Inverter CA a frequenza variabile 1336 IMPACTTM 0,37 - 597 kW (0,5 - 800 HP) 1336 IMPACT - 5.6 Manuale di consultazione Tecnica Informazioni importanti per l’utente Le apparecchiature allo stato solido dispongono di caratteristiche che differiscono da quelle tipiche delle apparecchiature elettromeccaniche. “Safety Guidelines for the Application, Installation and Maintenance of Solid-State Controls” (Pubblicazione SGI-1.1, disponibile presso gli uffici vendite Allen-Bradley di zona oppure in linea all’indirizzo http:// www.ab.com/manuals/gi) descrive alcune differenze importanti tra le apparecchia-ture allo stato solido ed i dispositivi elettromeccanici cablati. A causa di questa differenza ed alla varietà degli usi delle apparecchiature allo stato solido, tutte le persone responsabili dell’applicazione di questa apparecchiatura devono accertarsi che quest’ultima venga impiegata in modo adeguato. In nessun caso la Allen-Bradley Company sarà ritenuta responsabile dei danni indiretti o derivati risultanti dall’uso o dall’applicazione di questa apparecchiatura. Gli esempi ed i diagrammi contenuti nel presente manuale vengono inclusi al solo scopo illustrativo. A causa delle molte variabili e dei requisiti associati a ciascuna installazione, la Allen-Bradley Company non si assume alcuna responsabilità per l’uso effettivo in base agli esempi ed ai diagrammi. La Allen-Bradley Company non si assumerà alcuna responsabilità di brevetto rispetto all’uso delle informazioni, dei circuiti, delle apparecchiature o del software descritti in questo manuale. È proibita la riproduzione totale o parziale del contenuto di questo manuale senza il permesso scritto della Allen-Bradley Company. In tutto il manuale facciamo uso di avvertimenti per ricordarvi alcune considerazioni di sicurezza: ! ATTENZIONE: identifica informazioni su procedure o circostanze che potrebbero causare lesioni a persone o morte, danni alle apparecchiature o perdita economica. Gli avvisi di Attenzione aiutano a: • identificare un pericolo • evitare un pericolo • riconoscerne le conseguenze Importante: identifica informazioni particolarmente importanti per una corretta applicazione e per la comprensione del prodotto. Le etichette di pericolo di folgorazione vanno apposte sull’inverter o all’interno dello stesso per avvisare il personale della presenza di livelli di tensione pericolosi. SCANport è un marchio di fabbrica della Rockwell Automation. PLC è un marchio depositato della Rockwell Automation. COLOR-KEYED è un marchio depositato della Thomas & Betts Corporation. IBM è un marchio depositato della International Business Machines Corporation. Windows 95 è un marchio depositato della Microsoft Corporation. Indice Capitolo 1 Introduzione Scopo del manuale .........................................................................1-1 Utenza ............................................................................................1-1 Questa pagina è stata lasciata intenzionalmente vuota .................1-2 Capitolo 2 Parametri Obiettivi del capitolo .......................................................................2-1 Comprensione dei file e dei gruppi di parametri .............................2-1 Elenco numerico dei parametri .......................................................2-5 Elenco alfabetico dei parametri ......................................................2-7 Convenzioni per i parametri ...........................................................2-9 Capitolo 3 Schema di controllo Obiettivi del capitolo .......................................................................3-1 Panoramica sulla scheda di controllo motore..................................3-2 Panoramica sulla selezione della velocità di riferimento .................3-4 Panoramica sul controllo del trim ..................................................3-10 Panoramica della retroazione della velocità..................................3-13 Panoramica sul regolatore della velocità PI ..................................3-16 Panoramica sulla coppia di riferimento .........................................3-19 Panoramica sui blocchi di coppia ..................................................3-24 Panoramica sul rilevamento dei guasti all’inverter .......................3-27 Panoramica sul sovraccarico dell’inverter .....................................3-32 Panoramica sull’autoregolazione del ciclo di velocità ..................3-35 Tempo di throughput ....................................................................3-38 Capitolo 4 Codici guasto Obiettivi del capitolo .......................................................................4-1 Apparecchiatura richiesta ...............................................................4-1 Gestione di guasti ed allarmi ..........................................................4-1 Visualizzazione delle code di guasti ed allarmi sull’HIM .................4-5 Descrizione dei guasti .....................................................................4-6 Comprensione dei guasti di limite dei parametri ..........................4-15 Capitolo 5 Comprensione della procedura di autoregolazione Obiettivi del capitolo .......................................................................5-1 Che cos’è l’autoregolazione? .........................................................5-1 Esecuzione delle prove di diagnostica della struttura di alimentazione e dei transistor .....................................................5-2 Esecuzione della fase Prova della rotazione ......................................................................5-5 Esecuzione delle prove di regolazione delle coppie in sequenza ..5-6 Esecuzione della prova di inerzia ...................................................5-9 Controllo dello stato dell’autoregolazione .....................................5-13 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 ii 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 Capitolo 1 Introduzione Scopo del manuale Questo manuale è concepito come guida di riferimento per l’inverter 1336 IMPACT. Il capitolo 2 di questa guida di riferimento contiene una descrizione dettagliata di tutti i parametri per l’inverter 1336 IMPACT. È disponibile inoltre una tabella dei parametri numerici, completa di riferimento pagina al fine di facilitare l’individuazione della descrizione dei singoli parametri. Il capitolo 3 contiene schemi con una panoramica delle varie funzioni di controllo dell’inverter 1336 IMPACT. Utenza Questo manuale è concepito per il personale addetto all’assistenza tecnica responsabile dell’installazione e della manutenzione dell’inverter 1336 IMPACT. Per poter applicare le informazioni contenute in questo manuale di consultazione occorre avere esperienza ed una comprensione di base della terminologia elettrica, delle procedure di programmazione, dell’apparecchiatura richiesta e delle precauzioni di sicurezza. ! ATTENZIONE: Le procedure di pianificazione o installazione, avviamento e manutenzione successiva del sistema vanno eseguite solo da personale con una buona conoscenza dell’inverter 1336 IMPACT e dei macchinari che lo accompagnano. La mancata osservanza di questa precauzione può causare lesioni alle persone e/o danni alle apparecchiature. ATTENZIONE: Questo inverter contiene parti e gruppi sensibili a scariche elettrostatiche (ESD). Durante l’installazione, il collaudo o gli interventi di assistenza e riparazione adottare precauzioni per il controllo dell’elettricità statica. La mancata osservanza di tali precauzioni può causare danni ai componenti. Se non si ha dimestichezza con le procedure di controllo dell’elettricità statica, consultare la pubblicazione A-B 8000-4.5.2, “Guarding Against Electrostatic Damage” o un manuale di pertinenza. 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 1-2 Introduzione Questa pagina è stata lasciata intenzionalmente vuota 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 S Capitolo 2 Parametri Obiettivi del capitolo Il Capitolo 2 contiene le informazioni relative ai parametri che l’utente può usare per programmare l’inverter 1336 IMPACT. Questo argomento: Comincia a pagina: I file ed i gruppi di parametri 2-1 Un elenco numerico dei parametri 2-5 Un elenco alfabetico dei parametri 2-7 Le convenzione utilizzate per descrivere i parametri 2-9 La descrizione dei parametri 2-10 Importante: Quando si cambia il valore di un parametro, il valore viene automaticamente memorizzato. Comprensione dei file e dei gruppi di parametri I parametri sono divisi in sette file per facilitarne la programmazione e l’accesso da parte dell’operatore. Questi file sono a loro volta divisi in gruppi e ciascun parametro corrisponde ad un elemento in un gruppo specifico. I parametri possono essere usati come elementi in più di un gruppo. L’utente può inoltre visualizzare i parametri in modalità lineare; questo gli consente di visualizzare l’intera tabella in ordine numerico. La modalità lineare è accessibile dal fondo di qualsiasi gruppo. Le seguenti tabelle elencano i parametri disponibili in ciascun file ed in ciascun gruppo. 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 2-2 Parametri Programma Monitor Stato motore Vel. motore (par 81) Frequenza motore (par 89) Corrente motore (par 83) Tens. motore (par 85) % tens. motore (par 234) % coppia motore (par 86) % flusso motore (par 88) % potenza motore (par 90) Retroaz. pos. encoder bassa (par 227) Retroaz. pos. encoder alta (par 228) Rif. coppia int. (par 229) Inverter/Stato ingr. Tens. bus CC (par 84) Stato ingr. logici (par 14) Inverter/Stato ingr. (par 15) Stato inverter 2 (par 196) Esec. stato inib. (par 16) Stato vel. comandata (par 82) Stato limiti coppia (par 87) Stato regol. vel. (par 225) Errore vel. (par 226) Rif. coppia int. (par 229) Retroaz. pos. encoder bassa (par 227) Retroaz. pos. encoder alta (par 228) Stato SCANport Prop. dir/rif. (par 128) Propr. avv./arr. (par 129) Propr. Jog1/Jog2 (par 130) Propr. rampa/azz. err. (par 131) Propr. flusso/trim (par 132) Stato guasti Stato guasti all’accens. (par 219) Stato guasto non config. (par 220) Stato guasti 1 (par 221) Stato guasti 2 (par 222) Stato allarmi 1 (par 223) Stato allarmi 2 (par 224) Punti di prova Dati prova 1 (par 92) Selez. prova 1 (par 93) Dati prova 2 (par 94) Selez. prova 2 (par 95) 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 Controllo Impostazione guasti Selezione logica inverter Config. guasti Opzioni della logica (par 17) Tempo sosta arresto (par 18) Tot. vel. zero (par 19) Vel. spunto di avvio (par 193) Tempo di spunto di avvio (par 194) Selezione guasti 1 (par 20) Selezione allarmi 1 (par 21) Selezione guasti 2 (par 22) Selezione allarmi 2 (par 23) Limiti guasti Limiti di controllo Limite velocità retromarcia (par 40) Limite velocità marcia avanti (par 41) Lim corr mot pos (par 72) Lim corr mot neg (par 73) Lim. coppia pos. (par 74) Lim. coppia neg. (par 75) Limite corrente rigen. (par 76) Lim. corrente nom. (par 77) Corr. motore max (par 195) Limite vel. min. (par 215) Sovravel. assoluta (par 24) Tempo stallo motore (par 25) % sovracc. motore (par 26) Sottotens. linea (par 27) Punti di prova Dati prova 1 (par 92) Selez. prova 1 (par 93) Dati prova 2 (par 94) Selez. prova 2 (par 95) Modalità velocità/coppia Sel mod vel/coppia (par 68) Riferimento della velocità Rif. vel. 1 (par 29) Scal. vel. 1 (par 30) Rif. vel. 2 (par 31) Rif. vel. 3 (par 32) Rif. vel. 4 (par 33) Rif. vel. 5 (par 34) Rif. vel. 6 (par 35) Rif. vel. 7 (par 36) Scal. vel. 7 (par 37) Vel. jog 1 (par 38) Vel. jog 2 (par 39) Accel/Decel. Retroazione della velocità Tempo accel. 1 (par 42) Tempo accel. 2 (par 43) Tempo decel. 1 (par 44) Tempo decel. 2 (par 45) Percentuale Curva S (par 47) Retroaz. vel. in scal. (par 63) Sel. filtro retroazione (par 65) Guadagno filtro retroazione (par 66) Largh. di banda filtro retroazione (par 67) Freq. filtro di taglio (par 185) Q filtro di taglio (par 186) Riferimento coppia Rif. coppia 1 (par 69) % coppia slave (par 70) Dispositivo di retroazione Tipo dispositivo di retroazione (par 64) PPR encoder (par 8) Regolatore della velocità Totale inerzia (par 157) Largh. di banda vel. desiderata (par 161) Ciclo velocità Ki (par 158) Ciclo velocità Kp (par 159) Ciclo di velocità Kf (par 160) Largh. di banda filtro errori (par 162) Perc. scarto di giri (par 46) Parametri Interfaccia/Comun. Config. digitale Mod. opzione L (par 116) Stato ingr. opzione L (par 117) Config. relè 1 (par 114) Relè prestab. 1 (par 115) Config. relè 2 (par 187) Relè prestab. 2 (par 188) Config. relè 3 (par 189) Relè prestab. 3 (par 190) Config. relè 4 (par 191) Relè prestab. 4 (par 192) Increm. Mop (par 118) Valore Mop (par 119) PPR ingr. impulsi (par 120) Scal. ingr. impulsi (par 121) Offset ingr. impulsi (par 122) Val. ingr. impulsi (par 123) Ingressi analogici Val. ingr. anal. 1 (par 96) Offset ingr. anal. 1 (par 97) Scal. ingr. anal. 1 (par 98) Largh. di banda filtro ingr. anal. 1 (par 182) Val. ingr. anal. 2 (par 99) Offset ingr. anal. 2 (par 100) Scal. ingr. anal. 2 (par 101) Filtro ingr. anal. 2 (par 183) Val. ingr. mA (par 102) Offset ingr. mA (par 103) Scal. ingr. mA (par 104) Largh. di banda filtro ingr. mA (par 184) 2-3 Motore/Inverter SCANport analogico Targhetta motore Sel. ingr. anal. SP 1 (par 133) Val. ingr. anal. SP 1 (par 134) Scal. ingr. anal. SP 1 (par 135) Sel. ingr. anal. SP 2 (par 136) Val. ingr. anal. SP 2 (par 137) Scal. ingr. anal. SP 2 (par 138) Uscita anal. SP (par 139) Potenza nom. (par 2) Giri motore nom. (par 3) Ampere nom. (par 4) Volt nom. (par 5) Hz nominali (par 6) Poli motore (par 7) Fattore servizio (par 9) Ingresso dati gateway Dati encoder Ingr. dati A1 (par 140) Ingr. dati A2 (par 141) Ingr. dati B1 (par 142) Ingr. dati B2 (par 143) Ingr. dati C1 (par 144) Ingr. dati C2 (par 145) Ingr. dati D1 (par 146) Ingr. dati D2 (par 147) PPR encoder (par 8) Inverter Frequenza PWM (par 10) Ampere inverter (par 11) Volt inverter (par 12) Costanti motore Uscita dati gateway Usc. dati A1 (par 148) Usc. dati A2 (par 149) Usc. dati B1 (par 150) Usc. dati B2 (par 151) Usc. dati C1 (par 152) Usc. dati C2 (par 153) Usc. dati D1 (par 154) Usc. dati D2 (par 155) Resistenza statore (par 166) Perd. induttanza (par 167) Corrente di flusso (par 168) Guadagno scorr. (par 169) Poli motore (par 7) Uscite analogiche Val. usc. anal. 1 (par 105) Offset usc. anal. 1 (par 106) Scal. usc. anal. 1 (par 107) Val. usc. anal. 2 (par 108) Offset usc. anal. 2 (par 109) Scal. usc. anal. 2 (par 110) Val. usc. mA (par 111) Offset usc. mA (par 112) Scal. usc. mA (par 113) Config. SCANport Abilit. SP a 2 fili (par 181) Masch. abil. SP (par 124) Masch. dir/rif. (par 125) Masch. avv/jog (par 126) Azz. masch./Ripr. masch. (par 127) Stato SCANport Prop. dir/rif. (par 128) Propr. avv./arr. (par 129) Propr. Jog1/Jog2 (par 130) Propr. rampa/azz. err. (par 131) Propr. flusso/trim (par 132) 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 2-4 Parametri Autoregolazione Applicazione Frenatura flusso Opzioni bus/fren. (par 13) Frenatura CC/Tenuta Opzioni bus/fren. (par 13) Corrente CC freno (par 79) Tempo fren. CC (par 80) 400% della corr. mot. Corr. motore max (par 195) Flusso rapido a salire Opzioni bus/fren. (par 13) Liv. flusso rapido (par 78) Trim di processo Uscita trim P (par 48) Riferimento trim P (par 49) Retroazione trim P (par 50) Selez. trim P (par 51) Largh. di banda filtro trim P (par 52) Precarico trim P (par 53) Ki trim P (par 54) Kp trim P (par 55) Limite basso trim P (par 58) Limite alto trim P (par 59) Guad. usc. trim P (par 60) Trim vel. riv. max (par 61) Trim vel. avanti max (par 62) Spunto di avvio Sel. start volo avanti Vel. spunto di avvio (par 193) Tempo di spunto di avvio (par 194) Sel. start volo avanti (par 216) Vel. start volo avanti (par 217) Funzione programma Comando profilo Ingr. funzione 1 (par 198) Masch./Val. funz. 1 (par 199) Sel. valut. funz. 1 (par 200) Ingr. funzione 2 (par 201) Masch./Val. funz. 2 (par 202) Sel. valut. funz. 2 (par 203) Ingr. funzione 3 (par 204) Masch./Val. funz. 3 (par 205) Sel. valut. funz. 3 (par 206) Ingr. funzione 4 (par 207) Ingr. funzione 5 (par 208) Ingr. funzione 6 (par 209) Ingr. funzione 7 (par 210) Ingr. funzione 8 (par 211) Ingr. funzione 9 (par 232) Ingr. funzione 10 (par 233) Sel. funzioni (par 212) Usc. funz. 1 (par 213) Usc. funz. 2 (par 214) Regol./Controllo bus Opzioni bus/fren. (par 13) 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 Abilit. profilo (par 235) Stato profilo (par 236) Unità percorse (par 246) Guad. trim errori (par 237) Fraz. CMD profilo (par 247) Profilo CMD MSW (par 248) Unità percorse (par 245) Toller. valore (par 244) Azioni finali profilo Sel. azione finale (par 238) Vel. azione finale (par 239) Azione finale di destin. (par 240) Ingr. azione finale (par 241) Comp. azione finale (par 242) Val. azione finale (par 243) Dati prova profilo Vel. passo 1 (par 249) Valore fase 1 (par 250) Tipo fase 1 (par 251) Vel. passo 2 (par 252) Valore fase 2 (par 253) Tipo fase 2 (par 254) Vel. passo 3 (par 255) Valore fase 3 (par 256) Tipo fase 3 (par 257) Vel. passo 4 (par 258) Valore fase 4 (par 259) Tipo fase 4 (par 260) Vel. passo 5 (par 261) Valore fase 5 (par 262) Tipo fase 5 (par 263) Vel. passo 6 (par 264) Valore fase 6 (par 265) Tipo fase 6 (par 266) Vel. passo 7 (par 267) Valore fase 7 (268) Tipo fase 7 (269) Vel. passo 8 (270) Valore fase 8 (271) Tipo fase 8 (272) Vel. passo 9 (273) Tipo fase 9(274) Valore fase 9 (275) Vel. passo 10 (276) Tipo fase 10 (277) Valore fase 10 (278) Vel. passo 11 (279) Tipo fase 11 (280) Valore fase 11 (281) Vel. passo 12 (282) Valore fase 12 (283) Tipo fase 12 (284) Vel. passo 13 (285) Valore fase 13 (286) Tipo fase 13 (287) Vel. passo 14 (288) Valore fase 14 (289) Tipo fase 14 (290) Vel. passo 15 (291) Valore fase 15 (292) Tipo fase 15 (293) Vel. passo 16 (294) Valore fase 16 (295) Tipo fase 16 (296) Impostazione autoregolazione Selez. autoregol/diagn. (par 173) Config. diagn. transistor (par 172) Coppia autoregolazione (par 164) Velocità autoregolazione (par 165) Stato autoregolazione Stato autoregolazione (par 156) Diagn. inverter 1 (par 174) Diagn. inverter 2 (par 175) Errori di autoregolazione (par 176) Risultati autoregolazione Resistenza statore (par 166) Perd. induttanza (par 167) Corrente di flusso (par 168) Guadagno scorr. (par 169) Totale inerzia (par 157) Largh. di banda vel. desiderata (par 161) Parametri Elenco numerico dei parametri N. Nome 2-5 La seguente tabella elenca i parametri in ordine numerico. Pagina N. Pagina N. 1 Selezione lingua 2-10 48 Uscita trim P Nome 2-21 95 Selez. prova 2 Nome Pagina 2-32 2 Cilindrata nom. 2-10 49 Riferimento trim P 2-21 96 Val. ingr. anal. 1 2-33 3 Giri motore nom. 2-10 50 Retroazione trim P 2-22 97 Offset ingr. anal. 1 2-33 4 Ampere nom. 2-10 51 Selez. trim P 2-22 98 Scal. ingr. anal. 1 2-33 5 Volt nom. 2-10 52 Largh. di banda filtro trim P 2-22 99 Val. ingr. anal. 2 2-33 6 Hz nominali 2-10 53 Precarico trim P 2-22 100 Offset ingr. anal. 2 2-34 7 Poli motore 2-11 54 Ki trim P 2-22 101 Scal. ingr. anal. 2 2-34 8 PPR encoder 2-11 55 Kp trim P 2-23 102 Val. ingr. mA 2-34 9 Fattore servizio 2-11 56 Riservato 2-23 103 Offset ingr. mA 2-34 10 Frequenza PWM 2-11 57 Riservato 2-23 104 Scal. ingr. mA 2-34 11 Ampere inverter 2-11 58 Limite basso trim P 2-23 105 Val. usc. anal. 1 2-34 12 Volt inverter 2-11 59 Limite alto trim P 2-23 106 Offset usc. anal. 1 2-35 13 Opzioni bus/fren. 2-12 60 Guad. usc. trim P 2-24 107 Scal. usc. anal. 1 2-35 14 Stato ingr. logici 2-13 61 Trim vel. riv. max 2-24 108 Val. usc. anal. 2 2-35 15 Stato inverter 2-13 62 Trim vel. avanti max 2-24 109 Offset usc. anal. 2 2-35 16 Esec. stato inib. 2-14 63 Retroaz. vel. in scal. 2-24 110 Scal. usc. anal. 2 2-35 2-24 111 Val. usc. mA 2-35 17 Opzioni della logica 2-14 64 Tipo dispositivo di retroazione 18 Tempo sosta arresto 2-15 65 Sel. filtro retroazione 2-25 112 Offset usc. mA 2-36 19 Tot. vel. zero 2-15 66 Guadagno filtro retroazione 2-25 113 Scal. usc. mA 2-36 2-25 114 Config. relè 1 2-37 20 Selezione guasti 1 2-15 67 Largh. di banda filtro retroazione 21 Selezione allarmi 1 2-16 68 Sel mod vel/coppia 2-26 115 Relè prestab. 1 2-37 22 Selezione guasti 2 2-16 69 Rif. coppia 1 2-26 116 Mod. opzione L 2-38 23 Selezione allarmi 2 2-17 70 % coppia slave 2-26 117 Stato ingr. opzione L 2-38 24 Sovravel. assoluta 2-17 71 Liv. flusso min. 2-26 118 Increm. Mop 2-39 25 Tempo stallo motore 2-17 72 Lim corr mot pos 2-27 119 Valore Mop 2-39 26 % sovracc. motore 2-17 73 Lim corr mot neg 2-27 120 PPR ingr. impulsi 2-39 27 Sottotens. linea 2-18 74 Lim coppia pos. 2-27 121 Scal. ingr. impulsi 2-39 28 Fraz. rif. vel. 1 Frac 2-18 75 Lim coppia neg. 2-27 122 Offset ingr. impulsi 2-39 29 Rif. vel. 1 2-18 76 Limite corrente rigen. 2-27 123 Val. ingr. impulsi 2-39 30 Scal. vel. 1 2-18 77 Lim. corrente nom. 2-28 124 Masch. abil. SP 2-40 31 Rif. vel. 2 2-18 78 Liv. flusso rapido 2-28 125 Masch. dir/rif. 2-40 32 Rif. vel. 3 2-18 79 Corrente CC freno 2-28 126 Masch. avv/jog 2-41 33 Rif. vel. 4 2-19 80 Tempo fren. CC 2-28 127 Azz. masch./Ripr. masch. 2-42 34 Rif. vel. 5 2-19 81 Vel. motore 2-28 128 Prop. dir/rif. 2-43 35 Rif. vel. 6 2-19 82 Stato vel. comandata 2-28 129 Propr. avv./arr. 2-43 36 Rif. vel. 7 2-19 83 Corrente motore 2-29 130 Propr. Jog1/Jog2 2-44 37 Scal. vel. 7 2-19 84 Tens. bus CC 2-29 131 Propr. rampa/azz. err. 2-44 38 Vel. jog 1 2-19 85 Tens. motore 2-29 132 Propr. flusso/trim 2-45 39 Vel. jog 2 2-20 86 % coppia motore 2-29 133 Sel. ingr. anal. SP 1 2-45 40 Lim. retromarcia 2-20 87 Stato limiti coppia 2-30 134 Val. ingr. anal. SP 1 2-45 41 Lim. marcia avanti 2-20 88 % flusso motore 2-30 135 Scal. ingr. anal. SP 1 2-46 42 Tempo accel. 1 2-20 89 Frequenza motore 2-30 136 Sel. ingr. anal. SP 2 2-46 43 Tempo accel. 2 2-20 90 % potenza motore 2-30 137 Val. ingr. anal. SP 2 2-46 44 Tempo decel. 1 2-20 91 %Iq 2-31 138 Scal. ingr. anal. SP 2 2-46 45 Tempo decel. 2 2-21 92 Dati prova 1 2-31 139 Uscita anal. SP 2-46 46 Perc. scarto di giri 2-21 93 Selez. prova 1 2-31 140 Ingr. dati A1 2-46 47 Percentuale Curva S 2-21 94 Dati prova 2 2-31 141 Ingr. dati A2 2-47 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 2-6 Parametri Pagina N. Pagina N. 142 Ingr. dati B1 N. 2-47 194 Tempo di spunto di avvio 2-60 246 Unità percorse 2-76 143 Ingr. dati B2 2-47 195 Corr. motore max 2-60 247 Fraz. CMD profilo 2-76 144 Ingr. dati C1 2-47 196 Stato inverter 2 2-60 248 CMD profilo 2-76 145 Ingr. dati C2 2-47 197 Ingr. com. logico 2-61 249 Vel. passo 1 2-76 146 Ingr. dati D1 2-47 198 Ingr. funzione 1 2-61 250 Valore fase 1 2-76 147 Ingr. dati D2 2-48 199 Masch./Val. funz. 1 2-62 251 Tipo fase 1 2-76 148 Usc. dati A1 2-48 200 Sel. valut. funz. 1 2-62 252 Vel. passo 2 2-77 149 Usc. dati A2 2-48 201 Ingr. funzione 2 2-63 253 Valore fase 2 2-77 150 Usc. dati B1 2-48 202 Masch./Val. funz. 2 2-63 254 Tipo fase 2 2-77 151 Usc. dati B2 2-48 203 Sel. valut. funz. 2 2-64 255 Vel. passo 3 2-77 152 Usc. dati C1 2-48 204 Ingr. funzione 3 2-64 256 Valore fase 3 2-77 153 Usc. dati C2 2-49 205 Masch./Val. funz. 3 2-65 257 Tipo fase 3 2-77 154 Usc. dati D1 2-49 206 Sel. valut. funz. 3 2-65 258 Vel. passo 4 2-78 155 Usc. dati D2 2-49 207 Ingr. funzione 4 2-66 259 Valore fase 4 2-78 156 Stato autoregolazione 2-49 208 Ingr. funzione 5 2-66 260 Tipo fase 4 2-78 157 Totale inerzia 2-50 209 Ingr. funzione 6 2-67 261 Vel. passo 5 2-78 158 Ciclo velocità Ki 2-50 210 Ingr. funzione 7 2-67 262 Valore fase 5 2-78 159 Ciclo velocità Kp 2-50 211 Ingr. funzione 8 2-67 263 Tipo fase 5 2-78 160 Ciclo di velocità Kf 2-50 212 Sel. funzioni 2-68 264 Vel. passo 6 2-79 Largh. di banda vel. desiderata 2-51 213 Usc. funz. 1 2-69 265 Valore fase 6 2-79 162 Largh. di banda filtro errori 2-51 214 Usc. funz. 2 2-69 266 Tipo fase 6 2-79 163 Riservato 2-51 215 Limite vel. min. 2-69 267 Vel. passo 7 2-79 164 Coppia autoregolazione 2-51 216 Sel. start volo avanti 2-69 268 Valore fase 7 2-79 165 Velocità autoregolazione 2-51 217 Vel. start volo avanti 2-70 269 Tipo fase 7 2-79 166 Resistenza statore 2-52 218 Riservato 2-70 270 Vel. passo 8 2-80 167 Perd. induttanza 2-52 219 Stato guasti all’accens. 2-70 271 Valore fase 8 2-80 168 Corrente di flusso 2-52 220 Stato guasto non config. 2-70 272 Tipo fase 8 2-80 169 Guadagno scorr. 2-52 221 Stato guasti 1 2-71 273 Vel. passo 9 2-80 170 Vd Max 2-52 222 Stato guasti 2 2-71 274 Tipo fase 9 2-80 171 Vq Max 2-53 223 Stato allarmi 1 2-71 275 Valore fase 9 2-80 172 Config. diagn. transistor 2-53 224 Stato allarmi 2 2-72 276 Vel. passo 10 2-81 173 Selez. autoregol/diagn. 2-53 225 Stato regol. vel. 2-72 277 Tipo fase 10 2-81 174 Diagn. inverter 1 2-54 226 Errore vel. 2-72 278 Valore fase 10 2-81 175 Diagn. inverter 2 2-54 227 Retroaz. pos. encoder bassa 2-72 279 Vel. passo 11 2-81 176 2-81 161 Nome Nome Nome Pagina 2-55 228 Retroaz. pos. encoder alta 2-72 280 Tipo fase 11 177 Regol. freq. Ki 2-55 229 Rif. coppia int. 2-73 281 Valore fase 11 2-81 178 Regol. freq. Kp 2-55 230 Offset Iq 2-73 282 Vel. passo 12 2-82 179 Regol. freq. Kf 2-55 231 Offset Id 2-73 283 Valore fase 12 2-82 180 Filtro tracker freq. 2-56 232 Ingr. funzione 9 2-73 284 Tipo fase 12 2-82 181 Abilit. SP a 2 fili 2-56 233 Ingr. funzione 10 2-73 285 Vel. passo 13 2-82 182 Largh. di banda filtro ingr. anal. 1 2-56 234 % tens. motore 2-73 286 Valore fase 13 2-82 183 Largh. di banda filtro ingr. anal. 2 2-56 235 Abilit. profilo 2-74 287 Tipo fase 13 2-82 184 Largh. di banda filtro ingr. mA 2-56 236 Stato profilo 2-74 288 Vel. passo 14 2-83 185 Freq. filtro di taglio 2-57 237 Guad. trim errori 2-74 289 Valore fase 14 2-83 186 Q filtro di taglio 2-57 238 Sel. azione finale 2-74 290 Tipo fase 14 2-83 187 Config. relè 2 2-57 239 Vel. azione finale 2-74 291 Vel. passo 15 2-83 188 Relè prestab. 2 2-58 240 Azione finale di destin. 2-75 292 Valore fase 15 2-83 189 Config. relè 3 2-58 241 Ingr. azione finale 2-75 293 Tipo fase 15 2-83 190 Relè prestab. 3 2-58 242 Comp. azione finale 2-75 294 Vel. passo 16 2-84 191 Config. relè 4 2-59 243 Val. config. finale 2-75 295 Valore fase 16 2-84 192 Relè prestab. 4 2-59 244 Toller. valore 2-75 296 Tipo fase 16 2-84 193 Vel. spunto di avvio 2-59 245 Conteggi unità 2-75 Errori di autoregolazione 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 Parametri Elenco alfabetico dei parametri Nome 2-7 Segue un elenco alfabetico dei parametri. N. Pagina N. Pagina Nome N. Pagina % coppia motore 86 2-29 Ingr. azione finale Nome 241 2-75 Offset ingr. anal. 1 97 2-33 % coppia slave 70 2-26 Ingr. com. logico 197 2-61 Offset ingr. anal. 2 100 2-34 % flusso motore 88 2-30 Ingr. dati A1 140 2-46 Offset ingr. impulsi 122 2-39 % Iq 91 2-31 Ingr. dati A2 141 2-47 Offset ingr. mA 103 2-34 % potenza motore 90 2-30 Ingr. dati B1 142 2-47 Offset Iq 230 2-73 % sovracc. motore 26 2-17 Ingr. dati B2 143 2-47 Offset usc. anal. 1 106 2-35 % tens. motore 234 2-73 Ingr. dati C1 144 2-47 Offset usc. anal. 2 109 2-35 Abilit. profilo 235 2-74 Ingr. dati C2 145 2-47 Offset usc. mA 112 2-36 Abilit. SP a 2 fili 181 2-56 Ingr. dati D1 146 2-47 Opzioni bus/fren. 13 2-12 Ampere inverter 11 2-11 Ingr. dati D2 147 2-48 Opzioni della logica 17 2-14 Ampere nom. 4 2-10 Ingr. funzione 1 198 2-61 Perc. scarto di giri 46 2-21 Azione finale di destin. 240 2-75 Ingr. funzione 2 201 2-63 Percentuale Curva S 47 2-21 Azz. masch./Ripr. masch. 127 2-42 Ingr. funzione 3 204 2-64 Perd. induttanza 167 2-52 Ciclo di velocità Kf 160 2-50 Ingr. funzione 4 207 2-66 Poli motore 7 2-11 Ciclo velocità Ki 158 2-50 Ingr. funzione 5 208 2-66 PPR encoder 8 2-11 Ciclo velocità Kp 159 2-50 Ingr. funzione 6 209 2-67 PPR ingr. impulsi 120 2-39 Cilindrata nom. 2 2-10 Ingr. funzione 7 210 2-67 Precarico trim P 53 2-22 CMD profilo 248 2-76 Ingr. funzione 8 211 2-67 Prop. dir/rif. 128 2-43 Comp. azione finale 242 2-75 Ingr. funzione 9 232 2-73 Propr. avv./arr. 129 2-43 Config. diagn. transistor 172 2-53 Ingr. funzione 10 233 2-73 Propr. flusso/trim 132 2-45 Config. relè 1 114 2-37 Ki trim P 54 2-22 Propr. Jog1/Jog2 130 2-44 Config. relè 2 187 2-57 Kp trim P 55 2-23 Propr. rampa/azz. err. 131 2-44 Config. relè 3 189 2-58 Largh. di banda filtro errori 162 2-51 Q filtro di taglio 186 2-57 Config. relè 4 191 2-59 Largh. di banda filtro ingr. anal. 1 182 2-56 Regol. freq. Kf 179 2-55 Coppia autoregolazione 164 2-51 Largh. di banda filtro ingr. anal. 2 183 2-56 Regol. freq. Ki 177 2-55 Corr. motore max 195 2-60 Largh. di banda filtro ingr. mA 184 2-56 Regol. freq. Kp 178 2-55 Corrente CC freno 79 2-28 Largh. di banda filtro retroazione 67 2-25 Relè prestab. 1 115 2-37 Corrente di flusso 168 2-52 Largh. di banda filtro trim P 52 2-22 Relè prestab. 2 188 2-58 Corrente motore 83 2-29 Largh. di banda vel. desiderata 161 2-51 Relè prestab. 3 190 2-58 Dati prova 1 92 2-31 Lim coppia neg. 75 2-27 Relè prestab. 4 192 2-59 Dati prova 2 94 2-31 Lim coppia pos. 74 2-27 Resistenza statore 166 2-52 Diagn. inverter 1 174 2-54 Lim corr mot neg 73 2-27 Retroaz. pos. encoder alta 228 2-72 Diagn. inverter 2 175 2-54 Lim corr mot pos 72 2-27 Retroaz. pos. encoder bassa 227 2-72 Errore vel. 226 2-72 Lim. corrente nom. 77 2-28 Retroaz. vel. in scal. 63 2-24 Errori di autoregolazione 176 2-55 Lim. marcia avanti 41 2-20 Retroazione trim P 50 2-22 Esec. stato inib. 16 2-14 Lim. retromarcia 40 2-20 Rif. coppia int. 229 2-73 Fattore servizio 9 2-11 Limite alto trim P 59 2-23 Rif. coppia 1 69 2-26 Filtro tracker freq. 180 2-56 Limite basso trim P 58 2-23 Rif. vel. 1 29 2-18 Fraz. CMD profilo 247 2-76 Limite corrente rigen. 76 2-27 Rif. vel. 2 31 2-18 Fraz. rif. vel. 1 Frac 28 2-18 Limite vel. min. 215 2-69 Rif. vel. 3 32 2-18 Freq. filtro di taglio 185 2-57 Liv. flusso min. 71 2-26 Rif. vel. 4 33 2-19 Frequenza motore 89 2-30 Liv. flusso rapido 78 2-28 Rif. vel. 5 34 2-19 Frequenza PWM 10 2-11 Masch. abil. SP 124 2-40 Rif. vel. 6 35 2-19 Giri motore nom. 3 2-10 Masch. avv/jog 126 2-41 Rif. vel. 7 36 2-19 Guad. trim errori 237 2-74 Masch. dir/rif. 125 2-40 Riferimento trim P 49 2-21 Guad. usc. trim P 60 2-24 Masch./Val. funz. 1 199 2-62 Riservato 163 2-51 Guadagno filtro retroazione 66 2-25 Masch./Val. funz. 2 202 2-63 Riservato 56 2-23 Guadagno scorr. 169 2-52 Masch./Val. funz. 3 205 2-65 Riservato 57 2-23 Hz nominali 6 2-10 Mod. opzione L 116 2-38 Riservato 218 2-70 Increm. Mop 118 2-39 Offset Id 231 2-73 Scal. ingr. anal. SP 1 135 2-46 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 2-8 Parametri N. Pagina N. Pagina N. Pagina Scal. ingr. anal. SP 2 Nome 138 2-46 Tempo decel. 1 Nome 44 2-20 Val. ingr. impulsi Nome 123 2-39 Scal. ingr. anal. 1 98 2-33 Tempo decel. 2 45 2-21 Val. ingr. mA 102 2-34 Scal. ingr. anal. 2 101 2-34 Tempo di spunto di avvio 194 2-60 Val. usc. anal. 1 105 2-34 Scal. ingr. impulsi 121 2-39 Tempo fren. CC 80 2-28 Val. usc. anal. 2 108 2-35 Scal. ingr. mA 104 2-34 Tempo sosta arresto 18 2-15 Val. usc. mA 111 2-35 Scal. usc. anal. 1 107 2-35 Tempo stallo motore 25 2-17 Valore fase 1 250 2-76 Scal. usc. anal. 2 110 2-35 Tens. bus CC 84 2-29 Valore fase 2 253 2-77 Scal. usc. mA 113 2-36 Tens. motore 85 2-29 Valore fase 3 256 2-77 Scal. vel. 1 30 2-18 Tipo dispositivo di retroazione 64 2-24 Valore fase 4 259 2-78 Scal. vel. 7 37 2-19 Tipo fase 1 251 2-76 Valore fase 5 262 2-78 Sel mod vel/coppia 68 2-26 Tipo fase 2 254 2-77 Valore fase 6 265 2-79 Sel. azione finale 238 2-74 Tipo fase 3 257 2-77 Valore fase 7 268 2-79 Sel. filtro retroazione 65 2-25 Tipo fase 4 260 2-78 Valore fase 8 271 2-80 Sel. funzioni 212 2-68 Tipo fase 5 263 2-78 Valore fase 9 275 2-80 Sel. ingr. anal. SP 1 133 2-45 Tipo fase 6 266 2-79 Valore fase 10 278 2-81 Sel. ingr. anal. SP 2 136 2-46 Tipo fase 7 269 2-79 Valore fase 11 281 2-81 Sel. start volo avanti 216 2-69 Tipo fase 8 272 2-80 Valore fase 12 283 2-82 Sel. valut. funz. 1 200 2-62 Tipo fase 9 274 2-80 Valore fase 13 286 2-82 Sel. valut. funz. 2 203 2-64 Tipo fase 10 277 2-81 Valore fase 14 289 2-83 Sel. valut. funz. 3 206 2-65 Tipo fase 11 280 2-81 Valore fase 15 292 2-83 Selez. autoregol/diagn. 173 2-53 Tipo fase 12 284 2-82 Valore fase 16 295 2-84 Selez. prova 1 93 2-31 Tipo fase 13 287 2-82 Valore Mop 119 2-39 Selez. prova 2 95 2-32 Tipo fase 14 290 2-83 Vd Max 170 2-52 Selez. trim P 51 2-22 Tipo fase 15 293 2-83 Vel. azione finale 239 2-74 Selezione allarmi 1 21 2-16 Tipo fase 16 296 2-84 Vel. jog 1 38 2-19 Selezione allarmi 2 23 2-17 Toller. valore 244 2-75 Vel. jog 2 39 2-20 Selezione guasti 1 20 2-15 Tot. vel. zero 19 2-15 Vel. motore 81 2-28 Selezione guasti 2 22 2-16 Totale inerzia 157 2-50 Vel. passo 1 249 2-76 Selezione lingua 1 2-10 Trim vel. avanti max 62 2-24 Vel. passo 2 252 2-77 Sottotens. linea 27 2-18 Trim vel. riv. max 61 2-24 Vel. passo 3 255 2-77 Sovravel. assoluta 24 2-17 Unità percorse 246 2-76 Vel. passo 4 258 2-78 Stato allarmi 1 223 2-71 Usc. dati A1 148 2-48 Vel. passo 5 261 2-78 Stato allarmi 2 224 2-72 Usc. dati A2 149 2-48 Vel. passo 6 264 2-79 Stato autoregolazione 156 2-49 Usc. dati B1 150 2-48 Vel. passo 7 267 2-79 Stato guasti all’accens. 219 2-70 Usc. dati B2 151 2-48 Vel. passo 8 270 2-80 Stato guasti 1 221 2-71 Usc. dati C1 152 2-48 Vel. passo 9 273 2-80 Stato guasti 2 222 2-71 Usc. dati C2 153 2-49 Vel. passo 10 276 2-81 Stato guasto non config. 220 2-70 Usc. dati D1 154 2-49 Vel. passo 11 279 2-81 Stato ingr. opzione L 117 2-38 Usc. dati D2 155 2-49 Vel. passo 12 282 2-82 Stato ingr. logici 14 2-13 Usc. funz. 1 213 2-69 Vel. passo 13 285 2-82 Stato inverter 15 2-13 Usc. funz. 2 214 2-69 Vel. passo 14 288 2-83 Stato inverter 2 196 2-60 Uscita anal. SP 139 2-46 Vel. passo 15 291 2-83 Stato limiti coppia 87 2-30 Uscita trim P 48 2-21 Vel. passo 16 294 2-84 Stato profilo 236 2-74 Val. config. finale 243 2-75 Vel. start volo avanti 217 2-70 Stato regol. vel. 225 2-72 Val. ingr. anal. SP 1 134 2-45 Velocità autoregolazione 165 2-51 Stato vel. comandata 82 2-28 Val. ingr. anal. SP 2 137 2-46 Volt inverter 12 2-11 Tempo accel. 1 42 2-20 Val. ingr. anal. 1 96 2-33 Volt nom. 5 2-10 Tempo accel. 2 43 2-20 Val. ingr. anal. 2 99 2-33 Vq Max 171 2-53 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 Parametri Convenzioni per i parametri N. par. Nome del parametro Descrizione del parametro 2-9 Il resto di questo capitolo descrive i parametri disponibili per l’inverter 1336 IMPACT. La descrizione dei parametri segue queste convenzioni. N. parametro 1 File: gruppo 2 Tipo di parametro 3 Display 4 Valore predefinito di fabbrica 5 Valore minimo 6 Valore massimo 7 Conversione 8 Enums 9 # file e gruppo destinazione o origine unità utente impostazione di fabbrica dell’inverter valore minimo accettabile valore massimo accettabile unità inverter = unità di visualizzazione valori 1 Numero del parametro: ad ogni parametro viene assegnato un numero esclusivo; tale numero viene usato per leggere o scrivere informazioni su e da quel dato parametro. 2 File:gruppo: elenca il file ed il gruppo in cui si trova il parametro. Un parametro può essere elencato in più di un file o di un gruppo. Altri parametri potrebbero non essere invece elencati in nessun file o gruppo ed occorre accedervi attraverso l’elenco lineare. 3 Tipo di parametro: sono disponibili tre tipi di parametri: origine: il valore viene cambiato solo dall’inverter e viene usato per monitorare i valori. destinazione: il valore viene cambiato tramite la programmazione. Le destinazioni sono valori costanti. destinazione collegabile: questo valore può essere un collegamento ad un altro parametro o ad un valore costante. 4 Display: queste sono le unità visualizzate sul display HIM, quali bit, Hz, secondi, volt, ecc. 5 Valore predefinito di fabbrica: questo è il valore assegnato a ciascun parametro dalla fabbrica. Il valore predefinito di fabbrica per i parametri d’origine viene elencato come non applicabile, poiché i parametri di origine ricevono i propri parametri da altri parametri. 6 Valore minimo: questa è l’impostazione minima consentita per il parametro. 7 Valore massimo: questa è l’impostazione massima consentita per il parametro. 8 Conversione: queste sono unità interne usate per comunicare attraverso la porta seriale per mettere correttamente in scala i valori durante la lettura o la scrittura sull’inverter. 9 Enums: si tratta della descrizione associata ai singoli bit. Nelle descrizioni che seguono la velocità base del motore equivale al valore dei giri/motore nominali (parametro 3). 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 2-10 1 Parametri Selezione lingua Usare Selezione lingua per selezionare tra una lingua primaria ed una alternativa. Selezionare: • 0 per la lingua primaria • 1 per la lingua alternativa 2 Potenza nom. Potenza nom. contiene il valore della potenza motore immesso durante la routine di avviamento; solitamente questo valore è situato sulla targhetta del motore. 3 Giri motore nom. Giri motore nom. contiene il valore del no giri motore immesso durante la routine di avviamento; solitamente questo valore è situato sulla targhetta del motore e non deve corrispondere alla velocità sincrona del motore. 4 Ampere nom. Ampere nom. contiene il valore della corrente nominale del motore immesso durante la routine di avviamento; solitamente questo valore è situato sulla targhetta del motore. L’inverter usa queste informazioni per regolarsi conformemente al motore. 5 Tens nom. Tensione nom. contiene il valore della tensione nominale del motore immesso durante la routine di avviamento; solitamente questo valore è situato sulla targhetta del motore. 6 Hz nominali Hz nom. contiene il valore della frequenza nominale del motore immesso durante la routine di avviamento; solitamente questo valore è situato sulla targhetta del motore. 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 N. parametro File:gruppo Tipo di parametro Display Valore predefinito di fabbrica Valore minimo Valore massimo Conversione 1 nessuno destinazione collegabile x 0 0 1 1=1 N. parametro 2 File:gruppo Motore/Inverter:Targhetta motore Tipo di parametro destinazione Display x .x hp Valore predefinito di fabbrica 30,0 hp Valore minimo 0,2 hp Valore massimo 2000,0 hp Conversione 10 = 1,0 N. parametro 3 File:gruppo Motore/Inverter:Targhetta motore Tipo di parametro destinazione Display x giri/motore Valore predefinito di fabbrica 1750 giri/motore Valore minimo 1 giri/motore Valore massimo 15000 giri/motore Conversione 1=1 N. parametro 4 File:gruppo Motore/Inverter:Targhetta motore Tipo di parametro destinazione Display x,x ampere Valore predefinito di fabbrica 0,2 ampere Valore minimo 0,1 ampere Valore massimo calcolato Conversione 10 = 1,0 N. parametro File:gruppo Tipo di parametro Display Default di fabbrica Valore minimo Valore massimo Conversione 5 Motore/Inverter:Targhetta motore destinazione x volt 460 Volt 75 Volt 575 volt 1=1 N. parametro 6 File:gruppo Motore/Inverter:Targhetta motore Tipo di parametro destinazione Display x,x Hz Valore predefinito di fabbrica 60,0 Hz Valore minimo 1,0 Hz Valore massimo 250,0 Hz Conversione 10 = 1,0 Parametri 2-11 7 Poli motore N. parametro File:gruppo 7 Motore/Inverter:Targhetta motore Poli motore contiene il numero dei poli motore. L’inverter calcola Motore/Inverter:Costanti motore questo valore durante la sezione di regolazione rapida del Tipo di parametro destinazione motore della routine di avviamento. Display x poli Valore predefinito di fabbrica 4 poli Valore minimo 2 poli Valore massimo 40 poli Conversione 1=1 8 PPR encoder N. parametro File:gruppo 8 Motore/Inverter:Dati encoder PPR encoder contiene gli impulsi giro nominali del dispositivo di Controllo:Dispositivo di retroazione retroazione se si fa uso di un encoder per determinare la velocità Tipo di parametro destinazione del motore. Display x ppr Valore predefinito di fabbrica 1024 ppr Valore minimo calcolato Valore massimo 20000 ppr Conversione 1=1 9 Fattore servizio N. parametro 9 File:gruppo Motore/Inverter:Targhetta motore Tipo di parametro destinazione Display x,xx Valore predefinito di fabbrica 1,15 Valore minimo 1,00 Valore massimo 2,00 Conversione 4096 = 1,00 Immettere il livello minimo di corrente che con il funzionamento continuato causa uno scatto da sovraccarico del motore (I2T). I livelli di corrente inferiori a questo valore non causano mai uno scatto da sovraccarico. Ad esempio, un fattore servizio di 1,15 implica un funzionamento continuo fino al 115% della corrente nominale del motore. 10 Frequenza PWM Immettere la frequenza portante dell’inverter espressa in Hz. La frequenza dipende dall’applicazione in questione e dalla taglia dell’inverter. Incide inoltre sul livello di disturbo udibile del motore. 11 Ampere inverter Ampere inverter offre la corrente nominale dell’inverter. L’inverter imposta automaticamente il parametro Ampere inverter all’accensione. 12 Volt inverter Volt inverter corrisponde alla tensione nominale dell’inverter. L’inverter imposta automaticamente il parametro Volt inverter all’accensione. N. parametro File:gruppo Tipo di parametro Display Valore predefinito di fabbrica Valore minimo Valore massimo Conversione 10 Motore/Inverter:Inverter destinazione x Hz 4000 Hz 1000 Hz dal tipo di inverter 1=1 N. parametro File:gruppo Tipo di parametro Display Valore predefinito di fabbrica Valore minimo Valore massimo Conversione 11 Motore/Inverter:Inverter origine x,x ampere non applicabile 0,1 ampere dal tipo di inverter 10 = 1,0 N. parametro File:gruppo Tipo di parametro Display Valore predefinito di fabbrica Valore minimo Valore massimo Conversione 12 Motore/Inverter:Inverter origine x volt non applicabile 75 Volt 575 volt 1=1 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 2-12 13 Parametri Opzioni bus/fren. N. parametro File:gruppo 13 Applicazione:Frenatura flusso Opzioni bus/fren. consente di selezionare le opzioni per Applicazione:Frenatura CC/Tenuta il riferimento del filtro bus, delle condizioni di precarico/ Applicazione:Flusso rapido a salire superamento e di frenatura. Applicazione:Regol./Controllo bus Usare i bit da 0 a 4 per impostare la velocità di risposta per Tipo di parametro destinazione collegabile il tracker della tensione bus. Il tracker rileva lentamente i Display bit cambiamenti nella tensione bus effettiva; se quest’ultima Valore predefinito di fabbrica 00000000,00000000 scende sotto 150 volt o più al di sotto del valore corrente del Valore minimo 00000000,00000000 tracker della tensione bus, l’inverter disabilita automaticamente Valore massimo 11111111,11111111 la modulazione e passa alla precarica. I bit da 0 a 4 selezionano Conversione 1=1 il livello di sensibilità del tracker della tensione bus ai cambiamenti della tensione bus effettiva. Se nessuno dei bit (da 0 a 4) Importante: se si aggiunge una funzione di frenatura dinamica dopo il è impostato, la velocità di risposta è di 0,05 V/secondo. completamento dell’avviamento dell’inverter, occorre rieseguire l’avviamento La funzione di precarico dell’inverter limita la corrente ai condensatori bus quando l’inverter viene alimentato inizialmente. oppure regolare manualmente Limite corrente rigen. (parametro 76) sul valore corretto. In caso contrario, l’inverter viene limitato ad una rigenerazione del 25%. La funzione di precarico viene completata dopo un ritardo minimo di 300 millisecondi ed una tensione bus di almeno 30 volt superiore al punto prestabilito per la sottotensione e per una tensione bus stabile. Il superamento aumenta il tempo di funzionamento logico se le linee di alimentazione dovessero essere interrotte durante il funzionamento dell’inverter. Se la funzione di precarico è attivata, il superamento fornisce alche protezione dalla corrente iniziale avviando un precarico qualora si verificasse un ritorno della corrente in ingresso. I bit sono definiti come segue: Bit 0 1 2 3 4 5 6 7 Descrizione Vel. risposta 1 Impostare per selezionare una velocità di risposta di 10 V/secondo. Vel. risposta 2 Impostare per selezionare una velocità di risposta di 5 V/secondo. Vel. risposta 3 Impostare per selezionare una velocità di risposta di 0,5 V/secondo. Vel. risposta 4 Impostare per selezionare una velocità di risposta di 0,05 V/secondo. Vel. risposta 5 Impostare per selezionare una velocità di risposta di 0,005 V/secondo. Limite bus alto Impostare questo bit solo se si impostano 10 bit ed il freno usato sull’inverter è di taglia troppo piccola. Frenatura flusso Impostare su un aumento nella corrente di flusso motore per aumentare le perdite del motore e consentire una più rapida decelerazione in assenza di funzioni di interruttore di frenatura o rigenerative. Tenuta CC Impostare per abilitare la frenatura CC. Questo applica corrente CC al motore nel tentativo di tenere una velocità zero in caso di funzionamento senza encoder, con l’inverter arrestato. Bit 8 9 10 11 12 13 14 15 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 Descrizione Flusso rapido a salire Impostare per abilitare il flusso rapido a salire. Livello flusso rapido (parametro 78) impostare il livello della corrente usata per creare flusso nel motore. Frenatura CC Impostare per applicare corrente CC al motore quando viene comandato un arresto. Corrente frenatura CC (parametro 79) imposta il livello e Tempo fren. CC (parametro 80) imposta il tempo che occorre Frenatura/rigen. Impostare per indicare la presenza di un interruttore di frenatura, di un bus comune o di una rigenerazione. 0 = Il controllore della tensione bus è acceso. 1 = Il controllore della tensione bus è spento a meno che il bit 5 sia impostato su (1). Usc. precarico Impostare per forzare un’uscita dal precarico dopo la scadenza dell’attesa di precarico. Abil. bus comune Impostare per abilitare il precarico del bus comune. L’input di guasti esterni viene usato come abilitazione del precarico. Disab. tempo prec. Impostare per disabilitare il precarico bus ed i guasti di sottotensione con l’inverter disabilitato. Dis. prec. molt. Impostare per disabilitare tutti i precarichi dopo la prima accensione. Disab. superam. Impostare per disabilitare tutti i superamenti. Parametri 14 Stato ingr. logici N. parametro File:gruppo Usare Stato ingr. logici per visualizzare il funzionamento logico Tipo di parametro dell’inverter. Se un bit è impostato (1), la funzione viene abilitata; Display se invece il bit è azzerato (0), quella funzione viene disabilitata Valore predefinito di fabbrica (non attiva). Valore minimo Valore massimo Conversione I bit sono definiti come segue: Bit 0 1 2 3 4 15 Descrizione Arresto normale È selezionato un arresto rampa. Avvio È in corso un avvio. Jog 1 È in corso un jog 1. Azzera guasto È in corso un azzeramento guasto. Marcia avanti È stata comandata una marcia avanti. Bit 5 2 7 8 9 Descrizione Marcia indietro È stata comandata una marcia indietro. Jog 2 È in corso un jog 2. Arr. lim. corr. È stato selezionato un arresto del limite di corrente. Arresto per inerzia È stato selezionato un arresto per inerzia. Disab. rampa vel. Le rampe sono disabilitate. Stato inverter Usare Stato inverter per visualizzare lo stato/le condizioni all’interno dell’inverter. Se un bit è impostato (1), la condizione corrispondente nell’inverter è vera. I bit sono definiti come segue: Bit 0 1 2 3 Descrizione Pronto per esec. L’inverter è pronto per l’esecuzione. Nessun bit è impostato in Esec. stato inib. (parametro 16) In esecuzione L’inverter sta seguendo un riferimento velocità/coppia Dir. comandata Mostra la direzione richiesta; 1 sta per marcia in avanti e 0 per retromarcia. Dir. rotazione Mostra la direzione di rotazione corrente del motore; 1 sta per in avanti e 0 sta per all’indietro. Bit 4 5 6 7 8 9 Bit 10 11 12 13 14 15 Bit 10 11 12 13 14 15 14 Monitor:Inverter/Stato ingr. origine bit non applicabile 00000000,00000000 11111111,11111111 1=1 Descrizione Abil. flusso Il flusso è abilitato. Trim di processo Il trim di processo è abilitato. Rif. vel. A Rif. vel. B Rif. vel. C Ripr. inverter È stato emesso un comando per il ripristino dell’inverter. N. parametro File:gruppo Tipo di parametro Display Valore predefinito di fabbrica Valore minimo Valore massimo Conversione Descrizione In accelerazione Se 1, il motore sta accelerando. In decelerazione Se 1, il motore sta decelerando. Allarme Se 1, si è verificato un allarme.1 Guasto Se 1, si è verificato un guasto.2 A velocità prestabilita Il motore gira alla velocità richiesta. LED di abil. L’inverter è abilitato. 2-13 C 0 0 0 0 1 1 1 1 B A 0 0 Nessun carico 0 1 Rif. vel. 1 1 0 Rif. vel. 2 1 1 Rif. vel. 3 0 0 Rif. vel. 4 0 1 Rif. vel. 5 1 0 Rif. vel. 6 1 1 Rif. vel. 7 15 Monitor:Inverter/Stato ingr. origine bit non applicabile 00000000,00000000 11111111,11111111 1=1 Descrizione Arrestato Se 1, l’inverter si è arrestato. In fase di arresto Se 1, l’inverter si sta arrestando. A velocità 0 Corrisponde a Toll. vel. zero (parametro 19). C B A Rif. vel. A 0 0 0 Nessun carico Rif. vel. B 0 0 1 Rif. vel. 1 Rif. vel. C 0 1 0 Rif. vel. 2 0 1 1 Rif. vel. 3 1 0 0 Rif. vel. 4 1 0 1 Rif. vel. 5 1 1 0 Rif. vel. 6 1 1 1 Rif. vel. 7 1 Se si è verificato un allarme, controllare la coda allarmi per ottenere ulteriori informazioni. 2 Se si è verificato un guasto, controllare la coda guasti per ottenere ulteriori informazioni. 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 2-14 16 Parametri Esec. stato inib. Visualizzare Esec. stato inib. per determinare quale condizione stia impedendo l’avviamento o il funzionamento dell’inverter. Se tutti i bit sono azzerati (0), l’inverter dovrebbe avviarsi. Se l’inverter è in funzione e questa parola diventa non zero, si arresta. N. parametro File:gruppo Tipo di parametro Display Valore predefinito di fabbrica Valore minimo Valore massimo Conversione 16 Monitor:Inverter/Stato ingr. origine bit non applicabile 00000000,00000000 11111111,11111111 1=1 I bit sono definiti come segue: Bit 0 1 2 3 4 17 Descrizione Mod. autoregol. L’inverter si trova nella modalità di auto-regolazione. Precarico L’inverter si è arrestato e si trova nel precarico bus. Arresto per inerzia Immissione dell’arresto per inerzia (discreto o software). Guasto esterno Interruzione esterna. Guasto inerzia Si è verificato un guasto alla funzione di inerzia. Bit 5 6 7 8 9 10 Descrizione Nessuna abil. Nessuna abilitazione hardware dell’inverter. Perdita flusso L’inverter non riconosce più la funzione di abilitazione. Riservato Lasciare 0. Arresto hardware Qualsiasi tipo di arresto hardware. Arresto software Qualsiasi tipo di arresto software. Start/Jog L’avvio e/o il jog sono impostati. Bit 11 12 13 14 15 Descrizione Riservato Lasciare 0. Funzione EE L’inverter si è arrestato ed è attiva una funzione EE. Arresto autoregol. Arresto autoregol. Arresto diagn. Inibizione diagnostica inverter. Guasto inverter Qualsiasi condizione di guasto. Opzioni della logica N. parametro 17 File:gruppo Controllo:Selezione logica inverter Usare Opzioni della logica per selezionare le opzioni per il Tipo di parametro destinazione collegabile funzionamento logico dell’inverter. Display bit Se si impostano i bit 1, 2 e 3, l’inverter esegue un arresto per Valore predefinito di fabbrica 00010000,00001000 inerzia. Per ulteriori informazioni sui tipi di arresto e sulle priorità, Valore minimo 00000000,00000000 consultare Chapter B, Control Block Diagrams. Valore massimo 01111111.11111111 I bit sono definiti come segue: Conversione 1=1 Bit 0 1 2 3 4–5 6 Descrizione Riservato Lasciare 0. Arresto per inerzia 1 Impostare per usare un arresto per inerzia. Arresto lim. corr. 1 Impostare per usare un limite di corrente per l’arresto. Arresto rampa 1 Impostare per usare una rampa di arresto. Riservato Lasciare 0. Abil. rampa jog Impostare per abilitare una rampa jog. 