Il gioco della vita
Federica Dispenza matr.993535
Carmela Pecoraro matr.995845
Il papà: John Conway
J.C matematico all’università di
Cambridge sviluppa il “Gioco della vita” (che
tanto gioco non è) alla fine degli anni ’60.
Life fa la sua prima apparizione nell’ed. di
ottobre 1970 su “Scientific American” nella
rubrica “Giochi matematici”.
Dimostrare che comportamenti simili alla vita
possono emergere da regole semplici.
LIFE: idee di base
Partendo da una semplice configurazione
di cellule si osserva come queste ultime
Nascono
Muoiono
Sopravvivono
LIFE: le regole (I)
3 requisiti di base:
a) No configurazione iniziale per cui la
popolazione possa crescere senza limiti
b) Configurazione iniziale che sembri
portare ad una crescita senza limiti
c) Configurazione iniziale deve portare al
cambiamento e concludersi con la
morte, una configurazione stabile, un
ciclo.
LIFE: le regole (II)
Topologiche:
Il mondo è una griglia di celle quadrate
Una cellula occupa un sola cella
I suoi vicini sono le 8 caselle adiacenti
Le cellule presenti sul bordo hanno
comunque 8 vicini
LIFE: le regole (III)
Se una cellula ha più di 3 vicini muore
Se una cellula ha meno di 2 vicini muore
Una casella vuota genera una cellula se
ha esattamente 3 vicini
In ogni altro caso, nulla cambia
Nascite e morti avvengono nello stesso
istante
Esempi
Questo è un GLIDER, il più piccolo
organismo semovente che può essere
rappresentato all’interno del gioco
Beehive
Blinker
Cosa è stato fatto in c++
Costruire la struttura del gioco: griglia
cellule vive- cellule morte
Costruire una funzione che contasse i
vicini di ogni singola cella
Costruire una funzione che permettesse
di muoversi di generazione in generazione
Sommavicini-Contavicini
Il “Toro”: ovvero come rendere la funzione di
valutazione il più semplice possibile.
La funzione di valutazione: indicare ad ogni cella
quali sono i suoi vicini e sommare i numeri che
contiene.
Cambiogenerazione
Funzione che implementa le regole del
gioco
MAIN
Carica i dati facendo scegliere all’utente
se caricarli da file o random
Chiede all’utente di immettere il numero
di generazioni che vuole vedere
Implementa cambiogenerazione
Warning!
Il programma funziona, ed ha superato un
bel po’ di test… almeno fino a 10
generazioni per matrici 6x6! Più in là di
così non ci siamo spinte 
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Presentazione (formato PowerPoint)