I tumori del corpo dell’utero: strategie terapeutiche in evoluzione La strategia terapeutica adiuvante Renato Maggi - Maria Paola Odorizzi – Anna Tusei Ospedale S. Anna Como Torino 26 Febbraio 2010 PAZIENTE 1: AdenoCa endometrioide G1 Stadio IA - infiltrazione 3/25 mm N0 (0/22) - linfadenectomia pelvica Washing neg STADIAZIONE FIGO 2008 Stadio I Tumore confinato al corpo uterino IA Nessuna infiltrazione o infiltrazione minore del 50% IB Infiltrazione miometriale > 50% Stadio II Il tumore invade lo stroma cervicale, ma non si estende al di fuori dell’utero CHE TERAPIA ADIUVANTE? Il solo coinvolgimento endocervicale ghiandolare dovrebbe essere considerato Stadio I e non più Stadio II Stadio III Diffusione locale e/o regionale del tumore IIIA Il tumore invade la sierosa del corpo uterino e/o gli annessi$ La citologia positiva dev’essere indicata separatamente senza cambiamenti di stadio IIIB Invasione vaginale e/o parametriale $ IIIC Metastasi ai linfonodi pelvici e/o paraaortici $ IIIC1 Linfonodi pelvici positivi IIIC2 Linfonodi paraaortici positivi con o senza linfonodi pelvici positivi Stadio IV* Il tumore invade la vescica e/o l’intestino, e/o metastasi a distanza IVA* Il tumore invade la vescica e/o l’intestino IVB* Metastasi a distanza, incluse metastasi intra-addominali e/o linfonodi inguinali PAZIENTE 1: AdenoCa endometrioide G1 Stadio IA - infiltrazione 3/25 mm N0 (0/22) - linfadenectomia pelvica Washing neg CHE TERAPIA ADIUVANTE? A) NESSUNA B) Chemio TP C) Rx TP esterna D) Brachi TP E) B + C F) C + D PAZIENTE 2: AdenoCa endometrioide G3 infiltrazione >50% N+ (2/30) - linfadenectomia pelvica Stadio IIIC1 STADIAZIONE FIGO 2008 Stadio I Tumore confinato al corpo uterino IA Nessuna infiltrazione o infiltrazione minore del 50% IB Infiltrazione miometriale > 50% Stadio II Il tumore invade lo stroma cervicale, ma non si estende al di fuori dell’utero Il solo coinvolgimento endocervicale ghiandolare dovrebbe essere considerato Stadio I e non più Stadio II Stadio III Diffusione locale e/o regionale del tumore IIIA Il tumore invade la sierosa del corpo uterino e/o gli annessi$ La citologia positiva dev’essere indicata separatamente senza cambiamenti di stadio IIIB Invasione vaginale e/o parametriale $ IIIC Metastasi ai linfonodi pelvici e/o paraaortici $ IIIC1 Linfonodi pelvici positivi IIIC2 Linfonodi paraaortici positivi con o senza linfonodi pelvici positivi Stadio IV* Il tumore invade la vescica e/o l’intestino, e/o metastasi a distanza IVA* Il tumore invade la vescica e/o l’intestino IVB* Metastasi a distanza, incluse metastasi intra-addominali e/o linfonodi inguinali PAZIENTE 2: AdenoCa endometrioide G3 infiltrazione >50% N+ (2/30) - linfadenectomia pelvica Stadio IIIC1 CHE TERAPIA ADIUVANTE? A) NESSUNA B) Chemio TP C) Rx TP esterna D) Brachi TP E) B + C F) C + D Studio CNR Pazienti reclutate: 2376 Follow up medio: 7,5 anni Progetto dello studio STAGE GRADE R1 No treatment IA IB IIA (M <1/2) IIB (M <1/2) 1,2,3 1,2,3 1,2,3 1,2,3 R2 Adjuvant radiotherapy IC (M >1/2) IIB (M >1/2) IIA (M >1/2) 1,2 1,2 1,2 R3 Random radiotherapy versus Chemotherapy IC (M >1/2) IIB (M >1/2) IIA (M >1/2) IIIA IIIB IIIC 3 3 3 1,2,3 1,2,3 1,2,3 Studio CNR OBIETTIVI DELLO STUDIO 1) Valutazione del tasso di ricorrenza in ogni gruppo di rischio. 2) Confronto fra terapie adiuvanti: ERT vs CHT in pazienti ad alto rischio Studio CNR Frequenza delle recidive per gruppo di rischio Gruppo di rischio Recidive Freq. Percent R1 63 / 1414 4,4 % R2 45 / 471 9,5 % R3 137 / 491 27,9 % Studio CNR L’assegnazione delle pazienti M1-G3 al gruppo di rischio R1 è risultata discutibile. Tali pazienti hanno evidenziato un comportamento prognosticamente più sfavorevole e non concorde rispetto al gruppo R1 considerato globalmente. Studio CNR Recidive (% totale: 253/2376: 10,6%) % sul totale Sede Tot Locali 91 35,9% Vaginali 26 10,3% Centrali 51 20,2% Pelviche 14 5,4% 162 64,1% 253 (10,6%) 100% Distanza