La proposta di riprogrammazione mid-term del DocUP Ob.vo 2 ASSE 1 SVILUPPO DELLA COMPETITIVITA’ DEL SISTEMA ECONOMICO LOMBARDO Il processo e le modalità di riprogrammazione e revisione del DocUP La revisione mid-term del DocUP è stata mirata a garantire una più ampia coerenza della sua architettura rispetto alle reali esigenze del contesto di riferimento. Si è esaminato l’andamento del programma nella sua prima fase di attuazione e si sono introdotte alcune modifiche per cercare di superare alcune criticità. Infatti le imprese del territorio avevano dimostrato difficoltà nel ricorrere a tutte le opportunità offerte dal Docup. Il processo e le modalità di riprogrammazione e revisione del DocUP Alla luce dei recenti orientamenti della CE i criteri guida su cui è stato basato l’intero processo di revisione e di riprogrammazione del DocUP sono: perseguire una maggiore coerenza delle linee di intervento attuate rispetto agli obiettivi globali del DocUP ed alle priorità orizzontali comunitarie; razionalizzare il sistema degli strumenti di finanziamento previsti; rafforzare il rispetto dei principi di integrazione e concentrazione degli interventi del DocUP, anche in riferimento ai PISL (Programmi integrati di sviluppo locale); semplificare ed uniformare le procedure di attuazione delle Misure Il processo e le modalità di riprogrammazione e revisione del DocUP L’applicazione dei criteri guida ha comportato le seguenti sostanziali modifiche: 1. l’integrazione delle priorità orizzontali, in particolare rispetto al principio delle pari opportunità e all’attenzione all’impatto ambientale degli interventi; 2. la promozione sull’innovazione”); dell’innovazione (“accento 3. La sottolineatura della correlazione dei singoli progetti con le strategie locali di sviluppo. Usato il sistema dei criteri di selezione Il processo e le modalità di riprogrammazione e revisione del DocUP Riguardo alla razionalizzazione del sistema di incentivi alle imprese: si è proceduto ad una forte razionalizzazione dei regimi di aiuto, nella duplice ottica di: – concentrare le politiche di intervento sugli aspetti più innovativi (Misura 1.1.F, 1.2.E, 1.5.B) – rafforzare contestualmente le Misure finalizzate a realizzare interventi strutturali legati al miglioramento della competitività del “sistema”. Più in particolare, il processo di revisione si è sostanziato nella aggiunta, eliminazione di alcune Misure e/o SottoMisure. Misura 1.1: soppressione delle SottoMisure B e D ed aggiunta della SottoMisura F; Misura 1.2: soppressione delle SottoMisure A, B e D ed aggiunta della SottoMisura E; Misura 1.4: soppressione della SottoMisura C; Misura 1.8: soppressione; Misura 1.10: aggiunta della SottoMisura C; Misura 1.11: inserimento ex – novo; SECONDA FASE DI ATTUAZIONE DEL DOCUP : I TEMPI Le nuove misure/sottomisure e quelle fortemente modificate per essere attivate (con emissione bandi) devono attendere la Decisione CE di approvazione del DocUP rimodulato: probabilmente entro metà novembre. I bandi sono già in fase di avanzata predisposizione. Si possono considerare i progetti di investimento al fine di orientarli verso lo strumento di sostegno più adeguato. SECONDA FASE DI ATTUAZIONE DEL DOCUP : INDICAZIONI GENERALI Sistema di incentivazione: A) “De Minimis” (reg. 69/2001): l’agevolazione consiste in un contributo in conto capitale al max 30% del totale del costo dell’investimento (ammissibile) In ogni caso l’impresa agevolata non può aver ottenuto nel triennio contributi pubblici “De minimis” per una cifra superiore a 100.000 euro SECONDA FASE DI ATTUAZIONE DEL DOCUP : INDICAZIONI GENERALI B) In base al reg. 70/2001 l’agevolazione consiste in un contributo in conto capitale di un importo pari a: 15% del costo dell’investimento (ammissibile) per Piccole 7,5% per Medie imprese SECONDA FASE DI ATTUAZIONE DEL DOCUP : INDICAZIONI GENERALI Spese ammissibili: Non tutti i costi sono ammissibili (reg. 448/2004) I bandi specificano quali sono le spese considerate tali I contributi sono comunque ricalcolati in fase di rendicontazione sulla base delle spese che hanno i requisiti di ammissibilità I bandi specificano