Studi biblici L’Esodo e il libro dell’Esodo 1. Nella Bibbia, il termine Esodo indica il cammino compiuto dagli ebrei per fuggire dall’Egitto. Lo stesso termine identifica però anche il libro che racconta questa fuga. 2. Il libro dell’Esodo è uno dei più complicati del Pentateuco, a causa della varietà dei materiali che contiene: racconti, testi legislativi, testi cultuali. L’Esodo un racconto spezzato? 1. Inoltre, molti aspetti lasciano perplesso il lettore moderno... ...soprattutto se discepolo di Gesù. 2. Infine, il racconto dell’Esodo è incompiuto nel Pentateuco. Perché? Consideriamo la struttura del Pentateuco Pentateuco 1. GENESI Teologia metastorica (1-11) Storia dei Patriarchi (12-50) Il racconto dell’Esodo 2. ESODO 3. LEVITICO (± 1 anno) (raccolta di leggi) 4. NUMERI (± 39 anni) 5. DEUTERONOMIO (1 giorno) Libri storici 6. GIOSUE’ Cfr. Schede - L’Esodo un racconto spezzato? - Il cammino dell’«Esodo» L’«Esodo» un racconto spezzato? Pentateuco (Esodo 1,1-15,21) (Esodo 15,22-18,27) (Esodo 19,1-24,11) (Esodo 24,12-18; 25-40) (Levitico: leggi) (Numeri 1,1-10,10) (Numeri 10,11-21,35) (Numeri 22-36) (Deuteronomio) A. Avvenimenti in Egitto e partenza B. I parte del cammino nel deserto C. Sosta al Sinai - l’Alleanza D. Il Santuario C1. Sosta al Sinai - il Censimento B1. II parte del cammino nel deserto A1. Avvenimenti in Moab e preparativi per l’arrivo Discorsi di addio (testamento) e morte di Mosè Libri storici (Giosuè) Entrata nella Terra, dopo la schiavitù in Egitto (Esdra e Neemia) Ritorno nella Terra, dopo l’esilio a Babilonia Cos’è l’Esodo «Ogni generazione deve considerare se stessa come uscita dall’Esodo» (Pesahim 10,5) L’Esodo non è solo memoria... è un evento che può rinnovarsi Per questo il Pentateuco termina prima del compimento dell’Esodo «Jahweh ci ha fatto uscire dall’Egitto»: è la 1ª confessione di fede d’Israele (Giosuè) Entrata nella Terra, dopo la schiavitù in Egitto (Esdra e Neemia) Ritorno nella Terra, dopo l’esilio a Babilonia Aspetti teologici 1. Jahweh è il Dio della storia Il Dio della Bibbia decide di abitare in un Santuario che, in realtà, è una tenda trasportabile, non un Tempio. E’ un Dio che cammina col popolo; è il Dio della storia non dello spazio. Aspetti teologici 2. Jahweh è il Dio della libertà Jahweh non impone la Legge: essa entra in vigore solo al termine dell’Alleanza, dopo cioè che Israele ha dato il suo consenso Aspetti teologici 3. Le antiche leggi d’Israele Le leggi vengono retroproiettate a un tempo anteriore a quello della Monarchia, per significare che valgono a prescindere da essa e quindi le possono sopravvivere. Aspetti teologici 4. Due racconti costitutivi d’Israele 1. Contenuto nella Genesi, è la storia dei Patriarchi. 2. Contenuto in Es, Lv, Nm, Dt, è la storia dell’Alleanza (e della Legge) 1. Il Dio di Genesi è quello di un’alleanza unilaterale; poco esigente dal punto di vista del comportamento umano. Dio è un alleato incondizionato. 2. Il Dio dell’Esodo è il Dio della libertà e della responsabilità; è un Dio esigente che chiede conto al popolo del suo comportamento. Aspetti teologici 5. Il culto come servizio a Dio che rende libero l’uomo. Il termine ebraico ‘abōdâ può significare sia “schiavitù” e “lavoro” sia “culto”, “liturgia” e “servizio liturgico”. Israele è così passato dalla schiavitù in Egitto al culto di Dio nel deserto! Poter offrire un culto al proprio Dio è la prima esperienza di libertà che fa Israele... Dalla libertà, il culto; ma anche: per essere vero culto deve rendere liberi. Aspetti teologici 6. Il Diritto e la Legge nella Bibbia Le Leggi hanno una portata limitata, perché sono valide solo per una nazione o Per un gruppo determinato. Sono inoltre limitate anche nel tempo. Il Diritto è universale e per principio non è limitato né nello spazio né nel tempo. E’ pure immutabile. Il Diritto è quindi superiore alle leggi. Ciò appare chiaramente anche nella Bibbia. Aspetti teologici 6. Il Diritto e la Legge nella Bibbia 6.1 Le levatrici in Es 1,15-21 6.2 La figlia del Faraone in Es 2,5-10 6.3 Giuseppe con Maria in Mt 18,25