ALLEGATO 19 N OTA T ECNICA E M ETODOLOGICA STUDIO DI SETTORE WG66U S O F T WA R E H O U S E , R I PA R A Z I O N E D I M AC C H I N E P E R U F F I C I O E D A LT R I S E RV I Z I C O N N E S S I A L L ' I N F O R M AT I O N TECHNOLOGY CRITERI PER L’EVOLUZIONE DELLO STUDIO DI SETTORE L'applicazione dello studio di settore attribuisce ai contribuenti un “ricavo potenziale”. Tale ricavo viene stimato tenendo conto sia di variabili contabili sia di variabili strutturali che influenzano il risultato economico di un’impresa anche con riferimento al contesto territoriale in cui la stessa opera. L'applicazione dello studio consente, inoltre, di valutare la coerenza e la normalità economica della singola impresa in relazione al settore economico di appartenenza. A tale scopo, nell’ambito dello studio, vengono individuate le relazioni tra le variabili contabili e le variabili strutturali, per analizzare i possibili processi produttivi e i diversi modelli organizzativi impiegati nell’espletamento dell’attività. L’evoluzione dello studio di settore è finalizzata a cogliere eventuali cambiamenti strutturali, modifiche dei modelli organizzativi e variazioni di mercato all’interno del settore economico e presuppone un’attività di analisi e ricerca economica, che viene condotta attingendo a fonti informative pubbliche e non pubbliche. Le fonti pubbliche sono rappresentate da elaborazioni di enti o società che svolgono ricerche di tipo economicostatistico (Istat, Banca d’Italia, Infocamere, ecc.) e che forniscono dati e informazioni sull’andamento economico dei mercati, sulla struttura e la dimensione dei principali settori economici. Oltre alle fonti di carattere pubblico, che forniscono informazioni più generali, vengono utilizzate fonti specifiche settoriali (riviste specializzate, partecipazione a seminari e convegni specialistici, pubblicazioni dei principali istituti di ricerca, indagini campionarie, ecc.); si tratta di fonti che illustrano: l’andamento della domanda, la struttura dell’offerta, sia in termini di tipologie di attività imprenditoriali presenti che di modelli organizzativi adottati dagli operatori, i canali distributivi utilizzati, il livello di avanzamento tecnologico presente nei processi produttivi, ecc.. Un supporto più diretto e operativo proviene da una rete di tecnici costituita da istituti universitari, centri di ricerca, docenti e ricercatori, che opera anche tramite l’utilizzo di panel di imprese. Di seguito vengono esposti i criteri seguiti per la costruzione dello studio di settore WG66U, evoluzione dello studio VG66U. Le attività economiche oggetto dello studio di settore WG66U sono quelle relative ai seguenti codici ATECO 2007: 33.12.51 - Riparazione e manutenzione di macchine ed attrezzature per ufficio (esclusi computer, periferiche, fax); 58.12.02 - Pubblicazione di mailing list; 58.21.00 - Edizione di giochi per computer; 58.29.00 - Edizione di altri software a pacchetto (esclusi giochi per computer); 62.01.00 - Produzione di software non connesso all'edizione; 62.02.00 - Consulenza nel settore delle tecnologie dell'informatica; 62.03.00 - Gestione di strutture e apparecchiature informatiche hardware - housing (esclusa la riparazione); 62.09.09 - Altre attività dei servizi connessi alle tecnologie dell'informatica nca; 63.11.11 - Elaborazione elettronica di dati contabili (esclusi i Centri di assistenza fiscale - Caf); 63.11.19 - Altre elaborazioni elettroniche di dati; 63.11.20 - Gestione database (attività delle banche dati); 63.11.30 - Hosting e fornitura di servizi applicativi (ASP); 63.12.00 - Portali web; 74.10.21 - Attività dei disegnatori grafici di pagine web; 95.11.00 - Riparazione e manutenzione di computer e periferiche. L’evoluzione dello studio di settore è stata condotta analizzando le informazioni contenute nel modello VG66U per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli studi di settore per il periodo d’imposta 2011, trasmesso dai contribuenti quale allegato al modello UNICO 2012. I contribuenti interessati sono risultati pari a 59.649. Nella prima fase di analisi 5.661 posizioni sono state scartate in quanto non utilizzabili nelle successive fasi dell’elaborazione dello studio di settore (casi di cessazione di attività, situazioni di non normale svolgimento dell’attività, contribuenti forfetari, presenza di attività secondarie con un’incidenza sui ricavi complessivi superiore al 30%, ricavi dichiarati ai fini dell’applicazione degli studi di settore maggiori di 7.500.000 euro). Sui dati contenuti nei modelli studi di settore della restante platea sono state condotte analisi statistiche per rilevare la completezza, la correttezza e la coerenza delle informazioni in essi contenute. Tali analisi hanno comportato, ai fini della definizione del campione dello studio, lo scarto di ulteriori 4.664 posizioni. I motivi di scarto sono stati: quadro D (elementi specifici dell'attività) non compilato; quadro F (elementi contabili) non compilato; comune del quadro B (unità locali destinate all’esercizio dell’attività) e/o anagrafico mancante o errato; errata compilazione delle percentuali relative all’attività svolta o non inerenza con lo studio in oggetto (quadro D); errata compilazione delle percentuali relative alla localizzazione della clientela (quadro D); errata compilazione delle percentuali relative alla tipologia della clientela (quadro D); errata compilazione delle percentuali relative agli elementi specifici per l’edizione e la commercializzazione di software - Per settore (quadro D); incongruenze fra i dati strutturali e i dati contabili. A seguito degli scarti effettuati, il numero dei modelli oggetto delle successive analisi è stato pari a 49.324. IDENTIFICAZIONE DEI GRUPPI OMOGENEI Per suddividere le imprese in gruppi omogenei sulla base degli aspetti strutturali, è stata seguita una strategia di analisi che combina in sequenza due tecniche statistiche di tipo multivariato: un’analisi fattoriale del tipo Analyse des données e nella fattispecie l’Analisi in Componenti Principali; un procedimento di Cluster Analysis. L’Analisi in Componenti Principali è una tecnica statistica che permette di ridurre il numero delle variabili originarie pur conservando gran parte dell’informazione iniziale. A tal fine vengono identificate nuove variabili, dette componenti principali, tra loro ortogonali (linearmente indipendenti, incorrelate). Le variabili prese in esame nell’Analisi in Componenti Principali sono quelle presenti in tutti i quadri del modello. Tale scelta nasce dall’esigenza di caratterizzare i soggetti in base ai possibili modelli organizzativi, alle diverse modalità di svolgimento dell’attività, ecc.; tale caratterizzazione è possibile solo utilizzando le informazioni relative alle strutture operative, al mercato di riferimento e a tutti quegli elementi specifici che caratterizzano le diverse realtà economiche e produttive di una impresa. Nell’applicazione dell’Analisi in Componenti Principali è stata scelta la soluzione migliore in termini di significatività statistica ed economica. Pertanto, sono state scelte le componenti principali che riescono a spiegare la maggior parte della varianza iniziale e che consentono, sulla base del criterio dell’interpretabilità, di rappresentare i diversi aspetti strutturali delle attività oggetto di studio. La tecnica statistica della Cluster Analysis, applicata ai risultati dell’Analisi in Componenti Principali, permette di identificare gruppi omogenei di imprese (cluster); in tal modo è possibile raggruppare le imprese con caratteristiche strutturali ed organizzative simili1. L’utilizzo combinato delle due tecniche è preferibile rispetto a un’applicazione diretta della Cluster Analysis poiché, riducendo con l’Analisi in Componenti Principali il numero di variabili su cui effettuare il procedimento di classificazione, l’operazione di clustering risulta meno complessa e più precisa. I gruppi omogenei individuati sono valutati anche in termini di significatività economica per verificarne l’aderenza alla concreta realtà imprenditoriale. Nel procedimento di clustering adottato, quindi, l’omogeneità dei gruppi deve essere interpretata non tanto in rapporto alle caratteristiche delle singole variabili, quanto in funzione delle principali interrelazioni esistenti tra le variabili esaminate che concorrono a definire il profilo dei singoli gruppi. La descrizione dei gruppi omogenei è riportata nel Sub Allegato 19.A. DEFINIZIONE DELLA FUNZIONE DI RICAVO Una volta suddivise le imprese in gruppi omogenei è necessario determinare, per ciascun gruppo omogeneo, la funzione matematica che meglio si adatta all’andamento dei ricavi delle imprese appartenenti allo stesso gruppo. Per determinare tale funzione si è ricorso alla Regressione Lineare Multipla. La Regressione Lineare Multipla è una tecnica statistica che permette di interpolare i dati con un modello statistico-matematico che descrive l’andamento della variabile dipendente in funzione di una serie di variabili indipendenti. La stima della “funzione di ricavo” è stata effettuata individuando la relazione tra il ricavo (variabile dipendente) e i dati contabili e strutturali delle imprese (variabili indipendenti). È opportuno rilevare che prima di definire il modello di regressione è stata effettuata un’analisi sui dati delle imprese per verificare le condizioni di coerenza dei dati nell’esercizio dell’attività e per scartare le imprese anomale; ciò si è reso necessario al fine di evitare possibili distorsioni nella determinazione della “funzione di ricavo”. A tal fine sono stati selezionati, in base alla loro capacità di individuare anomalie nella relazione tra le voci contabili esaminate, i seguenti indicatori di natura economico-contabile: Incidenza degli ammortamenti per beni strumentali mobili rispetto al valore degli stessi beni strumentali mobili ammortizzabili2; Incidenza dei costi per beni mobili acquisiti in dipendenza di contratti di locazione finanziaria rispetto al valore degli stessi3; Incidenza del costo del venduto e del costo per la produzione di servizi sui ricavi4; Incidenza dei costi residuali di gestione sui ricavi5. Le formule degli indicatori economico-contabili sono riportate nel Sub Allegato 19.C. 1 Nella fase di Cluster Analysis, al fine di garantire la massima omogeneità dei soggetti appartenenti a ciascun gruppo, vengono classificate solo le osservazioni che presentano caratteristiche strutturali simili rispetto a quelle proprie di uno specifico gruppo omogeneo. Non vengono, invece, presi in considerazione, ai fini della classificazione, i soggetti che possiedono aspetti strutturali riferibili contemporaneamente a due o più gruppi omogenei. Ugualmente non vengono classificate le osservazioni che presentano un profilo strutturale molto dissimile rispetto all’insieme dei cluster individuati. 2 L’indicatore misura la plausibilità tra il valore dei beni strumentali mobili di proprietà ammortizzabili e il valore degli ammortamenti dei beni strumentali mobili. 3 L’indicatore misura la plausibilità tra il valore dei beni strumentali mobili acquisiti in dipendenza di contratti di locazione finanziaria (in leasing) e i canoni di leasing. 4 L’indicatore verifica che la somma del costo del venduto e del costo per la produzione di servizi non assuma valore negativo. 5 L’indicatore verifica che le voci di costo relative agli oneri diversi di gestione e alle altre componenti negative costituiscano una plausibile componente residuale di costo. Successivamente, ai fini della determinazione del campione di riferimento, sono state escluse le imprese che non rispettavano le condizioni di normalità economica6 anche per un solo indicatore di quelli sopra citati. Così definito il campione di riferimento, si è proceduto alla definizione della “funzione di ricavo” per ciascun gruppo omogeneo. Per la determinazione della “funzione di ricavo” sono state utilizzate variabili contabili, variabili strutturali e variabili territoriali. La scelta delle variabili significative è stata effettuata con il metodo “stepwise”7. Una volta selezionate le variabili, la determinazione della “funzione di ricavo” è ottenuta applicando il metodo dei minimi quadrati generalizzati, che consente di controllare l’eventuale presenza di eteroschedasticità connessa alla variabilità legata ad aspetti dimensionali dell’impresa. Nella definizione della “funzione di ricavo” si è tenuto conto delle possibili differenze di risultati economici legate al luogo di svolgimento dell’attività, in modo da individuare ulteriori differenze territoriali oltre a quelle già rilevate con la Cluster Analysis. A tale scopo sono stati utilizzati i risultati dello studio della “Territorialità del livello del reddito medio imponibile ai fini dell’addizionale Irpef definita su dati del Dipartimento delle Finanze riferiti ai periodi d’imposta 2009 e 2010”8 che differenzia il territorio nazionale sulla base del livello del reddito per comune, provincia, regione e area territoriale. Nella definizione della funzione di ricavo il livello del reddito è stato rappresentato con una variabile standardizzata rispetto al valore massimo ed è stata analizzata la sua interazione con la variabile “Addetti all’attività (personale non dipendente)”; i differenziali relativi alla territorialità del livello del reddito sono ponderati sulla base delle percentuali sui ricavi relative alla localizzazione della clientela9. Nel Sub Allegato 19.H vengono riportate le variabili ed i rispettivi coefficienti della “funzione di ricavo”. 6 Vedi “Analisi della Normalità Economica”. Si fa presente che, ai soli fini indicati, per gli indicatori “Incidenza del costo del venduto e del costo per la produzione di servizi sui ricavi” e “Incidenza dei costi residuali di gestione sui ricavi” si fa riferimento ai ricavi dichiarati, nel denominatore delle relative formule. 7 Il metodo stepwise unisce due tecniche statistiche per la scelta del miglior modello di stima: la regressione forward (“in avanti”) e la regressione backward (“indietro”). La regressione forward prevede di partire da un modello senza variabili e di introdurre passo dopo passo la variabile più significativa, mentre la regressione backward inizia considerando nel modello tutte le variabili disponibili e rimuovendo passo per passo quelle non significative. Con il metodo stepwise, partendo da un modello di regressione senza variabili, si procede per passi successivi alternando due fasi: nella prima fase, si introduce la variabile maggiormente significativa fra quelle considerate; nella seconda, si riesamina l’insieme delle variabili introdotte per verificare se è possibile eliminarne qualcuna non più significativa. Il processo continua fino a quando non è più possibile apportare alcuna modifica all’insieme delle variabili, ovvero quando nessuna variabile può essere aggiunta oppure eliminata. 8 I criteri e le conclusioni dello studio sono riportati nell’apposito Decreto Ministeriale. 9 L’indicatore utilizzato per l’area “Estero” è lo stesso della macro area nazionale: Nord-Ovest. APPLICAZIONE DELLO STUDIO DI SETTORE In fase di applicazione dello studio di settore sono previste le seguenti fasi: Analisi Discriminante; Analisi della Coerenza; Analisi della Normalità Economica; Analisi della Congruità. ANALISI DISCRIMINANTE Una volta suddivise le imprese in gruppi omogenei è necessario determinare una regola di classificazione in grado di definire l’appartenenza di ciascuna impresa ai gruppi omogenei individuati nella fase di Cluster Analysis; la descrizione dei gruppi omogenei è riportata nel Sub Allegato 19.A. Al riguardo, è stata utilizzata l’analisi discriminante lineare di Fisher. Si tratta di una tecnica statistica multivariata utile per identificare quelle variabili che meglio discriminano i gruppi omogenei10. Nell’analisi discriminante lineare, per ogni gruppo omogeneo viene calcolata una funzione di classificazione come combinazione lineare delle variabili discriminanti11. Sulla base dei punteggi discriminanti, ottenuti utilizzando tale funzione, viene determinata la probabilità di appartenenza ai gruppi omogenei12. In tal modo è possibile associare ogni singola impresa ad uno o più gruppi omogenei definendo le relative probabilità di appartenenza. Nel Sub Allegato 19.B vengono riportate le variabili risultate significative nell’analisi con i rispettivi pesi discriminanti individuati per ogni gruppo omogeneo. 10 11 Le variabili discriminanti vengono selezionate con il metodo stepwise partendo da quelle utilizzate nell’Analisi in Componenti Principali. La funzione di classificazione è definita nel seguente modo: wi = ai0 + ai1vardis1 + ai2vardis2 + . . . + aimvardism dove: wi è il punteggio discriminante relativo al gruppo omogeneo i; ai0 è l’intercetta; aij sono i pesi discriminanti scelti in modo da rendere massima la separazione tra i gruppi; vardis j è la j-esima variabile discriminante. 12 La probabilità di appartenenza al gruppo omogeneo i è calcolata nel seguente modo: Prob i dove n è il numero complessivo di gruppi omogenei. e w i Maxw1 , w 2 ,...,w n w Maxw1 , w 2 ,...,w n nk 1 e k ANALISI DELLA COERENZA L’analisi della coerenza permette di valutare l’impresa sulla base di specifici indicatori economico-aziendali, calcolati come rapporto tra determinate variabili contabili e/o strutturali contenute nel modello per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli studi di settore. Gli indicatori sono stati selezionati in base alla loro capacità di misurare l’efficienza, la produttività e la redditività nello svolgimento dell’attività economica. Con l’analisi della coerenza, per ciascun soggetto, si valuta il posizionamento del valore di ogni singolo indicatore rispetto ad un intervallo, individuato come economicamente coerente sulla base dei valori soglia ammissibili. Gli indicatori utilizzati nell’analisi della coerenza sono i seguenti: Valore aggiunto lordo per addetto13; Margine per addetto non dipendente14; Indice di copertura del costo per il godimento di beni di terzi e degli ammortamenti15. Le formule degli indicatori utilizzati sono riportate nel Sub Allegato 19.C. Ai fini della individuazione dei valori soglia che definiscono l’intervallo di coerenza economica, per ciascuno degli indicatori utilizzati sono state esaminate preliminarmente, ad eccezione dell’indicatore “Indice di copertura del costo per il godimento di beni di terzi e degli ammortamenti”, le relative distribuzioni ventiliche16 differenziate per gruppo omogeneo e sulla base della “territorialità generale”17 a livello provinciale. I valori delle soglie dei diversi indicatori sono stati individuati, ad eccezione dell’indicatore “Indice di copertura del costo per il godimento di beni di terzi e degli ammortamenti”, scegliendo quelli che possono ritenersi economicamente plausibili con riferimento alle pratiche osservabili nel settore, nel cluster specifico e nell’area territoriale di appartenenza. Le distribuzioni ventiliche degli indicatori di coerenza economica vengono riportate nel Sub Allegato 19.D. I valori soglia di coerenza ammissibili sono riportati nel Sub Allegato 19.E. Il soggetto risulta coerente per l’indicatore “Valore aggiunto lordo per addetto” se il valore dell’indicatore si posiziona all’interno dell’intervallo individuato come economicamente coerente. Nel caso in cui il “Numero di mesi di attività nel corso del periodo d’imposta” risulti pari a zero il soggetto viene definito coerente. Il soggetto risulta coerente per l’indicatore “Margine per addetto non dipendente” se il valore dell’indicatore si posiziona all’interno dell’intervallo individuato come economicamente coerente. Nel caso in cui il “Numero di mesi di attività nel corso del periodo d’imposta” risulti pari a zero il soggetto viene definito coerente. Nel caso in cui l’indicatore risulti non calcolabile con il Margine maggiore di zero o l’indicatore risulti indeterminato il soggetto viene definito coerente. Nel caso in cui l’indicatore risulti non calcolabile con il Margine minore di zero il soggetto viene definito non coerente. Il soggetto risulta coerente per l’indicatore “Indice di copertura del costo per il godimento di beni di terzi e degli ammortamenti”, se il valore dell’indicatore è maggiore o uguale a 1. Nel caso in cui l’indicatore risulti non calcolabile con il Margine netto maggiore di zero o l’indicatore risulti indeterminato il soggetto viene definito coerente. Nel caso in cui l’indicatore risulti non calcolabile con il Margine netto minore di zero il soggetto viene definito non coerente. 