anche la data di decorrenza delle spese ammesse (data prima fattura) Per i contributi di tipo B (reg.70) comunque mai spese precedenti ai bandi SECONDA FASE DI ATTUAZIONE DEL DOCUP : INDICAZIONI GENERALI Bandi: A sportello: dalla data di apertura del bando (specificata nel testo in genere dal giorno successivo a quello di pubblicazione sul BURL) le domande di finanziamento sono esaminate e valutate man mano che pervengono, fino ad esaurimento delle risorse disponibili. Si valuta il rispetto dei criteri di ammissibilità e in alcuni casi il raggiungimento di un punteggio minimo. A graduatoria: le domande ammissibili sono valutate sulla base dei criteri di selezione esposti nel bando, punteggiate e graduate. Si finanziano fino alla capienza delle risorse disponibili. SECONDA FASE DI ATTUAZIONE DEL DOCUP : INDICAZIONI GENERALI I bandi specificano a chi vanno presentate le domande La documentazione richiesta deve essere completa Importante illustrare bene il progetto, soprattutto in relazione ai singoli criteri di ammissibilità e selezione Alcuni bandi prevedono il versamento di un’anticipazione dietro sottoscrizione di fidejussione In tutti gli altri casi il contributo è erogato a rimborso delle spese già effettuate, a seguito di rendicontazione I progetti finanziati sono assoggettati a controlli a campione SECONDA FASE DI ATTUAZIONE DEL DOCUP OB2: LE NUOVE MISURE/SOTTOMISURE SOTTOMISURA 1.1.F “INTERVENTI A SOSTEGNO DELLA COMPETITIVITA’ DELLE IMPRESE” La sottomisura aggrega tre linee di intervento: a) Agevolazioni per investimenti di innovazione tecnologica e di tutela ambientale – L. 598/94(ex 1.1.B) b) Agevolazioni per l’acquisto o il leasing di macchine utensili e di produzione – L.1329/65 (ex 1.1.D) c) Pacchetti Integrati di Agevolazioni (PIA) : per sostenere gli investimenti delle imprese che scelgono di fare ricorso sia alla L. 598/94 che alla L. 1329/65. Si premiano gli interventi più complessi, infatti queste iniziative hanno priorità sulle due precedenti separatamente considerate SECONDA FASE DI ATTUAZIONE DEL DOCUP OB2: LE NUOVE MISURE/SOTTOMISURE SOTTOMISURA 1.2.E “INCENTIVI ALL’INNOVAZIONE” La sottomisura sostiene la domanda di servizi qualificati per la realizzazione di progetti finalizzati a: a) b) Innovazione organizzativa e commerciale prioritariamente sviluppati tramite processi di ebusiness (es. ottimizzazione logistica, commercio elettronico, ecc) Innovazione tecnologica e sviluppo della ricerca (es. acquisizione know how, applicazione di risultati di ricerca, individuazione fabbisogni aziendali, ecc) Regime: Sia Reg 70/01 sia De Minimis SECONDA FASE DI ATTUAZIONE DEL DOCUP OB2: LE NUOVE MISURE/SOTTOMISURE SOTTOMISURA 1.5.B “CREAZIONE DI IMPRESA” La sottomisura prenderà il via quest’anno per la prima volta. Si sosterranno gli investimenti iniziali, comprendenti: l’acquisizione di beni materiali e immateriali, oltre all’acquisizione di risorse tecniche di tutoraggio nella fase di attuazione del business plan e di start up Per la realizzazione di nuove iniziative imprenditoriali nei settori del turismo, dell’artigianato, dell’industria e dei servizi alla produzione Esclusi i settori dei trasporti, produzione – trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli Priorità a imprese di giovani e donne, e a imprese innovative Regime: Reg 70/01 e De Minimis SECONDA FASE DI ATTUAZIONE DEL DOCUP OB2: LE NUOVE MISURE/SOTTOMISURE SOTTOMISURA 1.10.C “DIFFUSIONE DELLA CULTURA DELL’INTERNAZIONALIZZAZIONE” Si è aggiunta una nuova linea alla misura 1.10 (Supporto alla internazionalizzazione del sistema economico): Si intende sostenere la crescita delle competenze tecniche necessarie ad intraprendere azioni di internazionalizzazione per favorire la penetrazione dei mercati esteri. Si sosterranno progetti per lo sviluppo di studi di fattibilità finalizzati all’avvio di programmi di penetrazione di mercati esteri. (spese consulenze specialistiche, traduzioni, viaggio) Regime: De Minimis Modalità: a sportello SECONDA FASE DI ATTUAZIONE DEL DOCUP OB2: LE NUOVE MISURE/SOTTOMISURE Misura 1.10 Supporto alla internazionalizzazione del sistema economico: 1.10.A Aiuto