Corso di Laurea in Mediazione linguistica e culturale Anno accademico 2009/2010 Università per Stranieridi Siena Guida dello Studente Università per Stranieri di Siena Facoltà di Lingua e cultura Italiana Progetto “Lingua e Cultura Italiana – Società e sistema produttivo toscano in prospettiva internazionale” 2009/2010 “Investiamo nel vostro futuro” Concessione di borse di tirocinio formativo, stage, mobilità e dottorato finanziate dalla Regione Toscana grazie alle risorse del Fondo sociale europeo Progetto realizzato in attuazione del D. D. Regione Toscana n. 4156 del 13 agosto 2009 con il finanziamento dell’Unione Europea, del Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale e della Regione Toscana (POR OB. 2 F.S.E. 2007/2013 – PIANO INTERVENTI A SOSTEGNO DELLA DIDATTICA 2008 UNIVERSITA’) Asse IV Capitale umano. Le attività didattiche e formative contenute nella presente guida ricevono i contributi da Indice Presentazione p. 6 L’Università p. 7 e cultura italiana p. 8 di laurea in mediazione linguistica e culturale p. 9 La Facoltà Corso per Stranieri di Siena di Lingua Obiettivi formativi del Corso di laurea Curricoli Requisiti d’ammissione p. 11 Organizzazione p. 14 p. 19 Requisiti d’ammissione per studenti stranieri Caratteristiche dell’esame di italiano Iscrizioni Passaggi di corso e trasferimenti Passaggio agli anni successivi di corso Rinuncia e sospensione del corso di studi del Corso di laurea Esami di profitto e verifiche Programmi d’esame: validità Iscrizione agli esami Attività formative Piani di studio Statone Frequenza Prova finale Diploma Supplement Questionari di valutazione Borse di studio, riduzione delle tasse Periodi di studio ed esami presso altre Università Lifelong Learning Programme (LLP) Il Programma Erasmus Mobilità studenti in uscita Erasmus placement EILC (Erasmus Intensive Language Courses) Mobilità studenti in entrata 4 Percorsi di studio p. 23 servizi agli studenti p. 31 orientamento tutorato e tirocinio p. 36 struttura dell’offerta linguistica p. 42 Docenti e insegnamenti p. 47 Periodo di svolgimento delle lezioni p. 50 p. 52 Curricolo “Traduzione in ambito turistico imprenditoriale” Curricolo “Mediazione linguistica nel contatto interculturale” Curricolo “Mediazione linguistica e culturale tra lingue verbali e lingue dei segni” Accoglienza Escursioni, attività sportive Aule, laboratori didattici, servizi informatici Biblioteca Servizi per gli studenti disabili Orientamento Tutorato Tirocinio Inserimento lavorativo (Job Placement) Almalaurea Modalità di svolgimento degli esami di lingua L’offerta formativa integrativa:le certificazioni Il Quadro comune europeo di riferimento per le lingue Programma degli insegnamenti Calendario dei corsi e degli esami p. 160 Calendario degli appelli di laurea p. 162 p. 163 Indirizzi utili 5 Presentazione La Guida dello Studente rappresenta il principale strumento informativo per realizzare le condizioni di trasparenza nei confronti degli studenti, primi e naturali interlocutori dell’offerta formativa dell’Ateneo, e per garantire tutte le informazioni necessarie a intraprendere e proseguire efficacemente un determinato percorso formativo. Per questo motivo obiettivo principale della guida è quello di aiutare lo studente ad orientarsi sia nella scelta del miglior percorso di studio, sia nel capire l’organizzazione interna con i molteplici uffici e servizi che rappresenteranno un punto di riferimento costante durante tutto il periodo di studio. La guida dello studente sarà disponibile in versione cartacea e scaricabile dal sito web dell’Ateneo http://www.unistrasi.it/pages/1.asp?cod=2673 Nella prima parte della guida, dopo alcune informazioni di carattere generale sull’Ateneo, è presentata la Facoltà di Lingua e Cultura italiana e l’offerta formativa riguardante i Corsi di laurea triennale e i Corsi di laurea magistrale secondo la nuova riforma dei corsi di studio universitari prevista dal D.M. 270/04. Nella seconda parte sono descritti i principali servizi offerti dall’Ateneo e le modalità con cui gli studenti possono usufruirne. Gli indirizzi, e i recapiti telefonici forniti faciliteranno il contatto dello studente con le diverse strutture didattiche e amministrative di tutto l’Ateneo. Nella terza parte sono riportate informazioni riguardanti i docenti della Facoltà, i programmi e i calendari dei corsi, le date degli esami di profitto e di laurea. Informazioni più ampie e specifiche riguardo alle strutture e all’offerta formativa dell’Ateneo, sono presenti nel sito web www.unistrasi.it 6 L’Università per Stranieri di Siena L’Università per Stranieri è un’Università statale che svolge attività di insegnamento e di ricerca scientifica nel settore della lingua e cultura italiana in contatto con le altre lingue e culture. Per l’organizzazione e lo svolgimento delle attività didattiche e scientifiche, all’interno dell’Università per Stranieri di Siena operano: la Facoltà di Lingua e Cultura Italiana, il Dipartimento di Scienze Umane, il Dipartimento di Scienze dei Linguaggi e delle culture, il Centro Linguistico CLUSS, il Centro di ricerca e di servizio per la Certificazione della conoscenza della lingua italiana come lingua straniera CILS, il Centro di ricerca e di servizio per le lingue straniere CLASS, il Centro di ricerca e di servizio per la certificazione di competenza in didattica dell’italiano a stranieri DITALS, il Centro di eccellenza per la ricerca - Osservatorio Linguistico Permanente dell’Italiano diffuso fra stranieri e delle lingue immigrate in Italia, il Centro di ricerca e servizio per la formazione e aggiornamento anche con supporto tecnologico F.A.S.T., il Centro di ricerca sperimentazione di educazione permanente - Ce.R.S.D.E.P. Sono inoltre attivati Master di I e II livello, la Scuola di Specializzazione in Didattica dell’Italiano come Lingua Straniera, la Scuola di Dottorato con indirizzi in Linguistica e Didattica della lingua italiana a stranieri e in Letteratura, storia della lingua e filologia italiana. L’Ateneo offre infine Corsi per docenti di lingua e cultura italiana operanti all’estero, un Corso di specializzazione in didattica della lingua italiana a stranieri e Corsi di lingua e cultura italiana per stranieri durante tutto l’anno accademico. Tutte le informazioni relative all’offerta didattica dell’Università sono consultabili e scaricabili nel sito www.unistrasi.it 7 La Facoltà di Lingua e Cultura Italiana L’attività didattica dell’Università per Stranieri di Siena svolta dalla Facoltà di Lingua e Cultura Italiana in base alla riforma degli ordinamenti universitari (DM 270/04) prevede l’attivazione di due Corsi di laurea Triennale e due Corsi di laurea Magistrale: Corso di laurea in Lingua e Cultura Italiana (L 10) • • • curricolo “Insegnamento della lingua e della cultura italiana a stranieri” curricolo “Competenze storiche e letterarie per la scuola italiana” curricolo “Insegnamento della Lingua dei Segni Italiana” Corso di laurea in Mediazione Linguistica e Culturale (L 12) • • • curricolo “Traduzione in ambito turistico imprenditoriale” curricolo “Mediazione linguistica nel contatto interculturale” curricolo “Mediazione linguistica e culturale tra lingue verbali e lingue dei segni” Corso di laurea magistrale in Competenze Testuali per l’Editoria, l’Insegnamento e la Promozione Turistica (LM 14) • • • curricolo “Competenze testuali per l’editoria” curricolo “Competenze testuali per l’insegnamento” curricolo “Competenze testuali per la promozione turistica” Corso di laurea magistrale in Scienze Linguistiche e Comunicazione Interculturale (LM 39) • • • curricolo “Didattica della lingua italiana a stranieri” curricolo “Lingue orientali per la comunicazione interculturale” curricolo “Linguistica storica e comparativa” 8 Corso di laurea in Mediazione linguistica e culturale (Classe L-12 – Mediazione Linguistica) Obiettivi formativi del Corso di laurea Il Corso di laurea in Mediazione linguistica e culturale (classe L-12 – Mediazione) si propone di formare una figura professionale in grado di svolgere una funzione interlinguistica qualificata da competenze economiche, giuridiche, sociologiche e culturali, nel contesto di enti pubblici e privati, istituzioni scolastiche e formative, imprese e altri ambienti dove sono necessarie competenze di mediazione linguistico-culturale. I laureati potranno svolgere attività professionali nel campo dei rapporti internazionali, a livello interpersonale e di impresa; della ricerca documentale in ambito nazionale ed internazionale; della redazione, in lingua straniera oltre che in italiano, di testi quali memorandum, rapporti, verbali, corrispondenza, nonché traduzioni specialistiche in ambito economico, giuridico, sociologico o culturale (editoria del turismo o dell’arte); di ogni altra attività di mediazione linguistica e interculturale nelle imprese e all’interno delle istituzioni e in ambito editoriale e giornalistico. Per il raggiungimento di tali obiettivi, il Corso di laurea in Mediazione linguistica e culturale si impegna ad offrire: – una sicura competenza linguistica, scritta ed orale, in almeno due lingue oltre all’italiano (di cui almeno una dell’Unione Europea), e un’adeguata conoscenza delle relative culture; – una buona capacità di inquadramento metalinguistico; – specifiche conoscenze dei metodi dell’analisi linguistica; – una preparazione di base in campo economico-giuridico, geografico-socioantropologico, storico, storico-artistico e storico-letterario; – la padronanza delle tecniche e degli strumenti fondamentali dell’informatica, con particolare riferimento alle sue applicazioni in campo umanistico; – adeguate conoscenze delle problematiche di ambiti di lavoro specificamente legati alla vocazione del territorio e alle sue dinamiche; – strumenti per operare con autonomia organizzativa nella previsione di un buon inserimento nel mondo del lavoro; – capacità di apprendimento atte ad intraprendere con sicurezza e autonomia studi di livello successivo. Il Corso di laurea prevede il superamento di 20 esami, da 6, 9 e 12 CFU, esclusi laboratori, tirocini e stage. Tali attività si diversificano dagli esami in quanto non prevedono un voto ma semplicemente il conseguimento di un’idoneità (con acquisizione di crediti). Curricoli Il Corso di laurea è strutturato in tre curricoli. In tutti i curricoli sono previsti tirocini presso enti pubblici e privati, istituzioni e aziende, convenzionati con 9 l’Ateneo, che richiedano competenze di mediazione linguistica e culturale. Il primo anno è orientato al consolidamento delle competenze linguistiche e culturali e comprende quindi attività linguistico-formative orientate a conseguire una buona competenza orale e scritta nella lingua italiana e nelle altre lingue di studio, unitamente all’acquisizione delle conoscenze di base necessarie alla mediazione interlinguistica e interculturale, e alla attività traduttologica. I curricoli si articolano poi in percorsi didattici specifici atti a qualificare una formazione differenziata, mirata su tre tipologie di attività: • • • il curricolo “Traduzione in ambito turistico imprenditoriale” è destinato alla formazione di figure professionali in grado di operare nel settore del turismo e della promozione culturale presso enti pubblici e imprese private, con funzioni di organizzazione, programmazione e realizzazione di attività, con le necessarie competenze plurilinguistiche (vedi pag. 23-25); il curricolo “Mediazione linguistica nel contatto interculturale” si pone l’obiettivo di formare figure professionali nel settore dei servizi sociali, operando in particolare sui problemi linguistici e culturali legati ai fenomeni migratori (vedi pag. 26-27); il curricolo “Mediazione linguistica e culturale tra lingue verbali e lingue dei segni” fornisce le competenze necessarie a occuparsi di mediazione anche attraverso l’uso della Lingua dei segni italiana (LIS) (vedi pag. 28-30). 10 Requisiti d’ammissione Per essere ammessi al Corso di laurea occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore, o di un altro titolo di studio conseguito all’estero e riconosciuto idoneo, anche nel rispetto degli accordi internazionali vigenti, dagli organi competenti dell’Università. Agli studenti sono richieste adeguate conoscenze e competenze di base relative alle discipline oggetto degli studi universitari. Gli studenti italiani e stranieri che intendono iscriversi al primo anno di corso dovranno sottoporsi a un test che si svolgerà il 1 ottobre 2009 volto ad accertare la capacità di comprensione del testo e la conoscenza della lingua e della cultura generale italiana negli ambiti disciplinari di competenza del Corso di laurea. Sulla base degli esiti del test saranno predisposte attività extra-curricolari di sostegno per gli studenti che evidenzino lacune. Per quel che riguarda le lingue straniere europee sono requisiti d’accesso al Corso di laurea: - la conoscenza di base delle lingue europee comunemente insegnate nelle scuole superiori (se scelte come lingue di studio). Per tali lingue non sarà prevista l’attivazione dei corsi del livello A1 del Quadro comune europeo. Le eventuali carenze saranno colmate entro il I anno di corso anche mediante attività didattiche integrative; - la conoscenza della lingua inglese (se scelta come lingua di studio) al livello B1 del Quadro comune europeo, attestata da certificazione posseduta da non oltre due anni al momento dell’iscrizione o acquisita entro il 31 dicembre dello stesso anno; o comunque in possesso di una sua conoscenza pari a tale livello accertabile con la prova d’ingresso, che si svolgerà prima dell’inizio delle lezioni (vedi calendario a pag. 160). Requisiti d’ammissione per gli studenti stranieri L’ammissione degli studenti stranieri provenienti dai paesi non UE è subordinata al possesso di un’adeguata competenza in lingua italiana, che sarà verificata tramite apposito esame, organizzato dal Centro CILS dell’Università per Stranieri di Siena. L’esame si svolgerà il 1 settembre 2009. Sono esentati gli studenti in possesso della certificazione CILS – Livello Due - B2 rilasciata dall’Università per Stranieri di Siena, o delle certificazioni di livello corrispondente rilasciate dall’Università per Stranieri di Perugia (CELI – Livello 3) e della Terza Università di Roma (IT). Per gli studenti cinesi il livello richiesto è a A2-B1. Gli studenti comunitari non sono tenuti a sostenere la prova linguistica di accesso; tuttavia la loro partecipazione a tale prova è fortemente consigliata e avrà un valore di orientamento ai fini dell’offerta di eventuali attività di sostegno. Caratteristiche dell’esame di italiano LIVELLO B2 - La prova è suddivisa in tre parti: . test di ascolto 11 . test di comprensione della lettura . test di analisi delle strutture di comunicazione Le prove sono costituite da test a scelta multipla e vero/falso, sul modello degli esami CILS DUE-B2. Le prove si intendono superate se il candidato conseguirà la sufficienza in ciascun test. Il candidato che non superi uno o più test sarà iscritto con riserva e potrà colmare il debito entro la sessione di esami CILS del 3 dicembre 2009, con iscrizione entro 40 giorni dalla data dell’esame. I candidati possono rivolgersi al centro CILS dell’Università per Stranieri di Siena per avere informazioni ed esempi di materiale di esame ([email protected]). Iscrizioni Lo studente deve iscriversi presso l’Ufficio dei Corsi dell’Ordinamento Universitario – Segreteria Studenti (tel. +39 0577240346/ 0577240112; corsiuni@ unistrasi.it). I moduli per l’iscrizione sono scaricabili dal sito dell’Università all’indirizzo: http://www.unistrasi.it/pages/varie/Iscrizioni2009.htm Passaggi di corso e trasferimenti Possono iscriversi al Corso di laurea gli studenti provenienti da un altro Corso di laurea dell’Università per Stranieri di Siena e gli studenti provenienti da altre Università italiane, iscritti a una laurea. Il trasferimento è subordinato al possesso dei requisiti previsti dall’ordinamento e dal riconoscimento dei CFU da parte del Consiglio di Corso che indicherà l’anno di corso al quale lo studente potrà iscriversi. Gli studenti già iscritti a Corsi di laurea organizzati secondo i vecchi ordinamenti hanno la facoltà di proseguire secondo le modalità preesistenti nei limiti della compatibilità di queste con la nuova organizzazione dei corsi. Indipendentemente dall’anno a cui sono iscritti, essi possono d’altra parte proseguire gli studi nei Corsi di laurea organizzati secondo i nuovi ordinamenti. Il Consiglio di Facoltà delibera, su motivata proposta del Consiglio di Corso di studio, sul riconoscimento parziale e totale dei CFU acquisiti da uno studente proveniente da altra Università o da altro Corso di studio e indica l’anno di corso al quale lo studente può iscriversi e l’eventuale debito formativo da assolvere (art. 9 del RDA, comma 8). In base al numero di CFU e alla tipologia degli esami e delle altre attività formative riconosciute, il Consiglio di Facoltà iscrive gli studenti soggetti a trasferimento all’anno di corso adeguato, segnalando gli eventuali debiti formativi e indicando i tempi e le attività per colmarli. In particolare, il numero minimo di CFU necessari per l’iscrizione al II anno di un Corso di laurea o di laurea magistrale è 36; per l’iscrizione al III anno di un Corso di laurea è 72. 12 Passaggio agli anni successivi di corso Lo studente che non consegue almeno 36 CFU nel I anno di corso o 72 CFU nei primi due, deve nuovamente iscriversi come ripetente, rispettivamente al I o al II anno di corso. Lo studente che non consegue il titolo di laurea al termine del III anno di corso deve iscriversi di nuovo come ripetente al III anno. Gli studenti iscritti da più di sei anni al Corso di laurea sono dichiarati fuori corso. Rinuncia e sospensione del Corso di Studi Lo studente che non intende continuare gli studi ha la facoltà di rinunciare all’iscrizione. La rinuncia è irrevocabile e lo studente non potrà far rivivere la carriera scolastica precedentemente svolta. Lo studente rinunciatario non è tenuto al pagamento delle tasse e dei contributi universitari di cui fosse eventualmente in debito. Lo studente che intende terminare la propria carriera universitaria prima del conseguimento del titolo finale dovrà fare domanda di rinuncia agli studi presso la Segreteria Studenti attraverso un modulo specifico. Sulla domanda dovrà essere apposta una marca da bollo dell’importo di € 14,62 e alla domanda dovrà essere allegato il libretto universitario. Lo studente può chiedere la sospensione temporanea della propria carriera universitaria con istanza, debitamente documentata, da presentarsi entro i termini previsti per l’iscrizione, per una durata massima pari alla durata legale del corso di studi per gravi motivi di salute, personali, familiari o per motivi di studio. In particolare, lo studente ha titolo alla sospensione per frequentare un altro Corso di studi di livello universitario, salvo quanto previsto da specifiche norme limitative in materia. La riattivazione della carriera avverrà ad istanza documentata dell’interessato. Eventuali crediti acquisiti potranno essere valutati, al momento della riattivazione della carriera, nell’ambito del curriculum precedentemente sospeso. Per ulteriori informazioni rivolgersi all’ Ufficio dei Corsi dell’Ordinamento Universitario – Segreteria Studenti (tel. +39 0577240346/ 0577240112; [email protected]). 13 Organizzazione del Corso di laurea La durata del Corso di laurea in Mediazione linguistica e culturale è di tre anni. Per conseguire la laurea lo studente deve aver acquisito 180 crediti, convenzionalmente ogni anno accademico comporta l’acquisizione di 60 CFU. Il Corso di laurea struttura le sue attività didattiche formative, che sono organizzate su base semestrale, tramite lezioni frontali, esercitazioni, attività pratiche, laboratori, attività seminariali, corsi liberi, tirocini e stage, svolti in particolare in vista degli sbocchi professionalizzanti. Tali attività si concluderanno con il superamento di una prova d’esame o altra verifica. Il superamento della prova o della verifica determina l’acquisizione dei relativi CFU. A ogni CFU corrispondono 25 ore di lavoro divise fra le varie attività didattiche e formative e lo studio individuale. Le 25 ore di lavoro per ciascun CFU sono così suddivise: a) 6 ore dedicate a lezioni frontali o attività didattiche equivalenti; le restanti ore, fino al raggiungimento delle 25 ore totali previste, sono da dedicare allo studio individuale; b) 12 ore dedicate ad attività di laboratorio e altre esercitazioni o attività assistite equivalenti; le restanti ore, fino al raggiungimento delle 25 ore totali previste, sono da dedicare allo studio e alla rielaborazione personale c) 20 ore dedicate ad attività esercitative e laboratoriali di lingua straniera; le restanti ore, fino al raggiungimento delle 25 ore totali previste, sono da dedicare allo studio e alla rielaborazione personale; d) 25 ore di pratica individuale in laboratorio; e) 25 ore di studio individuale; f) 25 ore di tirocinio. Esami di profitto e verifiche Sono previsti 20 esami di profitto e la prova finale. Gli esami di profitto vengono sostenuti al termine di attività formative inserite ed approvate nel piano di studio. Sono previste tre sessioni annuali di esami di profitto: estiva, autunnale, invernale. Per ogni sessione sono stabiliti due appelli di esame, che non possono iniziare prima della conclusione dei periodi di didattica fissati annualmente dal Consiglio di Facoltà. L’intervallo tra due appelli successivi non può essere inferiore alle due settimane. L’esame prevede modalità di verifica stabilite dal titolare o affidatario dell’insegnamento (colloquio, prova scritta, tesina, test a struttura aperta e chiusa, relazione ecc.) entro il quadro complessivo del carico di lavoro espresso dai CFU attribuiti alla disciplina nel corso di studio: il voto è espresso in trentesimi con l’eventuale aggiunta della lode. Il voto è registrato nell’apposito registro verbale d’esame, firmato dal Presidente e dagli altri componenti della Commissione, sottoscritto dallo studente. Nel mese di dicembre può essere previsto un appello straordinario riservato agli studenti che stanno per concludere l’ultimo anno di corso o sono iscritti come fuori corso. 14 Le verifiche relative ad attività di laboratorio e altre esercitazioni o attività assistite equivalenti, non rientrano nel computo degli esami di profitto e si superano mediante una prova di idoneità (senza l’attribuzione di un voto in trentesimi). Il superamento della prova e i relativi CFU acquisiti sono registrati in un apposito registro, firmato dal Presidente e dagli altri componenti della Commissione e sottoscritto dallo studente. Programmi d’esame: validità I programmi d’esame restano validi per non più di sette sessioni. Per gli esami che prevedono una prova scritta obbligatoria, il superamento della prova resta valido per sette sessioni (inclusa la sessione in cui si è sostenuto lo scritto). Per i soli esami di lingua straniera la prova orale dovrà essere sostenuta entro tre sessioni dal superamento della prova scritta (inclusa la sessione in cui si è sostenuto lo scritto). Iscrizione agli esami Lo studente deve iscriversi direttamente all’esame che intende sostenere tramite internet, collegandosi al sito dell’Ateneo e inserendo l’apposita password di riconoscimento, unica e strettamente personale, alla seguente pagina: www.unistrasi.it/pages/1.asp?cod=3015 Agli studenti iscritti al I anno la password sarà consegnata presso l’Ufficio Speciale del Management Didattico, mentre gli altri continueranno ad usare quella già in loro possesso. (Ufficio Speciale del Management Didattico; management@ unistrasi.it, tel. +39 0577240223/164). Attività formative Le attività formative da inserire nel piano di studi e i corrispondenti crediti sono specificati per ciascun curricolo nelle tabelle alle pagg. 23-30. Piani di studio Lo studente deve presentare il piano di studio relativo al proprio anno di corso entro il 31 dicembre 2009. Potrà modificarlo, presentando apposita domanda, entro il 31 marzo 2010. I moduli per i piani di studio sono gestiti telematicamente. Le modalità di compilazione e presentazione sono presenti nel sito web dell’Ateneo. Agli studenti che non presenteranno il piano di studio entro i termini sarà attribuito d’ufficio un piano di studio dal Consiglio di corso di laurea. Norme per la compilazione del piano di studi Lingue straniere Curricolo “Traduzione in ambito turistico-imprenditoriale” Lo studente sceglie due lingue straniere, di cui almeno una dell’Unione Europea. Per ciascuna di queste dovrà sostenere 3 annualità. Nel primo anno ai due 15 esami di lingua straniera, da 6 CFU, sono abbinati due laboratori, da 3 CFU. Nel secondo e nel terzo anno l’esame è unico, da 9 CFU. Curricolo “Mediazione linguistica nel contatto interculturale” Lo studente sceglie due lingue straniere, di cui una dell’Unione Europea e una a scelta tra arabo e cinese. Per ciascuna di queste dovrà sostenere 3 annualità. Nel primo anno ai due esami di lingua straniera, da 6 CFU, sono abbinati due laboratori, da 3 CFU. Nel secondo e nel terzo anno l’esame è unico, da 9 CFU. Curricolo “Mediazione linguistica e culturale tra lingue verbali e lingue dei segni” Lo studente sceglie due lingue straniere, di cui almeno una dell’Unione Europea. Per ciascuna di queste dovrà sostenere 3 annualità. Nel primo anno ai due esami di lingua straniera, da 6 CFU, sono abbinati due laboratori, da 3 CFU. Nel secondo e nel terzo anno l’esame è unico, da 9 CFU. Esami a scelta Il Corso di laurea prevede 12 CFU per gli esami a libera scelta. Lo studente potrà scegliere gli insegnamenti fra tutti quelli attivati dalla Facoltà o presso altri Atenei, a seguito di motivata domanda indirizzata al Consiglio di Corso di laurea, e optare: (a) per 2 insegnamenti da 6 CFU. Nel caso l’insegnamento scelto sia da 9 CFU lo studente potrà concordare un programma individuale da 6 CFU col docente; (b) per un insegnamento da 6 e uno da 9 CFU o per due da 9 CFU. Gli eventuali CFU in eccesso saranno registrati nel diploma supplement e lo studente si laureerà con più di 180 CFU. La ripetizione di un esame già sostenuto tra gli esami a scelta è possibile solo nella materia su cui verterà la tesi di laurea e dovrà essere svolto sulla base di un programma individuale concordato col docente. Statone Al momento della prima sessione di esami (febbraio), viene consegnato agli studenti uno statone contenente gli esami da sostenere. Lo studente può sostenere nel corso dell’anno accademico solo gli esami previsti nello statone. Eventuali esami superati, ma non presenti nello statone, non potranno essere registrati nella carriera dello studente. Lo statone può essere ritirato presso l’Ufficio dei Corsi dell’Ordinamento Universitario – Segreteria Studenti (tel. +39 0577240346/112; [email protected]). Frequenza Per tutti gli studenti iscritti è previsto l’obbligo di frequenza. Gli studenti che non abbiano frequentato almeno i 2/3 delle ore di lezione di un corso potranno sostenere il relativo esame finale solo sulla base del programma integra16 tivo previsto, insegnamento per insegnamento, e riportato nella guida dello studente. All’atto dell’iscrizione lo studente può optare per il regime a tempo pieno o quello di studente-lavoratore. Per lo studente-lavoratore, limitatamente agli anni in cui risulta iscritto come tale, la quantità di lavoro medio annuo è fissata in 30 crediti. Prova finale Al compimento degli studi viene conseguita la laurea in Mediazione linguistica e culturale (Classe L-12 – Mediazione). La laurea si consegue previo superamento di una prova finale, che consiste nella presentazione e discussione di un elaborato scritto su un argomento scelto nell’ambito di uno degli insegnamenti seguiti. Se la materia prescelta è una delle lingue straniere l’elaborato può essere redatto interamente in lingua o in italiano con una sintesi di almeno 10 pagine in lingua. Se la lingua è l’arabo, il cinese o il russo, la sintesi deve essere di almeno 5 pagine. Se la materia prescelta per la laurea non è una delle lingue, l’elaborato deve essere redatto in italiano, con una sintesi di almeno 5 pagine in lingua straniera. La discussione può essere sostenuta nella lingua straniera oggetto della prova. Per gli studenti stranieri l’elaborato deve essere in ogni caso redatto in italiano, con una sintesi facoltativa di almeno 5 pagine in una lingua straniera diversa dalla propria lingua madre. Gli studenti stranieri dovranno inoltre possedere la certificazione CILS QUATTRO-C2 al momento della discussione della tesi. Per essere ammesso alla prova finale, che porta all’acquisizione di 6 CFU, lo studente deve aver conseguito almeno 174 CFU, comprensivi di quelli previsti per la conoscenza della lingua straniera. Per la valutazione della prova finale la Commissione può aumentare fino ad un massimo di 7 punti il punteggio della media dei voti - espressa in centodecimi - conseguiti dallo studente nel suo percorso didattico. In caso di elaborati particolarmente meritevoli la Commissione può decidere, con motivazione scritta, di aumentare il punteggio della media fino a un massimo di 9 punti. I documenti da presentare 15 giorni prima della data dell’esame di laurea sono i seguenti: - domanda di laurea, da ritirare presso l’Ufficio dei Corsi dell’Ordinamento Universitario – Segreteria Studenti (tel. +39 0577240346/ 0577240112, [email protected]). Il laureando deve compilare la domanda in ogni sua parte e far firmare al docente relatore (è obbligatorio riportare nel modulo il nome del docente relatore e quello del docente correlatore). Al momento della domanda lo studente deve indicare gli eventuali strumenti didattici necessari per la discussione della tesi (lavagna luminosa, proiettore del computer, registratore o altro); - domanda di assegnazione della tesi di laurea e la proposta di assegnazione del docente correlatore da far compilare al docente relatore di tesi: en17 trambi i moduli sono disponibili presso l’Ufficio Speciale del Management Didattico (Piazza Carlo Rosselli, 27/28 tel. +39 0577240146/164/223). - libretto universitario; - ricevuta del pagamento della tassa di iscrizione all’esame di laurea; - n. 2 marche da bollo di euro 14,62 cad. è fatto obbligo ai laureandi di regolarizzare la propria posizione con la Biblioteca di Ateneo entro 30 giorni prima dell’esame di laurea. L’esistenza di pendenze con la Biblioteca comporta l’esclusione automatica dall’esame stesso. La copia della tesi di laurea, con il frontespizio firmato dal relatore, deve essere presentata entro 15 giorni dall’appello di laurea all’Ufficio dei Corsi dell’Ordinamento Universitario – Segreteria Studenti (tel. +39 0577240346/ 0577240112; [email protected]). Diploma Supplement L’Università rilascerà a partire dall’a.a. 2010-2011, come supplemento al diploma di laurea, un certificato che riporterà, anche in lingua inglese e secondo i modelli conformi a quelli adottati dai Paesi europei, le principali indicazioni relative al curriculum specifico seguito da ogni studente per conseguire il titolo. Per quel che riguarda la conoscenza delle lingue straniere il documento “supplement” riporta la lingua e il livello di competenza che lo studente ha raggiunto (o il livello di cui possiede un certificato rilasciato da un ente certificatore riconosciuto dalla CRUI). Le competenze linguistiche sono specificate nel documento mediante descrittori analitici formulati sulla base di quanto previsto dal Quadro Comune Europeo per il livello corrispondente. Questionario di valutazione Il Nucleo di valutazione d’Ateneo acquisisce periodicamente, garantendone l’anonimato, le opinioni degli studenti sui corsi frequentati. I questionari sono somministrati dal personale dell’Ufficio Speciale del Management Didattico con cadenza semestrale e comunque prima della conclusione di ciascun corso o modulo d’insegnamento. Borse di studio, riduzione delle tasse Per avere informazioni sulle borse di studio e sulle riduzioni delle tasse, lo studente può rivolgersi all’Ufficio dei Corsi dell’Ordinamento Universitario – Segreteria Studenti (tel. +39 0577240346/ 0577240112 [email protected]). Il bando per le borse di studio dell’Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario è scaricabile dal sito: http://www.dsu.siena.it. 18 Periodi di studio ed esami presso altre Università Gli studenti possono svolgere periodi di studio presso altre Università italiane e straniere entro i programmi di mobilità studentesca stabiliti dalla normativa vigente e previsti da convezioni interuniversitarie, da progetti di cooperazione o da accordi ECTS. Spetta al Consiglio di Corso approvare la frequenza di corsi presso altre Università. Gli studenti possono sostenere, nelle Università convenzionate, gli esami relativi a discipline previste negli accordi interuniversitari. Lo studente, nella domanda di mobilità, indica le discipline che intende seguire presso le altre Università. La Commissione esamina le domande ed eventualmente le approva, sentito il parere dei docenti delle discipline interessate. Il numero di crediti acquisibili di norma deve essere congruo alla durata dello scambio. Gli esami sostenuti presso altre Università su discipline approvate sono automaticamente riconosciuti dal Corso di laurea; l’assegnazione dei CFU e dei voti è basata su tabelle comparative approvate dal Consiglio di Facoltà. Lifelong Learning Programme (LLP) Il Programma d’azione comunitaria nel campo dell’apprendimento permanente, o Lifelong Learning Programme (LLP) è stato istituito con decisione del Parlamento europeo e del Consiglio europeo il 15 novembre 2006. Esso riunisce al suo interno tutte le iniziative di cooperazione europea nell’ambito dell’istruzione e della formazione dal 2007 al 2013, integrando in un unico programma i precedenti Socrates e Leonardo, attivi dal 1995 al 2006. Il suo obiettivo generale è contribuire, attraverso l’apprendimento permanente, allo sviluppo della Comunità quale società avanzata basata sulla conoscenza, con uno sviluppo economico sostenibile, nuovi e migliori posti di lavoro e una maggiore coesione sociale, garantendo nel contempo una valida tutela dell’ambiente per le generazioni future. In particolare si propone di promuovere, all’interno della Comunità, gli scambi, la cooperazione e la mobilità tra i sistemi d’istruzione e formazione in modo che essi diventino un punto di riferimento di qualità a livello mondiale. Il Programma Erasmus Il Programma Settoriale Erasmus incentiva la mobilità transnazionale sotto molteplici forme rivolgendosi a soggetti diversi del mondo dell’istruzione superiore e dell’impresa. La mobilità in Erasmus nel Programma LLP è intesa più che mai come strumento che consente di vivere esperienze culturali e conoscere nuovi sistemi di istruzione. Erasmus consente inoltre di perfezionare la conoscenza di almeno un’altra lingua e di incontrare giovani di altri Paesi, partecipando così attivamente alla costruzione di un’Europa sempre più unita. 