Accesso wireline a larga banda tecnologie, situazione regolatoria, servizi Prof. Riccardo Melen - Politecnico di Milano Prof. Gianfranco Prini - Università Statale di Milano xDSL Con il termine xDSL si indica una famiglia di tecnologie in grado di trasportare segnali numerici su linee di accesso in rame (DSL = Digital Subscriber Line) La famiglia xDSL comprende soluzioni di differente capacità, non tutte standardizzate, di cui le più importanti sono: HDSL, ADSL, VDSL L’esplosione delle tecnologie xDSL è dovuta ai progressi nelle tecnologie di integrazione, che permettono di realizzare DSP di grande potenza a costi contenuti Le principali tecniche xDSL Velocità di cifra Massima distanza Integra HDSL 2 Mbit/s (su 2 o 3 coppie) 4-5 km ADSL 6.1 (8) Mbit/s down, 3.5 km @ 6.1 Mbit/s 0.64 (1) Mbit/s up* 5.5 km @ 1.5 Mbit/s POTS (ISDN) ADSL Lite 1.5 Mbit/s down, 512 kbit/s up 5.5 km POTS VDSL 13 (26) Mbit/s bidir. 500 m finoa 50 Mbit/s unid. ISDN Gli standard ADSL La standardizzazione dell’ADSL è stata sviluppata inizialmente in ambito americano (ANSI T1.413), con una grande spinta di ADSL Forum e UAWG (per ADSL Lite) ITU-T ha prodotto raccomandazione su ADSL (G.992.1) e ADSL Lite (G.992.2, 6/99) Penetrazione dei servizi 100% Italia utenza 80% UK 60% Ger 40% USA 20% 0% 0 0,5 1 1,5 2 Mbit/s percentuale di utenza raggiunta con collegamenti DMT su singola coppia la variare della grequenza Spettro ADSL e ADSL Lite Downstream POTS 4 26 Upstream f (kHZ) 138 1104 (552 ADSL Lite) Architettura di accesso ADSL / ADSL Lite splitter modem ADSL rete telefonica centrale ADSL rete IP splitter DSLAM ADSL Lite nodo ATM I vantaggi di ADSL Rapidità: non bisogna scavare Costi: utilizzo dell’infrastruttura esistente Sfruttamento del local loop unbundling Naturalmente vicino al modello Web browsing Svantaggi ed incertezze di ADSL Dipendenza dall’ambiente elettromagnetico del cavo Integrazione in centrale (affidabilità, testing, congestione del permutatore) Complessità regolatoria Asimmetria e limitatezza di banda: lontano dal modello interconnessione di LAN e dal video broadcast Fibra nella rete di accesso (FTTx) Esistono molte soluzioni, in cui la fibra arriva fino ad un certo livello di “profondità” (vicinanza all’utente); da quel punto il collegamento prosegue in rame Differenti soluzioni comportano diversi livelli di investimento e capacità offerta all’utente L’architettura dipende anche dalla situazione urbanistica FTTx indica delle architetture, non degli standard Le principali soluzioni FTTx Fiber To The ... FTTO: Office FTTC: Curb FTTCab: Cabinet FTTB: Building FTTO: Office FTTH: Home FTTD: Desktop Esempio: architettura FTTCab PON NT AN ONU 100-400 passed AN: Access Node PON: Passive Optical Network ONU: Optical Network Unit NT: Network Termination 1:16/32 rete telefonica centrale rete a larga banda La soluzione HFC HFC (Hybrid Fiber-Coax) è nata per valorizzare gli upgrade tecnologici necessari nelle reti CATV Adottata come architettura di accesso anche da alcuni operatori non CATV (esempio: Socrate) Prevede un primo tratto in fibra e un secondo in coassiale con topologia ad albero Soluzione asimmetrica: banda downstream 56-862 (1000) MHz, upstream 5-40 MHz Consente accesso ad Internet mediante cable modem Architettura HFC DN NT FN fino a 400 passed DN: Distribution Node LN: Local Node FN: Fiber Node LN rete di transito providers Regolamentazione dell’unbundling Unbundling significa consentire ai competitori l’accesso disaggregato a porzioni della rete dell’ Operatore Dominante per migliorare le condizioni di concorrenza e l’efficienza nell’impiego delle infrastrutture di rete Per quanto si parli quasi solo di unbundling del local loop (in rame) il concetto si può estendere a varie porzioni di rete e tecnologie Possibilità di apertura della rete SCP INAP SMS CCS#7 centrale SCP: Service Control Point SMS: Service Management System INAP: Intelligent Network Application Part CCS: Common Channel Signalling Unbundling dell’accesso in USA ed Europa USA: a partire dal Telecommunications Act (1996) è obbligatorio l’unbundling di varie porzioni di rete Europa: l’unbundling dell’accesso è una opzione delle autorità nazionali: – si ha unbundling almeno del doppino in Germania, Paesi Bassi, Danimarca, Finlandia, Austria, Svezia, UK – viene offerto un servizio basato su circuito virtuale in Spagna – altri paesi stanno approntando le regole per la disaggregazione (Irlanda, Francia) Previsioni sulla regolamentazione italiana Servizi base: – accesso fisico alla rete in rame – accesso fisico alla rete in fibra – accesso logico con PVC ATM Servizi accessori: – co-locazione – prolungamento dell’accesso Servizi sostitutivi – canale numerico Posizione degli operatori italiani Telecom Italia: intende offrire solo doppino e PVC ATM Wind e Infostrada: massimo interesse Albacom: impegno relativamente minore MCI/Worldcom e Colt: interesse dichiarato altri ? I servizi Grandi clienti affari: collegamento dedicato in fibra, con una pluralità di servizi Small/medium business: accesso ADSL per: – fast Internet – sostituzione CDN ? (interconnessione) SOHO e residenziali: ADSL Lite – fast Internet Altro ? Conclusioni Grande varietà di opzioni tecniche Ma: – i servizi asimmetrici sono veramente importanti per le aziende ? – e gli utenti residenziali, hanno sufficiente disponibilità alla spesa ? Quindi: – la definizione tecnica e commerciale dei servizi è (come sempre) il fattore critico di successo