Milano, 18 luglio 2013 - Anno V - Numero 16 - www.hotel-news.it - e-mail: [email protected] Il Guru dice: Botta & Risposta: Intervista Susanna Gonnella, Mystery Coaching® Project Leader per Susanna Gonnella Srl, Milano Marco Piccirilli, Responsabile Progetto Adam per QCertificazioni Srl, Monteriggioni (SI) a Maria Sole Tognazzi, regista del film Viaggio Sola Il film Viaggio Sola di Maria Sole Tognazzi, ha ricevuto il 6 luglio a Taormina il Nastro d’Argento, il premio di migliore commedia dell’anno secondo i giornalisti italiani. Questo film ha l’indiscutibile merito di aver aperto le porte degli alberghi di lusso, mostrandone non solo la bellezza ma anche lo sforzo che viene fatto per mantenere gli standard di qualità e l’elevata professionalità richiesta a chi opera come mystery guest. Abbiamo chiesto a Susanna Gonnella, imprenditrice e coach che si occupa da più di 20 anni di progetti mystery, di approfondire l’argomento. “Adesso che avete lasciato l’hotel dove avete soggiornato, prendetevi qualche secondo per riflettere su quest’esperienza: E’ stata all’altezza delle vostre aspettative? La consigliereste ad altri? E’ attraverso questa prospettiva che il professionista della relazione in incognito oggi si spinge a misurare gli standard di un servizio. E’ un esperto con abilità e conoscenze in grado di valutare il rispetto degli standard di accoglienza, pulizia, comfort, sicurezza etc. Le sue competenze, riconosciute dal mercato e adesso anche dalle nuove normative (sulle professioni non regolamentate e il sistema di certificazione delle competenze), si spingono alla valutazione della capacità relazionale del personale, all’osservazione della comunicazione non verbale, all’abilità di comprendere e accogliere la diversità culturale, sociale, motoria, alimentare... intervista di Nicoletta Cicalò, Responsabile Innovazione e Creatività per Susanna Gonnella Srl, in esclusiva per Raggiungo telefonicamente la regista Maria Sole Tognazzi mentre è in viaggio, ovviamente! A differenza di quanto raccontato nel suo film, non è in viaggio da sola, ma con sua madre, Franca Bettoja. E anche questo, indirettamente, è un legame con il film. La famiglia Bettoja, infatti, ha sempre operato nel campo dell’ospitalità, con diversi alberghi, fin dal 1875. E forse sarà anche per questo che Maria Sole Tognazzi si è sentita così coinvolta nella realizzazione di questo film. Viaggio Sola, si sviluppa interamente attorno alla figura di una ‘ospite misteriosa’. Un ispettore in incognito che viaggia nei numerosi alberghi di una lussuosa catena internazionale per monitorarne tutti gli aspetti. Statici e relazionali. Molti giornali hanno già parlato diffusamente del film, dei protagonisti (Margherita Buy e Stefano Accorsi), della figura femminile sempre in bilico tra la sua solitudine e i viaggi nei luoghi più suggestivi del pianeta. Ho voluto focalizzare l’attenzione - e dunque le mie domande- proprio sul ruolo di ‘Mystery Guest’; sull’idea che Maria Sole Tognazzi si è fatta di questa professione, di come è nata l’idea di fare un film proprio basandosi su questa attività, sulla cultura della qualità di grandi catene alberghiere come quella che viene rappresentata in Viaggio Sola. Leggi tutto... & Leggi tutto... n.16 ospita Marco Piccirilli, Responsabile del Progetto Adam per QCertificazioni S.r.l.. ADAM (Accessibility for Disabilities Assessment Model) è uno standard certificabile, attuabile per qualsiasi tipo di disabilità fisica e sensoriale e per le intolleranze alimentari. Si rivolge a strutture e organizzazioni, di qualsiasi tipo e dimensione, che vogliono dimostrare l’attenzione e la sensibilità che nutrono verso le persone con disabilità, andando oltre il rispetto formale delle leggi e impegnandosi a fornire