodologica 2) In ambito odontoiatrico, infrequente rilievo dato dagli attori -legali compresi- all’argomento “consenso informato” (esperienza personale) 3) Una questione non avvertita dal paziente odontoiatrico? Una questione dimenticata/sottovalutata dal legale di parte attrice? Ancora a proposito di poca attenzione in CT odontoiatrica all’argomento “consenso informato” … 2 ipotesi per cercare di spiegare: - paziente odontoiatrico attento soprattutto al risultato preliminarmente prospettato e magari convinto della infallibilità della odontoiatria (odontoiatria quale branca sanitaria maggiormente pubblicizzata sui mass media) - legale attore focalizzato soprattutto sulle forme di danno emergente, facilmente figurabili in ambito odontoiatrico (ambito extra SSN) ed immediatamente presenti alla attenzione del giurista Criticità medico/legali (5): focus sulle forme di danno emergente 1) Spesso il fascicolo allestito da parte attrice ed il CTP attore si polarizzano sulle sole forme di danno emergente (soldi da dare al soggetto attore) 2) In caso di facile condivisione di tale impostazione attorea, concreto rischio in capo ai CTU di analisi medico/legali incomplete 3) Organo della masticazione tabellato in barème RC fino al 30-35% (!) Riassumendo: 5 criticità medico/legali in CT odontoiatrica 1) 2) 3) 4) Scarsa documentazione clinica Inadeguata documentazione iconografica Centralità probatoria del preventivo? Marginale interesse dell’argomento “consenso informato” 5) Marcato focus attoreo su eventuali forme di danno emergente Concludendo (1) La CT di argomento odontoiatrico: - richiede la valida collaborazione di competenze medico/legali e competenze odontoiatriche - tratta di materia oggi formalmente autonoma rispetto alla medicina propriamente detta - presenta caratteri e dinamiche peculiari (poca documentazione clinica ed iconografica, rara trattazione della questione “consenso informato”, focus attoreo su forme di danno emergente) Concludendo (2): una coppia di piccole provocazioni … I provocazione) Attualmente andare dal dentista significa davvero andare dal medico? II provocazione) Attualmente fare una CT di argomento odontoiatrico significa davvero fare una CT di responsabilità medica? Criticità medico-legali ed odontoiatriche in ambito consulenziale dott. Michelangelo B. Casali dott. Danilo De Angelis “La responsabilità dell’odontoiatra. Profili giuridici, medico-legali ed assicurativi” Milano, 19 novembre 2010