NORMATIVA NAZIONALE ANTIMAFIA (D. Lgs. 159/2011, D. Lgs. 218/2012 e successive modifiche ed integrazioni) Dichiarazioni sui familiari conviventi per il rilascio dell’Informazione Antimafia Istruzioni operative Premessa La normativa nazionale Antimafia (D. Lgs. 159/2011 e D. Lgs. 218/2012) obbliga Finpiemonte ad acquisire dalle Prefetture la documentazione denominata “Informazione Antimafia”, relativa ai soggetti beneficiari di agevolazioni finanziarie pubbliche di importo superiore a 150.000 Euro. Per ottenere dalle Prefetture tale documentazione, Finpiemonte deve richiedere ai soggetti che amministrano o controllano i destinatari delle agevolazioni: A. la Dichiarazione sostitutiva del certificato di iscrizione alla CCIAA; B. le Dichiarazioni sui familiari conviventi, come illustrato nelle seguenti istruzioni. Una volta acquisite suddette dichiarazioni, Finpiemonte provvede in autonomia alle pratiche necessarie per il rilascio da parte delle Prefetture dell’Informazione Antimafia che autorizza l’effettiva erogazione delle agevolazioni richieste. Si informa che solo Finpiemonte può chiedere l’Informazione Antimafia necessaria per procedere all’erogazione dell’agevolazione e che non è possibile sostituire la Dichiarazione di cui al punto A fornendo copia della Visura Camerale Ordinaria. Istruzioni per la compilazione delle Dichiarazioni 1. Le Dichiarazioni sui familiari conviventi devono essere inviate per tutte le richieste di agevolazione che prevedono l’erogazione o la concessione di garanzie per un importo di fondi pubblici superiore a 150.000 Euro; 2. È necessario fornire a Finpiemonte le Dichiarazioni di tutti i soggetti indicati, a seconda della forma giuridica del beneficiario, nella tabella riportata a pag. 2-3; 3. Il modulo di partenza per produrre le Dichiarazioni è pubblicato sul sito web di Finpiemonte, nella sezione Modulistica generale/ANTIMAFIA; 4. Per le Associazioni e Fondazioni prive di iscrizioni al Registro Imprese (ovvero: non rintracciabili mediante Visura Camerale) occorre fornire anche la Dichiarazione integrativa ASSOCIAZIONI e FONDAZIONI il cui modulo è pubblicato sul sito web di Finpiemonte, nella sezione Modulistica generale/ANTIMAFIA; 5. La presentazione delle Dichiarazioni è necessaria per consentire a Finpiemonte di sottoporre alle Prefetture competenti (quelle delle Provincie in cui i beneficiari hanno sede legale) la domanda di rilascio dell’Informativa antimafia; Pag. 1 di 3 È importante, per velocizzare il processo di erogazione, inviare le Dichiarazioni insieme agli allegati obbligatori al modulo di domanda, al momento della presentazione della richiesta di agevolazione; 6. ATTENZIONE! Nel caso di variazioni dell’assetto societario, entro 30 giorni i legali rappresentanti delle società hanno l’obbligo di trasmettere al prefetto che ha rilasciato l’informazione antimafia (quella della Provincia in cui il beneficiario ha sede legale) copia degli atti dai quali risulta la modifica delle persone che occupano le posizioni societarie soggette alle verifiche antimafia. La violazione dell’obbligo di comunicazione delle variazioni societarie è punita con una sanzione amministrativa da 20.000 Euro a 60.000 Euro. 7. ATTENZIONE! Come da disposizioni ministeriali, per familiare convivente si intendono tutti i maggiorenni conviventi con la persona che rilascia la dichiarazione a prescindere dalla sussistenza di qualsiasi vincolo coniugale o parentale. 