MANUALE (ITA)
1 Generale Questo manuale è sempre in fase di miglioramento e potrà essere aggiornatR Puoi inviare via e­mail qualunque suggerimento per migliorarlo 2 Setup ATTENTION: seguire correttamente le istruzioni e usare le precauzioni necessarie quando si installaO
IR­senso al soffitto. La calibrazione delO
IR­sensor dipende dalla posizione dell’immagine proiettata. In ogni caso vogliamo dare alcune raccomandazioni. IT Come la maggior parte dei proiettori, anche il sensore ha un rapporto di 4:3. Per migliori risultati, si può usare questo stesso parametro per la proiezione. Per avere l’accessibilità dello schermo da parte di una persona media, questa non dovrebbe superare 1,6 m. di larghezza e 1.2 m. di altezza. IMMAGINE EFFETTIVA 4:3 80cm Whiteboard o altra superficie bianca H= altezza immagine (120cm) B=larghezza immagine (160cm) Assicurarsi che la parte più alta dell’immagine sia a circa 2 m., la base dell’immagine, sarà quindi a circa 80 cm. dal pavimento. In questo modo una persona media potrà lavorare su tutta l’immagine senza doversi spostare. O
IR­sensor lavora su una angolazione 64° quindi la distanza ottimale (A) tra il O
IR­sensor e l’immagine è approssimativamente uguale alla larghezza dell’immagine (B), con uno scarto di 10 – 20 cm. 1
2.1 Setup del Vmarker con posizionamento a soffitto Puoi avere migliori risultati se il IR­sensor viene montato a soffitto come un proiettore. Nella maggior parte dei casi il IR­sensor può essere posizionato tra lo schermo e il proiettore. Ciò dipende dal tipo di proiettore. La distanza minima (A) tra lo schermo e il IR­sensor deve essere più lunga della larghezza dell’immagine proiettata(B);10–20cm possono andare bene. A>=B=larghezza immagine = 160cm (+ 20cm)
White Board o altra superficie bianca 80cm H= altezza immagine (120cm) IT Questi valori, sono delle line guida per una condizione ottimale, i parametri del Vmarker IR­ Sensor sono ottimizzati per questo settaggio. Con il 'Live sensor' del programma Vmarker GUI.exe puoi vedere le coordinate della IR­pen (penna infrarossi). Quando muovi la IR­pen sulla schermata proiettata è possible osservare le coordinate della X, Y e la grandezza. Se ciò non avvenisse, devi ricalibrare il IR­sensor. Gli angoli dell’immagine sono particolarmente importanti per poter calibrare in un secondo momento il IR­sensor. Attenzione anche a leggere 2.5.La superficie di proiezione e 2.6.Environment; Puoi trovarci importanti informazioni che influiscono il settaggio del IR­sensor. 2 2.2 Settaggio usando un cavalletto Le line guida per il settaggio del Vmarker con un cavalletto sono simili a quelle per il posizionamento a soffitto. Bisogna solo adattarlo alla situazione, il più delle volte il cavalletto si posiziona su un tavolo. La scelta del posizionamento è importante per usare bene successivamente la IR­pen. E’ importante che l’ IR­sensor, quando scrive, riesca a “vedere” il IR­LED. Nel caso in cui si usi un cavalletto, la posizione in mezzo all’immagine non è il luogo migliore. Ciò può comportare il fatto di cambiare la propria posizione quando ci si sposta da un luogo (pos1) ad un altro (pos 2) dello schermo. . pos2 A>=B= larghezza immagine IR­pen IT B= larghezza immagine pos1 Sensore Il movimento da una estremità all’altra non può avvenire senza una interruzione del movimento del mouse. 3
