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CAMPIONATO GIORNALISMO
LA NAZIONE GIOVEDÌ 15 APRILE 2010
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Scuola media
«Gamerra»
PUTIGNANO squadra A
«La mia casa è come l’arca di Noè»
Quattro chiacchiere con il veterinario di Putignano, dottor Luca Barsanti
LE CURIOSITA’
Cani e gatti
Lo sapevate
che...
DURANTE l’intervista con
il veterinario, abbiamo
imparato anche molte altre
interessanti curiosità sui
nostri amici animali. Ecco
alcune dei «segreti» del
mestiere che ci ha svelato:
Ad esempio abbiamo
appreso che i gatti vivono
in media più a lungo dei
cani. Un cane può vivere
14/15 anni, qualcuno in più
se è di piccola taglia, il
gatto può arrivare fino a 22
se tenuto in casa perchè
all’esterno ci sono più
pericoli di contagio di
malattie e infezioni.
TUTTI gli animali
(compresi i gatti) amano
l’acqua e sanno
istintivamente nuotare.
L’intelligenza di un cane
corrisponde a quella di un
bambino di circa tre anni.
Gli animali sono come noi:
hanno paura quando vanno
dal dottore perchè non
capiscono che verranno
curati e guariti.
I PROPRIETARI di cani
sono in maggioranza
persone anziane che li
tengono per compagnia ma
anche tanti giovani amano
gli animali, in particolare i
gatti.
Fino al 1989 era previsto
l’abbattimento per i cani
randagi; da quella data si
può sopprimere un
animale (con un’iniezione)
solo in casi particolari, ad
esempio se è ammalato e
soffre molto. Per uccidere
un cane aggressivo occorre
uno speciale permesso del
magistrato. I cani agiscono
per istinto: non esistono
«cani cattivi», ma a volte
cattivi padroni...
PER SAPERNE di più sugli animali abbiamo intervistato il veterinario del nostro paese, il dottor
Luca Barsanti. Il suo ambulatorio
si trova sulla via di PutignanoSant’ Ermete ed è composto da
due stanze: una sala d’attesa con
tante foto di animali che ringraziano per le cure prestate e la sala
visite dove il dottore svolge il suo
lavoro. Lui ha 38 anni e fa il veterinario da 14; è alto, ha i capelli
corti e la barba e con noi è stato
molto cordiale e disponibile. Nel
suo ambulatorio c’è odore di pelo
bagnato e ci sono tante foto, disegni, pupazzetti di cani e gatti, un
calendario con animali di ogni
razza, un acquario con i pesci e
perfino l’orologio alla parete ha
gli animali al posto delle ore.
Quando è nata la sua passione?
«Fin da piccolo ho sempre amato
gli animali, ma non pensavo che
da grande avrei fatto questa professione. Poi, finito il liceo, mi sono iscritto a veterinaria: ho sostenuto 52 esami (più che a medicina perchè le specie da studiare sono tante, non una sola come per
gli esseri umani!) e mi sono spe-
una giovane coppia aveva vinto
ad una fiera».
E cosa ci può dire sul momento del parto?
«Gli animali in genere non hanno
bisogno di assistenza per partorire. La cucciolata più numerosa
cui ho assistito è stata quella di un
bracco tedesco (13 cuccioli) ma
un cane di piccola taglia come il
chihuahua può fare anche un solo
cucciolo per volta».
Ricorda il caso più grave che
ha dovuto curare?
«Mi portarono un cane anziano
in coma per una peritonite. L’intervento durò quattro ore ma alla
fine riuscii a salvarlo».
La richiesta più strana ricevuta dai proprietari di animali?
AMBULATORIO Gli studenti-giornalisti intervistano il veterinario
cializzato in patologia e clinica degli animali d’affezione, in particolare la riproduzione. Se non avessi esercitato la professione di veterinario avrei fatto comunque un
mestiere relativo agli animali come l’allevatore o l’addestratore oppure il venditore di accessori».
Quale è stato l’animale più
strano che ha curato?
«Ci sono persone, soprattutto giovani, che amano tenere in casa
animali esotici che spesso non si
adattano al nostro ambiente come
serpenti, camaleonti o la puzzola
(alla quale vengono tolte le ghiandole odoripare) ma il più particolare che ho visitato è stato senza
dubbio il cane della prateria che
«Farmi fotografare insieme al loro cane o gatto per l’album dei ricordi».
Alla fine ci può dire qual è il
suo animale preferito? E quali animali ha in casa?
«Il mio animale preferito è il cavallo, ma in casa ho tre cani, tre
gatti, un pappagallo e un acquario
con tanti pesci: tutti gli animali
che ho vanno d’accordo fra di loro».
IL SONDAGGIO ELEMENTARI E MEDIE: LA MAGGIOR PARTE DEGLI ALUNNI POSSIEDE ALMENO UN ANIMALE
Gli animali non sono giocattoli: non abbandoniamoli
IN QUESTI giorni abbiamo svolto un’inchiesta
nella nostra scuola (elementare e media) per
sapere quanti bambini e ragazzi della zona
tengono in casa animali da compagnia e a
quale specie appartengono. Questi sono i
risultati del sondaggio effettuato dai nostri
inviati. Dei 110 bambini che frequentano la
scuola elementare, 65 possiedono uno o più
animali così distribuiti: 23 gatti, 32 cani, 13
pesci, 10 uccellini, 2 serpenti, 1 criceto per un
totale di 82 bestiole. Chi ama gli animali
spesso non ne tiene solo uno. Nella scuola
media le percentuali sono ancora più alte: i
100 ragazzi intervistati ci hanno raccontato di
avere in tutto ben 178 animali e cioè 44 gatti
(non è uno scherzo, è davvero così ndr) 56
cani, 27 pesci, 18 uccelli, 10 criceti, 21
tartarughe, 1 coniglio e per finire un solo
serpente. Ma c’è anche chi ha polli, anatre,
pulcini e qualcuno più fortunato possiede
addirittura un cavallo.
PERCHE’ abbiamo deciso di parlare di
animali? Perchè li amiamo, sono una parte
importante della nostra vita, sono i nostri
amici a quattro zampe e non solo. Per scrivere
questa pagina abbiamo riflettuto molto sugli
animali e su come vengono trattati e, ci
dispiace dirlo, a volte maltrattati. Ci sono
persone che non si affezionano, che picchiano
i loro cani perchè non ubbidiscono, c’è chi
regala un cucciolo ai propri bambini come se
fosse un giocattolo che poi viene abbandonato
quando non piace o non serve più. Ma un
animale non è un orsacchiotto: bisogna
accudirlo, portarlo fuori, dargli da mangiare.
Un amico non si abbandona mai.
LA REDAZIONE
Questa pagina del Campionato di giornalismo promosso da «La Nazione» è stata realizzata dagli studenti della Classe II E della scuola media «Gamerra» di Putignano;
istituto comprensivo «Gamerra». Ecco i
nomi dei giovani giornalisti: Arena Giulia,
Bedini Daniele, Bianchi Davide, CarocciA
Valentina, Carvalho S. Caio, Dibran Gunesh, Kovtun Iana, Licareti Denisa, Nardini
Aurora, Petrignani Elena, Ravaioli Sara,
Sakip Meljat, Spada Daniele, Tedeschi Gabriele.
Dirigente Scolastico: Paola Lucarelli.
Docente tutor: Patrizia Mannucci.
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La mia casa è come l`arca di Noè