tÀ lli,i{ t:t ::; ii i:1" I,';; i:-i, i, ll carbone domina il mix energetico llSudafrica ha una popolazione pari a a circa 49 milioni di abitanti, distribuiti su una superficie di un milione e 219.000 chilometri quadrati. ll Pil pro capite è di circa 11.000 dollari (Dati Cia World Factbook 2011), mentre consumi elettrici valgono 225.000 GWh (stima 2012), per una capacità installata di 45 GW. Siùatta del principale consumatore di elettricità africano e del sedicesimo a livello mondiale, con un valore dei consumi pro-capite del 600/0 più elevato della media. Circa l'86% della capacità di generazione sudafricana è attualmente assicurato dal carbone. Si veda in proposito anche l'approfondimento realizzato su Energia24 n.49 i ..............................o.................................r......................o.............o................O CON LE PHOCEDURE DI GAHA IL SUDATBICA APHE LE HINNOVABITI AGLI INVESTITOHI PBIVATI Le fonti pullte rappresenhno una gftmde opportunità se direttamente con il DoE. Lo strumento della procedura di gara, attra- socio-economica per il Paese. Assosolare hasiglato verso il quale vengono selezionati i progetti d'investimento nel settore energetico, ha sostituito la precedente politica basata sull'assegnazione un'intesa con l'omologa Sapvia per sfmthre lo svilupp dell'energia solare di tariffe incentivanti e mira a favorire l'ingresso di nuovi operatori priva- ti in un settore ancora fortemente accentrato: il mercato dell'energia sudafricano, infatti, risulta monopolizzato di fatto, ancorché non di dirit to, da Eskom Ltd, socieÈ detenuta al 1000/o dal Governo, rappresentato I meno di 20 anni dalla sua nascita, la giovane democrazia sudafrica- llnu rrppr...nta dal Department of Public Enterprises. già una delle economie più dinamiche a livello mon- diale e tra le più avanzate del continente africano. Unico membro africano del G20, nel 2010 il Paese è stato inserito nella lista dei Bric - oggi Brics -, acronimo utilizzato per riferirsi congiuntamente alle maggiori LE POLICYDI SELEZIONE Le procedure di selezione dei Private power producers si basano sui principi di correttezza, equità, trasparenza, competitività ed efficienza Cina e, appunto, Sudafrica). Lo sviluppo del Sudafrica si accompagna a economica che regolano, a livello costituzionale, la "procurement policy" sudafricana (Section 212 Constitution ofthe Republic of South Africa). una crescente domanda energetica, oggi soddisfatta ancora in larga Sempre dalla recente Carta costituzionale sudafricana del misura dai combustibili fossili, circostanza che rende l'economia suda- va I'impegno programmatico del Paese di favorire l'iniziativa economica fricana dipendente dalla disponibilità di carbone. Per contenere, e pro- degli operatori che offrono maggiori garanzie d'integrazione e sviluppo nelle comunità locali e per le comunità locali. potenze economicamente emergenti del mondo (Brasile, Russia' lndia, gressivamente ridurre, la dipendenza da questa fonte fossile, il Department of energy (DoE) del Paese sta implementando un piano di approv- '1994, si rica- ln questo articolato sostrato giuridico, economico e sociale si innestano vigionamento energetico da rinnovabili (soprattutto eoliche, idroelettriche, solari, biomasse) nell'ambito dell'lntegrated resource plan (lrp)' ll piano i programmi di Black economic empowerment e di Local content. ll Black viene realizzato attraverso il Renewable energy independent power producer procurement programme (Reipppp), un programma che si svolge che mira a favorire la trasformazione dell'economia e della società rafforzando e stimolando la crescente partecipazione dei cittadini di colore su base di gara in cinque distinti round di offerte. La complessa procedura di gara coinvolge diversi enti pubblici e privati e passa attraverso nell'imprenditoria sudafricana. La conformità con le politiche del Black empowerment si misura in base a sette criteri, rispetto ai quali l'impresa alcune fasi: la selezione dei bidders; l'assegnazione delle "generation Iicenses" da parte della Regulatory Authority (Nersa); la successiva firma matura un punteggio che le attribuisce un ordine di preferenza nella