FORMAZIONE TRILINGUISMO CORSO IN METODOLOGIA CLIL – INGLESE - SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO Iniziativa riservata a insegnanti di disciplina non linguistica (DNL) individuati dai Dirigenti Scolastici PRIMA EDIZIONE: NOVEMBRE 2015 – MAGGIO 2016 PROGRAMMA DEL CORSO FORMAZIONE IN PRESENZA 48 ORE LEZIONE 1 CONTENUTO MODULO 1 Parte prima COS’È IL CLIL Concetti e contenuti principali (le 4 C del CLIL : content, communication, cognitive, culture) Il Piano Trentino Trilingue RELATORE Graziano Serragiotto Ludowica Dal Lago DATA E ORA 01/12/2015 16.30-19.30 GA+GB (Gruppo A+ Gruppo B) SEDE Istituto di Istruzione DON MILANI Via Balista, 1 ROVERETO " Questa iniziativa è realizzata nell'ambito del Programma operativo FSE 2014 - 2020 della Provincia autonoma di Trento grazie al sostegno finanziario del Fondo sociale europeo, dello Stato italiano e della Provincia autonoma di Trento" 2 3 Parte seconda PRESENTAZIONE CORSO E PATTO FORMATIVO Presentazione del corso, fondazione del gruppo (profili, background CLIL, motivazioni, aspettative), strumenti (piattaforme e altri strumenti), definizione del contratto formativo con i partecipanti. MODULO 2 IL CLIL NELLA SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO Specificità, obiettivi, competenze e strategie didattiche del docente CIIL nella SSSG. Cosa significa progettare, programmare e condurre la lezione CLIL nella SSSG con riferimento ai principali approcci pedagogici, prospettive teoriche pertinenti per l’integrazione di lingua e contenuto (costruttivismo, interazionismo, cooperative learning, task based learning…) MODULO 3.1. SYLLABUS* Federica Ricci Garotti 10/12/2015 17.00-20.00 GA+GB James Stuart GA 16/12/2015 GB 17/12/2015 17.00-20.00 4 MODULO 3.2. SYLLABUS* James Stuart GA 13/01/2016 GB 14/01/2016 17.00-20.00 5 MODULO 4 CLIL e CALL ICT and software resources in CLIL; e-book e altri strumenti nella predisposizione del CLIL lesson plan MODULO 3.3. SYLLABUS* Elisabetta Nanni GA 25/01/2016 GB 26/01/2016 17.00-20.00 James Stuart GA 17/02/2016 GB 18/02/2016 17.00-20.00 MODULO 5.1. LABORATORIO Attività di laboratorio per approfondimenti dedicati alle distinte aree di apprendimento/discipline. I laboratori saranno organizzati in sottogruppi paralleli. Docenti esperti CLIL 23/02/2016 GA+GB 17.00-20.00 6 7 Istituto di Istruzione DON MILANI Via Balista, 1 ROVERETO Istituto di Istruzione DON MILANI Via Balista, 1 ROVERETO Istituto di Istruzione DON MILANI Via Balista, 1 ROVERETO Istituto di Istruzione DON MILANI Via Balista, 1 ROVERETO IPRASEScuola Elementare D.Chiesa Istituto di Istruzione DON MILANI Via Balista, 1 ROVERETO " Questa iniziativa è realizzata nell'ambito del Programma operativo FSE 2014 - 2020 della Provincia autonoma di Trento grazie al sostegno finanziario del Fondo sociale europeo, dello Stato italiano e della Provincia autonoma di Trento" 8 MODULO 6 IL CLIL NEL CONTESTO INTERNAZIONALE Le variabili del CLIL con particolare riferimento alla realizzazione del materiale didattico per la lezione CLIL e al tema dell’assessment nelle esperienze europee. MODULO 3.4. SYLLABUS* Dieter Wolf 02/03/2016 GA+GB 17.00-20.00 