Carlo Magno Clodoveo, re dei Franchi, si converte al Cattolicesimo I Franchi sono un popolo germanico Fra il V e il VI secolo, si erano stabiliti nell’attuale Francia. • Il re franco Clodoveo si converte al cattolicesimo alla fine del V secolo, imitato dai suoi sudditi. • Da allora i Franchi diventano i più strenui difensori del papa. Il Patrimonio di San Pietro Gli storici individuano il nucleo originale dei possedimenti della Chiesa nella donazione del castello di Sutri, ceduto dal re longobardo Liutprando a papa Gregorio II (728). A incrementare il patrimonio di San Pietro è Pipino, che elargisce al papato i territori sottratti ai Longobardi (756). All’epoca di Pipino il Breve comprendeva il Lazio, la Romagna, Rimini, Pesaro, Fano, Senigallia Ancona, oltre al castello di Sutri. La sconfitta dei Longobardi A minacciare Roma sono i Longobardi, ariani, guidati dal re Desiderio. Carlo Magno valica le Alpi e sconfigge i Longobardi di Desiderio che minacciano lo Stato della Chiesa (774). Carlo assume il titolo di re dei Franchi e dei Longobardi (774). L’Europa e il Mediterraneo nel IX secolo Nell’Europa e nella zona del Mediterraneo, nel IX secolo, erano presenti i Franchi, gli Arabi, i Bizantini e la Chiesa di Roma. La cavalleria di Carlo I 46 anni di regno di Carlo sono anni di guerre. Il segreto dei successi militari dell’imperatore è la sua cavalleria. •Come potete vedere dalle immagini, la cavalleria franca adopera la staffa, elemento che aumenta la potenza e la stabilità del cavaliere. •Un altro elemento che rafforza la cavalleria franca è la corazza Natale 800. Carlo è imperatore del Sacro romano impero A incoronare Carlo Magno imperatore è papa Leone III, nella basilica di San Pietro. •Papa e imperatore si aiutano reciprocamente: il papa riceve protezione dall’imperatore; l’imperatore riceve legittimazione dal papa.