CARTA dei
SERVIZI
1. Mission
pag. 3
2. Storia di Poliambulanza
pag.4
3. Principi
pag.5
4. Diritti e doveri del paziente
pag.7
5. Strutture
pag.8
6. Organizzazione
pag.11
7. Ricoveri e degenze
pag.12
8. Convenzioni
pag.15
9. Grado di soddisfazione dei pazienti
pag.17
10. Tempi d’attesa
pag.21
11. Contatti
pag.24
12. Informazioni utili
pag.26
13. Dipartimenti, Unità Operative e Servizi
pag.35
14. Ambulatori Specialistici
pag.76
15. Codice Etico e di Comportamento
pag.83
16. Norme di comportamento in caso di emergenza
pag.92
Aggiornato dicembre 2013
1.
Mission
La missione dell’Istituto Ospedaliero è la cura delle persone nel rispetto della loro
dignità e secondo i seguenti principi ispiratori:
• la tutela della vita
• la promozione della salute
• il recupero delle risorse fisiche compromesse
• la migliore assistenza e il massimo comfort per i pazienti
• Fondazione Poliambulanza è un ente privato senza scopi di lucro, promosso dalla
Congregazione delle Suore Ancelle della Carità, dall’Università Cattolica del Sacro
Cuore, dalla Diocesi di Brescia e dalla Congregazione dei Poveri Servi della Divina
Provvidenza.
• Fondazione Poliambulanza opera nel settore dell’assistenza sanitaria, della ricerca scientifica e della formazione con lo scopo di promuovere e tutelare l’integrità
della persona secondo i principi della Carità Cristiana e della Morale Cattolica.
• L’attività di assistenza sanitaria viene realizzata nei due presidi di Brescia, Poliambulanza di Via Bissolati, 57 e Poliambulanza Centro in Via Vittorio Emanuele II, 27.
• L’attività di ricerca scientifica in campo biomedico ha la propria sede nel Centro
di Ricerca Madre Eugenia Menni.
• La formazione, a carattere universitario e post-universitario, trova spazio sia nella
struttura dedicata del Centro Didattico M. Eugenia Menni sia nella sede di Via Vittorio Emanuele II, 27.
-3-
2.
Storia di Poliambulanza
La Poliambulanza inizia ufficialmente la propria attività il 05/01/1903 nella prima sede
storica di Via Elia Capriolo a Brescia. L’iniziativa nasce con l’obiettivo di fornire alla
città reparti ed ambulatori specializzati cui potessero ricorrere gli ammalati più
poveri.
Un gruppo di medici sensibile alle necessità dell’umana sofferenza affidarono
l’assistenza dei malati alle Ancelle della Carità, Congregazione religiosa fondata da
Santa Maria Crocifissa di Rosa, già attiva dal 1836 nell’aiuto degli infermi. Dopo 5
anni l’attività ospedaliera si trasferisce nella palazzina di Via Calatafimi dove gli spazi e le attrezzature rispondevano meglio alle crescenti necessità.
Amministrata direttamente dalle Ancelle della Carità, la struttura venne ampliata
ed adeguata alle esigenze della moderna medicina fino ai giorni nostri. L’impossibilità di ulteriore sviluppo in una città che nel frattempo era cresciuta tutta intorno,
convinse della necessità di individuare aree adatte alla costruzione di una struttura
completamente nuova, moderna e attrezzata delle più evolute dotazioni: la nuova
Poliambulanza fu aperta il 1 settembre 1997.
Dal 1/1/2010 si è aggiunta ai servizi di Poliambulanza l’attività sanitaria dell’Ospedale
S. Orsola anch’essa storica realtà bresciana attiva nella sanità che trova ispirazione
nel carisma di S. Giovanni di Dio.
Nel corso del 2012 tutta l’attività di ricovero dell’Ospedale S. Orsola è stata trasferita
in Poliambulanza formando un unico grande presidio con circa 560 posti letto. Negli spazi di via Vittorio Emanuele II è attivo un presidio ambulatoriale denominato
Poliambulanza Centro.
-4-
3.
Principi
Nell’attività di assistenza sanitaria, ci impegniamo per applicare con la massima efficacia possibile dei seguenti principi:
Rispetto delle normative vigenti
Tutte le attività della Fondazione Poliambulanza, tutti i dipendenti ed i collaboratori e chiunque intrattenga rapporti con la stessa, è tenuto al rispetto di tutte le
norme di legge e dei regolamenti vigenti. Fondazione Poliambulanza si impegna a
non iniziare o proseguire alcuna attività o rapporto con soggetti che non assumono
l’espresso impegno al rispetto di tutte le normative vigenti.
Onestà e correttezza
Tutti i dipendenti e collaboratori orientano il proprio comportamento e la propria
attività al rispetto del principio dell’onestà e della correttezza reciproca, in uno spirito di collaborazione e lealtà.
Trasparenza
Fondazione Poliambulanza pone in essere atti trasparenti e comprensibili nei confronti dei terzi, agevolando l’esercizio dei diritti riconosciuti dalla Legge. I dipendenti e collaboratori forniscono ai propri interlocutori informazioni rispondenti a
verità e di facile comprensione.
Riservatezza
In conformità alla normativa vigente e in particolare con riferimento al D.Lgs.
196/03, Fondazione Poliambulanza si impegna a garantire la riservatezza nel trattamento dei dati, con speciale riguardo a quelli sensibili. Vengono adottate specifiche
procedure in tutti gli ambiti dell’attività per rispondere all’esigenza di prevenire
l’utilizzo delle informazioni al di fuori dell’attività istituzionale, in particolare per i
dati informatizzati.
Imparzialità e pari opportunità
Fondazione Poliambulanza si impegna ad evitare ogni discriminazione in base all’età, al sesso, allo stato di salute, alla razza, alla nazionalità, al credo religioso, alle
-5-
opinioni ed alla condizione sociale. Fondazione Poliambulanza si impegna a garantire l’applicazione di pari opportunità per tutti i dipendenti e collaboratori, anche con il contributo di appositi
comitati per gli utenti e i terzi.
Sicurezza
Fondazione Poliambulanza predispone e attua procedure operative affinché l’ospedale sia un
luogo sicuro per gli operatori e per i pazienti, garantendo l’integrità fisica e morale della persona.
Promuove inoltre la cultura della sicurezza incoraggiando comportamenti responsabili e sviluppando consapevolezza nella capacità di gestione dei rischi.
Valore delle Risorse Umane
Fondazione Poliambulanza afferma la fondamentale importanza delle risorse umane, riconoscendo nell’alta professionalità degli operatori il capitale più prezioso di cui dispone per assolvere
la propria mission. Promuove condotte improntate al principio di valorizzazione della persona
e percorsi di sviluppo della professionalità individuale. Fondazione Poliambulanza instaura con
tutti i dipendenti e collaboratori rapporti caratterizzati dalla fiducia reciproca e dal pieno e proficuo adempimento dei rispettivi obblighi contrattuali, nel pieno rispetto dei diritti e doveri dei
lavoratori.
Conflitto di interessi
Fondazione Poliambulanza opera al fine di evitare situazioni nelle quali i dipendenti e collaboratori siano o possano apparire in conflitto con gli interessi aziendali. Si configura un conflitto di
interesse quando un interesse secondario (per esempio: profitto economico) potrebbe influenzare o esporre alla possibilità di influenza, gli atti riguardanti l’interesse primario istituzionale. I
componenti di commissioni, comitati, gruppi di lavoro con funzione decisionale su procedimenti
critici, devono dichiarare tutti i rapporti esistenti con soggetti commerciali che potrebbero generare un conflitto d’interesse apparentemente correlato all’interesse primario.
Tutela del patrimonio aziendale
Gli operatori di Fondazione Poliambulanza sono chiamati a rispettare e tutelare il patrimonio
aziendale, utilizzando e custodendo con diligenza i beni a loro affidati nell’ambito dell’attività
istituzionale.
Tutela del patrimonio ambientale
A garanzia della salute degli operatori, utenti e cittadini, Fondazione Poliambulanza riconosce
come esigenza fondamentale la tutela dell’ambiente e del territorio. A tale scopo l’attività aziendale è improntata alla ricerca della compatibilità e sostenibilità ambientale, in coerenza con la
normativa vigente e con le necessità della ricerca scientifica.
-6-
4.
Diritti e doveri del paziente
L’accesso alla struttura esprime, da parte del paziente, l’esistenza di un rapporto di fiducia
e di rispetto verso l’organizzazione ed il personale sanitario, presupposto indispensabile
per l’impostazione di un corretto programma terapeutico ed assistenziale.
Fondazione Poliambulanza aderisce ai principi enunciati nella “Carta dei Diritti del
Malato” elaborata dall’ASL di Brescia in collaborazione con i diversi attori che operano nell’ambito del Sistema Sanitario. Di seguito rappresentiamo un estratto dei
punti più rilevanti del documento. Il testo completo è disponibile presso l’Ufficio
Relazioni con il Pubblico.
• Il cittadino deve essere trattato senza favoritismi, clientelismi ed abusi (…) deve
essere informato su tutte le possibilità offerte dalle strutture sanitarie (…), compresa l’attività libero professionale intramuraria a pagamento.
• Il cittadino deve avere informazioni precise sui tempi di attesa per l’ottenimento
delle prestazioni (…) le liste d’attesa devono essere redatte con criteri oggettivi,
dichiarati e trasparenti, fatto salvo il diritto alla riservatezza dei malati.
• La struttura ospedaliera ed i relativi servizi devono essere accessibili anche ai
disabili.
• Il cittadino deve avere un Pronto Soccorso ben organizzato (…) nel caso in cui il
ricovero non sia possibile o siano necessarie cure presso altre strutture, il medico
del Pronto Soccorso provvederà al trasferimento con mezzi dell’ospedale e con
adeguata assistenza.
• Al momento della dimissione i medici trasmettono, tramite l’assistito, al medico
curante, dettagliata informazione sul decorso ospedaliero ed una sintesi diagnostica e terapeutica comprendente le indicazioni sui principi attivi dei farmaci consigliati.
• Il malato deve essere informato tempestivamente, con linguaggio a lui adeguato,
sulla sua malattia, sulle tecniche e sulle terapie cui verrà sottoposto, sui farmaci che
gli saranno prescritti e somministrati, sul decorso della malattia e sull’esito, qualunque esso sia, delle cure prestate, al fine di renderlo pienamente consapevole e
partecipe delle cure.
• In caso di ricovero, il malato può richiedere che il proprio medico di Medicina
Generale collabori con i medici del reparto fornendo loro tutti gli elementi in suo
possesso attraverso la scheda di accesso. In caso di ricovero d’urgenza la scheda
verrà richiesta dalla struttura al medico di famiglia.
-7-
• Il minore, l’inabilitato o l’interdetto hanno diritto ad essere informati sulla loro situazione e
su quanto si sta facendo nel loro interesse da personale preparato, nella misura e con modalità
adeguate, sentiti i tutori o gli esercenti della patria potestà titolati a formalizzare il consenso.
• Quando si preveda la sottoscrizione del “consenso informato” al malato viene illustrato il tipo
di intervento chirurgico o strumentale cui verrà sottoposto. Vengono specificati gli eventuali rischi nei quali può incorrere, senza suscitargli inutili ansie o paure (…)
• Il malato segnala per iscritto se desidera che altri e chi, siano informati dal medico sul decorso
della sua malattia (…)
• Al cittadino può essere richiesto di partecipare a protocolli di sperimentazione clinica: l’adesione non è mai obbligatoria, ma assolutamente volontaria e preceduta da precise informazioni,
secondo le normative comunitarie.
• Il malato deve avere garantiti, negli ambienti a lui destinati: igiene, disinfezione, sicurezza e
pulizia (…) Anche i familiari e i visitatori sono tenuti al rispetto delle disposizioni finalizzate a
garantire l’igiene, la sicurezza e la pulizia.
• Compatibilmente con le esigenze assistenziali e previa intesa con il responsabile dei servizi infermieristici dell’Unità Operativa, i degenti hanno la possibilità di essere confortati dalla presenza
di proprio familiare anche oltre il normale orario di visita.
• La degenza degli anziani in ospedale deve essere limitata al momento acuto, tuttavia la dimissione potrà avvenire soltanto quando si sia valutata e verificata la corretta sistemazione dell’anziano
in famiglia (sempre che questa sia ricettiva) o in una struttura protetta, in stretta collaborazione
con le strutture sanitarie territoriali.
• L’assistenza sanitaria è prestata assicurando il diritto alla riservatezza della persona, nel rispetto
della normativa in materia di trattamento dei dati personali (Dlgs. 196/2003). Ulteriori e più restrittive misure di tutela della sicurezza, compreso l’anonimato, sono assicurate nei casi previsti dalla
Legge, per esempio in tema di AIDS o infezione HIV, o di tossicodipendenza nonché di tutela
della maternità.
• Il minore di 14 anni deve essere assistito dai genitori o da chi per essi, durante i prelievi, le visite, gli accertamenti strumentali e le medicazioni. Ad uno dei due genitori deve essere consentita
la permanenza nei reparti anche di notte e deve essergli garantito il pasto.
• Il malato può esprimere le proprie valutazioni sul trattamento ricevuto attraverso un questionario anonimo da imbucare in apposita cassetta al momento della dimissione, o dopo la visita o
l’esame. La struttura s’impegna ad analizzare i questionari compilati, a pubblicizzarne i risultati,
a tener conto dei suggerimenti o delle lamentele al fine di migliorare il servizio. È dovere di ogni
cittadino informare tempestivamente la strutture sanitarie se rinuncia a prestazioni programmate
per evitare sprechi di tempo e di risorse.
• La struttura tempestivamente informa il cittadino dell’eccezionale eventualità di poter effettuare prestazioni nelle date previste e provvede a riprogrammarle in tempi brevi.
• Il cittadino deve ricorrere al Pronto Soccorso solo nei casi di effettiva urgenza ed emergenza,
evitando di appesantire questo servizio con richieste che possano essere differite o soddisfatte
in altre strutture territoriali o dal medico di famiglia e/o dal pediatra.
• Il malato viene ricoverato solo quando ciò sia indispensabile: sono esclusi i ricoveri per accertamenti diagnostici eseguibili ambulatorialmente.
• Il malato ed i suoi congiunti o visitatori sono tenuti al rispetto degli ambienti, delle attrezzature,
degli arredi anche negli spazi comuni. Ognuno è tenuto al rispetto del lavoro degli operatori al
fine di permettere lo svolgimento dell’attività assistenziale e terapeutica anche osservando gli
orari delle visite per favorire la quiete ed il riposo di tutti i degenti.
• In situazioni eccezionali e per necessità improrogabili del malato, l’attività assistenziale e terapeutica può coincidere con l’orario delle visite. In questi casi i visitatori sono invitati a lasciare
momentaneamente la stanza.
-8-
5.
Strutture
Poliambulanza
La sede di Fondazione Poliambulanza Istituto Ospedaliero è a Brescia - in via Bissolati, 57 - nell’area sud della città in prossimità di importanti arterie di comunicazione
quali il casello autostradale di Brescia Centro (autostrade A4 e A21) e le tangenziali
Sud e Ovest.
La struttura si sviluppa su un’area di 90.000 mq e dispone di una superficie utile per
l’attività sanitaria di c.a. 70.000 mq con ulteriori 10.000 mq in costruzione.
Poliambulanza è accreditata con delibera di Giunta della Regione Lombardia n.
VI/47515 del 29.12.1999 con il Servizio Sanitario Regionale per 575 posti letto, organizzati in 12 dipartimenti e 26 Unità operative.
Ingressi
La struttura dispone di n. 2 distinti ingressi:
ambulatori, ricoveri programmati e visitatori
Via Bissolati, 57:
Via Don Pinzoni:
pronto soccorso, consegna merci e servizi funerari
Come raggiungerci
Con la metropolitana
Dalla zona nord della città e dalla Stazione FS, linea verso S. Eufemia, fermata Poliambulanza.
Dalla zona est della città, direzione Prealpino, fermata Poliambulanza.
Con l’automobile
Dalla zona sud della città - provenendo da via della Volta o dall’uscita dell’autostrada BRESCIA CENTRO - seguire le indicazioni verso la rotonda di Via Borgosatollo
(zona Luna Park) proseguire per Via Dario Morelli per circa 1000 metri fino all’ingresso della struttura in via Bissolati.
-9-
Dalla zona nord della città - percorrendo Viale Duca degli Abruzzi al
primo semaforo, girare a sinistra in via Balestrieri. Proseguire sempre
dritto ed alla rotonda mantenere la destra per Via Don Pinzoni. All’incrocio
successivo voltate a sinistra.
Con l’autobus:
Linea 13 con percorso dalla Stazione a Poliambulanza.
Per informazioni sugli orari chiamare il numero verde: 800 11 78 78 oppure
visitare il sito www.bresciamobilita.it.
Parcheggi
Nei pressi dell’ingresso principale su via Bissolati vi sono due ampi parcheggi a pagamento (P1 e
P2) gestiti da Brescia Mobilità. Le tariffe sono di € 1,20 all’ora fino ad un massimo di 3 euro per le
24 ore. A 100 metri è disponibile un parcheggio gratuito (P3). Altri parcheggi sono disponibili per
i visitatori e per gli accompagnatori del Pronto Soccorso.
Poliambulanza Centro
Il poliambulatorio Poliambulanza Centro è situato nel centro storico di Brescia ed è raggiungibile
in pochissimi minuti dalla Stazione delle F.S., la relativa fermata della Metropolitana
e dai Capolinea delle Autovie; è inoltre servito dal Bus 17 che ha una fermata a pochi metri dall’ingresso
della struttura.
L’ampio parcheggio ASM della Stazione può infine accogliere gli utenti che desiderano servirsi di
mezzi propri per giungere in Poliambulanza Centro.
Per maggiori informazioni contattare l’Ufficio Relazioni con il Pubblico
tel. 030 3515236 - fax 030 3515351 - [email protected].
- 10 -
6.
Organizzazione
- 11 -
7.
Ricoveri e degenze
Tipologie di ricovero
Il ricovero presso Fondazione Poliambulanza Istituto Ospedaliero può avvenire con
una delle seguenti modalità:
• Ricovero in urgenza dal Pronto Soccorso
• Ricovero programmato per i pazienti assistiti dal SSN
• Ricovero programmato per i pazienti solventi, assicurati o convenzionati
Ricovero in urgenza dal Pronto Soccorso
Nel Pronto Soccorso vengono prestate le prime cure nei casi di urgenza e d’emergenza ed il trattamento viene garantito in funzione della gravità della patologia, non
secondo l’ordine di arrivo. Il medico del Pronto Soccorso può disporre il ricovero
nelle Unità Operative di degenza (in caso di indisponibilità di posti letto può essere trasferito ad altra struttura) oppure la dimissione, in base alle valutazioni sulle
condizioni del paziente. Il ricovero da Pronto Soccorso può avvenire in qualunque
momento ed è gratuito per gli assistiti dal Servizio Sanitario Nazionale.
Ricovero programmato per i pazienti assistiti dal SSN
I pazienti assistiti dal Servizio Sanitario Nazionale che necessitano di ricovero possono accedervi su proposta di:
• proprio Medico di Medicina Generale/Pediatra di Libera Scelta attraverso la compilazione dell’impegnativa;
• Medico specialista dei presidi o dalla Guardia Medica dell’ASL attraverso la compilazione dell’impegnativa.
In entrambi i casi il ricovero deve essere concordato preventivamente con gli specialisti di Poliambulanza.
- 12 -
Ricovero programmato per i pazienti solventi, assicurati o convenzionati
I pazienti non assistiti dal Servizio Sanitario Nazionale, o comunque tutti coloro che scelgono di
rinunciare all’assistenza del Servizio Sanitario Nazionale, possono accedere al ricovero esclusivamente su prescrizione di un medico operante presso Fondazione Poliambulanza, accollandosi
tutti gli oneri conseguenti. Il regime di ricovero in solvenza dà diritto all’uso privato della stanza
di degenza, con costi aggiuntivi per presenza di un eventuale accompagnatore.
Le tariffe per le degenze sono comunicate in sede di prenotazione del ricovero dalla segreteria
del reparto interessato, che provvederà a consegnare un preventivo indicativo della spesa da sostenere. All’interessato verrà richiesto di sottoscrivere l’impegno a corrispondere gli oneri dovuti,
mediante la firma di un apposito modulo e di versare un deposito cauzionale, pari alla metà della
quota preventivata.
Tutti i pagamenti sono effettuabili, con assegno, bancomat o carta di credito, esclusivamente
presso l’Ufficio Utenti Convenzionati e Privati ubicato al piano 1 scala C, aperto dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 13.30 alle 15.30. È possibile raggiungere telefonicamente l’Ufficio
al numero 030 3515283 da telefono esterno, 5283 da telefono interno.
I pazienti che aderiscono a fondi, casse aziendali o di categoria, o possessori di polizze salute
stipulate con compagnie assicurative convenzionate con Fondazione Poliambulanza, possono
beneficiare del pagamento diretto da parete del fondo/compagnia delle prestazioni. In caso di
convenzione indiretta i pazienti devono anticipare il pagamento richiedendo il rimborso successivo delle spese per la loro ospedalizzazione alla propria assicurazione, secondo contratto.
Rimane in ogni caso a carico del paziente l’attivazione della pratica di copertura contattando la
propria assicurazione a tempo debito (vedi sez. 8 Convenzioni).
Documentazione per il ricovero
Il giorno del ricovero il paziente deve presentarsi all’Ufficio Accettazione Ricoveri con:
Cittadini italiani
• Impegnativa del Medico di famiglia/medico specialista su ricettario regionale (solo per SSN)
• Carta d’identità o documento equivalente
• Tessera Sanitaria (solo per SSN)
• Codice Fiscale
• Eventuale documentazione sanitaria (precedenti esami, esami radiologici, ecc.)
Cittadini stranieri appartenenti ai Paesi dell’Unione Europea e/o paesi appartenenti allo spazio
Economico Europeo (Liechtenstein, Norvegia, Islanda e Svizzera)
• Tessera sanitaria europea o Modello E111
• Modello E112 per cure non urgenti autorizzate dai competenti organi stranieri.
In mancanza della documentazione di cui sopra il ricovero sarà considerato solvente con pagamento in proprio delle spese sostenute
• Documento di identità
• Eventuale documentazione sanitaria (precedenti esami, esami radiologici, ecc.)
Cittadini stranieri non appartenenti ai Paesi dell’Unione Europea e/o paesi con i quali non sono
in vigore accordi bilaterali REGOLARMENTE presenti sul territorio italiano
Il ricovero è considerato solvente con l’addebito al paziente di tutte le spese sostenute.
•Passaporto
• Permesso di soggiorno
• Eventuale documentazione sanitaria (precedenti esami, esami radiologici, ecc.)
- 13 -
Cittadini stranieri non appartenenti ai Paesi dell’Unione Europea e/o paesi con i quali non sono
in vigore accordi bilaterali IRREGOLARMENTE presenti sul territorio italiano
• Passaporto o altro documento di riconoscimento
• Eventuale Modello Dichiarazione indigenza in corso di validità, con codice STP (Straniero Temporaneamente Presente): è possibile compilare detto modello anche presso il Pronto Soccorso
per ottenere solo cure urgenti ed indilazionabili. L’effettuazione di prestazioni non considerate
urgenti comporta l’addebito al paziente di tutte le spese sostenute
• Eventuale documentazione sanitaria (precedenti esami, esami radiologici, ecc.)
Procedura di Pre-Ricovero
Per i ricoveri di tipo chirurgico, gli esami necessari all’intervento vengono di norma eseguiti in un
unico episodio prima del ricovero, su appuntamento fissato dalle segreterie delle Unità Operative. Gli esami pre-operatori vengono effettuati senza presentazione di ricetta e senza costi. Tali
esami sono di norma validi un mese. Se successivamente all’effettuazione degli esami il paziente
rinuncia al ricovero, verranno addebitati al paziente stesso i costi degli esami effettuati.
Cosa portare per il soggiorno in ospedale
Il necessario per l’igiene personale, asciugamani, biancheria intima, pigiami e/o camicie da notte,
vestaglia e/o tute, calzini, pantofole, fazzoletti e tutto ciò che si usa abitualmente.
Si consiglia di NON portare oggetti di valore. Si raccomanda di tenere con sè minime quantità di
denaro per le piccole spese. Come indicato nella “Informativa sulla custodia degli oggetti personali” sottoscritta dal paziente all’atto del ricovero/accesso Pronto Soccorso, Fondazione Poliambulanza non risponde in caso di furto di oggetti e denaro.
Orari indicativi dei pasti in ospedale:
• Sveglia 7.00
• Colazione 7.30
• Pranzo tra le 12.00 e le 12.30
• Cena tra le 18.00 e le 18.30
- 14 -
8.
Convenzioni
PRESTAZIONI
AMBULATORIALI
ENTI CONVENZIONATI
RICOVERI
Avis Provinciale Brescia
INDIRETTAINDIRETTA
AC Lumezzane
DIRETTA solo Radiologia
AGE Associazione Italiana Genitori Prov. di Bs
INDIRETTA
Ass. Arma Aeronautica (Reg. Lombardia)
INDIRETTA
Associazione ESA (Educazione alla Salute attiva)
NOTE
INDIRETTA
Assirete
DIRETTADIRETTA
Associazione Artigiani
Blue Assistance
DIRETTADIRETTA
Campa
INDIRETTA
INDIRETTA
INDIRETTA visite
DIRETTA diagnostica
ambulatoriale
Confartigianato di Brescia
INDIRETTA
CNA (Confederzione Nazionale Artigianato)
INDIRETTA
CRASM A2A
INDIRETTA
Curia di Brescia - Ist. Sost. Clero
DIRETTA
Fasdac
DIRETTA
DIRETTA
Sono a carico del paziente:
FASI
DIRETTA
DIRETTA
Verificare eventuali
scoperti a carico del paziente
FASI Open
DIRETTA
DIRETTA
Verificare eventuali scoperti a carico del paziente
Federmanager
15% per i ricoveri
20% per visite e diagnostica
INDIRETTAINDIRETTA
FilodirettoDIRETTA/
DIRETTA/
Da verificare con
INDIRETTA
INDIRETTA
copertura assicurativa
- 15 -
ENTI CONVENZIONATI
RICOVERI
PRESTAZIONI
AMBULATORIALI
NOTE
Fimiv
Fondo assistenza UBI
INDIRETTAINDIRETTA
Fondo malattia Credito Bergamasco
INDIRETTAINDIRETTA
Fondo interno di Solidarietà Brescia Trasporti
e soc. collegate
INDIRETTA
Insieme Salute
DIRETTA
Mapfre
DIRETTADIRETTA
Margy Club
Mondial Assistance (AGA Service)
DIRETTADIRETTA
P.UMA.S.S 6°Stormo
Previmedical
DIRETTADIRETTA
SOS International
DIRETTADIRETTA
INDIRETTA
INDIRETTA
INDIRETTA
Univ. Cattolica del Sacro CuoreDIRETTA
dipendenti non docenti
INDIRETTA familiari
USARCI (Unione Sindacale Agenti
Rappresentanti di Commercio)
Verificare sempre esclusioni
INDIRETTA
Ogni corrispettivo in denaro, dovuto a qualsiasi titolo, non può essere riscosso da personale medico o infermieristico, ma solamente da personale amministrativo autorizzato reperibile presso i
seguenti uffici:
• Per ricoveri - Ufficio Utenti Convenzionati e Privati (piano 1 scala C), dal lunedì al venerdì dalle
ore 8.30 alle ore 12.30 e dalle 13.30 alle 15.30 - tel. 030 3515283
• Per visite ed esami - Sportelli Accettazione Ambulatoriale dal lunedì al venerdì dalle 7.00 alle
18.45 e il sabato dalle 7.00 alle 12.45
• Per copie di cartelle cliniche - Sportello Accettazione Ricoveri dal lunedì al venerdì dalle 10.00
alle 13.00 e dalle 14.30 alle 18.00 - sabato dalle 09.00 alle 12.00
- 16 -
9.
