le elezioni MERCOLEDÌ 30 MAGGIO 23 2007 IL VOTO A VENTIMIGLIA Scullino, debutto da sindaco al mercato coperto IL VOTO FINALE DEI CINQUE CANDIDATI ROBERTO CORSARO 2,01% PIETRO RASCHIOTTI voti 4.621 31,56% FRANCESCO BASCIANELLI voti 509 3,48% Bagno di folla fra strette di mano e complimenti. «Mi mancavano 500 voti e li ho cercati casa per casa» E' iniziata presto, alle 7 e 30 di ieri mattina, la prima giornata da sindaco di Gaetano Scul lino. Che con il primo caffè, si è con cesso anche un vero e proprio bagno di folla. Gli corrono letteralmente incontro gli operatori del mercato coperto. Lui stringe decine di mani, bacia tutti. E ad una simpatica signora dai capelli bianchi, che con spiccato accento del sud gli raccomanda di fare le cose bene, risponde: «Stia tranquilla, fa remo davvero del nostro meglio». «E' da stamattina che ringrazia gli elet tori», aggiunge un ambulante. «Do vete scriverlo, perché non glielo ha chiesto nessuno. Ed è la prima volta che un sindaco viene così in mezzo a noi». Sarà il suo radicato passato sociali sta e socialdemocratico. Ma anche il sospiro di sollievo tirato nella notte. Perché,scaramanziaaparte,nellavit toria al primo turno, davvero quasi non ci credeva neppure lui: «E' stata dura», conferma. La vittoria ha molti padrini, ma avesse perso, lo scotto della sconfitta sarebbe stato tutto suo. Del resto, basta guardare i voti di lista e confrontarli con quelli del can didato sindaco: manca un 10% secco. Segno che gli elettori che hanno op tato per il voto disgiunto, anche se non decisivi, sono stati molti. «L'altro ieri ammette sincero mi mancavano 500 voti. Siccome sono un caterpillar sono andato a conqui starmeli casa per casa. Convincendo gli elettori indecisi». Ma non manca neppure chi, come il partito di Alle anza nazionale, ci tiene a respingere subito ogni possibile insinuazione. Aprenderelaparolaèinparticolare il segretario provinciale Paolo Stre scino: «Il voto disgiunto è una possi bilità data agli elettori. E se proprio uno volesse andare a vedere i "colpe voli" dovrebbe controllare scheda per scheda. Per quanto mi riguarda posso assicurare che An non ha fatto nes suno sgambetto. Anzi. Abbiamo lavo ratopervincereeperfarvincereScul lino.Abbiamosguinzagliatotuttiino stri candidati, aperto due point in 295 voti GIANLUCA DE LUCIA voti 1.479 10,10% voti GAETANO SCULLINO VENTIMIGLIA. 7.740 52,85% RISULTATI AMMINISTRATIVE 2007 2002 2007 2002 5,31% CORSARO INSIEME PER VENTIMIGLIA 1,66% MOVIMENTO FRONTALIERI RIFONDAZIONE COMUNISTA 1,28% 3,22% ALLEANZA NAZIONALE 17,74% 17,03% 34,72% VENTIMIGLIA NUOVA 11,02% FORZA ITALIA 31,47% L’ULIVO CON RASCHIOTTI 13,94% PENSIONATI 0,30% FORZA VENTIMIGLIA 1,78% LEGA NORD 4,95% 2,60% PROGETTO VENTIMIGLIA 2,86% UDC 5,77% 7,73% DEMOCRAZIA CRISTIANA 1,92% IL NUOVO CONSIGLIO COMUNALE centro, mandato in giro un camper. La dimostrazione più grande, però, è che il nostro partito è cresciuto». Sul fatto che non ci sarà una caccia alle streghe, del resto, lo conferma anche lo stesso Scullino. Con una serie di parole d'ordine: «Gli elettori ci hanno votato per governare la città. Bisogna guardare avanti. Dedicherò questi primi giorni alla Battaglia di fiori, primo appuntamento impor tante che ci aspetta. Poi, penseremo all'arredo urbano, alla pulizia della Re Maggioranza Il neosindaco Gaetano Scullino nel giro di ieri mattina in città città.Piccolecoseallequalidobbiamo però subito mettere mano». Più a lungo termine, ma comunque intempibrevi,Scullinomettepoiilri lancio dell'edilizia e la pratica del porto: «La commissione elettorale deve funzionare, il Puc deve decollare veramente. E la città deve poter final mente aprire nuovi cantieri. Poi, è ovvio, il porto. Andrò personalmente a Genova per dare nuovo input alla pratica». Giovanni Balestra Giuseppe Campagna Roberto D’Andrea Fabrizio Maccario Guglielmo Gugliemi Vincenzo Molo Emilio Galardini PATRIZIA MAZZARELLO LE NOVITÀ DELL’ASSEMBLEA Sarà un consiglio senza donne Tante facce note e qualche new entry (D’Andrea in FI). Restano fuori l’ex consigliere Ballestra, Anfossi,Cilli e Sismondini VENTIMIGLIA. Non ci sarà nessuna donna nel nuovo consiglio comunale di Ventimiglia. E neppure in giunta, ferma restando l'esigenza, già annun ciata dal neo sindaco Scullino, di salva guardareancheesoprattuttogliequili bri politici, nella scelta della nuova squadra di governo. E' la prima novità, a suo modo nega tiva, del nuovo consiglio comunale di Ventimiglia. Che vedrà la riconferma di diversi consiglieri uscenti. Pochi volti nuovi e alcune bocciature eccel lenti. Grazie al fatto che le liste della Cdl hanno superato il 