loro informazioni corrette e affidabili, accogliendole in maniera efficace. Il fine ultimo a cui tende l’attuazione di ADAM è, quando possibile e applicabile, quello del “non dover (essere costretti a) chiedere”. Domanda - Adam è uno standard, quindi implica la certificazione. Risposta - Si, per la sua stesura, abbiamo utilizzato il linguaggio delle norme UNI EN ISO, riconosciuto a livello internazionale, mentre la verifica della conformità allo standard e il rilascio del certificato, sono fatti da un organismo di certificazione terzo, che opera nel rispetto di regole internazionali (EN 45011). In questo modo, il marchio ADAM diventa la garanzia di una reale attenzione verso le persone disabili e non una semplice dichiarazione di buona volontà, che troppo spesso non basta. C’è dietro un concetto di civiltà i cui costi non sono nemmeno rilevanti... Leggi tutto... Milano, 18 luglio 2013 - Anno V - Numero 16 - www.hotel-news.it - e-mail: [email protected] Il mercato immobiliare dei principali Paesi europei nel primo semestre del 2013 cresce leggermente ma le previsioni sul secondo semestre, pur se positive, sono legate al miglioramento dell’economia complessiva e a una maggiore fiducia delle famiglie e delle imprese. In Italia, l’andamento del primo semestre indica una sostanziale stabilità e, a fine 2013 si prevede un leggero rialzo, fino a 115 mld di euro, dovuto ai settori residenziale e alberghiero, mentre restano negativi tutti gli altri comparti. Questi sono alcuni dei trend diffusi da Scenari Immobiliari che confluiranno, con il quadro previsivo per il 2014, nell’Outlook che sarà presentato al 21° Forum di Santa Margherita Ligure, il 13 e 14 settembre. “Cresce dunque l’interesse per l’alberghiero”,commenta il Presidente Mario Breglia, “nonostante la forte flessione del comparto nel 2012 e una perdita complessiva per l’intero settore di oltre tre miliardi di euro. In particolare, attraggono i complessi di livello medioalto nelle città più importanti e gli hotel di lusso a Roma. Il fatturato del settore ha mantenuto, lo scorso anno, un trend mediamente positivo, raggiungendo un fatturato di 1,7 miliardi di euro e ha chiuso il 2012 con un +6,3 %. La presenza di investitori istituzionali, principalmente fondi immobiliari, è aumentata sia come venditori che come acquirenti. I valori di mercato degli hotel quattro stelle premiano Venezia (con valori massimi registrati fino a 500.000 euro a camera) e Roma (400.000), mentre in testa alle quotazioni degli hinterland c’è Milano con 240.000 euro a camera seguita da Venezia con 210.000. Il mercato è stato alimentato da importanti transazioni, come quella di Qatar Holding in Costa Smeralda, per circa 600 milioni di euro. Le transazioni di prestigio sono state dodici nel 2012, contro le sei dell’anno precedente. In molti casi si è trattato di acquisizioni seguite da importanti interventi di ristrutturazione. Si sono verificate anche compravendite di immobili con altra destinazione, principalmente uffici, da convertire successivamente in strutture ricettive di prestigio (transazioni escluse dal fatturato alberghiero perché diversa la destinazione al momento della firma del contratto). In uno scenario di breve termine, il mercato immobiliare alberghiero in Italia si manterrà sui livelli attuali, con una leggera variazione positiva del fatturato per il 2013 (+2,9% rispetto all’anno precedente). Sia il quadro economico negativo e la percezione elevata di rischio Paese, che la contrazione dei tassi di occupazione, hanno contribuito a mantenere bassa l’attrattività del comparto agli occhi degli investitori. Attualmente un interesse esiste ed è crescente, ma è rivolto quasi esclusivamente agli “immobili trofeo”. In vendita gli alberghi Fininvest Silvio