Una lingua per studiare
Ogni testo è un labirinto
Donata Lorenzetti. Badia
Polesine 2015
Appendere una lingua
Apprendere un contenuto
DIFFICOLTA’ DA AFFRONTARE:
 Apprendimento del contenuto della disciplina
 Comprensione dei concetti
 Linguaggio disciplinare:
microlingua disciplinare
Donata Lorenzetti. Badia
Polesine 2015
Il lettore non esperto
• Legge parola per parola, decifra, ma non coglie i
legami tra le parole, le idee proposte, le inferenze,...
• non sa mettere in atto alcun processo ipotetico, per
ricercare il significato, non sa rivolgere domande al
testo perchè non si pone domande;

non è in grado di anticipare il significato;
• non comprende il valore dei connettivi, le cosiddette
parole “vuote”, indispensabili per interpretare la
struttura e i significati del testo

fatica a riconosce il background culturale.
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LE ABILITÀ DI COMPRENSIONE
interazione tra:
Enciclopedia
Competenza comunicativa
Padronanza dei
processi cognitivi
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Un testo di facile lettura non frappone
ostacoli inutili tra sé e il destinatario
BICS
2 livelli
CALP


BICS: si acquisisce nella socializzazione. È la lingua
della concretezza e della sopravvivenza
CALP: è la lingua dello studio. Non si acquisisce
nella socializzazione
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Il testo originale
CONSEGUENZE
RISCHIO:

misurarsi con testi
al di sopra delle
proprie possibilità



Non comprensione
Perdita di autostima
Caduta della
motivazione
INSUCCESSO ABBANDONO
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Costruire testi ad alta comprensibilità
significa lavorare





SULLA DISCIPLINA
Prerequisiti
Contenuti
Densità informativa
Parole chiave




SULLA LINGUA
Prerequisiti
Riformulazione
Esercizi
Testi ponte
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Il lavoro dell’ insegnante
1.
2.
3.
4.
5.
6.
Scegliere
Costruire una mappa
Diluire le informazioni
Definire il vocabolario
Usare supporti non verbali
Preparare gli esercizi
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Il lavoro dell’ insegnante
1.
2.
3.
4.
5.
6.
Scegliere
Costruire una mappa
Diluire le informazioni
Definire il vocabolario
Usare supporti non verbali
Preparare gli esercizi
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Criteri per la semplificazione testuale




Le informazioni vengono ordinate in ordine logico
e cronologico.
Le frasi sono brevi e i testi non superano in media
le 100 parole.
Si usano quasi esclusivamente frasi coordinate.
Si fa molta attenzione all’uso del lessico,
utilizzando il vocabolario di base e fornendo
spiegazione delle parole che non rientrano in
esso.
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





Le parole chiave vengono ripetute, evitando i
sinonimi e facendo un uso limitato dei pronomi.
Nella costruzione della frase si rispetta l’ordine SVO
(soggetto-verbo-oggetto)
I verbi vengono per lo più usati nei modi finiti e nella
forma attiva
Si evitano le personificazioni, ad esempio “il Senato”
diventa “i senatori”;
Non si usano le forme impersonali
Il titolo e le immagini sono usati come rinforzo per la
comprensione del testo.
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Le tecniche
esercizio dell’abilità e verifica
Domanda






È un falso
poco motivante
molto scolastica
difficile da comprendere
necessita di produzione
molto difficile da valutare
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Griglia




L’allievo misura da sé la propria
competenza
non c’è problema di lingua e di produzione
facile da correggere e da valutare
ben accetta
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Esempio griglia 1
Dà gli
ordini
Lavora e
ubbidisce
È vestito
poveramente
Pers.
A
Pers.
B
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È vestito
riccamente
Esempio griglia 2
Attività
Vestito
Pers. A
Pers. B
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Casa
Accoppiamento/incastro
Ricostruire una sequenza in ordine
 parole di una frase
 frammenti di frase (semanticomorfologico-sintattico)
 frasi per costruire periodi
 battute di un dialogo
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Scelta multipla




Facile da correggere
difficile da preparare
alto tasso di casualità
adatta all’esercitazione, non alla verifica
VERO/FALSO è una variante
 ambigua per le basse competenze
 permette risposte casuali
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Cloze
Adatto a molte soluzioni
 attiva tutte le competenze relative al testo
 è una sfida con se stessi, quindi ben
accetto
 affidabile, facile da preparare,
 facile da verificare

Donata Lorenzetti. Badia
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Lavoro di gruppo
Sulla base delle indicazioni date,
1. rendere altamente comprensibile il testo e
2. aggiungere gli esercizi utili alla comprensione e
alla verifica.
Tener conto in primo luogo dell'ampliamento
lessicale
Donata Lorenzetti. Badia
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