Depositato presso l’AIFA in data 23/07/2008 V 1.0 Cod. 28ZX716 MEDIFORMAT - Anno XII/n° 13 - settembre 2008 - Reg. Trib. di Milano n° 413 del 22/6/1996 - Editore: Springer-Verlag Italia Srl - via P.C. Decembrio, 28 - 20137 Milano - Direttore responsabile: Maria Antonietta Argentiero - Stampa: Geca Spa- Cesano Boscone (MI) - Contiene IP Iniziativa realizzata con il contributo incondizionato di LINEZOLID Selezione della letteratura scientifica attuale Zyvoxid (Linezolid) Efficacia nelle cSSTI e nelle NP Popolazione, numero di pazienti Disegno dello studio Titolo Autori, rivista Polmoniti da Staphylococcus aureus meticillino resistente Rubinstein E, Kollef MH, Nathwani D, CID 2008; 46:S378-85 Pazienti da adolescenti ad anziani con polmonite (HAP; VAP; HCAP; CAP). Revisione dei dati di più di 4.500 pazienti Review delle caratteristiche cliniche, diagnostiche del trattamento delle polmoniti da MRSA Valutati regimi terapeutici con: • Linezolid 600 mg ev bid + aztreonam 1-2 g ev tid o vancomicina 1 g ev bid + aztreonam 1-2 g bid; oppure linezolid 600 bid vs vancomicina 1 g bid • Nelle polmoniti da MRSA la precoce somministrazione di una appropriata antibiotico terapia comprendente il linezolid come alternativa alla vancomicina è cruciale (per es. riduzione mortalità da 60,8% a 33,3% in seguito a intervento adeguato precoce) • Importante la restrizione del regime terapeutico iniziale con antibiotici ad ampio spettro preferendo antibiotici mirati per evitare l’emergenza di ceppi resistenti Outcome clinici ed economici del confronto linezolid versus vancomicina per via endovenosa nel trattamento MRSA-complicato, delle infezioni dei tessuti molli e della cute delle estremità inferiori da Staphylococcus aureus meticillino resistente Sharpe JN, Shively EH, Polk HC, Am J Surg 2005; 189(4):425-8 60 pz adulti con SSTI e almeno una lesione cutanea infettata da MRSA per la quale è stato necessario intervenire chirurgicamente • 30 linezolid • 30 vancomicina Studio monocentrico, in aperto • Dopo l’intervento a tutti i pazienti è stata somministrata cefazolina e fino a 48 ore prima della randomizzazione poteva essere utilizzato antibiotico per via topica o per via orale • Linezolid per os 600 mg bid • Vancomicina ev 1 g bid Risultati d’efficacia • Linezolid per os: CCR significativamente superiore vs vancomicina, (p=0,015), minor TF e amputazioni • MRSA eradicato nel 97% dei casi con linezolid per os vs 77% vancomicina (p=0,052) • Linezolid per os: 3 giorni di riduzione media della durata ospedalizzazione (p=0,003) riduzione di 97$/giorno per gestione pazienti post ospedalizzazione vs vancomicina ev; (p<0,001) Linezolid versus vancomicina nel trattamento delle infezioni complicate di cute e tessuti molli Weigelt J, Kaafarani HMA, Itani KMF et al., Antimicrob Agents Chemother 2005; 49(6):2260-66 Popolazione ITT, 1.180 pz adulti Con SSTI da Gram+ che hanno richiesto l’ospedalizzazione: • 592 linezolid • 588 vancomicina Popolazione ME, 285 pz: • 140 linezolid • 145 vancomicina Studio randomizzato, in aperto, di confronto, controllato multicentrico condotto in diversi Paesi • Linezolid per os o ev 600 mg bid • Vancomicina ev 1 g bid Risultati d’efficacia Popolazione ITT al TOC • CCR 92,2% linezolid vs 88,5% vancomicina (p=0,057) • Tasso di risposta 75,3% linezolid e 70,2% vancomicina (p=0,0496) Popolazione ME (MRSA accertato) • CCR 88,6% linezolid vs 66,9% vancomicina (p<0,0001) 2 Trattamento Principali risultati Risultati di tollerabilità • Differenza NS per incidenza DRAE • Maggiori rush correlati al farmaco nel gruppo vancomicina • Trombocitopenia determina interruzione Tx in 21 pz (3,5%) nel gruppo linezolid 3 Popolazione, numero di pazienti Titolo Autori, rivista Linezolid versus teicoplanina nel trattamento delle infezioni da Gram+ in pazienti ricoverati in terapia intensiva: studio randomizzato, doppio cieco, multicentrico Cepeda JA, Whitehouse T, Cooper B et al., JAC 2004; 53:345-355 Guarigione clinica e sopravvivenza in polmoniti da Gram+: analisi retrospettiva di due studi in doppio cieco di confronto linezolid vs vancomicina Kollef MH, Rello J, Cammarata SK et al., Intensive Care Med 2004; 30:388-94 Popolazione ITT, 264 pz adulti con polmonite da Gram+: • 134 linezolid • 130 vancomicina Popolazione SA, 221 pz: • 110 linezolid • 111 vancomicina Popolazione MRSA, 91 pz: • 44 linezolid • 47 vancomicina Linezolid in confronto a teicoplanina per il trattamento di infezioni da Gram+ sospette o accertate Wilcox M, Nathwani D, Dryden M, J Antimicrob Chemother 2004; 53:335-44 Popolazione ITT, 430 pz con NP, SSTI o batteriemia: • 215 linezolid • 215 teicoplanina. Popolazione ME 180 pz sottogruppo di MITT: • 94 linezolid • 86 teicoplanina 4 Popolazione ITT, 204 pz adulti ricoverati in ICU con infezione da Gram+ sospetta o accertata • 100 linezolid • 104 teicoplanina Disegno dello studio Studio doppio cieco, double dummy, prospettico, randomizzato in due centri Trattamento Principali risultati • Linezolid ev 600 mg bid + teicoplanina ev dummy ; 1 dose bid per tre dosi e poi 1 dose /die versus teicoplanina ev 400 mg bid per le prime tre dosi e poi 400 mg uid + linezolid ev dummy bid • Altri antibiotici in associazione con i farmaci oggetto dello studio in trattamento empirico Risultati d’efficacia Popolazione ITT Outcome clinici e microbiologici sovrapponibili (p= NS) CSR alla EOT 78,9 linezolid vs 72,8 teicoplanina eradicazione presunta o accertata 70% vs 66,2 Fallimenti n=19 vs 24 LOS 9 gg (0-54) vs 9 gg (0-105) Sottogruppo di analisi retrospettive dei dati di 2 studi randomizzati, in doppio cieco • Linezolid ev 600 mg bid + aztreomicina 1-2 g tid • Vancomicina ev 1 g bid + aztreomicina 1-2 g tid Risultati d’efficacia Popolazione ITT • CCR 53,7% linezolid vs 37,7% vancomicina (p=0,02) • SR 80,6% linezolid vs 70,8% vancomicina (p=0,07) Popolazione SA • CCR 48,9% linezolid vs 35,2% vancomicina (p=0,06) Popolazione MRSA • CCR 62,2% linezolid vs 21,2% vancomicina (p=0,001) • SR 84,1% linezolid vs 61,7% vancomicina (p=0,02) Studio di fase IIIb, randomizzato, controllato, in aperto, multicentrico • Linezolid per os o ev 600 mg bid • Teicoplanina ev o im come da indicazioni terapeutiche approvate a livello locale Risultati d’efficacia Popolazione ITT • CCR 95,5% linezolid vs 87,6% teicoplanina (p=0,005) Popolazione ME • MSR 81,9% linezolid vs 69,8% teicoplanina per tutti i siti di infezione combinati (p= 0,056) Risultati di tollerabilità Sovrapponibili tra i gruppi, no trombocitopenia Risultati di tollerabilità Popolazione ITT • La maggior parte degli AE lievi o moderati si sono risolti dopo il Tx • ≥ 1 DRAE 56,3% linezolid vs 51,2% teicoplanina (NS) • Disturbi GI 13% linezolid vs 1,9% teicoplanina (p=0,001) • Sistema nervoso 9% linezolid vs 4% teicoplanina (p=0,03) • < 5% in entrambi i gruppi hanno interrotto il Tx per AE correlati allo stesso • Disturbi ematologici comparabili; 3 interruzioni del Tx per linezolid 5 Titolo Autori, rivista Trattamento delle infezioni delle estremità inferiori in pazienti diabetici: studio randomizzato, multicentrico, in aperto, linezolid vs ampicillinasulbactam/ amoxicillinaclavulanato Lipsky BA, Itani K, Nordem C e il Linezolid Diabetic Foot Infection Study Group, CID 2004; 38:17-24 Linezolid eradica meglio lo MRSA rispetto a vancomicina nelle infezioni dei siti chirurgici Weigelt J, Kaafarani HMA, Itani KMF et al., Am J Surg 2004; 188:760-66 6 Popolazione, numero di pazienti Popolazione ITT, 371 pz adulti diabetici con infezioni ai piedi: • 241 linezolid • 120 aminopenicillina/ inibitore β lattamasi • 10 nessun trattamento Popolazione ITT, 135 pz adulti con una diagnosi di SSI: • 66 linezolid • 69 vancomicina Popolazione MITT, 113 pz con batteri Gram+: • 55 linezolid • 57 vancomicina Popolazione CE, 111 pz ritornati per TOC: • 58 linezolid • 61 vancomicina Popolazione ME, 98 pz con almeno 1 microrganismo Gram+: • 49 linezolid • 49 vancomicina Popolazione MRSA, 65 pz: • 34 linezolid • 31 vancomicina Disegno dello studio Studio randomizzato, multicentrico, in aperto, condotto in diversi Paesi Studio in aperto, randomizzato, di confronto, controllato, multicentrico, condotto in diversi Paesi Trattamento Principali risultati • Linezolid ev o os 600 mg bid; ampicillinasulbactam ev 1,5-3 g qid; amoxicillinaclavulanato os, 500-875 mg bid/tid • Vancomicina ev 1 g bid + aminopenicillina/ inibitore β lattamasi se infezione da MRSA confermata o sospetta • A giudizio clinico: aggiunta aztreonam ev 1-2 g bid/tid in ciascuna delle due braccia se infezione da Gramconfermata o sospetta Risultati d’efficacia Popolazione ITT • CCR equivalente, 81% linezolid vs 71% aminopenicillina/inibitore β lattamasi (p=NS) • CCR, in pazienti con ulcere ai piedi infette o senza osteomielite, statisticamente significativo per linezolid (81% vs 68%; p=0,018 e 82% vs 72%; p=0,003) • CCR comparabile per pz ambulatoriali o ospedalizzati o per l’uso ev vs os in entrambi i gruppi • Linezolid os o ev 600 mg bid • Vancomicina ev 1 g bid Risultati d’efficacia Popolazione ITT • CCR 93% linezolid vs 87% vancomicina (p=0,3563) Popolazione MITT • CCR 96% linezolid vs 87% vancomicina (p=0,1582) Popolazione CE • CCR 98% linezolid vs 87% vancomicina (p=0,0602) Popolazione ME • MSR 84% linezolid vs 58% vancomicina (p=0,0073) Popolazione MRSA • MSR 87% linezolid vs 48% vancomicina (p=0,0022) Risultati di tollerabilità Popolazione ITT • Tasso di AE comparabile tra i gruppi • DRAE superiore per linezolid (27% vs 10%) ma la maggior parte DRAE lievi-moderati e di durata limitata con interruzione Tx per DRAE comparabile tra i due gruppi Risultati di tollerabilità • Differenze NS tra i gruppi per gli AE • 8% linezolid e 4% vancomicina hanno interrotto Tx (p = 0,7256) • Diarrea e trombocitopenia maggiormente riscontrate nel gruppo linezolid 7 Popolazione, numero di pazienti Titolo Autori, rivista Prosecuzione di uno studio randomizzato, doppio cieco, multicentrico linezolid versus vancomicina nel trattamento dei pazienti con polmonite nosocomiale Wunderink RG, Cammarata SK, Oliphant TH et al., Clin Ther 2003; 25:980-92 Popolazione ITT, 623 pz adulti con NP: • 321 linezolid • 302 vancomicina Linezolid versus vancomicina: Analisi di due studi in doppio cieco su pazienti con polmonite nosocomiale da Staphylococcus aureus meticillino resistente Wunderink RG, Rello J, Cammarata SK et al., Chest 2003; 124:1789-97 Popolazione ITT, 160 pz adulti con NP MRSA: • 75 linezolid • 85 vancomicina Linezolid versus vancomicina per il trattamento delle infezioni da Staphylococcus aureus meticillino resistente Stevens DL, Herr D, Lampiris H et al., Clin Infect Dis 2002; 34:1481-90 8 Disegno dello studio Prosecuzione di uno studio randomizzato, doppio cieco, ad uso registrativo Popolazione ITT, 460 pz con sospetta infezione da MRSA: • 240 linezolid • 220 vancomicina Popolazione MRSA-ITT valutabile, 116 pz, soddisfano tutti i criteri del protocollo di studio, nessun antibiotico vietato, hanno ricevuto un adeguato trattamento con i farmaci in studio (trattamento (≥ 7 giorni e 13 dosi) e hanno effettuato le visite di follow-up • 56 linezolid • 60 vancomicina Principali risultati Terapia antibiotica nelle 24 ore precedenti lo studio e poi: • Linezolid ev 600 mg bid + aztreomicina 1-2 g tid • Vancomicina ev 1 g bid + aztreomicina 1-2 g tid Risultati d’efficacia Popolazione CE • CCR equivalente: 67,9% linezolid vs 64,9% vancomicina (NS) • MSR 61,8% linezolid vs 53,2% vancomicina (NS) Sottogruppo di analisi retrospettive dei dati di due studi prospettici, randomizzati, in doppio cieco, studi registrativi • Linezolid ev 600 mg bid + aztreomicina 1-2 g tid • Vancomicina ev 1 g bid + aztreomicina 1-2 g tid Risultati d’efficacia Popolazione ITT (sottogruppo MRSA) • Tasso di sopravvivenza: 80,0% linezolid vs 63,5% vancomicina (p=0,03) Studio randomizzato, in aperto, condotto in diversi Paesi, multicentrico • Linezolid ev 600 mg bid • Vancomicina ev 1 g bid Popolazione CE, 339 pz: • 168 linezolid • 171 vancomicina Popolazione CE, 123 pz: • 61 linezolid • 62 vancomicina Trattamento Risultati di tollerabilità Popolazione ITT • Differenze NS tra i due gruppi per il tasso di AE, AE gravi o che causano l’interruzione del Tx • 14% di pazienti con AE correlati al farmaco per entrambi i gruppi • SAE: 3 pz linezolid e 6 vancomicina • Differenze NS nei valori ematochimici tra i gruppi Popolazione CE • CCR 59,0% linezolid vs 35,5% vancomicina (p<0,01) Risultati d’efficacia • Differenze NS tra gruppi nelle differenti popolazioni Popolazione MRSA-ITT valutabile • CC 73,2% linezolid e 73,1% vancomicina (p=0,77) • MS 58,9% linezolid e 63,2% vancomicina (p=0,77) Risultati di tollerabilità Popolazione ITT • Differenze di incidenza di SAE e mortalità non significative tra gruppi • < 5% in entrambi i gruppi hanno interrotto il Tx per AE • Superiore percentuale di pz con DRAE ≥ 1 (principalmente GI) nel gruppo linezolid • Maggiore percentuale di disturbi GI (per es diarrea) nel gruppo linezolid vs vancomicina (p=0,004) • Nessun evento correlato alla co-somministrazione di IMAO clinicamente rilevante • Valori degli esami ematochimici e ematologici comparabili. Trombocitopenia 10% linezolid e 2,9% vancomicina (p=0,003) • Nessun evento emorragico farmaco correlato 9 Titolo Autori, rivista Linezolid (PNU-100766) versus vancomicina nel trattamento di pazienti ospedalizzati per polmonite nosocomiale: studio randomizzato, doppio cieco, multicentrico Rubinstein E, Cammarata SK, Oliphant TH et al., Clin Infect Dis 2001; 32:402-12 Popolazione, numero di pazienti Popolazione ITT, 396 pz adulti con NP sospetta: • 203 linezolid • 193 vancomicina Popolazione CE, 204 pz: • 108 linezolid • 96 vancomicina Popolazione ME, 94 pz: • 54 linezolid • 40 vancomicina Disegno dello studio Studio randomizzato, doppio cieco, controllato, condotto in diversi Paesi Trattamento Antibiotico somministrato 24 ore prima dell’ingresso nello studio, poi: • Linezolid ev 600 mg bid + aztreomicina 1-2 g tid • Vancomicina ev 1 g bid + aztreomicina 1-2 g tid Principali risultati Risultati d’efficacia Popolazione CE • CCR equivalente 66,4% linezolid vs 68,1% vancomicina (p=0,79) Popolazione ME • MSR 67,9% linezolid vs 71,8% vancomicina (p=NS) • Nessuna differenza nel N° di TF tra gruppi Risultati di tollerabilità Popolazione ITT • 70,4% linezolid e 74,1% vancomicina con almeno un AE • La maggior parte degli AE lievi-moderati • Diarrea l’AE più frequente (1% dei pazienti di entrambi i gruppi) • Interruzione del Tx per AE: 6,4% linezolid e 10,4% vancomicina • Nessuna differenza, clinicamente rilevante, statisticamente significativa ABBREVIAZIONI CAP = polmonite acquisita in comunità CC = guarigione clinica CCR = tasso di guarigione clinica CE = valutabili clinicamente CSR = tasso di successo clinico CT = tomografia computerizzata cSSTI = infezioni complicate dei tessuti molli e della cute DRAE = eventi avversi farmaco correlati ev = endovenosa EOT = fine del trattamento GI = gastrointestinale HAP = polmoniti acquisite in ospedale HCAP = polmoniti associate a terapia medica ICU = unità di terapia intensiva IM = intramuscolare IMAO = inibitori delle monoamino ossidasi ITT = intent to treat LOS = durata dell’ospedalizzazione ME = valutabile microbiologicamente 10 MITT = intention to treat modificata MRI = risonanza magnetica nucleare MRSA = Staphylococcus aureus meticillino resistente MS = successo microbiologico MSR = tasso di successo microbiologico NP = polmonite nosocomiale NS = non significativo pz = paziente SA = Staphyloccocus aureus SNC = sistema nervoso centrale SAE = eventi avversi gravi SR = tasso di successo SSI = infezione del sito chirurgico SSTI = infezioni dei tessuti molli e della cute Tx = trattamento TF = fallimento del trattamento TOC = test di guarigione VAP = polmoniti associate alla ventilazione artificiale vs = versus 11 Zyvoxid (Linezolid) Penetrazione tessutale e farmacologia Titolo Autori, rivista Farmacocinetica e penetrazione di linezolid nei tessuti molli infiammati nelle infezioni del piede diabetico MajcherPeszynska J, Haase G, Saβ M et al., Eur J Clin Pharmacol 2008 DOI 10.1007/ s0028-0080531-5 Popolazione, numero di pazienti 15 pz con diabete di tipo 2 e DFI da Gram+ sospetta o accertata Disegno dello studio Studio monocentrico, prospettico, non di confronto, in aperto, non controllato Trattamento Principali risultati • Linezolid os 600 mg bid per un periodo di 5-20 gg consecutivi Risultati d’efficacia • Dosi orali da 600 mg bid di LN consentono di raggiungere concentrazioni efficaci di farmaco per il Tx delle infezioni da MRSA nelle DFI • Valori medi e range dei valori dei parametri farmacocinetici di LN senza alterazioni di rilevanza clinica: C max 14,3 mg/l Tmax 2 h AUC0-12h 114,1 mg x h/l • Penetrazione tessutale di LN nelle aree infiammate delle DFI con T/Pl di 101,7% tale da dare una Cmedia di 9,6µg/g in tutti i pz (superiore a quella efficace vs MRSA-MIC90 4mg/l) Risultati di tollerabilità Nessun SAE Efficacia e farmacodinamica del linezolid, in monoterapia o in associazione con rifampicina, in un modello sperimentale di endocarditi da Staphylococcus aureus meticillino resistente Tsaganos T, Skiadas I, Koutoukas P et al., JAC 2008 doi:10.1093/ jac/dkn180 16 Controlli (A) 15 Linezolid (B) 15 Vancomicina (C) 15 Linezolid + rifampicina (D) 13 Vancomicina + rifampicina (E) 11 Linezolid (come test di ricaduta) (F) 9 Vancomicina (come test di ricaduta) (G) Studio in vivo-vitro; modello sperimentale di endocarditi indotte in conigli; o test su sangue da pazienti con endocardite; o test su segmenti (raccolti postsacrificio dei conigli), di vegetazione valvola aortica e ventricolo sinistro, rene, milza, fegato, lobo polmonare inferiore; o test dell’attività attraverso la metodologia di riferimento per le MIC • Linezolid per os 75 mg/kg tid • Vancomicina infusione continua 24 h 280 mg/kg bid • Rifampicina ev 5 mg/kg tid Risultati d’efficacia • Sopravvivenza media A: 2 gg; B,C,D : > 5 gg E: 3,7 gg BCD p<0,001 vs A E p=0,014 vs A • Linezolid per os, la più alta riduzione nella conta batterica nelle vegetazioni valvolari; il più elevato effetto di sterilizzazione (40% degli animali vs 6,7% gruppo C; 33,3% D; 27,3% E) • Linezolid, attività battericida in tutti i loci secondari d’infezione tranne che nel polmone (necessaria la co-somministrazione di rifampicina per soppressione crescita batterica) Effetto della gravità della sepsi sulla concentrazione tessutale di linezolid Thallinger C, Buerger C, Plock N et al., JAC 2008; 61:173-176 24 pz: 16 con shock settico e 8 con sepsi grave; gruppo di controllo di volontari sani proveniente da un altro studio Monocentrico, in aperto, controllato • Linezolid ev 600 mg in dose singola Risultati d’efficacia • Legame proteico plasmatico: 8,66% volontari sani, 15,14% pz con sepsi, 13,27 pz con shock settico • AUC 0-8 e 0-24 e C max plasmatici comparabili nei tre gruppi • AUC 0-24 tra 50 e 71 mg x h/l in pazienti con shock settico o sepsi grave 12 13 Popolazione, numero di pazienti Disegno dello studio Beer R, Engelhardt W, Pfausler B et al., Antimicrob Ag Chemother 2007; 51(1):379-382 5 pz adulti in ICU con idrocefalo ostruttivo che ha richiesto drenaggio ventricolare esterno e con ventricolite accertata microbiologicamente, da Gram+ Studio di farmacocinetica, arruolamento consecutivo dei pz • Linezolid ev 600 mg bid • Dopo dose singola ev: Cmax 12,4 mg/l (plasma) e 6,6 mg/l (CSF); t1/2 3,2 h (plasma) e 35,2 h (CSF) • Dopo 5a dose steady state raggiunto. Cmax19,5 mg/l (plasma) e 7,1 mg/l (CSF); t1/2 2,8 h (plasma) e 3,3 h (CSF) Rapporto medio AUC 0-12 plasma/CSF=1. Rapporto medio AUCss (steady state) plasma/CSF=0,8. Tempo sopra la MIC: 99,8% per patogeni con MIC di 2 mg/l e 57,2% per MIC 4 mg/l. Rapporto AUC 0-24 /MIC 75,3 (superiore al breakpoint generalmente accettato di 50 h) Penetrazione tessutale e attività sierica di linezolid nei confronti dei ceppi di Staphylococcus aureus meticillino resistenti con ridotta suscettibilità alla vancomicina in pazienti con infezioni alle estremità inferiori Stein GE, Schooley S, Peloquin CA et al., JAC 2007 doi:10.1093/ jac/dkn271 6 pz adulti con vasculopatie periferiche e infezioni gravi ai piedi legate alla patologia diabetica che hanno richiesto intervento chirurgico In aperto, monocentrico, non controllato • Linezolid ev 600 mg bid Risultati d’efficacia • Concentrazione di linezolid nei tessuti molli pari al 51% (range 18-78%) di quella plasmatica (media 11,9 mg/l nel siero vs 6,1 mg/l nei tessuti) • Attività inibitoria rapida (1 h) e prolungata (12 h) per tutti i batteri isolati: titolo ≥1:2 • Attività battericida osservata per almeno 6 ore contro 4 dei 5 ceppi isolati (titolo ≥1:2) Concentrazioni sieriche e nel liquido cerebrospinale di linezolid in pazienti neurochirurgici Myrianthefs P, Markantonis SL, Vlachos K et al., Anticrob Ag Chemother 2006; 50(12): 3971-3976 14 pz adulti sottoposti a neurochirurgia Studio prospettico, in aperto, non controllato, monocentrico • Linezolid ev 600 mg bid (infusione in 1 h) somministrato per il trattamento di infezioni al SNC da Gram+ o a scopo profilattico Risultati d’efficacia • Nel siero: C max18,6 µg/ml C min 5,6 µg/ml AUC 128,7 µg x h/ml T1/2 6,5 h • Nel CSF: C max10,8 µg/ml C min 6,1 µg/ml AUC 101,6 µg x h/ml T1/2 19,1 h Rapporto di penetrazione medio AUC siero /AUCCSF=0,66 Concentrazioni nel siero e nel CSF > al breakpoint farmacodinamico di 4 g/ml per i patogeni suscettibili, per l’intero intervallo tra i dosaggi nella maggior parte dei pazienti Titolo Autori, rivista Farnacocinetica di linezolid per via endovenosa nel liquido cerebrospinale in pazienti in terapia intensiva neurologica con ventricoliti stafilococciche associate a drenaggio ventricolare esterno Trattamento Principali risultati Risultati di tollerabilità No DRAE 14 15 Popolazione, numero di pazienti Disegno dello studio Titolo Autori, rivista Farmacocinetica e concentrazioni intrapolmonari di linezolid somministrato a pazienti in ICU con VAP Boselli E, Breilh D, Rimmelé T et al., Critical Care Medicine 2005; 33(7):1529-33 16 pz adulti in ICU con insorgenza tardiva di VAP Studio prospettico, in aperto • Linezolid 600 mg bid in infusione ev in 1 ora come terapia empirica antistafilococco + β-lattamici antipseudomonas (ceftazidime o piperacillina/ tazobactam) + amikacina Risultati d’efficacia • Linezolid 100% penetrazione ELF • Linezolid concentrazione plasmatica e ELF > MIC batteri Gram+, compreso MRSA Penetrazione di linezolid nei tessuti molli di volontari