Il monopolio
Schema del capitolo
„
Il monopolio
„
Le cause del potere di monopolio
„
La massimizzazione del profitto
z Scelta
ottimale della quantità
z Ricavo
marginale ed elasticità della
domanda
z Mark-up
Il monopolio
Nadia Burani, SPORG 2011
Schema del capitolo
„
I costi sociali del monopolio
z
z
„
Perdita irrecuperabile di efficienza
Intervento governativo:
‹ Imposta sul monopolista
‹ Controllo dei prezzi
‹ Regolamentazione del monopolio naturale
Discriminazione di prezzo
z
Discriminazione di prezzo di primo, secondo e
terzo tipo
Il monopolio
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Il monopolio
„
Un solo venditore
„
Un prodotto che non ha sostituti
„
Il monopolista fronteggia l’intera curva
di domanda di mercato
Il monopolio
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Il monopolio
„
Cause
1) Controllo esclusivo di inputs fondamentali
(diamanti)
2) Economie di scala: curva del costo medio sempre
decrescente (public utilities, es: servizi telefonici
locali). Monopolio naturale.
3) Brevetti: diritto esclusivo di commercializzare una
invenzione come incentivo alla R&S (nuovi
farmaci)
4) Esternalità di rete (software: Windows vs Linux)
5) Licenze Governative o appalti (autogrill, taxi)
Il monopolio
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La massimizzazione dei profitti
„
Il monopolista rappresenta il lato
dell’offerta e ha un controllo assoluto
sulla quantità di prodotto che vende.
„
Come tutte le imprese persegue
l’obiettivo di massimizzare i profitti.
„
I profitti si massimizzano scegliendo il
livello di produzione tale che
RMg=CMg.
Il monopolio
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La massimizzazione del profitto
„
La scelta della quantità da produrre del
monopolista:
zI
profitti sono massimizzati in corrispondenza
del livello di output dove RMg = CMg.
π (Q) R (Q)− C (Q)
= = ∆R/ ∆Q − ∆C/ ∆Q = 0
∆π / ∆Q
CMg = RMg
Il monopolio
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La massimizzazione del profitto
€
C
RMg
400
R
300
CMg
200
Profitti
150
100
50
0
Il monopolio
5
10
15
20 Quantità
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Il monopolio
La
La scelta
scelta della
della quantità
quantità ottimale
ottimale
„
„
Per livelli di produzione inferiori all’ottimo:
z
RMg > CMg,
z
il profitto aumenta se aumenta l’output.
Per livelli di produzione superiori all’ottimo:
z
RMg < CMg,
z
il profitto diminuisce se aumenta l’output
Il monopolio
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Il ricavo marginale
„
Calcolo del ricavo marginale
z
Quale unico produttore, il monopolista sa
che per vendere una quantità maggiore
deve ridurre il proprio prezzo.
z
Riduce il prezzo non solo dell’unità
addizionale ma quello di tutte le unità del
bene vendute.
z
In monopolio, RMg<P
Il monopolio
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Il ricavo marginale
∆R ∆ ( PQ )
=
1.RMg =
∆Q
∆Q
∆P
<P
2.RMg = P + Q
∆Q
Il monopolio
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Ricavo marginale
Il monopolio
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La massimizzazione del profitto
P
40
CMg
30
CMe
Profitto
20
D
15
10
RMg
0
Il monopolio
5
10
15
20
Quantità
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Il monopolio
„
Confronto tra il prezzo fissato dal monopolista
ed il prezzo di concorrenza perfetta
z
Concorrenza perfetta:
P = CMg
z
Monopolio:
P > CMg
z
Quanto più elastica la domanda, più il prezzo si
avvicina al costo marginale.
Il monopolio
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Il mark-up
„
Una regola pratica per fissare il prezzo
z
Condizione di uguaglianza tra ricavo
marginale e costo marginale.