13 L’indicatore misura la creazione del valore con riferimento al contributo di ciascun addetto. Il valore aggiunto lordo rappresenta infatti il valore che un’azienda aggiunge, con l’impiego dei fattori produttivi, al valore dei beni e dei servizi che acquisisce: consumi di materie prime e merci (acquisti più variazioni di rimanenze) e prestazioni di servizi (energia, servizi di pulizia, ecc.). Misura, quindi, la capacità dell’impresa di remunerare quei fattori che contribuiscono a generare valore, ad esempio: il lavoro (sotto forma di salari, stipendi, contributi, indennità di fine rapporto), i finanziamenti di terzi (sotto forma di interessi), i finanziamenti di capitale di rischio (sotto forma di utili), ecc.. 14 L’indicatore misura il contributo di ciascun addetto non dipendente alla creazione del “margine”, ovvero rappresenta la capacità dell’impresa di remunerare, al lordo del costo per godimento di beni di terzi, degli ammortamenti, degli accantonamenti e dell’eventuale risultato negativo della gestione finanziaria e straordinaria, il lavoro non dipendente. 15 L’indicatore misura il grado di copertura dei principali costi per l’utilizzo di beni strumentali all’attività dell’impresa mediante il Margine al netto della remunerazione, ritenuta economicamente plausibile, degli addetti non dipendenti. 16 Nella terminologia statistica, si definisce “distribuzione ventilica” l’insieme dei valori che suddividono le osservazioni, ordinate per valori crescenti dell’indicatore, in 20 gruppi di uguale numerosità. Il primo ventile è il valore al di sotto del quale si posiziona il primo 5% delle osservazioni; il secondo ventile è il valore al di sotto del quale si posiziona il primo 10% delle osservazioni, e così via. 17 I criteri e le conclusioni dello studio sono riportati nell’apposito Decreto Ministeriale. In applicazione, per ogni singolo soggetto, i valori soglia di ciascun indicatore di coerenza economica sono ottenuti come media, ponderata con le relative probabilità di appartenenza, dei valori di riferimento individuati per gruppo omogeneo. Per gli indicatori “Valore aggiunto lordo per addetto” e “Margine per addetto non dipendente” tali valori soglia vengono ponderati anche sulla base della percentuale di appartenenza alle diverse aree territoriali. ANALISI DELLA NORMALITÀ ECONOMICA L’analisi della normalità economica è mirata ad individuare la correttezza dei dati dichiarati. A tal fine, per ogni singolo soggetto vengono calcolati indicatori economico-contabili da confrontare con i valori di riferimento che individuano le condizioni di normalità economica. Gli indicatori di normalità economica sono stati, pertanto, selezionati in base alla loro capacità di individuare anomalie nella relazione tra le voci contabili esaminate. Gli indicatori di normalità economica individuati sono i seguenti: Incidenza degli ammortamenti per beni strumentali mobili rispetto al valore degli stessi beni strumentali mobili ammortizzabili18; Incidenza dei costi per beni mobili acquisiti in dipendenza di contratti di locazione finanziaria rispetto al valore degli stessi19; Incidenza del costo del venduto e del costo per la produzione di servizi sui ricavi20; Incidenza dei costi residuali di gestione sui ricavi21. Le formule degli indicatori utilizzati sono riportate nel Sub Allegato 19.C. Ai fini dell’individuazione dei valori di riferimento per gli indicatori di normalità economica sono state esaminate preliminarmente, ad eccezione dell’indicatore “Incidenza del costo del venduto e del costo per la produzione di servizi sui ricavi”, le relative distribuzioni ventiliche differenziate per gruppo omogeneo. I valori delle soglie dei diversi indicatori sono stati individuati scegliendo quelli che possono ritenersi economicamente plausibili con riferimento alle pratiche osservabili nel settore e nel cluster specifico. Per l’“Incidenza del costo del venduto e del costo per la produzione di servizi sui ricavi” sono stati ritenuti normali i soggetti con valore positivo o uguale a zero dell’indicatore. Le distribuzioni ventiliche degli indicatori di normalità economica vengono riportate nel Sub Allegato 19.F. I valori soglia di normalità economica sono riportati nel Sub Allegato 19.G. In applicazione, per ogni singolo soggetto, i valori soglia di ciascun indicatore di normalità economica sono ottenuti come media, ponderata con le relative probabilità di appartenenza, dei valori di riferimento individuati per gruppo omogeneo. Ciascuno di questi indicatori, nell’ordine di seguito riportato, può determinare maggiori ricavi che si sommano al ricavo puntuale e al ricavo minimo stimati con l’analisi della congruità successivamente descritta. INCIDENZA DEGLI AMMORTAMENTI PER BENI STRUMENTALI MOBILI RISPETTO AL VALORE DEGLI STESSI BENI STRUMENTALI MOBILI AMMORTIZZABILI Per ogni contribuente, si determina il valore massimo ammissibile per la variabile “Ammortamenti per beni mobili strumentali al netto dei beni di costo unitario non superiore a 516,46 euro” moltiplicando la soglia massima di normalità economica dell’indicatore, divisa 100, per il “Valore dei beni strumentali mobili in proprietà al netto dei beni di costo unitario non superiore a 516,46 euro”22. 18 L’indicatore misura la plausibilità tra il valore dei beni strumentali mobili di proprietà ammortizzabili e il valore degli ammortamenti dei beni strumentali mobili. 19 L’indicatore misura la plausibilità tra il valore dei beni strumentali mobili acquisiti in dipendenza di contratti di locazione finanziaria (in leasing) e i canoni di leasing. 20 L’indicatore verifica che la somma del costo del venduto e del costo per la produzione di servizi non assuma valore negativo. 21 L’indicatore verifica che le voci di costo relative agli oneri diversi di gestione e alle altre componenti negative costituiscano una plausibile componente residuale di costo. 22 La variabile è rideterminata in base alla durata dell’attività pari al numero di mesi di attività nel corso del periodo d’imposta diviso 12. Nel caso in cui il valore dichiarato degli “Ammortamenti per beni mobili strumentali al netto dei beni di costo unitario non superiore a 516,46 euro” si posizioni al di sopra di detto valore massimo ammissibile, con “Numero di mesi di attività nel corso del periodo d’imposta” diverso da zero, la parte degli ammortamenti eccedente tale valore costituisce parametro di riferimento per la determinazione dei maggiori ricavi da normalità economica, calcolati moltiplicando tale parte eccedente per il relativo coefficiente (pari a 2,5382). Tale coefficiente è stato calcolato sulla base dei dati dichiarati dai soggetti che hanno contemporaneamente valorizzato la variabile “Valore dei beni strumentali mobili in proprietà” e la variabile “Ammortamenti per beni mobili strumentali”. In particolare, il coefficiente è stato individuato come rapporto tra la somma dei ricavi puntuali, calcolati applicando a tali soggetti le funzioni di ricavo con l’utilizzo della sola variabile “Valore dei beni strumentali mobili in proprietà”, e la somma degli “Ammortamenti per beni mobili strumentali”. INCIDENZA DEI COSTI PER BENI MOBILI ACQUISITI IN DIPENDENZA DI CONTRATTI DI LOCAZIONE FINANZIARIA RISPETTO AL VALORE DEGLI STESSI Per ogni contribuente, si determina il valore massimo ammissibile per la variabile “Canoni per beni mobili acquisiti in dipendenza di contratti di locazione finanziaria, ad esclusione dei canoni fiscalmente deducibili oltre il periodo di durata del contratto” moltiplicando la soglia massima di normalità economica dell’indicatore, divisa 100, per il “Valore dei beni strumentali mobili relativo a beni acquisiti in dipendenza di contratti di locazione finanziaria”22. Nel caso in cui il valore dichiarato dei “Canoni per beni mobili acquisiti in dipendenza di contratti di locazione finanziaria, ad esclusione dei canoni fiscalmente deducibili oltre il periodo di durata del contratto” si posizioni al di sopra di detto valore massimo ammissibile, con “Numero di mesi di attività nel corso del periodo d’imposta” diverso da zero, la parte dei canoni eccedente tale valore costituisce parametro di riferimento per la determinazione dei maggiori ricavi da normalità economica, calcolati moltiplicando tale parte eccedente per il relativo coefficiente (pari a 0,8613). Tale coefficiente è stato calcolato sulla base dei dati dichiarati dai soggetti che hanno contemporaneamente valorizzato la variabile “Valore dei beni strumentali mobili relativo a beni acquisiti in dipendenza di contratti di locazione finanziaria” e la variabile “Canoni per beni mobili acquisiti in dipendenza di contratti di locazione finanziaria, ad esclusione dei canoni fiscalmente deducibili oltre il periodo di durata del contratto”. In particolare, il coefficiente è stato individuato come rapporto tra la somma dei ricavi puntuali, calcolati applicando a tali soggetti le funzioni di ricavo con l’utilizzo della sola variabile “Valore dei beni strumentali mobili relativo a beni acquisiti in dipendenza di contratti di locazione finanziaria”, e la somma dei “Canoni per beni mobili acquisiti in dipendenza di contratti di locazione finanziaria, ad esclusione dei canoni fiscalmente deducibili oltre il periodo di durata del contratto”. INCIDENZA DEL COSTO DEL VENDUTO E DEL COSTO PER LA PRODUZIONE DI SERVIZI SUI RICAVI L’indicatore risulta non normale quando è calcolabile e assume un valore negativo. In tale caso, si determina il valore normale di riferimento del “Costo del venduto + Costo per la produzione di servizi”, moltiplicando i “Ricavi da congruità e da normalità”23 per il coefficiente di determinazione del nuovo “Costo del venduto + Costo per la produzione di servizi”, diviso 100. Il coefficiente di determinazione del nuovo “Costo del venduto + Costo per la produzione di servizi” è stato individuato, distintamente per gruppo omogeneo, selezionando il valore mediano dell’indicatore, calcolato sulla base dei dati dichiarati dai soggetti normali per l’indicatore in oggetto (vedi tabella 1). In applicazione, per ogni contribuente il coefficiente di determinazione del nuovo “Costo del venduto + Costo per la produzione di servizi” è ottenuto come media, ponderata con le relative probabilità di appartenenza, dei coefficienti individuati per ogni gruppo omogeneo. Il nuovo “Costo del venduto + Costo per la produzione di servizi” costituisce il parametro di riferimento per la riapplicazione dell’analisi della congruità e per la determinazione dei maggiori ricavi da normalità economica24. 23 Ricavi da congruità e da normalità = Ricavo puntuale da analisi della congruità + Maggiore ricavo da normalità economica relativo all’indicatore “Incidenza degli ammortamenti per beni strumentali mobili rispetto al valore degli stessi beni strumentali mobili ammortizzabili” + Maggiore ricavo da normalità economica relativo all’indicatore “Incidenza dei costi per beni mobili acquisiti in dipendenza di contratti di locazione finanziaria rispetto al valore degli stessi”. Tabella 1 - Coefficienti di determinazione del nuovo "Costo del venduto + Costo per la produzione di servizi" Cluster Valore mediano 1 14,19 2 1,06 3 9,09 4 3,47 5 5,57 6 0,00 7 1,24 8 7,68 9 5,49 10 14,83 11 41,36 12 3,32 13 0,09 14 7,38 15 1,30 16 24,10 17 47,91 18 0,18 19 0,06 20 8,09 INCIDENZA DEI COSTI RESIDUALI DI GESTIONE SUI RICAVI Per ogni contribuente, si determina il valore massimo ammissibile per la variabile “Costi residuali di gestione” moltiplicando la soglia massima di normalità economica dell’indicatore, divisa 100, per i “Ricavi da congruità e da normalità”25. Nel caso in cui il valore dichiarato dei “Costi residuali di gestione” si posizioni al di sopra di detto valore massimo ammissibile, la parte di costi eccedente tale valore costituisce parametro di riferimento per la determinazione dei maggiori ricavi da normalità economica, calcolati moltiplicando tale parte eccedente per il relativo coefficiente. Tale coefficiente è stato individuato, distintamente per gruppo omogeneo (cluster), come rapporto tra la somma dei ricavi puntuali, calcolati applicando a tutti i soggetti del cluster la specifica funzione di ricavo con l’utilizzo delle sole variabili contabili di costo, e la somma delle stesse variabili contabili di costo (vedi tabella 2). 24 I maggiori ricavi da normalità economica correlati a tale indicatore sono calcolati come differenza tra il ricavo puntuale, derivante dalla riapplicazione dell’analisi della congruità con il nuovo “Costo del venduto + Costo per la produzione di servizi”, e il ricavo puntuale di partenza, calcolato sulla base dei dati dichiarati dal contribuente. 25 Ricavi da congruità e da normalità = Ricavo puntuale da analisi della congruità + Maggiore ricavo da normalità economica relativo all’indicatore “Incidenza degli ammortamenti per beni strumentali mobili rispetto al valore degli stessi beni strumentali mobili ammortizzabili” + Maggiore ricavo da normalità economica relativo all’indicatore “Incidenza dei costi per beni mobili acquisiti in dipendenza di contratti di locazione finanziaria rispetto al valore degli stessi” + Maggiore ricavo da normalità economica relativo all’indicatore “Incidenza del costo del venduto e del costo per la produzione di servizi sui ricavi”. Tabella 2 – Coefficienti di determinazione dei maggiori ricavi da applicarsi ai costi residuali di gestione Cluster Coefficiente 1 1,0474 2 1,0772 3 1,0986 4 1,0610 5 1,0664 6 1,1162 7 1,0944 8 1,0882 9 1,0333 10 1,0908 11 1,0592 12 1,0559 13 1,0950 14 1,0676 15 1,0191 16 1,0644 17 1,0351 18 1,1130 19 1,0209 20 1,0899 In applicazione, per ogni contribuente il coefficiente di determinazione dei maggiori ricavi è ottenuto come media, ponderata con le relative probabilità di appartenenza, dei coefficienti individuati per ogni gruppo omogeneo. ANALISI DELLA CONGRUITÀ Per ciascun contribuente viene calcolato, per ogni gruppo omogeneo, il “ricavo puntuale di cluster” come somma dei prodotti fra le variabili individuate ai fini della definizione della funzione di ricavo ed i relativi coefficienti. Per tener conto della variabilità legata alla stima del ricavo puntuale del singolo contribuente viene calcolato, per ogni gruppo omogeneo, l’intervallo di confidenza al livello del 99,99%26. Il limite inferiore di tale intervallo di confidenza costituisce il “ricavo minimo di cluster”27. 26 Nella terminologia statistica, per “intervallo di confidenza” si intende un intervallo, centrato sul ricavo puntuale ŷ e delimitato da due estremi (uno inferiore e l’altro superiore), che include con un livello di probabilità prefissato il valore dell’effettivo ricavo del contribuente. Il livello di probabilità prefissato (o livello di fiducia) viene generalmente indicato con la notazione “(1 - α)%”, dove α rappresenta la probabilità che l’intervallo di confidenza non contenga l’effettivo ricavo del contribuente. Per un livello di fiducia pari al 99,99% il valore corrispondente di α è pari a 0,01%. 