IR­pen A>=B= larghezza dell’immagine Una migliore posizione del sensore è anche a destra o a sinistra dell’immagine, a seconda se si scrive con la mano destra o sinistra. B= larghezza dell’immagine Pos2 Pos1 Sensore Con questa posizione non è necessario girarsi e attraversare la linea del raggio delI’IR­ sensor. In questo modo si può disegnare senza interruzione una linea da una parte all’altra dello schermo. La scelta della posizione è comunque una questione personale e molto dipende da cosa si intenda fare con il Vmarker. Leggere con attenzione 2.5.La superficie di proiezione e 2.6.Environment; puoi trovarci importanti informazioni che influiscono il settaggio del Vmarker IR­sensor. 2.3 Configurazione in una “ retro proiezione Una buona configurazione è perfino possible in una retro proiezione con montaggio al soffitto. Con una retro proiezione, il proiettore è posizionato dietro lo schermo e l’immagine proiettata è visibile attraverso lo schermo. In ogni situazione, il IR­sensor può essere anche posizionato dietro lo schermo. Ciò accade perché la luce infrarossi proveniente dalla IR pen, come la luce del proiettore,è riflessa oltre lo schermo. In ogni caso, non si ha l’effetto ombra, né con l’immagine proiettata, né con l’uso della IR per. L’unico svantaggio in entrambe i casi è che si ha bisogno di uno spazio maggiore oltre lo schermo. Questo può essere ridotto con l’uso di uno specchio , etc. 4 2.4 Altre configurazioni Di norma, il sensore lavora in ogni angolazione. Bisogna solamente essre sicuri che l’immagine del computer si trovi all’interno del raggio dell’IR sensor. L’uso di angolazioni “estreme” è possibile ma è strettamente legato alla superficie di proiezione usata. Anche l’angolo della IR­pen sulla superficie può avere una grossa influenza. In questi casi, si possono cambiare alcuni settaggi del IR­sensor per adattarli alla situazione. Quando si usano angolazioni particolari, la precisione può essere compromessa. Idealmente si potrebbe usare l’intero raggio del sensore che ha un rapporto di 4:3. Se si posiziona il sensore all’angolo estremo, ovviamente non si potrà mantenere un rapporto di. Lo si potrà vedere eseguendo il programma VmarkerGUI.exe. E’ possibile usare O
IR­sensor su molte diverse superfici di proiezione. Si può usare qualunque superficie che rifletta la luce infrarossi della IR pen; ma in ogni caso alcune sono migliori di altre. Contrariamente a quanto ci si possa aspettare, le superfici altamente riflettenti non sono la scelta migliore. Una superficie opaca è di norma migliore di una superficie lucida. Il riflesso su una superficie lucida è molto alto e l’angolazione della IR pen sulla superficie è molto importante. Una angolazione sbagliata della IR pen non viene colta dall’IR sensor. Su una superficie più opaca, quindi il riflesso è più diffuso ed è meglio e l'angolo della penna al piano diventa meno importante. Una delle migliori superfici su cui usare la tua LIM, può essere un muro, naturalmente dipinto di bianco. 2.6 Ambientazione IR sensor risponde a una luce ad infrarossi, di conseguenza,anche ad ogni altra luce ad infrarossi presente nel raggio del sensore. La maggiore fonte di raggi infrarossi è il sole. La luce del sole, sia diretta che riflessa sul IR sensor o sull’immagine proiettata, può compromettere il funzionamento delO
IR­sensor. Può accadere anche che vi siano movimenti casuali del cursore del mouse. Potrebbe anche succedere che l’IR sensor, automaticamente passi alla modalità di calibrazione e si calibri da solo. Altre sorgenti di luci presenti nello spettro degli infrarossi, possono essere ugualmente di disturbo; molto dipende dalla situazione in cui ci si trova. 5
IT 2.5 La superficie di proiezione 3 Come usare O