IPRASEScuola Elementare D.Chiesa James Stuart GA 09/03/2016 GB 10/03/2016 17.00-20.00 10 MODULO 3.5. SYLLABUS* James Stuart GA 16/03/2016 GB 17/03/2016 17.00-20.00 11 MODULO 5.2. LABORATORIO Attività di laboratorio per approfondimenti dedicati alle distinte aree di apprendimento/discipline. I laboratori saranno organizzati in sottogruppi paralleli. MODULO 3.6. SYLLABUS* Docenti esperti CLIL 05/04/2016 GA+GB 17.00-20.00 IPRASEScuola Elementare D.Chiesa IPRASEScuola Elementare D.Chiesa IPRASEScuola Elementare D.Chiesa James Stuart GA 13/04/2016 GB 14/04/2016 17.00-20.00 13 MODULO 8 ASPETTI COGNITIVI DELL’ACQUISIZIONE DELLA L2 E LA SFIDA DELLA METODOLOGIA CLIL Dieter Wolf 18/04/2016 GA+GB 17.00-20.00 14 MODULO 7 METODOLOGIA CLIL IN UN AMBIENTE BES Riflessioni e indicazioni pratiche per la lezione CLIL con studenti BES. MODULO 3.7. SYLLABUS* Michele Daloiso 27/04/2016 GA+GB 17.00-20.00 James Stuart GA 04/05/2016 GB 05/05/2016 17.00-20.00 MODULO 3.8. SYLLABUS* James Stuart GA 11/05/2016 GB 12/05/2016 17.00-20.00 9 12 15 16 ESAME TKT CLIL Fine maggio 2016 IPRASEScuola Elementare D.Chiesa IPRASEScuola Elementare D.Chiesa IPRASEScuola Elementare D.Chiesa IPRASEScuola Elementare D.Chiesa IPRASEScuola Elementare D.Chiesa IPRASEScuola Elementare D.Chiesa * CONTENUTI SYLLABUS : " Questa iniziativa è realizzata nell'ambito del Programma operativo FSE 2014 - 2020 della Provincia autonoma di Trento grazie al sostegno finanziario del Fondo sociale europeo, dello Stato italiano e della Provincia autonoma di Trento" Scopi e concetti cardine del CLIL Ruolo e funzione della L2 veicolare Componenti del CLIL: contenuto-comunicazione-cognizione-cultura Sviluppo di BICS e CALP secondo Cummins Progettazione/programmazione di una lezione o serie di lezioni CLIL CLIL lesson plan e materiale didattico Selezione e adattamento/rielaborazione del materiale Classroom language Scafolding Task base learning Cooperative learning Valutazione sommativa e formativa e strategie di supporto dell’assessment FORMAZIONE A DISTANZA ATTIVITÀ ON-LINE E STUDIO INDIVIDUALE (77 ORE) MODULO A Formazione online sulla Piattaforma Cambridge English Teacher Corso CLIL: Introduction to Theory and Practice 18 ore MODULO B Studio individuale su Piattaforma dedicata IPRASE per la realizzazione di tre elaborati obbligatori. Alla consegna in piattaforma di ogni prodotto entro le date di scadenza indicate saranno attribuite ore di formazione online: a) Osservazione guidata di una lezione CLIL e produzione di un report sulla base di un format indicato (20 ore) – scadenza 30 aprile 2016 b) Realizzazione di un CLIL lesson plan, preferibilmente ICT based, sulla base di un modello fornito da IPRASE, correlato da materiale didattico originale (30 ore) – scadenza 20 maggio 2016 c) Riflessione personale e analisi critica dell’esperienza di apprendimento del percorso di formazione frequentato (9 ore) – scadenza 20 maggio 2016 " Questa iniziativa è realizzata nell'ambito del Programma operativo FSE 2014 - 2020 della Provincia autonoma di Trento grazie al sostegno finanziario del Fondo sociale europeo, dello Stato italiano e della Provincia autonoma di Trento"