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 Bit 7 8 9 10 11 Descrizione Inerzia jog 1 seleziona l’inerzia jog. 0 seleziona l’arresto per rigenerazione. Diagn. avvio Eseguire la diagnostica ogni volta che si avvia l’inverter. Avvio all’accensione Impostare per abilitare la funzione di avvio automatica all’accensione se un avvio è valido. Riservato Lasciare 0. Rif. bipolare 1 seleziona il riferimento bipolare. 0 seleziona il riferimento unipolare. Bit 12 13 14 15 Descrizione Arresto per inerzia 2 Impostare per usare un arresto per inerzia. Usato solo se Mod. opzione L (par. 116) corrisponde a 3, 13 o 16. Arresto lim. corr. 2 Impostare per usare un limite di corrente per l’arresto. Usato solo se Mod. opzione L (par. 116) corrisponde a 3, 13 o 16. Arresto rampa 2 Impostare per usare una rampa di arresto. Usato solo se Mod. opzione L (par. 116) corrisponde a 3, 13 o 16. Riservato Lasciare 0. Parametri 18 Tempo sosta arresto Usare Tempo sosta arresto per impostare un ritardo regolabile prima che l’inverter disabiliti i regolatori di velocità e coppia quando viene iniziato un arresto. N. parametro File:gruppo Tipo di parametro Display Default di fabbrica Valore minimo Valore massimo Conversione 2-15 18 Controllo:Selezione logica inverter destinazione collegabile x,x secondi 0,0 secondi 0,0 secondi 10,0 secondi 10 = 1,0 19 Toll. vel. zero N. parametro 19 File:gruppo Controllo:Selezione logica inverter Usare Tot. vel. zero per stabilire una banda intorno alla velocità Tipo di parametro destinazione collegabile zero che viene usata per determinare quando l’inverter considera Display x,x giri/minuto il motore a velocità zero. Il bit 12 (a velocità zero) in Stato Valore predefinito di fabbrica velocità motore di base/100 inverter (parametro 15) indica questo. giri/motore Valore minimo 0,0 giri/motore Valore massimo 8 x giri/minuto di velocità motore di base Conversione 4096 = velocità motore di base 20 Selezione guasti 1 N. parametro 20 File:gruppo Impostazione guasti:Config. guasti Usare Selez. guasti 1 per specificare il modo in cui l’inverter Tipo di parametro destinazione collegabile deve trattare determinate situazioni. Ciascun bit all’interno di Display bit questo parametro corrisponde alla definizione di Sel. allarmi 1 Valore predefinito di fabbrica 01111110,00100011 (parametro 21). Se in questo parametro si impostano i bit su 1, Valore minimo 00000000,00000000 l’inverter riporta un guasto al verificarsi di quella data situazione. Valore massimo 01111111.00111111 Se si azzerano i bit (0), l’inverter riporta la condizione in base a Conversione 1=1 Sel. allarmi 1. I bit sono definiti come segue: Bit 0 1 2 3 4 5 Descrizione Tempo di superamento Si è verificata una scadenza di superamento. Tempo precarico Si è verificata una scadenza di precarico bus. Caduta bus Si è verificata una caduta bus di 150 volt. Sottotens. bus Si è verificata una sottotensione bus. Cicli bus>5 Si sono verificati più di 5 superamenti di seguito. Circuito interrotto La corrente di flusso rapido a salire è del <50%. Bit 6–7 8 9 10 11 Descrizione Riservato Lasciare 0. Ingresso mA Una perdita del collegamento di ingresso appena stabilito. Timeout SP 1 Si è verificata una perdita di comunicazione con il dispositivo SCANport 1. Timeout SP 2 Si è verificata una perdita di comunicazione con il dispositivo SCANport 2. Timeout SP 3 Si è verificata una perdita di comunicazione con il dispositivo SCANport 3. Bit 12 13 14 15 Descrizione Timeout SP 4 Si è verificata una perdita di comunicazione con il dispositivo SCANport 4. Timeout SP 5 Si è verificata una perdita di comunicazione con il dispositivo SCANport 5. Timeout SP 6 Si è verificata una perdita di comunicazione con il dispositivo SCANport 6. Errore SP Troppi errori sulla comunicazione SCANport. 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 2-16 21 Parametri Selezione allarmi 1 N. parametro 21 File:gruppo Impostazione guasti:Config. guasti Usare Selez. allarmi 1 per specificare il modo in cui l’inverter Tipo di parametro destinazione collegabile deve trattare determinate situazioni. Ciascun bit all’interno di Display bit questo parametro corrisponde alla definizione di Sel. guasti 1 Valore predefinito di fabbrica 00000000,00011100 (parametro 20). Se si imposta un bit su 1 ed il bit corrispondente Valore minimo 00000000,00000000 in Sel. guasti 1 viene azzerato (0), l’inverter riporta un allarme al Valore massimo 01111111.00111111 verificarsi della situazione. Se entrambi i bit corrispondenti in Sel. Conversione 1=1 guasti 1 e Sel. allarmi 1 sono 0, l’inverter ignora la situazione quando si verifica. I bit sono definiti come segue: Bit 0 1 2 3 4 5 22 Descrizione Tempo di superamento Si è verificata una scadenza di superamento. Tempo precarico Si è verificata una scadenza di precarico bus. Caduta bus Si è verificata una caduta bus di 150 volt. Sottotens. bus Si è verificata una sottotensione bus. Cicli bus>5 Si sono verificati più di 5 superamenti di seguito. Circuito interrotto La corrente di flusso rapido a salire è del <50%. Bit 6–7 8 9 10 11 Descrizione Riservato Lasciare 0. Ingresso mA Una perdita del collegamento di ingresso appena stabilito. Timeout SP 1 Si è verificata una perdita di comunicazione con il dispositivo SCANport 1. Timeout SP 2 Si è verificata una perdita di comunicazione con il dispositivo SCANport 2. Timeout SP 3 Si è verificata una perdita di comunicazione con il dispositivo SCANport 3. Bit 12 13 14 15 Descrizione Timeout SP 4 Si è verificata una perdita di comunicazione con il dispositivo SCANport 4. Timeout SP 5 Si è verificata una perdita di comunicazione con il dispositivo SCANport 5. Timeout SP 6 Si è verificata una perdita di comunicazione con il dispositivo SCANport 6. Errore SP Troppi errori sulla comunicazione SCANport. Selezione guasti 2 N. parametro 22 File:gruppo Impostazione guasti:Config. guasti Usare Selez. guasti 2 per specificare il modo in cui l’inverter Tipo di parametro destinazione collegabile deve trattare determinate situazioni. Ciascun bit all’interno di Display bit questo parametro corrisponde alla definizione di Sel. allarmi 2 Valore predefinito di fabbrica 10000000,00010001 (parametro 23). Se in questo parametro si impostano i bit su 1, Valore minimo 00000000,00000000 l’inverter riporta un guasto al verificarsi di quella data situazione. Valore massimo 11111111,11111111 Se si azzerano i bit (0), l’inverter riporta la condizione in base a Conversione 1=1 Sel. allarmi 2. I bit sono definiti come segue: Bit 0 1 2 3 4 Descrizione Perd. retroaz. vel. Si è verificata una perdita di retroazione. Sovrat. inverter sospesa La sovratemperatura dell’inverter è sospesa. Riservato Lasciare 0. Sovracc. motore sospeso Il sovraccarico motore (I2T) è sospeso. Trip sovracc. motore Trip sovracc. motore (I2T) 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 Bit 5 6 7–8 9 10 Descrizione Stallo motore Il motore è in stallo. Guasto esterno Interruzione esterna. Riservato Lasciare 0. Limite param. Un parametro è fuori limite Limite matem. Si è verificato un limite matematico. Bit Descrizione 11 – 12 Riservato Lasciare 0. 13 Sovracc. inverter sospeso Il sovraccarico dell’inverter è sospeso (IT). 14 Riservato Lasciare 0. 15 Trip sovracc. inverter Trip sovraccarico inverter (IT) Parametri 23 2-17 Selezione allarmi 2 N. parametro 23 File:gruppo Impostazione guasti:Config. guasti Usare Selez. allarmi 2 per specificare il modo in cui l’inverter Tipo di parametro destinazione collegabile deve trattare determinate situazioni. Ciascun bit all’interno di Display bit questo parametro corrisponde alla definizione di Sel. guasti 2 Valore predefinito di fabbrica 10100000,00001010 (parametro 22). Se si imposta un bit su 1 ed il bit corrispondente Valore minimo 00000000,00000000 in Sel. guasti 1 viene azzerato (0), l’inverter riporta un allarme al Valore massimo 11111111,11111111 verificarsi della situazione. Se entrambi i bit corrispondenti in Sel. Conversione 1=1 guasti 2 e Sel. allarmi 2 sono 0, l’inverter ignora la situazione quando si verifica. I bit sono definiti come segue: Bit 0 1 2 3 4 24 Descrizione Perd. retroaz. vel. Si è verificata una perdita di retroazione. Sovrat. inverter sospesa La sovratemperatura dell’inverter è sospesa. Riservato Lasciare 0. Sovracc. motore sospeso Il sovraccarico motore (I2T) è sospeso. Trip sovracc. motore Trip sovracc. motore (I2T) Bit 5 6 7–8 9 10 Descrizione Stallo motore Il motore è in stallo. Guasto esterno Interruzione esterna. Riservato Lasciare 0. Limite param. Un parametro è fuori limite Limite matem. Si è verificato un limite matematico. Sovravel. assoluta Immettere la velocità incrementale superiore a Lim. vel. avanti (parametro 41) o inferiore a Lim. marcia inversa (parametro 40) consentita prima che l’inverter indichi la sua velocità fuori gamma, un guasto di Sovravel. assoluta (numero di guasto 03025). Bit Descrizione 11 – 12 Riservato Lasciare 0. 13 Sovracc. inverter sospeso Il sovraccarico dell’inverter è sospeso (IT). 14 Riservato Lasciare 0. 15 Trip sovracc. inverter Trip sovraccarico inverter (IT) N. parametro 24 File:gruppo Impostazione guasti:Limiti guasti Tipo di parametro destinazione collegabile Display x,x giri/minuto Valore predefinito di fabbrica velocità motore di base/0,1 giri/motore Valore minimo 0,0 giri/motore Valore massimo velocità motore di base Conversione 4096 = 100% di sovravelocità 25 Tempo stallo motore N. parametro File:gruppo Immettere il periodo di tempo in cui l’inverter deve stare nel limite Tipo di parametro di corrente ad una velocità zero prima di indicare un guastoStallo Display motore (numero di guasto 01053). È possibile usare il bit 5 di Default di fabbrica Sel. guasti 2 (parametro 22) e Sel. allarmi 2 (parametro 23) per Valore minimo configurare il modo in cui l’inverter riporta un guasto di Stallo Valore massimo motore. Conversione 25 Impostazione guasti:Limiti guasti destinazione collegabile x,x secondi 1,0 secondi 0,1 secondi 3276,7 secondi 10 = 1,0 26 % sovracc. motore N. parametro File:gruppo Tipo di parametro Display Default di fabbrica Valore minimo Valore massimo Conversione 26 Impostazione guasti:Limiti guasti destinazione collegabile % x,x 200,0% 110,0% 400,0% 4096 = 100% Iq per 60 secondi N. parametro File:gruppo Tipo di parametro Display Default di fabbrica Valore minimo Valore massimo Conversione 27 Impostazione guasti:Limiti guasti destinazione collegabile % x,x 61,5 % 10,0% 90,0% 1024 = 100,0% Immettere il livello di corrente che causa un guasto di Trip sovracc. motore (numero di guasto 01052) dopo 60 secondi. È possibile usare il bit 4 di Sel. guasti 2 (parametro 22) e Sel. allarmi 2 (parametro 23) per configurare il modo in cui l’inverter riporta un guasto di Trip sovracc. motore. 27 Sottotens. linea Immettere il limite minimo come percentuale di una tensione di linea confrontata con Tens. bus CC (parametro 84) come un controllo per la condizione di sottotensione bus. 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 2-18 28 Parametri Fraz. rif. vel. 1 Usare Fraz. rif. vel. 1 per fornire la sezione frazionale del riferimento di velocità esterna 1 se in Stato ingr. logici (parametro 14) viene selezionato il riferimento della velocità. 29 Vel. rif. 1 Immettere un riferimento di velocità che l’inverter deve usare quando in Stato ingr. logici (parametro 14) si seleziona il riferimento della velocità 1. Rif. vel. 1 fornisce l’intera sezione del riferimento della velocità. È possibile usare Fraz. rif. vel. 1 (parametro 28) per specificare la sezione frazionale del riferimento della velocità. 30 Scala vel. 1 Immettere il moltiplicatore di guadagno usato per mettere in scala il riferimento della velocità 1. 31 Vel. rif. 2 Immettere un riferimento di velocità che l’inverter deve usare quando in Stato ingr. logici (parametro 14) si seleziona il riferimento della velocità 2. 32 Vel. rif. 3 Immettere un riferimento di velocità che l’inverter deve usare quando in Stato ingr. logici (parametro 14) si seleziona il riferimento della velocità 3. 33 Vel. rif. 4 Immettere un riferimento di velocità che l’inverter deve usare quando in Stato ingr. logici (parametro 14) si seleziona il riferimento della velocità 4. 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 N. parametro 28 File:gruppo nessuno Tipo di parametro destinazione collegabile Display x Valore predefinito di fabbrica 0 Valore minimo 0 Valore massimo 65535 Conversione 1 = velocità motore di base 1/2^28 N. parametro 29 File:gruppo Controllo:Riferimento della velocità Tipo di parametro destinazione collegabile Display ±x,x giri/minuto Valore predefinito di fabbrica 0,0 giri/motore Valore minimo -8 x giri/minuto di velocità motore di base Valore massimo +8 x giri/minuto di velocità motore di base Conversione 4096 = velocità motore di base N. parametro 30 File:gruppo Controllo:Riferimento della velocità Tipo di parametro destinazione collegabile Display ±x,xxxx Valore predefinito di fabbrica +1,0000 Valore minimo -3,9999 Valore massimo +3,9999 Conversione 8192 = 1,0000 N. parametro 31 File:gruppo Controllo:Riferimento della velocità Tipo di parametro destinazione collegabile Display ±x,x giri/minuto Valore predefinito di fabbrica 0,0 giri/motore Valore minimo -8 x giri/minuto di velocità motore di base Valore minimo +8 x giri/minuto di velocità motore di base Conversione 4096 = velocità motore di base N. parametro 32 File:gruppo Controllo:Riferimento della velocità Tipo di parametro destinazione collegabile Display ±x,x giri/minuto Valore predefinito di fabbrica +0,0 giri/motore Valore minimo -8 x giri/minuto di velocità motore di base Valore massimo +8 x giri/minuto di velocità motore di base Conversione 4096 = velocità motore di base N. parametro 33 File:gruppo Controllo:Riferimento della velocità Tipo di parametro destinazione collegabile Display ±x,x giri/minuto Valore predefinito di fabbrica +0,0 giri/motore Valore minimo -8 x giri/minuto di velocità motore di base Valore massimo +8 x giri/minuto di velocità motore di base Conversione 4096 = velocità motore di base Parametri 34 Vel. rif. 5 Immettere un riferimento di velocità che l’inverter deve usare quando in Stato ingr. logici (parametro 14) si seleziona il riferimento della velocità 5. 35 Vel. rif. 6 Immettere un riferimento di velocità che l’inverter deve usare quando in Stato ingr. logici (parametro 14) si seleziona il riferimento della velocità 6. 36 Vel. rif. 7 Immettere un riferimento di velocità che l’inverter deve usare quando in Stato ingr. logici (parametro 14) si seleziona il riferimento della velocità 7. 37 Scala vel. 7 Immettere il moltiplicatore di guadagno usato per mettere in scala Rif. vel. 7 (parametro 36). 2-19 N. parametro 34 File:gruppo Controllo:Riferimento della velocità Tipo di parametro destinazione collegabile Display ±x,x giri/minuto Valore predefinito di fabbrica +0,0 giri/motore Valore minimo -8 x giri/minuto di velocità motore di base Valore massimo +8 x giri/minuto di velocità motore di base Conversione 4096 = velocità motore di base N. parametro 35 File:gruppo Controllo:Riferimento della velocità Tipo di parametro destinazione collegabile Display ±x,x giri/minuto Valore predefinito di fabbrica +0,0 giri/motore Valore minimo -8 x giri/minuto di velocità motore di base Valore massimo +8 x giri/minuto di velocità motore di base Conversione 4096 = velocità motore di base N. parametro 36 File:gruppo Controllo:Riferimento della velocità Tipo di parametro destinazione collegabile Display ±x,x giri/minuto Valore predefinito di fabbrica +0,0 giri/motore Valore minimo -8 x giri/minuto di velocità motore di base Valore massimo +8 x giri/minuto di velocità motore di base Conversione 4096 = velocità motore di base N. parametro 37 File:gruppo Controllo:Riferimento della velocità Tipo di parametro destinazione collegabile Display ±x,xxxx Valore predefinito di fabbrica +1,0000 Valore minimo -3,9999 Valore massimo +3,9999 Conversione 8192 = 1,0000 38 Vel. jog 1 N. parametro 38 File:gruppo Controllo:Riferimento della velocità Immettere un riferimento di velocità che l’inverter deve usare Tipo di parametro destinazione collegabile quando in Stato ingr. logici (parametro 14) si seleziona la marcia Display ±x,x giri/minuto a impulsi 1. Valore predefinito di fabbrica +100,0 giri/motore Valore minimo -8 x giri/minuto di velocità motore di base Valore massimo +8 x giri/minuto di velocità motore di base Conversione 4096 = velocità motore di base 39 Vel. jog 2 N. parametro 39 File:gruppo Controllo:Riferimento della velocità Immettere un riferimento di velocità che l’inverter deve usare Tipo di parametro destinazione collegabile quando in Stato ingr. logici (parametro 14) si seleziona la marcia Display ±x,x giri/minuto a impulsi 2. Valore predefinito di fabbrica +0,0 giri/motore Valore minimo -8 x giri/minuto di velocità motore di base Valore massimo +8 x giri/minuto di velocità motore di base Conversione 4096 = velocità motore di base 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 2-20 40 Parametri Lim. marcia inversa Usare Lim. marcia inversa per impostare un limite di velocità nella direzione negativa. Immettere un valore negativo o zero. N. parametro File:gruppo Tipo di parametro Display Valore predefinito di fabbrica Valore minimo Valore massimo Conversione 40 Controllo:Limiti di controllo destinazione -x,x giri/minuto -giri/minuto della velocità motore di base -6 x giri/minuto di velocità motore di base 0,0 giri/motore -4096 = velocità motore di base 41 Lim. marcia avanti 42 Tempo accel. 1 N. parametro File:gruppo Immettere il periodo di tempo che occorre all’inverter per passare Tipo di parametro da giri/motore 0 alla velocità di base. Display Default di fabbrica Valore minimo Valore massimo Conversione 42 Controllo:Accel/Decel. destinazione collegabile x,x secondi 5,0 secondi 0,0 secondi 6553,5 secondi 10 = 1,0 43 Tempo accel. 2 N. parametro File:gruppo Tipo di parametro Display Default di fabbrica Valore minimo Valore massimo Conversione 43 Controllo:Accel/Decel. destinazione collegabile x,x secondi 10,0 secondi 0,0 secondi 6553,5 secondi 10 = 1,0 N. parametro 41 File:gruppo Controllo:Limiti di controllo Usare Lim. marcia avanti per impostare un limite di velocità nella Tipo di parametro destinazione direzione positiva. Immettere un valore positivo o zero. Display x,x giri/minuto Valore predefinito di fabbrica+giri/minuto della velocità motore di base Valore minimo 0,0 giri/motore Valore massimo +6 x giri/minuto di velocità motore di base Conversione +4096 = velocità motore di base Immettere il periodo di tempo che occorre all’inverter per passare da giri/motore 0 alla velocità di base. Tempo accel. 2 è disponibile solo quando il valore di Mod. opzione L (parametro 116) è 4, 11 o 14. 44 Tempo decel. 1 N. parametro File:gruppo Immettere il periodo di tempo che occorre all’inverter per passare Tipo di parametro dalla velocità base a 0 giri/motore. Questo valore viene usato Display per l’arresto rampa. Default di fabbrica Valore minimo Valore massimo Conversione 44 Controllo:Accel/Decel. destinazione collegabile x,x secondi 5,0 secondi 0,0 secondi 6553,5 secondi 10 = 1,0 45 Tempo decel. 2 45 Controllo:Accel/Decel. destinazione collegabile x,x secondi 10,0 secondi 0,0 secondi 6553,5 secondi 10 = 1,0 N. parametro File:gruppo Immettere il periodo di tempo che occorre all’inverter per passare Tipo di parametro dalla velocità base a 0 giri/motore. Questo valore viene usato Display per l’arresto rampa. Tempo decel. 2 è disponibile solo quando il Default di fabbrica valore di Mod. opzione L (parametro 116) è 4, 11 o 14. Valore minimo Valore massimo Conversione 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 Parametri 46 Perc. scarto di giri Usare Perc. scarto di giri per specificare la percentuale della velocità di base per cui viene ridotto il riferimento della velocità con una coppia di pieno carico. È possibile usare questa funzione per causare uno scarto di giri della velocità motore con un aumento nel carico. 47 N. parametro File:gruppo Tipo di parametro Display Default di fabbrica Valore minimo Valore massimo Conversione 2-21 46 Controllo:Regolatore della velocità destinazione collegabile % x,x 0,0% 0,0% 25,5 % 10 = 1,0 Percentuale Curva S1 N. parametro 47 File:gruppo Controllo:Accel/Decel. Usare Percentuale Curva S per creare una rampa della Curva S Tipo di parametro destinazione collegabile regolabile. Percentuale Curva S controlla il livello di filtraggio Display % x,x applicato all’uscita della rampa di accelerazione o decelerazione. Default di fabbrica 0,0% Valore minimo 0,0% Valore massimo 100,0% Se la Percentuale Conversione 10 = 1,0% Curva S è impostata Allora la Curva S è: su: Vedere la sezione Trim Control Overview nel Capitolo 3. Non usata. 0 50% Applicata al 50% del tempo di rampa. 100% Applicata all’intera rampa. 1 Percentuale Curva S è stato aggiunto alla Versione 2.xx. 48 Uscita trim P Uscita trim P rappresenta l’uscita messa in scala e limitata della funzione di trim di processo. È possibile usare Uscita trim P come origine di un parametro o per compensare la velocità o il riferimento di coppia. Per fare questo, occorre selezionare il bit 0 o 1 in Sel. trim P (parametro 51). N. parametro 48 File:gruppo Applicazione:Trim di processo Tipo di parametro origine Display ±x,x% Valore predefinito di fabbrica non applicabile Valore minimo -800,0% Valore massimo +800,0% Conversione 4096 = 100,0% Vedere la sezione Trim Control Overview nel Capitolo 3. 49 Riferimento trim P Riferimento trim P corrisponde al valore di immissione di riferimento per il trim di processo. Riferimento trim P e Retroazione trim P (parametro 50) vengono confrontati ed usati per aggiornare Uscita trim P (parametro 48). N. parametro File:gruppo Tipo di parametro Display Default di fabbrica Valore minimo Valore massimo Conversione 49 Applicazione:Trim di processo destinazione collegabile ±x,x% +0,0% -800,0% +800,0% 4096 = 100,0% Vedere la sezione Trim Control Overview nel Capitolo 3. 50 Retroazione trim P Retroazione trim P corrisponde al valore di immissione di retroazione per il trim di processo. Retroazione trim P e Riferimento trim P (parametro 49) vengono confrontati ed usati per aggiornare Uscita trim P (parametro 48). N. parametro File:gruppo Tipo di parametro Display Default di fabbrica Valore minimo Valore massimo Conversione 50 Applicazione:Trim di processo destinazione collegabile ±x,x% +0,0% -800,0% +800,0% 4096 = 100,0% Vedere la sezione Trim Control Overview nel Capitolo 3. 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 2-22 51 Parametri Selez. trim P N. parametro 51 File:gruppo Applicazione:Trim di processo Usare Selez. trim P per selezionare opzioni specifiche per il Tipo di parametro destinazione collegabile regolatore del trim di processo. Se i bit 0 e 1 sono entrambi Display bit impostati o azzerati, il riferimenti di velocità e di coppia restano Valore predefinito di fabbrica 00000000 invariati. Se i bit 3 e 4 sono entrambi impostati, il bit 3 ha priorità. Valore minimo 00000000 Valore massimo 11111111 I bit sono definiti come segue: Conversione 1=1 Vedere la sezione Trim Control Overview nel Capitolo 3. Bit 0 1 2 52 Descrizione Trim velocità Impostare per il trim del riferimento della velocità. Trim coppia Impostare per il trim del riferimento della coppia. Ingresso velocità Selezionare gli ingressi della velocità. Bit 3 4 5 Descrizione Imposta uscita Impostare l’opzione di uscita. Integr. prestabilito Opzione integratore prestabilita. Limitatore trim Opzione di limitazione del trim di forzatura ABILITATA. Largh. di banda filtro trim P Usare Largh. di banda filtro trim P per impostare la larghezza di banda di un filtro a polo singolo usato con l’immissione di errori per il trim di processo. L'ingresso sul filtro costituisce la differenza tra Riferimento trim P (parametro 49) e Retroazione trim P (parametro 50). L’uscita di questo filtro viene usata come ingresso al regolatore del trim di processo. N. parametro File:gruppo Tipo di parametro Display Default di fabbrica Valore minimo Valore massimo Conversione Bit 6 7 Descrizione Abilitazione trim Abilitazione del trim di processo. Sottoposto a OR con il bit Trim di processo 11 in Stato ingr. logici (parametro 14). Riservato Lasciare 0. 52 Applicazione:Trim di processo destinazione collegabile x,x radianti/secondi 0,0 radianti/secondo 0,0 radianti/secondo 240,0 radianti/secondo 10 = 1,0 Vedere la sezione Trim Control Overview nel Capitolo 3. 53 Precarico trim P Usare Precarico trim P per prestabilire l’uscita del regolatore del trim di processo se si seleziona il bit 3 (impostare l’opzione di uscita) o il bit 4 (opzione integratore prestabilito) in Sel. stato trim P (parametro 51). N. parametro File:gruppo Tipo di parametro Display Default di fabbrica Valore minimo Valore massimo Conversione 53 Applicazione:Trim di processo destinazione collegabile ±x,x% 0,0% -800,0% +800,0% 4096 = 100,0% Vedere la sezione Trim Control Overview nel Capitolo 3. 54 Ki trim P Usare Ki trim P per controllare il guadagno integrale del regolatore del trim di processo. Se il trim di processo Ki è 1,0, l’uscita del regolatore PI del trim di processo equivale a 1 pu in 1 secondo per l’errore del trim di processo pu 1. N. parametro 54 File:gruppo Applicazione:Trim di processo Tipo di parametro destinazione collegabile Display x,xxx Valore predefinito di fabbrica 1,000 Valore minimo 0,000 Valore massimo 16,000 Conversione 4096 = 1,000 Vedere la sezione Trim Control Overview nel Capitolo 3. 55 Kp trim P Usare Kp trim P per controllare il guadagno integrale del regolatore del trim di processo. Se il trim di processo Kp è 1,0, l’uscita del regolatore PI del trim di processo equivale a 1 pu in 1 secondo per l’errore del trim di processo. N. parametro 55 File:gruppo Applicazione:Trim di processo Tipo di parametro destinazione collegabile Display x,xxx Valore predefinito di fabbrica 1,000 Valore minimo 0,000 Valore massimo 16,000 Conversione 4096 = 1,000 Vedere la sezione Trim Control Overview nel Capitolo 3. 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 Parametri 56 Riservato Lasciare questo parametro impostato su 0. 57 Riservato Lasciare questo parametro impostato su 0. 58 Limite basso trim P Usare Limite basso trim P per specificare il limite minimo del valore di uscita del regolatore del trim di processo. L’uscita del regolatore del trim di processo viene limitata dai limiti massimo e minimo regolabili. 2-23 N. parametro File:gruppo Tipo di parametro Display Valore predefinito di fabbrica Valore minimo Valore massimo Conversione 56 N. parametro File:gruppo Tipo di parametro Display Valore predefinito di fabbrica Valore minimo Valore massimo Conversione 57 N. parametro File:gruppo Tipo di parametro Display Default di fabbrica Valore minimo Valore massimo Conversione 58 Applicazione:Trim di processo destinazione collegabile ±x,x% -100,0% -800,0% +800,0% 4096 = 100,0% Per ulteriori informazioni, vedere la sezione Trim Control Overview nel Capitolo 3. 59 Limite alto trim P Usare Limite alto trim P per specificare il limite minimo del valore di uscita del regolatore del trim di processo. L’uscita del regolatore del trim di processo viene limitata dai limiti massimo e minimo regolabili. N. parametro File:gruppo Tipo di parametro Display Default di fabbrica Valore minimo Valore massimo Conversione 59 Applicazione:Trim di processo destinazione collegabile ±x,x% +100,0% -800,0% +800,0% 4096 = 100,0% Per ulteriori informazioni, vedere la sezione Trim Control Overview nel Capitolo 3. 60 Guad. usc. trim P L’uscita del regolatore del trim di processo viene messa in scala da un fattore di guadagno. Questo si verifica appena prima del limite massimo e minimo. Usare Guad. usc. trim P per specificare il valore di guadagno da usare. Un valore negativo inverte l’uscita del trim di processo. N. parametro 60 File:gruppo Applicazione:Trim di processo Tipo di parametro destinazione collegabile Display ±x,xxxx Valore predefinito di fabbrica +1,000 Valore minimo -8,000 Valore massimo +8,000 Conversione 4096 = +1,000 Per ulteriori informazioni, vedere la sezione Trim Control Overview nel Capitolo 3. 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 2-24 61 Parametri Trim vel. riv. max Usare Trim vel. riv. max per limitare il valore minimo del riferimento di velocità dopo aver aggiunto l’uscita del trim di processo ed il trim della velocità esterna. 62 Trim vel. avanti max Usare Trim vel. avanti max per limitare il valore massimo del riferimento di velocità dopo il trim di processo. 63 Retroaz. vel. in scal. Retroaz. vel. in scal. è una versione messa in scala della retroazione della velocità. Viene usato l’inverso di Scala vel. 1 (parametro 30) o Scala vel. 7 (parametro 37). 64 Tipo dispositivo di retroazione Usare Tipo dispositivo di retroazione per selezionare la fonte della retroazione della velocità motore dalle seguenti opzioni: Valore Descrizione 1 Senza encoder Usare questa modalità se non si dispone di un encoder. 2 Encoder Usare questa modalità se non si dispone di un encoder. 3 Simulatore Usare questa modalità per simulare un motore. Se possibile, usare la procedura di avviamento per cambiare il tipo di dispositivo di retroazione poiché tale procedura regola automaticamente i guadagni dei cicli di velocità passando da un funzionamento con encoder ad uno senza encoder. 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 N. parametro 61 File:gruppo Applicazione:Trim di processo Tipo di parametro destinazione collegabile Display ±x,x giri/minuto Valore predefinito di fabbrica -giri/minuto della velocità motore di base Valore minimo -6 x giri/minuto di velocità motore di base Valore massimo 0,0 giri/motore Conversione -4096 = velocità motore di base N. parametro 62 File:gruppo Applicazione:Trim di processo Tipo di parametro destinazione collegabile Display ±x,x giri/minuto Valore predefinito di fabbrica +giri/minuto della velocità motore di base Valore minimo 0,0 giri/motore Valore massimo +6 x giri/minuto di velocità motore di base Conversione 4096 = velocità motore di base N. parametro 63 File:gruppo Controllo:Retroazione della velocità Tipo di parametro origine Display ±x Valore predefinito di fabbrica non applicabile Valore minimo -32767 Valore massimo +32767 Conversione 1=1 N. parametro 64 File:gruppo Controllo:Dispositivo di retroazione Tipo di parametro destinazione Display x Valore predefinito di fabbrica 1 Valore minimo 1 Valore massimo 3 Conversione 1=1 Parametri 65 Sel. filtro retroazione Usare Sel. filtro retroazione per selezionare il tipo di filtro di retroazione. Sono disponibili i seguenti filtri: Valore Descrizione 0 Nessun filtro Usare questa opzione se non si desidera filtrare la retroazione. 1 35/49 radianti Un filtro di retroazione leggero da 35/49 radianti. 2 20/40 radianti Un filtro di retroazione pesante da 20/40 radianti. 3 Piombo/rivestito Usare un filtro di retroazione a polo singolo in piombo/rivestito. Occorre impostare Guadagno filtro retroazione (parametro 66) e Largh. di banda filtro retroazione (parametro 67). 4 Di taglio Usare un filtro di taglio. Occorre impostare Freq. filtro di taglio (parametro 185) e Q filtro di taglio (parametro 186). 66 Guadagno filtro retroazione Usare Guadagno filtro retroazione per specificare il termine Kn del filtro ad alimentazione singola in piombo/rivestito. Se KN è: Allora: Superiore a 1,0 Viene generato un filtro al piombo. Inferiore a 1,0 Viene generato un filtro rivestito. Uguale a 1,0 Il filtro di retroazione viene disattivato. Uguale a 0,0 Viene generato un filtro a basso passo. 2-25 N. parametro 65 File:gruppo Controllo:Retroazione della velocità Tipo di parametro destinazione collegabile Display x Valore predefinito di fabbrica 0 Valore minimo 0 Valore massimo 4 Conversione 1=1 Consultare il Capitolo 3 per ulteriori informazioni su Sel. filtro retroazione. N. parametro 66 File:gruppo Controllo:Retroazione della velocità Tipo di parametro destinazione collegabile Display ±x,xx Valore predefinito di fabbrica +1,00 Valore minimo -5,00 Valore massimo +5,00 Conversione 256 = 1,00 Occorre impostare questo parametro se Sel. filtro retroazione (parametro 65) è impostato su 3. 67 Largh. di banda filtro retroazione Usare Largh. di banda filtro retroazione per impostare la frequenza di rottura (in radianti) per il filtro al piombo/rivestito della velocità di retroazione. Occorre impostare questo parametro se Sel. filtro retroazione (parametro 65) è impostato su 3. N. parametro File:gruppo Tipo di parametro Display Default di fabbrica Valore minimo Valore massimo Conversione 67 Controllo:Retroazione della velocità destinazione collegabile x,x radianti/secondi 100,0 radianti/secondo 0,2 radianti/secondo 900,0 radianti/secondo 10 = 1,0 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 2-26 68 Parametri Sel mod vel/coppia Usare Sel. mod vel/coppia per selezionare l’origine per il riferimento di coppia dell’inverter. Sel mod vel/coppia funge da selettore. La posizione del selettore determina la selezione del riferimento di coppia come segue: N. parametro 68 File:gruppo Controllo:Modalità velocità/coppia Tipo di parametro destinazione collegabile Display bit Valore predefinito di fabbrica 1 Valore minimo 0 Valore massimo 5 Conversione 1=1 Per una descrizione dettagliata di questi bit, consultare il Capitolo 3. Valore Descrizione 0 Coppia zero Coppia zero 1 Regol. velocità Regolazione velocità 2 Regol. coppia Coppia esterna Valore Descrizione Valore Descrizione 5 Vel. somma/coppia 3 Vel. min/coppia Seleziona la somma del Seleziona il valore minimo se si riferimento coppia e confrontano il riferimento di coppia della coppia generata dalla e la coppia generata dalla velocità. velocità. 4 Vel. max/coppia Seleziona il valore massimo se si confrontano il riferimento di coppia e la coppia generata dalla velocità. 69 Rif. coppia 1 N. parametro File:gruppo Usare Rif. coppia 1 per fornire all’inverter un riferimento di coppia Tipo di parametro motore esterno. Per selezionare il riferimento coppia esterno, Display impostare Sel mod vel/coppia (parametro 68) su un valore di 2. Default di fabbrica Valore minimo Valore massimo Conversione 69 Controllo:Riferimento coppia destinazione collegabile ±x,x% +0,0% -800,0% +800,0% 4096 = 100,0% 70 % coppia slave N. parametro File:gruppo Tipo di parametro Display Default di fabbrica Valore minimo Valore massimo Conversione 70 Controllo:Riferimento coppia destinazione collegabile ±x,xx% +100,00% -200,00% +200,00% 4096 = 1,00% N. parametro File:gruppo Usare Liv. flusso min. per impostare il livello minimo di flusso Tipo di parametro usato per convertire una coppia su un riferimento di corrente Display superiore alla velocità di base. L’impostazione di Liv. flusso min. Default di fabbrica su un valore inferiore al 100%, quale il 25%, aumenta i guadagni Valore minimo del regolatore di velocità per compensare la perdita di guadagno/ Valore massimo larghezza di banda che si verifica oltre la velocità base a causa Conversione di un indebolimento di campo. La riduzione di Liv. flusso min. al di sotto del 100% può causare un funzionamento non stabile oltre la velocità base in modalità senza encoder. 71 nessuno destinazione collegabile x,x% 100,0% 12,5 % 100,0% 4096 = 100,0% Usare % coppia slave per specificare il valore di guadagno moltiplicato per Rif. coppia 1 (parametro 69). 71 Liv. flusso min. 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 Parametri 72 Lim corr mot pos N. parametro File:gruppo Immettere la corrente motore positiva massima consentita, Tipo di parametro fino al 200% o al 400%, come determinato da Corr. motore Display max (parametro 195). I valori oltre il 150% della corrente Default di fabbrica nominale dell’inverter (o il 135% per il telaio H da 460 V/800 HP) Valore minimo potrebbero non essere ottenibili. Il bit 0 in Stato limiti coppia Valore massimo (parametro 87) indica quando Lim corr mot pos sta attivamente Conversione limitando la corrente. 2-27 72 Controllo:Limiti di controllo destinazione x,x% 200,0% 0,0% calcolato 4096 = 100,0% Cambiando Lim corr mot pos si incide su Lim. coppia pos. (parametro 74). Se si riduce Lim corr mot pos, si potrebbe ridurre anche la gamma di Lim. coppia pos.. Se si aumenta quindi Lim corr mot pos, Lim. coppia pos. può restare al valore minimo a causa di un cambiamento di gamma. Non è possibile cambiare questo valore con l’inverter in funzione. 73 Lim corr mot neg N. parametro File:gruppo Immettere la corrente motore negativa massima consentita, Tipo di parametro fino al 200% o al 400%, come determinato da Corr. motore Display max (parametro 195). I valori oltre il 150% della corrente Default di fabbrica nominale dell’inverter (o il 135% per il telaio H da 460 V/800 HP) Valore minimo potrebbero non essere ottenibili. Il bit 0 in Stato limiti coppia Valore massimo (parametro 87) indica quando Lim corr mot neg sta attivamente Conversione limitando la corrente. 73 Controllo:Limiti di controllo destinazione x,x% -200,0% calcolato 0,0% -4096 = -100,0% Cambiando Lim corr mot neg si incide su Lim. coppia neg. (parametro 75). Se si riduce Lim corr mot neg, si potrebbe ridurre anche la gamma di Lim. coppia neg.. Se si aumenta quindi Lim corr mot neg, Lim. coppia neg. può restare al valore minimo a causa di un cambiamento di gamma. Non è possibile cambiare questo valore con l’inverter in funzione. 74 Lim. coppia pos. N. parametro File:gruppo Immettere il limite di coppia per i valori di riferimento coppia Tipo di parametro positivi. Il riferimento coppia motore positivo non potrà superare Display questo valore. Lim corr mot pos (parametro 72) incide sul valore Default di fabbrica massimo di Lim. coppia pos. Valore minimo Valore massimo Conversione 74 Controllo:Limiti di controllo destinazione collegabile x,x% 200,0% 0,0% calcolato 4096 = 100,0% 75 Lim. coppia neg. N. parametro File:gruppo Tipo di parametro Display Default di fabbrica Valore minimo Valore massimo Conversione 75 Controllo:Limiti di controllo destinazione collegabile x,x% -200,0% calcolato 0,0% -4096 = -100,0% N. parametro File:gruppo Tipo di parametro Display Default di fabbrica Valore minimo Valore massimo Conversione 76 Controllo:Limiti di controllo destinazione collegabile x,x% -200,0% -800,0% 0,0% -4096 = -100,0% Immettere il limite di coppia per i valori di riferimento coppia negativi. Il riferimento coppia motore negativo non potrà superare questo valore. Lim corr mot neg (parametro 73) incide sul valore massimo di Lim. coppia neg. 76 Limite corrente rigen. Immettere il livello massimo di corrente trasferito dal motore al bus CC. Se si sta usando una frenatura dinamica esterna, occorre impostare Limite corrente rigen.sul livello predefinito dell’inverter. 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 2-28 Parametri 77 Lim. corrente nom. 78 Liv. flusso rapido N. parametro File:gruppo Immettere il tasso di cambio massimo consentito per il segnale di Tipo di parametro riferimento della corrente. Questo numero viene messo in scala Display in unità di corrente massima unitaria ogni 2 millisecondi. Default di fabbrica Valore minimo Valore massimo Conversione Immettere la percentuale della corrente motore nominale da usare per il flusso rapido a salire del motore. La rapidità con la quale il motore raggiunge il flusso nominale è direttamente proporzionale a questo valore. Per abilitare la funzione di flusso rapido a salire, occorre impostare il bit 8 in Opzioni bus/fren.(parametro 13). 79 Corrente CC freno1 Immettere la percentuale della corrente motore da usare per la frenatura CC del motore stesso. Per abilitare la frenatura CC, occorre impostare il bit 9 in Opzioni bus/fren. (parametro 13). 1 Corrente CC freno è stato aggiunto nella Versione 2.xx. 80 Tempo fren. CC1 Immettere il periodo di applicazione della corrente di frenatura CC dopo un arresto comandato. Per abilitare la frenatura CC, occorre impostare il bit 9 in Opzioni bus/fren. (parametro 13). 1 Tempo frenatura CC è stato aggiunto nella Versione 2.xx. 81 Vel. motore Vel. motore contiene una versione filtrata della retroazione della velocità. Il valore visualizzato in Vel. motore viene passato attraverso un filtro passa basso con una costante di tempo di 125 millisecondi. 82 Stato vel. comandata 77 Controllo:Limiti di controllo destinazione collegabile x,x% 20,0% calcolato 200,0% 4096 = 100,0% N. parametro File:gruppo Tipo di parametro Display Default di fabbrica Valore minimo Valore massimo Conversione 78 Applicazione:Flusso rapido a salire destinazione x,x% 200,0% 100,0% calcolato 4096 = 100,0% N. parametro File:gruppo Tipo di parametro Display Default di fabbrica Valore minimo Valore massimo Conversione 79 Applicazione:Frenatura CC/Tenuta destinazione collegabile x,x% 50,0% 0,0% calcolato 4096 = 100,0% di corrente N. parametro File:gruppo Tipo di parametro Display Default di fabbrica Valore minimo Valore massimo Conversione 80 Applicazione:Frenatura CC/Tenuta destinazione x,x secondi 10,0 secondi 0,0 secondi 6553,5 secondi 10=1,0 secondi N. parametro 81 File:gruppo Monitor:Stato motore Tipo di parametro origine Display ±x,x giri/minuto Valore predefinito di fabbrica non applicabile Valore minimo -8 x velocità motore di base Valore massimo +8 x velocità motore di base Conversione 4096 = velocità motore di base N. parametro 82 File:gruppo Monitor:Inverter/Stato ingr. Stato vel. comandata corrisponde alle parole alte di una quantità Tipo di parametro origine di riferimento velocità da 32-bit. È il termine di ingresso per il Display ±x,x giri/minuto regolatore PI della velocità. Valore predefinito di fabbrica non applicabile Valore minimo -8 x velocità motore di base Valore massimo +8 x velocità motore di base Conversione 4096 = velocità motore di base 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 Parametri 83 Corrente motore Usare Corrente motore per visualizzare il valore RMS effettivo della corrente motore, come determinato dai sensori di corrente LEM. Questi dati vengono calcolati in media ed aggiornati ogni 50 millisecondi. 2-29 N. parametro 83 File:gruppo Monitor:Stato motore Tipo di parametro origine Display x,x ampere Valore predefinito di fabbrica non applicabile Valore minimo 0,0 ampere Valore massimo 6553,5 ampere Conversione 4096 = ampere nominali inverter 84 Tens. bus CC 84 Monitor:Inverter/Stato ingr. origine x volt non applicabile 0 Volt 1000 volt 1=1 85 Tens. motore N. parametro File:gruppo Usare Tens. motore per visualizzare il valore RMS fondamentale Tipo di parametro effettivo da linea a linea della tensione motore. Questi dati Display vengono calcolati in media ed aggiornati ogni 50 millisecondi. Valore predefinito di fabbrica Valore minimo Valore massimo Conversione 85 Monitor:Stato motore origine x volt non applicabile 0 Volt +3000 volt 1=1 86 % coppia motore 86 Monitor:Stato motore origine ±x,x% trq non applicabile -800,0% +800,0% 4096 = 100,0% N. parametro File:gruppo Tensione bus CC rappresenta la tensione bus effettiva espressa Tipo di parametro in volt, letta dal software da una porta di ingresso analogico. Display Valore predefinito di fabbrica Valore minimo Valore massimo Conversione Usare % coppia motore per visualizzare il valore calcolato della coppia motore, come determinato dall’inverter. Il valore effettivo della coppia motore rientra nel 5% di questo valore. Questi dati vengono aggiornati ogni 2 millisecondi. N. parametro File:gruppo Tipo di parametro Display Valore predefinito di fabbrica Valore minimo Valore massimo Conversione 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 2-30 87 Parametri Stato limiti coppia Usare Stato limiti coppia per visualizzare un riepilogo codificato a bit delle condizioni che potrebbero limitare il riferimento della corrente o di coppia. I bit sono definiti come segue: Valore Descrizione 0 Lim + Iq mot. Limite positivo corrente motore 1 Foldback NTC + Foldback positivo inverter NTC 2 Foldback IT + Foldback positivo inverter IT 3 Frenatura flusso + Iq limitato a causa della frenatura flusso. 4 Lim. coppia + Limite coppia positivo 5 Lim. corr. coppia + Limite corrente di coppia positivo 88 Valore Descrizione 6 Coppia autoregol. + Coppia autoregolazione positiva 7 Riservato Lasciare 0. 8 Lim - Iq mot. Limite negativo corrente motore 9 Foldback NTC Foldback protezione inverter NTC negativo 10 Foldback IT Foldback protezione inverter IT 11 Frenatura flusso Iq limitato a causa della frenatura flusso % flusso motore Frequenza motore Usare Frequenza motore per visualizzare il valore effettivo della frequenza dello statore del motore, espressa in Hz. 90 % potenza motore % potenza motore è il prodotto calcolato del riferimento coppia per la retroazione della velocità motore. A questo risultato viene applicato un filtro da 125 millisecondi. I valori positivi indicano una corrente motore ed i valori negativi indicano una corrente rigenerativa. 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 87 Monitor:Inverter/Stato ingr. origine bit non applicabile 00000000,00000000 01111111,11111111 1=1 Consultare Chapter B, Control Block Diagrams per ulteriori informazioni sui foldback dell’internet NTC e IT. Usare % coppia motore per visualizzare il livello del flusso di campo motore calcolato dall’inverter. 89 N. parametro File:gruppo Tipo di parametro Display Valore predefinito di fabbrica Valore minimo Valore massimo Conversione Valore Descrizione 12 Lim. coppia Limite coppia negativo 13 Lim. corr. coppia Limite corrente di coppia negativo 14 Coppia autoregol. Limite coppia autoregolazione negativa 15 Riservato Lasciare 0. N. parametro File:gruppo Tipo di parametro Display Valore predefinito di fabbrica Valore minimo Valore massimo Conversione 88 Monitor:Stato motore origine x,x% non applicabile 12,5 % 100,0% 4096 = 100,0% N. parametro File:gruppo Tipo di parametro Display Valore predefinito di fabbrica Valore minimo Valore massimo Conversione 89 Monitor:Stato motore origine x,xxx Hz non applicabile -250,000 Hz +250,000 Hz 128 = 1,000 N. parametro File:gruppo Tipo di parametro Display Valore predefinito di fabbrica Valore minimo Valore massimo Conversione 90 Monitor:Stato motore origine ±x,x% CORR non applicabile -800,0% +800,0% 4096 = 100,0% Parametri 91 % Iq % Iq mostra il valore del riferimento di corrente di coppia presente all’uscita del limitatore della velocità di corrente. 100% equivale alla coppia motore nominale 1 per unità (pu). 92 Dati prova 1 Usare Dati prova 1 per visualizzare un valore di dati che corrisponda al valore selezionato in Selez. prova 1 (parametro 93). Dati prova 1 è uno strumento di diagnostica usato per visualizzare i parametri interni dell’inverter. 