60%, il centro destra ha ottenuto sul campo, per la ri partizione dei seggi, ben 14 consiglieri. Ne ha fatto le spese, Franco Paganelli, dei Ds, che solo alla mezzanotte di lu nedì ha appreso di essere fuori dal con siglio. Vediamo meglio. Alleanza nazionale ha conquistato 4 consiglieri. Nell'or dine il super votato Vincenzo Moio, l'ex vicesindaco Giovanni Ballestra, Bartolomeo Isnardi, che entra per la prima volta in consiglio con oltre 326 voti di preferenza, appena due in meno di Ballestra. E' stato riconfermato anche Roberto Nazzari, consigliere uscente, che commenta con una bat tuta: «Il vecchio leone ruggisce an cora». Ricorderàinvecequesteelezionicon un po' di amaro in bocca, il vicesindaco Gianni Ascheri, solo quinto. Il quale, « QUI GLI ELETTORI PREFERISCONO VOTARE GLI UOMINI. SONO AMAREGGIATA» MARA CILLI coordinatrice FI per entrare in consiglio, dovrà sperare che almeno uno dei consiglieri che lo precede venga convocato a far parte della squadra di governo. Per quanto riguarda le defenestra zioni illustri, non si scherza neppure in Forza Italia, che pure ha confermato tutti i suoi voti. Entrano di diritto in consiglio il consigliere più votato in as soluto: Salvatore Spinella, poi l'asses sore Tito Giro e Roberto D'Andrea, che da neofito della politica ha fatto un vero exploit: 299 preferenze personali. Si riconferma anche Guglielmo Gu glielmi, Matteo Scriva che torna in consiglio dopo diversi anni e l'asses sore Fabrizio Maccario. Che dopo anni trascorsi ai Lavori pubblici, confidava però probabilmente in un risultato più pieno. Nessun problema anche per Franco Ventrella ed Emilio Galardini, che hanno un seggio assicurato. Entre ranno solo al posto di altri consiglieri eventualmente nominati assessori, in vece, Paolo Giugiario, il giovane Fi lippo Bistolfi ed Alberto Folli. Mentre non ce l'hanno fatta, ed è un dato abba stanza clamoroso, il consigliere uscente Roberto Ballestra, spesso cri tico con la vecchia amministrazione. Masoprattuttosonofuoridaigiochisia il presidente della Battaglia Roberto Anfossi, sia la vicepresidente e coordi natricediForzaItalia,MaraCilli.Inse gnante e a sua volta vicepresidente del Comitato Battaglia di fiori. Una con giura contro le donne? «Non so cosa sia,certocheaVentimigliaeinpartico lare nel mio partito dice la Cilli gli elettoripreferisconovotaregliuomini. Adesso sono un po' amareggiata. Il mio più grande rammarico è che tutto il la voro di volontariato svolto non abbia avuto il giusto riconoscimento». La Lega Nord, conferma l'assessore uscente Andrea Spinosi. Se verrà chia mato a far parte della squadra di go verno, al suo posto in consiglio entrerà Manuel Paroletti: «Abbiamo raddop piato i voti rispetto a cinque anni fa dice Spinosi sono davvero contento». Nell'UdcentraGiuseppeCampagna, un passato da politico di rango. Non ce la fa, invece, Mauro Sismondini, asses sore uscente al Bilancio, che forse ha pagato lo scotto di alcune ristrettezze di cassa. All'opposizione, siederanno invece Pietro Raschiotti, Franco Bot tini, un passato da amministratore co munale e Mauro Merlenghi di Venti miglia nuova, new entry in consiglio. Per l'Ulivo da segnalare il ritorno dell'ex sindaco Claudio Berlengiero: «Sono contento del risultato. Anche se è un po' amaro il fatto di aver preso più voti nel resto della città che a Ventimi glia alta, dove vivo». Secondo classifi cato,DomenicoDeLeo,sempredeiDs. Mentre come detto ha saputo solo a tarda notte di essere fuori dal consiglio comunale Franco Paganelli, diessino Tito Giro Matteo Scriva Bartolomeo Isnardi Salvatore Spinella Andrea Spinosi Roberto Nazzari Franco Ventrella Minoranza Claudio Berlengiero Franco Bottini storico, che ha raccolto ben 215 prefe renze: «La Cdl ha conquistato un con sigliere in più. Peccato», ha detto ieri mattina. Non ce l'ha fatta neppure il sindacalista Giuseppe Famà, nono stante l'appoggio dal sindaco di Cam porosso Marco Bertaina. Entra infine di diritto in consiglio il candidato sindaco Gianluca De Lucia, che ha portato a casa un discreto risul tato, ma non ha sfondato come previ sto tra i frontalieri. P.M. Domenico De Leo Gianluca De Lucia Mauro Merlenghi Piero Raschiotti RINGRAZIAMENTO E’ stato recentemente ultimato il restauro della facciata del palazzo sede dell’Amministrazione Comunale di Borgomaro. Tali lavori sono stati resi possibili grazie ad un contributo in conto capitale a fondo perduto gentilmente concesso dalla Fondazione CARIGE. Il palazzo in questione venne donato alla cittadinanza, per essere adibito in perpetuo a sede della Casa Comunale, nell’anno 1968 dai figli del Barone Giuseppe Ameglio