CARTA dei SERVIZI 1. Mission pag. 3 2. Storia di Poliambulanza pag.4 3. Principi pag.5 4. Diritti e doveri del paziente pag.7 5. Strutture pag.8 6. Organizzazione pag.11 7. Ricoveri e degenze pag.12 8. Convenzioni pag.15 9. Grado di soddisfazione dei pazienti pag.17 10. Tempi d’attesa pag.21 11. Contatti pag.24 12. Informazioni utili pag.26 13. Dipartimenti, Unità Operative e Servizi pag.35 14. Ambulatori Specialistici pag.76 15. Codice Etico e di Comportamento pag.83 16. Norme di comportamento in caso di emergenza pag.92 Aggiornato dicembre 2013 1. Mission La missione dell’Istituto Ospedaliero è la cura delle persone nel rispetto della loro dignità e secondo i seguenti principi ispiratori: • la tutela della vita • la promozione della salute • il recupero delle risorse fisiche compromesse • la migliore assistenza e il massimo comfort per i pazienti • Fondazione Poliambulanza è un ente privato senza scopi di lucro, promosso dalla Congregazione delle Suore Ancelle della Carità, dall’Università Cattolica del Sacro Cuore, dalla Diocesi di Brescia e dalla Congregazione dei Poveri Servi della Divina Provvidenza. • Fondazione Poliambulanza opera nel settore dell’assistenza sanitaria, della ricerca scientifica e della formazione con lo scopo di promuovere e tutelare l’integrità della persona secondo i principi della Carità Cristiana e della Morale Cattolica. • L’attività di assistenza sanitaria viene realizzata nei due presidi di Brescia, Poliambulanza di Via Bissolati, 57 e Poliambulanza Centro in Via Vittorio Emanuele II, 27. • L’attività di ricerca scientifica in campo biomedico ha la propria sede nel Centro di Ricerca Madre Eugenia Menni. • La formazione, a carattere universitario e post-universitario, trova spazio sia nella struttura dedicata del Centro Didattico M. Eugenia Menni sia nella sede di Via Vittorio Emanuele II, 27. -3- 2. Storia di Poliambulanza La Poliambulanza inizia ufficialmente la propria attività il 05/01/1903 nella prima sede storica di Via Elia Capriolo a Brescia. L’iniziativa nasce con l’obiettivo di fornire alla città reparti ed ambulatori specializzati cui potessero ricorrere gli ammalati più poveri. Un gruppo di medici sensibile alle necessità dell’umana sofferenza affidarono l’assistenza dei malati alle Ancelle della Carità, Congregazione religiosa fondata da Santa Maria Crocifissa di Rosa, già attiva dal 1836 nell’aiuto degli infermi. Dopo 5 anni l’attività ospedaliera si trasferisce nella palazzina di Via Calatafimi dove gli spazi e le attrezzature rispondevano meglio alle crescenti necessità. Amministrata direttamente dalle Ancelle della Carità, la struttura venne ampliata ed adeguata alle esigenze della moderna medicina fino ai giorni nostri. L’impossibilità di ulteriore sviluppo in una città che nel frattempo era cresciuta tutta intorno, convinse della necessità di individuare aree adatte alla costruzione di una struttura completamente nuova, moderna e attrezzata delle più evolute dotazioni: la nuova Poliambulanza fu aperta il 1 settembre 1997. Dal 1/1/2010 si è aggiunta ai servizi di Poliambulanza l’attività sanitaria dell’Ospedale S. Orsola anch’essa storica realtà bresciana attiva nella sanità che trova ispirazione nel carisma di S. Giovanni di Dio. Nel corso del 2012 tutta l’attività di ricovero dell’Ospedale S. Orsola è stata trasferita in Poliambulanza formando un unico grande presidio con circa 560 posti letto. Negli spazi di via Vittorio Emanuele II è attivo un presidio ambulatoriale denominato Poliambulanza Centro. -4- 3. Principi Nell’attività di assistenza sanitaria, ci impegniamo per applicare con la massima efficacia possibile dei seguenti principi: Rispetto delle normative vigenti Tutte le attività della Fondazione Poliambulanza, tutti i dipendenti ed i collaboratori e chiunque intrattenga rapporti con la stessa, è tenuto al rispetto di tutte le norme di legge e dei regolamenti vigenti. Fondazione Poliambulanza si impegna a non iniziare o proseguire alcuna attività o rapporto con soggetti che non assumono l’espresso impegno al rispetto di tutte le normative vigenti. Onestà e correttezza Tutti i dipendenti e collaboratori orientano il proprio comportamento e la propria attività al rispetto del principio dell’onestà e della correttezza reciproca, in uno spirito di collaborazione e lealtà. Trasparenza Fondazione Poliambulanza pone in essere atti trasparenti e comprensibili nei confronti dei terzi, agevolando l’esercizio dei diritti riconosciuti dalla Legge. I dipendenti e collaboratori forniscono ai propri interlocutori informazioni rispondenti a verità e di facile comprensione. Riservatezza In conformità alla normativa vigente e in particolare con riferimento al D.Lgs. 196/03, Fondazione Poliambulanza si impegna a garantire la riservatezza nel trattamento dei dati, con speciale riguardo a quelli sensibili. Vengono adottate specifiche procedure in tutti gli ambiti dell’attività per rispondere all’esigenza di prevenire l’utilizzo delle informazioni al di fuori dell’attività istituzionale, in particolare per i dati informatizzati. Imparzialità e pari opportunità Fondazione Poliambulanza si impegna ad evitare ogni discriminazione in base all’età, al sesso, allo stato di salute, alla razza, alla nazionalità, al credo religioso, alle -5- opinioni ed alla condizione sociale. Fondazione Poliambulanza si impegna a garantire l’applicazione di pari opportunità per tutti i dipendenti e collaboratori, anche con il contributo di appositi comitati per gli utenti e i terzi. Sicurezza Fondazione Poliambulanza predispone e attua procedure operative affinché l’ospedale sia un luogo sicuro per gli operatori e per i pazienti, garantendo l’integrità fisica e morale della persona. Promuove inoltre la cultura della sicurezza incoraggiando comportamenti responsabili e sviluppando consapevolezza nella capacità di gestione dei rischi. Valore delle Risorse Umane Fondazione Poliambulanza afferma la fondamentale importanza delle risorse umane, riconoscendo nell’alta professionalità degli operatori il capitale più prezioso di cui dispone per assolvere la propria mission. Promuove condotte improntate al principio di valorizzazione della persona e percorsi di sviluppo della professionalità individuale. Fondazione Poliambulanza instaura con tutti i dipendenti e collaboratori rapporti caratterizzati dalla fiducia reciproca e dal pieno e proficuo adempimento dei rispettivi obblighi contrattuali, nel pieno rispetto dei diritti e doveri dei lavoratori. Conflitto di interessi Fondazione Poliambulanza opera al fine di evitare situazioni nelle quali i dipendenti e collaboratori siano o possano apparire in conflitto con gli interessi aziendali. Si configura un conflitto di interesse quando un interesse secondario (per esempio: profitto economico) potrebbe influenzare o esporre alla possibilità di influenza, gli atti riguardanti l’interesse primario istituzionale. I componenti di commissioni, comitati, gruppi di lavoro con funzione decisionale su procedimenti critici, devono dichiarare tutti i rapporti esistenti con soggetti commerciali che potrebbero generare un conflitto d’interesse apparentemente correlato all’interesse primario. Tutela del patrimonio aziendale Gli operatori di Fondazione Poliambulanza sono chiamati a rispettare e tutelare il patrimonio aziendale, utilizzando e custodendo con diligenza i beni a loro affidati nell’ambito dell’attività istituzionale. Tutela del patrimonio ambientale A garanzia della salute degli operatori, utenti e cittadini, Fondazione Poliambulanza riconosce come esigenza fondamentale la tutela dell’ambiente e del territorio. A tale scopo l’attività aziendale è improntata alla ricerca della compatibilità e sostenibilità ambientale, in coerenza con la normativa vigente e con le necessità della ricerca scientifica. -6- 4. Diritti e doveri del paziente L’accesso alla struttura esprime, da parte del paziente, l’esistenza di un rapporto di fiducia e di rispetto verso l’organizzazione ed il personale sanitario, presupposto indispensabile per l’impostazione di un corretto programma terapeutico ed assistenziale. Fondazione Poliambulanza aderisce ai principi enunciati nella “Carta dei Diritti del Malato” elaborata dall’ASL di Brescia in collaborazione con i diversi attori che operano nell’ambito del Sistema Sanitario. Di seguito rappresentiamo un estratto dei punti più rilevanti del documento. Il testo completo è disponibile presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico. • Il cittadino deve essere trattato senza favoritismi, clientelismi ed abusi (…) deve essere informato su tutte le possibilità offerte dalle strutture sanitarie (…), compresa l’attività libero professionale intramuraria a pagamento. • Il cittadino deve avere informazioni precise sui tempi di attesa per l’ottenimento delle prestazioni (…) le liste d’attesa devono essere redatte con criteri oggettivi, dichiarati e trasparenti, fatto salvo il diritto alla riservatezza dei malati. • La struttura ospedaliera ed i relativi servizi devono essere accessibili anche ai disabili. • Il cittadino deve avere un Pronto Soccorso ben organizzato (…) nel caso in cui il ricovero non sia possibile o siano necessarie cure presso altre strutture, il medico del Pronto Soccorso provvederà al trasferimento con mezzi dell’ospedale e con adeguata assistenza. • Al momento della dimissione i medici trasmettono, tramite l’assistito, al medico curante, dettagliata informazione sul decorso ospedaliero ed una sintesi diagnostica e terapeutica comprendente le indicazioni sui principi attivi dei farmaci consigliati. • Il malato deve essere informato tempestivamente, con linguaggio a lui adeguato, sulla sua malattia, sulle tecniche e sulle terapie cui verrà sottoposto, sui farmaci che gli saranno prescritti e somministrati, sul decorso della malattia e sull’esito, qualunque esso sia, delle cure prestate, al fine di renderlo pienamente consapevole e partecipe delle cure. • In caso di ricovero, il malato può richiedere che il proprio medico di Medicina Generale collabori con i medici del reparto fornendo loro tutti gli elementi in suo possesso attraverso la scheda di accesso. In caso di ricovero d’urgenza la scheda verrà richiesta dalla struttura al medico di famiglia. -7- • Il minore, l’inabilitato o l’interdetto hanno diritto ad essere informati sulla loro situazione e su quanto si sta facendo nel loro interesse da personale preparato, nella misura e con modalità adeguate, sentiti i tutori o gli esercenti della patria potestà titolati a formalizzare il consenso. • Quando si preveda la sottoscrizione del “consenso informato” al malato viene illustrato il tipo di intervento chirurgico o strumentale cui verrà sottoposto. Vengono specificati gli eventuali rischi nei quali può incorrere, senza suscitargli inutili ansie o paure (…) • Il malato segnala per iscritto se desidera che altri e chi, siano informati dal medico sul decorso della sua malattia (…) • Al cittadino può essere richiesto di partecipare a protocolli di sperimentazione clinica: l’adesione non è mai obbligatoria, ma assolutamente volontaria e preceduta da precise informazioni, secondo le normative comunitarie. • Il malato deve avere garantiti, negli ambienti a lui destinati: igiene, disinfezione, sicurezza e pulizia (…) Anche i familiari e i visitatori sono tenuti al rispetto delle disposizioni finalizzate a garantire l’igiene, la sicurezza e la pulizia. • Compatibilmente con le esigenze assistenziali e previa intesa con il responsabile dei servizi infermieristici dell’Unità Operativa, i degenti hanno la possibilità di essere confortati dalla presenza di proprio familiare anche oltre il normale orario di visita. • La degenza degli anziani in ospedale deve essere limitata al momento acuto, tuttavia la dimissione potrà avvenire soltanto quando si sia valutata e verificata la corretta sistemazione dell’anziano in famiglia (sempre che questa sia ricettiva) o in una struttura protetta, in stretta collaborazione con le strutture sanitarie territoriali. • L’assistenza sanitaria è prestata assicurando il diritto alla riservatezza della persona, nel rispetto della normativa in materia di trattamento dei dati personali (Dlgs. 196/2003). Ulteriori e più restrittive misure di tutela della sicurezza, compreso l’anonimato, sono assicurate nei casi previsti dalla Legge, per esempio in tema di AIDS o infezione HIV, o di tossicodipendenza nonché di tutela della maternità. • Il minore di 14 anni deve essere assistito dai genitori o da chi per essi, durante i prelievi, le visite, gli accertamenti strumentali e le medicazioni. Ad uno dei due genitori deve essere consentita la permanenza nei reparti anche di notte e deve essergli garantito il pasto. • Il malato può esprimere le proprie valutazioni sul trattamento ricevuto attraverso un questionario anonimo da imbucare in apposita cassetta al momento della dimissione, o dopo la visita o l’esame. La struttura s’impegna ad analizzare i questionari compilati, a pubblicizzarne i risultati, a tener conto dei suggerimenti o delle lamentele al fine di migliorare il servizio. È dovere di ogni cittadino informare tempestivamente la strutture sanitarie se rinuncia a prestazioni programmate per evitare sprechi di tempo e di risorse. • La struttura tempestivamente informa il cittadino dell’eccezionale eventualità di poter effettuare prestazioni nelle date previste e provvede a riprogrammarle in tempi brevi. • Il cittadino deve ricorrere al Pronto Soccorso solo nei casi di effettiva urgenza ed emergenza, evitando di appesantire questo servizio con richieste che possano essere differite o soddisfatte in altre strutture territoriali o dal medico di famiglia e/o dal pediatra. • Il malato viene ricoverato solo quando ciò sia indispensabile: sono esclusi i ricoveri per accertamenti diagnostici eseguibili ambulatorialmente. • Il malato ed i suoi congiunti o visitatori sono tenuti al rispetto degli ambienti, delle attrezzature, degli arredi anche negli spazi comuni. Ognuno è tenuto al rispetto del lavoro degli operatori al fine di permettere lo svolgimento dell’attività assistenziale e terapeutica anche osservando gli orari delle visite per favorire la quiete ed il riposo di tutti i degenti. • In situazioni eccezionali e per necessità improrogabili del malato, l’attività assistenziale e terapeutica può coincidere con l’orario delle visite. In questi casi i visitatori sono invitati a lasciare momentaneamente la stanza. -8- 5. Strutture Poliambulanza La sede di Fondazione Poliambulanza Istituto Ospedaliero è a Brescia - in via Bissolati, 57 - nell’area sud della città in prossimità di importanti arterie di comunicazione quali il casello autostradale di Brescia Centro (autostrade A4 e A21) e le tangenziali Sud e Ovest. La struttura si sviluppa su un’area di 90.000 mq e dispone di una superficie utile per l’attività sanitaria di c.a. 70.000 mq con ulteriori 10.000 mq in costruzione. Poliambulanza è accreditata con delibera di Giunta della Regione Lombardia n. VI/47515 del 29.12.1999 con il Servizio Sanitario Regionale per 575 posti letto, organizzati in 12 dipartimenti e 26 Unità operative. Ingressi La struttura dispone di n. 2 distinti ingressi: ambulatori, ricoveri programmati e visitatori Via Bissolati, 57: Via Don Pinzoni: pronto soccorso, consegna merci e servizi funerari Come raggiungerci Con la metropolitana Dalla zona nord della città e dalla Stazione FS, linea verso S. Eufemia, fermata Poliambulanza. Dalla zona est della città, direzione Prealpino, fermata Poliambulanza. Con l’automobile Dalla zona sud della città - provenendo da via della Volta o dall’uscita dell’autostrada BRESCIA CENTRO - seguire le indicazioni verso la rotonda di Via Borgosatollo (zona Luna Park) proseguire per Via Dario Morelli per circa 1000 metri fino all’ingresso della struttura in via Bissolati. -9- Dalla zona nord della città - percorrendo Viale Duca degli Abruzzi al primo semaforo, girare a sinistra in via Balestrieri. Proseguire sempre dritto ed alla rotonda mantenere la destra per Via Don Pinzoni. All’incrocio successivo voltate a sinistra. Con l’autobus: Linea 13 con percorso dalla Stazione a Poliambulanza. Per informazioni sugli orari chiamare il numero verde: 800 11 78 78 oppure visitare il sito www.bresciamobilita.it. Parcheggi Nei pressi dell’ingresso principale su via Bissolati vi sono due ampi parcheggi a pagamento (P1 e P2) gestiti da Brescia Mobilità. Le tariffe sono di € 1,20 all’ora fino ad un massimo di 3 euro per le 24 ore. A 100 metri è disponibile un parcheggio gratuito (P3). Altri parcheggi sono disponibili per i visitatori e per gli accompagnatori del Pronto Soccorso. Poliambulanza Centro Il poliambulatorio Poliambulanza Centro è situato nel centro storico di Brescia ed è raggiungibile in pochissimi minuti dalla Stazione delle F.S., la relativa fermata della Metropolitana e dai Capolinea delle Autovie; è inoltre servito dal Bus 17 che ha una fermata a pochi metri dall’ingresso della struttura. L’ampio parcheggio ASM della Stazione può infine accogliere gli utenti che desiderano servirsi di mezzi propri per giungere in Poliambulanza Centro. Per maggiori informazioni contattare l’Ufficio Relazioni con il Pubblico tel. 030 3515236 - fax 030 3515351 - [email protected]. - 10 - 6. Organizzazione - 11 - 7. Ricoveri e degenze Tipologie di ricovero Il ricovero presso Fondazione Poliambulanza Istituto Ospedaliero può avvenire con una delle seguenti modalità: • Ricovero in urgenza dal Pronto Soccorso • Ricovero programmato per i pazienti assistiti dal SSN • Ricovero programmato per i pazienti solventi, assicurati o convenzionati Ricovero in urgenza dal Pronto Soccorso Nel Pronto Soccorso vengono prestate le prime cure nei casi di urgenza e d’emergenza ed il trattamento viene garantito in funzione della gravità della patologia, non secondo l’ordine di arrivo. Il medico del Pronto Soccorso può disporre il ricovero nelle Unità Operative di degenza (in caso di indisponibilità di posti letto può essere trasferito ad altra struttura) oppure la dimissione, in base alle valutazioni sulle condizioni del paziente. Il ricovero da Pronto Soccorso può avvenire in qualunque momento ed è gratuito per gli assistiti dal Servizio Sanitario Nazionale. Ricovero programmato per i pazienti assistiti dal SSN I pazienti assistiti dal Servizio Sanitario Nazionale che necessitano di ricovero possono accedervi su proposta di: • proprio Medico di Medicina Generale/Pediatra di Libera Scelta attraverso la compilazione dell’impegnativa; • Medico specialista dei presidi o dalla Guardia Medica dell’ASL attraverso la compilazione dell’impegnativa. In entrambi i casi il ricovero deve essere concordato preventivamente con gli specialisti di Poliambulanza. - 12 - Ricovero programmato per i pazienti solventi, assicurati o convenzionati I pazienti non assistiti dal Servizio Sanitario Nazionale, o comunque tutti coloro che scelgono di rinunciare all’assistenza del Servizio Sanitario Nazionale, possono accedere al ricovero esclusivamente su prescrizione di un medico operante presso Fondazione Poliambulanza, accollandosi tutti gli oneri conseguenti. Il regime di ricovero in solvenza dà diritto all’uso privato della stanza di degenza, con costi aggiuntivi per presenza di un eventuale accompagnatore. Le tariffe per le degenze sono comunicate in sede di prenotazione del ricovero dalla segreteria del reparto interessato, che provvederà a consegnare un preventivo indicativo della spesa da sostenere. All’interessato verrà richiesto di sottoscrivere l’impegno a corrispondere gli oneri dovuti, mediante la firma di un apposito modulo e di versare un deposito cauzionale, pari alla metà della quota preventivata. Tutti i pagamenti sono effettuabili, con assegno, bancomat o carta di credito, esclusivamente presso l’Ufficio Utenti Convenzionati e Privati ubicato al piano 1 scala C, aperto dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 13.30 alle 15.30. È possibile raggiungere telefonicamente l’Ufficio al numero 030 3515283 da telefono esterno, 5283 da telefono interno. I pazienti che aderiscono a fondi, casse aziendali o di categoria, o possessori di polizze salute stipulate con compagnie assicurative convenzionate con Fondazione Poliambulanza, possono beneficiare del pagamento diretto da parete del fondo/compagnia delle prestazioni. In caso di convenzione indiretta i pazienti devono anticipare il pagamento richiedendo il rimborso successivo delle spese per la loro ospedalizzazione alla propria assicurazione, secondo contratto. Rimane in ogni caso a carico del paziente l’attivazione della pratica di copertura contattando la propria assicurazione a tempo debito (vedi sez. 8 Convenzioni). Documentazione per il ricovero Il giorno del ricovero il paziente deve presentarsi all’Ufficio Accettazione Ricoveri con: Cittadini italiani • Impegnativa del Medico di famiglia/medico specialista su ricettario regionale (solo per SSN) • Carta d’identità o documento equivalente • Tessera Sanitaria (solo per SSN) • Codice Fiscale • Eventuale documentazione sanitaria (precedenti esami, esami radiologici, ecc.) Cittadini stranieri appartenenti ai Paesi dell’Unione Europea e/o paesi appartenenti allo spazio Economico Europeo (Liechtenstein, Norvegia, Islanda e Svizzera) • Tessera sanitaria europea o Modello E111 • Modello E112 per cure non urgenti autorizzate dai competenti organi stranieri. In mancanza della documentazione di cui sopra il ricovero sarà considerato solvente con pagamento in proprio delle spese sostenute • Documento di identità • Eventuale documentazione sanitaria (precedenti esami, esami radiologici, ecc.) Cittadini stranieri non appartenenti ai Paesi dell’Unione Europea e/o paesi con i quali non sono in vigore accordi bilaterali REGOLARMENTE presenti sul territorio italiano Il ricovero è considerato solvente con l’addebito al paziente di tutte le spese sostenute. •Passaporto • Permesso di soggiorno • Eventuale documentazione sanitaria (precedenti esami, esami radiologici, ecc.) - 13 - Cittadini stranieri non appartenenti ai Paesi dell’Unione Europea e/o paesi con i quali non sono in vigore accordi bilaterali IRREGOLARMENTE presenti sul territorio italiano • Passaporto o altro documento di riconoscimento • Eventuale Modello Dichiarazione indigenza in corso di validità, con codice STP (Straniero Temporaneamente Presente): è possibile compilare detto modello anche presso il Pronto Soccorso per ottenere solo cure urgenti ed indilazionabili. L’effettuazione di prestazioni non considerate urgenti comporta l’addebito al paziente di tutte le spese sostenute • Eventuale documentazione sanitaria (precedenti esami, esami radiologici, ecc.) Procedura di Pre-Ricovero Per i ricoveri di tipo chirurgico, gli esami necessari all’intervento vengono di norma eseguiti in un unico episodio prima del ricovero, su appuntamento fissato dalle segreterie delle Unità Operative. Gli esami pre-operatori vengono effettuati senza presentazione di ricetta e senza costi. Tali esami sono di norma validi un mese. Se successivamente all’effettuazione degli esami il paziente rinuncia al ricovero, verranno addebitati al paziente stesso i costi degli esami effettuati. Cosa portare per il soggiorno in ospedale Il necessario per l’igiene personale, asciugamani, biancheria intima, pigiami e/o camicie da notte, vestaglia e/o tute, calzini, pantofole, fazzoletti e tutto ciò che si usa abitualmente. Si consiglia di NON portare oggetti di valore. Si raccomanda di tenere con sè minime quantità di denaro per le piccole spese. Come indicato nella “Informativa sulla custodia degli oggetti personali” sottoscritta dal paziente all’atto del ricovero/accesso Pronto Soccorso, Fondazione Poliambulanza non risponde in caso di furto di oggetti e denaro. Orari indicativi dei pasti in ospedale: • Sveglia 7.00 • Colazione 7.30 • Pranzo tra le 12.00 e le 12.30 • Cena tra le 18.00 e le 18.30 - 14 - 8. Convenzioni PRESTAZIONI AMBULATORIALI ENTI CONVENZIONATI RICOVERI Avis Provinciale Brescia INDIRETTAINDIRETTA AC