93 Dati prova 1 91 nessuno origine ±x,x% non applicabile -800,0% +800,0% 4096 = 100,0% N. parametro File:gruppo 92 Monitor:Punti di prova Impostazione guasti:Punti di prova Tipo di parametro origine Display ±x Valore predefinito di fabbrica non applicabile Valore minimo -32768 Valore massimo +32767 Conversione 1=1 N. parametro File:gruppo 93 Monitor:Punti di prova Selez. prova 1 è uno strumento di diagnostica che può essere Impostazione guasti:Punti di prova usato per accedere a punti di prova specifici. Il valore immesso Tipo di parametro destinazione collegabile specifica quale valore di dati viene visualizzato in Dati di prova 1 Display x (parametro 92). Valore predefinito di fabbrica 0 Valore minimo 0 Valore massimo 65535 Conversione 1=1 Se si immette questo valore per Selez. prova 1 (parametro 93): 94 N. parametro File:gruppo Tipo di parametro Display Valore predefinito di fabbrica Valore minimo Valore massimo Conversione 2-31 Allora il valore in Dati prova 1 (parametro 92) rappresenta: 12 Stato precarico 86 Tempo di flusso approssimativo Dati prova 2 Usare Dati prova 2 per visualizzare un valore di dati che corrisponda al valore selezionato in Selez. prova 2 (parametro 95). Dati prova 2 è uno strumento di diagnostica usato per visualizzare i parametri interni dell’inverter. N. parametro File:gruppo 94 Monitor:Punti di prova Impostazione guasti:Punti di prova Tipo di parametro origine Display ±x Valore predefinito di fabbrica non applicabile Valore minimo -32768 Valore massimo +32767 Conversione 1=1 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 2-32 95 Parametri Selez. prova 2 95 Monitor:Punti di prova Selez. prova 2 è uno strumento di diagnostica che può essere Impostazione guasti:Punti di prova usato per accedere a punti di prova specifici. Il valore immesso Tipo di parametro destinazione collegabile specifica quale valore di dati viene visualizzato in Dati di prova 2 Display x (parametro 94). Per la funzione Selez. prova 2 dei valori da Valore predefinito di fabbrica 0 11100 a 11232, occorre dapprima immettere un valore 111xx per Valore minimo 0 determinare il numero di ore dall’accensione e quindi immettere Valore massimo 65535 un valore per determinare il numero di minuti e secondi Conversione 1=1 dall’accensione. Se si immette questo valore per Selez. prova 2 (parametro 95): 9728 9730 9987 9988 9990 9991 10000 10264 10503 10504 10505 10506 10507 10508 10509 ore minuti/secondi 11100 11200 11101 11201 11102 11202 11103 11203 11104 11204 11105 11205 11106 11206 11107 11207 11108 11208 11109 11209 11110 11210 11111 11211 11112 11212 11113 11213 11114 11214 11115 11215 11116 11216 11117 11217 11118 11218 11119 11219 11120 11220 11121 11221 11122 11222 11123 11223 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 N. parametro File:gruppo Allora il valore in Dati prova 2 (parametro 94) rappresenta: La versione messa in scala di Rif. coppia 1 (parametro 69) La somma di Rif. coppia 1 (parametro 69) e Uscita trim P (parametro 48) messi in scala Limite massimo di corrente (4096 alla corrente positiva motore nominale) Limite massimo di corrente (-4096 alla corrente positiva motore nominale) Limite massimo di corrente (4096 alla corrente positiva motore nominale) Limite minimo di corrente (-4096 alla corrente negativa motore nominale) % flusso motore (parametro 88) limitato a Liv. flusso min. (parametro 71) Valore di Stato ingr. logici (par 14) a momento dell’ultimo arresto. Condizioni di limite dei parametri Condizioni di limite dei parametri Limiti matematici di riferimento velocità Limiti matematici di retroazione velocità Limiti matematici del regolatore della velocità Limiti matematici di riferimento coppia Limiti matematici del trim di processo Tempo reale accumulato dall’accensione Il tempo dall’accensione causata dal guasto nella posizione 1 Il tempo dall’accensione causata dal guasto nella posizione 2 Il tempo dall’accensione causata dal guasto nella posizione 3 Il tempo dall’accensione causata dal guasto nella posizione 4 Il tempo dall’accensione causata dal guasto nella posizione 5 Il tempo dall’accensione causata dal guasto nella posizione 6 Il tempo dall’accensione causata dal guasto nella posizione 7 Il tempo dall’accensione causata dal guasto nella posizione 8 Il tempo dall’accensione causata dal guasto nella posizione 9 Il tempo dall’accensione causata dal guasto nella posizione 10 Il tempo dall’accensione causata dal guasto nella posizione 11 Il tempo dall’accensione causata dal guasto nella posizione 12 Il tempo dall’accensione causata dal guasto nella posizione 13 Il tempo dall’accensione causata dal guasto nella posizione 14 Il tempo dall’accensione causata dal guasto nella posizione 15 Il tempo dall’accensione causata dal guasto nella posizione 16 Il tempo dall’accensione causata dal guasto nella posizione 17 Il tempo dall’accensione causata dal guasto nella posizione 18 Il tempo dall’accensione causata dal guasto nella posizione 19 Il tempo dall’accensione causata dal guasto nella posizione 20 Il tempo dall’accensione causata dal guasto nella posizione 21 Il tempo dall’accensione causata dal guasto nella posizione 22 Il tempo dall’accensione causata dal guasto nella posizione 23 Parametri Se si immette questo valore per Selez. prova 2 (parametro 95): minuti/secondi ore 11124 11224 11125 11225 11126 11226 11127 11227 11128 11228 11129 11229 11130 11230 11131 11231 11132 11232 58144 58146 58220 58228 58230 58250 58296 96 Allora il valore in Dati prova 2 (parametro 94) rappresenta: Il tempo dall’accensione causata dal guasto nella posizione 24 Il tempo dall’accensione causata dal guasto nella posizione 25 Il tempo dall’accensione causata dal guasto nella posizione 26 Il tempo dall’accensione causata dal guasto nella posizione 27 Il tempo dall’accensione causata dal guasto nella posizione 28 Il tempo dall’accensione causata dal guasto nella posizione 29 Il tempo dall’accensione causata dal guasto nella posizione 30 Il tempo dall’accensione causata dal guasto nella posizione 31 Il tempo dall’accensione causata dal guasto nella posizione 32 Versione software dell’inverter (esempio: 101) Tipo di struttura di alimentazione inverter Uscita del regolatore della velocità Errore velocità (riferimento — retroazione) Retroazione velocità non filtrata (4096 a giri/motore nominali) Riferimento coppia interno (4096 a coppia motore nominale) Retroazione temperatura inverter (gradi centigradi) Val. ingr. anal. 1 Usare Val. ingr. anal. 1 per visualizzare il valore analogico convertito dell’ingresso all’ingresso analogico 1. 97 Offset ingr. anal. 1 Usare Offset ingr. anal. 1 per impostare l’offset applicato al valore analogico originale dell’ingresso analogico 1 prima di applicare il fattore di scala. Questo consente di spostare la gamma dell’ingresso analogico. 98 Scala ingr. anal. 1 Usare Scala ingr. anal. 1 per impostare il fattore di scala o guadagno per gli ingressi analogici 1. Il valore dell’ingresso analogico 1 viene convertito in +2048 e quindi viene applicata la scala. In questo modo si ottiene una gamma digitale efficace di ±32767. 99 2-33 Val. ingr. anal. 2 Usare Val. ingr. anal. 2 per visualizzare il valore analogico convertito dell’ingresso all’ingresso analogico 2. N. parametro 96 File:gruppo Interfaccia/Comun.:Ingressi analogici Tipo di parametro origine Display ±x Valore predefinito di fabbrica non applicabile Valore minimo -32767 Valore massimo +32767 Conversione 1=1 N. parametro File:gruppo Tipo di parametro Display Default di fabbrica Valore minimo Valore massimo Conversione 97 Interfaccia/Comun.:Ingressi analogici destinazione collegabile ±x,xxxx volt 0,000 volt -19,980 volt +19,980 volt 205 = 1,000 N. parametro 98 File:gruppo Interfaccia/Comun.:Ingressi analogici Tipo di parametro destinazione collegabile Display ±x,xxxx Valore predefinito di fabbrica +2,000 Valore minimo -16,000 Valore massimo +16,000 Conversione 2048 = 1,000 N. parametro 99 File:gruppo Interfaccia/Comun.:Ingressi analogici Tipo di parametro origine Display ±x Valore predefinito di fabbrica non applicabile Valore minimo -32767 Valore massimo +32767 Conversione 1=1 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 2-34 100 Parametri Offset ingr. anal. 2 Usare Offset ingr. anal. 2 per impostare l’offset applicato al valore analogico originale dell’ingresso analogico 2 prima di applicare il fattore di scala. Questo consente di spostare la gamma dell’ingresso analogico. 101 Scala ingr. anal. 2 Usare Scala ingr. anal. 2 per impostare il fattore di scala o guadagno per gli ingressi analogici 2. Il valore dell’ingresso analogico 2 viene convertito in +2048 e quindi viene applicata la scala. In questo modo si ottiene una gamma digitale efficace di ±32767. N. parametro File:gruppo Tipo di parametro Display Default di fabbrica Valore minimo Valore massimo Conversione 100 Interfaccia/Comun.:Ingressi analogici destinazione collegabile ±x,xxxx volt 0,000 volt -19,980 volt +19,980 volt 205 = 1,000 N. parametro 101 File:gruppo Interfaccia/Comun.:Ingressi analogici Tipo di parametro destinazione collegabile Display ±x,xxxx Valore predefinito di fabbrica +2,000 Valore minimo -16,000 Valore massimo +16,000 Conversione 2048 = 1,000 102 Val. ingr. mA 103 Offset ingr. mA N. parametro 103 File:gruppo Interfaccia/Comun.:Ingressi analogici Usare Offset ingr. mA per impostare l’offset applicato al valore Tipo di parametro destinazione collegabile analogico originale dell’ingresso in milliampere prima di applicare Display ±x,xxxx mA il fattore di scala. Questo consente di spostare la gamma Valore predefinito di fabbrica +0,000 mA dell’ingresso analogico. Valore minimo -32,000 mA Valore massimo +32,000 mA Conversione 128 = 1,000 104 Scal. ingr. mA N. parametro 102 File:gruppo Interfaccia/Comun.:Ingressi analogici Usare Val. ingr. mA per visualizzare il valore analogico convertito Tipo di parametro origine dell’ingresso in milliampere. Display ±x Valore predefinito di fabbrica non applicabile Valore minimo -32767 Valore massimo +32767 Conversione 1=1 Immettere il fattore di scala o guadagno per l’ingresso in milliampere. L’ingresso in milliampere viene convertito in +2048 e quindi viene applicata la scala. In questo modo si ottiene una gamma digitale efficace di ±32767. 105 Val. usc. anal. 1 N. parametro 104 File:gruppo Interfaccia/Comun.:Ingressi analogici Tipo di parametro destinazione collegabile Display ±x,xxxx Valore predefinito di fabbrica +2,000 Valore minimo -16,000 Valore massimo +16,000 Conversione 2048 = 1,000 N. parametro 105 File:gruppo Interfaccia/Comun.:Uscite analogiche Usare Val. usc. anal. 1 per convertire un valore digitale +32767 in Tipo di parametro destinazione collegabile un’uscita da +10 volt. Questo è il valore del numero di uscita Display ±x analogica 1. Valore predefinito di fabbrica +0 Valore minimo -32767 Valore massimo +32767 Conversione 1=1 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 Parametri 106 Offset usc. anal. 1 Usare Offset usc. anal. 1 per impostare l’offset applicato all’uscita analogica originale 1. L’offset viene applicato dopo il fattore di scala. 107 Scala usc. anal. 1 Usare Scala usc. anal. 1 per impostare il fattore di scala o guadagno per l’uscita analogica 1. Un valore digitale +32767 viene convertito dal fattore di scala. Questo genera una gamma digitale efficace di +2048 con un offset successivo per generare una gamma di +10 volt. N. parametro File:gruppo Tipo di parametro Display Default di fabbrica Valore minimo Valore massimo Conversione 2-35 106 Interfaccia/Comun.:Uscite analogiche destinazione collegabile ±x,xxxx volt +0,000 volt -20,000 volt +20,000 volt 205 = 1,000 N. parametro 107 File:gruppo Interfaccia/Comun.:Uscite analogiche Tipo di parametro destinazione collegabile Display ±x,xxxx Valore predefinito di fabbrica +0,500 Valore minimo -1,000 Valore massimo +1,000 Conversione 32767 = 1,000 108 Val. usc. anal. 2 N. parametro 108 File:gruppo Interfaccia/Comun.:Uscite analogiche Usare Val. usc. anal. 2 per convertire un valore digitale +32767 in Tipo di parametro destinazione collegabile un’uscita da +10 volt. Questo è il valore del numero di uscita Display ±x analogica 2. Valore predefinito di fabbrica +0 Valore minimo -32767 Valore massimo +32767 Conversione 1=1 109 Offset usc. anal. 2 Usare Offset usc. anal. 2 per impostare l’offset applicato all’uscita analogica originale 2. L’offset viene applicato dopo il fattore di scala. 110 Scala usc. anal. 2 Usare Scala usc. anal. 2 per impostare il fattore di scala o guadagno per l’uscita analogica 2. Un valore digitale +32767 viene convertito dal fattore di scala. Questo genera una gamma digitale efficace di +2048 con un offset successivo per generare una gamma di +10 volt. 111 Val. usc. mA Usare Val. usc. mA per convertire un valore digitale +32767 in un’uscita da 4 – 20 mA. Questo è il valore per l’uscita mA. N. parametro File:gruppo Tipo di parametro Display Default di fabbrica Valore minimo Valore massimo Conversione 109 Interfaccia/Comun.:Uscite analogiche destinazione collegabile ±x,xxxx volt +0,000 volt -19,980 volt +19,980 volt 205 = 1,000 N. parametro 110 File:gruppo Interfaccia/Comun.:Uscite analogiche Tipo di parametro destinazione collegabile Display ±x,xxxx Valore predefinito di fabbrica +0,500 Valore minimo -1,000 Valore massimo +1,000 Conversione 32767 = 1,000 N. parametro 111 File:gruppo Interfaccia/Comun.:Uscite analogiche Tipo di parametro destinazione collegabile Display ±x Valore predefinito di fabbrica +0 Valore minimo -32767 Valore massimo +32767 Conversione 1=1 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 2-36 Parametri 112 Offset usc. mA Usare Offset usc. mA per impostare l’offset applicato all’uscita in milliampere originale. L’offset viene applicato dopo il fattore di scala. 113 Scal. usc. mA Usare Scal. usc. mA per impostare il fattore di scala o guadagno per l’uscita in milliampere. Un valore digitale +32767 viene convertito dal fattore di scala. Questo genera una gamma digitale efficace di +2048 con un offset successivo per generare una gamma di +20 mA. 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 N. parametro 112 File:gruppo Interfaccia/Comun.:Uscite analogiche Tipo di parametro destinazione collegabile Display ±x,xxxx mA Valore predefinito di fabbrica +0,000 mA Valore minimo -32,000 mA Valore massimo +32,000 mA Conversione 128 = 1,000 N. parametro 113 File:gruppo Interfaccia/Comun.:Uscite analogiche Tipo di parametro destinazione collegabile Display ±x,xxxx Valore predefinito di fabbrica +0.500 Valore minimo -1,000 Valore massimo +1,000 Conversione 32767 = 1,000 Parametri 114 2-37 Config. relè 1 N. parametro 114 File:gruppo Interfaccia/Comun.:Config. digitale Usare Config. relè 1 1 per selezionare la funzione del terminale 1 Tipo di parametro destinazione sull’uscita TB10 (per i telai A1 – A4) o TB11 (per i telai B – H). Display x Valore predefinito di fabbrica 13 Config. relè 1 potrebbe essere uno qualsiasi dei seguenti valori: Valore minimo 0 Valore massimo 36 Conversione 1=1 Valore Descrizione Valore Descrizione Valore Descrizione 0 16 29 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 Disabilitato Il relè è disabilitato. Pronto per l’esecuzione L’inverter è pronto per l’esecuzione. Non pronto per l’esec. L’inverter non è pronto per l’esecuzione. In esecuzione La velocità comandata non è zero. Non in esecuzione La velocità comandata è zero. Arresto L’inverter si arresta. Nessun arresto L’inverter non si arresta. Arrestato L’inverter si è arrestato. Non arrestato L’inverter non si è arrestato. In accelerazione Il motore sta accelerando. Non in accel. Il motore non sta accelerando. In decel. Il motore sta decelerando. Non decel. Il motore non sta decelerando. A velocità prestabilita Il motore gira alla velocità richiesta. No vel. prestab. Il motore non gira alla velocità richiesta. A velocità zero L’inverter è a velocità zero. 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 Velocità di non zero L’inverter non è alla velocità zero. Pronto per il flusso Il motore è pronto per il flusso a salire. Non pronto per il flusso Il motore non è pronto per il flusso a salire. Flusso a salire L’inverter rileva il flusso a salire del motore. Non flusso a salire L’inverter non rileva un flusso a salire del motore. Marcia a impulsi Il motore procede a impulsi. Nessuna marcia a impulsi Il motore non procede a impulsi. Al limite Il motore ha raggiunto il limite riportato in Stato limiti coppia (parametro 87). Non al limite Il motore non ha raggiunto il limite riportato in Stato limiti coppia (parametro 87). >=Velocità La velocità del motore è superiore o uguale a Relè prestab. 1 (parametro 115). <Velocità La velocità del motore è inferiore a Relè prestab. 1 (parametro 115). >=Corrente La velocità del motore è superiore o uguale a Relè prestab. 1 (parametro 115). <Corrente La corrente del motore è inferiore a Relè prestab. 1 (parametro 115). 30 31 32 33 34 35 36 37 38 Guasto1 Si è verificato un guasto. Non guasto1 Non si è verificato un guasto. Allarme1 Si è verificato un allarme. Nessun allarme1 Non si è verificato un allarme. Abilitazione1 Viene inviata corrente al motore. Nessuna abilitazione1 Non viene inviata corrente al motore. Val. funzione1 Vero se il valore di Uscita funzione 1 (parametro 213) e/o il valore di Uscita funzione 2 (parametro 214) sono zero. Nessuna funzione valida1 Vero se il valore di Uscita funzione 1 (parametro 213) e/o il valore di Uscita funzione 2 (parametro 214) sono zero. Funzione vera/falsa Vera se il timer o stato logico di somma/sottr. o molt./divis. è vero in base al blocco di funzioni selezionato. Funzione non vera/falsa Falsa se il timer o stato logico di somma/sottr. o molt./divis. è falso in base al blocco di funzioni selezionato. 1 Aggiunto per la versione 2.xx. 115 Config. relè 1 N. parametro File:gruppo Relè prestab. 1 consente di specificare il limite prestabilito per la Tipo di parametro velocità o la corrente. Relè prestab. 1 è attivo solo se Config. Display relè 1 (parametro 114) è impostato su un valore di 25, 26, 27 o Default di fabbrica 28. Valore minimo Valore massimo Conversione 115 Interfaccia/Comun.:Config. digitale destinazione collegabile ±x,x% +0,0% -800,0% +800,0% 4096 = 100,0% 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 2-38 Parametri 116 Mod. opzione L N. parametro 116 File:gruppo Interfaccia/Comun.:Config. digitale Tipo di parametro destinazione Display x Valore predefinito di fabbrica 1 Valore minimo 1 Valore massimo 30 Conversione 1=1 Usare Mod. opzione L per selezionare le funzioni dell’ingresso dell’opzione L sulla morsettiera TB3. Se si cambia il valore di Mod. opzione L, occorre spegnere e riaccendere l’inverter per rendere effettiva la modifica apportata. Seguono le informazioni sulla modalità: Mod. 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 261 272 282 292 302 TB3-19 Stato Avvio Avvio Avvio Avvio Avvio Avvio Avvio Avvio Avvio Avvio Marcia avanti Marcia avanti Marcia avanti Marcia avanti Marcia avanti Avvio Avvio Avvio Avvio Avvio Avvio Marcia avanti Marcia avanti Marcia avanti Marcia avanti Avvio Avvio Avvio Marcia avanti TB3-20 Arresto Arresto Arresto Arresto Arresto Arresto Arresto Arresto Arresto Arresto Arresto Arresto Arresto Arresto Arresto Arresto Arresto Arresto Arresto Arresto Arresto Arresto Arresto Arresto Arresto Arresto Arresto Arresto Arresto Arresto TB3-22 Stato Avanti/retrom. Avanti/retrom. Avanti/retrom. Avanti/retrom. Avanti/retrom. Avanti/retrom. Avanti/retrom. Pot. a sal. Avanti/retrom. Prima accel. Retromarcia Retromarcia Retromarcia Retromarcia Retromarcia Avanti/retrom. Avanti/retrom. Vel./coppia 3 Vel./coppia 3 Avanti/retrom. Vel./coppia 3 Retromarcia Retromarcia Retromarcia Retromarcia Avanti/retrom. Pot. a sal. Avanti/retrom. Retromarcia TB3-23 Stato Jog Tipo arresto 2/1 Accel. 2/1 Pot. a sal. Jog Avanti Avanti Pot. a scend. Avanti Seconda accel. Loc/rem. Tipo arresto 2/1 Accel. 2/1 Pot. a sal. Loc/rem. Trim proc. Abil. flusso Vel./coppia 2 Vel./coppia 2 Avanti Vel./coppia 2 Trim proc. Abil. flusso Trim proc. Jog Pot. a sal. Pot. a scend. Avanti Pot. a sal. TB3-24 Stato Guasto est. Guasto est. Guasto est. Guasto est. Guasto est. Guasto est. Guasto est. Guasto est. Guasto est. Guasto est. Guasto est. Guasto est. Guasto est. Guasto est. Guasto est. Guasto est. Guasto est. Guasto est. Guasto est. Guasto est. Guasto est. Guasto est. Guasto est. Guasto est. Guasto est. Guasto est. Guasto est. Guasto est. Guasto est. TB3-26 Stato Vel. 3 Vel. 3 Decel. 2/1 Pot. a scend. Loc./rem. Jog Vel. 3 Vel. 3 Pot. a sal. Prima decel. Vel. 3 Vel. 3 Decel. 2/1 Pot. a scend. Tipo arresto 2/1 Rampa Riprist. Vel./coppia 1 Vel./coppia 1 Rampa Vel./coppia 1 Riprist. Riprist. Rampa Vel. 3 Pot. a scend. Vel. 3 Pot. a sal. Pot. a scend. TB3-27 Stato Vel. 2 Vel. 2 Vel. 2 Vel. 2 Vel. 2 Vel. 2 Vel. 2 Vel. 2 Pot. a scend. Seconda decel. Vel. 2 Vel. 2 Vel. 2 Vel. 2 Vel. 2 Vel. 2 Vel. 2 Trim proc. Abil flusso Riprist. Vel. 2 Vel. 2 Vel. 2 Vel. 2 Vel. 2 Vel. 2 Vel. 2 Pot. a scend. Vel. 2 TB3-28 Stato Vel. 1 Vel. 1 Vel. 1 Vel. 1 Vel. 1 Vel. 1 Vel. 1 Vel. 1 Vel. 1 Vel. 1 Vel. 1 Vel. 1 Vel. 1 Vel. 1 Vel. 1 Vel. 1 Vel. 1 Vel. 1 Vel. 1 Vel. 1 Vel. 1 Vel. 1 Vel. 1 Vel. 1 Vel. 1 Vel. 1 Vel. 1 Vel. 1 Vel. 1 1 Aggiunto per la versione 2.01. 2 Aggiunto per la versione 2.02. 117 Stato ingr. opzione L N. parametro 117 File:gruppo Interfaccia/Comun.:Config. digitale Usare Stato ingr. opzione L per visualizzare lo stato dell’ingresso Tipo di parametro origine dell’opzione L. Display bit Valore predefinito di fabbrica non applicabile Valore minimo 00000000,00000000 Valore massimo 00000001,11111111 Conversione 1=1 Bit 0 1 2 Descrizione TB3-19 TB3-20 TB3-22 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 Bit 3 4 5 Descrizione TB3-23 TB3-24 TB3-26 Bit 6 7 8 Descrizione Bit Descrizione TB3-27 9 – 15 Riservato TB3-28 Lasciare 0. TB3-30 (abilitazione) Parametri 2-39 118 Increm. Mop N. parametro 118 File:gruppo Interfaccia/Comun.:Config. digitale Usare Increm. Mop per impostare la velocità di aumento o Tipo di parametro destinazione collegabile diminuzione sul valore MOP (Manually Operated Potentiometer Display x,x giri/minuto (giri/secondo) Potenziometro azionato manualmente) in base ai giri al secondo. Valore predefinito di fabbrica 10% della velocità motore Incremento Mop è disponibile solo quando il valore di Mod. di base opzione L (parametro 116) è 5, 9, 10 o 15. Valore minimo 0,0 Valore massimo velocità motore di base Conversione 4096 = velocità motore di base 119 Valore Mop Usare Valore Mop per visualizzare il valore MOP (Manually Operated Potentiometer - Potenziometro azionato manualmente). Affinché l’inverter segua il comando Mop per la velocità occorre collegare Valore Mop ad un riferimento, quale Rif. velocità 1 (parametro 29). 120 PPR ingr. impulsi Usare PPR ingr. impulsi per impostare il numero di impulsi per rivoluzione. 121 Scal. ingr. impulsi Immettere il valore da usare per mettere in scala l’ingresso impulsi. La messa in scala è un rapporto. Esempio: occorre immettere 0,5 per mettere in scala l’ingresso impulsi a metà. 122 Offset ingr. impulsi Immettere la velocità minima dell’ingresso impulsi. 123 Val. ingr. impulsi Usare Val. ingr. impulsi per visualizzare il valore di ingresso impulsi. Occorre collegare Val. ingr. impulsi ad un parametro di riferimento. N. parametro 119 File:gruppo Interfaccia/Comun.:Config. digitale Tipo di parametro origine Display ±x,x giri/minuto Valore predefinito di fabbrica non applicabile Valore minimo 0,0 Valore massimo velocità motore di base Conversione 4096 = velocità motore di base N. parametro 120 File:gruppo Interfaccia/Comun.:Config. digitale Tipo di parametro destinazione Display x PPR Valore predefinito di fabbrica 1024 Valore minimo 500 Valore massimo 20000 Conversione 1=1 N. parametro 121 File:gruppo Interfaccia/Comun.:Config. digitale Tipo di parametro destinazione Display x,xx Valore predefinito di fabbrica 1,00 Valore minimo 0,01 Valore massimo 10,00 Conversione 100 = 1,00 N. parametro 122 File:gruppo Interfaccia/Comun.:Config. digitale Tipo di parametro destinazione Display ±x,x giri/minuto Valore predefinito di fabbrica +0,0 Valore minimo -velocità motore di base Valore massimo +velocità motore di base Conversione 4096 = velocità motore di base N. parametro 123 File:gruppo Interfaccia/Comun.:Config. digitale Tipo di parametro origine Display ±x,x giri/minuto Valore predefinito di fabbrica non applicabile Valore minimo 0,0 Valore massimo +8 x velocità motore di base Conversione 4096 = velocità motore di base 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 2-40 Parametri 124 Masch. abil. SP N. parametro 124 File:gruppo Interfaccia/Comun.:Config. SCANport Usare Masch. abil. SP per selezionare quali dispositivi SCANport Tipo di parametro destinazione collegabile possono controllare l’inverter. Le selezioni sono: Display bit 0 = Disabilita controllo Valore predefinito di fabbrica 11111111 1 Abilita controllo Valore minimo 00000000 L’arresto è sempre attivo, anche se si disabilita un dispositivo. Valore massimo 11111111 Conversione 1=1 I bit sono definiti come segue: Bit 0 1 2 125 Descrizione Abilita opzione L Abilitare la scheda dell’opzione L. Abilita SP 1 Abilitare il dispositivo SCANport 1. Abilita SP 2 Abilitare il dispositivo SCANport 2. Bit 3 4 5 Descrizione Abilita SP 3 Abilitare il dispositivo SCANport 3. Abilita SP 4 Abilitare il dispositivo SCANport 4. Abilita SP 5 Abilitare il dispositivo SCANport 5. Bit 6 7 Descrizione Abilita SP 6 Abilitare il dispositivo SCANport 6. Abilita P197 Abilitare Ingr. com. logico (parametro 197). Masch. dir/rif. N. parametro 125 File:gruppo Interfaccia/Comun.:Config. SCANport L’utente può usare il bit inferiore di Masch. dir/rif. (bit da 0 a 7) Tipo di parametro destinazione collegabile per selezionare quale dispositivo SCANport possa emettere un Display bit comando di riferimento, oppure il byte superiore (bit da 8 a 15) Valore predefinito di fabbrica 11111111,11111111 per selezionare quali dispositivi SCANport possano emettere un Valore minimo 00000000,00000000 comando in direzione avanti/inversa. Le selezioni sono: Valore massimo 11111111,11111111 0 = Disabilita controllo Conversione 1=1 1 Abilita controllo I bit sono definiti come segue: Bit 0 1 2 3 4 Descrizione Riferimento opzione L Lasciare che la scheda dell’opzione L controlli il riferimento. Riferimento SP 1 Lasciare che il dispositivo SCANport 1 controlli il riferimento. Riferimento SP 2 Lasciare che il dispositivo SCANport 2 controlli il riferimento. Riferimento SP 3 Lasciare che il dispositivo SCANport 3 controlli il riferimento. Riferimento SP 4 Lasciare che il dispositivo SCANport 4 controlli il riferimento. 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 Bit 5 6 7 8 9 10 Descrizione Riferimento SP 5 Lasciare che il dispositivo SCANport 5 controlli il riferimento. Riferimento SP 6 Lasciare che il dispositivo SCANport 6 controlli il riferimento. Riferimento P197 Lasciare che Ingr. com. logico (parametro 197) controlli il riferimento. Direzione opzione L Lasciare che la scheda dell’opzione L controlli la direzione. Direzione SP 1 Lasciare che il dispositivo SCANport 1 controlli la direzione. Direzione SP 2 Lasciare che il dispositivo SCANport 2 controlli la direzione. Bit 11 12 13 14 15 Descrizione Direzione SP 3 Lasciare che il dispositivo SCANport 3 controlli la direzione. Direzione SP 4 Lasciare che il dispositivo SCANport 4 controlli la direzione. Direzione SP 5 Lasciare che il dispositivo SCANport 5 controlli la direzione. Direzione SP 6 Lasciare che il dispositivo SCANport 6 controlli la direzione. Direzione P197 Lasciare che Ingr. com. logico (parametro 197) controlli la direzione. Parametri 126 2-41 Masch. avv/jog Numero parametro 126 File:gruppo Interfaccia/Comun.:Config. SCANport L’utente può usare il bit inferiore di Masch. avvio/jog (bit da 0 a 7) Tipo di parametro destinazione collegabile per selezionare quale dispositivo SCANport possa emettere un Display bit comando di riferimento jog, oppure il byte superiore (bit da 8 a Valore predefinito di fabbrica 11111111,11111111 15) per selezionare quali dispositivi SCANport possano emettere Valore minimo 00000000,00000000 un comando di avvio. Le selezioni sono: Valore massimo 11111111,11111111 0 = Disabilita controllo Conversione 1=1 1 Abilita controllo I bit sono definiti come segue: Bit 0 1 2 3 4 Descrizione Jog opzione L Lasciare che la scheda dell’opzione L controlli la marcia a impulsi. Jog SP 1 Lasciare che il dispositivo SCANport 1 controlli la marcia a impulsi. Jog SP 2 Lasciare che il dispositivo SCANport 2 controlli la marcia a impulsi. Jog SP 3 Lasciare che il dispositivo SCANport 3 controlli la marcia a impulsi. Jog SP 4 Lasciare che il dispositivo SCANport 4 controlli la marcia a impulsi. Bit 5 6 7 8 9 10 Descrizione Jog SP 5 Lasciare che il dispositivo SCANport 5 controlli la marcia a impulsi. Jog SP 6 Lasciare che il dispositivo SCANport 6 controlli la marcia a impulsi. Jog P197 Lasciare che Ingr. com. logico (parametro 197) controlli la marcia a impulsi. Avvio opzione L Lasciare che la scheda dell’opzione L controlli l’avvio. Avvio SP 1 Lasciare che il dispositivo SCANport 1 controlli l’avvio. Avvio SP 2 Lasciare che il dispositivo SCANport 2 controlli l’avvio. Bit 11 12 13 14 15 Descrizione Avvio SP 3 Lasciare che il dispositivo SCANport 3 controlli l’avvio. Avvio SP 4 Lasciare che il dispositivo SCANport 4 controlli l’avvio. Avvio SP 5 Lasciare che il dispositivo SCANport 5 controlli l’avvio. Avvio SP 6 Lasciare che il dispositivo SCANport 6 controlli l’avvio. Avvio P197 Lasciare che Ingr. com. logico (parametro 197) controlli l’avvio. 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 2-42 127 Parametri Azz. Guasto/Ripr. Masch. L’utente può usare il bit inferiore di Azz. Guasto/Ripr. Masch. (bit da 0 a 7) per selezionare quale dispositivo SCANport possa emettere un comando di ripristino dell’inverter, oppure il byte superiore (bit da 8 a 15) per selezionare quali dispositivi SCANport possano emettere un comando di azzeramento dei guasti. Le selezioni sono: N. parametro 127 File:gruppo Interfaccia/Comun.:Config. SCANport Tipo di parametro destinazione collegabile Display bit Valore predefinito di fabbrica 11111111,11111111 Valore minimo 00000000,00000000 Valore massimo 11111111,11111111 Conversione 1=1 0 = Disabilita controllo 1 Abilita controllo I bit sono definiti come segue: Bit 0 1 2 3 4 5 Descrizione Ripristino opzione L Lasciare che la scheda dell’opzione L controlli il ripristino. Ripristino SP 1 Lasciare che il dispositivo SCANport 1 controlli il ripristino. Ripristino SP 2 Lasciare che il dispositivo SCANport 2 controlli il ripristino. Ripristino SP 3 Lasciare che il dispositivo SCANport 3 controlli il ripristino. Ripristino SP 4 Lasciare che il dispositivo SCANport 4 controlli il ripristino. Ripristino SP 5 Lasciare che il dispositivo SCANport 5 controlli il ripristino. 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 Bit 6 7 8 9 10 Descrizione Ripristino SP 6 Lasciare che il dispositivo SCANport 6 controlli il ripristino. Ripristino P197 Lasciare che Ingr. com. logico (parametro 197) controlli il ripristino. Azzera guasti opzione L Lasciare che la scheda dell’opzione L controlli i comandi di azzeramento guasti. Azzera guasti SP 1 Lasciare che il dispositivo SCANport 1 controlli i comandi di azzeramento guasti. Azzera guasti SP 2 Lasciare che il dispositivo SCANport 2 controlli i comandi di azzeramento guasti. Bit 11 12 13 14 15 Descrizione Azzera guasti SP 3 Lasciare che il dispositivo SCANport 3 controlli i comandi di azzeramento guasti. Azzera guasti SP 4 Lasciare che il dispositivo SCANport 4 controlli i comandi di azzeramento guasti. Azzera guasti SP 5 Lasciare che il dispositivo SCANport 5 controlli i comandi di azzeramento guasti. Azzera guasti SP 6 Lasciare che il dispositivo SCANport 6 controlli i comandi di azzeramento guasti. Azzera guasti P197 Lasciare che Ingr. com. logico (parametro 197) controlli i comandi di azzeramento guasti. Parametri 128 Prop. dir/rif. 2-43 N. parametro File:gruppo 128 Monitor:Stato:Stato SCANport L’utente può usare il bit inferiore di Prop. dir/rif. (bit da 0 a 7) Interfaccia/Comun.:Stato SCANport per selezionare quale dispositivo SCANport abbia il controllo Tipo di parametro origine esclusivo dei cambiamenti di riferimento, oppure il byte superiore Display bit (bit da 8 a 15) per vedere quale dispositivo SCANport abbia al Valore predefinito di fabbrica non applicabile momento il controllo esclusivo dei cambiamenti di direzione. Le Valore minimo 00000000,00000000 selezioni sono: Valore massimo 11111111,11111111 0 = Ingresso riferimento/direzione non presente Conversione 1=1 1 = Ingresso riferimento/direzione presente I bit sono definiti come segue: Bit 0 1 2 3 4 5 129 Descrizione Riferimento opzione L La scheda dell’opzione L detiene il comando di riferimento. Jog SP 1 Il dispositivo SCANport 1 detiene il comando di riferimento. Riferimento SP 2 Il dispositivo SCANport 2 detiene il comando di riferimento. Riferimento SP 3 Il dispositivo SCANport 3 detiene il comando di riferimento. Riferimento SP 4 Il dispositivo SCANport 4 detiene il comando di riferimento. Riferimento SP 5 Il dispositivo SCANport 5 detiene il comando di riferimento. Bit 6 7 8 9 10 Propr. avv./arr. Descrizione Riferimento SP 6 Il dispositivo SCANport 6 detiene il comando di riferimento. Riferimento P197 Ingr. com. logico (parametro 197) detiene il comando di riferimento. Direzione opzione L La scheda dell’opzione L detiene il comando della direzione. Direzione SP 1 Il dispositivo SCANport 1 detiene il comando della direzione. Direzione SP 2 Il dispositivo SCANport 2 detiene il comando della direzione. Bit 11 12 13 14 15 Descrizione Direzione SP 3 Il dispositivo SCANport 3 detiene il comando della direzione. Direzione SP 4 Il dispositivo SCANport 4 detiene il comando della direzione. Direzione SP 5 Il dispositivo SCANport 5 detiene il comando della direzione. Direzione SP 6 Il dispositivo SCANport 6 detiene il comando della direzione. Direzione P197 Ingr. com. logico (parametro 197) detiene il comando della direzione. 129 Monitor:Stato:Stato SCANport L’utente può usare il byte inferiore di Propr. avv./arr. (bit da 0 a 7) Interfaccia/Comun.:Stato SCANport per vedere quali dispositivi SCANport emettono al momento un Tipo di parametro origine comando di arresto valido, oppure il byte superiore (bit da 8 a 15) Display bit per selezionare quali dispositivi SCANport emettono al momento Valore predefinito di fabbrica non applicabile un comando di avvio valido. Le selezioni sono: Valore minimo 00000000,00000000 0 = Ingresso arresto/avvio non presente Valore massimo 11111111,11111111 1 = Ingresso arresto/avvio presente Conversione 1=1 I bit sono definiti come segue: Bit 0 1 2 3 4 5 Descrizione Arresto opzione L La scheda dell’opzione L detiene l’arresto. Arresto SP 1 Il dispositivo SCANport 1 detiene l’arresto. Arresto SP 2 Il dispositivo SCANport 2 detiene l’arresto. Arresto SP 3 Il dispositivo SCANport 3 detiene l’arresto. Arresto SP 4 Il dispositivo SCANport 4 detiene l’arresto. Arresto SP 5 Il dispositivo SCANport 5 detiene l’arresto. N. parametro File:gruppo Bit 6 7 8 9 10 Descrizione Arresto SP 6 Il dispositivo SCANport 6 detiene l’arresto. Arresto P197 Ingr. com. logico (parametro 197) detiene l’arresto. Avvio opzione L La scheda dell’opzione L detiene l’avvio. Avvio SP 1 Il dispositivo SCANport 1 detiene l’avvio. Avvio SP 2 Il dispositivo SCANport 2 detiene l’avvio. Bit 11 12 13 14 15 Descrizione Avvio SP 3 Il dispositivo SCANport 3 detiene l’avvio. Avvio SP 4 Il dispositivo SCANport 4 detiene l’avvio. Avvio SP 5 Il dispositivo SCANport 5 detiene l’avvio. Avvio SP 6 Il dispositivo SCANport 6 detiene l’avvio. Avvio P197 Ingr. com. logico (parametro 197) detiene l’avvio. 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 2-44 130 Parametri Propr. Jog1/Jog2 L’utente può usare il byte inferiore di Propr. Jog 1/Jog 2 (bit da 0 a 7) per vedere quali dispositivi SCANport emettono al momento un comando jog 2 valido, oppure il byte superiore (bit da 8 a 15) per selezionare quali dispositivi SCANport emettono al momento un comando jog 1 valido. Le selezioni sono: 0 = Ingresso jog 1/jog 2 non presente 1 = Ingresso jog 1/jog 2 presente N. parametro File:gruppo 130 Monitor:Stato:Stato SCANport Interfaccia/Comun.:Stato SCANport Tipo di parametro origine Display bit Valore predefinito di fabbrica non applicabile Valore minimo 00000000,00000000 Valore massimo 11111111,11111111 Conversione 1=1 I bit sono definiti come segue: Bit 0 1 2 3 4 5 131 Descrizione Opzione L jog 2 La scheda dell’opzione L detiene il jog 2. Jog2 SP 1 Il dispositivo SCANport 1 detiene il jog 2. Jog2 SP 2 Il dispositivo SCANport 2 detiene il jog 2. Jog2 SP 3 Il dispositivo SCANport 3 detiene il jog 2. Jog2 SP 4 Il dispositivo SCANport 4 detiene il jog 2. Jog2 SP 5 Il dispositivo SCANport 5 detiene il jog 2. Bit 6 7 8 9 10 Descrizione Jog2 SP 6 Il dispositivo SCANport 6 detiene il jog 2. Jog P197 Ingr. com. logico (parametro 197) detiene il jog 2. Opzione L jog 1 La scheda dell’opzione L detiene il jog 1. Jog2 SP 1 Il dispositivo SCANport 1 detiene il jog 1. Jog2 SP 2 Il dispositivo SCANport 2 detiene il jog 1. Propr. rampa/azzer. guasti. L’utente può usare il byte inferiore di Propr. rampa/azzer. guasti (bit da 0 a 7) per vedere quali dispositivi SCANport emettono al momento un comando di azzeramento guasti valido, oppure il byte superiore (bit da 8 a 15) per selezionare quali dispositivi SCANport emettono al momento un comando rampa valido. Le selezioni sono: 0 = Ingresso rampa/azzeramento guasti non presente 1 = Ingresso rampa/azzeramento guasti presente Bit 11 12 13 14 15 Descrizione Jog2 SP 3 Il dispositivo SCANport 3 detiene il jog 1. Jog1 SP 4 Il dispositivo SCANport 4 detiene il jog 1. Jog1 SP 5 Il dispositivo SCANport 5 detiene il jog 1. Jog1 SP 6 Il dispositivo SCANport 6 detiene il jog 1. Jog1 P197 Ingr. com. logico (parametro 197) detiene il jog 1. N. parametro File:gruppo 131 Monitor:Stato:Stato SCANport Interfaccia/Comun.:Stato SCANport Tipo di parametro origine Display bit Valore predefinito di fabbrica non applicabile Valore minimo 00000000,00000000 Valore massimo 11111111,11111111 Conversione 1=1 I bit sono definiti come segue: Bit 0 1 2 3 4 Descrizione Opzione L azzer. guasti La scheda dell’opzione L detiene l’azzeramento guasti. Azzera guasti SP 1 Il dispositivo SCANport 1 detiene l’azzeramento guasti. Azzera guasti SP 2 Il dispositivo SCANport 2 detiene l’azzeramento guasti. Azzera guasti SP 3 Il dispositivo SCANport 3 detiene l’azzeramento guasti. Azzera guasti SP 4 Il dispositivo SCANport 4 detiene l’azzeramento guasti. Bit 5 6 7 8 9 10 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 Descrizione Azzera guasti SP 5 Il dispositivo SCANport 5 detiene l’azzeramento guasti. Azzera guasti SP 6 Il dispositivo SCANport 6 detiene l’azzeramento guasti. Azzeramento guasti P197 Ingr. com. logico (parametro 197) detiene l’azzeramento guasti. Opzione L rampa La scheda dell’opzione L detiene la rampa. Rampa SP 1 Il dispositivo SCANport 1 detiene la rampa. Rampa SP 2 Il dispositivo SCANport 2 detiene la rampa. Bit 11 12 13 14 15 Descrizione Rampa SP 3 Il dispositivo SCANport 3 detiene la rampa. Rampa SP 4 Il dispositivo SCANport 4 detiene la rampa. Rampa SP 5 Il dispositivo SCANport 5 detiene la rampa. Rampa SP 6 Il dispositivo SCANport 6 detiene la rampa. Rampa P197 Ingr. com. logico (parametro 197) detiene la rampa. Parametri 132 Propr. flusso/trim 2-45 N. parametro File:gruppo 132 Monitor:Stato:Stato SCANport L’utente può usare il byte inferiore di Propr. flusso/trim (bit da 0 a Interfaccia/Comun.:Stato SCANport 7) per vedere quali dispositivi SCANport emettono al momento Tipo di parametro origine un comando di trim di processo valido, oppure il byte superiore Display bit (bit da 8 a 15) per selezionare quali dispositivi SCANport Valore predefinito di fabbrica non applicabile emettono al momento un comando di flusso valido. Le selezioni Valore minimo 00000000,00000000 sono: Valore massimo 11111111,11111111 0 = Ingresso flusso/trim non presente Conversione 1=1 1 = Ingresso flusso/trim presente I bit sono definiti come segue: Bit 0 1 2 3 4 5 133 Descrizione Opzione L trim La scheda dell’opzione L detiene il trim. Trim SP 1 Il dispositivo SCANport 1 detiene il trim. Trim SP 2 Il dispositivo SCANport 2 detiene il trim. Trim SP 3 Il dispositivo SCANport 3 detiene il trim. Trim SP 4 Il dispositivo SCANport 4 detiene il trim. Trim SP 5 Il dispositivo SCANport 5 detiene il trim. Bit 6 7 8 9 10 Descrizione Trim SP 6 Il dispositivo SCANport 6 detiene il trim. Trim P197 Ingr. com. logico (parametro 197) detiene il trim. Opzione L flusso La scheda dell’opzione L detiene il flusso. Flusso SP 1 Il dispositivo SCANport 1 detiene il flusso. Flusso SP 2 Il dispositivo SCANport 2 detiene il flusso. Sel. ingr. anal. SP 1 Usare Sel. ingr. anal. SP 1 per selezionare quale dispositivo SCANport viene usato in Val. ingr. anal. SP 1 (parametro 134). Valore Descrizione 1 SP 1 Usare il dispositivo SCANport 1. SP 2 2 Usare il dispositivo SCANport 2. 134 Usare Val. ingr. anal. SP 1 per selezionare quale dispositivo SCANport selezionato in Sel. ingr. anal. SP 1 (parametro 133). Occorre collegare Val. ingr. anal. SP 1 ad un parametro quale Rif. vel. 1 (parametro 29). 12 13 14 15 Descrizione Flusso SP 3 Il dispositivo SCANport 3 detiene il flusso. Flusso SP 4 Il dispositivo SCANport 4 detiene il flusso. Flusso SP 5 Il dispositivo SCANport 5 detiene il flusso. Flusso SP 6 Il dispositivo SCANport 6 detiene il flusso. Flusso P197 Ingr. com. logico (parametro 197) detiene il flusso. N. parametro 133 File:gruppo Interfaccia/Comun.:SCANport analogico Tipo di parametro destinazione collegabile Display x Valore predefinito di fabbrica 1 Valore minimo 1 Valore massimo 6 Conversione 1=1 Valore Descrizione 3 SP 3 Usare il dispositivo SCANport 3. 4 SP 4 Usare il dispositivo SCANport 4. Val. ingr. anal. SP 1 Bit 11 Valore Descrizione 5 SP 5 Usare il dispositivo SCANport 5. 6 SP 6 Usare il dispositivo SCANport 6. N. parametro 134 File:gruppo Interfaccia/Comun.:SCANport analogico Tipo di parametro origine Display ±x Valore predefinito di fabbrica non applicabile Valore minimo -32767 Valore massimo +32767 Conversione 1=1 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 2-46 Parametri 135 Scal. ingr. anal. SP 1 Usare Scal. ingr. anal. SP 1 per mettere in scala Val. ingr. anal. SP 1 (parametro 134). 136 Sel. ingr. anal. SP 2 Usare Sel. ingr. anal. SP 2 per selezionare quale dispositivo SCANport viene usato in Val. ingr. anal. SP 2 (parametro 137). Valore Descrizione 1 SP 1 Usare il dispositivo SCANport 1. SP 2 2 Usare il dispositivo SCANport 2. 137 N. parametro 136 File:gruppo Interfaccia/Comun.:SCANport analogico Tipo di parametro destinazione collegabile Display x Valore predefinito di fabbrica 6 Valore minimo 1 Valore massimo 6 Conversione 1=1 Valore Descrizione 3 SP 3 Usare il dispositivo SCANport 3. 4 SP 4 Usare il dispositivo SCANport 4. Val. ingr. anal. SP 2 Usare Val. ingr. anal. SP 2 per selezionare quale dispositivo SCANport selezionato in Sel. ingr. anal. SP 2 (parametro 136). Occorre collegare Val. ingr. anal. SP 2 ad un parametro quale Rif. vel. 1 (parametro 29). 138 N. parametro 135 File:gruppo Interfaccia/Comun.:SCANport analogico Tipo di parametro destinazione collegabile Display ±x,xxxx Valore predefinito di fabbrica +0,125 Valore minimo -1,000 Valore massimo +1,000 Conversione 32767 = 1,000 Scal. ingr. anal. SP 2 Usare Scal. ingr. anal. SP 2 per mettere in scala Val. ingr. anal. SP 2 (parametro 137). Valore Descrizione 5 SP 5 Usare il dispositivo SCANport 5. 6 SP 6 Usare il dispositivo SCANport 6. N. parametro 137 File:gruppo Interfaccia/Comun.:SCANport analogico Tipo di parametro origine Display ±x Valore predefinito di fabbrica non applicabile Valore minimo -32767 Valore massimo +32767 Conversione 1=1 N. parametro 138 File:gruppo Interfaccia/Comun.:SCANport analogico Tipo di parametro destinazione collegabile Display ±x,xxxx Valore predefinito di fabbrica +0,125 Valore minimo -1,000 Valore massimo +1,000 Conversione 32767 = 1,000 139 Uscita anal. SP N. parametro 139 File:gruppo Interfaccia/Comun.:SCANport analogico Usare Uscita anal. SP per visualizzare il valore analogico inviato Tipo di parametro destinazione collegabile a tutti i dispositivi SCANport. Display ±x Nota: se si effettua o si modifica un collegamento, occorre Valore predefinito di fabbrica +0 spegnere e riaccendere i terminali SCANport per visualizzare Valore minimo -32767 le informazioni corrette. Valore massimo +32767 Conversione 1=1 140 Ingr. dati A1 Usare Ingr. dati A1 per visualizzare l’immagine dallo SCANport all’inverter proveniente da alcuni dispositivi su SCANport. A questa immagine si può fare riferimento come immagine I/O SCANport I/O o datalink nel manuale del modulo di comunicazione in dotazione. 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 N. parametro 140 File:gruppo Interfaccia/Comun.:Ingresso dati gateway Tipo di parametro origine Display ±x Valore predefinito di fabbrica non applicabile Valore minimo -32767 Valore massimo +32767 Conversione 1=1 Parametri 141 Ingr. dati A2 Usare Ingr. dati A2 per visualizzare l’immagine dallo SCANport all’inverter proveniente da alcuni dispositivi su SCANport. A questa immagine si può fare riferimento come immagine I/O SCANport I/O o datalink nel manuale del modulo di comunicazione in dotazione. 142 Ingr. dati B1 Usare Ingr. dati B1 per visualizzare l’immagine dallo SCANport all’inverter proveniente da alcuni dispositivi su SCANport. A questa immagine si può fare riferimento come immagine I/O SCANport I/O o datalink nel manuale del modulo di comunicazione in dotazione. 143 Ingr. dati B2 Usare Ingr. dati B2 per visualizzare l’immagine dallo SCANport all’inverter proveniente da alcuni dispositivi su SCANport. A questa immagine si può fare riferimento come immagine I/O SCANport I/O o datalink nel manuale del modulo di comunicazione in dotazione. 144 Ingr. dati C1 Usare Ingr. dati C1 per visualizzare l’immagine dallo SCANport all’inverter proveniente da alcuni dispositivi su SCANport. A questa immagine si può fare riferimento come immagine I/O SCANport I/O o datalink nel manuale del modulo di comunicazione in dotazione. 145 Ingr. dati C2 Usare Ingr. dati C2 per visualizzare l’immagine dallo SCANport all’inverter proveniente da alcuni dispositivi su SCANport. A questa immagine si può fare riferimento come immagine I/O SCANport I/O o datalink nel manuale del modulo di comunicazione in dotazione. 146 Ingr. dati D1 Usare Ingr. dati D1 per visualizzare l’immagine dallo SCANport all’inverter proveniente da alcuni dispositivi su SCANport. A questa immagine si può fare riferimento come immagine I/O SCANport I/O o datalink nel manuale del modulo di comunicazione in dotazione. 2-47 N. parametro 141 File:gruppo Interfaccia/Comun.:Ingresso dati gateway Tipo di parametro origine Display ±x Valore predefinito di fabbrica non applicabile Valore minimo -32767 Valore massimo +32767 Conversione 1=1 N. parametro 142 File:gruppo Interfaccia/Comun.:Ingresso dati gateway Tipo di parametro origine Display ±x Valore predefinito di fabbrica non applicabile Valore minimo -32767 Valore massimo +32767 Conversione 1=1 N. parametro 143 File:gruppo Interfaccia/Comun.:Ingresso dati gateway Tipo di parametro origine Display ±x Valore predefinito di fabbrica non applicabile Valore minimo -32767 Valore massimo +32767 Conversione 1=1 N. parametro 144 File:gruppo Interfaccia/Comun.:Ingresso dati gateway Tipo di parametro origine Display ±x Valore predefinito di fabbrica non applicabile Valore minimo -32767 Valore massimo +32767 Conversione 1=1 N. parametro 145 File:gruppo Interfaccia/Comun.:Ingresso dati gateway Tipo di parametro origine Display ±x Valore predefinito di fabbrica non applicabile Valore minimo -32767 Valore massimo +32767 Conversione 1=1 N. parametro 146 File:gruppo Interfaccia/Comun.:Ingresso dati gateway Tipo di parametro origine Display ±x Valore predefinito di fabbrica non applicabile Valore minimo -32767 Valore massimo +32767 Conversione 1=1 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 2-48 147 Parametri Ingr. dati D2 Usare Ingr. dati D2 per visualizzare l’immagine dallo SCANport all’inverter proveniente da alcuni dispositivi su SCANport. A questa immagine si può fare riferimento come immagine I/O SCANport I/O o datalink nel manuale del modulo di comunicazione in dotazione. 148 Usc. dati A1 Usare Usc. dati A1 per visualizzare l’immagine dallo SCANport all’inverter proveniente da alcuni dispositivi su SCANport. A questa immagine si può fare riferimento come immagine I/O SCANport I/O o datalink nel manuale del modulo di comunicazione in dotazione. 149 Usc. dati A2 Usare Usc. dati A2 per visualizzare l’immagine dallo SCANport all’inverter proveniente da alcuni dispositivi su SCANport. A questa immagine si può fare riferimento come immagine I/O SCANport I/O o datalink nel manuale del modulo di comunicazione in dotazione. 150 Usc. dati B1 Usare Usc. dati B1 per visualizzare l’immagine dallo SCANport all’inverter proveniente da alcuni dispositivi su SCANport. A questa immagine si può fare riferimento come immagine I/O SCANport I/O o datalink nel manuale del modulo di comunicazione in dotazione. 151 Usc. dati B2 Usare Usc. dati B2 per visualizzare l’immagine dallo SCANport all’inverter proveniente da alcuni dispositivi su SCANport. A questa immagine si può fare riferimento come immagine I/O SCANport I/O o datalink nel manuale del modulo di comunicazione in dotazione. 152 Usc. dati C1 Usare Usc. dati C1 per visualizzare l’immagine dallo SCANport all’inverter proveniente da alcuni dispositivi su SCANport. A questa immagine si può fare riferimento come immagine I/O SCANport I/O o datalink nel manuale del modulo di comunicazione in dotazione. 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 N. parametro 147 File:gruppo Interfaccia/Comun.:Ingresso dati gateway Tipo di parametro origine Display ±x Valore predefinito di fabbrica non applicabile Valore minimo -32767 Valore massimo +32767 Conversione 1=1 N. parametro 148 File:gruppo Interfaccia/Comun.:Uscita dati gateway Tipo di parametro destinazione collegabile Display ±x Valore predefinito di fabbrica +0 Valore minimo -32767 Valore massimo +32767 Conversione 1=1 N. parametro 149 File:gruppo Interfaccia/Comun.:Uscita dati gateway Tipo di parametro destinazione collegabile Display ±x Valore predefinito di fabbrica +0 Valore minimo -32767 Valore massimo +32767 Conversione 1=1 N. parametro 150 File:gruppo Interfaccia/Comun.:Uscita dati gateway Tipo di parametro destinazione collegabile Display ±x Valore predefinito di fabbrica +0 Valore minimo -32767 Valore massimo +32767 Conversione 1=1 N. parametro 151 File:gruppo Interfaccia/Comun.:Uscita dati gateway Tipo di parametro destinazione collegabile Display ±x Valore predefinito di fabbrica +0 Valore minimo -32767 Valore massimo +32767 Conversione 1=1 N. parametro 152 File:gruppo Interfaccia/Comun.:Uscita dati gateway Tipo di parametro destinazione collegabile Display ±x Valore predefinito di fabbrica +0 Valore minimo -32767 Valore massimo +32767 Conversione 1=1 Parametri 153 Usc. dati C2 Usare Usc. dati C2 per visualizzare l’immagine dallo SCANport all’inverter proveniente da alcuni dispositivi su SCANport. A questa immagine si può fare riferimento come immagine I/O SCANport I/O o datalink nel manuale del modulo di comunicazione in dotazione. 154 Usc. dati D1 Usare Usc. dati D1 per visualizzare l’immagine dallo SCANport all’inverter proveniente da alcuni dispositivi su SCANport. A questa immagine si può fare riferimento come immagine I/O SCANport I/O o datalink nel manuale del modulo di comunicazione in dotazione. 155 Usc. dati D2 Usare Usc. dati D2 per visualizzare l’immagine dallo SCANport all’inverter proveniente da alcuni dispositivi su SCANport. A questa immagine si può fare riferimento come immagine I/O SCANport I/O o datalink nel manuale del modulo di comunicazione in dotazione. 156 Stato autoregolazione Stato autoregolazione contiene informazioni sulla procedura di autoregolazione. I bit sono definiti come segue: Bit 0 1 2 3 Descrizione Esecuzione in corso L’autoregolazione è in corso. Completa L’autoregolazione è completata. Fallita Si è rilevato un errore. Interrotta L’autoregolazione è stata interrotta da un comando di arresto. Bit 4 5 6 7 2-49 N. parametro 153 File:gruppo Interfaccia/Comun.:Uscita dati gateway Tipo di parametro destinazione collegabile Display ±x Valore predefinito di fabbrica +0 Valore minimo -32767 Valore massimo +32767 Conversione 1=1 N. parametro 154 File:gruppo Interfaccia/Comun.:Uscita dati gateway Tipo di parametro destinazione collegabile Display ±x Valore predefinito di fabbrica +0 Valore minimo -32767 Valore massimo +32767 Conversione 1=1 N. parametro 155 File:gruppo Interfaccia/Comun.:Uscita dati gateway Tipo di parametro destinazione collegabile Display ±x Valore predefinito di fabbrica +0 Valore minimo -32767 Valore massimo +32767 Conversione 1=1 N. parametro 156 File:gruppo Autoregolazione/Stato autoregolazione Tipo di parametro origine Display bit Valore predefinito di fabbrica non applicabile Valore minimo 00000000,00000000 Valore massimo 00110000,11111111 Conversione 1=1 Descrizione Flusso attivo Il motore ha un flusso attivo. Non pronto L’inverter non è pronto per avviare l’autoregolazione. Velocità di non zero L’inverte non può avviare l’autoregolazione. In esecuzione Il motore è in funzione. Bit 8 – 11 Descrizione Riservato Lasciare 0. 12 Timeout L’autoregolazione è scaduta. La prova di inerzia non è riuscita ad accelerare il carico. 