27 Indicando con ŷ il “ricavo puntuale di cluster” del generico contribuente, il corrispondente “ricavo minimo di cluster” è ottenuto attraverso la seguente formula: yˆ - 3,92 * s ' x Cx dove: C è la matrice inversa della matrice data dalle somme dei quadrati e dei prodotti incrociati delle variabili indipendenti, opportunamente pesate per controllare l’eventuale presenza di eteroschedasticità; s è la radice quadrata del Mean Square Error (RMSE); La media ponderata con le relative probabilità di appartenenza dei “ricavi puntuali di cluster”, definiti per il contribuente in relazione a ciascun gruppo omogeneo, costituisce il “ricavo puntuale” del contribuente. La media ponderata con le relative probabilità di appartenenza dei “ricavi minimi di cluster”, definiti per il contribuente in relazione a ciascun gruppo omogeneo, costituisce il “ricavo minimo” del contribuente. Al ricavo puntuale e al ricavo minimo stimati con l’analisi della congruità vengono aggiunti gli eventuali maggiori ricavi derivanti dall’applicazione dell’analisi della normalità economica. Nell’Allegato 22 vengono riportate le modalità di applicazione del correttivo relativo agli apprendisti. Nell’Allegato 23 vengono riportate le modalità di neutralizzazione delle variabili per la componente relativa all’attività di vendita di beni soggetti ad aggio o ricavo fisso. Nel Sub Allegato 19.H vengono riportate le variabili ed i rispettivi coefficienti delle “funzioni di ricavo”. x è il vettore delle variabili indipendenti osservate per il generico contribuente; 3,92 è il valore di riferimento, al livello di probabilità prescelto, della distribuzione t di Student che asintoticamente approssima una distribuzione normale standardizzata. I valori relativi alla matrice “ C ” e al valore del “RMSE”, di ciascun cluster, vengono riportati nell’Allegato 24. SUB ALLEGATI SUB ALLEGATO 19.A – DESCRIZIONE DEI GRUPPI OMOGENEI I gruppi omogenei sono stati individuati sulla base dei seguenti fattori: - attività svolta; - modalità di svolgimento dell’attività; - numerosità dei committenti; - tipologia di clientela; - incidenza della concessione di licenze software sui ricavi; - dimensione/struttura dell’impresa. L’attività svolta ha permesso di individuare le imprese che si occupano di: acquisizione ed elaborazione di dati contabili (cluster 2, 6 e 18); gestione di banche dati e di portali web (cluster 4); outsourcing informatico (cluster 5); computer grafica, realizzazione di siti web e realizzazione di supporti multimediali (cluster 8); servizi Internet, Application Service Provider, fornitura di servizi Software as a Service e servizi di Housing/Hosting/Storage (cluster 10); interventi di installazione, manutenzione, riparazione e commercializzazione di hardware informatico e di macchine per ufficio (cluster 11 e 16); sviluppo e personalizzazione di software (cluster 12); acquisizione ed elaborazione di dati non contabili ed attività di Data Mining/Business Intelligence (cluster 13); formazione (cluster 14); consulenza direzionale e strategica, progettazione e realizzazione di sistemi informatici “chiavi in mano” (cluster 15). E’ stato inoltre individuato un gruppo di imprese con attività diversificata (cluster 20). La modalità di svolgimento dell’attività caratterizza i contribuenti che operano per altre imprese di informatica che esternalizzano parti del processo produttivo (cluster 7), le imprese che effettuano interventi di installazione, manutenzione o riparazione su segnalazione o su affidamento di terzi (cluster 9) e le imprese che fanno ampio ricorso all’affidamento a terzi (cluster 17). La numerosità dei committenti distingue i Centri Elaborazione Dati monocommittenti (cluster 6). La tipologia di clientela è elemento distintivo delle imprese monoaddetto che lavorano per società di informatica (cluster 19). L’incidenza della concessione di licenze software sui ricavi è il tratto distintivo delle imprese raggruppate nel cluster 3. La dimensione/struttura dell’impresa caratterizza le imprese di più grandi dimensioni (cluster 1, 2 e 16). Nelle successive descrizioni dei cluster emersi dall’analisi, salvo segnalazione contraria, l’indicazione di valori numerici riguarda valori medi. CLUSTER 1 - IMPRESE DI PIÙ GRANDI DIMENSIONI NUMEROSITÀ: 675 Le imprese appartenenti a questo cluster si caratterizzano per l’impiego di un numero di addetti (38, di cui 30 dipendenti) notevolmente superiore alla media del settore. Gli spazi di supporto all’attività sono ampi e comprendono 182 mq di locali destinati alla produzione e/o alla riparazione, 85 mq di uffici amministrativi e 47 mq di locali destinati a CED. L’attività è incentrata nello sviluppo e personalizzazione di software applicativi, nella consulenza direzionale e strategica, nella progettazione e realizzazione di sistemi informatici “chiavi in mano”, nella system integration e nella commercializzazione di hardware così come di software prodotto da terzi. La gamma di clientela è ampia ed include, oltre ad “altre imprese, enti privati ed esercenti arti e professioni” (29% dei ricavi), anche società di informatica (23%), società manifatturiere (45% dei ricavi per il 47% dei soggetti), enti pubblici (29% per il 36%), banche, società finanziarie e compagnie di assicurazione (27% per il 33%), compagnie telefoniche e media (23% per il 17%). Per il 35% delle imprese l’area di mercato si estende al di fuori dei confini nazionali. Si tratta nella quasi totalità dei casi di società di capitali. Un numero così elevato di addetti si riflette nella varietà di figure professionali: 9 programmatori dipendenti e 6 programmatori non dipendenti per un terzo circa delle imprese; 5 analisti dipendenti e 4 analisti non dipendenti per il 25% dei soggetti; 3 sistemisti dipendenti e 4 sistemisti non dipendenti per il 19%; 5 addetti all’assistenza telefonica (Help Desk) per il 40%. Si segnala inoltre che il 29% degli appartenenti al cluster dichiara di avvalersi di 15-16 dipendenti che svolgono la propria attività professionale presso il cliente per almeno il 75% delle giornate lavorate nel corso del periodo di imposta. La dotazione di beni strumentali comprende: 4 server di rete di valore inferiore a 5.000 euro; 4 server di rete di valore compreso tra 5.001 e 20.000 euro per il 27% delle imprese; 4 database server per il 41%; 3 file server per il 36% e 13 server virtuali dedicati per il 28%. CLUSTER 2 - CENTRI ELABORAZIONE DATI DI PIÙ GRANDI DIMENSIONI NUMEROSITÀ: 368 Questo cluster è formato da imprese che ottengono l’87% dei ricavi dall’attività di acquisizione ed elaborazione di dati contabili. I volumi di operazioni sono nettamente superiori rispetto alla media di settore: 351 contabilità ed oltre 24.000 buste paga elaborate. A fronte di volumi così elevati, anche il numero di addetti (12, dei quali 11 lavoratori dipendenti) è superiore rispetto alla media di settore. Le estese superfici destinate all’esercizio dell’attività comprendono 111 mq di uffici amministrativi e 107 mq di locali destinati a CED. La clientela è formata soprattutto da “altre imprese, enti privati ed esercenti arti e professioni” (dai quali deriva il 70% dei ricavi) e da società manifatturiere (20%). Per quanto riguarda la natura giuridica, si tratta di società nella quasi totalità dei casi (75% di capitali e 24% di persone). In merito alla dotazione di beni strumentali si rileva la presenza di un server di rete di valore inferiore a 5.000 euro, 1-2 database server per un quarto circa delle imprese e 1-2 server di rete di valore compreso tra 5.001 e 20.000 euro per il 32%. CLUSTER 3 - IMPRESE CON ELEVATA INCIDENZA DELLA CONCESSIONE DI LICENZE SOFTWARE SUI RICAVI NUMEROSITÀ: 787 Le imprese di questo cluster presentano una marcata incidenza (80%) della concessione di licenze software sui ricavi. L’attività comune alla maggior parte dei contribuenti è lo sviluppo di software applicativo (63% dei ricavi per il 59% dei soggetti) ma, seppur con frequenza meno elevata, le imprese si occupano anche di commercializzazione di software prodotto da terzi, personalizzazione di software applicativo e di commercializzazione di hardware. La clientela comprende soprattutto “altre imprese, enti privati ed esercenti arti e professioni” (53% dei ricavi), società manifatturiere, (45% dei ricavi per il 33% dei soggetti), società di informatica (46% per il 32%) ed enti pubblici (29% per il 21%). Un quinto circa delle imprese opera all’estero ottenendo il 32% dei ricavi. La natura giuridica ampiamente adottata è la forma societaria (di capitali nel 64% dei casi e di persone nel 20%) ed il numero di addetti è pari a 4 (nel 53% dei casi si riscontra la presenza di personale dipendente) perlopiù programmatori. I locali a disposizione per l’esercizio dell’attività comprendono 22 mq di uffici amministrativi, 66 mq di locali destinati alla produzione e/o alla riparazione per il 48% dei contribuenti e 34 mq di locali destinati a CED per il 36%. Tra i beni strumentali utilizzati si evidenzia la presenza di 2 server di rete di valore inferiore a 5.000 euro per il 40% delle imprese e di 2 database server per il 17%. CLUSTER 4 - GESTIONE DI BANCHE DATI E DI PORTALI WEB NUMEROSITÀ: 1.337 Questo cluster è formato da imprese che gestiscono banche dati o portali web; in particolare il 68% delle imprese ottiene l’81% dei ricavi dalla gestione di portali web ed il 39% dei soggetti gestisce banche dati con un peso sui ricavi del 78%. La clientela che fruisce maggiormente dei servizi offerti dalle imprese del cluster è formata da “altre imprese, enti privati ed esercenti arti e professioni” (da cui deriva il 60% dei ricavi), soggetti privati (39% dei ricavi per il 22% dei soggetti) e società di informatica (62% per il 21%). Un quinto circa delle imprese opera all’estero ottenendo il 38% dei ricavi. La natura giuridica adottata più di frequente è quella societaria (di capitali nel 51% dei casi e di persone nel 16%) ed il numero di addetti è pari a 3 (si riscontra la presenza di personale dipendente in un terzo dei casi). Gli spazi a supporto dell’attività sono limitati a 34 mq di uffici amministrativi per il 47% delle imprese e 42 mq di locali destinati a CED per il 34%. In merito alla dotazione di beni strumentali si rileva la disponibilità di 2-3 server di rete di valore inferiore a 5.000 euro per un quinto delle imprese e di 3 database server per il 13%. CLUSTER 5 - OUTSOURCING INFORMATICO NUMEROSITÀ: 618 Il cluster in oggetto è formato da imprese che erogano servizi di outsourcing informatico (gestione del parco informatico del cliente con erogazione di un pacchetto integrato di servizi che comprende ad esempio: desktop management, network management, manutenzione hardware e software, backup e disaster ricovery) ottenendo il 91% dei ricavi. Si evidenzia che l’11% dei soggetti dichiara di percepire il 79% dei ricavi da contratti di “full outsourcing” con pagamento di un canone annuale. I fruitori del servizio sono principalmente “altre imprese, enti privati ed esercenti arti e professioni” (62% dei ricavi per il 54% dei soggetti) e società di informatica (75% per il 50%) . Si tratta di imprese organizzate soprattutto in forma societaria (55% di capitali e 16% di persone) che impiegano 5 addetti e che si avvalgono di personale dipendente nel 43% dei casi. Le superfici utilizzate per lo svolgimento dell’attività comprendono 36 mq di uffici amministrativi per la metà circa delle imprese, 43 mq di locali destinati a CED per il 31% e 64 mq di locali destinati alla produzione e/o alla riparazione per il 27%. Per quanto riguarda la dotazione di beni strumentali, si segnala solamente la presenza di 3 server di rete di valore inferiore a 5.000 euro per un quarto circa dei soggetti. CLUSTER 6 - CENTRI ELABORAZIONE DATI MONOCOMMITTENTI NUMEROSITÀ: 615 Questo cluster è formato da Centri Elaborazione Dati che operano con un solo cliente. L’attività svolta è quasi esclusivamente l’acquisizione ed elaborazione di dati contabili. La committenza è formata in larga parte da “altre imprese, enti privati ed esercenti arti e professioni” (fonte del 91% dei ricavi); un terzo circa dei soggetti dichiara di conseguire ricavi derivanti esclusivamente da studi professionali e studi professionali associati. Si tratta soprattutto di imprese di piccole dimensioni, che impiegano 2 addetti (il personale dipendente è presente nel 31% dei casi) e che sono organizzate perlopiù in forma societaria (di persone nel 31% dei casi e di capitali nel 29%). L’attività viene svolta avendo a disposizione 23 mq di locali destinati a CED e, nel 27% dei casi, 32 mq di uffici amministrativi. CLUSTER 7 - IMPRESE CHE EROGANO SERVIZI PER ALTRE IMPRESE DI INFORMATICA CHE ESTERNALIZZANO PARTI DEL PROCESSO PRODUTTIVO NUMEROSITÀ: 797 Questo cluster raggruppa imprese che erogano servizi per altre imprese di informatica che esternalizzano parti del processo produttivo. Per quanto riguarda il numero di commesse lavorate, il 43% delle imprese si occupa di 3 commesse di valore compreso tra 30.001 e 100.000 euro; il 40% di 7 commesse di valore compreso tra 5.001 euro e 30.000 euro; il 29% di 14 commesse del valore inferiore a 5.000 euro ed il 22% di 2 commesse di valore superiore a 100.000 euro. Le attività svolte con maggior frequenza sono lo sviluppo e personalizzazione di software applicativo e la consulenza per la progettazione o riprogettazione del sistema informativo. La clientela che apporta la quota maggiore di ricavi (69%) è rappresentata da società di informatica; il numero di clienti serviti nell’anno (pari a 10) è molto inferiore rispetto alla media di settore. La natura giuridica maggiormente adottata è la forma societaria (di capitali nel 48% dei casi e di persone nel 25%) ed il numero di addetti è pari a 4 (si riscontra la presenza di personale dipendente nel 38% delle imprese). Le superfici utilizzate per lo svolgimento dell’attività comprendono 29 mq di uffici amministrativi per la metà circa dei soggetti, 56 mq di locali destinati alla produzione e/o alla riparazione per il 31% e 32 mq di locali destinati a CED per il 28%. Per quanto concerne la dotazione di beni strumentali si evidenzia solamente la presenza di 2 server di rete di valore inferiore a 5.000 euro per un quinto circa dei soggetti. CLUSTER 8 - COMPUTER GRAFICA, REALIZZAZIONE SITI WEB E REALIZZAZIONE DI SUPPORTI MULTIMEDIALI NUMEROSITÀ: 2.299 Le imprese raggruppate in questo cluster svolgono le attività di realizzazione siti Internet/Intranet/Extranet (con un peso sui ricavi del 45%), elaborazioni grafiche effettuate tramite strumenti informatici (31%) e realizzazione di supporti multimediali come corsi di lingue, fiabe e videogiochi su CD Rom (35% dei ricavi per il 12% delle imprese). Si evidenzia inoltre che il 14% dei soggetti offre servizi di e-marketing (ad esempio: indicizzazione/posizionamento su motori di ricerca, gestione newsletter, supporto alla profilazione del cliente) ottenendo il 12% dei ricavi. La clientela è formata principalmente da “altre imprese, enti privati ed esercenti arti e professioni” (68% dei ricavi). La distinzione per forma giuridica vede una leggera prevalenza delle imprese organizzate in forma societaria (32% di capitali e 25% di persone); il numero di addetti è pari a 2 (si riscontra la presenza di personale dipendente nel 26% dei casi). Gli spazi a supporto dell’attività comprendono 29 mq di uffici amministrativi per il 44% dei soggetti, 28 mq di locali destinati a CED per il 28% e 47 mq di locali destinati alla produzione e/o alla riparazione per il 37%. Tra i beni strumentali utilizzati per l’esercizio dell’attività si rileva solamente la disponibilità di un server di rete di valore inferiore a 5.000 euro per un quinto circa dei soggetti. CLUSTER 9 - INTERVENTI DI INSTALLAZIONE, MANUTENZIONE O RIPARAZIONE EFFETTUATI SU SEGNALAZIONE O SU AFFIDAMENTO DI TERZI NUMEROSITÀ: 181 Le imprese di questo cluster sono accomunate dall’effettuazione degli interventi di installazione o riparazione su segnalazione o su affidamento di terzi soggetti, quali possono essere i call center o i centri di assistenza. In un quinto circa dei casi il pagamento del servizio avviene in modo diretto da parte del cliente destinatario dell’installazione o della riparazione. A completamento della gamma di offerta, il 73% delle imprese eroga il servizio di riparazione a domicilio, il 43% delle imprese effettua la consegna o ritiro a domicilio, il 42% interventi di manutenzione periodica e programmata ed il 25% la riparazione gratuita in garanzia. I clienti che si rivolgono maggiormente ai soggetti del cluster sono “altre imprese, enti privati ed esercenti arti e professioni” (fonte della metà circa dei ricavi) e società di informatica (80% dei ricavi per il 49% dei soggetti). Per quanto riguarda la natura giuridica, si segnala la prevalenza della ditta individuale (63% del totale) rispetto alla forma societaria; il numero di addetti è pari a 2 (con presenza di personale dipendente nel 26% dei casi). I locali a disposizione per l’esercizio dell’attività comprendono 26 mq di uffici amministrativi per il 41% delle imprese, 29 mq di locali destinati alla produzione e/o alla riparazione per il 40% e 38 mq di locali destinati a deposito per il 27%. Si segnala inoltre che per gli spostamenti sul territorio il 36% dei contribuenti dispone di 2 automezzi aventi massa complessiva a pieno carico inferiore a 3,5 tonnellate. CLUSTER 10 - INTERNET SERVICE PROVIDER, APPLICATION SERVICE PROVIDER, FORNITURA DI SERVIZI SOFTWARE AS A SERVICE E SERVIZI DI HOUSING/HOSTING/STORAGE NUMEROSITÀ: 1.189 Questo gruppo è formato soprattutto da imprese che svolgono le attività di Internet Service Provider, Application Service Provider e/o fornitura di servizi Software as a Service (SaaS) e servizi di Housing/Hosting/Storage; più della metà dei soggetti si occupa anche della realizzazione di siti web. La clientela comprende soprattutto “altre imprese, enti privati ed esercenti arti e professioni” (56% dei ricavi), società di informatica (un quarto circa dei ricavi per il 44% dei soggetti) e soggetti privati (21% per il 39%). Per il 23% delle imprese l’area di mercato si estende al di fuori dei confini nazionali. La natura giuridica ampiamente adottata è quella societaria (di capitali nel 59% dei casi e di persone nel 17%) ed il numero di addetti è pari a 3-4 (la presenza di personale dipendente si riscontra nel 45% dei casi). Gli spazi di supporto all’attività comprendono 20 mq di uffici amministrativi, 52 mq di locali destinati alla produzione e/o alla riparazione per il 43% delle imprese e 29 mq di locali destinati a CED per il 42%. Coerentemente con l’attività svolta, la spesa per servizi di telefonia e connettività è più elevata della media di settore. CLUSTER 11 - IMPRESE CON ATTIVITÀ INCENTRATA SU INTERVENTI DI INSTALLAZIONE, MANUTENZIONE, RIPARAZIONE E COMMERCIALIZZAZIONE DI HARDWARE INFORMATICO E DI MACCHINE PER UFFICIO NUMEROSITÀ: 3.924 Questo cluster è formato da imprese la cui attività è incentrata su interventi riguardanti hardware informatico e macchine per ufficio, a cui affiancano l’attività di commercializzazione. In particolare: il 26% dei ricavi deriva dalla manutenzione e riparazione di Personal Computer, monitor, stampanti e plotter; il 18% dalla commercializzazione di hardware informatico; quasi la metà dei soggetti ottiene il 20% dei ricavi dall’installazione e configurazione di hardware; il 39% ottiene il 19% da interventi di manutenzione e ripristino di reti aziendali; un terzo circa dei soggetti dichiara di ottenere una parte dei ricavi dalla commercializzazione di software e/o di materiale di consumo. Si tratta di imprese di piccole dimensioni: il numero di addetti impiegato è pari a 2 (la presenza di personale dipendente si riscontra nel 31% dei casi) e gli spazi dedicati all’attività sono essenzialmente limitati a 20 mq di locali destinati alla produzione e/o alla riparazione e 24 mq di locali destinati ad uffici amministrativi per la metà circa dei soggetti. Per quanto riguarda la natura giuridica, i soggetti del cluster si ripartiscono in parti uguali tra ditte individuali e società (di capitali nel 29% dei casi e di persone nel 21%). La clientela è formata in larga parte da “altre imprese, enti privati ed esercenti arti e professioni” (58% dei ricavi); seguono soggetti privati (24% dei ricavi per la metà dei soggetti) ed enti pubblici (24% per il 30%). Tra i servizi offerti a corredo dell’attività si evidenzia la riparazione a domicilio (svolta dal 64% dei soggetti), la consegna/ritiro a domicilio (51%) e la riparazione gratuita in garanzia (35%). In merito alla dotazione di beni strumentali si segnala la disponibilità di 1-2 automezzi aventi massa complessiva a pieno carico inferiore a 3,5 tonnellate per un quarto dei soggetti e 2 server di rete di valore inferiore a 5.000 euro per il 24%. CLUSTER 12 - SOFTWARE HOUSE NUMEROSITÀ: 3.287 Questo cluster raggruppa software house che si occupano soprattutto dello sviluppo e della personalizzazione di software applicativo (ottenendo, rispettivamente, il 56% ed il 27% dei ricavi); l’11% dei soggetti cura lo sviluppo di software di sistema/operativo e di strumenti di sviluppo ottenendo il 59% dei ricavi. Si tratta soprattutto di imprese di ridotte dimensioni: nell’attività sono coinvolti 3-4 addetti (si riscontra la presenza di personale dipendente nel 41% dei casi) rappresentati perlopiù da programmatori; gli spazi di supporto all’attività comprendono 28 mq di uffici amministrativi per la metà circa delle imprese, 67 mq di locali destinati alla produzione e/o alla riparazione per il 40% e 28 mq di locali destinati a CED per il 31%. La natura giuridica adottata più di frequente è quella societaria (di capitali nel 54% dei casi e di persone nel 24%). La clientela è varia e comprende “altre imprese, enti privati ed esercenti arti e professioni” (37% dei ricavi), società di informatica (59% dei ricavi per il 42% dei soggetti) e società manifatturiere (62% per il 37%). Per quanto concerne la dotazione di beni strumentali si evidenzia solamente la presenza di 2 server di rete di valore