I battelli della Società Navigazione del Lago di Lugano non si esibiscono in inchini sotto costa, come la tristemente nota nave da crociera; s’avvicinano però a riva per attraccare ai pontili e possono così insidiare i canottieri. La sicurezza è una condizione che sta molto a cuore alle società di canottaggio. La Ceresio vorrebbe che i suoi vogatori fossero esenti da pericoli o almeno prudenti. È fondamentale che tutti, specialmente i più giovani, si attengano alle disposizioni affisse in cantiere, ai suggerimenti dei più esperti e si comportino con previdenza. Applicare le istruzioni, rispettare rotte distanze e divieti, controllare barca e abbigliamento, verificare la meteo, mai sottovalutare il vento, d’inverno limitare le uscite con barche singole… Infine (comandante Schettino docet) mai abbandonare l’imbarcazione: in caso di ribaltamento può servire da scialuppa di salvataggio. I nostri atleti sono disciplinati, ma non fa male ripetere queste e altre raccomandazioni, anche dalle pagine di un semplice bollettino informativo. Buona sicurezza a tutti! ********************************************************************* Dal 16 al 19 marzo si è svolta la prima edizione del “Nassa Boat Show” (Lugano open air international exhibition) che ha rimpiazzato “Lugano Nautica”. Dopo quattro edizioni tenutesi al Centro Esposizioni, la manifestazione ha così mutato nome e luogo, spostandosi nel salotto della Città, Piazza Riforma e via Nassa per l’occasione gremite d’imbarcazioni, attrezzature ed espositori di vario genere. Il capannone del canottaggio è stato diviso tra la Ceresio (i primi due giorni) e la Lugano (i due seguenti). Nella foto vediamo Gianluca, Claudio e Didèl, che con numerosi altri si sono alternati nell’importante compito di far conoscere la disciplina remiera al vastissimo pubblico di appassionati e curiosi accorsi nel centro cittadino. *********************************************************************************************** Mercoledì 28 marzo si è tenuta l’assemblea generale della Federazione Ticinese Società Canottaggio (FTSC). Tra le varie trattande all’ordine del giorno spiccava la nomina del nuovo comitato. C’è stata una sorta di passaggio di consegne tra ceresiani: il dimissionario Claudio Ortelli, alla testa della federremiera cantonale da 6 anni, ha ceduto il comando a Michael Becker. Completano i ranghi il nuovo coordinatore tecnico Marco Briganti, del Club Canottieri Lugano; la segretaria e cassiera Susanna Regli, dell’Audax di Paradiso; e il locarnese Antonio Minacci. Complimenti al nostro Michael per il prestigio di questa carica: con la passione, le conoscenze e le capacità che gli sono riconosciute saprà ottenere ottimi risultati. Il canottaggio ticinese può stare tranquillo, al suo timone siede l’uomo adatto. *********************************************************************************************** “Non esistono problemi che non possano essere risolti attorno a un tavolo”. Che sia questa massima di Primo Levi ad avere stimolato il comitato della Ceresio a posare un nuovo tavolone di granito nel prato del cantiere? Dopo i cavalieri della tavola rotonda alla corte di re Artù ci saranno i canottieri del tavolo rettangolare al servizio della Ceresio? Remi al posto di spade. A parte gli scherzi, chi vorrà ammirare e inaugurare questa “cattedra” potrà farlo domenica mattina 6 maggio: al posto della regata giovanile (rinviata a domenica 23 settembre) ci sarà la giornata delle pulizie primaverili. Solo quando tutto sarà lustro e lindo ci si potrà sedere al tavolo per un meritato brindisi! Grazie a tutti quelli che hanno dato una mano nell’installazione.