sani dopo dosi singole e ripetute Dehghanyar P, Bürger C, Zeitlinger M et al., Antimicrob Agents Chemother 2005; 49(6):2367-71 10 volontari sani Monocentrico, studio di farmacocinetica • Linezolid ev 600 mg 1 dose e, in seguito, linezolid os 600 mg bid Risultati d’efficacia • Dopo dose singola ev: AUC 0-8 nei tessuti molli > plasma (p=0,007) tessuto adiposo; (p=0,02) muscolo scheletrico inoltre AUC tessutale/AUC plasmatica libera >1 • Dopo dosi multiple equilibrio completo linezolid plasmatico e ISF; rapporto medio AUC tessutale e AUC plasmatica libera ≈ 1 • Rapporti AUC da 0-24 h per linezolid libero a livello tessutale a MIC 50-100 per i patogeni con MIC 2-4 mg/l Penetrazione di linezolid nell’osso, nel tessuto adiposo, nel muscolo e negli ematomi di pazienti sottoposti a intervento routinario di protesizzazione d’anca Lovering AM, Zhang J, Bannister GC et al., JAC 2002; 50:73-77 12 pazienti sottoposti a protesizzazione d’anca in cui sono stati prelevati campioni di osso, tessuto adiposo, muscolo, sangue e liquido da ematoma Studio in aperto, monocentrico • Linezolid ev 600 mg infusi in 20 min + cefamandolo 1 g, prima dell’intervento chirurgico • Cefamandolo 1 g dopo 8 e 16 h dall’intervento e linezolid 600 mg bid dopo l’operazione Risultati d’efficacia • Linezolid: penetrazione rapida in osso, muscolo e tessuto adiposo. Valori medi di penetrazione corretti per le simultanee concentrazioni ematiche: osso 51%(10’) 60% (20’) 47% (30’) tessuto adiposo 27% (10’) 37% (20’) 31% (30’) muscolo 58% (10’) 94% (20’) 93% (30’). Concentrazioni terapeutiche di linezolid rimangono nel liquido dell’ematoma sovrastante il sito chirurgico per >16 h. Penetrazione di linezolid nei vari tessuti > cefamandolo (p<0,05) quando i dati sono stati corretti per la simultanea concentrazione ematica Farmacocinetica e penetrazione tessutale di linezolid per dosi ripetute somministrate per os Gee T, Ellis R, Marshall G et al., Antimicrob Agents Chemother 2001; 45(6):1843-6 6 volontari sani Monocentrico, studio di farmacocinetica • Linezolid os 600 mg bid Risultati d’efficacia • Dopo la 5a dose per os Cmax plasmatica media di linezolid 18,3 µg/ml; T max 0,7 h • Penetrazione media di linezolid nel liquido prodotto dall’infiammazione (IF) in 3 h • T1/2 plasmatico medio 4,9 h • T1/2 nell’IF 5,7 h • AUC finale 107,5 µg x h/ml • AUC 0-infinito 140,3 µg x h/ml • Penetrazione nell’IF 104% • Picco di concentrazione media nell’IF 16,4 µg/ml, 3 h dopo la dose finale 16 Trattamento Principali risultati 17 ABBREVIAZIONI AUC = area sotto la curva CSF = liquido cerebrospinale DFI = infezioni del piede diabetico DRAE = eventi avversi farmaco correlati ELF = liquido di rivestimento epiteliale ev = endovenosa ICU = unità di terapia intensiva IF = liquido prodotto dall’infiammazione LN = linezolid 18 MIC = minima concentrazione inibente MRSA = Staphylococcus aureus meticillino resistente pz = paziente SAE = eventi avversi gravi SNC = sistema nervoso centrale T/Pl = rapporto tessuto/plasma Tx = trattamento VAP = polmoniti associate alla ventilazione artificiale vs = versus 19 Zyvoxid (Linezolid) Suscettibilità MRSA Titolo Autori, rivista Popolazione, numero di pazienti Relazione tra minima concentrazione inibente di linezolid e tempo dell’eradicazione batterica nel trattamento dell'infezione da Staphylococcus aureus meticillino resistente Moise PA, Castro RS, Sul C, Forrest A, Sakoulas G, Ann Pharmacother 2008 Apr; 42(4):592-3 55 pz adulti con infezione da MRSA • 33 pz con infezione da MRSA e MIC di linezolid ≤ 2 mg/l • 21 con infezione da MRSA e MIC di linezolid = 4 mg/l Analisi retrospettiva di dati provenienti dall’uso compassionevole di linezolid • Almeno una dose da 600 mg di linezolid Risultati d’efficacia • CSR 92% per linezolid MIC 2 mg/l e 79% per MIC 4 mg/l • Alla visita TOC: tasso di successo 81% per gruppo 2 mg/l, 65% per gruppo 4 mg/l (p=NS) • TBE significativamente superiore per gruppo 4 mg/l vs 2 mg/l (22,5 gg vs 4 gg; p=0,026) Predittori di mortalità in pazienti con batteriemia da Staphylococcus aureus meticillino resistente: il ruolo della terapia antibiotica empirica Gómez J, García-Vázquez E, Baños R et al., Eur J Clin Microbiol Infect Dis 2007; 26:239-245 100 pz adulti con batteriemia da MRSA (84 acquisita a livello ospedaliero) 69% batteriemia monomicrobica; 31% polimicrobica Studio prospettico, osservazionale, monocentrico • Linezolid (n=17); vancomicina (n=49); teicoplanina (n=20), altri antibiotici attivi in vitro (n=7), antibiotici inattivi (n=7) Risultati d’efficacia • Fattori di rischio per mortalità: gravità in acuto delle malattie (OR=7,49) alterazione dello stato mentale (OR=4,83) complicanze (OR=3,42) terapia antibiotica empirica inappropriata (=OR 7,6) • Linezolid, la più bassa mortalità (12%) vs mortalità totale (40%) vs mortalità gruppo glicopeptidici (46,3%) • Linezolid vs glicopeptidici: maggiore sopravvivenza (OR=7,7), eradicazione microbiologica (OR=11,76); complicanze comparabili (OR=0,71) Attività di linezolid nei confronti di 3.251 ceppi di microrganismi Gram+ non di comune riscontro, isolati: report dal programma di sorveglianza antimicrobica SENTRY Jones RN, Stilwell MG, Hogan PA et al., Antimicrob Agents Chemother 2007; 51:1491-93 3.251 ceppi di microrganismi Gram+ (32 specie differenti) Studio microbiologico in vitro; test dell’attività attraverso la metodologia di riferimento per le MIC 20 Disegno dello studio Trattamento Principali risultati Risultati d’efficacia • Linezolid: 100% di sensibilità per tutte le specie o sierogruppi tranne uno • MIC50: 0,5 a 1,0 µg/ml • MIC90: 1 a 2 µg/ml • Solo il ceppo dello Streptococcus oralis è risultato resistente a linezolid 21 Popolazione, numero di pazienti Titolo Autori, rivista Le caratteristiche cliniche ed epidemiologiche non permettono di distinguere l’infezione acquisita in comunità da Staphylococcus aureus meticillino resistente rispetto all’infezione da Staphylococcus aureus meticillino sensibile Miller LG, PerdreauRemington F, Bayer AS et al., CID 2007; 44:471-82 280 pz che hanno acconsentito a partecipare allo studio Cause attuali delle infezioni cutanee e dei tessuti molli in Nord America, America Latina e Europa: report dal programma di sorveglianza antimicrobica SENTRY (1998-2004) Moet GJ, Jones RN, Biedenbach DJ et al., Diagnostic Microbiology and Infectious Disease 2007; 57:7-13 12.920 colture di batteri isolati che hanno determinato ferite settiche pirogene Modelli di sensibilità all’oxazolidinone per il 2005: report internazionale dallo studio “ZYVOX: valutazione annuale della potenza e dello spettro” (ZAAPS) Infezioni acquisite in comunità da Staphylococcus aureus meticillino resistente e fattori di rischio legati alla terapia 22 Disegno dello studio Trattamento Principali risultati Studio prospettico, osservazionale, monocentrico Risultati d’efficacia • Mancanza di caratteristiche e fattori di rischio epidemiologici o clinici che permettano di distinguere, in persone ospedalizzate tra infezioni CA-MRSA e CA-MSSA • Infezioni da MRSA associate a: età più giovane (p< 0,0001); SSTI (p=0,015); uso di droghe via fumo o via inalazione (p=0,01); recente permanenza in carcere (p=0,03); basso indice di comorbilità (p=0,01); maggiore frequentazione di bar, rave party e/o club (p=0,03); maggiore frequenza di lavaggi dei vestiti in acqua calda; ma con sensibilità, specificità e predittività molto basse per la discriminazione tra infezioni CA-MRSA e CA-MSSA Sistema di monitoraggio e raccolta dati longitudinale, multicentrico che dal 1997 ha monitorato i modelli di resistenza antimicrobica Risultati d’efficacia • Lo SA rappresenta il patogeno più frequentemente isolato in tutte le aree geografiche • % di MRSA: NA 35,9%, LA 29,4%, EU 22,8% • Aumenti evidenziati nei 7 anni di osservazione in NA e LA, situazione relativamente invariata in EU; (24,3% 1998 vs 22,4% 2004) • Linezolid e vancomicina restano i più efficaci in vitro in tutte le regioni per le SSTI da SA Ross JE, 24.363 ceppi Gram+ Fritsche TR, isolati nei 4 anni Sader HS et al., del programma ZAAPS Int J Antimicrob Agents 2007; 29:295-301 Studio microbiologico in vitro; test di sensibilità nei confronti di un range di antibiotici attivi nei confronti dei batteri Gram+ Risultati d’efficacia • Non è stato evidenziato alcun trend per lo sviluppo di resistenza nei confronti di linezolid • La moda statistica delle MIC per lo SA (1 mg/l) < 2005 vs 2002-2004 • Linezolid continua a mantenere una buona attività nei confronti degli Enterococchi Klevens RM, Morrison MA, Fridkin SK et al., Emerg Infect Dis 2006; 12(12): 1991-1993 Analisi dei dati di surveillance, osservazionale, retrospettivo • Dei 9.147 pz con infezione massiva da MRSA: -2.535 (28%) con HAI -5.353 (59%) con HACOI -1.259 (14%) con CAI • In pz con HRF: 18-28% con CAI (soprattutto ceppo USA 300) • In pz senza HRF 26% con CAI (soprattutto ceppo USA 100) 180 pz adulti con infezione acquisita in comunità da Staphylococcus aureus 16,3 milioni di soggetti valutati 23 Titolo Autori, rivista Infezioni da Staphylococcus aureus meticillino resistente nei pazienti ricoverati nei dipartimenti d’emergenza Moran GJ, Krishnadasan A, Gorwitz RJ et al., N Engl J Med 2006; 355:666-74 Popolazione, numero di pazienti Disegno dello studio 422 pz adulti con SSTI In 320 è stato isolato lo SA (76%) Studio prospettico, di prevalenza, multicentrico Trattamento Principali risultati Risultati d’efficacia • Prevalenza MRSA 59% (range 15-74%) • 97% di MRSA isolati appartenevano al tipo USA300 (pulsed-field); nel 98% degli MRSA isolati SCCmec tipo IV e gene per la tossina Panton-Valentine leukocidina • Sensibilità degli MRSA isolati: clindamicina 95%, eritromicina 6%, fluorchinolonici 60%, rifampicina e trimetoprin/sulfametossazolo 100%, tetraciclina 92% • Nel 57% dei pz con infezioni da MRSA (100 su 175) mancata concordanza della terapia antibiotica con i test di sensibilità ABBREVIAZIONI ABE = endocardite batterica acuta AUC = area sotto la curva BEE = barriera ematoencefalica CAI = infezioni acquisite in comunità CA-MRSA = infezioni acquisite in comunità da Staphylococcus aureus meticillino resistente CA-MSSA = infezioni acquisite in comunità da Staphylococcus aureus meticillino sensibile CSR = tasso di successi clinici EU = Europa ev = endovenosa HAI = infezioni associate alla terapia HACOI = infezioni associate alla terapia acquisite in comunità HRF = fattori di rischio legati alla terapia LA = America Latina MIC = minima concentrazione inibente 24 MRSA = Staphylococcus aureus meticillino resistente MSSA = Staphylococcus aureus meticillino sensibile NA = Nord America n = numero NS = non significativo OR = odds ratio pz = paziente SA = Staphylococcus aureus SSTI = infezioni dei tessuti molli e della cute SCCmec = Staphylococcal cassette chromosome mec TBE = tempo all’eradicazione batterica TOC = test di guarigione vs = versus 25 Zyvoxid (Linezolid) Raccomandazioni delle Linee Guida Popolazione, numero di pazienti Disegno dello studio Titolo Autori, rivista Linee Guida per la pratica clinica nel Regno Unito relative alla diagnosi e alla gestione delle infezioni da Staphylococcus aureus meticillino resistente (MRSA) acquisite in comunità Nathwani D, Morgan M, Masterton RG et al., JAC 2008 