Codifica documento
RAP S.p.A.
P1
Commessa
Risorse Ambiente Palermo
L0210
P.tta Benedetto Cairoli – 90123 Palermo – C.F./P.IVA 06232420825
Titolo progetto
COPERTURA SUPERFICIALE PROVVISORIA DEL 1° SETTORE DELLA 6^ VASCA PER RIFIUTI
NON PERICOLOSI DI BELLOLAMPO (PA)
PROGETTO ESECUTIVO
Nome documento
Scala
PIANO DI MANUTENZIONE DELL’OPERA E DELLE SUE PARTI
Visti ed approvazioni
PROGETTISTI
Ing. Giovanni Gucciardo – Coordinatore del gruppo di progettazione
RESPONSABILE DEL
PROCEDIMENTO
Ing. Ciro Azzara
Ing. Giuseppe Giambelluca
COORD. SICUREZZA IN FASE DI
PROGETTAZIONE
Ing. Marco Ferrante
Ing. Salvatore Magnolia
Arch. Nicola Polisano
Ing. Sebastiano Siino
3
2
1
0
02/05/2014
1^ Emissione
REV.
DATA
DESCRIZIONE DELLE REVISIONI
COPERTURA SUPERFICIALIE PROVVISORIA DEL 1° SETTORE
DELLA 6^ VASCA PER RIFIUTI NON PERICOLOSI DI
BELLOLAMPO (PA) – PROGETTO ESECUTIVO
P1
PIANO DI MANUTENZIONE DELL’OPERA E
DELLE SUE PARTI
Rev. 0
Pagina 2 di 10
1
SOMMARIO
PREMESSA ....................................................................................................................................3
2
MANUALE D’USO .........................................................................................................................3
2.1
Capping provvisorio .............................................................................................................3
2.2
Rete allontanamento acque piovane e pozzetti di salto .....................................................4
2.3
Pozzi di estrazione del biogas ..............................................................................................4
2.4
Rete di trasporto del biogas.................................................................................................5
2.5
Stazione di regolazione biogas.............................................................................................5
2.6
Torcia smaltimento biogas...................................................................................................5
2.7
Piste di servizio.....................................................................................................................6
3 MANUALE DI MANUTENZIONE ....................................................................................................6
3.1
Capping provvisorio .............................................................................................................7
3.2
Rete allontanamento acque piovane e pozzetti di salto .....................................................7
3.3
Pozzi di estrazione del biogas e linee di trasporto...............................................................8
3.4
Stazione di regolazione e stazione di smaltimento del biogas ............................................8
3.5
Piste di servizio.....................................................................................................................9
4 PROGRAMMA DI MANUTENZIONE..............................................................................................9
P1-Piano di manutenzione
30/04/14
COPERTURA SUPERFICIALIE PROVVISORIA DEL 1° SETTORE
DELLA 6^ VASCA PER RIFIUTI NON PERICOLOSI DI
BELLOLAMPO (PA) – PROGETTO ESECUTIVO
1
P1
PIANO DI MANUTENZIONE DELL’OPERA E
DELLE SUE PARTI
Rev. 0
Pagina 3 di 10
PREMESSA
Il presente piano viene redatto in ossequio a quanto previsto dagli articoli 33 e 38 del D.P.R. n.
207/2010. Per le eventuali parti strutturali occorre riferirsi anche al capitolo 10.1 del D.M.
14/01/2008 Norme tecniche sulle costruzioni.
Nel presente piano sono previste, pianificate e programmate le attività di manutenzione degli
interventi oggetto del presente progetto, al fine di mantenere nel tempo la funzionalità, le
caratteristiche di qualità, l’efficienza ed il valore economico.
Il programma di manutenzione, il manuale d’uso ed il manuale di manutenzione, in
considerazione delle scelte effettuate dall’esecutore in sede di realizzazione dei lavori, devono
essere sottoposti a cura del direttore dei lavori al necessario aggiornamento, al fine di rendere
disponibili, all’atto della consegna delle opere ultimate, tutte le informazioni necessarie sulle
modalità per la relativa manutenzione e gestione di tutte le sue parti, delle attrezzature e degli
impianti.
