Componenti
Perkins
Le nuove
motorizzazioni Tier 4
Interim/Stage IIIB
Alla fine dello
scorso anno, e in
particolare durante
l’ultima edizione
dell’EIMA di Bologna,
il costruttore inglese
ha presentato i propri
motori conformi alle
normative Tier 4
Interim/Stage IIIB.
Vediamo quali sono le
principali innovazioni
apportate alla gamma
[ di Pietro Gabrielli ]
I
l team di ingegneri Perkins
ha abbracciato le opportunità create dal Tier 4 Interim/
Stage IIIB per offrire ai clienti
OEM e utenti finali una nuova generazione di motori comprensiva
di tutte le tecnologie avanzate utili al loro successo. La serie 1200
rappresenta una parte essenziale della nuova gamma Perkins di
motori diesel compatti e più puliti
e offre agli OEM delle opzioni di
potenza da 60 a 225 kW.
I motori in dettaglio
Il modello 1206E-E70TTA è
un’unità a 6 cilindri da 7 l in grado
di produrre 225 kW: ciò equivale
a un incremento di potenza del
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Commercio Italia Marzo 2011
Il modello 1206E-E70TTA è un’unità
a 6 cilindri da 7 l in grado di produrre 225 kW
10% e il 22% in più rispetto alla
potenza offerta dagli attuali modelli Perkins da 6,6 l; in tal modo
gli OEM che avrebbero optato per
un modello più grande ora possono ottenere la stessa potenza da
un motore più compatto.
Il modello è dotato di turbocompressori, uno piccolo e uno grande, montati in serie: il turbocompressore più piccolo di primo stadio accelera rapidamente, garantendo coppia e risposta rilevanti
alle basse velocità; il secondo stadio, più grande, fornisce il flusso
d’aria elevato richiesto per garantire una densità di potenza tra le
migliori del settore.
Sotto i 130 kW troviamo una ver-
sione a corsa più corta, il modello 1206E-E66TA: è, questo, un
motore da 6,6 l che interesserà
in particolar modo i clienti che richiedono coppie molto elevate a
basse velocità.
Vi è una scelta di post-trattamento
a seconda del motore scelto: per le
applicazioni di alta potenza sopra
130 kW, il post-trattamento impiega la rigenerazione ad alta temperatura in modo efficace, bruciando la fuliggine nel filtro antiparticolato diesel per mantenere i livelli di prestazione a loro ottimali.
In questo modo e per l’intera gamma non vi è alcun impatto sul ciclo di lavoro, in modo che l’operatore non si accorga nemmeno
che la rigenerazione è in corso.
Per le applicazioni sotto i 130 kW,
il motore di post-trattamento utilizza la rigenerazione a bassa temperatura (anche questa non ha alcun
impatto sul ciclo di lavoro).
Scendendo lungo la scala delle opzioni disponibili, vediamo che l’attuale motore 1104 è sostituito dal
nuovo modello 1204: si tratta di
giore dell’attuale 1104D Perkins.
Tutti i motori della serie 1200 conformi alle normative Tier 4 Interim/Stage IIIB utilizzano il sistema
di riduzione degli ossidi di azoto
(NRS, NOx Reduction System) di
Perkins: le prove sul campo eseguite dal costruttore attestano un
miglioramento nell’efficienza del
carburante fino a 8%.
Il modello
Perkins 1104D-E44TA
un propulsore a 4 cilindri da 4,4 l,
disponibile in due versioni: quella
con turbocompressore e intercooler
(1204E-E44TA) produce 110 kW,
utilizza un singolo turbocompressore ed è dotata di intercooler, per
offrire una migliore efficienza del
carburante ma anche potenza e
coppia superiori; il modello con turbocompressore doppio e postrefrigeratore (1204E-E44TTA) ha una
potenza nominale di 130 kW e utilizza un turbocompressore a doppio stadio, come il motore da 7 l,
per offrire una densità di potenza
superiore e una risposta più rapida.