Totale delle recidive Studio CNR Esiti dopo recidiva Locale Decessi Vive Totale Vaginale 10 (38,5%) 16 (61,5%) 26 (100%) Centrale 36 (70,6%) 15 (29,4%) 51 (100%) Laterale 12 (95,7%) 2 (1.4%) 14 (100%) Studio CNR Vive dopo recidiva per terapia adiuvante eseguita Rt Nessuna terapia Chemio 15/87 28/93 3/51 17,2% 30,1% 5,9% Studio CNR Cnr 2 Randomizzazione sul gruppo rischio 3 Rt vs ch Nessuna differenza di sopravvivenza fra la terapia standard Rx rispetto al braccio chemio Unica differenza e’ la sede di prima recidiva: Nel braccio chemio c’è protezione sistemica, Nel braccio radio c’è protezione locale Susumu et al., Gynecol Oncol, 2008 Conclusioni La chemioterapia adiuvante potrebbe essere un’utile alternativa alla radioterapia per il tumore endometriale a rischio intermedio Risultati: 1. La sopravvivenza dopo recidiva è migliore per le pazienti che non hanno eseguito radioterapia adiuvante. 2. La radioterapia pelvica ottiene controllo locale ma la sopravvivenza non è differente nei due gruppi. Creutzberg, Van Putten et al. (2003) PAZIENTE 3: AdenoCa endometrioide G2 Stadio IB - infiltrazione 15/28 mm NX STADIAZIONE FIGO 2008 Stadio I Tumore confinato al corpo uterino IA Nessuna infiltrazione o infiltrazione minore del 50% IB Infiltrazione miometriale > 50% Stadio II Il tumore invade lo stroma cervicale, ma non si estende al di fuori dell’utero Il solo coinvolgimento endocervicale ghiandolare dovrebbe essere considerato Stadio I e non più Stadio II Stadio III Diffusione locale e/o regionale del tumore IIIA Il tumore invade la sierosa del corpo uterino e/o gli annessi$ La citologia positiva dev’essere indicata separatamente senza cambiamenti di stadio IIIB Invasione vaginale e/o parametriale $ IIIC Metastasi ai linfonodi pelvici e/o paraaortici $ IIIC1 Linfonodi pelvici positivi IIIC2 Linfonodi paraaortici positivi con o senza linfonodi pelvici positivi Stadio IV* Il tumore invade la vescica e/o l’intestino, e/o metastasi a distanza IVA* Il tumore invade la vescica e/o l’intestino IVB* Metastasi a distanza, incluse metastasi intra-addominali e/o linfonodi inguinali PAZIENTE 3: AdenoCa endometrioide G2 Stadio IB - infiltrazione 15/28 mm NX CHE TERAPIA ADIUVANTE? A) NESSUNA B) Chemio TP C) Rx TP esterna D) Brachi TP E) B + C F) C + D G) Ri- stadiazione PAZIENTE 4: AdenoCa endometrioide G2 Stadio IB - infiltrazione 17/28 mm N0 (0/30) - linfadenectomia pelvica STADIAZIONE FIGO 2008 Stadio I Tumore confinato al corpo uterino IA Nessuna infiltrazione o infiltrazione minore del 50% IB Infiltrazione miometriale > 50% Stadio II Il tumore invade lo stroma cervicale, ma non si estende al di fuori dell’utero Il solo coinvolgimento endocervicale ghiandolare dovrebbe essere considerato Stadio I e non più Stadio II Stadio III Diffusione locale e/o regionale del tumore IIIA Il tumore invade la sierosa del corpo uterino e/o gli annessi$ La citologia positiva dev’essere indicata separatamente senza cambiamenti di stadio IIIB Invasione vaginale e/o parametriale $ IIIC Metastasi ai linfonodi pelvici e/o paraaortici $ IIIC1 Linfonodi pelvici positivi IIIC2 Linfonodi paraaortici positivi con o senza linfonodi pelvici positivi Stadio IV* Il tumore invade la vescica e/o l’intestino, e/o metastasi a distanza IVA* Il tumore invade la vescica e/o l’intestino IVB* Metastasi a distanza, incluse metastasi intra-addominali e/o linfonodi inguinali PAZIENTE 4: AdenoCa endometrioide G2 Stadio IB - infiltrazione 17/28 mm N0 (0/30) - linfadenectomia pelvica CHE TERAPIA ADIUVANTE? A) NESSUNA B) Chemio TP C) Rx TP esterna D) Brachi TP E) B + C F) C + D Portec 3 Portec 3, 2006 Portec 3, 2006 Creutzberg, Van Putten et al., 2003 Survival after relapse in patients with endometrial cancer: results from a randomised trial Gynecologic Oncology 89 (2003) 201-209 Scopo dello studio: Determinare il controllo locale e la sopravvivenza dopo recidiva in pazienti con carcinoma dell’endometrio di stadio I trattati