13 Nessun limite coppia La prova dell’inerzia non ha raggiunto il limite di coppia. 14 – 15 Riservato Lasciare 0. 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 2-50 157 Parametri Totale inerzia Total Inerzia rappresenta il periodo di tempo, espresso in secondi, che occorre ad un motore accoppiato ad un carico per accelerare da zero alla velocità base, ad una coppia motore nominale. L’inverter calcola Totale inerzia durante la procedura di autoregolazione se sono in esecuzione le routine di autoregolazione. L’inverter 1336 IMPACT usa Totale inerzia e Largh. di banda vel. desiderata (parametro 161) per calcolare i guadagni dei cicli di velocità (parametri 158 e 159). Se non è possibile eseguire la prova di inerzia di autoregolazione, occorre calcolare approssimativamente Totale inerzia ed impostare il valore manualmente. N. parametro File:gruppo 157 Controllo:Regolatore della velocità Autoregolazione:Risultati dell’autoregolazione Tipo di parametro destinazione Display x,xx secondi Valore predefinito di fabbrica 2,00 secondi Valore minimo 0,01 secondi Valore massimo 655,00 secondi Conversione 100 = 1,00 158 Ciclo velocità Ki N. parametro 158 File:gruppo Controllo:Regolatore della velocità Usare Ciclo trim Ki per controllare il guadagno errore integrale Tipo di parametro destinazione collegabile del regolatore della velocità. Display x,x L’inverter 1336 IMPACT regola automaticamente Ciclo velocità Valore predefinito di fabbrica 8,0 Ki se si immette un valore di non zero per Largh. di banda vel. Valore minimo 0,0 desiderata (parametro 161). Solitamente occorre regolare Largh. Valore massimo 4095,9 di banda vel. desiderata e lasciare che sia l’inverter a calcolare Conversione 8 = 1,0 i guadagni. Se occorre apportare regolazioni manuali (se ad esempio non è possibile determinare l’inerzia), se si cambia questo guadagno l’inverter imposta Largh. di banda vel. desiderata su zero. 159 Ciclo velocità Kp N. parametro 159 File:gruppo Controllo:Regolatore della velocità Usare Ciclo velocità Kp per controllare il guadagno errore Tipo di parametro destinazione collegabile proporzionale del regolatore della velocità. Display x,x L’inverter 1336 IMPACT regola automaticamente Ciclo velocità Valore predefinito di fabbrica 8,0 Kp se si immette un valore di non zero per Largh. di banda vel. Valore minimo 0,0 desiderata (parametro 161). Solitamente occorre regolare Largh. Valore massimo 200,0 di banda vel. desiderata e lasciare che sia l’inverter a calcolare Conversione 8 = 1,0 i guadagni. Se occorre apportare regolazioni manuali (se ad esempio non è possibile determinare l’inerzia), se si cambia questo guadagno l’inverter imposta Largh. di banda vel. desiderata su zero. 160 Ciclo di velocità Kf N. parametro 160 File:gruppo Controllo:Regolatore della velocità Usare Ciclo velocità Kf per controllare il guadagno marcia avanti Tipo di parametro destinazione collegabile del regolatore della velocità. L’impostazione del guadagno Kf Display x,xxx su un valore inferiore a uno riduce la sovraelongazione di Valore predefinito di fabbrica 1,000 retroazione velocità in risposta ad un cambio di passo nel Valore minimo 0,500 riferimento di velocità. Valore massimo 1,000 Conversione 65535 = 1,0 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 Parametri 161 Largh. di banda vel. desiderata 2-51 N. parametro File:gruppo 161 Controllo:Regolatore della velocità Usare Largh. di banda vel. desiderata per specificare la Autoregolazione:Risultati dell’autoregolazione larghezza di banda del ciclo di velocità e per determinare il Tipo di parametro destinazione collegabile comportamento dinamico del ciclo di velocità. Man mano che Display x,xx radianti/secondo si aumenta la larghezza di banda, il ciclo di velocità diventa Valore predefinito di fabbrica 5,00 radianti/secondo più tempestivo e riesce a rilevare cambiamenti più rapidi nel Valore minimo 0,00 radianti/secondo riferimento di velocità. Valore massimo calcolato Man mano che si regola l’impostazione della larghezza di banda, Conversione 100 = 1 l’inverter 1336 IMPACT calcola e cambia i guadagni Ciclo velocità Ki(parametro 158) e Ciclo velocità Kp (parametro 159). L’impostazione di una larghezza di banda di zero consente di regolare i guadagni del ciclo di velocità indipendentemente dalla larghezza di banda per applicazioni di regolazione personalizzate. Nota: Prima di regolare la larghezza di banda del ciclo di velocità occorre correggere Totale inerzia (parametro 157). Totale inerzia viene misurato dalla routine di autoregolazione (avvio). 162 Largh. di banda filtro errori N. parametro 162 File:gruppo Controllo:Regolatore della velocità Usare Largh. di banda filtro errori per impostare le larghezze di Tipo di parametro destinazione collegabile banda di due filtri passa basso sovrapposti nel percorso errori Kf Display x,x radianti/secondi del regolatore della velocità PI. Valore predefinito di fabbrica 500,0 radianti/secondo Valore minimo calcolato Valore massimo 1500,0 radianti/secondo Conversione 10 = 1,0 163 Riservato Lasciare questo parametro impostato su 0. 164 Coppia autoregolazione Usare Coppia autoregolazione per specificare la coppia applicata al motore durante le prove di corrente di flusso ed inerzia. 165 Velocità autoregolazione Usare Velocità autoregolazione per impostare la velocità massima del motore dura le prove di corrente di flusso ed inerzia. N. parametro File:gruppo Tipo di parametro Display Valore predefinito di fabbrica Valore minimo Valore massimo Conversione 163 N. parametro 164 File:gruppo Autoregolazione/Impostazione autoregolazione Tipo di parametro destinazione Display x,x% Valore predefinito di fabbrica 50,0% Valore minimo 25,0% Valore massimo 100,0% Conversione 4096 = 100,0% N. parametro 165 File:gruppo Autoregolazione/Impostazione autoregolazione Tipo di parametro destinazione Display ±x,x giri/minuto Valore predefinito di fabbrica velocità motore di base x 0,85 Valore minimo velocità motore di base x 0,3 Valore massimo velocità motore di base Conversione 4096 = velocità motore di base 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 2-52 166 Parametri Resistenza statore Immettere la somma delle resistenze di statore e cavo di ingresso motore per unità (espressa in percentuale). La procedura di autoregolazione misura la resistenza dello statore durante la sezione di regolazione rapida di avviamento motore. 167 Perd. induttanza Immettere la somma delle perdita induttanza di statore e rotore e di induttanza del cavo di ingresso motore per unità (espressa in percentuale). La procedura di autoregolazione misura la perdita di induttanza durante la sezione di regolazione rapida di avviamento motore. 168 Corrente di flusso Usare Corrente di flusso per specificare la corrente magnetizzante che genera un flusso nominale nell’ingresso motore per unità (espressa in percentuale). La procedura di autoregolazione misura la corrente di flusso durante la sezione di regolazione rapida di avviamento motore. 169 Guadagno scorr. Usare Guadagno scorr.per mettere a punto la costante di scorrimento del motore e migliorare la regolazione della velocità in modalità senza encoder. 170 Vd Max Usare Vd Max per visualizzare la tensione massima dell’asse D consentita sul motore. La routine di autoregolazione calcola il valore di Vd Max. Non cambiare questo valore. Vd sta per tensione di flusso dell’asse. 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 N. parametro File:gruppo 166 Motore/Inverter:Costanti motore Autoregolazione/Risultati dell’autoregolazione Tipo di parametro destinazione Display x,xx% Valore predefinito di fabbrica 1,49 % Valore minimo 0,00% Valore massimo 100,00% Conversione 4096 = 100,00% N. parametro File:gruppo 167 Motore/Inverter:Costanti motore Autoregolazione:Risultati dell’autoregolazione Tipo di parametro destinazione Display x,xx% Valore predefinito di fabbrica 17,99 % Valore minimo 0,00% Valore massimo 100,00% Conversione 4096 = 100,00% N. parametro File:gruppo 168 Motore/Inverter:Costanti motore Autoregolazione:Risultati dell’autoregolazione Tipo di parametro destinazione Display x,xx% Valore predefinito di fabbrica 30,00% Valore minimo 0,00% Valore massimo 75,00% Conversione 4096 = 100,00% N. parametro File:gruppo 169 Motore/Inverter:Costanti motore Autoregolazione:Risultati dell’autoregolazione Tipo di parametro destinazione Display x,x% Valore predefinito di fabbrica 100,0% Valore minimo 0,0% Valore massimo 400,0% Conversione 1024 = 100,0% N. parametro File:gruppo Tipo di parametro Display Valore predefinito di fabbrica Valore minimo Valore massimo Conversione 170 nessuno destinazione x,x volt calcolato 0,0 volt 468,8 volt 16 = 1,0 Parametri 171 Vq Max N. parametro File:gruppo Usare Vq Max per visualizzare la tensione dell’asse Q alla quale Tipo di parametro il motore accusa un indebolimento di campo. La routine di Display autoregolazione calcola il valore di Vq Max. Non cambiare Valore predefinito di fabbrica questo valore. Valore minimo Vq sta per tensione di coppia dell’asse. Valore massimo Conversione 172 Config. diagn. transistor Usare Config. diagn. transistor per disabilitare talune prove di diagnostica dei transistor. I bit sono definiti come segue: Il bit 0 1 2 3 4 173 Disabilita: Corr. retroaz. U Offset retroazione fase U Corr. retroaz. W Offset retroazione fase W Cortoc. trans. Prove transistor in cortocircuito Massa Prove dei guasti di massa Prove interr. Prove di dispos. interrotti Il bit 5 6 7 8 Usare Selez. autoregol/diagn. per selezionare le prove di diagnostica e messa in funzione dell’inverter. I bit sono definiti come segue: Il bit 0 1 Seleziona: Diagn. trans. Diagnostica dei transistor dell’inverter Rot. fase motore Prova della rotazione di fase del motore Il bit 2 3 Seleziona: Misura bassa Prova perdita di induttanza Misura Rs Prove di resistenza statore 171 nessuno destinazione x,x volt calcolato 0,0 volt 468,8 volt 16 = 1,0 N. parametro 172 File:gruppo Autoregolazione/Impostazione autoregolazione Tipo di parametro destinazione collegabile Display bit Valore predefinito di fabbrica 00000000,00000000 Valore minimo 00000000,00000000 Valore massimo 00001111,11011111 Conversione 1=1 Disabilita: Riservato Lasciare 0. Trans. U alto Transistor di alimentazione U superiore per tutte le prove Trans. U basso Transistor di alimentazione U inferiore per tutte le prove Trans. V alto Transistor di alimentazione V superiore per tutte le prove Selez. autoregol/diagn. 2-53 Il bit 9 Disabilita: Trans. V basso Transistor di alimentazione V inferiore per tutte le prove 10 Trans. W alto Transistor di alimentazione W superiore per tutte le prove 11 Trans. W basso Transistor di alimentazione W inferiore per tutte le prove 12 – 15 Riservato Lasciare 0. N. parametro 173 File:gruppo Autoregolazione/Impostazione autoregolazione Tipo di parametro destinazione collegabile Display bit Valore predefinito di fabbrica 00000000,00000000 Valore minimo 00000000,00000000 Valore massimo 00000000,00111111 Conversione 1=1 Il bit 4 5 Seleziona: Misura Id Misura della corrente di flusso Inerzia Prove dell’inerzia Il bit 6 – 15 Seleziona: Riservato Lasciare 0. 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 2-54 174 Parametri Diagn. inverter 1 Diagn. inverter 1 mostra i risultati delle prove di diagnostica dei transistor. Se si impostano alcuni di questi bit, viene indicato il problema relativo alla prova associata. N. parametro 174 File:gruppo Autoregolazione/Stato autoregolazione Tipo di parametro origine Display bit Valore predefinito di fabbrica non applicabile Valore minimo 00000000,00000000 Valore massimo 00111111,11111111 Conversione 1=1 I bit sono definiti come segue: Bit 0 1 2 3 4 5 6 7 175 Descrizione Guasto software Si è verificato un guasto software. No mot./fus. bus Nessun motore collegato o fusibile bus interrotto. Cortoc. fase U-W Fase U e W in cortocircuito. Cortoc. fase U-V Fase U e V in cortocircuito. Cortoc. fase V-W Fase V e W in cortocircuito. Cortoc. modulo Moduli in cortocircuito. Guasto massa mod. Guasto a massa. Guasto prova prec. Guasto prima dell’esecuzione del modulo in cortocircuito. Diagn. inverter 2 Diagn. inverter 2 mostra i risultati delle prove di diagnostica dei transistor. Se si impostano alcuni di questi bit, viene indicato il problema relativo alla prova associata. Bit 8 Descrizione Sovratensione Si è verificato un guasto di sovratensione hardware. 9 Desaturazione Si è verificato un guasto di desaturazione hardware. 10 Massa Si è verificato un guasto a massa hardware. 11 Sovracorrente Si è verificato un guasto di sovracorrente di fase hardware. 12 Transistor interr. Transistor di corrente interrotti. 13 No retroaz. corr. Guasto di retroazione corrente. 14 – 15 Riservato Lasciare 0. N. parametro 175 File:gruppo Autoregolazione/Stato autoregolazione Tipo di parametro origine Display bit Valore predefinito di fabbrica non applicabile Valore minimo 00000000,00000000 Valore massimo 11111111,11111111 Conversione 1=1 I bit sono definiti come segue: Bit 0 1 2 3 4 Descrizione Cortoc. U alto Transistor U superiore in cortocircuito Cortoc. U basso Transistor U inferiore in cortocircuito Cortoc. V alto Transistor V superiore in cortocircuito Cortoc. V basso Transistor V inferiore in cortocircuito Cortoc. W alto Transistor W superiore in cortocircuito 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 Bit 5 6 7 8 9 10 Descrizione Cortoc. W basso Transistor W inferiore in cortocircuito Offset U L’offset fase U di retroazione di corrente è troppo grande Offset W L’offset fase W di retroazione di corrente è troppo grande Cortoc. U interr. Transistor U superiore interrotto U basso interr. Transistor U inferiore interrotto V alto interr. Transistor V superiore interrotto Bit 11 12 13 14 15 Descrizione V basso interr. Transistor V inferiore interrotto W alto interr. Transistor W superiore interrotto W basso interr. Transistor W inferiore interrotto U interr. Fase U di retroazione di corrente interrotta W interr. Fase W di retroazione di corrente interrotta Parametri 176 Errori di autoregolazione Errori di autoregolazione mostra i risultati delle prove di autoregolazione. I risultati delle prove sono divisi in quattro categorie: calcoli dello scorrimento, prove della perdita di induttanza, prove della resistenza e prove della corrente di flusso. Se durante le prove di autoregolazione si verifica un guasto, viene impostato il bit corrispondente in Errori autoregolazione. Se non viene impostato nessun bit, l’inverter passa attraverso tutte le prove di autoregolazione. 2-55 N. parametro 176 File:gruppo Autoregolazione/Stato autoregolazione Tipo di parametro origine Display bit Valore predefinito di fabbrica non applicabile Valore minimo 00000000,00000000 Valore massimo 11111111,11111111 Conversione 1=1 I bit sono definiti come segue: Bit Descrizione 0 Scorrimento <= 0 Lo scorrimento è 0 o negativo. Prove di induttanza 1 Ind.- > Vel. 0 Non a velocità zero. 2 Ind.-Err. segn. Errore segno o sigma L negativo. 3 Ind.-Corr. 0 Corrente zero. 4 Ind.-Sovr. A/D Sovraflusso A/D al guadagno minimo. 5 Ind.-Abil. caduta Abilitazione caduta. 177 Bit Descrizione Bit Descrizione Prove della resistenza 6 Res.- > Vel 0 Non a velocità zero. 7 Res.-Err. segn. Errore segno. 8 Res.-Corr. 0 Corrente zero. 9 Res.-Err. software Errore software. 10 Res.-Abil. caduta Abilitazione caduta. Prove della corrente di flusso 11 Flusso-Autoregol. basso Il punto prestabilito per l’autoregolazione è troppo basso. 12 Flusso-Flusso < 0 Flusso inferiore a zero. 13 Flusso-Corr.>Corr. mot. Corrente flusso > corrente motore nominale. 14 Flusso-Abil. cad. Abilitazione caduta. 15 Flusso-Carico alto Il carico è troppo alto. Regol. freq. Ki N. parametro File:gruppo Tipo di parametro Display Valore predefinito di fabbrica Valore minimo Valore massimo Conversione 177 nessuno destinazione x 300 0 32767 1=1 N. parametro File:gruppo Tipo di parametro Display Valore predefinito di fabbrica Valore minimo Valore massimo Conversione 178 nessuno destinazione x 800 0 32767 1=1 N. parametro File:gruppo Regol. freq. Kf contiene il guadagno marcia avanti del regolatore Tipo di parametro di frequenza in modalità senza encoder. Non cambiare il valore Display di questo parametro. Valore predefinito di fabbrica Valore minimo Valore massimo Conversione 179 nessuno destinazione x,x 1.0 0,0 128.0 256 = 1.0 Regol. freq. Ki contiene il guadagno integrale del regolatore di frequenza in modalità senza encoder. Non cambiare il valore di questo parametro. 178 Regol. freq. Kp Regol. freq. Kp contiene il guadagno proporzionale del regolatore di frequenza in modalità senza encoder. Non cambiare il valore di questo parametro. 179 Regol. freq. Kf 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 2-56 180 Parametri Filtro tracker freq. Filtro tracker freq.contiene il filtro del regolatore della frequenza rotore in modalità senza encoder. Non cambiare il valore di questo parametro. 181 Abilit. SP a 2 fili1 Abilit. SP a 2 fili consente di specificare se il dispositivo SCANport indicato usa un controllo a 2 o a 3 fili. Se il funzionamento è con controllo a 2 fili, il pulsante di avvio agisce da marcia a impulsi. 1 Abilit. SP a 2 fili è stato aggiunto nella Versione 2.xx. Bit 0 1 2 3 Descrizione Riservato Lasciare 0. SP 1 Impostato per abilitare il dispositivo collegato allo SCANport 1 per il controllo a 2 fili. SP 2 Impostato per abilitare il dispositivo collegato allo SCANport 2 per il controllo a 2 fili. SP 3 Impostato per abilitare il dispositivo collegato allo SCANport 3 per il controllo a 2 fili. N. parametro File:gruppo Tipo di parametro Display Valore predefinito di fabbrica Valore minimo Valore massimo Conversione 180 nessuno destinazione x 5000 0 32767 1=1 N. parametro 181 File:gruppo Interfaccia/Comun.:Config. SCANport Tipo di parametro destinazione Display bit Valore predefinito di fabbrica 00000000 Valore minimo 00000000 Valore massimo 11111110 Conversione 1=1 Bit 4 5 6 7 Descrizione SP 4 Impostato per abilitare il dispositivo collegato allo SCANport 4 per il controllo a 2 fili. SP 5 Impostato per abilitare il dispositivo collegato allo SCANport 5 per il controllo a 2 fili. SP 6 Impostato per abilitare il dispositivo collegato allo SCANport 6 per il controllo a 2 fili. P197 Impostare per abilitare Ingr. com. logico (parametro 197) per il controllo a 2 fili. Largh. banda filtro ingr. anal. 11 182 N. parametro 182 File:gruppo Interfaccia/Comun.:Ingressi analogici Usare Largh. banda filtro ingr. anal. 1per usare un filtro passa Tipo di parametro destinazione collegabile basso sull’ingresso analogico 1. Questo filtro regola la larghezza Display x,x radianti/secondo di banda per ottenere un migliore filtraggio. Utilizzando il filtro Valore predefinito di fabbrica 0,0 radianti/secondo passa basso, si perde parte della larghezza di banda, ma il Valore minimo 0,0 radianti/secondo valore diventa più stabile. Valore massimo 200,0 radianti/secondo Conversione 10 = 1 1 An Largh. banda filtro ingr. anal. 1 è stato aggiunto alla Versione 2.xx. 183 Largh. banda filtro ingr. anal. 21 N. parametro 183 File:gruppo Interfaccia/Comun.:Ingressi analogici Usare Largh. banda filtro ingr. anal. 2per usare un filtro passa Tipo di parametro destinazione collegabile basso sull’ingresso analogico 2. Questo filtro regola la larghezza Display x,x radianti/secondo di banda per ottenere un migliore filtraggio. Utilizzando il filtro Valore predefinito di fabbrica 0,0 radianti/secondo passa basso, si perde parte della larghezza di banda, ma il Valore minimo 0,0 radianti/secondo valore diventa più stabile. Valore massimo 200,0 radianti/secondo Conversione 10 = 1 1 An Largh. banda filtro ingr. anal. 1 è stato aggiunto alla Versione 2.xx. 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 Parametri 2-57 184 N. parametro 184 File:gruppo Interfaccia/Comun.:Ingressi analogici Usare Largh. banda filtro ingr. anal. mAper usare un filtro passa Tipo di parametro destinazione collegabile basso sull’ingresso da 4 20 mA. Questo filtro regola la larghezza Display x,x radianti/secondo di banda per ottenere un migliore filtraggio. Utilizzando il filtro Valore predefinito di fabbrica 0,0 radianti/secondo passa basso, si perde parte della larghezza di banda, ma il Valore minimo 0,0 radianti/secondo valore diventa più stabile. Valore massimo 200,0 radianti/secondo Conversione 10 = 1 1 Largh. banda filtro ingr. anal. mA è stato aggiunto alla Versione 2.xx. 185 Freq. filtro di taglio1 Largh. banda filtro ingr. mA1 Usare Freq. filtro di taglioper impostare la frequenza centrale di un filtro di taglio opzionale a 2-poli. Per abilitare il filtro di taglio, occorre impostare Sel. filtro retroazione(parametro 65) su 4. 1 Freq. filtro di taglio è stato aggiunto nella Versione 2.xx. N. parametro 185 File:gruppo Controllo:Retroazione della velocità Tipo di parametro destinazione collegabile Display x,x Hz Valore predefinito di fabbrica 135.0 Hz Valore minimo 5.0 Hz Valore massimo 135.0 Hz Conversione 8=1 Per ulteriori informazioni sul filtro di taglio, consultare Torque Reference Overview nel Capitolo 3. 186 Q filtro di taglio1 Usare Q filtro di taglio per impostare il fattore di qualità, Q, per il filtro di taglio a 2 poli. Per abilitare il filtro di taglio, occorre impostare Sel. filtro retroazione(parametro 65) su 4. 1 Q filtro di taglio è stato aggiunto nella Versione 2.xx. N. parametro 186 File:gruppo Controllo:Retroazione della velocità Tipo di parametro destinazione collegabile Display x Valore predefinito di fabbrica 50 Valore minimo 2 Valore massimo 500 Conversione 1=1 Per ulteriori informazioni sul filtro di taglio, consultare Torque Reference Overview nel Capitolo 3. 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 2-58 187 Parametri Config. relè 21 Usare Config. relè 2 per selezionare la funzione del terminale 3 sull’uscita TB10 (per i telai A1 – A4) o TB11 (per i telai B – H). 1 Config. relè 2 è stato aggiunto nella Versione 2.xx. Config. relè 2 potrebbe essere uno qualsiasi dei seguenti valori: Numerico Descrizione 0 Disabilitato Il relè è disabilitato. 1 Pronto per l’esecuzione L’inverter è pronto per l’esecuzione. 2 Non pronto per l’esec. L’inverter non è pronto per l’esecuzione. 3 In esecuzione La velocità comandata non è zero. 4 Non in esecuzione La velocità comandata è zero. 5 Arresto L’inverter si arresta. 6 Nessun arresto L’inverter non si arresta. 7 Arrestato L’inverter si è arrestato. 8 Non arrestato L’inverter non si è arrestato. 9 In accelerazione Il motore sta accelerando. 10 Non in accel. Il motore non sta accelerando. 11 In decelerazione Il motore sta decelerando. 12 Non decel. Il motore non sta decelerando. A velocità prestabilita 13 Il motore gira alla velocità richiesta velocità. 14 No vel. prestab. Il motore gira alla velocità richiesta velocità. 15 A velocità zero L’inverter è a velocità zero. 188 Numerico Descrizione 16 Velocità di non zero L’inverter non è alla velocità zero. 17 Pronto per il flusso Il motore è pronto per il flusso a salire. 18 Non pronto per il flusso Il motore non è pronto per il flusso a salire. 19 Flusso a salire L’inverter rileva il flusso a salire del motore. 20 Non flusso a salire L’inverter non rileva un flusso a salire del motore. 21 Marcia a impulsi Il motore procede a impulsi. 22 Nessuna marcia a impulsi Il motore non procede a impulsi. 23 Al limite Il motore ha raggiunto il limite riportato in Stato limiti coppia (parametro 87) 24 Non al limite Il motore non ha raggiunto il limite riportato in Stato limiti coppia (parametro 87) 25 >=Velocità La velocità motore è superiore a o uguale a a Relè prestab. 2 (parameter 188). 26 < Velocità La velocità motore è inferiore a Relè a prestab. 2 (parametro 188). >=Corrente 27 La velocità motore è superiore a o uguale a a Relè prestab. 2 (parameter 188). <Corrente 28 La corrente motore è inferiore a Relè prestab. 2 (parametro 188). Relè prestab. 21 Relè prestab. 2 consente di specificare il limite prestabilito per la velocità o la corrente. Relè prestab. 2 è attivo solo se Config. relè 2 (parametro 187) è impostato su un valore di 25, 26, 27 o 28. 1 Relè prestab. 2 è stato aggiunto nella Versione 2.xx. 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 N. parametro 187 File:gruppo Interfaccia/Comun.:Config. digitale Tipo di parametro destinazione Display x Valore predefinito di fabbrica 33 Valore minimo 0 Valore massimo 36 Conversione 1=1 Numerico Descrizione 29 Guasto Si è verificato un guasto. 30 Non guasto Non si è verificato un guasto. 31 Allarme Si è verificato un allarme. 32 Nessun allarme Non si è verificato un allarme. 33 Abilitazione Viene inviata corrente al motore. 34 Nessuna abilitazione Viene inviata corrente al motore. 35 Val. funzione Vero se il valore di Uscita funzione 1 (parametro 213) e/o il valore di Uscita funzione 2 (parametro 214) sono zero. 36 Nessuna funzione valida Vero quando i valori di Uscita funzione 1 (parametro 213) e Uscita funzione 2 (parametro 214) sono zero. 37 Funzione vera/falsa Vero se il timer o lo stato logico di somma/sottr. o moltipl./divis. è vero in bas sul blocco di funzioni selezionate. Funzione vera/falsa 38 Falso se il timer o lo stato logico di somma/sottr. o moltipl./divis. è vero in bas sul blocco di funzioni selezionate. N. parametro 188 File:gruppo Interfaccia/Comun.:Config. digitale Tipo di parametro destinazione collegabile Display ±x,x% Valore predefinito di fabbrica +0,0% Valore minimo -800,0% Valore massimo +800,0% Conversione 4096 = 100,0% Parametri 189 Config. relè 31 N. parametro 189 File:gruppo Interfaccia/Comun.:Config. digitale Usare Config. relè 3 per selezionare la funzione dei terminali Tipo di parametro destinazione 4, 5 e 6 sull’uscita TB10 (per i telai A1 – A4) o TB11 (per i telai Display x B – H). Valore predefinito di fabbrica 30 Valore minimo 0 1 Config. relè 3 è stato aggiunto nella Versione 2.xx. Valore massimo 36 1=1 Config. relè 3 potrebbe essere uno qualsiasi dei seguenti valori: Conversione Numerico Descrizione 0 Disabilitato Il relè è disabilitato. 1 Pronto per l’esecuzione L’inverter è pronto per l’esecuzione. 2 Non pronto per l’esec. L’inverter non è pronto per l’esecuzione. 3 In esecuzione La velocità comandata non è zero. 4 Non in esecuzione La velocità comandata è zero. 5 Arresto L’inverter si arresta. 6 Nessun arresto L’inverter non si arresta. 7 Arrestato L’inverter si è arrestato. 8 Non arrestato L’inverter non si è arrestato. 9 In accelerazione Il motore sta accelerando. 10 Non in accel. Il motore non sta accelerando. 11 In decelerazione Il motore sta decelerando. 12 Non decel. Il motore non sta decelerando. 13 A velocità prestabilita Il motore gira alla velocità richiesta velocità. 14 No vel. prestab. Il motore gira alla velocità richiesta velocità. 15 A velocità zero L’inverter è a velocità zero. 190 2-59 Numerico Descrizione 16 Velocità di non zero L’inverter non è alla velocità zero. 17 Pronto per il flusso Il motore è pronto per il flusso a salire. 18 Non pronto per il flusso Il motore non è pronto per il flusso a salire. 19 Flusso a salire L’inverter rileva il flusso a salire del motore. 20 Non flusso a salire L’inverter non rileva un flusso a salire del motore. 21 Marcia a impulsi Il motore procede a impulsi. 22 Nessuna marcia a impulsi Il motore non procede a impulsi. 23 Al limite Il motore ha raggiunto il limite riportato in Stato limiti coppia (parametro 87) 24 Non al limite Il motore non ha raggiunto il limite riportato in Stato limiti coppia (parametro 87) 25 >=Velocità La velocità motore è superiore a o uguale a a Relè prestab. 3 (parameter 190). 26 < Velocità La velocità motore è inferiore a Relè prestab. 3 (parametro 190). 27 >=Corrente La velocità motore è superiore a o uguale a a Relè prestab. 3 (parameter 190). 28 <Corrente La corrente motore è inferiore a Relè prestab. 3 (parametro 190). Relè prestab. 31 Relè prestab. 3 consente di specificare il limite prestabilito per la velocità o la corrente. Relè prestab. 3 è attivo solo se Config. relè 3 (parametro 189) è impostato su un valore di 25, 26, 27 o 28. 1 Relè prestab. 3 è stato aggiunto nella Versione 2.xx. Numerico Descrizione 29 Guasto Si è verificato un guasto. 30 Non guasto Non si è verificato un guasto. 31 Allarme Si è verificato un allarme. 32 Nessun allarme Non si è verificato un allarme. 33 Abilitazione Viene inviata corrente al motore. 34 Nessuna abilitazione Viene inviata corrente al motore. 35 Val. funzione Vero se il valore di Uscita funzione 1 (parametro 213) e/o il valore di Uscita funzione 2 (parametro 214) sono zero. 36 Nessuna funzione valida Vero quando i valori di Uscita funzione 1 (parametro 213) e Uscita funzione 2 (parametro 214) sono zero. 37 Funzione vera/falsa Vero se il timer o lo stato logico di somma/sottr. o moltipl./divis. è vero in base sul blocco di funzioni selezionate. 38 Funzione vera/falsa Falso se il timer o lo stato logico di somma/sottr. o moltipl./divis. è vero in base sul blocco di funzioni selezionate. N. parametro 190 File:gruppo Interfaccia/Comun.:Config. digitale Tipo di parametro destinazione collegabile Display ±x,x% Valore predefinito di fabbrica +0,0% Valore minimo -800,0% Valore massimo +800,0% Conversione 4096 = 100,0% 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 2-60 191 Parametri Config. relè 41 N. parametro 191 File:gruppo Interfaccia/Comun.:Config. digitale Usare Config. relè 4 per selezionare la funzione dei terminali 7, 8 Tipo di parametro destinazione e 9 sull’uscita TB10 (per i telai A1 – A4) o TB11 (per i telai B – H). Display x Valore predefinito di fabbrica 32 1 Config. relè 4 è stato aggiunto nella Versione 2.xx. Valore minimo 0 Valore massimo 36 Conversione 1=1 Config. relè 4 potrebbe essere uno qualsiasi dei seguenti valori: NumericoDescrizione NumericoDescrizione NumericoDescrizione 0 16 29 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 Disabilitato Il relè è disabilitato. Pronto per l’esecuzione L’inverter è pronto per l’esecuzione. Non pronto per l’esec. L’inverter non è pronto per l’esecuzione. In esecuzione La velocità comandata non è zero. Non in esecuzione La velocità comandata è zero. Arresto L’inverter si arresta. Nessun arresto L’inverter non si arresta. Arrestato L’inverter si è arrestato. Non arrestato L’inverter non si è arrestato. In accelerazione Il motore sta accelerando. Non in accel. Il motore non sta accelerando. In decelerazione Il motore sta decelerando. Non decel. Il motore non sta decelerando. A velocità prestabilita Il motore gira alla velocità richiesta velocità. No vel. prestab. Il motore gira alla velocità richiesta velocità. A velocità zero L’inverter è a velocità zero. 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 Velocità di non zero L’inverter non è alla velocità zero. Pronto per il flusso Il motore è pronto per il flusso a salire. Non pronto per il flusso Il motore non è pronto per il flusso a salire. Flusso a salire L’inverter rileva il flusso a salire del motore. Non flusso a salire L’inverter non rileva un flusso a salire del motore. Marcia a impulsi Il motore procede a impulsi. Nessuna marcia a impulsi Il motore non procede a impulsi. Al limite Il motore ha raggiunto il limite riportato in Stato limiti coppia (parametro 87) Non al limite Il motore non ha raggiunto il limite riportato in Stato limiti coppia (parametro 87) >=Velocità La velocità motore è superiore a o uguale a a Relè prestab. 4 (parameter 192). < Velocità La velocità motore è inferiore a Relè prestab. 4 (parametro 192). >=Corrente La velocità motore è superiore a o uguale a a Relè prestab. 4 (parameter 192). <Corrente La corrente motore è inferiore a Relè prestab. 4 (parametro 192). 30 31 32 33 34 35 36 37 38 Guasto Si è verificato un guasto. Non guasto Non si è verificato un guasto. Allarme Si è verificato un allarme. Nessun allarme Non si è verificato un allarme. Abilitazione Viene inviata corrente al motore. Nessuna abilitazione Viene inviata corrente al motore. Val. funzione Vero se il valore di Uscita funzione 1 (parametro 213) e/o il valore di Uscita funzione 2 (parametro 214) sono zero. Nessuna funzione valida Vero quando i valori di Uscita funzione 1 (parametro 213) e Uscita funzione 2 (parametro 214) sono zero. Funzione vera/falsa Vero se il timer o lo stato logico di somma/sottr. o moltipl./divis. è vero in base sul blocco di funzioni selezionate. Funzione vera/falsa Falso se il timer o lo stato logico di somma/sottr. o moltipl./divis. è vero in base sul blocco di funzioni selezionate. 192 N. parametro 192 File:gruppo Interfaccia/Comun.:Config. digitale Relè prestab. 4 consente di specificare il limite prestabilito per la Tipo di parametro destinazione collegabile velocità o la corrente. Relè prestab. 4 è attivo solo se Config. Display ±x,x% relè 4 (parametro 191) è impostato su un valore di 25, 26, 27 o Valore predefinito di fabbrica +0,0% 28. Valore minimo -800,0% Valore massimo +800,0% 1 Config. relè 4 è stato aggiunto nella Versione 2.xx. Conversione 4096 = 100,0% 193 Vel. spunto di avvio1 Relè prestab. 41 Vel. spunto di avvioconsente di impostare la velocità generata immediatamente dall’inverter all’emissione di un comando di avvio. Non viene usata nessuna rampa di accelerazione. Immettere un valore temporale in Vel. spunto di avvio (parametro 194). 1 Vel. spunto di avvio è stato aggiunto nella Versione 2.xx. 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 N. parametro 193 File:gruppo Controllo:Selezione logica inverter Tipo di parametro destinazione collegabile Display ±x,x giri/minuto Valore predefinito di fabbrica +0,0 giri/motore Valore minimo -0,1 x velocità motore di base Valore massimo +0,1 x velocità motore di base Conversione 4096 = velocità motore di base Per ulteriori informazioni, vedere la sezione Speed Reference Selection Overview nel Capitolo 3. Parametri 2-61 194 N. parametro 194 File:gruppo Controllo:Selezione logica inverter Tempo di spunto di avvioconsente di specificare il periodo in cui Tipo di parametro destinazione collegabile l’inverter continua ad usare Vel. spunto di avvio(parametro 193) Display x,x secondi prima di passare al riferimento di velocità specificato dall’utente Valore predefinito di fabbrica 0,0 secondi (riferimenti velocità da 1 a 7). Valore minimo 0,0 secondi Valore massimo 10,0 secondi 1 Tempo di spunto di avvio è stato aggiunto nella Versione 2.xx. Conversione secondi x 10 Per ulteriori informazioni, vedere la sezione Speed Reference Selection Overview nel Capitolo 3. 195 Corr. motore max1 Tempo di spunto di avvio1 N. parametro File:gruppo 195 Controllo:Limiti di controllo Usare Corr. motore max per aumentare la corrente massima del Applicazione:200/400% della corr. mot. motore dal 200% al 400% se si sta usando un’inverter di taglia Tipo di parametro destinazione decisamente maggiore del motore in dotazione. Display x Valore predefinito di fabbrica 0 Valore minimo 0 Selezionare: Per selezionare: Valore massimo 1 200% della corrente motore massima 0 Conversione 1=1 400% della corrente motore massima 1 Indipendentemente dalla selezione, l’inverter limita la corrente al 150% di quella inverter nominale. 1 Corr. motore max è stato aggiunto nella Versione 2.xx. 196 Stato inverter 21 Usare Stato inverter 2 per visualizzare lo stato/le condizioni all’interno dell’inverter. Se un bit è impostato (1), la condizione corrispondente nell’inverter è vera. 1 Stato inverter 2 è stato aggiunto nella Versione 2.xx. Se impostati, i bit vengono definiti come segue: Bit 0 1 2 3 4 5 Descrizione Pronto per il flusso Il motore è pronto per il flusso a salire. Flusso a salire Flusso a salire del motore. Frenatura CC La frenatura CC viene usata al momento. Riservato Lasciare 0. Superamento bus L’inverter si trova in una condizione di superamento bus. Marcia a impulsi L’inverter procede a impulsi. Bit 6 N. parametro File:gruppo Tipo di parametro Display Valore predefinito di fabbrica Valore minimo Valore massimo Conversione Descrizione Ricerca in corso Sincronizzazione in corso di start volo avanti con il motore. 7 Riservato Lasciare 0. 8 Al limite Il motore ha raggiunte il limite prestabilito. 9 Uscita funzione Uscita funzione 1 (parametro 213) e/o Uscita funzione 2 (parametro 214) non sono zero. 10 – 11 Riservato Lasciare 0. Bit 12 13 14 15 196 Monitor:Inverter/Stato ingr. origine bit non applicabile 00000000,00000000 11111111,11111111 1=1 Descrizione Relè prestab. 1 Il relè 1 ha raggiunto il valore di Relè prestab. 1 (parametro 115). Relè prestab. 2 Il relè 2 raggiunto il valore di Relè prestab. 2 (parametro 188). Relè prestab. 3 Il relè 3 raggiunto il valore di Relè prestab. 3 (parametro 190). Relè prestab. 4 Il relè 4 raggiunto il valore di Relè prestab. 4 (parametro 192). 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 2-62 197 Parametri Ingr. com. logico1 Usare Ingr. com. logico per cambiare il blocco di valutazione logica. I bit che cambiano in questa sede vengono riflessi in Stato ingr. logici (parametro 14). 1 Ingr. com. logico è stato aggiunto nella Versione 2.xx. I bit sono definiti come segue: Bit 0 1 2 3 4 198 Descrizione Arresto normale Èselezionato un arresto rampa. Avvio È in corso un avvio. Jog 1 È in corso un jog 1. Azzera guasto È in corso un azzeramento guasto. Marcia avanti È stata comandata una marcia avanti. Bit 5 2 7 8 9 N. parametro File:gruppo Tipo di parametro Display Valore predefinito di fabbrica Valore minimo Valore massimo Conversione Descrizione Marcia indietro È stata comandata una marcia indietro. Jog 2 È in corso un jog 2. Arr. lim. corr. È stato selezionato un arresto del limite di corrente. Arresto per inerzia È stato selezionato un arresto per inerzia. Disab. rampa vel. Le rampe sono disabilitate. Bit 10 11 12 13 14 15 197 nessuno destinazione collegabile bit 00000000,00000000 00000000,00000000 11111111,11111111 1=1 Descrizione Abil. flusso Il flusso è abilitato. Trim di processo Il trim di processo è abilitato. Rif. vel. A Rif. vel. B Rif. vel. C Ripr. inverter È stato emesso un comando per il ripristino dell’inverter. C 0 0 0 0 1 1 1 1 B A 0 0 Nessun carico 0 1 Rif. vel. 1 1 0 Rif. vel. 2 1 1 Rif. vel. 3 0 0 Rif. vel. 4 0 1 Rif. vel. 5 1 0 Rif. vel. 6 1 1 Rif. vel. 7 Ingr. funzione 11 N. parametro 198 File:gruppo Applicazione:Funzione programma Usare Ingr. funzione 1 per fornire l’ingresso nel blocco di funzioni Tipo di parametro destinazione collegabile in dotazione all’inverter 1336 IMPACT. L’utente può selezionare Conversione 1=1 di valutare il valore di ingresso o passarlo direttamente al blocco Se Sel. val. funzione 1 (parametro 200) è 0 o 6 – 11, allora: di funzioni. Display ±x Per valutare Ingr. funzione 1, occorre inoltre usare Masch./ Val. funzione 1 (parametro 199) e Sel. val. funzione 1 (parametro 200). Per passare il valore direttamente al blocco di funzioni, immettere un valore 0 in Sel. val. funzione 1. 1 Ingr. funzione 1 è stato aggiunto nella Versione 2.xx. Valore predefinito di fabbrica Valore minimo Valore massimo 0 -32767 +32767 Se Sel. val. funzione 1 (parametro 200) è 1 o – 5, allora: Display bit Valore predefinito di fabbrica 00000000,00000000 Valore minimo 00000000,00000000 Valore massimo 11111111,11111111 Se Sel. val. funzione 12 (parametro 200) è 1 o – 15, allora: Display x Valore predefinito di fabbrica 0 Valore minimo 0 Valore massimo 65535 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 Parametri 199 2-63 Masch./Val. funzione 11 N. parametro 199 File:gruppo Applicazione:Funzione programma Usare Masch./Val. funzione 1 per immettere una maschera o un Tipo di parametro destinazione collegabile valore da confrontare con Ingr. funzione 1 (parametro 198), Conversione 1=1 secondo il valore selezionato in Sel. val. funzione 1 Se Sel. val. funzione 1 (parametro 200) è 0 o 6 – 11, allora: (parametro 200). Display ±x 1 Masch./Val. funzione 1 è stato aggiunto nella Versione 2.xx. Valore predefinito di fabbrica Valore minimo Valore massimo -1 -32767 +32767 Se Sel. val. funzione 1 (parametro 200) è 1 o – 5, allora: Display bit Valore predefinito di fabbrica 11111111,11111111 Valore minimo 00000000,00000000 Valore massimo 11111111,11111111 Se Sel. val. funzione 12 (parametro 200) è 1 o – 15, allora: Display x Valore predefinito di fabbrica 65535 Valore minimo 0 Valore massimo 65535 200 Sel. val. funzione 11 Sel. val. funzione 1 consente di selezionare la modalità di valutazione di Ingr. funzione 1 (parametro 198). 1 Sel. val. funzione 1 è stato aggiunto nella Versione 2.xx. Valore Descrizione 0 Nessuno Passare il valore direttamente al blocco di funzioni. 1 Maschera Bit specifici per la maschera. 2 Tutti i bit impostati Accertarsi che tutti i bit siano impostati (On) in Masch./Val. funzione 1 (parametro 199) sono impostati in Ingr. funzione 1 (parametro 198). 3 Tutti i bit azzerati Accertarsi che tutti i bit impostati in Masch./Val. funzione 1siano azzerati in Ingr. funzione 1. 4 Qualsiasi bit impostato Accertarsi che almeno uno dei bit impostati in Masch./Val. funzione 1 sia impostato in Ingr. funzione 1. 5 Qualsiasi bit disattivato Accertarsi che almeno uno dei bit impostati in Masch./Val. funzione 1sia azzerato in Ingr. funzione 1. N. parametro 200 File:gruppo Applicazione:Funzione programma Tipo di parametro destinazione Display x Valore predefinito di fabbrica 0 Valore minimo 0 Valore massimo 17 Conversione 1=1 Valore Descrizione 6 I=V Controllare che Ingr. funzione 1 sia uguale a Masch./Val. funzione 1. 7 I Not = V Controllare che Ingr. funzione 1 non sia uguale a Masch./Val. funzione 1. 8 I con segno<V Controllare che il valore con segno di Ingr. funzione 1 sia inferiore al valore di Masch./Val. funzione 1. 9 I con segno<=V Controllare che il valore con segno di Ingr. funzione 1 sia inferiore o uguale al valore di Masch./Val. funzione 1. 10 I con segno>V Controllare che il valore con segno di Ingr. funzione 1 sia superiore al valore di Masch./Val. funzione 1. 11 I con segno>=V Controllare che il valore con segno di Ingr. funzione 1 sia superiore o uguale al valore di Masch./Val. funzione 1. Valore Descrizione 12 I senza segno<V Controllare che il valore senza segno di Ingr. funzione 1 sia inferiore al valore di Masch./Val. funzione 1. 13 I senza segno<=V Controllare che il valore senza segno di Ingr. funzione 1 sia inferiore o uguale al valore di Masch./Val. funzione 1. 14 I senza segno>V Controllare che il valore senza segno di Ingr. funzione 1 sia superiore al valore di Masch./Val. funzione 1. 15 I senza segno>=V Controllare che il valore senza segno di Ingr. funzione 1 sia superiore o uguale al valore di Masch./Val. funzione 1. 16 Inversione Passare il valore opposto al blocco di funzioni 17 Assoluto Passare un valore positivo al blocco di funzioni. 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 2-64 201 Parametri Ingr. funzione 21 N. parametro 201 File:gruppo Applicazione:Funzione programma Usare Ingr. funzione 2 per fornire l’ingresso nel blocco di funzioni Tipo di parametro destinazione collegabile in dotazione all’inverter 1336 IMPACT. L’utente può selezionare Conversione 1=1 di valutare il valore di Ingr. funzione 2 o passarlo direttamente al Se Sel. val. funzione 2 (parametro 203) è 0 o 6 – 11, allora: blocco di funzioni. Display ±x Per valutare Ingr. funzione 2, occorre inoltre usare Masch./ Val. funzione 2 (parametro 202) e Sel./Val. funzione 1 (parametro 203). Per passare il valore direttamente al blocco di funzioni, immettere un valore 0 in Sel./Val. funzione 2. 1 Ingr. funzione 2 è stato aggiunto nella Versione 2.xx. Valore predefinito di fabbrica Valore minimo Valore massimo 0 -32767 +32767 Se Sel. val. funzione 2 (parametro 203) è 1 – 5, allora: Display bit Valore predefinito di fabbrica 00000000,00000000 Valore minimo 00000000,00000000 Valore massimo 11111111,11111111 Se Sel. val. funzione 2 (parametro 203) è 12 – 15, allora: Display x Valore predefinito di fabbrica 0 Valore minimo 0 Valore massimo 65535 202 Masch./Val. funzione 21 N. parametro 202 File:gruppo Applicazione:Funzione programma Usare Masch./Val. funzione 2 per immettere una maschera o un Tipo di parametro destinazione collegabile valore da confrontare con Ingr. funzione 2 (parametro 201), Conversione 1=1 secondo il valore selezionato in Sel./Val. funzione 1 Se Sel. val. funzione 2 (parametro 203) è 0 o 6 – 11, allora: (parametro 203). Display ±x 1 Masch./Val. funzione 2 è stato aggiunto nella Versione 2.xx. Valore predefinito di fabbrica Valore minimo Valore massimo -1 -32767 +32767 Se Sel. val. funzione 2 (parametro 203) è 1 – 5, allora: Display bit Valore predefinito di fabbrica 11111111,11111111 Valore minimo 00000000,00000000 Valore massimo 11111111,11111111 Se Sel. val. funzione 2 (parametro 203) è 12 – 15, allora: Display x Valore predefinito di fabbrica 65535 Valore minimo 0 Valore massimo 65535 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 Parametri 203 Sel. val. funz. 21 Sel. val. funzione 2 consente di selezionare la modalità di valutazione di Ingr. funzione 2 (parametro 201). 1 Sel. val. funzione 2 è stato aggiunto nella Versione 2.xx. Valore Descrizione 0 Nessuno Passare il valore direttamente al blocco di funzioni. 1 Maschera Bit specifici per la maschera. 2 Tutti i bit attivati Accertarsi che tutti i bit siano impostati (On) in Masch./Val. funzione 2 (parametro 202) sono impostati in Ingr. funzione 2 (parametro 201). 3 Tutti i bit azzerati Accertarsi che tutti i bit impostati in Masch./Val. funzione 2siano azzerati in Ingr. funzione 2. 4 Qualsiasi bit impostato Accertarsi che almeno uno dei bit impostati in Masch./Val. funzione 2siano impostati in Ingr. funzione 2. 5 Qualsiasi bit disattivato Accertarsi che almeno uno dei bit impostati in Masch./Val. funzione 2siano impostati in Ingr. funzione 2. 204 2-65 N. parametro 203 File:gruppo Applicazione:Funzione programma Tipo di parametro destinazione Display x Valore predefinito di fabbrica 0 Valore minimo 0 Valore massimo 17 Conversione 1=1 Valore Descrizione 6 I=V Controllare che Ingr. funzione 2 sia uguale a Masch./Val. funzione 2. 7 I Not = V Controllare che Ingr. funzione 2 non sia uguale a Masch./Val. funzione 2. 8 I con segno<V Controllare che il valore con segno di Ingr. funzione 2 sia inferiore al valore di Masch./Val. funzione 2. 9 I con segno<=V Controllare che il valore con segno di Ingr. funzione 2 sia inferiore o uguale al valore di Masch./Val. funzione 2. 10 I con segno>V Controllare che il valore con segno di Ingr. funzione 2 sia inferiore al valore di Masch./Val. funzione 2. 11 I con segno>=V Controllare che il valore con segno di Ingr. funzione 2 sia inferiore o uguale al valore di Masch./Val. funzione 2. Valore Descrizione 12 I senza segno<V Controllare che il valore con segno di Ingr. funzione 2 sia inferiore al valore di Masch./Val. funzione 2. 13 I senza segno<=V Controllare che il valore con segno di Ingr. funzione 2 sia inferiore o uguale al valore di Masch./Val. funzione 2. 14 I senza segno>V Controllare che il valore con segno di Ingr. funzione 2 sia inferiore al valore di Masch./Val. funzione 2. 15 I senza segno>=V Controllare che il valore con segno di Ingr. funzione 2 sia inferiore o uguale al valore di Masch./Val. funzione 2. 16 Inversione Passare il valore opposto al blocco di funzioni. 17 Assoluto Passare un valore positivo al blocco di funzioni. Ingr. funzione 31 N. parametro 204 File:gruppo Applicazione:Funzione programma Usare Ingr. funzione 3 per fornire l’ingresso nel blocco di funzioni Tipo di parametro destinazione collegabile in dotazione all’inverter 1336 IMPACT. L’utente può selezionare Conversione 1=1 di valutare il valore di ingresso o passarlo direttamente al blocco Se Sel. val. funzione 3 (parametro 206) è 0 o 6 – 11, allora: di funzioni. Display ±x Per valutare Ingr. funzione 3, occorre inoltre usare Masch./ Val. funzione 3 (parametro 205) e Sel./Val. funzione 3 (parametro 206). Per passare il valore direttamente al blocco di funzioni, immettere un valore 0 in Sel./Val. funzione 3. 1 Ingr. funzione 3 è stato aggiunto nella Versione 2.xx. Valore predefinito di fabbrica Valore minimo Valore massimo 0 -32767 +32767 Se Sel. val. funzione 3 (parametro 206) è 1 – 5, allora: Display bit Valore predefinito di fabbrica 00000000,00000000 Valore minimo 00000000,00000000 Valore massimo 11111111,11111111 Se Sel. val. funzione 3 (parametro 206) è 12 – 15, allora: Display x Valore predefinito di fabbrica 0 Valore minimo 0 Valore massimo 65535 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 2-66 205 Parametri Masch./Val. funzione 31 N. parametro 205 File:gruppo Applicazione:Funzione programma Usare Masch./Val. funzione 3 per immettere una maschera o un Tipo di parametro destinazione collegabile valore da confrontare con Ingr. funzione 3 (parametro 204), Conversione 1=1 secondo il valore selezionato in Sel./Val. funzione 3 Se Sel. val. funzione 3 (parametro 206) è 0 o 6 – 11, allora: (parametro 206). Display ±x 1 Masch./Val. funzione 3 è stato aggiunto nella Versione 2.xx. Valore predefinito di fabbrica Valore minimo Valore massimo -1 -32767 +32767 Se Sel. val. funzione 3 (parametro 206) è 1 – 5, allora: Display bit Valore predefinito di fabbrica 11111111,11111111 Valore minimo 00000000,00000000 Valore massimo 11111111,11111111 Se Sel. val. funzione 3 (parametro 206) è 12 – 15, allora: Display x Valore predefinito di fabbrica 65535 Valore minimo 0 Valore massimo 65535 206 Sel. val. funz. 31 Sel. val. funzione 3 consente di selezionare la modalità di valutazione di Ingr. funzione 3 (parametro 204). 1 Sel. val. funzione 3 è stato aggiunto nella Versione 2.xx. Valore Descrizione 0 Nessuno Passare il valore direttamente al blocco di funzioni. 1 Maschera Bit specifici per la maschera. 2 Tutti i bit attivati Accertarsi che tutti i bit siano impostati (On) in Masch./Val. funzione 3 (parametro 205) sono impostati in Ingr. funzione 3 (parametro 204). 3 Tutti i bit azzerati Accertarsi che tutti i bit impostati in Masch./Val. funzione 3siano azzerati in Ingr. funzione 3. 4 Qualsiasi bit impostato Accertarsi che almeno uno dei bit impostati in Masch./Val. funzione 3siano impostati in Ingr. funzione 3. 5 Qualsiasi bit disattivato Accertarsi che almeno uno dei bit impostati in Masch./Val. funzione 3siano impostati in Ingr. funzione 3. 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 N. parametro 206 File:gruppo Applicazione:Funzione programma Tipo di parametro destinazione Display x Valore predefinito di fabbrica 0 Valore minimo 0 Valore massimo 17 Conversione 1=1 Valore Descrizione 6 I=V Controllare che Ingr. funzione 3 sia uguale a Masch./Val. funzione 3. 7 I Not = V Controllare che Ingr. funzione 3 non sia uguale a Masch./Val. funzione 3. 8 I con segno<V Controllare che il valore con segno di Ingr. funzione 3 sia inferiore al valore di Masch./Val. funzione 3. 