IR­sensor 3.1 IR­sensor USB 3.1.1 Parte anterior dell' IR­sensor Si può riconoscere la parte anteriore dell’ IR­filter dal colore rosso scuro vicino alla superficie nera riflettente con tre LED colorati. Il sensore IR è posizionato dietro a questo filtro. Bisogna puntare questa parte in direzione dell’immagine proiettata. Il sensore più importante è posizionato in mezzo dietro il filtro IR. ROSSO VERDE GIALLO Attenzione a non danneggiare la superficie del filtro. Anche graffi sulla superficie dell’ IR­filter possono disturbare il corretto funzionamento del Vmarker IR­sensor. Si può pulire il filtro IR con un panno asciutto privo di lanugine. I 3 LED colorati, sulla parte frontale indicano lo staUW IR­sensor. Il LED rosso, indica lo stato della connessione USB. Il LED verde, indica lo stato della calibrazione. In normale situazione di funzionamento, il LED giallo indica il rilevamento di un punto IR. Quando il sensore IR è in modalità di calibrazione, il LED giallo indica quale angolo viene identificato. La seguente tabella riassume i possibili stati dei LED ed il loro messaggio. Stato del LED LED ROSSO Significato LED VERDE LED GIALLO spento X X Manca la connessione al computer oppure è spento. lampeggiante X X C’è connessione al computer ma manca la configurazione USB acceso ­ ­ Connesso a l computer e alla porta USB. acceso spento X Il sensore non è calibrato, o la funzione mouse del sensore IR è disabilitata. acceso lampeggiante acceso lampeggiante acceso lampeggiante spento Il sensore è in modalità calibrazione. 1x lampeggio Il sensore è in modalità calibrazione , il primo angolo in alto a sinistra deve essere identificato . 2x lampeggi Il sensore è in modalità calibrazione , il secondo angolo in alto a destra deve essere identificato . acceso lampeggiante 3x lampeggi Il sensore è in modalità calibrazione , il terzo angolo in basso a destra deve essere identificato . acceso lampeggiante 4x lampeggi Il sensore è in modalità calibrazione , il quarto angolo in basso a sinistra deve essere identificato . acceso acceso spento Il sensore è calibrato e funzionante. acceso acceso acceso Il sensore è calibrato, funzionante e vede la IR pen. 6 3.1.2 La parte posteriore dell’ IR­sensor Sulla parte posteriore del IR­sensor USB c’è una porta USB di tipo B. USB IT Sarà possible collegare il IR­sensor USB al proprio computer con un cavo standard USB di tipo A­B. Si tenga presente che il cavo non può avere una lunghezza superiore ai 5m. Se si vuole usare un cavo più lungo, bisogna usare un cavo USB alimentato. 3.1.3 Il lato inferiore del sensore Il fondo del sensore presenta un foro filettato. La filettatura è quella comunemente usata per tutte le fotocamere digitali. 1/4” BSW 3.2 Come connettere O
IR­sensor USB Dopo aver posizionato il IR­sensor USB, connettilo con il cavo USB incluso, ad una porta USB libera del tuo computer. Il computer inizializzerà automaticamente la comunicazione USB. Durante questo processo, il led ROSSO, sulla parte anteriore del IR­sensor USB lampeggerà. La prima volta che si connette il IR­sensor USB al computer,ci vorrà un po’ di tempo affinchè vengano selezionati i driver necessari; tutto avverrà automaticamente e il sistema operativo sceglierà automaticamente i drivers necessari e non ci verrà richiesta nessuna opzione o scelta. Quando la comunicazione USB sarà inizializzata, il led ROSSO resterà acceso in modo continuo. La prossima volta che si connetterà il IR­sensor USB o si accenderà il computer,l’inizializzazione del IR­sensor USB sarà molto più veloce. Infatti non si vedrà più lampeggiare il led ROSSO. 7
3.3 Calibrazione dell’IR­sensor L’ IR­sensor, per controllare il movimento del mouse del computer con la IR­pen, deve conoscere l’esatta posizione dell’immagine proiettata. Il processo di calibrazione è controllato dal sensore stesso d
Ci sono due metodi possibili per richiamare il processo di calibrazione :
– direttamente dal IR­sensor: è possibile seguire il processo di calibrazione con il LED.