inferiore a 5.000 euro per il 27% dei soggetti. CLUSTER 13 - ACQUISIZIONE ED ELABORAZIONE DI DATI NON CONTABILI E ATTIVITÀ DI DATA MINING/BUSINESS INTELLIGENCE NUMEROSITÀ: 1.510 Le imprese raggruppate in questo cluster ottengono la quasi totalità dei ricavi (94%) dall’acquisizione ed elaborazione di dati non contabili (ad esempio effettuano elaborazioni per ricerche di mercato o si occupano di scannerizzazione ed archiviazione ottica); da evidenziare che il 3% dei soggetti svolge principalmente l’attività di data mining/business intelligence ottenendo l’86% dei ricavi. La clientela è composta soprattutto da “altre imprese, enti privati ed esercenti arti e professioni” (71% dei ricavi). Per quanto riguarda la natura giuridica, la maggior parte delle imprese è organizzata in forma societaria (di capitali nel 42% dei casi e di persone nel 30%); il numero di addetti è pari a 3 (si riscontra la presenza di lavoratori dipendenti nel 48% dei casi). Gli spazi a disposizione per l’esercizio dell’attività comprendono 34 mq di locali destinati a CED e, per il 38% delle imprese, 38 mq di uffici amministrativi. Tra i beni strumentali si segnala solamente la disponibilità di un server di rete di valore inferiore a 5.000 euro per il 30% dei soggetti. CLUSTER 14 - IMPRESE CHE EROGANO CORSI DI FORMAZIONE NUMEROSITÀ: 447 Le imprese di questo cluster erogano corsi di formazione o aggiornamento ottenendo il 63% dei ricavi. All’attività principale un quinto circa delle imprese affianca la commercializzazione di hardware informatico. La formazione viene erogata per un’ampia platea di soggetti che comprende “altre imprese, enti privati ed esercenti arti e professioni”, società di informatica, enti pubblici, soggetti privati e società manifatturiere. La forma giuridica riscontrabile più di frequente è quella societaria (di capitali nel 49% dei casi e di persone nel 23%) ed il numero di addetti è pari a 3 (la presenza di personale dipendente si riscontra nel 36% dei casi). Gli spazi a disposizione per l’esercizio dell’attività si articolano in 23 mq di uffici amministrativi, 29 mq di locali destinati a CED per un terzo delle imprese e 51 mq di aule per la formazione di soggetti esterni per il 28%. Tra i beni strumentali si evidenzia la presenza di 2 server di rete di valore inferiore a 5.000 euro per il 28% dei soggetti. CLUSTER 15 - CONSULENZA DIREZIONALE E STRATEGICA, PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE DI SISTEMI INFORMATICI “CHIAVI IN MANO” NUMEROSITÀ: 2.584 Gli elementi che caratterizzano le imprese di questo cluster sono l’attività di consulenza per la progettazione o riprogettazione del sistema informativo (consulenza direzionale e strategica) e la progettazione e realizzazione di sistemi informatici “chiavi in mano”; dalla prima attività deriva il 78% dei ricavi mentre dalla seconda il 72% per un quarto circa dei soggetti. Il servizio viene erogato per un ampio ventaglio di clientela che comprende soprattutto “altre imprese, enti privati ed esercenti arti e professioni”, società di informatica, società manifatturiere, enti pubblici, banche/società finanziarie/compagnie di assicurazione. La natura giuridica adottata più di frequente è quella societaria (di capitali nel 48% dei casi e di persone nel 29%); il numero di addetti è pari a 2-3 (con presenza di lavoratori dipendenti nel 27% delle imprese). Gli spazi a supporto dell’attività comprendono essenzialmente 28 mq di uffici amministrativi per la metà dei soggetti e 28 mq di locali destinati a CED per il 23%. CLUSTER 16 - IMPRESE DI PIÙ GRANDI DIMENSIONI CON ATTIVITÀ INCENTRATA SU INTERVENTI DI INSTALLAZIONE, MANUTENZIONE, RIPARAZIONE E COMMERCIALIZZAZIONE DI HARDWARE INFORMATICO E DI MACCHINE PER UFFICIO NUMEROSITÀ: 224 Il cluster comprende le imprese di più grandi dimensioni (il numero di addetti è pari a 16, dei quali 13 dipendenti) con attività incentrata su interventi di installazione, manutenzione, riparazione e commercializzazione di hardware informatico e di macchine per ufficio. In particolare, per quanto riguarda l’attività svolta: il 26% dei ricavi deriva dalla manutenzione e riparazione di Personal Computer, monitor, stampanti e plotter; quasi la metà dei soggetti ottiene il 31% dei ricavi dall’installazione e configurazione di hardware ed il 14% dalla commercializzazione di hardware informatico; il 39% ottiene il 23% da interventi di manutenzione e ripristino di reti aziendali; un quarto circa dei soggetti dichiara di ottenere una parte dei ricavi dalla manutenzione e riparazione di “altre macchine per ufficio” e/o dalla commercializzazione di software prodotto da terzi. Si rileva infine che il 15% dei soggetti ottiene il 38% dei ricavi dall’attività di manutenzione e riparazione di fotocopiatrici. Tra i servizi offerti a corredo dell’attività principale si segnala la manutenzione periodica programmata (effettuata dal 65% delle imprese), la riparazione a domicilio (63%), la consegna/ritiro a domicilio e la riparazione gratuita in garanzia (entrambe dichiarate dalla metà dei soggetti). La forma giuridica pressoché esclusiva è quella societaria (di capitali nell’83% dei casi e di persone nell’11%); gli spazi dedicati all’attività sono ampi e comprendono 108 mq di locali destinati alla produzione e/o alla riparazione e 67 mq di locali destinati ad uffici amministrativi. La clientela che apporta la quota principale dei ricavi è costituita da “altre imprese, enti privati ed esercenti arti e professioni” (38%) e da società di informatica (25%), ma i servizi delle imprese del cluster vengono utilizzati anche da società manifatturiere, enti pubblici, banche/società finanziarie/compagnie di assicurazione e da soggetti privati. La dotazione di beni strumentali comprende 3 server di rete di valore inferiore a 5.000 euro, 3-4 database server per il 29% dei soggetti e 2-3 file server per il 24%. CLUSTER 17 - IMPRESE CHE FANNO AMPIO RICORSO ALL’AFFIDAMENTO A TERZI NUMEROSITÀ: 831 Le imprese di questo cluster acquisiscono dal cliente le commesse per i lavori da eseguire o i servizi da erogare ma ne affidano a terzi buona parte della realizzazione. Gli ambiti di intervento sono diversi, ma quelli riscontrabili più di frequente sono l’acquisizione ed elaborazione di dati contabili, lo sviluppo di software applicativo e la consulenza direzionale e strategica. La gamma di clientela riflette l’eterogeneità dei servizi e comprende “altre imprese, enti privati ed esercenti arti e professioni” (fonte di oltre la metà dei ricavi), società di informatica (61% dei ricavi per un terzo circa delle imprese), società manifatturiere (45% per il 26%) ed enti pubblici (42% per il 15%). In linea con la modalità di svolgimento dell’attività che caratterizza il cluster, a fronte della natura giuridica prevalentemente societaria (di capitali nel 52% dei casi e di persone nel 25%), nell’attività sono coinvolti solamente 2 addetti (si riscontra la presenza di personale dipendente nel 19% delle imprese). Gli spazi a supporto dell’attività sono costituiti soprattutto da uffici amministrativi (presenti nella metà circa delle imprese ed aventi un’ampiezza di 32 mq) e da locali destinati a CED (41 mq per il 39% dei soggetti). Tra i beni strumentali utilizzati per l’esercizio dell’attività si rileva solamente la disponibilità di un server di rete di valore inferiore a 5.000 euro per un quinto delle imprese. CLUSTER 18 - CENTRI ELABORAZIONE DATI NUMEROSITÀ: 14.167 Questo cluster raggruppa imprese che svolgono l’attività di acquisizione ed elaborazione di dati contabili (97% dei ricavi). Il numero di contabilità elaborate è pari a 54; l’83% delle imprese effettua l’elaborazione di dati fiscali ed il 31% elabora oltre 2.500 buste paga. La clientela è formata in larga parte da “altre imprese, enti privati ed esercenti arti e professioni” (86% dei ricavi). La natura giuridica adottata più di frequente è quella societaria (di persone nel 44% dei casi e di capitali nel 41%) ed il numero di addetti è pari a 3 (si riscontra la presenza di personale dipendente nel 68% dei casi). Gli spazi di cui si compone l’impresa comprendono 49 mq di locali destinati a CED e, per il 44% delle imprese, 48 mq di uffici amministrativi. In merito alla dotazione di beni strumentali si rileva la disponibilità di 2 server di rete di valore inferiore a 5.000 euro per oltre la metà delle imprese e di un database server per il 14%. CLUSTER 19 - IMPRESE MONOADDETTO CHE LAVORANO PER SOCIETÀ DI INFORMATICA NUMEROSITÀ: 1.806 Questo cluster è formato da imprese che operano per società di informatica (89% dei ricavi) senza avvalersi di dipendenti o collaboratori. L’attività si concentra soprattutto nella consulenza direzionale e strategica (svolta dal 41% dei soggetti con un peso del 67% sui ricavi) e nello sviluppo di software applicativi (31% con un peso del 52%). Coerentemente con la modalità organizzativa adottata, il numero dei clienti (5-6) e l’ammontare delle spese sono tra i più limitati del settore. Le superfici destinate all’esercizio dell’attività, quando presenti, sono di dimensioni contenute (si segnala solamente la disponibilità di 18 mq di uffici amministrativi per il 35% dei soggetti); il 47% dei soggetti utilizza l’abitazione in uso promiscuo. CLUSTER 20 - IMPRESE CON ATTIVITÀ DIVERSIFICATA NUMEROSITÀ: 11.449 Questo cluster è formato da imprese che non presentano una concentrazione dei ricavi su alcuna attività o specializzazione particolare. La gamma di clientela riflette la varietà dei servizi erogati e comprende “altre imprese, enti privati ed esercenti arti e professioni”, società di informatica, società manifatturiere, soggetti privati ed enti pubblici. La natura giuridica adottata più di frequente è quella societaria (di capitali nella metà dei casi e di persone nel 23%) ed il numero di addetti è pari a 3 (la presenza di personale dipendente si riscontra nel 38% delle imprese). Gli spazi a supporto dell’attività comprendono 32 mq di uffici amministrativi per la metà circa delle imprese, 36 mq di locali destinati a CED per il 33% dei soggetti e 46 mq di locali destinati alla produzione e/o alla riparazione per il 30%. Per quanto concerne la dotazione di beni strumentali si evidenzia solamente la presenza di 2-3 server di rete di valore inferiore a 5.000 euro per il 27% dei soggetti. SUB ALLEGATO 19.B - PESI DELLE FUNZIONI DISCRIMINANTI VARIABILE Intercetta CLUSTER 1 CLUSTER 2 CLUSTER 3 CLUSTER 4 CLUSTER 5 -44,48977145 -159,77667318 -132,66738424 -99,06695609 -212,21515445 Numero addetti 2,12172613 0,32893516 0,20618426 0,16847411 0,23983366 Totale Superficie locali destinati ad aule per la formazione di soggetti esterni 0,14494259 -0,01617014 0,06793682 0,01798184 -0,00326521 Consulenza, progettazione e realizzazione di sistemi informatici 0,14161522 0,11329346 0,10643588 0,11038779 0,12040930 Outsourcing informatico 0,22088574 0,11159385 0,08435957 0,10094552 4,99489964 Attività svolta: Corsi di formazione/aggiornamento 0,16806627 0,10826128 0,21718413 0,08506866 0,08873595 Sviluppo e personalizzazione SW applicativi e di sistema 0,15280312 0,10505252 0,16558983 0,07826789 0,08866624 Elaborazione dati contabili 0,10913777 0,80580435 0,06718508 0,10683632 0,11242401 Data Mining e acquisizione/elaborazione altri dati 0,11849625 0,17061342 0,09792914 0,10679148 0,14584328 Gestione banche dati e portali web 0,12144408 0,11820370 0,09923430 2,30138437 0,09633701 Installazione, manutenzione, riparazione 0,13590267 0,09534641 0,12545958 0,08712190 0,13539952 Commercializzazione di hardware informatico e di altre macchine per ufficio 0,13529855 0,12697352 0,21651582 0,09811545 0,00429754 Realizzazione siti, elaborazioni grafiche e realizzazione di supporti multimediali 0,11107471 0,11369062 0,10964398 0,11706996 0,11864432 Internet Service Provider, Servizi di Housing/Hosting/Storage, Application Service Provider 0,11075518 0,09516695 0,13885817 0,19807760 0,12504847 -0,01262374 -0,70205000 0,00159073 -0,06555611 0,01998062 Imprese monoaddetto 0,01063256 0,02881792 -0,01807827 0,02267544 0,08099457 Presenza monoaddetto 3,57340596 1,59080295 1,19187394 1,00908242 1,27747775 -0,00050085 0,01008245 -0,00003561 -0,00000968 -0,00004250 Affidamento a terzi 0,02269961 0,03832801 0,02166965 -0,01188695 0,03120973 Concessione di licenze software 0,01903355 -0,03758788 3,80338038 0,01800614 0,00460500 Totale docenti -0,52971243 0,26853243 -0,77196018 -0,84089702 -0,79021853 Addetti manutenzione, installazione e riparazione -0,00928604 -0,21198157 0,44597621 -0,21765150 -1,18642565 Attività svolta per altre imprese -0,01872937 0,01995124 -0,00918733 -0,01837799 -0,00400822 0,01789022 0,00240209 0,00933687 -0,02178987 -0,00077187 Elaborazione dati contabili (monocommittenza) Contabilità e buste paga eleborate Installazione e riparazione su segnalazione di terzi VARIABILE Intercetta CLUSTER 6 CLUSTER 7 CLUSTER 8 CLUSTER 9 CLUSTER 10 -1.935,54998319 -149,03081948 -48,82022212 -1.319,11933832 -69,66809460 Numero addetti 0,18078403 0,15119298 0,16972537 0,22754591 0,20276514 Totale Superficie locali destinati ad aule per la formazione di soggetti esterni 0,02760458 0,00430245 0,04398260 -0,04251685 0,01114187 Consulenza, progettazione e realizzazione di sistemi informatici 0,09875108 0,19393483 0,12880119 0,10507516 0,10847512 Outsourcing informatico 0,11970466 -0,13351756 0,11701265 0,20765023 0,13025588 Attività svolta: Corsi di formazione/aggiornamento 0,04567746 0,10051895 0,13723763 0,17423854 0,13155724 Sviluppo e personalizzazione SW applicativi e di sistema 0,07700759 0,15808796 0,09939298 0,09280364 0,11176083 Elaborazione dati contabili 0,22993995 0,14015140 0,10033754 0,08579491 0,08777660 Data Mining e acquisizione/elaborazione altri dati 0,16682502 0,18436678 0,12371614 0,11666504 0,10584375 Gestione banche dati e portali web 0,03026918 0,13499669 0,14700020 0,05960917 0,22514168 Installazione, manutenzione, riparazione 0,07423499 0,11724981 0,09513103 -0,08962165 0,13426155 Commercializzazione di hardware informatico e di altre macchine per ufficio 0,11479850 0,15255222 0,07713249 -0,30023933 0,21089623 Realizzazione siti, elaborazioni grafiche e realizzazione di supporti multimediali 0,11310264 0,12426289 1,17902283 0,09203502 0,39596154 Internet Service Provider, Servizi di Housing/Hosting/Storage, Application Service Provider 0,08162137 0,10586824 0,36783944 0,11715732 2,40921286 Elaborazione dati contabili (monocommittenza) 39,40010917 -0,07315194 0,00898769 -0,06610085 -0,00460731 Imprese monoaddetto -0,03973878 0,10410740 -0,00648974 0,16085252 -0,00735996 Presenza monoaddetto 1,93977258 1,37130498 0,91320509 -0,21504702 1,73516440 -0,00114842 0,00005296 -0,00000613 -0,00001733 -0,00002345 Affidamento a terzi 0,07889654 -0,01361382 0,04173949 0,05902606 0,03591541 Concessione di licenze software 0,00222724 -0,02222818 0,01626236 0,04252163 0,06271984 Totale docenti 0,07882189 0,33381839 -0,81776666 2,35711979 -1,64452087 Addetti manutenzione, installazione e riparazione 0,17354709 -0,18218509 -0,15497509 8,07877448 -0,17005638 Attività svolta per altre imprese -0,00790437 3,02990669 -0,01409983 -0,19717412 -0,00900246 Installazione e riparazione su segnalazione di terzi -0,05599255 -0,36189641 -0,00334455 29,57672368 -0,04181868 Contabilità e buste paga eleborate VARIABILE Intercetta CLUSTER 11 CLUSTER 12 CLUSTER 13 CLUSTER 14 CLUSTER 15 -25,98699700 -20,05598248 -165,45160562 -161,05704306 -33,34791480 0,20129634 0,16011952 0,00295044 0,13844435 0,13981891 -0,03140325 0,00761883 0,06638821 1,96604141 0,04220951 Consulenza, progettazione e realizzazione di sistemi informatici 0,10184634 0,14553167 0,14651306 0,10351563 0,72282646 Outsourcing informatico 0,09140054 0,09597190 0,16236538 0,06906028 0,13132760 Attività svolta: Corsi di formazione/aggiornamento 0,10728264 0,09243823 0,13873241 4,00626141 0,10983489 Sviluppo e personalizzazione SW applicativi e di sistema 0,08497795 0,43598579 0,13588116 0,07464768 0,14716415 Elaborazione dati contabili 0,07899487 0,10141719 0,17244588 0,10266864 0,10631005 Data Mining e acquisizione/elaborazione altri dati 0,11050280 0,13212978 3,51164315 0,13665875 0,14283811 Gestione banche dati e portali web 0,08148143 0,08211079 0,09931850 0,08540946 0,10998084 Installazione, manutenzione, riparazione 0,47743204 0,11027771 0,10387699 0,11374121 0,11512952 Commercializzazione di hardware informatico e di altre macchine per ufficio 1,18363654 0,09797160 0,17071614 0,12074612 0,11272987 Realizzazione siti, elaborazioni grafiche e realizzazione di supporti multimediali 0,09005136 0,10301624 0,12991019 0,12977603 0,13407626 Internet Service Provider, Servizi di Housing/Hosting/Storage, Application Service Provider 0,13315967 0,11328126 0,11175853 0,11563207 0,10967396 -0,00074759 -0,01768737 0,00722431 -0,04554892 -0,00421987 Imprese monoaddetto 0,00493808 -0,03919915 0,02556356 0,03315164 -0,06496927 Presenza monoaddetto 2,10768070 1,46997458 1,22802312 0,82049464 1,97452893 -0,00001060 -0,00000507 -0,00031934 -0,00010225 0,00000123 Affidamento a terzi 0,03013476 0,01946835 -0,02838662 0,04643562 -0,00807221 Concessione di licenze software 0,06163684 -0,06396151 -0,02014897 0,15096118 -0,03663113 -0,52810623 -0,53595471 0,91656544 66,98786736 0,00966653 0,08588634 -0,39353867 0,58837219 -0,45082823 -0,12203855 Attività svolta per altre imprese -0,00039870 -0,03582718 -0,02368180 0,00251513 -0,00981426 Installazione e riparazione su segnalazione di terzi -0,44050510 0,00870294 0,00932712 0,06597362 0,00038966 Numero addetti Totale Superficie locali destinati ad aule per la formazione di soggetti esterni Elaborazione dati contabili (monocommittenza) Contabilità e buste paga eleborate Totale docenti Addetti manutenzione, installazione e riparazione VARIABILE Intercetta CLUSTER 16 CLUSTER 17 CLUSTER 18 CLUSTER 19 CLUSTER 20 -186,08385319 -86,66399704 -41,66518431 -46,69168793 -1,56428772 0,39578560 0,07754253 0,16101257 0,21311497 0,15800486 -0,03340481 -0,00380657 0,00829318 0,06085180 0,02358884 Consulenza, progettazione e realizzazione di sistemi informatici 0,10511341 0,14332747 0,10659910 0,22501601 0,06916616 Outsourcing informatico 0,02467240 0,09677058 0,11097931 0,12395176 0,10970682 Attività svolta: Corsi di formazione/aggiornamento 0,11131398 0,14065666 0,10207251 0,08609797 0,09475284 Sviluppo e personalizzazione SW applicativi e di sistema 0,07342776 0,10785827 0,09989633 0,13959746 0,06834137 Elaborazione dati contabili 0,09431268 0,29361804 0,86607377 0,11150594 0,05585986 Data Mining e acquisizione/elaborazione altri dati 0,13488222 0,16255021 0,16159253 0,14000327 0,08052700 Gestione banche dati e portali web 0,08550167 0,11960165 0,10489517 0,10634755 0,07708358 -0,16858371 0,11013554 0,08018814 0,14375170 0,08352047 Commercializzazione di hardware informatico e di altre macchine per ufficio 0,52474390 0,13515289 0,11060687 0,20355516 0,13542452 Realizzazione siti, elaborazioni grafiche e realizzazione di supporti multimediali 0,09101181 0,15923364 0,10384832 0,14179555 0,07086936 Internet Service Provider, Servizi di Housing/Hosting/Storage, Application Service Provider 0,10604974 0,10768693 0,08895549 0,11792423 0,06787823 Elaborazione dati contabili (monocommittenza) 0,02622546 -0,14818615 -0,63786198 -0,02510712 0,01599479 Imprese monoaddetto 0,02249514 0,04891441 0,02179857 0,86139818 -0,01319817 Presenza monoaddetto 4,78415343 1,44720680 1,10081206 3,70208220 1,37582742 -0,00003425 0,00010869 0,00047642 0,00000900 -0,00002124 Affidamento a terzi 0,02558176 2,22329719 0,03773710 0,01213382 0,01937607 Concessione di licenze software 0,09671218 -0,00858109 -0,03816014 -0,05000359 0,01344356 Totale docenti -1,37482111 0,09674470 0,53317093 1,39800500 0,43505658 Addetti manutenzione, installazione e riparazione 47,46632851 -0,18491933 0,02496759 0,13095152 -0,07023966 Attività svolta per altre imprese 0,04289811 0,00754858 0,01286613 -0,07023039 -0,00389945 Installazione e riparazione su segnalazione di terzi 0,63327353 -0,02570489 0,00295218 -0,06589097 0,00506581 Numero addetti Totale Superficie locali destinati ad aule per la formazione di soggetti esterni Installazione, manutenzione, riparazione Contabilità e buste paga eleborate Dove: Numero addetti: si veda il Sub Allegato 19.C – Formule degli indicatori. Totale Superficie locali destinati ad aule per la formazione di soggetti esterni = Somma della Superficie locali destinati ad aule per la formazione di soggetti esterni per tutte le unità locali destinate all’esercizio dell’attività, se Attività svolta: Corsi di formazione/aggiornamento è maggiore di zero; altrimenti assume valore pari a zero. Consulenza, progettazione e realizzazione di sistemi informatici = ((Attività svolta: Consulenza per la progettazione/riprogettazione del sistema informativo (consulenza direzionale e strategica) + Progettazione e realizzazione di sistemi informatici ‘chiavi in mano’)) * (Attività svolta: Consulenza per la progettazione/riprogettazione del sistema informativo (consulenza direzionale e strategica) + Progettazione e realizzazione di sistemi informatici ‘chiavi in mano’)))/100. Outsourcing informatico = (Attività svolta: Outsourcing informatico (gestione del parco informatico del cliente con erogazione di un pacchetto integrato di servizi che comprende ad esempio: desktop management, network management, manutenzione hardware e software, backup e disaster ricovery, ecc.) * Attività svolta: Outsourcing informatico (gestione del parco informatico del cliente con erogazione di un pacchetto integrato di servizi che comprende ad esempio: desktop management, network management, manutenzione hardware e software, backup e disaster ricovery, ecc.)) / 100. Sviluppo e personalizzazione SW applicativi e di sistema = Attività svolta: Sviluppo SW applicativi + Personalizzazione SW applicativi + Sviluppo SW di sistema/operativo e strumenti di sviluppo. Elaborazione dati contabili = (Attività svolta: Acquisizione/elaborazione dati contabili * Attività svolta: Acquisizione/elaborazione dati contabili)/100. Data Mining e acquisizione/elaborazione altri dati = ((Attività svolta: Attività di Data Mining/Business Intelligence + Acquisizione/elaborazione di altri dati (es. elaborazioni per ricerche di mercato; scannerizzazione e archiviazione ottica)) * (Attività svolta: Attività di Data Mining/Business Intelligence + Acquisizione/elaborazione di altri dati (es. elaborazioni per ricerche di mercato; scannerizzazione e archiviazione ottica)))/100. Gestione banche dati e portali web = Attività svolta: Gestione di banche dati + Gestione di portali web. Installazione, manutenzione, riparazione = Attività svolta: Manutenzione e riparazione di Personal Computer, monitor, stampanti, plotter + Manutenzione e ripristino di reti aziendali (L.A.N./Intranet) + Manutenzione e riparazione di fotocopiatrici + Manutenzione e riparazione di altre macchine per ufficio + Installazione e configurazione hardware. Commercializzazione di hardware informatico e di altre macchine per ufficio = Attività svolta: Commercializzazione di hardware informatico + Commercializzazione di altre macchine per ufficio. Realizzazione siti, elaborazioni grafiche e realizzazione di supporti multimediali = Attività svolta: Realizzazione siti Internet/Intranet/Extranet + Elaborazioni grafiche (Computer Grafica) + Realizzazione di supporti multimediali (es. corsi di lingue, fiabe e videogiochi su CD Rom). Internet Service Provider, Servizi di Housing/Hosting/Storage, Application Service Provider = Attività svolta: Internet Service Provider (I.S.P.) + Servizi di Housing/Hosting/Storage + Application Service Provider (A.S.P.) / Fornitura di servizi Software as a Service (SaaS). Elaborazione dati contabili (monocommittenza) = Attività svolta: Acquisizione/elaborazione dati contabili, se Clienti serviti nel periodo di imposta è uguale a 1 e se la Percentuale dei ricavi derivanti dal committente principale (indicare solo se superiori al 30%) è maggiore di 30; altrimenti assume valore pari a zero. Personale per imprese monoaddetto = Numero dipendenti + numero collaboratori coordinati e continuativi che prestano attività prevalentemente nell’impresa + numero collaboratori coordinati e continuativi diversi + numero collaboratori dell’impresa familiare e coniuge dell’azienda coniugale + numero familiari diversi che prestano attività nell'impresa + numero associati in partecipazione, nel caso di ditte individuali; numero dipendenti + numero collaboratori coordinati e continuativi che prestano attività prevalentemente nell’impresa + numero collaboratori coordinati e continuativi diversi + numero familiari diversi che prestano attività nell'impresa + numero associati in partecipazione + numero soci amministratori + numero soci non amministratori + numero amministratori non soci, nel caso di società. Il numero dipendenti è pari al numero delle giornate retribuite diviso 312. Imprese monoaddetto = Tipologia della clientela: Società di informatica, se la Percentuale dei ricavi derivanti dal committente principale (indicare solo se superiori al 30%) è maggiore di 30 e se il Personale per imprese monoaddetto è pari a 0, nel caso di ditte individuali, o pari a 1, nel caso di società; altrimenti assume valore pari a zero. Presenza monoaddetto = 1, se Tipologia della clientela: Società di informatica è maggiore di 0 e se il Personale per imprese monoaddetto è pari a 0, nel caso di ditte individuali, o pari a 1, nel caso di società; altrimenti assume valore pari a zero. Contabilità e buste paga eleborate = Elementi specifici per l’attività di elaborazione elettronica dei dati: Contabilità elaborate + Buste paga elaborate. Costo del venduto: si veda il Sub Allegato 19.C – Formule degli indicatori. CVP = Costo del venduto + Costo per la produzione di servizi. Incidenza delle spese per affidamento a terzi sulle spese = Valore minimo tra ((Altri elementi specifici: Spese per fasi del processo produttivo affidate a terzi * 100) / (CVP + Spese per acquisti di servizi + Spese per lavoro dipendente e per altre prestazioni diverse da lavoro dipendente afferenti l'attività dell'impresa) e 100), se CVP + Spese per acquisti di servizi + Spese per lavoro dipendente e per altre prestazioni diverse da lavoro dipendente afferenti l'attività dell'impresa è maggiore di 0; altrimenti assume valore pari a zero. La variabile deve essere arrotondata all’intero. Affidamento a terzi = (Incidenza delle spese per affidamento a terzi sulle spese * Incidenza delle spese per affidamento a terzi sulle spese)/100. Concessione di licenze software = (Altri elementi specifici: Ricavi derivanti dalla concessione di licenze software * Altri elementi specifici: Ricavi derivanti dalla concessione di licenze software)/100. Totale docenti = Addetti all’attività di impresa: Docenti (Dipendenti Numero giornate retribuite) / 312 + Docenti (Non dipendenti Numero), se Attività svolta: Corsi di formazione/aggiornamento, è maggiore di zero; altrimenti assume valore pari a zero. Addetti manutenzione, installazione e riparazione = Numero addetti * Installazione, manutenzione, riparazione /100. Attività svolta per altre imprese = (Attività svolte per altre imprese di informatica che esternalizzano fasi del processo produttivo (Percentuale sui ricavi) * Attività svolte per altre imprese di informatica che esternalizzano fasi del processo produttivo (Percentuale sui ricavi))/100. Installazione e riparazione su segnalazione di terzi = (Altri elementi specifici: Ricavi provenienti da interventi di installazione o riparazione effettuati su segnalazione / affidamento di terzi (call center, centri di assistenza, ecc.) * Altri elementi specifici: Ricavi provenienti da interventi di installazione o riparazione effettuati su segnalazione / affidamento di terzi (call center, centri di assistenza, ecc.))/100. SUB ALLEGATO 19.C – FORMULE DEGLI INDICATORI Di seguito sono riportate le formule degli indicatori economico-contabili utilizzati in costruzione e/o applicazione dello studio di settore: Incidenza degli ammortamenti per beni strumentali mobili rispetto al valore degli stessi beni strumentali mobili ammortizzabili = (Ammortamenti per beni mobili strumentali al netto dei beni di costo unitario non superiore a 516,46 euro *100)/(Valore dei beni strumentali mobili in proprietà al netto dei beni di costo unitario non superiore a 516,46 euro 28); Incidenza dei costi per beni mobili acquisiti in dipendenza di contratti di locazione finanziaria rispetto al valore degli stessi = (Canoni per beni mobili acquisiti in dipendenza di contratti di locazione finanziaria, ad esclusione dei canoni fiscalmente deducibili oltre il periodo di durata del contratto*100)/(Valore dei beni strumentali mobili relativo a beni acquisiti in dipendenza di contratti di locazione finanziaria28); Incidenza dei costi residuali di gestione sui ricavi = (Costi residuali di gestione*100)/(Ricavi dichiarati29); Incidenza del costo del venduto e del costo per la produzione di servizi sui ricavi = (Costo del venduto + Costo per la produzione di servizi)*100/(Ricavi dichiarati30); Indice di copertura del costo per il godimento di beni di terzi e degli ammortamenti = (Margine netto) /(Costo per il godimento di beni di terzi + Ammortamenti); Margine per addetto non dipendente = (Margine/1.000) / (Numero Addetti non Dipendenti31); 28 La variabile è rideterminata in base alla durata dell’attività pari al numero di mesi di attività nel corso del periodo d’imposta diviso 12. In fase di applicazione dell’indicatore di normalità economica vengono utilizzati i: Ricavi da congruità e da normalità = Ricavo puntuale da analisi della congruità + Maggiore ricavo da normalità economica relativo all’indicatore “Incidenza degli ammortamenti per beni strumentali mobili rispetto al valore degli stessi beni strumentali mobili ammortizzabili” + Maggiore ricavo da normalità economica relativo all’indicatore “Incidenza dei costi per beni mobili acquisiti in dipendenza di contratti di locazione finanziaria rispetto al valore degli stessi” + Maggiore ricavo da normalità economica relativo all’indicatore “Incidenza del costo del venduto e del costo per la produzione di servizi sui ricavi”. 30 In fase di applicazione dell’indicatore di normalità economica vengono utilizzati i: Ricavi da congruità e da normalità = Ricavo puntuale da analisi della congruità + Maggiore ricavo da normalità economica relativo all’indicatore “Incidenza degli ammortamenti per beni strumentali mobili rispetto al valore degli stessi beni strumentali mobili ammortizzabili” + Maggiore ricavo da normalità economica relativo all’indicatore “Incidenza dei costi per beni mobili acquisiti in dipendenza di contratti di locazione finanziaria rispetto al valore degli stessi”. 31 Di seguito viene riportato il calcolo del numero di addetti non dipendenti: 29 Numero addetti non dipendenti = Titolare numero collaboratori dell’impresa familiare e coniuge dell’azienda coniugale + numero familiari diversi (ditte individuali) che prestano attività nell'impresa + numero associati in partecipazione Numero addetti non dipendenti = Numero familiari diversi che prestano attività nell'impresa + numero associati in partecipazione numero soci amministratori numero soci non amministratori + numero amministratori non soci. (società) Se il numero addetti non dipendenti è inferiore a “Numero di mesi di attività nel corso del periodo d’imposta” diviso 12, allora il numero addetti non dipendenti è pari al valore massimo tra (numero addetti non dipendenti) e (titolare – numero dipendenti). Il titolare è pari a uno. Il numero dipendenti è pari al Numero delle giornate retribuite diviso 312. Il numero collaboratori dell’impresa familiare e coniuge dell’azienda coniugale, il numero familiari diversi che prestano attività nell’impresa, il numero associati in partecipazione, il numero soci amministratori e il numero soci non amministratori sono pari alla relativa percentuale di lavoro prestato diviso 100. Il numero degli amministratori non soci e il titolare sono rideterminati in base alla durata dell’attività pari al numero di mesi di attività nel corso del periodo d’imposta diviso 12. Valore aggiunto lordo per addetto = (Valore aggiunto lordo/1.000) /(Numero addetti32). Dove: 32 Aggi derivanti dalla vendita di generi soggetti ad aggio o ricavo fisso = Ricavi derivanti dalla vendita di generi soggetti ad aggio o ricavo fisso - (Esistenze iniziali relative a prodotti soggetti ad aggio o ricavo fisso - Rimanenze finali relative a prodotti soggetti ad aggio o ricavo fisso + Costi per l’acquisto di prodotti soggetti ad aggio o ricavo fisso - Beni soggetti ad aggio o ricavo fisso distrutti o sottratti)33; Ammortamenti per beni mobili strumentali al netto dei beni di costo unitario non superiore a 516,46 euro = Ammortamenti per beni mobili strumentali - Spese per l’acquisto di beni strumentali di costo unitario non superiore a 516,46 euro; Costi residuali di gestione = Oneri diversi di gestione - Abbonamenti a riviste e giornali, acquisto di libri, spese per cancelleria - Spese per omaggio a clienti ed articoli promozionali + Altri componenti negativi - Utili spettanti agli associati in partecipazione con apporti di solo lavoro; Costo del venduto = [Esistenze iniziali relative a merci, prodotti finiti, materie prime e sussidiarie, semilavorati e ai servizi non di durata ultrannuale (escluse quelle relative a prodotti soggetti ad aggio o ricavo fisso) + Costi per l'acquisto di materie prime, sussidiarie, semilavorati e merci (esclusi quelli relativi a prodotti soggetti ad aggio o ricavo fisso) - Beni distrutti o sottratti (esclusi quelli soggetti ad aggio o ricavo fisso)] + (Esistenze iniziali relative ad opere, forniture e servizi di durata ultrannuale di cui all'art. 93, comma 5, del TUIR34 - Beni distrutti o sottratti) - Rimanenze finali; Margine = Valore aggiunto lordo – (Spese per lavoro dipendente e per altre prestazioni diverse da lavoro dipendente afferenti l'attività dell'impresa - Compensi corrisposti ai soci per l’attività di amministratore (società di persone)); Margine netto = Margine – [(Soglia minima di coerenza dell’indicatore “Margine per addetto non dipendente”) * 1.000 * (Numero addetti non Dipendenti)]; Ricavi dichiarati35 = Ricavi di cui ai commi 1 (lett. a) e b)) e 2 dell’art. 85 del TUIR (esclusi aggi o ricavi fissi) + (Altri proventi considerati ricavi - Altri proventi considerati ricavi di cui alla lettera f) dell'art. 85, comma 1, del TUIR) + (Rimanenze finali relative ad opere, forniture e servizi di durata ultrannuale Rimanenze finali relative ad opere, forniture e servizi di durata ultrannuale di cui all'art. 93, comma 5, del TUIR) - (Esistenze iniziali relative ad opere, forniture e servizi di durata ultrannuale - Esistenze iniziali relative ad opere, forniture e servizi di durata ultrannuale di cui all'art. 93, comma 5, del TUIR); Rimanenze finali = Rimanenze finali relative a merci, prodotti finiti, materie prime e sussidiarie, semilavorati e ai servizi non di durata ultrannuale (escluse quelle relative a prodotti soggetti ad aggio o ricavo fisso) + Rimanenze finali relative ad opere, forniture e servizi di durata ultrannuale di cui all'art. 93, comma 5, del TUIR; Valore aggiunto lordo = (Ricavi dichiarati + Aggi derivanti dalla vendita di generi soggetti ad aggio o ricavo fisso) - [(Costo del venduto + Costo per la produzione di servizi)33 + Spese per acquisti di servizi Di seguito viene riportato il calcolo del numero di addetti: Numero addetti = Titolare numero dipendenti + numero collaboratori coordinati e continuativi che prestano attività (ditte individuali) prevalentemente nell’impresa + numero collaboratori dell’impresa familiare e coniuge dell’azienda coniugale + numero familiari diversi che prestano attività nell'impresa + numero associati in partecipazione Numero addetti = Numero dipendenti + numero collaboratori coordinati e continuativi che prestano attività prevalentemente (società) nell’impresa + numero familiari diversi che prestano attività nell'impresa + numero associati in partecipazione numero soci amministratori numero soci non amministratori + numero amministratori non soci. Il titolare è pari a uno. Il numero dipendenti è pari al numero delle giornate retribuite diviso 312. Il numero collaboratori dell’impresa familiare e coniuge dell’azienda coniugale, il numero familiari diversi che prestano attività nell’impresa, il numero associati in partecipazione, il numero soci amministratori e il numero soci non amministratori sono pari alla relativa percentuale di lavoro prestato diviso 100. Il numero collaboratori coordinati e continuativi che prestano attività prevalentemente nell’impresa, il numero amministratori non soci e il titolare sono rideterminati in base alla durata dell’attività pari al numero di mesi di attività nel corso del periodo d’imposta diviso 12. Il numero addetti non può essere inferiore a (“Numero di mesi di attività nel corso del periodo d’imposta” diviso 12). 33 Se la variabile è minore di zero, viene posta uguale a zero. 34 Il richiamo dell’art. 93, comma 5 del TUIR, è riferito al testo vigente anteriormente all’abrogazione della norma operata dall’art. 1, comma 70 della legge 27 dicembre 2006, n. 296 (opere, forniture e servizi ultrannuali con inizio di esecuzione non successivo al periodo d’imposta in corso alla data del 31 dicembre 2006). 