LA MARCHIGIANA, GIOVANE RAZZA PODOLICA: STORIA, TRADIZIONE, INNOVAZIONE Trombetta M. F., Filippini F. Università Politecnica delle Marche – Ancona ANABIC – S. Martino in Colle LA RAZZA BOVINA MARCHIGIANA PODOLICA Popolazioni presenti in Podolia giunte in Italia nel VI sec D.C.al seguito dei barbari guidati da Agilulfo taglia medio piccola, molto rustica con spiccate capacità dinamiche CHIANINA > mole < capacità dinamiche > Attitudine produzione carne > Attitudine al lavoro ROMAGNOLA 1932 Congresso Zootecnico di Fermo SELEZIONE FENOTIPICA MORFO-FUNZIONALE 1990 A.N.A.B.I.C. MARCHIGIANA ATTITUDINE PRODUZIONE CARNE MIGLIORAMENTO GENETICO IST e ISV Oggi la Marchigiana presenta: GRANDE SVILUPPO SOMATICO, TRENO POSTERIORE, GROPPA BEN SVILUPPATE COSCIA E NATICA CONVESSE CON ACCENTUATO SVILUPPO MUSCOLARE LE PERFORMANCE DI OGGI, GLI STUDI VERSO IL DOMANI Performance alla macellazione dei bovini di razza Marchigiana per determinare la produttività e i parametri genetici dei principali caratteri alla macellazione; Performance ed efficienza riproduttiva delle fattrici Marchigiane; Verifica dei fattori ambientali e gestionali che limitano l’espressione della potenzialità produttiva LA DEFINIZIONE DI INDICI DI PRODUTTIVITÀ PER CONFRONTARE ANIMALI E AZIENDE Ovvero un sistema per confrontare i pesi degli animali (peso vivo o peso della carcassa) ad età diverse …. Indipendentemente dall’età …. Ad Esempio per il PESO VIVO … Calcolando il peso che ci si aspetta in base all’ età degli animali disegnando una curva: ESEMPIO DI CALCOLO DEI "DELTA PESO VIVO" KG ALLA MACELLAZIONE - MASCHI 875 850 825 800 775 750 725 700 675 650 625 600 575 550 525 500 Peso osservato A e B: 750 kg Età A:18 mesi, 540 giorni – B:22 mesi, 660 giorni Peso atteso A:666kg - B: 709 kg Delta Peso vivo A:750-666=84kg B: 750-709=41 kg B A c D E Peso osservato C,D ed E: 625 kg Età C=18 mesi,540 gg - D:20mesi,600 gg – E:22 mesi,660 gg Peso atteso C:666 kg – D:692 kg E: 709 kg Delta Peso vivo C:625-666=-41kg D:625-692=-67kg E: 625-709=-84 kg 15 16 17 18 19 20 ETA' M ESI M EDIA RAZZA 21 22 23 24 CURVE PESO VIVO ALLA M ACELLAZIONE - M ASCHI 5 Classi - Valori “Attesi” per mese di età 850 800 765 kg 750 741 714 700 728 709 688 650 664 600 614 550 568 636 589 521 500 580 568 554 539 647 636 622 607 704 690 675 657 759 745 854 859 770 779 786 790 731 735 715 724 656 663 668 670 590 599 605 610 835 821 805 786 845 502 15 16 17 18 19 20 21 22 23 ETA' MESI MEDIA RAZZA 5 EXTRA 4 BUONA 3 MEDIA CAMPIONE 2 SCARSA 1 MOLTO SCARSA 24 Qualità della carcassa e della carne Condizione di trasporto Comportamento in pre-macellazione ematocrito Colore pH Valori sui soggetti macellati Trasporto pre macellazione Comportamento Scaricato Stabulato Normale Agitato 1 Hmt % 46,7A 49,7B 46,8 47,7 pH1 6,51A 6,41 B 6,51 a 6,45 b pH2 5,61A 5,56 B 5,6 5,6 Influenza sul colore del trasporto e comportamento 45 * 40 Stabulato 35 n Scaricato 45 40 30 25 n 25 * 15 10 10 5 5 0 0 Croma Tinta Agitato ** 20 15 L Normale 35 30 20 * L Croma Tinta Efficienza riproduttiva questionario in 120 Aziende, scelta di un gruppo campione di aziende migliori e peggiori per quanto riguarda l’efficienza raccolta di fieni mangimi ed analisi qualitativa Componente principale della razione 45 40 35 % 42 30 25 20 15 10 5 0 21 16 11 Fieno 1T Fieno Fieno 1/2T polifita 5 5 Medica Fieno +Unifeed Unifeed Caratteristiche qualitative del fieno nei due anni di controllo 75 *** Fieno 1° anno 65 Fieno 2° anno 55 *** *** % ss 45 35 25 *** 15 5 Umidità PG NDF ADF ADL Digeribilità Uso di integratori e concentrati 80 S 70 N 60 50 % 40 30 20 10 0 IMV Concentrato Asc-5grav Concentrato Allattamento dopo 5mgrav LE NUOVE VIE: produttività, reddito e guadagno Le ricerche hanno evidenziato: Alta potenzialità (ri)produttiva della Marchigiana in classe extra: Peso carcassa a 16 mesi di 475 kg, a 22 mesi di 540 kg; Si ha ancora una forte variabilità delle performance Per un costo medio di 4€/d di gestione dei vitelloni il punto di pareggio è un incremento di almeno 720 g/d di carcassa, sopra guadagna, sotto perde!!!!! allevamenti con 365-390 giorni di interparto medio Per le fattrici ogni perdita di calore utile costa all’allevatore 105€ Per aumentare l’efficienza è importante Curare e migliorare, dove serve: L’alimentazione (fabbisogno energetico e proteico) Le strutture di allevamento per il benessere ed Usare I delta come strumento di monitoraggio I conti economici al fine di ottimizzare la gestione zootecnica