Lumezzane DIRETTA solo Radiologia AGE Associazione Italiana Genitori Prov. di Bs INDIRETTA Ass. Arma Aeronautica (Reg. Lombardia) INDIRETTA Associazione ESA (Educazione alla Salute attiva) NOTE INDIRETTA Assirete DIRETTADIRETTA Associazione Artigiani Blue Assistance DIRETTADIRETTA Campa INDIRETTA INDIRETTA INDIRETTA visite DIRETTA diagnostica ambulatoriale Confartigianato di Brescia INDIRETTA CNA (Confederzione Nazionale Artigianato) INDIRETTA CRASM A2A INDIRETTA Curia di Brescia - Ist. Sost. Clero DIRETTA Fasdac DIRETTA DIRETTA Sono a carico del paziente: FASI DIRETTA DIRETTA Verificare eventuali scoperti a carico del paziente FASI Open DIRETTA DIRETTA Verificare eventuali scoperti a carico del paziente Federmanager 15% per i ricoveri 20% per visite e diagnostica INDIRETTAINDIRETTA FilodirettoDIRETTA/ DIRETTA/ Da verificare con INDIRETTA INDIRETTA copertura assicurativa - 15 - ENTI CONVENZIONATI RICOVERI PRESTAZIONI AMBULATORIALI NOTE Fimiv Fondo assistenza UBI INDIRETTAINDIRETTA Fondo malattia Credito Bergamasco INDIRETTAINDIRETTA Fondo interno di Solidarietà Brescia Trasporti e soc. collegate INDIRETTA Insieme Salute DIRETTA Mapfre DIRETTADIRETTA Margy Club Mondial Assistance (AGA Service) DIRETTADIRETTA P.UMA.S.S 6°Stormo Previmedical DIRETTADIRETTA SOS International DIRETTADIRETTA INDIRETTA INDIRETTA INDIRETTA Univ. Cattolica del Sacro CuoreDIRETTA dipendenti non docenti INDIRETTA familiari USARCI (Unione Sindacale Agenti Rappresentanti di Commercio) Verificare sempre esclusioni INDIRETTA Ogni corrispettivo in denaro, dovuto a qualsiasi titolo, non può essere riscosso da personale medico o infermieristico, ma solamente da personale amministrativo autorizzato reperibile presso i seguenti uffici: • Per ricoveri - Ufficio Utenti Convenzionati e Privati (piano 1 scala C), dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 12.30 e dalle 13.30 alle 15.30 - tel. 030 3515283 • Per visite ed esami - Sportelli Accettazione Ambulatoriale dal lunedì al venerdì dalle 7.00 alle 18.45 e il sabato dalle 7.00 alle 12.45 • Per copie di cartelle cliniche - Sportello Accettazione Ricoveri dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 14.30 alle 18.00 - sabato dalle 09.00 alle 12.00 - 16 - 9. Grado di soddisfazione dei pazienti Fondazione Poliambulanza rileva tramite appositi questionari il grado di soddisfazione degli utenti rispettando le indicazioni fornite dalla Regione Lombardia. Pubblichiamo qui di seguito alcuni risultati delle rilevazioni effettuate dal 2007 al 2012. AREA RICOVERI Quanto è soddisfatto delle cure a Lei prestate? - 17 - Quanto è soddisfatto dell’organizzazione dell’ospedale nel suo insieme? Complessivamente quanto è soddisfatto della sua esperienza di ricovero? - 18 - Consiglierebbe ad altri questo ospedale? AREA AMBULATORIALE Complessivamente quanto è soddisfatto del nostro servizio? - 19 - Consiglierebbe ad altri questa struttura? Chiediamo a tutti i pazienti di compilare il questionario di soddisfazione prima della dimissione o dopo la prestazione ambulatoriale. È possibile richiedere il questionario da compilare, se non Vi è stato consegnato, al personale dell’Unità Operativa o del Servizio dove si è ricoverati ed è possibile depositarlo nelle apposite cassette poste negli atri dei reparti. Gli aggiornamenti sono visibili sul sito internet www.poliambulanza.it - 20 - 10. Tempi di attesa Seguendo le indicazioni regionali vengono periodicamente pubblicate le tabelle dei tempi medi di attesa ambulatoriali per primi accessi/visite (sono escluse le urgenze, i controlli e i follow up) e per ricoveri programmati di alcune prestazioni oggetto di monitoraggio. I dati sono aggiornati al 6 novembre 2013 e si riferiscono a pazienti assistiti dal SSN e rilevati secondo le disposizioni della Regione Lombardia. TEMPI MEDI ATTESA [GIORNI] PRESTAZIONE AMBULATORIALI COLONSCOPIA125 DIAGNOSTICA ECOGRAFICA DEL CAPO E DEL COLLO 20 ECO(COLOR)DOPPLER DEI TRONCHI SOVRAAORTICI 22 ECO(COLOR)DOPPLERGRAFIA CARDIACA 145 ECO(COLOR)DOPPLERGRAFIA CARDIACA a riposo 145 ECO(COLOR)DOPPLERGRAFIA DEGLI ARTI SUPERIORI O INFERIORI O DISTRETTUALE, ARTERIOSA O VENOSA 22 ECOGRAFIA CARDIACA 145 ECOGRAFIA DELL’ ADDOME 20 ECOGRAFIA DELLA MAMMELLA 28 ECOGRAFIA OSTETRICA - GINECOLOGICA 82 ELETTROCARDIOGRAMMA7 ELETTROCARDIOGRAMMA DINAMICO 28 ELETTROMIOGRAFIA SEMPLICE [EMG] 5 ESAME AUDIOMETRICO TONALE 5 ESAME DEL FUNDUS OCULI 184 ESOFAGOGASTRODUODENOSCOPIA [EGD] 84 INTERVENTO DI CATARATTA CON O SENZA IMPIANTO DI LENTE INTRAOCULARE 109 MAMMOGRAFIA28 PRIMA VISITA CHIRURGICA VASCOLARE 12 PRIMA VISITA DERMATOLOGICA 120 PRIMA VISITA DI MEDICINA FISICA E RIABILITAZIONE 117 - 21 - TEMPI MEDI ATTESA [GIORNI] PRESTAZIONE AMBULATORIALI PRIMA VISITA ENDOCRINOLOGICA/DIABETOLOGICA 22 PRIMA VISITA GASTROENTEROLOGICA 13 PRIMA VISITA GINECOLOGICA 5 PRIMA VISITA NEUROLOGICA [NEUROCHIRURGICA] 8 PRIMA VISITA OCULISTICA 184 PRIMA VISITA ONCOLOGICA 29 PRIMA VISITA OTORINOLARINGOIATRIA 41 PRIMA VISITA ORTOPEDICA 139 PRIMA VISITA PNEUMOLOGICA 44 PRIMA VISITA UROLOGICA/ANDROLOGICA 23 PRMA VISITA CARDIOLOGICA 127 RADIOGRAFIA DEL FEMORE, GINOCCHIO E GAMBA 2 RADIOGRAFIA DEL TORACE DI ROUTINE, NAS 2 RADIOGRAFIA DELLA COLONNA LOMBOSACRALE 2 RADIOGRAFIA DI PELVI E ANCA 2 RADIOTERAPIA CON TECNICHE AD INTENSITA’ MODULATA AD ARCHI MULTIPLI O DI TIPO ELICALE CON CONTROLLO DEL POSIZIONAMENTO DEL PAZIENTE (IGRT) CON TAC INTEGRATA (FINO A 5 SEDUTE) 2 RADIOTERAPIA CON TECNICHE AD INTENSITA’ MODULATA AD ARCHI MULTIPLI O DI TIPO ELICALE CON CONTROLLO DEL POSIZIONAMENTO DEL PAZIENTE (IGRT) CON TAC INTEGRATA (PIU’ DI 5 SEDUTE) 7 RADIOTERAPIA STEREOTASSICA UNICA O PRIMA SEDUTA 7 RISONANZA MAGNETICA NUCLEARE (RM) DEL CERVELLO E DEL TRONCO ENCEFALICO, SENZA E CON CONTRASTO 7 RISONANZA MAGNETICA NUCLEARE (RM) DELLA COLONNA, SENZA E CON CONTRASTO7 RISONANZA MAGNETICA NUCLEARE (RM) DELL’ADDOME INFERIORE E SCAVO PELVICO, SENZA E CON CONTRASTO RISONANZA MAGNETICA NUCLEARE (RM) MUSCOLOSCHELETRICA, SENZA E CON CONTRASTO SIGMOIDOSCOPIA CON ENDOSCOPIO FLESSIBILE 10 2 125 SPIROMETRIA34 TELETERAPIA CON ACCELERATORE LINEARE CON CAMPI MULTIPLI O DI MOVIMENTO, TECNICHE 3D 2 TELETERAPIA CON ACCELERATORE LINEARE CON CAMPI MULTIPLI O DI MOVIMENTO, TECNICHE CON MODULAZIONE DI INTENSITA’ 7 TEST CARDIOVASCOLARE DA SFORZO 126 TOMOGRAFIA COMPUTERIZZATA (TC) DEL RACHIDE E DELLO SPECO VERTEBRALE, SENZA E CON CONTRASTO 5 TOMOGRAFIA COMPUTERIZZATA (TC) DEL BACINO 5 TOMOGRAFIA COMPUTERIZZATA (TC) DEL CAPO, SENZA E CON CONTRASTO 7 TOMOGRAFIA COMPUTERIZZATA (TC) DEL TORACE, SENZA E CON CONTRASTO 30 TOMOGRAFIA COMPUTERIZZATA (TC) DELL’ ADDOME COMPLETO, SENZA E CON CONTRASTO 30 TOMOGRAFIA COMPUTERIZZATA (TC) DELL’ ADDOME INFERIORE, SENZA E CON CONTRASTO 30 - 22 - TEMPI MEDI ATTESA [GIORNI] RICOVERI ARTERIOGRAFIA CORONARICA 6 BIOPSIA PERCUTANEA DEL FEGATO 7 BYPASS AORTOCORONARICO 2 CHEMIOTERAPIA5 EMORROIDECTOMIA106 ENDOARTERIECTOMIA DI ALTRI VASI DEL CAPO E DEL COLLO 14 INTERVENTI CHIRURGICI TUMORE COLON-RETTO 6 INTERVENTI CHIRURGICI TUMORE DEL POLMONE 13 INTERVENTI CHIRURGICI TUMORE DELL’UTERO 12 INTERVENTI DI PROTESI D’ANCA 142 MASTECTOMIA12 PROSTATECTOMIA RADICALE 20 RIMOZIONE DI OSTRUZIONE DELL’ARTERIA CORONARICA ED INSERZIONE DI STENT (PTCA)6 RIPARAZIONE DI ERNIA INGUINALE 106 TONSILLECTOMIA75 Gli aggiornamenti mensili sono visualizzabili sul sito internet www.poliambulanza.it - 23 - 11. Contatti Centralino telefonico 030 35151 in funzione dal lunedì alla domenica dalle 7.00 alle 20.00. Al di fuori di questi orari: • Per urgenze 030 3515260 Pronto Soccorso • Degenti digitare il numero 030 351 + numero interno (visibile accanto al letto) • Ufficio / Servizi Responsabile il numero 030 351 + Interno e email Direzione Generale Ing. Enrico Zampedri 5342 E-mail: [email protected] Direzione Sanitaria Dr. Alessandro Signorini 5342 E-mail: [email protected] Direzione Scientifica Prof. Gennaro Nuzzo 5319 E-mail [email protected] Direzione Amministrativa Dott. Valerio Marcellino 5342 E-mail: [email protected] Direzione Tecnica Ing. Umberto Cocco 5293 E-mail: [email protected] Uff. Personale Dott.ssa Daniela Conti 5354 E-mail: [email protected] Servizio Infermieristico e Tecnico Dott.ssa Letizia Bazoli 5357 E-mail: [email protected] Uff. Formazione Dott.ssa Sabrina Maioli 5757 E-mail: [email protected] - 24 - Servizio Risk Management e Qualità Dr. Walter Gomarasca 5353 E-mail: [email protected] Uff. Sistemi Informativi Dott. Roberto Poeta 5360 E-mail: [email protected] Uff. Acquisti Dott. Francesco Cigala 5293 E-mail: [email protected] Uff. Tecnico Ing. Stefano Dioni 5276 E-mail: [email protected] Servizio Ingegneria Clinica P.I. Marco Ragazzini 5278 E-mail: [email protected] Servizio Prevenzione e Protezione Ing. Alberto Rivetti 8755 E-mail: [email protected] Uff. Contabilità e Controllo Dott. Andrea Trenta 5326 E-mail: [email protected] Uff. Comunicazione Dott. Federico Fontana 5344 E-mail: [email protected] Uff. Affari Societari e Legali Dott.ssa Tania Caputo 5319 E-mail: [email protected] Uff. Relazioni con il Pubblico Sig.ra Miriam Marini 5236 E-mail: [email protected] Uff. Servizi amministrativi di Supporto Rag. Monica Tonolini 5759 E-mail: [email protected] Uff. Accettazione Ricoveri Sig.ra Alfonsa Pietroboni 5997 E-mail: [email protected] Uff. Utenti Convenzionati e Privati Rag. Rosaria Maghina 8756 E-mail: [email protected] Servizio Medicina Preventiva e Dimissioni Protette Ass. Giovanna Ghitti 5765-5347 E-mail: [email protected] Farmacia Interna Dott.ssa Maria Corsini 5044 E-mail: [email protected] Per ulteriori e più aggiornate informazioni è possibile consultare il sito www.poliambulanza.it - 25 - 12. Informazioni utili Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP) L’Ufficio Relazioni con il Pubblico è preposto a: • Ascoltare e comprendere le aspettative e i bisogni degli utenti • Raccogliere osservazioni e suggerimenti, reclami o lamentele per disservizi o comportamenti non corretti da parte del personale, dei pazienti e di coloro che entrano in contatto con la struttura • Fornire informazioni generali Le segnalazioni anonime non vengono prese in considerazione La tutela dell’assistito viene esercitata da Poliambulanza attraverso una pluralità di comportamenti rivolti a responsabilizzare gli operatori di ogni ordine e grado verso i diritti dei pazienti. I pazienti o i parenti hanno comunque la possibilità di presentare reclamo, direttamente all’URP oppure a mezzo delle associazioni di tutela, lamentando eventuali disservizi o comportamenti non corretti. I reclami vanno inoltrati all’URP verbalmente o per iscritto. L’URP espleterà la relativa istruttoria e darà risposta scritta di norma entro 30 giorni. Sede: Piano 1 (corridoio della Direzione) Orario al pubblico: dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 16.00 Telefono: 030 3515236 - Fax: 030 3515351 E-mail: [email protected] È sempre possibile compilare le schede di segnalazione utilizzando gli appositi distributori, dotati di raccoglitore, presenti al Pronto Soccorso e all’Accettazione Ambulatoriale. Movimento dei Diritti del Malato Al piano 0 presso la saletta attigua alla Sala Convegni è attivo ogni martedì dalle 15.30 alle 17.00 lo sportello del Movimento dei Diritti del Malato. - 26 - Divise operatori: Potete riconoscere il nostro personale dalla divisa che indossa. FIGURA PROFESSIONALE REPARTO Medici Area medica SI Camice bianco con T-shirt bianca Pantalone bianco Medici Tutti i Chirurghi Anatomia Patologica SI Casacca avio Pantalone avio Coordinatori infermieristici donne Tutti SI Casacca glicine scuro con camice bianco Pantalone glicine scuro Coordinatori infermieristici uomini Tutti SI Casacca blu con camice bianco Pantalone blu Infermieri Blocco Operatorio Terapia Intensiva EAS Emodinamica Elettrofisiologia Centrale di Sterilizzazione Endoscopia SI Casacca avio con camice bianco Pantalone avio Infermieri Degenza, ambulatori e diagnostica No Casacca bianca con profilo azzurro Pantalone azzurro Infermieri Infermieri Pediatrici Pediatria NO Casacca bianca con “cartoons” ricamati su tasche Pantalone azzurro Infermieri “Day Hospital” Oncologico SI Camice bianco con T-shirt bianca Pantalone azzurro Ostetriche Ostetricia Ginecologia Casacca bianca con profilo glicine Pantalone glicine SI Polo bianca Pantalone blu Fisioterapisti CAMICE NO CASACCA PANTALONI Tecnici Sanitari Radiologia Medicina nucleare Radioterapia Ortottisti NO Casacca bianca con profilo blu Pantalone bianco Tecnici Laboratorio Anatomia Patologica NO Casacca bianca con profilo blu Pantalone blu OSS e Puericultirici Tutti NO Casacca bianca con arancio Pantalone arancio - 27 - FIGURA PROFESSIONALE REPARTO OSS e Ausiliari Blocchi operatori Ausiliari Tutti Studenti Corso di Laurea in Infermieristica Personale farmacia Personale magazzino Manutentori CAMICE PANTALONI SI Casacca verde Pantalone verde NO Casacca bianca con profilo verde Pantalone verde Camice bianco con colletto verde a V Pantalone verde NO Farmacia Magazzino Tecnico CASACCA NO Polo grigia + Pile blu Polo blu + Pile blu Polo blu manica lunga + Pile blu Pantalone grigio Pantalone blu Pantalone blu Studenti Ostetrici NO Casacca verde Pantalone verde Studenti Fisioterapisti NO Casacca bianca Pantalone bianco Volontari NO Casacca arancione Servizi esternalizzati Guardie Servizio Ristorazione Lavanolo Pulizie Distributori Automatici Bar Servizi amministrativi Divisa estiva: Camicia manica corta azzurra - Pantalone blu Divisa invernale: Camicia manica lunga azzurra e cravatta+ maglione blu Maglia bianca stemma rosso + pile blu - Pantalone bianco Tuta bianca intera pile o maglia verde acqua - Pantalone bianco Donne: Casacca azzurra con profilo blu - Pantalone azzurro Uomini: Polo blu e pile blu - Pantalone azzurro Polo grigia + pile blu - Pantalone grigio Grembiule e copricapo nero - bordeaux Abiti borghesi Visite ai ricoverati Parenti e conoscenti possono rendere visita in numero non superiore a due persone in contemporanea nella stanza, preferibilmente negli orari indicati: • Dal lunedì al venerdì dalle 13.00 alle 14.00 e dalle 19.00 alle 20.00 • sabato dalle 14.30 alle 16.30 e dalle 19.00 alle 20.00 • domenica e festivi dalle 10.00 alle 11.00 e dalle 14.30 alle 17.00 e dalle 19.00 alle 20.00 Se richiesto dal personale medico o infermieristico, in caso di motivate necessità, i parenti/conoscenti sono tenuti a lasciare la stanza in qualunque momento. Accesso da Pronto Soccorso In Pronto Soccorso vengono prestate le prime cure nei casi di urgenza e d’emergenza ed il trattamento viene garantito in funzione della gravità della patologia, non secondo l’ordine di arrivo. All’ingresso ad ogni paziente viene assegnato un codice e un colore a seconda del grado di urgenza con il significato qui di seguito riportato: ROSSO = Emergenza Pericolo di vita immediato, priorità assoluta GIALLO = Urgenza Lesione grave. Urgenza elevata, massimo impegno per ridurre l’attesa del paziente - 28 - VERDE = Urgenza Minore Nessun pericolo di vita, intervento differibile. Cure prestate dopo i casi più gravi BIANCO = Nessuna Urgenza Caso non grave, risolvibile dal medico di famiglia o dallo specialista in ambulatorio Il codice bianco in dimissione viene assegnato in funzione dei trattamenti eseguiti e può essere attribuito anche ad un paziente identificato con codice verde durante la permanenza al Pronto Soccorso. Il Pronto Soccorso è gratuito per tutte le situazioni di emergenza. Per i casi ritenuti non urgenti (contraddistinti dal codice bianco alla dimissione) ai sensi della Delibera della Giunta Regione Lombardia n. 3379 del 09/05/2012, le prestazioni erogate sono soggette al pagamento del ticket nella misura di € 25,00 per le visite specialistiche e per le prestazioni diagnostico-terapeutiche. Sono esonerati dall’obbligo di pagare i 25 Euro di ticket solo i soggetti che: • dopo l’intervento di Pronto Soccorso sono destinati al ricovero in ospedale; • abbiano richiesto un periodo di osservazione di durata superiore a 6 ore, intesa come reale attività di assistenza sanitaria; • hanno riportato, a seguito di traumatismi acuti: • una frattura o una lussazione; • distorsione con necessità di applicazione di apparecchio gessato (o altro dispositivo di immobilizzazione articolare); • ferite che abbiano richiesto sutura o applicazione di colla biologica; • affetti da ustioni di I° grado con estensione superiore al 18% della superficie corporea o ad ustioni di maggiore gravità; • abbiano subito ingestione/inalazione/ritenzione di corpo estraneo che richieda estrazione strumentale; • affetti da intossicazione acuta, limitatamente ai casi rientranti nelle ipotesi 1 o 2 del presente elenco; • abbiano rilevato condizioni di rischio legate allo stato di gravidanza; • siano stati inviati in Pronto Soccorso da parte del Medico di Medicina Generale o di Continuità Assistenziale con una esplicita richiesta di ricovero ospedaliero e come tali sostitutive di un ricovero evitabile; • siano titolari di esenzione ticket individuale, per effetto delle vigenti norme di legge. Sono inoltre classificati come “codice bianco alla dimissione” tutti i pazienti, con qualsiasi classificazione di priorità di accesso, che autonomamente lasciano il Pronto Soccorso, prima della formale dimissione da parte del personale sanitario. Assistenza religiosa La struttura si ispira alla pastorale cristiana della salute “presenza e azione della Chiesa per recare la luce e la grazia del Signore a coloro che soffrono e a quanti ne prendono cura”. Il servizio di assistenza religiosa favorisce l’esercizio della libertà religiosa, l’adempimento delle pratiche di culto e il soddisfacimento delle esigenze spirituali dei pazienti di confessione cattolica e dei loro familiari, nonché di quanti operano nella struttura nel pieno rispetto della loro volontà e libertà di coscienza. L’assistenza religiosa, è organizzata in forma di “cappellania” ed è garantita dai cappellani e dalle Suore Ancelle della Carità. Il numero di telefono è 030 3515954 oppure 030 3515263. - 29 - Oggetto dell’attività della cappellania è l’amministrazione dei sacramenti, la cura delle anime, l’esercizio del culto e prevede tra le attività: • il sostegno al processo terapeutico della persona ammalata • la promozione di attività culturali a carattere religioso • l’accompagnamento umano e spirituale • la relazione di aiuto al malato • l’umanizzazione nella formazione del personale, delle strutture e dei servizi • l’attenzione al dialogo interconfessionale ed interreligioso Ogni giorno nella cappella dell’ospedale viene garantita la celebrazione Eucaristica ed i Sacramenti per chiunque li desidera con i seguenti orari: • tutti i giorni feriali S. Messa alle ore 17.00 • tutti i giorni festivi S. Messa alle ore 8.00 ed alle ore 17.00 • tutti i giorni alle 16.30 recita Santo Rosario I degenti di altre religioni possono richiedere l’assistenza spirituale, senza oneri per la struttura, dei loro Ministri di Culto. È libero l’intervento dei Ministri di Culto appartenenti ad altre confessioni o religioni riconosciute nelle forme compatibili con le esigenze organizzative e sanitarie della struttura. Non sono consentiti interventi, pratiche e riti di carattere settario. Camera Mortuaria Al piano -1 con accesso principale da Via Don Pinzoni sono dislocate le camere mortuarie. L’accesso dei visitatori è previsto tutti i giorni dalle ore 8.00 alle 18.00. Servizio Medicina Preventiva Il servizio di Medicina Preventiva si occupa dell’attività di sorveglianza sanitaria dei lavoratori in applicazione del D.Lgs. 81/2008 tramite: • Visite mediche preventive e periodiche e su richiesta in relazione ai rischi lavorativi • Profilassi vaccinali (antiepatite B, antitetanica, antinfluenzale) • Controllo antitubercolare mediante test Mantoux • Sorveglianza sanitaria post esposizione accidentale a materiale potenzialmente infetto • Attività di formazione ed informazione in merito ai rischi presenti nell’ambiente ospedaliero L’attività di Medicina Preventiva viene prestata, su richiesta e a pagamento, anche a utenti esterni. Per contattare il servizio: telefono 030 3515347 - fax 030 3518223 - e-mail: [email protected] Servizio Dimissioni protette Nell’ambito dell’attività del servizio di Medicina Preventiva, è attivato un servizio, svolto dalle Assistenti Sanitarie, denominato “Dimissioni protette“. La dimissione protetta è un percorso di tutela della persona “fragile”. Con questo termine si individuano le persone “a rischio“ a causa delle condizioni precarie di salute o per la mancanza di un adeguato supporto di reti familiari, amicali o parentali, o per inadeguate condizioni socioeconomiche. È compito dell’Ufficio: • Tutelare nella fase di dimissione i soggetti fragili, anziani e non, con compromissione parziale o totale dell’autosufficienza e/o in condizioni di precarietà o isolamento socio-ambientale - 30 - • Promuovere la continuità assistenziale al momento della dimissione coinvolgendo, dove necessario, gli attori dell’assistenza territoriale domiciliare o presso istituti di riabilitazione o di lungo degenza • Favorire la riduzione del periodo di degenza migliorando l’integrazione e la comunicazione tra ospedale e territorio • Migliorare la qualità della vita dei pazienti e di chi presta loro le cure Bar Al piano terra della struttura è disponibile un ampio bar aperto nei seguenti orari: • dal lunedì al sabato dalle 7.00 alle 20.15 • domenica e festivi dalle 10.00 alle 20.15 Mensa Al piano -1 funziona una mensa self-service destinata al personale, ai parenti dei ricoverati e ai visitatori. La mensa è aperta dal lunedì al venerdì dalle 12.00 alle 15.00 e dalle 18.30 alle 19.30. Sabato e domenica dalle 12.30 alle 14.30 e dalle 18.30 alle 19.30. Taxi Nei pressi dell’ingresso alla struttura in Via Bissolati è presente una postazione fissa di Taxi. Per la chiamata al Servizio Radiotaxi il numero è 030 35111. Telefono Pubblico Oltre ai telefoni nelle camere, nella struttura sono disponibili alcuni apparecchi pubblici presso Accettazione Ambulatoriali e Pronto Soccorso (piano terra). È possibile acquistare schede telefoniche pre-pagate per cellulari presso il distributore automatico presente in struttura. Wi Fi gratuito Nella struttura è disponibile una connessione gratuita Wi Fi destinata ai pazienti ed ai visitatori. All’ingresso di ogni U.O./Servizio sono posizionati specifici cartelli su cui sono riportate le semplici istruzioni per accedere alla rete. Banca Al 1° piano scala C è disponibile un’agenzia del Banco di Brescia dotata di Bancomat. L’orario di apertura dello sportello è dal lunedì al venerdì dalle 8.25 alle 12.20 e dalle 13.35 alle 16.10. Giornalaio Di fronte all’ingresso principale di Fondazione Poliambulanza vi è un’edicola. Passaggi del giornalaio sono previsti tutti i giorni nei reparti di degenza tra le 9.00 e le 11.00. Alberghi convenzionati Poliambulanza è convenzionata con i seguenti Alberghi: • Centro Pastorale Paolo VI - via G. Calini, 30 - Brescia - Tel. 030 3773511 - Fax 030 48299 • Novotel Brescia 2 - via P. Nenni, 22 - Brescia - Tel. 030 2286811 - Fax 030 2425959 • Albergo Casa dell’Ospite - via Lazzaretto, 3 - Brescia - Tel. 030 3709442 - Fax 030 3709403 • AC Hotel - via G. Q. Stefana, 3 - Brescia - Tel. 0302405511 - Fax 030 2405512 Per ottenere le tariffe agevolate si ricorda di precisare in fase di prenotazione l’intenzione di beneficiare della convenzione con Poliambulanza. È possibile inoltre usufruire delle strutture convenzionate con la Diocesi di Brescia chiamando il numero 327 5424 211 - 31 - Barriere architettoniche / Percorsi La struttura è completamente priva di barriere architettoniche. Nella struttura esiste una divisione tra i percorsi “sporchi” e quelli “puliti”, contraddistinti nel piano seminterrato da una banda: blu i “puliti” e verde gli “sporchi”. Anche gli ascensori sono divisi tra quelli dedicati ai degenti, ai visitatori, al personale, al materiale sporco e a quello pulito. Richiesta duplicati cartelle cliniche La cartella clinica è il documento che raccoglie, dopo la dimissione, l’insieme degli accertamenti diagnostici