z
Conversione in termini di elasticità-prezzo
della domanda:
Il monopolio
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Il mark-up
∆R ∆ ( PQ )
=
1.RMg =
∆Q
∆Q
∆P
⎛ Q ⎞⎛ ∆P ⎞
⎟⎟
= P + P⎜ ⎟⎜⎜
2.RMg = P + Q
∆Q
⎝ P ⎠⎝ ∆Q ⎠
∆
⎛
⎞
⎛
⎞
Q
P
⎟⎜
⎟
3. E d = ⎜
∆
P⎠
⎝ Q ⎠⎝
Il monopolio
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Il mark-up
1
⎛
⎞
⎛
⎞
Q
∆
P
=
⎟
⎟⎜
4. ⎜
∆Q ⎠ E
⎝ P ⎠⎝
d
⎛ 1 ⎞
⎟⎟
5 .RMg = P + P ⎜⎜
⎝ Ed ⎠
Il monopolio
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Il mark-up
6 .π si massimizza quando RMg = CMg
⎡ 1 ⎤
P +P⎢
⎥ = CMg
⎣E D ⎦
CMg
P=
1 + (1 E D )
Il monopolio
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Il mark-up
1
7. −
Ed
il margine sul CMg in proporzione al
prezzo (P-CMg)/P. Questa quantità si
chiama Indice di Lerner e misura il
potere di monopolio
8. Il margine deve essere uguale all’inverso
dell’elasticità rispetto al prezzo della
domanda.
Il monopolio
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Il potere di monopolio
„
Indice di Lerner del potere di monopolio
z
L = (P - CMg)/P
‹
z
Quanto maggiore è il valore di L (tra 0 e 1),
maggiore è il potere di monopolio.
L si esprime per mezzo di Ed (in valore
assoluto):
‹
L = (P - CMg)/P = 1/Ed
z
Il monopolio
l’elasticità è maggiore di uno
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Il monopolio
z
Il monopolista non opera mai nel tratto
inelastico della curva di domanda
Il monopolio
‹
Il RMg è uguale a zero se la domanda
ha elasticità unitaria
‹
Il RMg è negativo se la domanda è
inelastica
‹
Il RMg è positivo solo quando la
domanda è elastica
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I costi sociali del monopolio
„
Come conseguenza del potere di
monopolio, i prezzi sono più alti e la
quantità scambiata minore che in
concorrenza perfetta.
„
Migliora o peggiora il benessere dei
consumatori e dei produttori
nell’insieme come conseguenza del
potere di monopolio?
Il monopolio
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I costi sociali del monopolio
P
Visto che il prezzo è più alto,
i consumatori perdono B+C
Surplus del consumatore perduto e il produttore guadagna B-D.
CMg
Perdita irrecuperabile di efficienza
Pm
B
C
D
PCP
D
RMg
Qm
Il monopolio
QCP
Q
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Effetto di una imposta
„
Effetto di una imposta unitaria:
z
T = imposta unitaria che grava sul
monopolista.
z
la curva del costo marginale si sposta
parallelamente verso l’alto dell’ammontare
dell’imposta: CMg’ = CMg + T
z
la scelta del livello ottimale di produzione:
RMg = CMg’
Il monopolio
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Effetto di una imposta
P
Aumento di P: PD-PS > di T
PD
∆P
PM
PS
CMg + T
D
CMg
RMg
T
QG
Il monopolio
QM
Q
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Effetto di una imposta
„
A volte l’aumento del prezzo è superiore
all’ammontare dell’imposta
CMg
⎛
⎞
1+ ⎜ 1 ⎟
⎝ Ed ⎠
Se Ed = −2 → P = 2CMg
P=
Se CMg aumenta di CMg + T
∆P = 2( CMg +T )= 2CMg + 2T
Il prezzo aumenta il doppio dell’ammontare dell’imposta
Il monopolio
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Il controllo dei prezzi
P
Si impone un prezzo massimo pari a P1.
RMg
CMg
PM
P1
CTMe
D
Se il monopolista non è regolamentato,
produce QM e fissa PM.
Q M Q1
Il monopolio
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Q
Il controllo dei prezzi
P
RMg
Se il prezzo si riduce a PCP , la produzione
aumenta fino al livello massimo QCP e non
si ha perdita di efficienza.
CMg
PM
P1
P2 = PCP
CTMe
D
Q M Q1
Il monopolio
Q2=QCP
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Q
Il controllo dei prezzi
P
Se il prezzo si riduce a P3 , la produzione
diminuisce, provocando eccesso di domanda.
RMg
CMg
Pm
P1
P2 = PCP
CTMe
P3
P4
D
Qualsiasi prezzo inferiore a P4
rappresenta una perdita per l’impresa
Qm Q1
Il monopolio
Q3
QCP
Q’3
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Q
Regolamentazione del monopolio
naturale
„
Il monopolio naturale:
z Impresa
che può produrre tutta la
produzione del mercato ad un costo
minore rispetto a varie imprese.
z Il
monopolio naturale si verifica quando ci
sono grandi economie di scala.
z
La soluzione ottimale sarebbe imporre
P=CMe
Il monopolio
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Regolamentazione del monopolio
naturale
P
Se il monopolio non è regolato,
produce Qm e chiede Pm.