Grado di soddisfazione dei pazienti
Fondazione Poliambulanza rileva tramite appositi questionari il grado di soddisfazione degli utenti rispettando le indicazioni fornite dalla Regione Lombardia. Pubblichiamo qui di seguito alcuni risultati delle rilevazioni effettuate dal 2007 al 2012.
AREA RICOVERI
Quanto è soddisfatto delle cure a Lei prestate?
- 17 -
Quanto è soddisfatto dell’organizzazione dell’ospedale nel suo insieme?
Complessivamente quanto è soddisfatto della sua esperienza di ricovero?
- 18 -
Consiglierebbe ad altri questo ospedale?
AREA AMBULATORIALE
Complessivamente quanto è soddisfatto del nostro servizio?
- 19 -
Consiglierebbe ad altri questa struttura?
Chiediamo a tutti i pazienti di compilare il questionario di soddisfazione prima della dimissione
o dopo la prestazione ambulatoriale. È possibile richiedere il questionario da compilare, se non
Vi è stato consegnato, al personale dell’Unità Operativa o del Servizio dove si è ricoverati ed è
possibile depositarlo nelle apposite cassette poste negli atri dei reparti.
Gli aggiornamenti sono visibili sul sito internet www.poliambulanza.it
- 20 -
10.
Tempi di attesa
Seguendo le indicazioni regionali vengono periodicamente pubblicate le tabelle
dei tempi medi di attesa ambulatoriali per primi accessi/visite (sono escluse le urgenze, i controlli e i follow up) e per ricoveri programmati di alcune prestazioni
oggetto di monitoraggio. I dati sono aggiornati al 6 novembre 2013 e si riferiscono a
pazienti assistiti dal SSN e rilevati secondo le disposizioni della Regione Lombardia.
TEMPI MEDI ATTESA
[GIORNI]
PRESTAZIONE AMBULATORIALI
COLONSCOPIA125
DIAGNOSTICA ECOGRAFICA DEL CAPO E DEL COLLO
20
ECO(COLOR)DOPPLER DEI TRONCHI SOVRAAORTICI
22
ECO(COLOR)DOPPLERGRAFIA CARDIACA
145
ECO(COLOR)DOPPLERGRAFIA CARDIACA a riposo
145
ECO(COLOR)DOPPLERGRAFIA DEGLI ARTI SUPERIORI
O INFERIORI O DISTRETTUALE, ARTERIOSA O VENOSA
22
ECOGRAFIA CARDIACA
145
ECOGRAFIA DELL’ ADDOME
20
ECOGRAFIA DELLA MAMMELLA
28
ECOGRAFIA OSTETRICA - GINECOLOGICA
82
ELETTROCARDIOGRAMMA7
ELETTROCARDIOGRAMMA DINAMICO
28
ELETTROMIOGRAFIA SEMPLICE [EMG]
5
ESAME AUDIOMETRICO TONALE
5
ESAME DEL FUNDUS OCULI
184
ESOFAGOGASTRODUODENOSCOPIA [EGD]
84
INTERVENTO DI CATARATTA CON O SENZA IMPIANTO DI LENTE INTRAOCULARE
109
MAMMOGRAFIA28
PRIMA VISITA CHIRURGICA VASCOLARE
12
PRIMA VISITA DERMATOLOGICA
120
PRIMA VISITA DI MEDICINA FISICA E RIABILITAZIONE
117
- 21 -
TEMPI MEDI ATTESA
[GIORNI]
PRESTAZIONE AMBULATORIALI
PRIMA VISITA ENDOCRINOLOGICA/DIABETOLOGICA 22
PRIMA VISITA GASTROENTEROLOGICA
13
PRIMA VISITA GINECOLOGICA 5
PRIMA VISITA NEUROLOGICA [NEUROCHIRURGICA] 8
PRIMA VISITA OCULISTICA 184
PRIMA VISITA ONCOLOGICA 29
PRIMA VISITA OTORINOLARINGOIATRIA 41
PRIMA VISITA ORTOPEDICA 139
PRIMA VISITA PNEUMOLOGICA 44
PRIMA VISITA UROLOGICA/ANDROLOGICA 23
PRMA VISITA CARDIOLOGICA 127
RADIOGRAFIA DEL FEMORE, GINOCCHIO E GAMBA
2
RADIOGRAFIA DEL TORACE DI ROUTINE, NAS 2
RADIOGRAFIA DELLA COLONNA LOMBOSACRALE
2
RADIOGRAFIA DI PELVI E ANCA
2
RADIOTERAPIA CON TECNICHE AD INTENSITA’ MODULATA
AD ARCHI MULTIPLI O DI TIPO ELICALE CON CONTROLLO DEL POSIZIONAMENTO
DEL PAZIENTE (IGRT) CON TAC INTEGRATA (FINO A 5 SEDUTE)
2
RADIOTERAPIA CON TECNICHE AD INTENSITA’ MODULATA AD ARCHI MULTIPLI
O DI TIPO ELICALE CON CONTROLLO DEL POSIZIONAMENTO DEL PAZIENTE (IGRT)
CON TAC INTEGRATA (PIU’ DI 5 SEDUTE)
7
RADIOTERAPIA STEREOTASSICA UNICA O PRIMA SEDUTA
7
RISONANZA MAGNETICA NUCLEARE (RM) DEL CERVELLO E DEL TRONCO
ENCEFALICO, SENZA E CON CONTRASTO
7
RISONANZA MAGNETICA NUCLEARE (RM) DELLA COLONNA, SENZA E CON CONTRASTO7
RISONANZA MAGNETICA NUCLEARE (RM) DELL’ADDOME INFERIORE
E SCAVO PELVICO, SENZA E CON CONTRASTO
RISONANZA MAGNETICA NUCLEARE (RM) MUSCOLOSCHELETRICA,
SENZA E CON CONTRASTO
SIGMOIDOSCOPIA CON ENDOSCOPIO FLESSIBILE
10
2
125
SPIROMETRIA34
TELETERAPIA CON ACCELERATORE LINEARE CON CAMPI MULTIPLI
O DI MOVIMENTO, TECNICHE 3D 2
TELETERAPIA CON ACCELERATORE LINEARE CON CAMPI MULTIPLI
O DI MOVIMENTO, TECNICHE CON MODULAZIONE DI INTENSITA’ 7
TEST CARDIOVASCOLARE DA SFORZO
126
TOMOGRAFIA COMPUTERIZZATA (TC) DEL RACHIDE E DELLO SPECO
VERTEBRALE, SENZA E CON CONTRASTO
5
TOMOGRAFIA COMPUTERIZZATA (TC) DEL BACINO
5
TOMOGRAFIA COMPUTERIZZATA (TC) DEL CAPO, SENZA E CON CONTRASTO
7
TOMOGRAFIA COMPUTERIZZATA (TC) DEL TORACE, SENZA E CON CONTRASTO
30
TOMOGRAFIA COMPUTERIZZATA (TC) DELL’ ADDOME COMPLETO,
SENZA E CON CONTRASTO
30
TOMOGRAFIA COMPUTERIZZATA (TC) DELL’ ADDOME INFERIORE,
SENZA E CON CONTRASTO
30
- 22 -
TEMPI MEDI ATTESA
[GIORNI]
RICOVERI
ARTERIOGRAFIA CORONARICA
6
BIOPSIA PERCUTANEA DEL FEGATO
7
BYPASS AORTOCORONARICO
2
CHEMIOTERAPIA5
EMORROIDECTOMIA106
ENDOARTERIECTOMIA DI ALTRI VASI DEL CAPO E DEL COLLO
14
INTERVENTI CHIRURGICI TUMORE COLON-RETTO
6
INTERVENTI CHIRURGICI TUMORE DEL POLMONE
13
INTERVENTI CHIRURGICI TUMORE DELL’UTERO
12
INTERVENTI DI PROTESI D’ANCA
142
MASTECTOMIA12
PROSTATECTOMIA RADICALE
20
RIMOZIONE DI OSTRUZIONE DELL’ARTERIA CORONARICA ED INSERZIONE DI STENT (PTCA)6
RIPARAZIONE DI ERNIA INGUINALE
106
TONSILLECTOMIA75
Gli aggiornamenti mensili sono visualizzabili sul sito internet www.poliambulanza.it
- 23 -
11.
Contatti
Centralino telefonico 030 35151 in funzione dal lunedì alla domenica
dalle 7.00 alle 20.00.
Al di fuori di questi orari:
• Per urgenze 030 3515260 Pronto Soccorso
• Degenti digitare il numero 030 351 + numero interno (visibile accanto al letto)
• Ufficio / Servizi Responsabile il numero 030 351 + Interno e email
Direzione Generale Ing. Enrico Zampedri 5342
E-mail: [email protected]
Direzione Sanitaria Dr. Alessandro Signorini 5342
E-mail: [email protected]
Direzione Scientifica Prof. Gennaro Nuzzo 5319
E-mail [email protected]
Direzione Amministrativa Dott. Valerio Marcellino 5342
E-mail: [email protected]
Direzione Tecnica Ing. Umberto Cocco 5293
E-mail: [email protected]
Uff. Personale Dott.ssa Daniela Conti 5354
E-mail: [email protected]
Servizio Infermieristico e Tecnico Dott.ssa Letizia Bazoli 5357
E-mail: [email protected]
Uff. Formazione Dott.ssa Sabrina Maioli 5757
E-mail: [email protected]
- 24 -
Servizio Risk Management e Qualità Dr. Walter Gomarasca 5353
E-mail: [email protected]
Uff. Sistemi Informativi Dott. Roberto Poeta 5360
E-mail: [email protected]
Uff. Acquisti Dott. Francesco Cigala 5293
E-mail: [email protected]
Uff. Tecnico Ing. Stefano Dioni 5276
E-mail: [email protected]
Servizio Ingegneria Clinica P.I. Marco Ragazzini 5278
E-mail: [email protected]
Servizio Prevenzione e Protezione Ing. Alberto Rivetti 8755
E-mail: [email protected]
Uff. Contabilità e Controllo Dott. Andrea Trenta 5326
E-mail: [email protected]
Uff. Comunicazione Dott. Federico Fontana 5344
E-mail: [email protected]
Uff. Affari Societari e Legali Dott.ssa Tania Caputo 5319
E-mail: [email protected]
Uff. Relazioni con il Pubblico Sig.ra Miriam Marini 5236
E-mail: [email protected]
Uff. Servizi amministrativi di Supporto Rag. Monica Tonolini 5759
E-mail: [email protected]
Uff. Accettazione Ricoveri Sig.ra Alfonsa Pietroboni 5997
E-mail: [email protected]
Uff. Utenti Convenzionati e Privati Rag. Rosaria Maghina 8756
E-mail: [email protected]
Servizio Medicina Preventiva e Dimissioni Protette Ass. Giovanna Ghitti 5765-5347
E-mail: [email protected]
Farmacia Interna Dott.ssa Maria Corsini 5044
E-mail: [email protected]
Per ulteriori e più aggiornate informazioni è possibile consultare il sito
www.poliambulanza.it
- 25 -
12.
Informazioni utili
Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP)
L’Ufficio Relazioni con il Pubblico è preposto a:
• Ascoltare e comprendere le aspettative e i bisogni degli utenti
• Raccogliere osservazioni e suggerimenti, reclami o lamentele per disservizi o
comportamenti non corretti da parte del personale, dei pazienti e di coloro che
entrano in contatto con la struttura
• Fornire informazioni generali
Le segnalazioni anonime non vengono prese in considerazione
La tutela dell’assistito viene esercitata da Poliambulanza attraverso una pluralità
di comportamenti rivolti a responsabilizzare gli operatori di ogni ordine e grado
verso i diritti dei pazienti. I pazienti o i parenti hanno comunque la possibilità di
presentare reclamo, direttamente all’URP oppure a mezzo delle associazioni di tutela, lamentando eventuali disservizi o comportamenti non corretti. I reclami vanno
inoltrati all’URP verbalmente o per iscritto. L’URP espleterà la relativa istruttoria e
darà risposta scritta di norma entro 30 giorni.
Sede: Piano 1 (corridoio della Direzione)
Orario al pubblico: dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 16.00
Telefono: 030 3515236 - Fax: 030 3515351
E-mail: [email protected]
È sempre possibile compilare le schede di segnalazione utilizzando gli appositi
distributori, dotati di raccoglitore, presenti al Pronto Soccorso e all’Accettazione
Ambulatoriale.
Movimento dei Diritti del Malato
Al piano 0 presso la saletta attigua alla Sala Convegni è attivo ogni martedì dalle
15.30 alle 17.00 lo sportello del Movimento dei Diritti del Malato.
- 26 -
Divise operatori: Potete riconoscere il nostro personale dalla divisa che indossa.
FIGURA
PROFESSIONALE
REPARTO
Medici
Area medica
SI
Camice
bianco
con T-shirt
bianca
Pantalone
bianco
Medici
Tutti i Chirurghi
Anatomia Patologica
SI
Casacca
avio
Pantalone
avio
Coordinatori
infermieristici donne
Tutti
SI
Casacca
glicine scuro
con camice
bianco
Pantalone
glicine
scuro
Coordinatori
infermieristici uomini
Tutti
SI
Casacca blu
con camice
bianco
Pantalone
blu
Infermieri
Blocco Operatorio
Terapia Intensiva
EAS
Emodinamica
Elettrofisiologia
Centrale di
Sterilizzazione
Endoscopia
SI
Casacca
avio
con camice
bianco
Pantalone
avio
Infermieri
Degenza,
ambulatori e diagnostica
No
Casacca
bianca
con profilo
azzurro
Pantalone
azzurro
Infermieri
Infermieri Pediatrici
Pediatria
NO
Casacca
bianca con
“cartoons”
ricamati su
tasche
Pantalone
azzurro
Infermieri
“Day Hospital”
Oncologico
SI
Camice
bianco
con T-shirt
bianca
Pantalone
azzurro
Ostetriche
Ostetricia
Ginecologia
Casacca
bianca con
profilo glicine
Pantalone
glicine
SI
Polo bianca
Pantalone
blu
Fisioterapisti
CAMICE
NO
CASACCA
PANTALONI
Tecnici Sanitari
Radiologia
Medicina nucleare
Radioterapia
Ortottisti
NO
Casacca
bianca
con profilo
blu
Pantalone
bianco
Tecnici
Laboratorio
Anatomia Patologica
NO
Casacca
bianca
con profilo
blu
Pantalone
blu
OSS e
Puericultirici
Tutti
NO
Casacca
bianca
con arancio
Pantalone
arancio
- 27 -
FIGURA
PROFESSIONALE
REPARTO
OSS e Ausiliari
Blocchi operatori
Ausiliari
Tutti
Studenti Corso
di Laurea in
Infermieristica
Personale farmacia
Personale magazzino
Manutentori
CAMICE
PANTALONI
SI
Casacca
verde
Pantalone
verde
NO
Casacca
bianca
con profilo
verde
Pantalone
verde
Camice
bianco
con colletto
verde a V
Pantalone
verde
NO
Farmacia
Magazzino
Tecnico
CASACCA
NO
Polo grigia + Pile blu
Polo blu + Pile blu
Polo blu manica lunga +
Pile blu
Pantalone grigio
Pantalone blu
Pantalone blu
Studenti
Ostetrici
NO
Casacca
verde
Pantalone
verde
Studenti
Fisioterapisti
NO
Casacca
bianca
Pantalone
bianco
Volontari
NO
Casacca
arancione
Servizi esternalizzati
Guardie Servizio Ristorazione
Lavanolo
Pulizie Distributori Automatici
Bar
Servizi amministrativi
Divisa estiva: Camicia manica corta azzurra - Pantalone blu
Divisa invernale: Camicia manica lunga azzurra e cravatta+ maglione blu
Maglia bianca stemma rosso + pile blu - Pantalone bianco
Tuta bianca intera pile o maglia verde acqua - Pantalone bianco Donne: Casacca azzurra con profilo blu - Pantalone azzurro
Uomini: Polo blu e pile blu - Pantalone azzurro
Polo grigia + pile blu - Pantalone grigio
Grembiule e copricapo nero - bordeaux
Abiti borghesi
Visite ai ricoverati
Parenti e conoscenti possono rendere visita in numero non superiore a due persone in contemporanea nella stanza, preferibilmente negli orari indicati:
• Dal lunedì al venerdì dalle 13.00 alle 14.00 e dalle 19.00 alle 20.00
• sabato dalle 14.30 alle 16.30 e dalle 19.00 alle 20.00
• domenica e festivi dalle 10.00 alle 11.00 e dalle 14.30 alle 17.00 e dalle 19.00 alle 20.00
Se richiesto dal personale medico o infermieristico, in caso di motivate necessità, i parenti/conoscenti
sono tenuti a lasciare la stanza in qualunque momento.
Accesso da Pronto Soccorso
In Pronto Soccorso vengono prestate le prime cure nei casi di urgenza e d’emergenza ed il trattamento viene garantito in funzione della gravità della patologia, non secondo l’ordine di arrivo.
All’ingresso ad ogni paziente viene assegnato un codice e un colore a seconda del grado di urgenza con il significato qui di seguito riportato:
ROSSO = Emergenza
Pericolo di vita immediato, priorità assoluta
GIALLO = Urgenza
Lesione grave. Urgenza elevata, massimo impegno per ridurre l’attesa del paziente
- 28 -
VERDE = Urgenza Minore
Nessun pericolo di vita, intervento differibile. Cure prestate dopo i casi più gravi
BIANCO = Nessuna Urgenza
Caso non grave, risolvibile dal medico di famiglia o dallo specialista in ambulatorio
Il codice bianco in dimissione viene assegnato in funzione dei trattamenti eseguiti e può essere
attribuito anche ad un paziente identificato con codice verde durante la permanenza al Pronto
Soccorso.
Il Pronto Soccorso è gratuito per tutte le situazioni di emergenza. Per i casi ritenuti non urgenti (contraddistinti dal codice bianco alla dimissione) ai sensi della Delibera della Giunta Regione Lombardia
n. 3379 del 09/05/2012, le prestazioni erogate sono soggette al pagamento del ticket nella misura di
€ 25,00 per le visite specialistiche e per le prestazioni diagnostico-terapeutiche.
Sono esonerati dall’obbligo di pagare i 25 Euro di ticket solo i soggetti che:
• dopo l’intervento di Pronto Soccorso sono destinati al ricovero in ospedale;
• abbiano richiesto un periodo di osservazione di durata superiore a 6 ore, intesa come reale attività di assistenza sanitaria;
• hanno riportato, a seguito di traumatismi acuti:
• una frattura o una lussazione;
• distorsione con necessità di applicazione di apparecchio gessato (o altro dispositivo di
immobilizzazione articolare);
• ferite che abbiano richiesto sutura o applicazione di colla biologica;
• affetti da ustioni di I° grado con estensione superiore al 18% della superficie corporea o ad ustioni di maggiore gravità;
• abbiano subito ingestione/inalazione/ritenzione di corpo estraneo che richieda estrazione strumentale;
• affetti da intossicazione acuta, limitatamente ai casi rientranti nelle ipotesi 1 o 2 del presente
elenco;
• abbiano rilevato condizioni di rischio legate allo stato di gravidanza;
• siano stati inviati in Pronto Soccorso da parte del Medico di Medicina Generale o di
Continuità Assistenziale con una esplicita richiesta di ricovero ospedaliero e come tali
sostitutive di un ricovero evitabile;
• siano titolari di esenzione ticket individuale, per effetto delle vigenti norme di legge.
Sono inoltre classificati come “codice bianco alla dimissione” tutti i pazienti, con qualsiasi classificazione di priorità di accesso, che autonomamente lasciano il Pronto Soccorso, prima della formale
dimissione da parte del personale sanitario.
Assistenza religiosa
La struttura si ispira alla pastorale cristiana della salute “presenza e azione della Chiesa per recare
la luce e la grazia del Signore a coloro che soffrono e a quanti ne prendono cura”.
Il servizio di assistenza religiosa favorisce l’esercizio della libertà religiosa, l’adempimento delle
pratiche di culto e il soddisfacimento delle esigenze spirituali dei pazienti di confessione cattolica
e dei loro familiari, nonché di quanti operano nella struttura nel pieno rispetto della loro volontà
e libertà di coscienza.
L’assistenza religiosa, è organizzata in forma di “cappellania” ed è garantita dai cappellani e dalle
Suore Ancelle della Carità. Il numero di telefono è 030 3515954 oppure 030 3515263.
- 29 -
Oggetto dell’attività della cappellania è l’amministrazione dei sacramenti, la cura delle anime,
l’esercizio del culto e prevede tra le attività:
• il sostegno al processo terapeutico della persona ammalata
• la promozione di attività culturali a carattere religioso
• l’accompagnamento umano e spirituale
• la relazione di aiuto al malato
• l’umanizzazione nella formazione del personale, delle strutture e dei servizi
• l’attenzione al dialogo interconfessionale ed interreligioso
Ogni giorno nella cappella dell’ospedale viene garantita la celebrazione Eucaristica ed i Sacramenti per chiunque li desidera con i seguenti orari:
• tutti i giorni feriali S. Messa alle ore 17.00
• tutti i giorni festivi S. Messa alle ore 8.00 ed alle ore 17.00
• tutti i giorni alle 16.30 recita Santo Rosario
I degenti di altre religioni possono richiedere l’assistenza spirituale, senza oneri per la struttura,
dei loro Ministri di Culto. È libero l’intervento dei Ministri di Culto appartenenti ad altre confessioni o religioni riconosciute nelle forme compatibili con le esigenze organizzative e sanitarie
della struttura. Non sono consentiti interventi, pratiche e riti di carattere settario.
Camera Mortuaria
Al piano -1 con accesso principale da Via Don Pinzoni sono dislocate le camere mortuarie.
L’accesso dei visitatori è previsto tutti i giorni dalle ore 8.00 alle 18.00.
Servizio Medicina Preventiva
Il servizio di Medicina Preventiva si occupa dell’attività di sorveglianza sanitaria dei lavoratori in
applicazione del D.Lgs. 81/2008 tramite:
• Visite mediche preventive e periodiche e su richiesta in relazione ai rischi lavorativi
• Profilassi vaccinali (antiepatite B, antitetanica, antinfluenzale)
• Controllo antitubercolare mediante test Mantoux
• Sorveglianza sanitaria post esposizione accidentale a materiale potenzialmente infetto
• Attività di formazione ed informazione in merito ai rischi presenti nell’ambiente ospedaliero
L’attività di Medicina Preventiva viene prestata, su richiesta e a pagamento, anche a utenti esterni.
Per contattare il servizio:
telefono 030 3515347 - fax 030 3518223 - e-mail: [email protected]
Servizio Dimissioni protette
Nell’ambito dell’attività del servizio di Medicina Preventiva, è attivato un servizio, svolto dalle
Assistenti Sanitarie, denominato “Dimissioni protette“.
La dimissione protetta è un percorso di tutela della persona “fragile”. Con questo termine si individuano le persone “a rischio“ a causa delle condizioni precarie di salute o per la mancanza
di un adeguato supporto di reti familiari, amicali o parentali, o per inadeguate condizioni socioeconomiche.
È compito dell’Ufficio:
• Tutelare nella fase di dimissione i soggetti fragili, anziani e non, con compromissione parziale
o totale dell’autosufficienza e/o in condizioni di precarietà o isolamento socio-ambientale
- 30 -
• Promuovere la continuità assistenziale al momento della dimissione coinvolgendo, dove
necessario, gli attori dell’assistenza territoriale domiciliare o presso istituti di riabilitazione
o di lungo degenza
• Favorire la riduzione del periodo di degenza migliorando l’integrazione e la comunicazione
tra ospedale e territorio
• Migliorare la qualità della vita dei pazienti e di chi presta loro le cure
Bar
Al piano terra della struttura è disponibile un ampio bar aperto nei seguenti orari:
• dal lunedì al sabato dalle 7.00 alle 20.15
• domenica e festivi dalle 10.00 alle 20.15
Mensa
Al piano -1 funziona una mensa self-service destinata al personale, ai parenti dei ricoverati e ai
visitatori.
La mensa è aperta dal lunedì al venerdì dalle 12.00 alle 15.00 e dalle 18.30 alle 19.30.
Sabato e domenica dalle 12.30 alle 14.30 e dalle 18.30 alle 19.30.
Taxi
Nei pressi dell’ingresso alla struttura in Via Bissolati è presente una postazione fissa di Taxi.
Per la chiamata al Servizio Radiotaxi il numero è 030 35111.
Telefono Pubblico
Oltre ai telefoni nelle camere, nella struttura sono disponibili alcuni apparecchi pubblici presso
Accettazione Ambulatoriali e Pronto Soccorso (piano terra).
È possibile acquistare schede telefoniche pre-pagate per cellulari presso il distributore
automatico presente in struttura.
Wi Fi gratuito
Nella struttura è disponibile una connessione gratuita Wi Fi destinata ai pazienti ed ai visitatori.
All’ingresso di ogni U.O./Servizio sono posizionati specifici cartelli su cui sono riportate le semplici istruzioni per accedere alla rete.
Banca
Al 1° piano scala C è disponibile un’agenzia del Banco di Brescia dotata di Bancomat. L’orario di
apertura dello sportello è dal lunedì al venerdì dalle 8.25 alle 12.20 e dalle 13.35 alle 16.10.
Giornalaio
Di fronte all’ingresso principale di Fondazione Poliambulanza vi è un’edicola. Passaggi del giornalaio sono previsti tutti i giorni nei reparti di degenza tra le 9.00 e le 11.00.