e degli atti terapeutici compiuti durante il ricovero. I pazienti o loro delegati possono richiedere la fotocopia della cartella clinica rivolgendosi all’Ufficio Accettazione Ricoveri (vedi punto successivo). La predisposizione di copia della cartella clinica autenticata dal Direttore Sanitario o l’eventuale copia di CD relativi ad esami radiografici e di diagnostica strumentale (da richiedere presso il Servizio di Radiologia), comportano l’addebito del costo copia. Costo copia cartella Clinica € 15,00 (+ € 5,00 per eventuali spese di spedizione in caso di specifica richiesta). L’eventuale seconda copia della cartella clinica, richiesta contestualmente alla prima, ha un costo di € 5,00. Il costo copia del CD relativi ad esami radiografici e di diagnostica strumentale (da richiedere sempre presso il Servizio di Radiologia) vengono applicate le seguenti tariffe: • € 7,00 per 1 CD • €14,00 da 2 a 4 CD • € 20,00 per 5 e più CD Dove richiedere la copia della Cartella Clinica Per la richiesta ed il ritiro della Cartella Clinica, rivolgersi esclusivamente all’Ufficio Accettazione Ricoveri (Piano terra ingresso principale) aperto: • da lunedì a venerdì dalle 10.00 alle 13:.00 e dalle 14.30 alle 18.00 • sabato dalle 09.30 alle 12.00 Eventuali informazioni possono essere richieste al numero di telefono 030 3515264. Delega ritiro Cartella Clinica Nel modulo di delega per il ritiro è necessario indicare la persona delegata. All’atto del ritiro essa dovrà essere munita oltre che del proprio documento d’identità, di copia del documento d’identità dell’interessato. Il rilascio di copie della cartella clinica, di esami radiologici e degli esiti di esami autoptici, relativi a persone decedute, sarà possibile soltanto a favore dei soggetti aventi titolo a norma di legge. - 32 - Dichiarazioni di nascita Dopo il lieto evento della nascita di un bambino è necessario procedere alla registrazione della “Dichiarazione di Nascita” secondo le norme del D.P.R. n.396 del 3/11/2000, art. 20 La dichiarazione di nascita può essere resa a partire dal giorno di nascita: • entro 10 giorni, presso il Comune di Brescia oppure presso il comune di residenza dei genitori oppure • entro 3 giorni solo per le condizioni di seguito specificate, presso la Segreteria della U.O. di Terapia Intensiva Neonatale e Neonatologia di Poliambulanza dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 12.00 che provvederà a inviarla in originale al Comune di Brescia e al Comune di residenza dei genitori. Qualora i genitori avessero residenze in comuni diversi, la dichiarazione verrà inviata, per legge, al comune di residenza della madre. Se la madre ha la residenza all’estero, allora la denuncia verrà inviata al comune di residenza del padre. Se entrambi i genitori sono residenti all’estero la denuncia verrà inviata all’ufficio nati di Brescia (Comune in cui è avvenuta la nascita). Non sono ammesse deroghe alle condizioni qui di seguito riportate, perché non contemplate dalle leggi in vigore. Persone legittimate a dichiarare la nascita La dichiarazione può essere resa soltanto dai genitori, con le seguenti regole • Genitori coniugati (la denuncia di nascita può essere firmata da un solo genitore) • Genitori non coniugati (la denuncia di nascita dovrà essere firmata da entrambi i genitori) Documentazione necessaria per effettuare la dichiarazione di nascita: • Attestazioni di parto in originale • Codice fiscale e carta d’identità/passaporto valido (il permesso di soggiorno non è un documento valido a questo fine) di entrambi i genitori (anche se coniugati) N.B. ll rilascio del CODICE FISCALE e della TESSERA SANITARIA del neonato sono da richiedere dopo sette giorni dalla nascita agli uffici competenti (presso il proprio Comune/Agenzia delle Entrate, ASL) Norme per la scelta del nome Il nome imposto al bambino deve corrispondere al sesso (esempio: non è possibile attribuire Andrea ad una femmina e Maria ad un maschio ad eccezione che vengano attribuiti come secondo o terzo nome). Il nome può essere composto da uno a tre elementi onomastici che compariranno da quel momento su tutti i documenti ufficiali del bambino. È vietato imporre al bambino: • Il cognome come nome • Nomi ridicoli o vergognosi • Lo stesso nome del padre o di un fratello o sorella viventi Se il dichiarante intende dare al bambino un nome in violazione ai predetti divieti, nonostante sia stato avvisato, si procederà nella stesura dell’atto di nascita e successivamente verrà informata la Procura della Repubblica che potrà procedere con un provvedimento di rettifica. - 33 - Per i cittadini stranieri, al momento della denuncia di nascita, il genitore compilerà un’autocertificazione dichiarando, sotto la propria responsabilità, che la scelta del nome rispetta il proprio ordinamento giuridico. Scelta del Pediatra di Famiglia La scelta del pediatra di famiglia va effettuata presso lo sportello ASL di competenza (via Duca degli Abruzzi 14, tel 030 3838811 per Brescia). Sono necessari il codice fiscale del neonato e una autocertificazione dello stato di famiglia che includa il neonato. - 34 - 13. Dipartimenti, Unità Operative e Servizi Di seguito sono riportate le schede sintetiche dei Dipartimenti e delle relative Unità Operative e Servizi di Fondazione Poliambulanza. Per ogni più dettagliata informazione si consiglia di contattare direttamente le segreterie delle diverse Unità/Servizi ai recapiti riportati in ogni scheda. Il medico responsabile delle cure è il Responsabile dell’Unità Operativa / Servizio. Per tutte le informazione sulle modalità di ricovero vedi sez. 7 A corredo della descrizione delle Unità Operative, vengono inseriti gli indicatori AGENAS 2012, quale strumento utile alla valutazione delle prestazioni sanitarie erogate dalla struttura. Per i dettagli delle analisi e significatività dei dati si rimanda al sito www.agenas.it sezione Programma Nazionale Valutazione Esiti. MAPPA Area Area Area Area Area Area INGRESSO Parcheggio P1 Parcheggio P2 Via Bissolati - 35 - DIPARTIMENTO CARDIOVASCOLARE Direttore Dr. Claudio Cuccia telefono 030 3518541 - email: [email protected] Unità del dipartimento: U.O. Cardiologia U.O. Cardiochirurgia U.O. Chirurgia Vascolare Ci trovate U.O. Cardiologia Area Responsabile Unità Operativa: Dr. Claudio Cuccia Coordinatore Infermieristico: Sonia Tosoni Segreteria Telefono: 030 3518541 Fax: 030 3515369 Email:[email protected] Numero posti letto accreditati: 27 + 4 di Unità di Cura Coronarica Caratteristiche servizio: Guardia attiva 24 ore su 24 A Piano 2 DATI AGENAS (Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali) 2012 Poliambulanza Media ASL BS Media Italia IMA: mortalità a 30 giorni dal ricovero 6,20% 8,60% 10,00% IMA: proporzione di ricoveri successivi entro 2 giorni 0,20% 4,10% 7,40% Numero di ricoveri / anno 1860 Equipe medica: Dr. Pietro Berra Centurini Dr. Marco Berti Dr.ssa Elena Bonini Dr.ssa Francesca Brancati Marta Dr. Marco Campana Dr.ssa Paola Cantamessa Dr. Lorenzo Caprini Dr.ssa Chiara Forgione Dr.ssa Luisa Gentili Dr.ssa Anna Gualeni Dr.ssa Ornella Leonzi Dr. Nello Madureri Dr.ssa Maurizia Maestri Dr. Diego Maffeo Dr. Antonio Maggi Dr.ssa Alessandra Marchetti Dr.ssa Donata Angela Mor Dr.ssa Francesca Morandi Dr. Giuseppe Musmeci Dr. Domenico Pecora Dr.ssa Laura Pozzani Dr. Andrea Rizzi Dr.ssa Claudia Rossetti Dr. Umberto Simoncelli Dr. Alberico Sorgato Principali patologie trattate: - Angina stabile ed instabile - Infarto miocardico “Q” e “non Q” - Scompenso cardiaco - Tachiaritmie e bradiaritmie - Embolia polmonare -Valvulopatie - 36 - DIPARTIMENTO CARDIOVASCOLARE v Unità Specialistica di Emodinamica Responsabile: Dr.ssa Ornella Leonzi Coordinatore Infermieristico: Simonetta Predolini Segreteria Telefono: 030 3518072 Fax: 030 3515572 Email: [email protected] Caratteristiche servizio: Reperibilità 24 ore su 24 Ci trovate Area E Piano -1 Le principali patologie trattate nei pazienti adulti sono: - Cardiopatie ischemiche (angina - infarto) - Cardiopatie valvolari: Miocardiopatrie, Patologie dell’Aorta, Arteriografie periferiche Attività diagnostica: -Coronarografia - Angiografia delle cavità ventricolari e dell’aorta - Angiografia vasi periferici (tronchi sovraortici, arterie renali, arti inferiori) - Cateterismo cardiaco Attività interventistica: - Angioplastica coronarica e posizionamento di Stent (compresi stent a rilascio di farmaco) sia in elezione che in urgenza - Impianto di valvola aortica per via percutanea (TAVI) - Dilatazione e posizionamento di Stent in stenosi di arterie periferiche (vasisopraortici, renali, arterie iliache) - Chiusura percutanea di Forami Ovali Pervi - Posizionamento di Filtri Cavali v Unità Specialistica di Elettrofisiologia Responsabile: Coordinatore Infermieristico: Segreteria Telefono: Fax: Email: Caratteristiche servizio: Dr. Domenico Pecora Ci trovate Simonetta Predolini 030 3518072 030 3515369 [email protected] Reperibilità 24 ore su 24 Piano -1 Area Principali patologie trattate: - - - - - - - - - - Studio Elettrofisiologico Endocavitario Ablazione Transcatetere con Radiofrequenza Impianto di Pace-maker definitivo (monocamerale, bicamerale, biventricolare) Impianto di Defibrillatore Automatico (monocamerale, bicamerale, biventricolare) Sostituzione di Pace-maker o Defibrillatore Automatico per esaurimento del generatore Posizionamento di Elettrocatetere Stimolatore Temporaneo Revisione di Impianto malfunzionante Espianto di generatore e/o elettrocateteri Cardioversione Elettrica Esterna Cardioversione Elettrica Endocavitaria - 37 - E DIPARTIMENTO CARDIOVASCOLARE v Unità Specialistica di Diagnostica Non Invasiva Responsabile: Referente Infermieristico: Segreteria Telefono: Email: Caratteristiche servizio: Dr. Marco Campana Simonetta Predolini 030 3518541 [email protected] Ambulatoriale Ci trovate Area B Piano 0 Principali aree di attività (in pazienti adulti e pediatrici): - Visite cardiologiche - Test da sforzo - Ecocolordoppler cardiaci -Holter - Holter pressori - Eco stress -Elettrocardiogramma v Unità Degenza Cardiologia Responsabile: v Unità Dr.ssa Donata Mor Coronarica Responsabile: Dr. Giuseppe Musmeci Presso l’U.O. di Cardiologia è attivo un servizio di Telemedicina dello scompenso cardiaco, rivolto al territorio. Per informazioni è possibile rivolgersi alla segreteria dell’U.O. L’Unità Operativa di Cardiologia è convenzionata, per l’attività di formazione professionale dei medici specializzandi, con l’Università di Brescia. Attività ambulatoriale Visite e Controlli Cardiologici, Emodinamici ed Elettrofisiologici, ECG, Test da sforzo, Holter, Ecocolordoppler cardiaci. - 38 - DIPARTIMENTO CARDIOVASCOLARE Ci trovate U.O. Cardiochirurgia Area E Responsabile Unità Operativa: Dr. Giovanni Troise Coordinatore Infermieristico: Fiorella Bino Segreteria Telefono:030 3518534 Fax: 030 3515244 Email: [email protected] Numero posti letto accreditati: 15 Caratteristiche servizio: Reperibilità 24 ore su 24 Piano 3 DATI AGENAS (Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali) 2012 Poliambulanza Media ASL BS Media Italia Intervento di valvuloplastica o sostituzione di valvola isolata: mortalità a 30 giorni 0,28% 1,32% 3,05% Bypass Aortocoronarico: mortalità a 30 giorni 1,13% 1,67% 2,49% Numero interventi chirurgici /anno 480 Equipe medica: Dr. Federico Brunelli Dr. Marco Cirillo Dr.ssa Margherita Dalla Tomba Dr. Antonio Messina Dr. Zean Mhagna Dr. Emmanuel Villa Principali patologie trattate: - - - - - - - Cardiopatia ischemica e sue complicanze acute e croniche Valvulopatie congenite e acquisite (chirurgia riparativa delle valvole aortica e mitralica) Cardiopatie congenite Chirurgia delle aritmie Patologie acute e croniche dell’aorta Patologie neoplastiche cardiache primitive o metastatiche Traumi dell’apparato cardiovascolare L’Unità di Cardiochirurgia si avvale di un Blocco Operatorio costituito da n. 3 sale operatorie e di un Servizio di Anestesia e Rianimazione Cardiovascolare di n. 5 posti letto. Per quanto riguarda gli interventi di rivascolarizzazione miocardica, vengono eseguiti nel 94% dei casi senza la circolazione extracorporea (chirurgia a “cuore battente”) e utilizzando il più possibile i condotti arteriosi, in particolare le due arterie mammarie. L’obiettivo è quello di ridurre il più possibile l’invasività e di garantire nel contempo un migliore risultato a distanza della rivascolarizzazione miocardica. La disfunzione del cuore in seguito a infarto miocardico viene trattata secondo tecniche di ricostruzione del ventricolo sinistro con metodiche all’avanguardia in questo campo, come riportato in diverse pubblicazioni scientifiche a riguardo. Tali metodiche permettono la ricostruzione del cuore secondo principi di fisiologia cardiaca fondamentali in modo da ottenere non solo un buon risultato immediato, ma di mettere il cuore in condizione di mantenere tale risultato nel tempo. Il livello di esperienza in questo campo ha permesso la partecipazione a studi internazionali sull’argomento. Punto di eccellenza della U.O. è la chirurgia conservativa della valvola mitralica e della valvola - 39 - DIPARTIMENTO CARDIOVASCOLARE aortica (tecniche ricostruttive e di “valve-sparing”), con notevoli vantaggi per il paziente che può così evitare la terapia anticoagulante e le problematiche ad essa correlate. Per quanto riguarda il trattamento chirurgico della fibrillazione atriale, si applicano regolarmente in sala operatoria tecniche di ablazione con radiofrequenza bipolare, con possibilità di mappaggio elettrofisiologico intraoperatorio. In tale ambito, l’U.O. è una delle poche al mondo dove viene trattata la fibrillazione atriale cronica con severa atriomegalia sinistra o biatriale, mediante tecniche chirurgiche di plastica riduttiva degli atri. I risultati di ripristino del ritmo sinusale, anche in questi casi di patologia particolarmente datata, sono buoni. “UNISCO” è un progetto innovativo di trattamento dello scompenso cardiaco (disease management program) nei Pazienti con indicazione cardiochirurgica. Per tali Pazienti vengono di volta in volta attivate consulenze specifiche a seconda delle necessità cliniche del Paziente, coinvolgendo specialisti di area medica e chirurgica presenti in Fondazione Poliambulanza. Cardiologi, intensivisti, medici di medicina generale, geriatri, radiologi, elettrofisiologi, emodinamisti sono consultati al fine di offrire ai pazienti con scompenso cardiaco la più completa diagnosi ed il miglior trattamento possibile. È dimostrato che l’unione dei diversi trattamenti necessari a seconda dello stato clinico del paziente ottiene risultati migliori rispetto ai trattamenti singoli. Grazie a questo progetto, il paziente viene seguito in modo completo e in maniera continuativa in una sola struttura nelle varie fasi di questa patologia molto diffusa e caratterizzata da problemi clinici sempre più complessi. Si vuole altresì offrire un servizio altamente qualificato e in linea con le più moderne conoscenze scientifiche per costruire un rapporto di fiducia tra medici e pazienti, vero valore aggiunto della qualità delle cure. Linea telefonica dedicata: Responsabile Scientifico: 030 351 8088 Dr. Marco Cirillo PROGETTO “CENTRO PER LA DIAGNOSI ED IL TRATTAMENTO DELLE PATOLOGIE DELLA VALVOLA AORTICA E DELL’EFFLUSSO VENTRICOLARE SINISTRO” È ormai dimostrato dalla letteratura che i pazienti portatori di valvola aortica bicuspide e/o dilatazione dell’aorta ascendente, pur in assenza di alcuna sintomatologia, sono a rischio di rottura spontanea dell’aorta. Quest’ultimo è un evento drammatico, gravato da elevata mortalità, anche dopo intervento chirurgico in emergenza, nei casi in cui il paziente riesca ad arrivare vivo all’intervento. Molti individui non sanno di essere portatori di una tale patologia. Uno screening ecocardiografico nella popolazione, specie nei soggetti con nota ipertensione arteriosa, può permettere di diagnosticare precocemente la presenza di una valvola bicuspide o di una patologia aneurismatica dell’aorta ascendente permettendo così di mettere in atto tutti gli accorgimenti del caso, che possono comprendere un semplice monitoraggio periodico tramite ecocardiogramma, una terapia medica adeguata, piuttosto che un trattamento chirurgico risolutivo quando l’entità della patologia lo richieda. Il progetto prevede una interazione delle Unità Operative di Cardiologia, fornita di un eccellente Unità di Diagnostica Non Invasiva, e dell’Unità Operativa di Cardiochirurgia, specializzata nel trattamento di queste patologie che prevede, spesso, delle tecniche all’avanguardia di chirurgia conservativa dell’apparato valvolare aortico. Molti sono i pazienti, provenienti anche da altre regioni, che vengono riferiti alla nostra Struttura per il trattamento chirurgico di queste patologie. - 40 - DIPARTIMENTO CARDIOVASCOLARE PROGETTO “RIABILITAZIONE DOMICILIARE” Da tempo la nostra U.O. offre la possibilità, in collaborazione con dopo l’intervento cardiochirurgico, di effettuare la riabilitazione post-operatoria anche a domicilio, con una equipe specializzata e dedicata. Al paziente è garantita una continuità assistenziale e terapeuticache, grazie alla telemedicina, avviene a domicilio, in un ambiente certamente vissuto come più confortevole, con una maggiore possibilità di ripresa precoce delle consuete abitudini. L’Unità Operativa di Cardiochirurgia è convenzionata, per l’attività di formazione professionale dei medici specializzandi, con l’Università Cattolica del Sacro Cuore – Policlinico Gemelli. Attività ambulatoriale Visite Cardiochirurgiche. Ci trovate U.O. Chirurgia Vascolare Area Responsabile Unità Operativa: Dr. Antonio Sarcina Coordinatore Infermieristico: Fiorella Bino Segreteria Telefono:030 3518938 fax: 030 3515364 Email:[email protected] Numero posti letto accreditati: 16 Caratteristiche servizio: Reperibilità 24 ore su 24 A Piano 3 DATI AGENAS (Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali) 2012 Poliambulanza Riparazione di aneurisma non rotto dell’aorta addominale: mortalità a 30 giorni Numero interventi chirurgici /anno Media ASL BS 0,00% 840 Equipe medica: Dr. Andrea Bartoli Dr. Raffaello Bellosta Dr. Claudio Carugati Dr.ssa Luisa Giuseppina Cossu Dr. Luca Luzzani Principali patologie trattate: Patologia dei tronchi sovra-aortici: - Stenosi carotidea, stenosi succlavia Patologie arteriose degli arti inferiori: - Steno-ostruzione femoro-popliteo-tibiale (claudicatio, ulcera, gangrena) - Piede diabetico - Aneurisma popliteo o femorale - 41 - 1,20% Media Italia 1,90% DIPARTIMENTO CARDIOVASCOLARE Patologia dell’aorta: - Aneurisma dell’aorta toracica e toraco-addominale - Aneurisma aorta addominale - Steno-ostruzione aorto-iliaca Patologia venosa degli arti inferiori: -Varici - Trombosi delle vene profonde v Unità Specialistiche di Chirurgia Endovascolare Responsabile: Dr. Raffaello Bellosta Presso l’U.O. ogni anno vengono eseguiti circa 600 interventi di chirurgia arteriosa e circa 250 di chirurgia venosa. Il trattamento di tutta la patologia arteriosa avviene sia mediante le tecniche di chirurgia tradizionale (bypass o disostruzioni) che attraverso le metodiche endovascolari, come gli stenting carotidei, le angioplastiche delle arterie degli arti inferiori e le endoprotesi aortiche nel trattamento della patologia aneurismatica. In particolare le metodiche endovascolari sono tutte eseguite presso la nostra sala operatoria. Punto di eccellenza della U.O. è rappresentato dal trattamento delle arteriopatie ostruttive croniche degli arti inferiori soprattutto negli stadi più avanzati con la presenza di ulcere o gangrene estese al piede tramite interventi di ricanalizzazioni endovascolari o di bypass estremi per ottenere il salvataggio dell’arto altrimenti destinato all’amputazione; altro punto di eccellenza è nella chirurgia di disostruzioni della carotide con complicanze del 1% dopo 1000 interventi all’attivo. Il trattamento della patologia aneurismatica dell’aorta addominale e toracica è eseguito, quando possibile, con la tecnica endovascolare (esclusione dell’aneurisma mediante posizionamento di endoprotesi con accesso chirurgico solo femorale) con notevole riduzione delle complicanze postoperatorie grazie alla sua minor invasività. Il trattamento della patologia varicosa, eseguito nel 95% dei casi in regime di BIC (Bassa Intensità Chirurgica), è anch’esso eseguito sia mediante la tecnica tradizionale di stripping sia mediante tecniche innovative come la termoablazione mediante laser. L’unità operativa applica trattamenti con medicazioni avanzate. L’attività ambulatoriale consiste in prime visite specialistiche per la diagnosi e per l’indicazione al trattamento medico o chirurgico della patologia e successivamente tutti i pazienti, anche se non operati, vengono sottoposti a visite periodiche di controllo. È in funzione inoltre un ambulatorio settimanale dedicato solo al trattamento delle ulcere degli arti inferiori con lo scopo di accompagnare il paziente fino alla guarigione. L’ambulatorio di diagnostica vascolare mediante ecocolorDoppler è eseguito dagli stessi chirurghi che impostano immediatamente il percorso terapeutico più idoneo al singolo paziente sia con il ricovero che con successivi controlli ambulatoriali. L’Unità Operativa di Chirurgia Vascolare è convenzionata, per l’attività di formazione professionale dei medici specializzandi, con l’Università di Milano. Attività ambulatoriale Visite di Chirurgia Vascolare, Diagnostica Vascolare mediante Ecocolor Doppler, Medicazioni Avanzate. - 42 - DIPARTIMENTO CHIRURGICO Direttore Dr. Giovanni Morandi telefono 030 3518630 - email: [email protected] Unità del dipartimento: U.O. Chirurgia Generale U.O. Urologia U.O. Chirurgia Generale Responsabile Unità Operativa: Coordinatore Infermieristico: Segreteria Telefono: Email: Numero posti letto accreditati: Caratteristiche servizio: Ci trovate Area Dr. Giovanni Morandi Antonella Massari 030 3518630 [email protected] 66 Guardia attiva 24 ore su 24 Ce D Piano 4 DATI AGENAS (Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali) 2012 Poliambulanza Media ASL BS Media Italia Intervento per tumore gastrico maligno: mortalità a 30 giorni 1,91% 3,05% 5,76% Colecistectomia laparoscopica: altro intervento a 30 giorni 0,20% 1,10% 1,10% Numero interventi chirurgici /anno 3800 Equipe medica: Dr. Vittorio Postiglione Direttore Vicario Dipartimento Chirurgico Dr. Augusto Barbosa Dr. Paolo Michele Bianchi Dr. Enea Bondioli Dr. Daniele Bonora Ottoni Dr. Paolo Cascioli Dr. Claudio Codignola Dr. Massimo De Santis Dr. Carlo Filippi Dr. Marco Garatti Dr. Angelo Gardinazzi Dr. Diego Giuliani Dr. Carlo Marinoni Dr. Stefano Mutti Dr. Valentino Prandini Dr. Massimo Rozzini Dr. Paolo Stringhini Dr. Carlo Tonti Dr. Roberto Vaiana L’U.O. di Chirurgia Generale si occupa principalmente di chirurgia oncologica, laparoscopica avanzata e chirurgia d’urgenza. In particolare vengono effettuati oltre 2000 interventi all’anno di chirurgia maggiore Toracica, Senologica-ricostruttiva, Colorettale e Endocrinologica. - 43 - DIPARTIMENTO CHIRURGICO v Unità Specialistica di Chirurgia Senologica Responsabile: Dr. Stefano Mutti L’unità fa parte della Breast Unit, un progetto interdisciplinare dedicato alla diagnosi precoce, al trattamento integrato, alla riabilitazione ed alla ricostruzione nell’ambito delle patologie mammarie. Recentemente l’equipe chirurgica ha reso disponibile un ulteriore metodo ricostruttivo che utilizza tessuto autogeno: il cosiddetto autotrapianto adiposo (lipofilling). Tale metodica prevede la liposuzione di tessuto adiposo da distretti quali la parete addominale o le cosce; tale tessuto adeguatamente preparato può essere autotrapiantato in altri distretti corporei, correggendo difetti di riempimento dopo chirurgia mammaria demolitiva o conservativa, o essere utilizzato in più sedute, in caso di mammelle di piccole dimensioni come unico metodo ricostruttivo. v Unità Specialistica Chirurgia Toracica Responsabile: Dr. Daniele Bonora Ottoni L'unità è specializzata nell'attività chirurgica delle deformità