Berlusconi, in società con Ennio Doris , lascia il settore delle multiproprietà e vende i residence ancora in portafoglio. Vacanze Italia, la società immobiliare milanese controllata al 50% da Fininvest Gestione Servizi e dalla H-Invest di Doris, possiede i residence Des Alpes 2 e Catturani a Madonna di Campiglio, Casa Cavalese a Cavalese e Casa Canazei ad Alba di Canazei, insieme ad altre strutture in Alto Adige, sulla laguna veneta e in Costa Smeralda. Un totale di un centinaio di camere per circa 3 milioni di euro. L’ultimo bilancio di Vacanze Italia, quello 2012, si è chiuso con una perdita di 269 mila euro. In questo quadro, la proprietà ha deciso di dismettere le strutture alberghiere. altre News: clicca e leggi... •Pronto a decollare in Europa il settore dei Serviced Apartments •Destinazione Milano: una reputazione ancora tutta da creare il tormentone Nei primi 6 mesi del 2013, la keyword #Expo2015 ha avuto un picco massimo di 800 menzioni su Twitter, un interesse decisamente tiepido verso un evento che viene ormai quotidianamente descritto da tanti politici come la risoluzione di tutti i mali italiani. Chiediamo a un esperto dei grandi eventi come Josep Ejarque, Presidente di Four Tourism la sua visione di Expo 2015, che fa parlare di oltre 20 milioni di visitatori per un business di 40 milioni di euro. “Expo 2015 non è solo un’opportunità per i milioni di visitatori che può richiamare ma anche per guadagnare visibilità e soprattutto per rilanciare sul mercato turistico Milano e l’Italia. In quest’ottica, il sistema turistico, politico ed economico dovrebbero quindi considerare l’evento non come un business a sé stante ma come una strategia per un nuovo sviluppo turistico. Gli Expo e i Giochi Olimpici oggi sono solo uno strumento e non la meta da raggiungere. Il turismo dei grandi eventi infatti non esiste più, è cambiata la domanda di turismo che, con Internet e televisione, avverte meno la necessità o il desiderio di scoprire novità e curiosità presentate in queste grandi occasioni. E’ quindi, naturale, quasi fisiologico, il minore interesse da parte del pubblico dei Paesi più sviluppati come hanno dimostrato le passate manifestazioni, tra cui Hannover del 2000, Saragozza del 2008 e anche i Giochi Olimpici di Londra, dove i turisti intervenuti sono stati al di sotto delle aspettative. Tutti i grandi eventi, quindi, sono oggi una grande opportunità in quanto rappresentano un efficace strumento per posizionare una destinazione o un Paese nel mercato. Sono utili perché fanno acquisire notorietà e sono utili per il rilancio turistico. Generalmente lasciano tre grandi “legacy”: più infrastrutture, più strutture e, se gestite bene, anche una maggiore riconoscibilità e notorietà. Questi tre fattori devono essere propedeutici per costruire un futuro turistico continuativo per il dopo evento, così come hanno fatto Barcellona, Lisbona e Sidney. Sarebbe infatti un grave errore concentrare tutti gli sforzi e le risorse focalizzandosi solo sul 2015, ritrovandosi poi a dover fare i conti con il noto ‘effetto intermezzo’, ossia, con i lasciti e l’eredità della manifestazione (nuove strutture ricettive, nuovi spazi) che necessitano di essere convertite. REGISTRAZIONE fa riferimento a , testata giornalistica mensile registrata al tribunale di Monza al n. 2/2013 del 1/1/2013. Proprietario ed editore Roberto Gentile. Sul sito trovi tutte le rubriche, la versione editabile (in formato .pdf) e tutti gli arretrati di , da ottobre 2009 a oggi LIBERATORIA Ricevi questa Newsletter pensando di farti cosa gradita o perché sei iscritto alla mailing list di . Per non ricevere ulteriori numeri di rispondi a questo messaggio o all’email [email protected] semplicemente scrivendo REMOVE nell’oggetto. Grazie.