LEUCEMIE DEFINIZIONE PROLIFERAZIONE CLONALE E INCONTROLLATA DI CELLULE EMOPOIETICHE IMMATURE LEUCEMIE CLASSIFICAZIONE MIELOIDE Acuta Cronica LINFOIDE Acuta Cronica LEUCEMIE MIELOIDI ACUTE DEFINIZIONE GRUPPO DI MALATTIE CARATTERIZZATE DALLA PROLIFERAZIONE CLONALE ED INCONTROLLATA DI PRECURSORI MIELOIDI ORIGINE DELLA LAM CELLULA STAMINALE TOTIPOTENTE CFU- GEMM BFU- E CFU- E CFU- Mega CFU- M CFU- GM CFU- G Mieloblasto Megacariocita Monoblasto Promielocita Gl. Rossi Piastrine Neutrofilo Monocita LEUCEMIE MIELOIDI ACUTE EPIDEMIOLOGIA • Rara in età pediatrica • Età mediana > 60 anni • ~ 70% delle leucemie acute dell’adulto LEUCEMIE MIELOIDI ACUTE ENTITA’ CLINICO-BIOLOGICHE e modalità di insorgenza LAM LAM anziano LAP } De novo Secondarie LEUCEMIE EZIOLOGIA •MULTIFATTORIALE •FATTORI PREDISPONENTI AMBIENTALI GENETICI LEUCEMIE FATTORI AMBIENTALI: • Radiazioni • Benzene • Pesticidi • Alchilanti LEUCEMIE FATTORI GENETICI PREDISPONENTI • Sindr. di Down • Sindr. di Bloom • Sindr. di Klinefelter • Anemia di Fanconi LEUCEMIE Anomalie genetiche acquisite • Traslocazioni • Delezioni • Mutazioni Ruolo delle anomalie genetiche • Patogenesi • Diagnosi • Prognosi SR SR TRASLOCAZIONE CROMOSOMICA SR DEREGOLAZIONE DELLA TRASCRIZIONE SR TRASCRITTO DI FUSIONE Amplificazione del trascritto di fusione PML/RARα RARα α PML 3 4 5 3 4 5 6 3 6 3 bcr 1 3 bcr 2 3 bcr 3 I GENI COINVOLTI NELLE PRINCIPALI TRASLOCAZIONI DELLE LEUCEMIE CODIFICANO SPESSO PER FATTORI DI TRASCRIZIONE Principali caratteristiche dei fattori di trascrizione Localizzazione: nucleare Struttura: proteine con caratteristici domini funzionali Attività: stimolazione/inibizione della trascrizione 1 = Interaz. recettore/ligando 2 = Trasduz. segnale 1 3 = Trascrizione 2 4 = Divisione cell. 3 5 = Apoptosi 4 5 . DIAGNOSI di LAM • Manifestazioni cliniche • Esami di laboratorio Sintomatologia 1) da insufficienza midollare • Anemia • Infezioni • Emorragie Manifestazioni cliniche 2) Da infiltazione • Iperviscosita’/leucostasi • Infiltrati cute / mucose • Interessamento del SNC • Disturbi metabol./elettrol. • Linfoadenomegalie • Splenomegalia DIAGNOSI di LAM Esami di laboratorio • Emocromo • Morf. dello Striscio • Aspirato Midollare • Citochimica • Immunofenotipo • Citogenetica • Biologia Molecolare DIAGNOSI di LAM • Citochimica: mieloperossidasi sudan black esterasi • Immunofenotipo: CD 13 e 33 (Mielo) CD 11 e 14 (Mono) CD 34 (Indif.) DIAGNOSI DIFFERENZIALE • Reazioni leucemoidi • Mielodisplasia • Leucemia acuta linfoide • Leucemia acuta promielocitica CLASSIFICAZIONE FAB DELLE LAM TIPO: M0 M1 M2 M3 M4 M5 M6 M7 DESCRIZIONE Indifferenziata Senza Maturazione Mieloblastica Promielocitica Mielomonocitica Monocitica Eritroleucemia Megacarioblastica ANOMALIE CROMOSOMICHE NELLA LAM ANOMALIA: SOTTOTIPO LAM: PROGNOSI: t(8;21) t (15;17) inv 16 alter. 11q23 Crom. #5 Crom. #7 M2 M3 M4 M4 / M5 e LAM Sec. LAM Secondaria LAM Secondaria Buona Buona Buona Intermedia Cattiva Cattiva TERAPIA Considerazioni generali • Centri di alta specializzazione • Rapporto con il paz. e consenso informato • Coinvolgimento dei familiari TERAPIA DELLE LAM LAP ALTRE LAM TERAPIA DELLA LAM (non M3) • Lo scopo del trattamento è quello di ottenere e mantenere la RC • La guarigione si ottiene nel 30% dei casi con la CHT e nel 50% con allo TMO • Nei pazienti anziani, la tolleranza alla CHT è ridotta e le guarigioni assai rare TERAPIA DELLA LAM (non M3) SUPPORTO: CHEMIO: •Gl. Rossi •Piastrine •Antibiotici •Idratazione •Allopurinolo • DNR + ARA-C + VP-16 Allo TMO: età < 45aa Auto TMO: età < 65aa FATTORI PROGNOSTICI NELLA LAM • • • • • • Età Conta leucocitaria Anomalie citogenetiche Risposta iniziale alla terapia Sesso Coinvolgimento del SNC LAM DELL’ANZIANO • • • • • Frequente evoluzione da SMD Cariotipi sfavorevoli Ridotta riserva midollare Frequente espressione di MDR Ridotta tolleranza alle terapie LEUCEMIA ACUTA PROMIELOCITICA • Grave sindrome emorragica • t (15;17) e proteina ibrida pml/rara • Risposta differenziativa ai retinoidi TERAPIA DELLA LAP • Diagnosi genetica • Combinazione ATRA + antracicline • Importanza del monitoraggio molecolare • Non indicazione al trapianto in 1a RC TERAPIA DELLA LAM Approcci in fase di sperimentazione • Immunomodulanti (IL-2) • Modulatori della MDR • Anticorpi monoclonali (anti CD33) • Terapia trascrizionale e differenziativa • Minitrapianti TERAPIA E PROGNOSI DELLA LAM PROSPETTIVE FUTURE • Identificazione di nuove lesioni genetiche • Migliore definizione della patogenesi • Impiego di terapie piu’ mirate