come comunicano
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Gruppo
Editoriale Mauri Spagnol
È il terzo gruppo editoriale italiano . 2500 commesse di eur o
( tra nov ità e rist amp e ) per un tota le di 16 mili oniate sen za
omm ess e ass egn
des tina ti alle azie nde gra fich e . C
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con vint i che il mig lior for nito re non
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il pre zzo più bas so …” dice V ale rio
o alle dom and e di P rint
del l ’ uffi cio tecn ico , che ha risp ost
Buyer .
Valerio Morelli
la nostra forza? stampatori
eccellenti e tanto amore per i libri
di Anna Aprea
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Da cinque anni Valerio Morelli è responsabile dell’ufficio
tecnico del Gruppo Mauri
Spagnol ma è un print buyer
di lungo corso, uno che viene
da lontano. Studi grafici alle
spalle, un’esperienza di contabilità industriale poi alla Etas
periodici prima di passare in
Fabbri come capocommessa
(“sono bastati quei due anni in
Fabbri perché mi convincessi
a scappare verso realtà più
piccole” ricorda). Quindi la
Sate Industria Grafica, l’editore
Pirola, la Cartotecnica Montebello di Sarego e, a 50 anni, il
grande salto con il passaggio in
Mauri Spagnol. Ha cambiato
lavoro ‘da grande’? “Ebbene
sì” dice “mi sono rimesso in discussione a cinquant’anni, e ora
sono qui a respirare un’aria che
finalmente mi piace”. Rapporti
informali, poca burocrazia,
un’organizzazione aziendale
fluida. Le tredici case editrici
che fanno parte del Gruppo
lavorano tutte in piena autonomia: ciascuna ha una sua
redazione che, una volta deciso
il programma editoriale, fa riferimento all’ufficio che Morelli
coordina per verificarne costi,
tempi e fattibilità.
Un sistema organizzativo che
in gergo si definirebbe ‘leggero’. Mica facile però riuscire a
gestire 2500 commesse l’anno
senza essere strutturati!
Diciamo che ce la facciamo
proprio perché siamo poco
strutturati: in Mauri Spagnol c’è poca burocrazia e di
conseguenza poche persone
che gestiscono la burocrazia.
Cerchiamo infatti di dare molto supporto ai clienti interni
non solo con l’elaborazione dei
preventivi ma anche con una
consulenza tecnica vera e propria. Qui si usa ancora parlare,
confrontarsi. Contano più i
rapporti che i report.
Ciascun marchio ha dunque
un suo print buyer?
Non ci sono buyer interni. Noi
facciamo riferimento di volta
in volta a un editor, a una segretaria, a un responsabile della
redazione. Glielo ho detto…
qui tutto viaggia con semplicità, senza alcuna strutturazione. Le redazioni lavorano in
autonomia fino al pdf, noi ci
occupiamo della stampa.
Ma una casa editrice con 13
marchi avrà pure qualche
problema di sovrapposizione
produttiva?
Certo, ma tutto viene risolto.
Sì… ma con quale strumento
strategico, o meglio - visto
che siete la casa editrice di
Harry Potter - con quale
stratagemma?
Noi abbiamo fornitori di
altissimo livello, che sono in
Un gruppo
con tredici case editrici
3.000 autori in catalogo,
800 novità pubblicate ogni
anno, 6.000 titoli in commercio. Questi i numeri
della GEMS (acronimo di
Gruppo Editoriale Mauri
Spagnol) emersa nel mondo editoriale italiano solo
nell’ottobre del 2005, così
denominata in omaggio ai
due fondatori, controllata
da Messaggerie Italiane
per il 73,77%, dalla famiglia Spagnol per il 23%
e da Andrea Micheli per
il 3,23%. Alla guida vi è
Stefano Mauri, presidente
e amministratore delegato,
insieme con Luigi Spagnol,
amministratore delegato.
Al Gruppo fanno capo le
case editrici Longanesi,
Vallardi, Guanda,
Corbaccio, Tea, Nord, la
società di promozione
commerciale Pro Libro (in
passato controllata da
Messaggerie italiane).
Del gruppo fanno parte
anche i marchi Salani,
Ponte alle Grazie, precedentemente appartenenti
alla famiglia Spagnol, e il
50% di R.L. libri, società
editrice che sviluppa il
mass-market in joint venture con Rcs libri.
Molte le collane e gli
autori di successo, dalle
Garzantine a Harry Potter,
da Wilbur Smith a Nick
Hornby, Michael Crichton,
Tiziano Terzani e tanti altri
ancora.
