Storia di una gocciolina d’acqua 24 gennaio 2012 Laboratorio artistico- musicale di continuità tra la Scuola primaria “G. Leopardi” e la Scuola dell’infanzia “Cif”, Ferrara Momento di lettura della storia di Gocciolina, sulla quale tutti i bambini avevano precedentemente lavorato nelle rispettive scuole. Gocciolina C’era una volta Gocciolina, una piccola goccia d’acqua sognatrice e amante dell'avventura. Un giorno passeggiando allegra per il cielo, spinta dal vento e comodamente seduta su una nuvola bianca, morbida e paffuta pensava a quanto sarebbe stato bello poter scendere sulla terra e quante cose avrebbe potuto vedere e scoprire in quel mondo in cui lei non era mai stata. Pensava e sognava, quando ad un certo punto la sua tranquillità fu interrotta da un improvviso sbalzo della nuvola; aveva incontrato un’altra sua amica nuvola, un po’ più grande di lei, un po’ più scura di lei e un po’ più fredda di lei, ma come si fa quando si incontra un caro amico, si scambiarono un grande abbraccio. Ne arrivarono altre e un abbraccio dopo l’altro si unirono in una grossa nuvola che da grigia diventava sempre più scura. Gocciolina un po’ spaventata da tutto quel grigio iniziava anche a sentire freddo, tanto che prese a coprirsi con ciuffetti di nuvola presi qua e la, diventando sempre più grossa. Ad un certo punto diventò cosi pesante, ma così pesante, che si staccò dalla sua nuvola, e prese a cadere. Si accorse però che accanto a lei c’erano altre piccole gocce che stavano cadendo e a loro chiese : “ma che sta succedendo? Perché cadiamo tanto in fretta?” e loro risposero “è ora di partire, siamo diventate pioggia!” . Gocciolina iniziò il suo viaggio sospinta dal vento ed insieme alle altre gocce, tra tuoni e saette, cominciò a scendere a tutta velocità verso la terra. Dopo una lunga caduta, arrivò con le sue amiche proprio nel bel mezzo di un lago con un tonfo..“pluf”! Si guardò intorno e vide che il lago era formato da tante, tantissime goccioline d’acqua come lei che stavano festeggiando l’arrivo delle nuove sorelline. Fu una gran festa, la gocciolina fece subito amicizia e tra una chiacchiera e l’altra passò la primavera e arrivò l’estate. Faceva un gran caldo, il sole ogni giorno bruciava più forte e Gocciolina sentiva la sua pelle scottare tanto che per cercare un po’ di fresco si mise a saltellare; ma era così leggera che… prese il volo! Era diventata vapore e saliva, saliva fino a quando vide la nuvoletta da cui era partita e decise di fermarsi un po’ per riposarsi e raccontare all’amica e a tante altre goccioline che come lei avevano preso il volo, l’avventura che le era successa..Parlò per così tanto tempo che arrivò il freddo ma un freddo che non aveva mai sentito e chiese alla nuvola : “cos’è questo freddo? Voglio scendere e tornare al calduccio sulla terra!”. Ma la nuvola disse: “tranquilla piccola goccia,tra poco inizierai un nuovo viaggio e diventerai ancora più bella!” Non fece in tempo a finire la frase che gocciolina si trasformò in un cristallo di ghiaccio, brillante e lucente e si staccò dalla nuvola; cadendo incontrò altri cristalli di ghiaccio come lei e dandosi la mano avevano formato tanti fiocchetti di neve che scendevano lentamente sulla terra dicendo “ora uno sull’altro ricopriremo prati e case di neve..poi quando tornerà la primavera ci scioglieremo e torneremo ad essere acqua..poi vapore..poi pioggia..”.. La piccola goccia le ascoltava e si sentiva felice perché questo sali-scendi l’aveva divertita molto. Aspettando così nuovi viaggi, si posò sul tetto di una casa e si addormentò. Dopo aver ripercorso insieme la storia di Gocciolina e averne individuato le fasi principali nei disegni preparati dalle educatrici della scuola dell’infanzia … grandi e piccolini insieme colorano, ritagliano e rilegano ciascuno il proprio libro - goccia contenente la storia di Gocciolina Poi tutti insieme a cantare e a salutarsi! Goccia dopo goccia Cos' e' una goccia d'acqua, se pensi al mare Un seme piccolino di un melograno Un filo d'erba verde in un grande prato Una goccia di rugiada, che cos' e'... Un passo di un bambino, una nota sola Un segno sopra un rigo, una parola Qualcuno dice un 'niente', ma non e' vero Perche', lo sai perche'? Lo sai perche'? Goccia dopo goccia nasce un fiume Un passo dopo l'altro si va lontano Una parola appena, e nasce una canzone Da un 'ciao', detto per caso, un' amicizia nuova E se una voce sola, si sente poco Insieme a tante altre diventa un coro E ognuno puo' cantare, anche se e' stonato! Dal niente nasce niente, questo si! Non e' importante se non siamo grandi Come le montagne, come le montagne Quello che conta, e' stare tutti insieme Per aiutare chi non ce la fa! Goccia dopo goccia... Goccia dopo goccia nasce un fiume E mille fili d'erba fanno un prato Una parola sola, ed ecco e' una canzone! Da un 'ciao', detto per caso, un' amicizia ancora Un passo dopo l'altro si va lontano Arriva fini a dieci, poi sai contare! Un grattacielo immenso comincia da un mattone Dal niente nasce niente, questo si! Non e' importante se non siamo grandi Come le montagne, come le montagne Quello che conta, e' stare tutti insieme Per aiutare chi non ce la fa! Non e' importante se non siamo grandi Come le montagne, come le montagne Quello che conta, e' stare tutti insieme Dal niente nasce niente, questo si! Dal niente nasce niente, tutto qui! Ciao!!!!!!!!!