Lo sviluppo demografico dal Neolitico all’Ottocento • Il numero degli uomini e delle donne • Popolamento e risorse • I popoli e lo spazio sulla terra Il numero degli uomini e delle donne Fino al XVIII secolo, la popolazione mondiale è cresciuta a fasi alterne ma è rimasta entro i limiti del rapporto popolazionerisorse: carestie, guerre ed epidemie hanno contribuito a rallentarne la crescita Dal XVIII secolo, si è verificata la “rivoluzione demografica”: questa ha determinato una crescita tale da compromettere l’equilibrio popolazione e risorse Il rapporto popolamento e risorse nel tempo • Paleolitico – raccoglitori nomadi – caccia e pesca • Neolitico – agricoltura – allevamento • Età contemporanea – industrializzazione – tecnologia e scienza Popolamento e risorse Il rapporto tra popolamento e risorse è analizzato da Teoria malthusiana: – divaricazione “a forbice” di popolazione e risorse nella rispettiva crescita – crescita esponenziale di ciascuna specie vivente se non limitata da altre Teorie antimalthusiane: interdipendenza positiva tra crescita demografica e stimolo allo sviluppo agricolo Lo sviluppo della popolazione e della produzione agricola, secondo Malthus 80 “Se la superficie della terra fosse spoglia da ogni altra pianta, una sola specie, per esempio il finocchio, basterebbe per ricoprirla del tutto; ed una sola nazione, per esempio, l'inglese, basterebbe per popolarla in pochi secoli, se ogni altra specie di abitanti vi mancasse.” 70 60 50 40 30 20 10 0 1 2 3 4 5 6 7 (R. Malthus, Saggio sul principio di popolazione, Utet, Torino 1947, pag. 4) Risorse Popolazione Teoria antimaltusiana relativa al rapporto crescita demografica/sviluppo agricolo Crescita della popolazione maggiore offerta di lavoro maggiore domanda di lavoro maggiore domanda di alimenti maggiore produzione tecniche agricole più efficaci I popoli e lo spazio sulla terra • Le migrazioni sono fenomeno tipico della storia umana, Il risultato non è stato l’equilibrio nella distribuzione di popolazione e risorse: il 20% della popolazione mondiale (il Nord) controlla e dispone dell’80% delle risorse – dovuto alla differente distribuzione delle risorse – e al loro carattere limitato • Gli insediamenti urbani sono stati spesso centro di gravitazione delle migrazioni – per ragioni economiche e commerciali – in seguito alle grandi crisi dell’agricoltura Il Nord e il sud del mondo