Alberghi convenzionati
Poliambulanza è convenzionata con i seguenti Alberghi:
• Centro Pastorale Paolo VI - via G. Calini, 30 - Brescia - Tel. 030 3773511 - Fax 030 48299
• Novotel Brescia 2 - via P. Nenni, 22 - Brescia - Tel. 030 2286811 - Fax 030 2425959
• Albergo Casa dell’Ospite - via Lazzaretto, 3 - Brescia - Tel. 030 3709442 - Fax 030 3709403
• AC Hotel - via G. Q. Stefana, 3 - Brescia - Tel. 0302405511 - Fax 030 2405512
Per ottenere le tariffe agevolate si ricorda di precisare in fase di prenotazione l’intenzione di beneficiare della convenzione con Poliambulanza.
È possibile inoltre usufruire delle strutture convenzionate con la Diocesi di Brescia chiamando il
numero 327 5424 211
- 31 -
Barriere architettoniche / Percorsi
La struttura è completamente priva di barriere architettoniche.
Nella struttura esiste una divisione tra i percorsi “sporchi” e quelli “puliti”, contraddistinti nel
piano seminterrato da una banda: blu i “puliti” e verde gli “sporchi”.
Anche gli ascensori sono divisi tra quelli dedicati ai degenti, ai visitatori, al personale, al materiale
sporco e a quello pulito.
Richiesta duplicati cartelle cliniche
La cartella clinica è il documento che raccoglie, dopo la dimissione, l’insieme degli accertamenti
diagnostici e degli atti terapeutici compiuti durante il ricovero. I pazienti o loro delegati possono
richiedere la fotocopia della cartella clinica rivolgendosi all’Ufficio Accettazione Ricoveri (vedi
punto successivo).
La predisposizione di copia della cartella clinica autenticata dal Direttore Sanitario o l’eventuale
copia di CD relativi ad esami radiografici e di diagnostica strumentale (da richiedere presso il
Servizio di Radiologia), comportano l’addebito del costo copia.
Costo copia cartella Clinica
€ 15,00 (+ € 5,00 per eventuali spese di spedizione in caso di specifica richiesta).
L’eventuale seconda copia della cartella clinica, richiesta contestualmente alla prima, ha un costo
di € 5,00.
Il costo copia del CD relativi ad esami radiografici e di diagnostica strumentale (da richiedere
sempre presso il Servizio di Radiologia) vengono applicate le seguenti tariffe:
• € 7,00 per 1 CD
• €14,00 da 2 a 4 CD
• € 20,00 per 5 e più CD
Dove richiedere la copia della Cartella Clinica
Per la richiesta ed il ritiro della Cartella Clinica, rivolgersi esclusivamente all’Ufficio Accettazione
Ricoveri (Piano terra ingresso principale) aperto:
• da lunedì a venerdì dalle 10.00 alle 13:.00 e dalle 14.30 alle 18.00
• sabato dalle 09.30 alle 12.00
Eventuali informazioni possono essere richieste al numero di telefono 030 3515264.
Delega ritiro Cartella Clinica
Nel modulo di delega per il ritiro è necessario indicare la persona delegata. All’atto del ritiro essa
dovrà essere munita oltre che del proprio documento d’identità, di copia del documento d’identità dell’interessato.
Il rilascio di copie della cartella clinica, di esami radiologici e degli esiti di esami autoptici, relativi
a persone decedute, sarà possibile soltanto a favore dei soggetti aventi titolo a norma di legge.
- 32 -
Dichiarazioni di nascita
Dopo il lieto evento della nascita di un bambino è necessario procedere alla registrazione della
“Dichiarazione di Nascita” secondo le norme del D.P.R. n.396 del 3/11/2000, art. 20
La dichiarazione di nascita può essere resa a partire dal giorno di nascita:
• entro 10 giorni, presso il Comune di Brescia oppure presso il comune di residenza dei genitori
oppure
• entro 3 giorni solo per le condizioni di seguito specificate, presso la Segreteria della U.O. di
Terapia Intensiva Neonatale e Neonatologia di Poliambulanza dal lunedì al venerdì dalle 10.00
alle 12.00 che provvederà a inviarla in originale al Comune di Brescia e al Comune di residenza
dei genitori.
Qualora i genitori avessero residenze in comuni diversi, la dichiarazione verrà inviata, per legge,
al comune di residenza della madre. Se la madre ha la residenza all’estero, allora la denuncia verrà
inviata al comune di residenza del padre. Se entrambi i genitori sono residenti all’estero la denuncia verrà inviata all’ufficio nati di Brescia (Comune in cui è avvenuta la nascita).
Non sono ammesse deroghe alle condizioni qui di seguito riportate, perché non contemplate
dalle leggi in vigore.
Persone legittimate a dichiarare la nascita
La dichiarazione può essere resa soltanto dai genitori, con le seguenti regole
• Genitori coniugati (la denuncia di nascita può essere firmata da un solo genitore)
• Genitori non coniugati (la denuncia di nascita dovrà essere firmata da entrambi i genitori)
Documentazione necessaria per effettuare la dichiarazione di nascita:
• Attestazioni di parto in originale
• Codice fiscale e carta d’identità/passaporto valido (il permesso di soggiorno non è un documento valido a questo fine) di entrambi i genitori (anche se coniugati)
N.B. ll rilascio del CODICE FISCALE e della TESSERA SANITARIA del neonato sono da richiedere
dopo sette giorni dalla nascita agli uffici competenti (presso il proprio Comune/Agenzia delle
Entrate, ASL)
Norme per la scelta del nome
Il nome imposto al bambino deve corrispondere al sesso (esempio: non è possibile attribuire Andrea ad una femmina e Maria ad un maschio ad eccezione che vengano attribuiti come secondo
o terzo nome). Il nome può essere composto da uno a tre elementi onomastici che compariranno
da quel momento su tutti i documenti ufficiali del bambino.
È vietato imporre al bambino:
• Il cognome come nome
• Nomi ridicoli o vergognosi
• Lo stesso nome del padre o di un fratello o sorella viventi
Se il dichiarante intende dare al bambino un nome in violazione ai predetti divieti, nonostante sia
stato avvisato, si procederà nella stesura dell’atto di nascita e successivamente verrà informata la
Procura della Repubblica che potrà procedere con un provvedimento di rettifica.
- 33 -
Per i cittadini stranieri, al momento della denuncia di nascita, il genitore compilerà un’autocertificazione dichiarando, sotto la propria responsabilità, che la scelta del nome rispetta il proprio
ordinamento giuridico.
Scelta del Pediatra di Famiglia
La scelta del pediatra di famiglia va effettuata presso lo sportello ASL di competenza (via Duca
degli Abruzzi 14, tel 030 3838811 per Brescia). Sono necessari il codice fiscale del neonato e una
autocertificazione dello stato di famiglia che includa il neonato.
- 34 -
13.
Dipartimenti, Unità Operative e Servizi
Di seguito sono riportate le schede sintetiche dei Dipartimenti e delle relative Unità
Operative e Servizi di Fondazione Poliambulanza. Per ogni più dettagliata informazione si consiglia di contattare direttamente le segreterie delle diverse Unità/Servizi
ai recapiti riportati in ogni scheda.
Il medico responsabile delle cure è il Responsabile dell’Unità Operativa / Servizio.
Per tutte le informazione sulle modalità di ricovero vedi sez. 7
A corredo della descrizione delle Unità Operative, vengono inseriti gli indicatori
AGENAS 2012, quale strumento utile alla valutazione delle prestazioni sanitarie erogate dalla struttura.
Per i dettagli delle analisi e significatività dei dati si rimanda al sito www.agenas.it
sezione Programma Nazionale Valutazione Esiti.
MAPPA
Area
Area
Area
Area
Area
Area
INGRESSO
Parcheggio P1
Parcheggio P2
Via Bissolati
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DIPARTIMENTO CARDIOVASCOLARE
Direttore Dr. Claudio Cuccia
telefono 030 3518541 - email: [email protected]
Unità del dipartimento:
U.O. Cardiologia
U.O. Cardiochirurgia
U.O. Chirurgia Vascolare
Ci trovate
U.O. Cardiologia
Area
Responsabile Unità Operativa:
Dr. Claudio Cuccia
Coordinatore Infermieristico:
Sonia Tosoni
Segreteria Telefono:
030 3518541
Fax: 030 3515369
Email:[email protected]
Numero posti letto accreditati:
27 + 4 di Unità di Cura Coronarica
Caratteristiche servizio: Guardia attiva 24 ore su 24
A
Piano 2
DATI AGENAS (Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali) 2012
Poliambulanza
Media ASL BS
Media Italia
IMA: mortalità a 30 giorni dal ricovero
6,20%
8,60%
10,00%
IMA: proporzione di ricoveri successivi entro 2 giorni
0,20%
4,10%
7,40%
Numero di ricoveri / anno
1860
Equipe medica:
Dr. Pietro Berra Centurini
Dr. Marco Berti
Dr.ssa Elena Bonini
Dr.ssa Francesca Brancati Marta
Dr. Marco Campana
Dr.ssa Paola Cantamessa
Dr. Lorenzo Caprini
Dr.ssa Chiara Forgione
Dr.ssa Luisa Gentili
Dr.ssa Anna Gualeni
Dr.ssa Ornella Leonzi
Dr. Nello Madureri
Dr.ssa Maurizia Maestri
Dr. Diego Maffeo
Dr. Antonio Maggi
Dr.ssa Alessandra Marchetti
Dr.ssa Donata Angela Mor
Dr.ssa Francesca Morandi
Dr. Giuseppe Musmeci
Dr. Domenico Pecora
Dr.ssa Laura Pozzani
Dr. Andrea Rizzi
Dr.ssa Claudia Rossetti
Dr. Umberto Simoncelli
Dr. Alberico Sorgato
Principali patologie trattate:
- Angina stabile ed instabile
- Infarto miocardico “Q” e “non Q”
- Scompenso cardiaco
- Tachiaritmie e bradiaritmie
- Embolia polmonare
-Valvulopatie
- 36 -
DIPARTIMENTO CARDIOVASCOLARE
v Unità
Specialistica di Emodinamica
Responsabile: Dr.ssa Ornella Leonzi
Coordinatore Infermieristico: Simonetta Predolini
Segreteria Telefono: 030 3518072
Fax: 030 3515572
Email: [email protected]
Caratteristiche servizio: Reperibilità 24 ore su 24
Ci trovate
Area
E
Piano -1
Le principali patologie trattate nei pazienti adulti sono:
- Cardiopatie ischemiche (angina - infarto)
- Cardiopatie valvolari: Miocardiopatrie, Patologie dell’Aorta, Arteriografie periferiche
Attività diagnostica:
-Coronarografia
- Angiografia delle cavità ventricolari e dell’aorta
- Angiografia vasi periferici (tronchi sovraortici, arterie renali, arti inferiori)
- Cateterismo cardiaco
Attività interventistica:
- Angioplastica coronarica e posizionamento di Stent (compresi stent a rilascio
di farmaco) sia in elezione che in urgenza
- Impianto di valvola aortica per via percutanea (TAVI)
- Dilatazione e posizionamento di Stent in stenosi di arterie periferiche
(vasisopraortici, renali, arterie iliache)
- Chiusura percutanea di Forami Ovali Pervi
- Posizionamento di Filtri Cavali
v Unità
Specialistica di Elettrofisiologia
Responsabile: Coordinatore Infermieristico:
Segreteria Telefono: Fax: Email: Caratteristiche servizio:
Dr. Domenico Pecora
Ci trovate
Simonetta Predolini
030 3518072
030 3515369
[email protected]
Reperibilità 24 ore su 24
Piano -1
Area
Principali patologie trattate:
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
Studio Elettrofisiologico Endocavitario
Ablazione Transcatetere con Radiofrequenza
Impianto di Pace-maker definitivo (monocamerale, bicamerale, biventricolare)
Impianto di Defibrillatore Automatico (monocamerale, bicamerale, biventricolare)
Sostituzione di Pace-maker o Defibrillatore Automatico per esaurimento del generatore
Posizionamento di Elettrocatetere Stimolatore Temporaneo
Revisione di Impianto malfunzionante
Espianto di generatore e/o elettrocateteri
Cardioversione Elettrica Esterna
Cardioversione Elettrica Endocavitaria
- 37 -
E
DIPARTIMENTO CARDIOVASCOLARE
v Unità
Specialistica di Diagnostica Non Invasiva
Responsabile: Referente Infermieristico:
Segreteria Telefono:
Email: Caratteristiche servizio:
Dr. Marco Campana
Simonetta Predolini
030 3518541
[email protected]
Ambulatoriale
Ci trovate
Area
B
Piano 0
Principali aree di attività (in pazienti adulti e pediatrici):
- Visite cardiologiche
- Test da sforzo
- Ecocolordoppler cardiaci
-Holter
- Holter pressori
- Eco stress
-Elettrocardiogramma
v Unità
Degenza Cardiologia
Responsabile: v Unità
Dr.ssa Donata Mor
Coronarica
Responsabile: Dr. Giuseppe Musmeci
Presso l’U.O. di Cardiologia è attivo un servizio di Telemedicina dello scompenso cardiaco, rivolto
al territorio. Per informazioni è possibile rivolgersi alla segreteria dell’U.O.
L’Unità Operativa di Cardiologia è convenzionata, per l’attività di formazione professionale dei
medici specializzandi, con l’Università di Brescia.
Attività ambulatoriale
Visite e Controlli Cardiologici, Emodinamici ed Elettrofisiologici, ECG, Test da sforzo, Holter,
Ecocolordoppler cardiaci.
- 38 -
DIPARTIMENTO CARDIOVASCOLARE
Ci trovate
U.O. Cardiochirurgia
Area
E
Responsabile Unità Operativa:
Dr. Giovanni Troise
Coordinatore Infermieristico:
Fiorella Bino
Segreteria Telefono:030 3518534
Fax: 030 3515244
Email: [email protected]
Numero posti letto accreditati:
15
Caratteristiche servizio: Reperibilità 24 ore su 24
Piano 3
DATI AGENAS (Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali) 2012
Poliambulanza
Media ASL BS
Media Italia
Intervento di valvuloplastica o sostituzione di valvola isolata: mortalità a 30 giorni
0,28%
1,32%
3,05%
Bypass Aortocoronarico: mortalità a 30 giorni
1,13%
1,67%
2,49%
Numero interventi chirurgici /anno
480
Equipe medica:
Dr. Federico Brunelli
Dr. Marco Cirillo
Dr.ssa Margherita Dalla Tomba
Dr. Antonio Messina
Dr. Zean Mhagna
Dr. Emmanuel Villa
Principali patologie trattate:
-
-
-
-
-
-
-
Cardiopatia ischemica e sue complicanze acute e croniche
Valvulopatie congenite e acquisite (chirurgia riparativa delle valvole aortica e mitralica)
Cardiopatie congenite
Chirurgia delle aritmie
Patologie acute e croniche dell’aorta
Patologie neoplastiche cardiache primitive o metastatiche
Traumi dell’apparato cardiovascolare
L’Unità di Cardiochirurgia si avvale di un Blocco Operatorio costituito da n. 3 sale operatorie e di
un Servizio di Anestesia e Rianimazione Cardiovascolare di n. 5 posti letto. Per quanto riguarda
gli interventi di rivascolarizzazione miocardica, vengono eseguiti nel 94% dei casi senza la circolazione extracorporea (chirurgia a “cuore battente”) e utilizzando il più possibile i condotti arteriosi, in particolare le due arterie mammarie. L’obiettivo è quello di ridurre il più possibile l’invasività
e di garantire nel contempo un migliore risultato a distanza della rivascolarizzazione miocardica.
La disfunzione del cuore in seguito a infarto miocardico viene trattata secondo tecniche di ricostruzione del ventricolo sinistro con metodiche all’avanguardia in questo campo, come riportato
in diverse pubblicazioni scientifiche a riguardo. Tali metodiche permettono la ricostruzione del
cuore secondo principi di fisiologia cardiaca fondamentali in modo da ottenere non solo un buon
risultato immediato, ma di mettere il cuore in condizione di mantenere tale risultato nel tempo.
Il livello di esperienza in questo campo ha permesso la partecipazione a studi internazionali
sull’argomento.
Punto di eccellenza della U.O. è la chirurgia conservativa della valvola mitralica e della valvola
- 39 -
DIPARTIMENTO CARDIOVASCOLARE
aortica (tecniche ricostruttive e di “valve-sparing”), con notevoli vantaggi per il paziente che può
così evitare la terapia anticoagulante e le problematiche ad essa correlate. Per quanto riguarda il
trattamento chirurgico della fibrillazione atriale, si applicano regolarmente in sala operatoria tecniche di ablazione con radiofrequenza bipolare, con possibilità di mappaggio elettrofisiologico
intraoperatorio.
In tale ambito, l’U.O. è una delle poche al mondo dove viene trattata la fibrillazione atriale cronica
con severa atriomegalia sinistra o biatriale, mediante tecniche chirurgiche di plastica riduttiva degli atri. I risultati di ripristino del ritmo sinusale, anche in questi casi di patologia particolarmente
datata, sono buoni.
“UNISCO” è un progetto innovativo di trattamento dello scompenso cardiaco (disease
management program) nei Pazienti con indicazione cardiochirurgica.
Per tali Pazienti vengono di volta in volta attivate consulenze specifiche a seconda delle
necessità cliniche del Paziente, coinvolgendo specialisti di area medica e chirurgica presenti in Fondazione Poliambulanza. Cardiologi, intensivisti, medici di medicina generale,
geriatri, radiologi, elettrofisiologi, emodinamisti sono consultati al fine di offrire ai pazienti con scompenso cardiaco la più completa diagnosi ed il miglior trattamento possibile.
È dimostrato che l’unione dei diversi trattamenti necessari a seconda dello stato clinico
del paziente ottiene risultati migliori rispetto ai trattamenti singoli. Grazie a questo progetto, il paziente viene seguito in modo completo e in maniera continuativa in una sola
struttura nelle varie fasi di questa patologia molto diffusa e caratterizzata da problemi
clinici sempre più complessi. Si vuole altresì offrire un servizio altamente qualificato e in
linea con le più moderne conoscenze scientifiche per costruire un rapporto di fiducia tra
medici e pazienti, vero valore aggiunto della qualità delle cure.
Linea telefonica dedicata:
Responsabile Scientifico:
030 351 8088
Dr. Marco Cirillo
PROGETTO “CENTRO PER LA DIAGNOSI ED IL TRATTAMENTO DELLE PATOLOGIE
DELLA VALVOLA AORTICA E DELL’EFFLUSSO VENTRICOLARE SINISTRO”
È ormai dimostrato dalla letteratura che i pazienti portatori di valvola aortica bicuspide e/o
dilatazione dell’aorta ascendente, pur in assenza di alcuna sintomatologia, sono a rischio
di rottura spontanea dell’aorta. Quest’ultimo è un evento drammatico, gravato da elevata mortalità, anche dopo intervento chirurgico in emergenza, nei casi in cui il paziente
riesca ad arrivare vivo all’intervento. Molti individui non sanno di essere portatori di una
tale patologia.
Uno screening ecocardiografico nella popolazione, specie nei soggetti con nota ipertensione arteriosa, può permettere di diagnosticare precocemente la presenza di una valvola
bicuspide o di una patologia aneurismatica dell’aorta ascendente permettendo così di
mettere in atto tutti gli accorgimenti del caso, che possono comprendere un semplice monitoraggio periodico tramite ecocardiogramma, una terapia medica adeguata, piuttosto
che un trattamento chirurgico risolutivo quando l’entità della patologia lo richieda.
Il progetto prevede una interazione delle Unità Operative di Cardiologia, fornita di un
eccellente Unità di Diagnostica Non Invasiva, e dell’Unità Operativa di Cardiochirurgia,
specializzata nel trattamento di queste patologie che prevede, spesso, delle tecniche all’avanguardia di chirurgia conservativa dell’apparato valvolare aortico.
Molti sono i pazienti, provenienti anche da altre regioni, che vengono riferiti alla nostra
Struttura per il trattamento chirurgico di queste patologie.
- 40 -
DIPARTIMENTO CARDIOVASCOLARE
PROGETTO “RIABILITAZIONE DOMICILIARE”
Da tempo la nostra U.O. offre la possibilità, in collaborazione con dopo l’intervento cardiochirurgico, di effettuare la riabilitazione post-operatoria anche a domicilio, con una
equipe specializzata e dedicata. Al paziente è garantita una continuità assistenziale e
terapeuticache, grazie alla telemedicina, avviene a domicilio, in un ambiente certamente vissuto come più confortevole, con una maggiore possibilità di ripresa precoce delle
consuete abitudini.
L’Unità Operativa di Cardiochirurgia è convenzionata, per l’attività di formazione professionale dei medici specializzandi, con l’Università Cattolica del Sacro Cuore – Policlinico
Gemelli.
Attività ambulatoriale
Visite Cardiochirurgiche.
Ci trovate
U.O. Chirurgia Vascolare
Area
Responsabile Unità Operativa:
Dr. Antonio Sarcina
Coordinatore Infermieristico:
Fiorella Bino
Segreteria Telefono:030 3518938
fax: 030 3515364
Email:[email protected]
Numero posti letto accreditati:
16
Caratteristiche servizio: Reperibilità 24 ore su 24
A
Piano 3
DATI AGENAS (Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali) 2012
Poliambulanza
Riparazione di aneurisma non rotto dell’aorta addominale: mortalità a 30 giorni
Numero interventi chirurgici /anno
Media ASL BS
0,00%
840
Equipe medica:
Dr. Andrea Bartoli
Dr. Raffaello Bellosta
Dr. Claudio Carugati
Dr.ssa Luisa Giuseppina Cossu
Dr. Luca Luzzani
Principali patologie trattate:
Patologia dei tronchi sovra-aortici:
- Stenosi carotidea, stenosi succlavia
Patologie arteriose degli arti inferiori:
- Steno-ostruzione femoro-popliteo-tibiale (claudicatio, ulcera, gangrena)
- Piede diabetico
- Aneurisma popliteo o femorale
- 41 -
1,20%
Media Italia
1,90%
DIPARTIMENTO CARDIOVASCOLARE
Patologia dell’aorta:
- Aneurisma dell’aorta toracica e toraco-addominale
- Aneurisma aorta addominale
- Steno-ostruzione aorto-iliaca
Patologia venosa degli arti inferiori:
-Varici
- Trombosi delle vene profonde
v Unità
Specialistiche di Chirurgia Endovascolare
Responsabile: Dr. Raffaello Bellosta
Presso l’U.O. ogni anno vengono eseguiti circa 600 interventi di chirurgia arteriosa e circa
250 di chirurgia venosa. Il trattamento di tutta la patologia arteriosa avviene sia mediante le
tecniche di chirurgia tradizionale (bypass o disostruzioni) che attraverso le metodiche endovascolari, come gli stenting carotidei, le angioplastiche delle arterie degli arti inferiori e le endoprotesi aortiche nel trattamento della patologia aneurismatica. In particolare le metodiche
endovascolari sono tutte eseguite presso la nostra sala operatoria. Punto di eccellenza della
U.O. è rappresentato dal trattamento delle arteriopatie ostruttive croniche degli arti inferiori
soprattutto negli stadi più avanzati con la presenza di ulcere o gangrene estese al piede tramite interventi di ricanalizzazioni endovascolari o di bypass estremi per ottenere il salvataggio
dell’arto altrimenti destinato all’amputazione; altro punto di eccellenza è nella chirurgia di
disostruzioni della carotide con complicanze del 1% dopo 1000 interventi all’attivo. Il trattamento della patologia aneurismatica dell’aorta addominale e toracica è eseguito, quando
possibile, con la tecnica endovascolare (esclusione dell’aneurisma mediante posizionamento
di endoprotesi con accesso chirurgico solo femorale) con notevole riduzione delle complicanze postoperatorie grazie alla sua minor invasività.
Il trattamento della patologia varicosa, eseguito nel 95% dei casi in regime di BIC (Bassa Intensità Chirurgica), è anch’esso eseguito sia mediante la tecnica tradizionale di stripping sia
mediante tecniche innovative come la termoablazione mediante laser.
L’unità operativa applica trattamenti con medicazioni avanzate.
L’attività ambulatoriale consiste in prime visite specialistiche per la diagnosi e per l’indicazione al trattamento medico o chirurgico della patologia e successivamente tutti i pazienti,
anche se non operati, vengono sottoposti a visite periodiche di controllo. È in funzione inoltre
un ambulatorio settimanale dedicato solo al trattamento delle ulcere degli arti inferiori con lo
scopo di accompagnare il paziente fino alla guarigione.
L’ambulatorio di diagnostica vascolare mediante ecocolorDoppler è eseguito dagli stessi chirurghi che impostano immediatamente il percorso terapeutico più idoneo al singolo paziente
sia con il ricovero che con successivi controlli ambulatoriali.
L’Unità Operativa di Chirurgia Vascolare è convenzionata, per l’attività di formazione professionale dei medici specializzandi, con l’Università di Milano.
Attività ambulatoriale
Visite di Chirurgia Vascolare, Diagnostica Vascolare mediante Ecocolor Doppler, Medicazioni Avanzate.
- 42 -
DIPARTIMENTO CHIRURGICO
Direttore Dr. Giovanni Morandi
telefono 030 3518630 - email: [email protected]
Unità del dipartimento:
U.O. Chirurgia Generale
U.O. Urologia
U.O. Chirurgia Generale
Responsabile Unità Operativa: Coordinatore Infermieristico: Segreteria Telefono: Email: Numero posti letto accreditati: Caratteristiche servizio: Ci trovate
Area
Dr. Giovanni Morandi
Antonella Massari
030 3518630
[email protected]
66
Guardia attiva 24 ore su 24
Ce D
Piano 4
DATI AGENAS (Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali) 2012
Poliambulanza
Media ASL BS
Media Italia
Intervento per tumore gastrico maligno: mortalità a 30 giorni
1,91%
3,05%
5,76%
Colecistectomia laparoscopica: altro intervento a 30 giorni
0,20%
1,10%
1,10%
Numero interventi chirurgici /anno
3800
Equipe medica:
Dr. Vittorio Postiglione
Direttore Vicario Dipartimento Chirurgico
Dr. Augusto Barbosa
Dr. Paolo Michele Bianchi
Dr. Enea Bondioli
Dr. Daniele Bonora Ottoni
Dr. Paolo Cascioli
Dr. Claudio Codignola
Dr. Massimo De Santis
Dr. Carlo Filippi
Dr. Marco Garatti
Dr. Angelo Gardinazzi
Dr. Diego Giuliani
Dr. Carlo Marinoni
Dr. Stefano Mutti
Dr. Valentino Prandini
Dr. Massimo Rozzini
Dr. Paolo Stringhini
Dr. Carlo Tonti
Dr. Roberto Vaiana
L’U.O. di Chirurgia Generale si occupa principalmente di chirurgia oncologica, laparoscopica
avanzata e chirurgia d’urgenza. In particolare vengono effettuati oltre 2000 interventi all’anno di
chirurgia maggiore Toracica, Senologica-ricostruttiva, Colorettale e Endocrinologica.