19 Mobilità studenti Erasmus Il Programma Erasmus permette agli studenti degli Istituti di istruzione superiore titolari di EUC (Erasmus University Charter) di trascorrere un periodo di studi (da un minimo di 3 ad un massimo di 12 mesi) presso un Istituto titolare di EUC di uno dei Paesi partecipanti al Programma, che abbia firmato un accordo bilaterale con l’Istituto di appartenenza. Lo studente Erasmus può ricevere un contributo comunitario ad hoc, ha la possibilità di seguire corsi e di usufruire delle strutture disponibili presso l’Istituto ospitante senza ulteriori tasse di iscrizione, con la garanzia del riconoscimento del periodo di studio all’estero tramite il trasferimento dei rispettivi crediti (con il supporto dell’ECTS o di un altro sistema di crediti compatibile). La borsa di mobilità Erasmus consiste in un contributo erogato dalla Commissione Europea che serve a coprire parte dei costi di sussistenza. I borsisti sono inoltre esonerati dal pagamento di qualsiasi tipo di tassa universitaria presso l’Università ospitante. L’importo della borsa di mobilità Erasmus, a partire dall’a.a. 2009-2010, è di € 230,00 mensili. Mobilità studenti in uscita Nell’a.a. 2009-2010 è possibile partecipare a Programmi di mobilità con i 34 Atenei partner dell’Università per Stranieri (come da elenco v. a fianco). All’interno del Programma l’Università per Stranieri di Siena ha messo a disposizione per l’a.a. 2009-2010 72 borse Erasmus per la mobilità degli studenti. Il bando Erasmus 2010-2011 viene pubblicato entro il mese di febbraio 2010 ed è consultabile sul sito web, nella bacheca centrale dell’Ateneo e presso l’Ufficio Mobilità (Ufficio Speciale del Management Didattico tel. +39 0577 240217, email [email protected]). Gli studenti hanno un mese di tempo circa per presentare la domanda di candidatura. Il numero definitivo delle borse di studio disponibili dipende dall’entità effettiva del finanziamento erogato da parte dell’Agenzia Nazionale LLP/Erasmus. Erasmus Placement Il nuovo Programma settoriale ERASMUS prevede inoltre una nuova forma di mobilità che offre agli studenti l’opportunità di effettuare all’estero (in uno dei paesi Europei partecipanti al Programma) un ERASMUS Placement ovvero un tirocinio formativo all’estero presso imprese, centri di ricerca e formazione o organizzazioni di altro tipo. L’Università per Stranieri di Siena bandisce per l’anno accademico 2009/2010 4 borse ERASMUS Placement di 6 mesi ciascuna. Gli studenti interessati devono presentare la candidatura presso l’Ufficio Mobilità, entro la scadenza prefissata nell’apposito bando disponibile a partire dal mese di settembre 2009. Il tirocinio all’estero può avere una durata compresa tra un minimo di 3 e un 20 UNIVERSITA’ PARTNER ERASMUS LETTONIA Latvijas Kulturas Akademija (Riga) AUSTRIA Karl-Franzens-Universität Graz POLONIA Jagiellonian University (Cracovia) Warsaw University BELGIO Université de Liège CIPRO University of Cyprus (Nicosia) REGNO UNITO University of Durham University College London University of Manchester Swansea University ESTONIA Talinna Ülikool (Università di Tallin) FINLANDIA University of Helsinki University of Jyväskylä SPAGNA Universidad de Castilla-La Mancha (Ciudad Real) Universidad de Granada Universidad de Jaén Universidad de Navarra (Pamplona) Universidad de Oviedo Universidade de Santiago de Compostela Universidad de Valladolid Universidad de Vigo FRANCIA Université de Caen - Basse Normandie Université de Corse Université de Nantes Université de Poitiers Université Rennes 2 - Haute Bretagne GERMANIA Humboldt-Universität zu Berlin Ruhr-Universität Bochum Technische Universität Dresden Friedrich-Alexander-Universität Erlangen-Nürnberg Albert-Ludwigs-Universität Freiburg Ruprecht-Karls-Universität Heidelberg TURCHIA Istanbul University UNGHERIA Eotvos Lorand University (Budapest) massimo di 12 mesi. Possono presentare la propria domanda tutti gli studenti regolarmente iscritti ai Corsi di laurea triennale (dal II anno in poi), Corsi di laurea magistrale, Master, Dottorato di ricerca e Scuola di Specializzazione. Per il periodo di ERASMUS Placement lo studente riceve un contributo finanziario pari a € 600,00 al mese ed il riconoscimento, in termini di crediti formativi, delle attività svolte nel corso del tirocinio e portate a termine con successo. Le aziende di destinazione del Placement potranno essere individuate dallo studente o scelte fra quelle proposte dall’Ateneo. Prima della partenza ogni studente vincitore di borsa ERASMUS Placement deve essere in possesso di un programma di lavoro (Training Agreement) sottoscritto da lui stesso, dall’Università di appartenenza e dall’organismo di accoglienza. Il periodo dell’ERASMUS Placement è coperto da un contratto (Placement Contract) sottoscritto dal beneficiario e dall’Università di appartenenza. Al termine del periodo di ERASMUS Placement l’impresa ospitante deve rilasciare allo stu21 dente: un Transcript of Work relativo al lavoro svolto in accordo con il Training Agreement e un attestato che certifichi le date del periodo di mobilità. Corsi intensivi Erasmus per la preparazione Linguistica (Erasmus Intensive Language Courses - EILC) Gli studenti vincitori di una borsa di studio ERASMUS per uno dei 23 Paesi la cui lingua è tra le meno insegnate e meno parlate (tulle le lingue europee ad eccezione dell’inglese, francese, tedesco e spagnolo) possono candidarsi per frequentare i Corsi intensivi Erasmus per la preparazione linguistica (EILC - Erasmus Intensive Language Courses) che si svolgeranno direttamente nei Paesi di destinazione, prima dell’inizio del periodo ERASMUS. L’obiettivo dei Corsi è quello di consentire agli studenti di acquisire un buon livello linguistico prima dell’inizio dei corsi universitari previsti per il periodo Erasmus. I corsi, che possono avere una durata pari a circa un mese, si svolgono in due sessioni: ▪ la sessione estiva - nei mesi di luglio, agosto e settembre 2010 destinata in particolar modo agli studenti vincitori di borsa di studio Erasmus a.a. 2010/2011 per il primo semestre; ▪ la sessione invernale - nei mesi di gennaio e febbraio 2011 - destinata in particolar modo agli studenti vincitori di borsa di studio Erasmus a.a. 2010/2011 per il secondo semestre Gli studenti interessati devono presentare la propria candidatura presso l’Ufficio Erasmus del proprio Ateneo nei tempi e nelle modalità previste dal bando. (Ufficio Speciale del Management Didattico tel. +39 0577 240217, email [email protected]). Gli studenti assegnatari non devono pagare le tasse di iscrizione al corso e possono ricevere, attraverso l’Ateneo di appartenenza, un contributo comunitario alla mobilità erogato dall’Agenzia Nazionale LLP/Erasmus. Il contributo comunitario per l’edizione dei corsi per l’a.a. 2010/2011 sarà pari a 500 € ca. per ogni studente, a prescindere dalla destinazione e dalla durata del corso. Mobilità studenti in Entrata Gli studenti stranieri che hanno frequentato corsi della Facoltà di Lingua e Cultura Italiana nell’ambito di scambi realizzati nel quadro del Programma comunitario Erasmus e abbiano necessità di tornare nel paese di residenza possono sostenere l’esame prima dell’inizio delle normali sessioni, ma non prima della conclusione dei periodi di didattica, previo accordo con il docente titolare dell’insegnamento con cui si intende sostenere l’esame. Per informazioni dettagliate sul Programma LLP-Erasmus, potete richiedere la “Guida per Studenti Erasmus” all’Ufficio Mobilità (Piazza Carlo Rosselli 27/28 – 53100 Siena, Tel. +39 0577 240217, Email [email protected]) o consultare le pagine web dell’Ufficio Mobilità all’indirizzo: http://www.unistrasi.it/pages/1.asp?cod=2909. 22 Percorsi di studio Curricolo Traduzione in ambito turistico imprenditoriale I anno 1 lingua dell’Unione Europea a scelta fra: L-LIN/04 – Lingua e traduzione – lingua francese L-LIN/07 – Lingua e traduzione – lingua spagnola L-LIN/12 – Lingua e traduzione – lingua inglese L-LIN/14 – Lingua e traduzione – lingua tedesca Laboratorio della lingua dell’Unione Europea L-FIL-LET/10 – Letteratura italiana L-LIN/01 - Linguistica generale M-FIL/05 - Semiotica L-FIL-LET/12 – Storia della lingua italiana IUS/14 – Diritto dell’Unione Europea CFU 6 3 9 9 6 6 6 1 lingua a scelta fra: L-LIN/04 – Lingua e traduzione – lingua francese L-LIN/07 – Lingua e traduzione – lingua spagnola L-LIN/12 – Lingua e traduzione – lingua inglese L-LIN/14 – Lingua e traduzione – lingua tedesca L-LIN/21 – Lingua e traduzione - lingua russa L-OR/22 – Lingua e letteratura del Giappone L-OR/12 – Lingua e letteratura araba L-OR/21 – Lingua e letteratura della Cina 6 Laboratorio della seconda lingua scelta Laboratorio di scrittura Laboratorio di informatica TOTALE CFU 3 3 3 60 23 II anno La lingua dell’Unione Europea scelta al I anno fra: L-LIN/04 – Lingua e traduzione – lingua francese L-LIN/07 – Lingua e traduzione – lingua spagnola L-LIN/12 – Lingua e traduzione – lingua inglese L-LIN/14 – Lingua e traduzione – lingua tedesca La lingua scelta al I anno fra: L-LIN/04 – Lingua e traduzione – lingua francese L-LIN/07 – Lingua e traduzione – lingua spagnola L-LIN/12 – Lingua e traduzione – lingua inglese L-LIN/14 – Lingua e traduzione – lingua tedesca L-LIN/21 – Lingua e traduzione – lingua russa L-OR/22 – Lingua e letteratura del Giappone L-OR/12 – Lingua e letteratura araba L-OR/21 – Lingua e letteratura della Cina 2 esami a scelta fra: L-LIN/01 – Glottologia L-FIL-LET/12 – Lessicografia e lessicologia italiana L-LIN/02 – Teoria e tecnica della traduzione L-FIL-LET/09 – Filologia e linguistica romanza SECS-P/07 – Economia aziendale Modulo storico, a scelta fra: M-STO/01 – Storia medievale e M-STO/02 – Storia moderna oppure M-STO/02 – Storia moderna e M-STO/04 – Storia contemporanea Modulo storico-artistico, a scelta fra: L-ART/01 – Storia dell’arte medievale e L-ART/02 – Storia dell’arte moderna oppure L-ART/02 – Storia dell’arte moderna e L-ART/03 – Storia dell’arte contemporanea TOTALE CFU 24 CFU 9 9 12 6 12 12 60 III anno La lingua dell’Unione Europea scelta al I anno fra: L-LIN/04 – Lingua e traduzione – lingua francese L-LIN/07 – Lingua e traduzione – lingua spagnola L-LIN/12 – Lingua e traduzione – lingua inglese L-LIN/14 – Lingua e traduzione – lingua tedesca La lingua scelta al I anno fra: L-LIN/04 – Lingua e traduzione – lingua francese L-LIN/07 – Lingua e traduzione – lingua spagnola L-LIN/12 – Lingua e traduzione – lingua inglese L-LIN/14 – Lingua e traduzione – lingua tedesca L-LIN/21 – Lingua e traduzione – lingua russa L-OR/22 – Lingua e letteratura del Giappone L-OR/12 – Lingua e letteratura araba L-OR/21 – Lingua e letteratura della Cina L-LIN/02 – Teoria della mediazione Modulo risorse del territorio M-GGR/01 – Geografia M-DEA/01 – Identità socio-antropologiche del territorio e L-ART/04 – Museologia e critica artistica 2 esami a libera scelta * Tirocinio Prova finale TOTALE CFU *Lo studente potrà scegliere gli insegnamenti fra tutti quelli attivati dalla Facoltà 25 CFU 9 9 6 12 12 6 6 60 Curricolo Mediazione linguistica nel contatto interculturale I anno 1 lingua dell’Unione Europea a scelta fra: L-LIN/04 – Lingua e traduzione – lingua francese L-LIN/07 – Lingua e traduzione – lingua spagnola L-LIN/12 – Lingua e traduzione – lingua inglese L-LIN/14 – Lingua e traduzione – lingua tedesca Laboratorio della lingua dell’Unione Europea scelta L-FIL-LET/10 - Letteratura italiana L-LIN/01 - Linguistica generale M-FIL/05 - Semiotica 1 lingua a scelta fra: L-OR/12 – Lingua e letteratura araba L-OR/21 – Lingua e letteratura della Cina Laboratorio della seconda lingua scelta L-LIN/02 – Linguistica educativa L-FIL-LET/12 – Linguistica italiana Laboratorio di scrittura Laboratorio di informatica TOTALE CFU CFU 6 3 9 9 6 6 3 6 6 3 3 60 II anno La lingua dell’Unione Europea scelta al I anno fra: L-LIN/04 – Lingua e traduzione – lingua francese L-LIN/07 – Lingua e traduzione – lingua spagnola L-LIN/12 – Lingua e traduzione – lingua inglese L-LIN/14 – Lingua e traduzione – lingua tedesca La lingua scelta al I anno fra: L-OR/12 – Lingua e letteratura araba L-OR/21 – Lingua e letteratura della Cina L-LIN/02 – Didattica della lingua italiana a stranieri L-FIL-LET/12 – Grammatica italiana M-PED/01 – Pedagogia generale M-STO/04 – Storia contemporanea Modulo giuridico: IUS/07 – Diritto del lavoro e IUS/13 – Diritto internazionale TOTALE CFU 26 9 9 9 6 6 9 12 60 III anno La lingua dell’Unione Europea scelta al I anno fra: L-LIN/04 – Lingua e traduzione –francese L-LIN/07 – Lingua e traduzione – spagnola L-LIN/12 – Lingua e traduzione – inglese L-LIN/14 – Lingua e traduzione – tedesca La lingua scelta al I anno fra: L-OR/12 – Lingua e letteratura araba L-OR/21 – Lingua e letteratura della Cina 1 esame a scelta fra: M-DEA/01 – Antropologia culturale dei paesi arabi L-OR/23 – Storia della Cina Modulo geo-politico: M-GGR/01 – Geografia e SPS/06 – Storia delle relazioni internazionali 2 esami a scelta* Tirocinio Prova finale TOTALE CFU * Lo studente potrà scegliere gli insegnamenti fra tutti quelli attivati dalla Facoltà 27 9 9 6 12 12 6 6 60 Curricolo Mediazione linguistica e culturale tra lingue verbali e lingue dei segni I anno 1 lingua dell’Unione Europea a scelta fra: L-LIN/04 – Lingua e traduzione – lingua francese L-LIN/07 – Lingua e traduzione – lingua spagnola L-LIN/12 – Lingua e traduzione – lingua inglese L-LIN/14 – Lingua e traduzione – lingua tedesca Laboratorio della lingua dell’Unione Europea scelta L-FIL-LET/10 - Letteratura italiana L-LIN/01 - Linguistica generale*/Lingua dei Segni Italiana (LIS): strutture linguistiche M-FIL/05 - Semiotica*/ Storia e Semiotica delle Lingue dei Segni 1 lingua a scelta fra: L-LIN/04 – Lingua e traduzione – lingua francese L-LIN/07 – Lingua e traduzione – lingua spagnola L-LIN/12 – Lingua e traduzione – lingua inglese L-LIN/14 – Lingua e traduzione – lingua tedesca L-LIN/21 – Lingua e traduzione – lingua russa L-OR/22 – Lingua e letteratura del Giappone L-OR/12 – Lingua e letteratura araba L-OR/21 – Lingua e letteratura della Cina Laboratorio della seconda lingua scelta Laboratorio di linguistica*/ Strumenti per lo studio della Lingua dei Segni Italiana (LIS) M-FIL/05 – Semiotica */ Iconicità, indessicalità e arbitrarietà nella LIS: modelli semiotici L-LIN/02 – Linguistica educativa*/Linguaggio e sordità (I): psicolinguistica e educazione TOTALE CFU 28 CFU 6 3 9 9 6 6 3 3 6 9 60 II anno La lingua dell’Unione Europea scelta al I anno fra: L-LIN/04 – Lingua e traduzione – lingua francese L-LIN/07 – Lingua e traduzione – lingua spagnola L-LIN/12 – Lingua e traduzione – lingua inglese L-LIN/14 – Lingua e traduzione – lingua tedesca 9 La lingua scelta al I anno fra: L-LIN/04 – Lingua e traduzione – lingua francese L-LIN/07 – Lingua e traduzione – lingua spagnola L-LIN/12 – Lingua e traduzione – lingua inglese L-LIN/14 – Lingua e traduzione – lingua tedesca L-LIN/21 – Lingua e traduzione - lingua russa L-OR/12 – Lingua e letteratura araba L-OR/21 – Lingua e letteratura della Cina L-OR/22 – Lingua e letteratura del Giappone 9 L-LIN/01 –Linguistica generale*/Lingua dei Segni Italiana (LIS): strutture linguistiche (II) L-LIN/02 – Linguistica educativa M-STO/04 – Storia contemporanea M-GGR/01 – Geografia M-PED/01 – Pedagogia generale Laboratorio di informatica TOTALE CFU 29 9 12 6 6 6 3 60 III anno La lingua dell’Unione Europea scelta al I anno fra: L-LIN/04 – Lingua e traduzione – lingua francese L-LIN/07 – Lingua e traduzione – lingua spagnola L-LIN/12 – Lingua e traduzione – lingua inglese L-LIN/14 – Lingua e traduzione – lingua tedesca La lingua scelta al I anno fra: L-LIN/04 – Lingua e traduzione –francese L-LIN/07 – Lingua e traduzione – spagnola L-LIN/12 – Lingua e traduzione –inglese L-LIN/14 – Lingua e traduzione – tedesca L-LIN/21 – Lingua e traduzione - lingua russa L-OR/12 – Lingua e letteratura araba L-OR/21 – Lingua e letteratura della Cina L-OR/22 – Lingua e letteratura del Giappone L-LIN/02 – Teoria della mediazione*/Linguaggio e Sordità (II): Mediazione linguistica L-LIN/01 – Linguistica generale*/ Lingua dei Segni Italiana (LIS): strutture linguistiche (III) 2 esami a scelta Tirocinio Prova finale TOTALE CFU 9 9 9 9 12 6 6 60 *I crediti delle materie asteriscate sono riconosciuti a chi possiede il titolo rilasciato dall’Istituto Nazionale per i Sordi di Roma o titoli equivalenti riconoscibili dall’apposita Commissione. 30 Servizi agli studenti SERVIZIO ACCOGLIENZA Il Servizio Accoglienza offre allo studente sostegno logistico nel reperimento di un alloggio a Siena e nell’espletamento delle principali pratiche burocratiche (compilazione del permesso di soggiorno, contatti con la Questura e l’Agenzia delle Entrate, stipulazione di un’assicurazione sanitaria). Cura inoltre l’organizzazione tecnica della programmazione di attività didattico-culturali integrative organizzate dall’Ateneo (viaggi sul territorio, visite guidate, mostre, degustazioni di prodotti tipici locali, ecc.) e la promozione dei principali eventi cittadini (Ufficio Speciale Management Didattico tel. +39 0577240104/102 fax +39 0577240148 e-mail: [email protected]). Casa dello Studente (posti a convenzione). Per ottenere un posto presso una delle Residenze Universitarie è necessario essere iscritti a un corso attivato presso l’Università per Stranieri e provenire da un Paese in via di sviluppo. Per informazioni e prenotazione rivolgersi a: [email protected], 0577 240104/102. Alloggi privati. L’Università ha una convenzione con il Tour Operator “Vacanze Senesi” per venire incontro alla richiesta di appartamenti e alloggi privati da parte dei propri studenti. Per ottenere preventivi ed effettuare prenotazioni è possibile rivolgersi direttamente all’operatore: “Vacanze Senesi”, Piazza del Campo n. 56, [email protected], tel: (+39) 0577 280551. Inoltre il Servizio Accoglienza fornisce consulenza e supporto agli studenti di cittadinanza non-italiana nell’espletamento delle pratiche burocratiche circa: - Permesso di Soggiorno: documento necessario per tutti gli studenti provenienti da un paese extra-comunitario (cioè non appartenente all’Unione Europea), che soggiornano in Italia per più di 90 giorni consecutivi. Va richiesto entro 8 giorni lavorativi dall’ingresso in Italia. - Assicurazione sanitaria: Presso il Servizio Accoglienza lo studente regolarmente iscritto, in mancanza di una propria polizza già stipulata, può acquistare la polizza INA al costo di € 28,00 per 3 mesi, € 41,00 per 6 mesi, € 79,00 per 12 mesi. Si tratta di una polizza valida per i ricoveri ospedalieri urgenti ed è necessaria per ottenere il Permesso di Soggiorno. Per l’iscrizione volontaria al Servizio Sanitario Nazionale, gli studenti che non lavorano e che sono in assenza di redditi nell’anno precedente possono iscriversi al servizio, presentando il permesso di soggiorno e la ricevuta di versamento di € 155,97, effettuato sul conto corrente n. 289504 e intestato 31 alla Regione Toscana. Nella causale è sufficiente specificare “Contributo per il Servizio Sanitario Nazionale anno 200...” . Il contributo per l’iscrizione volontaria al SSN è valido per l’anno solare, ossia dal 1 Gennaio al 31 Dicembre, indipendentemente dalla data in cui viene effettuato, e non è frazionabile. Gli studenti comunitari presenti sul territorio italiano, al fine di ottenere l’assistenza sanitaria a parità di condizioni previste per il cittadino italiano, devono essere in possesso della Tessera Sanitaria Europea (TEAM) rilasciata dall’Istituzione competente del loro Paese di origine. Per lo studente lavoratore l’iscrizione al Servizio Sanitario Nazionale è gratuita per tutta la durata del contratto di lavoro. Attività didattico-culturali integrative: il Servizio Accoglienza organizza ogni mese visite didattiche in tutto il territorio nazionale. Le escursioni sono aperte a tutti gli studenti dell’Università per Stranieri ed hanno per oggetto le principali manifestazioni e città d’arte italiane (Firenze, Roma, Venezia, Verona, Cinque Terre, ecc.). Per informazioni e prenotazione: (Ufficio Speciale Management Didattico tel. +39 0577240104/102 fax +39 0577240148 e-mail: [email protected]). Mense universitarie: il servizio ristorazione del DSU è rivolto a tutti gli studenti dell’Ateneo, che con la “Student’s Card” (tesserino magnetico riportante il nome dello studente, tipologia di corso, foto) possono avere accesso alle mense universitarie. Il tesserino viene rilasciato dall’Università a tutti gli studenti regolarmente iscritti ai corsi. • • • • Studenti iscritti ai Corsi di laurea, Laurea Magistrale, Scuola di specializzazione, Dottorato di ricerca, Corsi di perfezionamento istituiti presso le Università toscane, borsisti delle Università toscane e degli Enti pubblici di ricerca della Toscana, tirocinanti post laurea presso le Università toscane, studenti universitari stranieri in mobilità riconosciuti nell’ambito di Programmi di mobilità internazionale. Tariffe: Pasto completo: 1 primo + 1 secondo + 1 contorno + frutta o 1 yogurt o 1 dessert + pane: €2,50 Pasto ridotto A: 1 primo + 1 contorno + frutta o 1 yogurt o 1 dessert + pane: €1,60 Pasto ridotto B: 1 secondo + 1 contorno + frutta o 1 yogurt o 1 dessert + pane: €2,00 32 Recapiti delle mense universitarie: - Ristorante Via Sallustio Bandini n. 47 Tel. 0577 226207 – Fax: 0577 247887 e-mail: [email protected] La struttura è gestita direttamente dall’Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario. Presso il ristorante è possibile scegliere anche piatti alternativi rispetto al menù giornaliero, ad esempio menù speciali senza glutine (su richiesta), oppure usufruire del servizio take-away che consente di prelevare il pasto e consumarlo altrove. ORARIO DI APERTURA: • pranzo: lunedì/venerdì 12:00 -14:30 • cena: lunedì/venerdì 19:00 – 21:15 - Ristorante Via S.Agata n. 1 Tel./Fax. 0577 222592 ORARIO DI APERTURA: • pranzo: lunedì/domenica • cena: lunedì/domenica • cena pizzeria: lunedì/domenica • bar: lunedì/domenica 12:30 -15:00 19:30 – 21:30 19:30 – 22:00 10:00 – 16:00 / 17:30 – 23:30 - Bar Tavola Calda S. Miniato – Via E. De Nicola, n. 9 (lotto 1) Tel/fax: 0577 332543 ORARIO DI APERTURA: • pranzo: lunedì/venerdì 12:00 -14:30 Chiuso la sera del sabato e della domenica - Self-Service S. Miniato – Via E. De Nicola, n. 9 (lotto 2) ORARIO DI APERTURA: • pranzo: lunedì/domenica 12:00 -14:30 • cena: lunedì/sabato 19:00 – 21:00 Chiuso la domenica sera Gli studenti iscritti ai Corsi di laurea presso l’Università per Stranieri di Siena hanno inoltre la possibilità di usufruire del punto ristoro presso il Dopolavoro Ferroviario, in Via delle Grondaie n. 8. Per potervi accedere è necessario esibire alla cassa il tesserino magnetico rilasciato dall’Università per Stranieri di Siena insieme al buono pasto compilato in ogni sua parte, rilasciato dall’Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario. È possibile acquistare i buoni pasto presso l’Ufficio Tesserini del DSU in Via S.Agata n. 1, dal lunedì al venerdì dalle ore 9,30 alle ore 11,00. 33 - Mensa Dopolavoro Ferroviario, Via delle Grondaie n. 8. Tel. 0577 332331 ORARIO DI APERTURA: • pranzo: lunedì/venerdì 11:00 -15:00 Per ulteriori informazioni: Ufficio Speciale del Management Didattico – Servizio Accoglienza Tel: 0577 240104/102 Fax: 0577 240148 e-mail: management@ unistrasi.it; www.dsu.siena.it Attività sportive L’Università per Stranieri di Siena, in collaborazione con l’Azienda per il Diritto allo Studio Universitario e il Centro Universitario Sportivo senese, promuove e sostiene le attività sportive in favore degli studenti iscritti. Lo studente che desidera praticare sport può utilizzare gli impianti sportivi del Centro Universitario Sportivo (C.U.S.). Per l’accesso alle strutture (piscine, palestre, ecc.), per prenotare gli spazi per allenarsi con gli amici, per iscriversi ai corsi e poter partecipare alle iniziative è necessario il tesserino D.S.U./C.U.S., da ritirare presso lo Sportello Servizi Studenti dell’Ardsu, in via Mascagni 53 a Siena. Per ottenere il Tesserino DSU /CUS è necessario recarsi allo sportello servizi e relazioni con gli studenti D.S.U. muniti del certificato di iscrizione all’Università e un certificato medico attestante la buona condizione fisica per attività non agonistica, La sede del C.U.S. è in via Banchi 3 (zona Acquacalda), tel. 0577 52341/54114. Ulteriori informazioni sono disponibili nel sito dell’Ateneo alla pagina: http://www.unitrasi.it/pages/1.asp?cod=2971 Informazioni presso l’Ufficio Speciale del Management Didattico – Servizio Politiche Studenti Tel. 0577 240149/242, fax 0577 240148 [email protected] AULE, LABORATORI DIDATTICI, SERVIZI INFORMATICI L’Università per Stranieri di Siena mette a disposizione dei suoi studenti le seguenti strutture dotate di attrezzature avanzate sul piano tecnologico: • • • • due laboratori linguistico/informatici: situati al 2° piano, dotati di videoproiettore, lettore dvd-vhs, schermo proiettore motorizzato, impianto di amplificazione, radiomicrofono, connessione corrente, rete computer su cattedra, con rispettivamente 31 e 38 postazioni studente e possibilità di accesso per studenti disabili (1 in ogni laboratorio); un laboratorio linguistico: situato al 2° piano, offre 20 postazioni studente; un’aula multimediale situata al 2° piano, offre 40 postazioni studente; sedici aule per l’attività didattica, di cui 3 attrezzate con impianto di videoconferenza e altre 3 con possibilità di impianto a circuito chiuso, 10 attrezzate con videoproiettori per collegamento a pc e relativo impianto 34 • • • per la visione di supporti audiovisivi e multimediali, lavagne elettroniche, amplificazione audio e microfonica; un’aula magna dotata di 368 posti munita di videoproiettori e schermi al plasma, lavagna elettronica, sistema di ripresa con più telecamere e di videoconferenza, impianto di amplificazione audio con sistema microfonico conference; una videoteca a disposizione dei docenti per l’utilizzo di oltre 800 film italiani e materiali didattici; accesso wireless: al momento sono provvisti di accesso wireless alla rete Internet i locali della biblioteca, la corte esterna, l’aula magna. È in fase di realizzazione l’estensione del servizio a tutti i locali dell’edificio. BIBLIOTECA La Biblioteca dell’Università per Stranieri di Siena ha un patrimonio bibliografico di circa 36.000 monografie. Gli uffici di Catalogazione e consulenza bibliografica, Amministrativo e il Servizio al pubblico sono a disposizione degli utenti per qualunque necessità (Piazza Carlo Rosselli 27/28, tel. +39 0577240453 fax +39 0577240473 e-mail: [email protected]). Per l’accesso ai locali, la consultazione del materiale bibliografico e le norme che regolano la Struttura consultare il regolamento, per tutto ciò che la Struttura offre, consultare la pagina dei servizi, http://www.unistrasi.it/pages/1. asp?cod=2694 Servizi per gli studenti disabili Al fine di garantire un miglior servizio di accoglienza per gli studenti con disabilità, l’Ateneo, in linea con le indicazioni ministeriali in materia, svolge da tempo azioni mirate a fornire pari condizioni nel diritto allo studio, intervenendo in particolare per il superamento di ostacoli di ordine didattico e pratico che limitano il loro inserimento nel mondo universitario. I possibili interventi dell’Ateneo rivestono carattere didattico e si svolgono nell’ambito dei locali dell’Ateneo stesso. Gli studenti possono fare richiesta di attrezzature e sostegni didattici al docente delegato ai settori dell’Educazione Permanente e della Disabilità. 35 Orientamento, tutorato, tirocinio Orientamento Nell’ambito delle attività di orientamento, l’Università per Stranieri di Siena propone iniziative rivolte agli studenti degli ultimi anni delle Scuole secondarie di secondo grado e studenti interessati al conseguimento del titolo magistrale con l’obiettivo di informare i potenziali interessati su: offerta formativa dell’Università, strutture d’Ateneo e di Facoltà, attività di tutorato e sostegno, procedure per l’autovalutazione, prima informazione su opportunità di borse di studio e provvidenze agli studenti meritevoli e bisognosi. Per gli studenti vengono organizzati incontri e colloqui di orientamento che possono svolgersi sia presso gli istituti superiori sia presso la sede dell’Università. Gli studenti possono visitare le strutture didattiche (aule, laboratori linguistici e multimediali, biblioteca...), incontrare e confrontarsi con studenti universitari ed assistere a lezioni universitarie. L’Università per Stranieri di Siena è inoltre presente alle principali fiere per l’orientamento universitario in Italia e all’estero: presso lo stand sarà possibile ricevere informazioni e reperire materiale informativo. Nel mese di settembre, prima dell’inizio dell’attività didattica per gli studenti neo immatricolati possono essere organizzati dei corsi propedeutici di lingua inglese, francese, tedesca, spagnola e di latino. Il calendario mensile dei colloqui di orientamento con i docenti è disponibile sul sito dell’Ateneo http://www.unistrasi.it/pages/1.asp?cod=2812. Le iniziative di orientamento vengono pubblicate nella pagina delle News di Ateneo. Informazioni presso l’Ufficio Speciale del Management Didattico – Servizio di Orientamento, Tutorato e Tirocinio: [email protected]. Tutorato Il servizio di tutorato ha il fine di orientare e assistere gli studenti, di renderli attivamente partecipi del processo formativo, di rimuovere gli ostacoli a una proficua frequenza universitaria. Durante tutto il periodo di attività didattica potranno essere predisposte attività extracurricolari quali corsi di recupero per studenti che presentino eventuali lacune, attività integrative a richiesta ed attività di autoapprendimento. All’inizio di ciascun anno accademico le matricole sono assegnate ad un docente, e verranno da questi seguite per tutto il corso degli studi. Gli studenti iscritti agli anni successivi al primo manterranno il docente tutor di riferimento assegnato loro al primo anno di corso. Sul sito dell’Ateneo sono pubblicate, all’inizio di ciascun anno accademico, le liste degli studenti con il docente di riferimento http://www.unistrasi.it/pages/1. asp?cod=4511 36 Tirocinio Con l’introduzione della riforma degli ordinamenti didattici, imperniata sul sistema dei crediti, il tirocinio entra a pieno titolo nel percorso didattico degli studenti; la riforma consente infatti di acquisire crediti formativi anche mediante lo svolgimento di un periodo di tirocinio. Il tirocinio curricolare consiste nella partecipazione dello studente all’attività di una struttura ospitante finalizzata all’acquisizione dei Crediti Formativi Universitari (CFU) previsti nella programmazione didattica; lo studente iscritto al Corso di laurea in Mediazione Linguistica e Culturale deve conseguire 6 CFU al III anno (corrispondenti a 150 ore di attività). L’Università per Stranieri di Siena stipula e gestisce convenzioni per attività di tirocinio presso istituzioni italiane all’estero (Ambasciate, Consolati, Istituti Italiani di Cultura), enti pubblici ed aziende del territorio dove gli studenti possono effettuare il tirocinio. Gli studenti possono anche concorrere al bando per stage presso le Istituzioni italiane all’estero (Ambasciate, Consolati, Istituti Italiani di Cultura), in seguito all’accordo fra la Conferenza dei Rettori delle Università Italiane e il Ministero degli Affari Esteri. L’attività di tirocinio è sostenuta e finanziata dalla Regione Toscana, la quale permette di assegnare borse di sostegno ai tirocini degli studenti (vedi alla pag. 18 Progetto “Lingua e Cultura Italiana – Società e sistema produttivo toscano in prospettiva internazionale”) Per l’attività di Stage e tirocinio è prevista la copertura assicurativa per lo studente. I moduli di richiesta per il tirocinio e l’elenco degli enti convenzionati sono disponibili sul sito dell’Ateneo, http://www.unistrasi.it/pages/1.asp?cod=2812 e presso l’Ufficio Speciale del Management Didattico- Servizio Orientamento e Tutorato e Tirocinio - Piazza Carlo Rosselli 27/28, [email protected], Tel. 0577 240149/242, fax 0577 240148 Inserimento lavorativo (Job Placement) All’interno dell’Ateneo il servizio di Orientamento svolge attività di supporto per gli studenti lungo tutto il percorso universitario: in ingresso, durante gli studi ed in uscita, per l’inizio della carriera professionale del neolaureato. Il Job Placement è un servizio che si concentra su quest’ultima fase, di transito del laureato dall’Università al mercato del lavoro, con l’obiettivo di ridurne i tempi e favorire l’incontro tra domanda e offerta attraverso la diffusione delle opportunità di lavoro e la promozione di numerose iniziative. Il servizio è riservato agli studenti e ai laureati dell’Università per Stranieri di Siena e a tutte le Aziende con possibilità di inserimento dei profili professionali in uscita dal nostro Ateneo. I laureandi e laureati dell’Università per Stranieri di Siena sono informati in tempo reale delle opportunità di lavoro e possono candidarsi direttamente alle offerte delle aziende. Il servizio di Job Placement svolge 37 inoltre, su mandato delle aziende, preselezione ad hoc di candidati e verifica dei requisiti richiesti per le offerte di lavoro/stage. Le aziende, concluse le operazioni di accreditamento, possono richiedere la diffusione di opportunità di lavoro/stage. Il servizio di Job Placement, attraverso contatti con le Aziende, promuove gli stage (mediante apposite convenzioni stipulate ai sensi del D.M. 142 /98) dei propri laureandi e laureati sia in Italia che all’estero finalizzati ad un inserimento nel mondo del lavoro; promuove, altresì, in sinergia con i vari Corsi di laurea, tirocini formativi per i propri iscritti volti all’acquisizione dei crediti. Il Job Placement, attraverso contatti con le Aziende, promuove l’inserimento diretto dei propri laureati nel mondo del lavoro, fornisce un supporto informativo e di orientamento relativamente alle opportunità di lavoro di settore, organizza, di concerto con la Facoltà, eventi finalizzati alle presentazioni di enti e di aziende. Ulteriori informazioni presso l’Ufficio Speciale del Management Didattico – Servizio di Orientamento, Tutorato e Tirocinio e Job Placement: Piazza Carlo Rosselli 27/28, [email protected], Tel. 0577 240149/242, fax 0577 240148. AlmaLaurea AlmaLaurea è un Consorzio di Università italiane, al quale aderisce anche questo Ateneo, che rappresenta ad oggi il 70 per cento dei laureati italiani. Almalaurea (www.almalaurea.it) è nata nel 1994 come punto d’incontro fra giovani, Università e aziende, dandosi due importanti obiettivi: • raccogliere, per conto degli atenei, informazioni e valutazioni dai laureati così da conoscerne il percorso universitario e la condizione occupazionale. Le analisi e le statistiche che ne derivano sono pubbliche e possono orientare i giovani nella scelta universitaria e lavorativa e indirizzare gli organi di Governo degli Atenei nella programmazione delle attività di formazione; • rendere disponibili online i curricula di neolaureati e di laureati con pluriennale esperienza lavorativa. La Banca Dati online di Alma Laurea si accresce mediamente ogni anno di 150.000 nuovi curricula, tradotti in inglese, ed è uno strumento unico nel suo genere in Italia per dimensioni, qualità e tempestività di raccordo con il mercato del lavoro. E’ un modello in Europa, per favorire e rendere democratico l’ingresso dei laureati nel mondo del lavoro e agevolare le loro aspirazioni di carriera. L’intento di AlmaLaurea è facilitare l’ingresso del laureato nel mondo del lavoro agevolando l’incontro tra domanda ed offerta di lavoro qualificato, nonché di fornire agli Atenei e al Ministero dati attendibili e tempestivi, per favorire i processi decisionali e la programmazione delle attività di formazione e di servizio destinate al mondo studentesco. AlmaLaurea è diventata un preciso punto di riferimento per il Ministero dell’Istruzio38 ne, dell’Università e della Ricerca: i risultati delle indagini AlmaLaurea relative agli sbocchi occupazionali dei laureati ad uno, tre e cinque anni dalla laurea costituiscono infatti per il Ministero importanti indicatori di risultato ed efficacia dell’Ateneo. Gli studenti degli atenei consorziati in AlmaLaurea hanno l’opportunità di usufruire di numerosi servizi orientati al mondo del lavoro e degli studi post-laurea. Per accedere a questi servizi è necessario, alla fine del proprio percorso di studi, compilare il curriculum vitae proposto da AlmaLaurea ed il questionario on line seguendo la procedura di autenticazione consegnata allo studente insieme ai moduli per la candidatura all’esame di Laurea. 