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Farmacia News - gennaio 2010
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ottor Loacker, come si propone e
si posiziona sul
mercato Loacker
Remedia?
Quando mio padre Rainer
Loacker fondò Loacker Remedia, nel 1983, la orientò sin
dall’inizio in base alla sua filosofia di vita, i cui valori fondanti sono l’amore per la natura, la passione per la medicina olistica e omeopatica, il
rispetto di rigorosi valori etici ed ecologici, la serietà e la
qualità del lavoro. Da allora la
nostra impostazione è rimasta la stessa e abbiamo sempre
operato seguendo con coerenza e convinzione questi principi, grazie ai quali Loacker
Remedia è oggi tra le aziende italiane leader nel campo
della medicina naturale. Due
anni fa abbiamo ampliato la
nostra offerta con una nuova
linea di fitoterapia, sempre in
stretta collaborazione, come
già avviene per l’omeopatia,
con il Gruppo Schwabe Pharmaceuticals, leader a livello
mondiale nel settore. Il posizionamento di Loacker Remedia evolve quindi da azienda
specializzata nell’omeopatia
a player a tutto campo in medicina naturale. Questo nuovo orientamento strategico si
è concretizzato nel 2009 con
la costituzione di una nuova
business unit, Italian Phyto
Schwabe, il cui obiettivo è di
arrivare rapidamente a realizzare un terzo del fatturato Loacker Remedia.
C ome n a s c ono i vos t r i
prodotti?
Dal 1990, sia come importatori sia come produttori, abbiamo voluto portare e diffondere
in Italia la cultura dell’omeopatia tedesca, seguendo l’insegnamento di Samuel Hahnemann nella realizzazione
di prodotti che per l’elevata qualità, sicurezza ed efficacia (frutto di un rigoroso
controllo in tutte le fasi del
processo produttivo) si posizionano nella fascia alta del
mercato. Seguiamo scrupolosamente le direttive della farmacopea omeopatica tedesca
(HAB), oltre alle GMP (Good
Manufacturing Practice) e
GLP (Good Laboratory Practice), con l’obiettivo di trasferire in forma farmaceutica,
nel modo più accurato e delicato, il potere curativo delle piante.
Altrettanto rigorosa è la selezione delle materie prime: le
INTERVISTA ALL’AZIENDA
La passione per la natura,
la vocazione per la qualità
A colloquio con Hannes Loacker,
direttore generale di Loacker Remedia,
una delle prime aziende italiane operanti nel settore
dell’omeopatia e da 25 anni attiva protagonista
nel campo della medicina naturale
■ di Giovanni Bernuzzi
piante utilizzate provengono
da coltivazioni controllate di
nostra proprietà, dove si applicano i metodi dell’agricoltura ecobiologica. Eguale attenzione viene prestata agli
eccipienti e per la preparazione degli sciroppi viene utilizzato il concentrato biologico
di mele, senza zuccheri raffinati, né coloranti aggiunti.
Il catalogo attuale comprende
oltre 700 referenze (circa 200
complessi e 500 rimedi unitari) caratterizzate da formulazioni spesso innovative, con
funzionalità mirate a dare soluzioni originali ed evolute a
problematiche specifiche.
Prima di entrare nel merito
della nuova linea fitoterapica,
ci può dare qualche dato sul
Gruppo Schwabe?
Farmacista tedesco, autore della prima Farmacopea
Omeopatica, pubblicata nel
1872 e divenuta la Farmacopea
Omeopatica Tedesca (HAB)
nel 1978, Willmar Schwabe fondò nel 1866 la società
che porta il suo nome. Prima
azienda mondiale in campo fitoterapico, Schwabe Pharmaceuticals è presente in oltre 60
Paesi, conta circa 3.200 dipendenti, ha un fatturato intorno
ai 500 milioni di euro, di cui
più del 5% viene investito in
R&D, e oltre 800 registrazioni di farmaci fitoterapici nel
mondo.
Il Gruppo è integrato a livello
verticale e copre tutte la fasi
del processo produttivo, dal-
le materie prime (con proprie
coltivazioni in Europa, Asia,
Africa e America) sino alla distribuzione del prodotto finito. Nel 1961 è stata costituita al suo interno una società
specializzata per l’omeopatia,
la DHU (Deutsche Homöopathie-Union) che è attualmente il principale produttore di farmaci omeopatici in
Germania.
Qual è il vostro approccio alla fitoterapia?
È lo stesso che abbiamo applicato con successo nel settore omeopatico e che condividiamo con il nostro partner
tedesco: la filosofia Schwabe
è credere nella ricchezza della natura e investire nella ricerca di estratti vegetali, sviluppandoli infine in farmaci
di elevata qualità, sicurezza
ed efficacia. Da 25 anni proponiamo in Italia un’ omeopatia di qualità: siamo convinti che oggi i tempi siano
maturi anche per una fitoterapia di qualità. Al di là di
questa considerazione generale, vi è ora un’importante novità di carattere normativo: il Decreto Legislativo 219/2006 ha introdotto
la possibilità di registrare,
con procedura semplificata,
i «medicinali di origine vegetale di uso tradizionale».