- 43 -
DIPARTIMENTO CHIRURGICO
v Unità
Specialistica di Chirurgia Senologica
Responsabile:
Dr. Stefano Mutti
L’unità fa parte della Breast Unit, un progetto interdisciplinare dedicato alla diagnosi precoce,
al trattamento integrato, alla riabilitazione ed alla ricostruzione nell’ambito delle patologie
mammarie. Recentemente l’equipe chirurgica ha reso disponibile un ulteriore metodo ricostruttivo che utilizza tessuto autogeno: il cosiddetto autotrapianto adiposo (lipofilling). Tale
metodica prevede la liposuzione di tessuto adiposo da distretti quali la parete addominale
o le cosce; tale tessuto adeguatamente preparato può essere autotrapiantato in altri distretti
corporei, correggendo difetti di riempimento dopo chirurgia mammaria demolitiva o conservativa, o essere utilizzato in più sedute, in caso di mammelle di piccole dimensioni come
unico metodo ricostruttivo.
v Unità
Specialistica Chirurgia Toracica
Responsabile:
Dr. Daniele Bonora Ottoni
L'unità è specializzata nell'attività chirurgica delle deformità toraciche.
v Unità
Specialistica Chirurgia Gastroenterica
Responsabile: v Unità
Dr. Carlo Tonti
Specialistica Chirurgia Laparoscopica
Responsabile: v Unità
Dr. Valentino Prandini
Specialistica Chirurgia Epatobiliopancreatica
Responsabile: v Unità
Dr. Marco Garatti
Specialistica Chirurgia Colonproctologica
Responsabile: Dr. Roberto Vaiana
Centro Colo-Proctologico AISTOM
v Unità
Specialistica Chirurgia Bariatrica
Responsabile: v Unità
Dr. Angelo Gardinazzi
Specialistica Chirurgia Plastica Ricostruttiva
Responsabile: Dr. Paolo Stringhini
L’Unità Operativa di Chirurgia Generale è convenzionata, per l’attività di formazione professionale dei medici specializzandi, con l’Università Cattolica del Sacro Cuore – Policlinico Gemelli.
Attività ambulatoriale
Visite di Chirurgia Generale, Medicazioni postoperatorie, Medicazioni Pazienti Stomizzati, Proctologia,
Riabilitazione pavimento pelvico, Ecografia transanale 3D.
- 44 -
DIPARTIMENTO CHIRURGICO
Ci trovate
U.O. Urologia
Area
Responsabile Unità: Dr. Michelangelo Tosana
Coordinatore Infermieristico: Antonella Massari
Segreteria Telefono: 030 3518640
Email: [email protected]
Numero posti letto accreditati: 25
Caratteristiche servizio: Reperibilità 24 ore su 24
C
Piano 4
Equipe medica:
Dr. Farshid Kalantary Rad
Dr. Alberto Pettenò
Dr. Alessandro Teppa
Dr. Gerolamo Tonini
Dr. Andrea Vismara Fugini
I casi principali e più frequenti trattati presso l’Unità Operativa riguardano le seguenti patologie:
-
-
-
-
-
-
-
-
-
Neoplasia rene
Neoplasia via escretrice
Neoplasia vescicale
Neoplasia della prostata
Neoplasia del testicolo
Neoplasia del pene
Ipertrofia prostatica
Calcolosi urinaria
Trattamento dei calcoli con litotritore
L’U.O. ha sviluppato una particolare competenza ed esperienza nell’applicazione delle più avanzate tecniche dell’ambito della chirurgia oncologica.
L’Unità Operativa di Urologia è convenzionata, per l’attività di formazione professionale dei medici specializzandi, con l’Università di Brescia.
Per informazioni sull’attività ambulatoriale vedi sez. 14
Attività ambulatoriale
Visite ed ecografie Urologiche, Urodinamica, Instillazioni vescicali.
- 45 -
DIPARTIMENTO EMERGENZA E URGENZA
Direttore Dr. Achille Bernardini
telefono 030 3515086 - fax 030 3515259 - email: [email protected]
Unità del dipartimento:
Unità di Terapia Intensiva Polifunzionale e Perioperatoria Settore 1
Unità di Terapia Intensiva Polifunzionale e Perioperatoria Settore 2
Unità di Pronto Soccorso
Unità di Anestesia e Terapia Intensia Cardiovascolare
Unità di Anestesia Polifunzionale
U.O. Terapia Intensiva Polifunzionale e Perioperatoria Settore 1
Responsabile Unità: Dr. Giuseppe Natalini
U.O. Terapia Intensiva Polifunzionale e Perioperatoria Settore 2
Responsabile Unità: Dr. Antonio Rosano
Numero posti letto accreditati settori 1 e 2: Caratteristiche servizio: 12
Guardia attiva 24 ore su 24
Equipe medica Terapia Intensiva Polifunzionale e Perioperatoria settori 1 e 2:
Dr.ssa Manuela Baronio
Dr. Michele Bertelli
Dr.ssa Rasula Beschi
Dr.ssa Cristina Capotosto
Dr.ssa Rosalba Milena Caserta
Dr.ssa Piera Dell’Agnolo
Dr.ssa Antonella Di Maio
Dr. Vincenzo Di Vita
Dr.ssa Maria Alessandra Dicembrini
Dr.ssa Magali Reine Dongmo Zebaze
Dr.ssa Paola Facchetti
Dr.ssa Barbara Faggian
Dr. Pierluigi Ferretti
Dr.ssa Francesca Fiumana
Dr.ssa Maria Elena Franceschetti
Dr. Gabriele Frialdi
Dr. Alan Girardini
Dr.ssa Enza Granato
Dr. Mario Iannucci
Dr. Luca Landolfi
Dr.ssa Elena Malpetti
Dr.ssa Leila Mansouri
Dr. Carmine Rocco Militano
Dr. Alessandro Morandi
Dr.ssa Alessandra Lucia Sabaini
Dr. Marcello Salvaggio
Dr. Luca Schiavone
Dr.ssa Valeria Schivalocchi
Dr.ssa Maria Salvatrice Taranto
Dr.ssa Antonella Tessadrelli
Dr.ssa Evelina Valvona
Coordinatore Infermieristico: Inmeria Scalvini
- 46 -
Ci trovate
Area
E
Piano 0
DIPARTIMENTO EMERGENZA E URGENZA
U.O. Pronto Soccorso
Ci trovate
Responsabile Unità: Dr. Paolo Terragnoli
Coordinatore Infermieristico: Delia Giossi
Segreteria Telefono: 030 3515261
Fax: 030 3515259
Email:[email protected]
Caratteristiche servizio: Guardia attiva 24 ore su 24
Pronto
Soccorso
Area
Piano 0
Equipe medica:
Dr. Vittorio Bendotti
Dr.ssa Francesca Benedusi
Dr.ssa Monica Bettonagli
Dr.ssa Francesca Bonometti
Dr.ssa Francesca Bontempi
Dr.ssa Elena Bucella
Dr.ssa Giovanna Cardinale
Dr.ssa Federica Chieppa
Dr.ssa Letizia Consoli
Dr.ssa Viviana D’Ambrosio
Dr.ssa Maria Ghirardelli
Dr.ssa Cinzia Nobili
Dr.ssa Elisabetta Ricchiuti
Dr. Antonio Tavera
Dr.ssa Elena Torri
Il Pronto Soccorso di Poliambulanza eroga:
- gli interventi diagnostico-terapeutici di urgenza compatibili con le specialità presenti
- il primo accertamento diagnostico, clinico, strumentale e di laboratorio
- gli interventi necessari alla stabilizzazione del paziente il trasporto protetto
Le Funzioni specialistiche disponibili in consulenza per il Pronto Soccorso sono:
- Medicina generale
- Chirurgia generale
- Cardiologia con UCC
-Cardiochirurgia
- Ortopedia e traumatologia
- Oncologia Medica
-Neurochirurgia
-Neurologia
-Urologia
-Otorinolaringoiatria
-Oculistica
- Chirurgia Vascolare
- Ostetricia e Ginecologia
-Pediatria
-Geriatria
- Rianimazione Polifunzionale e Cardiovascolare
-Radiologia
Il servizio dispone di 20 posti letto per l’osservazione Breve Intensiva e di Servizi quali sala gessi,
sala interventi e diagnostica per immagini dedicate.
- 47 -
DIPARTIMENTO EMERGENZA E URGENZA
Unità Anestesia e Terapia Intensiva Cardiovascolare
Ci trovate
Responsabile Unità: Dr.ssa Elena Conti
Coordinatore Infermieristico: Inmeria Scalvini
Segreteria Telefono: 030 3518534
Fax: 030 3515099
Email: [email protected]
Numero posti letto accreditati:
5
Caratteristiche servizio: Guardia attiva 24 ore su 24
Pronto
Soccorso
Area
Piano 0
Equipe medica:
Dr. Andrea Clemente
Dr.ssa Carmela Del Tufo
Dr. Hassan Mohamad Farhat
Dr. Gregorio Finamore
Dr.ssa Fabiana Lombardi
Dr. Ricardo Martinez Escobar
Dr. Gianluca Tommaso Panni
Dr. Carmine Puglia
Dr.ssa Monja Giulia Rodella
Dr.ssa Elena Vavassori
U. O. Anestesia Polifunzionale
Responsabile Unità: Referente Infermieristico: Dr. Enrico Martinelli
Anna Provezza
Il Dipartimento di Emergenza e Urgenza è convenzionato, per l’attività di formazione professionale dei medici specializzandi, con l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma.
PROGETTO MARGHERITA
L’U.O. aderisce al progetto nazionale di raccolta dati in forma elettronica denominato
Progetto Margherita. Il sistema permette di perseguire gli obiettivi di valutazione continua
della qualità dell’assistenza e del consumo di risorse nelle Terapie Intensive partecipanti;
l’integrazione della raccolta dati di base (il “core” della margherita) con raccolte dati specifiche per progetti di ricerca mirati (i “petali” della margherita).
Attività ambulatoriale
Terapia del dolore, Visite anestesiologiche.
- 48 -
DIPARTIMENTO MEDICINA E GERIATRIA
Direttore Dr. Renzo Rozzini
telefono 030 3518555 – email: [email protected]
Unità del dipartimento:
U.O. Geriatria
U.O. di Medicina Generale
Ci trovate
U.O. Geriatria
Area
Responsabile Unità: Dr. Renzo Rozzini
Alberta Tameni
Coordinatore Infermieristico: 030 3518565
Segreteria Telefono: Email:[email protected]
Numero posti letto accreditati: 50
Caratteristiche servizio: Guardia attiva 24 ore su 24
Ce D
Piano 2
DATI AGENAS (Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali) 2012
Poliambulanza
BPCO riacutizzata: mortalità a 30 giorni dal ricovero
4,30%
Media ASL BS
Media Italia
5,80%
8,80%
(Bronco Pneumopatia Cronica Ostruttiva)
Numero di ricoveri / anno Geriatria
2400
di cui Numero di ricoveri / anno Subintensiva Geriatrica
500
Equipe medica:
Dr.ssa Piera Marta Barbisoni
Dr. Bruno Bertozzi
Dr.ssa Antonella Calvi
Dr. Marco Ferri
Dr. Maurizio Migazzi
Dr. Alberto Ranzenigo
Dr.ssa Intissar Sleiman
Dr. Nicola Travaglini
Dr.ssa Paola Carlotta Zigliani
Principali patologie trattate:
L’Unità è orientata alla gestione dell’acuzie dell’anziano, accoglie prevalentemente pazienti clinicamente instabili che provengono dal Dipartimento di Emergenza e Urgenza. I pazienti sono
caratterizzati da insufficienza acuta di uno o più organi.
Le condizioni cliniche più frequentemente trattate riguardano:
- Scompenso cardiaco
- Sanguinamento digestivo
-Sincope
- Coma diabetico
- Embolia polmonare
- Vasculopatia cerebrale acuta
- Trombosi venosa profonda
-Delirium
- Insufficienza respiratoria
- Ulcere trofiche agli arti inferiori
- Broncopneumopatia Cronica Ostruttiva (BPCO)
- Dolore toracico
-Polmoniti
- Dolore neoplastico
-Sepsi
- 49 -
DIPARTIMENTO MEDICINA E GERIATRIA
v Unità
Degenza Geriatrica
v Unità
di Cura Sub-Intensiva
Responsabile: Dr.ssa Antonella Calvi
Responsabile:
Dr.ssa Piera Marta Barbisoni
L’Unità è dotata di 4 letti con sistemi di monitoraggio, ventilatori per la ventilazione non invasiva,
pompe per l’infusione di farmaci e per la nutrizione.
L’Unità di Geriatria si prende carico dei pazienti secondo lo schema dipartimentale di assistenza
sanitaria che si fonda sulla valutazione globale ed integrata della salute della persona malata.
Sono presenti servizi di Diabetologia e Pneumologia rivolti al territorio.
L’Unità Operativa di Geriatria è convenzionata, per l’attività di formazione professionale dei medici specializzandi, con l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma.
Attività ambulatoriale
Visite Geriatriche, Ambulatorio per le Patologie Polmonari Croniche, Unità di Valutazione Alzheimer.
Ci trovate
U.O. Medicina Generale
Area
Responsabile Unità Operativa: Dr. Tony Sabatini
Coordinatore Infermieristico: Alberta Tameni
Segreteria Telefono: 030 3518555
Email: [email protected]
Numero posti letto accreditati: 44
Guardia attiva 24 ore su 24
Caratteristiche servizio: Ce D
Piano 2
DATI AGENAS (Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali) 2012
Poliambulanza
BPCO riacutizzata: mortalità a 30 giorni dal ricovero
4,30%
(Bronco Pneumopatia Cronica Ostruttiva)
Numero di ricoveri / anno Medicina Generale
2800
Equipe medica:
Dr. Antonio Arnaboldi
Dr.ssa Gloria Barbaglio
Dr. Roberto Bazzani
Dr.ssa Antonella Begni
Dr. David Belli
Dr.ssa Alida Filippini
Dr. Riad Kanso
Dr. Basem Kildani
Dr.ssa Francesca Nicosia
Dr.ssa Daniela Orsatti
Dr.ssa Stefania Preti
Dr.ssa Giuseppina Zaltieri
- 50 -
Media ASL BS
5,80%
Media Italia
8,80%
DIPARTIMENTO MEDICINA E GERIATRIA
Principali patologie trattate:
L’Unità di Medicina ricovera pazienti con problemi complessi; la maggior parte viene ricoverata
dal Dipartimento di Emergenza e Urgenza. Nell’ambito delle differenti patologie trattate sono
prevalenti le malattie dell’apparato cardio-vascolare, respiratorio, gastro-entero-epatologico, endocrinologico ed oncologico. In più della metà dei casi vi è coesistenza di polipatologia. L’unità
accoglie per la definizione diagnostica i pazienti con sintomi di significato incerto (dispnea, dolore toracico, dolore addominale, ecc.) e i pazienti con patologie croniche (ipertensione, diabete,
malattie gastrointestinali, malattie epatologiche, anemia, ecc) nei loro diversi stadi. Durante il
ricovero viene attuato uno screening sistematico con finalità preventive (ipertensione, ipercolesterolemia, neoplasie, ecc.).
v Unità
Specialistica Medicina d’Urgenza
Responsabile:Dr. Antonio Arnaboldi
v Unità
Medicina Specialistica
Responsabile:Dr.ssa Ornella Orsatti
v Unità
Specialistica Dipartimentale - Epatologia e Ecografia Internistica
Responsabile:Dr. Andrea Salmi
Unità Specialistica Dipartimentale - Endocrinologia, Diabetologia e Malattie del
Metabolismo
v
Responsabile:Dr. Renato Candrina
v Unità Specialistica Dipartimentale - Allergologia Immunologia e Malattie Respiratorie
Responsabile:Dr. Carlo Lombardi
v Unità
Specialistica Dipartimentale - Cure Sub-Acute
Responsabile:Dr. Stefano Boffelli
Equipe: Numero di ricoveri / anno attività Subacute
Dr.ssa Angela Cassinadri
Dr. Giuseppe Lombardi
360
Attività ambulatoriale
Visite di Medicina Generale, Gastroenterologia, Epatologia, Endocrinologia e Malattie metaboliche, Ambulatorio contro il fumo, Visita Allergologica, Pneumologica, Immunologica e Reumatologica.
- 51 -
DIPARTIMENTO ONCOLOGICO
Direttore Dr. Alberto Zaniboni
Telefono 030 3515309 - Email: [email protected]
Unità del dipartimento:
U.O. Oncologia Medica
U.O. Radioterapia
U.O. Anatomia Patologica
U.O. ONCOLOGIA MEDICA
Responsabile Unità: Dr. Alberto Zaniboni
Coordinatore Infermieristico: Alberta Tameni
Segreteria Telefono: 030 3515309
fax: 030 3515224
Email:[email protected]
Numero posti letto accreditati: 8 + 4 DH + 6 MAC
Caratteristiche servizio: Reperibilità 24 ore su 24
Ci trovate
Area
E
Piano 1
Equipe medica:
Dr. Fausto Meriggi
Dr.ssa Luigina Rota
Dr.ssa Anna Rizzi
Dr.ssa Brunella Di Biasi
Dr.ssa Chiara Ogliosi
Dr.ssa Tiziana Prochilo
Dr.ssa Federica Andreis (psicologa)
Dr.ssa Nadia Liborio (psicologa)
Dr.ssa Maria Mazzocchi (data manager)
Dr.ssa Francesca Guerrini (data manager)
Le patologie tumorali trattate coprono quasi completamente il panorama oncologico attuale, sia
nell’ambito della terapia adiuvante che in quella per malattia avanzata.
Le principali patologie sono:
- Tumore del colon retto
- Tumore dello stomaco
- Tumore del pancreas
- Tumore del fegato e delle vie biliari
- Tumore del rene
- Tumore della vescica
- Tumore del testicolo
- Tumore della prostata
- Tumore dell’ovaio
- Tumore dell’utero
- Tumore della mammella
- Tumore del polmone
- Sarcomi degli adulti
- Tumore della testa e del collo
- Linfoma di Hodgkin
- Linfoma non Hodgkin
- Mieloma
- Melanoma
L’unità fa parte del progetto interdisciplinare dedicato alla diagnosi precoce, al trattamento integrato, alla riabilitazione ed alla ricostruzione nell’ambito delle patologie mammarie.
- 52 -
DIPARTIMENTO ONCOLOGICO
v Unità
Specialistica - Centro Senologico (Breast Unit)
Responsabile:
Dr.ssa Anna Rizzi
Il Centro Senologico della Fondazione Poliambulanza è un servizio multidisciplinare
dedicato alla diagnosi e alla cura di tutte le patologie del seno benigne e maligne.
Ci trovate
Area
E
Piano 1
L’obiettivo del nostro Centro è di garantire un approccio rapido, completo e coordinato, secondo
i migliori standard internazionali. Per tutte le situazioni che richiedono una rapida valutazione
(noduli sospetti) e per i progetti sviluppati con l’associazione ESA (030 351.8777)
L’equipe del Centro Senologico è composta da specialisti in varie discipline: radiologia, chirurgia
senologica e chirurgia plastica, anatomia patologica, oncologia medica, radioterapia, medicina
nucleare, psico-oncologia, fisiatria e fisioterapia; è inoltre disponibile lo specialista genetista in
consulenza.
Come si accede, per “prime visite” e “ecografie/mammografie” urgenti contattare:
Segreteria Centro Senologico dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 13.00
Telefono: 030 351.8777 - E mail: [email protected] - Fax 030 351.8270
Per altre “ecografie/mammografie” di routine e per lo screening su invito dell’ASL contattare:
Centro Unico di Prenotazione (CUP) - dal lunedì al venerdì dalle 8.15 alle 16.00
Telefono: 030 351.4040 - Fax: 030 351.8235
Prenotazioni On Line: www.poliambulanza.it - E-mail: [email protected]
Per queste prestazioni è necessaria l’impegnativa rilasciata dal Medico di Medicina Generale
(tranne per chi sceglie una prestazione in regime di solvenza o in convenzione).
v Unità
Specialistica - Day Hospital
Responsabile: Dr. Fausto Meriggi
L’Unità Operativa collabora con i principali gruppi di ricerca clinica nazionali ed internazionali nella conduzione di protocolli clinico-assistenziali e nella individuazione di modalità
terapeutiche innovative. Ogni nuova sperimentazione riceve l’approvazione obbligatoria del
Comitato Etico Provinciale.
v Unità
Specialistica - Degenza
Responsabile: Dr.ssa Luigina Rota
L’U.O. di Oncologia è convenzionato, per l’attività di formazione professionale dei medici
specializzandi con l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma.
Attività ambulatoriale
Visite Oncologiche.
- 53 -
DIPARTIMENTO ONCOLOGICO
Ci trovate
U.O. Radioterapia
Area
Responsabile Unità Operativa: Dr. Mario Bignardi
Coordinatore Tecnico:
Ivan Villa
Segreteria Telefono: 030 3518100
Fax: 030 3518302
Email: [email protected]
Numero di pazienti / anno
D
Piano -1
650
Equipe medica:
Dr.ssa Ilaria Smussi
Dr. Daniele Barbieri
Dr.ssa Alessandra Huscher
La U.O. di Radioterapia Oncologica effettua trattamenti radioterapici per pazienti oncologici provenienti da Poliambulanza o da altri centri. Nella maggior parte dei casi il trattamento viene effettuato in regime ambulatoriale, tuttavia in casi particolari può essere effettuato anche per pazienti
ricoverati in altre U.O. di Poliambulanza o in altra struttura.
Le principali indicazioni a trattamento Radioterapico riguardano patologie tumorali sia come
trattamento esclusivo che nell’ambito di trattamenti integrati. Vi può essere indicazione a
Radioterapia anche in alcune specifiche patologie non oncologiche.
Le principali neoplasie trattate sono:
- Tumori del sistema nervoso centrale
- Tumori della sfera otorino-laringo-iatrica
- Tumori dell’apparato gastro-enterico (esofago, stomaco, pancreas, fegato e vie biliari, retto,
canale anale)
- Tumori della mammella
- Tumori del polmone
- Tumori dell’apparato genito-urinario (vescica, testicolo, prostata)
- Tumori ginecologiche
- Tumori dell’osso e dei tessuti molli
- Linfomi di Hodgkin e non Hodgkin
- Mieloma multiplo
Le apparecchiature installate consentono di effettuare trattamenti con le più avanzate tecniche di Radioterapia a fasci esterni, tra cui:
- Radioterapia conformazionale
- Radioterapia ad intensità modulata (IMRT)
- Radioterapia volumetrica ad intensità modulata (VMAT)
- Radioterapia stereotassica cranica in dose singola (Radiochirurgia) o frazionata
- Radioterapia stereotassica corporea (SBRT)
Attività ambulatoriale - Radioterapia oncologica
Radioterapia 3D conformazionale
Radioterapia ad intensità modulata (IMRT)
Radioterapia guidata da immagini (IGRT)
Radioterapia stereotassica corporea (SBRT)
Radioterapia stereotassica cranica in dose singola (Radiochirurgia) o frazionata
Radioterapia volumetrica ad intensità modulata (VMAT)
Pianificazione basata su fusione di immagini multimodali (PET, RM)
- 54 -
DIPARTIMENTO ONCOLOGICO
Ci trovate
U.O. Anatomia Patologica
Area
Responsabile Unità Operativa: Dr. Fausto Zorzi
Coordinatore Infermieristico: Giovanna Veronesi
Segreteria Telefono: 030 3515065
Email: [email protected]
Numero di esami / anno
B
Piano 0
27.000
Equipe medica:
Dr.ssa Denise Bianchi
Dott.ssa Silvia Gamba (Biologa)
Dr.ssa Barbara Liserre
Dr. Mariano Lombardi
Dr.ssa Maria Cristina Montresor
Dr.ssa Elena Padolecchia
Dr.ssa Rosita Rodella
Dr.ssa Antonella Savio
Dr.ssa Claudia Zambelli
Il servizio esegue esami istologici e citologici per i pazienti esterni e per i pazienti ricoverati.
Il laboratorio é suddiviso in tre Sezioni, così organizzate:
Sezione A: Sezione B: Sezione C: v Unità
istologia - Esamina biopsie e pezzi operatori di tutti gli organi e apparati
citologia - Agoaspirati di organi superficiali e profondi, Pap Test, Espettorati,
Urine, Liquidi da versamento
immunoistochimica a scopo diagnostico e per la determinazione
di marcatori prognostici
Specialistica - Istopatologia Apparato Digerente
Dr.ssa Antonella Savio
Responsabile: v Unità
Specialistica di Diagnostica Senologica Istologica
Responsabile:
Dr.ssa Elena Padolecchia
L’unità fa parte del progetto interdisciplinare dedicato alla diagnosi precoce, al trattamento
integrato, alla riabilitazione ed alla ricostruzione nell’ambito delle patologie mammarie (Centro Senologico - Breast Unit).
- 55 -
DIPARTIMENTO ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA
Direttore Dr. Flavio Terragnoli
telefono: 030 3518716 - fax: 030 3515548 - email: [email protected]
Ci trovate
U.O. Ortopedia e Traumatologia
Area
Responsabile Unità Operativa: Dr. Flavio Terragnoli
Coordinatore Infermieristico: Daniela Andretto
Segreteria Telefono: 030 3518716
Fax: 030 3515548
Email: [email protected]
54
Numero posti letto accreditati: D
Piano 3
DATI AGENAS (Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali) 2012
Poliambulanza
Media ASL BS
Media Italia
Frattura del collo del femore: intervento chirurgico entro 48 ore
93,30%
55,30%
40,20%
Intervento di artroscopia di ginocchio: reintervento entro 6 mesi
1,00%
1,30%
1,40%
Numero di interventi chirurgici / anno
4200
di cui interventi protesi anca
550
di cui interventi protesi ginocchio
300
Equipe medica:
Dr. Alfredo Cabrioli
Dr. Alberto Caramagno
Dr. Luca Damiani
Dr. Giovanni Li Bassi
Dr. Francesco Magli
Dr. Luca Matascioli
Dr. Vincenzo Morea
Dr. Marco Pasqualon
Dr. Giovanni Diego Spini
Dr. Guido Zattoni
L’attività chirurgica è organizzata su duplici sale operatorie quotidiane dal lunedì al venerdì.
Gli interventi più frequentemente eseguiti sono: protesi di anca, protesi di ginocchio, protesi di
spalla, chirurgia artroscopica (spalla, gomito, polso, anca, ginocchio, caviglia), chirurgia del piede,
chirurgia della mano, trattamento delle malformazioni genetiche o post traumatiche con fissatori
esterni.