8. ATTENZIONE! Se una società, con numero di soci pari o inferiore a 4, ha per socio di maggioranza una persona giuridica, occorre produrre anche per essa tutta la documentazione prevista per il rilascio dell’Informazione Antimafia. Forma giuridica beneficiario Persone che devono rilasciare la dichiarazione sui loro familiari conviventi Impresa individuale 1. titolare dell’impresa 2. direttore tecnico (se previsto) Associazioni e Fondazioni 1. legali rappresentanti 2. membri del collegio dei revisori dei conti o sindacale (se previsti, sia effettivi che supplenti) Società di capitali o cooperative 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. legale rappresentante amministratori (Presidente del CdA, amministratore delegato, consiglieri) direttore tecnico (se previsto) membri del collegio sindacale socio di maggioranza (nelle società con un numero di soci pari o inferiore a 4) socio ( in caso di società unipersonale) membri del collegio sindacale (sia effettivi che supplenti)o, nei casi contemplati dall’ art. 2477 del codice civile, al sindaco, nonché ai soggetti che svolgono i compiti di vigilanza di cui all’art. 6, comma 1, lettera b) del D.Lgs 231/2001 Società semplice e in nome collettivo 1. tutti i soci 2. direttore tecnico (se previsto) 3. membri del collegio sindacale (se previsti, sia effettivi che supplenti) Società in accomandita semplice 1. soci accomandatari 2. direttore tecnico (se previsto) 3. membri del collegio sindacale (se previsti, sia effettivi che supplenti) Pag. 2 di 3 Forma giuridica beneficiario Persone che devono rilasciare la dichiarazione sui loro familiari conviventi Società estere con sede secondaria in Italia 1. coloro che le rappresentano stabilmente in Italia 2. direttore tecnico (se previsto) 3. membri del collegio sindacale (se previsti, sia effettivi che supplenti) Società estere prive di sede secondaria con rappresentanza stabile in Italia 1. coloro che esercitano poteri di amministrazione (presidente del CdA, amministratore delegato, consiglieri) rappresentanza o direzione dell’ impresa Società personali (oltre a quanto espressamente previsto per le società in nome collettivo e accomandita semplice) 1. soci persone fisiche delle società personali o di capitali che sono soci della società personale esaminata 2. direttore tecnico (se previsto) 3. membri del collegio sindacale (se previsti, sia effettivi che supplenti) Società di capitali anche consortili, società cooperative di consorzi cooperativi, consorzi con attività esterna 1. legale rappresentante 2. componenti organo di amministrazione (presidente del CdA, amministratore delegato, consiglieri) 3. direttore tecnico (se previsto) 4. membri del collegio sindacale (se previsti, sia effettivi che supplenti) 5. ciascuno dei consorziati che nei consorzi e nelle società consortili detenga una partecipazione superiore al 10 per cento oppure detenga una partecipazione inferiore al 10 per cento e che abbia stipulato un patto parasociale riferibile a una partecipazione pari o superiore al 10 percento, ed ai soci o consorziati per conto dei quali le società consortili o i consorzi operino in modo esclusivo nei confronti della pubblica amministrazione; Consorzi ex art. 2602 c.c. non aventi attività esterna e per i gruppi europei di interesse economico 1. legale rappresentante 2. eventuali componenti dell’ organo di amministrazione (presidente del CdA, amministratore delegato, consiglieri) 3. direttore tecnico (se previsto) 4. imprenditori e società consorziate ( e relativi legale rappresentante ed eventuali componenti dell’ organo di amministrazione) 5. membri del collegio sindacale (se previsti, sia effettivi che supplenti) Raggruppamenti temporanei di imprese 1. tutte le imprese costituenti il Raggruppamento anche se aventi sede all’ estero, nonché le persone fisiche presenti al loro interno, come individuate per ciascuna tipologia di imprese e società 2. direttore tecnico (se previsto) 3. membri del collegio sindacale (se previsti, sia effettivi che supplenti) La documentazione per il rilascio dell’Informazione Antimafia può essere trasmessa via PEC all’indirizzo [email protected] oppure a Finpiemonte SpA / Galleria San Federico, 54 – 10121 Torino Pag. 3 di 3