toraciche. v Unità Specialistica Chirurgia Gastroenterica Responsabile: v Unità Dr. Carlo Tonti Specialistica Chirurgia Laparoscopica Responsabile: v Unità Dr. Valentino Prandini Specialistica Chirurgia Epatobiliopancreatica Responsabile: v Unità Dr. Marco Garatti Specialistica Chirurgia Colonproctologica Responsabile: Dr. Roberto Vaiana Centro Colo-Proctologico AISTOM v Unità Specialistica Chirurgia Bariatrica Responsabile: v Unità Dr. Angelo Gardinazzi Specialistica Chirurgia Plastica Ricostruttiva Responsabile: Dr. Paolo Stringhini L’Unità Operativa di Chirurgia Generale è convenzionata, per l’attività di formazione professionale dei medici specializzandi, con l’Università Cattolica del Sacro Cuore – Policlinico Gemelli. Attività ambulatoriale Visite di Chirurgia Generale, Medicazioni postoperatorie, Medicazioni Pazienti Stomizzati, Proctologia, Riabilitazione pavimento pelvico, Ecografia transanale 3D. - 44 - DIPARTIMENTO CHIRURGICO Ci trovate U.O. Urologia Area Responsabile Unità: Dr. Michelangelo Tosana Coordinatore Infermieristico: Antonella Massari Segreteria Telefono: 030 3518640 Email: [email protected] Numero posti letto accreditati: 25 Caratteristiche servizio: Reperibilità 24 ore su 24 C Piano 4 Equipe medica: Dr. Farshid Kalantary Rad Dr. Alberto Pettenò Dr. Alessandro Teppa Dr. Gerolamo Tonini Dr. Andrea Vismara Fugini I casi principali e più frequenti trattati presso l’Unità Operativa riguardano le seguenti patologie: - - - - - - - - - Neoplasia rene Neoplasia via escretrice Neoplasia vescicale Neoplasia della prostata Neoplasia del testicolo Neoplasia del pene Ipertrofia prostatica Calcolosi urinaria Trattamento dei calcoli con litotritore L’U.O. ha sviluppato una particolare competenza ed esperienza nell’applicazione delle più avanzate tecniche dell’ambito della chirurgia oncologica. L’Unità Operativa di Urologia è convenzionata, per l’attività di formazione professionale dei medici specializzandi, con l’Università di Brescia. Per informazioni sull’attività ambulatoriale vedi sez. 14 Attività ambulatoriale Visite ed ecografie Urologiche, Urodinamica, Instillazioni vescicali. - 45 - DIPARTIMENTO EMERGENZA E URGENZA Direttore Dr. Achille Bernardini telefono 030 3515086 - fax 030 3515259 - email: [email protected] Unità del dipartimento: Unità di Terapia Intensiva Polifunzionale e Perioperatoria Settore 1 Unità di Terapia Intensiva Polifunzionale e Perioperatoria Settore 2 Unità di Pronto Soccorso Unità di Anestesia e Terapia Intensia Cardiovascolare Unità di Anestesia Polifunzionale U.O. Terapia Intensiva Polifunzionale e Perioperatoria Settore 1 Responsabile Unità: Dr. Giuseppe Natalini U.O. Terapia Intensiva Polifunzionale e Perioperatoria Settore 2 Responsabile Unità: Dr. Antonio Rosano Numero posti letto accreditati settori 1 e 2: Caratteristiche servizio: 12 Guardia attiva 24 ore su 24 Equipe medica Terapia Intensiva Polifunzionale e Perioperatoria settori 1 e 2: Dr.ssa Manuela Baronio Dr. Michele Bertelli Dr.ssa Rasula Beschi Dr.ssa Cristina Capotosto Dr.ssa Rosalba Milena Caserta Dr.ssa Piera Dell’Agnolo Dr.ssa Antonella Di Maio Dr. Vincenzo Di Vita Dr.ssa Maria Alessandra Dicembrini Dr.ssa Magali Reine Dongmo Zebaze Dr.ssa Paola Facchetti Dr.ssa Barbara Faggian Dr. Pierluigi Ferretti Dr.ssa Francesca Fiumana Dr.ssa Maria Elena Franceschetti Dr. Gabriele Frialdi Dr. Alan Girardini Dr.ssa Enza Granato Dr. Mario Iannucci Dr. Luca Landolfi Dr.ssa Elena Malpetti Dr.ssa Leila Mansouri Dr. Carmine Rocco Militano Dr. Alessandro Morandi Dr.ssa Alessandra Lucia Sabaini Dr. Marcello Salvaggio Dr. Luca Schiavone Dr.ssa Valeria Schivalocchi Dr.ssa Maria Salvatrice Taranto Dr.ssa Antonella Tessadrelli Dr.ssa Evelina Valvona Coordinatore Infermieristico: Inmeria Scalvini - 46 - Ci trovate Area E Piano 0 DIPARTIMENTO EMERGENZA E URGENZA U.O. Pronto Soccorso Ci trovate Responsabile Unità: Dr. Paolo Terragnoli Coordinatore Infermieristico: Delia Giossi Segreteria Telefono: 030 3515261 Fax: 030 3515259 Email:[email protected] Caratteristiche servizio: Guardia attiva 24 ore su 24 Pronto Soccorso Area Piano 0 Equipe medica: Dr. Vittorio Bendotti Dr.ssa Francesca Benedusi Dr.ssa Monica Bettonagli Dr.ssa Francesca Bonometti Dr.ssa Francesca Bontempi Dr.ssa Elena Bucella Dr.ssa Giovanna Cardinale Dr.ssa Federica Chieppa Dr.ssa Letizia Consoli Dr.ssa Viviana D’Ambrosio Dr.ssa Maria Ghirardelli Dr.ssa Cinzia Nobili Dr.ssa Elisabetta Ricchiuti Dr. Antonio Tavera Dr.ssa Elena Torri Il Pronto Soccorso di Poliambulanza eroga: - gli interventi diagnostico-terapeutici di urgenza compatibili con le specialità presenti - il primo accertamento diagnostico, clinico, strumentale e di laboratorio - gli interventi necessari alla stabilizzazione del paziente il trasporto protetto Le Funzioni specialistiche disponibili in consulenza per il Pronto Soccorso sono: - Medicina generale - Chirurgia generale - Cardiologia con UCC -Cardiochirurgia - Ortopedia e traumatologia - Oncologia Medica -Neurochirurgia -Neurologia -Urologia -Otorinolaringoiatria -Oculistica - Chirurgia Vascolare - Ostetricia e Ginecologia -Pediatria -Geriatria - Rianimazione Polifunzionale e Cardiovascolare -Radiologia Il servizio dispone di 20 posti letto per l’osservazione Breve Intensiva e di Servizi quali sala gessi, sala interventi e diagnostica per immagini dedicate. - 47 - DIPARTIMENTO EMERGENZA E URGENZA Unità Anestesia e Terapia Intensiva Cardiovascolare Ci trovate Responsabile Unità: Dr.ssa Elena Conti Coordinatore Infermieristico: Inmeria Scalvini Segreteria Telefono: 030 3518534 Fax: 030 3515099 Email: [email protected] Numero posti letto accreditati: 5 Caratteristiche servizio: Guardia attiva 24 ore su 24 Pronto Soccorso Area Piano 0 Equipe medica: Dr. Andrea Clemente Dr.ssa Carmela Del Tufo Dr. Hassan Mohamad Farhat Dr. Gregorio Finamore Dr.ssa Fabiana Lombardi Dr. Ricardo Martinez Escobar Dr. Gianluca Tommaso Panni Dr. Carmine Puglia Dr.ssa Monja Giulia Rodella Dr.ssa Elena Vavassori U. O. Anestesia Polifunzionale Responsabile Unità: Referente Infermieristico: Dr. Enrico Martinelli Anna Provezza Il Dipartimento di Emergenza e Urgenza è convenzionato, per l’attività di formazione professionale dei medici specializzandi, con l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma. PROGETTO MARGHERITA L’U.O. aderisce al progetto nazionale di raccolta dati in forma elettronica denominato Progetto Margherita. Il sistema permette di perseguire gli obiettivi di valutazione continua della qualità dell’assistenza e del consumo di risorse nelle Terapie Intensive partecipanti; l’integrazione della raccolta dati di base (il “core” della margherita) con raccolte dati specifiche per progetti di ricerca mirati (i “petali” della margherita). Attività ambulatoriale Terapia del dolore, Visite anestesiologiche. - 48 - DIPARTIMENTO MEDICINA E GERIATRIA Direttore Dr. Renzo Rozzini telefono 030 3518555 – email: [email protected] Unità del dipartimento: U.O. Geriatria U.O. di Medicina Generale Ci trovate U.O. Geriatria Area Responsabile Unità: Dr. Renzo Rozzini Alberta Tameni Coordinatore Infermieristico: 030 3518565 Segreteria Telefono: Email:[email protected] Numero posti letto accreditati: 50 Caratteristiche servizio: Guardia attiva 24 ore su 24 Ce D Piano 2 DATI AGENAS (Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali) 2012 Poliambulanza BPCO riacutizzata: mortalità a 30 giorni dal ricovero 4,30% Media ASL BS Media Italia 5,80% 8,80% (Bronco Pneumopatia Cronica Ostruttiva) Numero di ricoveri / anno Geriatria 2400 di cui Numero di ricoveri / anno Subintensiva Geriatrica 500 Equipe medica: Dr.ssa Piera Marta Barbisoni Dr. Bruno Bertozzi Dr.ssa Antonella Calvi Dr. Marco Ferri Dr. Maurizio Migazzi Dr. Alberto Ranzenigo Dr.ssa Intissar Sleiman Dr. Nicola Travaglini Dr.ssa Paola Carlotta Zigliani Principali patologie trattate: L’Unità è orientata alla gestione dell’acuzie dell’anziano, accoglie prevalentemente pazienti clinicamente instabili che provengono dal Dipartimento di Emergenza e Urgenza. I pazienti sono caratterizzati da insufficienza acuta di uno o più organi. Le condizioni cliniche più frequentemente trattate riguardano: - Scompenso cardiaco - Sanguinamento digestivo -Sincope - Coma diabetico - Embolia polmonare - Vasculopatia cerebrale acuta - Trombosi venosa profonda -Delirium - Insufficienza respiratoria - Ulcere trofiche agli arti inferiori - Broncopneumopatia Cronica Ostruttiva (BPCO) - Dolore toracico -Polmoniti - Dolore neoplastico -Sepsi - 49 - DIPARTIMENTO MEDICINA E GERIATRIA v Unità Degenza Geriatrica v Unità di Cura Sub-Intensiva Responsabile: Dr.ssa Antonella Calvi Responsabile: Dr.ssa Piera Marta Barbisoni L’Unità è dotata di 4 letti con sistemi di monitoraggio, ventilatori per la ventilazione non invasiva, pompe per l’infusione di farmaci e per la nutrizione. L’Unità di Geriatria si prende carico dei pazienti secondo lo schema dipartimentale di assistenza sanitaria che si fonda sulla valutazione globale ed integrata della salute della persona malata. Sono presenti servizi di Diabetologia e Pneumologia rivolti al territorio. L’Unità Operativa di Geriatria è convenzionata, per l’attività di formazione professionale dei medici specializzandi, con l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma. Attività ambulatoriale Visite Geriatriche, Ambulatorio per le Patologie Polmonari Croniche, Unità di Valutazione Alzheimer. Ci trovate U.O. Medicina Generale Area Responsabile Unità Operativa: Dr. Tony Sabatini Coordinatore Infermieristico: Alberta Tameni Segreteria Telefono: 030 3518555 Email: [email protected] Numero posti letto accreditati: 44 Guardia attiva 24 ore su 24 Caratteristiche servizio: Ce D Piano 2 DATI AGENAS (Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali) 2012 Poliambulanza BPCO riacutizzata: mortalità a 30 giorni dal ricovero 4,30% (Bronco Pneumopatia Cronica Ostruttiva) Numero di ricoveri / anno Medicina Generale 2800 Equipe medica: Dr. Antonio Arnaboldi Dr.ssa Gloria Barbaglio Dr. Roberto Bazzani Dr.ssa Antonella Begni Dr. David Belli Dr.ssa Alida Filippini Dr. Riad Kanso Dr. Basem Kildani Dr.ssa Francesca Nicosia Dr.ssa Daniela Orsatti Dr.ssa Stefania Preti Dr.ssa Giuseppina Zaltieri - 50 - Media ASL BS 5,80% Media Italia 8,80% DIPARTIMENTO MEDICINA E GERIATRIA Principali patologie trattate: L’Unità di Medicina ricovera pazienti con problemi complessi; la maggior parte viene ricoverata dal Dipartimento di Emergenza e Urgenza. Nell’ambito delle differenti patologie trattate sono prevalenti le malattie dell’apparato cardio-vascolare, respiratorio, gastro-entero-epatologico, endocrinologico ed oncologico. In più della metà dei casi vi è coesistenza di polipatologia. L’unità accoglie per la definizione diagnostica i pazienti con sintomi di significato incerto (dispnea, dolore toracico, dolore addominale, ecc.) e i pazienti con patologie croniche (ipertensione, diabete, malattie gastrointestinali, malattie epatologiche, anemia, ecc) nei loro diversi stadi. Durante il ricovero viene attuato uno screening sistematico con finalità preventive (ipertensione, ipercolesterolemia, neoplasie, ecc.). v Unità Specialistica Medicina d’Urgenza Responsabile:Dr. Antonio Arnaboldi v Unità Medicina Specialistica Responsabile:Dr.ssa Ornella Orsatti v Unità Specialistica Dipartimentale - Epatologia e Ecografia Internistica Responsabile:Dr. Andrea Salmi Unità Specialistica Dipartimentale - Endocrinologia, Diabetologia e Malattie del Metabolismo v Responsabile:Dr. Renato Candrina v Unità Specialistica Dipartimentale - Allergologia Immunologia e Malattie Respiratorie Responsabile:Dr. Carlo Lombardi v Unità Specialistica Dipartimentale - Cure Sub-Acute Responsabile:Dr. Stefano Boffelli Equipe: Numero di ricoveri / anno attività Subacute Dr.ssa Angela Cassinadri Dr. Giuseppe Lombardi 360 Attività ambulatoriale Visite di Medicina Generale, Gastroenterologia, Epatologia, Endocrinologia e Malattie metaboliche, Ambulatorio contro il fumo, Visita Allergologica, Pneumologica, Immunologica e Reumatologica. - 51 - DIPARTIMENTO ONCOLOGICO Direttore Dr. Alberto Zaniboni Telefono 030 3515309 - Email: [email protected] Unità del dipartimento: U.O. Oncologia Medica U.O. Radioterapia U.O. Anatomia Patologica U.O. ONCOLOGIA MEDICA Responsabile Unità: Dr. Alberto Zaniboni Coordinatore Infermieristico: Alberta Tameni Segreteria Telefono: 030 3515309 fax: 030 3515224 Email:[email protected] Numero posti letto accreditati: 8 + 4 DH + 6 MAC Caratteristiche servizio: Reperibilità 24 ore su 24 Ci trovate Area E Piano 1 Equipe medica: Dr. Fausto Meriggi Dr.ssa Luigina Rota Dr.ssa Anna Rizzi Dr.ssa Brunella Di Biasi Dr.ssa Chiara Ogliosi Dr.ssa Tiziana Prochilo Dr.ssa Federica Andreis (psicologa) Dr.ssa Nadia Liborio (psicologa) Dr.ssa Maria Mazzocchi (data manager) Dr.ssa Francesca Guerrini (data manager) Le patologie tumorali trattate coprono quasi completamente il panorama oncologico attuale, sia nell’ambito della terapia adiuvante che in quella per malattia avanzata. Le principali patologie sono: - Tumore del colon retto - Tumore dello stomaco - Tumore del pancreas - Tumore del fegato e delle vie biliari - Tumore del rene - Tumore della vescica - Tumore del testicolo - Tumore della prostata - Tumore dell’ovaio - Tumore dell’utero - Tumore della mammella - Tumore del polmone - Sarcomi degli adulti - Tumore della testa e del collo - Linfoma di Hodgkin - Linfoma non Hodgkin - Mieloma - Melanoma L’unità fa parte del progetto interdisciplinare dedicato alla diagnosi precoce, al trattamento integrato, alla riabilitazione ed alla ricostruzione nell’ambito delle patologie mammarie. - 52 - DIPARTIMENTO ONCOLOGICO v Unità Specialistica - Centro Senologico (Breast Unit) Responsabile: Dr.ssa Anna Rizzi Il Centro Senologico della Fondazione Poliambulanza è un servizio multidisciplinare dedicato alla diagnosi e alla cura di tutte le patologie del seno benigne e maligne. Ci trovate Area E Piano 1 L’obiettivo del nostro Centro è di garantire un approccio rapido, completo e coordinato, secondo i migliori standard internazionali. Per tutte le situazioni che richiedono una rapida valutazione (noduli sospetti) e per i progetti sviluppati con l’associazione ESA (030 351.8777) L’equipe del Centro Senologico è composta da specialisti in varie discipline: radiologia, chirurgia senologica e chirurgia plastica, anatomia patologica, oncologia medica, radioterapia, medicina nucleare, psico-oncologia, fisiatria e fisioterapia; è inoltre disponibile lo specialista genetista in consulenza. Come si accede, per “prime visite” e “ecografie/mammografie” urgenti contattare: Segreteria Centro Senologico dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 13.00 Telefono: 030 351.8777 - E mail: [email protected] - Fax 030 351.8270 Per altre “ecografie/mammografie” di routine e per lo screening su invito dell’ASL contattare: Centro Unico di Prenotazione (CUP) - dal lunedì al venerdì dalle 8.15 alle 16.00 Telefono: 030 351.4040 - Fax: 030 351.8235 Prenotazioni On Line: www.poliambulanza.it - E-mail: [email protected] Per queste prestazioni è necessaria l’impegnativa rilasciata dal Medico di Medicina Generale (tranne per chi sceglie una prestazione in regime di solvenza o in convenzione). v Unità Specialistica - Day Hospital Responsabile: Dr. Fausto Meriggi L’Unità Operativa collabora con i principali gruppi di ricerca clinica nazionali ed internazionali nella conduzione di protocolli clinico-assistenziali e nella individuazione di modalità terapeutiche innovative. Ogni nuova sperimentazione riceve l’approvazione obbligatoria del Comitato Etico Provinciale. v Unità Specialistica - Degenza Responsabile: Dr.ssa Luigina Rota L’U.O. di Oncologia è convenzionato, per l’attività di formazione professionale dei medici specializzandi con l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma. Attività ambulatoriale Visite Oncologiche. - 53 - DIPARTIMENTO ONCOLOGICO Ci trovate U.O. Radioterapia Area Responsabile Unità Operativa: Dr. Mario Bignardi Coordinatore Tecnico: Ivan Villa Segreteria Telefono: 030 3518100 Fax: 030 3518302 Email: [email protected] Numero di pazienti / anno D Piano -1 650 Equipe medica: Dr.ssa Ilaria Smussi Dr. Daniele Barbieri Dr.ssa Alessandra Huscher La U.O. di Radioterapia Oncologica effettua trattamenti radioterapici per pazienti oncologici provenienti da Poliambulanza o da altri centri. Nella maggior parte dei casi il trattamento viene effettuato in regime ambulatoriale, tuttavia in casi particolari può essere effettuato anche per pazienti ricoverati in altre U.O. di Poliambulanza o in altra struttura. Le principali indicazioni a trattamento Radioterapico riguardano patologie tumorali sia come trattamento esclusivo che nell’ambito di trattamenti integrati. Vi può essere indicazione a Radioterapia anche in alcune specifiche patologie non oncologiche. Le principali neoplasie trattate sono: - Tumori del sistema nervoso centrale - Tumori della sfera otorino-laringo-iatrica - Tumori dell’apparato gastro-enterico (esofago, stomaco, pancreas, fegato e vie biliari, retto, canale anale) - Tumori della mammella - Tumori del polmone - Tumori dell’apparato genito-urinario (vescica, testicolo, prostata) - Tumori ginecologiche - Tumori dell’osso e dei tessuti molli - Linfomi di Hodgkin e non Hodgkin - Mieloma multiplo Le apparecchiature installate consentono di effettuare trattamenti con le più avanzate tecniche di Radioterapia a fasci esterni, tra cui: - Radioterapia conformazionale - Radioterapia ad intensità modulata (IMRT) - Radioterapia volumetrica ad intensità modulata (VMAT) - Radioterapia stereotassica cranica in dose singola (Radiochirurgia) o frazionata - Radioterapia stereotassica corporea (SBRT) Attività ambulatoriale - Radioterapia oncologica Radioterapia 3D conformazionale Radioterapia ad intensità modulata (IMRT) Radioterapia guidata da immagini (IGRT) Radioterapia stereotassica corporea (SBRT) Radioterapia stereotassica cranica in dose singola (Radiochirurgia) o frazionata Radioterapia volumetrica ad intensità modulata (VMAT) Pianificazione basata su fusione di immagini multimodali (PET, RM) - 54 - DIPARTIMENTO ONCOLOGICO Ci trovate U.O. Anatomia Patologica Area Responsabile Unità Operativa: Dr. Fausto Zorzi Coordinatore Infermieristico: Giovanna Veronesi Segreteria Telefono: 030 3515065 Email: [email protected] Numero di esami / anno B Piano 0 27.000 Equipe medica: Dr.ssa Denise Bianchi Dott.ssa Silvia Gamba (Biologa) Dr.ssa Barbara Liserre Dr. Mariano Lombardi Dr.ssa Maria Cristina Montresor Dr.ssa Elena Padolecchia Dr.ssa Rosita Rodella Dr.ssa Antonella Savio Dr.ssa Claudia Zambelli Il servizio esegue esami istologici e citologici per i pazienti esterni e per i pazienti ricoverati. Il laboratorio é suddiviso in tre Sezioni, così organizzate: Sezione A: Sezione B: Sezione C: v Unità istologia - Esamina biopsie e pezzi operatori di tutti gli organi e apparati citologia - Agoaspirati di organi superficiali e profondi, Pap Test, Espettorati, Urine, Liquidi da versamento immunoistochimica a scopo diagnostico e per la determinazione di marcatori prognostici Specialistica - Istopatologia Apparato Digerente Dr.ssa Antonella Savio Responsabile: v Unità Specialistica di Diagnostica Senologica Istologica Responsabile: Dr.ssa Elena Padolecchia L’unità fa parte del progetto interdisciplinare dedicato alla diagnosi precoce, al trattamento integrato, alla riabilitazione ed alla ricostruzione nell’ambito delle patologie mammarie (Centro Senologico - Breast Unit). - 55 - DIPARTIMENTO ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA Direttore Dr. Flavio Terragnoli telefono: 030 3518716 - fax: 030 3515548 - email: [email protected] Ci trovate U.O. Ortopedia e Traumatologia Area Responsabile Unità Operativa: Dr. Flavio Terragnoli Coordinatore Infermieristico: Daniela Andretto Segreteria Telefono: 030 3518716 Fax: 030 3515548 Email: [email protected] 54 Numero posti letto accreditati: D Piano 3 DATI AGENAS (Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali) 2012 Poliambulanza Media ASL BS Media Italia Frattura del collo del femore: intervento chirurgico entro 48 ore 93,30% 55,30% 40,20% Intervento di artroscopia di ginocchio: reintervento entro 6 mesi 1,00% 1,30% 1,40% Numero di interventi chirurgici / anno 4200 di cui interventi protesi anca 550 di cui interventi protesi ginocchio 300 Equipe medica: Dr. Alfredo Cabrioli Dr. Alberto Caramagno Dr. Luca Damiani Dr. Giovanni Li Bassi Dr. Francesco Magli Dr. Luca Matascioli Dr. Vincenzo Morea Dr. Marco Pasqualon Dr. Giovanni Diego Spini Dr. Guido Zattoni L’attività chirurgica è organizzata su duplici sale operatorie quotidiane dal lunedì al venerdì. Gli interventi più frequentemente eseguiti sono: protesi di anca, protesi di ginocchio, protesi di spalla, chirurgia artroscopica (spalla, gomito, polso, anca, ginocchio, caviglia), chirurgia del piede, chirurgia della mano, trattamento delle malformazioni genetiche o post traumatiche con fissatori esterni. I casi principali e più frequenti trattati presso l’Unità Operativa riguardano le seguenti patologie normalmente trattate in regime di ricovero programmato: Artrosi primaria di: - anca - ginocchio - spalla - caviglia Arto inferiore: - lesioni legamentose crociato anteriore e posteriore - lesioni meniscali - sindrome da malallineamento apparato estensore - 56 - DIPARTIMENTO ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA - lesioni cartilaginee ginocchio e caviglia - deformità del piede - alluce valgo e patologie metatarsali Arto superiore: - neuropatie da compressione - patologie artrosiche mano - instabilità spalla - lesioni cuffia rotatori - sindrome da conflitto sub-acromiale - patologie degenerative tendinee mano Sono trattati in regime di urgenza provenienti dal Pronto Soccorso: - i pazienti politraumatizzati - le fratture dell’arto superiore ed inferiore - le lesioni muscolo-tendinee agli arti - le neuropatie periferiche traumatiche L’Unità Operativa di Ortopedia e Traumatologia è convenzionata, per l’attività di formazione professionale dei medici specializzandi, con l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma e con Università di Pavia. v Unità Specialistica di Chirurgia Funzionale della Spalla Dr. Guido Zattoni Responsabile : v Unità Specialistica di Chirurgia dell’Anca Dr. Giovanni Li Bassi Responsabile : v Unità Specialistica di Traumatologia Dr. Alfredo Cabrioli Responsabile : v Unità week surgery L’unità di Week-Surgery ospita pazienti che eseguono interventi chirurgici che richiedono una degenza limitata a pochi giorni (cioè da uno a cinque giorni con dimissione nel fine settimana) e svolge la propria attività in regime di ricovero ordinario. Le patologie oggetto di ricovero riguardano la chirurgia specialistica a bassa complessità assistenziale quali: ORTOPEDIA - Lesioni legamentose e meniscali, Sindrome da mal allineamento o dell’apparato estensore, Lesione cuffia rotatori, Sindrome da conflitto sub-acromiale. NEUROCHIRURGIA - Laminectomia, Discectomia lombare - cervicale per via anteriore, Sindrome del tunnel carpale, Vertebroplastica. Attività ambulatoriale Visite Ortopediche, Infiltrazioni. - 57 - DIPARTIMENTO RIABILITAZIONE e RECUPERO FUNZIONALE Direttore Dr.ssa Gianna Santus telefono 030 3518156 - email: [email protected] U.O. Riabilitazione Specialistica Responsabile Unità Operativa: Dr.ssa Gianna Santus Coordinatori: Area Fisioterapia Claudia Venturelli Area degenze Stefano Baronio Segreteria Telefono: 030 3518156 Email: [email protected] Numero posti letto accreditati: 40 Numero ricoveri / anno Ci trovate Area D Piano 5 630 Equipe medica: Dr.ssa Michela Baldon Dr. Domenico De Grandis Dr.ssa Sofia Faletti Dr.ssa Lara Parrinello Dr.ssa Dana Corina Ricciardi Dr.ssa Pierluca Viani L’U. O. di Riabilitazione e Recupero Funzionale ha l’obiettivo di riabilitare mediante la cura globale e la valorizzazione della persona. L’U.O. è costituita dal reparto con degenza per patologia neuromotoria e comprende il servizio di Terapia Fisica che si avvale della Palestra per pazienti