9 I con segno<=V Controllare che il valore con segno di Ingr. funzione 3 sia inferiore o uguale al valore di Masch./Val. funzione 3. 10 I con segno>V Controllare che il valore con segno di Ingr. funzione 3 sia inferiore al valore di Masch./Val. funzione 3. 11 I con segno>=V Controllare che il valore con segno di Ingr. funzione 3 sia inferiore o uguale al valore di Masch./Val. funzione 3. Valore Descrizione 12 I senza segno<V Controllare che il valore con segno di Ingr. funzione 3 sia inferiore al valore di Masch./Val. funzione 3. 13 I senza segno<=V Controllare che il valore con segno di Ingr. funzione 3 sia inferiore o uguale al valore di Masch./Val. funzione 3. 14 I senza segno>V Controllare che il valore con segno di Ingr. funzione 3 sia inferiore al valore di Masch./Val. funzione 3. 15 I senza segno>=V Controllare che il valore con segno di Ingr. funzione 3 sia inferiore o uguale al valore di Masch./Val. funzione 3. 16 Inversione Passare il valore opposto al blocco di funzioni. 17 Assoluto Passare un valore positivo al blocco di funzioni. Parametri 207 2-67 Ingr. funz. 41 N. parametro 207 File:gruppo Applicazione:Funzione programma Usare Ingr. funzione 4 per fornire l’ingresso nel blocco di funzioni Tipo di parametro destinazione collegabile in dotazione all’inverter 1336 IMPACT. Conversione 1=1 Per i blocchi di funzioni di ritardo timer e macchina, Ingr. funzione If Sel. funzioni (parametro 212) è 0 – 8, allora: 4 viene usato per specificare il tempo che trascorre dalla Display xxx,xx minuti disattivazione dell’ingresso del timer alla disattivazione Valore predefinito di fabbrica 0,00 minuti dell’uscita del timer. Se usato per altre modalità, il segnale di Valore minimo 0,00 minuti disattivazione del timer deve essere presente per tutto il periodo Valore massimo 655,35 minuti specificato in Ingr. funzione 4. Se Sel. funzioni (parametro 212) è 9 – 12, allora: Per il blocco di funzioni counter a salire/scendere, Ingr. funzione 4 specifica quanto aggiungere al valore se Ingr. funzione 1 (parametro 198) indica il verificarsi di un bordo di salita. Per il blocco di funzioni di moltiplicazione/divisione, Ingr. funzione 4 specifica se la funzione va eseguita per funzione unitaria o come funzione matematica. Per la messa in scala del blocco di funzioni, Ingr. funzione 4 corrisponde alla parola superiore del valore che si vuole usare come valore minimo o massimo per l’uscita. La parola inferiore di questo valore viene specificata in Ingr. funzione 5 (parametro 208). Display Valore predefinito di fabbrica Valore minimo Valore massimo Se Sel. funzioni (parametro 212) è 13, allora: Display Valore predefinito di fabbrica Valore minimo Valore massimo x 0 0 65535 ±x 0 -32767 +32767 1 Ingr. funzione 4 è stato aggiunto nella Versione 2.xx. 208 Ingr. funz. 51 N. parametro 208 File:gruppo Applicazione:Funzione programma Usare Ingr. funzione 5 per fornire l’ingresso nel blocco di funzioni Tipo di parametro destinazione collegabile in dotazione all’inverter 1336 IMPACT. Conversione 1=1 Per i blocchi di funzioni di ritardo timer e macchina, Ingr. Se Sel. funzioni (parametro 212) è 0 – 8, allora: funzione 5 viene usato per specificare il tempo che trascorre Display xxx,xx minuti dalla disattivazione dell’ingresso del timer alla disattivazione Valore predefinito di fabbrica 0,00 minuti dell’uscita del timer. Se usato per altre modalità, il segnale di Valore minimo 0,00 minuti disattivazione del timer deve essere presente per tutto il periodo Valore massimo 655,35 minuti specificato in Ingr. funzione 5. Se Sel. funzioni (parametro 212) è 9 – 13, allora: Per il blocco di funzioni counter a salire/scendere, Ingr. funzione 5 specifica quanto aggiungere al valore se Ingr. funzione 2 (parametro 201) indica il verificarsi di un bordo di salita. Per la messa in scala del blocco di funzioni, Ingr. funzione 5 corrisponde alla parola superiore del valore che si vuole usare come valore minimo o massimo per l’uscita. La parola inferiore di questo valore viene specificata in Ingr. funzione 4 (parametro 207). Display Valore predefinito di fabbrica Valore minimo Valore massimo x 0 0 65535 1 Ingr. funzione 5 è stato aggiunto nella Versione 2.xx. 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 2-68 209 Parametri Ingr. funz. 61 N. parametro 209 File:gruppo Applicazione:Funzione programma Usare Ingr. funzione 6 per fornire l’ingresso nel blocco di funzioni Tipo di parametro destinazione collegabile in dotazione all’inverter 1336 IMPACT. Conversione 1=1 Per i blocchi di funzioni di ritardo timer, Ingr. funzione 6 specifica Se Sel. funzioni (parametro 212) è 0 – 10 o 12, allora: il valore da passare a Uscita funzione 1 (parametro 213) se Display bit l’uscita del ritardo timer è vera. Valore predefinito di fabbrica 00000000,00000000 Valore minimo 00000000,00000000 Per il blocco di funzioni macchina, Ingr. funzione 6 viene usato 11111111,11111111 per l’uscita se la valutazione di Ingr. funzione 2 (parametro 201) Valore massimo è falso e la valutazione di Ingr. funzione 1 (parametro 198) ed il Se Sel. funzioni (parametro 212) è 11, allora: timer sulla funzione sono veri. Display x 0 Per il blocco di funzioni counter a salire/scendere, Ingr. funzione Valore predefinito di fabbrica 0 6 specifica se l’uscita è una parola doppia (se Ingr. funzione 6 è Valore minimo Valore massimo 65535 vero) o una parola (se Ingr. funzione 6 è falso). Per la messa in scala del blocco di funzioni, Ingr. funzione 6 corrisponde alla parola superiore del valore che si vuole usare come valore minimo o massimo per l’uscita. La parola inferiore di questo valore viene specificata in Ingr. funzione 7 (parametro 210). Se Sel. funzioni (parametro 212) è 13, allora: Display Valore predefinito di fabbrica Valore minimo Valore massimo ±x 0 -32767 +32767 1 Ingr. funzione 6 è stato aggiunto nella Versione 2.xx. 210 N. parametro 210 File:gruppo Applicazione:Funzione programma Usare Ingr. funzione 7 per fornire l’ingresso nel blocco di funzioni Tipo di parametro destinazione collegabile in dotazione all’inverter 1336 IMPACT. Conversione 1=1 Per i blocchi di funzioni di ritardo timer, Ingr. funzione 7 specifica Se Sel. funzioni (parametro 212) è 0 – 10 o 12, allora: il valore da passare a Uscita funzione 1 (parametro 213) se Display bit l’uscita del ritardo timer è falsa. Valore predefinito di fabbrica 00000000,00000000 Valore minimo 00000000,00000000 Per il blocco di funzioni macchina, Ingr. funzione 7 viene usato 11111111,11111111 per l’uscita se la valutazione di Ingr. funzione 2 (parametro 201) Valore massimo è falso e la valutazione di Ingr. funzione 1 (parametro 198) ed il Se Sel. funzioni (parametro 212) è 11 timer sulla funzione sono falsi. Display ±x 0 Per la messa in scala della funzione, Ingr. funzione 7 corrisponde Valore predefinito di fabbrica Valore minimo -32767 alla parola superiore del valore che si vuole usare come valore Valore massimo +32767 minimo o massimo per l’uscita. La parola inferiore di questo valore viene specificata in Ingr. funzione 6 (parametro 209). Se Sel. funzioni (parametro 212) è 13, allora: Display ±x Per la funzione di counter, Ingr. funzione 7 viene usato per il Valore predefinito di fabbrica 0 valore Cont. azzer. Per definizione, il valore è 0 e può essere Valore minimo 0 cambiato dall’utente. Valore massimo 65535 1 Ingr. funzione 7 è stato aggiunto nella Versione 2.xx. 211 Ingr. funz. 81 Ingr. funz. 71 N. parametro 211 File:gruppo Applicazione:Funzione programma Usare Ingr. funzione 8 per fornire l’ingresso nel blocco di funzioni Tipo di parametro destinazione collegabile in dotazione all’inverter 1336 IMPACT. Display bit Valore predefinito di fabbrica 00000000,00000000 Per il blocco di funzioni macchina, Ingr. funzione 8 viene usato 00000000,00000000 per l’uscita se la valutazione di Ingr. funzione 2 (parametro 201) Valore minimo Valore massimo 11111111,11111111 è vero e la valutazione di Ingr. funzione 1 (parametro 198) ed il Conversione 1=1 timer sulla funzione sono veri. 1 Ingr. funzione 8 è stato aggiunto nella Versione 2.xx. 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 Parametri 212 Sel. funzioni1 Usare Sel. funzioni per selezionare quale funzione far eseguire al blocco di funzioni. 1 Ingr. funzione è stato aggiunto nella Versione 2.xx. Valore Descrizione 0 Timer OR Prendere il valore OR dell’ingresso 1 e dell’ingresso 2 ed usare il risultato per l’ingresso timer. 1 Timer NOR Prendere il valore NOR dell’ingresso 1 e dell’ingresso 2 ed usare il risultato per l’ingresso timer. 2 Timer AND Prendere il valore AND dell’ingresso 1 e dell’ingresso 2 ed usare il risultato per l’ingresso timer. 3 Timer NAND Prendere il valore NAND dell’ingresso 1 e dell’ingresso 2 ed usare il risultato per l’ingresso timer. 4 Timer OR AND Prendere il risultato del valore OR dell’ingresso 1 e del valore AND dell’ingresso 2 con l’ingresso 3. Usare quindi il risultato dell’ingresso timer. 5 Timer OR AND Prendere il risultato del valore AND dell’ingresso 1 e del valore OR dell’ingresso 2 con l’ingresso 3. Usare quindi il risultato dell’ingresso timer. 6 Timer OR AND Usare l’ingresso 1 per l’ingresso timer ed il valore OR con l’ingresso 2. Quindi il valore AND con l’ingresso 3. 7 Timer AND OR Usare l’ingresso 1 per l’ingresso timer ed il valore AND con l’ingresso 2. Quindi il valore OR con l’ingresso 3. 8 Macchina Cambiare il valore di uscita in base al valore di ingresso 1/timer ed ingresso 2. 9 Somma/Sottrazione Aggiungere l’ingresso 1 e l’ingresso 2. 2-69 N. parametro 212 File:gruppo Applicazione:Funzione programma Tipo di parametro destinazione Display x Valore predefinito di fabbrica 0 Valore minimo 0 Valore massimo 27 Conversione 1=1 Valore Descrizione 10 Max/Min Confrontare l’ingresso 1 con l’ingresso 2 in base all’ingresso 3; il risultato è il valore più grande o più piccolo. 11 Counter Conteggio a salire (ingresso 1) o a scendere(ingresso 2). 12 Moltipl./Divis. Moltiplicare l’ingresso 1 e l’ingresso 2 e dividere quindi per l’ingresso 3. 13 Scalatura Mettere in scala il valore dell’ingresso 1 da una gamma all’altra. 14 Isteresi Creare la banda di isteresi (Ingr.4 alto, Ingr. 5 basso) per l’ingresso 1. 15 Banda Creare la banda (Ingr.4 alto, Ingr. 5 basso) per l’ingresso 1. 16 Somma OR Prendere il valore OR dell’ingresso 1 e dell’ingresso 2 ed usare il risultato per l’ingresso di somma/sottrazione. 17 Somma NOR Prendere il valore NOR dell’ingresso 1 e dell’ingresso 2 ed usare il risultato per l’ingresso di somma/sottrazione. 18 Somma AND Prendere il valore AND dell’ingresso 1 e dell’ingresso 2 ed usare il risultato per l’ingresso di somma/sottrazione. 19 Somma NAND Prendere il valore NAND dell’ingresso 1 e dell’ingresso 2 ed usare il risultato per l’ingresso di somma/sottrazione. Valore Descrizione 20 Somma OR AND Prendere il risultato del valore OR dell’ingresso 1 e del valore AND dell’ingresso 2 con l’ingresso 3. Usare quindi il risultato dell’ingresso di somma/ sottrazione. 21 Somma OR AND Prendere il risultato del valore AND dell’ingresso 1 e del valore OR dell’ingresso 2 con l’ingresso 3. Usare quindi il risultato dell’ingresso di somma/sottrazione. 22 Moltipl. OR Prendere il valore OR dell’ingresso 1 e dell’ingresso 2 ed usare il risultato per l’ingresso di moltiplicazione/divisione. 23 Moltipl. NOR Prendere il valore NOR dell’ingresso 1 e dell’ingresso 2 ed usare il risultato per l’ingresso di moltiplicazione/divisione. 24 Moltipl. AND Prendere il valore AND dell’ingresso 1 e dell’ingresso 2 ed usare il risultato per l’ingresso di moltiplicazione/divisione. 25 Moltipl. NAND Prendere il valore NAND dell’ingresso 1 e dell’ingresso 2 ed usare il risultato per l’ingresso di moltiplicazione/divisione. 26 Moltipl. OR AND Prendere il risultato del valore OR dell’ingresso 1 e del valore AND dell’ingresso 2 con l’ingresso 3. Usare quindi il risultato dell’ingresso di moltiplicazione/divisione. 27 Moltipl. OR AND Prendere il risultato del valore AND dell’ingresso 1 e del valore OR dell’ingresso 2 con l’ingresso 3. Usare quindi il risultato dell’ingresso di moltiplicazione/divisione. 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 2-70 213 Parametri Uscita funzione 11 Usare Usc. funzione 1 per visualizzare i risultati del blocco di funzioni. Uscita funzione 1 corrisponde ad un valore di una parola o al byte superiore di una doppia parola, secondo il valore di Sel. funzioni (parametro 212). 1 Uscita funzione 1 è stato aggiunto nella Versione 2.xx. N. parametro 213 File:gruppo Applicazione:Funzione programma Tipo di parametro origine Valore predefinito di fabbrica non applicabile Conversione 1=1 Se Sel. funzioni (parametro 212) è 0 – 8, allora: Display bit Valore minimo 00000000,00000000 Valore massimo 11111111,11111111 Se Sel. funzioni (parametro 212) è 9 10,12 o 13, allora: Display ±x Valore minimo -32767 Valore massimo +32767 Se Sel. funzioni (parametro 212) è 11, allora: Display Valore minimo Valore massimo x 0 65535 214 N. parametro 214 File:gruppo Applicazione:Funzione programma Usare Usc. funzione 2 per visualizzare i risultati del blocco di Tipo di parametro origine funzioni. SeUscita funzione 2 corrisponde al byte inferiore di una Display x doppia parola , Sel. funzioni (parametro 212) è 11, 12 o 13. Valore predefinito di fabbrica non applicabile Valore minimo 0 1 Uscita funzione 2 è stato aggiunto nella Versione 2.xx. Valore massimo 65535 Conversione 1=1 215 Limite vel. min.1 N. parametro 215 File:gruppo Controllo:Limiti di controllo Usare Limite vel. min. per specificare la velocità minima alla Tipo di parametro destinazione collegabile quale si desidera far girare il motore. Limite vel. min. sovrascrive Display x,x giri/minuto qualsiasi riferimento a velocità inferiori. Valore predefinito di fabbrica 0,0 giri/motore Valore minimo 0,0 giri/motore 1 Limite vel. min. è stato aggiunto nella Versione 2.xx. Valore massimo velocità motore di base Conversione 4096 = velocità motore di base 216 Sel. start volo avanti1 Usc. funz. 21 Usare Sel. start volo avanti per attivare la funzione di avvio lanciato in modalità senza encoder. In questa modalità sarà possibile ricollegarsi in un motore che gira e riprendere pertanto il funzionamento regolare. Nota: la modalità Encoder si ricollega automaticamente e pertanto non fa uso del parametro Sel. start volo avanti. N. parametro 216 File:gruppo Applicazione: Sel. start volo avanti Tipo di parametro destinazione collegabile Display x Valore predefinito di fabbrica 0 Valore minimo 0 Valore massimo 2 Conversione 1=1 1 Sel. start volo avanti è stato aggiunto nella Versione 3.xx. Display# 0 1 2 Testo del display Descrizione Disabilitato Start volo avanti disabilitato Ultima velocità Start volo avanti abilitato — La ricerca comincia dall’ultima velocità nota Param. velocità Start volo avanti abilitato — La ricerca comincia da Vel. start volo avanti (parametro 217) 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 Parametri 2-71 217 N. parametro 217 File:gruppo Applicazione: Sel. start volo avanti Usare Vel. start volo avantiper impostare il punto dal quale Tipo di parametro destinazione collegabile cominciare la ricerca. Questo parametro è attivo solo in modalità Display x,x giri/motore Sel. start volo avanti 2 (Param. velocità). Valore predefinito di fabbrica+giri/minuto della velocità motore di base Per sfruttare al massimo le prestazioni di ricollegamento, Limite velocità retromarcia (Param 40) impostare sempre Vel. start volo avanti su un valore leggermente Valore minimo Valore massimo Limite velocità marcia avanti (Param 41) superiore alla velocità motore di ricollegamento prevista. Conversione +4096 = velocità motore di base 1 Vel. start volo avanti è stato aggiunto nella Versione 3.xx. 218 Riservato Vel. start volo avanti1 N. parametro File:gruppo Tipo di parametro Display Valore predefinito di fabbrica Valore minimo Valore massimo Conversione 218 N. parametro File:gruppo Stato guasti all’accens. indica che è stata rilevata una condizione Tipo di parametro di guasto durante l’accensione o il ripristino dell’inverter. Se un Display bit è “1”, la condizione è vera; altrimenti la condizione è falsa. Valore predefinito di fabbrica Valore minimo 1 Stato guasti all'accens. è stato aggiunto nella Versione 3.xx. Valore massimo Conversione 219 Monitor: Stato guasti origine bit 0000 0000 0000 0000 0000 0000 0000 0000 1111 1111 1111 1111 1=1 Lasciare questo parametro impostato su 0. 219 Stato guasti all’accens.1 Bit 0 1 2 3 4 5 220 Condizione CP EPROM RAM int. CP RAM est. CP RAM pila CP VP MBI Riservato Bit 6 7 8 9 10 11 Condizione Riservato Riservato VP EPROM RAM int. CP RAM est. CP RAM pila CP Bit 12 13 14 15 Stato guasto non config.1 Condizione VP MBI Riservato Checksum EE EE R/W N. parametro File:gruppo Stato guasto non config. indica che una condizione di guasto Tipo di parametro nell’inverter NON può essere configurata come allarme. Se un bit Display è “1”, la condizione è vera; altrimenti la condizione è falsa. I Valore predefinito di fabbrica bit 0 – 3 vengono rilevati dall’hardware. I bit 4 – 15 vengono Valore minimo rilevati dal software. Valore massimo Conversione 1 Stato guasto non config. è stato aggiunto nella Versione 3.xx. Bit 0 1 2 3 4 5 Condizione Sovratensione bus Desat. trans. Guasto massa IOC Handshake VP Vers. software diff. Bit 6 7 8 9 10 11 Condizione Tipo inverter diff. Tipo inverter III Handshake CP Sovravel. assol. +/- 15 v tot. Auto/Diagn. Bit 12 13 14 15 220 Monitor: Stato guasti origine bit 0000 0000 0000 0000 0000 0000 0000 0000 1111 1111 1111 1111 1=1 Condizione Tr. temp. inverter Overrun operaz. Interr. I11 Timeout mod. 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 2-72 221 Parametri Stato guasto 11 N. parametro File:gruppo Stato guasto 1 mostra le condizioni di guasto configurate per Tipo di parametro riportare condizioni di guasto all’inverter. Ciascun bit di Display configurazione che corrisponde alla definizione di Sel. guasti 1 Valore predefinito di fabbrica (parametro 20) e Sel. guasti 2 (parametro 22).. Se un bit è “1”, la Valore minimo condizione è vera; altrimenti la condizione è falsa. Valore massimo Conversione 1 Stato guasto 1 è stato aggiunto nella Versione 3.xx. Bit 0 1 2 3 4 5 222 Bit 6 7 8 9 10 11 Condizione Riservato Riservato Ingresso mA Timeout SP 1 Timeout SP 2 Timeout SP 3 Bit 12 13 14 15 Stato guasto 21 N. parametro File:gruppo Stato guasto 2 mostra le condizioni di guasto configurate per Tipo di parametro riportare condizioni di guasto all’inverter. Ciascun bit di Display configurazione che corrisponde alla definizione di Sel. guasti 1 Valore predefinito di fabbrica (parametro 20) e Sel. guasti 2 (parametro 22).. Se un bit è “1”, la Valore minimo condizione è vera; altrimenti la condizione è falsa. Valore massimo Conversione 1 Stato guasto 2 è stato aggiunto nella Versione 3.xx. Bit 0 1 2 3 4 5 223 Condizione Tempo di superamento Tempo precarico Caduta bus Sottotens. bus Cicli bus>5 Circuito interrotto Condizione Perd. retroaz. vel. Sovrat. inverter sospesa Riservato Sovracc. motore sospeso Trip sovracc. motore Stallo motore Bit 6 7 8 9 10 11 Condizione Guasto esterno Riservato Riservato Limite param. Limite matem. Riservato Stato allarme 11 Stato allarme 1 mostra le condizioni di allarme configurate per riportare condizioni di allarme all’inverter. Ciascun bit di configurazione corrisponde alla definizione di Sel. allarme 1 (parametro 21) e Sel. allarme 2 (parametro 23). Se un bit è “1”, la condizione è vera; altrimenti la condizione è falsa. 1 Stato allarme 1 è stato aggiunto nella Versione 3.xx. Bit 0 1 2 3 4 5 Condizione Tempo di superamento Tempo precarico Caduta bus Sottotens. bus Cicli bus>5 Circuito interrotto 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 Bit 6 7 8 9 10 11 Bit 12 13 14 15 N. parametro File:gruppo Tipo di parametro Display Valore predefinito di fabbrica Valore minimo Valore massimo Conversione Condizione Riservato Riservato Ingresso mA Timeout SP 1 Timeout SP 2 Timeout SP 3 Bit 12 13 14 15 221 Monitor: Stato guasti origine bit 0000 0000 0000 0000 0000 0000 0000 0000 1111 1111 1111 1111 1=1 Condizione Timeout SP 4 Timeout SP 5 Timeout SP 6 Errore SP 222 Monitor: Stato guasti origine bit 0000 0000 0000 0000 0000 0000 0000 0000 1111 1111 1111 1111 1=1 Condizione Riservato Sovracc. ingr. sospeso Riservato Trip sovracc. inverter 223 Monitor: Stato guasti origine bit 0000 0000 0000 0000 0000 0000 0000 0000 1111 1111 1111 1111 1=1 Condizione Timeout SP 4 Timeout SP 5 Timeout SP 6 Errore SP Parametri 224 Stato allarme 21 Stato allarme 2 mostra le condizioni di allarme configurate per riportare condizioni di allarme all’inverter. Ciascun bit di configurazione corrisponde alla definizione di Sel. allarme 1 (parametro 21) e Sel. allarme 2 (parametro 23). Se un bit è “1”, la condizione è vera; altrimenti la condizione è falsa. 1 Stato allarme 2 è stato aggiunto nella Versione 3.xx. Bit 0 1 2 3 4 5 225 Condizione Perd. retroaz. vel. Sovratemp. inverter Riservato Sovracc. motore sospeso Trip sovracc. motore Stallo motore 2 Bit 6 7 8 9 10 11 N. parametro File:gruppo Tipo di parametro Display Valore predefinito di fabbrica Valore minimo Valore massimo Conversione Condizione Guasto esterno Riservato Riservato Limite param. Limite matem. Riservato Stato regol. vel.1 Stato regol. vel. mostra il valore di riferimento di coppia che appare all’uscita del regolatore della velocità PI. Si tratta dell’ingresso sulla selezione di coppia, usato come valore di riferimento di coppia dell’inverter se Sel mod/vel/coppia (parametro 68) è impostato su 2. 1 Stato regol. vel. è stato aggiunto nella Versione 3.xx. Bit 12 13 14 15 2-73 224 Monitor: Stato guasti origine bit 0000 0000 0000 0000 0000 0000 0000 0000 1111 1111 1111 1111 1=1 Condizione Riservato Sovracc. inverter sospeso Riservato Sovraccarico inverter N. parametro File:gruppo Tipo di parametro Display Valore predefinito di fabbrica Valore minimo Valore massimo Conversione 225 Monitor: Stato inverter origine ±x,xx% + 0,0% - 300,0% + 300,0% 4096 = 100% motore Iq 226 N. parametro 226 File:gruppo Monitor: Stato inverter Errore vel. contiene un valore che corrisponde alla differenza tra Tipo di parametro origine l’intero numero dell’ingresso di riferimento del regolatore della Display ±x,xx giri/minuto velocità e la retroazione della velocità. Valore predefinito di fabbrica + 0,0 giri/motore Valore minimo - 8 x velocità base 1 Errore vel. è stato aggiunto nella Versione 3.xx. Valore massimo + 8 x velocità base Conversione 4096 = velocità motore di base 227 Retroaz. pos. encoder bassa1 Errore vel.1 N. parametro File:gruppo Retroaz. pos. encoder bassa mostra la parte BASSA della parola Tipo di parametro di un accumulatore ad impulsi encoder da 32 bit. Vengono Display contati tutti i bordi di quadratura encoder, che portano ad una Valore predefinito di fabbrica moltiplicazione per 4. A risultato di ciò, questo parametro viene Valore minimo messo in scala in modo che il cambiamento di posizione per giri Valore massimo motore equivalga a 4 volte gli impulsi per rivoluzione Conversione dell’encoder. 227 Monitor: Stato motore origine x 0 0 65535 1=1 1 Retroaz. pos. encoder bassa è stato aggiunto alla Versione 3.xx. 228 Retroaz. pos. encoder alta1 N. parametro File:gruppo Retroaz. pos. encoder alta mostra la parte ALTA della parola di Tipo di parametro un accumulatore ad impulsi encoder da 32 bit. Questa parola Display cambia di 1 conteggio per ogni cambiamento nel conteggio Valore predefinito di fabbrica basso di 65.536 4x impulsi encoder. Valore minimo Valore massimo 1 Retroaz. pos. encoder alta è stato aggiunto alla Versione 3.xx. Conversione 228 Monitor: Stato motore origine x 0 0 65535 1=1 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 2-74 Parametri 229 Rif. coppia int.1 N. parametro File:gruppo Rif. coppia int. mostra il valore del riferimento di coppia presente Tipo di parametro all’uscita del limitatore della velocità di corrente. Display Valore predefinito di fabbrica 1 Rif. coppia int. è stato aggiunto nella Versione 3.xx. Valore minimo Valore massimo Conversione 229 Monitor: Stato motore origine ±x,x% 0,0% -800% +800% 4096 = coppia nominale 230 Offset Iq1 N. parametro File:gruppo Offset IQ contiene l’offset LEM U richiesto per eliminare l’errore Tipo di parametro di corrente (senza flusso di corrente motore). Questo offset viene Display impostato automaticamente eseguendo la diagnostica dei Valore predefinito di fabbrica transistor. Valore minimo Valore massimo 1 Offset Iq è stato aggiunto nella Versione 3.xx. Conversione 230 Nessuno destinazione collegabile ±x 0 -100 +100 1=1 231 Offset Id1 N. parametro File:gruppo Offset Id contiene l’offset LEM W richiesto per eliminare l’errore Tipo di parametro di corrente (senza flusso di corrente motore). Questo offset viene Display impostato automaticamente eseguendo la diagnostica dei Valore predefinito di fabbrica transistor. Valore minimo Valore massimo 1 Offset Id è stato aggiunto nella Versione 3.xx. Conversione 231 Nessuno destinazione collegabile ±x 0 -100 +100 1=1 232 Ingr. funz. 91 N. parametro 232 File:gruppo Applicazione: Funzione programma Usare Ingr. funzione 9 per fornire l’ingresso nel blocco di funzioni Tipo di parametro origine in dotazione all’inverter 1336 IMPACT. Display ±x Valore predefinito di fabbrica 0 1 Ingr. funzione 9 è stato aggiunto nella Versione 3.xx. Valore minimo -32767 Valore massimo +32767 Conversione 1=1 233 Ingr. funzione 101 Usare Ingr. funzione 10 per fornire l’ingresso nel blocco di funzioni in dotazione all’inverter 1336 IMPACT. 1 Ingr. funzione 10 è stato aggiunto nella Versione 3.xx. 234 % tens. motore1 Usare % tens. motore per visualizzare il valore RMS fondamentale effettivo da linea a linea della tensione motore come percentuale. Questi dati vengono calcolati in media ed aggiornati ogni 50 millisecondi. 1 Tens. motore è stato aggiunto nella Versione 3.xx. 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 N. parametro 233 File:gruppo Applicazione: Funzione programma Tipo di parametro origine Display ±x Valore predefinito di fabbrica 0 Valore minimo -32767 Valore massimo +32767 Conversione 1=1 N. parametro File:gruppo Tipo di parametro Display Valore predefinito di fabbrica Valore minimo Valore massimo Conversione 234 Monitor:Stato motore origine x,x% +NP 0% 800% 4096 = volt motore Parametri 2-75 235 Abilit. profilo Numero parametro File:gruppo Abilitazione profilo corrisponde alla parola di comando per la Tipo di parametro profilatura della velocità. Display Bit 0 - Imposta la posizione iniziale e deve essere impostato su 1 Valore predefinito di fabbrica per azionare una profilatura. Valore minimo Bit 1 - Deve essere impostato per eseguire la sequenza del Valore massimo profilo velocità programmata. Conversione Bit 2 - Se impostato su 1, la transizione da una fase viene ignorata. Bit 3 - Usato con le fasi encoder sequenziali; impedisce che la velocità scenda a zero alla fine di ciascuna fase. Bit 4-7 - Riservati 235 Comando profilo Impostazione bit 0 0000 esad. FFFF esad. 236 Stato profilo Numero parametro File:gruppo Tipo di parametro Display Valore predefinito di fabbrica Valore minimo Valore massimo Conversione 236 Comando profilo Impostazione bit 0 0000 esad. FFFF esad. Numero parametro File:gruppo Imposta il guadagno per il controllo della profilatura della velocità Tipo di parametro in una gamma da 1,0 a 16,0. Al momento di inviare i valori su un Display collegamento in rete, la scalatura è 128 = 1,0 Valore predefinito di fabbrica Valore minimo Valore massimo Conversione Stato profilo indica lo stato della routine di profilatura. Bit 0-4 - Indicano il valore binario di una fase attiva, 1-16. Bit 5 - Abilitato se impostato su 1. Bit 6 - Attivare la sequenza se impostato su 1. Questo bit viene azzerato se la sequenza non è completa. Bit 7 - Tenuta attiva se impostato su 1. Bit 8 - Mod. di combinazione velocità encoder selezionata se impostato su 1. 237 Guad. trim errori 237 Comando profilo Impostazione x,x unità 2 0.5 16.0 128 = 1.0 238 Sel. azione finale 238 Azioni finali profilo Impostazione x 0 0 3 Numero parametro File:gruppo Il parametro 238 può essere usato per selezionare la modalità di Tipo di parametro terminazione della sequenza di esecuzione. Display 0 = Arresto Valore predefinito di fabbrica 1 = Vai a fase, usa P240 per determinare quale fase elaborare Valore minimo quando si raggiunge la fine della sequenza. Valore massimo 2 = Ingresso TB3, usa P241 per selezionare quale terminale TB3 Conversione usare. 3 = Confronto, usa P242 come valore di confronto. 4 = Posizione originale encoder, passa alla posizione origina determinata quando si abilita la funzione. 239 Vel. azione finale Il parametro 239 imposta la velocità per l’azione finale. 4096 = Velocità base Numero parametro File:gruppo Tipo di parametro Display Valore predefinito di fabbrica Valore minimo Valore massimo Conversione 239 Azioni finali profilo Impostazione +/- x,x giri/minuto +0,0 giri/motore -8 x velocità base +8 x velocità base 4096 = velocità base 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 2-76 Parametri 240 Azione finale di destin. Il parametro 240 imposta la fase a cui procedere se P238 = 1 241 Ingr. azione finale Il parametro 241 seleziona il terminale TB3 usato se P238 = 2 0 = TB3-19 1 = TB3-22 2 = TB3-23 3 = TB3-26 4 = TB3-27 Numero parametro File:gruppo Tipo di parametro Display Valore predefinito di fabbrica Valore minimo Valore massimo Conversione 240 Azioni finali profilo Impostazione x n. fasi 1 0 16 Numero parametro File:gruppo Tipo di parametro Display Valore predefinito di fabbrica Valore minimo Valore massimo Conversione 241 Azioni finali profilo Impostazione x 0 0 5 Numero parametro File:gruppo Tipo di parametro Display Valore predefinito di fabbrica Valore minimo Valore massimo Conversione 242 Azioni finali profilo Impostazione x 1 1 296 Numero parametro File:gruppo Tipo di parametro Display Valore predefinito di fabbrica Valore minimo Valore massimo Conversione 243 Azioni finali profilo Impostazione x 0 -32767 32767 Numero parametro File:gruppo Tipo di parametro Display Valore predefinito di fabbrica Valore minimo Valore massimo Conversione 244 Comandi profilo Impostazione x impulsi encoder 20 -32767 32767 Numero parametro File:gruppo Tipo di parametro Display Valore predefinito di fabbrica Valore minimo Valore massimo Conversione 245 Comandi profilo Impostazione x, Impulsi encoder 4096 1 32767 Impulso encoder/4 5 = TB3-28 6 = Riservato 242 Comp. azione finale Il parametro 242 imposta il valore usato se P238 = 3 243 Val. azione finale Il parametro 243 viene usato se l’azione finale viene impostata come “confronto” 244 Toller. valore Il parametro 243 viene usato se l’azione finale viene impostata come “confronto” 245 Conteggi per unità Il parametro 245 è impostato su 4 volte il valore di impulsi per rivoluzione encoder. (Scalatura 10 =1,0) 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 Parametri 246 Unità percorse Il parametro 246 è un parametro di sola lettura che riporta il valore percorso dalla posizione iniziale. 247 Profilo CMD LSW 248 Profilo CMD LSW 249 Vel. passo 1 250 Valore fase 1 246 Comando profilo Impostazione x,x unità 4096 -3276.7 3276.7 10 = 1 unità Numero parametro 247 File:gruppo Comando profilo Il parametro 247 corrisponde alla parola inferiore del riferimento Tipo di parametro Impostazione velocità da 32 bit. Questo deve essere collegato a P28 [Fraz. rif. Display +/- x,x giri/minuto 1 vel.]. Valore predefinito di fabbrica +0,0 giri/motore Valore minimo -8 x velocità base Valore massimo +8 x velocità base Conversione 4096 = velocità motore di base Numero parametro 248 File:gruppo Comando profilo Il parametro 248 corrisponde alla parola superiore del riferimento Tipo di parametro Impostazione velocità da 32 bit. Questo deve essere collegato a P29 [Fraz. rif. Display +/- x,x giri/minuto 1 vel.]. Valore predefinito di fabbrica +0,0 giri/motore Valore minimo -8 x velocità base Valore massimo +8 x velocità base Conversione 4096 = velocità motore di base Numero parametro 249 File:gruppo Dati prova profilo Il parametro 249 imposta il valore di giri/motore per questa fase. Tipo di parametro Impostazione (Scalatura: 4096 = Velocità base) Display +/- x,x giri/minuto Valore predefinito di fabbrica +0,0 giri/motore Valore minimo -8 x velocità base Valore massimo +8 x velocità base Conversione 4096 = velocità motore di base Il parametro 250 imposta l’ora in secondo per le fasi temporali, i conteggi in unità per le fasi encoder e l’ingresso TB3 limite sulle fasi di ingresso TB. Scalatura: Fase temporale: 10 x valore desiderato (10 = 0,1 sec.) Fase encoder: 1 = 1 rivoluzione Fase ingresso TB: dipendente da [Sel. mod. opzione L] 251 Numero parametro File:gruppo Tipo di parametro Display Valore predefinito di fabbrica Valore minimo Valore massimo Conversione 2-77 Tipo fase 1 Numero parametro 250 File:gruppo Dati prova profilo Tipo di parametro Impostazione Display x,xS, x, x,x unità Valore predefinito di fabbrica 0,0 ,0 0,0 Valore minimo 0,0 ,0 0,0 Valore massimo 3276,7 5 3276,7 Conversione 0=1,0 sec., x TBib, 10 = 1 unità Numero parametro File:gruppo Il parametro 251 seleziona il tipo di fase da usare Tipo di parametro 0 = Non usato (questo forza un’azione finale) Display 1 = Fase temporale; azionare alla velocità riportata in P249 per il Valore predefinito di fabbrica tempo in P250. Valore minimo 2 = Fase di ingresso TB3; azionare alla velocità riportata in P249 Valore massimo Conversione fin quando l’ingresso diventa vero. 251 Dati prova profilo Impostazione x 0 0 3 3 = Fase encoder; azionare alla velocità riportata in P249 per i conteggi in P250. 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 2-78 Parametri 252 Vel. passo 2 253 Valore fase 2 Numero parametro 252 File:gruppo Dati prova profilo Il parametro 252 imposta il valore di giri/motore per questa fase. Tipo di parametro Impostazione (Scalatura: 4096 = Velocità base) Display +/- x,x giri/minuto Valore predefinito di fabbrica +0,0 giri/motore Valore minimo -8 x velocità base Valore massimo +8 x velocità base Conversione 4096 = velocità motore di base Il parametro 253 imposta l’ora in secondo per le fasi temporali, i conteggi in unità per le fasi encoder e l’ingresso TB3 limite sulle fasi di ingresso TB. Scalatura: Fase temporale: 10 x valore desiderato (10 = 0,1 sec.) Fase encoder: 1 = 1 rivoluzione Fase ingresso TB: dipendente da [Sel. mod. opzione L] 254 Tipo fase 2 255 Vel. passo 3 256 Valore fase 3 Numero parametro File:gruppo Il parametro 251 seleziona il tipo di fase da usare Tipo di parametro 0 = Non usato (questo forza un’azione finale) Display 1 = Fase temporale; azionare alla velocità riportata in P252 per il Valore predefinito di fabbrica tempo in P253. Valore minimo 2 = Fase di ingresso TB3; azionare alla velocità riportata in P252 Valore massimo fin quando l’ingresso diventa vero. Conversione 3 = Fase encoder; azionare alla velocità riportata in P252 per i conteggi in P253. 254 Dati prova profilo Impostazione x 0 0 3 Numero parametro 255 File:gruppo Dati prova profilo Il parametro 255 imposta il valore di giri/motore per questa fase. Tipo di parametro Impostazione (Scalatura: 4096 = Velocità base) Display +/- x,x giri/minuto Valore predefinito di fabbrica +0,0 giri/motore Valore minimo -8 x velocità base Valore massimo +8 x velocità base Conversione 4096 = velocità motore di base Il parametro 256 imposta l’ora in secondo per le fasi temporali, i conteggi in unità per le fasi encoder e l’ingresso TB3 limite sulle fasi di ingresso TB. Scalatura: Fase temporale: 10 x valore desiderato (10 = 0,1 sec.) Fase encoder: 1 = 1 rivoluzione Fase ingresso TB: dipendente da [Sel. mod. opzione L] 257 Numero parametro 253 File:gruppo Dati prova profilo Tipo di parametro Impostazione Display x,xS, x, x,x unità Valore predefinito di fabbrica 0,0 ,0 0,0 Valore minimo 0,0 ,0 0,0 Valore massimo 3276,7 5 3276,7 Conversione 0=1,0 sec., x TBib, 10 = 1 unità Tipo fase 3 Numero parametro 256 File:gruppo Dati prova profilo Tipo di parametro Impostazione Display x,xS, x, x,x unità Valore predefinito di fabbrica 0,0 ,0 0,0 Valore minimo 0,0 ,0 0,0 Valore massimo 3276,7 5 3276,7 Conversione 0=1,0 sec., x TBib, 10 = 1 unità Numero parametro File:gruppo Il parametro 257 seleziona il tipo di fase da usare Tipo di parametro 0 = Non usato (questo forza un’azione finale) Display 1 = Fase temporale; azionare alla velocità riportata in P255 per il Valore predefinito di fabbrica tempo in P256. Valore minimo 2 = Fase di ingresso TB3; azionare alla velocità riportata in P255 Valore massimo fin quando l’ingresso diventa vero. Conversione 3 = Fase encoder; azionare alla velocità riportata in P255 per i conteggi in P256. 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 257 Dati prova profilo Impostazione x 0 0 3 Parametri 258 Vel. passo 4 259 Valore fase 4 Numero parametro 258 File:gruppo Dati prova profilo Il parametro 258 imposta il valore di giri/motore per questa fase. Tipo di parametro Impostazione (Scalatura: 4096 = Velocità base) Display +/- x,x giri/minuto Valore predefinito di fabbrica +0,0 giri/motore Valore minimo -8 x velocità base Valore massimo +8 x velocità base Conversione 4096 = velocità motore di base Il parametro 259 imposta l’ora in secondo per le fasi temporali, i conteggi in unità per le fasi encoder e l’ingresso TB3 limite sulle fasi di ingresso TB. Scalatura: Fase temporale: 10 x valore desiderato (10 = 0,1 sec.) Fase encoder: 1 = 1 rivoluzione Fase ingresso TB: dipendente da [Sel. mod. opzione L] 260 Tipo fase 4 261 Vel. passo 5 262 Valore fase 5 Numero parametro 259 File:gruppo Dati prova profilo Tipo di parametro Impostazione Display x,xS, x, x,x unità Valore predefinito di fabbrica 0,0 ,0 0,0 Valore minimo 0,0 ,0 0,0 Valore massimo 3276,7 5 3276,7 Conversione 0=1,0 sec., x TBib, 10 = 1 unità Numero parametro File:gruppo Il parametro 260 seleziona il tipo di fase da usare Tipo di parametro 0 = Non usato (questo forza un’azione finale) Display 1 = Fase temporale; azionare alla velocità riportata in P258 per il Valore predefinito di fabbrica tempo in P259. Valore minimo 2 = Fase di ingresso TB3; azionare alla velocità riportata in P258 Valore massimo fin quando l’ingresso diventa vero. Conversione 3 = Fase encoder; azionare alla velocità riportata in P258 per i conteggi in P259. 260 Dati prova profilo Impostazione x 0 0 3 Numero parametro 261 File:gruppo Dati prova profilo Il parametro 261 imposta il valore di giri/motore per questa fase. Tipo di parametro Impostazione (Scalatura: 4096 = Velocità base) Display +/- x,x giri/minuto Valore predefinito di fabbrica +0,0 giri/motore Valore minimo -8 x velocità base Valore massimo +8 x velocità base Conversione 4096 = velocità motore di base Il parametro 262 imposta l’ora in secondo per le fasi temporali, i conteggi in unità per le fasi encoder e l’ingresso TB3 limite sulle fasi di ingresso TB. Scalatura: Fase temporale: 10 x valore desiderato (10 = 0,1 sec.) Fase encoder: 1 = 1 rivoluzione Fase ingresso TB: dipendente da [Sel. mod. opzione L] 263 2-79 Tipo fase 5 Numero parametro 262 File:gruppo Dati prova profilo Tipo di parametro Impostazione Display x,xS, x, x,x unità Valore predefinito di fabbrica 0,0 ,0 0,0 Valore minimo 0,0 ,0 0,0 Valore massimo 3276,7 5 3276,7 Conversione 0=1,0 sec., x TBib, 10 = 1 unità Numero parametro File:gruppo Il parametro 263 seleziona il tipo di fase da usare Tipo di parametro 0 = Non usato (questo forza un’azione finale) Display 1 = Fase temporale; azionare alla velocità riportata in P261 per il Valore predefinito di fabbrica tempo in P262. Valore minimo 2 = Fase di ingresso TB3; azionare alla velocità riportata in P261 Valore massimo fin quando l’ingresso diventa vero. Conversione 3 = Fase encoder; azionare alla velocità riportata in P261 per i conteggi in P262. 263 Dati prova profilo Impostazione x 0 0 3 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 2-80 Parametri 264 Vel. passo 6 265 Valore fase 6 Numero parametro 264 File:gruppo Dati prova profilo Il parametro 264 imposta il valore di giri/motore per questa fase. Tipo di parametro Impostazione (Scalatura: 4096 = Velocità base) Display +/- x,x giri/minuto Valore predefinito di fabbrica +0,0 giri/motore Valore minimo -8 x velocità base Valore massimo +8 x velocità base Conversione 4096 = velocità motore di base Il parametro 265 imposta l’ora in secondo per le fasi temporali, i conteggi in unità per le fasi encoder e l’ingresso TB3 limite sulle fasi di ingresso TB. Scalatura: Fase temporale: 10 x valore desiderato (10 = 0,1 sec.) Fase encoder: 1 = 1 rivoluzione Fase ingresso TB: dipendente da [Sel. mod. opzione L] 266 Tipo fase 6 267 Vel. passo 7 268 Valore fase 7 Numero parametro File:gruppo Il parametro 266 seleziona il tipo di fase da usare Tipo di parametro 0 = Non usato (questo forza un’azione finale) Display 1 = Fase temporale; azionare alla velocità riportata in P264 per il Valore predefinito di fabbrica tempo in P265. Valore minimo 2 = Fase di ingresso TB3; azionare alla velocità riportata in P264 Valore massimo fin quando l’ingresso diventa vero. Conversione 3 = Fase encoder; azionare alla velocità riportata in P264 per i conteggi in P265. 266 Dati prova profilo Impostazione x 0 0 3 Numero parametro 267 File:gruppo Dati prova profilo Il parametro 267 imposta il valore di giri/motore per questa fase. Tipo di parametro Impostazione (Scalatura: 4096 = Velocità base) Display +/- x,x giri/minuto Valore predefinito di fabbrica +0,0 giri/motore Valore minimo -8 x velocità base Valore massimo +8 x velocità base Conversione 4096 = velocità motore di base Il parametro 268 imposta l’ora in secondo per le fasi temporali, i conteggi in unità per le fasi encoder e l’ingresso TB3 limite sulle fasi di ingresso TB. Scalatura: Fase temporale: 10 x valore desiderato (10 = 0,1 sec.) Fase encoder: 1 = 1 rivoluzione Fase ingresso TB: dipendente da [Sel. mod. opzione L] 269 Numero parametro 265 File:gruppo Dati prova profilo Tipo di parametro Impostazione Display x,xS, x, x,x unità Valore predefinito di fabbrica 0,0 ,0 0,0 Valore minimo 0,0 ,0 0,0 Valore massimo 3276,7 5 3276,7 Conversione 0=1,0 sec., x TBib, 10 = 1 unità Tipo fase 7 Numero parametro 268 File:gruppo Dati prova profilo Tipo di parametro Impostazione Display x,xS, x, x,x unità Valore predefinito di fabbrica 0,0 ,0 0,0 Valore minimo 0,0 ,0 0,0 Valore massimo 3276,7 5 3276,7 Conversione 0=1,0 sec., x TBib, 10 = 1 unità Numero parametro File:gruppo Il parametro 269 seleziona il tipo di fase da usare Tipo di parametro 0 = Non usato (questo forza un’azione finale) Display 1 = Fase temporale; azionare alla velocità riportata in P267 per il Valore predefinito di fabbrica tempo in P268. Valore minimo 2 = Fase di ingresso TB3; azionare alla velocità riportata in P267 Valore massimo fin quando l’ingresso diventa vero. Conversione 3 = Fase encoder; azionare alla velocità riportata in P267 per i conteggi in P268. 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 269 Dati prova profilo Impostazione x 0 0 3 Parametri 270 Vel. passo 8 271 Valore fase 8 Numero parametro 270 File:gruppo Dati prova profilo Il parametro 270 imposta il valore di giri/motore per questa fase. Tipo di parametro Impostazione (Scalatura: 4096 = Velocità base) Display +/- x,x giri/minuto Valore predefinito di fabbrica +0,0 giri/motore Valore minimo -8 x velocità base Valore massimo +8 x velocità base Conversione 4096 = velocità motore di base Il parametro 271 imposta l’ora in secondo per le fasi temporali, i conteggi in unità per le fasi encoder e l’ingresso TB3 limite sulle fasi di ingresso TB. Scalatura: Fase temporale: 10 x valore desiderato (10 = 0,1 sec.) Fase encoder: 1 = 1 rivoluzione Fase ingresso TB: dipendente da [Sel. mod. opzione L] 272 Tipo fase 8 273 Vel. passo 9 274 Valore fase 9 Numero parametro 271 File:gruppo Dati prova profilo Tipo di parametro Impostazione Display x,xS, x, x,x unità Valore predefinito di fabbrica 0,0 ,0 0,0 Valore minimo 0,0 ,0 0,0 Valore massimo 3276,7 5 3276,7 Conversione 0=1,0 sec., x TBib, 10 = 1 unità Numero parametro File:gruppo Il parametro 272 seleziona il tipo di fase da usare Tipo di parametro 0 = Non usato (questo forza un’azione finale) Display 1 = Fase temporale; azionare alla velocità riportata in P270 per il Valore predefinito di fabbrica tempo in P271. Valore minimo 2 = Fase di ingresso TB3; azionare alla velocità riportata in P270 Valore massimo fin quando l’ingresso diventa vero. Conversione 3 = Fase encoder; azionare alla velocità riportata in P270 per i conteggi in P271. 272 Dati prova profilo Impostazione x 0 0 3 Numero parametro 273 File:gruppo Dati prova profilo Il parametro 273 imposta il valore di giri/motore per questa fase. Tipo di parametro Impostazione (Scalatura: 4096 = Velocità base) Display +/- x,x giri/minuto Valore predefinito di fabbrica +0,0 giri/motore Valore minimo -8 x velocità base Valore massimo +8 x velocità base Conversione 4096 = velocità motore di base Il parametro 274 imposta l’ora in secondo per le fasi temporali, i conteggi in unità per le fasi encoder e l’ingresso TB3 limite sulle fasi di ingresso TB. Scalatura: Fase temporale: 10 x valore desiderato (10 = 0,1 sec.) Fase encoder: 1 = 1 rivoluzione Fase ingresso TB: dipendente da [Sel. mod. opzione L] 275 2-81 Tipo fase 9 Numero parametro 274 File:gruppo Dati prova profilo Tipo di parametro Impostazione Display x,xS, x, x,x unità Valore predefinito di fabbrica 0,0 ,0 0,0 Valore minimo 0,0 ,0 0,0 Valore massimo 3276,7 5 3276,7 Conversione 0=1,0 sec., x TBib, 10 = 1 unità Numero parametro File:gruppo Il parametro 275 seleziona il tipo di fase da usare Tipo di parametro 0 = Non usato (questo forza un’azione finale) Display 1 = Fase temporale; azionare alla velocità riportata in P273 per il Valore predefinito di fabbrica tempo in P274. Valore minimo 2 = Fase di ingresso TB3; azionare alla velocità riportata in P273 Valore massimo fin quando l’ingresso diventa vero. Conversione 3 = Fase encoder; azionare alla velocità riportata in P273 per i conteggi in P274. 275 Dati prova profilo Impostazione x 0 0 3 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 2-82 Parametri 276 Vel. passo 10 277 Valore fase 10 Numero parametro File:gruppo Il parametro 276 imposta il valore di giri/motore per questa fase. Tipo di parametro (Scalatura: 4096 = Velocità base) Display Valore predefinito di fabbrica Valore minimo Valore massimo Conversione Il parametro 277 imposta l’ora in secondo per le fasi temporali, i conteggi in unità per le fasi encoder e l’ingresso TB3 limite sulle fasi di ingresso TB. Scalatura: Fase temporale: 10 x valore desiderato (10 = 0,1 sec.) Fase encoder: 1 = 1 rivoluzione Fase ingresso TB: dipendente da [Sel. mod. opzione L] 278 Tipo fase 10 279 Vel. passo 11 280 Valore fase 11 Numero parametro File:gruppo Il parametro 279 imposta il valore di giri/motore per questa fase. Tipo di parametro (Scalatura: 4096 = Velocità base) Display Valore predefinito di fabbrica Valore minimo Valore massimo Conversione Fase temporale: 10 x valore desiderato (10 = 0,1 sec.) Fase encoder: 1 = 1 rivoluzione Fase ingresso TB: dipendente da [Sel. mod. opzione L] 281 Numero parametro 277 File:gruppo Dati prova profilo Tipo di parametro Impostazione Display x,xS, x, x,x unità Valore predefinito di fabbrica 0,0 ,0 0,0 Valore minimo 0,0 ,0 0,0 Valore massimo 3276,7 5 3276,7 Conversione 0=1,0 sec., x TBib, 10 = 1 unità Numero parametro File:gruppo Il parametro 278 seleziona il tipo di fase da usare Tipo di parametro 0 = Non usato (questo forza un’azione finale) Display 1 = Fase temporale; azionare alla velocità riportata in P276 per il Valore predefinito di fabbrica tempo in P277. Valore minimo 2 = Fase di ingresso TB3; azionare alla velocità riportata in P276 Valore massimo fin quando l’ingresso diventa vero. Conversione 3 = Fase encoder; azionare alla velocità riportata in P276 per i conteggi in P277. Il parametro 280 imposta l’ora in secondo per le fasi temporali, i conteggi in unità per le fasi encoder e l’ingresso TB3 limite sulle fasi di ingresso TB. Scalatura: Tipo fase 11 278 Dati prova profilo Impostazione x 0 0 3 279 Dati prova profilo Impostazione +/- x,x giri/minuto 0,00 giri/motore -8 x velocità base +8 x velocità base 4096 = velocità base Numero parametro 280 File:gruppo Dati prova profilo Tipo di parametro Impostazione Display x,xS, x, x,x unità Valore predefinito di fabbrica 0,0 ,0 0,0 Valore minimo 0,0 ,0 0,0 Valore massimo 3276,7 5 3276,7 Conversione 0=1,0 sec., x TBib, 10 = 1 unità Numero parametro File:gruppo Il parametro 281 seleziona il tipo di fase da usare Tipo di parametro 0 = Non usato (questo forza un’azione finale) Display 1 = Fase temporale; azionare alla velocità riportata in P279 per il Valore predefinito di fabbrica tempo in P280. Valore minimo 2 = Fase di ingresso TB3; azionare alla velocità riportata in P279 Valore massimo fin quando l’ingresso diventa vero. Conversione 3 = Fase encoder; azionare alla velocità riportata in P279 per i conteggi in P280. 