TRIBUNALE di BARCELLONA P.G. Decreto n. ) 1..g (variazione tabellare urgente) Il Presidente del Tribunale, rilevato che il settore delle controversie di lavoro è gravato da un gran numero di procedimenti, anche a causa di prolungate carenze di organico e che, nell'attuale contesto di diffusa crisi economica e sociale, il flusso delle sopravvenienze, di fatto, vanifica ogni lodevole sforzo di contenimento della pendenza posto in essere dal magistrato addetto al settore, determinandone un aumento (da n. 1348 al 31.12.2011), a 1491 al 30.6.2012, a 1491 al 30.6.2013 a 1562 al 30.6.2014; che l'importanza della materia, per la natura degli interessi coinvolti e, su di un piano più generale, per la incidenza sul tessuto sociale ed economico del circondario, in particolare nella presente contingenza di crisi economica, rende necessaria la sperimentazione di modelli organizzativi che possano incrementare la definizione dei procedimenti, in particolare di quelli di maggiore anzianità, anche per la loro complessità, tra i quali si segnalano, oltre a quelli di licenziamento, quelli relativi ai lavoratori della Raffineria di Milazzo; che nella prospettiva della sollecita definizione dei suddetti procedimenti, il carico complessivo del ruolo di tali udienze, ne rende oltremodo problematica la gestione, come evidenziato dalla dr.ssa Totaro, da ultimo nelle note del 16.10.2014; che, come diffusamente illustrato nel programma di gestione del contenzioso civile per il 2014, redatto ai sensi dell'art. 37 del decreto legge n. 98/2011, convertito dalla legge n. 111/2011, il settore lavoro di questo tribunale, come in generale il settore civile, versa in condizioni di notevole criticità, in conseguenza delrarretrato, accumulatosi nel tempo per le ragioni, in quella sede ampiamente esposte ( scopertura crOnIca e composizione dell'organico, nonchè tasso di avvicendamento dei magistrati); che in questa ottica, al fine di favorire la realizzazione degli obiettivi di maggiore rendimento dell'ufficio, con particolare riguardo agli aspetti della riduzione della durata media dei procedimenti, incrementando il momento decisionale della causa che rimane comunque al giudice togato, e sollevando lo, nel contempo, dal compimento della dispendiosa attività istruttoria, si giustifica il ricorso alla magistratura onoraria che può essere utilizzata, come già in passato avvenuto, nelle forme del c.d. affiancamento di cui al par. 61 della vigente circolare del C.S.M. sulla formazione delle tabelle di organizzazione degli uffici giudicanti e alla risoluzione del 25.1.2012, con la quale lo stesso C.S.M ha disciplinato m dettaglio i moduli organizzativi dei giudici onorari di tribunale; che le evidenziate finalità di pervenire ad un incremento delle decisioni, che rimangono comunque di spettanza del giudice togato, in adesione a quanto sopra esposto, prevedono di limitare il contributo del giudice onorario, nei procedimenti di lavoro, diversi comunque da quelli relativi ai lavoratori della Raffineria di Milazzo e da quelli appartenenti alle tipologie di seguito precisate, allo svolgimento di adempimenti preparatori e istruttori e comunque interni al processo, di cui resta titolare e gestore il giudice togato; che la concreta specificazione delle modalità esecutive dell 'affiancamento, attraverso la individuazione, delle controversie da affidare alla trattazione del GOT, andrà fatta, di volta in volta, dal magistrato togato, con apposito provvedimento di delega; che appare superfluo prevedere, nel caso in esame, la formazione di un ruolo aggiuntivo, alla stregua della previsione del par.5.1.2 della citata risoluzione del C.S.M. del 25.1.2012, atteso che le attività che si prevede di devolvere al GOT, cioè le attività preparatorie ed istruttorie, diverse dalla decisione della causa, possono essergli delegate ".. anche nell 'ambito delle cause del ruolo principale.. " mentre solo l'affidamento della decisione presuppone che la causa rientri nel ruolo aggiuntivo; che non occorre procedere all'interpello previsto dal par.5.1 della stessa risoluzione, atteso che la dr.ssa Totaro, ha manifestato nelle richiamate note del 16.10.2014, la volontà di giovarsi dell'affiancamento del GOT; che, al fine della necessaria predeterminazione di criteri generali ed astratti sono di seguito specificati i procedimenti in cui potrà avvenire l'affiancamento; che in considerazione della attuale situazione dell'organico dei magistrati e della prioritaria utilizzazione dei GOT in supplenza sui ruoli privi di magistrato, in quanto in atto scoperti, piuttosto che in affiancamento al giudice togato ( .. in conseguenza dei trasferimenti in altra sede della dr.ssa Maria Magrì, della dr.ssa Stefania Nebiolo Vietti, e della dr. ssa Anna Adamo, verificatesi tutti nell'arco di tempo dal 15 al 30 settembre 2014 e a seguito della supplenza del dr. MajJa, presso l'ufficio GIP-GUP e della vacanza di un ulteriore posto, rimangono privi di copertura ben quattro posti di giudice civile su sette, con una scopertura complessiva del 33% e, per lo specifico settore di oltre il 50%) l'affiancamento del giudice togato nelle controversie di lavoro, non potrà che iniziare dal mese di gennaio 2015, quando è prevista l'assunzione delle funzioni di due magistrati In tirocinio, assegnati all'ufficio e, quindi, la recuperata disponibilità dei GOT che in atto li sostituiscono in supplenza; tt..Jru!::v'/e/puu..À ..2o/JP.Q.M. Dispone che il GOT avv. Carmela Puglisi sia affiancato:helle udienze di lavoro del primo giovedì e terzo martedì del mese, alla dr.ssa Totaro, per la trattazione della prima udienza di comparizione e la verifica della regolarità del contraddittorio, l'ammissione dei mezzi istruttori, l'escussione dei testimoni, la nomina e il giuramento dei consulenti tecnici di ufficio, ad eccezione dei procedimenti relativi ai lavoratori della Raffineria di Milazzo, dei procedimenti di urgenza, di quelli in tema di licenziamenti, conversione del contratto a termine, repressione della condotta antisindacale. Le modalità esecutive dell'affiancamento saranno fissati dalla dr.ssa Totaro, con apposito provvedimento di delega. Si comunichi alla dr.ssa Totaro, al GOT avv. Puglisi. Dichiara il presente decreto immediatamente esecutivo. Barcellona P.G. 13.11.2014