Ufficio Studi Confartigianato Vicenza Osservatorio congiunturale sull’artigianato vicentino Occupazione - II semestre 2013 Gli occupati sono diminuiti del -2,3% rispetto al II semestre 2012. Il calo si conferma lievemente più marcato per il comparto delle Costruzioni (-3,0%), mentre nel Manifatturiero e nei Servizi le flessioni sono state relativamente più contenute e pari a -2,3% e -1,7%, rispettivamente. guardando ai sistemi, anche per questa tornata si evidenzia una sostanziale stabilità dell’Artigianato artistico (+0,2%), mentre tutte le altre attività registrano flessioni dell’occupazione. Tra le vesti giuridiche aumentano solo i dipendenti impiegati (+0,5%). Il calo occupazione coinvolge maggiormente i lavoratori stranieri (-5,6%) rispetto a quelli italiani (-1,9%). Rispetto al II semestre 2012, risulta aumentata la percentuale di imprese che hanno assunto (+2,5 punti percentuali) e calata la percentuale di imprese che hanno licenziato (-1,5 punti percentuali). Anche nell'attuale rilevazione emerge una generale tendenza al ribasso: l'unica eccezione è rappresentata dall'Area Berica dove si osserva invece una quasi stabilità rispetto al medesimo semestre dell'anno precedente (+0,1%). I restanti bacini evidenziano invece valori in ribasso compresi tra il -1,8% dell'Agno-Chiampo ed il peggiore -3,1% di Vicenza e cintura. Dipendenti artigianato per area territoriale II semestre 2013; variazione percentuale tendenziale 0,5 0,1 0,0 -0,5 -1,0 -1,5 -2,0 -1,8 -2,5 -2,6 -3,0 -2,3 -2,5 -2,9 -3,5 Area Berica Agno Chiampo Bassano Marostica Schio Thiene Elaborazione su dati associativi -3,1 Vicenza Provincia Indagine congiunturale sull’artigianato vicentino Occupazione II semestre 2013 Analizzando le dinamiche occupazionali all’interno dei comparti, si osserva che la flessione degli occupati interessa tutti e tre i comparti indistintamente: -2,3% nel Manifatturiero, -3,0% nelle Costruzioni e -1,7% nei Servizi. Dipendenti artigianato per comparto II semestre 2013; variazione percentuale tendenziale 0,0 -0,5 -1,0 -1,5 -1,7 -2,0 -2,5 -2,3 -3,0 -3,0 -3,5 Manifatturiero Costruzioni Servizi Elaborazione su dati associativi Come nella precedente rilevazione, il ‘primato’ della variazione dell’occupazione spetta alle imprese dell’Artigianato Artistico che con una pur lievissima crescita degli occupati, pari a +0,2% si confermano l’unico sistema ad evidenziare un esito positivo. Produzione (-0,7%), Mobilità (-1,5%) e Moda (-2,0%), pur con esiti in contrazione, mostrano comunque una situazione occupazionale migliore rispetto alla media provinciale (-2,3%). Le imprese dell'Alimentazione occupano invece l'ultimo posto del ranking evidenziando un esito in flessione di -9,7%, ovvero ben al di sotto della media provinciale (-2,3%). I restanti sistemi mostrano esiti negativi e al di sotto del dato provinciale. Dipendenti artigianato per Sistema economico II semestre 2013; variazione percentuale tendenziale 2,0 0,2 -2,6 -1,5 -2,0 Moda -6,0 -2,5 Legno e Arredo -3,5 Comunicazione -3,2 Casa -4,0 Benessere -2,0 Mobilità 0,0 -0,7 -8,0 Produzione -9,7 Artigianato Artistico -12,0 Alimentazione -10,0 Elaborazione su dati associativi 2 Indagine congiunturale sull’artigianato vicentino Occupazione II semestre 2013 A differenza delle precedenti rilevazioni, nel II semestre 2013 l’occupazione femminile segna una flessione leggermente più intensa (-2,9%) rispetto quella maschile (-2,3%). Rimane costante invece la differenza, di circa mezzo punto percentuale, delle variazioni degli stock di occupati per genere. Dipendenti artigianato per genere II semestre 2013; variazione percentuale tendenziale 0,0 -0,5 -1,0 -1,5 -2,0 -2,5 -2,3 -3,0 -2,3 -2,9 -3,5 Maschi Femmine Totale Elaborazione su dati associativi Il calo degli occupati nell'artigianato vicentino interessa in misura maggiore la forza lavoro straniera: gli occupati stranieri diminuiscono in misura pari a -5,6%, mentre quelli italiani segnano un più contenuto -1,9%. Ad ogni modo, i lavoratori stranieri continuano a rappresentare una parte consistente della forza lavoro locale, con un'incidenza pari al 15,3% del campione. Dipendenti artigianato per nazionalità II semestre 2013; variazione percentuale tendenziale 0,0 -1,0 -2,0 -1,9 -2,3 -3,0 -4,0 -5,0 -6,0 Italiani -5,6 Stranieri Totale Elaborazione su dati associativi 3 Indagine congiunturale sull’artigianato vicentino Occupazione II semestre 2013 Nell'attuale tornata, l'unica veste giuridica ad esibire un valore espansivo è quella degli impiegati che aumentano di un frazionale +0,5% rispetto al medesimo semestre dell'anno precedente. Le restanti categorie mostrano invece valori in contrazione compresi tra il -1,5% degli operai e il peggiore -5,8% degli apprendisti. Dipendenti artigianato per veste giuridica II semestre 2013; variazione percentuale tendenziale 1,0 0,5 0,0 -1,0 -1,5 -2,0 -3,0 -4,0 -5,0 -4,9 -6,0 -5,8 -7,0 Impiegati Operai Apprendisti Part-time Elaborazione su dati associativi In termini percentuali, le imprese che hanno effettuato assunzioni nel corso dell'attuale tornata sono state pari al 21,0% del totale a campione. Le incidenze più elevate, in termini territoriali, si riferiscono alle imprese dei bacini dell'Agno-Chiampo (23,9%), dell'Area Berica (23,5%) e di Schio (23,1%). Il 27,5% delle imprese a campione ha effettuato licenziamenti nel II semestre 2013. Suddividendo il dato a livello territoriale, l'incidenza maggiore si riferisce alle imprese scledensi (32,6%). Flussi occupazionali: assunzioni e licenziamenti II semestre 2013; variazione percentuale tendenziale 35,0 29,0 30,0 25,0 20,0 18,5 27,5 21,0 15,0 10,0 5,0 0,0 % di imprese che hanno assunto II sem. 2012 % di imprese che hanno licenziato II sem. 2013 Elaborazione su dati associativi L’indagine congiunturale semestrale sull’andamento dell’artigianato vicentino è stata realizzata da Confartigianato Vicenza in collaborazione con BS Consulting, ed ha coinvolto un numero di imprese pari a 2.357 per un totale di 11.232 dipendenti. 4