Se si regola il prezzo perché sia PC,
l’impresa perderebbe denaro e fallirebbe.
Pm
La fissazione del prezzo a Pr genera
il maggior livello possibile di produzione
i profitti sono nulli.
CMe
Pr
CM
PC
RMe
RM
Qm
Il monopolio
Qr
QC
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Quantità
La discriminazione di prezzo
„
Finora abbiamo analizzato un monopolista che fissa
un unico prezzo per tutte le unità domandate e per
tutti i consumatori.
„
La discriminazione dei prezzi consente al
monopolista di estrarre ulteriore surplus del
consumatore
„
La discriminazione dei prezzi richiede che il
produttore abbia una buona conoscenza delle
caratteristiche della domanda.
Il monopolio
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La discriminazione di prezzo
„
La discriminazione dei prezzi consiste
nel fissare prezzi diversi:
z per
unità diverse del bene
z per
consumatori diversi
z Entrambi
Il monopolio
contemporaneamente.
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La discriminazione di prezzo
„
Discriminazione di primo tipo (perfetta): prezzi diversi
per consumatori diversi che comprano quantità
diverse del bene.
„
Discriminazione di secondo tipo: prezzi diversi a
seconda della quantità acquistata del bene (sconti
sulla quantità)
„
Discriminazione di terzo tipo: prezzi diversi per
diverse categorie di consumatori (sconti per giovani,
anziani).
Il monopolio
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La discriminazione di primo grado
„
La discriminazione di prezzo di primo
grado o perfetta
z
Si fa pagare un prezzo diverso per ciascun
cliente e per ciascuna unità del bene: si
tratta del prezzo di riserva che un
consumatore è disposto a pagare per una
specifica unità del bene.
Il monopolio
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La discriminazione di primo grado
P
Pmax
CMg
P*
Con la discriminazione perfetta
ogni consumatore paga il prezzo
massimo che è disposto a pagare
PCP
D
RMg
QM
Il monopolio
QCP
Quantità
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La discriminazione di secondo grado
„
La discriminazione di prezzo di secondo
grado
z
A tutti i clienti si fa pagare un prezzo
diverso per quantità diverse consumate.
z
Esempio: Tariffe in due parti, sconti sulla
quantità.
Il monopolio
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La discriminazione di terzo grado
„
La discriminazione di prezzo di terzo
grado
z
Si fa pagare un prezzo diverso a consumatori
diversi ma ogni unità ha lo stesso prezzo.
z
Si dividono i consumatori in due o più gruppi
indipendenti, ciascuno con una propria curva
di domanda.
z
E’ il tipo di discriminazione di prezzo più
estesa: linee aeree, sconti a studenti e anziani
Il monopolio
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La discriminazione di terzo grado
„
P1: prezzo fissato per il primo gruppo di
consumatori
„
P2: prezzo fissato per il secondo gruppo
di consumatori
z
C(QT) = costo totale di QT = Q1 + Q2
z
Profitti = P1Q1 + P2Q2 - C(QT)
Il monopolio
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La discriminazione di terzo grado
„
Obiettivi
z
RMg1 = RMg2
z
CMg1 = RMg1 e CMg2 = RMg2
z
RMg1 = RMg2 = CMg
Ricordiamo: RMg = P (1+ 1 E d )
Quindi:
RMg 1 = P1 (1 + 1 E1 )=RMg 2 = P2 (1 + 1 E 2)
Il monopolio
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La discriminazione di terzo grado
Determinazione dei prezzi relativi:
z
Si fissa il prezzo più alto ai clienti la cui
domanda è meno elastica.
P1 (1 + 1 E 2 )
=
P2 (1 + 1 E1 )
Il monopolio
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La discriminazione di terzo grado
I consumatori si dividono
in due gruppi, il primo con
domanda meno elastica,
cui si applica un prezzo P1 .
P
P1
Il secondo gruppo ha domanda
più elastica e il prezzo
si riduce per vendere anche
in questo mercato.
P2
D2
CMe =
CMg
RMg2
RMg1
Q1
Il monopolio
D1
Q2
Q
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