alla partnership in ambito internazionale realizzazione di accordi di cooperazione produttiva e/o tecnologica orientati alla ricerca e penetrazione di nuovi mercati (spese consulenze specialistiche, viaggio, traduzioni, studi di mercato e fattibilità) 1.10.B Sostegno alla penetrazione dei mercati esteri attraverso la partecipazione a manifestazione fieristiche o eventi similari (spese iscrizione, affitto spazi espositivi, trasporto materiali, traduzioni, personale stand, viaggio) Regime: De Minimis Modalità: a sportello SECONDA FASE DI ATTUAZIONE DEL DOCUP OB2: LE NUOVE MISURE/SOTTOMISURE MISURA 1.11 “SUPPORTO ALLA RIQUALIFICAZIONE DEI SERVIZI COMMERCIALI E SVILUPPO DI SERVIZI DI PROSSIMITA’ ” Introdotta per rispondere alla fragilità del sistema urbano delle zone ob2, alla debolezza diffusa del sistema dei servizi (territoriali, alla persona) e alla presenza di fenomeni di degrado e di spopolamento e di desertificazione commerciale. Si sosterranno progetti di avvio e/o consolidamento di attività commerciali e servizio alla comunità locale Regime: De Minimis Due sottomisure: Bando a graduatoria SOTTOMISURA 1.11.A “CREAZIONE E SVILUPPO DI NUOVE IMPRESE COMMERCIALI” Si sosterrà : L’avvio di nuovi esercizi commerciali, con priorità per le formule innovative quali i negozi multiservizio (che, oltre all’attività commerciale, svolgono altri servizi: es. postali, telefonici, telematici, consegna prodotti, ecc) La riconversione o riqualificazione di esercizi esistenti favorendo la specializzazione (prodotti alimentari o artigianali tipici, biologici, di qualità certificata, ecc) SOTTOMISURA 1.11.B “PROGETTI DI AZIONE CONSORZIATA TRA IMPRESE COMMERCIALI” Si agevoleranno le imprese che si presentano in forma associata o consorziata per la realizzazione di progetti integrati volti a: -Ottimizzare le procedure di acquisto -Migliorare l’organizzazione aziendale e l’articolazione della rete distributiva sul territorio, in particolare attraverso forme innovative o facendo ricorso a strumenti telematici -Riequilibrare sul territorio le forme distributive, contribuendo al mantenimento del commercio al dettaglio nelle zone marginali MISURA 1.11 “SUPPORTO ALLA RIQUALIFICAZIONE DEI SERVIZI COMMERCIALI E SVILUPPO DI SERVIZI DI PROSSIMITA’ ” Soggetti destinatari: Piccole e medie imprese che esercitano il commercio al dettaglio e/o la somministrazione di alimenti e bevande in sede fissa in forma singola o associata Spese ammissibili: Studi, consulenze, spese di costituzione e di avvio Acquisto di beni materiali ed immateriali Interventi edilizio/impiantistici LE MISURE DI CUI SI PROSEGUE L’ATTUAZIONE 1.1.A COFINANZIAMNETO DELLA L. 488/92 – bando industria – per il bando precedente ha significato sostanzialmente la finanziabilità di tutti i progetti ammessi localizzati in ob2 1.1.C SOSTEGNO AGLI INVESTIMENTI NELLE AZIENDE ARTIGIANE – Bando appena chiuso 1.1.E COFINANZIAMENTO DELLA L.140/97 CREDITO DI IMPOSTA PER INVESTIMENTI IN ATTIVITA’ DI RICERCA E SVILUPPO PRE-COMPETITIVO 1.2.C SERVIZI PER LA COMPETITIVITA’ DELLE IMPRESE ARTIGIANE SINGOLE E ASSOCIATE (Bando appena chiuso) LE MISURE DI CUI SI PROSEGUE L’ATTUAZIONE 1.3 INCENTIVI ALL’AMMODERNAMENTO E RIQUALIFICAZIONE DELLE AZIENDE RICETTIVE (imminente chiusura del bando) 1.4 MISURE DI INGEGNERIA FINANZIARIA (fondi di garanzia di I° e II° grado) 1.5.A COFINANZIAMENTO L. 215/92 sull’imprenditorialità femminile 1.6 INCENTIVI PER LA VALORIZZAIZONE E PROMOZIONE DELL’OFFERTA TURISTICA (bando attualmente aperto, a sportello) – si favorisce la nascita di sistemi locali turistici Introdotto il De Minimis LE MISURE DI CUI SI PROSEGUE L’ATTUAZIONE 1.7.A INNOVAZIONI DI IMPRESA PER L’AMBIENTE 1)Incentivi all’eco-efficienza (tecnologie pulite – abbattimento di emissioni – tecniche di abbattimento di produzione di rifiuti – recupero e riciclo residui – uso efficiente risorse) 2)Azioni per accompagnamento: studi e ricerca per sviluppare progetti di tipo 1) (bando in predisposizione) 1.7.B INNOVAZIONI IN CAMPO ENERGETICO impianti o interventi per produzione energia da fonti rinnovabili o risparmi energetici nei cicli produttivi (bando in predisposizione)