CREDITI ECM Il progetto formativo prevede n° 4 ore formative. In conformità alla D.G.R. n. VII/18576 del 05-08-2004 e successivi, sono stati preassegnati n. 3 crediti ECM. L’attestato crediti sarà rilasciato solo ed esclusivamente a coloro che supereranno il questionario di apprendimento (obbligatorio per i corsi superiori a due giornate) e che parteciperanno al 100% delle ore totali. SI PUO' FARE ...! La scommessa dell'attività motoria nella disabilità cognitivo-relazionale MODALITA’ D’ISCRIZIONE L’iscrizione è gratuita ma obbligatoria per il numero limitato di posti, da effettuarsi sul sito di Fondazione Poliambulanza www.poliambulanza.it alla sezione “Operatori sanitari/Catalogo Eventi Formativi”. DESTINATARI (totale n° 150) Tutte le professioni sanitarie e non. Volontari, Genitori e Famiglie PROVIDER e SEGRETERIA ORGANIZZATIVA RESPONSABILE SCIENTIFICO Dott. Paolo Zampiceni Ufficio Formazione Responsabile: Sabrina Maioli Staff: Xelene Fante, Mariaelena Le Rose, Patrizia Molinelli Fondazione Poliambulanza Via Bissolati 57 - 25124 Brescia Telef. 030/3515764 E-mail: [email protected] Sito: www.poliambulanza.it Seguici su Twitter @poliambulanza Venerdì 26 Settembre 2014 (dalle ore 14.30 alle 18.45) SEDE Sala Congressi Fondazione Poliambulanza Via Bissolati, 57 25124 Brescia PRESENTAZIONE RELATORI E MODERATORI PROGRAMMA Ogni bambino e ogni ragazzo ha il bisogno di sperimentare il proprio corpo, di viverlo, di sviluppare adeguate competenze motorie, di svolgere attività fisica; in questo i bambini e ragazzi con autismo non sono diversi dagli altri anzi, in molti casi, l’attività motoria assume particolare importanza rispetto a impacci motori, disequilibri, difetti posturali, bisogno di scaricare energie sul piano motorio. Per contro far partecipare i propri figli ad attività motorie presenta grosse difficoltà per le famiglie; gli spazi destinati all’attività motoria molto spesso non sono pensati per favorire l’accesso di persone con disabilità cognitivo relazionali come pure non è facile trovare operatori che sappiano gestire in maniera adeguata le specificità del disturbo autistico. L’attività motoria inoltre svolge un ruolo importante in rapporto alla socializzazione e alla gestione del tempo libero che, nel caso dell’autismo, grava pressoché completamente sulla famiglia. METODOLOGIA Relazione e presentazione di esperienze. Docente di Educazione Fisica Prof.ssa O. Carella Docente di Eduzione Fisica, Docente corso Scienze Motorie Adattate Dott.ssa M. Faustini Fondatrice e Direttore scuola di acquapsicomotricità “MONDO LIQUIDO”, docente scuola di psicomotricità CMP Brescia Sig.ra M. Maestrelli Genitore, Presidente Associazione "NonSoloSport", Vicepresidente Special Olympics Lombardia Disabilità cognitivo-relazionale e attività motoria: il punto di vista della Neuropsichiatria Infantile Prof. A. Palazzotti Vice Presidente Special Olimpycs Italia Michele Tagliasacchi Dr. M. Tagliasacchi Responsabile Servizio di Neuropsichiatria dell'Infanzia e dell'Adolescenza A.O. Mellino Mellini – Chiari Dott. P. Zampiceni Assistente Sociale, Genitore e Presidente Associazione “Autismando”. 14.00 Registrazione partecipanti 14.30 Saluti delle Autorità Presentazione del convegno Martina Maestrelli 14.40 Disabilità come risorsa. Gioco e sport: strumenti comunità inclusiva per una Alessandro Palazzotti 15.15 15.50 Attività motoria e sport: spazi di opportunità per persone con disabilità intellettivo-relazionale. Ornella Carella 16.30 Pausa 16.40 Attività motoria in acqua secondo l'approccio educativo, psicomo-torio e... Moira Faustini OBIETTIVI FORMATIVI Fornire elementi base di conoscenza sul disturbo autistico. Approfondire le conoscenze relative alle potenzialità abilitative/educative offerte dall'attività motoria nell'ambito delle disabilità cognitivo-relazionali. Prof. V. Braghini Moderatore: Valter Braghini 17.25 Esperienze… 17.45 Attività motoria e autismo: il punto di vista delle famiglie Paolo Zampiceni 18.15 Discussione 18.45 Chiusura dei lavori