39 Progetto “Lingua e Cultura Italiana – Società e sistema produttivo toscano in prospettiva internazionale” 2009/2010 “Investiamo nel vostro futuro” Concessione di borse di tirocinio formativo, stage, mobilità e dottorato finanziate dalla Regione Toscana grazie alle risorse del Fondo sociale europeo Progetto realizzato in attuazione del D. D. Regione Toscana n. 4156 del 13 agosto 2009 con il finanziamento dell’Unione Europea, del Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale e della Regione Toscana (POR OB. 2 F.S.E. 2007/2013 – PIANO INTERVENTI A SOSTEGNO DELLA DIDATTICA 2008 UNIVERSITA’) Asse IV Capitale umano. Grazie all’impegno dell’Assessorato all’istruzione, formazione e lavoro della Regione Toscana, con il finanziamento dell’Unione Europea, del Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale (POR OB. 2 F.S.E. 2007/2013 – PIANO INTERVENTI A SOSTEGNO DELLA DIDATTICA), negli a.a. 2007/2008 e 2008/2009 è stato possibile finanziare e sostenere attività di tirocinio in Italia e all’estero che mettono in contatto lo studente con il mondo del lavoro. I tirocini sono una componente importante dei nuovi ordinamenti didattici e del nuovo modo di essere dell’Università italiana. Gli studenti coinvolti possono coniugare la formazione formale universitaria, anche con forme di didattica innovativa, con la formazione lavorativa, entrando in contatto diretto con il mondo del lavoro e sperimentare la professionalità e le conoscenze acquisite. Di particolare importanza è il contatto con i settori del turismo, dell’industria, della cooperazione internazionale, della migrazione 40 di giovani esperti delle tecniche e delle modalità operative della mediazione e della comunicazione, che portano come valore aggiunto sul mercato la loro formazione culturale e professionale. Per i tirocini all’estero, i giovani studenti possono sperimentare la loro professionalità di docenti di italiano come L2 in formazione, diventando ambasciatori della lingua e cultura italiana nel mondo e contribuendo all’incremento dei flussi turistici verso la Toscana. In Italia possono inserirsi in aziende del settore turistico, nei centri che operano con gli immigrati stranieri. All’estero, gli studenti, possono inserirsi a sostegno dei corsi di italiano organizzati dalle scuole italiane, dagli Istituti Italiani di Cultura, dai Consolati italiani. I tirocini all’estero possono svolgersi in Paesi che si trovano in ogni parte del mondo, dovunque la lingua e la cultura italiana siano oggetto di studiosa parte degli stranieri. Il patrimonio culturale della regione Toscana e del nostro territorio sono un elemento importante dell’attrazione esercitata dall’Italia sugli stranieri. Grazie ai tirocini in Italia e all’estero gli studenti dell’Università per Stranieri di Siena possono fare esperienza diretta delle problematiche che incontreranno nel mondo del lavoro, dopo la loro laurea. Possono anche farsi conoscere con le loro competenze e le loro capacità dai potenziali datori di lavoro. Per informazioni sui progetti: Ufficio management tel. 0577240242 e-mail, [email protected]; [email protected] Struttura di Missione Iniziative per soggetti esterni, Alta Formazione, Master, Attivita’ formative di ambito regionale. tel 0577240245-243 e-mail [email protected] 41 Struttura dell’offerta linguistica Il Quadro Comune Europeo di Riferimento per Le Lingue Gli obiettivi e i livelli di competenza in L2 sono stabiliti secondo i parametri del più recente e importante documento di politica linguistica europea, cioè il Common European Framework of Reference for Languages: Learning, teaching, assessment, realizzato dal Consiglio d’Europa, reso pubblico a partire dal 1997 e pubblicato a stampa nel 2001 in inglese (Cambridge, Cambridge University Press) e nel 2002 in italiano con il titolo Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue (QCER) (Milano, La Nuova Italia). Gli studenti, per essere più consapevoli sul rapporto fra bisogni e risposte dell’offerta formativa, sono invitati a prendere diretta visione del QCER. Il documento è attualmente disponibile nel sito internet del Consiglio d’Europa alla pagina: http://www.coe.int/t/dg4/linguistic/CADRE_EN.asp Il modello del QCER è il più avanzato e il più condiviso dagli enti di formazione linguistica e di certificazione delle competenze. Il quadro metodologico proposto dal Quadro comune è stato utilizzato dal Corso di laurea in Mediazione per l’adozione del concetto di competenza linguistico-comunicativa, e per il modello di sua articolazione in livelli, definiti secondo parametri standardizzati. Qui di seguito forniamo la descrizione sintetica di tutti i livelli del QCER Tabella n. 1 - Quadro Comune Europeo di Riferimento per Le Lingue: schema generale dei livelli C2 Capisce praticamente tutto ciò che sente o legge. Sa riassumere informazioni da diverse fonti orali e scritte ricostruendo gli argomenti in una presentazione coerente. Si esprime spontaneamente, molto fluentemente e precisamente, mettendo in evidenza le fini sfumature di significato anche nelle situazioni di particolare complessità. C1 Capisce un’ampia gamma di testi, anche lunghi, individuando il significato implicito. Si esprime fluentemente e spontaneamente senza rallentamenti dovuti alla ricerca degli elementi linguistici. Sa usare la lingua in modo flessibile e adeguato agli scopi sociali, accademici e professionali della comunicazione. Produce testi chiari, ben strutturati e dettagliati su argomenti complessi, sapendo controllare i modelli di strutturazione testuale e gli apparati di connessione coesiva. Utente competente 42 B2 Capisce le principali idee di un testo complesso su argomenti di natura astratta o concreta, incluse le discussioni di tipo tecnico nel proprio campo di specializzazione. Interagisce con un sufficiente grado di fluenza e spontaneità che rende abbastanza possibile l’interazione regolare con i nativi senza eccessivo sforzo da entrambe le parti. Produce testi chiari e dettagliati su un’ampia gamma di argomenti e spiega il proprio punto di vista su un tema esplicitando vantaggi e svantaggi delle varie scelte. B1 Capisce i principali punti di un chiaro input linguistico di tipo standard su contenuti familiari regolarmente incontrati al lavoro, a scuola, nel tempo libero ecc. Sa cavarsela nella maggior parte delle situazioni in un viaggio in un’area dove sia parlata la lingua oggetto del suo apprendimento. Sa produrre semplici testi dotati di coesione su argomenti che gli sono familiari o che sono di suo interesse. Sa descrivere esperienze e eventi, sogni, speranze e ambizioni, e sa esporre brevemente ragioni e spiegazioni per opinioni e progetti. A2 Capisce frasi ed espressioni di uso frequente relative alle aree di esperienza di più immediata rilevanza (informazioni personali e familiari molto di base, acquisti, geografia locale, impiego). Sa comunicare in compiti semplici e di routine che richiedono uno scambio di informazioni semplice e diretto su argomenti familiari o comunque di routine. Sa descrivere in termini semplici alcuni aspetti del suo retroterra, dell’ambiente a lui prossimo e argomenti su aree di immediato bisogno. A1 Capisce e usa espressioni familiari quotidiane e frasi molto semplici finalizzate alla soddisfazione di bisogni di tipo concreto. Sa presentare se stesso e gli altri e sa domandare e rispondere su dettagli personali quali dove vive, le persone che conosce, le cose che possiede. Sa interagire in modo semplice a condizione che gli altri parlino lentamente e chiaramente e che siano disponibili e preparati ad aiutarlo. Utente indipendente Utente basico 43 Tabella n. 2 - L’articolazione dei livelli del Quadro comune europeo e di alcune certificazioni in lingua straniera Quadro comune europeo Certificazioni ESOL Certificazioni e altri francesi progetti europei di diffusione delle lingue Livelli CILS • • A1 = Elementare, fase di avvio della competenza • • • A2 = Waystage Elementare • KET - Key English test • Alliance CILS A2 Française, certificato CEFP1 • • • B1 = Threshold Level Intermedio di base • PET Preliminary English Test Trinity ISE I • DELF 1° Livello UNO grado CILS - B1 Alliance Française, certificato CEFP 2 FCE - First certificate in English Trinity ISE II • CILS A1 • • • • • • B2 = Vantage Level Intermedio superiore • C1 = Effective Proficiency (C1) Avanzato • • • • • • C2 = Mastery Utente esperto • • • DELF 2° Livello DUE grado CILS - B2 Alliance Française, certificato DL CAE • Certificate • in Advanced English Trinity ISE IIII DALF Livello TRE CILS Alliance - C1 Française, certificato DS CPE • Certificate of Proficiency in English Alliance Livello QUATTRO Française, CILS – C2 certificato DHEF 44 Modalità di svolgimento degli esami di lingua Al fine di garantire profili di competenza linguistico-comunicativa di uscita più avanzati, per l’accesso al Corso di laurea in Mediazione linguistica e culturale è richiesto un livello minimo di conoscenza delle lingue europee, se scelte come lingue di studio: il livello B1 del QCER per la lingua inglese ed il livello A1 per il francese, il tedesco e lo spagnolo (v. requisiti d’accesso per studenti stranieri a pag. 11). Dal momento che i laboratori costituiscono parte integrante delle esercitazioni linguistiche (lettorati), le tre annualità d’esame hanno la stessa organizzazione della didattica: 27 ore di lezione e 90 di esercitazioni linguistiche. Diversa è solo la verbalizzazione. Nella prima annualità l’esame consta di due verbalizzazioni distinte: una per l’esame di Lingua e traduzione (o Lingua e letteratura) da 6 CFU e una per il laboratorio, da 3 CFU. Gli esami del 2° e 3° anno prevedranno invece una verbalizzazione unica, da 9 CFU. I docenti titolari dell’insegnamento delle discipline “Lingua e traduzione – Lingua e letteratura”, insieme ai Collaboratori ed Esperti Linguistici (CEL), svolgono prove d’ingresso che hanno la funzione di delineare lo stato della competenza linguistico-comunicativa per collocare lo studente nel gruppoclasse più adeguato alle sue esigenze di formazione. Altre verifiche sono svolte sistematicamente durante lo svolgimento dei corsi, al fine di tenere sotto controllo il processo di apprendimento. Le verifiche intermedie possono essere realizzate su tutte o solo su alcune abilità linguistico-comunicative oggetto della formazione, a seconda del programma di insegnamento. I risultati delle verifiche intermedie possono portare a delineare programmi individualizzati di studio, possono consentire di collocare lo studente in un gruppo classe di livello adeguato allo stato della competenza, e comunque possono consentire di tarare il programma di insegnamento sulla effettiva condizione linguistica degli studenti. L’offerta di formazione linguistica dell’Università per Stranieri di Siena mira a garantire a tutti gli studenti il raggiungimento di un livello di competenza linguistico-comunicativa adeguato agli obiettivi del Corso di laurea e alle specifiche indicazioni del QCER. Il livello di competenza raggiunto al termine del Corso di laurea sarà esplicitato nel diploma supplement (v. pag. 18). Le certificazioni di competenza linguistica rilasciate da enti certificatori riconosciuti a livello ministeriale possono consentire il riconoscimento di CFU secondo criteri di corrispondenza stabiliti dal Consiglio di Facoltà (a partire dal livello B2). Per ogni corso annuale di “Lingua e traduzione – Lingua e Letteratura” non possono essere riconosciuti più di 4 CFU, che vanno a sostituire in tutto o in parte la prova di “Lingua” e che, se necessario, possono portare alla individualizzazione del programma di studio per l’esame di “Lingua e traduzione – Lingua e Letteratura”. 45 L’offerta formativa integrativa: le certificazioni linguistiche e informatiche Lingue straniere La certificazione è una valutazione della competenza linguistico-comunicativa effettuata, secondo parametri standard, da un ente esterno a quello presso cui si svolge la formazione linguistica. Tutte le lingue a grande diffusione internazionale hanno enti certificatori che sviluppano la propria attività secondo modelli teorico-metodologici e pratiche organizzative diverse; anche l’Università per Stranieri di Siena ha una propria certificazione di italiano come lingua straniera: la CILS. Per preparare gli studenti agli esami di certificazione nella lingua straniera l’Ateneo puo’ organizzare (su richiesta dello studente e in base al numero di partecipanti) attività integrative di formazione linguistica. Con questi corsi, specificamente dedicati a questo obiettivo, si intende offrire ulteriore formazione, oltre a quella dei corsi istituzionali, permettendo un incremento della competenza linguistica. Le attività integrative saranno eventualmente organizzate in periodi tali da evitare, per il possibile, l’interferenza con i corsi istituzionali; non sono obbligatorie; vanno considerate come opportunità ulteriori offerte agli studenti; possono essere frequentate non necessariamente nel primo anno di corso, ma solo quando possono mettere in grado lo studente di sostenere e superare un esame di certificazione. Patente Europea del Computer – ECDL La Patente Europea del Computer-ECDL è un certificato che attesta, per chi ne è in possesso, la conoscenza dei concetti fondamentali dell’informatica e la capacità di usare un personal computer a livello di base, con particolare riferimento alle applicazioni di uso più comune negli uffici e nel posto di lavoro. Il programma ECDL è operativo in tutta Europa e molte altre parti del mondo, per un totale di 154 Paesi, inclusa Cina, India, Australia, Sud Africa, Canada, Argentina. In Italia, ECDL ha ormai un’ampia diffusione ed è riconosciuto dalle Istituzioni – a livello sia centrale che regionale – e nella Pubblica Amministrazione. Attualmente esistono circa 3.000 sedi d’esame accreditate da AICA (Test Center ECDL) distribuite su tutto il territorio nazionale, presso le quali vengono effettuati gli esami mediante un sistema di test automatizzato. L’Università per Stranieri è una di queste. Per informazioni sul calendario degli esami e sui costi di tutte le certificazioni rivolgersi all’Ufficio Speciale del Management Didattico (tel. +39 0577 240 149 fax. +39 0577240148, e-mail: [email protected]) 46 Docenti e Insegnamenti http://www.unistrasi.it/online/listadocenti.asp SSD – Insegnamento Docente Email 36 Bruno Fiorai [email protected] IUS/13 Diritto internazionale 36 Riccardo Pisillo Mazzeschi [email protected] IUS/14 Diritto dell’Unione Europea 36 Paolo Venturi [email protected] L-ART/01 Storia dell’arte medievale 36 Bente Klange Addabbo [email protected] [email protected] L-ART/02 Storia dell’arte moderna 36 Claudio Pizzorusso [email protected] L-ART/03 Storia dell’arte contemporanea 36 Claudio Pizzorusso [email protected] L-ART/04 Museologia e letteratura artistica 24 Marco Campigli [email protected] L-FIL-LET/09 Filologia e linguistica romanza 36 Speranza Cerullo [email protected] L-FIL-LET/10 Letteratura italiana 54 Lucia Strappini [email protected] L-FIL-LET/12 Grammatica italiana 36 Donatella Troncarelli [email protected] L-FIL-LET/12 Lessicografia e lessicologia italiana 36 Giada Mattarucco [email protected] L-FIL-LET/12 Linguistica italiana 36 Luigi Spagnolo L-FIL-LET/12 Storia della lingua italiana 36 Laura Ricci [email protected] L-LIN/01 Glottologia 36 Marina Benedetti [email protected] L-LIN/01 Linguistica generale 54 Silvia Pieroni Carla Bruno [email protected] carla_bruno@ tin.it L-LIN/02 Didattica della lingua italiana a stranieri 54 Antonella Benucci [email protected] L-LIN/02 Linguistica educativa 36 Monica Barni [email protected] L-LIN/02 Teoria della mediazione 36 Carla Bagna [email protected] L-LIN/02 Teoria e tecnica della traduzione 36 Pierangela Diadori [email protected] IUS/07 Diritto del lavoro n. ore 47 [email protected] L-LIN/04 Lingua e traduzione – lingua francese I L-LIN/04 Lingua e traduzione – lingua francese II L-LIN/04 Lingua e traduzione – lingua francese III L-LIN/07 Lingua e traduzione – lingua spagnola I L-LIN/07 Lingua e traduzione – lingua spagnola II L-LIN/07 Lingua e traduzione – lingua spagnola III L-LIN/12 Lingua e traduzione – lingua inglese I L-LIN/12 Lingua e traduzione – lingua inglese II L-LIN/12 Lingua e traduzione – lingua inglese III L-LIN/14 Lingua e traduzione – lingua tedesca L-LIN/14 Lingua e traduzione – lingua tedesca II L-LIN/14 Lingua e traduzione – lingua tedesca III 27 Brunella Eruli [email protected] 27 Brunella Eruli [email protected] 27 Brunella Eruli [email protected] 27 Beatrice Garzelli [email protected] 27 Beatrice Garzelli [email protected] 27 Beatrice Garzelli [email protected] 27 Stefania D’Agata D’Ottavi vedere orario di ricevimento 27 Serenella Zanotti [email protected] 27 Stefania D’Agata D’Ottavi vedere orario di ricevimento 27 Claudia Buffagni [email protected] 27 Claudia Buffagni [email protected] 27 Claudia Buffagni [email protected] L-LIN/21 Lingua e traduzione russa I 27 Elena Panova [email protected] L-LIN/21 Lingua e traduzione russa II 27 Elena Panova [email protected] L-LIN/21 Lingua e traduzione russa III 27 Elena Panova [email protected] L-OR/12 Lingua e letteratura araba I 27 Akeel Almarai [email protected] L-OR/12 Lingua e letteratura araba II 27 Akeel Almarai [email protected] L-OR/12 Lingua e letteratura araba III 27 Akeel Almarai [email protected] 48 L-OR/21 Lingua e letteratura della Cina I L-OR/21 Lingua e letteratura della Cina II L-OR/21 Lingua e letteratura della Cina III L-OR/22 Lingua e letteratura del Giappone I L-OR/22 Lingua e letteratura del Giappone II L-OR/22 Lingua e letteratura del Giappone III L-OR/23 Storia della Cina M-DEA/01 Identità socio-antropologiche del territorio M-DEA/01 Antropologia culturale dei paesi arabi 27 Anna Di Toro [email protected] 27 Anna Di Toro [email protected] 27 Anna Di Toro [email protected] 27 Maria Gioia Vienna [email protected] 27 Maria Gioia Vienna [email protected] 27 Maria Gioia Vienna [email protected] 36 Anna Di Toro [email protected] 24 Alessandro Falassi [email protected] 36 Alessandra Persichetti [email protected] Monica Barni Sabrina Machetti [email protected] machetti@ unistrasi.it M-FIL/05 Semiotica 18+ 18 M-GGR/01 Geografia 36 Massimiliano Tabusi [email protected] M-PED/01 Pedagogia generale 36 Cosimo Scaglioso [email protected] M-STO/01 Storia medievale 36 Maurizio Sangalli [email protected] M-STO/02 Storia moderna 36 Maurizio Sangalli [email protected] M-STO/04 – Storia contemporanea 54 Mauro Moretti [email protected] SECS-P/07 Economia aziendale 36 Sergio Cesaratto [email protected] SPS/06 Storia delle relazioni internazionali 36 Mauro Moretti [email protected] Laboratorio di informatica 36 Vera Gheno Elisa Guadagnini [email protected] [email protected] Laboratorio di scrittura 36 Luigi Spagnolo Giada Mattarucco [email protected] [email protected] 49 Periodo di svolgimento delle lezioni SEMESTRE Discipline I IUS/07 – Diritto del lavoro IUS/13 – Diritto internazionale IUS/14 – Diritto dell’U.E L-ART/01 – Storia dell’arte medievale L-ART/02 – Storia dell’arte moderna L-ART/03 – Storia dell’arte contemporanea L-ART/04 – Museologia e letteratura artistica L-FIL-LET/09 – Filologia e linguistica romanza L-FIL-LET/10 Letteratura italiana L-FIL-LET/12 – Grammatica italiana L-FIL-LET/12 – Lessicografia e lessicologia italiana L-FIL-LET/12 –Linguistica italiana L-FIL-LET/12 –Storia della lingua italiana M-FIL/05 – Semiotica L-LIN/01 – Glottologia L-LIN/01 –Linguistica generale L-LIN/02 – Didattica della lingua italiana a stranieri L-LIN/02 – Linguistica educativa L-LIN/02 – Teoria della mediazione L-LIN/02 – Teoria e tecnica della traduzione L-LIN/04 – Lingua e traduzione – lingua francese I L-LIN/04 – Lingua e traduzione – lingua francese II L-LIN/04 – Lingua e traduzione – lingua francese III L-LIN/07 – Lingua e traduzione – lingua spagnola I L-LIN/07 – Lingua e traduzione – lingua spagnola II L-LIN/07 – Lingua e traduzione – lingua spagnola III L-LIN/12 – Lingua e traduzione – lingua inglese I L-LIN/12 – Lingua e traduzione – lingua inglese II L-LIN/12 – Lingua e traduzione – lingua inglese III L-LIN/14 – Lingua e traduzione – lingua tedesca I L-LIN/14 – Lingua e traduzione – lingua tedesca II L-LIN/14 – Lingua e traduzione – lingua tedesca III L-LIN/21 – Lingua e traduzione russa I L-LIN/21 – Lingua e traduzione russa II L-LIN/21 – Lingua e traduzione russa III L-OR/12 – Lingua e letteratura araba I L-OR/12 – Lingua e letteratura araba II 50 II X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X L-OR/12 – Lingua e letteratura araba III L-OR/21 – Lingua e letteratura della Cina I L-OR/21 –Lingua e letteratura della Cina II L-OR/21 –Lingua e letteratura della Cina III L-OR/22 – Lingua e letteratura del Giappone I L-OR/22 – Lingua e letteratura del Giappone II L-OR/22 – Lingua e letteratura del Giappone III L-OR/23 – Storia della Cina M-DEA/01 – Identità socio-antropologiche del territorio M-DEA/01 –Antropologia culturale dei paesi arabi M-GGR/01 – Geografia M-PED/01 – Pedagogia generale M-STO/01 – Storia medievale M-STO/02 – Storia moderna M-STO/04 – Storia contemporanea SECS-P/07 – Economia aziendale SPS/06 – Storia delle relazioni internazionali Laboratorio di informatica Laboratorio di scrittura 51 X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X Programma degli insegnamenti attivati 52 ANTROPOLOGIA CULTURALE DEI PAESI ARABI (II semestre: 36 ore = 6 CFU) Prof.ssa Alessandra Persichetti Titolo del corso: La religione islamica Obiettivi del corso: Fornire agli studenti una conoscenza elementare della religione islamica. Programma: Il corso si propone di fornire agli studenti gli strumenti e le conoscenze per potere meglio comprendere l’islam e il mondo arabo-musulmano contemporaneo al di là degli stereotipi. Saranno presentati i fondamenti di: teologia, diritto, mistica, storia (origini, dinastie, formazione delle sette, ecc.) dell’islam. Particolare attenzione sarà riservata all’articolazione della sfera politica e di quella religiosa nella storia. Libri di testo per l’esame: A. Bausani, L’Islam, Garzanti, 2000. E. Laoust, Gli scismi dell’islam. Bibliografia di approfondimento (facoltativa): L. Gardet, Gli uomini dell’islam, Jaca Book,2002 A. Bausani, “Sopravvivenze pagane nell’Islam o integrazione islamica?”, in Studi e Materiali di Storia delle Religioni, XXXVII (1966), pp. 189-209 A. Hourani, Storia dei popoli arabi: da Maometto ai nostri giorni L. Capezzone, M.Salati, L’Islam sciita, Edizioni Lavoro A. Laroui, Islam e modernità, Casa editrice Marietti, Genova, 1992, p. 34). B. Ghalioun, Islam et politique, la modernité trahie, Éditions La Découverte, Paris 1997, p. 130. Letture integrative per gli studenti che non rispettino l’obbligo della frequenza: Il programma sarà concordato personalmente con il docente. Modalità d’esame: Esame orale, con verifica della conoscenza dei temi trattati durante il corso e dei testi in programma. 53 DIDATTICA DELLA LINGUA ITALIANA A STRANIERI (II semestre: 54 ore = 9 CFU) Prof.ssa Antonella Benucci Titolo del corso: Pubblici, contenuti e strumenti per la lingua italiana a stranieri. Obiettivi del corso: IL corso intende fornire una ricognizione storica della ricerca scientifica e della produzione di strumenti operativi nel campo della didattica dell’italiano a stranieri analizzando le scelte e le proposte rispetto agli approcci e ai metodi glottodidattici degli ultimi cento anni circa .Una particolare attenzione sarà dedicata alla ricognizione dei curricoli e dei sillabi esistenti, della manualistica e della programmazione per pubblici specifici. Programma: Glottodidattica dell’italiano come LS e L2: la formazione della disciplina in Italia, i primi interventi. L’italiano a stranieri e le iniziative del Consiglio d’Europa per le lingue Linee della ricerca in Italia:tipi di pubblico, approcci, metodi, strumenti operativi Linee della ricerca all’estero.tipi di pubblico,approcci,metodi, strumenti operativi Esempi di “buone pratiche” per l’insegnamento Analisi dei manuali, dei sillabi e dei curricoli esistenti Libri di testo per l’esame: Diadori P., Palermo M., Troncarelli D. Manuale di didattica dell’italiano L2, Guerra edizioni, Perugia 2009. Benucci Antonella Contenuti, metodi e approcci per insegnare italiano a stranieri vol 1, Guerra edizioni, Perugia 2008 Benucci Antonella Contenuti, metodi e approcci per insegnare italiano a stranieri vol 2, Guerra edizioni, Perugia 2009 Integrazioni bibliografiche saranno fornite durante il corso. Letture integrative per gli studenti che non rispettino l’obbligo della frequenza: Serra Borneto C’era una volta il metodo, Carocci, Roma 1998 Benucci A Le lingue romanze, Utet Libreria, Torino 2005 Benucci A. Sillabo di italiano per stranieri, Guerra, Perugia 2007 Oltre alle letture integrative sopra segnalate lo studente dovrà concordare le modalità dell’esame con la docente. Modalità d’esame: Prova scritta di valutazione in itinere (capitabilizzabile a scelta dello studente), consegna (almeno 10 giorni prima dell’esame) di una tesina scritta di circa 10 pagine su argomento da concordare con la docente, esame orale. 54 DIRITTO DELL’UNIONE EUROPEA (II semestre: 36 ore = 6 CFU) Prof. Paolo Venturi Titolo del corso: Diritto dell’Unione Europea Obiettivi del corso: Conferire agli studenti le nozioni istituzionali relative all’organizzazione, al funzionamento ed alle competenze dell’Unione Europea Programma: Il programma seguirà le seguenti direttrici: (i) origini e sviluppo dell’integrazione europea; (ii) caratteristiche generali della Comunità e dell’Unione europea: obiettivi e competenze; (iii) le Istituzioni: principi generali di funzionamento (Parlamento Europeo, Consiglio, Commissione, Corte di giustizia e altri organi); (iv) le procedure decisionali per l’adozione degli atti (la base giuridica; la procedura di consultazione, la procedura di cooperazione, la procedura di codecisione, le procedure del secondo e terzo pilastro); (v) l’ordinamento comunitario: le sue fonti giuridiche e i suoi rapporti con gli ordinamenti interni (specie con l’ordinamento italiano); (vi) l’efficacia del diritto comunitario negli ordinamenti interni (le norme comunitarie che tendono a regolare rapporti del diritto interno e il concetto di efficacia diretta delle norme comunitarie; (vii) il sistema di tutela giurisdizionale; (viii) alcuni temi del diritto comunitario materiale (libera circolazione delle persone ed immigrazione nel diritto dell’Unione europea). Libri di testo per l’esame: Gli studenti frequentanti potranno svolgere l’esame sulla base degli appunti con eventuali integrazioni di lettura che varranno comunicate di volta in volta dal docente Letture integrative per gli studenti che non rispettino l’obbligo della frequenza: In alternativa uno dei seguenti testi: Villani Ugo, Istituzioni di diritto dell’Unione Europea, Cacucci, Bari, 2008 Daniele Luigi, Diritto dell’Unione Europea. Sistema istituzionale, ordinamento, tutela giurisdizionale, competenze, Giuffré, Milano, 2007 Modalità d’esame: Discussione orale sui temi del programma 55 ECONOMIA AZIENDALE (I semestre: 36 ore = 6 CFU) Prof. Sergio Cesaratto Titolo del corso: Economia aziendale Obiettivi del corso: Introduzione alle tematiche dell’economia politica, dell’economia dell’impresa e del consumatore, con particolare riferimento all’economia del turismo e dell’impresa turistica. Programma: Contabilità nazionale; elementi di microeconomia dell’impresa e del consumatore; elementi di contabilità e organizzazione dell’impresa; economia del turismo; l’impresa turistica Libri di testo per l’esame: S.Cesaratto Appunti introduttivi all’economia generale e dell’impresa per gli studenti di Unistrasi, Università di Siena, AA 2009-10 R.Garibaldi, Economia e gestione delle imprese turistiche, Hoepli, Torino, 2008, cap.1 (leggere), cap. 2 (studiare), 2 capitoli a scelta fra i restanti su cui svolgere una tesina (un sommario) di 5-10 pagg, con eventuali integrazioni da internet, su cui verrà posta domanda all’orale. La tesina è da allegare al compito scritto. C.Cooper et al, Economia del turismo, teoria e pratica, Zanichelli, Bologna, 2003, studiare: prefazione, capp. 1, 2, 4, 6, 7, 11, 16, 17. Letture integrative per gli studenti che non rispettino l’obbligo della frequenza: Gli studenti non frequentanti dovranno studiare: F.Galimberti, L’economia spiegata a mio figlio, Laterza, Bari, 2003, in sostituzione delle dispense C.Cooper et al, Economia del turismo, teoria e pratica, Zanichelli, Bologna, 2003, studiare: prefazione, capp. 1, 2, 4, 6, 7, 11, 16, 17. R.Garibaldi, Economia e gestione delle imprese turistiche, Hoepli, Torino, 2008, tutto il volume Modalità d’esame: Scritto con domande aperte e breve discussione orale dell’elaborato. 56 FILOLOGIA E LINGUISTICA ROMANZA (II semestre:36 ore = 6 CFU) Prof.ssa Speranza Cerullo Titolo del corso: La formazione delle lingue romanze. Obiettivi del corso: Illustrare i processi di formazione delle lingue romanze nel loro rapporto di continuità storica, linguistica e culturale con il latino volgare; fornire conoscenze come strumenti finalizzati alla comprensione e all’analisi di un testo letterario medievale. Programma: Fondamenti di linguistica romanza; dal latino alle lingue volgari: elementi di fonetica, morfologia, sintassi, lessico; lettura e analisi linguistica di testi in antico francese e in provenzale, proposti e commentati nel corso delle lezioni. Libri di testo per l’esame: Per il modulo di 6 crediti: Lee, Charmaine, Linguistica romanza, Carocci Editore, Roma, 1999. Varvaro, Alberto, Linguistica romanza. Corso introduttivo, Liguori, Napoli, 2001. Testi letterari scelti, proposti e forniti in fotocopia durante il corso. Letture integrative per gli studenti che non rispettino l’obbligo della frequenza: Gli studenti che non rispettino l’obbligo della frequenza sono invitati a contattare la docente per definire programma d’esame e letture integrative. Modalità d’esame: Colloquio orale 57 GEOGRAFIA (II semestre: 36 ore = 6 CFU) Prof. Massimiliano Tabusi Titolo del corso: Elementi di geografia umana. Obiettivi del corso: Il corso si propone di introdurre lo studente allo studio della geografia umana, nonché dei suoi metodi e strumenti. Allo studente sarà richiesto di applicare questo bagaglio conoscitivo e metodologico anche alla interpretazione dei fenomeni contemporanei. Programma: Le lezioni saranno tenute anche con l’ausilio di materiali multimediali e dispense, che andranno a integrare o sostituire parti dei testi consigliati. Gli studenti avranno la possibilità di utilizzare un forum on-line dedicato al corso. Spazio,posizione e luogo;analisi multiscalare;modelli e paradigmi; cenni di storia della cartografia;origini e dispersione dell’uomo;dinamica della popolazione; diversità culturali;il mondo in via di urbanizzazione; risorse e paesaggi; pressioni sull’ecosistema;il ruolo dell’uomo nel cambiamento del volto della terra; la rete delle regioni;elementi di analisi territoriale dell’area toscana, tensioni territoriali; disuguaglianze economiche; globalizzazione;l’onere mondiale delle malattie;il conflitto arabo-israeliano e le sue implicazioni territoriali. Ai fini di un buon esito dell’esame è considerata indispensabile la conoscenza di un atlante geografico recente,nonché delle più importanti questioni internazionali di attualità e di quelle geografiche normalmente affrontate nella scuola superiore. Libri di testo per l’esame: P. Haggett, Geografia. Tomo 1: Geografia umana, Zanichelli, Bologna, 2004 (Prologo, parti I, II e IV) M. Moretti, M. Tabusi (a cura di), Palestina. Storia e territorio, Pacini, Pisa, 2009. Letture integrative per gli studenti che non rispettino l’obbligo della frequenza: Gli studenti non frequentanti dovranno approfondire un programma integrativo (in aggiunta, dunque, a quanto appena esposto) che farà riferimento ai testi di seguito indicati: J Agnew, Fare geografia politica, FrancoAngeli, Milano 2003. Modalità d’esame: Per gli studenti frequentanti sono previste prove facoltative di verifica, al buon esito delle quali sarà legata una riduzione del programma per la prova finale orale d’esame (che resterà in ogni caso necessaria). A tutti gli studenti sarà richiesta una breve verifica della conoscenza di un atlante geografico recente. 58 GLOTTOLOGIA (II semestre: 36 ore = 6 CFU) Prof.ssa Marina Benedetti Titolo del corso: Problemi e metodi della comparazione e della ricostruzione linguistica con lettura di testi indoeuropei antichi. Obiettivi del corso: Il modulo si propone di fornire agli studenti le principali nozioni della linguistica storico-comparativa Programma: La linguistica storico-comparativa ottocentesca. La nozione di famiglia linguistica. Le leggi fonetiche. Lingue romanze e lingue indoeuropee. Libri di testo per l’esame: F. Fanciullo, Introduzione alla linguistica storica, Il Mulino, Bologna 2007 Letture integrative per gli studenti che non rispettino l’obbligo della frequenza: Da concordare con il docente. Modalità d’esame: Orale. 59 GRAMMATICA ITALIANA (I semestre: 36 ore = 6 CFU) Prof.ssa Donatella Troncarelli Titolo del corso: Introduzione alle strutture della lingua italiana e all’italiano contemporaneo. Obiettivi del corso: Il corso si propone di offrire una descrizione dell’italiano contemporaneo, prendendo in esame gli aspetti e le strutture, che lo caratterizzano ai diversi livelli di analisi linguistica. Programma: Il corso presenta, in una prospettiva sincronica, il sistema linguistico italiano, descrivendo aspetti fonetico-fonologici, morfologici, lessicali, sintattici e testuali. Accanto alla questione della variabilità linguistica e dell’articolazione dello spazio linguistico italiano, vengono approfondite la nozione di grammatica e la distinzione tra grammatica descrittiva e grammatica prescrittiva. Conclude il corso una panoramica delle principali tendenze evolutive in atto e delle aree della lingua maggiormente esposte a pressioni di agenti interni ed esterni al sistema linguistico italiano. Libri di testo per l’esame: P. Trifone, M. Palermo, Grammatica Italiana di base, II Edizione Zanichelli, Bologna 2007. P. D. D’Achille, L’italiano Contemporaneo, II Edizione Il Mulino, Bologna, 2007. P. Maturi, I suoni delle lingue, i suoni dell’italiano, Il Mulino, Bologna, 2006 escluso capitolo III (pp. 107-126) Letture integrative per gli studenti che non rispettino l’obbligo della frequenza: L. Serianni, Prima lezione di grammatica, Laterza, Roma-Bari, 2006. G. Salvi, L. Vanelli, Nuova Grammatica italiana, Il Mulino, Bologna, 2004, limitatamente ai capitoli indicati di seguito: Parte I, cap.1, 2, 4, 6, 8 Parte III, cap. 1, 8, 9, 10 Parte IV, cap. 1, 4, 5. Modalità d’esame: L’esame consisterà in una prova scritta e in un colloquio sugli argomenti svolti nel corso e sulle letture indicate. 