I casi principali e più frequenti trattati presso l’Unità Operativa riguardano le seguenti patologie normalmente trattate in regime di ricovero programmato:
Artrosi primaria di:
- anca
- ginocchio
- spalla
- caviglia
Arto inferiore:
- lesioni legamentose crociato anteriore e posteriore
- lesioni meniscali
- sindrome da malallineamento apparato estensore
- 56 -
DIPARTIMENTO ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA
- lesioni cartilaginee ginocchio e caviglia
- deformità del piede
- alluce valgo e patologie metatarsali
Arto superiore:
- neuropatie da compressione
- patologie artrosiche mano
- instabilità spalla
- lesioni cuffia rotatori
- sindrome da conflitto sub-acromiale
- patologie degenerative tendinee mano
Sono trattati in regime di urgenza provenienti dal Pronto Soccorso:
- i pazienti politraumatizzati
- le fratture dell’arto superiore ed inferiore
- le lesioni muscolo-tendinee agli arti
- le neuropatie periferiche traumatiche
L’Unità Operativa di Ortopedia e Traumatologia è convenzionata, per l’attività di formazione professionale dei medici specializzandi, con l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma e con
Università di Pavia.
v Unità
Specialistica di Chirurgia Funzionale della Spalla
Dr. Guido Zattoni
Responsabile :
v Unità
Specialistica di Chirurgia dell’Anca
Dr. Giovanni Li Bassi
Responsabile :
v Unità
Specialistica di Traumatologia
Dr. Alfredo Cabrioli
Responsabile :
v Unità
week surgery
L’unità di Week-Surgery ospita pazienti che eseguono interventi chirurgici che richiedono una
degenza limitata a pochi giorni (cioè da uno a cinque giorni con dimissione nel fine settimana) e svolge la propria attività in regime di ricovero ordinario. Le patologie oggetto di ricovero
riguardano la chirurgia specialistica a bassa complessità assistenziale quali:
ORTOPEDIA - Lesioni legamentose e meniscali, Sindrome da mal allineamento o dell’apparato estensore, Lesione cuffia rotatori, Sindrome da conflitto sub-acromiale.
NEUROCHIRURGIA - Laminectomia, Discectomia lombare - cervicale per via anteriore, Sindrome del tunnel carpale, Vertebroplastica.
Attività ambulatoriale
Visite Ortopediche, Infiltrazioni.
- 57 -
DIPARTIMENTO RIABILITAZIONE e RECUPERO
FUNZIONALE
Direttore Dr.ssa Gianna Santus
telefono 030 3518156 - email: [email protected]
U.O. Riabilitazione Specialistica
Responsabile Unità Operativa: Dr.ssa Gianna Santus
Coordinatori: Area Fisioterapia Claudia Venturelli
Area degenze Stefano Baronio
Segreteria Telefono: 030 3518156
Email: [email protected]
Numero posti letto accreditati: 40
Numero ricoveri / anno
Ci trovate
Area
D
Piano 5
630
Equipe medica:
Dr.ssa Michela Baldon
Dr. Domenico De Grandis
Dr.ssa Sofia Faletti
Dr.ssa Lara Parrinello
Dr.ssa Dana Corina Ricciardi
Dr.ssa Pierluca Viani
L’U. O. di Riabilitazione e Recupero Funzionale ha l’obiettivo di riabilitare mediante la cura globale e la valorizzazione
della persona.
L’U.O. è costituita dal reparto con degenza per patologia neuromotoria e comprende il servizio di Terapia Fisica che si
avvale della Palestra per pazienti ricoverati (piano - 1 area C) e della palestra per attività ambulatoriali per esterni ubicata
in via Bissolati 2. I due settori si integrano e si completano dinamicamente consentendo il massimo recupero: il reparto
con la competenza internistica e geriatrica fornisce assistenza a pazienti con patologie complesse e con elevato rischio di
complicanze e il Servizio di con tecnologie e metodologie specifiche fornendo una riabilitazione personalizzata. Nell’Unità Operativa è stata acquisita una competenza specifica nella Riabilitazione Neurologica e in particolare nel trattamento
dell’emiplegico dopo ictus con tutte le problematiche conseguenti.
Le tecniche riabilitative sono applicate dopo una valutazione con scale di misura che quantificano le funzioni perdute e i
miglioramenti. Sono utilizzate tecniche neurofisiologiche (elettromiografia, stimolazione corticale magnetica) per prevedere la possibilità e la qualità del recupero nel tempo. Al fine di facilitare il rientro a casa dopo il ricovero, sono organizzati
corsi di formazione teorico-pratici per i familiari dei pazienti neurologici con gravi problemi di reinserimento domiciliare.
I principali settori di intervento sono costituiti da:
- Riabilitazione Neurologica: emiplegia conseguente ad ictus, encefalopatie anche con decadimenti cognitivi, polineuropatie, malattia di Parkinson e parkinsonismi, paraparesi da varie cause, traumi cranici
- Riabilitazione Ortopedica: politraumatismi, fratture di femore dopo intervento chirurgico, altre fratture, artroprotesi d’anca e di ginocchio
- Riabilitazione reumatologica: artrosi invalidante, artrite reumatoide, lombalgie, cervicobrachialgie
- Rieducazione del linguaggio e neuropsicologica
- Rieducazione dei disturbi dell’equilibrio
- Rieducazione della deglutizione
- Rieducazione uroginecologica
- Riabilitazione post-mastectomia
L’Unità Operativa ha maturato esperienza clinica nel trattamento delle patologie del nervo facciale con tossina botulinica.
Attività ambulatoriale
Visita fisiatrica, Terapie Fisiche in palestra dedicata, Laserterapia, Ultrasuoniterapia.
- 58 -
DIPARTIMENTO SALUTE della MAMMA
e del BAMBINO
Direttore Dr. Renato Brighenti
telefono 0303518916 - email: [email protected]
Unità del dipartimento:
U.O. Ostetricia e Ginecologia
U.O. Pediatria
U.O. Terapia Intensiva Neonatale e Neonatologia
Ci trovate
U.O. Ostetricia e Ginecologia
Area
Responsabile Unità Operativa: Dr. Federico Quaglia
Coordinatori Infermieristico: Monica Bertoloni
Segreteria Telefono: 030 3518916
Email: [email protected]
Numero posti letto accreditati: 62
Caratteristiche servizio:
Guardia attiva 24 ore su 24
E
Piano 4
DATI AGENAS (Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali) 2012
Poliambulanza
Proporzione di parti con taglio cesareo primario
Parti cesarei: proporzione di complicanze durante il parto e il puerperio
Numero parti / anno
20,27%
26,27%
0,86%
0,93%
0,71%
130
Equipe medica:
Dr. Loris Archetti
Dr. Edoardo Barbolini
Dr.ssa Giovanna Benassuti
Dr. Marcello Caria
Dr.ssa Anna Catalano
Dr.ssa Silvia Corini
Dr.ssa Gloria Donarini
Dr.ssa Livia Doregatti
Dr.ssa Clara Fisogni
Dr. Guido Galleri
Dr. Antonio Gorio
Dr. Pierangelo Lombardi
Dr.ssa Manuela Lomini
Dr. Giampaolo Attilio Lupi
Dr.ssa Emmanuela Molin
Dr.ssa Elisa Mor
Dr.ssa Carolina Pellegrini
Dr.ssa Maria Peroni
Dr.ssa Daniela Piccinelli
Dr.ssa Vilma Ravelli
Dr.ssa Alessandra Roggia
Dr.ssa Luisa Scalvi
Dr.ssa Paola Tanzi
Dr.ssa Adriana Torri
Dr. Piergiorgio Zampi
Dr. Giancarlo Zanella
Dr. Roberto Zanini
Dr.ssa Cecilia Zardello
- 59 -
Media Italia
20,05%
2.700
Numero interventi chirurgici / oncologici / anno
Media ASL BS
DIPARTIMENTO SALUTE della MAMMA e del BAMBINO
Ci trovate
v Ginecologia
Area
Vengono eseguiti circa 1000 interventi all’anno, sia di chirurgia maggiore che di chirurgia
minore, sia per patologia benigna che per patologia maligna.
Piano 4
Vengono eseguiti interventi in regime di attività chirurgica a bassa intensità operativa ed
assistenziale” (BIC) per limitare il più possibile la degenza ospedaliera, finalizzata alla riduzione delle complicanze postoperatorie.
Vengono eseguiti interventi chirurgici di alta radicalità per Tumori dell’apparato genitale femminile,
anche in cooperazione con i chirurghi generali e gli urologi. Fra le principali e più frequenti problematiche ginecologiche trattate, nella patologia della statica pelvica e nell’incontinenza urinaria da sforzo
trovano impiego, dopo inquadramento clinico e strumentale con valutazione urodinamica, oltre alle
soluzioni chirurgiche classiche (tra cui interventi di colposacropessia indiretta e sacrospinosopessia),
tecniche innovative quali TVT-o, TVT e “Reemix”.
Fra le tecniche più moderne per il trattamento delle menorragie viene contemplato l’uso della termoablazione (THERMACHOICE).
Numerosi interventi vengono effettuati mediante l’utilizzo delle moderne tecniche endoscopiche (Laparoscopia e Isteroscopia, sia diagnostica che terapeutica).
Vengono inoltre effettuati trattamenti per la patologia pre-neoplastica del basso tratto genitale e per
patologie di origine virale con particolare attenzione all’HPV (laserterapia, crioterapia, etc…).
L’attività viene svolta in collaborazione con i colleghi dell’Unità Operativa di Oncologia Medica per la
gestione pre e postoperatoria delle pazienti con patologica neoplastica ginecologica.
E
v Ostetricia
Presso l’U.O. 0gni anno nascono circa 2700 bambini. L’assistenza al parto privilegia la
naturalità dell’evento permettendo alle donne di travagliare e partorire in posizioni libere
ed alternative, inclusa la possibilità del parto in acqua. È consentita nell’unità di travaglio
la presenza del partner durante l’evento nascita.
Ci trovate
Area
E
Piano 4
La sala parti attualmente prevede tre sale travaglio, a cui si affianca una sala di astanteria, e due sale
operatorie. Attiguo alla sala parti è ubicato il pronto soccorso ostetrico.
L’equipe (medico-ostetrica-anestesista-neonatologo) è sempre presente, permette una gestione one to
one ostetrica-gravida nel travaglio fisiologico e garantisce 24/24 ore la possibilità di richiedere - in travaglio - l’analgesia.
Nei giorni di degenza post-partum è attivo il rooming-in senza limiti temporali, con libero accesso al
Nido da parte dei soli genitori.
La cura della gravidanza fisiologica è garantita dagli ambulatori divisionali ed ecografici di primo livello.
- Assistenza al neonato fisiologico e alla madre nell’erogazione delle prime cure al bambino
- Sostegno e promozione dell’allattamento al seno
- Individuazione precoce di eventuali patologie
- Trattamento delle patologie neonatali che non richiedano terapia intensiva
- Corsi di puericultura pre-parto e prima della dimissione
- Rooming In ovvero la presenza del bambino nella stanza con la mamma per il maggior tempo
possibile durante la permanenza nella Struttura
Previo accordo prima del parto, è possibile la donazione del sangue cordonale in collaborazione con
“Cord Blood Bank” di Milano.
È possibile partecipare ai corsi pre-parto di accompagnamento alla nascita sia singoli che in
coppia prenotando presso il Blocco Parto al numero 030 3518021.
Per le dichiarazioni di nascita vedi sezione dedicate al punto 12 di questa carta dei servizi.
- 60 -
DIPARTIMENTO SALUTE della MAMMA e del BAMBINO
v Unità
Specialistica di Chirurgia Ginecologica
Dr.ssa Livia Doregatti
Responsabile :
v Unità
Specialistica di Ostetricia
Dr. Roberto Zanini
Responsabile :
v Unità
Specialistica - Sala Parto
Dr. Pierangelo Lombardi
Responsabile :
v Unità
Specialistica di Uroginecologia
Dr.ssa Alessandra Roggia
Responsabile :
v Unità
Specialistica di Diagnostica Oncologica
Dr. Loris Archetti
Responsabile :
v Unità
Specialistica di Chirurgia Laparoscopica
Dr. Giancarlo Zanella
Responsabile :
Attività ambulatoriale
Visite Ginecologia e Ostetricia generale, Follow-up Oncologico, Endocrinologia Ginecologica ed
infertilità, Uroginecologia – Urodinamica -Riabilitazione uroginecologica, Regolazione
naturale della fertilità, Vulvo-Colposcopia, Patologia Vulvare, Agoaspirazione CistiOvariche,
diagnosi Prenatale Invasiva (amniocentesi, villocentesi) e non Invasiva (Test Combinato),
ecografie (Ecografia Ostetrico-Ginecologica di I° livello, Ecodoppler Ostetrico-Ginecologico,
ecografia Ostetrica di II° livello ed Ecografia con dopplerflussimetria, Ecocardiografia Fetale),
gravidanze a rischio, Gravidanza Gemellare, Parto pretermine, Pap-test e tamponi vaginali.
Ci trovate
U.O. Pediatria
Area
Responsabile Unità Operativa: Dr. Giuseppe Riva
Coordinatori Infermieristico: Monica Bertoloni
Segreteria Telefono: 030 3515931
Email: [email protected]
Numero posti letto accreditati: 17
Caratteristiche servizio: Guardia attiva 24 ore su 24
Numero di ricoveri / anno
Numero di accessi PS pediatrico / anno
1.200
11.200
A
Piano 1
Accreditato
ABIO-SIC
Equipe medica:
Dr. Alexandre Bidan
Dr.ssa Annalisa Bonazza
Dr. Paolo Carrara
Dr.ssa Antonella Cavagna
Dr.ssa Fabiana Ferrari
Dr.ssa Concetta Forino
Dr.ssa Mariagrazia Laffranchi
Dr.ssa Mariagrazia Locatelli
Dr.ssa Anna Magni
L’Unità Operativa di Pediatria fornisce assistenza e cura ai bambini di età compresa tra 0 e 15 anni.
L’attività clinica si occupa della diagnosi e cura delle tipiche malattie dell’età evolutiva (infezioni respiratorie, disturbi gastrointestinali, genitourinari, dell’accrescimento ed auxoendocrinologici in genere)
con un’attenzione particolare all’accoglienza del bambino e dei genitori nell’ottica di limitare al minimo il trauma del ricovero. L’U.O. di Pediatria offre la possibilità di effettuare la vaccinazione contro il
Rotavirus.
- 61 -
DIPARTIMENTO SALUTE della MAMMA e del BAMBINO
La Pediatria è organizzata come unità generalistica con ambulatori specialistici per le principali patologie riguardanti:
- l’apparato cardiorespiratorio
- l’apparato gastroenterologico
- l’apparato nefrourologico
v Pronto
Soccorso Pediatrico
Responsabile:Dr. Alexandre Bidan
All’interno del Dipartimento di Emergenza (DEA) è previsto un percorso riservato ai
pazienti pediatrici (0 ai 15 anni). Il bambino giunto in PS viene accettato e accompagnato
presso il PS pediatrico dove vi è una sala d’attesa dedicata ed è garantita la presenza del
pediatra 24 ore su 24. La completa autonomia amministrativa permette poi una più snella
dimissione del bambino senza ulteriori passaggi al DEA.
v Degenza
Responsabile:Dr.ssa Anna Magni
Attività ambulatoriale
Visita Pediatrica generale, Allergologia Pediatrica, Cardiologia Pediatrica, Gastroenterologia (Ph
metria, Breath Test, Endoscopia digestiva), Nefrourologia, Neonatologia, Psicologia clinica, Infezioni Respiratorie ricorrenti.
U.O. Terapia Intensiva Neonatale e Neonatologia
Responsabile Unità Operativa: Dr. Roberto Bottino
Monica Bertoloni
Coordinatori Infermieristico: Segreteria Telefono: 030 3518770
Email: [email protected]
Numero posti letto accreditati: 6
Numero di ricoveri / anno
Ci trovate
Area
E
Piano 4
150
Equipe medica:
Dr.ssa Agnese Angeli
Dr.ssa Donatella De Martiis
Dr.ssa Federica Pontiggia
Dr.ssa Chiara Ravelli
Dr. Cesare Salvi
I ricoverati presso l’Unita di Neonatologia rispondono alla definizione di neonato fisiologico.
L’U.O. consta di due posti di Terapia Intensiva e di 4 posti di Terapia Intermedia per la cura di
neonati pretermine e a termine con patologia respiratoria, neurologica, cardiaca, infettiva. Si
avvale di tutte le principali tecniche diagnostiche (RX, ecografia cerebrale, cardiaca ed addominale, risonanza magnetica, tomografia computerizzata, EEG, controlli per ROP, controlli
audiologici) ed assistenziali (ventilazione assistita tradizionale ed ad alta frequenza, ossido
- 62 -
DIPARTIMENTO SALUTE della MAMMA e del BAMBINO
nitrico, ipotermia, surfattante, nutrizione parenterale totale, cateterizzazione dei vasi periferici e centrali) richieste da un’assistenza neonatale moderna ed avanzata con adeguata formazione e qualificazione del personale medico e infermieristico. La continuità dell’assistenza
feto-neonatale è garantita dalla integrazione tra equipe ostetrica e neonatale: sono strutturati
incontri a cadenza fissa per il passaggio delle informazioni dall’ostetrico al neonatologo e per
il ritorno delle informazioni sul neonato al medico ostetrico. Dal punto di vista della umanizzazione delle cure, l’U.O. è aperta ai genitori per quasi tutta la giornata e collabora attivamente con una associazione di genitori di neonati prematuri denominata “Nati per Vivere”.
v Unità
Specialistica Neonatologia e Nido
Responsabile: Dr. Cesare Salvi
Ci trovate
Area
D
Piano 1
v Unità
Specialistica Terapia Intensiva Neonatale
Responsabile: Dr.ssa Agnese Angeli
Attività ambulatoriale
L’ambulatoriale prevede i controlli programmati per i neonati dimessi dall’U.O. e per i neonati inviati dai medici curanti o da altre strutture ospedaliere.
Sono disponibili:
- Ambulatorio di neonatologia
- Ambulatorio di follow up del pretermine
- Ambulatorio di ecografia cerebrale
- Ambulatorio di ecocardiografia (in collaborazione con la Cardiologia)
- Ambulatorio di ecografia del rachide
- 63 -
DIPARTIMENTO TESTA COLLO
Direttore Dr. Prof. Massimo Gandolfini
telefono 030 3518207 - email: [email protected]
Unità del dipartimento:
U.O. Neurochirurgia
U.O. Neurologia
U.O. Oculistica
U.O. Otorinolaringoiatria
Ci trovate
U.O. Neurochirurgia
Area
A
Responsabile Unità Operativa: Dr. Oscar Vivaldi
Piano 3
Maria Teresa Vitali
Coordinatori Infermieristico: 030 3518207
Segreteria Telefono: Email: [email protected]
Numero posti letto accreditati: 21
Guardia attiva dipartimentale 24 ore su 24
Caratteristiche servizio: Numero di interventi chirurgici / anno
850
di cui interventi chirurgici oncologici
85
Equipe medica:
Dr. Marco Belpietro
Dr. Giuseppe Campagna
Dr. Claudio Ferlinghetti
Dr. Fabio Ghitti
Dr. Matteo Giannini
Dr. Stefano Podetta
Dr. Sergio Turazzi
Le principali patologie trattate nell’Unità Operativa sono relative a:
- Tumori cerebrali (benigni e maligni)
- Patologie vascolari del cervello e midollo (aneurismi e angiomi)
- Traumi cranici
- Traumi vertebro-midollari
- Stabilizzazioni colonna
- Patologia degenerativa della colonna (ernia del disco e spondilolistesi)
- Patologia neoplastica della colonna e del midollo
-Idrocefalo
- Adenomi ipofisari
- Patologia del sistema nervoso periferico
- Terapia del dolore
- Chirurgia stereotassica
- Chirurgia del morbo di Parkinson
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DIPARTIMENTO TESTA COLLO
MORBO DI PARKINSON
Il Dipartimento vanta ormai una lunga esperienza nel trattamento delle forme più avanzate di malattia di Parkinson complicata, nelle quali la terapia farmacologica standard non
è più in grado di controllare in modo adeguato i sintomi e di garantire una qualità di vita
soddisfacente per il paziente. Si sono ottenuti buoni risultati con l’apomorfina somministrata per via sottocutanea con pompa in infusione continua. Dal gennaio 2005 viene effettuato l’impianto di stimolatori cerebrali profondi nel subtalamo. L’intervento è indicato
in pazienti con malattia di Parkinson complicata, di età inferiore o uguale ai 70 anni. Per
una buona riuscita dell’intervento sono richieste competenze integrate di neurochirurgia
stereotassica e funzionale e di neurofisiologia.
Attività ambulatoriale
Visite Neurochirurgiche di Oncologia Cerebrale, patologie della colonna vertebrale, terapia
del dolore.
Ci trovate
U.O. Neurologia
Area
C
Responsabile Unità Operativa: Dr. Edoardo Donati
Piano 3
Maria Teresa Vitali
Coordinatori Infermieristico: 030 3518207
Segreteria Telefono: Email: [email protected]
Numero posti letto accreditati: 14
Caratteristiche servizio: Guardia attiva dipartimentale 24 ore su 24
DATI AGENAS (Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali) 2012
Poliambulanza
Ictus: mortalità a 30 giorni dal ricovero
Ictus: riammissioni ospedaliere a 30 giorni
Numero di ricoveri /anno
Media ASL BS
Media Italia
5,90%
8,52%
12,06%
10,00%
13,04%
10,29%
670
Equipe medica:
Dr.ssa Luisa Antonini
Dr. Massimo Crabbio
Dr.ssa Simona Griffini
Dr. Paolo Invernizzi
Dr. Eugenio Magni
Dr. Fulvio Pepe
Dr.ssa Anna Maria Perotti
Dr.ssa Maria Paola Piras
I casi principali e più frequenti trattati presso l’Unità Operativa riguardano le seguenti
patologie:
- Malattie cerebrovascolari acute
- Cefalea
- Malattia di Parkinson e disturbi del movimento
- Epilessia
- Malattie neuromuscolari
- Malattie demielinizzanti e infiammatorie del sistema nervoso centrale
- Malattie del motoneurone
- Tumori cerebrali
- 65 -
DIPARTIMENTO TESTA COLLO
v Unità
Specialistica Stroke Unit
Responsabile: Dr. Eugenio Magni
La Stroke Unit è un’unità di ricovero subintensiva che si trova all’interno del Dipartimento
di Neuroscienze. Essa è dedicata alla cura nelle fasi iperacute di pazienti affetti da ictus cerebrale di tipo ischemico, emorragico e delle emorragie subaracnoidee. È fornita di 4 posti
letto sub intensivi accreditati. Il personale medico e infermieristico dedicato ala Stroke Unit
è in grado di effettuare un adeguato ed intensivo monitoraggio dello stato neurologico ed
è costantemente aggiornato sui più recenti principi di trattamento del paziente con ictus. Il
team è in grado di effettuare trattamento trombolitico endovenoso nei casi in cui è indicato,
nonché eseguire tutte le procedure di monitoraggio necessarie nelle 24 ore successive a tale
trattamento. I fisioterapisti trattano precocemente i pazienti ricoverati avvalendosi delle più
recenti acquisizioni in materia, coinvolgendo l’infermiere nelle attività riabilitative. Vengono
svolte settimanalmente riunioni multidisciplinari per individuare la migliore gestione possibile dei pazienti ricoverati. La Stroke Unit opera in stretto rapporto con il Dipartimento di Emergenza - Urgenza, con il Dipartimento di Medicina - Geriatria e con la UO di Cardiologia. I
pazienti, una volta stabilizzati, vengono trasferiti, se necessario, per proseguire il trattamento
riabilitativo.
v Unità
Servizio Ambulatoriale di Neurofisiopatologia
Responsabile: Dr.ssa Anna Maria Perotti
Il servizio effettua le seguenti prestazioni:
- Elettroencefalografia in veglia e dopo privazione di sonno
- Elettromiografia
- Potenziali evocati motori
- Potenziali evocati visivi, Somatosensoriali, del tronco encefalico
Attività ambulatoriale
Visite Neurologiche, Epilessia, Malattie cerebrovascolari, Disturbi del movimento, Ecodoppler
Transcranico, Trammento malattia Parkinson.
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DIPARTIMENTO TESTA COLLO
Ci trovate
U.O. Oculistica
Area
Responsabile Unità Operativa: Dr. Vincenzo Miglio
Coordinatore infermieristico area Week Surgery: Andretto Daniela
Coordinatore infermieristico area Ambulatoriale: Neris Nicolini
Segreteria Telefono: 030 3518741
Email: [email protected]
Numero posti letto accreditati: 5
Caratteristiche servizio: Reperibilità 24 ore su 24
Numero di interventi chirurgici / anno
2.700
di cui interventi di cataratta
1.550
A
Piano 3
Equipe medica:
Dr. Nevio Canali
Dr. Alfredo Baldino
Dr.ssa Patrizia Camardi
Dr. Nicola Canali
Dr. Fabrizio Danieli
Dr. Alessandro Giannone
Dr. Samir Khuri
Dr.ssa Emanuela Manfredi
Dr.ssa Sabrina Moreni
Dr. Mattia Passilongo
Dr. Alessandro Pezzola
Dr.ssa Sara Pini
Dott.ssa Rapposelli Julija Plepyte
Dr.ssa Laura Tonti
Dr. Marco Zemella
I casi principali e più frequenti trattati presso l’Unità Operativa riguardano le seguenti
patologie:
-Cataratta
- Patologia vitreo-retinica
-Glaucoma
-Strabismo
- Paralisi oculomotorie
- Malattie del segmento anteriore e posteriore del bulbo oculare
- Malattie della cornea
CHIRURGIA REFRATTIVA CON LASER
Presso l’Unità Operativa vengono effettuati interventi di chirurgia refrattiva per la cura dei
difetti di miopia, astigmatismo e ipermetropia con l’utilizzo di un innovativo laser di ultima
generazione (PRK e LASIK).
TRAPIANTO DI CORNEA
Vengono eseguiti trapianti di cornea da donatore (preformati e lamellari) in collaborazione
con la Banca degli occhi di Monza.
Nelle patologie legate alle malattie dello scompenso corneale l’Unità Operativa esegue anche la tecnica chirurgia di sostituzione dell’endotelio corneale.
In collaborazione con l’Unità di Terapia Intensiva Neonatale viene svolto lo studio Retinico
dei neonati prematuri.