35 Nella fase di costruzione i Ricavi dichiarati includono l’Adeguamento da studi di settore. - Compensi corrisposti ai soci per l’attività di amministratore (società ed enti soggetti all’Ires) + Altri costi per servizi + Oneri diversi di gestione + Altri componenti negativi - Utili spettanti agli associati in partecipazione con apporti di solo lavoro]; Valore dei beni strumentali mobili in proprietà al netto dei beni di costo unitario non superiore a 516,46 euro = Valore dei beni strumentali - Valore relativo a beni acquisiti in dipendenza di contratti di locazione non finanziaria - Valore relativo a beni acquisiti in dipendenza di contratti di locazione finanziaria - Spese per l’acquisto di beni strumentali di costo unitario non superiore a 516,46 euro. SUB ALLEGATO 19.D – DISTRIBUZIONI VENTILICHE INDICATORI DI COERENZA Cluster 1 - Imprese di più grandi dimensioni Indicatore Margine per addetto non dipendente (in migliaia di euro) Modalità di distribuzione 1 Gruppo territoriale 2, 5 -111,06 Gruppo territoriale 1, 3 Gruppo territoriale Valore aggiunto lordo 2, 5 per addetto (in migliaia di euro) Gruppo territoriale 1, 3 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 -16,59 21,68 36,01 61,30 -16,45 39,16 56,44 74,83 11,52 22,90 27,95 25,82 32,12 36,09 19 97,91 129,59 136,65 201,06 212,75 241,83 250,78 272,18 297,77 345,14 470,08 542,11 889,41 1.708,17 97,26 120,61 130,81 145,48 172,59 208,67 253,19 299,36 351,17 404,25 470,45 599,65 734,06 891,87 1.443,55 32,92 34,48 34,93 36,16 36,57 37,27 38,38 42,25 43,92 46,43 51,44 53,19 54,07 61,16 62,47 67,68 38,62 41,61 43,67 45,67 47,83 50,13 52,11 55,04 58,50 60,62 62,67 67,43 71,81 77,40 83,92 96,23 10 11 12 13 14 15 16 17 18 Cluster 2 - Centri Elaborazione Dati di più grandi dimensioni Indicatore Margine per addetto non dipendente (in migliaia di euro) Modalità di distribuzione 1 2 3 4 5 6 7 8 9 Gruppo territoriale 2, 5 -3,74 18,79 46,10 46,61 53,54 75,19 77,61 94,32 99,35 105,67 117,89 117,95 126,58 150,00 312,85 420,54 436,81 443,70 941,99 Gruppo territoriale 1, 3 31,30 51,84 65,07 78,47 90,28 100,78 113,94 131,30 146,24 165,74 183,13 204,58 230,50 258,48 294,55 341,39 465,15 595,58 1.276,66 22,40 32,92 36,68 38,34 40,65 41,29 44,14 45,05 46,61 49,12 52,11 54,39 54,87 60,27 67,41 71,42 77,06 86,01 89,90 36,86 40,20 43,04 44,80 46,25 48,58 49,88 51,59 53,80 56,36 58,75 61,29 64,14 66,21 70,60 75,26 78,26 84,11 107,60 Gruppo territoriale Valore aggiunto lordo 2, 5 per addetto (in migliaia di euro) Gruppo territoriale 1, 3 19 Cluster 3 - Imprese con elevata incidenza della concessione di licenze software sui ricavi Indicatore Margine per addetto non dipendente (in migliaia di euro) Modalità di distribuzione 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 Gruppo territoriale 2, 5 -0,32 3,22 6,23 10,35 12,94 16,36 20,40 24,07 28,51 35,62 40,97 49,86 59,91 71,83 78,31 Gruppo territoriale 1, 3 -5,91 3,63 8,31 14,11 20,18 25,70 30,20 35,23 43,52 49,04 55,29 62,58 70,90 87,04 3,01 7,35 10,74 12,60 17,11 21,20 24,77 28,06 32,75 34,90 38,66 40,71 44,14 -0,74 7,85 14,61 20,72 26,46 29,78 33,77 37,22 41,54 44,90 48,38 52,58 Gruppo territoriale Valore aggiunto lordo 2, 5 per addetto (in migliaia di euro) Gruppo territoriale 1, 3 17 18 19 89,83 128,94 176,56 266,19 105,91 130,59 175,93 264,82 610,91 49,98 55,35 59,69 63,31 74,48 82,44 56,23 61,32 66,04 73,27 86,34 98,68 131,37 Cluster 4 - Gestione di banche dati e di portali web Indicatore Margine per addetto non dipendente (in migliaia di euro) Modalità di distribuzione 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 Gruppo territoriale 2, 5 -1,19 -0,12 0,22 2,16 3,35 4,19 6,87 9,80 12,52 15,26 18,29 19,99 24,32 30,02 38,53 45,36 61,89 74,37 126,72 Gruppo territoriale 1, 3 -8,62 -0,92 1,14 4,63 7,19 11,17 14,40 18,14 21,85 25,52 29,40 34,32 39,53 46,91 57,99 76,39 98,64 147,24 244,50 -0,56 0,14 2,16 3,38 5,21 7,32 10,15 12,97 17,35 19,03 21,37 25,72 29,43 33,44 38,71 42,66 50,69 61,89 79,69 -2,84 0,18 4,48 7,15 11,01 14,48 18,68 22,76 25,65 29,13 32,79 35,89 40,18 44,36 49,41 56,17 63,95 77,27 101,09 Gruppo territoriale Valore aggiunto lordo 2, 5 per addetto (in migliaia di euro) Gruppo territoriale 1, 3 19 Cluster 5 - Outsourcing informatico Indicatore Margine per addetto non dipendente (in migliaia di euro) Modalità di distribuzione 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 Gruppo territoriale 2, 5 -3,01 -0,71 1,95 9,41 13,68 19,59 23,19 25,42 28,95 30,63 32,60 35,31 36,78 44,33 50,55 58,98 69,05 111,84 194,67 Gruppo territoriale 1, 3 0,00 5,99 13,19 19,50 24,40 27,95 31,23 34,67 39,20 44,56 51,40 57,65 65,64 73,86 89,00 106,78 136,31 216,22 389,56 -2,62 0,28 9,90 16,37 21,09 25,42 27,52 29,36 30,63 31,53 32,77 35,69 36,78 41,03 44,94 49,77 53,40 66,65 75,46 1,92 14,80 20,66 25,66 28,84 31,65 33,16 35,56 38,59 41,31 44,95 48,91 53,47 57,58 61,58 69,27 78,47 89,24 106,78 Gruppo territoriale Valore aggiunto lordo 2, 5 per addetto (in migliaia di euro) Gruppo territoriale 1, 3 18 19 Cluster 6 - Centri Elaborazione Dati monocommittenti Indicatore Margine per addetto non dipendente (in migliaia di euro) Modalità di distribuzione 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 Gruppo territoriale 2, 5 -0,75 0,87 2,55 4,03 6,02 8,31 10,70 12,28 13,17 14,35 16,90 18,17 20,90 23,42 26,58 30,43 36,68 50,71 93,21 Gruppo territoriale 1, 3 -0,49 2,08 5,95 8,63 12,75 14,27 16,37 18,04 20,08 22,30 25,42 27,73 30,86 34,93 40,26 48,07 54,49 66,27 120,35 0,68 2,10 4,06 8,28 10,73 12,33 13,17 15,17 16,67 17,48 19,07 20,89 23,71 26,94 29,01 30,44 33,30 41,20 50,71 0,42 4,30 7,79 10,59 14,10 16,04 18,13 20,08 22,09 24,53 26,97 29,22 32,47 35,73 39,24 42,80 47,94 53,81 64,57 Gruppo territoriale Valore aggiunto lordo 2, 5 per addetto (in migliaia di euro) Gruppo territoriale 1, 3 Cluster 7 - Imprese che erogano servizi per altre imprese di informatica che esternalizzano parti del processo produttivo Indicatore Margine per addetto non dipendente (in migliaia di euro) Modalità di distribuzione 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 Gruppo territoriale 2, 5 -0,09 4,61 6,22 8,28 11,09 16,03 21,04 23,91 26,50 29,90 32,33 37,97 41,06 48,56 56,33 71,56 99,00 181,90 441,68 Gruppo territoriale 1, 3 2,51 9,32 16,36 21,43 26,40 30,27 34,74 38,35 41,39 45,41 48,10 51,81 58,64 65,91 74,35 86,07 110,93 162,37 336,46 6,77 9,73 11,74 15,67 17,38 20,77 23,99 25,54 27,40 28,98 32,94 37,56 39,41 41,06 46,58 50,54 55,82 61,45 76,37 6,81 16,59 22,90 27,58 30,07 32,68 36,23 38,60 41,37 43,72 46,28 48,88 51,85 56,38 61,76 65,98 72,79 83,61 103,36 Gruppo territoriale Valore aggiunto lordo 2, 5 per addetto (in migliaia di euro) Gruppo territoriale 1, 3 18 19 Cluster 8 - Computer grafica, realizzazione siti web e realizzazione di supporti multimediali Indicatore Margine per addetto non dipendente (in migliaia di euro) Modalità di distribuzione 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 Gruppo territoriale 2, 5 -1,99 0,76 2,73 4,16 5,53 7,08 8,93 10,68 12,19 14,06 16,06 17,78 20,00 23,49 26,40 29,49 35,17 42,18 66,93 Gruppo territoriale 1, 3 0,18 4,49 7,64 10,70 13,67 16,07 18,45 21,21 23,68 26,13 29,36 31,90 35,22 39,63 44,40 50,60 60,51 79,93 130,20 0,13 2,46 3,76 5,60 7,37 9,03 10,87 12,87 14,21 16,10 17,78 19,98 22,81 26,05 27,92 31,35 36,52 43,32 57,37 2,29 6,16 9,88 13,17 15,71 18,39 21,35 23,15 25,86 28,08 30,95 33,25 36,10 38,73 42,28 46,71 52,29 60,01 74,28 Gruppo territoriale Valore aggiunto lordo 2, 5 per addetto (in migliaia di euro) Gruppo territoriale 1, 3 Cluster 9 - Interventi di installazione, manutenzione o riparazione effettuati su segnalazione o su affidamento di terzi Indicatore Margine per addetto non dipendente (in migliaia di euro) Modalità di distribuzione 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 Gruppo territoriale 2, 5 2,41 8,34 10,34 14,15 15,75 16,80 18,41 18,78 19,19 19,88 23,58 23,63 27,02 28,20 31,00 31,57 53,13 55,37 63,62 Gruppo territoriale 1, 3 4,53 7,30 12,31 14,70 17,69 21,94 24,16 28,37 29,72 30,47 32,70 34,21 37,71 42,30 52,59 58,87 65,61 77,52 141,46 2,41 8,34 10,42 14,15 15,75 16,72 17,90 18,78 19,13 19,36 21,94 22,23 24,91 26,69 28,20 28,50 31,61 35,54 37,28 5,50 10,79 14,64 16,67 19,31 22,34 26,80 29,08 30,05 31,21 33,70 36,03 37,71 41,87 44,03 50,42 52,72 59,92 70,23 Gruppo territoriale Valore aggiunto lordo 2, 5 per addetto (in migliaia di euro) Gruppo territoriale 1, 3 Cluster 10 - Internet Service Provider, Application Service Provider, fornitura di servizi Software as a Service e servizi di Housing/Hosting/Storage Indicatore Margine per addetto non dipendente (in migliaia di euro) Modalità di distribuzione 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 Gruppo territoriale 2, 5 -1,97 0,10 4,22 6,61 7,83 9,16 10,76 12,12 14,76 17,97 21,43 23,44 25,70 31,13 36,43 47,47 66,83 115,42 535,10 Gruppo territoriale 1, 3 -1,74 3,00 7,12 11,69 15,80 20,02 22,95 26,27 30,04 33,69 37,74 44,17 51,63 58,92 69,41 92,10 115,96 150,68 235,16 -0,44 1,28 6,07 7,95 10,14 11,87 12,96 16,05 18,29 20,35 22,69 25,07 27,77 30,52 36,43 42,41 47,01 54,18 65,71 0,70 5,69 10,62 15,02 19,27 22,52 25,75 28,80 32,35 35,12 39,04 42,33 45,43 49,17 53,37 59,38 66,48 77,71 99,51 Gruppo territoriale Valore aggiunto lordo 2, 5 per addetto (in migliaia di euro) Gruppo territoriale 1, 3 18 19 Cluster 11 - Imprese con attività incentrata su interventi di installazione, manutenzione, riparazione e commercializzazione di hardware informatico e di macchine per ufficio Indicatore Margine per addetto non dipendente (in migliaia di euro) Modalità di distribuzione 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 Gruppo territoriale 2, 5 0,00 1,85 4,32 6,27 7,98 9,69 11,18 12,90 14,47 16,02 17,67 19,49 21,35 23,33 25,87 29,70 35,60 46,38 77,40 Gruppo territoriale 1, 3 0,80 5,25 8,93 12,26 15,22 18,10 20,56 22,66 24,63 27,14 29,93 32,81 36,70 41,39 47,83 56,35 66,96 86,15 128,15 0,28 3,07 5,37 7,50 9,06 10,79 12,73 14,61 16,14 17,96 19,50 21,33 23,22 25,41 28,67 32,10 37,16 44,42 53,08 2,63 6,85 11,00 14,01 17,19 19,80 22,36 24,16 26,39 28,72 31,11 33,49 36,42 39,90 44,63 49,76 56,15 63,58 75,32 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 Gruppo territoriale 2, 5 -8,34 -0,78 2,12 5,22 8,91 12,42 18,14 23,01 26,06 29,92 33,74 39,14 43,98 49,68 62,11 80,21 93,17 149,54 247,66 Gruppo territoriale 1, 3 -0,62 5,39 11,27 17,94 23,95 29,51 34,20 38,44 42,65 46,69 50,76 56,42 62,98 70,86 80,20 93,52 114,05 144,62 264,93 -0,78 2,69 8,00 11,62 18,14 23,88 26,18 29,41 31,89 34,57 36,65 39,82 44,38 47,05 50,74 57,18 64,55 76,10 92,91 1,62 9,49 17,80 24,62 29,70 33,54 36,83 39,89 42,82 45,95 48,93 51,92 55,94 60,00 64,57 69,72 77,43 87,61 105,08 Gruppo territoriale Valore aggiunto lordo 2, 5 per addetto (in migliaia di euro) Gruppo territoriale 1, 3 Cluster 12 - Software house Indicatore Margine per addetto non dipendente (in migliaia di euro) Modalità di distribuzione Gruppo territoriale Valore aggiunto lordo 2, 5 per addetto (in migliaia di euro) Gruppo territoriale 1, 3 Cluster 13 - Acquisizione ed elaborazione di dati non contabili e attività di Data Mining/Business Intelligence Indicatore Margine per addetto non dipendente (in migliaia di euro) Modalità di distribuzione 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 Gruppo territoriale 2, 5 -4,34 0,33 2,60 5,39 7,67 10,09 11,86 13,73 16,14 19,03 21,64 23,48 27,41 33,06 37,72 42,15 55,00 90,60 157,00 Gruppo territoriale 1, 3 -0,72 2,07 6,85 10,62 14,92 18,72 22,45 25,84 28,46 32,08 35,96 41,60 48,33 54,85 65,58 79,46 99,40 148,08 250,96 0,30 3,30 7,05 10,36 12,40 14,41 17,36 20,23 21,87 23,06 25,28 28,08 33,08 36,33 38,78 42,94 48,11 53,65 64,81 0,55 6,48 11,38 16,57 20,71 24,55 26,56 28,94 31,26 34,23 37,27 40,63 43,92 46,96 51,27 57,10 62,53 69,73 84,60 19 Gruppo territoriale Valore aggiunto lordo 2, 5 per addetto (in migliaia di euro) Gruppo territoriale 1, 3 19 Cluster 14 - Imprese che erogano corsi di formazione Indicatore Margine per addetto non dipendente (in migliaia di euro) Modalità di distribuzione 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 Gruppo territoriale 2, 5 -0,30 0,75 1,90 4,99 8,55 10,40 12,17 13,35 15,02 16,84 18,75 20,33 25,88 32,07 38,04 54,22 64,78 84,64 133,08 Gruppo territoriale 1, 3 -1,07 4,69 8,33 12,33 16,70 19,96 22,82 26,03 29,63 36,99 41,73 44,66 49,96 57,87 70,97 89,23 125,65 172,69 369,00 -0,52 0,79 2,57 5,92 10,40 12,41 13,35 16,41 17,89 22,11 25,16 28,06 35,04 38,19 43,34 45,66 53,66 63,63 72,88 0,94 7,31 12,96 16,96 20,89 23,19 27,69 31,32 36,52 39,73 42,78 44,66 48,60 51,77 56,99 65,91 72,79 82,17 98,57 Gruppo territoriale Valore aggiunto lordo 2, 5 per addetto (in migliaia di euro) Gruppo territoriale 1, 3 Cluster 15 - Consulenza direzionale e strategica, progettazione e realizzazione di sistemi informatici “chiavi in mano” Indicatore Margine per addetto non dipendente (in migliaia di euro) Modalità di distribuzione 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 Gruppo territoriale 2, 5 -5,74 -0,74 0,00 0,91 3,33 6,75 9,52 12,14 14,30 17,29 20,53 24,73 29,77 34,75 37,70 44,08 53,67 71,46 108,64 Gruppo territoriale 1, 3 -2,53 0,00 4,75 9,90 15,62 20,51 25,80 30,82 34,57 39,24 43,68 48,93 54,32 60,93 68,72 80,68 97,24 122,19 196,83 -1,11 0,00 1,04 3,71 7,42 10,10 12,96 15,67 19,86 23,46 28,13 31,92 34,84 37,40 40,75 46,92 53,63 64,79 85,02 -0,75 2,11 9,60 15,62 21,13 27,35 31,66 34,65 38,30 42,54 47,03 50,73 54,53 59,46 65,55 72,72 82,61 96,57 121,32 Gruppo territoriale Valore aggiunto lordo 2, 5 per addetto (in migliaia di euro) Gruppo territoriale 1, 3 19 Cluster 16 - Imprese di più grandi dimensioni con attività incentrata su interventi di installazione, manutenzione, riparazione e commercializzazione di hardware informatico e di macchine per ufficio Indicatore Margine per addetto non dipendente (in migliaia di euro) Modalità di distribuzione 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 Gruppo territoriale 2, 5 -41,77 19,42 23,06 25,66 27,86 30,69 37,20 46,15 55,88 83,11 88,71 108,10 121,98 132,67 147,52 176,51 203,54 539,25 544,37 Gruppo territoriale 1, 3 18,37 30,91 36,66 41,77 51,68 58,64 68,40 74,23 88,03 104,33 117,80 126,61 148,64 181,26 241,13 271,50 302,93 464,82 516,38 21,33 24,30 24,65 25,07 27,43 27,99 28,96 32,49 32,93 36,63 37,54 40,76 41,48 44,00 45,23 46,81 47,08 48,22 64,44 22,16 29,12 32,10 34,12 35,67 37,60 39,58 41,36 45,10 47,04 49,23 52,13 55,52 58,60 61,69 64,09 68,10 74,21 89,07 Gruppo territoriale Valore aggiunto lordo 2, 5 per addetto (in migliaia di euro) Gruppo territoriale 1, 3 Cluster 17 - Imprese che fanno ampio ricorso all’affidamento a terzi Indicatore Margine per addetto non dipendente (in migliaia di euro) Modalità di distribuzione 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 Gruppo territoriale 2, 5 1,73 4,78 7,47 8,21 10,40 12,23 18,30 20,68 24,61 26,57 31,12 34,60 40,26 44,09 51,85 59,34 82,81 104,06 153,59 Gruppo territoriale 1, 3 -0,49 2,95 7,46 11,40 16,24 19,43 24,42 27,38 31,40 34,97 39,23 43,55 48,38 54,61 60,78 70,88 84,55 108,88 178,66 4,29 6,37 7,87 8,64 11,58 14,58 18,37 20,68 23,73 24,93 27,94 34,12 38,48 41,34 46,01 54,90 58,73 75,83 91,10 0,49 3,95 9,29 13,37 17,53 21,28 26,04 28,42 32,59 35,76 39,40 42,36 47,10 53,31 58,61 64,63 75,28 87,14 117,36 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 Gruppo territoriale 2, 5 0,04 3,92 7,56 10,05 12,75 15,16 17,85 20,62 22,74 25,07 27,91 31,70 35,47 41,58 48,40 59,06 75,35 106,30 189,65 Gruppo territoriale 1, 3 6,15 13,64 19,06 23,45 26,87 30,21 34,00 37,70 42,18 47,62 53,22 60,27 68,72 79,20 93,31 115,74 147,94 223,70 479,61 3,65 8,43 12,41 15,68 18,72 21,24 23,18 25,27 27,14 29,14 31,09 33,07 35,14 37,83 41,10 44,91 49,03 54,91 66,46 11,69 19,31 24,67 27,67 30,28 32,88 35,23 37,20 39,17 41,18 43,37 45,76 48,39 51,24 54,35 58,25 62,95 69,35 78,06 Gruppo territoriale Valore aggiunto lordo 2, 5 per addetto (in migliaia di euro) Gruppo territoriale 1, 3 18 19 Cluster 18 - Centri Elaborazione Dati Indicatore Margine per addetto non dipendente (in migliaia di euro) Modalità di distribuzione Gruppo territoriale Valore aggiunto lordo 2, 5 per addetto (in migliaia di euro) Gruppo territoriale 1, 3 19 Cluster 19 - Imprese monoaddetto che lavorano per società di informatica Indicatore Margine per addetto non dipendente (in migliaia di euro) Modalità di distribuzione 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 Gruppo territoriale 2, 5 1,47 5,76 7,87 9,41 11,29 13,94 16,12 18,15 19,33 20,53 22,56 24,56 26,72 29,08 32,73 35,44 42,91 52,56 64,85 Gruppo territoriale 1, 3 3,96 10,20 14,57 17,98 22,01 24,40 26,88 29,40 32,23 34,76 37,50 40,66 44,31 47,86 52,17 56,74 62,41 70,94 87,71 1,47 6,21 8,00 9,61 12,25 14,54 17,01 18,82 19,82 21,44 23,02 24,68 27,45 31,17 34,28 38,38 47,46 52,80 67,93 4,34 10,62 14,93 18,50 22,60 24,93 28,06 30,47 33,43 36,00 39,12 42,43 45,74 49,85 53,99 58,50 64,70 74,22 92,27 19 Gruppo territoriale Valore aggiunto lordo 2, 5 per addetto (in migliaia di euro) Gruppo territoriale 1, 3 Cluster 20 - Imprese con attività diversificata Indicatore Margine per addetto non dipendente (in migliaia di euro) Modalità di distribuzione 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 Gruppo territoriale 2, 5 -3,20 -0,33 0,33 2,38 4,42 6,58 9,16 11,52 14,08 16,51 19,30 22,24 25,82 30,44 36,19 44,58 55,23 75,34 131,44 Gruppo territoriale 1, 3 -3,26 0,00 3,70 8,14 12,63 16,93 21,76 25,67 29,24 33,42 37,76 42,54 48,46 55,18 64,57 77,84 96,18 129,69 209,20 -0,86 0,00 1,98 4,64 7,24 9,65 12,36 15,21 18,01 20,70 23,57 26,55 30,08 34,47 38,39 42,77 47,97 55,55 68,66 -0,90 1,73 7,16 12,92 17,65 22,74 26,49 29,71 33,24 36,54 39,97 43,23 46,79 50,78 55,10 61,08 67,76 78,26 100,38 Gruppo territoriale Valore aggiunto lordo 2, 5 per addetto (in migliaia di euro) Gruppo territoriale 1, 3 SUB ALLEGATO 19.E - VALORI SOGLIA PER GLI INDICATORI DI COERENZA Cluster 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 Modalità di distribuzione Gruppo territoriale 2, 5 Gruppo territoriale 1, 3 Gruppo territoriale 2, 5 Gruppo territoriale 1, 3 Gruppo territoriale 2, 5 Gruppo territoriale 1, 3 Gruppo territoriale 2, 5 Gruppo territoriale 1, 3 Gruppo territoriale 2, 5 Gruppo territoriale 1, 3 Gruppo territoriale 2, 5 Gruppo territoriale 1, 3 Gruppo territoriale 2, 5 Gruppo territoriale 1, 3 Gruppo territoriale 2, 5 Gruppo territoriale 1, 3 Gruppo territoriale 2, 5 Gruppo territoriale 1, 3 Gruppo territoriale 2, 5 Gruppo territoriale 1, 3 Gruppo territoriale 2, 5 Gruppo territoriale 1, 3 Gruppo territoriale 2, 5 Gruppo territoriale 1, 3 Gruppo territoriale 2, 5 Gruppo territoriale 1, 3 Gruppo territoriale 2, 5 Gruppo territoriale 1, 3 Gruppo territoriale 2, 5 Gruppo territoriale 1, 3 Gruppo territoriale 2, 5 Gruppo territoriale 1, 3 Gruppo territoriale 2, 5 Gruppo territoriale 1, 3 Gruppo territoriale 2, 5 Gruppo territoriale 1, 3 Gruppo territoriale 2, 5 Gruppo territoriale 1, 3 Gruppo territoriale 2, 5 Gruppo territoriale 1, 3 Margine per addetto non dipendente (in migliaia di euro) Valore aggiunto lordo per addetto (in migliaia di euro) Soglia minima Soglia massima Soglia minima Soglia massima 24,55 32,12 32,92 36,86 21,20 26,46 17,35 22,76 25,42 31,65 16,67 20,08 20,77 25,05 15,87 21,35 18,78 22,34 18,29 25,75 16,14 19,80 23,88 29,70 20,23 24,55 17,89 23,19 21,77 27,35 25,07 29,12 20,68 24,64 21,24 24,67 18,82 24,93 18,01 25,85 99.999,00 99.999,00 99.999,00 99.999,00 99.999,00 99.999,00 99.999,00 99.999,00 99.999,00 99.999,00 99.999,00 99.999,00 99.999,00 99.999,00 99.999,00 99.999,00 99.999,00 99.999,00 99.999,00 99.999,00 99.999,00 99.999,00 99.999,00 99.999,00 99.999,00 99.999,00 99.999,00 99.999,00 99.999,00 99.999,00 99.999,00 99.999,00 99.999,00 99.999,00 99.999,00 99.999,00 99.999,00 99.999,00 99.999,00 99.999,00 24,55 32,12 32,92 36,86 21,20 26,46 17,35 22,76 25,42 31,65 16,67 20,08 20,77 25,05 15,87 21,35 18,78 22,34 18,29 25,75 16,14 19,80 23,88 29,70 20,23 24,55 17,89 23,19 21,77 27,35 25,07 29,12 20,68 24,64 21,24 24,67 18,82 24,93 18,01 25,85 100,00 100,00 110,00 110,00 110,00 110,00 100,00 100,00 100,00 100,00 70,00 70,00 100,00 100,00 75,00 75,00 75,00 75,00 100,00 100,00 75,00 75,00 100,00 100,00 90,00 90,00 100,00 100,00 120,00 120,00 100,00 100,00 120,00 120,00 80,00 80,00 90,00 90,00 80,00 80,00 