doi:10.1093/ jac/dkn096 Pz con CA-MRSA e soggetti a rischio per CA-MRSA Linee Guida basate sulle evidenze e su un approccio alla diagnosi e gestione delle infezioni da MRSA nella comunità fondato su un “normale scenario clinico” • Raccomandazioni su gestione e trattamento di CA-MRSA SSTI; CAP-da ceppi di SA, MRSA o MSSA che esprimono o non esprimono PVL; HCAC-MRSA SSTI • Tutti i ceppi di MRSA che determinano infezioni CA sono sensibili in Inghilterra e Galles a linezolid, clindamicina, trimetoprim, vancomicina e mupirocina • Linezolid: - nelle CA-MRSA SSTI gravi, anche con fascite necrotizzante, efficace opzione terapeutica alternativa - nelle CA-MRSA accertate o sospette trattamento parenterale ospedaliero iniziale (raccomandazione valida anche per vancomicina, teicoplanina, daptomicina-escluse CAP) - sopprime in modo evidente la produzione di PVL nella CAP-MRSA o MSSA con PVL + o PVL- sopprime marcatamente PVL ed è efficace in monoterapia o in associazione con vancomicina, clindamicina, rifampicina o cotrimoxazolo Linee Guida pratiche per la diagnosi e la gestione delle infezioni della cute e dei tessuti molli Stevens DL, Bisno AL, Chambers HF, et al., CID 2005; 41:1373-406 Pz con SSTI di tutte le età, sia senza patologie associate sia con patologie concomitanti, anche con situazioni di significativa compromissione dello stato di salute Linee Guida basate sulle evidenze e finalizzate a fornire informazioni di semplice applicazione nella pratica clinica quotidiana • Raccomandazioni pratiche su diagnosi e gestione dei pazienti con tutte le diverse tipologie di SSTI • Trattamento con Linezolid (ev o os 600 mg bid in adulti; ev o os 10 mg/kg bid in età pediatrica): - di prima scelta in tutte le SSTI da MRSA - di prima scelta anche in pazienti immunocompromessi che necessitino di copertura specifica per i Gram+ quali MRSA - indicato, per l’eccellente efficacia, nelle SSTI in generale, soprattutto in pz con infezioni gravi che richiedano ospedalizzazione - di prima scelta nel trattamento delle infezioni necrotizzanti cutanee, fasciali e muscolari da S.aureus e da streptococco, in pz con grave ipersensibilità alla penicillina - indicato nelle infezioni dei siti chirurgici in cui vi è una elevata probabilità che l’infezione sia sostenuta o complicata da MRSA - farmaco di scelta nelle infezioni da VRE - valida alternativa alla VN nelle NAI da Gram+ 26 Trattamento Principali risultati 27 Popolazione, numero di pazienti Disegno dello studio Titolo Autori, rivista Endocarditi infettive. Diagnosi, terapia antibiotica e gestione delle complicanze. Raccomandazioni da: Committee on Rheumatic Fever, Endocarditis, and Kawasaki Disease, Council on Cardiovascular Disease in the Young, and the Councils on Clinical Cardiology, Stroke, and Cardiovascular Surgery and Anesthesia, American Heart Association Baddour LM, Wilson WR, Bayer AS et al., Circulation 2005; 111: e394-e434 Pz con IE Documento basato sulle evidenze (review dati pubblicati in letteratura 1990-2004) • Raccomandazioni per la diagnosi, terapia antibiotica e gestione delle complicanze in pz adulti con IE • Trattamento con Linezolid: - valida opzione terapeutica in pz con IE da ORSA allergici alla vancomicina - utile per inibire la crescita batterica in IE da E faecalis e E faecium (CCR 77% in pz con IE da enterococco vancomicino-resistente) - raccomandato in endocardite (ev/os 600 mg bid) primitiva o su protesi valvolari da enterococchi resistenti a penicilline, aminoglicosidi o vancomicina Linee Guida per la gestione di adulti con polmoniti acquisite in ospedale, polmoniti associate alla ventilazione artificiale e polmoniti associate a terapia medica American Thoracic Society documents, Am J Crit Care Med 2005; 171:388-416 Pz immunocompetenti con HAP, VAP o HCAP Documento basato sulle evidenze • Raccomandazioni per la valutazione e la gestione del pz adulto immunocompetente con HAP, VAP e HCAP da cause batteriche • Trattamento con Linezolid: - tutti i ceppi di S. pneumoniae multi farmaco resistenti negli USA, sensibili a vancomicina o linezolid - alternativa alla vancomicina e probabilmente da preferirsi per il trattamento delle VAP accertate da MRSA - associato a un aminoglicoside, o, se ev, in monoterapia, per la terapia empirica iniziale di HAP, VAP e HCAP in pz con insorgenza tardiva della malattia o fattori di rischio per patogeni multi farmaco-resistenti - linezolid o chinolonici: facile switch dalla terapia ev iniziale alla terapia orale in pz con HAP o VAP gravi e buona risposta clinica Diagnosi e trattamento delle infezioni del piede in soggetti con diabete Lipsky BA, Berendt AR, Deery HG et al., CID 2004; 39:885-910 Soggetti diabetici con infezioni alle estremità inferiori Documento di consenso in parte basato sull’analisi della letteratura pubblicata, in parte sull’esperienza clinica dei membri del comitato di esperti • Raccomandazioni su diagnosi e trattamento delle DFI • Cocchi aerobi Gram+ (soprattutto SA) i patogeni predominanti nelle DFI • Trattamento con Linezolid: - suggerito (ev o os), con o senza aztreonam, come terapia antibiotica empirica nelle DFI di grado moderato (unico principio attivo specificatamente raccomandato, alla data della pubblicazione, dall’FDA per le DFI) 28 Trattamento Principali risultati 29 ABBREVIAZIONI CA = acquisite in comunità CA-MRSA = infezioni da Staphylococcus aureus meticillino resistente acquisite in comunità CA-MRSA SSTI = infezioni della cute e dei tessuti molli da Staphylococcus aureus meticillino resistente acquisite in comunità CAP = polmonite acquisita in comunità CAP-MRSA = polmonite acquisita in comunità da Staphylococcus aureus meticillino resistente CAP-MSSA = polmonite acquisita in comunità da Staphylococcus aureus meticillino sensibile CCR = tasso di guarigione clinica DFI = infezioni del piede in soggetti diabetici ev = endovenosa HAP = polmoniti acquisite in ospedale HCAB = batteriemia associata alle terapie mediche HCAC-MRSA SSTI = infezioni da Staphylococcus aureus meticillino resistente della cute 30 e dei tessuti molli associate alla terapia medica HCAP = polmoniti associate a terapia medica IE = endocardite infettiva MRSA = Staphylococcus aureus meticillino resistente MSSA = Staphylococcus aureus meticillino sensibile NAI = infezioni associate a neutropenia ORSA = Staphylococcus aureus oxacillina resistente PVL = tossina Panton-Valentine leukocidina pz = paziente SA = Staphylococcus aureus SSTI= infezioni della cute e dei tessuti molli VAP= polmoniti associate alla ventilazione artificiale VN= vancomicina VRE= enterococchi vancomicino resistenti 31 Zyvoxid (Linezolid) Review cliniche Titolo Autori, rivista Linezolid (Zyvoz), il primo membro di una classe completamente nuova di antibatterici per il trattamento delle infezioni gravi da Gram positivi Brickner SJ, Barbachyn MR, Hutchinson DK, Manninen P, J Med Chem 2008; 51(7): 1981-1989 Opzioni Moellering RC terapeutiche Jr, CID 2008; attuali 46:1032-1037 per il trattamento delle infezioni da Staphyloccocus aureus meticillino resistente, acquisite in comunità 32 Popolazione, numero di pazienti Disegno dello studio Trattamento Principali risultati Pz con CAP, CAP ospedalizzate, HAP, uSSTI, cSSTI, infezioni da MRSA, infezioni da VRE Review sui passaggi farmacologici fondamentali legati alla scoperta di linezolid; review clinica • Linezolid ev 600 mg bid vs cefpodoxime, cetriaxone/ cefpodoxime, vancomicina, claritromicina, oxacillina/ dicloxacillina Farmacologia Linezolid: • il primo di una classe di antibiotici completamente nuova • programma di ricerca unico rispetto alla scoperta del capostipite di una nuova classe di antibiotici • azione sulle subunità ribosomiali 70S con inibizione precoce “dell’assemblaggio” proteico • elevata penetrazione tessutale Risultati d’efficacia • CCR: - nelle CAP 90% LN vs 91% cefpodoxime; - CAP ospedalizzate 91% LN vs 89% cetriaxone/cefpodoxime; - HAP 66% LN vs 68%VN; - uSSTI 91% LN vs 93 claritromicina; - cSSTI 89% LN vs 86 oxacillina/dicloxacillina; - infezioni da MRSA 77%LN vs 74%VN; - infezioni da VRE 88% Risultati di tollerabilità • AE comparabili ai principi attivi concorrenti (diarrea 2,8-11%; nausea 3,4- 9,6%; cefalea 0,5%-11,3%) • Possibile mielosoppressione se usato a lungo termine (soprattutto trombocitopenia, anemia, leucopenia o pancitopenia) • Interazione con IMAO Pz con infezioni CA da MRSA Review clinica • Per os: TMP-SMX 1-2 cpr (160/800 mg) bid; Doxiciclina 100 mg bid; minociclina 100 mg bid; rifampicina 600 mg bid; clindamicina 300-600 mg tid/qid (dosaggio pediatrico 2-8 mg/kg tid/qid) Linezolid 400-600 mg bid; acido fusidico 500 mg tid; • Via parenterale: VN 1 g ev bid; DP 4 mg/kg ev/die; LN 600 mg ev bid; TGC 100 mg ev uid, poi 50 mg ev bid Farmacologia Linezolid: Per os • TMP-SMX (soprattutto pz adulti) e clindamicina (soprattutto pz pediatrici) gli antibiotici più utilizzati in USA per pz extraospedalieri con infezioni CA da MRSA; acido fusidico+rifampicina più utilizzato in altre parti del mondo • solo LN è l’unico che ha a disposizione, per la via orale, studi clinici rigorosi • clindamicina, acido fusidico e LN sopprimono la produzione della leucocidina e di altri fattori di virulenza dello MRSA Via parenterale • VN gold standard per le infezioni da MRSA gravi, attualmente messo in discussione per l'emergenza di ceppi resistenti • DP azione battericida rapida nelle infezioni da MRSA • LN: - evidenti dimostrazioni di efficacia nelle infezioni da MRSA dimostrate con studi clinici controllati - nessun problema clinico significativo legato alla resistenza batterica a LN - particolarmente utile per le SSTI gravi (capacità di alterare la produzione della tossina) • TGC: numero di pazienti trattati limitato 33 Titolo Autori, rivista Linezolid versus glicopeptidico o β lattamico per il trattamento delle infezioni batteriche da Gram-positivi: metanalisi di studi clinici randomizzati e controllati Falagas ME, Siempos LL, Vardakas KZ, Lancet 2008; 8:53-66 34 Popolazione, numero di pazienti 6.093 pz con infezioni da Gram+: - cSSTI - uSSTI - batteriemia - polmonite Disegno dello studio Review clinica con metanalisi di 12 RCT: 7 in aperto 5 in cieco Trattamento • Linezolid ev o os 600 mg bid negli adulti; ev o os 10 mg/kg tid in pazienti pediatrici • Vancomicina ev 1 g bid negli adulti; ev 10-15 mg/kg qid-uid in pazienti pediatrici • Teicoplanina ev 400 mg bid seguita da ev 400 mg uid, oppure ev o im 200-800 mg uid • Ampicillina + sulbactam ev 1,5-3 g qid • Amoxicillina + clavulanato os 625 mg tid o 1 g bid • Cefadoxil os 15 mg/kg bid o 500 mg bid (età pediatrica) • Ceftriaxone ev 1 g bid seguito da cefpodoxime os 200 mg bid • Oxacillina ev 2 g qid seguito da dicloxacillina os 500 mg qid Principali risultati Risultati d’efficacia • Tutte le infezioni da Gram+: - Superiore TSR per LN vs altri Ab (86,3% vs 81,9%) - TS significativamente superiore per LN vs glico e vs β latt (OR 1,41-IC 95% 1,11-1,81) • SSTI - Superiore TSR per LN vs altri Ab (90,3% vs 85,7%) - TS significativamente superiore per LN vs glico e vs β latt (OR 1,67-IC 95% 1,31-2,53) • Batteriemia - Superiore TSR per LN vs altri Ab (81,3% vs 66,4%) - Superiore TS per LN vs glico e vs β latt (OR 2,07-IC 95% 1,13-3,78) • Polmonite - TSR comparabile