contrattazione, specie nel settore pubblico: la partecipazione di cittadini dei Power purchase agreements e dei Connection agreements con Eskom, di colore al capitale sociale concorre per il fino alla conclusione dell'lmplementatlon agreement e del Financial clo- teggio; la creazione di posti di lavoro ad essi riservati per il 2570; la loro emp0werment è una leva sociale, una strategia politica post-apartheid '150/o alla formazione del pun- IitìIFlilt'lÌll . NEI PHOGHAMMIAFRICANI PER LE FIINTI PUIITE Stlil(l GIA ENTHATI ALCUNI BIG ln Sudafrica sono già all'opera alcuni nomi limportanti, sia a livello nazionale che internazionale, nell'ambito delle energie rinnovabili. Tra questi c'è anche il gruppo italiano Moncada che, negli ultimi mesi dello scorso anno, ha ufficializzato la sigla di un accordo per larealuzazione di un grande impianto fotovoltaico a film sottile, con moduli prodotti in Sicilia nello stabilimento dl Campofranco (Caltanisetta) di proprietà della Moncada Solar Equipment, azienda controllata dalla Moncada Energy Group. Laccordo è stato firmato dal DoE, Dipartimento dell'energia Sudafricano, e Solar Capital De Aar, società partecipata da Moncada Energy. Un'altra azienda del partecipazione nel management delle società per il 570; il valore econo- gruppo, la Costruzioni Moncada South Africa, ha mico creato, in termini di acquisti fatti sul posto, tasse pagate localmen- stipulato il contratto di realizazione dei lavori per te e via dicendo, concorre per il 35o/o (Local content 2570; Preferential procurement 100/o); Io sviluppo del capitale umano, incluso I'aumento primi 94,5 MW di potenza fotovoltaica, per un importo i dicirca 182 milioni di euro. f intento è quello di complessivo della capacità di reddito legato alla formazione offerta raddoppiare successivamente la potenza della dall'impresa (Enterprise development) c0nc0ne per il centrale, per un investimento complessivo valutato in 5olo e l'integrazione della comunità locale (Socio-economic development) per il 15%. 240 milioni di euro. l-interesse a cercare le forme migliori di collaborazione con gli operatori Anche Siemens ha fatto il proprio ingresso nelle del settore energetico sudafricano ha motivato Assosolare, una delle rinnovabili sudafricane, grazie a progetti sia in ambito principali associazioni italiane dell'industria fotovoltaica, a raggiungere eolico che fotovoltaico, Per quanto riguarda l'energia un'intesa con l'omologa sudafricana Sapvia, (South African Photovoltaic del vento, in particolare, la multinazionale tedesca ha lndustry Association). Lo studio legale e tributario RÒdl & Partner, nella .t5 febcui sede milanese è avvenuta la cerimonia della firma lo scorso firmato un contratto per costruire un parco eolico da braio, ha incentivato e supportato I'iniziativa, che ha condotto alla firma che comprende Mainstream Renewable Power, il suo di un Memorandum of understanding. Lo Studio è infatti impegnato da partner finanziario Globeleq, Thebe lnvestment e due anni nell'assistenza agli operatori del settore delle energie rinnovabili di imprese d'ingegneria locali. Secondo il programma, 138 MW a Jeffreys Bay. l-acquirente è un consorzio entrambi i Paesi coinvolti. Presenti all'evento erano, oltre al presidente di Siemens fornirà 60 turbine da 2,3 MW I'una, Assosolare, Giovanni Simoni, i rappresentanti del Consolato generale garantendo i servizi di manutenzione per i primi dieci della Repubblica Sud Africana e Vincenzo Bellini, Board member dell'as- anni di operatività dell'impianto. sociazione delle imprese attive nel fotovoltaico Sapvia. ll Memorandum fissa le linee guida della collaborazione tra Assosolare e Sapvia e pone le basi per la definizione di strumenti di partecipazione attiva dei propri associati rispettivamente in Sudafrica e in ltalia, anche attraverso la costituzione di gruppi rappresentativi delle istanze portate dalle imprese asso- ciate. l-auspicio è che possano ritenersi avviati un dialogo costruttivo e una collaborazione proficua v0lti alla crescita economica integrata degli operatori italiani e sudafricani mediante la condivisione del know how e il suo successivo impiego nello sviluppo delle applicazioni locali.