10 maggio 2006 storia LA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE IN INGHILTERRA A cura di EMANUELE MASSARI IVas PERCHÈ “RIVOLUZIONE”? NON perché è improvvisa MA perché porta, nel giro di qualche decennio, un cambiamento radicale e profondo dal punto di vista economico e sociale PERCHÈ IN INGHILTERRA? Incremento demografico Grande impero coloniale Vicende economiche interne Divisione del lavoro Innovazioni tecnologiche Contesto culturale Contesto politico Da 6 a 9 mln di abitanti Espansione commerciale Sviluppo agricolo e fenomeno delle enclusures Slancio innovativo Libertà e tolleranza Densità di popolazione nelle principali città inglesi Città Londra Manchester Liverpool Birmingham Bristol Leeds Sheffield Popolazione 1600 1750 200.000 575.000 1500 14.000 8.000 22.000 2500 24.000 12.000 50.000 16.000 - 1800 948.000 84.000 83.000 71.000 64.000 53.000 46.000 INNOVAZIONI TECNICHE  Inserimento di macchine nella produzione  Grande protagonista: industria tessile  Macchine filatrici  1730-33: Kay inventa la “spola volante” che velocizza la tessitura.  1764-67: Hargreaves inventa la spinning-jenny, macchina per filare a mano.  1768: Arkwright costruisce una filatrice che richiede energia non manuale.  1784: Cartwright: realizza il telaio meccanico. INNOVAZIONI TECNICHE  1781 James Watt LA MACCHINA A VAPORE   Più resistente ed efficente Ma necessita di:  Alimentazione a carbone  Grandi quantità di ferro   capitali maggiori Più slancio produttivo  Più investimenti  Ampliamento fabbriche  Maggiore richiesta di operai Conseguenze dell’innovazione meccanica  Uso su larga scala delle tessitrici  Tutte le fasi della produzione vanno meccanizzandosi  Allarganento del mercato  Crescita di richiesta Influenza anche sugli altri settori  Necessità di prodotti chimici per trattare il cotone  Sviluppo industria chimica  nuove ricerche ed evoluzioni in questo campo  Necessità di grandi quantità di ferro  Evoluzione degli altiforni  Necessità di carbone (per macchina a vapore e altiforni)  Sviluppo attività delle miniere (utilizzo macchine) …QUINDI… Innovazioni tecnologiche Trasformazioni produttive Sviluppo industria tessile Sviluppo industria estrattiva Evoluzione mercato (import ed export) Aumento produzione di ferro Esportazione di manufatti di cotone (in migliaia di Sterline) 8000 7050 7000 6000 5000 4000 3000 1875 2000 1000 0 23 1701 46 1751 335 1780 1791 1801 Produzione di ferro greggio (in migliaia di tonnellate) 244 250 200 150 109 100 61 50 17 0 1720 17 1740 1788 1796 1806 Produzione di carbone TRASFORMAZIONI SOCIALI nascono rapidamente nuove classi  Classi dirigenti tradizionali    Poco interessate in nuovi investimenti Proprietari terrieri - già redditizia e impegnativa Mercanti – già redditizia e impegnativa  LA BORGHESIA CAPITALISTA    Dai ceti medio-bassi (artigiani e contadini) Sono più disponibili a rischiare NON sono necessari ingenti investimenti iniziali TRASFORMAZIONI SOCIALI nascono rapidamente nuove classi  IL PROLETARIATO INDUSTRIALE  Assume importanza la figura del salariato  Quelli che erano piccoli contadini o piccoli artigiani sono spazzati via necessitano di un nuovo impiego  Espansione demografica - cerca uno sbocco  Gli operai non hanno tempo per nient’altro  Intere famiglie assunte in fabbrica o in miniera  sfruttamento di donne e bambini  Totale dipendenza dal salario  Andrà accentuandosi il disagio di questa nuova classe LE CONDIZIONI DEGLI OPERAI  Lavoro in fabbrica è diverso rispetto agli altri:  Turni lunghi(12-14ore) e ininterrotti  Mansioni:  Molto ristrette, specifiche  Meccaniche  Dipendenti (si compie lo stesso gesto di continuo) dalle macchine  Obbligo di adeguarsi  Ambienti malsani VERSO IL PAESAGGIO INDUSTRIALE  La rivoluzione porta effetti a lungo termine  Influirà su:  Economia  Rapporti sociali  Relazione uomo – ambiente  Ampliamento delle vie di comunicazione e dei trasporti:   Rinnovata la rete stradale I fiumi vengono resi navigabili e vengono costruiti numerosissimi canali artificiali Canali e strade nell’Inghilterra di fine ‘700: la rivoluzione dei trasporti VERSO IL PAESAGGIO INDUSTRIALE  Distinzione crescente tra aree industriali e aree agricole  Concentrazione delle zone industriali in pianura, vicino a miniere e vie di comunicazione  → si iniziano a formare le città industriali  alta concentrazione di fabbriche ammassate  quartieri degradati e sovraffollati per gli operai … SECONDO ME…  Slancio d’innovazione e crescita notevole sotto vari aspetti  grande passo verso il futuro e capacità di sfruttare le condizioni della realtà circostante  Sono premiati pochi e la maggioranza vive condizioni quasi disumane FINE