Prof. Paola Rottoli Centro di Riferimento Regionale per la Sarcoidosi e altre Interstiziopatie Polmonari Centro per il Trapianto di Polmone LAM POLMONARE: GESTIONE E TRATTAMENTO Dott. Elena Bargagli, Università degli Studi di Siena Definizione Le malattie polmonari diffuse (DLD) rappresentano un ampio spettro di malattie a diversa prognosi la maggior parte delle quali ad eziologia sconosciuta. Comprendono oltre 200 entità suddivise in: malattie granulomatose, polmoniti interstiziali idiopatiche (IIPs), forme da causa nota, forme rare di DLD (LAM, PLCH, ecc). Secondo la letteratura recente un approccio combinato clinico-radiologico e patologico costituisce il gold standard per la diagnosi Gomez AD, King T Diffuse parenchimal lung diseases. Prog Resp Res 2008 GRANULOMATOUS DISEASE •Unknown cause: (e.g., sarcoid, histiocytosis X) COLLAGEN INHALATION CAUSES VASCULAR/CONNECTIVE TISSUE •Occupational (inorganic DISEASES AND PULMONARYand organic dusts) RENAL SYNDROMES •Enviromental (domestic included) •Known cause: (e.g., hypersensitivity pneumonitis, some inhalation causes and drugs) •Gases, fumes, vapors, aerosols •Hobbies, birds, pets INTERSTITIAL LUNG DISEASES •Bronchiolitis obliterans (with or without organizing pneumonia) INHERITED CAUSES •Eosinophilic pneumonia •Familial (IPF, sarcoid) •Tuberous sclerosis •Hermansky-Pudlak syndrome SOME SPECIFIC ENTITIES Idiopathic Pulmonary Diseases •Iatrogen (drugs, irradiation) •Lymphangioleiomyomatosis •Respiratory bronchiolitis •Neurofibromatosis •Alveolar proteinosis •Metabolic storage disorders •Veno-occlusive diseases •Hypocalciuric hypercalcemia •Lymphangitic carcinomatosis •Idiopathic pulmonary hemosiderosis Linfangioleiomiomatosi (LAM) • Malattia polmonare rara (1 caso/ 1mil) caratterizzata da cisti e proliferazione interstiziale di cellule muscolari lisce nel polmone, patologia del sistema PEC (perivascular epithelioid cells) • Colpisce donne in età fertile (età media 30-35 anni) • La malattia può essere isolata o associata a sclerosi tuberosa • La prevalenza della LAM associata a sclerosi tuberosa variava dal 2 al 5% sebbene uno screening HRCT permetta di riscontrare la LAM in almeno 1/3 di pazienti con TSC (40% casi) Eziopatogenesi • Fattori Genetici: mutazioni del gene TSC2 (LAM + TSC). • TSC2 (braccio corto del cromosoma 16): tuberina (regola la crescita delle cellule e funge da soppressore tumorale). L’assenza o deficit determina neoformazioni, proliferazione incontrollata di cellule muscolari lisce nel polmone e vasi linfatici Eziopatogenesi • Fattore di risposta sierico: overespresso dalle cellule muscolari lisce comporta squilibro sistema elastasicollagenasi • Maggiori livelli di metalloproteinasi nelle cellule LAM con squilibrio proteasi/antiproteasi con distruzione tissutale e cisti • Alterazioni ormonali (alterata produzione o risposta tissutale agli ormoni) Es. nelle cellule muscolari polmonari vi sono recettori per estrogeni e progesterone Anamnesi EO PFR RX torace Imaging atipico HRCT Esami di laboratorio FBX + BAL BIOPSIA chirurgica DIAGNOSI Imaging tipico di una forma classica di LAM Clinica • Dispnea da sforzo, talora acuta in caso di pnx e chilotorace • Nel 35% casi tosse, emottisi, respiro sibilante, e dolore toracico • Riduzione della SpO2 inizialmente sotto sforzo poi anche a riposo • Esame obiettivo normale all’esordio, o segni di pnx o versamento pleurico. Vanno ricercati i segni e sintomi della TSC • EGA: inizialmente normale può mostrare nel tempo ipossiemia progressiva e squilibrio acido-base 6 Minute Walking Test (6MWT) • Valuta la SpO2 periferica sotto sforzo • Nelle fasi avanzate della malattia il test eseguito in aria ambiente mostra importante desaturazione (SpO2 <90%) Prove di Funzionalità Respiratoria • • • • Il deficit tipico è OSTRUTTIVO Riduzione del rapporto FEV1/FVC Riduzione della DLco Le PFR sono raccomandate quale strumento di monitoraggio della progressione Rx torace •ASPETTO RETICOLARE BILATERALE DIFFUSO O CON PREVALENZA AI LOBI INFERIORI •50% CASI CISTI •30-40% CASI PNX •10-20% CASI VERSAMENTO PLEURICO MONO O BILATERALE HRCT torace •Cisti aeree (0,2-2cm) circondate da parenchima sano distribuite bilateralmente random •Talora linfoadenopatie ilari •D.D:= PLCH (cisti sono nei campi medi sup e associate a noduli (+ rari nella LAM) Gentile concessione Prof. Volterrani Gentile concessione Prof. Volterrani Gentile concessione Prof. Volterrani Gentile concessione Prof. Volterrani Marcatori di laboratorio • • • • No markers diagnostici e prognostici di lab VEGF-D fattore di crescita vascolare CA-125 può essere aumentato Dosare alpha1-antitripsina FBX +BAL+ TBB • Emosiderosi nel BAL • Assenza di cellule CD1A+ (DD PLCH) • Biopsia Transbronchiale per conferma istologica Istologia Proliferazione di cellule simil-muscolari poligonali o fusate (HMB45 e actina muscolospecifica+ markers cellule linfatiche +) a livello del tessuto interstiziale dei bronchioli, vasi linfatici e pleura. Cisti separate da interstizio ispessito Coinvolgimento progressivo dell’ interstizio polmonare DECORSO CLINICO • Variabile, l’evoluzione può condurre all’insuff respiratoria in un arco di tempo da 2 a 20 anni • Fattori prognostici sfavorevoli: esordio giovanile, bassi livelli di DLCO, assunzione di estrogeni esogeni TERAPIA DI SUPPORTO • SMETTERE DI FUMARE • VACCINAZIONI ANTI-INFLUENZALI E ANTIPNEUMOCOCCO • BRONCODILATATORI (trial non effettuato) • TRATTAMENTO CONVENZIONALE DI PNX E CHILOTORACE • OSSIGENOTERAPIA TERAPIA SPECIFICA • TERAPIA ORMONALE CON PROGESTERONE, TAMOXIFENE, OVARIECTOMIA, LH AGONISTI (no studi controllati) • No evidenza per steroidi, immunosoppressori o irradiazioni ovariche TRIALS E PROSPETTIVE FUTURE • RAPAMICINA (trial clinico di fase 3) • ALTRE MOLECOLE ANALOGHE ALLA PRAPAMICINA INIBITORI DI MTO METALLOPROTEINASI, TIROSINKINASI TERAPIE FUTURE • ANTI-EGFR ANTIBODY • INIBITORI DELLA ANGIOGENESI, TIROSINOKINASI E METALLOPROTEINASI TRAPIANTO POLMONARE • Indicazione per i pazienti in fase avanzata in ossigeno-terapia continua • Generalmente trapianto singolo, ma anche doppio • Possibile rara recidiva post-TP Gentile concessione Prof. Volterrani GRAZIE •Ai colleghi PEDIATRI con i quali lavoriamo in stretta collaborazione •Ai colleghi medici, agli infermieri e ai pazienti del CENTRO DI RIFERIMENTO REGIONALE PER LA SARCOIDOSI E LE ILD •Ai colleghi del CENTRO TRAPIANTO POLMONARE di SIENA a cui affluiscono i pazienti con severe DLD •Ai colleghi genetisti, radiologi e patologi con cui condividiamo, le difficoltà di gestire questo complesso percorso diagnostico e di follow-up •Ai pazienti con i quali cresciamo nella conoscenza GRAZIE