ricoverati (piano - 1 area C) e della palestra per attività ambulatoriali per esterni ubicata in via Bissolati 2. I due settori si integrano e si completano dinamicamente consentendo il massimo recupero: il reparto con la competenza internistica e geriatrica fornisce assistenza a pazienti con patologie complesse e con elevato rischio di complicanze e il Servizio di con tecnologie e metodologie specifiche fornendo una riabilitazione personalizzata. Nell’Unità Operativa è stata acquisita una competenza specifica nella Riabilitazione Neurologica e in particolare nel trattamento dell’emiplegico dopo ictus con tutte le problematiche conseguenti. Le tecniche riabilitative sono applicate dopo una valutazione con scale di misura che quantificano le funzioni perdute e i miglioramenti. Sono utilizzate tecniche neurofisiologiche (elettromiografia, stimolazione corticale magnetica) per prevedere la possibilità e la qualità del recupero nel tempo. Al fine di facilitare il rientro a casa dopo il ricovero, sono organizzati corsi di formazione teorico-pratici per i familiari dei pazienti neurologici con gravi problemi di reinserimento domiciliare. I principali settori di intervento sono costituiti da: - Riabilitazione Neurologica: emiplegia conseguente ad ictus, encefalopatie anche con decadimenti cognitivi, polineuropatie, malattia di Parkinson e parkinsonismi, paraparesi da varie cause, traumi cranici - Riabilitazione Ortopedica: politraumatismi, fratture di femore dopo intervento chirurgico, altre fratture, artroprotesi d’anca e di ginocchio - Riabilitazione reumatologica: artrosi invalidante, artrite reumatoide, lombalgie, cervicobrachialgie - Rieducazione del linguaggio e neuropsicologica - Rieducazione dei disturbi dell’equilibrio - Rieducazione della deglutizione - Rieducazione uroginecologica - Riabilitazione post-mastectomia L’Unità Operativa ha maturato esperienza clinica nel trattamento delle patologie del nervo facciale con tossina botulinica. Attività ambulatoriale Visita fisiatrica, Terapie Fisiche in palestra dedicata, Laserterapia, Ultrasuoniterapia. - 58 - DIPARTIMENTO SALUTE della MAMMA e del BAMBINO Direttore Dr. Renato Brighenti telefono 0303518916 - email: [email protected] Unità del dipartimento: U.O. Ostetricia e Ginecologia U.O. Pediatria U.O. Terapia Intensiva Neonatale e Neonatologia Ci trovate U.O. Ostetricia e Ginecologia Area Responsabile Unità Operativa: Dr. Federico Quaglia Coordinatori Infermieristico: Monica Bertoloni Segreteria Telefono: 030 3518916 Email: [email protected] Numero posti letto accreditati: 62 Caratteristiche servizio: Guardia attiva 24 ore su 24 E Piano 4 DATI AGENAS (Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali) 2012 Poliambulanza Proporzione di parti con taglio cesareo primario Parti cesarei: proporzione di complicanze durante il parto e il puerperio Numero parti / anno 20,27% 26,27% 0,86% 0,93% 0,71% 130 Equipe medica: Dr. Loris Archetti Dr. Edoardo Barbolini Dr.ssa Giovanna Benassuti Dr. Marcello Caria Dr.ssa Anna Catalano Dr.ssa Silvia Corini Dr.ssa Gloria Donarini Dr.ssa Livia Doregatti Dr.ssa Clara Fisogni Dr. Guido Galleri Dr. Antonio Gorio Dr. Pierangelo Lombardi Dr.ssa Manuela Lomini Dr. Giampaolo Attilio Lupi Dr.ssa Emmanuela Molin Dr.ssa Elisa Mor Dr.ssa Carolina Pellegrini Dr.ssa Maria Peroni Dr.ssa Daniela Piccinelli Dr.ssa Vilma Ravelli Dr.ssa Alessandra Roggia Dr.ssa Luisa Scalvi Dr.ssa Paola Tanzi Dr.ssa Adriana Torri Dr. Piergiorgio Zampi Dr. Giancarlo Zanella Dr. Roberto Zanini Dr.ssa Cecilia Zardello - 59 - Media Italia 20,05% 2.700 Numero interventi chirurgici / oncologici / anno Media ASL BS DIPARTIMENTO SALUTE della MAMMA e del BAMBINO Ci trovate v Ginecologia Area Vengono eseguiti circa 1000 interventi all’anno, sia di chirurgia maggiore che di chirurgia minore, sia per patologia benigna che per patologia maligna. Piano 4 Vengono eseguiti interventi in regime di attività chirurgica a bassa intensità operativa ed assistenziale” (BIC) per limitare il più possibile la degenza ospedaliera, finalizzata alla riduzione delle complicanze postoperatorie. Vengono eseguiti interventi chirurgici di alta radicalità per Tumori dell’apparato genitale femminile, anche in cooperazione con i chirurghi generali e gli urologi. Fra le principali e più frequenti problematiche ginecologiche trattate, nella patologia della statica pelvica e nell’incontinenza urinaria da sforzo trovano impiego, dopo inquadramento clinico e strumentale con valutazione urodinamica, oltre alle soluzioni chirurgiche classiche (tra cui interventi di colposacropessia indiretta e sacrospinosopessia), tecniche innovative quali TVT-o, TVT e “Reemix”. Fra le tecniche più moderne per il trattamento delle menorragie viene contemplato l’uso della termoablazione (THERMACHOICE). Numerosi interventi vengono effettuati mediante l’utilizzo delle moderne tecniche endoscopiche (Laparoscopia e Isteroscopia, sia diagnostica che terapeutica). Vengono inoltre effettuati trattamenti per la patologia pre-neoplastica del basso tratto genitale e per patologie di origine virale con particolare attenzione all’HPV (laserterapia, crioterapia, etc…). L’attività viene svolta in collaborazione con i colleghi dell’Unità Operativa di Oncologia Medica per la gestione pre e postoperatoria delle pazienti con patologica neoplastica ginecologica. E v Ostetricia Presso l’U.O. 0gni anno nascono circa 2700 bambini. L’assistenza al parto privilegia la naturalità dell’evento permettendo alle donne di travagliare e partorire in posizioni libere ed alternative, inclusa la possibilità del parto in acqua. È consentita nell’unità di travaglio la presenza del partner durante l’evento nascita. Ci trovate Area E Piano 4 La sala parti attualmente prevede tre sale travaglio, a cui si affianca una sala di astanteria, e due sale operatorie. Attiguo alla sala parti è ubicato il pronto soccorso ostetrico. L’equipe (medico-ostetrica-anestesista-neonatologo) è sempre presente, permette una gestione one to one ostetrica-gravida nel travaglio fisiologico e garantisce 24/24 ore la possibilità di richiedere - in travaglio - l’analgesia. Nei giorni di degenza post-partum è attivo il rooming-in senza limiti temporali, con libero accesso al Nido da parte dei soli genitori. La cura della gravidanza fisiologica è garantita dagli ambulatori divisionali ed ecografici di primo livello. - Assistenza al neonato fisiologico e alla madre nell’erogazione delle prime cure al bambino - Sostegno e promozione dell’allattamento al seno - Individuazione precoce di eventuali patologie - Trattamento delle patologie neonatali che non richiedano terapia intensiva - Corsi di puericultura pre-parto e prima della dimissione - Rooming In ovvero la presenza del bambino nella stanza con la mamma per il maggior tempo possibile durante la permanenza nella Struttura Previo accordo prima del parto, è possibile la donazione del sangue cordonale in collaborazione con “Cord Blood Bank” di Milano. È possibile partecipare ai corsi pre-parto di accompagnamento alla nascita sia singoli che in coppia prenotando presso il Blocco Parto al numero 030 3518021. Per le dichiarazioni di nascita vedi sezione dedicate al punto 12 di questa carta dei servizi. - 60 - DIPARTIMENTO SALUTE della MAMMA e del BAMBINO v Unità Specialistica di Chirurgia Ginecologica Dr.ssa Livia Doregatti Responsabile : v Unità Specialistica di Ostetricia Dr. Roberto Zanini Responsabile : v Unità Specialistica - Sala Parto Dr. Pierangelo Lombardi Responsabile : v Unità Specialistica di Uroginecologia Dr.ssa Alessandra Roggia Responsabile : v Unità Specialistica di Diagnostica Oncologica Dr. Loris Archetti Responsabile : v Unità Specialistica di Chirurgia Laparoscopica Dr. Giancarlo Zanella Responsabile : Attività ambulatoriale Visite Ginecologia e Ostetricia generale, Follow-up Oncologico, Endocrinologia Ginecologica ed infertilità, Uroginecologia – Urodinamica -Riabilitazione uroginecologica, Regolazione naturale della fertilità, Vulvo-Colposcopia, Patologia Vulvare, Agoaspirazione CistiOvariche, diagnosi Prenatale Invasiva (amniocentesi, villocentesi) e non Invasiva (Test Combinato), ecografie (Ecografia Ostetrico-Ginecologica di I° livello, Ecodoppler Ostetrico-Ginecologico, ecografia Ostetrica di II° livello ed Ecografia con dopplerflussimetria, Ecocardiografia Fetale), gravidanze a rischio, Gravidanza Gemellare, Parto pretermine, Pap-test e tamponi vaginali. Ci trovate U.O. Pediatria Area Responsabile Unità Operativa: Dr. Giuseppe Riva Coordinatori Infermieristico: Monica Bertoloni Segreteria Telefono: 030 3515931 Email: [email protected] Numero posti letto accreditati: 17 Caratteristiche servizio: Guardia attiva 24 ore su 24 Numero di ricoveri / anno Numero di accessi PS pediatrico / anno 1.200 11.200 A Piano 1 Accreditato ABIO-SIC Equipe medica: Dr. Alexandre Bidan Dr.ssa Annalisa Bonazza Dr. Paolo Carrara Dr.ssa Antonella Cavagna Dr.ssa Fabiana Ferrari Dr.ssa Concetta Forino Dr.ssa Mariagrazia Laffranchi Dr.ssa Mariagrazia Locatelli Dr.ssa Anna Magni L’Unità Operativa di Pediatria fornisce assistenza e cura ai bambini di età compresa tra 0 e 15 anni. L’attività clinica si occupa della diagnosi e cura delle tipiche malattie dell’età evolutiva (infezioni respiratorie, disturbi gastrointestinali, genitourinari, dell’accrescimento ed auxoendocrinologici in genere) con un’attenzione particolare all’accoglienza del bambino e dei genitori nell’ottica di limitare al minimo il trauma del ricovero. L’U.O. di Pediatria offre la possibilità di effettuare la vaccinazione contro il Rotavirus. - 61 - DIPARTIMENTO SALUTE della MAMMA e del BAMBINO La Pediatria è organizzata come unità generalistica con ambulatori specialistici per le principali patologie riguardanti: - l’apparato cardiorespiratorio - l’apparato gastroenterologico - l’apparato nefrourologico v Pronto Soccorso Pediatrico Responsabile:Dr. Alexandre Bidan All’interno del Dipartimento di Emergenza (DEA) è previsto un percorso riservato ai pazienti pediatrici (0 ai 15 anni). Il bambino giunto in PS viene accettato e accompagnato presso il PS pediatrico dove vi è una sala d’attesa dedicata ed è garantita la presenza del pediatra 24 ore su 24. La completa autonomia amministrativa permette poi una più snella dimissione del bambino senza ulteriori passaggi al DEA. v Degenza Responsabile:Dr.ssa Anna Magni Attività ambulatoriale Visita Pediatrica generale, Allergologia Pediatrica, Cardiologia Pediatrica, Gastroenterologia (Ph metria, Breath Test, Endoscopia digestiva), Nefrourologia, Neonatologia, Psicologia clinica, Infezioni Respiratorie ricorrenti. U.O. Terapia Intensiva Neonatale e Neonatologia Responsabile Unità Operativa: Dr. Roberto Bottino Monica Bertoloni Coordinatori Infermieristico: Segreteria Telefono: 030 3518770 Email: [email protected] Numero posti letto accreditati: 6 Numero di ricoveri / anno Ci trovate Area E Piano 4 150 Equipe medica: Dr.ssa Agnese Angeli Dr.ssa Donatella De Martiis Dr.ssa Federica Pontiggia Dr.ssa Chiara Ravelli Dr. Cesare Salvi I ricoverati presso l’Unita di Neonatologia rispondono alla definizione di neonato fisiologico. L’U.O. consta di due posti di Terapia Intensiva e di 4 posti di Terapia Intermedia per la cura di neonati pretermine e a termine con patologia respiratoria, neurologica, cardiaca, infettiva. Si avvale di tutte le principali tecniche diagnostiche (RX, ecografia cerebrale, cardiaca ed addominale, risonanza magnetica, tomografia computerizzata, EEG, controlli per ROP, controlli audiologici) ed assistenziali (ventilazione assistita tradizionale ed ad alta frequenza, ossido - 62 - DIPARTIMENTO SALUTE della MAMMA e del BAMBINO nitrico, ipotermia, surfattante, nutrizione parenterale totale, cateterizzazione dei vasi periferici e centrali) richieste da un’assistenza neonatale moderna ed avanzata con adeguata formazione e qualificazione del personale medico e infermieristico. La continuità dell’assistenza feto-neonatale è garantita dalla integrazione tra equipe ostetrica e neonatale: sono strutturati incontri a cadenza fissa per il passaggio delle informazioni dall’ostetrico al neonatologo e per il ritorno delle informazioni sul neonato al medico ostetrico. Dal punto di vista della umanizzazione delle cure, l’U.O. è aperta ai genitori per quasi tutta la giornata e collabora attivamente con una associazione di genitori di neonati prematuri denominata “Nati per Vivere”. v Unità Specialistica Neonatologia e Nido Responsabile: Dr. Cesare Salvi Ci trovate Area D Piano 1 v Unità Specialistica Terapia Intensiva Neonatale Responsabile: Dr.ssa Agnese Angeli Attività ambulatoriale L’ambulatoriale prevede i controlli programmati per i neonati dimessi dall’U.O. e per i neonati inviati dai medici curanti o da altre strutture ospedaliere. Sono disponibili: - Ambulatorio di neonatologia - Ambulatorio di follow up del pretermine - Ambulatorio di ecografia cerebrale - Ambulatorio di ecocardiografia (in collaborazione con la Cardiologia) - Ambulatorio di ecografia del rachide - 63 - DIPARTIMENTO TESTA COLLO Direttore Dr. Prof. Massimo Gandolfini telefono 030 3518207 - email: [email protected] Unità del dipartimento: U.O. Neurochirurgia U.O. Neurologia U.O. Oculistica U.O. Otorinolaringoiatria Ci trovate U.O. Neurochirurgia Area A Responsabile Unità Operativa: Dr. Oscar Vivaldi Piano 3 Maria Teresa Vitali Coordinatori Infermieristico: 030 3518207 Segreteria Telefono: Email: [email protected] Numero posti letto accreditati: 21 Guardia attiva dipartimentale 24 ore su 24 Caratteristiche servizio: Numero di interventi chirurgici / anno 850 di cui interventi chirurgici oncologici 85 Equipe medica: Dr. Marco Belpietro Dr. Giuseppe Campagna Dr. Claudio Ferlinghetti Dr. Fabio Ghitti Dr. Matteo Giannini Dr. Stefano Podetta Dr. Sergio Turazzi Le principali patologie trattate nell’Unità Operativa sono relative a: - Tumori cerebrali (benigni e maligni) - Patologie vascolari del cervello e midollo (aneurismi e angiomi) - Traumi cranici - Traumi vertebro-midollari - Stabilizzazioni colonna - Patologia degenerativa della colonna (ernia del disco e spondilolistesi) - Patologia neoplastica della colonna e del midollo -Idrocefalo - Adenomi ipofisari - Patologia del sistema nervoso periferico - Terapia del dolore - Chirurgia stereotassica - Chirurgia del morbo di Parkinson - 64 - DIPARTIMENTO TESTA COLLO MORBO DI PARKINSON Il Dipartimento vanta ormai una lunga esperienza nel trattamento delle forme più avanzate di malattia di Parkinson complicata, nelle quali la terapia farmacologica standard non è più in grado di controllare in modo adeguato i sintomi e di garantire una qualità di vita soddisfacente per il paziente. Si sono ottenuti buoni risultati con l’apomorfina somministrata per via sottocutanea con pompa in infusione continua. Dal gennaio 2005 viene effettuato l’impianto di stimolatori cerebrali profondi nel subtalamo. L’intervento è indicato in pazienti con malattia di Parkinson complicata, di età inferiore o uguale ai 70 anni. Per una buona riuscita dell’intervento sono richieste competenze integrate di neurochirurgia stereotassica e funzionale e di neurofisiologia. Attività ambulatoriale Visite Neurochirurgiche di Oncologia Cerebrale, patologie della colonna vertebrale, terapia del dolore. Ci trovate U.O. Neurologia Area C Responsabile Unità Operativa: Dr. Edoardo Donati Piano 3 Maria Teresa Vitali Coordinatori Infermieristico: 030 3518207 Segreteria Telefono: Email: [email protected] Numero posti letto accreditati: 14 Caratteristiche servizio: Guardia attiva dipartimentale 24 ore su 24 DATI AGENAS (Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali) 2012 Poliambulanza Ictus: mortalità a 30 giorni dal ricovero Ictus: riammissioni ospedaliere a 30 giorni Numero di ricoveri /anno Media ASL BS Media Italia 5,90% 8,52% 12,06% 10,00% 13,04% 10,29% 670 Equipe medica: Dr.ssa Luisa Antonini Dr. Massimo Crabbio Dr.ssa Simona Griffini Dr. Paolo Invernizzi Dr. Eugenio Magni Dr. Fulvio Pepe Dr.ssa Anna Maria Perotti Dr.ssa Maria Paola Piras I casi principali e più frequenti trattati presso l’Unità Operativa riguardano le seguenti patologie: - Malattie cerebrovascolari acute - Cefalea - Malattia di Parkinson e disturbi del movimento - Epilessia - Malattie neuromuscolari - Malattie demielinizzanti e infiammatorie del sistema nervoso centrale - Malattie del motoneurone - Tumori cerebrali - 65 - DIPARTIMENTO TESTA COLLO v Unità Specialistica Stroke Unit Responsabile: Dr. Eugenio Magni La Stroke Unit è un’unità di ricovero subintensiva che si trova all’interno del Dipartimento di Neuroscienze. Essa è dedicata alla cura nelle fasi iperacute di pazienti affetti da ictus cerebrale di tipo ischemico, emorragico e delle emorragie subaracnoidee. È fornita di 4 posti letto sub intensivi accreditati. Il personale medico e infermieristico dedicato ala Stroke Unit è in grado di effettuare un adeguato ed intensivo monitoraggio dello stato neurologico ed è costantemente aggiornato sui più recenti principi di trattamento del paziente con ictus. Il team è in grado di effettuare trattamento trombolitico endovenoso nei casi in cui è indicato, nonché eseguire tutte le procedure di monitoraggio necessarie nelle 24 ore successive a tale trattamento. I fisioterapisti trattano precocemente i pazienti ricoverati avvalendosi delle più recenti acquisizioni in materia, coinvolgendo l’infermiere nelle attività riabilitative. Vengono svolte settimanalmente riunioni multidisciplinari per individuare la migliore gestione possibile dei pazienti ricoverati. La Stroke Unit opera in stretto rapporto con il Dipartimento di Emergenza - Urgenza, con il Dipartimento di Medicina - Geriatria e con la UO di Cardiologia. I pazienti, una volta stabilizzati, vengono trasferiti, se necessario, per proseguire il trattamento riabilitativo. v Unità Servizio Ambulatoriale di Neurofisiopatologia Responsabile: Dr.ssa Anna Maria Perotti Il servizio effettua le seguenti prestazioni: - Elettroencefalografia in veglia e dopo privazione di sonno - Elettromiografia - Potenziali evocati motori - Potenziali evocati visivi, Somatosensoriali, del tronco encefalico Attività ambulatoriale Visite Neurologiche, Epilessia, Malattie cerebrovascolari, Disturbi del movimento, Ecodoppler Transcranico, Trammento malattia Parkinson. - 66 - DIPARTIMENTO TESTA COLLO Ci trovate U.O. Oculistica Area Responsabile Unità Operativa: Dr. Vincenzo Miglio Coordinatore infermieristico area Week Surgery: Andretto Daniela Coordinatore infermieristico area Ambulatoriale: Neris Nicolini Segreteria Telefono: 030 3518741 Email: [email protected] Numero posti letto accreditati: 5 Caratteristiche servizio: Reperibilità 24 ore su 24 Numero di interventi chirurgici / anno 2.700 di cui interventi di cataratta 1.550 A Piano 3 Equipe medica: Dr. Nevio Canali Dr. Alfredo Baldino Dr.ssa Patrizia Camardi Dr. Nicola Canali Dr. Fabrizio Danieli Dr. Alessandro Giannone Dr. Samir Khuri Dr.ssa Emanuela Manfredi Dr.ssa Sabrina Moreni Dr. Mattia Passilongo Dr. Alessandro Pezzola Dr.ssa Sara Pini Dott.ssa Rapposelli Julija Plepyte Dr.ssa Laura Tonti Dr. Marco Zemella I casi principali e più frequenti trattati presso l’Unità Operativa riguardano le seguenti patologie: -Cataratta - Patologia vitreo-retinica -Glaucoma -Strabismo - Paralisi oculomotorie - Malattie del segmento anteriore e posteriore del bulbo oculare - Malattie della cornea CHIRURGIA REFRATTIVA CON LASER Presso l’Unità Operativa vengono effettuati interventi di chirurgia refrattiva per la cura dei difetti di miopia, astigmatismo e ipermetropia con l’utilizzo di un innovativo laser di ultima generazione (PRK e LASIK). TRAPIANTO DI CORNEA Vengono eseguiti trapianti di cornea da donatore (preformati e lamellari) in collaborazione con la Banca degli occhi di Monza. Nelle patologie legate alle malattie dello scompenso corneale l’Unità Operativa esegue anche la tecnica chirurgia di sostituzione dell’endotelio corneale. In collaborazione con l’Unità di Terapia Intensiva Neonatale viene svolto lo studio Retinico dei neonati prematuri. - 67 - DIPARTIMENTO TESTA COLLO Attività ambulatoriale Visite Oculistiche, Ortottiche, Oftalmogia Pediatrica, Strabismo, Mobilità Oculare, Ambulatorio Glaucoma, Chirurgia Refrattiva Fluorangiografia, Angiografia con verde Indocianina, Laser trattamento Argon per patologie retiniche (diabete, occlusioni vascolari ecc.), Laser trattamento YAG (capsulotomia, iridotomia), Trabeculoplastica argon laser, Topografia corneale, Aberrometria corneale, Pachimetria corneale, Pupillometria dinamica, Studio del campo visivo, GDX Studio delle fibre del nervo ottico, Visita Posturologica, Servizio di Perdiatria Oftalmica, Servizio di Patologia Glaucomatosa, Servizio di Patologie Corneali. Ci trovate U.O. Otorinolaringoiatria Area Responsabile Unità Operativa: Dr. Ugo Moz Coordinatore Infermieristico: Fiorella Bino Segreteria Telefono: 030 3518741 Email: [email protected] 14 Numero posti letto accreditati: Caratteristiche servizio: Reperibilità 24 ore su 24 Numero di interventi chirurgici / anno 900 di cui interventi chirurgici oncologici 35 A Piano 3 Equipe medica: Dr. Giampiero D’Addazio Dr. Paolo Gamba Dr.ssa Gabriella Licursi Dr. Alessandro Maroli Dr. Umberto Pignatelli L’Unità Operativa svolge la propria attività in regime di ricovero ordinario, day hospital e day surgery, in particolare per: - - - - - - - - - Stenosi nasale, rinosinusite acuta e cronica, epistassi Adenotonsillite cronica ipertrofica Terapia e diagnosi di patologie neoplastiche maxillo facciale e base cranica Otite media cronica, ipoacusia trasmissiva e neurosensoriale, vertigine Patologia neoplastica benigna o maligna del distretto cervico-facciale Patologia delle ghiandole salivari Patologia della ghiandola tiroide Patologia della fonazione Patologia del russamento v Unità Specialistica Rinologia Responsabile: Dr. Giampiero D’Addazio v Unità Specialistica Otologia Responsabile: Dr. Umberto Pignatelli Attività ambulatoriale Visite Otorinolaringoiatriche, Esami Audiometrici, Impedenziometria, Laringoscopia. - 68 - DIPARTIMENTO ENDOSCOPIA E GASTROENTEROLOGIA Direttore Dr. Alessandro Paterlini telefono 030 3815373 – email: [email protected] Ci trovate U.O. Endoscopia Digestiva Area Responsabile Unità Operativa: Dr. Alessandro Paterlini Coordinatori Infermieristico: Ilde Buizza Segreteria Telefono: 030 3515373 Email: [email protected] Caratteristiche servizio: Reperibilità 24 ore su 24 Numero esami /anno D Piano 0 12.000 Equipe medica: Dr. Pietro Cesari Dr.ssa Paola Cesaro Dr.ssa Viola Fino Dr. Massimo Graffeo Dr. Mauro Lovera Dr. Felice Milesi Dr. Nicola Olivari Dr. Carlo Petruzzellis Dr. Fabio Rolfi Dr. Lucia Sparano Il Servizio di Endoscopia Digestiva e Gastroenterologia esegue esami diagnostici e operativi sia per i pazienti esterni che per i pazienti ricoverati, in particolare effettuando le seguenti procedure: - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - Esofago-gastro-duodenoscopia (EGDS) Colonscopia e colon-ileoscopia (RSC) Endoscopia pediatrica (EGDS, RSC) Polipectomia e Mucosectomia endoscopica – EMR (esofago, stomaco, duodeno, colon-retto), Dissezione sottomucosa - ESD - (stomaco, colon-retto) Trattamento endoscopico di emorragie digestive e fistole del tubo gastro-enterico Trattamento con Argon Plasma Gas (neoformazioni- emorragie acute) Sclerosi di varici esofagee e legatura di varici esofagee-gastriche Dilatazione meccanica-pneumatica di stenosi (esofago, piloro, retto-sigma) Trattamento endoscopico dell’acalasia esofagea (dilatazione pneumatica, tossina botulinica) Diverticolotomia di Zenker Drenaggio di pseudocisti pancreatiche Inserzione di endoprotesi autoespandibili (esofagee, duodenali, rettali) Colangio-pancratografia retrograda endoscopica (ERCP): Papillosfinterotomia endoscopica (biliare, pancreatica) Inserzione di endoprotesi autoespandibili biliari e plastiche (biliari, pancreatiche) Trattamento endoscopico della calcolosi bilio-pancreatica (litotrissia biliare e pancreatica) Trattamento endoscopico delle stenosi bilio-pancreatiche