con la sola chirurgia vs. chirurgia + radioterapia adiuvante (PORTEC trial) Creutzberg, Van Putten et al. (2003) Metodi: Pazienti reclutate (PORTEC trial): 715 pazienti con k endometrio di stadio I di grado 1 o 2 con invasione miometriale profonda (>50%) o di grado 2 o 3 con invasione <50% Terapie adottate: - LIAB senza linfoadenectomia - Randomizzazione post intervento: nessuna terapia successiva vs. RT pelvica (46 Gy) Creutzberg, Van Putten et al. (2003) La radioterapia in pazienti di grado I dovrebbe essere limitata a pazienti che presentano un rischio >=15% di recidiva locale Tale livello di rischio è definito, nel trial PORTEC, da almeno due delle seguenti tre variabili: - Età => 60aa. - Invasione miometriale >50% - Grado istologico 3 Creutzberg, Van Putten et al. (2003) Creutzberg C.L., van Putten W.L.J. et al. Outcome of High-Risk Stag IC, Grade 3, compared with Stage I Endometrial Carcinoma Patients: The Postoperative Radiation Therapy in Endometrial Carcinoma Trial. J Clin Oncol, April 2004 Considera le pazienti ad alto rischio: IC G3 non randomizzabili nello studio Portec: 715 pazienti a rischio intermedio reclutate nello studio portec: IC G1 o G2; IB G2 o G3 Randomizzazione RX Tp vs f-u pazienti PORTEC che hanno ricevuto RX TP vs 104 pazienti a rischio alto IC G3 ricevono Rx Tp Creutzberg, van Putten et al., J Clin Oncol, April 2004 Follow-up mediano di 83 mesi, Valutazioni a 5 aa PORTEC Rx Tp Paz alto rischio Rx Tp • Recidive locali 1-3% 14% IbG3 • Metastasi a distanza 3 -8 % 20% IbG3 31% IbG3 • Sopravvivenza totale 83 - 85 % 74% IbG2 58% IbG3 p < 0.01 Creutzberg, van Putten et al., J Clin Oncol, April 2004 Conclusioni Donne con carcinoma endometriale Stadio IC G3 presentano elevato rischio di diffusione a distanza della malattia, ed alto rischio di decesso correlato alla neoplasia. E’ necessario sviluppare ulteriori terapie adiuvanti per migliorare la prognosi di queste pazienti. Creutzberg, van Putten et al., J Clin Oncol, April 2004 Nout R. A., Putter H. et al. Vaginal brachytherapy vs external beam pelvic radiotherapy for high – intermediate risk endometrial cancer. Results of the randomized PORTEC – 2 trial. J Clin Oncol, 26: 2008 Studio multicentrico di fase III 427 pazienti a rischio intermedio – alto: Età > 60, stadio IC G1 o G2 Età > 60 aa, stadio IB G3 Qualsiasi età, stadio IIA G1 o G2 Qualsiasi età stadio IIA G3 invasione miometrale < 50% Randomizzazione: 214 paz Rx Tp pelvica ESTERNA 46 Gy in 12 frazioni 213 paz Brachiterapia 21 Gy in 3 frazioni o 30 Gy LDR Nout, Putter et al., J Clin Oncol, 2008 Follow-up mediano di 34 mesi, Valutazioni a 3 aa Ex Rx Tp Brachi Rx Tp • Recidive vaginali 2,0 % • Recidive pelviche 0,7 % 3,6 % p = 0.03 * • Sopravvivenza totale 90,8 % 90,4 % p = 0.55 ^ • Tempo libero da rec 89,1 % 89,5 % p = 0.38 ^ * statisticamente significativo ^ non significativo 0,9 % p = 0.97 ^ Nout, Putter et al., J Clin Oncol, 2008 Conclusioni La brachiterapia vaginale è efficace nel prevenire recidive locali. Il tasso di metastasi a distanza, OS e RFS è simile nei due gruppi. La qualità di vita delle pazienti sottoposte a brachiterapia è risultata comunque migliore rispetto alle pazienti trattate con Rx Tp esterna. La brachiterapia vaginale può essere considerata trattamento di scelta nelle pazienti a rischio intermedio – alto. Nout, Putteret al., J Clin Oncol, 2008 Consierazioni finali 1 Si possono classificare le pazienti in tre categorie: Un primo gruppo a basso rischio per le quali vi è accordo nel non suggerire alcuna terapia adiuvante (stadio 1a) Un secondo gruppo ad alto rischio per le quali è ritenuta utile una terapia adiuvante alto rischio (stadio > 1B g?) Ma esiste un gruppo di pazienti per le quali non esiste accordo sulla necessità di una terapia adiuvante rishio intermedio-alto (stadio 1B g 1-2 ?) Consierazioni finali 2 Quando è indicata una terapia adiuvante non sempre c’è accordo su quale sia quella più efficace