60 LABORATORIO DI INFORMATICA (36 ore = 3 CFU) Prof.ssa Elisa Guadagnini (I semestre) Prof.ssa Vera Gheno (II semestre) - Gruppo A-B (I semestre: 36 ore) - Gruppo C-D (II semestre: 36 ore) Titolo del corso: Laboratorio di informatica: alfabetizzazione informatica e applicazioni informatiche alle scienze umane Obiettivi del corso: Acquisizione delle capacità informatiche di base necessarie per il corretto uso del computer e per la creazione e la gestione di documenti in formato elettronico; conoscenza dei principali strumenti elettronici per lo studio della lingua e della letteratura italiana; sviluppo della capacità di analizzare e reperire materiale bibliografico, linguistico e letterario sul web; acquisizione delle capacità di base per interrogare banche dati testuali. Programma: Hardware: il personal computer e le sue periferiche; software: il sistema operativo e le applicazioni più comuni; elaborazione di testi: Microsoft Word; Internet e la ricerca di informazioni tramite Internet (il motore di ricerca Google); i cataloghi delle biblioteche on line; l’informatica umanistica: introduzione ai concetti principali; le banche dati testuali (banche dati testuali consultabili on line, LIZ); i dizionari elettronici (dizionari consultabili on line, GRADIT). Il corso è strutturato in lezioni frontali ed esercitazioni volte alla sperimentazione pratica dei fondamenti teorici illustrati. Libri di testo per l’esame: Materiale distribuito a lezione; è consigliata, ma non richiesta, la consultazione di un manuale di alfabetizzazione informatica relativamente agli argomenti svolti (p.e. Wang Wallace, Microsoft Office 2007 per negati, Mondadori, Milano, 2008); saranno inoltre assegnati alcuni capitoli da leggere obbligatoriamente dai seguenti volumi: Chiari Isabella, Introduzione alla linguistica computazionale, Laterza, Roma-Bari, 2007 e Spina Stefania, Fare i conti con le parole. Introduzione alla linguistica dei corpora, Guerra Edizioni, Perugia, 2001. Letture integrative per gli studenti che non rispettino l’obbligo della frequenza Gli studenti saranno tenuti a conoscere gli strumenti informatici descritti durante il corso. Saranno inoltre assegnate parti aggiuntive dai libri di testo già citati. 61 Agli studenti non frequentanti sarà anche richiesta la conoscenza del programma Powerpoint. Considerata la natura pratica del corso, la frequenza è obbligatoria. Chi avesse seri impedimenti a frequentare è pregato di contattare il docente all’inizio del semestre: per poter sostenere l’esame è necessario aver preventivamente contattato il docente e definito un programma d’esame da non frequentante. Gli studenti in possesso della certificazione ECDL possono richiedere l’esonero dalla frequenza alla prima parte del corso, ma all’esame dovranno comunque dimostrare di conoscere i temi trattati nel gruppo di lezioni non frequentate. Modalità d’esame: L’esame prevede un’unica prova costituita da una parte pratica al computer e una parte orale con domande sugli argomenti trattati durante il corso. 62 LABORATORIO DI SCRITTURA per studenti italiani (II semestre: 36 ore = 3 CFU) Prof.ssa Giada Mattarucco Titolo del corso: In altre parole. Obiettivi del corso: Preparare a scrivere tesine e tesi di laurea Programma: Prove di scrittura e riscrittura: testi da correggere; rielaborazioni in diversi registri; riassunti, con più o meno parole; recensioni; citazioni, note e riferimenti bibliografici; didascalie, titoli e indici. Libri di testo per l’esame: Luca Serianni, con la collaborazione di Alberto Castelvecchi, Italiano: Grammatica, Sintassi, Dubbi, con un glossario di Giuseppe Patota, Torino, Garzanti, 1997; un dizionario italiano dell’uso: De Mauro, Devoto Oli, Palazzi Folena, Zingarelli o altro (gli studenti possono usare i dizionari che già hanno). Letture integrative per gli studenti che non rispettino l’obbligo della frequenza: Serena Fornasiero, Silvana Tamiozzo Goldmann, Scrivere l’italiano: galateo della comunicazione scritta, Bologna, Il Mulino, 2005. Modalità d’esame: Prova scritta finale 63 LABORATORIO DI SCRITTURA per studenti stranieri (II semestre: 36 ore = 3 CFU) Prof. Luigi Spagnolo Titolo del corso: Esporre e argomentare in italiano. Obiettivi del corso: Produrre testi chiari, ben costruiti, dettagliati su argomenti complessi, mostrando un sicuro controllo della struttura testuale, dei connettivi e degli elementi di coesione. Riassumere informazioni provenienti da fonti scritte, ristrutturando gli argomenti in una presentazione coerente. Programma: Analisi: le strutture sintattiche dell’italiano, le varietà di registro, l’interpunzione; elementi di bibliografia. Esercitazioni: riassunto di brevi articoli scientifici. Libri di testo per l’esame: Moscati G. V., Consigli pratici per una tesi di laurea in scienze filologiche e del linguaggio, Le Lettere, Firenze, 2000. Patota G., Grammatica di riferimento della lingua italiana per stranieri, Le Monnier, Firenze, 2003. Letture integrative per gli studenti che non rispettino l’obbligo della frequenza: Tarantino M., Guida alla biblioteca di italianistica, Roma, Carocci, 2004. Modalità d’esame: Elaborazione e discussione di una tesina. 64 LESSICOGRAFIA E LESSICOLOGIA ITALIANA (I semestre: 36 ore = 6 CFU) Prof.ssa Giada Mattarucco Titolo del corso: Percorsi di parole Obiettivi del corso: Esplorare il lessico italiano di oggi, studiando storia e geografia di alcune parole e locuzioni Programma: Origini del lessico italiano; mutamenti nel tempo di significati e significanti; tradizione popolare e tradizione dotta; paraetimologia; prestiti e rapporti con altre lingue e culture; geosinonimi e regionalismi; parole derivate da nomi propri; modi di dire e frasi idiomatiche; dizionari della lingua italiana. Libri di testo per l’esame: Carla Marello, Le parole dell’italiano. Lessico e dizionari, Zanichelli, Bologna, 1996 (escluso il capitolo 6). Letture integrative per gli studenti che non rispettino l’obbligo della frequenza: Gian Luigi Beccaria, Tra le pieghe delle parole: Lingua, storia, cultura, Torino, Einaudi, 2008 (capitoli IV, V, VIII e X); Valeria Della Valle, Dizionari italiani: storia, tipi, struttura, Carocci, Roma, 2005 (capitoli 2 e 3). Modalità d’esame: Orale. 65 LETTERATURA ITALIANA (I semestre: 54 ore = 9 CFU) Prof.ssa Lucia Strappini Prof. Luigi Trenti (in collaborazione con i proff. Alejandro Patat, Valentina Russi, Lucinda Spera) Gruppo (A-M)* Prof.ssa Lucia Strappini (*Suddivisione a seconda della lettera iniziale del cognome degli studenti) Titolo del corso: Letteratura e teatro in Italia nell’età dell’Illuminismo Obiettivi del corso: Fornire adeguati strumenti di analisi e di riflessione tali da: favorire la conoscenza di alcuni elementi teorico-critici del tema considerato; saper contestualizzare sul piano storico e culturale le opere analizzate; consentire letture tecnicamente attrezzate; saper affrontare criticamente l’esame di opere letterarie in riferimento al tema. Programma: Il corso è articolato in due moduli: A) Modulo propedeutico su Stilistica e metrica tenuto dalla Prof.ssa Valentina Russi. Gli studenti (frequentanti e non frequentanti) sosterranno una prova di verifica scritta assieme alla prova scritta finale del corso. B) Letteratura e teatro nell’età dell’Illuminismo Lettura e analisi delle opere in programma. Inquadramento storico-critico degli autori e delle opere. Verranno tenute dai Proff. Alejandro Patat,Valentina Russi e Lucinda Spera incontri di esercitazione sulla parafrasi.Il calendario verrà reso noto all’inizio del corso. Libri di testo per l’esame: V. Alfieri, La vita, ed. a scelta V. Alfieri, Le rime, ed. a scelta (una selezione che verrà indicata) C. Goldoni, Il teatro comico, La locandiera, Una delle ultime sere di carnovale, ed. a scelta G. Parini, Il giorno (una selezione che verrà indicata) Critica: T. Todorov, La cultura dell’illuminismo, Garzanti 2009 A. Di Benedetto, Vittorio Alfieri, in Letteratura italiana, Salerno , pp. 935-1010 F. Angelini, Vita di Goldoni, Laterza 1993 66 F. Angelini, La locandiera, in Letteratura italiana. Le Opere, diretta da A. Asor Rosa, Einaudi 1993, pp. 1103-1118 G. Barbarisi-E. Esposito, Interpretazioni e letture del Giorno, Cisalpino 1998 Si dà per nota la storia della letteratura italiana; in particolare è richiesta una buona conoscenza della letteratura italiana dei secoli XVII, XVIII, XIX. Testo consigliato: G.M. Anselmi, Profilo storico della letteratura italiana, Sansoni 2001. Letture integrative per gli studenti che non rispettino l’obbligo della frequenza: G. Tellini, Letture alfieriane, Polistampa 2003 G. Savoca, Parini e la poesia arcadica, Laterza 1975 M. Baratto, “Mondo” e “Teatro” nella poetica di Goldoni, in ID., Tre studi sul teatro, Venezia 1964, pp. 159-234. Modalitàd’esame: L’esame finale consiste in una prova scritta (parafrasi e commento di un brano da uno dei testi in programma) e in una prova orale, tese all’accertamento delle capacità di leggere, analizzare e contestualizzare i testi in programma. Gruppo (N-Z)* Prof. Luigi Trenti (*Suddivisione a seconda della lettera iniziale del cognome degli studenti) Titolo del corso: Lettura dei Canti di G. Leopardi Obiettivi del corso: Conseguire, attraverso la lettura, l’analisi e il commento dei Canti e una scelta di pagine da altre opere, una adeguata capacità di comprensione e contestualizzazione storico-critica degli aspetti più significativi della poesia leopardiana. Programma: Il corso è articolato in due moduli (A e B) e prevede un esame scritto finale (per frequentanti e non frequentanti) comprendente una prova di verifica scritta per il modulo A e un compito di parafrasi e commento per il modulo B, che si svolgerano nella stessa data. A) Modulo propedeutico su Stilistica e metrica, tenuto dalla Profssa Valentina Russi. B) Lettura dei Canti di G. Leopardi. 67 Libri di testo per l’esame: G. Leopardi, Canti, a cura di L. Felici, Newton Compton, Roma 2007; L. Blasucci, I tempi dei Canti, in Id., I tempi dei «Canti». Nuovi studi leopardiani, Einaudi, Torino 1996, pp. 177-218. Altre indicazioni bibliografiche saranno fornite all’inizio del corso. Si dà per nota la storia della letteratura italiana e in particolare una conoscenza più approfondita del periodo 1700-1850. Testo consigliato: G. M. Anselmi, Profilo storico della letteratura italiana, Sansoni, Firenze 2001. Letture integrative per gli studenti che non rispettino l’obbligo della frequenza : G. Tellini, Leopardi, Salerno Editrice, Roma 2001. Modalità d’esame: Vedi programma 68 LINGUA E LETTERATURA ARABA I (I semestre: 27+90 ore = 9 CFU) Prof. Akeel Almarai Titolo del corso: L’arabo classico: una lingua viva. Obiettivi del corso: Approfondire la conoscenza della cultura arabo-musulmana soprattutto attraverso lo sviluppo di capacità linguistiche adeguate. Formare mediatori linguistici e culturali capaci di gestire situazioni di contatto interculturale sia in Italia che all’estero. Programma: 1) Lingua: Grammatica: Nozioni teoriche di grammatica elementare della lingua araba integrate da esercitazioni con il collaboratore ed esperto linguistico di madre lingua. Nozioni fondamentali di grammatica araba: morfologia e sintassi; alfabeto, radice e forma, articolo, nome, sostantivo, aggettivo, aggettivo dimostrativo, pronome (personale, suffisso, dimostrativo, relativo, interrogativo), singolare, plurale (sano, fratto), duale, maschile, femminile, declinazioni, stato costrutto, aggettivo comparativo, superlativo, numerali. (Grammatica di riferimento: L. Veccia Vaglieri, vol.I, pp. 1-108.). Esercitazioni con il collaboratore ed esperto linguistico, allo scopo di raggiungere il livello A1 del Common European Framework: – Pronuncia, lettura, scrittura, conversazione elementare, redazione di frasi e piccoli elaborati in Modern Standard Arabic. (Libro di riferimento: Al-Kitaab fii Ta callum al-cArabiyya). - Conversazione in Modern Standard Arabic. 2) Cultura: Rassegna di film significativi in lingua araba, girati in vari paesi arabi Libri di testo per l’esame: - Veccia Vaglieri L., Grammatica teorico-pratica della lingua araba (Primo volume), Istituto per l’Oriente, Roma,1959 - Brustad K., Al-Batal M., Al-Tonsi A., Al-Kitaab fii Ta callum al-cArabiyya, with DVDs A Textbook for Beginning Arabic: Part One, Second Editino, Georgetown university press, Washington, D.C. 2004 - Persichetti A., Almarai A.., La caduta di Baghdad, Mondadori, Milano, 2006 - Bausani, L’Islam, Garzanti, Milano, 1999. - Said E., Orientalismo, Bollati-Boringhieri, Torino, 1991. 69 - Lapidus I, Storia delle Società Islamiche, Einaudi, Torino, 1995 - Scarcia Amoretti, B. Il Mondo Musulmano: Quindici secoli di storia, Carocci, Roma, 2001 - Amaldi, D, Sotoria della Letteratura Araba Classica, Zanichelli, Bologna, 2004 - Gabrieli F., Storia della letteratura araba, Sansoni - Accademia, Firenze, 1967. - Gabrieli F., V. Vacca, Antologia della letteratura araba, Sansoni -Accademia, Firenze, 1976. - The Cambridge History of the Arabic Literature, Cambridge University Press, Cambridge, 1983. Dizionari consigliati: (a cura di Traini), Vocabolario arabo-italiano, Istituto per l’Oriente, Roma, 1993. (a cura di Baldissera), Il dizionario di Arabo, Bologna, Zanichelli, 2004. Letture integrative per gli studenti che non rispettino l’obbligo della frequenza: Gli studenti non impegnati a tempo pieno devono concordare il programma con il docente all’inizio del corso. Modalità d’esame: Scritto e orale. 70 LINGUA E LETTERATURA ARABA II (I semestre: 27+90 ore = 9 CFU) Prof. Akeel Almarai Titolo del corso: L’arabo classico: una lingua viva Obiettivi del corso: Approfondire la conoscenza della cultura arabo-musulmana soprattutto attraverso lo sviluppo di capacità linguistiche adeguate. Formare mediatori linguistici e culturali capaci di gestire situazioni di contatto interculturale sia in Italia che all’estero. Programma: 1) Lingua: Grammatica: Approfondimento delle nozioni grammaticali acquisite nel corso del I anno ed analisi delle singole parti del discorso. Verbo: perfetto, imperfetto, congiuntivo, condizionale iussivo, imperativo, verbo kana, tempi composti, frase ipotetica, forme derivate del verbo trilittero, passivo, verbi quadrilitteri, verbi sordi, verbi di I, II, III hamza, verbi di I, II, III debole, verbi con più irregolarità. (Grammatica di riferimento: L. Veccia Vaglieri, vol.I, pp. 108 - 187.) Esercitazioni in Modern Standard Arabic con il collaboratore ed esperto linguistico, allo scopo di raggiungere il livello A2 del Common European Framework: – Lettura e comprensione sintattica e lessicale di testi in Modern Standard Arabic. (Libro di riferimento: Al-Kitaab fii Ta callum al-cArabiyya). – Ascolto e visione di programmi televisivi di cronaca e d’attualità trasmessi sui canali arabi. – Esercizi di lettura e traduzione dei medesimi testi presi dai siti web dei canali telivisivi arabi. (il materiale audio visivo e i testi corrispondenti saranno forniti dal cel durante le lezioni). – Conversazione in Modern Standard Arabic. 2) Cultura: Rassegna di film significativi in lingua araba, girati in vari paesi arabi Libri di testo per l’esame: - Veccia Vaglieri L., Grammatica teorico-pratica della lingua araba (Primo volume), Istituto per l’Oriente, Roma,1959 - Brustad K., Al-Batal M., Al-Tonsi A., Al-Kitaab fii Ta callum al-cArabiyya, with DVDs A Textbook for Beginning Arabic: Part One, Second Editino, Georgetown university press, Washington, D.C. 2004 - Persichetti A., Almarai A.., La caduta di Baghdad, Mondadori, Milano, 2006 71 - Bausani, L’Islam, Garzanti, Milano, 1999. - Said E., Orientalismo, Bollati-Boringhieri, Torino, 1991. - Lapidus I, Storia delle Società Islamiche, Einaudi, Torino, 1995 - Scarcia Amoretti, B. Il Mondo Musulmano: Quindici secoli di storia, Carocci, Roma, 2001 - Amaldi, D, Sotoria della Letteratura Araba Classica, Zanichelli, Bologna, 2004 - Gabrieli F., Storia della letteratura araba, Sansoni - Accademia, Firenze, 1967. - Gabrieli F., V. Vacca, Antologia della letteratura araba, Sansoni -Accademia, Firenze, 1976. - The Cambridge History of the Arabic Literature, Cambridge University Press, Cambridge, 1983. Dizionari consigliati: (a cura di Traini), Vocabolario arabo-italiano, Istituto per l’Oriente, Roma, 1993. (a cura di Baldissera), Il dizionario di Arabo, Bologna, Zanichelli, 2004. Letture integrative per gli studenti che non rispettino l’obbligo della frequenza: Gli studenti non impegnati a tempo pieno devono concordare il programma con il docente all’inizio del corso. Modalità d’esame: Scritto e orale. 72 LINGUA E LETTERATURA ARABA III (I semestre: 27+90 ore = 9 CFU) Prof. Akeel Almarai Titolo del corso: L’arabo classico: una lingua viva. Obiettivi del corso: Approfondire la conoscenza della cultura arabo-musulmana soprattutto attraverso lo sviluppo di capacità linguistiche adeguate. Formare mediatori linguistici e culturali capaci di gestire situazioni di contatto interculturale sia in Italia che all’estero. Fornire la capacità di utilizzare in maniera adeguata i principali strumenti informatici telematici in lingua araba e la capacità di comprendere i programmi televisivi in lingua araba. Programma: Corso generale: 1) Didattica teorico-formale. Nozioni complementari sul nome. Nozioni complementari sul verbo. La particella. (Grammatica di riferimento: L. Veccia Vaglieri, vol.II) 2) Esercitazioni e laboratori linguistici con il collaboratore ed esperto linguistico, allo scopo di raggiungere il livello B1 del Common European Framework: – Lettura, scrittura, conversazione, redazione di testi in Modern Standard Arabic (Libro di riferimento: Al-Kitaab fii Ta callum al-cArabiyya) – Ascolto e visione di programmi televisivi in lingua araba, navigazione sui siti web in lingua araba. – Esercizi di lettura e traduzione dei medesimi testi presi dai siti web dei canali televisivi arabi. (il materiale audio visivo e i testi corrispondenti saranno forniti dal CEL durante le lezioni). – Rassegna di film significativi in lingua araba, girati in vari paesi. Corso monografico: I fondamenti dei canoni della lingua araba. Lettura e analisi del Agiurrumiyya (testo canonico di morfologia araba, che sarà fornito dal docente durante le lezioni). Libri di testo per l’esame: - Carter M. G., Arab Linguistics: An Introductory Classical Text With Translation and Notes, John Benjamins Pub Co, Amsterdam, 1981 - Versteegh C. H. M., Greek elements in Arabic linguistic thinking, Brill, Leiden, 1977 - Versteegh C. H. M., Landmarks in Linguistic Thought III: The Arabic Linguistic, Routledge, Londra, 1997 73 - Veccia Vaglieri L., Grammatica teorico-pratica della lingua araba (Secondo volume), Istituto per l’Oriente, Roma, 2002 - The Cambridge History of the Arabic Literature, Cambridge University Press, Cambridge, 1983. - Brustad K., Al-Batal M., Al-Tonsi A., Al-Kitaab fii Ta callum al-cArabiyya, with DVDs A Textbook for Beginning Arabic: Part One, Second Editino, Georgetown university press, Washington, D.C. 2004 - Bausani, L’Islam, Garzanti, Milano, 1999. - Said E., Orientalismo, Bollati-Boringhieri, Torino, 1991. - Lapidus I, Storia delle Società Islamiche, Einaudi, Torino, 1995 - Scarcia Amoretti, B. Il Mondo Musulmano: Quindici secoli di storia, Carocci, Roma, 2001 - Amaldi, D, STORIA della Letteratura Araba Classica, Zanichelli, Bologna, 2004 - Gabrieli F., Storia della letteratura araba, Sansoni - Accademia, Firenze, 1967. - Gabrieli F., V. Vacca, Antologia della letteratura araba, Sansoni -Accademia, Firenze, 1976. Dizionari consigliati: (a cura di Traini), Vocabolario arabo-italiano, Istituto per l’Oriente, Roma, 1993. (a cura di Baldissera), Il dizionario di Arabo, Bologna, Zanichelli, 2004. Letture integrative per gli studenti che non rispettino l’obbligo della frequenza: Gli studenti non impegnati a tempo pieno devono concordare il programma con il docente all’inizio del corso. Modalità d’esame: Scritto e orale. 74 LINGUA E LETTERATURA DELLA CINA I (I e II semestre: 27+90 ore = 9 CFU) Prof.ssa Anna Di Toro Titolo del corso: Lingua: introduzione allo studio della lingua cinese; Letteratura: Le basi del pensiero cinese antico, confucianesimo e taoismo; Storia della letteratura cinese dalle origini alla Dinastia Han. Obiettivi del corso: Lingua: apprendimento della fonologia elementare del cinese standard e del sistema di trascrizione; acquisizione dei rudimenti della scrittura cinese; studio iniziale della grammatica; capacità di svolgere brevi conversazioni in cinese e di leggere semplici brani. Letteratura: fornire agli studenti una conoscenza iniziale del ‘mondo cinese’ e della sua storia antica, approfondendo lo studio delle dottrine che più hanno contribuito a plasmarne la civiltà, in modo da rendere lo studente gradualmente in grado di orientarsi in un sistema di riferimenti culturali profondamente diversi da quelli del mondo europeo. Programma: Lingua. Introduzione allo studio della lingua cinese e brevi nozioni di storia della lingua; fonologia elementare e trascrizione pinyin; introduzione alla scrittura cinese; lo studio dei radicali; introduzione alle caratteristiche morfologiche e sintattiche della lingua cinese e grammatica di base. Esercitazioni di fonetica, grammatica, traduzioni dal cinese all’italiano e lettura e analisi di brani elementari. N.B. Le esercitazioni di lingua della prof.ssa Wang Meihui sono parte integrante del corso. Letteratura. Caratteristiche della civiltà e della società cinese tradizionale con accenni alla storia antica; il rapporto tra letteratura e governo; la Tradizione Centrale; i Classici; le scuole filosofiche; Confucio e la sua scuola; il taoismo; il ruolo della prosa storica; temi della poesia; lineamenti di storia della letteratura cinese dalle origini fino all’epoca Han. Libri di testo per l’esame: Lingua - F. Masini, Zhang Tongbing, Bai Hua, Anna Di Toro, Liang Dongmei, Il cinese per gli italiani, Hoepli, Milano, 2006; materiale per esercitazioni di fonetica e letture in cinese fornite dalla docente. - Dizionario: AAVV, Dizionario di cinese, Hoepli, Milano, 2007 Letteratura - parte generale: 75 1. Roberts J.A.G, Storia della Cina, Il Mulino, Bologna, 2001 (fino alla dinastia Han inclusa); 2. G. Bertuccioli, La letteratura cinese, Sansoni, Firenze, 1968 (pp. 17-142); 3. dispense fornite dalla docente; - Lettura obbligatoria di: 1. Confucio, Lunyu, a cura di Tiziana Lippiello, Einaudi, Torino, 2003; 2. Zhuang Zhou, Zhuangzi, Adelphi, Milano, 1982. - Lettura obbligatoria di almeno 2 tra i seguenti testi: - Antiche fiabe cinesi (a cura di Edi Bozza), Mondadori, Milano, 1987 - Bertuccioli, Giuliano, “Il Taoismo”, in Giovanni Filoramo, Storia delle religioni, Vol.4, Religioni dell’India e dell’Estremo Oriente, Laterza, Bari, 1996 , pp. 531-558; - Cheng, Anne, Storia del pensiero cinese, Piccola Biblioteca Einaudi, Torino, 2000, vol. I, Introduzione e capp. I, II, III, IV, VI; VII, VIII; - Ch’ü Yüan (Qu Yuan), Li sao, incontro al dolore (con testo a fronte), a cura di Vilma Costantini, Pierluigi Lubrina editore, 1989; - Fracasso Riccardo, Libro dei monti e dei mari. Cosmologie e mitologie nella Cina Antica, Marsilio, Venezia, 1996 - Lanciotti, Lionello, “Le religioni della Antica Cina”, in Giovanni Filoramo, Storia delle religioni, Vol.4, Religioni dell’India e dell’Estremo Oriente, Laterza, Bari, 1996, pp. 501-524; - Laozi, Daodejing, a cura di Attilio Andreini, Einaudi, Torino, 2003; - Liriche cinesi, a cura di Giorgia Valensin, Einaudi, Torino, 1943 (una selezione del testo indicata dalla docente); - Liu Xiang, Quindici donne perverse. Il settimo libro del ‘Lienü zhuan’, a cura di Riccardo Fracasso, Angelo Colla editore, 2005; - Liu Xiang, Biografie di donne, a cura di Carmen Coduto, ed. ISIAO, Roma, 2008 - Scarpari Maurizio, La concezione della natura umana in Confucio e Mencio, Cafoscarina, Venezia, 1991; - Scarpari Maurizio, Xunzi e il problema del male, Cafoscarina, Venezia, 1997; - Shang Yang, Il Libro del signore di Shang, a cura di J.J.L. Duyvendak, Adelphi, Milano, 1989 - ShenYue, Trattato sui prodigi, a cura di Tiziana Lippiello, Cafoscarina, Venezia, 1997. - Sun Wu (Sunzi), Sun tzu. L’arte della guerra, a cura di Alessandro Passi, Guida, Napoli, 1988; o ed. a cura di Riccardo Fracasso, Tascabili Economici Newton, Roma, 1994; - Tomassini Fausto (a cura di), Testi confuciani. UTET, Torino, 2001 (una selezione del testo indicata dalla docente); - Yijing (Classico dei mutamenti), a cura di Wilhelm Richard, Adelphi, Milano 1991. N.B. per lettura si intende la lettura dei testi e la capacità di esporli criticamente 76 e sinteticamente; solo i testi della parte generale sono da apprendere come manuali di conoscenza di base. Se si trovano difficoltà nel reperimento dei testi, si prega di contattare la docente. Letture integrative per gli studenti che non rispettino l’obbligo della frequenza: Si pregano vivamente gli studenti non frequentanti di voler incontrare la docente prima di sostenere l’esame. Lingua: al programma generale, gli studenti non frequentanti aggiungeranno alcuni brani in cinese, da leggere e tradurre in italiano, forniti dalla docente; Letteratura: al programma generale, si aggiungerà la lettura obbligatoria di Cheng, Anne, Storia del pensiero cinese, Piccola Biblioteca Einaudi, Torino, 2000, vol. I, Introduzione e capp. I, II, III, IV, VI; VII, VIII; chi avesse scelto A. Cheng tra le letture a scelta, è pregato di leggere: Tomassini Fausto (a cura di), Testi confuciani. UTET, Torino, 2001 (una selezione del testo indicata dalla docente). Modalità d’esame: Test scritto sul programma di grammatica (l’idoneità allo scritto è necessaria per accedere alla prova orale); colloquio orale con una parte di lettura e conversazione in lingua e una parte sul programma di letteratura. 77 LINGUA E LETTERATURA DELLA CINA II (I e II semestre: 27+90 ore = 9 CFU) Prof.ssa Anna Di Toro Titolo del corso: Lingua: studio delle principali regole sintattiche del cinese standard e avviamento alla traduzione scritta; Letteratura: L’evoluzione della narrativa nella letteratura cinese fino all’epoca Ming. Obiettivi del corso: Lingua: apprendimento delle regole sintattiche del cinese standard; capacità di usare il dizionario; capacità di sostenere conversazioni su vari argomenti di carattere quotidiano; capacità di produzione scritta elementare; studio di un certo numero di caratteri, anche nella forma non semplificata. Letteratura: studio di alcuni dei grandi temi della cultura e della vita sociale (il rapporto uomo-donna, le relazioni familiari, la religiosità, il ruolo del letteratofunzionario) attraverso la lettura di una selezione delle più importanti opere di narrativa prodotte tra il X e il XVI secolo. Conoscenza sintetica della storia delle epoche trattate e della storia dei primi contatti tra la Cina e i paesi europei, con una attenzione particolare ai primi rapporti tra Italia e Cina. Programma: Lingua. Il predicato aggettivale; frase a predicato nominale; uso di alcune preposizioni; verbi a doppio oggetto; tempo e aspetto del verbo cinese; i localizzatori; la frase a perno; studio dei complementi (complemento di grado, complemento di risultato; complemento di durata o di quantità; complemento di direzione semplice e complesso e loro uso figurato; complemento potenziale). Avviamento alla consultazione del dizionario; introduzione ai caratteri non semplificati; esercitazioni di traduzione dal cinese all’italiano con uso del dizionario, svolgimento di brevi composizioni scritte e traduzioni scritte da svolgersi con la supervisione della docente. N.B. Le esercitazioni di lingua della prof.ssa Wang Meihui sono parte integrante del corso. Letteratura. Accenni alla storia delle epoche studiate; l’introduzione del buddhismo in Cina; la fioritura della poesia nelle epoche Tang e Song; lo sviluppo del teatro; la prosa; la novella; il grande romanzo di epoca Ming; il primo confronto con la cultura occidentale; lineamenti di storia della letteratura cinese dalla fine dell’epoca Han all’epoca Ming. I primi rapporti tra Italia e Cina. Libri di testo per l’esame: Lingua - F. Masini, Zhang Tongbing, Bai Hua, Anna Di Toro, Liang Dongmei, Il cinese per gli italiani, Hoepli, Milano, 2006 78 - Dizionario: AAVV, Dizionario di cinese, Hoepli, Milano, 2007 - brani in caratteri semplificati e non semplificati su proverbi o miti antichi fornite dalla docente; lettura e traduzione di brevi componimenti di studenti cinesi sulla loro vita quotidiana. Letteratura - Parte generale: 1. Roberts J.A.G, Storia della Cina, Il Mulino, Bologna, 2001 (fino all’epoca Ming inclusa); 2. G. Bertuccioli, La letteratura cinese, Sansoni, Firenze, 1968 (pp. 143-243 + pp. 244-250; 252-254; 256-263; 269-277; 284-292; 298-304 ) o W. Idema, L. Haft, Letteratura cinese, Cafoscarina, Venezia, 2000 (pp. 135-161; pp. 175223; pp. 228-251) 3. dispense fornite dalla docente - Lettura obbligatoria di: 1. Le Trecento poesie Tang, versioni dal cinese e introduzione di Martin Benedikter, Mondadori, Milano, 1972 (una selezione indicata dalla docente); 2. M. Sabattini, P. Santangelo, Il Pennello di Lacca, Laterza, Bari, 1997 (Introduzione, pp. XI-XXII, e lettura delle novelle da p. 5 a p. 156) 3. Giuliano Bertuccioli e Federico Masini, Italia e Cina, Bari, Laterza, 1997 (fino all’epoca Ming inclusa) - Lettura obbligatoria di almeno 1 tra i seguenti testi: 1. Epoche Han-Tang, Tang e Song: 1. Prosa: - Chinese Classical Prose. The Eight Masters of the T’ang-Song period, a cura di Shih Shun liu, Renditions Book, Hong Kong, 1979; - Chuanqi. Storie fantastiche Tang (a cura di Edoarda Masi), Pratiche ed., Parma, 1995 - Liu Xie, Il tesoro delle lettere: un intaglio di draghi (versione italiana a cura di A. Lavagnino), Luni ed., Milano, 1995; - Lu Ji, L’arte della scrittura, Guanda, Parma, 2002; 2. Poesia: - Mair Victor (a cura di), The Columbia Anthology of Traditional Chinese Literature, Columbia University Press, New York, 1994 (selezione indicata dalla docente); - Li Qingzhao, Come in sogno. Venti ci con testo cinese a fronte, a cura di Anna Bujatti, Schweiller, Milano, 1996. - Hartman Charles, ‘Poetry’, in Indiana Companion to Classical Chinese Literature, a cura di William H. Nienhauser Jr, Indiana University Press, Bloomington, 1986, pp. 59-74; 79 3. Società e storia del pensiero: - A. Cheng, Storia del pensiero cinese, Einaudi, Torino, 2000, vol. II, capp. XIV-XX; - Zürcher, Erik, “Il Buddismo in Cina”, Giovanni Filoramo, Storia delle religioni, Vol.4, Religioni dell’India e dell’Estremo Oriente, Laterza, Bari, 1996, pp. 369-410; 2. Epoca Yuan 1. Teatro: - S. H. West, “Drama”, in W. H. Nierhauser Jr (a cura di), Indiana Companion to Classical Chinese Literature, Indiana University Press, Bloomington, 1986, pp. 13-27 - Ma Zhiyuan, “Il sogno del miglio giallo: melodramma taoista del 13. secolo”, introduzione, traduzione e note di G. Bertuccioli, Roma, Bardi, 1995. 2. Scambi tra Italia e Cina: - Marco Polo, il Milione, (qualsiasi edizione); 3. Epoca Ming 1. Teatro: - Tang Xianzu, The peony pavilion, a cura di C. Birch, Indiana University Press, Bloomington, 2002; 2. Narrativa: - Ling Mengchu, Monache e cortigiane, a cura di F. Masini, Cafoscarina, Venezia, 1999 - Feng Menglong, Il corpetto di perle: novelle cinesi del ‘600, a cura di E. Bozza, Mondadori, Milano, 1990; - Shi Nai’an, I briganti: antico romanzo cinese, a cura di F. Kuhn, Einaudi, Torino, 1956; - Wu Cheng’en, Lo scimmiotto, Adelphi, Milano, 2002 (o nelle versioni intitolate: Il viaggio in Occidente, Rizzoli, Milano, 1998 e Lo scimmiotto, Einaudi, Torino, 1960); - Luo Guanzhong, nelle edizioni: Three kingdoms China’s epic drama, Pantheon Books, New York, 1976 o Les trois royaumes, Societé des études chinoises, Paris, 1963; - Chin P’ing Mei: romanzo erotico cinese del secolo 16, Feltrinelli, Milano, 1991 o Chin P’ing Mei: romanzo cinese del secolo 16, Fabbri, Milano, 1997. - M. Sabattini, P. Santangelo, Il Pennello di Lacca, Laterza, Bari, 1997 (Introduzione e lettura delle novelle relative al periodo in esame) (qualora non lo si sia scelto tra le 2 letture obbligatorie) 5. Aspetti di storia del pensiero: - Michela Fontana, Matteo Ricci. Un gesuita alla corte dei Ming, Mondadori, Milano, 2005 - P. Santangelo, L’amore in Cina. Attraverso alcune opere letterarie negli ultimi secoli dell’Impero, Liguori, Napoli, 1999 - P. Santangelo, Emozioni e desideri in Cina, Laterza, Bari, 1992, pp. 3-80. 80 N.B. per lettura si intende la lettura dei testi e la capacità di esporli criticamente e sinteticamente; solo i testi della parte generale sono da apprendere come manuali di conoscenza di base. Se si trovano difficoltà nel reperimento dei testi, si prega di contattare la docente. Letture integrative per gli studenti che non rispettino l’obbligo della frequenza: Si pregano vivamente gli studenti non frequentanti di volere incontrare la docente prima di sostenere l’esame. Lingua: al programma generale, gli studenti non frequentanti aggiungeranno alcuni brani in caratteri non semplificati, da leggere e tradurre in italiano, forniti dalla docente; inoltre, dovranno scrivere una breve composizione in cinese, su un argomento da concordare con le docenti, da consegnare al momento dell’esame e da esporre oralmente. Letteratura: al programma generale, si aggiungerà la lettura obbligatoria di: - Li Qingzhao, Come in sogno. Venti ci con testo cinese a fronte, a cura di Anna Bujatti, Schweiller, Milano, 1996. Se questo libro è stato scelto tra le letture, si legga: Feng Menglong, Il corpetto di perle: novelle cinesi del ‘600, a cura di E. Bozza, Mondadori, Milano, 1990 Modalità d’esame: Test scritto sul programma di grammatica (l’idoneità allo scritto è necessaria per accedere alla prova orale); colloquio orale con una parte di lettura e conversazione in lingua e una parte sul programma di letteratura. 