2
MANUALE D’USO
Le parti più significative dell’intervento, ai fini del presente documento, sono costituite da:
-
impianto di estrazione, trasporto e smaltimento del biogas;
-
pacchetto stratigrafico di capping provvisorio;
-
rete di allontanamento delle acque piovane.
L’utente, al fine della migliore utilizzazione dei beni, deve tener conto che occorre
costantemente monitorare il funzionamento delle componenti sopra elencate al fine di porre
rimedio alle eventuali inefficienze di funzionamento.
Al fine di evitare danni derivanti da un’utilizzazione impropria, occorre che l’area oggetto di
intervento venga inibita a mezzi d’opera che per il loro peso e consistenza possano produrre danni
alle piste di servizio e agli impianti realizzati.
2.1
Capping provvisorio
Descrizione
P1-Piano di manutenzione
30/04/14
COPERTURA SUPERFICIALIE PROVVISORIA DEL 1° SETTORE
DELLA 6^ VASCA PER RIFIUTI NON PERICOLOSI DI
BELLOLAMPO (PA) – PROGETTO ESECUTIVO
P1
PIANO DI MANUTENZIONE DELL’OPERA E
DELLE SUE PARTI
Rev. 0
Pagina 4 di 10
Elemento di copertura superficiale previsto dall’Autorizzazione alla costruzione e alla gestione AIA
n. 1348 del 09/08/2013 per l’isolamento della massa dei rifiuti dall’ambiente e per la separazione
delle acque piovane al fine di ridurre sensibilmente la produzione del percolato di discarica.
Funzione
Isolamento della massa dei rifiuti dall’ambiente, regimentazione del biogas di discarica,
separazione delle acque piovane al fine di ridurre sensibilmente la produzione del percolato di
discarica.
Modalità d'uso corretto
Evitare di percorrere lo strato di capping con mezzi d’opera e di cantiere. Evitare di sovraccaricare
con carichi superiori alla resistenza, anche al fine di non produrre cedimenti di entità tale da
compromettere la funzionalità del capping. Occorrerà periodicamente condurre controlli sullo
stato del capping al fine di provvedere a reintegri e pulizie onde garantire sempre buone
condizioni di funzionalità.
2.2
Rete allontanamento acque piovane e pozzetti di salto
Descrizione
I tubi collettori e i canali di scolo sono gli elementi che permettono lo smaltimento delle acque
piovane. I tubi assicurano lo scarico dell'acqua proveniente dai teli del capping provvisorio e
vengono posti ai piedi dei versanti scolanti. I materiali maggiormente usati per la realizzazione di
questi elementi sono le materie d’acciaio (tubo armco) e materie plastiche (HDPE).
Funzione
I tubi collettori e i canali di scolo sono gli elementi che permettono lo smaltimento delle acque
piovane.
Modalità d'uso corretto
Occorre adoperarsi per salvaguardare la funzionalità del sistema drenante. Pertanto è necessario
verificare periodicamente la pulizia dei canali artificiali e le caratteristiche di funzionalità nei
momenti di forte pioggia. Evitare la formazione di accumuli indesiderati e consentire di intervenire
tempestivamente al fine di non ridurre il rendimento delle condotte stesse, alla verifica di tenuta e
conservazione sia dei pozzetti che dei chiusini.
2.3
Pozzi di estrazione del biogas
Descrizione
Elemento del complesso sistema di gestione del biogas da discarica, con funzioni di estrazione di
P1-Piano di manutenzione
30/04/14
COPERTURA SUPERFICIALIE PROVVISORIA DEL 1° SETTORE
DELLA 6^ VASCA PER RIFIUTI NON PERICOLOSI DI
BELLOLAMPO (PA) – PROGETTO ESECUTIVO
P1
PIANO DI MANUTENZIONE DELL’OPERA E
DELLE SUE PARTI
Rev. 0
Pagina 5 di 10
quest’ultimo dalla massa dei rifiuti in tutta la sua altezza.