tra LN e altri Ab (74,9% vs 74,6%) - TS comparabile per LN vs glico e vs β latt (OR 1,03-IC 95% 0,75-1,42) • Valutazione micriobiologica - MS significativamente superiore per LN vs tutti gli Ab convenzionali in associazione (OR 1,34-IC 95% 1,05-1,72), vs glico (OR 1,49-IC 95% 1,11-1,99), vs VN (OR 1,41-IC 95% 1,01-1,98); - MS comparabile vs β latt (OR 1,06-IC 95% 0,67-1,68) Risultati di tollerabilità • Mortalità comparabile tra LN glico e β latt • AE Comparabili tra LN glico e β latt • DO Comparabili tra LN glico e β latt • Trombopenia Superiore per LN vs glico e β latt 35 Popolazione, numero di pazienti Disegno dello studio Titolo Autori, rivista Linezolid - il primo oxazolidinone nel trattamento delle polmoniti nosocomiali da MRSA Burkdart O, Pletz MW, Mertgen CS, Welte T, Recent Pat Antiinfect Drug Discov 2007; 2:123-130 1.019 pz con HAP da MRSA Review farmacologico-clinica • Linezolid ev 600 mg bid vs vancomicina 1 g qid Aggiunta opzionale di aztreonam per entrambi i gruppi Farmacologia Linezolid: • il primo oxazolidinone per uso clinico • impedisce l'inizio della sintesi proteica batterica bloccando l’assemblaggio del complesso funzionale iniziale • ampio spettro Gram+ aerobi e anaerobi, anche vs MDRI • resistenze rare (0,1%), rilevate soprattutto per Enterococci • elevata penetrazione tessutale; rapporto plasma/ELF 1:1 per LN vs 6:1 VN Risultati d’efficacia • HAP: CSR equivalente tra LN e VN nella popolazione totale; LN >VN nella sottopopolazione ME; - sottogruppo con HAP da MRSA: CCR 59,0% LN vs 35,5% VN (p=0,009), SR 80,0% LN vs 63,5%VN (p=0,03); - sottogruppo con VAP da MRSA: CCR 62,% LN vs 21,2% VN (p=0,01), ER 60,5% LN vs 22,9% VN (p=0,001), SR 84,1% LN vs 61,7% VN (p=0,02) Risultati di tollerabilità • AE comparabili ai principi attivi concorrenti (diarrea 4,3%; nausea 3,4%; cefalea 2,2%) • Può essere associato a mielosoppressione con trombocitopenia (aumenta con la durata del trattamento) e, meno frequentemente, anemia e neutropenia • Nei trattamenti a lungo termine segnalate neuropatie periferiche e al nervo ottico (riduzione acuità visiva, discromatopsia, scotomi) risolte dopo sospensione Tx • Possibili AE da interazione con IMAO Aggiornamento sull’appropriato utilizzo di linezolid nella pratica clinica Manfredi R, Ther Clin Risk Manag. 2006; 2(4):455-64 Pz con infezioni da Gram+; MDRI; CAP; HAP; cSSTI; uSSTI; infezioni da MRS; VRS; MRE; VRE; PRStr; MRStr Review farmacologico-clinicofarmacoeconomica • Linezolid vs vancomicina e teicoplanina Farmacologia Linezolid: • meccanismo d’azione peculiare con blocco a livello ribosomiale batterico prima dell'inizio della sintesi proteica-conseguente improbabile emergenza di cross resistenze con altri antibiotici • elevata penetrazione a concentrazioni efficaci nei tessuti (adiposo, ossa e articolazioni, muscoli, CRSL, ferite infette, polmoni e RA) • 100% biodisponibilità per os e ev • 99,3% suscettibilità vs Gram+ testati • MIC90 per SA tra 0,5 mg/l e 2 mg/l (1 ceppo MIC90 4 mg/l) Risultati d’efficacia • cSSTI: CCR 92,2%LN vs 85,5% VN (p=0,057) • cSSTI da MRSA: CCR 88,6%LN vs 66,9% VN (p<0,001) • HAP da MRSA: SR 84%LN vs 62% VN (p=0,02), CCR 62%LN vs 21% VN (p<0,001); • polmoniti complicate da setticemia da Gram+ 88,5% LN vs 56,7% TP (p<0,001) Risultati di tollerabilità • Favorevole profilo di tollerabilità; 85%Ml-MdAE (diarrea, nausea, cefalea); anemia e trombocitopenia soprattutto se Tx prolungato; possibili AE da interazione con IMAO Risultati di farmacoeconomia Linezolid: • Riduzione tempo di Tx e LOS vs TP • Nessuna necessità di monitoraggio dei livelli sierici e possibilità di somministrazione ambulatoriale vs VN 36 Trattamento Principali risultati 37 Titolo Autori, rivista Ruolo di linezolid nel trattamento delle infezioni complicate della cute e dei tessuti molli Peppard W, Weigelt, Expert Rev Anti Infect Ther 2006; 4(3):357-366 38 Popolazione, numero di pazienti Pz con cSSTI Disegno dello studio Review farmacologico-clinicofarmacoeconomica Trattamento Principali risultati • Linezolid vs oxacillinadicloxacillina, vancomicina e teicoplanina Farmacologia Linezolid: • batteriostatico vs enterococchi e stafilococchi, battericida vs streptococchi (maggior parte dei ceppi) • biodisponibilità 100% os e ev • elevata e rapida penetrazione nel liquido interstiziale del tessuto adiposo e dei muscoli scheletrici • nel siero, prolungata attività inibente i comuni patogeni causa di cSSTI (ad esclusione alcuni ceppi di SA (MIC: 4,0 µg/ml) Risultati d’efficacia • vs oxacillina- dicloxacillina: - popolazione CE, CCR 86,6% LN vs 85,8% OX-DX (p=NS); MSR 88,1% LN vs 86,1% OX-DX (p=NS); ER per SA 91,4% LN vs 84,5% OX-DX (p=NS) • vs vancomicina in pz ospedalizzati per infezioni MRGram+ - outcome clinico: ITT 92,2% LN vs 88,5% VN (p=NS); CE 94,4% LN vs 90,4% VN (p=0,023) ME 94,5%LN vs 89,7% VN (p=0,022) - outcome microbiologico: ME 88,6% LN vs 66,9% VN (p<0,0001) MITT 71,0% LN vs 55,1% VN (p=0,002) • vs vancomicina in pz con infezione da MRSA nel sito chirurgico - popolazione ME: MCR 84% LN vs 58% VN; MSR 87% LN vs 48% VN • vs teicoplanina - outcome clinico all'EOT 96,6% LN vs 92,8% TP Risultati di tollerabilità • Ml-MdAE comparabili ai principi attivi concorrenti • 3-7% trombocitopenia vs vancomicina: trombocitopenia 6,4% LN vs 7,7% VN; riduzione PLTC 6,6% LN vs 11,1% VN • mielosoppressione, se compare, è reversibile a 10-14 gg dall’EOT Risultati di farmacoeconomia Linezolid: • riduzione tempo di LOS (5 gg vs 8) e di costi per cure extraospedaliere vs VN • nessuna necessità di monitoraggio dei livelli sierici e possibilità di somministrazione ambulatoriale vs VN 39 ABBREVIAZIONI Ab = antibiotici AE = eventi avversi β latt = beta lattamici CA = acquisite in comunità CAP = polmonite acquisita in comunità CCR = tasso di guarigione clinica CE = valutabili clinicamente CRSL = liquido cerebrospinale CSR = tasso di successi clinici cSSTI = infezioni complicate dei tessuti molli e della cute DO = drop out DP = daptomicina DX = dicloxacillina ELF = fluido di rivestimento epiteliale EOT = fine del trattamento ER = tasso di eradicazione batterica ev = endovenosa Glico = glicopeptidici HAP = polmoniti acquisite in ospedale HCAP = polmoniti associate a terapia medica im = intramuscolare IMAO = inibitori delle monoamino ossidasi ITT = intent to treat LN = linezolid LOS = durata dell'ospedalizzazione MCR = tasso di guarigione microbiologica MDRI = infezioni multi farmaco resistenti Ml-MdAE = eventi avversi di grado lieve-moderato ME = valutabile microbiologicamente MIC = minima concentrazione inibente MITT = intention to treat modificata MRE = enterococchi meticillino resistenti 40 MRGram+ = Gram+ meticillino resistenti MS = successo nella valutazione microbiologica MRS = stafilococchi meticillino resistenti MRSA = Staphylococcus aureus meticillino resistente MRStr = Streptococchi macrolidi resistenti MSR = tasso di successo microbiologico NS = non significativo Os = via orale OR = odds ratio OX = oxacillina PLTC = conta piastrinica pz = paziente PRStr = Streptococchi penicillino resistenti RA = apparato respiratorio RCT = studi clinici randomizzati e controllati SA = Staphylococcus aureus SC = sottocutaneo SR = tasso di sopravvivenza SSTI = infezioni dei tessuti molli e della cute TMP-SMX = trimetoprim-sulfametossazolo TGC = tigeciclina TP = teicoplanina TS = successo del trattamento TSR = tasso di successo del trattamento Tx = trattamento uSSTI = infezioni non complicate dei tessuti molli e della cute VAP = polmoniti associate alla ventilazione artificiale VN = vancomicina VRE = Enterococchi vancomicino resistenti VRS = Stafilococchi vancomicino resistenti vs = versus 41 Zyvoxid (Linezolid) Sicurezza e tollerabilità Popolazione, numero di pazienti Disegno dello studio Titolo Autori, rivista Effetto post-antibiotico di linezolid e di altri principi attivi nei confronti del Mycobacterium tuberculosis Hui M, Au-Yeang C, Wong CT et al., Int J Antimicrob Ag 2008; 31(4):395-6 Ceppo standard di M. tuberculosis H37Rv in terreno di coltura solido Studio in vitro, di confronto tra principi attivi e con gruppo di controllo • Linezolid 10 mg/l; gatifloxacina 3 mg/l; capreomicina 40 mg/l, rifampicina 8-16 mg/l Risultati d’efficacia • PAE: - 37,3 h per rifampicina 16 mg/l - 23,3 h per rifampicina 8 mg/l - 33,1 h per capreomicina; - 8,8 h per gatifloxacina - 4 h per linezolid • PAE significativamente differenti (p<0,05) per capreomicina e rifampicina (8-16 mg/l) vs linezolid e gatifloxacina • Nessun effetto additivo o sinergico in termini di PAE per linezolid associato a gatifloxacina, capreomicina o rifampicina (p>0,05) Risultati di tollerabilità • Linezolid 600 mg uid (metà del dosaggio usuale), se utilizzato nel trattamento delle MDR-TB potrebbe ridurre gli AE soprattutto ematici Linezolid nelle infezioni postchirurgiche Maure B, MartinezVazquez C, Perez-Veloso M et al., Infection 2008; 36:82-83 7 pazienti con infezioni al SNC da Staphylococcus meticillino resistenti Studio retrospettivo • Linezolid ev 600 mg bid (switch alla somministrazione per os in 3 pz) Durata media trattamento 39,3 gg (range 17-90) In 2 pz associata vancomicina intratecale, in uno di questi associata anche rifampicina, in un paziente associato meropenem Risultati d’efficacia 100% CCR con linezolid Rao N, Hamilton CW, Diagn Microbiol Infect Dis 2007; 59:173-9 51 pz adulti con infezioni ortopediche da Gram+ • Staphylococcus aureus n=27 • Stafilococchi coagulasi negativi n= 19 • Enterococchi n=7 • Meticillino resistenti n=38 • Vancomicino resistenti n=5 Studio prospettico, osservazionale non randomizzato, monocentrico • Linezolid os 600 mg bid dopo la conferma della sensibilità del batterio a linezolid. - I pz che, dopo l’intervento, richiedevano terapia antibiotica ev, venivano passati a linezolid os non appena possibile. - Durata media terapia 9,6±14,1 sett (range 2-106 sett); mediana 6 sett. Risultati d’efficacia • 1 solo pz con TF clinico e microbiologico Risultati di tollerabilità • AE più comune la trombocitopenia (n=5) e anemia (n=5) con interruzione Tx in 3 pz • 1 pz con neuropatia del nervo ottico reversibile e neuropatia irreversibile dopo 24 mesi di Tx con linezolid Efficacia e sicurezza di linezolid per le infezioni ortopediche da Gram+: una serie prospettica di casi clinici 42 Trattamento Principali risultati Risultati di tollerabilità Nessun DRAE 43 Popolazione, numero di pazienti Disegno dello studio Titolo Autori, rivista Studio di confronto sugli effetti di piridoxina, rifampina e funzionalità renale sugli eventi avversi ematici determinati da linezolid Soriano A, Ortega M, Garcia S et al., Antimicrob Ag Chemother 2007; 51(7): 2559-2563 52 pz adulti in trattamento a lungo termine con linezolid • 24 linezolid da solo • 28 linezolid + piridoxina • in 17 pz aggiunta anche di rifampina Studio monocentrico, non randomizzato, in aperto, prospettico su due coorti di pazienti • Linezolid; Piridoxina 200 mg uid Risultati di tollerabilità • Curve di sopravvivenza Kaplan Meier: probabilità cumulativa per trombocitopenia e anemia sovrapponibili tra i due gruppi • Interruzione del trattamento per trombocitopenia in 13,4% dei pz (12,5% LN da solo, 14,2% LN+PDX; p=NS) • Interruzione del trattamento per anemia 7,7% dei pz (12,5% LN da solo, 3,5% LN+PDX; p=NS) • Trombocitopenia significativamente inferiore in pz in LN+RFP (trombocitopenia grave in 5,8% pz LN+RFP vs 17,1% LN senza RFP); solo trend, non significativo, per l'anemia (p=0,08) • GFR<50 ml/min; più alto rischio per trombocitopenia (p=0,02); solo trend per anemia (p=0,14) • Aggiunta di rifampina unico fattore predittivo associato a minor rischio per trombocitopenia (HR 0,37; 95% IC 0,14-0,98; p=0,045) Sicurezza ematica del trattamento a lungo termine con linezolid Garazzino S, De Rosa FG, Bargiacchi O et al., Int J Antimicrob Ag 2007; 29:480-483 31 pz ambulatoriali adulti con infezione osteoarticolare (n=26) o dei tessuti molli (4) o ascesso cerebrale e polmonare (1) Studio in aperto, prospettico, non controllato • Linezolid os 600 mg bid in 27 pz; Linezolid ev 600 mg bid in 4 pz 3 pz trattati anche con rifampicina; 12 pz trattati anche con chinolonici, β−lattamici o amikacina Risultati di tollerabilità • Buona tollerabilità • Nessuna interruzione del trattamento per DRAE gravi • 3% riduzione livelli di Hb vs basale (1 caso di anemia) • 14% riduzione PLTC vs basale • 2 pz con trombocitopenia che completano il trattamento (entrambi avevano assunto anche teicoplanina) • 1 pz con parestesia periorale, 1 con cheilite orale e 2 con papule cutanee sulla faccia, non pruriginose • Nessun caso di neuropatia periferica Efficacia e tollerabilità della terapia prolungata con linezolid nel trattamento delle infezioni insorte dopo interventi ortopedici di implantoprotesi Soriano A, Gómez J, Gómez L et al., Eur J Clin Microbiol Infect Dis 2007; 26:353-356 85 pz adulti con infezioni insorte dopo interventi ortopedici di implantoprotesi; (69 casi monomicrobica; 14 casi polimicrobica; 12 casi culture negative) Studio multicentrico, osservazionale, prospettico • Linezolid os 600 mg bid + altro antibiotico a discrezione del clinico Risultati d’efficacia • SR: - 100% in infezioni acute con rimozione dell’impianto - 92,3% in infezioni croniche con rimozione dell’impianto - 72,2% in infezioni acute senza rimozione di impianto - 42,8% in infezioni croniche senza rimozione di impianto Risultati di tollerabilità • AE GI i più comuni (12,9%) seguiti da candidiasi alle mucose (8,2%) • AE ematici: trombocitopenia (4,7%) e anemia (5,8%) • Nessun caso di polineuropatia periferica o neuropatia del nervo ottico Buon outcome clinico ma elevato tasso di eventi avversi durante la terapia con linezolid delle infezioni gravi: proposto un protocollo per il monitoraggio della terapia in pazienti complessi Bishop E, Melvani S, Howden BP et al., Antimicrob Ag Chemother 2006; 50(4): 1599-1602 44 pz adulti con infezioni gravi da Gram+ Studio monocentrico, retrospettivo, in aperto • Linezolid ev o os 600 mg bid 29 gg durata media del trattamento (range 8-185 gg) Risultati d’efficacia • CCR: 73% Risultati di tollerabilità • 64% con AE • 16% interruzione del trattamento a causa di AE • Trombocitopenia (30%) e AE GI (27%; soprattutto nausea e/o vomito) gli AE più frequenti • 20+10 gg il tempo medio di insorgenza degli AE dall’inizio del trattamento 44 Trattamento Principali risultati 45 Popolazione, numero di pazienti Titolo Autori, rivista Efficacia e sicurezza di linezolid vs vancomicina in uno studio randomizzato in doppio cieco sulla neutropenia febbrile in pazienti neoplastici Jaksic B, Martinelli G, Perez-Oteyza J et al., Clin Infect Dis 2006; 42:597-607 Pop ITT, 488 pz adulti neoplastici ospedalizzati, con febbre: • linezolid n=251 • vancomicina n= 237 Pop MITT, 144 pz con patogeni Gram+: • linezolid n= 78 • vancomicina n=66 Pop ME, 94 pz con Gram+ sensibili a entrambi gli antibiotici: • linezolid n=51 • vancomicina n=43 Efficacia e tollerabilità di metà del dosaggio usuale di linezolid in pazienti con tubercolosi non trattabile, multi farmaco resistente Park IN, Hong SB, Oh YM et al., JAC 2006; 58: 701-704 Efficacia e sicurezza di linezolid per os nel trattamento primario e secondario delle infezioni sanguigne. Analisi osservazionale retrospettiva Cannon JP, Pachucki CT, Aneziokoro CO et al., Infect Dis Clin Pract 2006; 14:221-226 46 Disegno dello studio Trattamento Principali risultati Studio di fase III randomizzato, in doppio cieco, multicentrico di equivalenza • Linezolid ev 600 mg bid • Vancomicina ev 1 g bid Risultati d’efficacia Il successo clinico è risultato equivalente: • Pop ITT: 87,3% gruppo linezolid vs 85,2% gruppo vancomicina (95% IC 4,1-8,1; p=0,52) • I risultati per la pop ME e CE erano comparabili a quelli della pop ITT Tempo medio alla defervescenza della febbre più breve per i sottogruppi MITT e ME trattati con linezolid • Pop MITT: 6,6 ± 4,5 gg LN vs 8,5± 5,9 gg VN (p=0,04) • Pop ME: 5,9 ± 4,5 gg LN vs 9,1± 6,2 gg VN (p=0,01) • MSR simili tra i gruppi Risultati di tollerabilità Dati di sicurezza (Pop ITT) • Differenze NS tra gruppi per incidenza AE • Maggior parte dei DRAE di grado lieve-moderato • Più pz con DRAE nel gruppo VN (24%) vs LN (17,2%) • Insufficienza renale e tutte le altre cause di DRAE occorse più frequentemente con VN vs LN • Interruzione del Tx per DRAE comparabile tra gruppi • Nessuna differenza tra gruppi nei parametri ematici 8 pz adulti con MDR-TB confermata microbiologicamente Studio in aperto, monocentrico, prospettico • Linezolid ev 600 mg uid o bid + almeno 4 principi attivi associati. - 2 pz 600 mg uid dall’inizio del trattamento; - 5 pz 600 mg bid per 2 sett e poi 600 mg uid; - 1 pz 600 mg bid per 7 sett per un errore prescrittivo e poi 600 mg uid Risultati d’efficacia • 100% di negativizzazione delle colture (tempo medio per ottenere la negativizzazione 82 gg) Risultati di tollerabilità • 4 pz con neuropatia periferica proseguita dopo interruzione Tx; 1 pz neuropatia ottica risolta; 1 pz anemia asintomatica, risolta • 3 pz interrompono il trattamento dopo 7-9 mesi (2 per AE e 1 per motivi economici) 24 pz adulti con infezioni sanguigne Analisi retrospettiva, osservazionale, monocentrica • Linezolid ev o os con durata mediana del trattamento 14 gg; media 18 gg (range 7-79 gg) Risultati d’efficacia • CCR: 100% • MCR: 84% per i pazienti con almeno 7 gg di Tx Risultati di tollerabilità • Effettuata su 15 pz con almeno 14 gg di Tx • AE più comune la trombocitopenia (13%) • Nessuna interruzione del trattamento a causa della trombocitopenia 47 Popolazione, numero di pazienti Disegno dello studio Titolo Autori, rivista Efficacia e tollerabilità del trattamento prolungato delle osteomieliti croniche con linezolid: uno studio retrospettivo Senneville E, Legout L, Valette M et al., Clin Ther 2006; 28(8): 1155-1163 66 pz adulti con osteomielite cronica • 16 pz solo linezolid • 50 pz linezolid + altri antimicrobici Studio condotto in due centri, retrospettivo, in aperto • Linezolid ev 600 mg bid per 6-8 gg in tutti i pz (50 con altri antimicrobici), poi passaggio a linezolid os per una durata mediana globale del trattamento di 13 sett (media 14,3 sett; range 5-36 sett) Risultati d’efficacia • CCR: - 84,4% all’EOT - 78,8% alla fine del follow-up (durata follow-up 15 mesi; range 12-36 mesi) Risultati di tollerabilità • 51,5% di pz con AE; 34,3% interrompono lo studio a causa di AE • 31,8% anemia reversibile (24,2% richiedono trasfusione) • 9,1% neuropatia periferica; 9,1% nausea, 1,5% diarrea; 3,0% cefalea, nessuno di questi AE ha portato all’interruzione del Tx Efficacia e sicurezza di linezolid per via orale nel trattamento primario e secondario delle osteomieliti Aneziokoro CO, Cannon JP, Pachucki CT et al., J Chemother 2005; 17(6): 643-650 42 pz adulti con osteomielite 20 pz validi per l’analisi d’efficacia Analisi retrospettiva, osservazionale; solo i pazienti con almeno 6 settimane di trattamento con linezolid sono stati sottoposti all’analisi d’efficacia • Linezolid per os, 96 gg di mediana di durata del trattamento per i 42 pz (range 42-390 gg) Risultati d’efficacia • CCR=55% (11/20); mediana di durata del trattamento in questo gruppo di pz 65 gg (range 42-126 gg) Risultati di tollerabilità • AE principali rappresentati da disturbi GI (15%), trombocitopenia (10%), anemia (10%), neutropenia (5%) e rash (5%) • AE reversibili dopo la sospensione del Tx; interruzione del trattamento in 1 pz a causa dell’anemia Sicurezza ematica del trattamento a lungo termine con linezolid Garazzino S, 19 pz adulti De Rosa FG, con infezione Maiello A accertata da Gram+ et al., Poster presented at IDSA 43rd Annual Meeting San Francisco; 2005 Oct 6-9 Studio in aperto, prospettico, non controllato • Linezolid os 600 mg bid in 17 pz; • Linezolid ev 600 mg bid in 2 pz Durata media del trattamento 17 settimane (range 6-37 sett). Follow-up post trattamento di almeno 8 sett. Risultati di tollerabilità • Linezolid è risultato ben tollerato • Nessuna interruzione del trattamento da DRAE • Nessun AE grave riguardante i parametri ematici e gli AE neurologici • Nessuna variazione significativa dei livelli di Hb • 1 pz con trombocitopenia lieve dopo 4 sett di Tx, che ha comunque completato il Tx • 1 pz con parestesia periorale e 2 pz con papule cutanee non pruriginose Tutti gli AE sono risultati reversibili • Assenza di anemia linezolid-correlata, legata probabilmente alla bassa età media (45 a) e ai buoni livelli di emoglobinemia pre-trattamento Fattori di rischio per anemia in pazienti in trattamento prolungato con linezolid per osteomielite cronica: uno studio caso-controllo Senneville E, 45 pz adulti con Legout L, osteomielite cronica Valette M et al., JAC 2004; 54:798-802 Studio clinico caso-controllo retrospettivo • Linezolid ev 600 mg bid per 7 gg; poi per os (durata media 15,9 sett; range 6-36 sett) Risultati di tollerabilità • 28,9% (13/45) pz hanno richiesto trasfusioni per la comparsa di anemia • Tempo medio all’anemia 7,4 sett (range 4-16) • Anemia significativamente associata alla prematura interruzione della terapia con linezolid (p=0,0012) • No trombocitopenia correlata a linezolid • Quattro variabili associate all’insorgenza di anemia: età > 58 a; abuso di alcol, diabete mellito, bassi livelli di Hb prima del trattamento con linezolid • Fattori di rischio indipendenti per anemia: età > 58 a (OR 20,5; 95% IC 0,69-599; p=0,0001) e Hb pre-trattamento < 10,5g/dl (OR= 16,49; 95% IC 1,06-255; p=0,04) 48 Trattamento Principali risultati 49 Popolazione, numero di pazienti Disegno dello studio Titolo Autori, rivista Effetti ematici comparabili tra la terapia a lungo termine con linezolid e quella con vancomicina: studio prospettico osservazionale effettuato in pazienti con infezioni ortopediche Rao N, Ziran BH, Wagener MM et al., CID 2004; 38:1058-1064 65 pz adulti con infezioni ortopediche che hanno richiesto 2 o più settimane di trattamento antibiotico • Linezolid n= 20 • Vancomicina n= 52 • 7 pz avevano ricevuto vancomicina entro due settimane dall’inizio del trattamento con linezolid Studio prospettico, osservazionale, non randomizzato • Linezolid 600 mg bid inizialmente ev e passaggio ad os non appena possibile, dopo la chirurgia; • Vancomicina 15 mg/kg/die aggiustati in base alla clearence della creatinina, in modo da mantenere un livello di picco ematico tra 30-40 µg/ml e livelli ematici non inferiori a 10-15 µg/ml Risultati di tollerabilità • Durata mediana del Tx: 71 gg LN vs 42 gg VN • Durata media del Tx: 105 (range 25-561 gg) LN vs 41,7 (10-149 gg) VN • Trend per una più elevata incidenza di effetti ematici (trombocitopenia, neutropenia, anemia), nel gruppo VN vs LN (p=NS) • Superiore incidenza di trombocitopenia nel gruppo LN in cui erano state somministrate dosi di VN nelle 2 settimane precedenti l’ingresso nello studio vs gruppo LN che non aveva ricevuto VN (71% vs 15%; p=0,02) • Effetti ematici tutti reversibili e che non hanno dato AE clinicamente rilevabili Valutazione mondiale della sicurezza e tollerabilità clinica di linezolid in studi di fase III controllati vs farmaci di confronto Rubinstein E, Isturiz R, Standiford HC et al., Antimicrob Agents Chemother 2003; 47(6):1824-31 2.046 pz adulti trattati con linezolid, 44% con polmonite, 53% con SSTI Sette studi clinici di fase III multicentrici svolti in diversi Paesi, controllati vs farmaci di confronto • Linezolid 600 mg bid: - 41% ev e poi passaggio a os - 40% solo os - 19% solo ev Risultati di tollerabilità • AE più frequenti: diarrea, cefalea, nausea • Differenze NS nei SAE tra linezolid e farmaci di confronto • Sospensione del trattamento da AE, SAE e mortalità comparabili tra linezolid e farmaci di confronto • Inferiore frequenza di complicanze da C. difficile durante Tx con linezolid • AE ematici lievi-moderati, transitori, correlati alla durata del Tx e reversibili • Mielosoppressione legata a linezolid dipendente dalla durata del Tx e reversibile Effetti ematici di linezolid risultati dall’esperienza clinica Gerson SL, Kaplan SL, Bruss JB et al., Antimicrob Agents Chemother 2002; 46(8):2723-6. 