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 276 Dati prova profilo Impostazione +/- x,x giri/minuto 0,00 giri/motore -8 x velocità base +8 x velocità base 281 Dati prova profilo Impostazione x 0 0 3 Parametri 282 Vel. passo 12 283 Valore fase 12 Numero parametro File:gruppo Il parametro 282 imposta il valore di giri/motore per questa fase. Tipo di parametro (Scalatura: 4096 = Velocità base) Display Valore predefinito di fabbrica Valore minimo Valore massimo Conversione Il parametro 283 imposta l’ora in secondo per le fasi temporali, i conteggi in unità per le fasi encoder e l’ingresso TB3 limite sulle fasi di ingresso TB. Scalatura: Fase temporale: 10 x valore desiderato (10 = 0,1 sec.) Fase encoder: 1 = 1 rivoluzione Fase ingresso TB: dipendente da [Sel. mod. opzione L] 284 Tipo fase 12 285 Vel. passo 13 286 Valore fase 13 Numero parametro File:gruppo Il parametro 285 imposta il valore di giri/motore per questa fase. Tipo di parametro (Scalatura: 4096 = Velocità base) Display Valore predefinito di fabbrica Valore minimo Valore massimo Conversione Fase temporale: 10 x valore desiderato (10 = 0,1 sec.) Fase encoder: 1 = 1 rivoluzione Fase ingresso TB: dipendente da [Sel. mod. opzione L] 287 Tipo fase 13 282 Dati prova profilo Impostazione +/- x,x giri/minuto +0,00 giri/motore -8 x velocità base +8 x velocità base 4096 = velocità base Numero parametro 283 File:gruppo Dati prova profilo Tipo di parametro Impostazione Display x,xS, x, x,x unità Valore predefinito di fabbrica 0,0 ,0 0,0 Valore minimo 0,0 ,0 0,0 Valore massimo 3276,7 5 3276,7 Conversione 0=1,0 sec., x TBib, 10 = 1 unità Numero parametro File:gruppo Il parametro 284 seleziona il tipo di fase da usare Tipo di parametro 0 = Non usato (questo forza un’azione finale) Display 1 = Fase temporale; azionare alla velocità riportata in P282 per il Valore predefinito di fabbrica tempo in P283. Valore minimo 2 = Fase di ingresso TB3; azionare alla velocità riportata in P282 Valore massimo fin quando l’ingresso diventa vero. Conversione 3 = Fase encoder; azionare alla velocità riportata in P282 per i conteggi in P283. Il parametro 286 imposta l’ora in secondo per le fasi temporali, i conteggi in unità per le fasi encoder e l’ingresso TB3 limite sulle fasi di ingresso TB. Scalatura: 2-83 284 Dati prova profilo Impostazione x 0 0 3 285 Dati prova profilo Impostazione +/- x,x giri/minuto +0,00 giri/motore -8 x velocità base +8 x velocità base 4096 = velocità base Numero parametro 286 File:gruppo Dati prova profilo Tipo di parametro Impostazione Display x,xS, x, x,x unità Valore predefinito di fabbrica 0,0 ,0 0,0 Valore minimo 0,0 ,0 0,0 Valore massimo 3276,7 5 3276,7 Conversione 0=1,0 sec., x TBib, 10 = 1 unità Numero parametro File:gruppo Il parametro 287 seleziona il tipo di fase da usare Tipo di parametro 0 = Non usato (questo forza un’azione finale) Display 1 = Fase temporale; azionare alla velocità riportata in P285 per il Valore predefinito di fabbrica tempo in P286. Valore minimo 2 = Fase di ingresso TB3; azionare alla velocità riportata in P285 Valore massimo fin quando l’ingresso diventa vero. Conversione 3 = Fase encoder; azionare alla velocità riportata in P285 per i conteggi in P286. 287 Dati prova profilo Impostazione x 0 0 3 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 2-84 Parametri 288 Vel. passo 14 289 Valore fase 14 Numero parametro File:gruppo Il parametro 288 imposta il valore di giri/motore per questa fase. Tipo di parametro (Scalatura: 4096 = Velocità base) Display Valore predefinito di fabbrica Valore minimo Valore massimo Conversione Il parametro 289 imposta l’ora in secondo per le fasi temporali, i conteggi in unità per le fasi encoder e l’ingresso TB3 limite sulle fasi di ingresso TB. Scalatura: Fase temporale: 10 x valore desiderato (10 = 0,1 sec.) Fase encoder: 1 = 1 rivoluzione Fase ingresso TB: dipendente da [Sel. mod. opzione L] 290 Tipo fase 14 291 Vel. passo 15 292 Valore fase 15 Numero parametro File:gruppo Il parametro 291 imposta il valore di giri/motore per questa fase. Tipo di parametro (Scalatura: 4096 = Velocità base) Display Valore predefinito di fabbrica Valore minimo Valore massimo Conversione Fase temporale: 10 x valore desiderato (10 = 0,1 sec.) Fase encoder: 1 = 1 rivoluzione Fase ingresso TB: dipendente da [Sel. mod. opzione L] 293 Numero parametro 289 File:gruppo Dati prova profilo Tipo di parametro Impostazione Display x,xS, x, x,x unità Valore predefinito di fabbrica 0,0 ,0 0,0 Valore minimo 0,0 ,0 0,0 Valore massimo 3276,7 5 3276,7 Conversione 0=1,0 sec., x TBib, 10 = 1 unità Numero parametro File:gruppo Il parametro 290 seleziona il tipo di fase da usare Tipo di parametro 0 = Non usato (questo forza un’azione finale) Display 1 = Fase temporale; azionare alla velocità riportata in P288 per il Valore predefinito di fabbrica tempo in P289. Valore minimo 2 = Fase di ingresso TB3; azionare alla velocità riportata in P288 Valore massimo fin quando l’ingresso diventa vero. Conversione 3 = Fase encoder; azionare alla velocità riportata in P288 per i conteggi in P289. Il parametro 292 imposta l’ora in secondo per le fasi temporali, i conteggi in unità per le fasi encoder e l’ingresso TB3 limite sulle fasi di ingresso TB. Scalatura: Tipo fase 15 290 Dati prova profilo Impostazione x 0 0 3 291 Dati prova profilo Impostazione +/- x,x giri/minuto +0,0 giri/motore -8 x velocità base +8 x velocità base 4096 = velocità base Numero parametro 292 File:gruppo Dati prova profilo Tipo di parametro Impostazione Display x,xS, x, x,x unità Valore predefinito di fabbrica 0,0 ,0 0,0 Valore minimo 0,0 ,0 0,0 Valore massimo 3276,7 5 3276,7 Conversione 0=1,0 sec., x TBib, 10 = 1 unità Numero parametro File:gruppo Il parametro 293 seleziona il tipo di fase da usare Tipo di parametro 0 = Non usato (questo forza un’azione finale) Display 1 = Fase temporale; azionare alla velocità riportata in P291 per il Valore predefinito di fabbrica tempo in P292. Valore minimo 2 = Fase di ingresso TB3; azionare alla velocità riportata in P291 Valore massimo fin quando l’ingresso diventa vero. Conversione 3 = Fase encoder; azionare alla velocità riportata in P291 per i conteggi in P292. 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 288 Dati prova profilo Impostazione +/- x,x giri/minuto +0,0 giri/motore -8 x velocità base +8 x velocità base 4096 = velocità base 293 Dati prova profilo Impostazione x 0 0 3 Parametri 294 Vel. passo 16 295 Valore fase 15 Numero parametro 294 File:gruppo Dati prova profilo Il parametro 294 imposta il valore di giri/motore per questa fase. Tipo di parametro Impostazione (Scalatura: 4096 = Velocità base) Display giri/motore Valore predefinito di fabbrica +0,0 giri/motore Valore minimo -8 x velocità base Valore massimo +8 x velocità base Conversione 4096 = velocità motore di base Il parametro 295 imposta l’ora in secondo per le fasi temporali, i conteggi in unità per le fasi encoder e l’ingresso TB3 limite sulle fasi di ingresso TB. Scalatura: Fase temporale: 10 x valore desiderato (10 = 0,1 sec.) Fase encoder: 1 = 1 rivoluzione Fase ingresso TB: dipendente da [Sel. mod. opzione L] 296 2-85 Tipo fase 15 Numero parametro 295 File:gruppo Dati prova profilo Tipo di parametro Impostazione Display x,xS, x, x,x unità Valore predefinito di fabbrica 0,0, 0, 0,0 Valore minimo 0,0, 0,0,0 Valore massimo 32767.7 5 3276,7 Conversione 10=1,0 sec., x TBin, 10 = 1 unità Numero parametro File:gruppo Il parametro 296 seleziona il tipo di fase da usare Tipo di parametro 0 = Non usato (questo forza un’azione finale) Display 1 = Fase temporale; azionare alla velocità riportata in P294 per il Valore predefinito di fabbrica tempo in P295. Valore minimo 2 = Fase di ingresso TB3; azionare alla velocità riportata in P294 Valore massimo fin quando l’ingresso diventa vero. Conversione 3 = Fase encoder; azionare alla velocità riportata in P294 per i conteggi in P295. 296 Dati prova profilo Impostazione x 0 0 3 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 2-86 Parametri 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 Capitolo 3 Schema di controllo Obiettivi del capitolo Il capitolo 3 contiene una descrizione degli schemi di controllo. Panoramica di questo argomento: Comincia a pagina: Scheda di controllo motore 3-2 Selezione della velocità di riferimento 3-4 Controllo trim 3-10 Velocità di retroazione 3-13 Regolatore velocità PI 3-16 Riferimento di coppia 3-19 Blocco di coppia 3-24 Rilevamento dei guasti dell’inverter 3-27 Sovraccarico dell’inverter 3-32 Autoregolazione del ciclo di velocità 3-35 Tempo di throughput 3-38 In tutta questa appendice: Questo simbolo: Indica: 15 Un parametro di origine. 17 Un parametro di destinazione. Un bit particolare. Ad esempio, i seguenti simboli identificano il bit 6 (Abil. 6 rampa jog) nelle Opzioni della logica: 17 6 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 3-2 Schema di controllo Panoramica sulla scheda di controllo motore Segue una panoramica del modo in cui l’inverter elabora le informazioni. Sull’autoregolazione del ciclo di velocità Pagina -35 Trim coppia L Rif. 7 velocità Controllo riferimento velocità LC Tq Controllo trim B 2 Jog Pagina -10 Pagina -4 Tpt Limite coppia Regolatore velocità PI VR TL TH PI Guadagni Pagina -16 % scarto di giri V Q Trim di processo S Vf φf Comando coppia Controllo retroazione velocità Tq Senza encoder Pagina -13 Simboli dei collegamenti B Uscita rampa velocità PI Uscita regolatore velocità PI VR Riferimento velocità C Comando processore di corrente Q φf Tpt Trim coppia If Riferimento filtrato VT Trim velocità TE Errore trim Iq Riferimento lq TH Limite coppia massimo IS Riferimento corrente statore L Comando logico attivo TL Limite coppia minimo LC Parola controllo logico Tq Comando coppia M Modalità coppia attiva V Retroazione velocità 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 Schema di controllo Rilevamento guasti inverter 3-3 Ingressi locali Code guasti ed allarmi Pagina -27 C M Controllo riferimento coppia Riferimento coppia esterno Pagina -19 If Iq Blocco coppia (convertitore da CC a CA) Pagina -24 Iq REF . (AC) Id REF . (AC) Regolatore corrente analogica Motore CA fe Pagina -34 Encoder digitale Senza encoder 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 3-4 Schema di controllo Panoramica sulla selezione della velocità di riferimento L’utente può avvalersi del seguente schema per visualizzare il modo in cui l’inverter usa i vari parametri di selezione della velocità di riferimento per determinare la velocità e la direzione di marcia dell’inverter. Stato ingr. logici Stato ingr. logici 14 Scal. vel. 1 Rif. vel. 1 fraz. 30 28 29 Scala 8192 Rif. vel. 1 Scala Tempo spunto di avvio 193 194 14 A 14 13 12 0 Rif. vel. 2 31 0 1 0 Rif. vel. 3 32 0 1 1 Rif. vel. 4 33 1 0 0 37 Rif. vel. 5 34 35 1 0 1 Rif. vel. 6 2 Autoregol. attiva 6 0 0 0 0 0 1 Scal. vel. 7 Rif. vel. 7 165 Vel. autoregolazione Vel. jog 1 Spunto di avvio Sel. riferimento autoregolazione 38 1 1 0 Scala 8192 36 Vel. spunto di avvio 39 1 1 1 Vel. jog 2 Scala Selezione riferimento velocità Sel. riferimento jog Stato ingr. logici 14 0 7 8 Sel. max Stato ingr. logici 0 Unipolare 0 2 14 –32767 Bipolare 6 7 9 Stop Command 7 9 11 17 Tipo rif. velocità Opzioni logiche Opzioni logiche 17 Limite vel. marcia avanti Stato ingr. logici 4 14 41 6 2 6 Bipasso rampa Limite vel. min. 215 5 Stato inverter 2 15 Uscita rampa Limite vel. min. 4 Perc. curva S 47 X (–1) 5 17 11 11 Opzioni logiche Selezione direzione 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 40 Limite vel. retromarcia Rampa accel./decel. lineare B Schema di controllo 3-5 Selezione dei riferimenti di velocità e jog file: Controllo gruppo: Velocità di riferimento Svariati parametri possono incidere sui riferimenti di velocità e jog. Tali parametri sono: Questo gruppo di parametri: file: Monitor gruppo: Stato inverter È rappresentato dai parametri: Ed ha questa funzione: Velocità di riferimento 28, 29, e da 31 a 36 Indica le velocità di riferimento a cui dovrebbe funzionare l’inverter . Fattore di scala velocità 30 e 37 Imposta il moltiplicatore di guadagno usato per mettere in scala le velocità di riferimento. Velocità jog 38 e 39 Imposta la velocità jog di riferimento. Durante la determinazione della velocità di riferimento, i bit 12, 13 e 14 di Stato ingr. logici (parametro 14) identificano quale parametro della velocità di riferimento o predefinita verrà usato: Se il bit 14 è: Ed il bit 13 è: Ed il bit 12 è: Allora, la velocità di riferimento è: 0 0 0 Zero 0 0 1 Vel. rifer. 1 0 1 0 Vel. rifer. 2 0 1 1 Vel. rifer. 3 1 0 0 Vel. rifer. 4 1 0 1 Vel. rifer. 5 1 1 0 Vel. rifer. 6 1 1 1 Vel. rifer. 7 Allo stesso modo, durante la determinazione del jog di riferimento, i bit 2 e 6 di Stato ingr. logici identificano quale parametro del jog di riferimento verrà usato. Utilizzo di uno spunto di avvio L’utente può usare Vel. spunto di avvio (parametro 193) e Tempo di spunto di avvio (parametro 194) per impostare la velocità ed il periodo di tempo di uscita immediata dell’inverter quando viene emesso un comando di avvio. Allo scadere del tempo specificato, l’inverter passa alla velocità selezionata nei valori da 1 a 7 della velocità di riferimento. Velocità Tempo spunto di avvio (Parametro 194) Vel. spunto di avvio (Parametro 193) 0 Tempo 0 Comando di avvio 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 3-6 Schema di controllo Selezione di un comando di arresto Al momento di emettere un comando di arresto, occorre specificare la modalità di arresto del motore dell’inverter. Sono disponibili tre opzioni: Questo tipo di arresto: Viene specificato in questo bit del parametro Stato ingr. logici: E può essere rappresentato dal seguente schema: Velocità Inerzia Emesso comando di avvio 8 Tempo Questo porta all’arresto dell’inverter. Velocità Limite della corrente Emesso comando di avvio 7 Tempo Questo causa l’arresto più rapido possibile. Velocità Normale (rampa) Emesso comando di arresto 0 Tempo L’utente determina il periodo di tempo Per default viene usato l’arresto normale (bit 0). Per visualizzare il tipo di arresto selezionato al momento per l’inverter, controllare quale bit del parametro Stato ingr. logici è impostato (0, 7 o 8). Se sono impostati più bit, la priorità va dal bit 8 (inerzia ad arresto), al bit 7 (arresto limite corrente) e quindi al bit 0 (arresto normale). Anche il metodo di frenatura selezionato (se di pertinenza) incide sulla modalità di arresto dell’inverter. Per informazioni sui metodi di frenatura disponibili, consultare la descrizione Opzioni bus/fren. (parametro 13). 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 Schema di controllo 3-7 Selezione di una direzione di marcia Per i motori, le direzioni di marcia avanti e retromarcia sono arbitrarie. Per questa sezione, la marcia avanti viene considerata in senso antiorario dall’estremità dell’albero motore. file: Controllo gruppo: Selezione della logica dell’inverter L’inverter 1336 IMPACT consente di cambiare il movimento di rotazione del motore (marcia avanti o retromarcia). La direzione dipende dall’impostazione unipolare o bipolare del bit 11 delle Opzioni della logica (parametro 17): Se il bit 11 è impostato per: Allora l’inverter riceve riferimenti che sono: Per cambiare la direzione occorre: Impostare il bit di marcia avanti/retromarcia nella scheda Opzione L o nella parola di comando. Questo bit viene visualizzato nei bit 4 (marcia avanti) e 5 (retromarcia) del parametro Stato ingr. logici. Unipolare Tutti positivi Cambiare il segno di riferimento. Bipolare file: Controllo gruppo: Limiti di controllo Positivi e negativi Per questo tipo di riferimento: Usare quanto segue per cambiare il segno di riferimento: Analogico ± tensioni Digitale ± numeri Indipendentemente dalla modalità di cambiamento della direzione, è possibile specificare la velocità massima per l’inverter, sia in marcia avanti che in retromarcia. Allo scopo, occorre impostare i valori massimi in Lim. marcia avanti (parametro 41) e Lim. retromarcia (parametro 40). È possibile inoltre specificare il regime minimo desiderato per l’inverter. Allo scopo, immettere il regime minimo in Lim. min. vel. (parametro 215). Quando si imposta il regime minimo, è comunque possibile passare da un riferimento positivo ad uno negativo. Premendo il pulsante di arresto, la velocità scende a zero. Utilizzo delle rampe di velocità L’inverter 1336 IMPACT consente di impostare le rampe di accelerazione e decelerazione specificando in quanto tempo l’inverter passa da 0 giri al minuto alla velocità di base e dalla velocità di base nuovamente a 0 giri/minuto. Marcia in avanti decelerazione accelerazione Velocità costante Velocità 0 0 Tempo accel. Tempo Tempo decel. 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 3-8 Schema di controllo Accelerazione e decelerazione sono termini relativi. Accelerazione si riferisce ad un cambiamento di velocità a salire rispetto a 0 giri al minuto, mentre decelerazione si riferisce ad un cambiamento a scendere, tornando verso 0 giri/minuto. Ad esempio, il tempo di accelerazione potrebbe essere usato per aumentare la velocità nella direzione negativa: 0 Tempo accel. Direzione inversa 0 Tempo decel. Velocità Velocità costante accelerazione file: Controllo gruppo: Accel/Decel decelerazione Tempo È possibile usare Tempo accel. 1 (parametro 42) e Tempo accel. 2 (parametro 43) per cambiare la rampa di accelerazione, e Tempo decel. 1 (parametro 44) e Tempo decel. 2 (parametro 45) per cambiare la rampa di decelerazione. Se il sistema in dotazione non dispone di un freno, il regolatore bus limita il Tempo decel. 1 al fine di impedire una situazione di sovratensione del bus. Tempo accel. 2 e Tempo decel. 2 sono disponibili solo se si dispone di una scheda Opzione L e se si è impostata modalità Opzione L (parametro 116) su 4, 11 o 14. È possibile usare S-Percentuale curva (parametro 47) per controllare il livello di filtraggio applicato alle rampe di accelerazione e decelerazione. Se la Percentuale Curva S- è impostata su: Allora: Non viene usata nessuna Curva S-. Velocità Uscita rampa 0% 0 0 Tempo (in secondi) La Curva S-viene applicata sul 10% del tempo di rampa. Velocità Uscita rampa 10% 0 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 0 Tempo (in secondi) Schema di controllo Se la Percentuale Curva S- è impostata su: 3-9 Allora: La Curva S-viene applicata sul 50% del tempo di rampa. Velocità Uscita rampa 50% 0 0 Tempo (in secondi) La Curva S-viene applicata sul 100% del tempo di rampa. Velocità Uscita rampa 100% 0 0 Tempo (in secondi) Per evitare le rampe di accelerazione e decelerazione, usare un modulo di comunicazione o una scheda Opzione per impostare il bit 9 di Stato ingr. logici (parametro 14). È possibile inoltre evitare le rampe impostando i parametri di Tempo accel./decel. giusti (parametri 42, 43, 44 e 45) su zero. 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 3-10 Schema di controllo Panoramica sul controllo del trim Per visualizzare il modo in cui l’inverter utilizza i parametri del trim di processo per modificare i valori di riferimento di velocità e coppia usati dal motore, usare il seguente diagramma. + Uscita rampa B Trim di processo Sel. trim P (sel. ingresso vel.) 51 + Largh. di banda filtro trim P 2 52 + Rif. trim P Filtro passa basso 49 – Retroazione trim P 50 Vel. motore Selezione trim P (sel. uscita velocità) Limite trim P alto 81 59 Sel. ingresso velocità trim di processo 51 Uscita trim P 0 ARRESTO 48 Regolatore PI trim di processo Precarico trim P 53 Dati Ki trim P 54 KI/4096 Kp trim P 55 KP/4096 Guadagno usc. trim P 60 Guadagno uscita/4096 Selezione trim P (impost. uscita) 51 3 Selezione trim P (integr. prestab.) 51 4 Limite Trim velocità 14 Riferimento zero 58 Limite trim P basso Abilitazione Tpt OR 11 6 51 A riferimento coppia 0 Selezione trim P (abilitazione) Trim di processo Stato ingr. logici 0 0 51 1 Selezione trim P (sel, coppia) Trim coppia Trim velocità Sel. trim P (limitatore trim) 51 Trim vel. marcia av. max Stato ingr. logici 62 5 82 VT A regol. vel. PI Limite trim Limite freq. Limite 61 Trim vel. retrom. max 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 6 Hz nominali Schema di controllo 3-11 Comprensione del trim di processo file: Applicazione gruppo: Trim di processo Il trim di processo consente di regolare la velocità o la coppia del motore. Riferimento Trim P (parametro 49) contiene l’ingresso del punto stabilito per il processore sotto controllo. Retroazione trim P (parametro 50) contiene l’ingresso per la variabile di processo in fase di controllo. Questi valori vengono confrontati. Il regolatore rettifica l’Uscita trim P (parametro 48) in modo che la differenza tra Riferimento trim P e Retroazione trim P si avvicini allo 0. La figura A.1 riporta il ciclo del trim di processo. Figura A.1 Trim di processo Motore Riferimento trim P Regolatore Uscita trim P Processo Retroazione trim P Il regolatore del trim di processo PI (integrale proporzionale) prende gli ingressi da Stato trim P (parametro 53), Ki trim P (parametro 54), Kp trim P (parametro 55) e Selez. trim P (parametro 51). Selez. trim P consente di selezionare opzioni specifiche per il regolatore del trim di processo. Sono disponibili le seguenti opzioni: Impostare questo bit: Per selezionare questa opzione: Trim della velocità di riferimento. 0 Trim della coppia di riferimento. 1 Configurazione come ciclo esterno del trim della velocità. Impostare il bit 2 per preconfigurare i valori di Riferimento trim P (parametro 49) e Retroazione trim P (parametro 50) al fine di usare i segnali di uscita e retroazione della rampa di velocità. 2 Impostazione dell’opzione di uscita. Se si imposta il bit 3, l’uscita segue il valore di Stato trim P (parametro 53) con il bit di abilitazione del trim di processo disattivato. L’abilitazione dell’aumento del trim di processo prestabilisce il termine integrale del regolatore del trim di processo in modo da avviare Uscita trim P (parametro 48) al valore di immissione dati. 3 Opzione integratore predefinita. Quando si imposta il bit 4, Uscita trim P corrisponde a zero se il bit di abilitazione del trim di processo viene disattivato. L’abilitazione dell’aumento del trim predefinisce l’integratore come bit di opzione 3. 4 Opzione di limitazione del trim di forzatura ATTIVATA. Se si imposta il bit 5, la funzione di limitazione del trim di velocità è sempre attiva. Se azzerata (bit 5 = 0), il limitatore del trim di velocità viene automaticamente disabilitato. 5 Abilitazione del trim di processo. 6 Se i bit 3 e 4 sono entrambi azzerati (0), Uscita trim P (parametro 48) diventa zero con il bit di abilitazione disattivato ed il termine integrale viene inizializzato a zero. Se i bit 3 e 4 sono entrambi impostati (1), l’opzione 3 (impostazione dell’opzione di uscita) prende priorità. 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 3-12 Schema di controllo La funzione di limite consente di selezionare il valore minimo e massimo. Per immettere il: Livello minimo Livello massimo Immettere un valore in questo parametro: Limite basso trim P (parametro 58) Limite alto trim P (parametro 59) Quando il valore supera la funzione di limite, Selez. trim P (parametro 51) determina se il valore viene usato come trim di velocità o di coppia. Se questo bit è impostato: Viene usata la velocità di riferimento. 1 Viene usata la coppia di riferimento. Entrambi il bit 0 e 1 Nessuno dei bit 0 e 1 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 Allora: 0 Entrambi i riferimenti dei valori di velocità e coppia rimangono invariati. Schema di controllo Panoramica della retroazione della velocità 3-13 Per visualizzare il modo in cui l’inverter usa la velocità dei parametri di retroazione, è possibile usare il seguente schema. Retroaz. vel. in scala Scala vel. 1 Scala vel. 7 30 37 63 Tipo dispos. retroaz. Sel. filtro retroaz. 64 65 8192 Scala Sel. riferimento vel. A regol. velocità PI 0 V Senza encoder Encoder 1 1 Filtro 2 3 Canale A Canale B 35/49 2 Simulatore Elabor. segnale encoder 3 Filtro da 125 ms 20/40 Filtro Vel. motore Piombo/ rivestito Filtro 81 2 Q 1, 3 A regol. velocità PI 66 67 Guadagno Largh. filtro di banda retroaz. filtro retroaz. FV A funzione sovraccarico motore I2T Sovravelocità assoluta Sel. dispos. retroaz. Integrazione Selezione del tipo di dispositivo di retroazione file: Controllo gruppo: Dispositivo di retroazione Per selezionare il tipo di dispositivo di retroazione, è possibile usare Tipo dispositivo di retroazione (parametro 64). Sono disponibili le seguenti opzioni: Se si desidera usare questo tipo di dispositivo di retroazione: Selezionare questo valore: Senza encoder. Questo è il dispositivo di retroazione predefinito. 1 Encoder. Gli encoder sono solo disponibili tramite la scheda Opzione L . 2 Simulazione del motore. Utile per il collaudo del funzionamento dell’inverter e per il controllo dell’interfaccia quando il motore non è disponibile o non può essere usato. 3 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 3-14 Schema di controllo Importante: Sebbene Tipo di dispositivo di retroazione consenta di cambiare il tipo di dispositivo, si consiglia di usare la procedura di avvio. Questa procedura cambia automaticamente diversi parametri correlati e il cambiamento manuale di Tipo di dispositivo di retroazione non reimposta questi parametri. Selezione del filtro di retroazione file: Controllo gruppo: Velocità di retroazione Per selezionare il filtro di retroazione, è possibile usare Sel. filtro retroazione (parametro 65). Sono disponibili i seguenti filtri: Selezionare questo valore: Per selezionare questo tipo di filtro: guadagno Nessun filtro 0 db 0 radianti/secondo guadagno Un filtro di retroazione leggero da 35/49 radianti 0 db 1 –6 db 35 49 radianti/secondo guadagno Un filtro di retroazione pesante da 20/40 radianti 0 db 2 –12 db 20 40 radianti/secondo guadagno 0 db Un filtro di retroazione a polo singolo al piombo/rivestito Per param. 66 tra 0 e 1,0 Param. 67 radianti/secondo 3 guadagno BW 0 db Per param. 66 uguale a 0 Param. 67 radianti/secondo Notare che Guadagno filtro retroazione (parametro 66) e Largh. di banda filtro retroazione (parametro 67) vengono usati per il filtro a polo singolo al piombo/rivestito. Guadagno filtro retroazione consente di specificare il termine Kn del filtro ad alimentazione singola al piombo/rivestito. 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 Schema di controllo Se Kn è: 3-15 Allora: Superiore a 1,0 Viene generato un filtro al piombo. Inferiore a 1,0 Viene generato un filtro rivestito. Uguale a 1,0 Il filtro di retroazione viene disattivato. Uguale a 0,0 Viene generato un filtro passa basso. Largh. di banda filtro retroazione consente di impostare la frequenza di rottura (in radianti) per il filtro al piombo/rivestito della velocità di retroazione. La frequenza di rottura viene indicata dalla Largh. di banda. Dal parametro Selez. filtro retroazione è disponibile anche un filtro di taglio. Le informazioni sul filtro di taglio sono contenute nella sezione Panoramica sulla coppia di riferimento di questa appendice. 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 3-16 Schema di controllo Panoramica sul regolatore della velocità PI Per visualizzare il modo in cui l’inverter usa la velocità PI, è possibile usare il seguente schema. 65.535 (per autoregol.) Largh. di banda filtro guasti Stato ingr. logici 82 Rif. velocità VT Da controllo trim + Kf 65.535 160 – Ciclo vel. Kf 50 (per autoregol.) 162 Filtro passa basso Kp 159 Marcia avanti Parola controllo logico 8 Guadagno proporzionale Ciclo vel. Kp V LC Da controllo retroaz. 8 + 600% A controllo riferimento coppia + Stato limite coppia PI =0 87 Coppia limitata + 0 – 600% Limitatore coppia OR Tenuta 8 (per autoregol.) Tenuta + – I S + KI – 8 158 Ciclo vel. Ki Guadagno integrale Integratore Q Da controllo retroaz. 46 Guadagno scarto di giri 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 Perc. scarto di giri x,x % Abilitazione regolatore Schema di controllo 3-17 L’inverter 1336 IMPACT prende la velocità di riferimento specificata dall’utente e la confronta con il valore della velocità di retroazione proveniente dal motore. L’inverter tenta di far corrispondere il più possibile due valori inviando un valore di guasto di velocità al regolatore della velocità PI. Il regolatore della velocità PI usa i guadagni Kp (proporzionale) e Ki (integrale) per regolare il valore di coppia di riferimento inviato al motore nel tentativo di pervenire alla velocità effettiva del motore più prossima a quella specificata. Questa può essere riportata come: Regolatore velocità + Riferimento velocità + Errore velocità Motore Kp – + Encoder Ki Retroazione velocità I guadagni Kp e Ki vengono impostati durante la procedura di autoregolazione. Dopo aver identificato guadagni che portano ad una buona velocità di risposta per il sistema in dotazione senza renderlo comunque instabile, si consiglia di non cambiare i parametri Kp e Ki. Le informazioni su Kp riportate di seguito spiegano che cosa succede se non si fa uso dei guadagni adeguati al sistema in dotazione. Se Kp è: Allora: Troppo basso Il tempo di risposta diminuisce. Questo significa che al regolatore occorre più tempo per poter far corrispondere il valore delle velocità di retroazione al valore della velocità di riferimento specificato dall’utente. Troppo alto Ne può derivare un’ondulazione di coppia. Se il sistema dispone di un encoder, l’ondulazione di coppia solitamente viene generata quando il valore Kp è all’incirca di 50. Se invece il sistema non dispone di un encoder, il valore massimo è inferiore a 50. 0 Il regolatore della velocità PI è esclusivamente un regolatore integrale. Questo provoca un funzionamento non stabile. Sono disponibili le seguenti informazioni sul valore Ki: Se Ki è: Troppo basso Troppo alto 0 Allora: Il tempo di ripresa da un problema di velocità o di carico aumenta. Questo significa che al regolatore occorre più tempo per poter far corrispondere il valore delle velocità di retroazione al valore della velocità di riferimento specificato dall’utente. Il sistema non è stabile e potrebbe pertanto oscillare. Il regolatore della velocità PI è esclusivamente un regolatore proporzionale. Utilizzo del guadagno Kf Oltre ai guadagni Kp e Ki, il regolatore della velocità PI utilizza anche un guadagno Kf, che incide sulla sovraelongazione della velocità in risposta ad un cambiamento di fase nella velocità di riferimento. L’utente può regolare il parametro del guadagno Kf in qualsiasi momento, indipendentemente dal guadagno proporzionale ed integrale, senza compromettere la stabilità del sistema. 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 3-18 Schema di controllo Messa in scala dei guadagni del regolatore della velocità PI file: Controllo gruppo: Regolatore della velocità Per la messa in scala dei guadagni, sono disponibili i parametri Ciclo velocità Kf (parametro 160), Ciclo velocità Kp (parametro 159) e Ciclo velocità Ki (parametro 158). La messa in scala usata per ciascuno di questi parametri è in ottavi (8 = 1,0). Utilizzo della larghezza di banda del filtro guasti Largh. di banda filtro guasti (parametro 162) prevede un filtro passa basso per le applicazioni che richiedono più filtraggio dei disturbi. Se si fa uso di Largh. di banda filtro guasti, mantenere il valore del parametro tra 3 e 5 volte superiore a quello di Largh. di banda vel. desiderata (parametro 161), che rappresenta la larghezza di banda del ciclo di velocità. Regolazione della velocità del motore con cambiamenti nel carico (guadagno a scarto di giri) Per alcune applicazioni si consiglia di effettuare lo scarto di giri della velocità del motore con un aumento nel carico. In questi casi, è possibile usare Perc. scarto di giri (parametro 46) per specificare la percentuale della velocità di base di cui verrà ridotta la velocità di riferimento con una coppia a pieno carico. 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 Schema di controllo Panoramica sulla coppia di riferimento Selezione limite Per visualizzare in che modo l’inverter usa i parametri della coppia di riferimento, è possibile usare il seguente schema. Opzioni bus/fren. (freno/rigen.) Limite di corrente Limiti coppia pos. 13 10 Regolatore bus 74 + – 1 Limite corrente rigen. Vf 76 3-19 +/– + Limiti corrente coppia pos. Selez. min. 164 Regol. tensione bus PI + + 1 –/+ + Coppia autoregol. Rettifica onda piena Limite – Vf + Tensione bus CC 84 Limite coppia neg. Retroazione V velocità – W 75 Limite corrente coppia negativa Volt inverter 12 Limite corrente motore = +800% – Sel. max –1 X – 1.63 Selezione coppia % coppia slave 70 Rif. coppia 1 Scala 69 Da controllo trim Tpt Sel. mod. vel./coppia 0 4096 Trim coppia Sel. coppia 68 0 Velocità 1 Coppia 2 Sel. filtro retroaz. (taglio: se valore = 4) 65 + + MIN 3 MAX 4 Y Filtro di taglio Da regol. vel. PI PI + + Sum 185 186 5 Freq. filtro di taglio Q filtro di taglio Sel. mod. coppia 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 3-20 Schema di controllo Panoramica sulla coppia di riferimento, continua Stato monitor-motore % coppia motore Limite coppia Livello flusso min. 71 86 % flusso motore 88 % lq 91 1 KIS Filtro da 125 ms 90 % corrente motore Filtro da 125 ms 81 Vel. motore = 100% Retroaz. velocità Lim. corr. mot. pos. Corrente flusso 72 168 1 W Flusso + % flusso motore V 88 KIS Limiti corrente – + Limite NTC Inverter 1 V Min Limite lq massimo + Limite IT Pagina -34 Frenatura flusso Corrente flusso 168 1 Lim. corre. mot. neg. 73 – + Flusso X V – Sel. max –1 Limite lq minimo – –1 Corrente flusso (Id) 168 KIS = I – Id2 – 77 – Lim. vel. corrente + + Iq % I 87 KIS 9 Limite NTC 2 10 Limite inverter (IT) 3 11 Frenatura flusso 4 12 Param. lim. coppia 5 13 Param. lim. corrente 6 14 Param. lim. autoregol. Rif. a blocco coppia V Limiti corrente Stato limite + – Param. limite Iq 0 8 1 Iq + + Coppia a corrente Limiti coppia Stato limite coppia 91 Flusso Y Limitatore vel. lq Id IS Limiti corrente 88 Flusso limitato % flusso motore Max 71 Limiti coppia Livello flusso min. 100% Senza encoder in mod. velocità La coppia di riferimento è divisa in 6 zone: regolatore bus, limiti corrente, selezione coppia, limite coppia e stato monitor-motore. 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 Schema di controllo 3-21 Comprensione del regolatore bus Il regolatore bus limita la tensione massima del bus per i sistemi che non hanno funzionalità di frenatura o rigenerative. file: Applicazione gruppo: Controllo bus file: Controllo gruppo: Limiti di controllo file: Autoregolazione gruppo: Impostazione dell’autoregolazione file: Controllo gruppo: Limiti di controllo Se il bit 10 di Opz. bus/fren. (parametro 13) è: Allora: Impostare (1) per indicare che il sistema dispone di funzionalità di frenatura o rigenerative L’inverter usa il valore di Limite corrente rigen. (parametro 76). Azzerare (0) per indicare che il sistema non dispone di funzionalità di frenatura o rigenerative Il regolatore bus limita la tensione massima del bus regolando automaticamente il valore del parametro Limite corrente rigen.. In questo caso, si consiglia di usare il valore predefinito di -25%. Se l’inverter riporta perdite significative, è possibile diminuire questo valore fin quando non si verifica un guasto di tensione bus. Comprensione dei limiti di corrente I limiti di corrente consentono di definire i limiti di corrente massimi nella direzione positiva e negativa. Senza questi limiti, si potrebbe verificare uno Scatto sovratensione bus, un guasto di tipo hardware. I limiti di corrente eseguono dapprima una rettifica ad onda piena per separare l’ingresso dal regolatore bus in un valore positivo e negativo. Dopo aver separato questi valori, le funzioni di selezione minima/massima confrontano i valori dalla rettifica ad onda piena con il valore di Coppia autoregolazione (parametro 164) ed il valore di Lim. coppia pos. (parametro 74) o Lim. coppia neg. (parametro 75) per determinare quale valore si avvicini di più allo zero (valore più conservativo). L’inverter passa quindi i valori alla funzione di limite coppia. Comprensione del limite coppia La funzione di limite coppia usa i valori che riceve dalla funzione di limite corrente. Se Liv. flusso min. (parametro 71) è: Non 100% Impostato su100% I valori vengono: Passati direttamente al selettore di limite coppia. Moltiplicati per 1/flusso e % flusso motore (parametro 88) viene applicato prima che i valori vengano passati al selettore di limite coppia. Se un valore limita la coppia o la corrente nella direzione positiva o negativa, viene impostato un bit nel Stato limiti coppia (parametro 87). Se questo: Corrente Questo bit viene impostato per i limiti in questa direzione: Viene limitato da: Positivo Negativo I parametri di limite Iq: Lim corr mot pos (parametro 72) o Lim corr mot neg (parametro 73) 0 8 Il limite NTC 1 9 Il limite inverter (IT) 2 10 Frenatura di flusso 3 11 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 3-22 Schema di controllo Se questo: Coppia Questo bit viene impostato per i limiti in questa direzione: Viene limitato da: Positivo Negativo I parametri di limite coppia: Lim coppia pos (parametro 74) o Lim coppia neg (parametro 75) 4 12 I parametri di limite corrente (dal regolatore bus) 5 13 I parametri di limite autoregolazione 6 14 Comprensione della selezione della coppia file: Controllo gruppo: Moda vel/coppia file: Controllo gruppo: Riferimento di coppia Sel mod vel/coppia (parametro 68) consente di selezionare tra la modalità di velocità e coppia. Se si seleziona questa modalità: Allora il riferimento proviene da: Velocità Il regolatore della velocità PI. Coppia Il controllo trim ed il Rif coppia 1 (parametro 69). È possibile usare anche % coppia slave (parametro 70) per mettere in scala Rif. coppia 1. Sel mod/vel/coppia prevede le seguenti opzioni: Impostare questo bit: g file: Monitor gruppo: Punti di prova file: Controllo gruppo: Velocità di retroazione 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 Per: 0 Usare una coppia zero. 1 Fare in modo che l’origine del riferimento coppia dell’inverter provenga dal regolatore della velocità. 2 Fare in modo che l’origine del riferimento coppia dell’inverter provenga da una coppia esterna. 3 Per confrontare i valori dell’uscita del regolatore di velocità con la somma del riferimento coppia e selezionare il valore più piccolo. 4 Per confrontare i valori dell’uscita del regolatore di velocità con la somma del riferimento coppia e selezionare il valore più grande. 5 Per usare la somma numerica dell’uscita del regolatore di velocità oltre alla somma del riferimento coppia. L’utente può visualizzare i valori dell’uscita del regolatore di velocità e della somma del riferimento coppia. Per visualizzare il valore dell’uscita del regolatore di velocità: 1. Impostare Selez. prova 2 (parametro 95) su 58220. 2. Visualizzare il valore dell’uscita del regolatore di velocità in Dati prova 2 (parametro 94). Per visualizzare il valore della somma del riferimento coppia: 1. Impostare Selez. prova 2 (parametro 95) su 9730. 2. Visualizzare il valore dell’uscita del regolatore di velocità in Dati prova 2 (parametro 94). Se Sel. filtro retroaz. (parametro 65) è impostato su 4, l’uscita viene passata attraverso un filtro di taglio prima di poter essere usata dal limite di coppia. Freq. filtro di taglio (parametro 185) imposta la frequenza centrale per il filtro di taglio a 2 poli, mentre Q filtro di taglio (parametro 186) imposta il fattore di qualità. Segue un esempio di filtro di taglio. Schema di controllo guadagno 3-23 Q filtro di taglio (Parametro 185) 0 db Freq. filtro di taglio (Parametro 186) Hz Altri filtri sono disponibili dal parametro Sel. filtro retroaz. Questi filtri vengono trattati nella sezione Panoramica della retroazione della velocità di questa appendice. Comprensione dei limiti di corrente file: Controllo gruppo: Limiti di controllo La funzione di limite di corrente usa una routine di selezione minima e massima per selezionare i limiti Iq superiore e inferiore. Il limite Iq superiore corrisponde al valore minimo se si confrontano Lim. corr. mot. pos. (parametro 72), il limite NTC ed il limite IT. Il limite Iq inferiore corrisponde al valore massimo se si confrontano Lim. corr. mot. neg. (parametro 73), il valore negativo del limite NTC ed il valore negativo del limite IT. I limiti di corrente motore incidono sul livello di corrente totale dello statore (Is). Per convertire dalla corrente statore (Is) alla corrente di coppia (Iq), occorre compensare la corrente di flusso (Id). Questo avviene sottraendo Corrente di flusso (parametro 168) dal limite di corrente motore usando la matematica vettoriale. Durante la frenatura di flusso, il limite Iq viene ridotto in modo significativo per consentire alti livelli di corrente Id. Per la frenatura di flusso occorre un valore di corrente Id grande. Comprensione dello stato del monitor-motore I parametri di stato del monitor-motore sono disponibili all’utente per visualizzare i valori delle varie funzioni relative alla corrente. I valori positivi indicano una corrente motore ed i valori negativi indicano una corrente rigenerativa. 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 3-24 Schema di controllo Panoramica sui blocchi di coppia Per visualizzare il modo in cui l’inverter usa i parametri dei blocchi di coppia, è possibile usare il seguente schema. Condiz. corrente comandata Abilit. inverter % lq 91 Max = 8192 (lq) 8192 R Iq Iqe 1 4 Trasformazione Da rif. coppia Limitatore da sincrona Min = –8192 a stazionaria Abilit. inverter (conversione Max = 3072 da CC a CA) Corrente flusso 8192 R 168 Ide 1 4 Limitatore Min = 0 Limitatore/scalat. Poli motore Condizionamento retroazione encoder 7 Counter 2 2 Canale A e + Counter Canale B hardware Conteggi Delta – Encoder digitale + 1024 [PPR] X r [Poles] 4 + Counter 1 s 8 Imp. rivol. encoder Guadagno scorr. 169 KSLIP Iq_CMD 1024 Condizionamento retroazione senza encoder Frequenza motore fs (scorrimento) D DT 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 + fr (rotore) + fe (freq. elettrica o statore) 89 Schema di controllo 3-25 Panoramica sui blocchi di coppia, continua Tensione a 1A = 2,5 di picco con ampere motore nominali attraverso il motore CKT retroazione inverter di gate 1A 2048 Retroazione DAC Iqs + Resistore carico sensore di corrente – Tensione attraverso carico = 2,5 V con l’inverter che fornisce gli ampere inverter nominali Commando Motore CA Regolatore corrente DAC DAC [Guadagno] Ids Commando CKT retroazione inverter di gate – 1C 2048 Retroazione [Guadagno] Resistore carico sensore di corrente Tensione a 1C = 5V di picco con ampere motore nominali attraverso il motore Tensione attraverso carico = 2,5 V con l’inverter che fornisce gli ampere inverter nominali Corrente totale U W V Retroazione corrente motore MAX ADC 83 x,x ampere MULT 11 Ampere inverter 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 3-26 Schema di controllo file: Motore/Inverter gruppo: Costanti motore file: Monitor gruppo: Stato motore file: Motore/Inverter gruppo: Dati encoder sulla La funzione Limitatore/Scalatore prende l’ingresso da % Iq (parametro 91), dal riferimento coppia e Corrente di flusso (parametro 168) ed esegue controlli del limite e la messa in scala sui due valori. La funzione Limitatore/Scalatore genera i valori sincroni (o elettrici) del comando di coppia (Iqe) e la corrente di flusso (Ide). Questi valori, Iqee Ide, vengono convertiti in valori stazionari. Per convertire i valori, anche la routine di conversione prende l’ingresso dal dispositivo di retroazione. Se il dispositivo di retroazione è: targhetta del motore Senza encoder Encoder Allora: Il valore di Frequenza motore (parametro 89) è integrato per ottenere le unità corrette ed usarle quindi per la conversione. L'inverter usa i valori dei Poli motore (parametro 7) e PPR encoder (parametro 8) per regolare il valore proveniente dall’encoder. Il valore di Guadagno scorr. (parametro 169) è integrato per ottenere le unità corrette ed aggiungerle al valore dall’encoder. Dopo aver convertito i valori in valori stazionari, questi vengono inviati al regolatore di corrente. 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 Schema di controllo Panoramica sul rilevamento dei guasti all’inverter 3-27 Per visualizzare il modo in cui l’inverter rileva i guasti, è possibile usare il seguente schema. Guasti configurabili 64 Encoder Bordo, rilev. livello Perd. quadr. Perdita fase Stato limiti coppia Stato inverter Tipo dispos. retroaz. = Encoder (2) Codice guasto 504B 87 Tempo stallo motore 25 RITARDO Arrestato Codice guasto 1053 xx,x Sec 10 Motore in stallo lf Calcoli 4096 (100%) B A>B? Codice scatto I2T 1052 Sovraccarico motore 9 A % sovracc. motore 15 Stato inverter A Filtrato Fattore di servizio AND Velocità zero 12 15 3891 (95%) 26 B A>B? Codice sospeso I2T 1051 20 21 22 23 Sel. guasti 1 Sel. allarmi 1 Sel. guasti 2 Sel. allarmi 2 Condizione allarme Funzione sovraccarico motore "I2T" Condizione guasto Sel. guasti (parametro 20) Sel. allarmi (parametro 21) Cod. guasto 12064 12065 12066 12067 12068 12069 3072 6073 6074 6075 6076 6077 6078 6079 Bit Descrizione 0 Tempo superamento 1 Tempo precarico 2 Caduta bus 3 Sottotens. bus 4 Cicli bus >5 5 Circuito interr. 6 Riservato 7 Riservato 8 Ingresso mA 9 Timeout SP1 10 Timeout SP2 11 Timeout SP3 12 Timeout SP4 13 Timeout SP5 14 Timeout SP6 15 Guasto SP Sel. guasti 2 (parametro 22) Sel. allarmi 2 (parametro 23) Cod. guasto Bit 5048 0 2049 1 2 1051 3 1052 4 1053 5 5054 6 7 8 3057 9 3058 10 11 12 2061 13 14 2063 15 Selezione Descrizione Perd. retroaz. vel. Sovratemp. inverter Riservato Sovracc. mot. sospeso Trim sovracc. motore Stallo motore Guasto est. Riservato Riservato Limite param. Limite matem. Riservato Riservato Sovracc. inverter sospeso Riservato Sovracc. inverter 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 3-28 Schema di controllo Panoramica sul rilevamento dei guasti all’inverter, continua Guasti non configurabili Alim. anal. da 15 V Scala Codice guasto 3026 Ritardo di 200 msec. (13V – 18V) Tolleranza alimentazione analogica Retroaz. vel. filtrata Stato inverter FV Sovravel. assoluta 24 Limit. vel. motore marcia avanti 41 Lim. vel. motore retromarcia 40 10 15 Nessun inverter arrestato F Codice guasto 3025 Ritardo di 100 msec. R Controllo rimbalzo Codice 2028 Absolute Overspeed <–20 °C o >100 °C Ritardo di 0,5 sec. Controllo temperatura inverter Temperatura dissipatore di calore transistor di corrente, °C TC Temperatura dissipatore di calore transistor di corrente (NTC) Ingresso NTC Tabella di ricerca > Allarme Ritardo di 0,5 sec. Codice guasto 2049 Sovratemperatura inverter in sospeso file: Impostazione dei guasti gruppo: Config. guasti L’utente può configurare il modo in cui riportare alcune situazioni (guasti all’inverter, allarmi, o problemi ignorati), mentre altre situazioni vengono sempre riportate come guasti. Per i guasti configurabili sono disponibili quattro parametri: Sel. guasti 1 (parametro 20), Sel. allarmi 1 (parametro 21), Sel. guasti 2 (parametro 22) e Sel. allarmi 2 (parametro 23). Questa sezione spiega le cause di alcuni guasti ed il loro rilevamento. Perdita retroazione velocità Perd. retroaz. vel. è un guasto configurabile controllato tramite il bit 0 di Sel. guasti 2 e Sel. allarmi 2. Il guasto/l’allarme di Perd. retroaz. vel. si verifica solo quando un encoder del sistema, indicato quando il parametro Tipo dispos. retroaz. (parametro 64) viene impostato su 2. Un guasto/un allarme di Perd. retroaz. vel. si verifica quando l’hard-ware rileva una perdita di ingresso encoder. Questo avviene per due motivi: 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 Schema di controllo Questo tipo di perdita: Quadratura Fase 3-29 Si verifica quando: Esiste una perdita di quadratura. La causa più probabile è un alto livello di disturbo su uno o entrambi i canali dell’encoder. L’hardware rileva che uno dei quattro fili (A, A NOT, B, B NOT) manca. Stallo motore Stallo motore è un guasto configurabile controllato tramite il bit 5 di Sel. guasti 2 e Sel. allarmi 2. Uno stallo motore si verifica quando il motore è fermo (velocità zero) e l’inverter si trova in una condizione di limite (l’inverter emette il valore massimo di coppia, corrente o alimentazione). file: Monitor gruppo: Stato inverter file: Impostazione dei guasti gruppo: Limiti dei guasti Questa condizione: Viene indicata da: Il motore è fermo Il bit 12 in Stato inverter (parametro 15) viene impostato. L’inverter si trova in una condizione di limite Stato limiti coppia (parametro 87) con un valore diverso da 0. L’utente può usare Tempo stallo motore (parametro 25) per immettere il periodo di tempo in cui l’inverter deve restare nel limite di corrente ed a velocità zero prima di indicare uno Stallo motore. Sovracc. motore sospeso e Trip sovracc. motore (I2T) Sovracc. motore sospeso e Trip sovracc. motore sono guasti configurabili controllati tramite i bit 3 e 4 di Sel. guasti 2 e Sel. allarmi 2. I guasti vengono generati quando sulla curva di sovraccarico del motore vengono raggiunti i punti. Per cambiare la curva, l’utente può usare Fattore servizio (parametro 9) e % sovracc. motore (parametro 26). Le curve che seguono non valgono per il telaio H, in quanto al momento della stampa di questo manuale le informazioni per il telaio H non erano disponibili. 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 3-30 Schema di controllo Curva sovraccarico motore (I2T) per un fattore servizio del 100% Corrente motore nominale in percentuale 200% 190% 180% 170% 160% 150% 140% 130% Impostato da Fattore servizio (parametro 9) 120% 110% 100% 10 100 Secondi dallo scatto 1000 Limite sovraccarico di 60 secondi impostato da % sovraccarico motore (parametro 26). 10000 200% di sovraccarico motore 175% di sovraccarico motore 150% di sovraccarico motore Curva sovraccarico motore (I2T) per un fattore servizio del 110% Corrente motore nominale in percentuale 200% 190% 180% 170% 160% 150% 140% Impostato da Fattore servizio (parametro 9) 130% 120% 110% 100% 10 1000 100 10000 Secondi dallo scatto Limite sovraccarico di 60 secondi impostato da % sovraccarico motore (parametro 26). 200% di sovraccarico motore 175% di sovraccarico motore 150% di sovraccarico motore 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 Schema di controllo 3-31 Toll. aliment. analogica Toll. aliment. analogica è un guasto non configurabile. Indica che le tensioni dall’alimentazione analogica non rientrano nella gamma corrispondente (da 13 V a 18 V). Se si riceve un guasto di Toll. aliment. analogica, probabilmente il problema è di alimentazione. Sovravel. assoluta file: Controllo gruppo: Limiti di controllo Sovravel. assoluta è un guasto non configurabile che si verifica quando il regolatore della retroazione della velocità indica che la velocità del motore è superiore ai valori massimi specificati in Lim. marcia avanti (parametro 41) e Lim. retromarcia (parametro 40). L’utente può usare Sovravel. assoluta (parametro 24) per specificare quanto più rapidamente potrà procedere l’inverter rispetto alle velocità massime specificate in Lim. marcia avanti e Lim. retromarcia prima di generare un guasto di Sovravel. assoluta. Sovratemp. inverter sospesa e Trip sovratemp. inverter Sovratemp. inverter sospesa è un guasto configurabile controllato tramite il bit 1 di Sel. guasti 2 e Sel. allarmi 2. L’inverter controlla la temperatura del dissipatore di calore. Se questa raggiunge circa 80°C, si verifica un guasto di Sovratemp. inverter sospesa. Trip sovratemp. inverter è un guasto non configurabile. Il guasto Trip sovratemp. inverter si verifica se la temperatura del dissipatore di calore non è compresa tra -20°C e 100°C. Per entrambi i guasti, la causa potrebbe essere un sensore interrotto o in cortocircuito, la ventola di raffreddamento dell’inverter bloccata o non funzionante o il funzionamento dell’inverter oltre la corrente nominale. 