- 67 -
DIPARTIMENTO TESTA COLLO
Attività ambulatoriale
Visite Oculistiche, Ortottiche, Oftalmogia Pediatrica, Strabismo, Mobilità Oculare, Ambulatorio
Glaucoma, Chirurgia Refrattiva Fluorangiografia, Angiografia con verde Indocianina, Laser trattamento Argon per patologie retiniche (diabete, occlusioni vascolari ecc.), Laser trattamento YAG
(capsulotomia, iridotomia), Trabeculoplastica argon laser, Topografia corneale, Aberrometria corneale, Pachimetria corneale, Pupillometria dinamica, Studio del campo visivo, GDX Studio delle
fibre del nervo ottico, Visita Posturologica, Servizio di Perdiatria Oftalmica, Servizio di Patologia
Glaucomatosa, Servizio di Patologie Corneali.
Ci trovate
U.O. Otorinolaringoiatria
Area
Responsabile Unità Operativa: Dr. Ugo Moz
Coordinatore Infermieristico: Fiorella Bino
Segreteria Telefono: 030 3518741
Email: [email protected]
14
Numero posti letto accreditati: Caratteristiche servizio: Reperibilità 24 ore su 24
Numero di interventi chirurgici / anno
900
di cui interventi chirurgici oncologici
35
A
Piano 3
Equipe medica:
Dr. Giampiero D’Addazio
Dr. Paolo Gamba
Dr.ssa Gabriella Licursi
Dr. Alessandro Maroli
Dr. Umberto Pignatelli
L’Unità Operativa svolge la propria attività in regime di ricovero ordinario, day hospital e
day surgery, in particolare per:
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Stenosi nasale, rinosinusite acuta e cronica, epistassi
Adenotonsillite cronica ipertrofica
Terapia e diagnosi di patologie neoplastiche maxillo facciale e base cranica
Otite media cronica, ipoacusia trasmissiva e neurosensoriale, vertigine
Patologia neoplastica benigna o maligna del distretto cervico-facciale
Patologia delle ghiandole salivari
Patologia della ghiandola tiroide
Patologia della fonazione
Patologia del russamento
v Unità
Specialistica Rinologia
Responsabile: Dr. Giampiero D’Addazio
v Unità
Specialistica Otologia
Responsabile: Dr. Umberto Pignatelli
Attività ambulatoriale
Visite Otorinolaringoiatriche, Esami Audiometrici, Impedenziometria, Laringoscopia.
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DIPARTIMENTO ENDOSCOPIA E
GASTROENTEROLOGIA
Direttore Dr. Alessandro Paterlini
telefono 030 3815373 – email: [email protected]
Ci trovate
U.O. Endoscopia Digestiva
Area
Responsabile Unità Operativa: Dr. Alessandro Paterlini
Coordinatori Infermieristico: Ilde Buizza
Segreteria Telefono: 030 3515373
Email: [email protected]
Caratteristiche servizio: Reperibilità 24 ore su 24
Numero esami /anno
D
Piano 0
12.000
Equipe medica:
Dr. Pietro Cesari
Dr.ssa Paola Cesaro
Dr.ssa Viola Fino
Dr. Massimo Graffeo
Dr. Mauro Lovera
Dr. Felice Milesi
Dr. Nicola Olivari
Dr. Carlo Petruzzellis
Dr. Fabio Rolfi
Dr. Lucia Sparano
Il Servizio di Endoscopia Digestiva e Gastroenterologia esegue esami diagnostici e operativi sia
per i pazienti esterni che per i pazienti ricoverati, in particolare effettuando le seguenti procedure:
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Esofago-gastro-duodenoscopia (EGDS)
Colonscopia e colon-ileoscopia (RSC)
Endoscopia pediatrica (EGDS, RSC)
Polipectomia e Mucosectomia endoscopica – EMR (esofago, stomaco, duodeno,
colon-retto), Dissezione sottomucosa - ESD - (stomaco, colon-retto)
Trattamento endoscopico di emorragie digestive e fistole del tubo gastro-enterico
Trattamento con Argon Plasma Gas (neoformazioni- emorragie acute)
Sclerosi di varici esofagee e legatura di varici esofagee-gastriche
Dilatazione meccanica-pneumatica di stenosi (esofago, piloro, retto-sigma)
Trattamento endoscopico dell’acalasia esofagea (dilatazione pneumatica, tossina botulinica)
Diverticolotomia di Zenker
Drenaggio di pseudocisti pancreatiche
Inserzione di endoprotesi autoespandibili (esofagee, duodenali, rettali)
Colangio-pancratografia retrograda endoscopica (ERCP):
Papillosfinterotomia endoscopica (biliare, pancreatica)
Inserzione di endoprotesi autoespandibili biliari e plastiche (biliari, pancreatiche)
Trattamento endoscopico della calcolosi bilio-pancreatica (litotrissia biliare e pancreatica)
Trattamento endoscopico delle stenosi bilio-pancreatiche e delle pseudocisti pancreatiche
Gastrostomia endoscopica percutanea (PEG)
Trattamento delle ragadi anali con tossina botulinica
Ecoendoscopia diagnostica ed operativa
Stadiazione delle Tumori dell’esofago, stomaco, duodeno, pancreas e retto
Diagnosi delle lesioni sottomucose
Diagnosi delle malattie infiammatorie del pancreas
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DIPARTIMENTO ENDOSCOPIA E GASTROENTEROLOGIA
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Diagnosi della calcolosi e delle Tumori del coledoco
Diagnosi delle lesioni mediastiniche
Biopsie sotto guida ecoendoscopica
Enteroscopia con Videoendoscopio e con Videocapsula Given Imaging
Fisiopatologia digestiva
Ph-impedenzometria esofago-gastrica nelle 24 ore
Manometria esofagea
Manometria ano-rettale
ENDOSCOPIA PANCREAS E VIE BILIARI
L’Unità esegue la colangiopancreatografia retrograda endoscopica (CPRE) ovvero una metodica endoscopica prevalentemente operativa di secondo livello con la quale, grazie ad un endoscopio a
visione laterale e particolari accessori, è possibile intervenire dalla bocca sul distretto bilio-pancretico. Le principali indicazioni sono: la rimozione di calcoli delle vie biliari (i condotti che portano la
bile dal fegato all’intestino); il drenaggio dell’ittero ostruttivo di varia natura mediante l’impianto di
protesi plastiche o metalliche; il trattamento di fistole biliari e pancreatiche, la rimozione di calcoli
pancreatici, il drenaggio di pseudocisti pancreatiche. Viene eseguita in sedazione cosciente in regime di ricovero e necessita di controllo radiologico con conseguente esposizione ai raggi-X. In casi
particolari (pancreatite acuta e colangite) è una procedura salvavita analogamente alle procedure
chirurgiche.
v Unità
Specialistica Gastroenterologia
Responsabile: Dr. Massimo Graffeo
L’Unità è specializzata nell’attività ecografica sia diagnostica che interventistica nelle biopsie
epatiche, nei drenaggi peritoneali e toracici.
v Unità
Specialistica Patologia Epatobiliopancreatica
Responsabile: v Unità
Dr. Felice Milesi
Specialistica Endoscopia Diagnostica Oncologica
Responsabile: v Unità
Dr. Fabio Rolfi
Specialistica Endoscopia d’Urgenza
Responsabile: v Unità
Dr. Mauro Lovera
Specialistica Endoscopia Terapeutica
Responsabile: Dr. Pietro Cesari
L’Unità esegue l’endoscopia terapeutica in corso di esofagogastroduodenoscopia o rettosigmoidocolonscopia, in regime ambulatoriale o di ricovero, in sedazione cosciente o con assistenza anestesiologica. Le principali indicazioni ad effettuare tali metodiche sono: l’emostasi
di lesioni emorragiche, asportazione di lesioni polipoidi (EMR, ESD), trattamento palliativo
di lesioni neoplastiche (Argon Plasma Coagulation, Debulking con ansa diatermica, Infiltrazioni di sostanze sclerosanti), trattamento della disfagia (Acalasia, Diverticolo di Zenker) o
palliazione della disfagia mediante posizionamento di sonda gastrostomica percutanea.
Attività ambulatoriale
Esofagogastroduodenoscopia, Colonscopia, Visite Gastroenterologiche, Malattie infiammatorie
croniche dell’intestino (MICI), Perineologia e stipsi, Procedure interventistice per via endoscopica ed ecoguidate.
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DIPARTIMENTO RADIOLOGIA E DIAGNOSTICA PER IMMAGINI
Direttore Dr.ssa Silvia Magnaldi
telefono 0303515022 - email: [email protected]
Unità del dipartimento:
U.O. di Radiologia
U.O. Medicina Nucleare
Ci trovate
U.O. Radiologia
Area
Responsabile Unità Operativa: Dr.ssa Silvia Magnaldi
Ivan Villa
Coordinatore Tecnico: 030 3515022
Segreteria Telefono: Fax: 030 3515943
Email: [email protected]
Caratteristiche servizio: Guardia attiva 24 ore su 24
F
Piano -1
Equipe medica:
Dr. Raed Ms Almajdalawi
Dr. Evangelos Apostolopoulos
Dr.ssa Elvira Archiati
Dr. Daniele Bagatto
Dr. Maurizio Bertoli
Dr. Claudio Bnà
Dr. Ndefor Tamu Bonaventure
Dr. Giovanni Bordiga
Dr. Anna Bressanelli
Dr. Milena Cobelli
Dr. Salvatore Carmelo Cuffari
Dr.ssa Angela D’Ambrosio
Dr.ssa Manuela Dale’
Dr.ssa Amanda Giugno
Dr.ssa Sonia Illuminati
Dr.ssa Silvia Michelini
Dr. Mauro Morassi
Dr. Marco Pavia
Dr.ssa Valentina Perotti
Dr.ssa Maura Quaini
Dr. Gabriele Saldi
Dr.ssa Dina Raffaella Santus
Dr. Alberto Soregaroli
Dr.ssa Alberta Villanacci
Il Servizio esegue esami diagnostici per i pazienti esterni, ricoverati e provenienti dal Pronto Soccorso.
Il servizio è dotato di apparecchiature di:
- Radiologia tradizionale
- Tomografia Computerizzata con anche apparecchiatura a 128 slice
- Risonanza Magnetica da 1,5 Tesla;
- Mammografia digitale
- Ecografia Osseo-Muscolari e Addominali;
- Eco mammella,
-Ortopantografia
L’unità è dotata di Sistema di archiviazione e trasmissione di immagini (PACS) per la gestione informatizzata delle immagini di ultima generazione
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DIPARTIMENTO RADIOLOGIA E DIAGNOSTICA PER IMMAGINI
v Unità
Specialistica Neuroradiologia e Angiografia
Responsabile:
Dr. Marco Pavia
Procedure di radiologia interventistica complessa (chiusure aneurismi) vertebrioplastica
v Unità
Specialistica Diagnostica Senologica
Responsabile:
v Unità
Specialistica Radiologia Pediatrica
Responsabile:
v Unità
Dr. Gabriele Saldi
Specialistica Radiologia tradizionale
Responsabile:
v Unità
Dr. Alberto Soregaroli
Dr. Maurizio Bertoli
Specialistica Radiologia EAS
Responsabile:
Dr. Claudio Bnà
Attività
ambulatoriale
Rx mammografia, Eco mammella, O.P.T., T.A.C., Angiografia, Risonanza magnetica, Ecografie osseo-muscolari ed addominali.
Ci trovate
U.O. Medicina Nucleare
Area
Responsabile Unità Operativa/Servizio: Dr. Ugo Paolo Guerra
Equipe medica: Dr. Claudio Pizzocaro
030 3518104
Segreteria Telefono: Fax: 030 3518303
Email: [email protected]
Numero esami/anno
D
Piano -1
4.700
La Medicina Nucleare è la branca specialistica della medicina che si avvale dell’uso di radionuclidi
artificiali impiegandoli in forma non sigillata (ossia non racchiusi in involucri a tenuta né fisicamente adesi a supporti) a scopo diagnostico, terapeutico e di ricerca biomedica.
L’unità operativa di Medicina Nucleare della Fondazione Poliambulanza si pone come obiettivo
quello di fornire adeguate risposte per un migliore approccio clinico-diagnostico ai bisogni di
salute dei pazienti (sia in regime di ricovero che ambulatoriali) attraverso un uso efficiente delle risorse umane, tecnico-scientifiche, economiche ed una gestione orientata al miglioramento
continuo della qualità migliorando i propri livelli di efficienza ed efficacia, per rispondere esaurientemente, in base alle proprie caratteristiche e potenzialità, alle domande dei pazienti interni
ed esterni, analizzandone correttamente i bisogni ed ottimizzando l’attività svolta.
Particolare attenzione viene rivolta alla diagnostica oncologica, alla diagnostica cardiologica, e
cerebrale sia vascolare che degenerativa ( in particolare demenze e disturbi del movimento).
Svolge inoltre attività terapeutica rivolta verso la patologia tiroidea funzionale (ipertiroidismo) e
verso patologie oncologiche (terapia palliativa del dolore da metastasi ossee).
Le varie metodiche medico nucleari prevedono la somministrazione ai pazienti di un radiofarmaco (un radionuclide o una molecola che incorpori o che sia legata ad esso), scelto opportunamente in modo che si concentri nell’organo oggetto di studio o che si comporti come tracciante
di una particolare funzione biologica.
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DIPARTIMENTO RADIOLOGIA E DIAGNOSTICA PER IMMAGINI
Le immagini medico-nucleari vengono ottenute per mezzo della rilevazione di radiazioni emesse da radiofarmaci distribuiti nell’organismo. È quindi il paziente che emette le radiazioni che
vengono registrate da apposite apparecchiature in grado di ricreare l’immagine corrispondente.
Le immagini da esse fornite vengono dette SCINTIGRAFIE, SPECT o PET a seconda del radio farmaco e della strumentazione impiegate.
La dotazione di apparecchiature è stata scelta con particolare attenzione alla riduzione di dose al
paziente e riduzione del tempo di indagine; è costituita da:
- Tomografo PET/CT a 4 anelli ad alta risoluzione
- Tomografo SPECT/CT
- Tomografo SPECT a due teste
-Captatore
Attività ambulatoriale
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Angiocardioscintigrafia all’equilibrio, PET-CT con FDG cerebrale
PET-CT con FDG total body
Scintigrafia delle ghiandole salivari
Scintigrafia delle paratiroidi
Scintigrafia epato-biliare sequenziale
Scintigrafia gastrointestinale: ricerca di mucosa gastrica ectopica
Scintigrafia gastrointestinale: studio del reflusso gastro-esofageo o duodeno-gastrico
Scintigrafia gastrointestinale: studio del transito esofago- gastro-duodenale
Scintigrafia globale corporea con pentatreotide (OCTREOSCAN)
Scintigrafia linfatica
Scintigrafia medullo-surrenale
Scintigrafia ossea o articolare
Scintigrafia ossea o articolare polifasica
Scintigrafia per localizzare focolai di infezione
Scintigrafia polmonare perfusoria
Scintigrafia renale
Scintigrafia renale sequenziale
Scintigrafia tiroidea con Tc99, 131-I e TBS 131-I
Scintigrafia total-body: ricerca di metastas di tumori tiroidei
Terapia dell’ipertiroidismo con 131I
Tomoscintigrafia cerebrale con traccianti recettoriali (DATscan)
Tomoscintigrafia cerebrale di perfusione (SPET)
Tomoscintigrafia miocardica (SPET) a riposo e dopo
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DIPARTIMENTO MEDICINA DI LABORATORIO
Direttore Dr.ssa Franca Pagani
telefono 030 3515062 - email: [email protected]
U.O. Medicina di Laboratorio
Responsabile Unità Operativa: Dr.ssa Franca Pagani
Coordinatore Tecnico:
Claudia Boselli
030 3515062
Segreteria Telefono: Fax: 030 3515947
Email: [email protected]
Reperibilità 24 ore su 24
Caratteristiche servizio: Numero esami / anno
Ci trovate
Area
B
Piano 0
1.600.000
Equipe medica:
Dr.ssa Camilla Appiani
Dr. Franco Capuzzi R.S.S.
Dr.ssa Carmela De Rango R.S.S.
Dr. Renzo Giannello R.S.S.
Dr.ssa Simona Pedrini
Dr.ssa Edda Piacentini
Dr.ssa Maria Assunta Premoli
Dr.ssa Piera Reghenzi
Dr.ssa Maddalena Soncini (biologa)
Dott.ssa Enrica Feudatari (biologa)
Dott. Stefano Grossi (biologo)
Il Centro prelievi è attrezzato modernamente con 6 box prelievi del sangue, e 7 ambulatori in cui trovano collocazione anche le attività di pre-ricovero. 400 i metri quadrati attrezzati con una zona di attesa confortevole e un nuovo sistema per la gestione delle code.
Il Laboratorio esegue analisi mediche per i pazienti esterni e per i pazienti ricoverati. Il Laboratorio é suddiviso in quattro Sezioni, come previsto dal DGR. n° 3313 del 02/02/2001, mirate all’attività
analitica, così organizzate:
Sezione A: Biochimica e Tossicologia, Immunometria
Sezione B: Coagulazione e Immunoematologia
Sezione C: Ematologia ed Immunoematologia
Sezione D: Microbiologia, Parassitologia e Virologia, Sierologia e Autoimmunità
Sono attivi inoltre:
- Il Settore per Esami Urgenti
- L’Ambulatorio Anticoagulanti (T.A.O.)
- L’Ambulatorio Trombofilia
Attività trasfusionale: emoteca solo per pazienti interni
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ALTRI SERVIZI
Ci trovate
U.O. Fisica Sanitaria
Area
Responsabile Unità Operativa: Dr. Marco Galelli
Segreteria Telefono: 030 3518272
Fax: 030 3515351
Email: [email protected]
D
Piano -1
Equipe fisici:
Dott.ssa Chiara Bassetti
Dr. Luca Berta
Dr. Stefano Ren Kaiser
Ci trovate
Servizio di Dermatologia
Area
030 3514040
Segreteria Telefono: C
Piano 0
Equipe medica:
Dr.ssa Donatella Braga
Dr.ssa Antonietta Lonati
Dr. Giancarlo Martignoni
Caratteristiche servizio ambulatoriale:
Vengono effettuate visite, controlli e piccoli interventi in ambito dermatologico.
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14.
Ambulatori specialistici
Fondazione Poliambulanza è dotata di 62 ambulatori dedicati, suddivisi in tre blocchi: due al pianoterra (aree B eD) uno al piano seminterrato (area f). A questi vanno
aggiunti altri ambulatori attrezzati ubicati nelle U.O. di riferimento.
Coordinatore Infermieristico : Neris Nicolini
Coordinatore Infermieristico Poliambulanza Centro: Paola Francese
La loro ubicazione è segnalata con numerose insegne presenti lungo i percorsi.
Denominazione del servizio
Tipologia delle prestazioni
MEDICINA Visite di Medicina Generale, Gastroenterologia, Epatologia, Endocrinologia e Malattie metaboliche
Visite di Chirurgia Generale,Medicazioni
CHIRURGIA GENERALE
postoperatorie, Medicazioni Pazienti Stomizzati,
Proctologia
CHIRURGIA VASCOLARE
Visite di Chirurgia Vascolare, Diagnostica
Vascolare mediante Ecocolor Doppler,
Medicazioni Avanzate
OSTETRICIA GINECOLOGIA
Ginecologia e Ostetricia generale, Follow-up
Oncologico, Endocrinologia Ginecologica
ed Infertilità, Uroginecologia – Urodinamica
Riabilitazione uroginecologica, Regolazione
naturale della fertilità, Vulvo-Colposcopia,
Patologia Vulvare, Agoaspirazione CistiOvariche,
Diagnosi Prenatale Invasiva (amniocentesi,
villocentesi) e non Invasiva (Test Combinato),
Ecografie (Ecografia Ostetrico-Ginecologica
di I° livello, Ecodoppler Ostetrico-Ginecologico,
Ecografia Ostetrica di II° livello ed Ecografia
con dopplerflussimetria, Ecocardiografia Fetale),
Gravidanze a rischio, Gravidanza Gemellare,
Parto pretermine, Pap-test e tamponi vaginali.
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Denominazione del servizio
Tipologia delle prestazioni
PEDIATRIA
Pediatria generale, allergologia, cardiologia pediatrica,
gastroenterologia (ph metria, Breath Test, Endoscopia digestiva),
nefrourologia, neonatologia, psicologia clinica, infezioni
respiratorie ricorrenti
UROLOGIA
Visite ed ecografie Urologiche, Urodinamica, Instillazioni vescicali
CARDIOCHIRURGIA
Visite Cardiochirurgiche
CARDIOLOGIA
Visite e Controlli Cardiologici, Emodinamici ed Elettrofisiologici,
ECG, Test da sforzo, Holter, ecocolordoppler cardiaci
FISIOTERAPIA
Visita fisiatrica; terapie fisiche in palestra dedicata, laserterapia,
ultrasuoniterapia
GERIATRIA
Visite Geriatriche, ambulatorio per le patologie polmonari
croniche, unità di valutazione Alzheimer
ONCOLOGIAVisite Oncologiche
MEDICINA NUCLEARE
Angiocardioscintigrafia all’equilibrio, PET-CT con FDG cerebrale
PET-CT con FDG total body
Scintigrafia delle ghiandole salivari
Scintigrafia delle paratiroidi
Scintigrafia epato-biliare sequenziale
Scintigrafia gastrointestinale: ricerca di mucosa gastrica ectopica
Scintigrafia gastrointestinale: studio del reflusso gastro-esofageo o
duodeno-gastrico
Scintigrafia gastrointestinale: studio del transito
esofago- gastro-duodenale
Scintigrafia globale corporea con pentatreotide (OCTREOSCAN)
Scintigrafia linfatica
Scintigrafia medullo-surrenale
Scintigrafia ossea o articolare
Scintigrafia ossea o articolare polifasica
Scintigrafia per localizzare focolai di infezione
Scintigrafia polmonare perfusoria
Scintigrafia renale
Scintigrafia renale sequenziale
Scintigrafia tiroidea con Tc99, 131-I e TBS 131-I
Scintigrafia total-body: ricerca di metastasi di tumori tiroidei
Terapia dell’ipertiroidismo con 131I
Tomoscintigrafia cerebrale con traccianti recettoriali (DATscan)
Tomoscintigrafia cerebrale di perfusione (SPET)
Tomoscintigrafia miocardica (SPET) a riposo e dopo
NEUROLOGIA
Visite Neurologiche, Epilessia, Malattie cerebrovascolari,
Disturbi del movimento, Ecodoppler Transcranico, Trammento
malattia Parkinson
NEUROCHIRURGIA
Visite Neurochirurgiche di Oncologia Cerebrale, patologie
della colonna vertebrale, terapia del dolore
NEUROFISIOLOGIA
Elettromiografie (EMG), potenziali evocati (PEV, PESS, BAEPS,
PEM), elettroencefalogramma (EEG) di base, privazione di sonno
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Denominazione del servizio
Tipologia delle prestazioni
OCULISTICA
Visite Oculistiche, Ortottiche, Oftalmogia Pediatrica, Strabismo,
Mobilità oculare, Ambulatorio Glaucoma, Chirurgia refrattiva
Fluorangiografia, Angiografia con verde indocianina,
Laser trattamento Argon per patologie retiniche (diabete,
occlusioni vascolari ecc.), Laser trattamento YAG (capsulotomia,
iridotomia) Trabeculoplastica argon laser, Topografia corneale,
Aberrometria corneale, Pachimetria corneale, Pupillometria
dinamica, Visita ortottica, Studio del campo visivo, GDX studio
delle fibre del nervo ottico, Visita posturologica, Servizio
di perdiatria oftalmica,
Servizio di patologia glaucomatosa, Servizio di patologie corneali
OTORINOLARINGOIATRIA
Visite Otorinolaringoiatriche, Esami Audiometrici,
Impedenziometria, Laringoscopia
ORTOPEDIA
Visite Ortopediche, Infiltrazioni
RADIOTERAPIA ONCOLOGICA
Radioterapia 3D conformazionale
Radioterapia ad intensità modulata (IMRT)
Radioterapia guidata da immagini (IGRT)
Radioterapia stereotassica corporea (SBRT)
Radioterapia stereotassica cranica in dose singola (Radiochirurgia)
o frazionata
Radioterapia volumetrica ad intensità modulata (VMAT)
Pianificazione basata su fusione di immagini multimodali (PET, RM)
DERMATOLOGIA
Visite Dermatologiche, Piccoli interventi
ALLERGOLOGIA - PNEUMOLOGIAVisite allergologiche, Pneumologiche, Immunologiche,
IMMUNOLOGIA
Reumatologiche e Ambulatorio contro il fumo
RADIOLOGIA e DIAGNOSTICA PER IMMAGINI
Rx Mammografia, Eco mammella, O.P.T., T.A.C.,
Angiografia, Risonanza magnetica, Ecografie Osseo-Muscolari
ed Addominali
LABORATORIO ANALISI Ematologia, Chimica clinica, Microbiologia, Virologia,
Autoimmunità Monitoraggio terapia anticoagulante
ANATOMIA ED ISTOLOGIA PATOLOGICA
Ago Aspirati
ENDOSCOPIA DIGESTIVA
Esofagogastroduodenoscopia, Colonscopia, Visite
Gastroenterologiche, Malattie infiammatorie croniche
dell’intestino (MICI), Perineologia, Stipsi, Ecografie renali e del fegato
ENDOCRINOLOGIA,
Visite Endocrinologiche e Diabetologiche
DIABETOLOGIA E MALATTIE
DEL METABOLISMO
L’elenco delle prestazioni qui riportate è del tutto indicativo. Per maggiori informazioni è possibile contattare i numeri di telefono del Centro Unico di Prenotazioni tel. 0303514040
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Prenotazioni ed appuntamenti
Per effettuare una prenotazione è possibile utilizzare una delle seguenti modalità:
Telefono
• Il Centro Unico di Prenotazione è attivo dal lunedì al venerdì dalle 8.15 alle 16.00
al numero 030 3514040
• Per prestazioni di radioterapia oncologica telefonare dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12.30
e dalle 13.30 alle 15.00 al numero: 030 3518100
• Per esami e prestazioni di medicina nucleare telefonare dal lunedì al venerdì dalle 10.15
alle 12.00 e dalle 13.00 alle 16.00 al numero: 030 3518104
Sportello Poliambulanza
Per Visite ed esami presentarsi allo sportello del Centro Unico di Prenotazione presso l’ingresso della struttura dal lunedì al venerdì dalle 8.15 alle 17.00
Per esami radiologici e di diagnostica per immagini presentarsi allo sportello della segreteria
di Radiologia (piano -1) dal lunedì al venerdì dalle 8.15 alle 16.00
Per prestazioni di radioterapia oncologica presentarsi allo sportello della segreteria di Radioterapia Oncologica (piano -1) dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 13.30 alle
15.00
Per esami di medicina nucleare presentarsi allo sportello della segreteria di Medicina Nucleare (piano -1) dal lunedì al venerdì dalle 10.15 alle 12.00 e dalle 13.00 alle 16.00
Sportello Poliambulanza Centro
Per Visite ed esami presentarsi allo sportello del Centro Unico di Prenotazione presso l’ingresso della struttura dal lunedì al venerdì dalle 8.15 alle 16.00
On-Line
Compilare il modulo di prenotazione on-line reperibile sul sito www.poliambulanza.it ed attendere la telefonata dell’operatore del Centro Unico di Prenotazione.