La semplificazione dell’iter
consiste nel fatto che per ottenere i requisiti di efficacia
non si richiede il supporto di
studi pre-clinici e clinici, ma
Hannes Loacker
semplicemente che sia dimostrato l’impiego medicinale di
un dato prodotto per almeno
30 anni consecutivi, di cui 15
nell’ambito della Comunità
Europea. I requisiti di qualità
e sicurezza rimangono invece uguali a quelli degli altri
farmaci. Come già avviene in
Germania e in altri Paesi, ora
è possibile proporre anche in
Italia prodotti fitoterapici che
sono veri e propri medicinali,
con provata ed efficace attività farmacologica e non soltanto integratori alimentari o
dispositivi medici.
Quali sono i primi prodotti
della nuova linea?
Nel novembre 2009 abbiamo presentato Prostaplant,
farmaco classe C con obbligo di prescrizione, indicato
per Iperplasia prostatica be-
nigna e altre problematiche
urologiche. In forma di capsula molle, contiene estratto
secco idroalcolico di frutti di
Serenoa repens e di radici di
Urtica dioica.
Viene presentato agli specialisti urologi da una rete dedicata di informatori, che stiamo ampliando con l’obbiettivo di raggiungere almeno il
40% degli urologi italiani. Il
secondo prodotto della linea
è Dormiplant, un medicinale di automedicazione con
estratto secco standardizzato di radice di valeriana e di
foglie di melissa, efficace per
migliorare la qualità del riposo notturno ed evitare l’eccesso di stress nel corso della giornata. Progressivamente amplieremo la linea attingendo alla vasta gamma di
prodotti Schwabe: tra i primi
fitoterapici di uso tradizionale alla cui registrazione stiamo lavorando c’è l’estratto di
Pelargonium sidoides, le cui
proprietà nel trattamento delle malattie da raffreddamento
sono note e riconosciute.
Come vengono supportati e
presentati i prodotti?
Al fine di diffondere e rendere più accessibile a un sempre crescente numero di persone l’omeopatia e la fitoterapia, Loacker Remedia investe notevoli risorse nella
formazione e informazione
mirata di medici e farmacisti, affinché possano adeguatamente percepire e trasmettere gli elevati contenuti qualitativi e innovativi dei
prodotti, arricchendoli con il
prezioso valore aggiunto della loro competenza professionale. Stiamo inoltre studiando una nuova strategia
di comunicazione al pubblico, con progetti finalizzati
al sell-out, dedicando grande attenzione anche ai nuovi
media e infine sarà presto attivo un nuovo sito Web studiato per gli operatori sanitari, ma orientato anche direttamente al consumatore.
Come vede, per concludere,
la situazione dell’omeopatia e della medicina naturale nel nostro Paese?
L’Italia è il terzo mercato europeo per i medicinali omeopatici, che dà lavoro a più di
1.000 persone, con oltre 9 milioni di consumatori, un fatturato di 300 milioni e una
crescita vicina al 3%. A questa importante realtà purtroppo non corrisponde un
quadro normativo adeguato,
come ha recentemente sottolineato Omeoimprese (l’Associazione delle Imprese di
Settore, del cui consiglio direttivo faccio parte) in una
conferenza stampa e in una
lettera aperta ai parlamentari ed europarlamentari italiani. Le criticità sono quelle più
volte evidenziate: non sono
ancora state pubblicate sulla
GU le linee guida per la presentazione delle domande di
registrazione dei medicinali omeopatici, ed è dal 1995
che in Italia non è possibile
proporne di nuovi e permane inoltre non solo il divieto
di pubblicità, ma anche quello di fornire indicazione terapeutiche all’interno delle
confezioni.
■
Fondata da Rainer Loacker nel 1983, Loacker Remedia è stata una delle prime aziende italiane nel
settore dell’omeopatia, dapprima importando e dal 1990 producendo rimedi omeopatici, realizzati nei propri impianti secondo la tradizione dell’omeopatia tedesca.
Dal 1991 fa parte di Homint, federazione internazionale di 20 aziende omeopatiche che fanno riferimento al gruppo tedesco Schwabe – DHU (Deutsche Homöopathie-Union), azienda con 140 anni
di esperienza nella ricerca, sviluppo e produzione di medicinali omeopatici e fitoterapici.
Con circa 70 collaboratori e una capillare rete di informatori sul territorio nazionale, Loacker Remedia propone un catalogo di oltre 700 prodotti distribuiti esclusivamente in farmacia. Da due anni viene inoltre proposta una nuova linea di fitoterapia, anch’essa in collaborazione con il Gruppo
Schwabe Pharmaceuticals.
Loacker Remedia S.r.l.
Via Brennero, 16
39050 Prato Isarco – Blumau (BZ)
Tel. 0471 353355 – 353357
Fax 0471 353133
[email protected]
www.loackerremedia.it
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