81 LINGUA E LETTERATURA DELLA CINA III (I e II semestre: 27+90 ore = 9 CFU) Prof.ssa Anna Di Toro Titolo del corso: Lingua: la frase complessa e la traduzione del giornale. Letteratura: Il grande romanzo di epoca Qing e la genesi della letteratura moderna in Cina. Obiettivi del corso: Lingua: completare lo studio delle strutture grammaticali del cinese moderno e acquisire la capacità di leggere, tradurre ed esporre in forma scritta e orale testi complessi come gli articoli di giornale; migliorare la capacità di comprensione uditiva attraverso l’ascolto di notiziari e la visione di film. Letteratura: fornire agli studenti gli strumenti fondamentali per comprendere l’epoca che ha visto il passaggio cruciale della Cina verso la modernità, attraverso la lettura e l’analisi di alcune delle opere più significative della narrativa cinese tra il XVII e il XX secolo. Programma: Lingua. Studio delle particelle le, guo, zhe; avverbi particolari; struttura shi… de; i numeri approssimati; struttura con ba; l’indicazione del futuro; la frase passiva; la frase comparativa; uso figurato dei pronomi interrogativi. Traduzione scritta di articoli di giornale cinesi e ascolto di notiziari; visione di un film con lettura e analisi della sceneggiatura in cinese; composizioni e commenti scritti e orali con la supervisione della docente. N.B. Le esercitazioni di lingua della prof.ssa Wang Meihui sono parte integrante del corso. Letteratura. Lo sviluppo della novella e del romanzo in epoca Qing; la letteratura della Cina in crisi; letteratura e grandi movimenti politici della prima metà del ‘900; la fondazione della Repubblica Popolare Cinese: la letteratura sotto il comunismo; scrittori e riforme politiche; la Rivoluzione Culturale; la politica di riforme e il panorama letterario degli anni ’80; la cesura di Tian’anmen; il nobel per la letteratura a Gao Xingjian; lineamenti di storia della letteratura dall’epoca Qing fino all’epoca contemporanea. Una attenzione particolare verrà data anche alle relazioni tra Italia e Cina nel periodo trattato. Libri di testo per l’esame: Lingua - F. Masini, Zhang Tongbing, Bai Hua, Anna Di Toro, Liang Dongmei, Il cinese per gli italiani, Hoepli, Milano, 2006 - Dizionario: Hanying cidian – A Chinese-English Dictionary, Waiyu jiaoxue yu yanjiu chubanshe, Pechino, 2005 e succ. 82 - articoli di giornale e sceneggiature forniti in fotocopia dalla docente. Letteratura - Parte generale: 1. G. Bertuccioli, La letteratura cinese, Sansoni, Firenze, 1968 (pp. 244-256; 264-269; 277-284; 292-298; 304-416) o W. Idema, L. Haft, Letteratura cinese, Cafoscarina, Venezia, 2000 (pp. 252-265 e 278-348); 2. M. Sabattini, P. Santangelo, Il Pennello di Lacca, Laterza, Bari, 1997, Introduzione (pp. XXII-LIX); 3. Maria Rita Masci, “Tendenze della letteratura cinese contemporanea”, in Storie del mondo, a cura di G. Sanna, Artemide ed., 1994 (pp. 61-72); 4. Noël Dutrait, Leggere la Cina. Piccolo vademecum di letteratura cinese contemporanea, Pisani, Isola del Liri, 2005; 5. dispense fornite dalla docente Lettura obbligatoria di: 1. M. Sabattini, P. Santangelo, Il Pennello di Lacca, Laterza, Bari, 1997 (novelle da p. 157 a p. 357) o Cao Xueqin, Il sogno della camera rossa, nell’ed. Einaudi, Torino, 1958 o nell’ed. BUR, Milano, 2008; 2. Su Tong, Mogli e concubine, tr. di Maria Rita Masci, Theoria, Roma-Napoli, 1992; 3. A Cheng, La trilogia dei re, Teoria, Roma-Napoli, 1993; Lettura obbligatoria di 2 testi a scelta tra (da scegliersi ciascuno in uno dei due gruppi): 1. Epoca Qing: - Pu Songling, I racconti fantastici di Liao, a cura di L. N. Di Giura, Mondadori, Milano, 1997; - Shen Fu, Racconti di vita irreale, a cura di L. Lanciotti, Marsilio, Venezia, 1993; - I casi del giudice Bao (a cura di Giuliano Bertuccioli), Roma, Il Bagatto, 1990; - Li Yu, Il tappeto da preghiera di carne (a cura di Anna M. Greimel, dalla versione tedesca), Bompiani, Milano, 1993; - Li Yu, Una torre per il calore estivo (a cura di Roberto Buffagni, dalla versione inglese), Feltrinelli, Milano, 1994; - P. Santangelo, Il sogno in Cina. L’immaginario collettivo attraverso la narrativa Ming e Qing, Raffaello Cortina Editore, Milano, 1998 - Cao Xueqin, Il sogno della camera rossa nell’ed. Einaudi, Torino, 1958 o nell’ed. BUR, Milano, 2008 (qualora non lo si sia scelto tra le 2 letture obbligatorie) - Yuan Mei, Quel che il Maestro non disse, a cura di E. Bozza, Mondadori, Milano,1996; - L’oceano in un guscio d’ostrica (a cura di Maria Rita Masci), Theoria, RomaNapoli, 1990. 83 2. Epoca moderna e contemporanea: - Lu Xun, Letteratura e sudore. Scritti dal 1925 al 1936 (scelti e tradotti da Anna Bujatti), Pisani ed., Isola del Liri, 2007; - Lu Xun, Fuga sulla luna (varie ed.) - Lu Xun, Diario di un pazzo (trad. di Gigliesi Primerose), ed. Riuniti, Roma, 1993; - Tre donne cinesi: Ding Ling, Huang Luyin, Bing Xin (a cura di Margherita Biasco), Guida, Napoli, 1985; - Ding Ling, Il diario della signorina Sofia (trad. di Fernardo Orlandi), Reverdito, Trento, 1989; - Mao Dun, Disillusione (trad. di Anna Maria Rossetti), ed. Riuniti, Roma, 1987; - Ba Jin, Famiglia (trad. di Margherita Biasco), Bompiani, Milano, 1980; - Ba Jin, Il giardino del riposo (trad. di Vilma Costantini), ed. Riuniti, Roma, 1980; - Ba Jin, Il drago (trad. di Dario Zappi), Scheiwiller, Milano, 1993; - Lao She, Città dei gatti (trad. di Edoarda Masi), Garzanti, Milano, 1986; - Pearl Buck, La buona terra (qls. ed.); - Jung Chang, Cigni selvatici, Longanesi, Milano, 1994; - G. Bertuccioli, H. Martin e F. Masini, Scrittori in Cina. Ventitré testimonianze autobiografiche, Roma, Manifestolibri, 1993; - Gao Xingjian, La montagna dell’anima, Rizzoli, Milano, 2002; - Gao Xingjian, Una canna da pesca per mio nonno, tr. di Alessandra Lavagnino, Rizzoli, Milano, 2001; - Bai Xianyong, Il Maestro della notte, tr. di Maria Rita Masci, Einaudi, Torino, 2005; - Yu Hua, Vivere, Donzelli, Roma, 1997; - Yu Hua, Brothers, tr. di Silvia Pozza, Feltrinelli, Milano, 2007; - Yu Hua, Arricchirsi è glorioso (Brothers, seconda parte), tr. di Silvia Pozza, Feltrinelli, Milano, 2009; - Pozzana Claudia, Russo Alessandro (a cura di), Nuovi poeti cinesi, Einaudi, Torino, 1996; - Deng Youmei, Tabacchiere, tr. di Anna Bujatti, Scheiwiller, Milano, 1995; - Su Tong, Cipria, tr. di Maria Rita Masci, Edizioni Theoria, Roma - Napoli, 1993; Feltrinelli, 1997; - Su Tong, Spiriti senza pace, tr. di Rosa Lombardi, Feltrinelli, Milano, 2000; - Su Tong, Vite di donne, tr. di Silvia Calamandrei, Einaudi, Torino, 2008 - Mo Yan, Sorgo rosso, Einaudi, Torino, 1997 - Mo Yan, Il supplizio del legno di sandalo, tr. di Patrizia Liberati, Einaudi, Torino, 2001 - Wang Shuo, Metà fuoco, metà acqua, tr. di Rosa Lombardi, Mondadori, Milano, 1999; - Zhang Jie, Mandarini cinesi, tr. di Giusi Tamburello, Feltrinelli, Milano 1989; - Pilone Rosanna, Yuan Huaqing (a cura di), Racconti dalla Cina, Mondadori, Milano, 1989; - Gottardo Maria, Mozenti Monica (a cura di), Rose di Cina. Racconti di scrittrici cinesi, Edizioni E/O, Roma, 2003; - Wang Zhenhe, Uomini a Taiwan, tr. di Annamaria Paoluzzi, Pisani ed. Isola del Liri, 2007; 84 - Zhang Ailing, Il giogo d’oro, tr. di Alessandra Lavagnino, BUR, Milano, 2005 - Zhang Ailing, Lussuria, tr. di M. Gottardo e M. Morzenti, BUR, Milano, 2007 - Ye Zhaoyan, Nanchino 1937. Una storia d’amore , tr. di Nicoletta Pesaro, Rizzoli, Milano, 2003 - Li Ang, La moglie del macellaio, tr. di Annamaria Paoluzzi, Editrice Pisani, Isola del Liri (FR), 2007; - Wang Zhenhe, Rosa rosa amore mio, tr. di Anna Di Toro, Editrice Pisani, Isola del Liri (di prossima pubblicazione); - Chi Zijian, Andante al chiaro di luna, tr. di Flavio Aulino e Anna Di Toro, Editrice Pisani, Isola del Liri (FR), 2007 (gli altri racconti); - Liu Suola, Il caos e tutto il resto, tr. di Raffaella Gallio, Teoria, Roma, 1995 N.B. per lettura si intende la lettura dei testi e la capacità di esporli criticamente e sinteticamente; solo i testi della parte generale sono da apprendere come manuali di conoscenza di base. Se si trovano difficoltà nel reperimento dei testi, si prega di contattare la docente. Letture integrative per gli studenti che non rispettino l’obbligo della frequenza: Si pregano vivamente gli studenti non frequentanti di volere incontrare la docente prima di sostenere l’esame. Lingua: al programma generale, gli studenti non frequentanti aggiungeranno alcuni articoli di giornale in cinese, da leggere e tradurre in italiano, forniti dalla docente, e tre composizioni scritte, da concordare con la docente, da presentare al momento dell’esame orale e da esporre oralmente; Letteratura: al programma generale, si aggiungerà la lettura obbligatoria di: M. Sabattini, P. Santangelo, Il Pennello di Lacca, Laterza, Bari, 1997 (novelle da p. 157 a p. 357) o Cao Xueqin, Il sogno della camera rossa nell’ed. Einaudi, Torino, 1958 o nell’ed. BUR, Milano, 2008 (il testo che non è stato scelto tra le 2 letture obbligatorie); - Lu Xun, Diario di un pazzo (trad. di Gigliesi Primerose), ed. Riuniti, Roma, 1993 (se non è stato scelto; altrimenti, si concorderà un altro testo con la docente) Modalità d’esame: Esame scritto in due parti: test sul programma di grammatica, che include anche una breve composizione in cinese, e traduzione (con uso di dizionario) dal cinese all’italiano di un articolo di giornale (l’idoneità in entrambe le parti dello scritto è necessaria per accedere alla prova orale); colloquio orale con una parte di lettura e conversazione in lingua e una parte sul programma di letteratura. 85 LINGUA E LETTERATURA DEL GIAPPONE I ( I e II semestre: 27+90 ore = 9 CFU) Prof.ssa Maria Gioia Vienna Titolo del corso: Lingua e letteratura del Giappone I Obiettivi: Il corso comprende 22 ore di lezione di lingua, volte a fornire una conoscenza di base della grammatica e della sintassi del giapponese moderno ed elementi di conversazione e di scrittura a livello introduttivo (Utente basico A1/A2). Come introduzione di carattere generale alla civilizzazione, attraverso le lezioni di lingua si affronteranno argomenti vari, riguardanti aspetti della cultura e della società contemporanea. Inoltre, 5 ore di lezione verranno dedicate a un seminario introduttivo che offra un panorama dei generi letterari sviluppatisi fino al XIV secolo e del contesto storico e culturale in cui essi presero forma. Programma: - Lingua: Corso introduttivo sulla lingua giapponese. Grammatica e sintassi di base. Elementi di conversazione. Elementi di scrittura: hiragana, katakana e kanji di base. Preparazione alla certificazione internazionale di conoscenza della lingua giapponese L2 “Nihongo nôryoku shiken 4 kyû”. - Letteratura: I periodi Nara (710-794), Heian (794-1185), Kamakura (11851333), Nanbokuchô (1336-1392), Muromachi (1392-1573) e Azuchi Momoyama (1573-1600). Libri di testo: 1) Lingua: AA.VV., Minna no nihongo, vol. 1, Bonjinsha, Tokyo, 2002 (Lezioni 1-22). Kubota Yoko, Grammatica di giapponese moderno, CaFoscarina, Venezia, 1989. Calvetti Paolo, Introduzione alla storia della lingua giapponese, E.Di.S.U. Napoli 2, Napoli, 1999. 2) Letteratura: Boscaro, Adriana, Letteratura giapponese I. Dalle origini alle soglie dell’età moderna, Torino, Einaudi, 2005. Ochikubo monogatari (Storia di Ochikubo), a cura di A.Maurizi, Marsilio, Venezia, 1992. Kamo no Chômei, Hôjô ki (Ricordi di un eremo), a cura di F. Fraccaro, Marsilio, Venezia, 1991. Heike Monogatari (The Tale of Heike), a cura di H. Craig McCullough, Stanford U.P., Stanford, 1988 (Cap. I; pp. 23-56). 86 Letture integrative per gli studenti che non rispettino l’obbligo della frequenza: Argomenti: - Lingua: Corso introduttivo sulla lingua giapponese. Grammatica e sintassi di base. Elementi di conversazione. Elementi di scrittura: hiragana, katakana e kanji di base. - Letteratura: I periodi Nara (710-794), Heian (794-1185), Kamakura (11851333), Nanbokuchô (1336-1392), Muromachi (1392-1573) e Azuchi Momoyama (1573-1600). Libri di testo per l’esame: Ai libri di testo indicati nella bibliografia d’esame per gli studenti frequentanti, gli studenti non frequentanti devono aggiungere la seguente bibliografia: Orsi Maria Teresa (a cura di), Fiabe giapponesi, Einaudi, Torino, 1998. Modalità d’esame: L’esame prevede una prova scritta e una prova orale, da sostenersi contestualmente. Il risultato dell’esame è valutato in trentesimi. La prova scritta è articolata in due parti senza uso di dizionari: prova di grammatica, scrittura e composizione in giapponese; traduzione dal giapponese in italiano. La prova orale è articolata in due parti: lettura e commento di un testo analizzato in classe nel corso delle lezioni come prova di conversazione; esposizione di argomenti attinenti al contenuto del corso. 87 LINGUA E LETTERATURA DEL GIAPPONE II (I e II semestre = 27+90 ore =9 CFU) Prof.ssa Maria Gioia Vienna Titolo del corso: Lingua e letteratura del Giappone II Obiettivi: Il corso comprende 22 ore di lezione di lingua, volte a fornire un approfondimento della grammatica e della sintassi del giapponese moderno e degli elementi di conversazione e di scrittura affrontati nel corso precedente, per un avviamento al livello intermedio (Utente B1). Come approfondimento di carattere culturale, attraverso le lezioni di lingua si affronteranno argomenti vari, riguardanti aspetti della società giapponese contemporanea. Inoltre, 5 ore di lezione verranno dedicate a un seminario introduttivo che offra un panorama dei generi letterari sviluppatisi fino al 1868 e del contesto storico e culturale in cui essi presero forma. Programma: - Lingua: Approfondimenti sulla lingua giapponese. Grammatica e sintassi per l’avviamento al livello intermedio. Elementi di conversazione e linguaggio onorifico. Elementi di scrittura: hiragana, katakana e kanji di base. Preparazione alla certificazione internazionale di conoscenza della lingua giapponese L2 “Nihongo nôryoku shiken 3 kyû”. - Letteratura: Il periodo Tokugawa (1603-1868). Libri di testo: 1) Lingua: AA.VV., Minna no nihongo, vol. 1, Bonjinsha, Tokyo, 2002 (Lezioni 23-25); AA.VV., Minna no nihongo, vol. 2, Bonjinsha, Tokyo, 2002. Kubota Yoko, Grammatica di giapponese moderno, CaFoscarina, Venezia, 1989. Calvetti Paolo, Introduzione alla storia della lingua giapponese, E.Di.S.U. Napoli 2, Napoli, 1999. 2) Letteratura: Boscaro, Adriana (a cura di), Letteratura giapponese I. Dalle origini alle soglie dell’età moderna, Torino, Einaudi, 2005. Ihara Saikaku, Cinque donne amorose, trad. Lydia Origlia, Bompiani, Milano, 1992. Ueda Akinari, Racconti di pioggia e di luna, a cura di M.T. Orsi, Marsilio, Venezia, 1988 Hiraga Gennai, La bella storia di Shidoken, a cura di A. Boscaro, Marsilio, Venezia, 1990. 88 Letture integrative per gli studenti che non rispettino l’obbligo della frequenza: Argomenti: - Lingua: Approfondimenti sulla lingua giapponese. Grammatica e sintassi per l’avviamento al livello intermedio. Elementi di conversazione e linguaggio onorifico. Elementi di scrittura. - Letteratura: Il periodo Tokugawa (1603-1868). Libri di testo per l’esame: Ai libri di testo indicati nella bibliografia d’esame per gli studenti frequentanti, gli studenti non frequentanti devono aggiungere il testo seguente: Kuki Shuzo, La struttura dell’iki, Adelphi, Milano, 1992. Modalità d’esame: L’esame prevede una prova scritta e una prova orale, da sostenersi contestualmente. Il risultato dell’esame è valutato in trentesimi. La prova scritta è articolata in due parti senza uso di dizionari: prova di grammatica, scrittura e composizione in giapponese; traduzione dal giapponese in italiano. La prova orale è articolata in due parti: lettura e commento di un testo analizzato in classe nel corso delle lezioni come prova di conversazione; esposizione di argomenti attinenti al contenuto del corso. 89 LINGUA E LETTERATURA DEL GIAPPONE III (I e II semestre = 27+90 ore =9 CFU) Prof.ssa Maria Gioia Vienna Titolo del corso: Lingua e letteratura del Giappone III Obiettivi: Il corso comprende 22 ore di lezione di lingua, volte ad approfondire la conoscenza della grammatica e della sintassi del giapponese moderno, la conversazione e la scrittura (Utente B2). Come approfondimento tecnico-linguistico utilizzabile in un contesto lavorativo connesso con i settori del turismo e del commercio, durante il corso verranno forniti elementi di linguaggi settoriali relativi agli ambiti indicati. Inoltre, 5 ore di lezione verranno dedicate a un seminario introduttivo che offra un panorama dei generi letterari sviluppatisi dal 1868 fino ai giorni nostri e del contesto storico e culturale in cui essi hanno preso forma. Programma: - Lingua: Approfondimenti sulla sintassi del giapponese moderno. Conversazione e scrittura. Introduzione ai linguaggi settoriali. Avviamento alla preparazione per la certificazione internazionale di conoscenza della lingua giapponese L2 “Nihongo nôryoku shiken 2 kyû”. - Letteratura: Dal periodo Meiji (1868-1912) ai giorni nostri. Libri di testo: 1) Lingua: AAVV, Nihongo chûkyû J301, 3A Network, Tôkyô, 1995. Dispense fornite dagli insegnanti durante le lezioni. Kubota Yoko, Grammatica di giapponese moderno, CaFoscarina, Venezia, 1989. Calvetti Paolo, Introduzione alla storia della lingua giapponese, E.Di.S.U. Napoli 2, Napoli, 1999. 2) Letteratura: Bienati, Luisa, (a cura di), Letteratura giapponese II. Dalla fine dell’Ottocento all’inizio del terzo millennio, Einaudi, Torino, 2005. Kawabata Yasunari, Il maestro di go (Meijin, 1942-54), trad. di Cristiana Ceci, in Amitrano, Giorgio (a cura di), Kawabata. Romanzi e racconti, Milano, Mondadori, 2003, pp. 137-321. Mishima Yukio, Confessioni di una maschera (Kamen no kokuhaku, 1949), trad. a cura di Andrea Maurizi, in Orsi, Maria Teresa (a cura di), Mishima Yukio, Romanzi e racconti, Milano, Mondadori, 2005, pp. 61-242. Ôe, Kenzaburô, Una questione personale (Kojintekina taiken, 1964), trad. di Nicoletta Spadavecchia, Milano, Garzanti, 1996 90 Yoshimoto Banana, Kitchen (Kitchin, 1988), trad. a cura di Giorgio Amitrano, Milano, Feltrinelli, 1991. Letture integrative per gli studenti che non rispettino l’obbligo della frequenza: Argomenti: - Lingua: Approfondimenti sulla sintassi del giapponese moderno. Conversazione e scrittura. Introduzione ai linguaggi settoriali. . - Letteratura: Dal periodo Meiji (1868-1912) ai giorni nostri. Libri di testo per l’esame: Ai libri di testo indicati nella bibliografia d’esame per gli studenti frequentanti, gli studenti non frequentanti devono aggiungere la seguente bibliografia: Natsume Sôseki, Sanshirô (Sanshirô, 1908), trad. a cura di Maria Teresa Orsi, Venezia, Marsilio, 1990. Modalità d’esame: L’esame prevede una prova scritta e una prova orale, da sostenersi contestualmente. Il risultato dell’esame è valutato in trentesimi. La prova scritta è articolata in due parti senza uso di dizionari: prova di grammatica, scrittura e composizione in giapponese; traduzione dal giapponese in italiano. La prova orale è articolata in due parti: lettura e commento di un testo analizzato in classe nel corso delle lezioni come prova di conversazione; esposizione di argomenti attinenti al contenuto del corso. 91 LINGUA E TRADUZIONE FRANCESE I (II semestre 90+27 ore = 9 CFU) Prof.ssa Brunella Eruli Informazioni generali: A seguito del test linguistico di ingresso che si svolgerà prima dell’inizio dei corsi, gli studenti verranno divisi in tre gruppi , secondo il livello delle loro competenze linguistiche. Gli studenti dovranno seguire i corsi previsti per il loro livello di competenze linguistiche. PRIMO ANNO Livello linguistico richiesto per sostenere l’esame: A2/B1 SECONDO ANNO Livello linguistico richiesto per sostenere l’esame: B2 TERZO ANNO Livello linguistico richiesto per sostenere l’esame: C1 Parte linguistica: Livello A2 Competenze scritte: comprensione di testi relativi alla vita quotidiana, annunci economici, brochure, nonché delle informazioni più evidenti in testi a carattere generale o giornalistico sull’attualità del giorno o i grandi temi di società; produzione di brevi testi con espressione semplice dell’opinione, resoconti in classe di testi/documenti studiati, lettere di presentazione e/o di richiesta di lavoro, curriculum vitae. Competenze orali: capacità di identificare il tema e alcune delle informazioni più evidenti in documenti televisivi o radiofonici; capacità di capire l’essenziale di un messaggio semplice, di interagire con un interlocutore che si esprime lentamente e con chiarezza e di esprimere un’opinione personale. Competenze metalinguistiche: indicativo, condizionale e usi più frequenti del congiuntivo, uso del passivo, identificazione del gerundio; pronomi complementi, pronomi relativi, principali connettori temporali e logici del discorso; frasi negative complesse; usi del partitivo. Corso monografico: Titolo del corso: Scrivere in francese: implicazioni politiche e culturali di una scelta. Il corso si svolge in italiano con il progressivo inserimento di testi in francese Libri di testo per l’esame: Assia Djebar, La disparition de la langue française , Seuil,1995 Agota Christof , L’analphabète , récit autobiographique, Zoé,2000 Gao Xingjian,( prix Nobel de la littérature) Le Somnambule, Lansman, 2000. 92 Gli studenti dovranno concordare l’argomento della tesina con il docente e consegnarla almeno quindici giorni prima della data dell’esame . Livello B1 Parte linguistica Competenze scritte: comprensione di testi giornalistici sull’attualità del giorno e i grandi temi di società; produzione di testi con espressione complessa dell’opinione, resoconti in classe di testi/documenti studiati, riassunti di testi. Competenze orali: capacità di riassumere documenti televisivi o radiofonici; capacità di interagire con un interlocutore che parla naturalmente e di esprimere un’opinione personale complessa. Competenze metalinguistiche: indicativo, condizionale e usi del congiuntivo, uso del passivo,identificazione del gerundio; pronomi complementi, pronomi relativi, principali connettori temporali e logici del discorso; frasi negative complesse; usi del partitivo. Corso monografico Italie et France: quelques stéréotypes . Roland Barthes , Mythologies, Seuil Mythologies aujourd’hui - Hors-série du Nouvel Observateur 2004 Il corso si svolge in francese e prevede la proiezione di alcuni film il cui programma verrà reso noto in seguito. Gli studenti che intendano seguire questo corso dovranno assistere a tutte le proiezioni sulle quali verranno svolte una serie di esercitazioni. Per le modalità dell’ esame, la scelta degli argomenti della tesina riportarsi alle informazioni generali. Modalità di esame: L’ esame di ogni annualità comprende A) PARTE LINGUISTICA Alla fine dei corsi lo studente dovrà verificare i progressi realizzati nella parte linguistica e grammaticale attraverso un compito scritto. Seguirà una verifica orale nel corso dell’esame. B) CORSO MONOGRAFICO Il livello di apprendimento ed di rielaborazione dei contenuti del corso verranno valutati attraverso: a)interrogazione orale sul programma svolto e sui testi in programma b) tesina su argomenti relativi al corso concordati ed approvati dal docente. L’argomento della tesina dovrà essere scelto dallo studente ed approvato dal docente entro e non oltre la fine del corso. La tesina dovrà essere consegnata al più tardi venti giorni prima dell’appello a cui lo studente intende presentarsi. N.B NON VERRANNO ACCETTATI RITARDI SE NON PER COMPROVATI MOTIVI 93 LINGUA E TRADUZIONE FRANCESE II (II semestre 90+27 ore = 9 CFU) Prof.ssa Brunella Eruli Informazioni generali: A seguito del test linguistico di ingresso che si svolgerà prima dell’inizio dei corsi, gli studenti verranno divisi in tre gruppi , secondo il livello delle loro competenze linguistiche. Gli studenti dovranno seguire i corsi previsti per il loro livello di competenze linguistiche. PRIMO ANNO Livello linguistico richiesto per sostenere l’esame: A2/B1 SECONDO ANNO Livello linguistico richiesto per sostenere l’esame: B2 TERZO ANNO Livello linguistico richiesto per sostenere l’esame: C1 Livello B2 Competenze scritte: comprensione di testi giornalistici complessi sull’attualità del giorno e i grandi temi di società, di testi letterari e di natura specialistica; produzione di testi con argomentazione complessa e documentata, resoconti in classe di testi/documenti studiati, riassunti e commenti di testi. Competenze orali: capacità di riassumere e commentare documenti televisivi o radiofonici; capacità di interagire con un interlocutore che parla naturalmente su temi anche specialistici e di esprimere argomentazioni complesse. Competenze metalinguistiche: condizionale e usi complessi del congiuntivo; pronomi complementi; frasi negative complesse; usi del partitivo; espressioni di luogo/tempo/scopo/conseguenza/causa/concessione. Corso monografico Le français et ses accents Attraverso l’analisi di film francesi e francofoni il corso si propone di familiarizzare gli studenti con i diversi accenti francesi e francofoni. Verranno proiettati: Les invasions barbares di Denys Arcand, (Canada) 2003 Marius et Jeannette di R.Guédiguian, 1977 Les bronzés,di Patrice Leconte, 1978 La Vérité si je mens ! di Thomas Gilou 1997 Un été à la Goulette, di Férid Boughedir 1996 Bienvenue chez les Chtis di Will Smith, 2008 Gli studenti che seguono il corso dovranno seguire obbligatoriamente tutte le proiezioni 94 Per le modalita dell’ esame, la scelta degli argomenti della tesina riportarsi alle informazioni generali. Modalità d’esame: L’ esame di ogni annualità comprende A) PARTE LINGUISTICA Alla fine dei corsi lo studente dovrà verificare i progressi realizzati nella parte linguistica e grammaticale attraverso un compito scritto. Seguirà una verifica orale nel corso dell’esame. B) CORSO MONOGRAFICO Il livello di apprendimento ed di rielaborazione dei contenuti del corso verranno valutati attraverso: a)interrogazione orale sul programma svolto e sui testi in programma b) tesina su argomenti relativi al corso concordati ed approvati dal docente. L’argomento della tesina dovrà essere scelto dallo studente ed approvato dal docente entro e non oltre la fine del corso. La tesina dovrà essere consegnata al più tardi venti giorni prima dell’appello a cui lo studente intende presentarsi. N.B NON VERRANNO ACCETTATI RITARDI SE NON PER COMPROVATI MOTIVI 95 LINGUA E TRADUZIONE FRANCESE III (II semestre 90+27 ore = 9 CFU) Prof.ssa Brunella Eruli Informazioni generali: A seguito del test linguistico di ingresso che si svolgerà prima dell’inizio dei corsi, gli studenti verranno divisi in tre gruppi , secondo il livello delle loro competenze linguistiche. Gli studenti dovranno seguire i corsi previsti per il loro livello di competenze linguistiche. PRIMO ANNO Livello linguistico richiesto per sostenere l’esame: A2/B1 SECONDO ANNO Livello linguistico richiesto per sostenere l’esame: B2 TERZO ANNO Livello linguistico richiesto per sostenere l’esame: C1 Livello C1 Parte linguistica Competenze scritte: comprensione di testi complessi di diverse provenienze nonché di testi specialistici relativi alle tematiche del turismo e/o dei fenomeni migratori in senso largo (storia dell’arte, storia, sociologia…); traduzione di articoli o depliant a carattere turistico dal francese verso l’italiano e vice versa; redazione di riassunti e resoconti di vari documenti, espressione di un’opinione complessa evidenziandone le varie sfumature. Competenze orali: comprensione dettagliata di documenti radiofonici e televisivi; interazione buona e scorrevole con un madrelingua, accettando solo qualche errore nell’elaborazione della frase che non danneggia la comunicazione; capacità a prendere la parola in pubblico per rendere conto di un lavoro o per esprimere un’opinione complessa evidenziandone le varie sfumature. Competenza metalinguistica: Capacità all’auto-correzione a secondo degli errori più frequenti commessi dagli studenti; memorizzazione di alcune differenzi nel tradurre vari modi di dire e espressioni idiomatiche da una lingua all’altra; conoscenza approfondita dei connettori del discorso (in particolar modo quelli logici). Il corso proporrà una serie di testi sui quali lavorare e riflettere concretamente sui problemi della traduzione 96 Corso monografico Titolo del corso: La pratica della traduzione Programma di esame Daniel Pennac, La petite marchande de prose Gli studenti concorderanno un argomento con il docente da sviluppare nel corso del seminario. Gli argomenti verranno distribuiti esclusivamente nel corso della prima settimana. Modalità d’esame: L’ esame di ogni annualità comprende B) PARTE LINGUISTICA Alla fine dei corsi lo studente dovrà verificare i progressi realizzati nella parte linguistica e grammaticale attraverso un compito scritto. Seguirà una verifica orale nel corso dell’esame. B) CORSO MONOGRAFICO Il livello di apprendimento ed di rielaborazione dei contenuti del corso verranno valutati attraverso: a)interrogazione orale sul programma svolto e sui testi in programma b) tesina su argomenti relativi al corso concordati ed approvati dal docente. L’argomento della tesina dovrà essere scelto dallo studente ed approvato dal docente entro e non oltre la fine del corso. La tesina dovrà essere consegnata al più tardi venti giorni prima dell’appello a cui lo studente intende presentarsi. N.B NON VERRANNO ACCETTATI RITARDI SE NON PER COMPROVATI MOTIVI 97 LINGUA E TRADUZIONE INGLESE I (I semestre: 90+27 ore = 9 CFU) Prof.ssa Stefania D’Agata D’Ottavi Titolo del corso: La lingua inglese come sistema semiotico: teoria e applicazioni. Obiettivi: Il corso si propone di avviare gradualmente lo studente ad una conoscenza consapevole e ragionata degli aspetti principali della lingua inglese, con lo scopo di fornirgli adeguati strumenti teorici e pratici per un uso corretto della lingua e adeguato allo scopo per cui viene adoperata. Il corso di I anno ha lo scopo di far raggiungere allo studente una conoscenza della lingua corrispondente- solo indicativamente- al livello B2 del quadro di riferimento europeo. Programma: Modelli teorici per lo studio della lingua inglese. Sistemi fonologico, morfosintattico e lessicale. Analisi linguistica di testi di diverso registro linguistico. Avviamento alla traduzione. Libri di testo: 1-Fotocopie relative al corso monografico disponibili presso la Biblioteca di Ateneo a partire dalla settimana precedente l’inizio del corso. Gli studenti sono vivamente pregati di procurarsele in anticipo in modo da consentire l’inizio regolare dei corsi fin dalla prima lezione. 2-Una buona grammatica inglese scritta interamente in inglese (Longman, Oxford, ecc) di livello intermedio. Letture integrative per gli studenti che non rispettino l’obbligo della frequenza: Il programma per non frequentanti non differisce da quello indicato per chi frequenta. Studenti che effettivamente non abbiano la possibilità di frequentare sono pregati di prendere contatto con il Docente e con i Collaboratori ed Esperti Linguistici per concordare eventuali letture integrative secondo la loro preparazione di base Modalità d’esame: Prova scritta di livello B2 sulle abilità previste dal quadro di riferimento europeo. Prova orale: Corso monografico con analisi linguistica dei testi studiati in classe. Prova di breve conversazione o discussione in inglese. La mancata conoscenza del corso monografico non consente il superamento dell’esame anche con una prova scritta positiva. 98 LINGUA E TRADUZIONE INGLESE II (II semestre: 90+27 ore = 9 CFU) Prof.ssa Serenella Zanotti Titolo del corso: An introduction to audiovisual translation. Obiettivi del corso: Il corso è destinato a studenti che abbiano già raggiunto il livello B2 del Quadro di riferimento Europeo per le lingue straniere ed è finalizzato a migliorarne le abilità di ascolto, di comprensione del testo e di traduzione. Programma: Il corso si articolerà in due momenti: 1. un’introduzione alle caratteristiche della traduzione audiovisiva; 2. attività di ascolto, comprensione e analisi del testo filmico, che saranno svolte sulla base di una selezione di scene di film di produzione britannica e americana. Ciascuna scena verrà analizzata nei suoi aspetti linguistici e extralinguistici, e confrontata con le rispettive versioni doppiate e sottotitolate in lingua italiana. Libri di testo per l’esame: Dispense a cura della docente, disponibili prima di ciascuna lezione presso la Biblioteca di Ateneo e comprendenti: a) una selezione dei dialoghi che verranno analizzati; b) recensioni dei film tratte dai maggiori quotidiani di lingua inglese. Cronin Michael, Translation Goes to the Movies, London, Routledge, 2008 (pp. 54-81). Chiaro Delia, “Issues in Audiovisual Translation”, in Jeremy Munday (a c. di), The Routledge Companion to Translation Studies, London, Routledge, 2009, pp. 141-165. Ulrych Margherita, “Domestication and Foreignisation in Film Translation”, in C. Taylor (a c. di), Tradurre il cinema, Trieste, Dip. di scienze del linguaggio, dell’interpretazione e della traduzione, 2000, pp. 127- 144. Per la parte di esercitazione linguistica (livello C1), svolta dal collaboratore e esperto linguistico (dott.ssa Patricia Robison): 1. Norris Roy, Straightforward. Advanced Student’s Book, London, Macmillan; 2. Mann Malcolm and Taylore-Knowles Steve, Destination C1-C2. Grammar & Vocabulary with answer key, London, Macmillan. Letture integrative per gli studenti che non rispettino l’obbligo della frequenza: Bollettieri Bosinelli Rosa Maria, “Tradurre per il cinema”, in Romana Zacchi e Massimiliano Morini (a c. di), Manuale di traduzioni dall’inglese, Milano, Mondadori, 2002, pp. 76-88. 99 Minutella Vincenza, Translating for Dubbing from English into Italian, Torino, CELID, 2007. Modalità d’esame: L’esame prevede una prova scritta e una prova orale, volte a verificare il grado di competenza dello studente nelle quattro abilità. La prova scritta ha valore propedeutico. Pertanto, la possibilità di accedere all’orale, e dunque di completare l’esame, dipenderà dal buon esito della stessa. All’orale lo studente dovrà dimostrare di conoscere i materiali forniti dalla docente e di saper applicare autonomamente metodologie di analisi apprese a lezione. 100 LINGUA E TRADUZIONE INGLESE III (I semestre: 90+27 ore = 9 CFU) Prof.ssa Stefania D’Agata D’Ottavi Titolo del corso: I vari aspetti della scrittura in lingua inglese. Obiettivi del corso: Il corso si propone di analizzare le modalità della scrittura in inglese,e di avviare gradualmente lo studente ad una conoscenza teorica e pratica del processo che porta alla composizione in lingua inglese di testi di interesse e applicazione diversi con lo scopo di far raggiungere allo studente una abilità nella scrittura che è indicativamente quella richiesta dal livello C1 del quadro di riferimento europeo. Programma: Modelli di scrittura: dal paragrafo al saggio accademico, con attenzione alla composizione di testi come la relazione, l’articolo di giornale e altro. Libri di testo per l’esame: Fotocopie con testi autentici relativi ai vari registri linguistici presi in esame. Tali testi saranno disponibili presso la biblioteca dell’Ateneo a partire dalla settimana precedente l’inizio dei corsi. Gli studenti sono vivamente pregati di procurarseli prima dell’inizio delle lezioni, in modo da consentire lo svolgimento regolare di queste fin dal primo incontro. 2- Una buona grammatica scritta interamente in inglese di livello avanzato (Oxford, Longman) Letture integrative per gli studenti che non rispettino l’obbligo della frequenza: Il programma per non frequentanti non differisce da quello indicato per chi frequenta. Studenti che effettivamente non abbiano la possibilità di frequentare sono pregati di prendere contatto con il Docente e con i Collaboratori ed Esperti Linguistici per concordare eventuali letture integrative secondo la loro preparazione di base Modalità d’esame: Prova scritta di livello C1 sulle abilità previste dal quadro di riferimento europeo, con l’aggiunta di un testo da tradurre dall’inglese in italiano. Prova orale: Corso monografico con analisi linguistica dei testi studiati in classe. Prova di breve conversazione o discussione in inglese. La mancata conoscenza del corso monografico non consente il superamento dell’esame anche con una prova scritta positiva. 