ATTENZIONE
Gli operatori effettuano prenotazioni per il SSN solo ed esclusivamente se si è già in possesso
della ricetta (vengono sempre richiesti i riferimenti presenti sulla stessa), in caso contrario non
potranno procedere alla prenotazione.
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Accettazione ambulatoriale
ATTENZIONE
Prima di accedere alle prestazioni ambulatoriali è necessario passare dalle Accettazioni
Accettazione prestazione ambulatoriali Poliambulanza
Gli sportelli dell’Accettazione sono aperti dal lunedì al venerdì dalle 7.00 alle 18.45 e
il sabato dalle 7.00 alle 12.45
Accettazione prestazione ambulatoriali Poliambulanza Centro
Gli sportelli dell’Accettazione sono aperti dal lunedì al venerdì dalle 07.00 alle 17.00
Il sabato dalle 07.00 alle 10.00
Il giorno dell’appuntamento è necessario:
1) presentarsi con:
• prescrizione del medico di base/ medico specialista (per prestazioni del SSN)
• codice fiscale
• tessera sanitaria
2) ritirare il numero al totem (tasto pre ricoveri – tasto visite e prelievi con impegnativa – tasto
esami radiologici con impegnativa – tasto donne in gravidanza – tasto pazienti con priorità – tasto
pazienti privati e convenzionati )
3) recarsi allo sportello indicato dal tabellone luminoso
4) attendere il proprio turno, effettuare l’accettazione, pagare il ticket o la prestazione
5) per ricevere la prestazione recarsi all’Ambulatorio o in Radiologia seguendo le indicazioni
dell’operatore o quanto stampato sul foglio di accettazione.
Pagamenti
Il pagamento del ticket o di ogni altra somma può avvenire mediante assegni o contanti,
bancomat o con le seguenti carte di credito: Master e Visa
Il ritiro dei referti
Il ritiro dei referti deve essere effettuato dal paziente stesso o da persona da lui delegata
tramite apposita dichiarazione da sottoscrivere direttamente sulla fattura.
Ritiro di persona
• Per gli esami di Laboratorio Analisi e di Anatomia Patologica (eseguiti all’interno delle
U.O. della struttura) il ritiro può essere effettuato
dal lunedì al venerdì 9.00 - 19.00 - sabato dalle 9.00 alle 13.00
• Per gli accertamenti esterni o effettuati direttamente presso il servizio di Anatomia Patologica i referti possono essere ritirati dal lunedì al venerdì dalle 08.00 alle 16.00
• Per gli accertamenti effettuati presso il servizio di Radiologia e Diagnostica per Immagini
i referti possono essere ritirati dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 16.00
• Per gli accertamenti effettuati presso il servizio di Medicina Nucleare i referti possono
essere ritirati dal lunedì al venerdì dalle 10.15 alle 12.00 e dalle 13.00 alle 16.00
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Totem referti
Per i soli esami di laboratorio è possibile ritirare i referti all’ingresso di Poliambulanza tramite il Totem per la distribuzione automatica dei referti. Il Totem è predisposto per la stampa ed il ritiro
immediato del referto tutti i giorni e senza limiti di orari. Il sistema
prevede l’utilizzo del codice a barre stampato sulla ricevuta rilasciata al momento del pagamento, sulla quale è indicata anche
la data a partire dalla quale gli esami si possono ritirare. Il referto
stampato presso i Totem costituisce ad ogni effetto copia conforme all’originale che rimane
depositato presso Fondazione Poliambulanza.
Portale ritiro referti
Utilizzando le credenziali presenti sul foglio d’accettazione analisi è possibile accedere al portale per ricevere e stampare direttamente sul proprio computer i
referti di Laboratorio Analisi.
Il referto ritirato costituisce ad ogni effetto copia conforme all’originale che rimane depositato presso Fondazione Poliambulanza. Per garantire la privacy di ogni paziente, ogni referto è univocamente collegato ad un codice a barre e a credenziali di accesso (Utente e Password), indicate sul
foglio d’accettazione. Il possesso del foglio costituisce a tutti gli effetti delega al ritiro ed alla
consultazione del referto.
L’accesso al referto attraverso il sito internet è possibile per il possessore delle credenziali di
accesso per i 30 giorni successivi alla data di ritiro indicata.
In caso di smarrimento o di sospetto di un possibile utilizzo improprio del codice o delle
credenziali, è necessario avvisare immediatamente la Direzione della Fondazione Poliambulanza (numero 030/351.5236) per bloccare il referto che da quel momento sarà consegnabile
unicamente all’interessato in persona.
Tempi tecnici di ritiro:
Da 1 a 5 giorni lavorativi salvo eccezioni per esami di particolare complessità.
A seguito delle disposizioni regionali in materia il mancato ritiro entro 180 giorni del referto
comporta l’addebito dell’intero costo degli esami.
Ambulatori solventi
Al di fuori dell’orario di servizio dedicato all’attività istituzionale, i medici di Fondazione
Poliambulanza possono esercitare attività libero professionale per i pazienti che richiedono
tali prestazioni. Per prenotare queste prestazioni contattare il Centro Unico di Prenotazione
richiedendo espressamente la prestazione in regime libero professionale. Le tariffe sono predefinite e su richiesta disponibili presso l’Accettazione Ambulatoriale. All’atto della prenotazione verrà comunque precisata la relativa tariffa.
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Poli Check-up
Fondazione Poliambulanza propone dei pacchetti di attività diagnostiche a fini di prevenzione delle patologie più comuni. Tali attività denominate Poli Check-Up consistono nell’effettuazione di esami di diagnostica differenziati per sesso e per età, tutti eseguiti ogni sabato
mattina. Il sabato successivo un medico dell’U.O. di Medicina Generale raccoglie tutti i
risultati degli accertamenti ed analisi e procede con un colloquio per indirizzare il paziente
su eventuali ulteriori accertamenti da eseguire. La prenotazione del Check-Up può avvenire
telefonicamente al numero 030 3518756 dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12.30 e dalle
13.30 alle 15.30, con l’applicazione delle tariffe solventi in uso oppure on line sul sito
www.poliambulanza.it nella sezione dedicata.
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Codice Etico e di Comportamento dei dipendenti
e dei collaboratori di Fondazione Poliambulanza
Approvato dal Consiglio d’Amministrazione in data 30 ottobre 2012
Premessa
Il Codice Etico è il documento mediante il quale
Fondazione Poliambulanza esprime principi, valori,
impegni e responsabilità etiche che ispirano la propria attività e li indica all’intera organizzazione ed ai
singoli operatori quali criteri vincolanti di riferimento comportamentale. Da tali principi discendono gli
impegni di ordine etico che i dipendenti e collaboratori di Fondazione Poliambulanza assumono ad integrazione dei vincoli deontologici propri dell’ordine
o collegio professionale di eventuale appartenenza,
delle previsioni normative vigenti e degli accordi
contrattuali stabiliti.
Il Codice Etico si pone quale strumento necessario
per il perseguimento della “mission aziendale” e per
la promozione della natura istituzionale dell’Ospedale di Ispirazione Cristiana.
Giovanni Paolo II, 1985: “Si comprende perciò facilmente quale importanza rivesta, nei servizi socio-sanitari, la presenza non solo di pastori di anime, ma
anche di operatori, i quali siano guidati da una visione integralmente umana della malattia e sappiano attuare, di conseguenza, un approccio compiutamente
umano al malato che soffre”.
I principi fondamentali indicati dal Magistero della
Chiesa Cattolica in ambito bioetico, costituiscono la
base primaria delle norme del Codice Etico di Fondazione Poliambulanza; ogni dipendente e collaboratore si impegna ad astenersi dall’effettuare procedure, interventi, atteggiamenti contrari a tali principi.
La tutela della vita in ogni suo momento e della dignità della persona rappresentano il criterio di riferimento fondamentale, in particolare nell’ambito dello
svolgimento delle attività delle professioni sanitarie.
Parte generale e destinatari
Mission di Poliambulanza
Il Codice Etico soddisfa le attese sociali ed ambientali di tutti i “portatori di interesse”, interni ed esterni, costituendo parte integrante ed irrinunciabile del
Modello di organizzazione, gestione e controllo ex
D. Lgs. 231/2001 adottato dal Consiglio di Amministrazione in data 20 maggio 2008. Tutte le previsioni
in esso contenute si intendono richiamate nel presente Codice Etico. L’individuazione, il funzionamento
ed i poteri dell’Organismo di Vigilanza ex D. Lgs.
231 instaurato, si intendono estesi all’operatività del
Codice Etico.
Sono destinatari del Codice Etico tutti i dipendenti
e i collaboratori della Fondazione Poliambulanza,
intendendo in questo modo tutti coloro che a qualunque titolo erogano prestazioni ed operano per
conto della Fondazione Poliambulanza, sia in forma
individuale sia in associazione.
Per tutti i destinatari sono previsti programmi continui di sensibilizzazione e diffusione del Codice Etico
a tutti i livelli di comunicazione aziendale.
L’Ospedale di ispirazione Cristiana ed il
ruolo dei collaboratori
Dal testamento spirituale di S. Maria Crocifissa di
Rosa, 1855: “Negli ammalati non considerate la creatura, ma la persona stessa del Signore!”.
Dalla “Carta degli Operatori Sanitari”, del Pontificio
Consiglio della Pastorale per gli Operatori Sanitari,
1995: “L’attività degli operatori sanitari ha l’alto valore di servizio alla vita”.
Dal “Motu proprio Dolentium Hominum” di S.S.
I valori essenziali sono riepilogati nella Mission di
Fondazione Poliambulanza che è quella di “Curare le persone, fare Ricerca Scientifica e Formazione, perseguendo gli obiettivi di tutela della vita e
promozione della salute, nel rispetto della dignità
umana, avvalendosi delle migliori professionalità,
con efficienza e qualità, con la massima sicurezza
e confort”.
Politica per la Qualità e la Sicurezza
Quale sistema di lavoro per il perseguimento coerente della Mission, Fondazione Poliambulanza ha
implementato un Sistema di Qualità Aziendale, improntato sulla normativa UNI EN ISO 9001:2000 ed
oggi meglio approfondito mediante l’adesione agli
standard di eccellenza secondo Joint Commission International (inizialmente quelli proposti dai programmi della Regione Lombardia ed attualmente l’intero
sistema degli standard JCI in previsione di un auspicabile accreditamento).
La gestione per la qualità procede in modo integrato
con tutte le attività ed i criteri propri del Risk Management. La Politica per la Qualità adottata da Fondazione Poliambulanza afferma, fra l’altro che:
“La Fondazione Poliambulanza si impegna a:
a)sviluppare un’azione continua di miglioramento
dei servizi e dei processi aziendali, mirata all’attenzione al paziente ed alla sua soddisfazione, alla sicurezza del personale e dell’ambiente di lavoro, alla
competenza, consapevolezza ed abilità degli operatori sanitari, amministrativi e tecnici;
b)fornire sicurezza nell’esercizio della medicina,
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nell’esecuzione dei trattamenti e nella vigilanza sui
malati;
c)assicurare le migliori prestazioni di diagnosi e
cura, in termini di appropriatezza - tempestività - efficacia - sistematicità e continuità, richieste dallo stato
del malato;
d)offrire al personale sanitario la disponibilità delle
risorse umane e tecnologiche necessarie;
e)offrire la migliore ospitalità ed il miglior servizio ai
pazienti;
f) garantire ai pazienti uguaglianza, imparzialità,
continuità dell’assistenza, diritto di scelta e partecipazione.
Il raggiungimento degli obiettivi viene periodicamente verificato dalla Direzione che concerta con
l’organizzazione ed attiva i necessari provvedimenti
correttivi e preventivi”.
Carta dei Servizi
La Carta dei Servizi è il documento, aggiornato periodicamente annualmente, che riepiloga tutte le
informazioni utili per i pazienti ed i loro famigliari,
per utilizzare al meglio i servizi di Fondazione Poliambulanza. Il presente Codice Etico viene allegato
alla Carta dei Servizi al fine di evidenziare come le
prestazioni offerte dalla Fondazione Poliambulanza
vengano svolte secondo lo spirito ed i principi contenuti nel Codice Etico.
Dichiarazione di Intenti
Fondazione Poliambulanza si impegna ad operare
nel pieno rispetto del Codice Etico dotandosi di tutti
gli strumenti necessari per la sua effettiva applicazione da parte di tutti i dipendenti e collaboratori .
A tutti i dipendenti e collaboratori viene riservata costante informazione e formazione sul contenuto del
Codice Etico e sulla applicazione pratica.
Effettività e Applicazione del Codice Etico
L’organo competente a verificare la corretta applicazione del Codice Etico e a curarne gli aggiornamenti
è il Consiglio di Amministrazione di Fondazione Poliambulanza con il supporto della Direzione e del
Board Bioetico. Il Codice Etico prevale rispetto alle
istruzioni impartite dall’organizzazione gerarchica
interna. L’Organismo di Vigilanza ex D.Lgs. 231 è
preposto alla vigilanza dell’efficacia e dell’osservanza del Codice Etico che costituisce parte integrante e
sostanziale del Modello Organizzativo e Gestionale
adottato di Fondazione Poliambulanza.
La diffusione e Codice Etico e l’informazione sullo
stesso viene affidata all’Organismo di Vigilanza.
Copia del Codice Etico viene trasmessa a tutti gli Enti
Pubblici e Privati con i quali Fondazione Poliambulanza intrattiene rapporti. Questi ultimi hanno il dovere di conoscere, osservare e dare attuazione alle
previsioni in esso contenute.
È dovere dei dipendenti e collaboratori conoscere
il contenuto ed il significato del Codice Etico, impegnandosi a dare attuazione alle disposizioni in
esso contenute, provvedendo, nei limiti delle proprie
mansione e deleghe, alla diffusione presso i terzi.
Segnalazione delle violazioni del Codice Etico e
di Comportamento
È dovere dell’intera organizzazione e dei singoli
segnalare prontamente eventuali violazioni del Codice Etico. Le segnalazioni dovranno salvaguardare
l’identità del relatore e il rispetto del diritto di difesa
del personale coinvolto, al fine di evitare qualsiasi
forma di ritorsione.
I dipendenti e collaboratori potranno rivolgersi
all’assetto dirigente competente per il proprio profilo
professionale (Direzione Generale/ Sanitaria/ Amministrativa/Tecnica/ Servizio Infermieristico) che, compatibilmente con la normativa in vigore, risponderà a
qualsiasi domanda, richiesta di chiarimento o segnalazione di situazioni o comportamenti che violino i
principi del Codice Etico e di Comportamento. I dipendenti e collaboratori si impegnano ad informare
l’Organismo di Vigilanza sulla violazione del Codice
Etico di cui siano venuti a conoscenza anche al di
fuori dello svolgimento delle funzioni assegnate, prestando la massima collaborazione richiesta.
Le direzioni informate e l’Organismo di Vigilanza,
adotteranno tutte le misure necessarie ad assicurare
il carattere riservato delle informazioni ricevute, l’equo trattamento del personale coinvolto in condotte
contrarie al Codice e il diritto di difesa di ciascun
dipendente e collaboratore.
Sistema disciplinare e meccanismi sanzionatori
Le violazioni del Codice Etico ledono il rapporto di fiducia con Fondazione Poliambulanza e comportano
l’applicazione di sanzioni disciplinari a prescindere
dall’eventuale instaurazione di un giudizio penale
nei casi in cui il comportamento costituisca reato.
Principi e valori etici fondamentali
Il Codice Etico costituisce lo strumento chiave per
affermare l’importanza fondamentale dell’etica nelle
attività della Poliambulanza.
Rispetto della normativa vigente
Ogni dipendente, collaboratore e chiunque intrattenga rapporti con Fondazione Poliambulanza deve
impegnarsi al rispetto di tutte le norme di legge, dei
regolamenti vigenti e della prassi consolidata. Tale
impegno è esteso anche ai consulenti, fornitori e
clienti. I dipendenti e collaboratori devono essere a
conoscenza delle leggi e dei comportamenti conseguenti; in tal senso Fondazione Poliambulanza si impegna a guidare, informare e formare adeguatamente
i dipendenti e collaboratori.
Fondazione Poliambulanza si impegna a non iniziare
o proseguire alcuna attività o rapporto con soggetti
che non assumono l’espresso impegno al rispetto di
tutte le normative vigenti.
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Onestà e correttezza
Tutti i dipendenti e collaboratori orientano il proprio
comportamento e la propria attività al rispetto del
principio dell’onestà e della correttezza reciproca, in
uno spirito di collaborazione e lealtà.
Trasparenza
La Fondazione Poliambulanza pone in essere atti
trasparenti e comprensibili nei confronti dei terzi,
agevolando l’esercizio dei diritti riconosciuti dalla
legge. I dipendenti e collaboratori forniscono ai propri interlocutori informazioni rispondenti a verità e di
facile comprensione.
Riservatezza
In conformità alla normativa vigente e in particolare al D.Lgs. 196/03, la Fondazione Poliambulanza si
impegna a garantire la riservatezza nel trattamento
dei dati, con speciale riguardo a quelli sensibili. L’adozione di specifiche procedure da applicare in tutti
gli ambiti della propria attività risponde all’esigenza di prevenire utilizzi delle informazioni al di fuori
dell’attività istituzionale e di porre particolare attenzione all’aspetto dell’informatizzazione dei dati.
Imparzialità e pari opportunità
Fondazione Poliambulanza si impegna ad evitare
ogni discriminazione in base all’età, al sesso, allo
stato di salute, alla razza, alla nazionalità, al credo
religioso, alle opinioni ed alla condizione sociale. La
Fondazione Poliambulanza si impegna a garantire
l’applicazione di pari opportunità per tutti i dipendenti e collaboratori, anche con il contributo di appositi comitati per gli utenti e i terzi.
Sicurezza
La Fondazione Poliambulanza predispone e attua
procedure operative affinché l’ospedale sia un luogo sicuro per gli operatori, per i pazienti e per i visitatori, garantendo l’integrità fisica e morale della
persona. Promuove inoltre la cultura della sicurezza
incoraggiando comportamenti responsabili e sviluppando consapevolezza nella capacità di gestione dei
rischi.
siano o possano apparire in conflitto con gli interessi aziendali. Si configura un conflitto di interesse
quando un interesse secondario (per esempio: profitto economico) potrebbe influenzare o esporre alla
possibilità di influenza, gli atti riguardanti l’interesse
primario istituzionale. I componenti di commissioni,
comitati, gruppi di lavoro con funzione decisionale
su procedimenti critici, dovranno dichiarare tutti i
rapporti esistenti con soggetti commerciali che potrebbero generare un conflitto d’interesse apparentemente correlato all’interesse primario.
Tutela del patrimonio aziendale
Gli operatori della Fondazione Poliambulanza sono
chiamati a rispettare e tutelare il patrimonio aziendale, utilizzando e custodendo con diligenza i beni a
loro affidati nell’ambito dell’attività istituzionale.
Tutela del patrimonio ambientale
A garanzia della salute degli operatori, utenti e cittadini, la Fondazione Poliambulanza riconosce come
esigenza fondamentale la tutela dell’ambiente e del
territorio. A tale scopo l’attività aziendale è improntata alla ricerca della compatibilità e sostenibilità
ambientale, in coerenza con la normativa vigente e
con le necessità della ricerca scientifica.
Fondazione Poliambulanza si impegna a:
- condurre la propria attività ed effettuare i propri investimenti in maniera responsabile anche dal punto
di vista ambientale, orientando le scelte in modo da
garantire la sostenibilità delle risorse naturali, tutelando l’ambiente e la collettività;
- diffondere la cultura della salvaguardia dell’ambiente come bene primario, sensibilizzando e ponendo particolare attenzione alle procedure e metodi dell’attività sanitaria;
- selezionare progressivamente fornitori che adottano tutti gli accorgimenti necessari per evitare impatti
negativi sulla salute, sulla sicurezza o sull’ambiente.
Sistema di gestione aziendale
Trasparenza dell’attività aziendale
La Fondazione Poliambulanza afferma la fondamentale importanza delle risorse umane, riconoscendo
nell’alta professionalità degli operatori il capitale più
prezioso di cui dispone per assolvere la propria mission. Promuove condotte improntate al principio di
valorizzazione della persona e percorsi di sviluppo
della professionalità individuale.
La Fondazione Poliambulanza instaura con tutti i dipendenti e collaboratori rapporti caratterizzati dalla
fiducia reciproca e dal pieno e proficuo adempimento dei rispettivi obblighi contrattuali, nel pieno rispetto dei diritti e doveri reciproci.
I dipendenti e collaboratori dovranno adottare tutte
le procedure necessarie ad assicurare la trasparenza
delle informazioni e delle decisioni. L’informazione
è trasparente quando riflette con precisione la realtà.
Una decisione è ritenuta trasparente quando risponde a tutti i seguenti requisiti:
- è stata presa con l’approvazione di un livello ge
rarchico adeguato;
- si basa su un’analisi razionale dei rischi;
- lascia delle tracce dei suoi fondamenti;
- privilegia gli interessi del paziente assistito e di Fondazione Poliambulanza;
- rispetta tutte le normative, anche tecniche, applicabili.
Conflitto di interessi
Il Sistema di Controlli Interni
Valore delle Risorse Umane
La Fondazione Poliambulanza opera al fine di evitare situazioni nelle quali i dipendenti e collaboratori
Tutti i dipendenti e collaboratori, nell’ambito delle rispettive funzioni, sono responsabili per l’implemen-
- 85 -
tazione ed il corretto funzionamento dei controlli
interni. I controlli interni sono tutti quegli strumenti
necessari o utili per indirizzare, gestire o verificare le
attività aziendali; la loro finalità è quella di assicurare il rispetto delle norme di legge e delle procedure
aziendali, di proteggere i beni di Fondazione Poliambulanza, di gestire in modo efficiente le attività.
La politica di Fondazione Poliambulanza consiste nel
divulgare, ad ogni livello della propria struttura, una
cultura caratterizzata dalla consapevolezza dell’esistenza di controlli e dalla mentalità rivolta a tali controlli. In ogni articolazione funzionale si deve garantire un atteggiamento positivo verso tali controlli ai
fini di migliorarne l’efficienza.
La responsabilità della realizzazione di un efficiente
sistema di controllo interno compete a tutti i livelli
dell’organizzazione: tutti i dipendenti e collaboratori
di Fondazione Poliambulanza nell’ambito delle rispettive funzioni, sono responsabili della definizione
del corretto funzionamento dei controlli interni.
L’Amministrazione dell’Azienda
Il sistema di contabilità aziendale garantisce la corretta registrazione di ogni operazione economica e
finanziaria, nel rispetto dei principi e criteri di redazione e tenuta della contabilità. I dipendenti e collaboratori sono tenuti a segnalare qualsiasi omissione,
falsificazione o inesattezza delle registrazioni contabili, informando tempestivamente la Direzione Amministrativa e l’Organismo di Vigilanza.
Tutte le registrazioni contabili e la documentazione
aziendale rispettano i principi di chiarezza, precisione, legittimità e veridicità, al fine di presentare
l’immagine reale della Fondazione Poliambulanza e
facilitare le funzioni di controllo interno e delle autorità competenti.
Ogni operazione e transazione deve essere autorizzata, verificabile, legittima, coerente e congrua: le
azioni ed operazioni, oltre ad essere registrate adeguatamente, devono dar modo di verificare il processo decisionale e la formazione all’attuazione; devono esistere adeguati supporti documentali, anche
informatici, per poter procedere all’effettuazione di
controlli che attestino le caratteristiche e le motivazione dell’operazione.
I dipendenti e collaboratori che vengano a conoscenza di vizi e difetti nelle registrazioni o nella
documentazione, prodotta o ricevuta, sono tenuti a
darne immediata comunicazione al proprio Responsabile e all’Organismo di Vigilanza.
Fondazione Poliambulanza può contribuire al finanziamento di comitati, associazioni ed organizzazione che svolgono attività congrue con le finalità statutarie e nel rispetto delle normative vigenti.
Salvaguardia delle informazioni aziendali
Le informazioni di Fondazione Poliambulanza sono
accessibili solo alle persone autorizzate e vengono
protette dall’indebita divulgazione.
Solo le persone espressamente autorizzate possono
aver accesso alle informazioni interne alla Fondazione Poliambulanza, siano esse in forma cartacea o su
supporto magnetico, elettronico od ottico e possono
essere utilizzate solo per i fini e per i periodi specificati nelle relative autorizzazioni.
Le password equivalgono alla firma dei dipendenti e
collaboratori, possono essere conosciute solo dai rispettivi titolari e non possono essere divulgate a terzi.
Le norme in materia di privacy e riservatezza devono
essere osservate anche successivamente alla cessazione del rapporto di lavoro.
Il Responsabile di ciascun settore deve sincerarsi che
tutti i dipendenti e collaboratori siano consapevoli
delle responsabilità anche individuali rispetto a qualunque violazione di privacy e riservatezza e deve
fare in modo che tutti conoscano e mettano in pratica
le misure di sicurezza che la Fondazione Poliambulanza adotta.
I dipendenti e collaboratori saranno direttamente responsabili dell’adozione di tutte le misure necessarie
per preservare le informazioni della Fondazione Poliambulanza di cui dispongono, da rischi di danneggiamenti o perdite e dovranno provvedere alla loro
custodia.
Riservatezza delle informazioni aziendali
e privilegiate
Le informazioni della Fondazione Poliambulanza
che non possono essere legalmente divulgate devono
essere trattate con riservatezza.
I dipendenti e collaboratori devono salvaguardare
il carattere riservato delle informazioni cui hanno
avuto accesso nell’adempimento delle proprie attività lavorative, anche se tali informazioni non sono
specificatamente classificate come riservate e non
riguardano in modo specifico la Fondazione Poliambulanza, ma pazienti, concorrenti, fornitori, mercati
e organismi pubblici, collegati con le attività di Fondazione Poliambulanza.
L’inadempienza all’obbligo di riservatezza costituirà
grave inadempimento se implica la divulgazione o
se offre l’opportunità di divulgazione di informazioni
riservate relative alla decisioni ed alle attività di Fondazione Poliambulanza.
Le informazioni dovranno essere mantenute riservate
in conformità con le normative vigenti, sino a quando non diverranno di dominio pubblico.