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 3-32 Schema di controllo Panoramica sul sovraccarico dell’inverter Per visualizzare il modo in cui l’inverter usa i parametri per il sovraccarico dell’inverter, è possibile usare il seguente schema. Corrente flusso Stato limiti coppia Is M [Is] x M I 4 Ampere nominali Protezione foldback NTC 87 AUMENTO IN °C I LIMITI A sel. limite coppia motore –100 S 30˚C Conversione unità da motore a inverter 9 IT 400% Error RJC transistor 1 MULT 120°C Limitatore Integratore Temperatura dissipatore di calore inverter, °C Corrente flusso I 168 11 Ampere inverter 100% x I M M + – 100% Rated Inverter Iq in Motor Per Unit V Conversione unità da inverter a motore Protezione inverter 'IT Stato limiti coppia 87 60 sec. al 150% di corrente inverter Corrente flusso I M 150% x I M 168 + – Filtro da 125 ms A 2 IT 10 LIMITI A Inverter IT B V (Limitazione) Conversione unità da inverter a motore Protezione (Non sospeso) A sel. limite corrente motore Selezione B 150% di Iq inverter nominale in motore per unità 22 23 13 Sel. guasto 2 13 Sel. allarme 2 Il sovraccarico dell’inverter ha lo scopo di definire dei limiti, garantendo che i valori nominali dei semiconduttori di alimentazione non vengano superati. Il sovraccarico dell’inverter controlla che non vi siano temperature eccessive all’interno del dispositivo o una corrente eccessiva con il passare del tempo (IT). 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 Schema di controllo 3-33 Per le prove di temperatura e di corrente nel tempo, il riferimento interno viene messo in scala in termini di percentuale di corrente motore nominale. Tale riferimento viene inoltre messo in scala sull’inverter. Per queste conversioni, si fa anche uso di Ampere nominali (parametro 4) e di Ampere inverter (parametro 11). Comprensione della protezione foldback NTC file: Monitor gruppo: Stato inverter La prova della protezione foldback NTC misura eventuali temperature eccessive all’interno del dispositivo. Per fare questo: 1. Il valore di Is, convertito in unità inverter, viene moltiplicato per 30°C. 2. Questo valore rappresenta un aumento di temperatura aggiunto alla temperatura effettiva del dissipatore di calore dell’inverter. 3. Dal risultato di questa somma vengono sottratti 120°C. 4. Ne risulta un valore di guasto integrato e limitato. Se il foldback NTC prevede che la temperatura all’interno del dispositivo abbia superato i 120°C, la corrente motore viene limitata (causando una condizione di foldback). Se la corrente motore è stata limitata nella direzione positiva a causa di una temperatura eccessiva, il bit 1 viene impostato in Stato limiti coppia (parametro 87). Il bit 9 indica un limite di corrente nella direzione negativa a causa di una temperatura inverter eccessiva. Comprensione della protezione dell’inverter IT La prova della protezione dell’inverter IT misura eventuale corrente eccessiva nel tempo. Per fare questo nella maggior parte degli inverter, la prova applica tempi dal 100% al 150% in più rispetto alla corrente nominale dell’inverter nel motore per unità. (Per gli inverter 460/800 HP con telaio H-, queste percentuali sono di 100% e 135%.) Se la corrente rimane o supera il valore di 150% rispetto alla corrente nominale dell’inverter per 60 secondi, la prova limita la corrente a 100% in più rispetto al valore nominale. Se un inverter limita la corrente, viene impostato il bit 2 (valori positivi) o il bit 10 (valori negativi) in Stato limiti coppia (parametro 87). L’utente può anche decidere se vuole o meno essere avvisato quando l’inverter limita la corrente. Per: Occorre: Ricevere un guasto Impostare il bit 13 in Sel. guasti 2 (parametro 22). Ricevere un allarme Impostare il bit 13 in Sel. allarmi 2 (parametro 23) ed azzerare il bit 13 in Sel. guasti 2. Ignorare la condizione di limite Azzerare il bit 13 sia in Sel. guasti 2 che in Sel. allarmi 2. Segue un esempio di curva di sovraccarico inverter per i telai A – G, valida anche per i telai H, fatta eccezione del modello da 460 V/800 HP. 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 3-34 Schema di controllo Corrente inverter nominale in percentuale 200% 190% 30 secondi in sospeso al 150% 180% 170% 60 secondi di sovraccarico al 150% 160% 150% 140% 130% 120% 105% 110% 100% 10 100 Secondi dallo scatto 1000 10000 Sovraccarico inverter Sovraccarico inverter in sospeso Segue una curva di sovraccarico inverter per il telaio H di tipo da 460 V/800 HP. 200% 190% Corrente inverter nominale in percentuale 180% 170% 160% 30 secondi in sospeso al 150% 150% 140% 60 secondi di sovraccarico al 150% 130% 120% 110% 100% 10 105% 100 1000 10000 Secondi dallo scatto Foldback sovraccarico Allarme sovraccarico 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 Schema di controllo Panoramica sull’autoregolazione del ciclo di velocità Per visualizzare il modo in cui l’inverter usa i parametri per l’autoregolazione del ciclo di velocità. Coppia autoregol. Vel. autoregol. Stato inverter 164 165 15 Inverter in funzione/arrestato Sel. autoregol./diagn. (inerzia) 173 5 Largh. di banda vel. desiderata 161 156 Avvio 1 Stato autoregol. x,xx radianti/secondo A Sosta 2 Totale inerzia x,xx secondi 157 Arresto 4 Misura 3 Autoregolaz. attiva 0 In esecuzione 1 Completo 2 Fallito 3 Interrotto 4 Flusso attivo 5 Non pronto 6 Velocità non zero 7 In esecuzione 12 Timeout profilo 13 Limite coppia 158 Stati autoregolazione Calcoli Ciclo vel. Kp Stato autoregol. Inibiz. autoregol. Attesa 0 Ciclo vel. Ki 3-35 159 guadagno cicli velocità Ciclo vel. Ki 160 65 162 Sel. filtro retroaz. Largh. di banda filtro guasti 77 Lim. vel. corrente 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 3-36 Schema di controllo La prova dell’autoregolazione del ciclo di velocità misura l’inerzia. Per fare questo, la prova passa attraverso cinque stati: file: Autoregolazione In questo stato: gruppo: Impostazione dell’autoregolazione file: Applicazione gruppo: Regol./Controllo bus La prova è: 0 (Attesa) In attesa dell’impostazione del bit 5 in Sel. autoregol./Diagnostica (parametro 173). Questo regolarmente si verifica quando si esegue l’autoregolazione dalla routine di regolazione rapida del motore. 1 (Avvio) In attesa di premere il tasto di avvio. 2 (Spunto) In attesa di un periodo di tempo fisso che consente al flusso nel motore di assestarsi. 3 (Misura) Misurare il livello di inerzia applicando la coppia specificata in Coppia autoregolazione (parametro 164) al motore. 4 (Arresto) Arresto. Misurazione dell’inerzia Per misurare l’inerzia, la prova dell’autoregolazione del ciclo di velocità: 1. Applica il valore di coppia specificato in Coppia autoregolazione (parametro 164) al motore. 2. Aumenta la velocità fino al livello specificato in Velocità autoregolazione (parametro 165). 3. Diminuisce la velocità fino a 0. 4. Misura la pendenza di aumento e di diminuzione per determinare l’inerzia. Dopo aver applicato la coppia, il modo in cui la prova misura l’inerzia dipende dall’impostazione o meno del bit 10 di Opz. bus/fren. (parametro 13). Se viene impostato il bit 10, la velocità viene portata a 0 dopo che il motore raggiunge il regime specificato in Velocità autoregolazione. Allo stesso tempo, la coppia diventa un valore negativo e rimane tale fin quando la velocità non passa a 0. Questo viene indicato come: Velocità Con freno: Velocità autoregolazione (parametro 165) Tempo sosta 0 Curva usata per trovare l’inerzia Tempo 0 Coppia Coppia autoregolazione (parametro 164) Tempo sosta 0 Coppia autoregolazione (parametro 164) 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 Tempo Schema di controllo 3-37 Se il bit 10 non viene impostato, la velocità raggiunge per inerzia lo 0 dopo che il motore raggiunge il regime specificato in Velocità autoregolazione. A questo punto anche la coppia diventa 0. Questo è indicato da: Velocità With no brake: Curva usata per trovare l’inerzia Velocità autoregolazione (parametro 165) Tempo sosta 0 Tempo 0 Coppia Coppia autoregolazione (parametro 164) Tempo sosta 0 Tempo 0 file: Controllo gruppo: Regolatore della velocità file: Controllo gruppo: Regolatore della velocità Velocità di retroazione Limiti di controllo file: Autoregolazione gruppo: Stato autoregolazione Dopo aver determinato l’inerzia, il valore viene posto in Totale inerzia (parametro 157). A questo punto è possibile determinare il valore di Largh. di banda vel. desiderata (parametro 161). Dopo aver determinato questi valori, la prova dell’autoregolazione del ciclo di velocità esegue i calcoli del guadagno del ciclo di velocità al fine di determinare i valori dei seguenti parametri: Questo parametro: Ha questa definizione: Ciclo velocità Ki (parametro 158) Controlla il guadagno del guasto integrale del regolatore di velocità. Ciclo velocità Kp (parametro 159) Controlla il guadagno del guasto proporzionale del regolatore di velocità. Ciclo velocità Kf (parametro 160) Controlla il guadagno del guasto marcia avanti del regolatore di velocità. Sel. filtro retroazione (parametro 65) Seleziona il tipo di filtro di retroazione. Largh. di banda filtro guasti (parametro 162) Imposta le larghezze di banda di due filtri passa basso in serie nel percorso degli guasti Kf del regolatore della velocità PI. Lim. corrente nom. (parametro 77) Specifica il tasso di cambio massimo consentito per il segnale di riferimento della corrente. Durante l’autoregolazione del ciclo di velocità, è possibile controllare lo stato della prova tramite Stato autoregolazione (parametro 156). I primi quattro bit (0 – 3) identificano lo stato corrente: Se questo bit è impostato: Allora: 0 La prova è in corso. 1 La prova è completata. 2 Si è rilevato un guasto. 3 La prova è stata interrotta a causa dell’emissione di un comando di arresto. 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 3-38 Schema di controllo I bit 4 – 7, 12 e 13 identificano il motivo dell’impostazione del bit 2. Se questo bit è impostato: Tempo di throughput Ingressi treno impulsi (4 ms) Allora: 4 Il motore ha un flusso attivo. 5 L’inverter non è pronto per avviare l’autoregolazione. 6 L’inverter non è alla velocità zero. 7 Il motore è in funzione. 12 La prova dell’autoregolazione è scaduta poiché la prova dell’inerzia non è riuscita ad accelerare il carico. Il carico deve accelerare ad un tasso del 5% rispetto al cambio di velocità al minuto, o più. 13 La prova dell’inerzia non ha raggiunto il limite di coppia. Per determinare il tempo massimo che occorre per l’esecuzione di un comando, l’utente può usare il seguente schema. Riferimento coppia Riferimento velocità Ingressi analogici (4 ms) Trim di processo (12,5 ms) Adattativo Controllo F.O.C./ Ingressi encoder (2 ms) Controllo velocità Controllo coppia (2 ms) commutazione (1 ms) Riferimento SCANport (4 ms) Valutazione logica SCANport (50 ms) Comando SCANport (4 ms) Ingressi relè scheda opzioni L (8 ms) Uscite analogiche (4 ms) Uscita relè (12,5 ms) Comandi Gestore guasti (100 ms) Guasti Scanner collegamento parametri (4 ms) Tabella dell’ordine di esecuzione Intervallo Funzione 1 ms 2 ms Controllo orientato fisso Ingressi encoder Regolatore velocità Riferimento coppia Riferimento SCANport/Comandi Ingresso treno impulsi Ingressi analogici Uscite analogiche Scanner colleg. parametri Riferimento velocità Ingressi relè scheda dell’opzione L Blocchi funzioni programmabili Uscite relè Trim di processo Valutazione logica SCANport Sequenza di avvio/arresto logico inverter Gestore guasti 4 ms *Blocchi di funzioni programmabili (12,5 ms) *12,5 ms attraverso il tempo di inserimento in aggiunta ad altri tempi di scansione I/O. 8 ms 12,5 ms 50 ms 100 ms 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 Comando corrente in uscita Schema di controllo 3-39 Ad esempio, il tempo che occorre per convertire la velocità di riferimento in corrente di uscita può essere determinato come segue: Riferimento SCANport 4 ms Controllo velocità/coppia 2 ms Controllo/Commutazione F.O.C. adattativo 1 ms Tempo totale 7 ms Il tempo massimo in questo caso è 7 ms (potrebbe occorrere meno di 7 ms, ma non più di 7 ms). Notare inoltre che occorrerebbe lo stesso tempo se si facesse uso di una velocità di riferimento analogica. 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 3-40 Schema di controllo Note: 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 Capitolo 4 Codici guasto Obiettivi del capitolo Il capitolo 4 contiene un elenco di codici di guasto per l’inverter1336 IMPACT. ATTENZIONE: Non procedere alla risoluzione dei problemi o ad interventi di manutenzione sull’inverter 1336 IMPACT a meno che non sia abbia dimestichezza con il proprio sistema e con i macchinari ad esso correlati. In caso contrario si potrebbero riportare lesioni e/o danneggiare le apparecchiature. ! Apparecchiatura richiesta Per la soluzione iniziale dei problemi, occorre disporre di un dispositivo di programmazione - quale l’HIM - per poter leggere i codici guasto. Inoltre, prima di avviare le procedure di soluzione dei problemi, procurarsi quanto riportato di seguito: • manuale di istruzioni per il dispositivo di programmazione Gestione di guasti/allarmi Qualora si verificasse un problema con l’inverter, controllare le spie VP e CP situate sull’unità. La Figura 3.1 riporta l’ubicazione delle spie VP e CP. Figura 0.1 Ubicazione delle spie VP e CP Modulo lingua INV EN VP CP Verde Rosso CP VP Verde ABIL INV Telai B – H Rosso Rosso Verde Verde Telai A1 – A4 Le spie sulla scheda di controllo motore indicano lo stato del processore di velocità (VP) e del processore di corrente (CP): 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 4-2 Codici guasto Se la spia VP o CP è: Verde sempre acceso Allora, per quel processore: Nessun guasto. Verde lampeggiante Problema all’inverter. Rossa lampeggiante Problema software all’inverter. Rossa sempre accesa Problema hardware all’inverter. I guasti sono divisi in tre categorie di base: Questo tipo di guasto: Hardware Software Allarme Per eliminare il guasto, occorre: Ha questa definizione: Causa l’interruzione dell’inverter. L’utente non riesce a riprendere il controllo se non dopo aver ripristinato l’inverter. Eseguire un comando Ripristino inverter o togliere e quindi rinviare corrente. 1. Rilevare il problema che causa il guasto. Causa l’interruzione dell’inverter. 2. Eseguire un comando di Azzera guasti. Indica una condizione insolita, ma l’inverter non si ferma. 1. Rilevare il problema che causa l’allarme. 2. Eseguire un comando di Azzera guasti. I guasti vengono riportati sul Modulo interfaccia operatore (HIM) nel momento in cui si verificano. Gli allarmi invece non vengono riportati sull’HIM. Per favorire la soluzione dei problemi all’inverter 1336 IMPACT, l’inverter stesso registra eventuali guasti o allarmi nella coda corrispondente. I guasti e gli allarmi contenuti in queste code sono di tipo configurabile o non configurabile. Questo tipo di guasto: Fa riferimento al guasto che l’utente: Configurabile può impostare per interrompere l’inverter o fornire solo un allarme visivo mentre l’inverter continua a funzionare. Non configurabile Impossibile disabilitare. Questi guasti sono il risultato di una problema che se non viene rapidamente eliminato potrebbe danneggiare l’inverter. L’utente può ripristinare i guasti premendo il pulsante di arresto sull’HIM. Configurazione dei guasti e degli allarmi del Gruppo 1 È possibile configurare quale dei seguenti guasti farà scattare l’inverter utilizzando Sel. guasti 1 (parametro 20) e Sel. allarmi 1 (parametro 21). Sel. guasti 1 e Sel. allarmi 1 hanno le seguenti definizioni di bit: file: Impostazione dei guasti gruppo: Config. guasti 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 Questo bit: Con questo testo: Viene definito come: 0 Tempo di superamento Si è verificato un guasto di timeout di superamento bus. 1 Tempo precarico Si è verificato un timeout del precarico. 2 Caduta bus Si è verificata una caduta della tensione bus di 150 V inferiore alla tensione del tracker bus. Questo capitolo contiene ulteriori dettagli in merito. Codici guasto 4-3 Questo bit: Con questo testo: 3 Sottotens. bus Una caduta di tensione bus ad un livello inferiore al valore impostato in Sottotens. linea (parametro 27). 4 Cicli bus>5 Più di 5 superamenti entro un periodo di 20 secondi. 5 Circuito interrotto La corrente di flusso a salire rapido è inferiore al 50% rispetto a quella comandata. 8 Ingresso mA Una perdita del collegamento di ingresso appena stabilito. 9 Timeout SP 1 Una perdita di comunicazione con il dispositivo SCANport 1. 10 Timeout SP 2 Una perdita di comunicazione con il dispositivo SCANport 2. 11 Timeout SP 3 Una perdita di comunicazione con il dispositivo SCANport 3. 12 Timeout SP 4 Una perdita di comunicazione con il dispositivo SCANport 4. 13 Timeout SP 5 Una perdita di comunicazione con il dispositivo SCANport 5. 14 Timeout SP 6 Una perdita di comunicazione con il dispositivo SCANport 6. 15 Guasto SP Durante le comunicazioni si sono verificati troppi guasti. Viene definito come: I bit 6 e 7 sono riservati. Per ciascuna condizioni che porta ad un guasto dell’inverter, impostare il bit corrispondente in Sel. guasti 1. Quando l’inverter scatta a seguito di una condizione impostata per causare il guasto, la reazione dell’inverter dipende dalla condizione stessa. Per i bit da 0 a 5: • Si accende la spia rossa CP. • Il motore si arresta per inerzia. Per i bit da 8 14: • Si accende la spia rossa VP. • Il motore si arresta in base all’impostazione dei bit 1 – 3 in Opzioni logiche (parametro 17). Se questo bit è impostato: Sel. guasti bit = 1 Scatto inverter Sel. allarmi bit = 1 Riportato come allarme Guasto bit = 0 Riportato come allarme bit = 0 Non riportato, ignorato Allora viene usato questo tipo di arresto: 1 Inerzia 2 Limiti corrente 3 Rampa Per ciascuna condizione per la quale si desidera che l’inverter visualizza un allarme, occorre: 1. Impostare il bit corrispondente Sel. allarmi 1. 2. Accertarsi che il bit corrispondente in Sel. guasti 1 sia impostato su 0. Quando l’inverter scatta a seguito di una condizione impostata al fine di visualizzare un allarme: • La spia CP lampeggia di verde. • L’inverter continua a funzionare. 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 4-4 Codici guasto Se un bit particolare non viene impostato in Sel. guasti 1 o Sel. allarmi 1, l’inverter ignora il problema quando si verifica. La maggior parte delle opzioni di configurazione dei guasti e degli allarmi del gruppo 1 hanno a che fare con problemi al bus CC. Tali problemi solitamente riguardano il precarico bus e qualsiasi tipo di problema di superamento guasti, trattati più avanti in questo capitolo. Se si fa uso dei bit 9 – 14 per ignorare i guasti di comunicazione, leggere quanto segue: ! ATTENZIONE: Esiste il pericolo di lesioni a persone o danni alle apparecchiature. Se si emette un comando di avvio o di marcia a impulsi e quindi si scollega il dispositivo di programmazione, se il guasto comunicazioni SCANport è impostato in modo da ignorare quella porta, l’inverter non riporta un guasto. Configurazione dei guasti e degli allarmi del Gruppo 2 È possibile configurare quale dei seguenti guasti farà scattare l’inverter utilizzando Sel. guasti 2 (parametro 22) e Sel. allarmi 2 (parametro 23). Sel. guasti 2 e Sel. allarmi 2 hanno le seguenti definizioni di bit: Questo bit: Con questo testo: Viene definito come: 0 Perd. retroaz. vel. 1 Sovrat. inverter La sovratemperatura dell’inverter è sospesa. sospesa 3 Sovracc. motore sospeso Il sovraccarico motore (I2T) è sospeso. 4 Trip sovracc. motore Si è verificato un trip sovraccarico motore (I2T). 5 Stallo motore Il motore è in stallo. 6 Guasto esterno Si è verificato un guasto esterno. Si è verificata una perdita delle informazioni sulla retroazione della velocità dall’encoder digitale. 9 Limite param. Un parametro è fuori limite. 10 Limite matem. Si è verificato un limite matematico. 13 Sovracc. inverter sospeso Il sovraccarico dell’inverter è sospeso (IT). 15 Trip sovracc. inverter Si è verificato un trip da sovraccarico inverter (IT). I bit 2, 7, 8, 11, 12 e 14 sono riservati. Per ciascuna condizione che porta ad un guasto dell’inverter, impostare il bit corrispondente in Sel. guasti 2. Quando l’inverter scatta a seguito di una condizione impostata per causare il guasto, la reazione dell’inverter dipende dalla condizione stessa. 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 Codici guasto 4-5 Per i bit 0, 1, 4, 5 e 15: • Si accende la spia rossa VP. • Il motore si arresta per inerzia. Per i bit 3 e 6 fino a 13: • Si accende la spia rossa VP. • Il motore si arresta in base all’impostazione dei bit 1 – 3 in Opzioni logiche (parametro 17). Sel. guasti bit = 1 Scatto inverter Sel. allarmi bit = 1 Riportato come allarme Guasto bit = 0 Riportato come allarme bit = 0 Non riportato, ignorato Visualizzazione delle code di guasti ed allarmi sull’HIM Se questo bit è impostato: Allora viene usato questo tipo di arresto: 1 Inerzia 2 Limiti corrente 3 Rampa Per ciascuna condizione per la quale si desidera che l’inverter visualizzi un allarme, occorre: 1. Impostare il bit corrispondente Sel. allarmi 2. 2. Accertarsi che il bit corrispondente in Sel. guasti 2 sia impostato su 0. Quando l’inverter scatta a seguito di una condizione impostata al fine di visualizzare un allarme: • La spia VP verde lampeggia. • L’inverter continua a funzionare. Se un bit particolare non viene impostato in Sel. guasti 2 o Sel. allarmi 2, l’inverter ignora il problema quando si verifica. Ad esempio, se esiste una perdita di retroazione ed il bit 0 è impostato in entrambi Sel. guasti 2 e Sel. allarmi 2, l’inverter ignora la perdita di retroazione. L’utente può avvalersi dell’HIM per visualizzare le code guasti ed allarmi. Per visualizzare la coda guasti, occorre: 1. Premere il tasto Escape fin quando non si raggiunge il livello Selez. modalità. 2. Usare il tasto Incremento o Decremento per scorrere le opzioni di Selez. modalità fino a visualizzare Stato controllo. 3. Premere il tasto Invio. 4. Usare il tasto Incremento o Decremento per scorrere le opzioni di Stato controllo fino a visualizzare Coda guasti. 5. Premere il tasto Invio. 6. Quando appareVisual. coda, premere il tasto Invio. La coda guasti può contenere un massimo di 32 guasti. L’inverter 1336 IMPACT riporta i guasti con il seguente formato: Nome guasto I n v O v e r T e m p T r p F 2 0 2 8 T r i p 1 Indicatore coda guasti Numero codice guasto Indicatore scatto Posizione nella coda guasti 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 4-6 Codici guasto L’indicatore scatti è presente solo se questo guasto ha causato uno scatto dell’inverter. L’ultimo numero (1) indica la posizione di questo guasto all’interno della coda guasti. Se il primo guasti si verifica dopo una sequenza di accensione, viene posto nella coda un contrassegno, simile a quello riportato in figura. P w r F U p M a r k e r 0 1 1 L’inverter 1336 IMPACT tiene conto del tempo trascorso dall’accensione ed utilizza le informazioni come stampigliatura dell’ora, in modo che l’utente sia in grado di sapere quando si è verificato il guasto in relazione all’accensione dell’inverter. Per visualizzare la stampigliatura dell’ora, occorre usare Dati prova 2 (parametro 94) e Selez. prova 2 (parametro 95). Immettere un valore in Selez. prova 2 per visualizzare le ore dall’accensione ed un altro valore per visualizzare i minuti ed i secondi. Questi valori vengono elencati nella descrizione di Selez. prova 2 in Chapter 2, Parameters. Come esempio, se si desidera sapere quando si è verificato il guasto nella posizione 12 in relazione a quando è stato acceso l’inverter, occorre fare quanto segue: 1. Immettere un valore di 11112 in Selez. prova 2 (parametro 95). 2. Osservare il valore di Dati prova 2 (parametro 94). Questo valore rappresenta il numero di ore trascorso tra l’accensione ed il verificarsi del guasto alla posizione 12. 3. Immettere un valore di 11212 in Selez. prova 2. 4. Osservare il valore di Dati prova 2 per visualizzare il numero di minuti e di secondi trascorsi tra l’accensione ed il verificarsi del guasto 12. Per azzerare la coda guasti, selezionare Azzera coda dalle opzioni Coda guasti. Per visualizzare la coda allarmi, selezionare Coda allarmi dalle opzioni Stato controllo. Le restanti fasi corrispondono a quelle della coda guasti. Descrizione dei guasti 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 Quando si verifica un guasto, questo viene visualizzato fin quando l’utente non genera un comando di Ripristino inverter o Azzera guasti. Ripristina inverter azzera tutti i guasti, mentre Azzera guasti azzera solo i guasti e gli allarmi software. È possibile eseguire un comando Ripristino inverter e Azzera guasti attraverso i bit in Stato ingr. logici (parametro 14) o con un terminale. Le code guasti vengono definite come riportato nella Tabella 4.A. Codici guasto 4-7 Tabella 0.A Descrizione guasto Codice di guasto e Testo 01027 Diagn. autoregolazione 01051 Sovracc. motore sospeso Informazioni sulle spie LED Tipo di guasto Descrizione Rimedio suggerito VP, rosso lampeggiante L’inverter rileva un problema durante l’esecuzione delle prove di autoregolazione. Software Quando si verifica questo problema, l’inverter si arresta per inerzia indipendentemente dal tipo di arresto selezionato. VP, rosso lampeggiante Controllare che il motore non sia surriscaldato. Se la temperatura del motore è eccessiva, ridurre i tempi Il sovraccarico motore è sospeso. di accelerazione/decelerazione (parametri 42 – 45) o L’inverter ha raggiunto il 95% del ridurre il carico. Software livello necessario per far scattare Se invece la temperatura del motore è accettabile, il sovraccarico motore (vedere aumentare il valore di % sovracc. motore (parametro 26). guasto 01052). Se non si desidera riportare questo problema come guasto, cambiare il bit 3 in Selez. guasti 2 (parametro 22) su 0. VP, rosso 01052 Trip sovracc. motore lampeggiante Scatto da sovraccarico motore. L’inverter ha raggiunto il livello di Software corrente motore accumulata nel tempo, come impostato da % sovracc. motore (parametro 26). Controllare Guasti autoregol. (parametro 176). Per ulteriori informazioni su Guasti autoregol., vedere Chapter 5, Comprensione della procedura di autoregolazione. Controllare che il motore non sia surriscaldato. • Se la temperatura del motore è eccessiva, ridurre i tempi di accelerazione/decelerazione (parametri 42 – 45) o ridurre il carico. • Se invece la temperatura del motore è accettabile, aumentare il valore di % sovracc. motore (parametro 26). Se non si desidera riportare questo problema come guasto, cambiare il bit 4 in Selez. guasti 2 (parametro 22) su 0. 01053 Stallo motore 01083 Sovracc. motore sospeso VP, rosso lampeggiante VP, verde lampeggiante VP, verde 01084 Trip sovracc. motore lampeggiante 01085 Stallo motore VP, verde lampeggiante L’inverter riporta un problema di limite per un periodo di tempo superiore al valore specificato Software in Tempo stallo motore (parametro 25) con il motore a zero velocità. Controllare Stato limiti coppia (parametro 87) per visualizzare il limite verificato. Aumentare il parametro di limite corrispondente o ridurre il carico. Se non si desidera riportare questo problema come guasto, cambiare il bit 5 in Selez. guasti 2 (parametro 22) su 0. Allarme Controllare che il motore non sia surriscaldato. Se la temperatura del motore è eccessiva, ridurre i tempi di accelerazione/decelerazione (parametri 42 – 45) o Sovraccarico motore sospeso. L’inverter ha raggiunto il 95% del ridurre il carico. livello necessario per far scattare Se invece la temperatura del motore è accettabile, il sovraccarico motore (vedere aumentare il valore di % sovracc. motore (parametro 26). guasto 01084). Se non si desidera riportare questo problema come allarme, cambiare il bit 3 in Selez. allarmi 2 (parametro 23) su 0. Allarme Scatto da sovraccarico motore. L’inverter ha raggiunto il livello di corrente motore accumulata nel tempo, come impostato da % sovracc. motore (parametro 26). Controllare che il motore non sia surriscaldato. Se la temperatura del motore è eccessiva, ridurre i tempi di accelerazione/decelerazione (parametri 42 – 45) o ridurre il carico. Se invece la temperatura del motore è accettabile, aumentare il valore di % sovracc. motore (parametro 26). Se non si desidera riportare questo problema come allarme, cambiare il bit 4 in Selez. allarmi 2 (parametro 23) su 0. Allarme L’inverter riporta un problema di limite per un periodo di tempo superiore al valore specificato in Tempo stallo motore (parametro 25) con il motore a zero velocità. Controllare Stato limiti coppia (parametro 87) per visualizzare il limite verificato. Aumentare il parametro di limite corrispondente o ridurre il carico. Se non si desidera riportare questo problema come allarme, cambiare il bit 5 in Selez. allarmi 2 (parametro 23) su 0. 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 4-8 Codici guasto Codice di guasto e Testo Informazioni sulle spie LED Tipo di guasto Descrizione Rimedio suggerito Controllare i filtri della custodia, le ventole dell’inverter ed il dissipatore di calore. Controllare il connettore del sensore termico o del cablaggio del sensore. Ridurre il carico o il ciclo attivo, se possibile. Ridurre il valore di Frequenza PWM (parametro 10). Controllare la direzione di rotazione della ventola del soffitto (solo telaio H). Vista dall’alto, la rotazione deve essere in senso antiorario. VP, rosso lampeggiante Trip sovratemperatura inverter. Il dissipatore di calore riporta una temperatura eccessiva. Software Quando si verifica questo problema, l’inverter si arresta per inerzia indipendentemente dal tipo di arresto selezionato. VP, rosso lampeggiante Controllare i filtri della custodia, le ventole dell’inverter ed il dissipatore di calore. Controllare il connettore del sensore termico o del cablaggio del sensore. La sovratemperatura dell’inverter Ridurre il carico o il ciclo attivo, se possibile. è sospesa. La temperatura del Ridurre il valore di Frequenza PWM (parametro 10). Software dissipatore di calore dell’inverter Controllare la direzione di rotazione della ventola del sta raggiungendo il livello limite. soffitto (solo telaio H). Vista dall’alto, la rotazione deve essere in senso antiorario. Se non si desidera riportare questo problema come guasto, cambiare il bit 1 in Selez. guasti 2 (parametro 22) su 0. 02061 Sovracc. inverter sospeso VP, rosso lampeggiante Il sovraccarico dell’inverter (IT) è sospeso. La corrente dell’inverter ha superato il 105% di Ampere Software inverter (parametro 11) troppo a lungo. Il funzionamento continuato con questo livello di carico porta ad un sovraccarico. 02063 Sovraccarico inverter VP, rosso lampeggiante Software Sovraccarico inverter (IT). La corrente dell’inverter ha superato il 105% di Ampere inverter (parametro 11) troppo a lungo. Allarme Controllare i filtri della custodia, le ventole dell’inverter ed il dissipatore di calore. Controllare il connettore del sensore termico o del cablaggio del sensore. La sovratemperatura dell’inverter Ridurre il carico o il ciclo attivo, se possibile. è sospesa. La temperatura del Ridurre il valore di Frequenza PWM (parametro 10). dissipatore di calore dell’inverter Controllare la direzione di rotazione della ventola del sta raggiungendo il livello limite. soffitto (solo telaio H). Vista dall’alto, la rotazione deve essere in senso antiorario. Se non si desidera riportare questo problema come allarme, cambiare il bit 1 in Selez. allarmi 2 (parametro 23) su 0. Allarme Il sovraccarico dell’inverter (IT) è sospeso. La corrente dell’inverter ha superato il 105% di Ampere inverter (parametro 11) troppo a lungo. Il funzionamento continuato con questo livello di carico porta ad un sovraccarico. Ridurre il carico o il ciclo attivo, se possibile. Se non si desidera riportare questo problema come allarme, cambiare il bit 13 in Selez. allarmi 2 (parametro 23) su 0. Allarme Sovraccarico inverter (IT). La corrente dell’inverter ha superato il 105% di Ampere inverter (parametro 11) troppo a lungo. Ridurre il carico o il ciclo attivo, se possibile. Se non si desidera riportare questo problema come allarme, cambiare il bit 15 in Selez. allarmi 2 (parametro 23) su 0. 02028 Trip sovratemp. inverter 02049 Sovratemp. inverter sospesa 02081 Sovratemp. inverter sospesa VP, verde lampeggiante Ridurre il carico o il ciclo attivo, se possibile. Se non si desidera riportare questo problema come guasto, cambiare il bit 13 in Selez. guasti 2 (parametro 22) su 0. Ridurre il carico o il ciclo attivo, se possibile. Se non si desidera riportare questo problema come guasto, cambiare il bit 15 in Selez. guasti 2 (parametro 22) su 0. 02093 Sovracc. inverter sospeso VP, verde lampeggiante 02095 Sovraccarico inverter VP, verde lampeggiante 03008 Malfunzionamento hardware All’accensione o al ripristino è stato rilevato un malfunzionamento hardware. Togliere e rinviare corrente. Se il guasto non viene VP, rosso 1 Hardware Quando si verifica questo eliminato, sostituire la scheda di controllo principale. lampeggiante problema, l’inverter si arresta per inerzia indipendentemente dal tipo di arresto selezionato. 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 Codici guasto Codice di guasto e Testo Informazioni sulle spie LED Tipo di guasto Descrizione 4-9 Rimedio suggerito 03009 Malfunzionamento hardware All’accensione o al ripristino è stato rilevato un malfunzionamento hardware. VP, rosso 2 Togliere e rinviare corrente. Se il guasto non viene Hardware Quando si verifica questo lampeggiante eliminato, sostituire la scheda di controllo principale. problema, l’inverter si arresta per inerzia indipendentemente dal tipo di arresto selezionato. 03010 Malfunzionamento hardware All’accensione o al ripristino è stato rilevato un malfunzionamento hardware. VP, rosso 3 Togliere e rinviare corrente. Se il guasto non viene Hardware Quando si verifica questo lampeggiante eliminato, sostituire la scheda di controllo principale. problema, l’inverter si arresta per inerzia indipendentemente dal tipo di arresto selezionato. 03011 Malfunzionamento hardware All’accensione o al ripristino è stato rilevato un malfunzionamento hardware. Togliere e rinviare corrente. Se il guasto non viene VP, rosso 4 Hardware Quando si verifica questo eliminato, sostituire la scheda di controllo principale. lampeggiante problema, l’inverter si arresta per inerzia indipendentemente dal tipo di arresto selezionato. 03012 Malfunzionamento hardware All’accensione o al ripristino è stato rilevato un malfunzionamento hardware. Togliere e rinviare corrente. Se il guasto non viene VP, rosso 5 Hardware Quando si verifica questo eliminato, sostituire la scheda di controllo principale. lampeggiante problema, l’inverter si arresta per inerzia indipendentemente dal tipo di arresto selezionato. Inizializzare i parametri oppure: • Eseguire un’operazione Richiamare valori. 03014 Checksum EE VP, rosso lampeggiante Software Il database dei parametri è corrotto. • Eseguire un’operazione Salvare valori. • Verificare i parametri. • Ripristinare l’inverter. Se il guasto non viene eliminato, sostituire la scheda. 03015 Malfunzionamento hardware VP, rosso lampeggiante VP, rosso 03022 Tipo inverter diverso lampeggiante 03023 Malfunzionamento software 03024 Malfunzionamento software 03025 Sovravel. assoluta Software Si è verificato un malfunzionamento hardware. Togliere e rinviare corrente. Se il guasto non viene eliminato, sostituire la scheda di controllo principale (telai da B a H) o l’inverter (telai A). La scheda di controllo principale è Emettere un comando Ripristina valori predefiniti per Software stata inizializzata su un inverter di riportare i parametri dell’inverter sui valori predefiniti. taglia diversa. Togliere e rinviare corrente. Se il guasto non viene eliminato, sostituire la scheda di controllo principale. Se il guasto non viene eliminato, sostituire la scheda dell’inverter gate. VP, rosso sempre acceso Si è verificato un malfunzionaHardware mento software. VP, rosso sempre acceso Si è verificato un malfunzionamento software. Togliere e rinviare corrente. Se il guasto non viene Hardware Quando si verifica questo problema, l’inverter si arresta per eliminato, sostituire la scheda di controllo principale. inerzia indipendentemente dal tipo di arresto selezionato. VP, rosso lampeggiante La velocità motore ha superato il limite e le impostazioni di Sovravel. assoluta (parametro 24). Software Quando si verifica questo problema, l’inverter si arresta per inerzia indipendentemente dal tipo di arresto selezionato. Durante il funzionamento in modalità coppia, controllare se il carico consente una velocità motore eccessiva. Controllare se l’impostazione di Sovravel. assoluta (parametro 24) o dei limiti di velocità (parametri 40 e 41) sono troppo bassi. 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 4-10 Codici guasto Codice di guasto e Testo 03026 Toll. aliment. analogica Informazioni sulle spie LED VP, rosso lampeggiante Tipo di guasto Descrizione Rimedio suggerito La tensione di tolleranza di alimentazione analogica non rientra nella gamma di 13-18 V. L’alimentatore analogico da 15 V potrebbe essere Software Quando si verifica questo difettoso. Potrebbe essere necessario sostituire problema, l’inverter si arresta per l’alimentatore o la scheda di controllo principale. inerzia indipendentemente dal tipo di arresto selezionato. VP, rosso sempre acceso Hardware 03030 Malfunzionamento software VP, rosso sempre acceso Si è verificato un malfunzionamento software. Togliere e rinviare corrente. Se il guasto non viene Hardware Quando si verifica questo problema, l’inverter si arresta per eliminato, sostituire la scheda di controllo principale. inerzia indipendentemente dal tipo di arresto selezionato. 03031 Malfunzionamento software VP, rosso sempre acceso Hardware 03029 Malfunzionamento software 03040 Ingresso mA VP, rosso lampeggiante Software Si è verificato un malfunzionamento software. Si è verificato un malfunzionamento software. Togliere e rinviare corrente. Se il guasto non viene eliminato, sostituire la scheda di controllo principale. Si è verificato un ingresso di 4 – 20mA. Controllare il cablaggio ed i collegamenti. Se il guasto non viene eliminato, sostituire la scheda di controllo principale. Se non si desidera riportare questo problema come guasto, cambiare il bit 8 in Selez. guasti 1 (parametro 20) su 0. Si è verificato un limite di parametro. Controllare i punti di prova del limite del parametro per determinare la causa esatta. Vedere la sezione più avanti in questo capitolo. Se non si desidera riportare questo problema come guasto, cambiare il bit 9 in Selez. guasti 2 (parametro 22) su 0. 03057 Limite param. VP, rosso lampeggiante Software 03058 Limite matem. VP, rosso lampeggiante Si è verificato un limite Software matematico. 03072 Ingresso mA VP, verde lampeggiante 03089 Limite param. 03090 Limite matem. 05048 Perd. retroaz. vel. 05054 Guasto esterno VP, verde lampeggiante VP, verde lampeggiante VP, rosso lampeggiante VP, rosso lampeggiante 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 Allarme Allarme Allarme Software Software Togliere e rinviare corrente. Se il guasto non viene eliminato, sostituire la scheda di controllo principale. Controllare i punti di prova del limite del parametro per determinare la causa esatta. Se non si desidera riportare questo problema come guasto, cambiare il bit 10 in Selez. guasti 2 (parametro 22) su 0. Si è verificato un ingresso di 4 – 20mA. Controllare il cablaggio ed i collegamenti. Se non si desidera riportare questo problema come allarme, cambiare il bit 8 in Selez. allarmi 1 (parametro 21) su 0. Si è verificato un limite di parametro. Controllare i punti di prova del limite del parametro per determinare la causa esatta. Vedere la sezione più avanti in questo capitolo. Se non si desidera riportare questo problema come allarme, cambiare il bit 9 in Selez. allarmi 2 (parametro 23) su 0. Si è verificato un limite matematico. Controllare i punti di prova del limite del parametro per determinare la causa esatta. Se non si desidera riportare questo problema come allarme, cambiare il bit 10 in Selez. allarmi 2 (parametro 23) su 0. Si è verificata una perdita di retroazione. Controllare il cablaggio dell’encoder. Controllare che i segnali dell’encoder siano liberi da disturbi. Se non si desidera riportare questo problema come guasto, cambiare il bit 0 in Selez. guasti 2 (parametro 22) su 0. Il guasto esterno dalla scheda Opzione L è aperto. Controllare il circuito esterno per trovare la causa di un segnale di ingresso aperto. Se non si desidera riportare questo problema come guasto, cambiare il bit 6 in Selez. guasti 2 (parametro 22) su 0. Codici guasto Codice di guasto e Testo 05080 Perd. retroaz. vel. 05086 Guasto esterno Informazioni sulle spie LED VP, verde lampeggiante VP, verde lampeggiante Tipo di guasto Allarme Allarme Descrizione 4-11 Rimedio suggerito Si è verificata una perdita di retroazione. Controllare il cablaggio dell’encoder. Controllare che i segnali dell’encoder siano liberi da disturbi. Se non si desidera riportare questo problema come allarme, cambiare il bit 0 in Selez. allarmi 2 (parametro 23) su 0. Il guasto esterno dalla scheda Opzione L è aperto. Controllare il circuito esterno per trovare la causa di un segnale di ingresso aperto. Se non si desidera riportare questo problema come allarme, cambiare il bit 6 in Selez. allarmi 2 (parametro 23) su 0. Se la scheda non è stata scollegata intenzionalmente: • Controllare il cablaggio alle schede SCANport. 06041 Timeout SP 1 VP, rosso lampeggiante La scheda SCANport alla porta 1 è stata scollegata ed il Software bit della maschera logica per la porta 1 è impostato su (1). • Sostituire il cablaggio, l’espansore SCANport, le schede SCANport e la scheda di controllo principale. • Completare l’inverter, se necessario. Se non si desidera riportare questo problema come guasto, cambiare il bit 9 in Selez. guasti 1 (parametro 20) su 0. Se la scheda non è stata scollegata intenzionalmente: • Controllare il cablaggio alle schede SCANport. 06042 Timeout SP 2 VP, rosso lampeggiante Software La scheda SCANport alla porta 2 è stata scollegata ed il bit della maschera logica per la porta 2 è impostato su (1). • Sostituire il cablaggio, l’espansore SCANport, le schede SCANport e la scheda di controllo principale. • Completare l’inverter, se necessario. Se non si desidera riportare questo problema come guasto, cambiare il bit 10 in Selez. guasti 1 (parametro 20) su 0. Se la scheda non è stata scollegata intenzionalmente: • Controllare il cablaggio alle schede SCANport. 06043 Timeout SP 3 VP, rosso lampeggiante Software La scheda SCANport alla porta 3 • Sostituire il cablaggio, l’espansore SCANport, le schede SCANport e la scheda di controllo principale. è stata scollegata ed il bit della maschera logica per la porta 3 è • Completare l’inverter, se necessario. impostato su (1). Se non si desidera riportare questo problema come guasto, cambiare il bit 11 in Selez. guasti 1 (parametro 20) su 0. Se la scheda non è stata scollegata intenzionalmente: • Controllare il cablaggio alle schede SCANport. 06044 Timeout SP 4 VP, rosso lampeggiante La scheda SCANport alla porta 4 è stata scollegata ed il Software bit della maschera logica per la porta 4 è impostato su (1). • Sostituire il cablaggio, l’espansore SCANport, le schede SCANport e la scheda di controllo principale. • Completare l’inverter, se necessario. Se non si desidera riportare questo problema come guasto, cambiare il bit 12 in Selez. guasti 1 (parametro 20) su 0. Se la scheda non è stata scollegata intenzionalmente: • Controllare il cablaggio alle schede SCANport. 06045 Timeout SP 5 VP, rosso lampeggiante La scheda SCANport alla porta 5 è stata scollegata ed il Software bit della maschera logica per la porta 5 è impostato su (1). • Sostituire il cablaggio, l’espansore SCANport, le schede SCANport e la scheda di controllo principale. • Completare l’inverter, se necessario. Se non si desidera riportare questo problema come guasto, cambiare il bit 13 in Selez. guasti 1 (parametro 20) su 0. Se la scheda non è stata scollegata intenzionalmente: • Controllare il cablaggio alle schede SCANport. 06046 Timeout SP 6 VP, rosso lampeggiante La scheda SCANport alla porta 6 è stata scollegata ed il Software bit della maschera logica per la porta 6 è impostato su (1). • Sostituire il cablaggio, l’espansore SCANport, le schede SCANport e la scheda di controllo principale. • Completare l’inverter, se necessario. Se non si desidera riportare questo problema come guasto, cambiare il bit 14 in Selez. guasti 1 (parametro 20) su 0. 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 4-12 Codici guasto Codice di guasto e Testo Informazioni sulle spie LED Tipo di guasto Descrizione Rimedio suggerito Se la scheda non è stata scollegata intenzionalmente: • Controllare il livello di disturbo sul sistema. • Controllare il cablaggio alle schede SCANport. 06047 Guasto SP VP, rosso lampeggiante Software Le comunicazioni SCANport sono state interrotte. • Sostituire il cablaggio, l’espansore SCANport, le schede SCANport e la scheda di controllo principale. • Completare l’inverter, se necessario. Se non si desidera riportare questo problema come guasto, cambiare il bit 15 in Selez. guasti 1 (parametro 20) su 0. Se la scheda non è stata scollegata intenzionalmente: • Controllare il cablaggio alle schede SCANport. 06073 Timeout SP 1 VP, verde lampeggiante Allarme La scheda SCANport alla porta 1 è stata scollegata ed il bit della maschera logica per la porta 1 è impostato su (1). • Sostituire il cablaggio, l’espansore SCANport, le schede SCANport e la scheda di controllo principale. • Completare l’inverter, se necessario. Se non si desidera riportare questo problema come allarme, cambiare il bit 9 in Selez. allarmi 1 (parametro 21) su 0. Se la scheda non è stata scollegata intenzionalmente: • Controllare il cablaggio alle schede SCANport. 06074 Timeout SP 2 VP, verde lampeggiante Allarme La scheda SCANport alla porta 2 è stata scollegata ed il bit della maschera logica per la porta 2 è impostato su (1). • Sostituire il cablaggio, l’espansore SCANport, le schede SCANport e la scheda di controllo principale. • Completare l’inverter, se necessario. Se non si desidera riportare questo problema come allarme, cambiare il bit 10 in Selez. allarmi 1 (parametro 21) su 0. Se la scheda non è stata scollegata intenzionalmente: • Controllare il cablaggio alle schede SCANport. 06075 Timeout SP 3 VP, verde lampeggiante Allarmi La scheda SCANport alla porta 3 è stata scollegata ed il bit della maschera logica per la porta 3 è impostato su (1). • Sostituire il cablaggio, l’espansore SCANport, le schede SCANport e la scheda di controllo principale. • Completare l’inverter, se necessario. Se non si desidera riportare questo problema come allarme, cambiare il bit 11 in Selez. allarmi 1 (parametro 21) su 0. Se la scheda non è stata scollegata intenzionalmente: • Controllare il cablaggio alle schede SCANport. 06076 Timeout SP 4 VP, verde lampeggiante Allarme La scheda SCANport alla porta 4 è stata scollegata ed il bit della maschera logica per la porta 4 è impostato su (1). • Sostituire il cablaggio, l’espansore SCANport, le schede SCANport e la scheda di controllo principale. • Completare l’inverter, se necessario. Se non si desidera riportare questo problema come allarme, cambiare il bit 12 in Selez. allarmi 1 (parametro 21) su 0. Se la scheda non è stata scollegata intenzionalmente: • Controllare il cablaggio alle schede SCANport. 06077 Timeout SP 5 VP, verde lampeggiante Allarme La scheda SCANport alla porta 5 è stata scollegata ed il bit della maschera logica per la porta 5 è impostato su (1). • Sostituire il cablaggio, l’espansore SCANport, le schede SCANport e la scheda di controllo principale. • Completare l’inverter, se necessario. Se non si desidera riportare questo problema come allarme, cambiare il bit 13 in Selez. allarmi 1 (parametro 21) su 0. Se la scheda non è stata scollegata intenzionalmente: • Controllare il cablaggio alle schede SCANport. 06078 Timeout SP 6 VP, verde lampeggiante 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 Allarme La scheda SCANport alla porta 6 è stata scollegata ed il bit della maschera logica per la porta 6 è impostato su (1). • Sostituire il cablaggio, l’espansore SCANport, le schede SCANport e la scheda di controllo principale. • Completare l’inverter, se necessario. Se non si desidera riportare questo problema come allarme, cambiare il bit 14 in Selez. allarmi 1 (parametro 21) su 0. Codici guasto Codice di guasto e Testo Informazioni sulle spie LED Tipo di guasto Descrizione 4-13 Rimedio suggerito Se la scheda non è stata scollegata intenzionalmente: • Controllare il livello di disturbo sul sistema. • Controllare il cablaggio alle schede SCANport. 06079 Guasto SP VP, verde lampeggiante Allarme Le comunicazioni SCANport sono state interrotte. • Sostituire il cablaggio, l’espansore SCANport, le schede SCANport e la scheda di controllo principale. • Completare l’inverter, se necessario. Se non si desidera riportare questo problema come allarme, cambiare il bit 15 in Selez. allarmi 1 (parametro 21) su 0. Controllare la linea CA per rilevare tensione di linea alta o condizioni transitorie. Aumentare il tempo di decelerazione o installare l’opzione di frenatura dinamica in quanto anche la rigenerazione del motore può causare sovratensioni bus. Vedere la descrizione di Opzioni bus (parametro 13) per ulteriori informazioni sulle sovratensioni bus. CP, rosso sempre acceso La tensione bus CC ha superato il valore massimo. Software Quando si verifica questo problema, l’inverter si arresta per inerzia indipendentemente dal tipo di arresto selezionato. CP, rosso sempre acceso La corrente esistente nel sistema è troppo alta. Software Quando si verifica questo problema, l’inverter si arresta per inerzia indipendentemente dal tipo di arresto selezionato. Eseguire la diagnostica della struttura di alimentazione. Controllare che il motore o il cablaggio motore non siano in cortocircuito. Sostituire l’inverter. CP, rosso sempre acceso È stato rilevato un percorso corrente a massa in eccesso rispetto alla corrente nominale dell’inverter presso un o più dei terminali di uscita dell’inverter Software stesso. Quando si verifica questo problema, l’inverter si arresta per inerzia indipendentemente dal tipo di arresto selezionato. Eseguire la diagnostica della struttura di alimentazione. Controllare il cablaggio motore ed esterno verso i terminali di uscita dell’inverter per individuare un cortocircuito. Sostituire l’inverter. 