Funzione
Estrazione del biogas dal corpo della discarica, anche nella parte più bassa di coltivazione.
Modalità d'uso corretto
Evitare di urtare con mezzi le teste dei pozzi. Verificare il buon funzionamento dei pozzi con analisi
quali-quantitative sul biogas estratto, tenuto conto dell’età della discarica.
Evitare di causare dei cedimenti differenziali tali da compromettere la funzionalità dei pozzi.
Occorrerà periodicamente condurre controlli sui pozzi di estrazione al fine di provvedere alle
riparazioni necessarie.
2.4
Rete di trasporto del biogas
Descrizione
Elemento del sistema di gestione del biogas da discarica che permette il trasporto in tubi in HDPE
del biogas alle stazioni di regolazione.
Funzione
Trasporto del biogas dai pozzi verticali di estrazione alle stazioni di regolazione.
Modalità d'uso corretto
Posizionare i tubi possibilmente interrati o parzialmente interrati. Evitare che essi costituiscano
intralcio alle ordinarie attività di gestione della discarica. Verificare l’assenza di rotture e perdite
dai tubi di trasporto. Occorrerà periodicamente condurre controlli sullo stato della rete di
trasporto al fine di provvedere a reintegri onde garantire sempre buone condizioni di funzionalità.
2.5
Stazione di regolazione biogas
Descrizione
Elemento del sistema di gestione del biogas, avente funzione di collettamento e regolazione.
Funzione
Collettamento e regolazione dell’estrazione del biogas dai pozzi verticali.
Modalità d'uso corretto
Verificare l’assenza di rotture e perdite dai collettori. Tenere costantemente pulita la stazione di
regolazione. Periodicamente condurre controlli sullo stato della stazione al fine di provvedere a
reintegri onde garantire sempre buone condizioni di funzionalità.
2.6
Torcia smaltimento biogas
Descrizione
P1-Piano di manutenzione
30/04/14
COPERTURA SUPERFICIALIE PROVVISORIA DEL 1° SETTORE
DELLA 6^ VASCA PER RIFIUTI NON PERICOLOSI DI
BELLOLAMPO (PA) – PROGETTO ESECUTIVO
P1
PIANO DI MANUTENZIONE DELL’OPERA E
DELLE SUE PARTI
Rev. 0
Pagina 6 di 10
Elemento del sistema di gestione del biogas, avente funzione di smaltimento del biogas.
Funzione
Smaltimento, secondo norma, del biogas da discarica (gas serra).
Modalità d'uso corretto
Verificare l’assenza di rotture e perdite. Attenersi al manuale d’uso del redatto dal costrtuttore
della torcia.
Periodicamente condurre controlli sullo stato della torcia al fine di provvedere alle riparazioni e
reintegri necessari onde garantire sempre buone condizioni di funzionalità.
2.7
Piste di servizio
Descrizione
Insieme di tutti gli elementi atti alla trasmissione dei carichi al terreno sottostante, garantendo, in
condizioni di sicurezza, la fruibilità della strada da parte dei veicoli e pedoni. Tale insieme di
elementi viene anche chiamato sovrastruttura che possono raggrupparsi, in funzione della
tipologia dei materiali costitutivi, in sovrastrutture flessibili (macadam, macadam protetto, manto
bituminoso) e sovrastrutture rigide (in calcestruzzo). La sezione stradale è composta da una serie
di elementi: carreggiata (per il traffico veicolare), banchine laterali (per protezione e aree di
rispetto), cunette (per lo smaltimento delle acque), oltre a opere di sostegno o complementari,
ciascuna di loro realizzate talvolta con la sovrapposizione di più strati e/o con materiali diversi.
Funzione
Consentire la manutenzione del capping provvisorio e della discarica in genere.