SUB ALLEGATO 19.F – DISTRIBUZIONI VENTILICHE INDICATORI DI NORMALITÀ ECONOMICA Cluster 1 - Imprese di più grandi dimensioni Indicatore Modalità di distribuzione 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 Incidenza degli ammortamenti per beni strumentali mobili Tutti i soggetti rispetto al valore degli stessi beni strumentali mobili ammortizzabili 0,00 0,00 0,38 1,26 2,10 2,90 3,76 4,48 5,46 6,42 7,41 8,20 Incidenza dei costi per beni mobili acquisiti in dipendenza di contratti Tutti i soggetti di locazione finanziaria rispetto al valore degli stessi 0,00 3,53 7,81 10,69 14,43 16,27 20,01 21,73 23,15 24,15 25,42 Incidenza dei costi residuali di gestione sui Tutti i soggetti ricavi 0,18 0,29 0,35 0,40 0,46 0,55 0,62 0,70 0,78 0,88 1,00 13 14 15 16 17 18 19 9,00 10,14 11,16 12,63 14,12 16,82 21,76 26,77 28,14 30,05 31,90 34,62 41,10 46,32 61,95 1,10 1,30 1,52 1,78 2,07 2,60 3,71 4,57 Cluster 2 - Centri Elaborazione Dati di più grandi dimensioni Indicatore Modalità di distribuzione 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 Incidenza degli ammortamenti per beni strumentali mobili Tutti i soggetti rispetto al valore degli stessi beni strumentali mobili ammortizzabili 0,00 1,59 2,64 3,15 3,84 4,34 4,92 5,46 6,08 6,86 7,60 8,27 Incidenza dei costi per beni mobili acquisiti in dipendenza di contratti Tutti i soggetti di locazione finanziaria rispetto al valore degli stessi 2,03 4,49 9,27 11,39 12,89 16,93 18,67 19,24 21,28 21,92 23,08 Incidenza dei costi residuali di gestione sui Tutti i soggetti ricavi 0,42 0,64 0,76 0,95 1,04 1,25 1,35 1,58 1,70 1,86 2,08 13 14 15 16 17 18 19 9,49 10,11 11,29 12,44 13,42 15,18 18,01 23,22 24,40 25,12 26,45 28,24 31,72 36,08 52,41 2,29 2,80 3,21 3,61 4,21 4,79 5,69 7,21 Cluster 3 - Imprese con elevata incidenza della concessione di licenze software sui ricavi Indicatore Modalità di distribuzione 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 Incidenza degli ammortamenti per beni strumentali mobili Tutti i soggetti rispetto al valore degli stessi beni strumentali mobili ammortizzabili 0,00 0,00 0,00 0,27 1,64 2,68 3,57 4,37 5,54 7,11 7,99 Incidenza dei costi per beni mobili acquisiti in dipendenza di contratti Tutti i soggetti di locazione finanziaria rispetto al valore degli stessi 3,86 4,35 8,10 13,22 14,09 16,83 20,83 22,03 22,51 24,81 Incidenza dei costi residuali di gestione sui Tutti i soggetti ricavi 0,10 0,24 0,37 0,48 0,60 0,75 0,89 1,07 1,19 1,35 12 13 14 15 16 17 18 19 9,23 10,52 11,40 13,44 15,34 17,60 19,50 23,24 27,21 29,04 30,87 34,31 36,67 40,05 48,75 62,23 85,73 1,61 1,92 2,31 2,76 3,45 4,08 5,01 6,87 12,42 Cluster 4 - Gestione di banche dati e di portali web Indicatore Modalità di distribuzione 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 Incidenza degli ammortamenti per beni strumentali mobili Tutti i soggetti rispetto al valore degli stessi beni strumentali mobili ammortizzabili 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 1,40 2,97 4,55 5,93 7,48 Incidenza dei costi per beni mobili acquisiti in dipendenza di contratti Tutti i soggetti di locazione finanziaria rispetto al valore degli stessi 0,00 0,00 0,63 8,59 10,65 14,89 19,54 20,62 23,00 Incidenza dei costi residuali di gestione sui Tutti i soggetti ricavi 0,00 0,00 0,23 0,36 0,49 0,63 0,79 0,94 1,16 11 12 13 14 15 16 17 18 19 8,83 10,15 11,70 13,30 15,01 16,94 18,49 20,03 24,78 25,63 26,07 28,65 31,21 32,86 34,85 39,40 41,85 52,88 57,68 1,44 1,71 2,14 2,65 3,36 4,26 5,59 7,54 10,74 22,97 Cluster 5 - Outsourcing informatico Indicatore Modalità di distribuzione 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 Incidenza degli ammortamenti per beni strumentali mobili Tutti i soggetti rispetto al valore degli stessi beni strumentali mobili ammortizzabili 0,00 0,00 0,00 0,00 1,70 2,88 3,93 5,28 6,70 7,81 Incidenza dei costi per beni mobili acquisiti in dipendenza di contratti Tutti i soggetti di locazione finanziaria rispetto al valore degli stessi 0,00 0,18 4,00 6,29 10,77 15,17 17,59 21,80 23,01 Incidenza dei costi residuali di gestione sui Tutti i soggetti ricavi 0,00 0,14 0,23 0,32 0,42 0,48 0,54 0,63 0,72 11 12 13 14 15 16 17 18 19 9,22 10,61 12,08 14,11 15,71 17,95 19,98 21,82 26,12 24,94 26,16 27,46 29,68 30,11 34,71 39,72 48,43 60,19 86,22 0,81 0,96 1,19 1,46 1,89 2,44 3,24 4,14 5,71 11,06 Cluster 6 - Centri Elaborazione Dati monocommittenti Indicatore Modalità di distribuzione 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 Incidenza degli ammortamenti per beni strumentali mobili Tutti i soggetti rispetto al valore degli stessi beni strumentali mobili ammortizzabili 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 1,21 2,54 3,76 5,15 6,35 8,21 Incidenza dei costi per beni mobili acquisiti in dipendenza di contratti Tutti i soggetti di locazione finanziaria rispetto al valore degli stessi 0,00 2,22 3,28 7,46 10,26 14,12 14,44 20,00 20,44 20,62 22,41 Incidenza dei costi residuali di gestione sui Tutti i soggetti ricavi 0,00 0,00 0,26 0,41 0,53 0,63 0,79 0,95 1,14 1,31 1,58 13 14 15 16 17 18 19 9,97 11,78 13,57 16,01 18,57 20,16 24,99 24,69 24,90 25,30 28,05 29,89 30,57 32,07 39,36 1,80 2,32 2,86 3,86 5,17 6,78 10,36 20,41 Cluster 7 - Imprese che erogano servizi per altre imprese di informatica che esternalizzano parti del processo produttivo Indicatore Modalità di distribuzione 1 2 3 4 5 6 7 8 9 Incidenza degli ammortamenti per beni strumentali mobili Tutti i soggetti rispetto al valore degli stessi beni strumentali mobili ammortizzabili 0,00 0,00 0,00 1,09 2,42 3,84 5,05 6,59 7,87 Incidenza dei costi per beni mobili acquisiti in dipendenza di contratti Tutti i soggetti di locazione finanziaria rispetto al valore degli stessi 0,20 5,66 7,50 11,11 14,73 18,13 19,08 21,23 Incidenza dei costi residuali di gestione sui Tutti i soggetti ricavi 0,00 0,16 0,28 0,35 0,43 0,51 0,59 0,69 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 9,17 10,28 11,32 12,58 13,87 15,22 17,01 19,49 21,45 24,34 21,92 23,19 24,47 24,91 25,77 31,06 31,69 33,40 43,78 52,16 75,54 0,79 0,91 1,02 1,17 1,40 1,78 2,29 2,74 3,41 4,72 8,58 Cluster 8 - Computer grafica, realizzazione siti web e realizzazione di supporti multimediali Indicatore Modalità di distribuzione 1 2 3 4 5 6 7 8 9 Incidenza degli ammortamenti per beni strumentali mobili Tutti i soggetti rispetto al valore degli stessi beni strumentali mobili ammortizzabili 0,00 0,00 0,00 1,13 2,74 4,03 5,33 6,45 7,83 Incidenza dei costi per beni mobili acquisiti in dipendenza di contratti Tutti i soggetti di locazione finanziaria rispetto al valore degli stessi 0,00 0,00 1,86 4,19 9,64 11,12 15,83 18,46 Incidenza dei costi residuali di gestione sui Tutti i soggetti ricavi 0,00 0,08 0,29 0,42 0,54 0,67 0,82 1,00 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 9,02 10,16 11,35 12,50 13,74 14,86 16,48 18,39 20,00 24,06 20,39 21,74 24,33 25,19 26,93 29,48 32,08 35,41 38,47 52,45 60,57 1,18 1,43 1,70 1,99 2,34 2,95 3,54 4,40 5,58 7,52 13,05 Cluster 9 - Interventi di installazione, manutenzione o riparazione effettuati su segnalazione o su affidamento di terzi Indicatore Modalità di distribuzione 1 2 3 4 5 6 7 8 9 Incidenza degli ammortamenti per beni strumentali mobili Tutti i soggetti rispetto al valore degli stessi beni strumentali mobili ammortizzabili 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 1,54 3,20 6,38 8,75 Incidenza dei costi per beni mobili acquisiti in dipendenza di contratti Tutti i soggetti di locazione finanziaria rispetto al valore degli stessi 6,84 6,84 6,84 15,01 15,01 15,23 15,23 21,38 Incidenza dei costi residuali di gestione sui Tutti i soggetti ricavi 0,00 0,13 0,24 0,33 0,44 0,52 0,58 0,63 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 9,76 10,92 13,03 13,96 14,75 16,64 18,34 19,80 21,73 24,21 21,38 21,38 22,52 22,52 24,39 24,39 26,78 26,78 28,06 28,06 59,44 0,83 0,94 1,10 1,31 1,49 1,65 2,12 2,83 3,93 6,00 7,81 Cluster 10 - Internet Service Provider, Application Service Provider, fornitura di servizi Software as a Service e servizi di Housing/Hosting/Storage Indicatore Modalità di distribuzione 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 Incidenza degli ammortamenti per beni strumentali mobili Tutti i soggetti rispetto al valore degli stessi beni strumentali mobili ammortizzabili 0,00 0,00 0,00 0,83 2,16 3,50 4,55 5,57 6,75 7,80 9,08 Incidenza dei costi per beni mobili acquisiti in dipendenza di contratti Tutti i soggetti di locazione finanziaria rispetto al valore degli stessi 0,00 3,14 7,41 10,41 12,64 17,89 19,55 22,81 24,09 24,63 Incidenza dei costi residuali di gestione sui Tutti i soggetti ricavi 0,00 0,23 0,38 0,51 0,68 0,80 0,96 1,10 1,25 1,47 12 13 14 15 16 17 18 19 9,99 11,25 12,62 14,10 15,40 17,68 20,02 25,12 25,48 27,21 28,52 29,48 31,69 34,81 46,01 59,03 91,14 1,73 1,99 2,35 2,70 3,24 4,05 5,19 6,95 11,84 Cluster 11 - Imprese con attività incentrata su interventi di installazione, manutenzione, riparazione e commercializzazione di hardware informatico e di macchine per ufficio Indicatore Modalità di distribuzione 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 Incidenza degli ammortamenti per beni strumentali mobili Tutti i soggetti rispetto al valore degli stessi beni strumentali mobili ammortizzabili 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 1,52 3,07 4,67 6,06 7,48 Incidenza dei costi per beni mobili acquisiti in dipendenza di contratti Tutti i soggetti di locazione finanziaria rispetto al valore degli stessi 3,39 7,26 10,31 13,49 17,61 18,86 20,62 22,20 23,53 Incidenza dei costi residuali di gestione sui Tutti i soggetti ricavi 0,00 0,00 0,14 0,25 0,35 0,46 0,56 0,68 0,83 11 12 13 14 15 16 17 18 19 8,87 10,04 11,36 12,72 14,23 15,98 17,69 19,78 23,34 24,97 25,76 27,23 29,09 30,48 32,48 36,42 41,87 52,93 62,17 0,97 1,16 1,38 1,62 1,99 2,48 3,13 4,01 5,58 8,55 Cluster 12 - Software house Indicatore Modalità di distribuzione 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 Incidenza degli ammortamenti per beni strumentali mobili Tutti i soggetti rispetto al valore degli stessi beni strumentali mobili ammortizzabili 0,00 0,00 0,00 0,33 1,38 2,32 3,38 4,54 5,55 6,82 7,97 Incidenza dei costi per beni mobili acquisiti in dipendenza di contratti Tutti i soggetti di locazione finanziaria rispetto al valore degli stessi 0,00 3,25 7,56 10,64 14,17 17,37 19,14 21,96 23,64 25,09 Incidenza dei costi residuali di gestione sui Tutti i soggetti ricavi 0,00 0,19 0,31 0,41 0,52 0,61 0,72 0,84 0,98 1,13 12 13 14 15 16 17 18 19 9,14 10,54 12,04 13,79 15,78 17,85 20,00 24,84 26,74 27,88 28,59 29,93 31,91 35,16 40,64 48,76 62,72 1,31 1,56 1,85 2,22 2,66 3,37 4,54 6,07 10,47 Cluster 13 - Acquisizione ed elaborazione di dati non contabili e attività di Data Mining/Business Intelligence Indicatore Modalità di distribuzione 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 Incidenza degli ammortamenti per beni strumentali mobili Tutti i soggetti rispetto al valore degli stessi beni strumentali mobili ammortizzabili 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,82 2,27 3,39 4,80 6,03 7,43 Incidenza dei costi per beni mobili acquisiti in dipendenza di contratti Tutti i soggetti di locazione finanziaria rispetto al valore degli stessi 0,00 0,00 3,33 7,26 11,78 14,51 18,36 19,59 20,68 22,00 Incidenza dei costi residuali di gestione sui Tutti i soggetti ricavi 0,00 0,06 0,27 0,40 0,56 0,72 0,91 1,11 1,34 1,58 12 13 14 15 16 17 18 19 8,72 10,10 11,92 13,88 15,38 17,12 19,50 24,27 25,00 26,07 27,85 28,79 32,49 37,60 41,97 49,38 100,00 1,83 2,13 2,53 3,05 3,82 4,65 5,73 7,79 13,65 Cluster 14 - Imprese che erogano corsi di formazione Indicatore Modalità di distribuzione 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 Incidenza degli ammortamenti per beni strumentali mobili Tutti i soggetti rispetto al valore degli stessi beni strumentali mobili ammortizzabili 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 1,92 3,26 4,54 5,59 6,30 8,05 Incidenza dei costi per beni mobili acquisiti in dipendenza di contratti Tutti i soggetti di locazione finanziaria rispetto al valore degli stessi 3,40 4,81 5,01 11,89 13,79 19,00 20,00 20,47 21,85 23,02 Incidenza dei costi residuali di gestione sui Tutti i soggetti ricavi 0,00 0,02 0,28 0,40 0,57 0,76 0,97 1,11 1,39 1,59 12 13 14 15 16 17 18 19 9,17 10,82 12,14 14,13 15,53 17,15 19,90 25,00 25,02 26,37 26,79 29,39 33,43 35,84 40,50 54,94 65,64 1,90 2,19 2,70 3,12 3,82 4,71 5,95 7,54 12,74 Cluster 15 - Consulenza direzionale e strategica, progettazione e realizzazione di sistemi informatici “chiavi in mano” Indicatore Modalità di distribuzione 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 Incidenza degli ammortamenti per beni strumentali mobili Tutti i soggetti rispetto al valore degli stessi beni strumentali mobili ammortizzabili 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,91 2,59 3,80 5,18 6,50 7,86 Incidenza dei costi per beni mobili acquisiti in dipendenza di contratti Tutti i soggetti di locazione finanziaria rispetto al valore degli stessi 0,00 4,33 7,70 10,83 13,73 17,85 19,13 20,50 21,60 22,97 Incidenza dei costi residuali di gestione sui Tutti i soggetti ricavi 0,00 0,00 0,15 0,27 0,37 0,47 0,61 0,76 0,90 1,07 12 13 14 15 16 17 18 19 9,52 10,92 12,64 14,66 16,50 18,89 20,69 24,92 25,01 26,23 27,03 28,08 32,65 35,52 46,14 57,67 81,57 1,28 1,59 1,95 2,38 3,08 3,95 4,99 7,75 15,80 Cluster 16 - Imprese di più grandi dimensioni con attività incentrata su interventi di installazione, manutenzione, riparazione e commercializzazione di hardware informatico e di macchine per ufficio Indicatore Modalità di distribuzione 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 Incidenza degli ammortamenti per beni strumentali mobili Tutti i soggetti rispetto al valore degli stessi beni strumentali mobili ammortizzabili 0,00 0,00 0,00 1,25 2,27 3,94 5,01 5,65 6,45 7,67 Incidenza dei costi per beni mobili acquisiti in dipendenza di contratti Tutti i soggetti di locazione finanziaria rispetto al valore degli stessi 0,00 2,76 8,01 12,22 16,29 18,56 22,05 24,03 24,43 Incidenza dei costi residuali di gestione sui Tutti i soggetti ricavi 0,18 0,25 0,33 0,42 0,50 0,59 0,68 0,77 0,88 11 12 13 14 15 16 17 18 19 8,78 10,00 11,37 12,79 14,00 15,19 16,70 18,11 20,25 25,68 28,28 29,28 31,75 34,27 38,89 41,69 49,95 60,40 71,29 0,97 1,10 1,25 1,45 1,67 2,36 2,79 3,22 4,48 6,39 Cluster 17 - Imprese che fanno ampio ricorso all’affidamento a terzi Indicatore Modalità di distribuzione 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 Incidenza degli ammortamenti per beni strumentali mobili Tutti i soggetti rispetto al valore degli stessi beni strumentali mobili ammortizzabili 0,00 0,00 0,00 0,13 1,35 2,47 3,52 4,53 6,01 7,38 Incidenza dei costi per beni mobili acquisiti in dipendenza di contratti Tutti i soggetti di locazione finanziaria rispetto al valore degli stessi 0,00 3,44 8,52 10,43 12,18 13,40 16,08 20,16 21,64 Incidenza dei costi residuali di gestione sui Tutti i soggetti ricavi 0,05 0,17 0,25 0,33 0,39 0,48 0,58 0,71 0,86 11 12 13 14 15 16 17 18 19 9,27 10,29 12,13 13,51 14,77 16,41 17,92 19,78 23,15 22,86 25,16 26,38 26,80 28,48 30,77 34,43 34,85 37,37 55,29 1,04 1,28 1,53 1,81 2,16 2,63 3,40 4,25 5,71 8,02 Cluster 18 - Centri Elaborazione Dati Indicatore Modalità di distribuzione 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 Incidenza degli ammortamenti per beni strumentali mobili Tutti i soggetti rispetto al valore degli stessi beni strumentali mobili ammortizzabili 0,00 0,00 0,00 0,76 2,10 3,06 3,96 4,78 5,61 6,50 7,42 8,43 Incidenza dei costi per beni mobili acquisiti in dipendenza di contratti Tutti i soggetti di locazione finanziaria rispetto al valore degli stessi 0,00 2,58 7,63 10,76 14,33 17,71 20,10 21,51 22,57 23,67 25,12 Incidenza dei costi residuali di gestione sui Tutti i soggetti ricavi 0,12 0,45 0,66 0,87 1,08 1,29 1,54 1,83 2,14 2,49 2,90 13 14 15 16 17 18 19 9,49 10,63 12,04 13,57 15,45 17,96 22,06 26,77 28,36 30,64 33,69 37,82 44,75 56,56 77,57 3,35 3,88 4,57 5,33 6,28 7,47 8,98 12,96 Cluster 19 - Imprese monoaddetto che lavorano per società di informatica Indicatore Modalità di distribuzione 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 Incidenza degli ammortamenti per beni strumentali mobili Tutti i soggetti rispetto al valore degli stessi beni strumentali mobili ammortizzabili 0,00 0,00 0,00 0,00 1,03 2,31 3,58 5,17 6,73 8,49 Incidenza dei costi per beni mobili acquisiti in dipendenza di contratti Tutti i soggetti di locazione finanziaria rispetto al valore degli stessi 0,00 2,20 5,42 8,11 9,73 12,52 19,42 20,89 21,47 Incidenza dei costi residuali di gestione sui Tutti i soggetti ricavi 0,00 0,00 0,13 0,24 0,32 0,40 0,50 0,61 0,72 11 12 13 14 15 16 17 18 19 9,98 11,67 13,31 14,79 16,80 18,64 20,43 23,10 26,06 23,11 23,29 25,08 27,58 29,21 30,13 31,71 34,40 40,93 52,72 0,86 1,01 1,21 1,51 1,82 2,33 3,16 4,19 6,07 12,41 Cluster 20 - Imprese con attività diversificata Indicatore Modalità di distribuzione 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 Incidenza degli ammortamenti per beni strumentali mobili Tutti i soggetti rispetto al valore degli stessi beni strumentali mobili ammortizzabili 0,00 0,00 0,00 0,00 0,33 1,80 3,00 4,27 5,50 6,77 8,06 Incidenza dei costi per beni mobili acquisiti in dipendenza di contratti Tutti i soggetti di locazione finanziaria rispetto al valore degli stessi 0,00 3,27 6,45 10,22 13,37 16,52 19,30 21,12 22,72 24,17 Incidenza dei costi residuali di gestione sui Tutti i soggetti ricavi 0,00 0,08 0,25 0,39 0,51 0,64 0,79 0,96 1,17 1,40 12 13 14 15 16 17 18 19 9,49 10,77 12,26 13,82 15,54 17,50 19,96 23,77 25,50 27,44 28,82 30,78 33,07 36,79 42,53 55,20 79,86 1,68 2,03 2,47 3,00 3,73 4,75 6,10 8,52 16,97 SUB ALLEGATO 19.G - VALORI SOGLIA PER GLI INDICATORI DI NORMALITÀ ECONOMICA Cluster Incidenza degli ammortamenti per beni strumentali mobili rispetto al Modalità di distribuzione valore degli stessi beni strumentali mobili ammortizzabili Incidenza dei costi per beni mobili acquisiti in dipendenza di contratti di locazione finanziaria rispetto al valore degli stessi Incidenza dei costi residuali di gestione sui ricavi Soglia massima Soglia massima Soglia massima 1 Tutti i soggetti 25,00 55,00 4,57 2 Tutti i soggetti 25,00 55,00 5,69 3 Tutti i soggetti 25,00 55,00 6,87 4 Tutti i soggetti 25,00 55,00 7,54 5 Tutti i soggetti 25,00 55,00 5,71 6 Tutti i soggetti 25,00 55,00 6,78 7 Tutti i soggetti 25,00 55,00 4,72 8 Tutti i soggetti 25,00 55,00 7,52 9 Tutti i soggetti 25,00 55,00 6,00 10 Tutti i soggetti 25,00 55,00 6,95 11 Tutti i soggetti 25,00 55,00 5,58 12 Tutti i soggetti 25,00 55,00 6,07 13 Tutti i soggetti 25,00 55,00 7,79 14 Tutti i soggetti 25,00 55,00 7,54 15 Tutti i soggetti 25,00 55,00 7,75 16 Tutti i soggetti 25,00 55,00 4,48 17 Tutti i soggetti 25,00 55,00 5,71 18 Tutti i soggetti 25,00 55,00 8,98 19 Tutti i soggetti 25,00 55,00 6,07 20 Tutti i soggetti 25,00 55,00 6,10 SUB ALLEGATO 19.H - COEFFICIENTI DELLE FUNZIONI DI RICAVO VARIABILE Addetti all’attività (personale non dipendente) (1) , differenziale relativo alla territorialità del livello del reddito Altri costi per servizi + Costo per beni mobili acquisiti in dipendenza di contratti di locazione