Il mio lavoro • • Questo lavoro l’ho scelto perchè mi piacciono molto i cellulari, oggi così diffusi tra noi giovani e non solo.. Ho voluto parlare dei cellulari perché mi interessa la comunicazione con i cellulari Vi presento l’indice degli argomenti che ho scelto: 1. La comunicazione prima dei cellulari 2 . Le origini del cellulare 3. Gli strumenti di questa nuova forma di comunicazione 4 . Le principali marche 5. Le videochiamate 6. Nuove risorse 7. I palmari 8. Alcuni problemi con i cellulari 9. La comunicazione globale La comunicazione prima dei cellulari La comunicazione prima dei cellulari: La prima comunicazione fu il telegrafo, che il suo inventore fu Morse. Dopo Morse, ci fu il grande Meucci che inventò il primo telefono. Le origini del cellulare Il primo telefonino cellulare è nato a New York nel 1983 da un’ azienda americana. Questo è più che altro un aneddoto, ma fa "colore", come si suol dire. Il signor Lars M'agnus Ericsson fondò nel 1876 la società omonima, che ovviamente all'epoca non produceva cellulari. Il vecchio cellulare Questi sono i primi cellulari; rispetto a quelli di ultima generazione sono con l’antenna e più grandi Non hanno la fotocamera,sms,mms, la batteria e non sono umts. Gli strumenti Rubrica, file manager, messaggi di testo (sms), messaggi multimediali (mms) ed email, connessioni a infrarossi, bluetooth e connessioni usb verso il computer, accessori, agenda, internet, disposizione per chiamate voce e videochiamate, il display che siano Oled o LCD può supportare ormai fino a 300.000 colori. • la nuova tecnologia del cellulare e la videochiamate: come funziona? la videochiamate funziona cosi: Furto o smarrimento: cosa fare? Istruzioni per bloccare l’uso dei cellulari dopo il furto o lo smarrimento: • Bisogna chiamare il servizio clienti per bloccare la sim. • È preferibile inserire un pin cioè un codice segreto di accesso. Lo smarrimento: come mi comporto? Quando si smarrisce il cellulare bisogna dare il codice della batteria, del cellulare,e della sim: uno al centro servizi e l’altro quando si fà la denuncia. La telefonia mobile nuoce alla salute! Ricercatori, medici e scienziati confermano che le radiazioni emesse dai cellulari sono responsabili di diversi disturbi alla salute. I ragazzi della mia età possono soffrire di: Mal di testa, Irritamento degli occhi, Disturbi durante il sonno, Problemi di apprendimento, la distruzione delle cellule nervose Il villaggio globale dei cellulari Il "villaggio globale" è un ossimoro: è il fortunato ossimoro inventato da Marshall Mc Luhan per descrivere la situazione contraddittoria in cui viviamo. I due termini dell'enunciato si contraddicono a vicenda: il "villaggio" esprime qualcosa di piccolo, "globale" sta a significare l'intero pianeta. La metafora del villaggio globale Per capire cosa intende Marshall Mc Luhan possiamo immaginare il mondo popolato da giganteschi dinosauri, o da gatti con gli stivali, che con pochi balzi lo percorrono da un capo all'altro. Quello che prima era gigantesco, grazie alle nostre potenti invenzioni tecnologiche - i magici stivali - è diventato piccolissimo, percorribile in lungo e in largo. La comunicazione globale La metafora degli stivali prende in considerazione solo l'ambito degli spostamenti, ma quello che rende il mondo un villaggio globale non è solo la possibilità di muoversi rapidamente da un punto all'altro ma la possibilità di comunicare, scambiarsi foto, musiche ecc con le persone di tutto il mondo Relazione Ho scelto questo lavoro perchè mi piacciono i cellulari ma soprattutto le loro caratteristiche tecniche: Rubrica,file manager,messaggi di testo (sms),messaggi multimediali (mms) ed e-mail, connessioni a infrarossi, bluetooth e connessioni usb verso il computer, accessori,agenda,internet,disposizione per chiamate voce e videochiamate,il display che siano Oled o LCD può supportare ormai fino a 300.000 colori. Il lavoro è stato realizzato da me con il programma power point. I risultati che ho voluto raggiungere: da tanto tempo volevo realizzare un lavoro de genere perché per i cellulari ho una passione da qualche anno.