101 LINGUA E TRADUZIONE RUSSA I (semestre: 90+27ore = 9 CFU) Prof.ssa Elena Panova Titolo del corso: Lingua e traduzione Russa I Programma: Oltre all’inventario di fonemi vocalici e consonantici, al rapporto fra fonetica e ortografia e ai tratti soprasegmentali (accento e intonazione), saranno oggetto di analisi, accompagnata da esercitazioni pratiche, la flessione nominale (sostantivi, aggettivi e pronomi) e quella verbale (presente, passato e futuro indicativo, principali tipi di verbi, formazione degli aspetti del verbo, verbi di moto senza prefissi). Il corso prevede comprensione e produzione dei testi scritti e sviluppo delle capacità orali sui temi di attualità ed è indirizzato alla preparazione degli studenti a sostenere l’esame internazionale TORFL del livello TEU (A1). Libri di testo per l’esame: N. RIASANOVSKIJ, Storia della Russia, Bompiani, Milano, 2001 G. FRANCESCHINI, Russia: istruzioni per l’uso, Feltrinelli, 1998 JU.OVSIENKO, Il russo. Corso base, “Il punto editoriale”, Roma, 2002 Letture integrative per gli studenti che non rispettino l’obbligo della frequenza: Da concordare con la docente Modalità d’esame: Conoscenza delle strutture morfologiche di base, capacità di comprensione della lingua orale e di testo scritto, dove siano utilizzate le strutture studiate durante l’anno. La prova finale in corrispondenza con i tipi di prove dei livelli TORFL – TEU/TBU\TRKI1 102 LINGUA E TRADUZIONE RUSSA II ( semestre: 90+27ore = 9 CFU) Prof.ssa Elena Panova Titolo del corso: Lingua e traduzione Russa II Programma: La Russia contemporanea come stato federale: carta etnica e geopolitica della Federazione Russa. Spazio eurasiatico post-sovietico: contraddizioni e problemi etno-sociologici e linguistici. Il russo come lingua franca dell’Eurasia. Il corso teorico-pratico prevede un ulteriore approfondimento degli aspetti sintatticomorfologici specifici della lingua russa: uso dei casi con e senza preposizioni, uso del grado comparativo e superlativo degli aggettivi e degli avverbi, il verbo (imperativo, condizionale; verbi di moto con prefissi), sintassi del periodo (paratassi e ipotassi). Il corso prevede comprensione e produzione dei testi scritti e lo sviluppo delle capacità comunicative orali su temi letterari, culturali e di attualità ed è indirizzato alla preparazione degli studenti a sostenere l’esame internazionale TORFL del livello TBU (A2)/ TRKI I (B1). Libri di testo per l’esame: N. RIASANOVSKIJ, Storia della Russia, Bompiani, Milano, 2001 R. MEDVEDEV, La Russia post-sovietica, Einaudi, Milano, 2002 G. PIRETTO, Parole, immagini, suoni di Russia, Ed.Unicopli, 2002 JU.OVSIENKO, Il russo. Corso base, “Il punto editoriale”, Roma, 2002 A. KRIVONOSOV, Znaju i ljublju russkie glagoly, Zlatoust, SPB, 1999 N. FEFELOVA, Galereja, Estlandia, Roma, 1998 C.LASORSA, A.JAMPOL’SKAJA, La traduzione all’università, Bulzoni, Roma, 2001 JU. DOBROVOL’SKAJA, Grande dizionario russo-italiano, italiano-russo, Hoepli, Milano, 2001 BONDAR’ N.I. LUTIN S.A. Kak sprosit’? Kak skazat’? Russkij Jazyk Kursy, 2006. Letture integrative per gli studenti che non rispettino l’obbligo della frequenza: Da concordare con la docente. Modalità d’esame: Conoscenza delle strutture morfologiche di base, capacità di comprensione della lingua orale e di testo scritto, dove siano utilizzate le strutture studiate durante l’anno. La prova finale in corrispondenza con i tipi di prove dei livelli TORFL – TEU/TBU\TRKI1 103 LINGUA E TRADUZIONE RUSSA III (semestre: 90+27ore = 9 CFU) Prof.ssa Elena Panova Titolo del corso: Lingua e traduzione Russa III Programma: La Russia oggi nel contesto europeo: lingua e cultura. Il corso prevede approfondimento degli aspetti particolari della morfosintassi e perfezionamento delle abilità di conversazione e composizione scritta prestando attenzione ai linguaggi settoriali. Analisi e trattazione con esercitazioni di specifici aspetti grammaticali, con particolare attenzione ai casi particolari di declinazione dei sostantivi, delle forme prefissali dei verbi e dell’uso dei numerali. Le fonti di analisi linguistica saranno tematiche; ai testi di cultura e attualità (saggistica, storia e mass-media) si affiancheranno quelli d’interesse geografico - economico, politico e informatico. Il corso è indirizzato alla preparazione degli studenti a sostenere l’esame internazionale TORFL (Test of Russian as a Foreign language) del livello TRKI I (B1) / TRKI 2 (B2). Libri di testo per l’esame: F.S.PERILLO, La lingua russa all’università. Fonetica, morfologia e sintassi. Cacucci, 2000 M.PEROTTO, N.KOVALJOVA, I numerali della lingua russa, Aracne, 2005 JU.OVSIENKO, Il russo. Corso avanzato, “Il punto editoriale”, Roma, 2007 BONDAR’ N.I. LUTIN S.A. Kak sprosit’? Kak skazat’? Russkij Jazyk Kursy, 2006 L. SKOROCHODOV, O. CHOROCHODINA, Okno v Rossiju, 1, Zlatoust, 2003. Letture integrative per gli studenti che non rispettino l’obbligo della frequenza: Da concordare con la docente. Modalità d’esame: Conoscenza delle strutture morfologiche di base, capacità di comprensione della lingua orale e di testo scritto, dove siano utilizzate le strutture studiate durante l’anno. La prova finale in corrispondenza con i tipi di prove dei livelli TORFL – TEU/TBU\TRKI1 104 LINGUA E TRADUZIONE SPAGNOLA I (II semestre: 90+27ore = 9 CFU) Prof.ssa Beatrice Garzelli Titolo del corso: Il linguaggio del turismo nello spagnolo di oggi Obiettivi del corso: Il corso si rivolge a studenti principianti e mira al raggiungimento di un livello linguistico di uscita pari a A2, secondo il Quadro comune europeo. Si effettua sotto forma di laboratorio di lettura e di interpretazione di testi in spagnolo, con lo scopo di entrare in contatto con diversi microgeneri testuali provenienti da varie fonti (guide turistiche, annunci pubblicitari, articoli in riviste specializzate e su internet), ma tutti legati al motivo conduttore del turismo culturale spagnolo, con un’attenta riflessione sulle sue specifiche modalità di espressione linguistica. La fase successiva, quella della traduzione – intesa nella triplice veste di interlinguistica, intralinguistica ed intersemiotica – offrirà la possibilità di riflettere su alcune difficoltà di passaggio dalla L1 alla L2, con la finalità di reperire forme di compensazione di alcune “perdite”, realizzate grazie alla negoziazione linguistica. Programma: La parte introduttiva del corso presenta un rapido excursus su alcune tra le tecniche più significative, passate e presenti, di interpretazione e traduzione di un testo scritto, facendo riferimento a vantaggi e svantaggi nell’affinità tra italiano e spagnolo ed alle diverse possibilità offerte da traduzioni intralinguistiche ed intersemiotiche. Il passo successivo prevede un approccio alla lingua spagnola attraverso alcuni microgeneri testuali appartenenti all’ambito turistico e provenienti dalla carta stampata, dai cartelloni pubblicitari, da internet. I testi, espressione di gradi di difficoltà sempre crescente, saranno analizzati alla luce di uno studio accurato sul lessico del turismo in spagnolo, riflettendo criticamente sulle difficoltà di tradurre alcuni termini culturali Libri di testo per l’esame: -Eco, Umberto, Dire quasi la stessa cosa. Esperienze di traduzione, Bompiani, Milano, 2003 (o in alternativa la versione tradotta in spagnolo: Decir casi lo mismo. Experiencias de traducción, Lumen, Barcelona, 2008) -Calvi, Maria Vittoria, Lengua y comunicación en el español del turismo, Arco Libros, Madrid, 2006. -Calvi, Maria Vittoria, “El español del turismo: problemas didácticos”, in Ideas, FHHeilbronn, 1 marzo 2005, pp. 1-7 (http://www.ideas-heilbronn.org/archivo/1/ elements/artic/Calvi-turismo.pdf). -L’antologia completa dei testi in spagnolo da tradurre verrà depositata dalla docente presso la Biblioteca dell’Università. 105 *Gli studenti sono invitati a partecipare alle iniziative del CLASS, che verranno rese note nel corso dell’anno. Letture integrative per gli studenti che non rispettino l’obbligo della frequenza: Tali studenti sono comunque tenuti alla frequenza dei corsi e delle esercitazioni dei collaboratori ed esperti linguistici, con i quali la docente lavorerà in stretta collaborazione. Dopo aver effettuato un colloquio con la titolare del corso i non frequentanti dovranno integrare il programma con la lettura dei seguenti testi -Calvi, Maria Vittoria, “El léxico del turismo”, traducción del III capítulo del volumen de M. V. Calvi Il linguaggio spagnolo del turismo, Baroni, Viareggio, 2000, pp. 1-18 (http://www.ub.es/filhis/culturele/turismo.html). -Carrascón, Guillermo, “Cuando el diccionario va a clase: diccionario bilingüe y errores de traducción”, in Lessicografia bilingue e traduzione. Metodi, strumenti, approcci attuali, a cura di F. San Vicente, Polimetrica, Milano, 2006, pp. 215-229. -Moreno Fernández, Francisco; Otero Roth Jaime, Demografía de la lengua española, Fundación Telefónica,2006,pp.1-70 (http://www.ucm.es/info/icei/pdf/ DT%2003-06.pdf). Modalità d’esame: L’esame consiste in un accertamento del livello linguistico A2 e delle competenze di traduzione raggiunte, attraverso una prova scritta e una prova di laboratorio, volte a verificare le abilità di comprensione-produzione scritta e di comprensione orale dello studente. L’esame orale si propone in primo luogo di valutare l’ampiezza e la padronanza del lessico nella L2, così come la capacità di rielaborare alcune informazioni nella lingua di arrivo. Richiede inoltre una riflessione analitica sui testi presentati durante il corso, tesa a sollevare e chiarire alcune problematiche di traduzione. Gli studenti frequentanti e non frequentanti possono ridurre il programma di esame redigendo in spagnolo una tesina di non più di 10 pagine su un argomento previamente concordato con la docente, da consegnare entro 15 giorni dalla data dell’appello orale 106 LINGUA E TRADUZIONE SPAGNOLA II (I semestre: 90+27ore = 9 CFU) Prof.ssa Beatrice Garzelli Titolo del corso: Tradurre per la letteratura: La viuda blanca y negra di R. Gómez de la Serna e Veladuras di M. Teresa Andruetto. Tra forme dialettali e americanismi. Obiettivi del corso: Il corso si rivolge a studenti che hanno già sostenuto la prima annualità di Lingua e Traduzione Spagnola e mira al raggiungimento di un livello linguistico di uscita pari a B2, secondo il Quadro comune europeo. Il suo obiettivo è quello di fornire gli strumenti linguistici e critici necessari per un approccio traduttivo, dallo spagnolo all’italiano, al primo tentativo di romanzo mosso dal madrileno R. Gómez de la Serna nella prima metà Novecento e al recente romanzo breve (2005) dell’argentina M. Teresa Andruetto. Il passo successivo ha la finalità di condurre gli studenti, attraverso lo strumento dell’annotazione testuale, all’elaborazione di più modelli di traduzione che tengano conto del linguaggio simbolico e ricco di implicazioni psicoanalitiche delle due opere. Programma: La parte introduttiva del corso presenta un rapido excursus su alcune tra le tecniche più significative, passate e presenti, di interpretazione e traduzione di un testo letterario, facendo riferimento a vantaggi e svantaggi nell’affinità tra italiano e spagnolo e alle diverse possibilità offerte da traduzioni intralinguistiche e intersemiotiche. La seconda fase prevede un approccio diretto ai due romanzi, effettuando la traduzione di lunghi passi tratti da La viuda blanca y negra e da Veladuras, frammenti legati, pur nella diversità di epoca, stile e linguaggi, agli sdoppiamenti di coscienza dei protagonisti, con la finalità di evidenziare difficoltà di interpretazione e di resa in italiano che possono risolversi attraverso la negoziazione linguistica, l’annotazione a piè di pagina o il ricorso all’immagine. Nel caso del romanzo madrileno verranno messe in evidenza le difficoltà di tradurre alcune forme dialettali, mentre in quello del romanzo argentino si discuterà sulle problematiche di resa di alcuni americanismi. Libri di testo per l’esame: -Terracini, Benvenuto, Il problema della traduzione, postfazione di Bice Mortara Garavelli, Serra e Riva Editori, Milano, 1983. -Gómez de la Serna, Ramón, La viuda blanca y negra, ed. Rodolfo Cardona, Cátedra, Madrid, 1988. -Cabañas Alamán, Rafael, Fetichismo y perversión en la novela de Ramón Gómez de la Serna, Ed. Laberinto, Madrid, 2002. 107 -Andruetto, María Teresa, Veladuras, Editorial Norma, 2005. -Bajour, C. «Reseña a Veladuras», in Imaginaria (revista quincenal sobre literatura infantil y juvenil), 173, 1 de febrero de 2006 (http://www.imaginaria.com. ar/17/3/veladuras.htm) -Eventuali altri materiali saranno depositati dalla docente presso la Biblioteca dell’Università. *Gli studenti sono invitati a partecipare alle iniziative del CLASS, che verranno rese note nel corso dell’anno. Letture integrative per gli studenti che non rispettino l’obbligo della frequenza: Tali studenti sono comunque tenuti alla frequenza dei corsi e delle esercitazioni dei collaboratori ed esperti linguistici, con i quali la docente lavorerà in stretta collaborazione. Dopo aver effettuato un colloquio con la titolare del corso i non frequentanti dovranno integrare il programma con la lettura dei seguenti testi: -Carrascón Guillermo, “L’errore di traduzione: una prospettiva didattica”, in Traduzione ed intercultura. Seminario sulla teoria della traduzione. Materiali di discussione, a cura di H. Honnacker, 5, 2006, pp. 28-39 (consultabile su internet) -Garzelli, Beatrice, “Tradurre Gracián: La verdad de parto e i significati negoziati”, in Il viaggio della traduzione, Atti del convegno di Firenze, 13-16 giugno 2006, a cura di M. G. Profeti, Firenze University Press, 2007, pp. 431-440. -Rega Lorenza, La traduzione letteraria: aspetti e problemi, Utet Libraria, Torino, 2001. Modalità d’esame: L’esame consiste in un accertamento del livello linguistico B2 e delle competenze di traduzione raggiunte, attraverso una prova scritta, che mira a verificare le abilità di comprensione-produzione scritta e di comprensione orale dello studente. L’esame orale si propone in primo luogo di valutare l’ampiezza e la padronanza del lessico nella L2, così come la capacità di rielaborare alcune informazioni nella lingua di arrivo. Richiede inoltre una riflessione analitica sui testi presentati durante il corso, tesa a sollevare e chiarire alcune problematiche di traduzione. Gli studenti frequentanti e non frequentanti possono ridurre il programma di esame redigendo in spagnolo una tesina di non più di 10 pagine su un argomento previamente concordato con la docente, da consegnare entro 15 giorni dalla data dell’appello orale. 108 LINGUA E TRADUZIONE SPAGNOLA III (I semestre: 90+27ore = 9 CFU) Prof.ssa Beatrice Garzelli Titolo del corso: El Buscón de Francisco de Quevedo entre traducción interlingüística e intersemiótica. Obiettivi del corso: Il corso si rivolge a studenti che hanno già sostenuto la prima e la seconda annualità di Lingua e Traduzione Spagnola e mira al raggiungimento di un livello linguistico di uscita pari a C1, secondo il Quadro comune europeo. Obiettivo del corso è quello di fornire gli strumenti linguistici e critici necessari per un approccio traduttivo, dallo spagnolo all’italiano, del Buscón, uno tra i romanzi più eloquenti della letteratura spagnola del siglo de oro. Il passo successivo ha la finalità di condurre gli studenti, attraverso lo strumento dell’annotazione testuale (uso del commento e delle note al testo), all’elaborazione di più modelli di traduzione che tengano conto del linguaggio altamente dilogico dell’opera quevediana. Ulteriore finalità sarà quella di tracciare una sorta di fil rouge tra la traduzione interlinguistica e quella intersemiotica, così da chiarire o risolvere, attraverso le immagini, alcuni punti oscuri nell’interpretazione del testo di Quevedo. Programma: La parte introduttiva del corso presenta un rapido excursus su alcune tra le tecniche più significative, passate e presenti, di interpretazione e traduzione di un testo letterario, facendo riferimento a vantaggi e svantaggi nell’affinità tra italiano e spagnolo e alle diverse possibilità offerte da traduzioni intralinguistiche e intersemiotiche. La seconda prevede un approccio diretto al testo spagnolo, effettuando la traduzione di lunghi frammenti testuali tratti dal Buscón con la finalità di evidenziare difficoltà di interpretazione e di resa in italiano moderno, che possono risolversi attraverso la negoziazione linguistica. La parte conclusiva riprende alcune tra le problematiche sollevate, sfruttando le potenzialità della traduzione intersemiotica che permette di associare un ritratto letterario ad una quadro di Bosch o ad un ritratto di Arcimboldi, così da aprire il campo ad una nuova prospettiva di lettura dell’opera quevediana. Libri di testo per l’esame: -Hurtado Albir, A., Traducción y traductología, Cátedra, Madrid, 3° ed., 2007. -Quevedo, F. de, L’imbroglione, con testo spagnolo a fronte, a cura di A. Ruffinatto, traduzione e note di M. Rosso Gallo, Venezia, Marsilio, 1992. 109 -Garzelli, B., Nulla dies sine linea. Letteratura e iconografia in Quevedo, ETS, Pisa, 2008. -Garzelli, B., «Mundos posibles y traducción. Los Sueños de Quevedo traducidos al italiano», in corso di stampa presso La Perinola, Pamplona. -Levisi, Margarita, “Las figuras compuestas en Arcimboldo y Quevedo”, Comparative Literature, 20, 3, 1968, pp. 217-35. -Articoli in corso di stampa ed eventuali altri materiali saranno depositati dalla docente presso la Biblioteca dell’Università. *Gli studenti sono invitati a partecipare alle iniziative del CLASS, che verranno rese note nel corso dell’anno. Letture integrative per gli studenti che non rispettino l’obbligo della frequenza: Tali studenti sono comunque tenuti alla frequenza dei corsi e delle esercitazioni dei collaboratori ed esperti linguistici, con i quali la docente lavorerà in stretta collaborazione. Dopo aver effettuato un colloquio con la titolare del corso i non frequentanti dovranno integrare il programma con la lettura dei seguenti testi: -Garzelli, Beatrice, «Retratos infernales y pinturas grotescas: viaje por la iconografía de los Sueños», in La Perinola, 10, 2006, pp. 133-147. -Medina Barco, I., “Retratismo alegórico / emblemático en la obra de Quevedo”, in La Perinola, 9, 2005, pp. 125-50. -Orozco Díaz, “Lo visual y lo pictórico en el arte de Quevedo”, in Actas de la II Academia Literaria Renacentista, Salamanca, Ediciones Universidad de Salamanca, 1982, pp. 417-54. Modalità d’esame: L’esame consiste in un accertamento del livello linguistico C1 e delle competenze di traduzione raggiunte, attraverso una prova scritta, che mira a verificare le abilità di comprensione-produzione scritta e di comprensione orale dello studente. L’esame orale si propone in primo luogo di valutare l’ampiezza e la padronanza del lessico nella L2, così come la capacità di rielaborare alcune informazioni nella lingua di arrivo. Richiede inoltre una riflessione analitica sui testi presentati durante il corso, tesa a sollevare e chiarire alcune problematiche di traduzione. Gli studenti frequentanti e non frequentanti possono ridurre il programma di esame redigendo in spagnolo una tesina di non più di 10 pagine su un argomento previamente concordato con la docente, da consegnare entro 15 giorni dalla data dell’appello orale. 110 LINGUA E TRADUZIONE TEDESCA I (II semestre: 90+27 ore = 9 CFU) Prof.ssa Claudia Buffagni Titolo del corso: Kennst du das Land, wo die Germanen wohnen? Einführung in die deutsche(n) Gegenwartssprache(n). Obiettivi del corso: Il corso si rivolge a studenti con nozioni di base di lingua e Landeskunde tedesca e prevede un livello di uscita orientativamente pari ad A2/B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento. Il corso verterà in particolare sulle strategie di lettura e comprensione di testi giornalistici e di brevi testi letterari contemporanei, analizzati in una prospettiva induttiva, al fine dell’acquisizione di elementi linguistici e di una consapevolezza metalinguistica. I testi saranno sempre indagati facendo riferimento al loro originario contesto comunicativo. Programma: Il corso, che vedrà un progressivo inserimento della lingua tedesca come codice comunicativo, si basa sull’analisi di testi contemporanei giornalistici e letterari (in particolare, di autori appartenenti alla Migrationsliteratur) appartenenti a diversi generi testuali. Il corso intende introdurre il sistema della lingua tedesca ai livelli morfologico-lessicale e sintattico; inoltre, attraverso attività scelte di analisi e di riflessione metalinguistica, avvierà all’indagine pragmatico-testuale in una prospettiva contrastiva. Gli studenti saranno invitati a riflettere sulla diversità della ricezione del lettore originale rispetto a quella del lettore con altra madrelingua. Si presenteranno brevemente alcune varietà del tedesco contemporaneo considerato nei suoi diversi registri. Libri di testo per l’esame: - Buffagni Claudia, Birk Andrea, Germania periodica. Imparare il tedesco sui giornali, Pacini, Pisa 2008 (capitoli 1, 2 e 6) - Di Meola Claudio, La linguistica tedesca, Bulzoni, Roma 2007, 3. ediz. (capitoli 0, 2, 3 e 4) - Thüne Eva Maria, Elter Irmgard, Leonardi Simona, Le lingue tedesche: per una descrizione sociolinguistica, 3. ediz., Graphis, Bari 2007 (capp. 1, 2 e 3) Indicazioni più precise così come ulteriori materiali saranno comunicati durante il corso e, se non reperibili in commercio, resi disponibili presso la biblioteca dell’Università. *Gli studenti sono invitati a partecipare alle iniziative del CLASS, che verranno rese note nel corso dell’anno. 111 Letture integrative per gli studenti che non rispettino l’obbligo della frequenza: - Tali studenti dovranno dimostrare di aver comunque acquisito una buona conoscenza degli argomenti di base previsti dal corso, mediante la frequenza dei corsi di lettorato e lo studio dei materiali distribuiti durante il corso (che saranno reperibili presso la biblioteca dell’Università). Gli studenti sono pregati di prendere contatto con la docente titolare. Le modalità di esame sono le stesse previste per gli studenti frequentanti. Dovranno poi integrare il programma con la lettura di uno dei seguenti testi: - Busch Albert, Stenschke Oliver, Germanistische Linguistik, 2. Auflage, Gunter Narr, Tübingen 2008, pp. 75-165. - Bosco Coletsos Sandra, Costa Marcella (a cura di), Italiano e tedesco: un confronto, Edizioni dell’Orso, Torino 2004 Modalità d’esame: L’esame mira all’accertamento dell’acquisizione delle diverse abilità linguistiche (ascolto e lettura, espressione orale e scritta) per il livello A2-B1. Inoltre verificherà l’acquisizione di competenze di analisi (morfologica, sintattica e testuale) e del lessico metalinguistico inserito durante il corso. La prova orale verterà sugli argomenti teorici e sull’analisi critica dei testi analizzati; il colloquio si svolgerà, almeno parzialmente, in lingua tedesca. La commissione d’esame sarà composta dalla docente di lingua e traduzione tedesca e dalla lettrice madrelingua. Gli studenti Erasmus che intendono sostenere l’esame sono pregati di contattare la docente all’inizio del corso. Gli studenti frequentanti e non frequentanti possono ridurre il programma di esame redigendo in tedesco una tesina di non più di 10 pagine su un argomento concordato con la docente almeno 1 ½ mese prima dell’appello, da spedire entro 15 giorni dalla data dell’appello orale all’indirizzo email: [email protected]. 112 LINGUA E TRADUZIONE TEDESCA II (II semestre: 90+27 ore = 9 CFU) Prof.ssa Claudia Buffagni Titolo del corso: Was meint man mit Boulevardisierung? Besonderheiten der Pressesprache in den deutschsprachigen Ländern. Obiettivi del corso: Il corso, che si rivolge a studenti che abbiano frequentato un’annualità di Lingua e Traduzione Tedesca, prevede un livello di uscita orientativamente pari al B2 del QCER e si articola in un frontale di esposizione teorica e in applicazioni pratiche nelle quali gli studenti interagiranno in gruppi e a coppie su testi concreti, indagando i diversi schemi argomentativi all’interno di un’analisi testuale propedeutica alla traduzione. Durante il corso si rifletterà sui caratteri formali e funzionali di diversi generi testuali e sull’interazione tra testi concepiti per lettori di madrelingua tedesca e fruiti da lettori italiani. Programma: Il corso completerà il discorso avviato durante la prima annualità sui panorami della stampa e sui generi testuali giornalistici in Italia e nei principali paesi di lingua tedesca. Si approfondirà l’analisi testuale di tali testi, con particolar riguardo allo svolgimento tematico e alle strutture argomentative. Il corso si svolgerà prevalentemente in lingua tedesca e approfondirà l’analisi di diversi microgeneri testuali di carattere giornalistico, che verranno posti a confronto con brevi testi letterari coerenti sul piano tematico. La riflessione sui loro principali aspetti lessico-sintattici, stilistici e funzionali fungerà da presupposto all’esercizio della traduzione. L’aspetto metodologico caratterizzante le riflessioni e le esercitazioni sarà il confronto contrastivo con testi analoghi in lingua italiana, non da ultimo al fine di evidenziare le differenze strutturali fra la lingua italiana e la lingua tedesca. Libri di testo per l’esame: - Buffagni Claudia, Birk Andrea, Germania periodica. Imparare il tedesco sui giornali, Pacini, Pisa 2008. - Burger Harald, Mediensprache, De Gruyter, Berlin New York ,2005, 3. ediz. - Trautmann Caroline, Argumentieren. Funktional-pragmatische Analysen praktischer und wissenschaftlicher Diskurse, Peter Lang, Frankfurt/M. 2004. Ulteriore materiale sarà consigliato durante il corso e, se non reperibile in commercio, reso disponibile presso la biblioteca dell’Università *Gli studenti sono invitati a partecipare alle iniziative del CLASS, che verranno rese note nel corso dell’anno. 113 Letture integrative per gli studenti che non rispettino l’obbligo della frequenza: - Tali studenti dovranno dimostrare di aver comunque acquisito una buona conoscenza degli argomenti di base previsti dal corso, mediante la frequenza dei corsi di lettorato e lo studio dei materiali distribuiti durante il corso (che saranno reperibili presso la biblioteca dell’Università). Gli studenti sono pregati di prendere contatto con la docente titolare. - Le modalità di esame sono le stesse previste per gli studenti frequentanti. - Dovranno poi integrare il programma con la lettura dei seguenti testi: - Bosco Coletsos Sandra, Il tedesco lingua compatta. Problemi di traducibilità in italiano, Dell’Orso, Torino, 2007. - Scarpa Federica, La traduzione specializzata – Lingue speciali e mediazione linguistica, Hoepli, Milano, 2008, 2. ediz. (capitoli 1-4). Modalità d’esame: - L’esame scritto mira all’accertamento dell’acquisizione delle diverse abilità linguistiche (ascolto e lettura, espressione orale e scritta) per il livello B2. Verificherà inoltre che lo studente durante il corso abbia acquisito adeguate competenze di analisi (morfologica, sintattica e testuale), il lessico metalinguistico e l’abilità di traduzione. - La prova orale verterà sugli argomenti teorici e sull’analisi critica dei testi analizzati. Il colloquio si svolgerà in lingua tedesca. La commissione d’esame sarà composta dalla docente di lingua e traduzione tedesca e dalla lettrice madrelingua. Gli studenti Erasmus che intendono sostenere l’esame sono pregati di contattare la docente all’inizio del corso. Gli studenti frequentanti e non frequentanti possono ridurre il programma di esame redigendo in tedesco una tesina di non più di 10 pagine su un argomento concordato almeno 1 ½ mese prima dell’appello con la docente, da spedire entro 15 giorni dalla data dell’appello orale all’indirizzo email: [email protected]. 114 LINGUA E TRADUZIONE TEDESCA III (I semestre: 90+27 ore = 9 CFU) Prof.ssa Claudia Buffagni Titolo del corso: Fünfmal Effi, einmal Sabeth. Sprachvarietäten in Literaturverfilmungen am Beispiel von Theodor Fontanes Effi Briest (1939, 1956, 1970, 1974 u. 2009) und Frischs Homo Faber (1991) Obiettivi del corso: Il corso, che si rivolge a studenti che abbiano frequentato due annualità di Lingua e Traduzione Tedesca, prevede un livello di uscita pari orientativamente al C1 del Quadro Comune Europeo delle lingue. Obiettivi: fornire gli strumenti per indagare il rapporto tra i testi letterari e le rispettive rese cinematografiche in una prospettiva di traduzione intersemiotica e interlinguistica, concentrandosi in particolare sull’analisi della resa filmica dei linguaggi non standard (in particolare varietà diatopiche, diastratiche e idioletti) dei romanzi Effi Briest di Theodor Fontane e Homo Faber di Max Frisch. Programma: Il corso si svolgerà in lingua tedesca e si concentrerà dapprima sulla presentazione dell’opera letteraria di due autori tra loro distanti come il prussiano Theodor Fontane (1819-1898), ancora appartenente alla grande tradizione del Realismo ottocentesco, e lo svizzero Max Frisch (1911-1991), che attraversa il Novecento accogliendone i fermenti e i turbamenti da una prospettiva solo apparentemente “decentrata”, ma in realtà assai lungimirante e “tecnologica”. Il corso prenderà poi in esame i due romanzi presentati, nei quali si può riconoscere un tema comune: la relazione erotico-sentimentale tra un uomo di mezza età e la giovanissima figlia di una propria ex fiamma. Durante le lezioni si analizzeranno ampi passi dei testi letterari, indagandone le specificità narrative e linguistiche, ed avviando ad una riflessione sulla traduzione letteraria con esemplificazioni di rese in italiano. Il corso proporrà poi una riflessione teorica sulla traduzione per il cinema con esempi concreti dalle opere analizzate e valutando, sulla scorta di saggi teorici presentati, i punti di forza e le (inevitabili) perdite delle soluzioni adottate, con particolar riguardo alla resa dei linguaggi non standard. Libri di testo per l’esame: Biener Joachim, Fontane in den audiovisuellen Medien, in Grawe Christian, Nürnberger Helmuth, Fontane Handbuch, Alfred Kröner Verlag, Stuttgart 2000, pp. 982-1007 Bollettieri Bosinelli Rosa Maria, Heiss Christine, Soffritti Marcello, Silvia Bernardini (a cura di), La traduzione multimediale: quale traduzione per quale testo? CLUEB, Bologna 2000, pp. 1-67. 115 Blumenberg Hans C., Kino der offenen Augen, in Die Zeit, 19.7.1974 (reperibile online nell’archivio della Zeit) Buchka Peter, Volker Schlöndorff zieht Bilanz. Mit der Verfilmung des “Homo Faber” kehrt der deutsche Regisseur aus Amerika zurück, in Süddeutsche Zeitung München, 21.03.1991 (reperibile online al sito www.filmportal.de) Cimmino Luigi, Dottorini Daniele, Pangaro Giorgio (a cura di), Effi Briest da Fontane a Fassbinder, Il Castoro 2008 (saggi di: Cesare Cases: pp. 27-29, Matteo Galli: pp. 117-158 e Lorenza Rega: pp. 102-116). Fassbinder Reiner Werner, Effi Briest, in Töteberg Michael, Fassbinders Filme, Bd. 3, Verlag der Autoren, Frankfurt/M. 1990, pp. 97-185 (sceneggiatura e postfazione) Kanzog Klaus, Viermal Effi. Grundsätzliches zum Vergleich der Verfilmungen von Fontanes „Effi Briest“, in Text und Kontext 18 (1993), p. 68 – 80. Lest, Dr. Hilde R., Wenn sie nach sieben Jahren Liebesbriefe an Ihren Gatten finden... (articolo dal Berliner Morgenpost del 1939). Marci-Boehnke, Gudrun, Max Frisch. Homo Faber, in Wolfgang Gast (Hg.), Film und Literatur: Analysen, Materialien, Unterrichtsvorschläge, Bd. 4, Frankfurt a.M. 1995, p. 34-63. Rüb Matthias, Ödipus hat heute frei. Max Frischs „Homo Faber“, verfilmt von Volker Schlöndorff, in Frankfurter Allgemeine Zeitung, 21.03.1991 (reperibile online al sito www.filmportal.de). Schlöndorff Volker, Abschied von Max Frisch in Volker Schlöndorff, Licht, Schatten und Bewegung, Hanser München 2008, pp. 406-423. Villmar Doebeling Marion, Effi Briest (Theodor Fontane – Rainer Werner Fassbinder), in Bohnenkamp Anne (Hrsg. von) in Verbindung mit Lang Tilman, Literaturverfilmungen, Reclam, Stuttgart 2005, pp. 136-144. Il materiale è reperibile online o sarà consegnato durante il corso e presente in biblioteca. È richiesta la lettura integrale dei due romanzi (anche in traduzione italiana). All’orale sarà richiesta la conoscenza puntuale dei passi tratti dagli originali tedeschi presenti in biblioteca. È richiesta la visione dei film oggetto del corso. *Gli studenti sono invitati a partecipare alle iniziative del CLASS. Letture integrative per gli studenti che non rispettino l’obbligo della frequenza: Tali studenti dovranno dimostrare di aver comunque acquisito una buona conoscenza degli argomenti di base previsti dal corso, mediante la frequenza dei corsi di lettorato e lo studio dei materiali distribuiti durante il corso monografico (reperibili in biblioteca). Gli studenti sono comunque pregati di prendere contatto con la docente titolare. Dovranno poi integrare il programma con la lettura dei materiali sotto elencati. Bollettieri Bosinelli Rosa Maria, Heiss Christine, Soffritti Marcello, Silvia Bernardini (a cura di), La traduzione multimediale: quale traduzione per quale testo? CLUEB, Bologna 2000, pp. 68-198. 116 Down Daragh, Effi Briest, in Helmut Nürnberger u. Christian Grawe, Fontane Handbuch, Alfred Kröner 2000, pp. 633-651 Fiandra Emilia, Fontane in Italien, in FontaneBlätter 2005, pp. 124-137 Greiner Ulrich, Fontanes Bitterkeit oder Angstapparat aus Kalkül, in Frankfurter Allgemeine Zeitung 26.10.1974 Mugnolo Domenico, Prima di Fassbinder. Testo letterario e trasposizioni cinematografiche di Effi Briest in Cimmino Luigi, Dottorini Daniele, Pangaro Giorgio (a cura di), Effi Briest da Fontane a Fassbinder, Il Castoro 2008, pp. 9-26 Thomsen Christian Braad, „Ich will, dass man diesen Film liest“, in Robert Fischer (Hg.), Fassbinder über Fassbinder, Verlag der Autoren, Frankfurt/M. 2004, pp. 301-312. Gli studenti potranno sostituire due dei saggi singoli sopra elencati con un volume a scelta tra Paolinelli Mario, Di Fortunato Eleonora, Tradurre per il doppiaggio. La trasposizione linguistica nell’audiovisivo: teoria e pratica di un’arte imperfetta, Hoepli 2005 (capp. 1-4) Rega, Lorenza, La traduzione letteraria: aspetti e problemi, Utet, Torino 2001. Modalità d’esame: L’esame scritto consisterà in prove miranti ad accertare l’acquisizione di una competenza linguistica intermedia-avanzata, e in esercitazioni che verificheranno le abilità di riflessione critica sui romanzi e film trattati e di traduzione dalla L2 alla L1. Prova orale: colloquio in lingua tedesca sugli argomenti trattati nel corso, con particolare riguardo ai testi tradotti e commentati a lezione. La commissione d’esame sarà composta dalla docente di lingua e traduzione tedesca e dalla lettrice madrelingua. A sostituzione di una parte del programma orale, lo studente frequentante o non frequentante può scegliere di elaborare una tesina in lingua tedesca su un argomento, coerente con quanto trattato nel corso, che va concordato con la docente almeno 1 ½ mese prima dell’esame. L’elaborato, di circa 10 pagine, va inviato via mail al più tardi due settimane prima dell’appello orale all’indirizzo [email protected] . Gli studenti ERASMUS che intendono sostenere l’esame sono pregati di prendere contatto con la docente prima dell’inizio del corso. 117 LINGUISTICA EDUCATIVA (I semestre: 36 ore = 6 CFU) Prof.ssa Monica Barni Titolo del corso: L’educazione linguistica e la linguistica educativa in prospettiva italiana ed europea. Obiettivi del corso: Il corso si propone l’obiettivo di situare la linguistica educativa e l’educazione linguistica, così come attualmente si intendono, in una prospettiva storica. Oggetto di analisi saranno i documenti italiani ed europei su tale materia, a partire dagli anni 70 ad oggi. Si analizzerà in particolare l’originalità della condizione dell’italiano come L2 in aspetti fondanti della propria identità in rapporto alle altre lingue a grande diffusione internazionale. Programma: Definizione di educazione linguistica e linguistica educativa; educazione linguistica democratica; l’evoluzione della politica linguistica nei documenti europei; funzione dei documenti europei e loro basi concettuali; la prospettiva plurilingue nell’educazione linguistica. Libri di testo per l’esame: Vedovelli Massimo, Guida all’italiano per gli stranieri. La prospettiva del Quadro comune europeo per le lingue, Carocci, Roma, 2002 (capp. 1, 2, 3). Giscel, Dieci Tesi per l’Educazione Linguistica Democratica, 1978. Giscel, Educazione linguistica democratica. A trent’anni dalle Dieci tesi, Franco Angeli, Milano, 2008. Un volume a scelta fra i seguenti: Barni Monica, Troncarelli Donatella, Bagna Carla (a cura di), Lessico e apprendimenti. Il ruolo del lessico nella linguistica educativa, Franco Angeli, Milano, 2008. Tempesta Immacolata, Maggio Maria (a cura di), Lingue in contatto a scuola. Tra italiano, dialetto e italiano L2 Franco Angeli, Milano, 2006. Mollica Anthony, Dolci Roberto, Pichiassi Mauro (a cura di), Linguistica e glottodidattica. Studi in onore di Katerin Katerinov, Guerra, Perugia, 2008. Durante le lezioni saranno letti e commentate brani tratti da: Vedovelli Massimo, Note sulla glottodidattica italiana oggi: problemi e prospettive. “Studi Italiani di Linguistica Teorica e Applicata”, XXXII, 2003, 2: 173-197. De Mauro Tullio, Ferreri Silvana, Glottodidattica come linguistica educativa, in M. Voghera, G. Basile, A.R. Guerriero (a cura di), E.L.I.C.A. – Educazione linguistica e conoscenze per l’accesso, Guerra, Perugia, 2005: 17-36. 