Modalità d'uso corretto
Occorre evitare di sovraccaricare con carichi superiori alla sua resistenza che potrebbero causare
dei cedimenti tali da compromettere la sua funzionalità. Occorrerà periodicamente condurre
controlli sullo stato della sovrastruttura al fine di provvedere a reintegri e pulizie onde garantire
sempre buone condizioni di funzionalità.
3
MANUALE DI MANUTENZIONE
Le parti più significative dell’intervento, ai fini del presente documento, sono costituite da:
-
impianto di estrazione, trasporto e smaltimento del biogas;
-
pacchetto stratigrafico di capping provvisorio;
P1-Piano di manutenzione
30/04/14
COPERTURA SUPERFICIALIE PROVVISORIA DEL 1° SETTORE
DELLA 6^ VASCA PER RIFIUTI NON PERICOLOSI DI
BELLOLAMPO (PA) – PROGETTO ESECUTIVO
3.1
P1
PIANO DI MANUTENZIONE DELL’OPERA E
DELLE SUE PARTI
Rev. 0
Pagina 7 di 10
rete di allontanamento delle acque piovane.
Capping provvisorio
Anomalie riscontrabili
Trasporto eolico dei teli di impermeabilizzazione – cedimenti differenziali – smottamento bigbag di
ancoraggio – cedimenti degli ancoraggi intermedi e di sommità dei teli
Controlli
Periodicità: mensile
Forma di controllo: visivo, integrato da eventuali prove non distruttive
Indicazioni necessarie per la corretta manutenzione
Sostituzione degli elementi danneggiati – ricostituzione degli affossamenti – ricollocazione bigbas
– ricostituzione degli ancoraggi
Indicazioni delle risorse necessarie per l’intervento manutentivo
Manutenzioni eseguibili direttamente dal gestore della discarica con operai comuni e/o qualificati
e con mezzi ordinariamente presenti nelle attività di gestione della discarica. Non necessità di
intervento di personale specializzato.
Livello minimo di prestazioni
Quelle indicate nel progetto esecutivo (disegni e capitolato).
3.2
Rete allontanamento acque piovane e pozzetti di salto
Anomalie riscontrabili
Smottamenti – intasamenti – deposito di terreno alla base delle tubazioni – cedimenti differenziali
– rottura dei sistemi di collegamento delle
Controlli
Periodicità: mensile
Forma di controllo: visivo
Indicazioni necessarie per la corretta manutenzione
Sostituzione degli elementi danneggiati – ricostituzione del letto di posa della tubazione – pulizia
delle condotte - ricostituzione dei sistemi di collegamento delle tubazioni
Indicazioni delle risorse necessarie per l’intervento manutentivo
P1-Piano di manutenzione
30/04/14
COPERTURA SUPERFICIALIE PROVVISORIA DEL 1° SETTORE
DELLA 6^ VASCA PER RIFIUTI NON PERICOLOSI DI
BELLOLAMPO (PA) – PROGETTO ESECUTIVO
P1
PIANO DI MANUTENZIONE DELL’OPERA E
DELLE SUE PARTI
Rev. 0
Pagina 8 di 10
Manutenzioni eseguibili direttamente dal gestore della discarica con operai comuni e/o qualificati
e con mezzi ordinariamente presenti nelle attività di gestione della discarica. Non necessità di
intervento di personale specializzato.
Livello minimo di prestazioni
Quelle indicate nel progetto esecutivo (disegni e capitolato).
3.3
Pozzi di estrazione del biogas e linee di trasporto
Anomalie riscontrabili
Cedimenti differenziali – fuoriuscite di biogas
Controlli
Periodicità: settimanale
Forma di controllo: visivo, integrato da eventuali prove non distruttive
Indicazioni necessarie per la corretta manutenzione
Ricostituzione della verticalità dei pozzi – riparazioni fuoriuscita biogas
Indicazioni delle risorse necessarie per l’intervento manutentivo
Manutenzioni eseguibili direttamente dal gestore della discarica con operai comuni e/o qualificati
e/o specializzati e con mezzi ordinariamente presenti nelle attività di gestione della discarica.