non finanziaria e di noleggio + Abbonamenti a riviste e giornali, acquisto di libri, spese per cancelleria + Spese per omaggio a clienti ed articoli promozionali Spese per acquisti di servizi - Compensi corrisposti ai soci per l’attività di amministratore (società ed enti soggetti all’Ires) + Altri costi per servizi + Costo per beni mobili acquisiti in dipendenza di contratti di locazione non finanziaria e di noleggio + SPESE DIPENDENTE + Abbonamenti a riviste e giornali, acquisto di libri, spese per cancelleria + Spese per omaggio a clienti ed articoli promozionali Spese per acquisti di servizi - Compensi corrisposti ai soci per l’attività di amministratore (società ed enti soggetti all’Ires) SPESE DIPENDENTE CLUSTER 1 CLUSTER 2 CLUSTER 3 CLUSTER 4 CLUSTER 5 CLUSTER 6 CLUSTER 7 73.159,6381 74.238,9131 87.092,0095 72.210,4798 99.755,1639 - 0,9573 1,0367 0,9641 1,0329 1,2248 1,0261 - - - - - - - - 0,9962 1,2152 1,2538 1,0975 1,4698 1,2474 - 0,9941 1,0348 0,9515 1,0169 1,0491 1,0291 CVPROD - 1,0484 1,0642 1,0582 1,0708 1,1048 1,0954 Spese per fasi del processo produttivo affidate a terzi (2) SPESE DIPENDENTE, Quota fino a 100.000 euro - - - - - - - - - - - - - - SPESE DIPENDENTE, Quota fino a 150.000 euro - - - 0,2122 - - - SPESE DIPENDENTE, Quota fino a 200.000 euro - - 0,1759 - 0,1300 - 0,1407 SPESE DIPENDENTE, Quota fino a 300.000 euro - - - - - - - SPESE DIPENDENTE, Quota fino a 500.000 euro - 0,1803 - - - - - Buste paga elaborate (Numero) - 2,2280 - - - 1,7636 - Contabilità elaborate (Numero) Spese per acquisti di servizi - Compensi corrisposti ai soci per l’attività di amministratore (società ed enti soggetti all’Ires) + Altri costi per servizi + Costo per beni mobili acquisiti in dipendenza di contratti di locazione non finanziaria e di noleggio + Abbonamenti a riviste e giornali, acquisto di libri, spese per cancelleria + Spese per omaggio a clienti ed articoli promozionali COSTI TOTALI elevato a 0,96 CVPROD + Spese per acquisti di servizi - Compensi corrisposti ai soci per l’attività di amministratore (società ed enti soggetti all’Ires) + Altri costi per servizi + Costo per beni mobili acquisiti in dipendenza di contratti di locazione non finanziaria e di noleggio + Abbonamenti a riviste e giornali, acquisto di libri, spese per cancelleria + Spese per omaggio a clienti ed articoli promozionali Valore beni strumentali mobili, differenziale relativo a macchine di ufficio acquisite da oltre 3 anni e non oltre 5 - - - - - 72,0858 - - - - - - - - 1,9039 - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - anni(3)(*) (*) - - - - - - - 0,2158 - - - - - - Valore beni strumentali mobili, Quota fino a 150.000 euro (*) - - - - 0,2899 - - Valore beni strumentali mobili, Quota fino a 200.000 euro (*) - 0,3796 - - - - - (*) - - 0,2664 - - - - (3)(*) - - - - - - - Valore beni strumentali mobili, differenziale relativo a macchine di ufficio acquisite da oltre 5 anni (3)(*) - -0,1719 - -0,1601 - -0,1633 - Valore beni strumentali mobili(*) - 0,2418 0,0431 0,2063 0,1215 0,3171 0,1578 Valore beni strumentali mobili, Quota fino a 100.000 euro Valore beni strumentali mobili, Quota fino a 1.000.000 euro (*) Valore beni strumentali mobili, Quota fino a 300.000 euro Valore beni strumentali mobili, differenziale relativo a macchine di ufficio acquisite da oltre 3 anni VARIABILE Addetti all’attività (personale non dipendente) (1) , differenziale relativo alla territorialità del livello del reddito Altri costi per servizi + Costo per beni mobili acquisiti in dipendenza di contratti di locazione non finanziaria e di noleggio + Abbonamenti a riviste e giornali, acquisto di libri, spese per cancelleria + Spese per omaggio a clienti ed articoli promozionali Spese per acquisti di servizi - Compensi corrisposti ai soci per l’attività di amministratore (società ed enti soggetti all’Ires) + Altri costi per servizi + Costo per beni mobili acquisiti in dipendenza di contratti di locazione non finanziaria e di noleggio + SPESE DIPENDENTE + Abbonamenti a riviste e giornali, acquisto di libri, spese per cancelleria + Spese per omaggio a clienti ed articoli promozionali Spese per acquisti di servizi - Compensi corrisposti ai soci per l’attività di amministratore (società ed enti soggetti all’Ires) SPESE DIPENDENTE CLUSTER 8 CLUSTER 9 CLUSTER 10 CLUSTER 11 CLUSTER 12 CLUSTER 13 CLUSTER 14 67.560,3329 83.621,9161 74.009,1593 54.535,8099 92.611,3223 70.244,3061 72.285,2490 1,1311 - 1,0563 1,0400 1,0362 1,0893 - - 1,0372 - - - - - 1,1489 - 1,1464 1,1194 1,1663 1,3299 - 0,9168 - 1,0516 0,9820 1,0203 1,0317 1,0496 1,0908 1,0236 1,0817 1,0915 1,1362 1,0208 1,0759 Spese per fasi del processo produttivo affidate a terzi (2) SPESE DIPENDENTE, Quota fino a 100.000 euro - - - -0,0706 -0,1239 - - - - 0,1207 - - - - SPESE DIPENDENTE, Quota fino a 150.000 euro - - - - - - - SPESE DIPENDENTE, Quota fino a 200.000 euro 0,2023 - - - - 0,0768 - SPESE DIPENDENTE, Quota fino a 300.000 euro - - - - - - - SPESE DIPENDENTE, Quota fino a 500.000 euro - - - - - - - Buste paga elaborate (Numero) - - - - - - - Contabilità elaborate (Numero) Spese per acquisti di servizi - Compensi corrisposti ai soci per l’attività di amministratore (società ed enti soggetti all’Ires) + Altri costi per servizi + Costo per beni mobili acquisiti in dipendenza di contratti di locazione non finanziaria e di noleggio + Abbonamenti a riviste e giornali, acquisto di libri, spese per cancelleria + Spese per omaggio a clienti ed articoli promozionali COSTI TOTALI elevato a 0,96 CVPROD + Spese per acquisti di servizi - Compensi corrisposti ai soci per l’attività di amministratore (società ed enti soggetti all’Ires) + Altri costi per servizi + Costo per beni mobili acquisiti in dipendenza di contratti di locazione non finanziaria e di noleggio + Abbonamenti a riviste e giornali, acquisto di libri, spese per cancelleria + Spese per omaggio a clienti ed articoli promozionali Valore beni strumentali mobili, differenziale relativo a macchine di ufficio acquisite da oltre 3 anni e non oltre 5 - - - - - - - - - - - - - 1,0794 - - - - - - - - - - - - - - -0,0895 - - - - - - CVPROD anni(3)(*) (*) - - - 0,2996 - 0,2293 - Valore beni strumentali mobili, Quota fino a 1.000.000 euro (*) - - - - - - - Valore beni strumentali mobili, Quota fino a 150.000 euro (*) - - - - - - - Valore beni strumentali mobili, Quota fino a 200.000 euro (*) - - - - 0,3345 - - Valore beni strumentali mobili, Quota fino a 300.000 euro (*) - - - - - - - Valore beni strumentali mobili, differenziale relativo a macchine di ufficio acquisite da oltre 3 anni (3)(*) - - - - -0,0384 - - Valore beni strumentali mobili, differenziale relativo a macchine di ufficio acquisite da oltre 5 anni (3)(*) -0,1099 - -0,0672 - - -0,0932 - 0,1950 0,2561 0,0821 0,0420 0,0452 0,1290 0,1521 Valore beni strumentali mobili, Quota fino a 100.000 euro Valore beni strumentali mobili(*) VARIABILE Addetti all’attività (personale non dipendente) (1) , differenziale relativo alla territorialità del livello del reddito Altri costi per servizi + Costo per beni mobili acquisiti in dipendenza di contratti di locazione non finanziaria e di noleggio + Abbonamenti a riviste e giornali, acquisto di libri, spese per cancelleria + Spese per omaggio a clienti ed articoli promozionali Spese per acquisti di servizi - Compensi corrisposti ai soci per l’attività di amministratore (società ed enti soggetti all’Ires) + Altri costi per servizi + Costo per beni mobili acquisiti in dipendenza di contratti di locazione non finanziaria e di noleggio + SPESE DIPENDENTE + Abbonamenti a riviste e giornali, acquisto di libri, spese per cancelleria + Spese per omaggio a clienti ed articoli promozionali Spese per acquisti di servizi - Compensi corrisposti ai soci per l’attività di amministratore (società ed enti soggetti all’Ires) SPESE DIPENDENTE CLUSTER 15 CLUSTER 16 CLUSTER 17 CLUSTER 18 CLUSTER 19 CLUSTER 20 95.351,0431 82.078,8999 94.981,4775 72.750,0661 94.929,8670 92.436,4222 0,9974 - 1,0115 1,0171 - 1,0661 - - - - - - 1,0332 - 1,0948 1,2651 - 1,1060 0,9101 - 1,0283 1,0509 0,9080 1,0188 1,0419 - 1,0359 1,2110 - 1,0772 Spese per fasi del processo produttivo affidate a terzi (2) SPESE DIPENDENTE, Quota fino a 100.000 euro - - - - - - - - - - - - SPESE DIPENDENTE, Quota fino a 150.000 euro - - - - - - SPESE DIPENDENTE, Quota fino a 200.000 euro - - - 0,0625 - 0,1351 SPESE DIPENDENTE, Quota fino a 300.000 euro 0,1582 - - - - - SPESE DIPENDENTE, Quota fino a 500.000 euro - - - - - - Buste paga elaborate (Numero) - - - 2,1940 - - Contabilità elaborate (Numero) Spese per acquisti di servizi - Compensi corrisposti ai soci per l’attività di amministratore (società ed enti soggetti all’Ires) + Altri costi per servizi + Costo per beni mobili acquisiti in dipendenza di contratti di locazione non finanziaria e di noleggio + Abbonamenti a riviste e giornali, acquisto di libri, spese per cancelleria + Spese per omaggio a clienti ed articoli promozionali COSTI TOTALI elevato a 0,96 CVPROD + Spese per acquisti di servizi - Compensi corrisposti ai soci per l’attività di amministratore (società ed enti soggetti all’Ires) + Altri costi per servizi + Costo per beni mobili acquisiti in dipendenza di contratti di locazione non finanziaria e di noleggio + Abbonamenti a riviste e giornali, acquisto di libri, spese per cancelleria + Spese per omaggio a clienti ed articoli promozionali Valore beni strumentali mobili, differenziale relativo a macchine di ufficio acquisite da oltre 3 anni e non oltre 5 - - - 109,1700 - - - - - - - - - 1,8963 - - - - - - - - 1,0328 - - - - -0,0348 - - CVPROD anni(3)(*) (*) 0,2930 - - - - - Valore beni strumentali mobili, Quota fino a 1.000.000 euro (*) - - - - - - Valore beni strumentali mobili, Quota fino a 150.000 euro (*) - - - - - - Valore beni strumentali mobili, Quota fino a 200.000 euro (*) - - - 0,2753 - - Valore beni strumentali mobili, Quota fino a 300.000 euro (*) - - - - - 0,1555 Valore beni strumentali mobili, differenziale relativo a macchine di ufficio acquisite da oltre 3 anni (3)(*) - - - - - - Valore beni strumentali mobili, differenziale relativo a macchine di ufficio acquisite da oltre 5 anni (3)(*) -0,1633 - -0,0789 -0,0422 - -0,0479 0,2058 0,1122 0,2107 0,0600 0,1192 0,0637 Valore beni strumentali mobili, Quota fino a 100.000 euro Valore beni strumentali mobili(*) Dove: CVPROD = valore massimo tra (Costo del venduto + Costo per la produzione di servizi) e 0. SPESE DIPENDENTE = Spese per lavoro dipendente e per altre prestazioni diverse da lavoro dipendente afferenti l'attività dell’impresa - Compensi corrisposti ai soci per l’attività di amministratore (società di persone). COSTI TOTALI = CVPROD + Spese per acquisti di servizi - Compensi corrisposti ai soci per l’attività di amministratore (società ed enti soggetti all’Ires) + Altri costi per servizi + Costo per beni mobili acquisiti in dipendenza di contratti di locazione non finanziaria e di noleggio + SPESE DIPENDENTE + Abbonamenti a riviste e giornali, acquisto di libri, spese per cancelleria + Spese per omaggio a clienti ed articoli promozionali. Valore beni strumentali mobili = Valore dei beni strumentali - Valore dei beni strumentali relativo a beni acquisiti in dipendenza di contratti di locazione non finanziaria. Il differenziale territoriale riferito ad una variabile della funzione di ricavo è calcolato moltiplicando la variabile stessa per il valore dell’indicatore relativo alla territorialità utilizzata. L’indicatore assume valori non negativi e non superiori all’unità. (1) La definizione degli “Addetti all’attività (personale non dipendente)” è riportata nella “Nota alla variabile di regressione Addetti all’attività (personale non dipendente)”. (2) La variabile è pari a 0 se “Spese per fasi del processo produttivo affidate a terzi” assume valori superiori a CVPROD. (3) La definizione della variabile è riportata nella “Nota alle variabili di regressione con differenziali relativi a macchine di ufficio”. (*)La variabile viene rideterminata in base alla durata dell’attività pari al numero di mesi di attività nel corso del periodo d’imposta diviso 12. - Variabili contabili espresse in euro. NOTA ALLA VARIABILE DI REGRESSIONE ADDETTI ALL’ATTIVITA’ (PERSONALE NON DIPENDENTE) La variabile “Addetti all’attività (personale non dipendente)” è calcolata come: Addetti all’attività (personale non dipendente) = Titolare + (numero collaboratori dell’impresa familiare e coniuge dell’azienda coniugale + (ditte individuali) numero familiari diversi che prestano attività nell’impresa + numero associati in partecipazione) Addetti all’attività (personale non dipendente) = (società) (Numero familiari diversi che prestano attività nell’impresa + numero associati in partecipazione + numero soci amministratori + numero soci non amministratori) Dove: Il titolare è pari a: 1 * “Fattore correttivo” “Fattore correttivo” = “Peso ore settimanali dedicate all’attività” * “Peso settimane di lavoro nel periodo d’imposta” “Peso ore settimanali dedicate all’attività” è pari a: (minor valore tra 50 e numero di ore settimanali dedicate all’attività)/50 “Peso settimane di lavoro nel periodo d’imposta” è pari a: (minor valore tra “Valore massimo delle settimane di lavoro nel periodo d’imposta” e numero di settimane di lavoro nel periodo d’imposta)/48 Il “Valore massimo delle settimane di lavoro nel periodo d’imposta”, ovvero 48 settimane, viene rideterminato in base alla durata dell’attività pari al numero di mesi di attività nel corso del periodo d’imposta diviso 12. Il numero collaboratori dell’impresa familiare e coniuge dell’azienda coniugale, il numero familiari diversi che prestano attività nell’impresa, il numero associati in partecipazione, il numero soci amministratori e il numero soci non amministratori sono pari alla relativa percentuale di lavoro prestato diviso 100. NOTA ALLE VARIABILI DI REGRESSIONE CON DIFFERENZIALI RELATIVI A MACCHINE DI UFFICIO La variabile “Valore beni strumentali mobili, differenziale relativo a macchine di ufficio acquisite da oltre 5 anni” è pari a: Valore beni strumentali mobili * (Valore dei beni strumentali riferiti alle macchine d'ufficio, compresi i computer ed i sistemi telefonici acquisiti da oltre 5 anni, al netto della relativa quota di noli) / (Totale valore dei beni strumentali riferiti alle macchine d'ufficio, compresi i computer ed i sistemi telefonici al netto delle relative quote di noli) La variabile “Valore beni strumentali mobili, differenziale relativo a macchine di ufficio acquisite da oltre 3 anni” è pari a: Valore beni strumentali mobili * (Valore dei beni strumentali riferiti alle macchine d'ufficio, compresi i computer ed i sistemi telefonici acquisiti da oltre 3 anni e non oltre 4 anni, al netto della relativa quota di noli + Valore dei beni strumentali riferiti alle macchine d'ufficio, compresi i computer ed i sistemi telefonici acquisiti da oltre 4 anni e non oltre 5 anni, al netto della relativa quota di noli + Valore dei beni strumentali riferiti alle macchine d'ufficio, compresi i computer ed i sistemi telefonici acquisiti da oltre 5 anni, al netto della relativa quota di noli) / (Totale valore dei beni strumentali riferiti alle macchine d'ufficio, compresi i computer ed i sistemi telefonici al netto delle relative quote di noli) La variabile “Valore beni strumentali mobili, differenziale relativo a macchine di ufficio acquisite da oltre 3 anni e non oltre 5 anni” è pari a: Valore beni strumentali mobili * (Valore dei beni strumentali riferiti alle macchine d'ufficio, compresi i computer ed i sistemi telefonici acquisiti da oltre 3 anni e non oltre 4 anni, al netto della relativa quota di noli + Valore dei beni strumentali riferiti alle macchine d'ufficio, compresi i computer ed i sistemi telefonici acquisiti da oltre 4 anni e non oltre 5 anni, al netto della relativa quota di noli) / (Totale valore dei beni strumentali riferiti alle macchine d'ufficio, compresi i computer ed i sistemi telefonici al netto delle relative quote di noli) Dove: - Valore dei beni strumentali riferiti alle macchine d'ufficio, compresi i computer ed i sistemi telefonici acquisiti da oltre 3 anni e non oltre 4 anni, al netto della relativa quota di noli è pari a: “Valore dei beni strumentali riferiti alle macchine d'ufficio, compresi i computer ed i sistemi telefonici acquisiti da oltre 3 anni e non oltre 4 anni” * (1 - “Valore dei beni strumentali relativo a beni acquisiti in dipendenza di contratti di locazione non finanziaria” / “Valore dei beni strumentali”); - Valore dei beni strumentali riferiti alle macchine d'ufficio, compresi i computer ed i sistemi telefonici acquisiti da oltre 4 anni e non oltre 5 anni, al netto della relativa quota di noli è pari a: “Valore dei beni strumentali riferiti alle macchine d'ufficio, compresi i computer ed i sistemi telefonici acquisiti da oltre 4 anni e non oltre 5 anni” * (1 - “Valore dei beni strumentali relativo a beni acquisiti in dipendenza di contratti di locazione non finanziaria” / “Valore dei beni strumentali”); - Valore dei beni strumentali riferiti alle macchine d'ufficio, compresi i computer ed i sistemi telefonici acquisiti da oltre 5 anni, al netto della relativa quota di noli è pari a: “Valore dei beni strumentali riferiti alle macchine d'ufficio, compresi i computer ed i sistemi telefonici acquisiti da oltre 5 anni” * (1 - “Valore dei beni strumentali relativo a beni acquisiti in dipendenza di contratti di locazione non finanziaria” / “Valore dei beni strumentali”); - Totale valore dei beni strumentali riferiti alle macchine d'ufficio, compresi i computer ed i sistemi telefonici al netto delle relative quote di noli è pari a: (“Valore dei beni strumentali riferiti alle macchine d'ufficio, compresi i computer ed i sistemi telefonici acquisiti nel corso dell’ultimo anno” + “Valore dei beni strumentali riferiti alle macchine d'ufficio, compresi i computer ed i sistemi telefonici acquisiti da oltre un anno e non oltre 2 anni” + “Valore dei beni strumentali riferiti alle macchine d'ufficio, compresi i computer ed i sistemi telefonici acquisiti da oltre 2 anni e non oltre 3 anni” + “Valore dei beni strumentali riferiti alle macchine d'ufficio, compresi i computer ed i sistemi telefonici acquisiti da oltre 3 anni e non oltre 4 anni” + “Valore dei beni strumentali riferiti alle macchine d'ufficio, compresi i computer ed i sistemi telefonici acquisiti da oltre 4 anni e non oltre 5 anni” + “Valore dei beni strumentali riferiti alle macchine d'ufficio, compresi i computer ed i sistemi telefonici acquisiti da oltre 5 anni”) * (1 - “Valore dei beni strumentali relativo a beni acquisiti in dipendenza di contratti di locazione non finanziaria” / “Valore dei beni strumentali”). Se il Totale valore dei beni strumentali riferiti alle macchine d'ufficio, compresi i computer ed i sistemi telefonici al netto delle relative quote di noli è maggiore del “Valore dei beni strumentali” oppure se il “Valore dei beni strumentali” è uguale a zero oppure se il Totale valore dei beni strumentali riferiti alle macchine d'ufficio, compresi i computer ed i sistemi telefonici al netto delle relative quote di noli è uguale a zero, le variabili di regressione sopra definite sono pari a zero.