Strutturati David Vetturi Professore Associato Matteo Lancini Ricercatore Dottorandi Ileana Bodini Misure Meccaniche per l’Ingegneria e per lo spazio - PD Arnaldo Delli Carri Meccanica Applicata - BS • Provincia di Brescia – DICATA – DIMI o FAP o Qualità/comfort TPL: interazione veicolo infrastruttura viaria • • • • • Misure di vibrazione in edifici residenziali (Metrobus ) Progetto CIVITAS – Comune di Brescia – UE Diagnostica non distruttiva (materiali lapidei) Attività di laboratorio verso l’esterno/territorio Collaborazione trasversale con numerosi gruppi di ricerca del DIMI e DICATA -> metrologia http://archimedes.ing.unibs.it David Vetturi Gruppo di Misure Meccaniche e Termiche Convegno DIMI - 2 aprile 2009 L’esperimento LISA, acronimo di Laser Interferometer Space Antenna è un progetto europeo nato dalla collaborazione ESA-NASA con lo scopo di indagare la trasmissione delle onde gravitazionali nello spazio. LISA Pathfinder è una missione preliminare volta a verificare l’effettiva fattibilità dell’esperimento LISA Il componente fondamentale della sonda LISA è il sensore inerziale studiato e progettato dalla Thales Alenia Space Italia. Una volta raggiunta l’orbita stabilita un sistema elettromeccanico libera una Testing Mass che viene utilizzata come sistema di riferimento relativo per il satellite. L’obbiettivo del dispositivo meccanico è quello di rilasciare in assenza di gravità una Testing Mass (TM) all’interno di una Electro Housing (EH) con requisiti di posizionamento estremamente ridotti posizione < 30 mm rotazione < 600 mrad 1. Analisi preliminare del progetto meccanico del dispositivo finalizzato alla verifica delle prestazioni di accuratezza di posizionamento 2. Definizione di una procedura di integrazione e di verifica del dispositivo 3. Analisi preliminare delle prestazioni applicando la procedura di integrazione attese 4. Caratterizzazione meccanica dei singoli componenti 5. Integrazione del dispositivo L’attività su LISA svolta dal 2007 ad oggi è stata preceduta da una ricerca precedente nell’ambito della missione PLANCK di ESA fra il 2004 e 2005 che ha condotto ad alcune pubblicazioni fra cui: D. Vetturi, A. Magalini, L. Pagan Uncertainty assessment on the configuration of a mechanical assembly according to tolerance specifications in design 1st International Conference on Design Engineering and Science - ICDES 2005, 29 October – 1 November 2005. Vienna (Austria), Anno 2005 PLANCK avrebbe dovuto essere lanciato il 16 aprile ‘09 L’obbiettivo è quello di trasformare le singole informazioni di tolleranze geometriche di un singolo progetto in termine di informazioni di tipo statistico sulle prestazioni funzionali di un manufatto 4 y 3 yA4 yL4 yA3 yL3 xL4 xA4 zA4 zL4 yA2 yL2 xL3 xA3 zA3 zL3 ML3 MA3 ML4 MA4 V PC1 V x1 V y1 V z1 1 V PC V x V y V z 1 1 VPCx1L1 xL2 xA2 zA2 zL2 x 2 y y A1 L1 xA1 zA1 zL1 ML2 MA2 z Position vector of the VPC 1 PC in the L1 ref. frame ML1 PC V PC MA1 Position vector of the PC in the absolute ref. frame VPC M L1 M A1 M L2 M A2 M L3 M A3 M L4 M A4 VPC1 M VPC1 Position of the PC (x,y,z) M FH orientation (angles given following any chosen rule) Poiché non è possibile assicurare i requisiti di accuratezza di posizionamento finale affidandosi alle sole tolleranze geometriche è stato necessario definire una procedura di integrazione che prevedesse l’allineamento di alcuni oggi del meccanismo finale rispetto ad altri Pyramid Vertex Projection (Xp0, Yp0, Zp0) Z Y Cone Vertex (Xc, Yc, Zc) X Cone Vertex Projection (Xc0, Yc0, Zc0) Pyramid Vertex (Xp, Yp, Zp) E’ necessario verificare preliminarmente quali prestazioni in termini di allineamento si possono raggiungere utilizzando la procedura di integrazione definita su oggetti fisici con ben determinate caratteristiche di tolleranze geometriche Approccio probabilistico Simulazione Montecarlo Alignment Procedure (GPRM - GPRM) - X position 0.03 0.025 Distribution 0.02 Traslation Y [mm] -43.7 54.6 0.1 16.0 -10.4 0.4 11.2 Z (*) [mm] -3.3 3.4 0.0 1.2 -0.8 0.0 0.8 Rz [mrad] -739 884 9 228 -143 7 167 Rotation Ry [mrad] -853 744 1 264 -163 3 181 0.01 Rx [mrad] -737 583 -2 214 -144 -9 138 0.005 0 -120 -100 -80 -60 -40 -20 0 20 40 60 80 100 120 1000 1200 Position [mm] Histogram Mean Value Normal Distribution Box Plot Six Sigma Alignment Procedure (GPRM - GPRM) - Ry Rotation 0.003 0.0025 0.002 Distribution Min Max Mean value Stand. Deviation 1st Quart. 2nd Quart. 3th Quart. X [mm] -80.3 82.0 0.0 23.7 -15.7 -0.3 17.2 0.015 0.0015 0.001 0.0005 0 -1200 -1000 -800 -600 -400 -200 0 200 400 600 800 Rotation [mrad] Histogram Mean Value Normal Distribution Box Plot Six Sigma E’ necessario verificare le prestazioni e le caratteristiche meccaniche degli oggetti fisici che devono essere integrati Piramyd vertex Y position 0.000 -0.010 Traslazioni Position [mm] -0.020 -0.030 -0.040 -0.050 -0.060 -0.070 -0.080 -0.090 0 1 2 3 4 5 6 7 8 run 9 run 10 11 mean value C1 - Angle between pyramid axis and X-Z plane 0.003200 0.002800 Rotazioni angle [rad] 0.002400 0.002000 0.001600 0.001200 0.000800 0.000400 0.000000 0 1 2 3 4 5 6 run 7 8 run 9 10 mean value 11 Autocollimatore CMM GPRM diametro 1 mm Terminate tutte le attività preliminari si è passati alla vera e propria attività di integrazione e allineamento dell’intero dispositivo L’attività è stata eseguita presso i laboratori di Thales Alenia Space Italia di Vimodronone Ad oggi è in fase di conclusione l’attività sul QM (Modello di Qualifica) Entro l’estate saranno integrati i due modelli di volo FM1 e FM2 Le attività si svolgono in Clean Room ISO 5 (classe 100) Esapode per la movimentazione in fase di allineamento • L’attività svolta ha permesso di definire modalità di analisi delle prestazioni meccaniche di manufatti a partire dalla definizione delle tolleranze geometriche dei componenti; • L’attività sperimentale svolta in fase di integrazione ed allineamento ha confermato le previsioni fatte in fase di analisi preliminare • La definizione di requisiti estremamente rigidi è in forte contrasto con l’effettiva possibilità di misurare effettivamente tali obbiettivi. PROGETTARE PER MISURARE