– usando il programma GUI.exe , è possibile seguire il processo di calibrazione con il LED e attraverso il programma. In entrambe I casi, la calibrazione viene memorizzata dallo stesso IR­ sensor. Il programma è solamente un metodo extra per seguire il processo di calibrazione. 3.3.1 Calibrazione diretta Si può richiamare la modalità calibrazione puntando la IR­pen In direzione della parte frontale del IR­sensor da una distanza ravvicinata. Questo tipo di calibrazione è attiva di default nel sensore. IR­sensor passerà in modalità calibrazione quando il sensore riconoscerà un grande punto infrarossi per un determinato periodo di tempo. Ciò accade puntando la IR­pen direttamente verso il sensore per alcuni secondi. Vmarker sensor Il LED verde inizierà a lampeggiare Successivamente il LED giallo indicherà quale angolo bisognerà identificare con la IR­pen. I flash del LED giallo corrispondono al punto che bisogna identificare. Per il primo punto, il LED giallo lampeggerà normalmente. Bisogna identificare il primo punto, puntando l’angolo in alto a sinistra. Per fare ciò,puntare per circa 1 secondo con l’IR­LED della IR­pen, cercando di essere il più possibile precisi, l’angolo in alto a sinistra dell’immagine proiettata tenendo premuto il tasto della IR­pen. Quando si rilascia il pulsante e l’ IR­sensor ha “visto” il punto infrarossi, il primo punto è calibrato. Ora il LED giallo lampeggerà due volte. Quando il LED giallo lampeggia 2x, bisognerà identificare il secondo punto, ossia l’angolo in alto a destra dello schermo. Se il secondo punto è stato calibrato, allora il LED giallo lampeggerà tre volte. Quando il LED giallo lampeggia 3x, bisognerà identificare il terzo punto che è quello in basso a destra puntando la IR pen in quell’angolo. Quando il LED giallo lampeggerà 4x, bisognerà identificare il quarto e ultimo punto che si trova in basso a sinistra. Quando anche questo punto sarà stato identificato, si accenderà e rimarrà acceso il LED verde: il Vmarker IR­sensor è calibrato. 8 3.3.2 Attivare la calibrazione manuale c
IT E’ anche possibile avviare il processo di calibrazione con il programma GUI.exe (scaricabile dal sito Internet). Il processo di calibrazione è lo stesso descritto nel punto 3.3.1, ma in questo caso, la sequenza di calibrazione è indicata dal programma stesso. Inoltre, dopo la calibrazione, si potrà vedere il risultato della stessa con una rappresentazione grafica. Può essere molto utile per l’allineamento dell’IR­sensor. È possibile verificare se la calibrazione è abbastanza accurata muovendo la IR­ pen sullo schermo e guardando se il cursore del mouse segue accuratamente I movimenti della IR­pen. Se non si fosse soddisfatti, è sufficiente ripetere dall’inizio il processo di calibrazione. 3.3.3 Interruzione del processo di calibrazione. È possibile interrompere la calibrazione e ricominciarla di nuovo puntando la IR­per direttamente sull’IR­sensor. Il LED giallo si spegnerà e lampeggerà solamente il LED verde per indicare che è iniziata una nuova calibrazione. Naturalmente è anche possibile riavviare il processo di calibrazione premendo il pulsante calibrate, il programma chiederà di identificare di nuovo il primo punto. Si può anche interrompere il processo di calibrazione disconnettendo il IR­sensor dalla porta USB del computer e riconnetterlo successivamente. 3.3.4 MAC OS Il Vmarker IR­sensor USB può essere usato anche con computer Mac / Apple computer. Connettendo il IR­sensor USB a un Mac, questo verrà riconosciuto come un dispositivo di puntamento, un mouse. Il computer Mac/Apple però, utilizza solamente l’85% della gamma disponibile per il posizionamento. Si rende necessaria una correzione affinchè il puntatore del mouse riconosca in modo accurato la IR­pen. Per ovviare al problema, la correzione è stata integrata direttamente all’interno del IR­sensor con un seWWDJJLRFKLDPDWR$SSOH0DF0RGHL
parametri sono comunque configurabili con il programma GUI.exe. 9
4 Specifiche tecniche
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IR­sensor USB ha un processore 72Mhz ARM Cortex M3 con 20KB RAM e 128kB di memory flash. Il processore traduce I dati tramite un speciale IR­sensor usato nel Vmarker. I LEDs indicano lo stato del Vmarker. Un IR­receiver extra provvede a maggiori funzionalità, oltre al click sinistro del mouse, saranno possibili anche il click destro e la funzione di scorrimento. Una porta USB­B consente la connessione diretta alla porta USB del computer. La periferica consuma 5V@125mA per la connessione USB. 
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