OSPEDALE
Elenco dei partecipanti in ordine alfabetico
Regina Apostolorum
Michele Bellomo—Presidente Regionale ARIS Direttore Generale Italian Hospital Group
Giancarlo Bizzarri—Direttore Struttura Complessa di diagnostica per immagini e radio‐
logia Ospedale Regina Apostolorum—Albano Laziale
Eugenio Calandriello—Neurologo Struttura Semplice di Neurologia e Neurofisiopatolo‐
gia Ospedale Regina Apostolorum—Albano Laziale
Margherita Camarda—Responsabile dei Servizi Sociali del Comune di Albano LazialeCoordinatore d’ambito sovra distrettuale per gli interventi in materia di Alzheimer
Fauzi Cassabgi—Assessore alle Politiche Sociali—Presidente d’ambito sovra distrettuale
RMH per gli interventi in materia di Alzheimer
Angelo Emanuele Catucci—Direttore Struttura Complessa di Medicina Interna e Nefro‐
logia Ospedale Regina Apostolorum—Albano Laziale
Elisabetta Celia Psicologa Struttura Semplice di Neurologia e Neurofisiopatologia Ospe‐
dale Regina Apostolorum—Albano Laziale
Maria Teresa D’Agostino—Direttore Sanitario Ospedale Regina Apostolorum—Albano
Laziale
Flori Degrassi— Direttore Regionale Salute e Integrazione sociosanitaria
Albero Falera—Responsabile Centro Territoriale Esperto RM/H1 ‐ Referente aziendale
Centri territoriali esperti ASL RMH
Ciro Lena—Otorinolaringoiatra Ospedale Regina Apostolorum—Albano Laziale
Paola Lupi– Dirigente del Servizio Infermieristico Ospedale Regina Apostolorum—
Albano Laziale
Maria Magarelli—Neurologo Struttura Semplice di Neurologia e Neurofisiopatologia
Ospedale Regina Apostolorum—Albano Laziale
Nicola Marini—Sindaco di Albano Laziale
SEGRETERIA SCIENTIFICA
Dott.. Eugenio Calandriello
Dott.ssa Maria Magarelli
Dott. Antonello Silvestri
OSPEDALE
Regina Apostolorum
Via S. Francesco, 50
00041—Albano Laziale (Roma)
Tel. 06.932.98.9
www.reginapostolorum.com
Città’ di Albano Laziale
SEGRETERIA ORGANIZZATIVA
Elena Massa
Tel. 06. 93298625
E‐mail: [email protected]
INFORMAZIONI E ISCRIZIONI
La partecipazione al Convegno, previa prenotazione, è gratuita ed è aperta
a tutti i cittadini.
Provider per accreditamento: Fondazione Internazionale Fatebenefratelli (Provider n.
903) - Dr.ssa Sara Lanfredi - Lungotevere de’ Cenci, 5/7 – 00186 Roma
Tel. 06 5818895 - Fax 06 5818308 [email protected]
www.fondazionefatebenefratelli.it
Valentino Mantini—Direzione Regionale Salute e Integrazione Sociosanitaria
Massimo Marianetti— Neurologo‐Psicoterapeuta—Responsabile Centro Alzheimer‐
Istituto San Giovanni di Dio‐ Fatebenefratelli ‐ Genzano di Roma
Accreditamento ECM in corso per tutte le professioni. Sono stati chiesti
Claudio Mucciaccio—Commissario Straordinario ASL Roma H
crediti per 100 partecipanti. L’evento ha ricevuto 5 crediti ECM.
Enrico Papini—Direttore Struttura Complessa malattie del metabolismo Ospedale Regina
Apostolorum—Albano Laziale
MODULO DI ISCRIZIONE DA INVIARE
Tiziana Procaccini—Capo Sala Ambulatori Specialistici e DH Gastroenterologia Ospeda‐
le Regina Apostolorum—Albano Laziale
Giuseppe Sancesario—Centro Regionale per lo Studio e le Terapie delle Demenze‐
Dipartimento di Neuroscienze—Policlinico Università di Roma Tor Vergata
PER E-MAIL: [email protected]
NOME:…………………………………………………………………………………………………
COGNOME: ………………………………………………………………………………………..