2.046 pz adulti trattati con linezolid 2.001 pz adulti trattati con un antibiotico di confronto Analisi prospettica dei dati di 7 studi clinici controllati • Linezolid 400 mg bid (2 studi) • Linezolid 600 mg bid (5 studi) Risultati di tollerabilità • Riduzione dei valori di Hb, PLTC e ANC in seguito al Tx con linezolid e i farmaci di confronto; differenze NS tra gruppi • Prevalentemente MiAE (grado 1 o 2) differenze NS anche negli AE di maggior gravità (grado 3 o 4) che si osservano soprattutto in pz trattati per > 2 settimane • Significativa riduzione media dell’RI con LN (solo dose da 600mg) vs farmaci di confronto all'EOT (p<0,01), ma nessuna differenza al follow-up • Si osservano trombocitopenia e anemia in alcuni pz trattati con LN > 2 settimane • No neutropenia • I pz con alterazioni ematologiche sottostanti maggiormente suscettibili ad AE indipendentemente dalla antibioticoterapia 50 Trattamento Principali risultati 51 ABBREVIAZIONI AE = eventi avversi ANC = conta assoluta neutrofili CCR = tasso di guarigione clinica CE = valutabili clinicamente DRAE = eventi avversi farmaco correlati EOT = fine del trattamento ev = endovenosa GI = gastrointestinale GFR = tasso di filtrazione glomerulare Hb = emoglobina HR = hazard ratio IC = intervallo di confidenza ITT = intent to treat LN = linezolid MCR = tasso di guarigione microbiologica MDR-TB = tubercolosi multi farmaco resistente ME = valutabile microbiologicamente MiAE = eventi avversi di grado lieve MITT = intention to treat modificata 52 MSR = tasso di successo microbiologioco n = numero NS = non significativo os = via orale PAE = effetto post-antibiotico PDX = piridoxina PLTC = conta piastrinica Pop = popolazione pz = paziente RFP = rifampina RI = indice reticolocitario RF = insufficienza renale SAE = eventi avversi gravi SR = tasso di sopravvivenza SSTI = infezioni della cute e dei tessuti molli Tx = trattamento TF = fallimento del trattamento VN = vancomicina vs = versus 53 Zyvoxid (Linezolid) Valutazioni farmacoeconomiche Titolo Autori, rivista Popolazione, numero di pazienti Disegno dello studio Trattamento Principali risultati Farmacoeconomia di linezolid Grau S, Pz con infezioni Rubio-Terrés C, da Gram+ Expert Opin • 5.163 pz da lavori Pharmacother con analisi dei costi 2008; 9 (6): per l’utilizzo delle 987-1000 risorse • 5.835 pz da lavori con analisi dei costi e cost-minimization Review sistematica, senza criteri restrittivi relativi alla selezione della letteratura, delle analisi farmacoeconomiche pubblicate (41 studi valutati) • Linezolid (ev e os) vs vancomicina (ev) vs teicoplanina (ev e im) Risultati d’efficacia • Riduzione delle risorse necessarie al trattamento delle infezioni da Gram+ grazie all’utilizzo di LN vs VN e TP • LOS - Riduzione da 1 g a 9,4 gg LN vs VN - Riduzione di 1,6 gg LN vs TP (infezioni gravi) • Durata Tx ev Riduzione 2,2-10,2 gg LN vs VN e 3,2 gg vs TP • Risparmio costi in MRSAI 121€-1.125€ LN vs VN; 335$-1.286$ vs TP • Maggior numero di LYG e QALY per LN vs VN in pz con VAP - tutte le VAP: 0,471 LYG e 0,392 QALY - VAP da Gram+: 0,829 LYG e 0,688 QALY - VAP da SA: 0,729 LYG e 0,606 QALY - VAP da MRSA: 2,175 LYG e 1,805 QALY Rapporto costo-efficacia di linezolid e vancomicina nel trattamento delle infezioni del sito chirurgico Patanwala AE, Erstad BL, Nix DE, Currt Med Res Op 2007; 23(1):185-93 Approccio mediante un modello analitico decisionale che ha utilizzato database sia interni sia esterni • Tre schemi di trattamento per l’evento primario dopo la diagnosi di SSI da MRSA: - Tx con vancomicina ev durante l’ospedalizzazione e, a livello domiciliare, dopo le dimissioni dall’ospedale - Vancomicina ev durante l’ospedalizzazione e linezolid os dopo le dimissioni - Linezolid os durante l’ospedalizzazione e dopo le dimissioni dall’ospedale Risultati d’efficacia Il Tx con linezolid per os sia durante l’ospedalizzazione, sia dopo le dimissioni dall’ospedale è l'opzione con il miglior rapporto costo-efficacia per il trattamento delle SSI da MRSA 54 41 pz adulti 55 Titolo Autori, rivista Popolazione, numero di pazienti Disegno dello studio Passaggio precoce dalla terapia con vancomicina ev a quella con linezolid per os, nel trattamento delle endocarditi valvolari da Gram positivi Colli A, Campodonico C, Gherli T, Ann Thorac Surg 2007; 84:87-91 14 pz trattati chirurgicamente per endocardite valvolare sinistra attiva (valvole native o protesiche) da Gram+ Studio retrospettivo monocentrico su database pz ospedalizzati • Vancomicina ev 1g (<65 kg di peso) o 1,5 g(>65 kg di peso) per almeno 24 h pre intervento + infusione ev continua di vancomicina (dose da carico per 1 h post intervento, in ICU) e, poi, passaggio precoce a linezolid 600 mg bid os per 3 sett. Risultati d’efficacia • Nessun caso di endocardite ricorrente o di imperfetta adesione della protesi valvolare • Eradicazione dei patogeni in tutti i pz • Nessun pz ha sviluppato resistenza al farmaco durante il Tx con LN • Permanenza in ICU 3,1±2,3 gg • LOS 10,5±3,4 gg Risultati di tollerabilità • Nessun caso di complicanze farmaco-correlate Confronto dei costi e della durata dell’ospedalizzazione associati al trattamento con linezolid ev/os o vancomicina ev di pazienti anziani Statunitensi con infezioni complicate della cute e dei tessuti molli da Staphylococcus aureus meticillino resistente sospetto o confermato Mc Collum, Sorensen SV, Liu LZ, Clin Ther 2007; 29(3):469-77 163 pz anziani (>65 anni) ospedalizzati per cSSTI Analisi di un sottogruppo da uno studio di fase IV prospettico, in aperto, randomizzato, svolto in diversi Paesi • Linezolid 600 mg ev/os bid • Vancomicina ev 1 g bid Risultati d’efficacia • Sia la media dei costi per l’ospedalizzazione sia dei costi totali nel gruppo linezolid è risultata inferiore vs vancomicina: 4.510US$ LN vs 6.478US$ VN (p < 0,001); costi totali: 6.009US$ vs 7.329US$ VN (p = 0,03) • Riduzione della LOS di 3,5 gg per LN vs VN (p < 0,001) • Riduzione di 9,5 gg a favore di LN vs VN per la durata della Tx ev pop ITT (p < 0,001) • CR nella pop ITT: 88,7% LN vs 81,4% • CR nella pop MRSA: 80,0% LN vs 71,4% VN Impatto di linezolid sugli outcome economici e i determinanti di costo in uno studio clinico che ha valutato pazienti con infezioni della cute e dei tessuti molli da MRSA Mc Kinnon PS, Sorensen SV, Liu LZ et al., Ann Pharmacother 2006; 40:1017-23 Pop ITT, 717 pz adulti con cSSTI da MRSA sospetto o accertato: • 366 linezolid • 351 vancomicina Pop MRSA, 295 pz, infezione confermata da MRSA: • 145 linezolid • 150 vancomicina Studio di fase IV, prospettico, in aperto, randomizzato • Linezolid os o ev 600 mg bid • Vancomicina 1 g bid Risultati d’efficacia CC al TOC: • Pop ITT: 91,7% LN vs 86,0% VN (p=0,034) • Pop MRSA: 94,2% LN vs 83,7% VN (p=0,025) Durata della terapia antibiotica: • Tx ev più breve da 7 a 11 gg per LN rispetto a VN (p<0,001) • Durata totale della terapia antibiotica comparabile tra i 2 gruppi LOS: • Pop ITT: 5,5±6,4 gg LN vs 7,7±7,7 gg VN (p<0,001) • Pop MRSA 5,5±6,5 gg LN vs 8,0±8,6 gg VN (p=0,005) Costo del Tx: • Pop ITT: 873$ più basso per LN (p=0,017) • Pop MRSA: 1.125$ più basso per LN (p=0,041) 56 Trattamento Principali risultati 57 Titolo Autori, rivista Popolazione, numero di pazienti Disegno dello studio Trattamento Principali risultati Impatto economico di linezolid nel trattamento delle infezioni della cute e dei tessuti molli da MRSA in Italia Eandi P, Dale S, Pazienti ospedalizzati Sorensen T con cSSTI et al., 16th European Congress of Clinical Microbiology and Infectious Diseases Nice, France, April 1-4 2006: P1495 Modello di analisi decisionale • Linezolid ev e os, vancomicina ev o teicoplanina ev Risultati d’efficacia Analisi relativa all'inizio del Tx con LN o VN • CR 98,4% LN vs 98,0% VN • Costo medio per paziente trattato 6.305€ LN vs 6.228€ VN Analisi addizionale separata LN vs TP • CR 97,6%LN vs 94,7%TP • Costo medio totale per singolo episodio 6.401€ LN vs 5.897€ TP Linezolid riduce la durata dell’ospedalizzazione e del trattamento endovenoso vs vancomicina nelle infezioni complicate, da Staphylococcus aureus meticillinoresistente (MRSA) sospettato o accertato, della cute e dei tessuti molli Itani KMF, Weigelt J, Li JZ et al., Int J Antimicrob Agents 2005; 26:442-8 Pop ITT, 1.180 pz adulti con cSSTI: • 592 linezolid • 588 vancomicina Pop MITT, 664 pz, con presenza di Gram+ confermata a livello colturale: • 338 linezolid • 326 vancomicina Pop CE, 898 pz, > 4 g di terapia e ritornati per TOC: • 462 linezolid • 436 vancomicina Pop ME, 640 pz, tutti i CE con almeno 1 microrganismo Gram+: • 330 linezolid • 310 vancomicina Analisi di un sottogruppo di uno studio di confronto vs principi attivi controllato, in aperto, randomizzato, multicentrico effettuato in diversi Paesi • Linezolid os o ev 600 mg bid • Vancomicina ev 1 g bid Risultati d’efficacia LOS media significativamente più corta per linezolid in tutte le popolazioni considerate (p<0,01) • ITT 6,7 gg vs 9,4 gg • MITT 6,9 gg vs 9,3 gg • CE 6,6 gg vs 9,3 gg • ME 6,9 gg vs 9,3 gg Richiesto Tx ev di minor durata per linezolid vs vancomicina per tutte le popolazioni considerate (p<0,0001) • ITT 1,9 gg vs 9,0 gg • MITT 2,0 gg vs 9,1 gg • CE 1,9 gg vs 9,9 gg • ME 2,0 gg vs 9,9 gg Costo-efficacia di linezolid versus teicoplanina nel trattamento di pazienti affetti da gravi infezioni nosocomiali da batteri Gram positivi Ravasio R. Pharmacoeconomic Issues in Infectivology 2005: 1-8 227 pz adulti ospedalizzati con gravi infezioni da batteri Gram+ • 118 linezolid • 109 teicoplanina Analisi della coorte europea di uno studio internazionale randomizzato. Valutazione economica dei dati clinici di