In effetti, la 1204E rappresenta un
incremento del 23% di potenza e
sviluppa una coppia del 35% mag-
Il nuovo motore compatto Perkins
serie 850, a 4 cilindri
da 3,4 l 854E-E34TA
Altre caratteristiche
In quanto parte dello sviluppo
della gamma, Perkins ha introdotto anche diverse nuove caratteristiche per ridurre gli interventi
di manutenzione.
La trasmissione ausiliaria anteriore con cinghia Poli-V ha un intervallo di manutenzione fino a sei
volte maggiore a quello dell’attuale sistema della gamma della
Serie 1100. È stata aggiunta la regolazione idraulica della punteria
per evitare la necessità di controllare e regolare il gioco valvole a
intervalli di 1.000 ore, facendo risparmiare tempo e denaro al proprietario della macchina. Anche
l’aggiunta di post-trattamento non
ha aumentato gli oneri di servizio.
Non vi è alcun obbligo di “servizio
cenere” per motori che usano la
rigenerazione a bassa temperatura, mentre i motori con rigenerazione ad alta temperatura possono raggiungere 5.000 ore prima
del de-incenerimento, solitamente equivalente ad anni di funzionamento senza manutenzione.
In occasione dello scorso EIMA,
Perkins ha presentato anche il
nuovo motore compatto Perkins
serie 850, a 4 cilindri da 3,4 l.
I modelli della serie 850 sfruttano
la forza e la capacità di Perkins
nell’adattare le soluzioni di potenza secondo le specifiche esigenze
dei clienti. Con il nuovo modello l’azienda potrà offrire ai propri
clienti livelli più elevati di densità,
potenza e compattezza.
Offrendo coppia e potenza più
elevati da un motore più compatto, gli operatori potranno ora
indirizzarsi nelle varie fasce di potenza, iniziando dal modello serie
850 da 45 a 86 kW.
La serie 850 sfrutta un sistema di
iniezione del combustibile Common Rail, postrefrigeratore e turbocompressore con valvola di scarico
“intelligente”; il tutto controllato da
un sistema elettronico per la regolazione automatica dei motori.
Sebbene di dimensioni compatte,
la serie 850 offre un enorme auCommercio Italia Marzo 2011
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Il motore 1204E-E44TA ha un
propulsore a 4 cilindri da 4,4 l,
disponibile in due versioni
La serie 400 di Perkins, già
conforme alle normative Tier 4
Interim/Stage IIIA, comprende
motorizzazioni da 8,2 a 49,3 kW
mento del 40% in potenza e fino al
60% in più di coppia, offrendo interessanti caratteristiche di funzionamento per tutto il ciclo di lavoro.
In realtà quest’unità da 3,4 l può
fare il lavoro di un motore di 4,5 l
e con la tendenza per le macchine di “downsizing”, l’aumentata
densità di potenza, bassi consumi e bassi costi di gestione della
serie 850, consente ai produttori di apparecchiature di scegliere
questo motore laddove in precedenza era stato utilizzato un motore di cilindrata superiore.
Anche la popolare serie 400 di
Perkins, già conforme alle normative Tier 4 Interim/Stage IIIA,
è stata esposta alla fiera EIMA:
la gamma di motorizzazioni, da 8,2
a 49,3 kW, ha ottenuto un notevole
successo presso gli OEM che producono macchine compatte e che
attualmente utilizzano in oltre 200
applicazioni differenti.
La serie 400 è una gamma di robusti motori con raffreddamento
ad acqua a due, tre e quattro cilindri. La gamma comprende modelli ad aspirazione diretta, turbocompressore e postrefrigeratore,
con l’opzione aggiuntiva di valori
a bilanciamento meccanico.
Già flessibile, affidabile e produttiva, la gamma di motori Perkins
Tier 4 Interim/Stage IIIB offre una
durata nel tempo a costi ridotti,
supportata da una capillare rete
di distribuzione e assistenza. 
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