Antonello Silvestri— Geriatra Struttura Complessa di Medicina Interna e Nefrologia
Ospedale Regina Apostolorum—Albano Laziale
CONVEGNO
PROFESSIONE: …………………………………………………………………………………..
Demenze e Malattia
Maria Teresa Sodovieri—Responsabile CAD Distretto RMH2 e Centro esperto per le
Demenze Distretto H2‐H5
ENTE DI APPARTENENZA: ………………………………………………………………..
Valerio Todino – Responsabile Medicina Nucleare Ospedale Regina Apostolorum—
Albano Laziale
INDIRIZZO: ……………………………………………………………………………………...
Nicola Vanacore— ricercatore
TELEFONO: ………………………………………………………………………………………..
di Alzheimer : diagnosi, interventi
farmacologici, riabilitativi, sociali e
la rete dei servizi
dell’Istituto Superiore di Sanità—Roma
E‐MAIL: ……………………………………………………………………………………………….
RESPONSABILE SCIENTIFICO
Dott. G. Carbone –Neurologo
Responsabile Struttura Semplice di Neurologia e Neurofisiopatologia
Ospedale Regina Apostolorum—Albano Laziale (Roma)
Responsabile Centro Demenze - Unità Alzheimer IHG—Guidonia (Roma)
ECM: Sì
No
Ai sensi della normativa per il trattamento dati personali ai sensi del D.
Lgs 196/2003 i presenti dati saranno utilizzati esclusivamente ai fini della
pre-registrazione all’evento.
Sala Nobile di Palazzo Savelli
Piazza della Costituente 1, - Albano Laziale
Sabato 16 novembre 2013
PROGRAMMA
Carissimi,
8.15‐8.30: Registrazione partecipanti
12.45-13,45 Demenza di Alzheimer: Le strategie terapeutiche
Moderatori: G. Sancesario - G. Carbone
8:30 ‐9.30: Saluti di benvenuto
Dott. G. Carbone— Responsabile Struttura Semplice Neurologia e Neurofisiopatologia Ospedale Regina Apostolorum e Centro Demenze Italian Hospital
Group
Dott. M. Bellomo — Presidente Regionale ARIS—Direttore Generale Italian
12.15‐12.30 Disturbi cognitivi ‐ G. Sancesario
12.30‐12.45 Interventi riabilitativi cognitivi ‐ M. Marianetti
12.45‐13.00 Disturbi del comportamento ‐ E. Calandriello
13.00‐13.15 Interventi riabilitativi comportamentali—M. T. Soldovieri
13.15‐13.30 Strategie riabilitative per i disturbi uditivi ‐ C. Lena
Hospital Group
13.30‐13.45 Discussione*
Dott. N. Marini- Sindaco di Albano Laziale
Dott. C. Mucciaccio - Commissario Straordinario ASL Roma H
13.45 ‐ 14.45 Buffet
Dott.ssa M.T. D’Agostino— Direttore Sanitario Ospedale Regina Aposto‐
lorum—Albano Laziale
14.45‐16.00 Demenza di Alzheimer: Interventi infermieristici e
9.30 ‐ 10.30 Tavola rotonda
psico-sociali
La riorganizzazione dei servizi per le Demenze: L.R. 6
del 12.06.2012 - Moderatore: G. Carbone
Introduzione a cura del Presidente d’ambito sovradistrettuale RMH
per gli interventi in materia di Alzheimer—Dott. F. Cassabgi
Dott.ssa F. Degrassi—Dott. V. Mantini ‐ Direzione Regionale Salute e
Integrazione Socio– Sanitaria
Dott. A. Falera— Responsabile Centro Territoriale Esperto RM/H1 ‐ Referente
aziendale Centri territoriali esperti ASL RMH
Moderatori: P. Lupi—E. Celia
14.45 –15.00 I servizi rivolti alle persone affette da malattia di Alzheimer:
l’attuale esperienza dell’ambito sovra distrettuale RMH—M. Camarda
15.00 –15.15 La gestione dei bisogni del paziente—T. Procaccini
15.15‐15.30 Il sostegno psicologico al caregiver ‐ E. Celia
15.30‐15.45 Discussione e conclusioni
15.45 - 16.00 Compilazione del questionario ECM
Dott. P. Vassallo—Direttore Distretto Sanitario Roma H2
***
10.30 ‐ 10.45 Pausa caffè
***
10.45‐12.15 Le Demenze: la diagnosi
Moderatori: N. Vanacore - A. Catucci