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Nuove Grafiche Artabano
investimenti mirati per gli editori
Fulvio Alberganti è il titolare di Nuove Grafiche
Artabano, azienda rilevata
nel ‘96 dal gruppo Press
Grafica di Gravellona Toce
(Vb). Tra i suoi clienti editori del calibro di Cortina,
Fag Editore specializzato
in libri e manuali destinati
al settore giuridico-fiscale,
Franco Muzzio e altri
ancora. Mauri Spagnol
(con le etichette Garzanti,
Salani, Tea, Vallardi) era
un cliente di Grafiche
Artabano divenute poi,
dopo l’acquisizione, Nuove
Grafiche Artabano.
“A Mauri Spagnol, un
cliente ormai consolidato, offriamo un servizio
completo, dalla stampa
alla confezione: facciamo
per loro libri in piccole
tirature e lavorazioni sulle
copertine che realizziamo
con cartoncini Fedrigoni:
copertine con alette
fresate, sbalzi, tranci a
caldo, copertine con verniciatura UV con riserva,
fustellatura”. Prospettive
per il futuro? “Crediamo
di dover sempre puntare
su investimenti mirati:
questo è importante per
dare nuove possibilità ai
nostri clienti”. Come il
server FTP utile - spiega
il titolare - per assegnare
ai cllienti uno spazio su richiesta e rendere comodo
e flessibile il collegamento. È poi stato acquisito
un Ctp con lastre Kodak.
E, nel reparto confezione,
brilla un nuovo trilaterale
per fare volumi con alette
in linea.
Il libro non è più da tempo un prodotto
standard: l’editoria punta sempre più
alle nobilitazioni delle copertine,
alla creatività dei formati… insomma a farne
un oggetto bello e in linea con le mode.
grado di assorbire anche picchi
di lavoro non programmato.
Non è un caso se ci serviamo
delle migliori aziende di stampa
presenti sul mercato.
Quali?
N.I.I.A.G, Mondadori Printing, La Tipolitografica Varese,
Grafica Veneta, Rotolito Lombarda (quest’ultima è una new
entry per la stampa dei libri di
Chiare Lettere, editrice di Marco Travaglio) e qualche altro…
più piccolo: tutti comunque
rispondono in modo esaustivo
alle nostre esigenze di qualità,
servizio, velocità.
Grafica Veneta ha stampato
per voi in tempi record Harry
Potter: con la sua divisione
H24 Instant Book a quanto
pare ha ormai battuto tutti in
velocità di stampa…
Certo, perciò le dicevo che
non abbiamo problemi. Se
un’azienda, come appunto
Grafica Veneta, scende in
campo con sei rotative Timson
non penserà che si farà qualche
problema se noi commissioniamo 6 libri diversi, e magari
contemporaneamente! Gliel’
ho detto… il segreto è scegliere
fornitori di gran livello.
D’accordo ma è anche un
problema di fidelizzazione…
Certo! Negli anni abbiamo
fatto un lavoro molto attento
proprio in questa direzione.
Del resto se vuoi avere fornitori
di cui ti puoi fidare devi fare in
modo che loro si fidino di te.
Si spieghi meglio: si riferisce
ai contratti di partnership?
No, non ci sono contratti ma
i nostri fornitori sanno che
siamo affidabili: sanno che io
non vado a cercarmi alternative ad ogni angolo, sanno che
non faccio gare. C’è tra noi
una fiducia reciproca, abbiamo
stabilito dei prezzi nelle varie
tipologie di prodotto, che sono
comuni per tutti gli stampatori.
Tutto è uguale per tutti.
Salvo eccezioni…
Sì, salvo libri del calibro di
Harry Potter o i romanzi di
Wilbur Smith, casi per i quali,
ovviamente, ci sono trattative
separate.
Come suddivide tra i vostri
fornitori il budget stampa?
Il criterio di suddivisione
risponde al numero di pagine
di un prodotto. Tre sono le
tipologie. Stampa in Cameron,
stampa in rotativa nero, stampa
in piana per piccole tirature e
libri che hanno certe esigenze qualitative. Per i piccoli
fornitori come Nuove Grafiche
Artabano, la Sate o Luino 1918
siamo noi, come casa editrice,
a comprare la carta, per loro
sarebbe infatti troppo oneroso.
E i cartonati per bambini della Salani che hanno pochissime pagine?
Vanno in Cina alla Shengtong
Printing Company, che li
stampa benissimo.
Parliamo delle copertine…
Sovraccoperte in acetato, lamine, rilievi… Facciamo poche
nobilitazioni e, in ogni caso, le
copertine non si stampano né
al N.I.I.A.G. né alla Mondadori Printing. Per questo tipo di
lavoro ci vogliono stampatori
un po’artigiani come Errestampa, Litovar.
Qual è la forza di Mauri
Spagnol?
L’amore per i libri. Anche
chi come me si occupa solo
di aspetti tecnici, è spinto in
questo lavoro da una grande
passione per i libri.
direct marketing
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la nostra forza? stampatori eccellenti e tanto amore per i libri