118 Council of Europe, Common European Framework of Reference for Languages: learning, teaching, assessment, Cambridge, Cambridge University Press, 2002. Trad. it. Consiglio d’Europa, Quadro comune europeo di riferimento per le lingue. Insegnamento, apprendimento, valutazione, La Nuova Italia, Scandicci (Firenze), 2002. De Mauro Tullio, Vedovelli Massimo, Barni Monica, Miraglia Lorenzo, Italiano 2000. Indagine sulle motivazioni e sui pubblici dell’italiano diffuso fra stranieri, Bulzoni, Roma, 2002. Ministero della Pubblica Istruzione, Indicazioni nazionali per il curricolo per la scuola per l’infanzia e il primo ciclo di istruzione, 2007. Commissione Europea, Una sfida salutare. Come la molteplicità delle lingue potrebbe rafforzare l’Europa. Proposte del Gruppo di intellettuali per il dialogo interculturale costituito su iniziativa della Commissione Europea, Bruxelles, 2008. Letture integrative per gli studenti che non rispettino l’obbligo della frequenza Gli studenti non frequentanti, oltre ai testi obbligatori, dovranno leggere interamente il seguente testo: Vedovelli Massimo, L’italiano degli stranieri. Storia, attualità e prospettive, Carocci, Roma, 2002. Modalità d’esame: Tesina e colloquio. 119 LINGUISTICA GENERALE (II semestre 54 ore = 9 CFU) Prof.ssa Silvia Pieroni Prof.ssa Carla Bruno Gruppo (A-L)*: Prof.ssa Silvia Pieroni (II semestre) (*Suddivisione a seconda della lettera iniziale del cognome degli studenti). Titolo del corso: Elementi di linguistica Obiettivi del corso: Il corso si propone di fornire strumenti di base dell’analisi linguistica, in particolare in ambito fonologico e morfosintattico, con cenni di semantica e pragmatica. Programma: Linguaggio e lingue. Segno linguistico. Rapporti sintagmatici e paradigmatici. Valore linguistico e sistema, variazione e pertinenza. Elementi di fonetica articolatoria e trascrizione fonetica. Fonemi e varianti. Sillaba. Analisi in tratti distintivi. Morfemi e allomorfi. Flessione, derivazione, composizione. Nozione di ‘parola’ e categorie grammaticali. Analisi in costituenti. Nozione di ‘proposizione’. Funzioni sintattiche: predicato e argomento. Diatesi. Predicati complessi. Oltre la proposizione: subordinazione e discorso. Cenni di tipologia linguistica. Libri di testo per l’esame: G. Graffi, S. Scalise, Le lingue e il linguaggio. Introduzione alla linguistica. Bologna, Il Mulino, capp. 1,2,3,4,5,8. L’indicazione dei testi relativi alla sintassi (da integrare) sarà fornita a lezione. Letture integrative per gli studenti che non rispettino l’obbligo della frequenza: Programma per gli studenti non frequentanti: G. Graffi, S. Scalise, Le lingue e il linguaggio. Introduzione alla linguistica. Bologna, Il Mulino, capp. 1,2,3,4,5,6,8. G. Graffi, Sintassi, Bologna, Il Mulino, capp. 1,2,3,4. Modalità d’esame: Orale. 120 Gruppo (M-Z)*: Prof.ssa Carla Bruno (II semestre) (*Suddivisione a seconda della lettera iniziale del cognome degli studenti). Titolo del corso: Elementi di linguistica generale. Obiettivi del corso: Il corso propone un’introduzione agli strumenti elementari di analisi linguistica Programma: Dopo un’introduzione agli aspetti principali dell’espressione linguistica (le proprietà del linguaggio verbale umano, la lingua come sistema di segni e i principi alla base della sua organizzazione), se ne prenderanno in considerazione i diversi livelli analisi (fonologia, morfologia e sintassi in particolare), di cui si illustreranno le nozioni tecniche essenziali. Libri di testo per l’esame: - Graffi G.- Scalise S., Le lingue e il linguaggio. Il Mulino, Bologna 2003 (capp. 1-8) N.B. Opportune integrazioni al manuale saranno inoltre fornite nel corso delle lezioni. Letture integrative per gli studenti che non rispettino l’obbligo della frequenza: - Graffi G.- Scalise S., Le lingue e il linguaggio. Il Mulino, Bologna 2003 (capp. 1,2,3,4,5,6,8) - Graffi G., Sintassi. Il Mulino, Bologna 1994 (capp. 1,2,3,4) Modalità d’esame: Orale 121 LINGUISTICA ITALIANA (II semestre: 36 ore = 6 CFU) Prof. Luigi Spagnolo Titolo del corso: L’italiano legislativo. Obiettivi del corso: Il corso si propone di mostrare l’evoluzione della lingua italiana nell’àmbito legislativo dal Risorgimento a oggi. Nella parte propedeutica si spiegheranno i seguenti concetti: varietà linguistiche, diacronia/sincronia, requisiti testuali, lingue settoriali, latinismi, forestierismi, ordo artificialis. Programma: Il corso si compone di due unità, a ciascuna delle quali sono attribuiti tre crediti. 1. L’italiano come lingua unitaria (18h). 2. Il linguaggio legislativo e burocratico (18h). Libri di testo per l’esame: De Mauro T., Storia linguistica dell’Italia unita, Laterza, Roma-Bari, 1983 (capp. I, II [parr. 4-5], III, IV). Trifone P. (a cura di), Lingua e identità. Una storia sociale dell’italiano, Carocci, Roma, 2006 (capp. 1, 9). Letture integrative per gli studenti che non rispettino l’obbligo della frequenza: Fiorelli P., La lingua del diritto e dell’amministrazione, in Serianni Luca-Trifone Pietro (a cura di), Storia della lingua italiana, II, Einaudi, Torino, 1994, pp. 553-597. Modalità d’esame: Colloquio orale. 122 MODULO GEO-POLITICO (12 CFU) GEOGRAFIA STORIA DELLE RELAZIONI INTERNAZIONALI 123 GEOGRAFIA (II semestre: 36 ore) Prof. Massimiliano Tabusi Titolo del corso: Elementi di geografia umana. Obiettivi del corso: Il corso si propone di introdurre lo studente allo studio della geografia umana, nonché dei suoi metodi e strumenti. Allo studente sarà richiesto di applicare questo bagaglio conoscitivo e metodologico anche alla interpretazione dei fenomeni contemporanei. Programma: Le lezioni saranno tenute anche con l’ausilio di materiali multimediali e dispense, che andranno a integrare o sostituire parti dei testi consigliati. Gli studenti avranno la possibilità di utilizzare un forum on-line dedicato al corso. Spazio, posizione e luogo; analisi multiscalare; modelli e paradigmi; cenni di storia della cartografia; origini e dispersione dell’uomo; dinamica della popolazione; diversità culturali; il mondo in via di urbanizzazione; risorse e paesaggi; pressioni sull’ecosistema; il ruolo dell’uomo nel cambiamento del volto della terra; la rete delle regioni; elementi di analisi territoriale dell’area toscana, tensioni territoriali; disuguaglianze economiche; globalizzazione; l’onere mondiale delle malattie; il conflitto arabo-israeliano e le sue implicazioni territoriali. NB: gli studenti che seguiranno il corso di geografia per 4 cfu, come parte del “Modulo Risorse del territorio” (curricolo traduzione in ambito turistico imprenditoriale del Corso di laurea in Mediazione Linguistica e Culturale), frequentando l’intero corso (moduli A, B e C), potranno sostenere come frequentanti, oltre alla parte di geografia per il modulo multidisciplinare, anche un ulteriore esame di geografia per 6 cfu, in qualità di esame a libera scelta tra quelli attivati. Naturalmente, per usufruire di questa possibilità, è necessario che il corso di geografia per 6 cfu sia indicato come esame a libera scelta dallo studente nel proprio piano di studio. Una simile possibilità di articolazione della frequenza, ma con alcuni ulteriori elementi di approfondimento da concordare con il docente, è possibile per gli studenti che frequentano il corso per il “Modulo Geo-Politico” (curricolo mediazione linguistica nel contatto interculturale del Corso di laurea in Mediazione Linguistica e Culturale). Ai fini di un buon esito dell’esame è considerata indispensabile la conoscenza di un atlante geografico recente, nonché delle più importanti questioni internazionali di attualità e di quelle geografiche normalmente affrontate nella scuola superiore. 124 Libri di testo per l’esame: P. Haggett, Geografia. Tomo 1: Geografia umana, Zanichelli, Bologna, 2004 (Prologo, parti I, II e IV) M. Moretti, M. Tabusi (a cura di), Palestina. Storia e territorio, Pacini, Pisa, 2009. Letture integrative per gli studenti che non rispettino l’obbligo della frequenza: Gli studenti non frequentanti dovranno approfondire un programma integrativo (in aggiunta, dunque, a quanto appena esposto) che farà riferimento ai testi di seguito indicati: J Agnew, Fare geografia politica, FrancoAngeli, Milano 2003. Modalità d’esame: Per gli studenti frequentanti sono previste prove facoltative di verifica, al buon esito delle quali sarà legata una riduzione del programma per la prova finale orale d’esame (che resterà in ogni caso necessaria). A tutti gli studenti sarà richiesta una breve verifica della conoscenza di un atlante geografico recente. N.B. Lo studente potrà effettuare colloqui con i docenti del modulo per sostenere parzialmente il programma d’esame; tuttavia la verbalizzazione dei 12 CFU sarà unica e potrà aver luogo solo dopo aver svolto l’esame sull’intero programma. 125 STORIA DELLE RELAZIONI INTERNAZIONALI (I semestre: 36 ore) Prof. Mauro Moretti Titolo del corso: Profilo di storia delle relazioni internazionali in età contemporanea. Obiettivi del corso: Raggiungere, nell’ambito del primo ciclo di studi superiori, un grado adeguato di informazione generale sulle linee di tendenza e sui momenti salienti nella storia delle relazioni internazionali nei secoli XIX e XX, e proporre alcuni approfondimenti di carattere metodologico e monografico. Il corso è compreso in uno speciale modulo geopolitico. Gli studenti che intendessero inserire l’esame nel loro piano di studi come esame a scelta libera potranno farlo a prescindere dalla sua collocazione nel modulo. Programma: Argomenti che saranno svolti: Introduzione metodologica; storia delle relazioni internazionali dagli ultimi decenni del Settecento alla fine del XX secolo, con particolare attenzione prestata ai sistemi delle relazioni fra gli Stati, ai grandi momenti di crisi, ed all’allargamento del quadro delle relazioni internazionali in età contemporanea; sezioni di approfondimento nell’ambito del modulo geopolitico. Libri di testo per l’esame: Come manuale di riferimento obbligatorio sarà usato il seguente volume: - Formigoni, G., Storia della politica internazionale nell’età contemporanea (18151992), il Mulino, Bologna, 2000 (nuova edizione 2006). Gli studenti dovranno inoltre leggere un testo fra quelli indicati nella seguente lista (la lista non è da intendersi come assolutamente vincolante: eventuali letture di approfondimento su altre rilevanti questioni potranno essere concordate con l’insegnante). - Nicholson, M., Introduzione allo studio delle relazioni internazionali, il Mulino, Bologna, 2000; - Di Nolfo, E., Prima lezione di storia delle relazioni internazionali, Laterza, Roma-Bari, 2006; - Andreatta, F. – Clementi, M. – Colombo, A. – Koenig-Archibugi, M. – Parsi, V. E. -, Relazioni internazionali, il Mulino, Bologna, 2007; - Polsi, A., Storia dell’ONU, Laterza, Roma-Bari, 2006; - Caffarena, A., Le organizzazioni internazionali, il Mulino, Bologna, 2001; - Di Nolfo, E., Dagli imperi militari agli imperi tecnologici. La politica internazionale nel XX secolo, Laterza, Roma-Bari, 2002; 126 - - - - - - - - - - - - - - - Menozzi, D., Chiesa, pace e guerra nel Novecento. Verso una delegittimazione religiosa dei conflitti, il Mulino, Bologna, 2008; Gelvin, J. L., Il conflitto israelo-palestinese. Cent’anni di guerra, Einaudi, Torino, 2007; Jean, C., Manuale di geopolitica, Laterza, Roma-Bari, 2003; Osterhammel, J., - Petersson, N. P., Storia della globalizzazione. Dimensioni, processi, epoche, il Mulino, Bologna, 2005; Bonanate, L., La politica internazionale fra terrorismo e guerra, Laterza, RomaBari, 2004; Bruneteau, B., Il secolo dei genocidi, il Mulino, Bologna, 2006; Betts, R. F., La decolonizzazione, il Mulino, Bologna, 2003; Corti, P., Storia delle migrazioni internazionali, Laterza, Roma-Bari, 2003; Smith, J., La guerra fredda 1945-1991, il Mulino, Bologna, 2000; Valdevit. G., I volti della potenza. Gli Stati Uniti e la politica internazionale del Novecento, Roma, Carocci, 2004; Del Pero, M., Libertà e impero. Gli Stati Uniti e il mondo 1776-2006, Laterza, Roma-Bari, 2008; Goldstein, E., Gli accordi di pace dopo la Grande guerra (1919-25), il Mulino, Bologna, 2005; Calchi Novati, G., Valsecchi, P., Africa: la storia ritrovata. Dalle prime forme politiche alle indipendenze nazionali, Carocci, Roma, 2005; Mammarella. G., - Cacace, P., La politica estera dell’Italia. Dallo Stato unitario ai giorni nostri, Laterza, Roma-Bari, 2006; Gilbert, M., Storia politica dell’integrazione europea, Laterza, Roma-Bari, 2005. Letture integrative per gli studenti che non rispettino l’obbligo della frequenza: Gli studenti che non rispettino l’obbligo della frequenza dovranno aggiungere al programma d’esame per gli studenti frequentanti la lettura di un altro volume scelto fra i libri elencati nella lista precedente. Gli studenti sono invitati in ogni caso a prendere contatto con l’insegnante per la definizione del programma integrativo. Modalità d’esame: Esame orale, con verifica centrata particolarmente sugli argomenti trattati nel corso delle lezioni, e sul manuale di riferimento. Sarà possibile concordare con l’insegnante la redazione di relazioni scritte in sostituzione di una parte del programma d’esame, o altre forme di verifica scritta. N.B. Lo studente potrà effettuare colloqui con i docenti del modulo per sostenere parzialmente il programma d’esame; tuttavia la verbalizzazione dei 12 CFU sarà unica e potrà aver luogo solo dopo aver svolto l’esame sull’intero programma. 127 MODULO giuridico (12 CFU) DIRITTO DEL LAVORO DIRITTO INTERNAZIONALE 128 DIRITTO DEL LAVORO (II semestre: 36 ore) Prof. Bruno Fiorai Titolo del corso: Diritto del lavoro Obiettivi del corso: Conoscenza dei principi e delle regole che, poste dall’ordinamento europeo, dalla Costituzione italiana e, più in generale, dall’ordinamento giuridico italiano, sono dirette a disciplinare lo svolgimento di un’attività lavorativa dipendente o autonoma in tutte le sue implicazioni, da quelle sulle dovute tutele al lavoro individuale a quelle riguardanti la vita e l’azione delle organizzazioni rappresentative di interessi professionali. Programma: Origini del diritto del lavoro , in particolare dall’ordinamento liberale unitario all’ordinamento repubblicano – le fonti del diritto del lavoro – il conflitto sindacale: dal principio di libertà sindacale al diritto di sciopero – subordinazione e autonomia – il mercato del lavoro: avviamento e collocamento al lavoro – il contratto individuale di lavoro e i cd lavori atipici – il rapporto individuale di lavoro: gli obblighi della parti, i poteri del datori di lavoro, le anomalie e la cessazione del rapporto – la crisi dell’impresa: gli ammortizzatori sociali e la mobilità della manodopera – il lavoro della donna e dei minori – le garanzie sui diritti dei lavoratori – la politica sociale nello spazio europeo Libri di testo per l’esame: Compendio di Diritto del lavoro, ed. Simone, Napoli, 2009 (nelle parti indicate dal docente all’inizio del corso). NB: come è noto, il Diritto del lavoro è disciplina in rapida trasformazione; pertanto, sarà cura del docente indicare, durante il corso, le letture sulle innovazioni legislative più recenti in sostituzione delle parti eventualmente obsolete dei testi Letture integrative per gli studenti che non rispettino l’obbligo della frequenza: Compendio di Diritto del lavoro, ed. Simone, Napoli, 2009 (è necessario lo studio dell’intero libro di testo) Modalità d’esame: Prova scritta nel primo appello; prova orale negli appelli successivi N.B. Lo studente potrà effettuare colloqui con i docenti del modulo per sostenere parzialmente il programma d’esame; tuttavia la verbalizzazione dei 12 CFU sarà unica e potrà aver luogo solo dopo aver svolto l’esame sull’intero programma. 129 DIRITTO INTERNAZIONALE (II semestre: 36 ore) Prof. Riccardo Pisillo Mazzeschi Titolo del corso: Diritto Internazionale Obiettivi del corso: Fornire un quadro sintetico, ma completo, del diritto internazionale pubblico, con metodo teorico sistematico, ma fondato anche sulla prassi internazionale Programma: La comunità internazionale. I soggetti. La funzione normativa. Le fonti. Il diritto dei trattati. Applicazione del diritto internazionale nel diritto interno., Sovranità territoriale e suoi limiti. Immunità. Trattamento degli stranieri. Diritti umani. Diritto umanitario. Diritto internazionale penale. Diritto del mare. Responsabilità internazionale. Uso della forza. Soluzione pacifica delle controversie. Libri di testo per l’esame: Conforti Benedetto, Diritto internazionale, Editoriale Scientifica, Napoli, ult. Ediz. Letture integrative per gli studenti che non rispettino l’obbligo della frequenza: R. Pisillo Mazzeschi, voce Individuo (diritto internazionale), in M. Flores, T. Groppi, R. Pisillo Mazzeschi (a cura di), Diritti Umani-Cultura dei diritti e dignità della persona nell’epoca della globalizzazione, Dizionario, UTET, Torino, 2007, vol. II, pp.751-758. R. Pisillo Mazzeschi, voce Diritto internazionale, in M. Flores, T. Groppi, R. Pisillo Mazzeschi (a cura di), Diritti Umani-Cultura dei diritti e dignità della persona nell’epoca della globalizzazione, Dizionario, UTET, Torino, 2007, vol. I, pp.462-468. R. Pisillo Mazzeschi, voce Responsabilità internazionale dello Stato, in M. Flores, T. Groppi, R. Pisillo Mazzeschi (a cura di), Diritti Umani-Cultura dei diritti e dignità della persona nell’epoca della globalizzazione, Dizionario, UTET, Torino, 2007, vol. II, pp.1162-1171. Modalità d’esame: Orale N.B. Lo studente potrà effettuare colloqui con i docenti del modulo per sostenere parzialmente il programma d’esame; tuttavia la verbalizzazione dei 12 CFU sarà unica e potrà aver luogo solo dopo aver svolto l’esame sull’intero programma. 130 MODULO RISORSE DEL TERRITORIO (12 CFU) GEOGRAFIA IDENTITÀ SOCIO-ANTROPOLOGICHE DEL TERRITORIO MUSEOLOGIA E LETTERATURA ARTISTICA 131 GEOGRAFIA (II semestre: 24 ore) Prof. Massimiliano Tabusi Titolo del corso: Elementi di geografia umana. Obiettivi del corso: Il corso si propone di introdurre lo studente allo studio della geografia umana, nonché dei suoi metodi e strumenti. Allo studente sarà richiesto di applicare questo bagaglio conoscitivo e metodologico anche alla interpretazione dei fenomeni contemporanei. Programma: Le lezioni saranno tenute anche con l’ausilio di materiali multimediali e dispense, che andranno a integrare o sostituire parti dei testi consigliati. Gli studenti avranno la possibilità di utilizzare un forum on-line dedicato al corso. Spazio, posizione e luogo; analisi multiscalare; modelli e paradigmi; cenni di storia della cartografia; origini e dispersione dell’uomo; dinamica della popolazione; diversità culturali; il mondo in via di urbanizzazione; risorse e paesaggi; pressioni sull’ecosistema; il ruolo dell’uomo nel cambiamento del volto della terra; la rete delle regioni; elementi di analisi territoriale dell’area toscana. NB: gli studenti che seguiranno il corso di geografia per 4 cfu, come parte del “Modulo Risorse del territorio” (curricolo traduzione in ambito turistico imprenditoriale del Corso di laurea in Mediazione Linguistica e Culturale), frequentando l’intero corso (moduli A, B e C), potranno sostenere come frequentanti, oltre alla parte di geografia per il modulo multidisciplinare, anche un ulteriore esame di geografia per 6 cfu, in qualità di esame a libera scelta tra quelli attivati. Naturalmente, per usufruire di questa possibilità, è necessario che il corso di geografia per 6 cfu sia indicato come esame a libera scelta dallo studente nel proprio piano di studio. Ai fini di un buon esito dell’esame è considerata indispensabile la conoscenza di un atlante geografico recente, nonché delle più importanti questioni internazionali di attualità e di quelle geografiche normalmente affrontate nella scuola superiore. Libri di testo per l’esame: P. Haggett, Geografia. Tomo 1: Geografia umana, Zanichelli, Bologna, 2004 (Prologo, parti I e II) più i seguenti articoli: Canigiani F., Il bel paesaggio toscano tra conservazione e sviluppo sostenibile, in «Rivista Geografica Italiana», annata CXIII, fasc. 3, 113 (2006), pp. 499-525 132 E. Manzi, Paesaggio, turismo e sostenibilità ambientale. Qualche indicazione per un’utopia necessaria, in «Bollettino della Società Geografica Italiana», fasc. 3, serie XII, vol. VI (2001), pp. 389-403 C. Perrin, F. Randelli, Aree rurali e residenti stranieri. Un confronto fra Chianti e campagne francesi, annata CXIV, fasc. 1, 113 (2007), pp. 67-92 A. Vallega, Il paesaggio. Rappresentazione e prassi, in «Bollettino della Società Geografica Italiana», fasc. 4, serie XII, vol. VI (2001), pp. 535-548 Letture integrative per gli studenti che non rispettino l’obbligo della frequenza: Gli studenti non frequentanti dovranno approfondire un programma integrativo (in aggiunta, dunque, a quanto appena esposto) che farà riferimento ai testi di seguito indicati: J.-P Lozato Jotart, Geografia del turismo, HOEPLI, Milano, 2008 (fino a p. 54 e da p. 163 a p. 194). Modalità d’esame: Per gli studenti frequentanti sono previste prove facoltative di verifica, al buon esito delle quali sarà legata una riduzione del programma per la prova finale orale d’esame (che resterà in ogni caso necessaria). A tutti gli studenti sarà richiesta una breve verifica della conoscenza di un atlante geografico recente. N.B. Lo studente potrà effettuare colloqui con i docenti del modulo per sostenere parzialmente il programma d’esame; tuttavia la verbalizzazione dei 12 CFU sarà unica e potrà aver luogo solo dopo aver svolto l’esame sull’intero programma. 133 IDENTITÀ SOCIO-ANTROPOLOGICHE DEL TERRITORIO (I semestre: 24 ore) Prof. Alessandro Falassi Titolo del corso: Antropologia della festa: identità e ritualità. Obiettivi del corso: Fornire agli studenti un panorama introduttivo delle tradizioni italiane da un punto di vista antropologico. Programma: Le identità degli italiani: nazionale, regionale e locale / La festa come messa in scena di identità e concezioni del mondo / La festa: definizione, morfologia, tipologia / Lineamenti di una storia sociale delle feste italiane /Le nuove festività / Feste e ciclo dell’ anno / Riti di passaggio e nuovi rituali contemporanei / Giochi rituali e riti sportivi / Il caso del calcio/ Libri di testo per l’esame: Falassi Alessandro ( a cura di ) La festa. Electa. Milano, 2002 ( Il saggio introduttivo e due capitoli a scelta) Falassi Alessandro ( a cura di ) Tradizioni italiane. Codici, percorsi e linguaggi (I saggi alle pagine 191-209 e 225-234 ) UNSTRA,Siena 2005 Ernesto Galli della Loggia. L’ identità italiana. Il Mulino:Bologna, 1998 Segalen, Martine. Riti e rituali contemporanei. Il Mulino: Bologna, 2007 Letture integrative per gli studenti che non rispettino l’obbligo della frequenza: De Martino, Ernesto. Magia e Civiltà. Garzanti, Milano,1976. Il libro, fuori stampa, è stato scelto in quanto è un classico, ed offre un panorama vastissimo di un argomento al centro della riflessione antropologica, curato da un autore di grandissima importanza. Il volume è disponibile in più copie presso la Biblioteca dell’ Università per Stranieri di Siena. Modalità d’esame: Orale. N.B. Lo studente potrà effettuare colloqui con i docenti del modulo per sostenere parzialmente il programma d’esame; tuttavia la verbalizzazione dei 12 CFU sarà unica e potrà aver luogo solo dopo aver svolto l’esame sull’intero programma. 134 MUSEOLOGIA E LETTERATURA ARTISTICA (I semestre: 24 ore) Prof. Marco Campigli Titolo del corso: Dal collezionismo alla nascita dei musei moderni Obiettivi del corso: Verranno ripercorse le tappe che hanno portato alla nascita della moderna idea di museo con lo scopo di inquadrare in una precisa tradizione storica esigenze e aspettative del sistema museografico attuale. Programma: Introduzione alla storia del collezionismo. Evoluzione dello Studiolo: dalla cella monastica a prezioso scrigno dei propri tesori. Firenze: le collezioni medicee nel Quattrocento e il loro sviluppo fino alla nascita degli Uffizi. Gallerie e quadrerie nobiliari. Le wunderkammern e raccolte scientifiche. Roma: il cortile del Belvedere e la nascita dei musei vaticani. L’idea di museo pubblico: il Museo di Scipione Maffei a Verona; l’Elettrice Palatina e la cessione delle collezioni medicee alla città di Firenze; il Museo Capitolino e il ruolo svolto dalla Chiesa. Le leggi di soppressione e la nascita dei musei cittadini. Napoleona e il modello del Louvre come raccolta di capolavori, simbolo del prestigio nazionale. Lo sviluppo delle grandi raccolte nazionali. Monaco, Berlino, Londra. Il caso italiano tra frazionamento e accentramento. Libri di testo: C. De Benedictis, Per la storia del collezionismo italiano. Fonti e documenti, Ponte alle Grazie, Firenze 1995. A. Mottola Molfino, Il libro dei musei, Allemandi, Torino 1992. M.C. Mazzi, In viaggio con le Muse. Spazi e modelli del museo, Edifir, Firenze 2005. Letture integrative per gli studenti che non rispettino l’obbligo della frequenza: J. von Schlosser, Raccolte d’arte e di meraviglie del tardo Rinascimento, Sansoni, Milano 2000. Modalità d’esame: Prova orale sul programma e sulle lezioni N.B. Lo studente potrà effettuare colloqui con i docenti del modulo per sostenere parzialmente il programma d’esame; tuttavia la verbalizzazione dei 12 CFU sarà unica e potrà aver luogo solo dopo aver svolto l’esame sull’intero programma. 135 MODULO STORICO (12 CFU) STORIA MEDIEVALE STORIA MODERNA OPPURE STORIA MODERNA STORIA CONTEMPORANEA 136 STORIA MEDIEVALE (II semestre: 36 ore) Prof. Maurizio Sangalli Titolo del corso: Politica, religione, economia e società nel corso dei secoli dell’età di mezzo, III-XV sec. Obiettivi del corso: Delineare, attraverso il richiamo degli eventi fondamentali dell’età di mezzo, il panorama istituzionale, economico, sociale e religioso di quell’epoca, fornendo le basi per muoversi tra fonti e letteratura. Programma: Nel corso delle lezioni, verranno fornite le coordinate fondamentali per approfondire il passaggio dall’età antica a quella medievale, con riferimenti anche all’incontro dell’Europa cristiana con le altre culture e le altre religioni. Libri di testo per l’esame: Indispensabile la conoscenza approfondita di un manuale di base. Si consiglia: G. Piccinni, I mille anni del Medioevo, Bruno Mondadori, Milano 2000 I frequentanti dovranno poi scegliere tra uno dei seguenti libri: A. Cameron, Il tardo impero romano, il Mulino, Bologna 1995 P. Brown, Il culto dei santi. L’origine e la diffusione di una nuova religiosità, Einaudi, Torino 1983 S. Gasparri, Prima delle nazioni. Popoli, etnie e regni fra antichità e medioevo, Carocci, Roma 2002 M. Gallina, Bisanzio. Storia di un impero (secoli IV-XIII), Carocci, Roma 2008 G. Ravegnani, I Bizantini in Italia, il Mulino, Bologna 2004 A. Ducellier, F. Micheau, L’Islam nel medioevo, il Mulino, Bologna 2004 M. Pacaut, Monaci e religiosi nel Medioevo, il Mulino, Bologna 1989 C. Tyerman, L’invenzione delle crociate, Einaudi, Torino 2000 W. Ullmann, Il papato nel Medioevo, Laterza, Roma-Bari 1999 J. Flori, La cavalleria medievale, il Mulino, Bologna 2002 R. Bordone, G. Castelnuovo, G.M. Varanini, Le aristocrazie dai signori rurali al patriziato, Laterza, Roma-Bari 2004 E. Occhipinti, L’Italia dei Comuni. Secoli XI-XIII, Carocci, Roma 2005 D. Abulafia, I regni del Mediterraneo occidentale dal 1200 al 1500, Laterza, RomaBari 20062 E’ possibile, per il libro a scelta, sostituire l’esposizione orale in sede di esame con una tesina da far pervenire al docente almeno dieci giorni prima dell’appello. 137 Letture integrative per gli studenti che non rispettino l’obbligo della frequenza: I non frequentanti sono tenuti a portare all’esame, oltre al programma qui indicato, un libro in più tra quelli a scelta. Riguardo ai due libri a scelta, è possibile optare anche per la presentazione di una/due tesine, in luogo dell’esposizione orale, da far pervenire entro i termini sopra indicati. Modalità d’esame: Esame orale, con verifica della conoscenza dei temi trattati durante il corso e dei testi in programma. N.B. Lo studente potrà effettuare colloqui con i docenti del modulo per sostenere parzialmente il programma d’esame; tuttavia la verbalizzazione dei 12 CFU sarà unica e potrà aver luogo solo dopo aver svolto l’esame sull’intero programma. 138 STORIA MODERNA (II semestre: 36 ore) Prof. Maurizio Sangalli Titolo del corso: Politica, religione, economia e società nella formazione dell’Europa moderna, XV-XIX sec. Obiettivi del corso: Delineare, attraverso alcuni capisaldi dell’avvento della modernità, il panorama istituzionale, economico, sociale e religioso dei primi secoli dell’età moderna, fornendo le basi per muoversi tra fonti e letteratura. Programma: Nel corso delle lezioni, verranno fornite le coordinate fondamentali dell’avvento della modernità in Europa, con riferimenti anche all’espansione delle potenze europee negli altri continenti. Libri di testo per l’esame: Indispensabile la conoscenza approfondita di un manuale di base. Si consiglia: G. Gullino, G. Muto, E. Stumpo, Il mondo moderno, Monduzzi, Bologna 2007 I frequentanti dovranno poi scegliere tra uno dei seguenti libri: M. Pellegrini, Le guerre d’Italia, 1494-1530, il Mulino, Bologna 2009 J. H. Shennan, Le origini dello stato moderno in Europa 1450-1725, il Mulino, Bologna 2006 V.-L. Tapié, Monarchia e popoli del Danubio, SEI, Torino 2003 (pp. 1-358) P.G. Wallace, La lunga età della Riforma, il Mulino, Bologna 2006 A. Prosperi, Il Concilio di Trento: una introduzione storica, Einaudi, Torino 2001 B. e L. Bennassar, 1492. Un mondo nuovo?, il Mulino, Bologna 1992 E.L. Jones, Il miracolo europeo. Ambiente, economia e geopolitica nella storia europea e asiatica, il Mulino, Bologna 2005 G. Calchi Novati, P. Valsecchi, Africa: la storia ritrovata. Dalle prime forme politiche alle indipendenze nazionali, Carocci, Roma 2005 (pp. 1-199) A. Testi, La formazione degli Stati Uniti, il Mulino, Bologna 2003 S. Ciriacono, La rivoluzione industriale. Dalla protoindustrializzazione alla produzione flessibile, Bruno Mondadori, Milano 2000 S. Woolf, Napoleone e la conquista dell’Europa, Laterza, Roma-Bari 2008 T. Tackett, In nome del popolo sovrano. Alle origini della rivoluzione francese, Carocci, Roma 2006 J. Dewald, La nobiltà europea in età moderna, Einaudi, Torino 2001 G. Parker, La rivoluzione militare. Le innovazioni militari e il sorgere dell’Occidente, 139 il Mulino, Bologna 2005 Pubblico e pubblici di Antico Regime, a cura di B. Borello, Pacini, Pisa 2009 E’ possibile, per il libro a scelta, sostituire l’esposizione orale in sede di esame con una tesina da far pervenire al docente almeno dieci giorni prima dell’appello. Letture integrative per gli studenti che non rispettino l’obbligo della frequenza: I non frequentanti sono tenuti a portare all’esame, oltre al programma qui indicato, un libro in più tra quelli a scelta. Riguardo ai due libri a scelta, è possibile optare anche per la presentazione di una/due tesine, in luogo dell’esposizione orale, da far pervenire entro i termini sopra indicati. Modalità d’esame: Esame orale, con verifica della conoscenza dei temi trattati durante il corso e dei testi in programma. N.B. Lo studente potrà effettuare colloqui con i docenti del modulo per sostenere parzialmente il programma d’esame; tuttavia la verbalizzazione dei 12 CFU sarà unica e potrà aver luogo solo dopo aver svolto l’esame sull’intero programma. 140 STORIA CONTEMPORANEA (II semestre: 36 ore) Prof. Mauro Moretti Titolo del corso: Introduzione alla storia contemporanea. Obiettivi del corso: Il corso si propone di fornire, nell’ambito del primo ciclo di studi superiori, un quadro sintetico e strutturato delle principali vicende politiche, economiche, sociali e intellettuali nei secoli XIX e XX, proponendo inoltre alcuni approfondimenti specifici, centrati in particolare sulla storia del XX secolo. Programma: A partire da alcune considerazioni sulla periodizzazione della storia contemporanea, il corso proporrà una esposizione articolata attorno a singole tematiche (ad esempio, la rivoluzione industriale e la storia economica europea nella prima metà dell’Ottocento; la storia politica dalla Restaurazione al 1848; l’unificazione tedesca ed il 1870, e così via) di alcuni dei principali aspetti della storia contemporanea, con l’indicazione di letture per ulteriori approfondimenti. Libri di testo per l’esame: A) Un manuale di riferimento, obbligatorio, a scelta fra: * Sabbatucci, G. – Vidotto, V., Il mondo contemporaneo. Dal 1848 a oggi, Laterza, Roma-Bari, 2004. * Cammarano, F., Guazzaloca, G., Piretti, M. S., Storia contemporanea. Dal XIX al XXI secolo, Le Monnier-Mondadori, Firenze, 2009. B) Un testo in lettura a scelta fra i seguenti volumi ( l’elenco ha un valore di prima indicazione; in caso di particolari interessi o necessità di approfondimento da parte degli studenti, la lettura di un testo diverso da quelli compresi in questa lista potrà essere concordata con l’insegnante): - Vivarelli, R., I caratteri dell’età contemporanea, il Mulino, Bologna, 2005; - Pavone, C., Prima lezione di storia contemporanea, Laterza, Roma-Bari, 2007; - Joll, J., Le origini della prima guerra mondiale, Laterza, Roma-Bari, 1999; - Mayer, A. J., Il potere dall’Ancien Régime fino alla prima Guerra mondiale, Laterza, Roma-Bari, 1999; - Landes, D. S., Prometeo liberato. Trasformazioni tecnologiche e sviluppo industriale nell’Europa occidentale, Einaudi, Torino, rist. 2000; - Kern, S., Il tempo e lo spazio. La percezione del mondo tra Otto e Novecento, il Mulino, Bologna, 1988; - Morris, B., Vittime. Storia del conflitto arabo-sionista 1881-2001, Rizzoli, Milano, 2001; 141 - - - - - - - - - - - - - - - - - - - Calchi Novati G. – Valsecchi P., Africa: la storia ritrovata. Dalle prime forme politiche alle indipendenze nazionali, Carocci, Roma, 2005; Betts, R. F., La decolonizzazione, il Mulino, Bologna, 2003; Price, R., Le rivoluzioni del 1848, il Mulino, Bologna, 2004; Breuilly, J., La formazione dello Stato nazionale tedesco, il Mulino, Bologna, 2004; Stürmer, M., L’impero inquieto. La Germania dal 1866 al 1918, il Mulino, Bologna, 1993; Hildebrand, K., Il Terzo Reich, Laterza, Roma-Bari, 1997; Kershaw, I., Hitler e l’enigma del consenso, Roma-Bari, Laterza, 2006; Clarke, P., Speranza e gloria. L’Inghilterra nel XX secolo, il Mulino, Bologna, 2008; Furet, F., Il passato di un’illusione. L’idea comunista nel XX secolo, Milano, Mondadori, 1997; Hillgruber, A., Storia della seconda guerra mondiale, Laterza, Roma-Bari, 2000; Pécout, G., Il lungo Risorgimento. La nascita dell’Italia contemporanea (17701922), Bruno Mondatori, Milano, 1999; Sabbatucci, G., Vidotto, V. (a c. di), Storia d’Italia. IV: Guerra e fascismo 19141943, Laterza, Roma-Bari, 1997; Zaslavsky, V., Storia del sistema sovietico. L’ascesa, la stabilità, il crollo, Carocci, Roma, 2001; Testi, A., Il secolo degli Stati Uniti, il Mulino, Bologna, 2008; Bergamini, O., Storia degli Stati Uniti, Laterza, Roma-Bari, 2008; Samarani, G., La Cina del ‘900. Dalla fine dell’Impero a oggi, Einaudi, Torino, 2008; Castronovo, V., Piazze e caserme. I dilemmi dell’America Latina dal Novecento a oggi, Laterza, Roma-Bari, 2007; Gilbert, M., Storia politica dell’integrazione europea, Laterza, Roma-Bari, 2005; Black, J., Il mondo nel ventesimo secolo, il Mulino, Bologna, 2004. Letture integrative per gli studenti che non rispettino l’obbligo della frequenza: Lettura di un altro testo fra quelli indicati al punto B) del programma generale d’esame, o concordato con l’insegnante. Gli studenti sono invitati in ogni caso a prendere contatto con l’insegnante per la definizione del programma integrativo. Modalità d’esame: Esame orale, con verifica centrata particolarmente sugli argomenti toccati nel corso delle lezioni, e sui manuali di riferimento. Sarà possibile concordare con l’insegnante la redazione di relazioni scritte in sostituzione di una parte del programma d’esame, o altre forme di verifica scritta. N.B. Lo studente potrà effettuare colloqui con i docenti del modulo per sostenere parzialmente il programma d’esame; tuttavia la verbalizzazione dei 12 CFU sarà unica e potrà aver luogo solo dopo aver svolto l’esame sull’intero programma. 