Quanto sopra dovrà tenere in considerazione il rispetto della normativa vigente e in particolare la tutela del diritto alla privacy.
I dipendenti e collaboratori non dovranno divulgare
a terzi, direttamente o indirettamente, informazioni
rilevanti che non siano di dominio pubblico, inerenti
Fondazione Poliambulanza o qualunque altra struttura a cui hanno avuto accesso nell’adempimento delle
proprie attività lavorative.
- 86 -
Risorse hardware e software
I dipendenti e collaboratori non possono utilizzare
apparecchiature, sistemi e dispositivi tecnologici con
finalità diverse da quelle espressamente autorizzate
di Fondazione Poliambulanza. Non è permesso l’utilizzo di programmi software non conformi agli standard aziendali ufficiali, salvo autorizzazione scritta
dei settori tecnici competenti.
I dipendenti e collaboratori dovranno astenersi
dall’introdurre nel sistema informatico di Fondazione
Poliambulanza copie illegali di software. L’utilizzo di
software privo di licenza è strettamente proibito. I
dipendenti e collaboratori che operano con risorse
tecnologiche sono informati in merito alle restrizioni
all’utilizzo e dovranno operare in modo da non violare le licenze d’uso o compiere atti che comportino
una responsabilità in capo a Fondazione Poliambulanza. Le risorse tecnologiche dovranno essere utilizzate in conformità alla normativa vigente e secondo
le regole procedurali ed operative stabilite dai dipartimenti competenti.
Utilizzo dei beni della struttura
I dipendenti e i collaboratori dovranno garantire il
corretto utilizzo dei beni aziendali, adoperandosi affinché questi siano utilizzati per giusti fini da persone
debitamente autorizzate.
Conformemente alla normativa in vigore, i dipendenti e collaboratori hanno la responsabilità di proteggere il patrimonio aziendale e ogni altra proprietà,
materiale o immateriale di Fondazione Poliambulanza da utilizzi non autorizzati, abuso di fiducia, danni
o perdite derivanti da imperizia, negligenza o dolo.
Diritti di proprietà intellettuale sviluppati nell’ambiente di lavoro
I diritti di proprietà intellettuale derivanti da invenzioni sviluppate nell’ambito dell’attività lavorativa
appartengono a Fondazione Poliambulanza che conserva il diritto ad utilizzare tali invenzioni nei modi e
nei tempi che considererà più opportuni, in conformità con la normativa vigente.
La titolarità della proprietà intellettuale si estende ai
progetti, ai sistemi, ai procedimenti, alle metodologie, agli studi, ai rapporti, alle proiezioni o ad ogni
altra attività sviluppata di Fondazione Poliambulanza
o per conto della stessa.
Logo e la titolarità di Poliambulanza
È posto divieto ad ogni dipendente, collaboratore, di
intervenire, sottoscrivere, promuovere o partecipare a manifestazioni pubbliche, ovvero ad esternare,
pubblicare interventi su organi di stampa, comprese
pagine web, pubblicazioni periodiche, trasmissioni
radiofoniche e televisive o altri mezzi di divulgazione, in qualità di operatore di Fondazione Poliambulanza, senza la preventiva autorizzazione degli assetti aziendali competenti.
La stessa organizzazione di eventi culturali, di approfondimento scientifico nell’ambito di ambienti o
locali di Fondazione Poliambulanza o per i quali sia
prevista l’assunzione di patrocinio o l’uso del logo
di Fondazione Poliambulanza devono analogamente
essere preventivamente autorizzati.
È fatta salva la facoltà di pubblicare direttamente ed
autonomamente su periodici scientifici o a comunicare in sede di congressi/convegni specialistici il
risultato di ricerche compiute presso la struttura di
appartenenza.
La libera espressione di opinioni, posizioni su tematiche estranee all’attività della Fondazione Poliambulanza o ad essa riferibili, in assenza di ogni
e qualsiasi riferimento alla posizione / ruolo rivestiti
nell’ambito del rapporto di dipendenza / collaborazione con Fondazione Poliambulanza, non rientra
nelle previsioni disposte dal presente codice ed appartiene alla sfera delle personali responsabilità.
Rapporti con i pazienti e famigliari
Ogni paziente è unico, con i suoi bisogni, punti di
forza, valori e credenze. Fondazione Poliambulanza
si adopera al fine di instaurare un rapporto di fiducia
e comunicazione con il paziente, al fine di comprendere e tutelare i valori spirituali, psicosociali e culturali di ciascun paziente.
Poliambulanza si pone l’obiettivo di garantire la giusta convergenza tra i bisogni sanitari del paziente ed
i servizi disponibili, nel coordinamento delle prestazioni erogate e nella pianificazione della dimissione
e del follow-up, per ottenere il miglioramento complessivo delle cure erogate ed un utilizzo efficiente
delle risorse disponibili. In tutti questi processi il rapporto con il paziente ed i familiari riveste un ruolo
cruciale.
I pazienti e, laddove opportuno, i familiari o chi ne
fa le veci sono coinvolti nelle decisioni e nei processi
assistenziali in linea con le loro aspettative culturali.
L’educazione sanitaria rivolta al paziente ed ai familiari li aiuta a partecipare in maniera più positiva
al processo assistenziale e a prendere decisioni più
consapevoli sul percorso di cura.
Per conseguire le finalità statutarie di Fondazione
Poliambulanza e per tutelare lo stile comportamentale dell’intera organizzazione, in particolar modo
nei confronti dei pazienti e dei loro famigliari, tutti
i dipendenti e collaboratori devono assumere gli impegni di seguito descritti.
Livello professionale offerto
Tutti i collaboratori di Fondazione Poliambulanza
devono mantenere un elevato livello professionale,
studiando ed approfondendo le tematiche proprie
dell’attività svolta.
Tutti i livelli dirigenziali sono tenuti a controllare costantemente il livello di formazione del personale, al
fine di impedire che vengano messe in atto condotte
errate per ignoranza della normativa vigente o per
mancanza di idonea professionalità.
- 87 -
Trasparenza e correttezza nei confronti dei pazienti
L’accesso al ricovero ospedaliero o alle prestazioni
ambulatoriali non possono essere subordinate ad accordi interpersonali, in particolare se legati alla erogazione di prestazioni in regime di solvenza privata,
che deve invece rigorosamente svolgersi nell’ambito
della regolamentazione aziendale.
Non si possono inoltre accettare doni o altre forme di
omaggio che eccedano le normali pratiche di cortesia o che siano finalizzate ad ottenere trattamenti di
favore nell’espletamento delle attività di Fondazione
Poliambulanza. Le restrizioni al ricevimento di regali si estendono anche ai familiari dei dipendenti e
collaboratori o ai loro soci. I dipendenti e collaboratori non sono autorizzati a ricevere regali sotto forma
di denaro o di beni facilmente convertibili in denaro.
Cardini del Sistema di Relazioni Professionali ed
Umane
I dipendenti e i collaboratori di Fondazione Poliambulanza favoriscono la creazione di rapporti professionali ed umani volti alla valorizzazione delle relazioni interpersonali. L’organizzazione del lavoro
integrata dalle attività di formazione, valorizza il
lavoro di equipe e la crescita intesa come corresponsabilità nella relazioni.
Viene garantita costante comunicazione, attenta e
discreta, tra i pazienti ed il personale sanitario. I dipendenti e i collaboratori prestano piena disponibilità a fornire chiarimenti e delucidazioni, in modo
semplice e comprensibile, sulle condizioni dello stato di salute ed alle opzioni terapeutiche prospettate,
garantendo anche ai pazienti e famigliari stranieri
adeguate e comprensibili informazioni, se necessario avvalendosi dei mediatori culturali individuati di
Fondazione Poliambulanza.
Fondazione Poliambulanza definisce i seguenti cardini del proprio sistema di relazioni professionali ed
umane:
- accoglienza come espressione di uno stile di attenzione alla persona
- solerzia nel farsi carico di interpretare e comprendere i bisogni, espressi e non
- attenzione alle esigenze di promuovere la continuità delle cure con le strutture del territorio
- disponibilità a promuovere l’educazione alla salute e a partecipare all’attività di ricerca scientifica in
ambito sanitario e bioetico
- sensibilità ai temi del trattamento del dolore non
necessario, della tutela della vita in tutte le sue fasi,
della donazione degli organi e dei tessuti
- collaborazione con le istituzioni pubbliche, del
volontariato e con le Opere della Chiesa Cattolica
attivate nell’ambito sanitario e sociale.
Comunicazione Esterna
Le relazioni esterne sono curate dalla Direzione Generale e dai dipendenti e collaboratori incaricati,
garantendo inoltre l’aggiornamento costante del sito
web.
La comunicazione verso i portatori di interesse è caratterizzata dal rispetto del diritto all’informazione:
in nessun caso è permesso divulgare notizie o commenti falsi e tendenziosi.
Le comunicazioni rispettano le leggi, le normative,
le regole, le pratiche di condotta professionale, puntando all’obiettivo della chiarezza, della trasparenza
e della tempestività, e della salvaguardia delle informazioni riguardanti dati sensibili. È vietata ogni
forma di pressione o di assunzione di atteggiamenti
di favore nei confronti dei mezzi di comunicazione.
La Fondazione Poliambulanza verifica costantemente la situazione dei reclami inoltrati tramite l’Ufficio
Relazioni con il Pubblico ed i risultati dell’analisi dei
questionari di soddisfazione dei pazienti.
Rapporti con i dipendenti e collaboratori
Tutti i dipendenti e collaboratori uniformano il proprio operato alle disposizione del Codice Etico che
costituisce parte integrante ed essenziale degli obblighi sottoscritti nel Contratto di Lavoro. La violazione
del Codice Etico costituisce inadempimento che può
dar luogo a sanzioni disciplinari così come previste
dal CCNL di riferimento.
Gestione del Personale
Fondazione Poliambulanza favorisce ed appoggia la
realizzazione di un ambiente di lavoro senza discriminazione alcuna, impegnandosi a tutelare l’integrità morale dei propri collaboratori.
Tutti i dipendenti e collaboratori possono aspirare ad
essere presi in considerazione per una nuova posizione organizzativa esclusivamente sulla base delle
esigenze aziendali, delle qualifiche e delle abilitazioni professionali nonché dei criteri di merito, senza
discriminazioni arbitrarie.
Le politiche di gestione del personale sono rese note
a tutti gli operatori attraverso gli strumenti di comunicazione aziendale (Procedure Generali, Procedure
Specifiche, comunicazioni). I Responsabili utilizzano e valorizzano pienamente tutte le professionalità
presenti nella struttura favorendo l’aggiornamento
costante e la crescita del personale.
Fondazione Poliambulanza promuove un ambiente
di lavoro rispettoso, sano e sicuro: tutti i dipendenti e
collaboratori, a qualsiasi livello, dovranno impegnarsi per mantenere un clima di rispetto reciproco di
fronte a differenze personali. Nel rispetto del quadro
normativo e degli orientamenti volti a rendere l’ambiente di lavoro sano e sicuro, non saranno tollerati
l’uso di alcool e di sostanze stupefacenti, molestie
sessuali e azioni discriminatorie di alcun tipo. In particolare, viene tutelata e promossa la salute psicofisica di tutti i dipendenti di qualsiasi livello nell’ambito
di Fondazione Poliambulanza. Vengono condannati
comportamenti non etici e in particolare qualsiasi
- 88 -
comportamento che esercitato sui collaboratori di
Fondazione Poliambulanza possa cagionare un danno alla salute.
L’organizzazione del lavoro, in quanto elemento
fondamentale dell’ambiente di lavoro, sarà pertanto
volta ad evitare qualsiasi situazione di costrittività organizzativa e/o violenza psicologica, in accordo alle
normative vigenti.
Costituisce abuso della posizione di autorità richiedere, come atto dovuto al superiore gerarchico, prestazioni, favori personali o qualunque comportamento che configuri una violazione del presente Codice
Etico.
Nel caso di riorganizzazione del lavoro, è salvaguardato il valore delle risorse umane prevedendo, ove
necessario, azioni di formazione e di riqualificazione
professionale.
Selezione del personale e costituzione del Rapporto di Lavoro
La selezione e valutazione del personale viene effettuata, con riferimento alla normativa e ai regolamenti vigenti, sulla base della corrispondenza dei
profili dei candidati rispetto alle richieste esigenze
aziendali, nel rispetto delle pari opportunità per tutti
i soggetti interessati.
Il personale di Fondazione Poliambulanza è inquadrato secondo i contratti di lavoro ammessi dalla
normativa vigente. Alla costituzione del rapporto di
lavoro ogni operatore riceve accurate informazioni
relative a:
- caratteristiche della funzione assunta e delle mansioni da svolgere;
- elementi normativi e retributivi;
- norme e procedure da adottare al fine di evitare i
possibili rischi per la salute associati all’attività lavorativa;
- Codice Etico aziendale.
È dovere di ogni dipendente o collaboratore comprendere il significato delle informazioni ricevute,
attivandosi per richiedere chiarimenti sugli eventuali
dubbi.
Sicurezza e salute
Ogni dipendente e collaboratore deve prendersi cura
della propria sicurezza e della propria salute e di
quella delle altre persone presenti sul luogo di lavoro, su cui possono ricadere gli effetti delle sue azioni
o omissioni, conformemente alla sua formazione ed
alle istruzioni e ai mezzi forniti dalla Fondazione Poliambulanza.
Fondazione Poliambulanza si impegna a diffondere e
consolidare una cultura della sicurezza sviluppando
la consapevolezza dei rischi, promuovendo comportamenti responsabili da parte di tutti i dipendenti e
collaboratori, allo scopo di preservare la salute e la
sicurezza dei lavoratori, dei pazienti e dei terzi. Le
specifiche strutture competenti in materia, attente
all’evoluzione degli scenari normativi di riferimen-
to ed al conseguente mutamento delle situazioni di
rischio aziendale, realizzano interventi di natura tecnica ed organizzativa.
Doveri dei dipendenti e collaboratori
I dipendenti e collaboratori si impegnano ad esercitare la propria attività e professionalità con trasparenza, correttezza ed onestà, contribuendo al
perseguimento degli obiettivi aziendali ed operando
con elevata efficienza, attenendosi alle disposizioni
impartite dalla struttura.
I comportamenti aziendali interni ed esterni dovranno essere adeguati ai principi e valori contenuti nel
presente Codice Etico, nelle norme di legge nei regolamenti.
È vietato ai collaboratori di:
- perseguire interessi personali o sfruttare a fini personali la propria posizione in Fondazione Poliambulanza;
- adottare atteggiamenti che possano compromettere l’immagine di Fondazione Poliambulanza;
- usare beni aziendali per scopi diversi da quelli ad
essi propri;
- utilizzare inutilmente mezzi e risorse;
- diffondere a terzi informazioni e notizie riguardanti a Fondazione Poliambulanza.
I dipendenti e collaboratori non sono autorizzati,
in nome di Fondazione Poliambulanza, a sostenere
pubblicamente partiti politici, a partecipare a campagne elettorali, a prendere parte in conflitti religiosi, etnici o internazionali.
Abbigliamento e decoro personale
I dipendenti ed i collaboratori di Fondazione Poliambulanza devono adeguare il proprio abbigliamento e
decoro personale all’impostazione e alle specificità
della struttura, contribuendo a trasmettere un’immagine rigorosa di ordine ed igiene.
L’ordine della persona è un elemento che contribuisce a creare un rapporto di fiducia con gli assistiti
ed ha inoltre una valenza igienica fondamentale,
pertanto: ogni dipendente deve avere cura di indossare la divisa pulita ed ordinata, utilizzando correttamente il camice bianco sopra la divisa specifica
ogniqualvolta transiti al di fuori delle sale operatorie
e delle terapie intensive.
È vietato indossare la divisa di lavoro in mensa e al di
fuori della struttura.
Le uniche calzature ammesse sono quelle fornite
dall’azienda, pertanto, salvo i casi autorizzati dal
medico competente, è fatto divieto di utilizzarne altre tipologie; è inoltre buona norma indossare sempre
le calze. Il personale a contatto con i pazienti deve
avere unghie corte e prive di smalto e non può indossare unghie artificiali, come da linea guida dell’OMS
sull’igiene delle mani (raccomandazione 1A).
È buona norma inoltre tenere i capelli raccolti, non
portare monili o fermagli vistosi e/o piercing. L’ab-
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bigliamento civile deve essere decoroso nel rispetto
dell’ambiente ospedaliero e nei confronti dei degenti e dell’utenza in generale. È vietato ai dipendenti
e dai collaboratori portare al di fuori della struttura
qualsiasi tipo di materiale e/o abbigliamento di proprietà di Fondazione Poliambulanza.
Tutela della Privacy
La privacy di tutti i dipendenti e collaboratori è tutelata nel rispetto delle normative vigenti. È vietata
qualsiasi indagine sulle idee, preferenze, gusti personali ed in generale sulla vita privata.
Gli standard adottati prevedono inoltre il divieto della comunicazione o diffusione dei dati personali senza previo consenso dell’interessato.
Doveri in materia sanitaria
Nello svolgimento delle funzioni o del servizio non
è consentito, in violazione di norme di legge, di regolamento e dei codici di deontologia professionale:
a) eccedere o ingiustificatamente limitare prescrizioni farmaceutiche e diagnostiche;
b) applicare sistemi di frazionamento di interventi e
di indebita frammentazione di cure;
c) favorire ripetuti e ingiustificati ricoveri ospedalieri;
d) adottare comportamenti o porre in essere iniziative i cui effetti ostacolino l’erogazione di prestazioni
dovute dal Servizio Sanitario Regionale;
e) procurarsi ingiusti profitti con artifizi o raggiri a
danno del Servizio Sanitario Regionale, specie se i
fatti delittuosi riguardino contributi, finanziamenti,
mutui agevolati ovvero altre erogazioni dello stesso
tipo, comunque denominate, concessi o erogati da
parte dello Stato, delle Regioni, di altri enti pubblici
o della Unione Europea;
f) dirottare ingiustificatamente la clientela presso altre
strutture pubbliche o private, convenzionate e non;
g) fatturare operazioni inesistenti, prestazioni mai effettuate o prestazioni maggiori o diverse da quelle
realmente erogate nei confronti del Servizio Sanitario Regionale o della Pubblica Amministrazione in
genere;
h) assumere, comunque, comportamenti che integrino gli estremi di illeciti amministrativi dipendenti da
reato che comportino interesse o vantaggio per l’ente, ancorché di tali favorevoli situazioni non vi sia
contezza da parte dell’ente medesimo;
i) accettare da pazienti o loro familiari o altri denaro
o vantaggi di alcun genere in relazione alle prestazioni effettuate.
Rapporti con i terzi
Nei rapporti con i terzi, i dipendenti e i collaboratori rispettano ed integrano i seguenti comportamenti,
nel pieno rispetto delle leggi e delle norme vigenti,
oltre che del Modello Organizzativo ex D.Lgs. 231 al
fine di assicurare la legittimità, la trasparenza e l’integrità dell’operato di Fondazione Poliambulanza.
Il Modello Organizzativo ed il Codice Etico si applicano per quanto di competenza anche ai soggetti,
esterni a Fondazione Poliambulanza, che operino,
direttamente o indirettamente, per il raggiungimento degli obiettivi di Fondazione Poliambulanza. Tali
soggetti nei rapporti con a Fondazione Poliambulanza sono obbligati al rispetto delle disposizioni
del Modello Organizzativo e del Codice Etico ed, in
particolare, nei limiti delle rispettive competenze e
responsabilità, dei principi etici di riferimento e delle
norme di comportamento descritte.
In assenza dell’impegno espresso a rispettare le norme del Modello Organizzativo e del Codice Etico,
a Fondazione Poliambulanza non concluderà, non
proseguirà o interromperà i rapporti con il soggetto
terzo. È previsto l’inserimento, nelle lettere di incarico e/o negli accordi negoziali, di apposite clausole
volte a confermare l’obbligo del terzo di conformarsi
pienamente al Modello Organizzativo e al Codice
Etico, nonché a prevedere, in caso di violazione, la
diffida al puntuale rispetto del Modello Organizzativo e al Codice Etico ovvero la risoluzione del rapporto contrattuale.
I dipendenti e i collaboratori preposti ai procedimenti di stipula di contratti di qualsiasi natura o al conferimento di incarichi professionali devono improntare
le attività alla ricerca del massimo vantaggio per la
stessa Fondazione Poliambulanza, alla luce dei principi ed i criteri posti a garanzia della scelta del contraente, ed uniformando il proprio agire ai principi
della trasparenza ed imparzialità.
Conflitti di interesse
Esiste un conflitto di interessi, reale o potenziale,
quando una relazione fra un collaboratore e un terzo potrebbe risultare di pregiudizio agli interessi di
Poliambulanza o in violazione di norme applicabili.
Tutti i collaboratori devono, nei loro rapporti con
clienti, fornitori, contraenti e concorrenti, privilegiare gli interessi di Poliambulanza rispetto ad ogni
altra situazione che possa comportare un beneficio
personale, reale o potenziale, per se stessi, i propri
familiari o per i loro soci (intesi come soggetti che intrattengono in via contrattuale o associativa rapporti
di natura imprenditoriale con il dipendente).
I conflitti di interessi che coinvolgono i dipendenti e
collaboratori devono essere resi noti attraverso una
dichiarazione sottoscritta da compilarsi immediatamente allorché il dipendente e collaboratore ravvisi
l’esistenza di un conflitto di interessi.
Tutte le procedure negoziali devono essere improntate ai principi di correttezza e buona fede, seguendo
le procedure aziendali esistenti.
Doni e altre forme di omaggi
Ai dipendenti e collaboratori è consentito accettare
doni o altre forme di omaggio, solo se di modico valore tali da non poter essere interpretati, da un osservatore imparziale, come strumenti atti ad ottenere
vantaggi in modo improprio.
I dipendenti e collaboratori che ricevano omaggi o
- 90 -
trattamenti di favore non direttamente ascrivibili a
normali relazioni di cortesia dovranno consultare i
propri superiori allo scopo di ricevere istruzioni in
merito alla destinazione dei regali stessi.
La partecipazione su invito a eventi, conferenze,
convention, presentazioni commerciali o corsi di
carattere tecnico inerenti l’attività lavorativa dovrà
essere autorizzata dai superiori gerarchici.
Le restrizioni al ricevimento di regali si estendono
anche ai familiari dei collaboratori o ai loro soci.
Incentivi commerciali, omaggi e spese di rappresentanza
Il riconoscimento di qualsiasi commissione, sconto,
credito e abbuono deve essere accordato in conformità con la normativa vigente dietro presentazione
della documentazione di supporto.
Oltre a quanto richiesto dai principi sopra enunciati, qualsiasi incentivo commerciale deve essere in
linea con le comuni pratiche di mercato, non deve
eccedere i limiti di valore consentiti e deve essere
stato approvato e registrato in conformità a quanto
stabilito dalle regole interne. I dipendenti e i collaboratori non possono accettare bonus condizionati
alla fornitura, campioni gratuiti in quantità abnorme
rispetto al normale impiego o eccedenze di forniture
sottostanti l’acquisto.
I rapporti con la committenza, pubblica e privata,
sono improntati a senso di responsabilità, correttezza
commerciale e spirito di collaborazione.
Rapporti con la Pubblica Amministrazione, i pubblici dipendenti e gli enti concessionari di pubblico servizio
Fondazione Poliambulanza di impegna ad individuare ed autorizzare esplicitamente ogni dipendente o
collaboratore avente facoltà di rapportarsi con Enti
Pubblici.
Non è consentito offrire denaro o doni a dirigenti,
funzionari o dipendenti della Pubblica Amministrazione o a loro parenti, sia italiani che di altri paesi,
salvo che si tratti di doni o utilità d’uso di modico
valore.
Si considerano illeciti i pagamenti non consentiti fatti
direttamente da enti italiani o da loro dipendenti e
quelli fatti tramite persone che agiscono per conto di
tali enti, sia in Italia che all’estero.
E’ fatto divieto di offrire o di accettare qualsiasi oggetto, servizio, prestazione o favore di valore per
ottenere un trattamento più favorevole in relazione
a qualsiasi rapporto intrattenuto con la Pubblica Amministrazione.
Nella formulazione degli atti contabili e nella gestione contabile dell’ente dovrà essere garantita la massima trasparenza ai fini dei procedimenti di verifica
e di controllo.
Quando è in corso una qualsiasi trattativa d’affari, richiesta o rapporto con la Pubblica Amministrazione,
il personale incaricato non deve cercare di influenzare impropriamente le decisioni della controparte,
comprese quelle dei funzionari che trattano o prendono decisioni, per conto della Pubblica Amministrazione.
Nel caso specifico dell’effettuazione di una gara con
la Pubblica Amministrazione si dovrà operare nel rispetto delle normative e della corretta pratica commerciale.
Se l’ente utilizza un consulente o un soggetto “terzo”
per essere rappresentato nei rapporti verso la Pubblica Amministrazione, si dovrà prevedere che nei
confronti del consulente e del suo personale o nei
confronti del soggetto “terzo” siano applicate le stesse direttive valide per i dipendenti dell’ente. Inoltre,
l’ente non dovrà farsi rappresentare, nei rapporti con
la Pubblica Amministrazione, da un consulente o da
un soggetto “terzo” quando si possano creare conflitti d’interesse.
Nel corso di una trattativa d’affari, richiesta o rapporto commerciale con la Pubblica Amministrazione
non vanno intraprese (direttamente o indirettamente)
le seguenti azioni:
- esaminare o proporre opportunità di impiego e/o
commerciali che possano avvantaggiare dipendenti
della Pubblica Amministrazione, a titolo personale o
loro familiari;
- offrire o in alcun modo fornire omaggi;
- sollecitare o ottenere informazioni riservate che
possano compromettere l’integrità o la reputazione
di entrambe le parti.
In quei paesi dove è nel costume offrire doni a clienti
od altri, è possibile agire in tal senso quando questi
doni siano di valore modico, ma sempre nel rispetto
delle leggi. ciò non deve comunque mai essere interpretato come una ricerca di favori.
- 91 -
16.
Norme di comportamento in caso di emergenza
1
Mantenere la calma, il personale presente è addestrato ad affronatre situazioni di emergenza, non farsi prendere dal panico, evitare di correre,
spingersi e urlare
2
Avvertire immediatamente il personale di reparto e seguire le indicazioni. Il numero di telefono per segnalare un’emergenza è 030 3515984
3
È vietato in ogni caso prendere iniziative di alcun genere che potrebbero
compromettere la vostra incolumità
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- 93 -
Per rimanere aggiornati su
Fondazione Poliambulanza
www.poliambulanza.it
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Stampato dicembre 2013
Fondazione Poliambulanza Istituto Ospedaliero
Brescia - via Bissolati, 57- Tel. +39 030 35151
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