e delle pseudocisti pancreatiche Gastrostomia endoscopica percutanea (PEG) Trattamento delle ragadi anali con tossina botulinica Ecoendoscopia diagnostica ed operativa Stadiazione delle Tumori dell’esofago, stomaco, duodeno, pancreas e retto Diagnosi delle lesioni sottomucose Diagnosi delle malattie infiammatorie del pancreas - 69 - DIPARTIMENTO ENDOSCOPIA E GASTROENTEROLOGIA - - - - - - - - Diagnosi della calcolosi e delle Tumori del coledoco Diagnosi delle lesioni mediastiniche Biopsie sotto guida ecoendoscopica Enteroscopia con Videoendoscopio e con Videocapsula Given Imaging Fisiopatologia digestiva Ph-impedenzometria esofago-gastrica nelle 24 ore Manometria esofagea Manometria ano-rettale ENDOSCOPIA PANCREAS E VIE BILIARI L’Unità esegue la colangiopancreatografia retrograda endoscopica (CPRE) ovvero una metodica endoscopica prevalentemente operativa di secondo livello con la quale, grazie ad un endoscopio a visione laterale e particolari accessori, è possibile intervenire dalla bocca sul distretto bilio-pancretico. Le principali indicazioni sono: la rimozione di calcoli delle vie biliari (i condotti che portano la bile dal fegato all’intestino); il drenaggio dell’ittero ostruttivo di varia natura mediante l’impianto di protesi plastiche o metalliche; il trattamento di fistole biliari e pancreatiche, la rimozione di calcoli pancreatici, il drenaggio di pseudocisti pancreatiche. Viene eseguita in sedazione cosciente in regime di ricovero e necessita di controllo radiologico con conseguente esposizione ai raggi-X. In casi particolari (pancreatite acuta e colangite) è una procedura salvavita analogamente alle procedure chirurgiche. v Unità Specialistica Gastroenterologia Responsabile: Dr. Massimo Graffeo L’Unità è specializzata nell’attività ecografica sia diagnostica che interventistica nelle biopsie epatiche, nei drenaggi peritoneali e toracici. v Unità Specialistica Patologia Epatobiliopancreatica Responsabile: v Unità Dr. Felice Milesi Specialistica Endoscopia Diagnostica Oncologica Responsabile: v Unità Dr. Fabio Rolfi Specialistica Endoscopia d’Urgenza Responsabile: v Unità Dr. Mauro Lovera Specialistica Endoscopia Terapeutica Responsabile: Dr. Pietro Cesari L’Unità esegue l’endoscopia terapeutica in corso di esofagogastroduodenoscopia o rettosigmoidocolonscopia, in regime ambulatoriale o di ricovero, in sedazione cosciente o con assistenza anestesiologica. Le principali indicazioni ad effettuare tali metodiche sono: l’emostasi di lesioni emorragiche, asportazione di lesioni polipoidi (EMR, ESD), trattamento palliativo di lesioni neoplastiche (Argon Plasma Coagulation, Debulking con ansa diatermica, Infiltrazioni di sostanze sclerosanti), trattamento della disfagia (Acalasia, Diverticolo di Zenker) o palliazione della disfagia mediante posizionamento di sonda gastrostomica percutanea. Attività ambulatoriale Esofagogastroduodenoscopia, Colonscopia, Visite Gastroenterologiche, Malattie infiammatorie croniche dell’intestino (MICI), Perineologia e stipsi, Procedure interventistice per via endoscopica ed ecoguidate. - 70 - DIPARTIMENTO RADIOLOGIA E DIAGNOSTICA PER IMMAGINI Direttore Dr.ssa Silvia Magnaldi telefono 0303515022 - email: [email protected] Unità del dipartimento: U.O. di Radiologia U.O. Medicina Nucleare Ci trovate U.O. Radiologia Area Responsabile Unità Operativa: Dr.ssa Silvia Magnaldi Ivan Villa Coordinatore Tecnico: 030 3515022 Segreteria Telefono: Fax: 030 3515943 Email: [email protected] Caratteristiche servizio: Guardia attiva 24 ore su 24 F Piano -1 Equipe medica: Dr. Raed Ms Almajdalawi Dr. Evangelos Apostolopoulos Dr.ssa Elvira Archiati Dr. Daniele Bagatto Dr. Maurizio Bertoli Dr. Claudio Bnà Dr. Ndefor Tamu Bonaventure Dr. Giovanni Bordiga Dr. Anna Bressanelli Dr. Milena Cobelli Dr. Salvatore Carmelo Cuffari Dr.ssa Angela D’Ambrosio Dr.ssa Manuela Dale’ Dr.ssa Amanda Giugno Dr.ssa Sonia Illuminati Dr.ssa Silvia Michelini Dr. Mauro Morassi Dr. Marco Pavia Dr.ssa Valentina Perotti Dr.ssa Maura Quaini Dr. Gabriele Saldi Dr.ssa Dina Raffaella Santus Dr. Alberto Soregaroli Dr.ssa Alberta Villanacci Il Servizio esegue esami diagnostici per i pazienti esterni, ricoverati e provenienti dal Pronto Soccorso. Il servizio è dotato di apparecchiature di: - Radiologia tradizionale - Tomografia Computerizzata con anche apparecchiatura a 128 slice - Risonanza Magnetica da 1,5 Tesla; - Mammografia digitale - Ecografia Osseo-Muscolari e Addominali; - Eco mammella, -Ortopantografia L’unità è dotata di Sistema di archiviazione e trasmissione di immagini (PACS) per la gestione informatizzata delle immagini di ultima generazione - 71 - DIPARTIMENTO RADIOLOGIA E DIAGNOSTICA PER IMMAGINI v Unità Specialistica Neuroradiologia e Angiografia Responsabile: Dr. Marco Pavia Procedure di radiologia interventistica complessa (chiusure aneurismi) vertebrioplastica v Unità Specialistica Diagnostica Senologica Responsabile: v Unità Specialistica Radiologia Pediatrica Responsabile: v Unità Dr. Gabriele Saldi Specialistica Radiologia tradizionale Responsabile: v Unità Dr. Alberto Soregaroli Dr. Maurizio Bertoli Specialistica Radiologia EAS Responsabile: Dr. Claudio Bnà Attività ambulatoriale Rx mammografia, Eco mammella, O.P.T., T.A.C., Angiografia, Risonanza magnetica, Ecografie osseo-muscolari ed addominali. Ci trovate U.O. Medicina Nucleare Area Responsabile Unità Operativa/Servizio: Dr. Ugo Paolo Guerra Equipe medica: Dr. Claudio Pizzocaro 030 3518104 Segreteria Telefono: Fax: 030 3518303 Email: [email protected] Numero esami/anno D Piano -1 4.700 La Medicina Nucleare è la branca specialistica della medicina che si avvale dell’uso di radionuclidi artificiali impiegandoli in forma non sigillata (ossia non racchiusi in involucri a tenuta né fisicamente adesi a supporti) a scopo diagnostico, terapeutico e di ricerca biomedica. L’unità operativa di Medicina Nucleare della Fondazione Poliambulanza si pone come obiettivo quello di fornire adeguate risposte per un migliore approccio clinico-diagnostico ai bisogni di salute dei pazienti (sia in regime di ricovero che ambulatoriali) attraverso un uso efficiente delle risorse umane, tecnico-scientifiche, economiche ed una gestione orientata al miglioramento continuo della qualità migliorando i propri livelli di efficienza ed efficacia, per rispondere esaurientemente, in base alle proprie caratteristiche e potenzialità, alle domande dei pazienti interni ed esterni, analizzandone correttamente i bisogni ed ottimizzando l’attività svolta. Particolare attenzione viene rivolta alla diagnostica oncologica, alla diagnostica cardiologica, e cerebrale sia vascolare che degenerativa ( in particolare demenze e disturbi del movimento). Svolge inoltre attività terapeutica rivolta verso la patologia tiroidea funzionale (ipertiroidismo) e verso patologie oncologiche (terapia palliativa del dolore da metastasi ossee). Le varie metodiche medico nucleari prevedono la somministrazione ai pazienti di un radiofarmaco (un radionuclide o una molecola che incorpori o che sia legata ad esso), scelto opportunamente in modo che si concentri nell’organo oggetto di studio o che si comporti come tracciante di una particolare funzione biologica. - 72 - DIPARTIMENTO RADIOLOGIA E DIAGNOSTICA PER IMMAGINI Le immagini medico-nucleari vengono ottenute per mezzo della rilevazione di radiazioni emesse da radiofarmaci distribuiti nell’organismo. È quindi il paziente che emette le radiazioni che vengono registrate da apposite apparecchiature in grado di ricreare l’immagine corrispondente. Le immagini da esse fornite vengono dette SCINTIGRAFIE, SPECT o PET a seconda del radio farmaco e della strumentazione impiegate. La dotazione di apparecchiature è stata scelta con particolare attenzione alla riduzione di dose al paziente e riduzione del tempo di indagine; è costituita da: - Tomografo PET/CT a 4 anelli ad alta risoluzione - Tomografo SPECT/CT - Tomografo SPECT a due teste -Captatore Attività ambulatoriale - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - Angiocardioscintigrafia all’equilibrio, PET-CT con FDG cerebrale PET-CT con FDG total body Scintigrafia delle ghiandole salivari Scintigrafia delle paratiroidi Scintigrafia epato-biliare sequenziale Scintigrafia gastrointestinale: ricerca di mucosa gastrica ectopica Scintigrafia gastrointestinale: studio del reflusso gastro-esofageo o duodeno-gastrico Scintigrafia gastrointestinale: studio del transito esofago- gastro-duodenale Scintigrafia globale corporea con pentatreotide (OCTREOSCAN) Scintigrafia linfatica Scintigrafia medullo-surrenale Scintigrafia ossea o articolare Scintigrafia ossea o articolare polifasica Scintigrafia per localizzare focolai di infezione Scintigrafia polmonare perfusoria Scintigrafia renale Scintigrafia renale sequenziale Scintigrafia tiroidea con Tc99, 131-I e TBS 131-I Scintigrafia total-body: ricerca di metastas di tumori tiroidei Terapia dell’ipertiroidismo con 131I Tomoscintigrafia cerebrale con traccianti recettoriali (DATscan) Tomoscintigrafia cerebrale di perfusione (SPET) Tomoscintigrafia miocardica (SPET) a riposo e dopo - 73 - DIPARTIMENTO MEDICINA DI LABORATORIO Direttore Dr.ssa Franca Pagani telefono 030 3515062 - email: [email protected] U.O. Medicina di Laboratorio Responsabile Unità Operativa: Dr.ssa Franca Pagani Coordinatore Tecnico: Claudia Boselli 030 3515062 Segreteria Telefono: Fax: 030 3515947 Email: [email protected] Reperibilità 24 ore su 24 Caratteristiche servizio: Numero esami / anno Ci trovate Area B Piano 0 1.600.000 Equipe medica: Dr.ssa Camilla Appiani Dr. Franco Capuzzi R.S.S. Dr.ssa Carmela De Rango R.S.S. Dr. Renzo Giannello R.S.S. Dr.ssa Simona Pedrini Dr.ssa Edda Piacentini Dr.ssa Maria Assunta Premoli Dr.ssa Piera Reghenzi Dr.ssa Maddalena Soncini (biologa) Dott.ssa Enrica Feudatari (biologa) Dott. Stefano Grossi (biologo) Il Centro prelievi è attrezzato modernamente con 6 box prelievi del sangue, e 7 ambulatori in cui trovano collocazione anche le attività di pre-ricovero. 400 i metri quadrati attrezzati con una zona di attesa confortevole e un nuovo sistema per la gestione delle code. Il Laboratorio esegue analisi mediche per i pazienti esterni e per i pazienti ricoverati. Il Laboratorio é suddiviso in quattro Sezioni, come previsto dal DGR. n° 3313 del 02/02/2001, mirate all’attività analitica, così organizzate: Sezione A: Biochimica e Tossicologia, Immunometria Sezione B: Coagulazione e Immunoematologia Sezione C: Ematologia ed Immunoematologia Sezione D: Microbiologia, Parassitologia e Virologia, Sierologia e Autoimmunità Sono attivi inoltre: - Il Settore per Esami Urgenti - L’Ambulatorio Anticoagulanti (T.A.O.) - L’Ambulatorio Trombofilia Attività trasfusionale: emoteca solo per pazienti interni - 74 - ALTRI SERVIZI Ci trovate U.O. Fisica Sanitaria Area Responsabile Unità Operativa: Dr. Marco Galelli Segreteria Telefono: 030 3518272 Fax: 030 3515351 Email: [email protected] D Piano -1 Equipe fisici: Dott.ssa Chiara Bassetti Dr. Luca Berta Dr. Stefano Ren Kaiser Ci trovate Servizio di Dermatologia Area 030 3514040 Segreteria Telefono: C Piano 0 Equipe medica: Dr.ssa Donatella Braga Dr.ssa Antonietta Lonati Dr. Giancarlo Martignoni Caratteristiche servizio ambulatoriale: Vengono effettuate visite, controlli e piccoli interventi in ambito dermatologico. - 75 - 14. Ambulatori specialistici Fondazione Poliambulanza è dotata di 62 ambulatori dedicati, suddivisi in tre blocchi: due al pianoterra (aree B eD) uno al piano seminterrato (area f). A questi vanno aggiunti altri ambulatori attrezzati ubicati nelle U.O. di riferimento. Coordinatore Infermieristico : Neris Nicolini Coordinatore Infermieristico Poliambulanza Centro: Paola Francese La loro ubicazione è segnalata con numerose insegne presenti lungo i percorsi. Denominazione del servizio Tipologia delle prestazioni MEDICINA Visite di Medicina Generale, Gastroenterologia, Epatologia, Endocrinologia e Malattie metaboliche Visite di Chirurgia Generale,Medicazioni CHIRURGIA GENERALE postoperatorie, Medicazioni Pazienti Stomizzati, Proctologia CHIRURGIA VASCOLARE Visite di Chirurgia Vascolare, Diagnostica Vascolare mediante Ecocolor Doppler, Medicazioni Avanzate OSTETRICIA GINECOLOGIA Ginecologia e Ostetricia generale, Follow-up Oncologico, Endocrinologia Ginecologica ed Infertilità, Uroginecologia – Urodinamica Riabilitazione uroginecologica, Regolazione naturale della fertilità, Vulvo-Colposcopia, Patologia Vulvare, Agoaspirazione CistiOvariche, Diagnosi Prenatale Invasiva (amniocentesi, villocentesi) e non Invasiva (Test Combinato), Ecografie (Ecografia Ostetrico-Ginecologica di I° livello, Ecodoppler Ostetrico-Ginecologico, Ecografia Ostetrica di II° livello ed Ecografia con dopplerflussimetria, Ecocardiografia Fetale), Gravidanze a rischio, Gravidanza Gemellare, Parto pretermine, Pap-test e tamponi vaginali. - 76 - Denominazione del servizio Tipologia delle prestazioni PEDIATRIA Pediatria generale, allergologia, cardiologia pediatrica, gastroenterologia (ph metria, Breath Test, Endoscopia digestiva), nefrourologia, neonatologia, psicologia clinica, infezioni respiratorie ricorrenti UROLOGIA Visite ed ecografie Urologiche, Urodinamica, Instillazioni vescicali CARDIOCHIRURGIA Visite Cardiochirurgiche CARDIOLOGIA Visite e Controlli Cardiologici, Emodinamici ed Elettrofisiologici, ECG, Test da sforzo, Holter, ecocolordoppler cardiaci FISIOTERAPIA Visita fisiatrica; terapie fisiche in palestra dedicata, laserterapia, ultrasuoniterapia GERIATRIA Visite Geriatriche, ambulatorio per le patologie polmonari croniche, unità di valutazione Alzheimer ONCOLOGIAVisite Oncologiche MEDICINA NUCLEARE Angiocardioscintigrafia all’equilibrio, PET-CT con FDG cerebrale PET-CT con FDG total body Scintigrafia delle ghiandole salivari Scintigrafia delle paratiroidi Scintigrafia epato-biliare sequenziale Scintigrafia gastrointestinale: ricerca di mucosa gastrica ectopica Scintigrafia gastrointestinale: studio del reflusso gastro-esofageo o duodeno-gastrico Scintigrafia gastrointestinale: studio del transito esofago- gastro-duodenale Scintigrafia globale corporea con pentatreotide (OCTREOSCAN) Scintigrafia linfatica Scintigrafia medullo-surrenale Scintigrafia ossea o articolare Scintigrafia ossea o articolare polifasica Scintigrafia per localizzare focolai di infezione Scintigrafia polmonare perfusoria Scintigrafia renale Scintigrafia renale sequenziale Scintigrafia tiroidea con Tc99, 131-I e TBS 131-I Scintigrafia total-body: ricerca di metastasi di tumori tiroidei Terapia dell’ipertiroidismo con 131I Tomoscintigrafia cerebrale con traccianti recettoriali (DATscan) Tomoscintigrafia cerebrale di perfusione (SPET) Tomoscintigrafia miocardica (SPET) a riposo e dopo NEUROLOGIA Visite Neurologiche, Epilessia, Malattie cerebrovascolari, Disturbi del movimento, Ecodoppler Transcranico, Trammento malattia Parkinson NEUROCHIRURGIA Visite Neurochirurgiche di Oncologia Cerebrale, patologie della colonna vertebrale, terapia del dolore NEUROFISIOLOGIA Elettromiografie (EMG), potenziali evocati (PEV, PESS, BAEPS, PEM), elettroencefalogramma (EEG) di base, privazione di sonno - 77 - Denominazione del servizio Tipologia delle prestazioni OCULISTICA Visite Oculistiche, Ortottiche, Oftalmogia Pediatrica, Strabismo, Mobilità oculare, Ambulatorio Glaucoma, Chirurgia refrattiva Fluorangiografia, Angiografia con verde indocianina, Laser trattamento Argon per patologie retiniche (diabete, occlusioni vascolari ecc.), Laser trattamento YAG (capsulotomia, iridotomia) Trabeculoplastica argon laser, Topografia corneale, Aberrometria corneale, Pachimetria corneale, Pupillometria dinamica, Visita ortottica, Studio del campo visivo, GDX studio delle fibre del nervo ottico, Visita posturologica, Servizio di perdiatria oftalmica, Servizio di patologia glaucomatosa, Servizio di patologie corneali OTORINOLARINGOIATRIA Visite Otorinolaringoiatriche, Esami Audiometrici, Impedenziometria, Laringoscopia ORTOPEDIA Visite Ortopediche, Infiltrazioni RADIOTERAPIA ONCOLOGICA Radioterapia 3D conformazionale Radioterapia ad intensità modulata (IMRT) Radioterapia guidata da immagini (IGRT) Radioterapia stereotassica corporea (SBRT) Radioterapia stereotassica cranica in dose singola (Radiochirurgia) o frazionata Radioterapia volumetrica ad intensità modulata (VMAT) Pianificazione basata su fusione di immagini multimodali (PET, RM) DERMATOLOGIA Visite Dermatologiche, Piccoli interventi ALLERGOLOGIA - PNEUMOLOGIAVisite allergologiche, Pneumologiche, Immunologiche, IMMUNOLOGIA Reumatologiche e Ambulatorio contro il fumo RADIOLOGIA e DIAGNOSTICA PER IMMAGINI Rx Mammografia, Eco mammella, O.P.T., T.A.C., Angiografia, Risonanza magnetica, Ecografie Osseo-Muscolari ed Addominali LABORATORIO ANALISI Ematologia, Chimica clinica, Microbiologia, Virologia, Autoimmunità Monitoraggio terapia anticoagulante ANATOMIA ED ISTOLOGIA PATOLOGICA Ago Aspirati ENDOSCOPIA DIGESTIVA Esofagogastroduodenoscopia, Colonscopia, Visite Gastroenterologiche, Malattie infiammatorie croniche dell’intestino (MICI), Perineologia, Stipsi, Ecografie renali e del fegato ENDOCRINOLOGIA, Visite Endocrinologiche e Diabetologiche DIABETOLOGIA E MALATTIE DEL METABOLISMO L’elenco delle prestazioni qui riportate è del tutto indicativo. Per maggiori informazioni è possibile contattare i numeri di telefono del Centro Unico di Prenotazioni tel. 0303514040 - 78 - Prenotazioni ed appuntamenti Per effettuare una prenotazione è possibile utilizzare una delle seguenti modalità: Telefono • Il Centro Unico di Prenotazione è attivo dal lunedì al venerdì dalle 8.15 alle 16.00 al numero 030 3514040 • Per prestazioni di radioterapia oncologica telefonare dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 13.30 alle 15.00 al numero: 030 3518100 • Per esami e prestazioni di medicina nucleare telefonare dal lunedì al venerdì dalle 10.15 alle 12.00 e dalle 13.00 alle 16.00 al numero: 030 3518104 Sportello Poliambulanza Per Visite ed esami presentarsi allo sportello del Centro Unico di Prenotazione presso l’ingresso della struttura dal lunedì al venerdì dalle 8.15 alle 17.00 Per esami radiologici e di diagnostica per immagini presentarsi allo sportello della segreteria di Radiologia (piano -1) dal lunedì al venerdì dalle 8.15 alle 16.00 Per prestazioni di radioterapia oncologica presentarsi allo sportello della segreteria di Radioterapia Oncologica (piano -1) dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 13.30 alle 15.00 Per esami di medicina nucleare presentarsi allo sportello della segreteria di Medicina Nucleare (piano -1) dal lunedì al venerdì dalle 10.15 alle 12.00 e dalle 13.00 alle 16.00 Sportello Poliambulanza Centro Per Visite ed esami presentarsi allo sportello del Centro Unico di Prenotazione presso l’ingresso della struttura dal lunedì al venerdì dalle 8.15 alle 16.00 On-Line Compilare il modulo di prenotazione on-line reperibile sul sito www.poliambulanza.it ed attendere la telefonata dell’operatore del Centro Unico di Prenotazione. ATTENZIONE Gli operatori effettuano prenotazioni per il SSN solo ed esclusivamente se si è già in possesso della ricetta (vengono sempre richiesti i riferimenti presenti sulla stessa), in caso contrario non potranno procedere alla prenotazione. - 79 - Accettazione ambulatoriale ATTENZIONE Prima di accedere alle prestazioni ambulatoriali è necessario passare dalle Accettazioni Accettazione prestazione ambulatoriali Poliambulanza Gli sportelli dell’Accettazione sono aperti dal lunedì al venerdì dalle 7.00 alle 18.45 e il sabato dalle 7.00 alle 12.45 Accettazione prestazione ambulatoriali Poliambulanza Centro Gli sportelli dell’Accettazione sono aperti dal lunedì al venerdì dalle 07.00 alle 17.00 Il sabato dalle 07.00 alle 10.00 Il giorno dell’appuntamento è necessario: 1) presentarsi con: • prescrizione del medico di base/ medico specialista (per prestazioni del SSN) • codice fiscale • tessera sanitaria 2) ritirare il numero al totem (tasto pre ricoveri – tasto visite e prelievi con impegnativa – tasto esami radiologici con impegnativa – tasto donne in gravidanza – tasto pazienti con priorità – tasto pazienti privati e convenzionati ) 3) recarsi allo sportello indicato dal tabellone luminoso 4) attendere il proprio turno, effettuare l’accettazione, pagare il ticket o la prestazione 5) per ricevere la prestazione recarsi all’Ambulatorio o in Radiologia seguendo le indicazioni dell’operatore o quanto stampato sul foglio di accettazione. Pagamenti Il pagamento del ticket o di ogni altra somma può avvenire mediante assegni o contanti, bancomat o con le seguenti carte di credito: Master e Visa Il ritiro dei referti Il ritiro dei referti deve essere effettuato dal paziente stesso o da persona da lui delegata tramite apposita dichiarazione da sottoscrivere direttamente sulla fattura. Ritiro di persona • Per gli esami di Laboratorio Analisi e di Anatomia Patologica (eseguiti all’interno delle U.O. della struttura) il ritiro può essere effettuato dal lunedì al venerdì 9.00 - 19.00 - sabato dalle 9.00 alle 13.00 • Per gli accertamenti esterni o effettuati direttamente presso il servizio di Anatomia Patologica i referti possono essere ritirati dal lunedì al venerdì dalle 08.00 alle 16.00 • Per gli accertamenti effettuati presso il servizio di Radiologia e Diagnostica per Immagini i referti possono essere ritirati dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 16.00 • Per gli accertamenti effettuati presso il servizio di Medicina Nucleare i referti possono essere ritirati dal lunedì al venerdì dalle 10.15 alle 12.00 e dalle 13.00 alle 16.00 - 80 - Totem referti Per i soli esami di laboratorio è possibile ritirare i referti all’ingresso di Poliambulanza tramite il Totem per la distribuzione automatica dei referti. Il Totem è predisposto per la stampa ed il ritiro immediato del referto tutti i giorni e senza limiti di orari. Il sistema prevede l’utilizzo del codice a barre stampato sulla ricevuta rilasciata al momento del pagamento, sulla quale è indicata anche la data a partire dalla quale gli esami si possono ritirare. Il referto stampato presso i Totem costituisce ad ogni effetto copia conforme all’originale che rimane depositato presso Fondazione Poliambulanza. Portale ritiro referti Utilizzando le credenziali presenti sul foglio d’accettazione analisi è possibile accedere al portale per ricevere e stampare direttamente sul proprio computer i referti di Laboratorio Analisi. Il referto ritirato costituisce ad ogni effetto copia conforme all’originale che rimane depositato presso Fondazione Poliambulanza. Per garantire la privacy di ogni paziente, ogni referto è univocamente collegato ad un codice a barre e a credenziali di accesso (Utente e Password), indicate sul foglio d’accettazione. Il possesso del foglio costituisce a tutti gli effetti delega al ritiro ed alla consultazione del referto. L’accesso al referto attraverso il sito internet è possibile per il possessore delle credenziali di accesso per i 30 giorni successivi alla data di ritiro indicata. In caso di smarrimento o di sospetto di un possibile utilizzo improprio del codice o delle credenziali, è necessario avvisare immediatamente la Direzione della Fondazione Poliambulanza (numero 030/351.5236) per bloccare il referto che da quel momento sarà consegnabile unicamente all’interessato in persona. Tempi tecnici di ritiro: Da 1 a 5 giorni lavorativi salvo eccezioni per esami di particolare complessità. A seguito delle disposizioni regionali in materia il mancato ritiro entro 180 giorni del referto comporta l’addebito dell’intero costo degli esami. Ambulatori solventi Al di fuori dell’orario di servizio dedicato all’attività istituzionale, i medici di Fondazione Poliambulanza possono esercitare attività libero professionale per i pazienti che richiedono tali prestazioni. Per prenotare queste prestazioni contattare il Centro Unico di Prenotazione richiedendo espressamente la prestazione in regime libero professionale. Le tariffe sono predefinite e su richiesta disponibili presso l’Accettazione