imPARIaSCUOLA 2.0 Progetto realizzato nell’ambito dell’iniziativa regionale “Progettare la parità in Lombardia 2014” Premessa Il progetto è finalizzato a promuovere una cultura di genere e sviluppare nella scuola azioni di prevenzione e contrasto alla violenza con particolare attenzione al cyberbullismo Si basa sulla sperimentazione del modello imPARIaSCUOLA attivato da Afol Milano, in collaborazione con le Consigliere di parità delle Province di Milano e di Monza Brianza nell’anno scolastico 2011/2012 e tutt’ora in corso di realizzazione, con il coinvolgimento di nuovi partner, scuole e territori. Alcuni dati Ad oggi, nella sola città di Milano sono stati coinvolti 6 Istituti Scolastici: ltis Molinari CFP Paullo scuola secondaria di primo grado Beltrami scuola primaria Pisacane Poerio IC T. Grossi (primarie e secondarie) IC V.le Romagna (primarie e secondarie) per un totale circa di 350 studenti/studentesse Per saperne di più visita il sito www.impariascuola.it Il modello di intervento imPARIaSCUOLA o E’ stato messo a punto un modello di intervento facilmente ripetibile, trasferibile e sostenibile, adattabile a realtà diverse, di ordine scolastico, di percorso formativo e di collocazione geografica -sociale. o Formazione e Coinvolgimento attivo delle/dei docenti e delle famiglie: ruolo centrale degli adulti nel trasmettere consapevolezza e strumenti per analizzare criticamente la realtà, al fine di agire e progettare la propria esistenza in maniera consapevole, sulla base delle proprie inclinazioni ed aspirazioni o In aula, utilizzo di metodologie attive, con la diretta partecipazione di alunne e alunni, per rendere più concrete e “vicine” le tematiche proposte e agevolare, a partire dalla propria esperienza e dai propri vissuti, una riflessione sul sé libera da rigide definizioni e stereotipi di genere. o Il sito impariascuola.it con la duplice funzione contenutistica e di supporto didattico e di stimolo alla partecipazione e allo scambio di esperienze imPARIaSCUOLA & imPARIaSCUOLA 2.0 Obiettivi: o Promuovere una cultura di genere e di valorizzazione delle differenze (messaggio di eguaglianza nel rispetto delle differenze) o Approfondire e contrastare i meccanismi indotti dagli stereotipi di genere …e con il 2.0….. o sviluppare nella scuola azioni di prevenzione e contrasto alla violenza anche come esito dei modelli stereotipati di mascolinità, femminilità e relazioni fra i sessi o Sensibilizzare al fenomeno del cyberbullismo o sviluppare atteggiamenti consapevoli e responsabili nell’uso delle nuove tecnologie per le nuove generazioni, e ruolo di accompagnamento degli adulti. I partner • • • • • • Libera Università delle Donne (capofila) Afol Milano Associazione Irene Associazione “Mondo senza guerre – donne e non violenza” Ufficio Scolastico Territoriale di Milano Consiglio Zona 6 Destinatari Il progetto è rivolto a: docenti e genitori studenti studentesse le ragazze e i ragazzi che frequentano la scuola secondaria di II grado sono il target più appropriato, perché più esposti al fenomeno del cyberbullismo, per un intervento più efficace che li aiuti a riconoscere i meccanismi di cui si fanno interpreti non sempre consapevoli. Articolazione dell’intervento Modello base: o o o o o Attività preparatoria e di gestione Incontri di formazione con docenti e genitori Formazione e Laboratori didattici con studenti/studentesse Attività di sensibilizzazione e di diffusione dei risultati nelle zone Aggiornamento, a livello di contenuti/documentazione del sito www.impariascuola.it Modello completo: o Prototipo di un prodotto multimediale o Raccolta di buone prassi a livello europeo sul tema del contrasto al cyberbullismo o Revisione tecnica del sito www.impariascuola.it Interventi formativi con adulti o Insegnanti: 3 incontri/ 2 h cad. di formazione e sensibilizzazione: pari opportunità, identità e stereotipi di genere non violenza e gestione dei conflitti nuove tecnologie e metodologie didattiche e pedagogiche utili alla gestione del cyberbullismo o Genitori: 2 incontri/ 2 h cad. di sensibilizzazione: i rapporti tra i generi e il mutare dell’affettività( mutamenti in atto nei modelli e nei ruoli familiari) Formazione al comportamento non violento gestione del cyberbullismo, con particolare attenzione all’utilizzo dei nuovi dispositivi e alle tecnologie web 2.0 Formazione e Laboratori didattici con ragazze e ragazzi 2 incontri : 2 ore di formazione in aula (stereotipi e contrasto alla violenza) 3 ore di laboratorio sulle tecnologie L’attività proposta vuole avere il duplice scopo di sensibilizzare alle pari opportunità di genere e al fenomeno del cyberbullsimo, e di fornire strumenti e informazioni utili all’utilizzo delle nuove tecnologie in maniera divertente ma sicura nuove tecnologie come stimoli utili a potenziare la creatività e nuove forme di relazione sociale!! Il sito del progetto Utilizzo del sito imPARIaSCUOLA.it a supporto dell’attività e per la diffusione dei risultati, in un ‘ottica di continuità e di sistematizzazione delle attività intraprese anche in altre scuole e territori sulle tema delle pari opportunità e di valorizzazione delle differenze In linea con la volontà espressa dalle Consigliere di parità di sviluppare la dimensione di sistema dell’intervento Il coinvolgimento delle Zone Il contributo richiesto alla zona consente di realizzare: il percorso di preparazione dei docenti e dei genitori gli interventi in aula con ragazze e ragazzi nelle scuole presenti nell’area di appartenenza. Il finanziamento di Regione Lombardia consentirà di realizzare eventi di diffusione e di restituzione dei risultati nelle singole zone Ruolo sociale attivo delle zone come promotrici di sviluppo e di messa in rete dei soggetti - Istituzioni, scuole, famiglie - per prevenzione alla formazione di stereotipi sessisti e del disagio derivante dal cyberbullismo Tempi Il percorso inizierà a maggio per concludersi a dicembre 2014. Prevede: o una prima fase di pianificazione e organizzazione amministrativa dell’iniziativa (maggio-settembre) e o una seconda fase di realizzazione degli interventi formativi e didattici (settembre-dicembre).