142 MODULO STORICO-ARTISTICO (12 CFU) STORIA DELL’ARTE MEDIEVALE STORIA DELL’ARTE MODERNA OPPURE STORIA DELL’ARTE MODERNA STORIA DELL’ARTE CONTEMPORANEA 143 STORIA DELL’ARTE MEDIEVALE (II semestre: 36 ore) Prof.ssa Bente Klange Addabbo Titolo del corso: Arte italiana fra alto e basso medioevo con particolare attenzione all’arte toscana. Obiettivi del corso: Analisi del periodo artistico riferibile all’alto e basso medioevo (secc. V-XV) in modo da permettere una piu approfondita conoscenza delle radici dell’arte italiana, meglio conosciuta per i suoi risvolti nel rinascimento. Programma: Il periodo altomedievale (secc. V-X) sarà presentato sotto forma di riassunto schematico delle correnti che maggiormente interessano la formazione del linguaggio figurativo italiano in epoca romanica. Poi il corso di trentasei ore previsto per gli studenti triennali si occuperà in particolar modo del fenomeno artistico toscano tra il XI e XV secolo. Il programma particolareggiato verrà illustrato durante la prima lezione e avrà comunque la caratteristica di essere svolto attraverso lezioni in aula con diapositive, o presso musei e monumenti senesi in grado di offrire la possibilità di analisi e lettura diretta delle opere originali. Libri di testo per l’esame: F. NEGRI ARNOLDI, Storia dell’arte, Fabbri Editore, Milano 1989, ed edizioni successive. L. CATENI, M.P.LIPPI MAZZIERI, Duccio, Simone, Pietro, Ambrogio e la grande stagione della pittura senese,Betti Editrice, Siena 2003. Letture integrative per gli studenti che non rispettino l’obbligo della frequenza: J. LE GOFF, Il Medioevo. Alle origini dell’identità europea, Economica Laterza Roma-Bari 1996. F. ZERI, Dietro l’immagine. Conversazioni sull’arte di leggere l’arte, Longanesi, Milano 1988. R. LONGHI, Breve ma veridica storia della pittura italiana, Sansoni, Firenze 1980. Modalità d’esame: Esame orale più tesina scritta su argomento concordato. N.B. Lo studente potrà effettuare colloqui con i docenti del modulo per sostenere parzialmente il programma d’esame; tuttavia la verbalizzazione dei 12 CFU sarà unica e potrà aver luogo solo dopo aver svolto l’esame sull’intero programma. 144 STORIA DELL’ARTE MODERNA (II semestre: 36 ore) Prof. Claudio Pizzorusso Titolo del corso: Lineamenti di storia dell’arte italiana del Rinascimento Obiettivi del corso: Il corso si propone di offrire le conoscenze di base sugli svolgimenti della pittura e della scultura in Italia nel corso del Cinquecento, attraverso l’analisi dei contesti culturali, dei maggiori complessi monumentali, delle singole personalità. Programma: Le grandi premesse della fine del Quattrocento. Naturalismo e classicismo in Italia Settentrionale. La riforma della maniera moderna in Toscana. La grande officina romana. Le corti minori. Il Concilio di Trento e le arti figurative. La trattatistica ela nascita della storia dell’arte. Libri di testo: F. Sricchia Santoro, Il Cinquecento, Milano, Jaca Book, 1997 o ristampa 2007. Letture integrative per gli studenti che non rispettino l’obbligo della frequenza: Gli studenti che non possano frequentare il numero minimo di ore previsto, dovranno dimostrare di aver comunque acquisito una buona conoscenza degli argomenti di base previsti dal corso, mediante la bibliografia sopra indicata, quella riportata di seguito ed eventuali altri strumenti bibliografici individualmente concordati. Modalità d’esame: Prova orale. N.B. Lo studente potrà effettuare colloqui con i docenti del modulo per sostenere parzialmente il programma d’esame; tuttavia la verbalizzazione dei 12 CFU sarà unica e potrà aver luogo solo dopo aver svolto l’esame sull’intero programma. 145 STORIA DELL’ARTE CONTEMPORANEA (II semestre: 36 ore) Prof. Claudio Pizzorusso Titolo del corso: Arte in treno Obiettivi del corso: Attraverso l’analisi di un tema tipico della civiltà industriale e la sua interpretazione nel campo delle arti figurative, il corso si prefigge di far acquisire conoscenze di base sui maggiori movimenti artistici europei dal secondo Ottocento agli anni Sessanta. Programma: L’età romantica. Interpretazioni del Realismo. Impressionismo e post-impressionismo. Il Simbolismo e la nascita delle avanguardie. Le avanguardie storiche: Futurismo, Cubismo, Dadaismo, Surrealismo. Il ritorno alla figurazione del secondo Dopoguerra: New Dada, Nouveau Réalisme, Pop Art. Libri di testo: De Vecchi Pierluigi, Cerchiari Elda, Arte nel tempo. Dall’età dell’Illuminismo al Tardo Ottocento. Dal Postimpressionismo al Postmoderno, Bompiani, Milano, 1991 (o ristampe successive). Letture integrative per gli studenti che non rispettino l’obbligo della frequenza: Gli studenti che non possano frequentare il numero minimo di ore previsto, dovranno dimostrare di aver comunque acquisito una buona conoscenza degli argomenti di base previsti dal corso, mediante la bibliografia sopra indicata, ed eventuali altri strumenti bibliografici individualmente concordati. Modalità d’esame: Prova orale. N.B. Lo studente potrà effettuare colloqui con i docenti del modulo per sostenere parzialmente il programma d’esame; tuttavia la verbalizzazione dei 12 CFU sarà unica e potrà aver luogo solo dopo aver svolto l’esame sull’intero programma. 146 PEDAGOGIA GENERALE (I semestre: 36 ore = 6 CFU) Prof. Cosimo Scaglioso Titolo del corso: Marginalità, diritti umani, e società contemporanea Obiettivi del corso: Offrire un quadro delle necessità e dei bisogni che la persona presenta nella quotidianità del vivere nella società contemporanea, facendo leva sull’educazione e sulla formazione per costruire risposte congrue ed efficaci. Programma: Tra le eredità lasciate dal XX° secolo al XXI° secolo significativa è l’attenzione all’istruzione e alla formazione rinnovata proprio negli ultimi lustri del secolo scorso per il progetto di costruzione di una economia sana, aperta, decentrata, competitiva, solidale. Il discorso riguarda non solo Paesi a bassa alfabetizzazione, ma anche l’Italia e l’Europa, lacerati tutti non solo da una diffusa disoccupazione, ma da una crisi culturale e di vita associata che mette in forse gli stessi diritti della persona, spesso in maniera diretta o indiretta calpestati, in particolare quando si tratta di soggetti deboli e ai margini della società o da soggetti genericamente o gravemente disabili. Da qui la necessità di un forte impegno sul piano della formazione di base e professionale, in un’ottica di educazione permanente/apprendimento permanente che faciliti il realizzarsi di una società che sia per l’uomo e non contro l’uomo. Per dare risposta a queste domande e a questi bisogni sono chiamate anche le scienze pedagogiche (1) e, tra esse, in particolare la pedagogia (2) perché possano essere raggiunti gli obiettivi di sviluppo economico e sociale, ma soprattutto perché si creino le condizioni che permettano ad ogni soggetto di esercitare i suoi diritti di cittadino e di lavoratore- senza dimenticare i doveri- nella dignità del suo essere persona, in particolare quanti vivono già ai margini della società o si muovono condannati da ostacoli e difficoltà le più diverse (3). Libri di testo per l’esame: Cosimo Scaglioso, Scienze pedagogiche e società contemporanea, Armando, Roma 2007. Cosimo Scaglioso, La pedagogia, una scienza pratica, Guerra Edizioni, Perugia, 2009. Cosimo Scaglioso, Il carcere, le vie dell’educazione, Guerra Ed., Perugia 2008. Maria Cristina Caselli, Simonetta Maragna, Virginia Volterra, Linguaggio e sordità, gesti, segni e parole nello sviluppo e nell’educazione, Il mulino, Bologna 2007. 147 Letture integrative per gli studenti che non rispettino l’obbligo della frequenza: N.B: Gli studenti che, per impegni di lavoro o per altre ragioni, non possono far fronte all’obbligo di frequenza, sono pregati di concordare, in tempi congrui nella prospettiva dell’esame, il programma con il Docente. I volumi in programma sono disponibili presso la Libreria Becarelli, Via Mameli, Siena. Modalità d’esame: Orale. 148 SEMIOTICA (I semestre: 36 ore = 6 CFU) Prof.ssa Monica Barni Prof.ssa Sabrina Machetti Titolo del corso: Introduzione alla semiotica Obiettivi del corso: Il corso si propone i seguenti obiettivi: introdurre alla conoscenza dei termini e dei concetti di base della disciplina; presentare i meccanismi generali di funzionamento dei linguaggi, con particolare attenzione alle proprietà che caratterizzano i diversi codici; analizzare alcune caratteristiche specifiche del linguaggio verbale umano. Programma: Introduzione alla semiotica. Linguaggio e lingue. Segni e codici. Significanti e significati. Proprietà semiotiche fondamentali dei codici. I codici come congegni per la formazione delle identità culturali. Semiotica del linguaggio verbale. La posizione del linguaggio verbale all’interno dell’universo della comunicazione. Libri di testo per l’esame: De Mauro Tullio, Che cos’è una lingua, Luca Sossella editore, Roma, 2008. De Mauro Tullio, Guida all’uso delle parole, Editori Riuniti, Roma, 1980, 12a ed. Cobley Paul, Jansz Litza, Introducing Semiotics, Icon Books, London, 2004 (new edition). Letture integrative per gli studenti che non rispettino l’obbligo della frequenza: Gli studenti non frequentanti, oltre ai testi obbligatori, dovranno leggere il seguente testo: De Mauro Tullio, Prima lezione sul linguaggio, Laterza, Roma-Bari, 2002. Modalità d’esame: L’esame prevede una prova intermedia scritta a carattere orientativo al termine delle prime 18 ore di corso e una prova scritta, requisito per l’accesso al colloquio orale. La prova scritta avrà luogo circa 10 giorni prima del colloquio. È previsto un seminario ristretto a cui potranno partecipare solo gli studenti che supereranno con successo la prova intermedia. Il seminario, il cui programma dettagliato sarà comunicato direttamente agli studenti, verterà su alcuni dei temi più rilevanti della semantica del linguaggio verbale (indeterminatezza semantica, vaghezza, creatività). 149 STORIA CONTEMPORANEA (II semestre: 54/36 ore=9/6 CFU) Prof. Mauro Moretti Titolo del corso: Introduzione alla storia contemporanea. Obiettivi del corso: Nella sua prima sezione, da 6 cfu, il corso si propone di fornire, nell’ambito del primo ciclo di studi superiori, un quadro sintetico e strutturato delle principali vicende politiche, economiche, sociali e intellettuali nei secoli XIX e XX, proponendo inoltre alcuni approfondimenti specifici, centrati in particolare sulla storia del XX secolo. Nella seconda sezione, monografica, per gli studenti che devono sostenere un esame da 9 cfu, il corso ha l’obiettivo di fornire un quadro analitico delle vicende della rivoluzione russa e della storia dell’Urss fino al 1945. Programma: I sezione: A partire da alcune considerazioni sulla periodizzazione della storia contemporanea, il corso proporrà una esposizione articolata attorno a singole tematiche (ad esempio, la rivoluzione industriale e la storia economica europea nella prima metà dell’Ottocento; la storia politica dalla Restaurazione al 1848; l’unificazione tedesca ed il 1870, e così via) di alcuni dei principali aspetti della storia contemporanea, con l’indicazione di letture per ulteriori approfondimenti. II sezione: La seconda sezione del corso sarà dedicata all’esposizione delle vicende politiche e militari della rivoluzione sovietica, al consolidamento ed ai caratteri del sistema comunista nel passaggio da Lenin a Stalin, alla politica economica ed al terrore staliniano, alle scelte di politica estera ed allo svolgimento del secondo conflitto mondiale. Libri di testo per l’esame: I sezione: A) Un manuale di riferimento, obbligatorio, a scelta fra: * Sabbatucci, G. – Vidotto, V., Il mondo contemporaneo. Dal 1848 a oggi, Laterza, Roma-Bari, 2004. * Cammarano, F., Guazzaloca, G., Piretti, M. S., Storia contemporanea. Dal XIX al XXI secolo, Le Monnier-Mondadori, Firenze, 2009. B) Un testo in lettura a scelta fra i seguenti volumi ( l’elenco ha un valore di prima indicazione; in caso di particolari interessi o necessità di approfondimento da parte degli studenti, la lettura di un testo diverso da quelli compresi in questa lista potrà essere concordata con l’insegnante): - Vivarelli, R., I caratteri dell’età contemporanea, il Mulino, Bologna, 2005; - Pavone, C., Prima lezione di storia contemporanea, Laterza, Roma-Bari, 2007; 150 - Joll, J., Le origini della prima guerra mondiale, Laterza, Roma-Bari, 1999; - Mayer, A. J., Il potere dall’Ancien Régime fino alla prima Guerra mondiale, Laterza, Roma-Bari, 1999; - Landes, D. S., Prometeo liberato. Trasformazioni tecnologiche e sviluppo industriale nell’Europa occidentale, Einaudi, Torino, rist. 2000; - Kern, S., Il tempo e lo spazio. La percezione del mondo tra Otto e Novecento, il Mulino, Bologna, 1988; - Morris, B., Vittime. Storia del conflitto arabo-sionista 1881-2001, Rizzoli, Milano, 2001; - Calchi Novati G. – Valsecchi P., Africa: la storia ritrovata. Dalle prime forme politiche alle indipendenze nazionali, Carocci, Roma, 2005; - Betts, R. F., La decolonizzazione, il Mulino, Bologna, 2003; - Price, R., Le rivoluzioni del 1848, il Mulino, Bologna, 2004; - Breuilly,J.,La formazione dello Stato nazionale tedesco,il Mulino,Bologna,2004; - Stürmer, M., L’impero inquieto. La Germania dal 1866 al 1918, il Mulino, Bologna,1993; - Hildebrand, K., Il Terzo Reich, Laterza, Roma-Bari, 1997; - Kershaw, I., Hitler e l’enigma del consenso, Roma-Bari, Laterza, 2006; - Clarke,P.,Speranza e gloria.L’Inghilterra nel XX secolo,il Mulino,Bologna, 2008; - Furet, F., Il passato di un’illusione. L’idea comunista nel XX secolo, Milano, Mondadori, 1997; - Hillgruber,A.,Storia della seconda guerra mondiale,Laterza, Roma-Bari, 2000; - Pécout, G., Il lungo Risorgimento. La nascita dell’Italia contemporanea (17701922), Bruno Mondatori, Milano, 1999; - Sabbatucci, G., Vidotto, V. (a c. di), Storia d’Italia. IV: Guerra e fascismo 19141943, Laterza, Roma-Bari, 1997; - Zaslavsky, V., Storia del sistema sovietico. L’ascesa, la stabilità, il crollo, Carocci, Roma, 2001; - Testi, A., Il secolo degli Stati Uniti, il Mulino, Bologna, 2008; - Bergamini, O., Storia degli Stati Uniti, Laterza, Roma-Bari, 2008; - Samarani,G.,La Cina del ‘900.Dalla fine dell’Impero a oggi,Einaudi,Torino, 2008; - Castronovo, V., Piazze e caserme. I dilemmi dell’America Latina dal Novecento a oggi, Laterza, Roma-Bari, 2007; - Gilbert,M., Storia politica dell’integrazione europea, Laterza, Roma-Bari, 2005; - Black, J., Il mondo nel ventesimo secolo, il Mulino, Bologna, 2004. II sezione: - Graziosi, A., L’Urss di Lenin e di Stalin. Storia dell’Unione Sovietica. 1914-1945, il Mulino, Bologna. 2007. Letture integrative per gli studenti che non rispettino l’obbligo della frequenza: Lettura di un altro testo fra quelli indicati al punto B) del programma generale d’esame, o concordato con l’insegnante. Gli studenti sono invitati 151 in ogni caso a prendere contatto con l’insegnante per la definizione del programma integrativo. Modalità d’esame: Esame orale, con verifica centrata particolarmente sugli argomenti toccati nel corso delle lezioni, e sui manuali di riferimento. Sarà possibile concordare con l’insegnante la redazione di relazioni scritte in sostituzione di una parte del programma d’esame, o altre forme di verifica scritta. 152 STORIA DELLA CINA (II semestre: 36 ore = 6 CFU) Prof.ssa Anna Di Toro Titolo del corso: Il percorso verso la modernità: la via della Cina tra conflitto con l’Occidente ed emulazione dei suoi modelli. Obiettivi del corso: Il corso di storia si propone di fornire agli studenti delle conoscenze per aiutarli a orientarsi in uno dei periodi più complessi della storia cinese: quello del passaggio alla modernità e i conflitti e le trasformazioni verificatisi nel corso del ‘900. Programma: Lineamenti di storia della Cina dall’epoca Ming ai nostri giorni. I primi intensi scambi con l’Occidente: diverse reazioni all’ingresso di saperi nuovi. L’aggressione delle potenze occidentali nel corso del XIX sec. Prima metà del ‘900: la Cina in subbuglio. Invasione giapponese e guerra civile. 1949: La fondazione Repubblica Popolare Cinese e della Repubblica di Cina a Taiwan. La controversa figura di Mao Zedong. L’epoca delle riforme. La Cina prima e dopo le proteste di Piazza Tian’anmen: storia interna e relazioni internazionali. Le relazioni tra Italia e Cina tra XV e XX sec. Durante il corso è prevista la visione di uno o due film sugli argomenti trattati. Libri di testo per l’esame: Parte generale: 1. Roberts J.A.G, Storia della Cina, Il Mulino, Bologna, 2001(epoche Ming e Qing); 2. Guido Samarani, La Cina del ‘900. Dalla fine dell’Impero a oggi, Einaudi, Torino, 2004 Letture obbligatorie: 1. G. Bertuccioli, F. Masini, Italia e Cina, Laterza, Bari, 1996 (le epoche prese in esame) 2. Sang Ye, China Candid. Per la prima volta i cinesi raccontano i cinesi, Einaudi, Torino, 2006; Lettura obbligatoria di 1 testo a scelta tra i seguenti: - M. Fontana, Matteo Ricci. Un gesuita alla corte dei Ming, Mondadori, Milano, 2005 - J. Gernet, Cina e cristianesimo, Marietti, Casale Monferrato, 1984 - E. Snow, Stella rossa sulla Cina, Einaudi, Torino, 1965; - J. Spence, Mao Zedong, Fazi, 2004; - Th. de Bary et al., Sources of Chinese Tradition, Vol. 2, Columbia University Press, New York, 2000 (selezione indicata dalla docente); - E. Collotti Pischel, Storia della rivoluzione cinese, Editori Riuniti, Roma, 2005; - Zhang Xianliang, Metà dell’uomo è donna, De Ferrari, Genova, 2005; - F. Fattore, Gli italiani che invasero la Cina, Sugarco ed., Milano, 2008 153 - M. Goldman, E. Gu, Chinese Intellectuals between State and Market, Routledge Curzon, Londra e New York, 2004 - M. Goldman, Leo Ou-fan Lee, An Intellectual History of Modern China, Cambridge University Press, New York, 2002 - M.C. Bergère, La Cina dal 1949 ai giorni nostri, il Mulino, Bologna, 2000 (parte sulla Rivoluzione Culturale, pp. 171- 219) Letture integrative per gli studenti che non rispettino l’obbligo della frequenza: Si pregano vivamente gli studenti non frequentanti di volere incontrare la docente prima di sostenere l’esame. Al programma generale, si aggiungerà la lettura di: - M.C. Bergère, La Cina dal 1949 ai giorni nostri, il Mulino, Bologna, 2000 Modalità d’esame: Colloquio orale sulla parte generale e le letture 154 STORIA DELLA LINGUA ITALIANA (II semestre: 36 ore = 6 CFU) Prof.ssa Laura Ricci Titolo del corso: 1. Introduzione alla storia della lingua italiana. 2.Il Settecento:teorie,lingua comune, testi scientifici e letterari. Obiettivi del corso: Il corso propone una sintesi dell’evoluzione linguistica dell’italiano dalle origini fino all’Unità d’Italia,con particolare attenzione ai fattori sociali del cambiamento linguistico, al dibattito sulla lingua e ai rapporti fra teoria e prassi nelle varie epoche.Una parte del corso, di approfondimento, è dedicata all’analisi linguistica di testi settecenteschi rappresentativi della varietà linguistica dell’epoca (brani scientifici, poesia e prosa letteraria, articoli di giornali, esempi di lingua d’uso). Programma: 1.Elementi di fonologia e cenni di grammatica storica. Strumenti e metodi per lo studio della lingua italiana;2.Dal latino al volgare; la frammentazione medievale e le idee linguistiche di Dante; la crisi umanistica del volgare; la formazione delle koinè regionali e la teoria cortigiana;3.L’affermazione del toscano e la questione della lingua nel Cinquecento; la codificazione grammaticale e lessicale postcinquecentesca e l’uso”riflesso”del dialetto;4.Il rinnovamento linguistico del Settecento: lingua comune, lingua della scienza, poesia e prosa letteraria. Per questo punto in particolare, le questioni e gli autori trattati saranno accompagnati dalla lettura e dal commento linguistico di alcuni testi esemplari;5.Lingua e dialetti nell’Ottocento; le idee linguistiche di Manzoni; la scuola nel periodo post-unitario. Libri di testo per l’esame: 1) Marazzini Claudio, Breve storia della lingua italiana, Bologna, il Mulino, 2004; 2) Matarrese Tina,Il Settecento,Il Mulino,Bologna,1993 (compresi i testi radunati nell’antologia che saranno letti e spiegati a lezione). 3) Appunti dalle lezioni. N.B. Per l’analisi dei testi non sono previste dispense; allo scopo sarà utilizzata la sezione antologica del volume di T.Matarrese (punto 2 del programma), che gli studenti devono perciò procurarsi fin dalle prime lezioni. Letture integrative per gli studenti che non rispettino l’obbligo della frequenza Punti 1) e 2) come nel Programma per i frequentanti, ovvero i volumi di C. Ma155 razzini, Breve storia, cit. e di T.Matarrese, Il Settecento, cit. (è richiesta anche la lettura di tutti i testi radunati nell’antologia e dei relativi cappelli introduttivi). Inoltre, al posto degli appunti dalle lezioni:3) Telve Stefano, L’italiano: frasi e testo, Roma, Carocci, 2008. Modalità d’esame: Orale. 156 TEORIA DELLA MEDIAZIONE (I semestre: 36/54 ore = 6/9 CFU) Prof.ssa Carla Bagna Curricolo Traduzione in ambito turistico imprenditoriale (36 ore=6 CFU) Titolo del corso: Il contatto interlinguistico e la mediazione Obiettivi del corso: Il corso si propone di fornire un quadro teorico di riferimento relativo alle problematiche del contatto interlinguistico e della mediazione, con particolare attenzione alla gestione del contatto nella mediazione linguistica e culturale in ambito turistico imprenditoriale. Programma: Il concetto di mediazione: origine e sviluppo. La mediazione nelle discipline linguistiche. Il concetto di interlingua e la mediazione nelle lingue in contatto. La mediazione come strategia di interazione, strumento conoscitivo e di ridefinizione dei diversi contesti di un territorio. Libri di testo per l’esame: - Steiner George, Dopo Babele, Garzanti (ed. 2004), Milano, 1975-1992, cap. I-II. - De Mauro Tullio, Capire le parole, Laterza, Roma, 1994, pp. 81-96. - Luatti Lorenzo (a cura di), Atlante della mediazione linguistico-culturale, Franco Angeli, Milano, 2006. - Barni Monica, Machetti Sabrina, La politica linguistica europea e il contatto linguistico: problemi teorici e applicativi. In: E. Banfi, L. Gavioli, C. Guardiano, M. Vedovelli (a cura di), I problemi e i fenomeni di mediazione linguistica e interculturale. Atti del V Congresso AITLA, Bari 17-18 febbraio 2005, Guerra, Perugia, 2006, pp. 89-111. Letture integrative per gli studenti che non rispettino l’obbligo della frequenza: Steiner George, Dopo Babele, Garzanti (ed. 2004), Milano, 1975-1992. Gli studenti non frequentanti sono pregati di concordare con il docente le integrazioni necessarie al programma. Modalità d’esame: Orale, con discussione di una tesina di circa 10 pagine, da consegnare al docente almeno 10 giorni prima dell’esame. L’argomento della tesina è concordato con il docente. 157 Curricolo Mediazione linguistica e culturale tra lingue verbali e lingue dei segni (54 ore=9 CFU) Titolo del corso: Il contatto interlinguistico e la mediazione Obiettivi del corso: Il corso si propone di fornire un quadro teorico di riferimento relativo alle problematiche del contatto interlinguistico e della mediazione, con particolare attenzione alla gestione del contatto nella mediazione linguistica e culturale di soggetti competenti anche nelle lingue segnate. Programma: Il concetto di mediazione: origine e sviluppo. La mediazione nelle discipline linguistiche. Il concetto di interlingua e la mediazione nelle lingue in contatto. La mediazione come strategia di interazione, strumento conoscitivo e di ridefinizione dei diversi contesti di un territorio. Libri di testo per l’esame: - Steiner George, Dopo Babele, Garzanti (ed. 2004), Milano, 1975-1992, cap. I-II. - De Mauro Tullio, Capire le parole, Laterza, Roma, 1994, pp. 81-96. - Maragna Simonetta, La sordità. Educazione, scuola, lavoro e integrazione sociale, Hoepli, Milano, 2008. - Barni Monica, Machetti Sabrina, La politica linguistica europea e il contatto linguistico: problemi teorici e applicativi. In: E. Banfi, L. Gavioli, C. Guardiano, M. Vedovelli (a cura di), I problemi e i fenomeni di mediazione linguistica e interculturale. Atti del V Congresso AITLA, Bari 17-18 febbraio 2005, Guerra, Perugia, 2006, pp. 89-111. Letture integrative per gli studenti che non rispettino l’obbligo della frequenza: Steiner George, Dopo Babele, Garzanti (ed. 2004), Milano, 1975-1992. Gli studenti non frequentanti sono pregati di concordare con il docente le integrazioni necessarie al programma. Modalità d’esame: Orale, con discussione di una tesina di circa 10 pagine, da consegnare al docente almeno 10 giorni prima dell’esame. L’argomento della tesina è concordato con il docente. 158 TEORIA E TECNICA DELLA TRADUZIONE (II semestre: 36 ore = 6 CFU) Prof.ssa Pierangela Diadori Titolo del corso: La traduzione come mediazione linguistica e culturale: lo sviluppo della consapevolezza traduttiva plurilingue. Obiettivi del corso: Il corso si propone di fornire le basi per lo sviluppo della consapevolezza traduttiva plurilingue nell’ambito della mediazione linguistica, con particolare riferimento al contesto turistico-imprenditoriale. Programma: Il cervello bilingue e i processi mentali del tradurre. Concetti di fondo e cenni storici sulle teorie della traduzione Tecniche traduttive e generi testuali per il turismo e l’impresa. Traduzione come mediazione linguistica e culturale nel settore turistico-imprenditoriale Libri di testo per l’esame: Diadori P., Manuale di traduzione / mediazione linguistica e culturale, Guerra, Perugia (in stampa) (limitatamente ai capitoli 1-2-3) Nigro M.G. Il linguaggio specialistico del turismo. Aspetti storici, teorici e traduttivi, Aracne, Roma 2006 Letture integrative per gli studenti che non rispettino l’obbligo della frequenza: Osimo B., Manuale del traduttore. Guida pratica con glossario, Hoepli, Milano 2004 Modalità d’esame: A) esame scritto intermedio (facoltativo): al termine delle lezioni verrà proposto agli studenti un esame scritto (con domande aperte e a scelta multipla), della durata di due ore, relativo agli argomenti trattati a lezione. Il risultato dell’esame scritto farà media con il voto della tesina e con il risultato del colloquio orale, che in questo caso riguarderà una illustrazione del lavoro svolto nella tesina e i contenuti dei volumi per lo studio individuale. B) tesina: E’ prevista la stesura di una tesina (obbligatoria) su un tema concordato con la docente (analisi di traduzioni plurilingui, con 2-3 pagine di commento). La tesina deve essere inviata alla docente per posta elettronica ([email protected]) almeno 10 giorni prima dell’esame. Il testo cartaceo (e eventuali allegati anche su CD) verrà invece consegnato all’esame orale. Consigli sulle modalità di stesura della tesina si trovano nel sito personale della docente: www.siena-art.com/Diadori. C) esame orale: L’esame orale verterà sulle letture indicate per l’esame e sulla discussione della tesina. 159 Calendario dei corsi e degli esami a.a. 2009-2010 Calendario dei corsi Prova di lingua italiana per stranieri 1 settembre 2009 Prova di verifica delle conoscenze 1 ottobre 2009 ore 10.30 26 gennaio 2010 ore 10.30 Test d’ingresso per le lingue straniere 1/2 ottobre 2009 I semestre 5 ottobre 2009- 29 gennaio 2010 II semestre 1 marzo – 18 giugno 2010 Calendario degli appelli degli esami di profitto Sessione invernale 1 – 26 febbraio 2010 due appelli Sessione estiva 21 giugno – 30 luglio 2010 due appelli Sessione autunnale 1 – 30 settembre 2010 due appelli Sessione straordinaria 29 novembre – 3 dicembre 2010 un appello 160 Vacanze Vacanze di Natale 21 dicembre 2009 – 6 gennaio 2010 (compresi) Vacanze di Pasqua 1 – 6 aprile 2010 (compresi) Fasce orarie 8:30-10:30 10:30-12:30 12:30-13:30 (Pausa) 13:30-15:30 15:30-17:30 17:30-19:30 161 Calendario di appelli di laurea a.a 2009-2010 Sessione primaverile Corso di laurea in Mediazione linguistica e culturale Martedì 23 marzo 2010 Ore 10.00 Sessione estiva Corso di laurea in Mediazione linguistica e culturale Martedì 6 luglio 2010 Ore 10.00 Sessione autunnale Corso di laurea in Mediazione linguistica e culturale Martedì 21 settembre 2010 Ore 10.00 Sessione invernale Corso di laurea in Mediazione linguistica e culturale Martedì 14 dicembre 2010 Ore 10.00 162 Indirizzi utili DIVISIONE SERVIZI AGLI STUDENTI Piazza Carlo Rosselli 27/28 Orario di apertura al pubblico: dal lunedì al venerdì: ore 10,30 – 13,00; il martedì e il giovedì: ore 14,00 – 15,30. e-mail: [email protected]; [email protected] Ufficio dei corsi dell’ordinamento universitario – Segreteria studenti Corsi di laurea, di laurea specialistica: gestione delle procedure di ammissione, di iscrizione, di immatricolazione; carriere scolastiche, tasse e contributi, esami finali, certificazioni. Esoneri e riduzioni delle tasse universitarie. Rapporti con l’ARDSU. tel. +39 0577240346/0577240112 fax +39 0577283163 e-mail: [email protected] Il bando delle borse di studio del DSU è consultabile sul sito: http://www.dsu.siena.it tel. +39 0577292000 fax +39 0577222958 Ufficio delle certificazioni CILS, DITALS Certificazioni CILS, DITALS, delle lingue straniere: gestione delle procedure di ammissione, di iscrizione, di immatricolazione; carriere scolastiche, tasse e contributi, esami finali, certificazioni. tel. +39 0577240272/ 0577240113 fax +39 0577283163 e-mail: [email protected]; [email protected] Ufficio dei corsi post lauream Scuola di specializzazione, master, dottorati di ricerca, corsi di formazione e aggiornamento: gestione delle procedure di ammissione, di iscrizione, di immatricolazione; carriere scolastiche, tasse e contributi, esami finali, certificazioni. Borse di studio per i dottorati di ricerca. tel. +39 0577240266/244 fax +39 0577283163 e-mail: [email protected] 163 UFFICIO SPECIALE DEL MANAGEMENT DIDATTICO Piazza Carlo Rosselli 27/28 Orario di apertura al pubblico: dal lunedì al venerdì: ore 10,30 – 13,00; il martedì e il giovedì: ore 14,00 – 15,30. e-mail: [email protected] Ufficio del manager didattico Gestione dei processi didattici. Organizzazione della didattica e di tutte le attività previste dalle funzioni di Management Didattico. tel. +39 0577240146/0577240164/0577240223 fax +39 0577240148 e-mail: [email protected] Servizi di orientamento, tutorato, tirocinio - job placement Organizzazione e gestione delle attività di orientamento pre- e postuniversitario, tutorato. Indirizzo lavorativo (Job placement). Tirocinio. tel. +39 0577240242/ 0577240149 fax +39 0577240148 e-mail: [email protected] Servizio accoglienza Gestione dei servizi di accoglienza degli studenti. Organizzazione attività collaterali ai corsi, attività culturali, viaggi di studio. tel. +39 0577240104 fax +39 0577240148 e-mail: [email protected] Servizio politiche studenti Organizzazione e gestione delle certificazioni linguistiche ed informatiche. Gestione di interventi a favore degli studenti: ascolto, sostegno e organizzazione di attività sportive studentesche. tel. +39 0577240149 fax +39 0577240148 e-mail: [email protected] Ufficio mobilità Progetti di mobilità internazionale degli studenti e dei docenti. Gli studenti possono svolgere periodi di studio in Università europee con le quali l’Università per Stranieri di Siena ha stipulato accordi entro i progetti Socrates/Erasmus. tel. +39 0577240217/0577240241 fax +39 0577240148 e-mail: [email protected] 164 Ufficio speciale Relazioni con il Pubblico Piazza Carlo Rosselli 27/28 Orario di apertura al pubblico: dal lunedì al venerdì: ore 10,30 – 13,00; il martedì e il giovedì: ore 14,00 – 15,30. Tel. +39 0577 240115/166 fax +39 0577 283163 e-mail: [email protected]; [email protected] Biblioteca Lo studente può liberamente accedere alla Biblioteca che dispone di un vasto patrimonio di libri, periodici, quotidiani e riviste e di tutti i servizi tipici di una Biblioteca Orario di apertura al pubblico: dal lunedì al venerdì: dalle ore 08,30 alle ore 17,30. Piazza Carlo Rosselli 27/28 tel. +39 0577240453 fax +39 0577240473 e-mail: [email protected] Segreteria della Presidenza della Facoltà Piazza Carlo Rosselli 27/28 tel. +39 0577240405 fax. +39 0577240148 e-mail: [email protected] Segreteria del Rettore Piazza Carlo Rosselli 27/28 tel. +39 0577240163/ 0577240162 fax. +39 0577270630 e-mail: [email protected] Centro d’eccellenza Osservatorio linguistico permanente dell’italiano diffuso fra stranieri e delle lingue immigrate in italia Via Sallustio Bandini, 35 tel. +39 0577240371/0577240466 fax. +39 0577240461 e-mail: [email protected] Centro di ricerca e di servizio per la certificazione dell’italiano come lingua straniera – Centro CILS Via Sallustio Bandini, 35 tel. +39 0577240467 fax. +39 0577240461 e-mail: [email protected] 165 Centro di ricerca e di servizio per la certificazione di competenza in didattica dell’italiano a stranieri – Centro Ditals Piazza Carlo Rosselli 27/28 tel. +39 0577240311/0577240315 fax. +39 0577240383 e-mail: [email protected] Centro di ricerca e di servizio per le lingue stranieri Centro CLASS Piazza Carlo Rosselli 27/28 tel. +39 0577240223/ fax. 39 0577240148 e-mail: [email protected] Centro FAST Piazza Carlo Rosselli 27/28 tel. +39 0577240245 fax +39 0577240239 e-mail: [email protected] Centro linguistico – CLUSS Via dei Pispini1 tel. +39 0577240307 fax +39 057742112 e-mail: [email protected] Centro per i servizi audiovisivi e multimediali Piazza Carlo Rosselli 27/28 tel. +39 0577240320/0577240328 fax +39 0577240326 e-mail: [email protected] Dipartimento di Scienze dei linguaggi e delle culture Piazza Carlo Rosselli 27/28 tel. +39 0577240240 fax +39 0577281030 e-mail: [email protected] Dipartimento di Scienze umane Piazza Carlo Rosselli 27/28 tel. +39 0577240135 fax +39 0577282293 e-mail: [email protected] Mense universitarie Ristorante Sallustio Bandini Via Sallustio Bandini n. 47 Tel. 0577 226207 – Fax: 0577 247887 166 Ristorante S.Agata Via S.Agata n. 1 Tel./Fax. 0577 222592 Bar Tavola Calda/ Self-Service S. Miniato Via E. De Nicola, n. 9 (lotto 1 e lotto 2) Tel/fax: 0577 332543 Mensa Dopolavoro Ferroviario Via delle Grondaie n. 8 Tel. 0577 332331 167 Università per Stranieri di Siena Piazza Carlo Rosselli 27/28 tel. +39 0577240111 fax +39 0577281030 [email protected] http://www.unistrasi.it A cura dell’Ufficio Speciale del Management Didattico Ufficio del Manager Didattico Piazza Carlo Rosselli 27/28 tel. +39 0577240146/164/223 fax. +39 0577240148 e-mail: [email protected] Finito di stampare nel mese di settembre 2009 dalla tipografia Alsaba Grafiche Srl Strada di Ficareto 31, 53100 Siena