Ambulatoriale. All’atto della prenotazione verrà comunque precisata la relativa tariffa. - 81 - Poli Check-up Fondazione Poliambulanza propone dei pacchetti di attività diagnostiche a fini di prevenzione delle patologie più comuni. Tali attività denominate Poli Check-Up consistono nell’effettuazione di esami di diagnostica differenziati per sesso e per età, tutti eseguiti ogni sabato mattina. Il sabato successivo un medico dell’U.O. di Medicina Generale raccoglie tutti i risultati degli accertamenti ed analisi e procede con un colloquio per indirizzare il paziente su eventuali ulteriori accertamenti da eseguire. La prenotazione del Check-Up può avvenire telefonicamente al numero 030 3518756 dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 13.30 alle 15.30, con l’applicazione delle tariffe solventi in uso oppure on line sul sito www.poliambulanza.it nella sezione dedicata. - 82 - Codice Etico e di Comportamento dei dipendenti e dei collaboratori di Fondazione Poliambulanza Approvato dal Consiglio d’Amministrazione in data 30 ottobre 2012 Premessa Il Codice Etico è il documento mediante il quale Fondazione Poliambulanza esprime principi, valori, impegni e responsabilità etiche che ispirano la propria attività e li indica all’intera organizzazione ed ai singoli operatori quali criteri vincolanti di riferimento comportamentale. Da tali principi discendono gli impegni di ordine etico che i dipendenti e collaboratori di Fondazione Poliambulanza assumono ad integrazione dei vincoli deontologici propri dell’ordine o collegio professionale di eventuale appartenenza, delle previsioni normative vigenti e degli accordi contrattuali stabiliti. Il Codice Etico si pone quale strumento necessario per il perseguimento della “mission aziendale” e per la promozione della natura istituzionale dell’Ospedale di Ispirazione Cristiana. Giovanni Paolo II, 1985: “Si comprende perciò facilmente quale importanza rivesta, nei servizi socio-sanitari, la presenza non solo di pastori di anime, ma anche di operatori, i quali siano guidati da una visione integralmente umana della malattia e sappiano attuare, di conseguenza, un approccio compiutamente umano al malato che soffre”. I principi fondamentali indicati dal Magistero della Chiesa Cattolica in ambito bioetico, costituiscono la base primaria delle norme del Codice Etico di Fondazione Poliambulanza; ogni dipendente e collaboratore si impegna ad astenersi dall’effettuare procedure, interventi, atteggiamenti contrari a tali principi. La tutela della vita in ogni suo momento e della dignità della persona rappresentano il criterio di riferimento fondamentale, in particolare nell’ambito dello svolgimento delle attività delle professioni sanitarie. Parte generale e destinatari Mission di Poliambulanza Il Codice Etico soddisfa le attese sociali ed ambientali di tutti i “portatori di interesse”, interni ed esterni, costituendo parte integrante ed irrinunciabile del Modello di organizzazione, gestione e controllo ex D. Lgs. 231/2001 adottato dal Consiglio di Amministrazione in data 20 maggio 2008. Tutte le previsioni in esso contenute si intendono richiamate nel presente Codice Etico. L’individuazione, il funzionamento ed i poteri dell’Organismo di Vigilanza ex D. Lgs. 231 instaurato, si intendono estesi all’operatività del Codice Etico. Sono destinatari del Codice Etico tutti i dipendenti e i collaboratori della Fondazione Poliambulanza, intendendo in questo modo tutti coloro che a qualunque titolo erogano prestazioni ed operano per conto della Fondazione Poliambulanza, sia in forma individuale sia in associazione. Per tutti i destinatari sono previsti programmi continui di sensibilizzazione e diffusione del Codice Etico a tutti i livelli di comunicazione aziendale. L’Ospedale di ispirazione Cristiana ed il ruolo dei collaboratori Dal testamento spirituale di S. Maria Crocifissa di Rosa, 1855: “Negli ammalati non considerate la creatura, ma la persona stessa del Signore!”. Dalla “Carta degli Operatori Sanitari”, del Pontificio Consiglio della Pastorale per gli Operatori Sanitari, 1995: “L’attività degli operatori sanitari ha l’alto valore di servizio alla vita”. Dal “Motu proprio Dolentium Hominum” di S.S. I valori essenziali sono riepilogati nella Mission di Fondazione Poliambulanza che è quella di “Curare le persone, fare Ricerca Scientifica e Formazione, perseguendo gli obiettivi di tutela della vita e promozione della salute, nel rispetto della dignità umana, avvalendosi delle migliori professionalità, con efficienza e qualità, con la massima sicurezza e confort”. Politica per la Qualità e la Sicurezza Quale sistema di lavoro per il perseguimento coerente della Mission, Fondazione Poliambulanza ha implementato un Sistema di Qualità Aziendale, improntato sulla normativa UNI EN ISO 9001:2000 ed oggi meglio approfondito mediante l’adesione agli standard di eccellenza secondo Joint Commission International (inizialmente quelli proposti dai programmi della Regione Lombardia ed attualmente l’intero sistema degli standard JCI in previsione di un auspicabile accreditamento). La gestione per la qualità procede in modo integrato con tutte le attività ed i criteri propri del Risk Management. La Politica per la Qualità adottata da Fondazione Poliambulanza afferma, fra l’altro che: “La Fondazione Poliambulanza si impegna a: a)sviluppare un’azione continua di miglioramento dei servizi e dei processi aziendali, mirata all’attenzione al paziente ed alla sua soddisfazione, alla sicurezza del personale e dell’ambiente di lavoro, alla competenza, consapevolezza ed abilità degli operatori sanitari, amministrativi e tecnici; b)fornire sicurezza nell’esercizio della medicina, - 83 - nell’esecuzione dei trattamenti e nella vigilanza sui malati; c)assicurare le migliori prestazioni di diagnosi e cura, in termini di appropriatezza - tempestività - efficacia - sistematicità e continuità, richieste dallo stato del malato; d)offrire al personale sanitario la disponibilità delle risorse umane e tecnologiche necessarie; e)offrire la migliore ospitalità ed il miglior servizio ai pazienti; f) garantire ai pazienti uguaglianza, imparzialità, continuità dell’assistenza, diritto di scelta e partecipazione. Il raggiungimento degli obiettivi viene periodicamente verificato dalla Direzione che concerta con l’organizzazione ed attiva i necessari provvedimenti correttivi e preventivi”. Carta dei Servizi La Carta dei Servizi è il documento, aggiornato periodicamente annualmente, che riepiloga tutte le informazioni utili per i pazienti ed i loro famigliari, per utilizzare al meglio i servizi di Fondazione Poliambulanza. Il presente Codice Etico viene allegato alla Carta dei Servizi al fine di evidenziare come le prestazioni offerte dalla Fondazione Poliambulanza vengano svolte secondo lo spirito ed i principi contenuti nel Codice Etico. Dichiarazione di Intenti Fondazione Poliambulanza si impegna ad operare nel pieno rispetto del Codice Etico dotandosi di tutti gli strumenti necessari per la sua effettiva applicazione da parte di tutti i dipendenti e collaboratori . A tutti i dipendenti e collaboratori viene riservata costante informazione e formazione sul contenuto del Codice Etico e sulla applicazione pratica. Effettività e Applicazione del Codice Etico L’organo competente a verificare la corretta applicazione del Codice Etico e a curarne gli aggiornamenti è il Consiglio di Amministrazione di Fondazione Poliambulanza con il supporto della Direzione e del Board Bioetico. Il Codice Etico prevale rispetto alle istruzioni impartite dall’organizzazione gerarchica interna. L’Organismo di Vigilanza ex D.Lgs. 231 è preposto alla vigilanza dell’efficacia e dell’osservanza del Codice Etico che costituisce parte integrante e sostanziale del Modello Organizzativo e Gestionale adottato di Fondazione Poliambulanza. La diffusione e Codice Etico e l’informazione sullo stesso viene affidata all’Organismo di Vigilanza. Copia del Codice Etico viene trasmessa a tutti gli Enti Pubblici e Privati con i quali Fondazione Poliambulanza intrattiene rapporti. Questi ultimi hanno il dovere di conoscere, osservare e dare attuazione alle previsioni in esso contenute. È dovere dei dipendenti e collaboratori conoscere il contenuto ed il significato del Codice Etico, impegnandosi a dare attuazione alle disposizioni in esso contenute, provvedendo, nei limiti delle proprie mansione e deleghe, alla diffusione presso i terzi. Segnalazione delle violazioni del Codice Etico e di Comportamento È dovere dell’intera organizzazione e dei singoli segnalare prontamente eventuali violazioni del Codice Etico. Le segnalazioni dovranno salvaguardare l’identità del relatore e il rispetto del diritto di difesa del personale coinvolto, al fine di evitare qualsiasi forma di ritorsione. I dipendenti e collaboratori potranno rivolgersi all’assetto dirigente competente per il proprio profilo professionale (Direzione Generale/ Sanitaria/ Amministrativa/Tecnica/ Servizio Infermieristico) che, compatibilmente con la normativa in vigore, risponderà a qualsiasi domanda, richiesta di chiarimento o segnalazione di situazioni o comportamenti che violino i principi del Codice Etico e di Comportamento. I dipendenti e collaboratori si impegnano ad informare l’Organismo di Vigilanza sulla violazione del Codice Etico di cui siano venuti a conoscenza anche al di fuori dello svolgimento delle funzioni assegnate, prestando la massima collaborazione richiesta. Le direzioni informate e l’Organismo di Vigilanza, adotteranno tutte le misure necessarie ad assicurare il carattere riservato delle informazioni ricevute, l’equo trattamento del personale coinvolto in condotte contrarie al Codice e il diritto di difesa di ciascun dipendente e collaboratore. Sistema disciplinare e meccanismi sanzionatori Le violazioni del Codice Etico ledono il rapporto di fiducia con Fondazione Poliambulanza e comportano l’applicazione di sanzioni disciplinari a prescindere dall’eventuale instaurazione di un giudizio penale nei casi in cui il comportamento costituisca reato. Principi e valori etici fondamentali Il Codice Etico costituisce lo strumento chiave per affermare l’importanza fondamentale dell’etica nelle attività della Poliambulanza. Rispetto della normativa vigente Ogni dipendente, collaboratore e chiunque intrattenga rapporti con Fondazione Poliambulanza deve impegnarsi al rispetto di tutte le norme di legge, dei regolamenti vigenti e della prassi consolidata. Tale impegno è esteso anche ai consulenti, fornitori e clienti. I dipendenti e collaboratori devono essere a conoscenza delle leggi e dei comportamenti conseguenti; in tal senso Fondazione Poliambulanza si impegna a guidare, informare e formare adeguatamente i dipendenti e collaboratori. Fondazione Poliambulanza si impegna a non iniziare o proseguire alcuna attività o rapporto con soggetti che non assumono l’espresso impegno al rispetto di tutte le normative vigenti. - 84 - Onestà e correttezza Tutti i dipendenti e collaboratori orientano il proprio comportamento e la propria attività al rispetto del principio dell’onestà e della correttezza reciproca, in uno spirito di collaborazione e lealtà. Trasparenza La Fondazione Poliambulanza pone in essere atti trasparenti e comprensibili nei confronti dei terzi, agevolando l’esercizio dei diritti riconosciuti dalla legge. I dipendenti e collaboratori forniscono ai propri interlocutori informazioni rispondenti a verità e di facile comprensione. Riservatezza In conformità alla normativa vigente e in particolare al D.Lgs. 196/03, la Fondazione Poliambulanza si impegna a garantire la riservatezza nel trattamento dei dati, con speciale riguardo a quelli sensibili. L’adozione di specifiche procedure da applicare in tutti gli ambiti della propria attività risponde all’esigenza di prevenire utilizzi delle informazioni al di fuori dell’attività istituzionale e di porre particolare attenzione all’aspetto dell’informatizzazione dei dati. Imparzialità e pari opportunità Fondazione Poliambulanza si impegna ad evitare ogni discriminazione in base all’età, al sesso, allo stato di salute, alla razza, alla nazionalità, al credo religioso, alle opinioni ed alla condizione sociale. La Fondazione Poliambulanza si impegna a garantire l’applicazione di pari opportunità per tutti i dipendenti e collaboratori, anche con il contributo di appositi comitati per gli utenti e i terzi. Sicurezza La Fondazione Poliambulanza predispone e attua procedure operative affinché l’ospedale sia un luogo sicuro per gli operatori, per i pazienti e per i visitatori, garantendo l’integrità fisica e morale della persona. Promuove inoltre la cultura della sicurezza incoraggiando comportamenti responsabili e sviluppando consapevolezza nella capacità di gestione dei rischi. siano o possano apparire in conflitto con gli interessi aziendali. Si configura un conflitto di interesse quando un interesse secondario (per esempio: profitto economico) potrebbe influenzare o esporre alla possibilità di influenza, gli atti riguardanti l’interesse primario istituzionale. I componenti di commissioni, comitati, gruppi di lavoro con funzione decisionale su procedimenti critici, dovranno dichiarare tutti i rapporti esistenti con soggetti commerciali che potrebbero generare un conflitto d’interesse apparentemente correlato all’interesse primario. Tutela del patrimonio aziendale Gli operatori della Fondazione Poliambulanza sono chiamati a rispettare e tutelare il patrimonio aziendale, utilizzando e custodendo con diligenza i beni a loro affidati nell’ambito dell’attività istituzionale. Tutela del patrimonio ambientale A garanzia della salute degli operatori, utenti e cittadini, la Fondazione Poliambulanza riconosce come esigenza fondamentale la tutela dell’ambiente e del territorio. A tale scopo l’attività aziendale è improntata alla ricerca della compatibilità e sostenibilità ambientale, in coerenza con la normativa vigente e con le necessità della ricerca scientifica. Fondazione Poliambulanza si impegna a: - condurre la propria attività ed effettuare i propri investimenti in maniera responsabile anche dal punto di vista ambientale, orientando le scelte in modo da garantire la sostenibilità delle risorse naturali, tutelando l’ambiente e la collettività; - diffondere la cultura della salvaguardia dell’ambiente come bene primario, sensibilizzando e ponendo particolare attenzione alle procedure e metodi dell’attività sanitaria; - selezionare progressivamente fornitori che adottano tutti gli accorgimenti necessari per evitare impatti negativi sulla salute, sulla sicurezza o sull’ambiente. Sistema di gestione aziendale Trasparenza dell’attività aziendale La Fondazione Poliambulanza afferma la fondamentale importanza delle risorse umane, riconoscendo nell’alta professionalità degli operatori il capitale più prezioso di cui dispone per assolvere la propria mission. Promuove condotte improntate al principio di valorizzazione della persona e percorsi di sviluppo della professionalità individuale. La Fondazione Poliambulanza instaura con tutti i dipendenti e collaboratori rapporti caratterizzati dalla fiducia reciproca e dal pieno e proficuo adempimento dei rispettivi obblighi contrattuali, nel pieno rispetto dei diritti e doveri reciproci. I dipendenti e collaboratori dovranno adottare tutte le procedure necessarie ad assicurare la trasparenza delle informazioni e delle decisioni. L’informazione è trasparente quando riflette con precisione la realtà. Una decisione è ritenuta trasparente quando risponde a tutti i seguenti requisiti: - è stata presa con l’approvazione di un livello ge rarchico adeguato; - si basa su un’analisi razionale dei rischi; - lascia delle tracce dei suoi fondamenti; - privilegia gli interessi del paziente assistito e di Fondazione Poliambulanza; - rispetta tutte le normative, anche tecniche, applicabili. Conflitto di interessi Il Sistema di Controlli Interni Valore delle Risorse Umane La Fondazione Poliambulanza opera al fine di evitare situazioni nelle quali i dipendenti e collaboratori Tutti i dipendenti e collaboratori, nell’ambito delle rispettive funzioni, sono responsabili per l’implemen- - 85 - tazione ed il corretto funzionamento dei controlli interni. I controlli interni sono tutti quegli strumenti necessari o utili per indirizzare, gestire o verificare le attività aziendali; la loro finalità è quella di assicurare il rispetto delle norme di legge e delle procedure aziendali, di proteggere i beni di Fondazione Poliambulanza, di gestire in modo efficiente le attività. La politica di Fondazione Poliambulanza consiste nel divulgare, ad ogni livello della propria struttura, una cultura caratterizzata dalla consapevolezza dell’esistenza di controlli e dalla mentalità rivolta a tali controlli. In ogni articolazione funzionale si deve garantire un atteggiamento positivo verso tali controlli ai fini di migliorarne l’efficienza. La responsabilità della realizzazione di un efficiente sistema di controllo interno compete a tutti i livelli dell’organizzazione: tutti i dipendenti e collaboratori di Fondazione Poliambulanza nell’ambito delle rispettive funzioni, sono responsabili della definizione del corretto funzionamento dei controlli interni. L’Amministrazione dell’Azienda Il sistema di contabilità aziendale garantisce la corretta registrazione di ogni operazione economica e finanziaria, nel rispetto dei principi e criteri di redazione e tenuta della contabilità. I dipendenti e collaboratori sono tenuti a segnalare qualsiasi omissione, falsificazione o inesattezza delle registrazioni contabili, informando tempestivamente la Direzione Amministrativa e l’Organismo di Vigilanza. Tutte le registrazioni contabili e la documentazione aziendale rispettano i principi di chiarezza, precisione, legittimità e veridicità, al fine di presentare l’immagine reale della Fondazione Poliambulanza e facilitare le funzioni di controllo interno e delle autorità competenti. Ogni operazione e transazione deve essere autorizzata, verificabile, legittima, coerente e congrua: le azioni ed operazioni, oltre ad essere registrate adeguatamente, devono dar modo di verificare il processo decisionale e la formazione all’attuazione; devono esistere adeguati supporti documentali, anche informatici, per poter procedere all’effettuazione di controlli che attestino le caratteristiche e le motivazione dell’operazione. I dipendenti e collaboratori che vengano a conoscenza di vizi e difetti nelle registrazioni o nella documentazione, prodotta o ricevuta, sono tenuti a darne immediata comunicazione al proprio Responsabile e all’Organismo di Vigilanza. Fondazione Poliambulanza può contribuire al finanziamento di comitati, associazioni ed organizzazione che svolgono attività congrue con le finalità statutarie e nel rispetto delle normative vigenti. Salvaguardia delle informazioni aziendali Le informazioni di Fondazione Poliambulanza sono accessibili solo alle persone autorizzate e vengono protette dall’indebita divulgazione. Solo le persone espressamente autorizzate possono aver accesso alle informazioni interne alla Fondazione Poliambulanza, siano esse in forma cartacea o su supporto magnetico, elettronico od ottico e possono essere utilizzate solo per i fini e per i periodi specificati nelle relative autorizzazioni. Le password equivalgono alla firma dei dipendenti e collaboratori, possono essere conosciute solo dai rispettivi titolari e non possono essere divulgate a terzi. Le norme in materia di privacy e riservatezza devono essere osservate anche successivamente alla cessazione del rapporto di lavoro. Il Responsabile di ciascun settore deve sincerarsi che tutti i dipendenti e collaboratori siano consapevoli delle responsabilità anche individuali rispetto a qualunque violazione di privacy e riservatezza e deve fare in modo che tutti conoscano e mettano in pratica le misure di sicurezza che la Fondazione Poliambulanza adotta. I dipendenti e collaboratori saranno direttamente responsabili dell’adozione di tutte le misure necessarie per preservare le informazioni della Fondazione Poliambulanza di cui dispongono, da rischi di danneggiamenti o perdite e dovranno provvedere alla loro custodia. Riservatezza delle informazioni aziendali e privilegiate Le informazioni della Fondazione Poliambulanza che non possono essere legalmente divulgate devono essere trattate con riservatezza. I dipendenti e collaboratori devono salvaguardare il carattere riservato delle informazioni cui hanno avuto accesso nell’adempimento delle proprie attività lavorative, anche se tali informazioni non sono specificatamente classificate come riservate e non riguardano in modo specifico la Fondazione Poliambulanza, ma pazienti, concorrenti, fornitori, mercati e organismi pubblici, collegati con le attività di Fondazione Poliambulanza. L’inadempienza all’obbligo di riservatezza costituirà grave inadempimento se implica la divulgazione o se offre l’opportunità di divulgazione di informazioni riservate relative alla decisioni ed alle attività di Fondazione Poliambulanza. Le informazioni dovranno essere mantenute riservate in conformità con le normative vigenti, sino a quando non diverranno di dominio pubblico. Quanto sopra dovrà tenere in considerazione il rispetto della normativa vigente e in particolare la tutela del diritto alla privacy. I dipendenti e collaboratori non dovranno divulgare a terzi, direttamente o indirettamente, informazioni rilevanti che non siano di dominio pubblico, inerenti Fondazione Poliambulanza o qualunque altra struttura a cui hanno avuto accesso nell’adempimento delle proprie attività lavorative. - 86 - Risorse hardware e software I dipendenti e collaboratori non possono utilizzare apparecchiature, sistemi e dispositivi tecnologici con finalità diverse da quelle espressamente autorizzate di Fondazione Poliambulanza. Non è permesso l’utilizzo di programmi software non conformi agli standard aziendali ufficiali, salvo autorizzazione scritta dei settori tecnici competenti. I dipendenti e collaboratori dovranno astenersi dall’introdurre nel sistema informatico di Fondazione Poliambulanza copie illegali di software. L’utilizzo di software privo di licenza è strettamente proibito. I dipendenti e collaboratori che operano con risorse tecnologiche sono informati in merito alle restrizioni all’utilizzo e dovranno operare in modo da non violare le licenze d’uso o compiere atti che comportino una responsabilità in capo a Fondazione Poliambulanza. Le risorse tecnologiche dovranno essere utilizzate in conformità alla normativa vigente e secondo le regole procedurali ed operative stabilite dai dipartimenti competenti. Utilizzo dei beni della struttura I dipendenti e i collaboratori dovranno garantire il corretto utilizzo dei beni aziendali, adoperandosi affinché questi siano utilizzati per giusti fini da persone debitamente autorizzate. Conformemente alla normativa in vigore, i dipendenti e collaboratori hanno la responsabilità di proteggere il patrimonio aziendale e ogni altra proprietà, materiale o immateriale di Fondazione Poliambulanza da utilizzi non autorizzati, abuso di fiducia, danni o perdite derivanti da imperizia, negligenza o dolo. Diritti di proprietà intellettuale sviluppati nell’ambiente di lavoro I diritti di proprietà intellettuale derivanti da invenzioni sviluppate nell’ambito dell’attività lavorativa appartengono a Fondazione Poliambulanza che conserva il diritto ad utilizzare tali invenzioni nei modi e nei tempi che considererà più opportuni, in conformità con la normativa vigente. La titolarità della proprietà intellettuale si estende ai progetti, ai sistemi, ai procedimenti, alle metodologie, agli studi, ai rapporti, alle proiezioni o ad ogni altra attività sviluppata di Fondazione Poliambulanza o per conto della stessa. Logo e la titolarità di Poliambulanza È posto divieto ad ogni dipendente, collaboratore, di intervenire, sottoscrivere, promuovere o partecipare a manifestazioni pubbliche, ovvero ad esternare, pubblicare