Livello minimo di prestazioni
Quelle indicate nel progetto esecutivo (disegni e capitolato).
3.4
Stazione di regolazione e stazione di smaltimento del biogas
Anomalie riscontrabili
Fuoriuscite di biogas – difetti di funzionamento di valvole di intercettazione e regolazione –
emissioni di gas che non rispettano i limite di legge
Controlli
Periodicità: giornaliera
Forma di controllo: visivo, strumentazione di controllo facente parte delle forniture, prove
non distruttive
Indicazioni necessarie per la corretta manutenzione
Riparazioni fuoriuscite biogas – regolazione delle emissioni
Indicazioni delle risorse necessarie per l’intervento-manutentivo
P1-Piano di manutenzione
30/04/14
COPERTURA SUPERFICIALIE PROVVISORIA DEL 1° SETTORE
DELLA 6^ VASCA PER RIFIUTI NON PERICOLOSI DI
BELLOLAMPO (PA) – PROGETTO ESECUTIVO
P1
PIANO DI MANUTENZIONE DELL’OPERA E
DELLE SUE PARTI
Rev. 0
Pagina 9 di 10
Manutenzioni eseguibili da personale specializzato, secondo apposito contratto di manutenzione
ed assistenza.
Livello minimo di prestazioni
Quelle indicate nel progetto esecutivo (disegni e capitolato).
3.5
Piste di servizio
Anomalie riscontrabili
Cedimenti differenziali – smottamenti
Controlli
Periodicità: mensile
Forma di controllo: visivo, integrato da eventuali prove non distruttive
Indicazioni necessarie per la corretta manutenzione
Ricostituzione della pavimentazione stradale
Indicazioni delle risorse necessarie per l’intervento manutentivo
Manutenzioni eseguibili direttamente dal gestore della discarica con operai comuni e/o qualificati
e/o specializzati e con mezzi ordinariamente presenti nelle attività di gestione della discarica.
Livello minimo di prestazioni
Quelle indicate nel progetto esecutivo (disegni e capitolato).
4
PROGRAMMA DI MANUTENZIONE
Scadenze per l’esecuzione del programma di manutenzione
Eseguire interventi di manutenzione su guasto ed ispezionare con periodicità non superiore al
mese l’intera opera.
Sottoprogramma delle prestazioni
Le prestazioni che occorre garantire sono quelle indicate nel progetto esecutivo (disegni e
capitolato speciale d’appalto), comunque non inferiori alle prestazioni prescritte dalle normative
vigenti e dal decreto di AIA n. 1348 del 09/08/2013.
P1-Piano di manutenzione
30/04/14
COPERTURA SUPERFICIALIE PROVVISORIA DEL 1° SETTORE
DELLA 6^ VASCA PER RIFIUTI NON PERICOLOSI DI
BELLOLAMPO (PA) – PROGETTO ESECUTIVO
P1
PIANO DI MANUTENZIONE DELL’OPERA E
DELLE SUE PARTI
Rev. 0
Pagina 10 di 10
Sottoprogramma dei controlli (verifiche geodetiche, topografiche e fotogrammetriche)
L’esito di ogni ispezione deve formare oggetto di uno specifico rapporto da conservare insieme
alla relativa documentazione tecnica. A conclusione di ogni ispezione, inoltre, il tecnico incaricato
deve, se necessario, indicare gli eventuali interventi a carattere manutentorio da eseguire ed
esprimere un giudizio riassuntivo sullo stato d’opera.
-
Periodicità: mensile
-
Forma di controllo: visivo, integrato da eventuali prove non distruttive
-
Attrezzatura necessaria: ---
Sottoprogramma interventi di manutenzione
Controllo contestuale di tutte le componenti indicate nelle pagine precedenti con cadenza mensile
e, nei periodi invernali, con cadenza settimanale.
P1-Piano di manutenzione
30/04/14
Scarica

P01-Piano di manuten..