12019 Sovracorrente CP, rosso sempre acceso La corrente esistente nel sistema è troppo alta. Software Quando si verifica questo problema, l’inverter si arresta per inerzia indipendentemente dal tipo di arresto selezionato. Eseguire la diagnostica della struttura di alimentazione. Controllare che il motore o il cablaggio motore non siano in cortocircuito. Sostituire l’inverter. 12032 Tempo di superamento CP, rosso lampeggiante Si è verificata una caduta della tensione bus di 150 V e la Software corrente non è ritornata entro 2 secondi. Controllare la corrente in ingresso ed i fusibili. Se non si desidera riportare questo problema come guasto, cambiare il bit 0 in Selez. guasti 1 (parametro 20) su 0. 12033 Tempo precarico CP, rosso lampeggiante La funzione di precarico non Software è stata completata entro 30 secondi. Se non si desidera riportare questo problema come guasto, cambiare il bit 1 in Selez. guasti 1 (parametro 20) su 0. 12034 Caduta bus CP, rosso lampeggiante Si è verificata una caduta della Software tensione bus di 150 V inferiore alla tensione del tracker bus. Monitorare la linea CA in entrata per rilevare una bassa tensione o interruzioni della corrente di linea. Se non si desidera riportare questo problema come guasto, cambiare il bit 2 in Selez. guasti 1 (parametro 20) su 0. 12035 Sottotens. bus CP, rosso lampeggiante Monitorare la linea CA in entrata per rilevare una bassa La tensione bus CC scende oltre tensione o interruzioni della corrente di linea. Software il valore minimo (ingresso da 388 Se non si desidera riportare questo problema come V CC a 460 V CA). guasto, cambiare il bit 3 in Selez. guasti 1 (parametro 20) su 0 o diminuire il punto stabilito per la sottotensione bus. CP, rosso lampeggiante Entro un periodo di 20 secondi si sono verificati almeno 5 cicli di Software superamento. Questo indica un problema al convertitore o con la corrente in ingresso. 12016 Sovratensione 12017 Desaturazione 12018 Massa 12036 Ciclo bus>5 Monitorare la linea CA in entrata per rilevare una bassa tensione o interruzioni della corrente di linea. Se non si desidera riportare questo problema come guasto, cambiare il bit 4 in Selez. guasti 1 (parametro 20) su 0. 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 4-14 Codici guasto Codice di guasto e Testo 12037 Circuito interrotto Informazioni sulle spie LED CP, rosso lampeggiante Tipo di guasto Descrizione La corrente di flusso a salire Software rapido è inferiore al 50% rispetto a quella comandata. Rimedio suggerito Accertarsi che il motore sia collegato correttamente. Se non si desidera riportare questo problema come guasto, cambiare il bit 5 in Selez. guasti 1 (parametro 20) su 0. Allarme Si è verificata una caduta della tensione bus di 150 V e la corrente non è ritornata entro 2 secondi. Controllare la corrente in ingresso ed i fusibili. Se non si desidera riportare questo problema come allarme, cambiare il bit 0 in Selez. allarmi 1 (parametro 21) su 0. Allarme La funzione di precarico non è stata completata entro 30 secondi. Se non si desidera riportare questo problema come allarme, cambiare il bit 1 in Selez. allarmi 1 (parametro 21) su 0. Allarme Si è verificata una caduta della tensione bus di 150 V inferiore alla tensione del tracker bus. Monitorare la linea CA in entrata per rilevare una bassa tensione o interruzioni della corrente di linea. Se non si desidera riportare questo problema come allarme, cambiare il bit 2 in Selez. allarmi 1 (parametro 21) su 0. Allarme Monitorare la linea CA in entrata per rilevare una bassa La tensione bus CC scende oltre tensione o interruzioni della corrente di linea. il valore minimo (ingresso da 388 Se non si desidera riportare questo problema V CC a 460 V CA). come allarme, cambiare il bit 3 in Selez. allarmi 1 (parametro 21) su 0. Allarme Entro un periodo di 20 secondi si sono verificati almeno 5 cicli di superamento. Questo indica un problema al convertitore o con la corrente in ingresso. Monitorare la linea CA in entrata per rilevare una bassa tensione o interruzioni della corrente di linea. Se non si desidera riportare questo problema come allarme, cambiare il bit 4 in Selez. allarmi 1 (parametro 21) su 0. CP, verde sempre acceso Allarme La corrente di flusso a salire rapido è inferiore al 50% rispetto a quella comandata. Accertarsi che il motore sia collegato correttamente. Se non si desidera riportare questo problema come allarme, cambiare il bit 5 in Selez. allarmi 1 (parametro 21) su 0. 13000 Malfunzionamento hardware CP, rosso sempre acceso Hardware Si è verificato un malfunzionamento hardware. Togliere e rinviare corrente. Se il guasto non viene eliminato, sostituire la scheda. 13001 Malfunzionamento hardware CP, rosso sempre acceso Hardware Si è verificato un malfunzionamento hardware. Togliere e rinviare corrente. Se il guasto non viene eliminato, sostituire la scheda. 13002 Malfunzionamento hardware CP, rosso sempre acceso Hardware Si è verificato un malfunzionamento hardware. Togliere e rinviare corrente. Se il guasto non viene eliminato, sostituire la scheda. 13003 Malfunzionamento hardware CP, rosso sempre acceso Hardware Si è verificato un malfunzionamento hardware. Togliere e rinviare corrente. Se il guasto non viene eliminato, sostituire la scheda. 13004 Malfunzionamento hardware CP, rosso sempre acceso Hardware Si è verificato un malfunzionamento hardware. Togliere e rinviare corrente. Se il guasto non viene eliminato, sostituire la scheda. 12064 Tempo di superamento CP, verde sempre acceso 12065 Tempo precarico CP, verde sempre acceso 12066 Caduta bus CP, verde sempre acceso 12067 Sottotens. bus CP, verde sempre acceso 12068 Ciclo bus>5 CP, verde sempre acceso 12069 Circuito interrotto U 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 Codici guasto Comprensione dei guasti di limite dei parametri 4-15 Se si riceve un Limite param. (03057) o un allarme (03089), l’inverter ha limitato il valore di uno o più dei parametri. Quando si immette un valore di parametro da un dispositivo di programmazione (quale il Modulo di interfaccia operatore - HIM), l’inverter confronta il valore alla gamma minima e massima dei parametri. Tuttavia, anche i valori dei parametri possono cambiare a risultato di un collegamento a quel parametro. Se il valore di un parametro viene cambiato indirettamente da un collegamento, l’inverter esegue un altro controllo dei limiti su diversi parametri di importanza critica. Se ad esempio si crea un collegamento tra Lim corr mot pos (parametro 72) e Valore 1 ingr. anal. (parametro 96), Valore 1 ingr. anal. potrebbe cambiare il valore di Lim corr mot pos. Se il livello di ingresso analogico supera la gamma di Lim corr mot pos, l’inverter limita il valore dei dati memorizzato come limite di corrente. In questo caso, si verifica un problema di limite dei parametri. L’utente può configurare l’inverter in modo che riporti un problema di questo tipo come guasto o come allarme, oppure in modo che ignori del tutto il problema. Per: Occorre: Riportare il problema come guasto Impostare il bit 9 in Sel. guasti 2 (parametro 22). Riportare il problema come allarme Azzerare il bit 9 in Selez. guasti 2 ed impostare il bit 9 in Selez. allarmi 2 (parametro 23). Ignorare il problema Accertarsi che il bit 9 sia azzerato sia in Selez. guasti 2 che in Selez. allarmi 2. L’inverter esegue un controllo dei limiti dei parametri indipendentemente dalla modalità di configurazione scelta dall’utente per riportare un problema. file: Impostazione dei guasti gruppo: Punti di prova Utilizzo dei punti di prova dei limiti dei parametri Quando si verifica un guasto o un allarme di limite dei parametri, occorre osservare due punti di prova software, Dati prova 2 (parametro 94) e Selez. prova 2 (parametro 95) per indicare quali sono i parametri limitati. Se Dati prova 2 non è zero, il valore indica quale limite di parametro si è verificato. A ciascun problema di limite viene assegnata una posizione di bit. Pertanto, un valore 1 corrisponde al bit 0, 2 per il bit 1, 4 per il bit 2 e via dicendo. Solitamente si verifica solo una condizione di limite di parametro alla volta. Se si verificano più problemi, occorre interpretare il valore dei punti di prova come una combinazione di più bit, ad esempio i bit 0 e 1 = valore decimale 1+2 = 3. Per visualizzare i punti di prova: 1. Immettere un valore di 10503 in Selez. prova 2 (parametro 95). 2. Osservare il valore di Dati prova 2 (parametro 94). Se Dati prova 2 è zero, passare alla fase 3. Se Dati prova 2 non è zero, usare la seguente tabella per determinare quale parametro viene limitato. 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 4-16 Codici guasto Se Dati prova 2 è: Allora questo parametro: È stato limitato su: 1 (bit 0) Lim. retromarcia (parametro 40) La gamma minima/massima 2 (bit 1) Lim. marcia avanti (parametro 41) La gamma minima/massima 4 (bit 2) Se Liv. flusso min. (parametro 71) La gamma minima/massima 8 (bit 3) Lim corr mot pos (parametro 72) La gamma minima/massima 16 (bit 4) Lim corr mot neg (parametro 73) La gamma minima/massima 32 (bit 5) Lim. corrente nom. (parametro 77) Numeri positivi 128 (bit 7) Trim max retromarcia Zero o numeri negativi (parametro 61) 256 (bit 8) Trim max marcia Zero o numeri positivi avanti (parametro 62) 3. Immettere un valore di 10504 Selez. prova 2 (parametro 95). 4. Osservare il valore di Dati prova 2 (parametro 94). Se Dati prova 2 è zero, nessun parametro di questo gruppo viene limitato. Se Dati prova 2 non è zero, usare la seguente tabella per determinare quale parametro viene limitato. Se Dati prova 2 è: Allora questo parametro: È stato limitato su: 4 (bit 2) Ciclo velocità Ki (parametro 158) La gamma minima/massima 8 (bit 3) Ciclo velocità Kp (parametro 159) La gamma minima/massima 16 (bit 4) Ciclo velocità Kf (parametro 160) La gamma minima/massima 32 (bit 5) Tipo dispos. retroaz. (parametro 64) La gamma minima/massima 64 (bit 6) Largh. di banda filtro retroazione (parametro 67) La gamma minima/massima 128 (bit 7) Ampere inverter (parametro 11) La gamma minima/massima 512 (bit 9) Largh. di banda filtro guasti (parametro 162) La gamma minima/massima 1024 (bit 10) Giri/motore nominali (parametro 3) La gamma minima/massima 2048 (bit 11) PPR encoder (parametro 8) La gamma minima/massima 4096 (bit 12) Ampere inverter (parametro 4) La gamma minima/massima. Ampere inverter deve essere inferiore o uguale a due volte il valore di Ampere inverter (parametro 11). -32768 (bit 15) Perc. scarto di giri (parametro 46) La gamma minima/massima I punti di prova dei limiti dei parametri vengono azzerati quando si azzerano i guasti. 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 Codici guasto 4-17 Dopo aver rilevato quali sono i parametri limitati, è possibile determinarne la causa. In molti casi, un collegamento da un parametro limitato all’altro spiega il modo in cui si è pervenuti al valore di limite. Ad esempio, un collegamento ad un valore di ingresso analogico. Il fatto che si sia verificato un problema di limite dei parametri non crea necessariamente un problema per l’inverter, in quanto quest’ultimo limita il parametro ad un valore valido. La capacità di configurare un guasto o un allarme ha lo scopo di consentire all’utente di determinare quando esiste un problema applicativo — l’azione richiesta non può essere espletata in quanto si è tentato di impostare un parametro oltre i propri limiti. Se questa situazione viene compresa ed è accettabile, è sufficiente impostare l’inverter su un allarme Limite param. (azzerare il bit 9 in Selez. guasti 2 (parametro 22) ed impostare il bit 9 in Selez. allarmi 2 (parametro 23) o ignorare del tutto il problema (azzerare entrambi i bit). Per definizione questo problema viene ignorato (entrambi i bit azzerati). 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 4-18 Codici guasto 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 Capitolo 5 Comprensione della procedura di autoregolazione Obiettivi del capitolo L’inverter 1336 IMPACT esegue le routine di autoregolazione come parte della routine di regolazione rapida del motore. Importante: Se l’inverter ha superato le prove di autoregolazione eseguite durante questa routine, si consiglia di saltare questo capitolo. Questo capitolo è necessario solo se l’inverter riporta un guasto durante le prove di autoregolazione. Questo argomento: Che cos’è l’autoregolazione? Comincia a pagina: Una descrizione di autoregolazione 5-1 Esecuzione delle prove di diagnostica della struttura di alimentazione e dei transistor 5-2 Esecuzione della prova di rotazione di fase 5-5 Esecuzione delle prove di regolazione della coppia in sequenza 5-6 Esecuzione della prova di inerzia 5-9 Controllo dello stato dell’autoregolazione 5-13 L’autoregolazione è una procedura che comporta l’esecuzione di un gruppo di prove di combinazione motore/inverter. Alcune prove controllano l’hardware dell’inverter ed altre configurano i parametri dell’inverter per sfruttare al massimo le prestazioni del motore attaccato. ! ATTENZIONE: Inviare corrente all’inverter e collegare il motore per le prove di autoregolazione. Alcune delle tensioni presenti sono al potenziale della linea di ingresso. Per evitare il pericolo di folgorazione o danni alle apparecchiature, far eseguire le seguenti procedure solo da personale qualificato per la manutenzione. Importante: Se si arresta l’inverter dopo aver cominciato le prove di resistenza, induttanza, flusso ed inerzia, l’inverter riporta un guasto. 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 5-2 Comprensione della procedura di autoregolazione file: Autoregolazione gruppo: Impostazione dell’autoregolazione Per eseguire manualmente la prova di autoregolazione, occorre usare Selez. autoregol/diagn. (parametro 173). Prevede le seguenti definizioni di bit: Per eseguire questa prova: Occorre Il carico deve essere impostare questo accoppiato al motore?1 bit: Diagnostica dei transistor dell’inverter 0 N. Prova della rotazione di fase del motore 1 N. Prova della misura di induttanza 2 N. Prova della misura Rs (resistenza) 3 N. Prova della misura di corrente di flusso 4 N. Prova dell’inerzia 5 Sì 1 Sebbene il motore non debba essere accoppiato al carico durante queste prove, è possibile accoppiarlo al carico durante una di queste prove. Il motore va accoppiato all’inverter per tutte queste prove. Esecuzione delle prove di diagnostica della struttura di alimentazione e dei transistor file: Controllo gruppo: Selezione della logica dell’inverter 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 I bit da 6 a 15 sono riservati, lasciare 0. Importante: Eseguire la protezione della rotazione di fase del motore, la prova di induttanza, la prova della resistenza, la prova del flusso e la prova dell’inerzia nell’ordine dato. Per eseguire una prova particolare: 1. Impostare il bit in Selez. autoregol/diagn. che corrisponde alla prova da eseguire. 2. Abilitare l’inverter. Al completamento della prova, il bit viene azzerato (0). L’utente può eseguire le singole prova di autoregolazione. Le routine di diagnostica della struttura dell’alimentazione e dei transistor consentono di determinare la probabile causa di questi problemi. Il software di diagnostica determina i problemi hardware tramite una serie di prove del sistema. Queste prove dipendono dai parametri. I risultati delle prove dipendono dalla taglia dell’inverter, dalla taglia del motore, dal cablaggio del sistema e da altri fattori che incidono sulla tensione del sistema e sull’impedenza di carico. Nella maggior parte dei casi, il software è in grado di determinare correttamente se esistono dei guasti; tuttavia potrebbero esserci delle installazioni nelle quali non sia possibile controllare debitamente tutti i guasti. In generale, i risultati delle prove vengono elencati come guasti qualora si trovassero dei problemi. Rivedere tali risultati in relazione all’intero sistema dell’inverter per interpretare in modo corretto l’esistenza o meno di un problema. Eseguire la diagnostica dei transistor prima di un avvio impostando il bit 8 di Opzioni logiche (parametro 17). La diagnostica dei transistor richiede la corrente motore; pertanto, per eseguire queste prove occorre una transizione iniziata dall’utente. Per eseguire la diagnostica dei transistor in modo indipendente: 1. In Selez. autoregol/diagn. (parametro 173), impostare il bit 0 su 1. 2. Abilitare l’inverter. Comprensione della procedura di autoregolazione file: Autoregolazione gruppo: Impostazione dell’autoregolazione 5-3 La spia di abilitazione verde (D1) si accende brevemente (circa 300 ms) e quindi si spegne. In questo modo viene eseguita solo la diagnostica dei transistor, lasciando l’inverter disabilitato al completamento della diagnostica stessa. Selez. autoregol/diagn. viene automaticamente azzerato dopo l’esecuzione della diagnostica. Poiché i risultati della prova dipendono dal sistema in dotazione, è possibile disabilitare le prove che potrebbero portare a problemi o a guasti fastidiosi. Usare Config. diagn. transistor (parametro 172) per disabilitare le singole prove: Allora impostare questo bit: Se si desidera disabilitare: Prove di deviazione fase U di retroazione della corrente 0 Prove di deviazione fase W di retroazione della corrente 1 Prove dei transistor in cortocircuito 2 Prove dei guasti di massa 3 Transistor aperto, motore aperto o interruzione retroazione corrente, prove di inverter gate aperto e fusibile bus aperto 4 Transistor di alimentazione U superiore per tutte le prove 6 Transistor di alimentazione U inferiore per tutte le prove 7 Transistor di alimentazione V superiore per tutte le prove 8 Transistor di alimentazione V inferiore per tutte le prove 9 Transistor di alimentazione W superiore per tutte le prove 10 Transistor di alimentazione W inferiore per tutte le prove 11 I bit 5 e da 12 a 15 sono riservati. Lasciare questi bit su 0. Sebbene si siano impostati i bit da 6 a 11 in modo da disabilitare le singole prove, qualora esista un’interruzione in una singola sessione si otterrà comunque un guasto con le altre prove. file: Autoregolazione gruppo: Stato autoregolazione Per provare moduli specifici all’interno della struttura di alimentazione, è possibile disabilitare qualsiasi transistor o qualsiasi combinazione di transistor, lasciando tutti i transistor abilitati nella maggior parte delle condizioni. Decidere a seconda del caso per verificare che prima di disabilitare le prove non vi siano dei guasti ai transistor di alimentazione. Diagn. inverter 1 (parametro 174) e Diagn. inverter 2 (parametro 175) contengono i risultati delle prove di diagnostica dei transistor. Importante: Se i guasti ai transistor non verificati vengono ignorati o se le prove vengono disattivate prima di continuare con il funzionamento dell’inverter sotto carico, potrebbero derivarne gravi guasti ai componenti. 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 5-4 Comprensione della procedura di autoregolazione Diagn. inverter 1 (parametro 174) viene definito come segue: Se questo bit viene impostato (1): Allora: 0 Si è verificato un guasto software. 1 Il motore non è collegato o esiste un’interruzione ai fusibili del bus. 2 Fase U e W in cortocircuito. 3 Fase U e V in cortocircuito. 4 Fase V e W in cortocircuito. 5 Vi sono dei moduli in cortocircuito. 6 Si è verificato un guasto a massa. 7 Si è verificato un guasto prima di eseguire il modulo in cortocircuito. 8 Si è verificato un guasto di sovratensione hardware. 9 Si è verificato un guasto di desaturazione hardware. 10 Si è verificato un guasto a massa hardware. 11 Si è verificato un guasto di sovracorrente di fase hardware. 12 Vi sono dei transistor di alimentazione aperti. 13 Vi sono guasti di retroazione di corrente. I bit 14 e 15 sono riservati. Diagn. inverter 2 (parametro 175) viene definito come segue: Se questo bit viene impostato (1): Allora: 0 Transistor U superiore in cortocircuito. 1 Transistor U inferiore in cortocircuito. 2 Transistor V superiore in cortocircuito. 3 Transistor V inferiore in cortocircuito. 4 Transistor W superiore in cortocircuito. 5 Transistor W inferiore in cortocircuito. 6 La deviazione della fase U di retroazione di corrente è troppo ampia. 7 La deviazione della fase W di retroazione di corrente è troppo ampia. 8 Transistor U superiore interrotto. 9 Transistor U inferiore interrotto. 10 Transistor V superiore interrotto. 11 Transistor V inferiore interrotto. 12 Transistor V superiore interrotto. 13 Transistor W inferiore interrotto. 14 Fase U di retroazione di corrente interrotta. 15 Fase W di retroazione di corrente interrotta. Se si verifica un guasto hardware durante la prova dei transistor interrotti, si verifica quanto segue: • Il guasto hardware viene memorizzato. • Viene impostato un guasto fase a fase. • Tutte le prove successive vengono arrestate. 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 Comprensione della procedura di autoregolazione 5-5 • Alcuni dispositivi non provati potrebbero essere impostati come interrotti. Solitamente l’utente dovrà correggere i guasti hardware e rieseguire delle prove di interruzione per determinare se esistono delle interruzioni. Quali guasti di transistor interrotti vengono indicati? I guasti di transistor interrotti possono indicare un’interruzione nella sezione di controllo o di alimentazione che aziona un dato transistor. [??]Controllare inoltre che il segnale dell’inverter gate del transistor di alimentazione proveniente dalla scheda di controllo attraverso il cablaggio verso gli isolatori ottici continui attraverso gli inverter gate per pervenire attraverso il cablaggio fino al transistor di alimentazione[??]. Questo include il cablaggio di alimentazione verso i terminali motore ed il motore stesso. Se la tensione bus è troppo bassa, si verifica un’interruzione; la tensione bus dovrebbe essere superiore dell’85% rispetto alla linea nominale. Che cosa succede se si verificano più interruzioni? Se si verificano più interruzioni, potrebbero essere presenti altri guasti. Se ad esempio i transistor U superiore ed inferiore sono interrotti, la prova indica anche che la fase U di retroazione della corrente è interrotta. Poiché la corrente non è in grado di passare attraverso la fase U, il dispositivo di retroazione della corrente non può essere controllato e pertanto viene elencato come malfunzionamento. Il tipo di installazione spesso determina quali parti della diagnostica dei transistor potrebbero o meno funzionare. Di conseguenza, trattare il software come un semplice ausilio per la prova della struttura di alimentazione. Che cosa fare se si verifica un guasto software? Se viene impostato (1) il bit 0 di Diagn. inverter 1, si è verificata una sequenza scorretta di eventi. Il software potrebbe non essere in grado di distinguere quello che si sta verificando, oppure è presente un disturbo nel sistema. Se un guasto si verifica ripetutamente, il problema potrebbe essere che il software non è in grado di identificare il guasto (ad esempio, un’interruzione di tensione in un ammortizzatore). In questo caso, occorre determinare attraverso misure esterne se il problema è reale o se esiste un disturbo. Nei casi in cui una prova specifica porta sempre a risultati di disturbo, usare Config. diagn. transistor (parametro 172) per disabilitare quella prova. Esecuzione della fase Prova della rotazione file: Autoregolazione gruppo: Impostazione dell’autoregolazione Per un adeguato funzionamento dell’inverter, occorre: • Una sequenza di fase specifica dei conduttori del motore (T1 T2 T3, T1 T3 T2 ecc.) • Una sequenza specifica dei conduttori dell’encoder (impulso A, conduttori B, ecc.) Queste sequenze determinano in quale direzione ruota l’albero motore quando viene applicata la coppia. Se la sequenza non viene impostata correttamente, il motore potrebbe ruotare nella direzione sbagliata o non generare alcuna coppia. Per eseguire la prova della rotazione di fase: 1. Impostare il bit 1 in Selez. autoregol/diagn. (parametro 173). 2. Abilitare l’inverter. 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 5-6 Comprensione della procedura di autoregolazione 3. Controllare che il motore stia girando nella direzione positiva. In caso contrario, fermare l’inverter, invertire i conduttori T1 e T2 del motore e tornare alla fase 1. 4. Per i sistemi basati su encoder, con il motore che gira in direzione positiva, controllare che Velocità motore (parametro 81) sia positivo. Se il valore non è positivo, invertire i conduttori TB3-32 e TB3-34 dell’encoder e tornare alla fase 1. Se non c’è un encoder, la velocità motore è 0 durante questa prova. Esecuzione delle prove di regolazione della coppia in sequenza file: Autoregolazione gruppo: Risultati dell’autoregolazione file: Autoregolazione gruppo: Impostazione dell’autoregolazione 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 I bit da 2 a 5 di Selez. autoregol/diagn. controllano le prove di regolazione del controllo della coppia in sequenza. Se durante una delle fasi successive il bit 0 (scorrimento negativo o zero) di Guasti di autoregol. (parametro 176) è impostato, allora Giri/motore nominali (parametro 3) è inferiore alla velocità sincrona del motore determinata da Hz nominali (parametro 6) e Poli motore (parametro 7). Ad esempio, un motore da 60 Hz e 4 poli riporta una velocità sincrona di 1800 giri/minuto. In questo caso, una targhetta motore di 1750 giri/minuto porta a 50 giri/minuto o a 1,67 Hz di scorrimento. Esecuzione della prova di induttanza La misura dell’induttanza del motore è richiesta per determinare i riferimenti per i regolatori che controllano la coppia. Questa prova misura l’induttanza del motore, visualizzandola in Perdita induttanza (parametro 167). Durante l’esecuzione di questa prova, tenere a mente quanto segue: • Il motore non deve girare, sebbene siano presenti tensioni e correnti ed esista pertanto la possibilità di una rotazione. Per i sistemi senza encoder, controllare sempre visivamente che il motore non giri. • Questa prova viene eseguita alla corrente motore nominale, evitando le funzioni di limite della corrente normale. Prima di eseguire la prova di induttanza, accertarsi di aver immesso le informazioni corrette riportate sulla targhetta del motore. Per eseguire questa prova: 1. Impostare il bit 2 in Selez. autoregol/diagn. (parametro 173). 2. Abilitare l’inverter. La spia di abilitazione inverter si spegne al completamento della prova. La prova di induttanza viene eseguita per circa 1 minuto. All’ottenimento di un valore in Perdita induttanza, eseguire la prova della resistenza. I valori tipici per l’induttanza dell’unità rientrano nella gamma di impedenza motore dal 15% al 25%. Il valore riportato in Perdita induttanza è espresso in percentuale. Se si fa uso di cablaggi lunghi, il valore tipico per l’induttanza dell’unità dovrebbe aumentare in base al rapporto tra induttanza del cablaggio e induttanza motore. Comprensione della procedura di autoregolazione file: Autoregolazione gruppo: Stato autoregolazione 5-7 La routine di misura dell’induttanza motore contiene diversi guasti speciali. Se durante la prova di induttanza l’inverter scatta, controllare i bit da 1 a 5 di Guasti di autoregol. (parametro 176): Se questo bit è impostato (1): Allora: Ind->Vel. 0 L’inverter non è alla velocità zero. Solitamente questo bit viene impostato in due casi: • Se il motore gira durante questa prova, probabilmente i risultati non saranno corretti. Accertarsi che il motore (disaccoppiato dal carico o processo) non giri appena prima o durante la prova. 1 • Se durante la prova il motore non gira, controllare che non vi siano disturbi elettrici che provocano transitori sull’encoder. Una messa a terra inadeguata dell’encoder o un alimentatore rumoroso possono causare disturbi. Questo guasto non può essere determinato per applicazioni senza encoder. Sui sistemi senza encoder occorre controllare questo problema visivamente. Se durante la prova il motore gira, consultare la fabbrica. 2 Ind-Err. segno Un errore segno si verifica quando la tensione media è negativa; in tal caso, occorre: 1. Rieseguire la prova. 2. Sostituire le schede di circuito. Ind-Corr. 0 Se questo bit è impostato, occorre: 3 1. Impostare la corrente nominale del motore in Ampere nominali (parametro 4) sul valore corretto. 2. Rieseguire la prova. 3. Sostituire la scheda di controllo. Ind.-Sovr. A/D Il circuito di misura della tensione dei terminali del motore non funziona correttamente. Occorre: 4 1. Determinare se il motore è collegato. 2. Controllare i collegamenti dei cavi tra l’inverter gate e le schede di controllo. 3. Sostituire le schede di circuito. 4. Scoprire la fonte dei disturbi. 5 Ind.-Abil. cad. L’abilitazione dell'inverter è andata persa durante la prova di induttanza. Rieseguire la prova e controllare l’abilitazione dell'inverter (bit 9 di Stato inverter (parametro 15) e/o la spia LED Abil. inverter sulla scheda di controllo principale. file: Autoregolazione gruppo: Risultati dell’autoregolazione file: Autoregolazione gruppo: Impostazione dell’autoregolazione Esecuzione della prova di resistenza La misura della resistenza del motore è richiesta per determinare i riferimenti per i regolatori che controllano la coppia. Questa prova misura la resistenza del motore, visualizzandola in Resist. statore (parametro 166). La prova dura circa 10 – 30 secondi. Durante l’esecuzione di questa prova, tenere a mente quanto segue: • Il motore non deve girare, sebbene siano presenti tensioni e correnti ed esista pertanto la possibilità di una rotazione. Per i sistemi senza encoder, controllare sempre visivamente che il motore non giri. • Questa prova viene eseguita alla corrente motore nominale, evitando le funzioni di limite della corrente normale. Prima di eseguire la prova di resistenza, accertarsi di aver immesso le informazioni corrette riportate sulla targhetta del motore. Per eseguire questa prova: 1. Impostare il bit 3 in Selez. autoregol/diagn. (parametro 173). 2. Abilitare l’inverter. La spia di abilitazione inverter si spegne al completamento della prova. All’ottenimento di un valore in Resist. statore, eseguire la prova del flusso. 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 5-8 Comprensione della procedura di autoregolazione file: Autoregolazione gruppo: Stato autoregolazione I valori tipici per la resistenza motore dell’unità rientrano nella gamma compresa tra 1% e 3% e vengono visualizzati in Resist. statore. Il valore in Resist. statore aumenta in proporzione alla lunghezza del cablaggio. Alcuni guasti sono stati inclusi per identificare alcuni dei problemi che potrebbero verificarsi durante la routine di misurazione della resistenza. Se durante la prova di resistenza l’inverter scatta, controllare i bit da 6 a 10 di Guasti di autoregol. (parametro 176): Se questo bit è impostato: Allora: Res.- >Vel. 0 L’inverter non è alla velocità zero. Solitamente questo bit viene impostato in due casi: • Se durante la prova il motore gira, probabilmente i risultati non saranno corretti. Accertarsi che il motore (disaccoppiato dal carico o processo) non stia girando appena prima o durante la prova. 6 • Se durante la prova il motore non gira, controllare che non vi siano disturbi elettrici che provocano transitori sull’encoder. Una messa a terra inadeguata dell’encoder o un alimentatore rumoroso possono causare disturbi. Questo guasto non può essere determinato per applicazioni senza encoder. Nei sistemi senza encoder occorre controllare questo problema visivamente. Se durante la prova il motore gira, consultare la fabbrica. 7 Res.-Err. segno Un errore segno si verifica quando la tensione media è negativa; in tal caso, rieseguire la prova poiché il valore ottenuto non è affidabile. Res.-Corr. 0 Se questo bit è impostato, occorre: 8 1. Impostare la corrente nominale del motore in Ampere nominali (parametro 4) sul valore corretto. 2. Rieseguire la prova. 3. Sostituire la scheda di controllo. 9 Res.-Err. software Un guasto software viene generato se si è verificata una sequenza di eventi scorretta. Rieseguire la prova. 10 Res.-Abil. cad. L’abilitazione inverter è andata persa durante la prova di resistenza. Rieseguire la prova e controllare l’abilitazione inverter (bit 9 di Stato inverter (parametro 15) e/o la spia LED Abil. inverter sulla scheda di controllo principale. file: Autoregolazione gruppo: Impostazione dell’autoregolazione 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 Esecuzione della prova della corrente di flusso Il flusso motore nominale è necessario per generare una coppia nominale ad una corrente nominale. La prova del flusso motore misura la quantità di corrente richiesta per generare un flusso motore nominale e visualizza la quantità in Corrente flusso (parametro 168). Il motore accelera a circa due terzi della velocità base e quindi si arresta per inerzia per diversi secondi. Questo ciclo può ripetersi diverse volte. Prima della disabilitazione il motore quindi decelera ad una bassa velocità. Se il motore non accelera, aumentare Coppia autoregolazione (parametro 164) fin quando il motore accelera. Velocità autoregolazione (parametro 165) cambia la velocità alla quale accelera il motore. Importante: Prima di eseguire questo test, eseguire le prove di diagnostica dei transistor, di rotazione di fase, di induttanza e di resistenza. Per eseguire questa prova: 1. Impostare il bit 4 in Selez. autoregol/diagn. (parametro 173). 2. Abilitare l’inverter. La spia di abilitazione inverter si spegne al completamento della prova. Comprensione della procedura di autoregolazione file: Autoregolazione gruppo: Risultati dell’autoregolazione I valori tipici per la gamma nominale di flusso motore vanno dal 20% al 50%, come visualizzato in Flusso motore (parametro 168). Alcuni guasti sono stati aggiunti per identificare dei problemi che potrebbero verificarsi durante la prova del flusso. Se durante la prova di flusso l’inverter scatta, controllare i bit da 11 a 15 di Guasti di autoregol. (parametro 176): Se questo bit è impostato: 11 12 13 14 15 5-9 Allora: Flusso-Autoreg. bassa Il punto predefinito della velocità di autoregolazione è troppo basso. Il valore minimo da usare per il punto predefinito della velocità di autoregolazione corrisponde al 30% della velocità nominale minima. Aumentare il valore di Velocità autoregolazione (parametro 165). Flusso-Flusso < 0 Uno o più parametri sono impostati in modo scorretto, sono o erano presenti dei disturbi, la fase motore potrebbe essere scorretta o esistono problemi di altra natura. Flusso-Corr>Corr. mot. La corrente di flusso è superiore al 100% della corrente della targhetta del motore. Questo potrebbe essere causato da impostazioni scorrette dei parametri, da un inverter di taglia insufficiente per il motore o da un problema al motore. Flusso-Abil. cad. L’abilitazione inverter è andata persa durante la prova di flusso. Flusso-Carico alto Troppo carico sul motore. Ridurre il carico per ottenere un numero di flusso valido. Se si scollega il carico per questa prova, ricollegarlo prima di eseguire la prova di inerzia. Qualora vi fossero dei problemi durante l’esecuzione della prova di flusso, controllare che i parametri siano impostati in modo corretto. Rieseguire quindi le prove di resistenza statore e perdita di induttanza e controllare che i risultati corrispondano a quelli descritti in queste sezioni. I seguenti parametri influiscono direttamente sulla prova di flusso. Parametro Nome N. parametro Lim. retromarcia 40 Impostare questo parametro sul limite dell’applicazione. Se impostato su zero, il motore potrebbe non accelerare. Lim. marcia avanti 41 Impostare questo parametro sul limite dell’applicazione. Se impostato su zero, il motore potrebbe non accelerare. Lim corr mot pos 72 Impostare questo parametro sul limite dell’applicazione. Se impostato troppo basso, il motore potrebbe non accelerare. Lim corr mot neg 73 Impostare questo parametro sul limite dell’applicazione. Se impostato troppo basso, il motore potrebbe non accelerare. Limite corrente rigen. 76 Se impostato troppo alto, potrebbe scattare su Sovratensione bus.1 Coppia autoregolazione 164 100% consente 1 coppia per unità durante l’accelerazione. Velocità autoregolazione 165 ±68% corrisponde al massimo per la prova di flusso. Questo valore è limitato internamente dal software. file: Controllo gruppo: Limiti di controllo file: Autoregolazione gruppo: Impostazione dell’autoregolazione Valore/Commenti 1 L’opzione di rigenerazione all’arresto seguita dall’identificazione del flusso che genera corrente dovrebbe funzionare correttamente con o senza un’unità di frenatura o rigenerazione. Esecuzione della prova di inerzia Questa prova misura l’inerzia del motore e del carico collegato (macchina). Al fine di impostare la larghezza di banda o il tempo di risposta del regolatore di velocità, l’inverter richiede un valore di inerzia preciso. L’utente può selezionare il funzionamento a qualsiasi larghezza di banda sul valore massimo calcolato oppure su un valore inferiore a questo. 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 5-10 Comprensione della procedura di autoregolazione Per eseguire questa prova: 1. Impostare il bit 5 in Selez. autoregol/diagn. (parametro 173). 2. Abilitare l’inverter. Il motore dovrebbe accelerare fino alla velocità specificata in Velocità autoregolazione (parametro 165) ad una velocità limitata dalla coppia specificata in Velocità autoregolazione (parametro 164). Il motore si arresta e l’inverter aggiorna il parametro Totale inerzia (parametro 157). I guadagni Ki e Kp vengono regolati in base ai risultati della prova di inerzia, all’impostazione del guadagno Kf ed all’impostazione di Largh. di banda vel. desiderata (parametro 161), che corrisponde all’impostazione desiderata per la larghezza di banda del regolatore della velocità dell’inverter. La larghezza di banda è limitata in base ai risultati delle prove di inerzia. file: Autoregolazione gruppo: Risultati dell’autoregolazione 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 Regolazione della velocità La regolazione della velocità fa riferimento all’impostazione di tre guadagni del regolatore - Ki, Kp e Kf - al fine di ottenere la risposta desiderata per l’inverter ai cambiamenti di riferimento di velocità e di carico. L’inverter 1336 IMPACT usa un controller PI modificato (integrale proporzionale) per il regolatore della velocità. L’utente può regolare l’impostazione dei guadagni del regolatore sia automaticamente che manualmente. L’impostazione dei guadagni Kp (proporzionale) e Ki (integrale) per il regolatore della velocità incide sulla stabilità del regolatore e sulla risposta ai cambiamenti di riferimento di velocità e di disturbi di carico. L’utente può regolare automaticamente i guadagni Ki e Kp selezionando una larghezza di banda della velocità, oppure li può impostare manualmente. Il metodo automatico è preferibile, in quanto risulta più facile ed imposta inoltre Ciclo di velocità Kf (parametro 160), Sel. filtro retroazione (parametro 65) e Largh. di banda filtro guasti (parametro 162) secondo Tipo di dispos. di retroaz. (parametro 64). Per usare la regolazione automatica: 1. Eseguire la prova di inerzia per ottenere il valore corretto per Totale inerzia (parametro 157). Se non è possibile eseguire la prova di inerzia, forse a causa di limiti meccanici, è tuttavia possibile immettere manualmente il valore di inerzia. Totale inerzia viene definito come il periodo di tempo, espresso in secondi, che occorre all’inverter per accelerare il motore ed il carico da zero fino alla velocità motore nominale alla coppia motore nominale. Se le misure vengono effettuate a condizioni inferiori a quelle nominali, estrapolare i risultati a condizioni nominali. 2. A seguito della prova di inerzia, l’inverter regola la gamma massima e l’impostazione presente della larghezza di banda della velocità, Largh. di banda vel. desiderata (parametro 161). Queste regolazioni vengono effettuate in base al valore misurato di Totale inerzia. Valori di inerzia alta implicano larghezza di banda basse, mentre valori di inerzia bassi implicano il contrario. Al completamento della prova di inerzia, l’inverter imposta sei parametri. L’impostazione di tali parametri dipende dall’impostazione di Tipo dispos. retroaz. (parametro 64). Comprensione della procedura di autoregolazione 5-11 Se Tipo dispos. retroaz. è impostato per unità senza encoder, i parametri vengono impostati come segue: Questo parametro: Viene impostato su questo valore: Se Liv. flusso min. (parametro 71) 25,0% Sel. filtro retroazione (parametro 65) 1 (35/49 radianti al secondo) Ciclo velocità Kf (parametro 160) 0,7 Largh. di banda filtro guasti (parametro 162) 500,0 radianti al secondo Totale inezia e Largh. di banda vel. desiderata sono impostati come segue: Se Totale inerzia (parametro 157) è: Allora Largh. di banda vel. desiderata (parametro 161) è impostato su: inerzia ≤ 0,3 secondi 15 radianti al secondo 0,3 secondi < inerzia < 2 secondi 10 radianti al secondo 2 secondi ≤ inerzia < 5 secondi 5 radianti al secondo 5 secondi ≤ inerzia < 20 secondi 1 radianti al secondo inerzia ≥ 20 secondi 0,5 radianti al secondo Se Tipo dispos. retroaz. è impostato per un encoder, i parametri vengono impostati come segue: Questo parametro: Viene impostato sul seguente valore: Se Liv. flusso min. (parametro 71) 25,0% Sel. filtro retroazione (parametro 65) 0 (nessuno) Ciclo velocità Kf (parametro 160) 1,0 Totale inerzia, Largh. di banda vel. desiderata e Largh. di banda filtro guasti vengono impostati come segue: Se Totale inerzia (parametro 157) è: inerzia ≤ 0,3 secondi Largh. di banda vel. desiderata (parametro 161) è impostato su: 25 radianti al secondo E Largh. di banda filtro guasti (parametro 162) è impostato su: 125 radianti al secondo 0,3 secondi < inerzia < 2 secondi 16 radianti al secondo 80 radianti al secondo 2 secondi ≤ inerzia < 5 secondi 8 radianti al secondo 40 radianti al secondo 5 secondi ≤ inerzia < 20 secondi 1,6 radianti al secondo 25 radianti al secondo inerzia ≥ 20 secondi 0,8 radianti al secondo 25 radianti al secondo In molti casi, la selezione automatica dell’inverter per l’impostazione della larghezza di banda garantisce prestazioni accettabili e non occorrono pertanto ulteriori regolazioni. Tuttavia, se si desidera una risposta più celere ad un riferimento di velocità ed un disturbo di velocità ai cambiamenti di carico inferiore, aumentare la larghezza di banda. Se invece si desidera una risposta più lenta, diminuire la larghezza di banda. Le impostazioni centrali a metà del valore massimo della larghezza di banda sono un buon punto di inizio durante la regolazione della larghezza di banda. L’inverter imposta il regolatore dei guadagni Kp e Ki durante la regolazione della larghezza di banda. Importante: Se si imposta la larghezza di banda del regolatore di velocità su un valore troppo alto, il motore ed il carico potrebbero vibrare. Se l’impostazione è troppo bassa, la risposta sarà forzata. 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 5-12 Comprensione della procedura di autoregolazione file: Controllo gruppo: Regolatore della velocità Per usare la regolazione manuale: 1. Regolare Ciclo velocità Kp (parametro 159) per impostare la rapidità di risposta dell’inverter ai cambiamenti di riferimento e carico. Valori di guadagno più alti portano ad una risposta più celere ai cambiamenti di riferimento e ad un disturbo di velocità inferiore a causa dei cambiamenti di carico. Valori eccessivi di guadagno Kp causano la vibrazione del motore e del carico, in quanto i disturbi nel segnale di retroazione della velocità vengono amplificati. Regolazioni più ampie nel guadagno Kp richiedono la regolazione del guadagno Ki per mantenere la stabilità. 2. Regolare Ciclo velocità Ki (parametro 158) per determinare la rapidità di risposta dell’inverter ai cambiamenti di riferimento e carico. Aumentando il guadagno Ki l’inverter si riprende più rapidamente da un disturbo di carico. Anche la regolazione del guadagno Ki rimuove eventuali instabilità dello stato permanente (a lungo termine). Valori eccessivi di guadagno Ki causano l’oscillazione e l’instabilità del sistema. Per i sistemi a larghezza di banda più alta (sistemi con larghezze di banda oltre a 3-5 radianti al secondo), il guadagno Ki è superiore a quello Kp. Per i sistemi con larghezza di banda bassa, il guadagno Kp è superiore a Ki. 3. Verificare gli effetti delle regolazioni ai guadagni Kp e Ki applicando piccoli cambiamenti di velocità e/o di carico. Grandi cambiamenti (più di un valore minimo di percentuale) causano il passaggio del regolatore ad una condizione di limite, rendendo difficile il controllo della risposta. Potrebbe essere necessario regolare ripetutamente il guadagno Kp e Ki per ottenere la risposta desiderata, poiché questi due guadagni interagiscono l’un l’altro. Apportare solo piccole regolazioni alla volta e controllarne quindi i risultati. Figura 5.1 Risposta a piccoli cambiamenti di riferimento del regolatore della velocità (dal 50% al 53%) Velocità Kf Ki 53% 51% 50% Kp 0% Tempo Figura 5.2 Risposta a disturbi di carico del regolatore della velocità Velocità Load Kp 0 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 Ki Tempo Comprensione della procedura di autoregolazione 5-13 Importante: Se si apportano cambiamenti a Ciclo velocità Kp o Ciclo velocità Ki, l’inverter 1336 IMPACT porta a zero il valore della larghezza di banda. Questo disabilita automaticamente il calcolo dei guadagni in base all’impostazione di Largh. di banda vel. desiderata (parametro 161). Il regolatore usa quindi i valori dei guadagni Ki e Kp immessi dall’utente. Per tornare alla regolazione automatica di Ki e Kp, immettere una larghezza di banda di non zero in Largh. di banda vel. desiderata. Se possibile usare la regolazione automatica. file: Controllo gruppo: Regolatore della velocità Regolazione del guadagno Kf Oltre ai guadagni del regolatore di Ki e Kp, è stato incluso un terzo termine di guadagno. Questo guadagno viene rappresentato dal Ciclo di velocità Kf (parametro 160). Il guadagno Kf incide sulla sovraelongazione della velocità in risposta ad un cambiamento di fase nella velocità di riferimento. L’utente può regolare in qualsiasi momento il parametro del guadagno Kf, indipendentemente dai guadagni proporzionale ed integrale. Quando si esegue la prova di inerzia, l’inverter sceglie l’impostazione predefinita di Kf in base a Tipo dispositivo di retroazione (parametro 64). Un’impostazione Kf di 1,0 fa in modo che il controllo agisca da regolatore di tipo proporzionale-integrale convenzionale. L’utente può impostare il guadagno Kf manualmente, in base alla sovraelongazione: Se Kf è: Allora: 1.0 Il ciclo di velocità agisce da ciclo PI normale con la sovraelongazione equivalente a circa il 13%. Questa è l’impostazione predefinita per i sistemi basati su encoder. 0.7 La sovraelongazione solitamente è inferiore all’1%. 0,7 è il punto operativo consigliato. Questa è l’impostazione predefinita per i sistemi senza encoder. 0.5 La risposta viene smorzata in eccedenza senza sovraelongazione. 0,5 è il valore minimo consigliato. Controllo dello stato dell’autoregolazione file: Autoregolazione L’utente può usare Stato autoregolazione (parametro 156) per visualizzare condizioni relative alla funzione di autoregolazione. Stato autoregolazione viene definito come segue. gruppo: Stato autoregolazione Se questo bit è impostato: Allora: 0 Esecuzione in corso La prova è in corso. 1 Completa L’esecuzione della prova è terminata. 2 Fallita La prova non è riuscita. 3 Interrotta Un comando di arresto è stato emesso prima del completamento della prova. 4 Flusso attivo L’inverter non deve essere in funzione durante la richiesta di autoregolazione. 5 Non pronto Non è presente un segnale di pronto. 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 5-14 Comprensione della procedura di autoregolazione Se questo bit è impostato: Allora: Velocità di non zero Solitamente questo bit viene impostato in due casi: 6 • Se il motore gira durante questa prova, probabilmente i risultati non saranno corretti. Accertarsi che il motore (disaccoppiato dal carico o processo) non stia girando appena prima o durante la prova. • Se il motore non sta girando durante la prova, controllare che non vi siano disturbi elettrici che provocano transitori sull’encoder. Una messa a terra inadeguata dell’encoder o un alimentatore rumoroso possono causare disturbi. Se durante la prova il motore gira, consultare la fabbrica. 7 8 – 11 12 13 In esecuzione L’inverter è in funzione. Riservato Timeout La prova di inerzia è stata eseguita per un minuto senza misurare almeno un cambiamento del 5% nella velocità motore. Probabile carico eccessivo. Provare ad eseguire un livello superiore di Coppia autoregolazione (parametro 164). Nessun limite coppia La prova di inerzia ha misurato una Velocità motore (parametro 81) in eccesso di oltre la metà di Velocità autoregolazione (parametro 165), ma non è stato indicato uno Stato limiti coppia (parametro 87). All’inizio della prova di inerzia, l’inverter passa ad una condizione di limite coppia. • Prima di cominciare la prova di inerzia, accertarsi che il motore sia fermo o che stia ruotando ad almeno la metà della velocità di autoregolazione. • Se all’avvio della prova di inerzia il motore non gira, controllare l’encoder ed il relativo cablaggio come probabile causa di una retroazione scorretta della velocità. 1336 IMPACT - 5.6 – Dicembre 1999 Veniteci a trovare al nuovo indirizzo www.rockwellautomation.com Ogni volta che bisogno di noi. Rockwell Automation unisce le principali marche nel mondo dell’automazione industriale, inclusi controlli Allen-Bradley e prodotti per trasmissioni elettriche Reliance Electric, componenti per trasmissioni meccaniche Dodge e Rockwell Software. L’esclusivo e flessibile approccio della Rockwell Automation nell’assistere i suoi clienti affinché raggiungano il proprio vantaggio concorrenziale è supportato da migliaia di partner, distributori ed integratori di sistema autorizzati e presenti in tutto il mondo. Sede generale nelle Americhe, 1201 South Second Street, Milwaukee, WI 53204, USA, Tel: (1) 414 382-2000, Fax: (1) 414 382-4444 Sede generale in Europa, avenue Herrmann Debroux, 46, 1160 Brussels, Belgium, Tel: (32) 2 663 06 00, Fax: (32) 2 663 06 40 Sede generale in Asia/Pacifico, 27/F Citicorp Centre, 18 Whitfield Road, Causeway Bay, Hong Kong, Tel: (852) 2887 4788, Fax: (852) 2508 1846 Pubblicazione 1336 IMPACT - 5.6IT – Dicembre, 1999 PN 194679 Copyright 1999 Rockwell International Corporation. Tutti i diritti riservati. Stampato negli U.S.A.