L’Evento ha il patrocinio del
Comune di Albano Laziale
10.45‐11.00 Demenze degenerative non Alzheimer - N. Vanacore
11.00‐11.15 La malattia di Alzheimer: ‐ M. Magarelli
11.15‐11.30 Le demenze vascolari - A. Silvestri
Si ringrazia per la collaborazione
11.30 ‐ 11.45 Le demenze endocrino metaboliche ‐ E. Papini
l’Assessorato alle Politiche Sociali
11.45 ‐ 12.00 Neuroradiologia strutturale e funzionale G. Bizzarri
12.00 ‐ 12.15 Il contributo della Medicina Nucleare: dalla SPECT
alla PET—TAC ‐ V. Todino
12.15 ‐ 12.45 Discussione
la demenza non fa parte dell'invecchiamento fisiologico, ma è una patologia che colpisce un numero sempre maggiore di soggetti soprattutto in
età senile, e non solo nei paesi industrializzati, ma in tutto il pianeta.
Oggi la demenza colpisce oltre 35 milioni persone nel mondo, ma le stime segnalano cifre allarmanti: un aumento del 70% dei casi di demenza
entro la metà del secolo. Le persone colpite saranno quindi circa 115 milioni. Questo rende la demenza, e in particolare la Demenza di Alzheimer (da sola circa il 60% di tutte le forme) una priorità mondiale di
salute pubblica.
In tutto il mondo ogni 4 secondi viene diagnosticato un nuovo caso di
demenza. Questo tasso di crescita impressionante, pari a 7,7 milioni di
nuovi casi ogni anno, ha le stesse dimensioni delle popolazioni della
Svizzera e Israele.
Gli interventi farmacologici e riabilitativi, pur non potendo portare alla
restitutio ad integrum, per il carattere progressivo proprio di questa
patologia, di certo contribuiscono a rallentarne l’ evoluzione e migliorare
la qualità della vita del paziente e della famiglia.
Di fatto, la riabilitazione, così come definita nei primi anni ’90, deve
avere l’obiettivo di massimizzare la capacità di mantenere ruolo e autonomia nel proprio ambiente con i limiti imposti dalla patologia, dal danno funzionale e dalle risorse disponibili e aiutare la persona ad adattarsi al meglio per ogni differenza fra capacità raggiunta e desiderata.
La stessa definizione dell’OMS stabilisce sostanzialmente che “la riabilitazione implica riportare i pazienti al massimo livello raggiungibile di
adattamento fisico, psicologico e sociale.” Essa comprende tutte le misure che mirano a ridurre l’impatto della disabilità e dell’handicap e a consentire ai disabili di ottenere un ottimo inserimento nella società.
Quindi, considerando l’intervento riabilitativo nell’accezione più propria
vale a dire “qualsiasi strategia finalizzata a ridurre una disabilità/
handicap” con l’obiettivo di ottenere “il miglior livello di autonomia utilizzando al meglio le proprie risorse residue”, non possiamo non pensare
anche, e direi in modo particolare, ai soggetti con sindromi demenziali
tra i maggiori beneficiari di interventi riabilitativi olistici.
Per un malato di Alzheimer la necessità di “massimizzare” e insieme
“adattarsi” al proprio ambiente è non solo utile ma continuamente necessario, essendo questa una malattia che muta continuamente nel
tempo. Questa visione ci consente, di fatto, un approccio veramente
ampio, olistico, e permette di non escludere nessuna delle possibilità che
si possono mettere in atto per migliorare la qualità della vita del paziente
demente, in tutte le sue espressioni, nessuna delle quali deve rimanere
fuori dal nostro interesse.
Dott. Gabriele Carbone
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