efficacia sui consumi di risorse • Linezolid inizialmente ev con possibilità di passare a os 600 mg bid • Teicoplanina ev con possibilità di passare a im Risultati d’efficacia • CSR 92,4% LN vs 81,7% TP (p=0,02) • Durata media Tx ev 6,3 gg LN vs 9,5 gg TP (p<0,0001) • Durata media di tutti i Tx (ev+ os; ev+ im) 12,9 gg LN vs 10,5 gg TP (p=0,002) • LOS 16,3 ggLN vs 17,5 TP • Rapporto costo-efficacia Migliore per LN, inferiore dell’8,2% vs TP (12.351,19€ LN vs 13.454, 91€ TP; differenza - 1.103,71 € per LN vs TP) 58 59 Titolo Autori, rivista Costo-efficacia di linezolid nel trattamento delle polmoniti nosocomiali dovute a infezioni da sospetto Staphylococcus aureus meticillino resistente, in Italia Eandi P, Dale S, Sorensen T et al., Periodical of supplement 3-7 th European congress of chemotherapy and infectionabstract book J Chemother 2005; 17:12 Rapporto costo-efficacia di linezolid versus vancomicina in infezioni complicate della cute e dei tessuti molli da sospetto Staphylococcus aureus meticillino resistente in Germania Schürmann D, De Cock E, Sorensen S et al., Abstract 1134 02 72 Presentato all’European Society of Clinical Microbiology and Infectious Diseases, 15 th European Congress of Clinical Microbiology and Infectious Diseases. Copenhagen, Denmark, April 2-5, 2005 Linezolid per il trattamento della polmonite associata a ventilazione assistita: una alternativa alla vancomicina, sulla base del rapporto costo-efficacia Shorr AF, Susla GM, Kollef MH, Crit Care Med 2004; 32:137-43 60 Popolazione, numero di pazienti Pazienti ospedalizzati in trattamento antibiotico empirico per NP da sospetto MRSA Disegno dello studio Modello di analisi decisionale Trattamento Principali risultati • Linezolid, vancomicina o teicoplanina Risultati d’efficacia Analisi relativa all’inizio del Tx con LN o VN • CCR 75,8% LN vs 66,7% VN • Mortalità 21% LN vs 34%VN • Valutazione dei costi 13.515€ LN vs 12.524€ VN (costo medio totale per singolo episodio) 6.016€ per ogni morte evitata 10.884€ costi per le cure Analisi addizionale separata LN vs TP • CCR 93,1% LN vs 91,2% TP • Valutazione dei costi 15.163€ LN vs 14.822€ TP (costo medio totale per singolo episodio) 10.442€ per ogni morte evitata 18.285€ costi per le cure • Maggiore sopravvivenza per LN 96,5% LN vs 93,2% TP Modello di analisi decisionale Coorte ipotetica di 1.000 pz adulti con VAP Modello di analisi decisionale Risultati d’efficacia CCR: • 98,4% con linezolid vs 94,1% con vancomicina Costo medio per episodio: 9.352€ per linezolid vs 9.471€ per vancomicina • Linezolid ev 600 mg bid + aztreonam 1-2 g tid • Vancomicina ev 1 g bid + aztreonam 1-2 g tid Risultati d’efficacia • Miglioramento del rapporto costo-efficacia linezolid vs vancomicina per QALY pari a 29.945$; da 13.324$ a 101.143$ (dallo scenario migliore a quello peggiore) • Costo di linezolid per i sopravvissuti da 21.243$ a 320.950$ (dallo scenario migliore a quello peggiore) • Costo per anno di vita salvato da 10.659$ a 66.357$ (dallo scenario migliore a quello peggiore) 61 Titolo Autori, rivista Popolazione, numero di pazienti Disegno dello studio Trattamento Principali risultati Una valutazione economica di una coorte di pazienti europei facente parte di uno studio multinazionale linezolid versus teicoplanina nel trattamento delle infezioni batteriche gravi da Gram+: importanza dell’impostazione del trattamento nella valutazione degli effetti del trattamento Nathwani D, Coorte europea di Li JZ, 227 pz ospedalizzati Balan DA et al., Int J Antimicrob Agents 2004; 23:315-24 Studio svolto in diversi Paesi, randomizzato, in aperto • Linezolid ev 600 mg bid con successivo passaggio a linezolid per os • Teicoplanina ev con opzione al passaggio teicoplanina im Risultati d’efficacia Totalità del campione • Durata Tx ev: 6,3 gg LN vs 9,5 gg TP (p<0,0001) • Durata media del trattamento 12,9 gg LN vs 10,5 gg TP (p=0,003) • Media dei costi per il Tx non aggiustati: 691$ più alti per gruppo (NS) • Le variabili al basale, soprattutto per pz che, al momento dell’arruolamento, erano ospedalizzati, e la presenza di OHPAT hanno avuto un significativo effetto sul totale dei costi del Tx • Il Tx con LN è risultato più basso di 555$ quando era presente OHPAT e di 1.286$ più basso quando OHPAT non era presente (NS) Confronto della durata dell’ospedalizzazione per pazienti affetti da infezioni accertate o sospette Staphylococcus aureus meticillino resistente trattati con linezolid o vancomicina: uno studio randomizzato, multicentrico Li Z, Willke RJ, Pinto LA et al, Pharmacotherapy 2001; 21(3):263-74 Studio di fase III, in aperto, di confronto vs altri principi attivi, multicentrico, svolto in diversi Paesi, randomizzato • Linezolid os o ev 600 mg bid • Vancomicina ev 1 g bid Risultati d’efficacia LOS: • Pop ITT: 14 gg LN vs 15 gg VN (p=0,19) • Pop CE: 14 gg LN vs 16 gg VN (p=0,08) Durata media del Tx antibiotico ev: • Pop ITT: 6,7 gg LN vs 11,3 gg VN (p<0,0001) • Pop CE: 6,8 gg LN vs 13,8 gg VN (p<0,0001) Durata totale del Tx antibiotico: • 1-2 gg inferiore per VN Pop ITT, 460 pz di età >13 anni con sospetta infezione da Stafilococco: • 240 linezolid • 220 vancomicina. Pop CE, 254 pz: • 124 linezolid • 130 vancomicina ABBREVIAZIONI CC = guarigione clinica CCR = tasso di guarigione clinica CE = valutabili clinicamente CSR = tasso di successo clinico CR = tasso di guarigione cSSTI = infezioni complicate dei tessuti molli e della cute ev = endovenosa HAP = polmoniti acquisite in ospedale HCAP = polmoniti associate a terapia medica ICU = unità di terapia intensiva im = intramuscolare ITT = intent to treat LN = linezolid LOS = durata dell'ospedalizzazione LYG = anni vita guadagnati ME = valutabile microbiologicamente MITT = intention to treat modificata 62 MRSA = Staphylococcus aureus meticillino resistente MRSAI = infezioni da Staphylococcus aureus meticillino resistente NP = polmonite nosocomiale NS = non significativo OHPAT = terapia antibiotica parenterale domiciliare e ambulatoriale os = per via orale Pop = popolazione pz = paziente QALY = anni vita aggiustati per la qualità SA = Staphyloccocus aureus SSI = infezione del sito chirurgico Tx = trattamento TP = teicoplanina TOC = test di guarigione VAP = polmoniti associate alla ventilazione artificiale VN = vancomicina vs = versus 63 Zyvoxid (Linezolid) Epidemiologia Titolo Pattern di sensibilità all’oxazolidinone nel 2005: Resoconto internazionale dallo Zyvox® Annual Appraisal of Potency and Spectrum Study 64 Autori, rivista Ross JE, Fritsche TR, Sadera HS et al., J Antimicrob Agents. 2007; 29(3):295-301 Popolazione, numero di pazienti • 4.209 isolati batterici da infezioni: - torrente circolatorio - vie aeree - vie urinarie - ferite/cute - tessuti molli • Raggruppamento per ceppi: - S. aureus 1.416 ceppi - CoNS 634 - Streptococchi β-emolitici 370 - Streptococchi del gruppo viridans 218 - S. pneumoniae 853 - Enterococchi 718 Disegno dello studio Programma internazionale di sorveglianza (periodo 2002-2005), multicentrico, in 16 Paesi Trattamento • Tutti i ceppi saggiati per: linezolid, cloramfenicolo, ciprofloxacina, eritromicina, levofloxacina, penicillina, quinupristin/ dalfopristin, teicoplanina e vancomicina. • Su sottogruppi di patogeni selezionati: ampicillina, ceftriaxone, clindamicina, doxiciclina, gentamicina (screening per alti livelli di resistenza), piperacillina/ tazobactam, streptomicina (solamente lo screening per alti livelli di resistenza), tetraciclina e trimetoprim/ sulfametossazolo Principali risultati Risultati d’efficacia per linezolid • Nessun ceppo linezolid-resistente • Altamente attivo vs Gram+ compresi MRSA (MIC90 2 mg/l) • S. aureus valori di MIC compresi tra 1 e 2 mg/l nel 98,6% dei casi • CoNS MIC 2 volte inferiori a quelle ottenute per S. aureus (oxacillina presentava tasso globale di resistenza di 74,6%) • E. spp >90% delle MIC di 1 o 2 mg/l, nessun valore di MIC pari a 4 mg/l (resistenza intermedia); linezolid ha la più alta attività vs Enterococchi (condivisa con glicopeptidi) • S. pneumoniae, estremamente attivo con MIC 50/90 pari a 1 mg/l • Streptococchi del gruppo viridans altamente sensibili con MIC90 globale di 1 mg/l • Streptococchi β-emolitici: MIC50/90 pari a 1 mg/l 65 Popolazione, numero di pazienti Disegno dello studio Titolo Autori, rivista Trattamento Principali risultati Risultati del Programma Zyvox® Annual Appraisal of Potency and Spectrum per il 2006: analisi dell’attività e dello spettro di linezolid mediante isolati clinici provenienti da 16 Paesi Jones RN, Fritsche TR, Sadera HS et al., Diagn Microbiol Infect Dis 2007; 59:199-209 • 4.216 isolati batterici da infezioni: - torrente circolatorio - vie aeree - vie urinarie - ferite/cute - tessuti molli • Raggruppamento per ceppi: - S. aureus 2.276 ceppi, - CoNS 615, - Streptococchi β-emolitici 295, - Streptococchi del gruppo viridans 209 - S. pneumoniae 348 - Enterococchi 423 Programma internazionale di sorveglianza (anno 2006), multicentrico, in 16 Paesi Risultati d’efficacia • Attivo contro 99,8% dei ceppi esaminati • Rari casi di resistenza per Enterococchi e CoNS • S. aureus nessun aumento di isolati resistenti vs periodo 2002-2005; maggiore sensibilità di MRSA (MIC modale 1 µg/ml) rispetto a MSSA (MIC 90 modale 2 µg/ml) • CoNS, molto attivo, valore modale MIC e MIC 90 che si mantengono 1 µg/ml • Enterococchi; resistenza minima vs VRE (0,5%; due ceppi resistenti); nessuna variazione significativa nelle distribuzioni delle MIC negli anni precedenti • S. pneumoniae, attività eccellente, con MIC50, MIC90 e modale pari a 1 µg/ml; 95% MIC tra 0,5 e 1 µg/ml • Streptococchi del gruppo viridans; molto attivo con MIC50, e MIC90 pari a 1 µg/ml; 93,1% MIC tra 0,5 e 1 µg/ml • Streptococchi β-emolitici: attività identica alle osservazioni del precedente programma di sorveglianza; MIC tra 0,5 e 2 µg/ml Isolati batterici da infezioni gravi e pattern delle loro sensibilità all’antibiotico in Italia: uno studio su scala nazionale relativo all’ambito ospedaliero Nicoletti G, Schito G, Fadda G et al., J Chemother 2006; 18(6):24-37 5.115 isolati batterici da 4.807 pz con infezioni gravi • 3.064 infezioni nosocomiali • 1.743 infezioni CA Multicentrico, raccolta isolati sequenziale Risultati d’efficacia Dati epidemiologici: • S. aureus, P. aeruginosa, E. coli rappresentano >50% degli isolati • 43,8% microrganismi Gram+; 56,2% microrganismi Gram• S. aureus microrganismo più frequentemente isolato tra i patogeni delle infezioni CA seguito da E. coli; P. aeruginosa seguito da S. aureus i più frequenti nelle infezioni nosocomiali Tassi di resistenza dei Gram+ all’antibiotico: • Vancomicina, 35% degli isolati E. faecium, nessuna resistenza E. faecalis • Linezolid, nessuna resistenza per i Gram+ ad eccezione del 2% degli isolati di Enterococchi (resistenza intermedia con una MIC=4 µg/ml) • Oxacillina, 36% S. aureus, 82,9% S. epidermidis • Trimetoprim-sulfametossazolo, 6,8% S. aureus, 44,6% S. epidermidis ABBREVIAZIONI CA = acquisite in comunità CoNS = Streptococchi coagulasi-negativi LN = linezolid MIC = minima concentrazione inibente MRSA = Staphylococcus aureus meticillino resistente 66 MSSA = Staphylococcus aureus meticillino sensibile pz = paziente VRE = enterococchi resistenti alla vancomicina vs = versus 67