interventi su organi di stampa, comprese pagine web, pubblicazioni periodiche, trasmissioni radiofoniche e televisive o altri mezzi di divulgazione, in qualità di operatore di Fondazione Poliambulanza, senza la preventiva autorizzazione degli assetti aziendali competenti. La stessa organizzazione di eventi culturali, di approfondimento scientifico nell’ambito di ambienti o locali di Fondazione Poliambulanza o per i quali sia prevista l’assunzione di patrocinio o l’uso del logo di Fondazione Poliambulanza devono analogamente essere preventivamente autorizzati. È fatta salva la facoltà di pubblicare direttamente ed autonomamente su periodici scientifici o a comunicare in sede di congressi/convegni specialistici il risultato di ricerche compiute presso la struttura di appartenenza. La libera espressione di opinioni, posizioni su tematiche estranee all’attività della Fondazione Poliambulanza o ad essa riferibili, in assenza di ogni e qualsiasi riferimento alla posizione / ruolo rivestiti nell’ambito del rapporto di dipendenza / collaborazione con Fondazione Poliambulanza, non rientra nelle previsioni disposte dal presente codice ed appartiene alla sfera delle personali responsabilità. Rapporti con i pazienti e famigliari Ogni paziente è unico, con i suoi bisogni, punti di forza, valori e credenze. Fondazione Poliambulanza si adopera al fine di instaurare un rapporto di fiducia e comunicazione con il paziente, al fine di comprendere e tutelare i valori spirituali, psicosociali e culturali di ciascun paziente. Poliambulanza si pone l’obiettivo di garantire la giusta convergenza tra i bisogni sanitari del paziente ed i servizi disponibili, nel coordinamento delle prestazioni erogate e nella pianificazione della dimissione e del follow-up, per ottenere il miglioramento complessivo delle cure erogate ed un utilizzo efficiente delle risorse disponibili. In tutti questi processi il rapporto con il paziente ed i familiari riveste un ruolo cruciale. I pazienti e, laddove opportuno, i familiari o chi ne fa le veci sono coinvolti nelle decisioni e nei processi assistenziali in linea con le loro aspettative culturali. L’educazione sanitaria rivolta al paziente ed ai familiari li aiuta a partecipare in maniera più positiva al processo assistenziale e a prendere decisioni più consapevoli sul percorso di cura. Per conseguire le finalità statutarie di Fondazione Poliambulanza e per tutelare lo stile comportamentale dell’intera organizzazione, in particolar modo nei confronti dei pazienti e dei loro famigliari, tutti i dipendenti e collaboratori devono assumere gli impegni di seguito descritti. Livello professionale offerto Tutti i collaboratori di Fondazione Poliambulanza devono mantenere un elevato livello professionale, studiando ed approfondendo le tematiche proprie dell’attività svolta. Tutti i livelli dirigenziali sono tenuti a controllare costantemente il livello di formazione del personale, al fine di impedire che vengano messe in atto condotte errate per ignoranza della normativa vigente o per mancanza di idonea professionalità. - 87 - Trasparenza e correttezza nei confronti dei pazienti L’accesso al ricovero ospedaliero o alle prestazioni ambulatoriali non possono essere subordinate ad accordi interpersonali, in particolare se legati alla erogazione di prestazioni in regime di solvenza privata, che deve invece rigorosamente svolgersi nell’ambito della regolamentazione aziendale. Non si possono inoltre accettare doni o altre forme di omaggio che eccedano le normali pratiche di cortesia o che siano finalizzate ad ottenere trattamenti di favore nell’espletamento delle attività di Fondazione Poliambulanza. Le restrizioni al ricevimento di regali si estendono anche ai familiari dei dipendenti e collaboratori o ai loro soci. I dipendenti e collaboratori non sono autorizzati a ricevere regali sotto forma di denaro o di beni facilmente convertibili in denaro. Cardini del Sistema di Relazioni Professionali ed Umane I dipendenti e i collaboratori di Fondazione Poliambulanza favoriscono la creazione di rapporti professionali ed umani volti alla valorizzazione delle relazioni interpersonali. L’organizzazione del lavoro integrata dalle attività di formazione, valorizza il lavoro di equipe e la crescita intesa come corresponsabilità nella relazioni. Viene garantita costante comunicazione, attenta e discreta, tra i pazienti ed il personale sanitario. I dipendenti e i collaboratori prestano piena disponibilità a fornire chiarimenti e delucidazioni, in modo semplice e comprensibile, sulle condizioni dello stato di salute ed alle opzioni terapeutiche prospettate, garantendo anche ai pazienti e famigliari stranieri adeguate e comprensibili informazioni, se necessario avvalendosi dei mediatori culturali individuati di Fondazione Poliambulanza. Fondazione Poliambulanza definisce i seguenti cardini del proprio sistema di relazioni professionali ed umane: - accoglienza come espressione di uno stile di attenzione alla persona - solerzia nel farsi carico di interpretare e comprendere i bisogni, espressi e non - attenzione alle esigenze di promuovere la continuità delle cure con le strutture del territorio - disponibilità a promuovere l’educazione alla salute e a partecipare all’attività di ricerca scientifica in ambito sanitario e bioetico - sensibilità ai temi del trattamento del dolore non necessario, della tutela della vita in tutte le sue fasi, della donazione degli organi e dei tessuti - collaborazione con le istituzioni pubbliche, del volontariato e con le Opere della Chiesa Cattolica attivate nell’ambito sanitario e sociale. Comunicazione Esterna Le relazioni esterne sono curate dalla Direzione Generale e dai dipendenti e collaboratori incaricati, garantendo inoltre l’aggiornamento costante del sito web. La comunicazione verso i portatori di interesse è caratterizzata dal rispetto del diritto all’informazione: in nessun caso è permesso divulgare notizie o commenti falsi e tendenziosi. Le comunicazioni rispettano le leggi, le normative, le regole, le pratiche di condotta professionale, puntando all’obiettivo della chiarezza, della trasparenza e della tempestività, e della salvaguardia delle informazioni riguardanti dati sensibili. È vietata ogni forma di pressione o di assunzione di atteggiamenti di favore nei confronti dei mezzi di comunicazione. La Fondazione Poliambulanza verifica costantemente la situazione dei reclami inoltrati tramite l’Ufficio Relazioni con il Pubblico ed i risultati dell’analisi dei questionari di soddisfazione dei pazienti. Rapporti con i dipendenti e collaboratori Tutti i dipendenti e collaboratori uniformano il proprio operato alle disposizione del Codice Etico che costituisce parte integrante ed essenziale degli obblighi sottoscritti nel Contratto di Lavoro. La violazione del Codice Etico costituisce inadempimento che può dar luogo a sanzioni disciplinari così come previste dal CCNL di riferimento. Gestione del Personale Fondazione Poliambulanza favorisce ed appoggia la realizzazione di un ambiente di lavoro senza discriminazione alcuna, impegnandosi a tutelare l’integrità morale dei propri collaboratori. Tutti i dipendenti e collaboratori possono aspirare ad essere presi in considerazione per una nuova posizione organizzativa esclusivamente sulla base delle esigenze aziendali, delle qualifiche e delle abilitazioni professionali nonché dei criteri di merito, senza discriminazioni arbitrarie. Le politiche di gestione del personale sono rese note a tutti gli operatori attraverso gli strumenti di comunicazione aziendale (Procedure Generali, Procedure Specifiche, comunicazioni). I Responsabili utilizzano e valorizzano pienamente tutte le professionalità presenti nella struttura favorendo l’aggiornamento costante e la crescita del personale. Fondazione Poliambulanza promuove un ambiente di lavoro rispettoso, sano e sicuro: tutti i dipendenti e collaboratori, a qualsiasi livello, dovranno impegnarsi per mantenere un clima di rispetto reciproco di fronte a differenze personali. Nel rispetto del quadro normativo e degli orientamenti volti a rendere l’ambiente di lavoro sano e sicuro, non saranno tollerati l’uso di alcool e di sostanze stupefacenti, molestie sessuali e azioni discriminatorie di alcun tipo. In particolare, viene tutelata e promossa la salute psicofisica di tutti i dipendenti di qualsiasi livello nell’ambito di Fondazione Poliambulanza. Vengono condannati comportamenti non etici e in particolare qualsiasi - 88 - comportamento che esercitato sui collaboratori di Fondazione Poliambulanza possa cagionare un danno alla salute. L’organizzazione del lavoro, in quanto elemento fondamentale dell’ambiente di lavoro, sarà pertanto volta ad evitare qualsiasi situazione di costrittività organizzativa e/o violenza psicologica, in accordo alle normative vigenti. Costituisce abuso della posizione di autorità richiedere, come atto dovuto al superiore gerarchico, prestazioni, favori personali o qualunque comportamento che configuri una violazione del presente Codice Etico. Nel caso di riorganizzazione del lavoro, è salvaguardato il valore delle risorse umane prevedendo, ove necessario, azioni di formazione e di riqualificazione professionale. Selezione del personale e costituzione del Rapporto di Lavoro La selezione e valutazione del personale viene effettuata, con riferimento alla normativa e ai regolamenti vigenti, sulla base della corrispondenza dei profili dei candidati rispetto alle richieste esigenze aziendali, nel rispetto delle pari opportunità per tutti i soggetti interessati. Il personale di Fondazione Poliambulanza è inquadrato secondo i contratti di lavoro ammessi dalla normativa vigente. Alla costituzione del rapporto di lavoro ogni operatore riceve accurate informazioni relative a: - caratteristiche della funzione assunta e delle mansioni da svolgere; - elementi normativi e retributivi; - norme e procedure da adottare al fine di evitare i possibili rischi per la salute associati all’attività lavorativa; - Codice Etico aziendale. È dovere di ogni dipendente o collaboratore comprendere il significato delle informazioni ricevute, attivandosi per richiedere chiarimenti sugli eventuali dubbi. Sicurezza e salute Ogni dipendente e collaboratore deve prendersi cura della propria sicurezza e della propria salute e di quella delle altre persone presenti sul luogo di lavoro, su cui possono ricadere gli effetti delle sue azioni o omissioni, conformemente alla sua formazione ed alle istruzioni e ai mezzi forniti dalla Fondazione Poliambulanza. Fondazione Poliambulanza si impegna a diffondere e consolidare una cultura della sicurezza sviluppando la consapevolezza dei rischi, promuovendo comportamenti responsabili da parte di tutti i dipendenti e collaboratori, allo scopo di preservare la salute e la sicurezza dei lavoratori, dei pazienti e dei terzi. Le specifiche strutture competenti in materia, attente all’evoluzione degli scenari normativi di riferimen- to ed al conseguente mutamento delle situazioni di rischio aziendale, realizzano interventi di natura tecnica ed organizzativa. Doveri dei dipendenti e collaboratori I dipendenti e collaboratori si impegnano ad esercitare la propria attività e professionalità con trasparenza, correttezza ed onestà, contribuendo al perseguimento degli obiettivi aziendali ed operando con elevata efficienza, attenendosi alle disposizioni impartite dalla struttura. I comportamenti aziendali interni ed esterni dovranno essere adeguati ai principi e valori contenuti nel presente Codice Etico, nelle norme di legge nei regolamenti. È vietato ai collaboratori di: - perseguire interessi personali o sfruttare a fini personali la propria posizione in Fondazione Poliambulanza; - adottare atteggiamenti che possano compromettere l’immagine di Fondazione Poliambulanza; - usare beni aziendali per scopi diversi da quelli ad essi propri; - utilizzare inutilmente mezzi e risorse; - diffondere a terzi informazioni e notizie riguardanti a Fondazione Poliambulanza. I dipendenti e collaboratori non sono autorizzati, in nome di Fondazione Poliambulanza, a sostenere pubblicamente partiti politici, a partecipare a campagne elettorali, a prendere parte in conflitti religiosi, etnici o internazionali. Abbigliamento e decoro personale I dipendenti ed i collaboratori di Fondazione Poliambulanza devono adeguare il proprio abbigliamento e decoro personale all’impostazione e alle specificità della struttura, contribuendo a trasmettere un’immagine rigorosa di ordine ed igiene. L’ordine della persona è un elemento che contribuisce a creare un rapporto di fiducia con gli assistiti ed ha inoltre una valenza igienica fondamentale, pertanto: ogni dipendente deve avere cura di indossare la divisa pulita ed ordinata, utilizzando correttamente il camice bianco sopra la divisa specifica ogniqualvolta transiti al di fuori delle sale operatorie e delle terapie intensive. È vietato indossare la divisa di lavoro in mensa e al di fuori della struttura. Le uniche calzature ammesse sono quelle fornite dall’azienda, pertanto, salvo i casi autorizzati dal medico competente, è fatto divieto di utilizzarne altre tipologie; è inoltre buona norma indossare sempre le calze. Il personale a contatto con i pazienti deve avere unghie corte e prive di smalto e non può indossare unghie artificiali, come da linea guida dell’OMS sull’igiene delle mani (raccomandazione 1A). È buona norma inoltre tenere i capelli raccolti, non portare monili o fermagli vistosi e/o piercing. L’ab- - 89 - bigliamento civile deve essere decoroso nel rispetto dell’ambiente ospedaliero e nei confronti dei degenti e dell’utenza in generale. È vietato ai dipendenti e dai collaboratori portare al di fuori della struttura qualsiasi tipo di materiale e/o abbigliamento di proprietà di Fondazione Poliambulanza. Tutela della Privacy La privacy di tutti i dipendenti e collaboratori è tutelata nel rispetto delle normative vigenti. È vietata qualsiasi indagine sulle idee, preferenze, gusti personali ed in generale sulla vita privata. Gli standard adottati prevedono inoltre il divieto della comunicazione o diffusione dei dati personali senza previo consenso dell’interessato. Doveri in materia sanitaria Nello svolgimento delle funzioni o del servizio non è consentito, in violazione di norme di legge, di regolamento e dei codici di deontologia professionale: a) eccedere o ingiustificatamente limitare prescrizioni farmaceutiche e diagnostiche; b) applicare sistemi di frazionamento di interventi e di indebita frammentazione di cure; c) favorire ripetuti e ingiustificati ricoveri ospedalieri; d) adottare comportamenti o porre in essere iniziative i cui effetti ostacolino l’erogazione di prestazioni dovute dal Servizio Sanitario Regionale; e) procurarsi ingiusti profitti con artifizi o raggiri a danno del Servizio Sanitario Regionale, specie se i fatti delittuosi riguardino contributi, finanziamenti, mutui agevolati ovvero altre erogazioni dello stesso tipo, comunque denominate, concessi o erogati da parte dello Stato, delle Regioni, di altri enti pubblici o della Unione Europea; f) dirottare ingiustificatamente la clientela presso altre strutture pubbliche o private, convenzionate e non; g) fatturare operazioni inesistenti, prestazioni mai effettuate o prestazioni maggiori o diverse da quelle realmente erogate nei confronti del Servizio Sanitario Regionale o della Pubblica Amministrazione in genere; h) assumere, comunque, comportamenti che integrino gli estremi di illeciti amministrativi dipendenti da reato che comportino interesse o vantaggio per l’ente, ancorché di tali favorevoli situazioni non vi sia contezza da parte dell’ente medesimo; i) accettare da pazienti o loro familiari o altri denaro o vantaggi di alcun genere in relazione alle prestazioni effettuate. Rapporti con i terzi Nei rapporti con i terzi, i dipendenti e i collaboratori rispettano ed integrano i seguenti comportamenti, nel pieno rispetto delle leggi e delle norme vigenti, oltre che del Modello Organizzativo ex D.Lgs. 231 al fine di assicurare la legittimità, la trasparenza e l’integrità dell’operato di Fondazione Poliambulanza. Il Modello Organizzativo ed il Codice Etico si applicano per quanto di competenza anche ai soggetti, esterni a Fondazione Poliambulanza, che operino, direttamente o indirettamente, per il raggiungimento degli obiettivi di Fondazione Poliambulanza. Tali soggetti nei rapporti con a Fondazione Poliambulanza sono obbligati al rispetto delle disposizioni del Modello Organizzativo e del Codice Etico ed, in particolare, nei limiti delle rispettive competenze e responsabilità, dei principi etici di riferimento e delle norme di comportamento descritte. In assenza dell’impegno espresso a rispettare le norme del Modello Organizzativo e del Codice Etico, a Fondazione Poliambulanza non concluderà, non proseguirà o interromperà i rapporti con il soggetto terzo. È previsto l’inserimento, nelle lettere di incarico e/o negli accordi negoziali, di apposite clausole volte a confermare l’obbligo del terzo di conformarsi pienamente al Modello Organizzativo e al Codice Etico, nonché a prevedere, in caso di violazione, la diffida al puntuale rispetto del Modello Organizzativo e al Codice Etico ovvero la risoluzione del rapporto contrattuale. I dipendenti e i collaboratori preposti ai procedimenti di stipula di contratti di qualsiasi natura o al conferimento di incarichi professionali devono improntare le attività alla ricerca del massimo vantaggio per la stessa Fondazione Poliambulanza, alla luce dei principi ed i criteri posti a garanzia della scelta del contraente, ed uniformando il proprio agire ai principi della trasparenza ed imparzialità. Conflitti di interesse Esiste un conflitto di interessi, reale o potenziale, quando una relazione fra un collaboratore e un terzo potrebbe risultare di pregiudizio agli interessi di Poliambulanza o in violazione di norme applicabili. Tutti i collaboratori devono, nei loro rapporti con clienti, fornitori, contraenti e concorrenti, privilegiare gli interessi di Poliambulanza rispetto ad ogni altra situazione che possa comportare un beneficio personale, reale o potenziale, per se stessi, i propri familiari o per i loro soci (intesi come soggetti che intrattengono in via contrattuale o associativa rapporti di natura imprenditoriale con il dipendente). I conflitti di interessi che coinvolgono i dipendenti e collaboratori devono essere resi noti attraverso una dichiarazione sottoscritta da compilarsi immediatamente allorché il dipendente e collaboratore ravvisi l’esistenza di un conflitto di interessi. Tutte le procedure negoziali devono essere improntate ai principi di correttezza e buona fede, seguendo le procedure aziendali esistenti. Doni e altre forme di omaggi Ai dipendenti e collaboratori è consentito accettare doni o altre forme di omaggio, solo se di modico valore tali da non poter essere interpretati, da un osservatore imparziale, come strumenti atti ad ottenere vantaggi in modo improprio. I dipendenti e collaboratori che ricevano omaggi o - 90 - trattamenti di favore non direttamente ascrivibili a normali relazioni di cortesia dovranno consultare i propri superiori allo scopo di ricevere istruzioni in merito alla destinazione dei regali stessi. La partecipazione su invito a eventi, conferenze, convention, presentazioni commerciali o corsi di carattere tecnico inerenti l’attività lavorativa dovrà essere autorizzata dai superiori gerarchici. Le restrizioni al ricevimento di regali si estendono anche ai familiari dei collaboratori o ai loro soci. Incentivi commerciali, omaggi e spese di rappresentanza Il riconoscimento di qualsiasi commissione, sconto, credito e abbuono deve essere accordato in conformità con la normativa vigente dietro presentazione della documentazione di supporto. Oltre a quanto richiesto dai principi sopra enunciati, qualsiasi incentivo commerciale deve essere in linea con le comuni pratiche di mercato, non deve eccedere i limiti di valore consentiti e deve essere stato approvato e registrato in conformità a quanto stabilito dalle regole interne. I dipendenti e i collaboratori non possono accettare bonus condizionati alla fornitura, campioni gratuiti in quantità abnorme rispetto al normale impiego o eccedenze di forniture sottostanti l’acquisto. I rapporti con la committenza, pubblica e privata, sono improntati a senso di responsabilità, correttezza commerciale e spirito di collaborazione. Rapporti con la Pubblica Amministrazione, i pubblici dipendenti e gli enti concessionari di pubblico servizio Fondazione Poliambulanza di impegna ad individuare ed autorizzare esplicitamente ogni dipendente o collaboratore avente facoltà di rapportarsi con Enti Pubblici. Non è consentito offrire denaro o doni a dirigenti, funzionari o dipendenti della Pubblica Amministrazione o a loro parenti, sia italiani che di altri paesi, salvo che si tratti di doni o utilità d’uso di modico valore. Si considerano illeciti i pagamenti non consentiti fatti direttamente da enti italiani o da loro dipendenti e quelli fatti tramite persone che agiscono per conto di tali enti, sia in Italia che all’estero. E’ fatto divieto di offrire o di accettare qualsiasi oggetto, servizio, prestazione o favore di valore per ottenere un trattamento più favorevole in relazione a qualsiasi rapporto intrattenuto con la Pubblica Amministrazione. Nella formulazione degli atti contabili e nella gestione contabile dell’ente dovrà essere garantita la massima trasparenza ai fini dei procedimenti di verifica e di controllo. Quando è in corso una qualsiasi trattativa d’affari, richiesta o rapporto con la Pubblica Amministrazione, il personale incaricato non deve cercare di influenzare impropriamente le decisioni della controparte, comprese quelle dei funzionari che trattano o prendono decisioni, per conto della Pubblica Amministrazione. Nel caso specifico dell’effettuazione di una gara con la Pubblica Amministrazione si dovrà operare nel rispetto delle normative e della corretta pratica commerciale. Se l’ente utilizza un consulente o un soggetto “terzo” per essere rappresentato nei rapporti verso la Pubblica Amministrazione, si dovrà prevedere che nei confronti del consulente e del suo personale o nei confronti del soggetto “terzo” siano applicate le stesse direttive valide per i dipendenti dell’ente. Inoltre, l’ente non dovrà farsi rappresentare, nei rapporti con la Pubblica Amministrazione, da un consulente o da un soggetto “terzo” quando si possano creare conflitti d’interesse. Nel corso di una trattativa d’affari, richiesta o rapporto commerciale con la Pubblica Amministrazione non vanno intraprese (direttamente o indirettamente) le seguenti azioni: - esaminare o proporre opportunità di impiego e/o commerciali che possano avvantaggiare dipendenti della Pubblica Amministrazione, a titolo personale o loro familiari; - offrire o in alcun modo fornire omaggi; - sollecitare o ottenere informazioni riservate che possano compromettere l’integrità o la reputazione di entrambe le parti. In quei paesi dove è nel costume offrire doni a clienti od altri, è possibile agire in tal senso quando questi doni siano di valore modico, ma sempre nel rispetto delle leggi. ciò non deve comunque mai essere interpretato come una ricerca di favori. - 91 - 16. Norme di comportamento in caso di emergenza 1 Mantenere la calma, il personale presente è addestrato ad affronatre situazioni di emergenza, non farsi prendere dal panico, evitare di correre, spingersi e urlare 2 Avvertire immediatamente il personale di reparto e seguire le indicazioni. Il numero di telefono per segnalare un’emergenza è 030 3515984 3 È vietato in ogni caso prendere iniziative di alcun genere che potrebbero compromettere la vostra incolumità - 92 - - 93 - Per rimanere aggiornati su Fondazione Poliambulanza www.poliambulanza.it twitter @poliambulanza Stampato dicembre 2013 Fondazione Poliambulanza Istituto Ospedaliero Brescia - via Bissolati, 57- Tel. +39 030 35151 www.poliambulanza.it